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Gazzetta di Parma del 21 Marzo 2016

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Gazzetta di Parma del 21 Marzo 2016
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LUNEDÌ 21 MARZO 2016
Sport PARMA
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ATLETICA GIORNATA SPECIALE PER GLI APPASSIONATI DI CORSA SABATO AL QUARTIERE MONTANARA TENNIS CAMPIONATO REGIONALE
Baldini, un sorriso da campione
Il vincitore della medaglia d'oro nella Maratona di Atene 2004 si racconta:
«Amo Parma, ci venivo anche a ballare. E ci sono tanti giovani talenti»
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Laura Ugolotti
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II La storia dell’atletica leggera
dice che è stato campione olimpico di maratona e oggi è il responsabile del settore giovanile
della Federazione nazionale. Eppure sabato pomeriggio, Stefano
Baldini, si è concesso una tranquilla «sgambata» per le strade
del quartiere Montanara in compagnia dei podisti parmigiani.
L’occasione è stata la festa per
il 10° anniversario del negozio
Baldini Fun Runners, gestito dal
fratello Davide, «ma conosco la
città – spiega - ci ho gareggiato e
ci torno volentieri. Ci venivo anche a ballare da giovane» aggiunge sorridendo. E il sorriso di
Stefano Baldini è di quelli schietti, emiliani, che ispirano fiducia.
Tra la Parma che conosce ci
sono anche alcune promesse
dell’atletica: Ayomide Folorunso, ad esempio, campionessa italiana assoluta nei 400m. «Il movimento giovanile sta andando
molto bene – commenta Baldini
- a Parma in particolare stanno
emergendo tanti talenti. Penso
ad Ayomide, ma anche a Desola
Oki, Tobia Bocchi, Gabriele Bizzotto. Da una parte è una grande
soddisfazione, dall’altra sono un
po’ preoccupato: raggiungere
Campione Baldini sorridente e alla testa del drappello di appassionati nella corsetta a Parma,
questi risultati è relativamente
facile, il difficile è confermarli,
passare all’atletica «vera» e pochi atleti proseguono su questa
strada. «Ayo» è già proiettata
nel mondo dei «grandi», ma è
un’eccezione: vorrei ce ne fossero di più come lei».
«Confido nei giovani immigrati di prima, seconda generazione, italiani a tutti gli effetti. I no-
stri ragazzi oggi prediligono le
distanze brevi, fanno fatica «a
fare fatica». Gli stranieri invece
sono più determinati e concreti».
Dobbiamo aspettarci un altro
Stefano Baldini?
«Ci sono tanti giovani promettenti nel mezzofondo, come Daniele Meucci, che vedo bene in
una finale olimpica, tra i primi 8;
poi la vittoria si deve conquistare». E Baldini sa come si fa:
«Non si improvvisa nulla. La
strada che mi ha portato all’oro
di Atene è stata lunga. Avevo alle
spalle 3 Olimpiadi, 4 Campionati del Mondo ed ero convinto che
il giorno migliore dovesse ancora arrivare. E alla fine è arrivato.
Tutto quello che la corsa mi ha
insegnato in tanti anni, le gioie, i
dolori, la fatica, l’ho concentrato
in quelle due ore. Questo ha fatto
la differenza».
Anche la nostra città, tra qualche mese, ospiterà una 42km, la
Parmamarathon. Cosa dire ai
podisti che si stanno preparando
per la sfida? «E’ bello avere questo sogno nel cassetto ed è un
obiettivo alla portata di tutti, a
patto che sia preparata bene e
non improvvisata. Però non c’è
solo la maratona: anche le altre
distanze regalano grandi soddisfazioni».
Entusiasti del pomeriggio con
Baldini i podisti parmigiani:
«Ogni occasione è buona per
correre – dicono -, potevano lasciarsi scappare questa?». Tra
loro anche Jessica, Carlotta e
Alessia, tre giovanissime atlete
della Coop NordEst: «Baldini è
un esempio – dicono - per i risultati che ha raggiunto con l’impegno e il sacrificio. Correre con
lui è stata un’esperienza bellissima, ci ha aspettate, ha chiacchierato con noi».
«E’ sempre disponibile con
tutti – conferma il fratello di Stefano, Davide Baldini - è un ragazzo d’oro come pochi ce n’è». E
forse è anche così che si vincono
le Olimpiadi. u
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PODISMO L'ATLETA DEL CASONE SI E' IMPOSTO NELLA «CAMMINATA ENOLOGICA»
Tc Amps Lobaina, Malorzo, Fiore e Pescina.
Il Ct Amps ha vinto
il «Trofeo Mingori»
superando Fidenza
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Cecilia Alberti
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II Il team maschile del Ct Amps si
è aggiudicato il «Trofeo Mingori», campionato regionale invernale a squadre Over 35, limitato a
giocatori di terza categoria. L’Amps ha prima superato in semifinale il Ct Cavezzo 3-0 e poi in finale il Tc Fidenza 2-1.
