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Regio Decreto - 19 aprile 1923

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Regio Decreto - 19 aprile 1923
iciale
azzetta
I3EL
Anno 19 3
]] IT.ALI.A.
REG-l\TO
Roma
--
Numero 100
Venerdi, ,.5 maggio
(Reggio Calabria), Bagno (Aquila), Vico di Pantano (Caserta),
MeLlli (Siracusa), e per la proroga dei poteri dei Regi commissari straordinari ci Osio Sotto (Bergamo), San Salvatore
di Fitalia (Messina), Lecce, Montecompatri (Romat, Avola (Si-
SOMMARIO
racusa), Ceccano (Roma), Urbana (Padova), Biancavilla (Catania),
(Reggio Calabria) e Misterbianco (Catania).
LEGGI E DECRETI.
Pulizzi
REGIO DECRETO 6 maggio 1923, n. 1039, che sosper.de l'applicarione del quarto ultimo «omma dell'art. 2 della legge 16 luglio 1914 n. 679, al concorsi che calla data del decreto stesso
risultino
gid approvati
ma
non
REGIO DECRETd 6 maggio 1923,
mento per
il
le antichitå
e
funzionamento
esauriti.
1040, che approva il regola-
della
Commissione centrule per
DECRETO MINISTERIALE 4 maggio 1923 che scioglie la Commiasione liquidatrice del Consorzio approvvigionamento zucchera per usi industriali, sostituendovi un commissario liquidatore unico.
.le belle alti.
RËGIO DECRETO
titoli r.fÀ|udio
REG'O
n.
ancora
DEC3ETO MINISTERIALE riguardante il pagamento atificipato
della renclita nominatica consolidato 5 ¾ di scadenza al 1 luglio 1913.
10 maggio 1923, n.1051, circa l'equipollenza dei
per Pommissione alla R. Accademia navale.
19
DECRETO
aprile 1923,
n.
1055
che
506 in data 18 fel,braio 1923 riguardante
postali c:ella Somalia italiana.
n.
le
mor.ijica quello
nuove tariffe
DISPOSIZIONI E COMUNICATI.
Ministero per Findustria
-
dell interno
REGI3 DECRETO 3 maggio 1923, n.1037, che abroca Part.9della
legge 7 aprile 1921, n. 368, colla quale la validitå delle modificnioni agli articoli 6, 10, 29 e 31 della legge 7 laglio 1907,
n. 429, fa limitata ad an biennio.
n.
e
il commerefo: Corso med:o del carmbi
Media dei consolidati
:-
Bollettino
negoziati a contanti
s'anitario isettimanale
-
Afinistero
del
bestiame
8 dal 19 al 25 febbraio 1923.
TNSEllZIONI.
3 maggio 1923, n. 1030, che pone sollo la proterione della legge 16 luglio 1935, n. 423, le invenzioni industriali e i disegni e i modelli ci fabbrica che figureranno nella
REGIO
DECSETG
quinta
Fiera internazionale di Pudova dell
REGIO DECRETO 29 aprile 1923,
zione
caric
definitiva degli ufficiali
a provvisorio.
maggio 1923,
n.
1063,
1923.
sanitari liberi esercenti
LEGGl E DECRETI
con
indecreto 6 maggio 1923,
del quarto ultimo comma
Ilegio
1036, che stabilisce
REGIO DECRETO
lità per la riscossione all'estero di
6
anno
concernente la sistema-
n.
alcune
tasse
le moda-
n.
devolute al,
fondo per l'em¿gra:ione.
REGI DECRETI nn. 918, 925, 926, £55. 970, 971, 972, 973, 974, 975,
977, 981, 988 984, 993, 001, 992, 998, 1001, 1003, 1004, 1007, 10(8,
tributi scalastici ; erezioni in Eate morale ; approvazione
statuti e delle relative modificazioni ; istita:ione di R. Consoluto;dichiarazione a Monemento Nazionale; estensione di
moralt ; nuovi posti di ruolo nelle scuole medie ; soppressione
di archivio notarile -e trasformazione degli scopf di alcune
Contralernife.
RELAZIONI E REGI DECRETI per lo scioglimento del Consiglio
provinciale di Treviso, dei Consigli comunali di Roccella Jonica
concorsi
approvati
che dalla data del decreto
ma
non ancora
stesso
risni-
cauuriti.
BB D'ITALIA
di
consolari ; ar.tor izzazione a riscuotere dazi ; cluscomuni ; fusione ci Fondazioni in unico Ente ;
t'rasferimento di sede comunale; riconoscimento come Corpi
ai
VITTORIO EMANUET.E III
per grazia di Dio e per volonta della Nazione
1000, 1010, 1012, 1014, 1023, 1025, 1027, 1031, 1034, 1035, 1036,
1037, 1038, 1011, 1019, riflettenti : elevazione e flasazione di con-
giurisdizioni
si/lca:ione di
679,
tino già
1039, che sospende Papplicazione
dell'art.2dellalegge161aglio1914,
n.
Veduto il Nostro decreto 30 settembre f 922, n. 1390 ;
Veduto il Nostro decreto-legge 16 novembre 1922,
n.
1545;
In virtà dei
conferiti al Governo con la legge
1601;
Sentito il Consiglio dei ministri ;
Suta proposta del Nostro Ministro segretario di Sta-to
poteri
3 dicembre 1923,
n.
per la
pubblica istruzione ;
Abbiamo decretato e decretiamo
:
AGO
GA2ZETTA UFFICIALE DJEL
di cui al quarfuldmo comma
art. 2 della legge 16 luglio 1914, n. 679, in forza
sguale la grariua toria «lei vincitori cli concorsi a
thdrp di scuole med e può <sstre integrata con la
La
dispoa.2
one
i ldnei
degli
duatöria
sarà ulteriormente
non
11'llinistro
del-
Commissio
della
Fa
cat-
IL-decreto 30.setenbre 1922,.n.