Nel primo singolare l’alfiere del
Tc Fidenza Alessandro Negri, classifica 3.1, ha avuto la meglio sul pari
classifica Giuseppe Fiore, superato
nettamente col punteggio finale di
6/2 6/2. Il Ct Amps ha risposto aggiudicandosi il secondo singolare
con il 3.1 Massimo Pescina, che ha
battuto con un doppio 6/4 6/4 il
fidentino Dino Bertini.
Sulla parità è sceso in campo il
decisivo doppio. Da una parte per
l’Amps Lobaina e Pescina, dall’altra Negri e Misciagna per Fidenza.
Subito bene i tennisti del circolo di
via Traversetolo, che si sono aggiudicati nettamente il primo parziale
6/2. Nel secondo, reazione decisa
del duo fidentino, subito avanti 5/2
e poi ancora 5/4 con un set point a
favore. Mancata l’occasione, inevitabile il recupero dell’Amps, che è
andato a vincere nettamente nel
tie-break del secondo set 7/1.
Grande la soddisfazione del Tc
Amps, al suo primo titolo regionale
grazie a Gil Bocchi, Stefano Corrarati, Giuseppe Fiore, Ruben Lobaina, Roberto Malorzo e Massimo
Pescina e che, con la stessa squadra, si sta preparando ad affrontare
il campionato di D1, dove uno dei
favoriti è proprio il Tc Fidenza. u
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TIRO CON L'ARCO ARCIERI DEL TORRENTE
Lyazali trionfa a Corcagnano
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Tra le donne successo
per Irene Antola
davanti alla rientrante
Maria Pezzarossa
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II Torna alla vittoria Adil Lyazali.
Il portacolori dell’Atletica Casone Noceto si è aggiudicato ieri a
Corcagnano l’edizione numero
37 della «Camminata enologica», organizzata dall’Arci Corcagnano in collaborazione con la
Fidal provinciale.
Dopo l’edizione dello scorso
anno, disturbata da freddo e
pioggia, questa volta i 400 podisti al via hanno trovato sole e
bel tempo, anche se qualcuno ha
accusato il primo caldo stagionale. Tra questi Adil Lyazali, che
comunque ha conquistato la vittoria staccando il secondo classificato (Davide Boroni del C. S.
San Rocchino) di 3’. Quando il
casonista ha tagliato il traguardo il cronometro ufficiale segnava 48’18’’, impiegati per correre i
15 km del percorso.
«Sto tornando in forma – dice –.
Sono partito bene, staccando subito gli avversari. Verso il 7° km
mi sono accorto di essere solo, così mi sono limitato a tenere il passo, senza forzare, fino alla fine».
Situazione
CLASSIFICA ASSOLUTA MASCHILE
1. Adil Lyazali (Atletica Casone
Noceto) 48’18’’; 2. Davide Boroni
(C. S. San Rocchino) 51’14’’;
3. Cristian Ciobanu (Cus Parma)
51’57’’; 4. Abou El Wafa (Cus Parma) 52’28’’; 5. Gabriele Guatelli
(Ballotta Camp): 52’28’’; 6. Paolo
Minniti (G. S. Dilettantistico Italpose) 52’55’’; 7. Rodolfo Rodolfi
(Atletica Casone Noceto) 53’34’’;
8. Marco Barbarini (Circolo Minerva) 53’43’’; 9. Alessandro
Zaccardi (Cittadella 1592) 53’55’’;
10. Maurizio Dall’Ovo (Circolo
Minerva) 54’39’’;
CLASSIFICA ASSOLUTA FEMMINILE
1. Irene Antola (Ballotta Camp)
56’02’’; 2. Maria Pezzarossa (Cittadella 1592) 59’24’’; 3. Francesca
Giuffredi (Atletica Manara)
1h03’23’’; 4. Elena Di Vittorio (F70
Freesport) 1h04’23’’; 5. Laura Rebecchi (G. S. Toccalmatto)
1h05’06’’; 6. Patrizia Bazzani (Atletica Casone Noceto) 1h05’16’’;
7. Mara Fagandini (Atletica Manara) 1h05’21’’; 8. Katia Ronchini
(Circolo Minerva) 1h06’27’’;
9. Martina Gelati (Cittadella 1592)
1h07’40’’; 10. Simona Zidaru (Circolo Minerva): 1h07’57’’.
ferma una delle atlete più forti
del circuito.
«Ho approfittato della gara
per fare un allenamento; ho corso con i miei compagni di squadra alternando velocità e recupero».
Alle sue spalle Maria Pezzarossa, della Cittadella 1592, tornata
ieri alle competizioni dopo 3 anni di assenza: «Ho ricominciato
ad allenarmi due mesi fa e volevo
provare a tornare in gara – dice -,
anche se 15 km non sono pochi.
Sono riuscita a tenere il mio passo fino alla fine, quindi sono
molto soddisfatta».
Terzo posto assoluto per Francesca Giuffredi dell’Atletica Manara, arrivato in un momento
personale e famigliare particolarmente difficile: «Una bellissima gara e, per me, un podio
molto sentito che mi dà grande
soddisfazione», dice commossa.
Per tutti gli altri il piacere di
aver gareggiato su un bel percorso, «nonostante qualche falsopiano - sottolinea Anna Lisa
Cavalli -, ma con un passaggio
molto suggestivo a Villa Malenchini». «Percorso perfetto per
tenere il ritmo - aggiunge Andrea Rosi -. Bisognava solo correre». u L. U.
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Marco Masetti
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II Alle finali dei campionati regio-
nali primaverili di categoria, a
Forlì erano presenti anche atleti
delle formazioni locali Multisport
Parma e Villa Bonelli Nuoto che
hanno conquistato ottimi podi.
E’ il caso di Salvatore Odierno,
giovane nuotatore parmigiano che
nuota per i colori della Multisport
Parma e di Swim Pro SS9, nella
categoria Ragazzi, che oltre a conquistare il secondo posto nei 100
farfalla ed il terzo posto nei 100 stile
libero, ha nuotato i 100 dorso in
1’02“89 che gli è valso il secondo
posto e, soprattutto, la qualificazio-
II Nella palestra Ponti del Circolo
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Nuoto Filippo Paini (terzo a destra) sul podio con il vincitore Sabbioni e (a destra) Salvatore Odierno.
ne per partecipare ai campionati
nazionali giovanili che si terranno
a Riccione il prossimo aprile.
Per la stessa formazione positiva
anche la prova di Leonardo Lecce
che, seguito dal tecnico, Daniele
Giliberto, ha preso parte alla staffetta 4x200 stile libero Juniores di
Swim Pro SS9.
«E’, ne siamo sicuri, il primo importante passo e il coronamento
della attività agonistica che svolgiamo quotidianamente al Campus Sportcenter - sottolinea soddisfatto il presidente, Andrea Paglia La nostra giovane società ha colto i
primi successi in abito regionale e
si affaccia alle competizioni di livello nazionale. Un plauso a Salvatore e a tutto lo staff tecnico».
Corcagnano Il vincitore Lyazali (in alto) e la partenza della gara.
Terzo posto per Cristian Ciobanu, del Cus Parma. «Sono partito bene e speravo di riuscire a
tenere il ritmo - racconta -, ma al
7° chilometro ho rallentato. Probabilmente ho accusato il caldo
e i lunghi rettilinei che sembrano non finire mai. Ho faticato,
ma ne vale sempre la pena».
Tra le donne seconda vittoria
consecutiva per Irene Antola,
del Ballotta Camp, che si con-
Odierno e Paini
sul podio ai Regionali
FORLI'
Successo per la gara
alla palestra Ponti
Inzani, si è tenuta nei giorni scorsi
la gara di tiro con l’arco di fine
stagione organizzata dalla Compagnia Arcieri del Torrente di
Parma e arbitrata da Renzo Roversi. Una palestra gremita di
spettatori ha ammirato i 141 atleti
provenienti da sei diverse regioni,
che hanno potuto apprezzare l’eccellente organizzazione, i consueti e abbondanti buffet di metà gara e una ricca premiazione che ha
visto, fra le vette del medagliere,
Alvise Bertolini nella categoria
Arco Olimpico Master Maschile
NUOTO MULTISPORT E VILLA BONELLI
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Tiro con l'arco Due arcieri in gara
(già precedentemente argento ai
recenti Campionati Italiani assoluti) ed Eleonora Strobbe nella categoria Arco Nudo Senior femminile.
Buone le performance anche per
i padroni di casa, che si sono meritati un oro a squadre maschile,
un argento nella categoria Compound Senior maschile e un bronzo nella categoria Arco Olimpico
Master Maschile. Tanti gli apprezzamenti provenienti dagli atleti
partecipanti, che testimoniano
l’alta qualità delle gare organizzate dalla società parmigiana. u
Anche in casa Villa Bonelli Nuoto, la soddisfazione è tanta e viene
espressa dal tecnico Giuseppe Posillipo, per le prove fornite dal proprio atleta Filippo Paini nella categoria Cadetti. L’atleta locale, infatti, pur essendo al primo anno tra
i Cadetti, affrontando, quindi, concorrenti di un anno più vecchi, ha
ottenuto due medaglie di bronzo
facendo segnare, in entrambe le
gare, il record personale. Nei 100
dorso ha toccato in 57“47, mentre
sulla doppia distanza ha chiuso in
2’05“95. Il vertice del podio, per
l’occasione, era occupato da Simone Sabbioni, campione e primatista italiano delle distanze, motivo
in più per essere soddisfatti. u
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