Ordiniamo
aello
spetti.g
Dato
a
di farlo
e
6
Roma, addl
I commissari durano in carica
leggibili
mawlan lo a
voto consultivo.
anni
quattro
che n'la sendenn del successivo
e
I:c-
sono
non
quadriennio.
II Alinistro seefierà fra i componenti in Commisslon3 centrale
Giunta chiamala. a
dar parer sulle qu=stiail r=lvive alla tutela delle bellezze naturali, di cui al art. 5 Ici ft decreto 2l dicembr 1922, n. 1726
tre com nimari che dovranno costituire la
chiunque
La Giunta. cuando
se ne presenti la necessità, farà richirsta
perch3 siano ad essa, vo'tn per.volta, eggretste una
o più persone comp-ten'i in materin idraulica. foresta'e. geologica e spe'colog ca. Tali commissari straordinari saranno scelti
al blinistro
1923.
VITTORIO EMARUELE.
MUSSOLINI
con
Art.3.
1990.
osservare
maggio
belle a:ti,
e
Art 2.
che 11 presento decreto, munito del sigillo
inserto nella raccolta ufficiale delle leggi
ossorvarlo
presidente_fra 1tnabridélla
parte di diritlo della Commissione suddetta il direttore ge-
applienta
Statoisia
e•deiidecretl·<Iol Itogno d'Italia,
vice
un
gra-
ofm:ó:si c"le alla data dal p es=nta decreto risultera
o'già approvati ma non encora canuriti.
Lápretente dispoalzione non innova a quelle emanate a favore degli ex-combattenti con gli artico i 50
5i del
nomina
ac.
nerale delle ant chitù
al
e
100GNO D'ITAM£
e
-
nominati dal Ministro
con
suo
decreto.
GENTILE.
Art. 4.
Visto, il guardssigilli
OVIGLIO
La Commissione sara normalmento convocata dal Ministro due
volte l'anno.in'rimivara e in autunmo.
Può essei·e convocata straordinariamente ogni volta che il Ministro lo reputi nee saario.
Regio decreto 6 margio 1923, n. 1040. che approva il regolamento
Mar il fun:ronametdo r.cita Comtrtiàqio'neitaltale per le unticitijd e le elle alti.
La G unta
VITTORIO E3iANUELE III
por
grazia
di Dio
RE D ITALIA
In virtù della delegazione dei poteri conferiti al GoVerno con la legge 3 dicembre 1922, n. 1601 ;
disto 11 -R. decreto 21 dicembre 1922, n. 1.726, che
11
puð interve-
competente.
Gli novizi di
convocazione e l'ord¡ne del giorno dei lavori sacomunicati ai componenti della Commissione e della Gianta
almeno quindici giorni prima della dets d-lla convocazio le.
Nellä stesso avviso di convocazione .il presidente assegnerà a
ranno
Consigliassuperiore
ciagetta commiss2rio l'esame prellininare delle variesquestiorti
poste all'ordine c'el Biorno.
arti.
Al t. 6.
Sentito il ConsigI o dei. ministri ;
Sulla proposta del Nostro41inistro segretario di Stato
per la istruzions pubblica ;
Per la vnlidith'delle
-
Abbiamo decretato
volte che il bisogno lo ri-
A:'. 5.
per le antichità e belle
istrtitione pubil
Misaisterowdella
arti ed istituisce presso
e belle
antichità
le
blica una Comm ssione contrale por
soþgfimo
le
tulle
Alle riunioni della Commissione e della Giunta
nire, per dare chia imenti, il capa della divisioac
por volonta della Nazione
o
à convocata
sa
chiede.
G uata
ccco-re
la
de'ibevationi delta
maggiaranza
Comuks!one
della
e
commisirl.
el
decretiame:
e
.W approvato l'unito reg »ta neat a per il funzionamonto della Commissione couwa!o per lo anti·hità e
bâiliotti .ti cui al p ade.t> II. doven d I 21 di·emb: e
22 n. 1726
topntEnonto oO sar:A vis.> l'ordiae No-
,
Sc retario
A: t. 7.
del's Comminione
e
delIn Giuata sará
nario della Direzione genern'e delle antichità
e
un
funz'o-
belle arti.
-
atto dal Minist
p ·úp.inente.
Ordiniamo che il¡presente decreto, m' nito del sigilu
dello .Statp, sia inserto nelly raccolta ufficiale dollo legg
Art. 8.
•
e
dei decreti del
Ilegnood:Itali.a,,mandando
a
chionqi
I me uhri della C ammission" che non appar engano sl?Amministra-ione dello Stato hanno diritto ad
t
spotti di osservarlo o di farlo osservaro
hito a Romá. äddl 6 niaggià 1921.
VITTORIO.E.M A NU ELE.
MUSSOLINI
Visto, il
guard
ai t01·
--
Qualora
1
GENTII E.
presidente defa
belle nati è il Mitstro
due decimi
e
p-rtoral sulle
ad
en
co
sing to
npenso
di
in
pMua cbsse.
lirá
una a
dell sittizione
sie ordinar e.
Yisto
pubbliga.
lo antichità
delIa
d'ordino di Sun Afaestò il Re
Il Ministro
o
:
del(a pubblica.istiv:ictre
GËNTÍLE.
aur
omfate di
chilometto lier i
,
Commissiane contrale pe
quella
e
al rimborso del e space di
Al t. 1.
il
quinriu-
uantlo i membri pro letti siano incaricali singo'armente di accessi e sopr luoghi fuori della propria
residenza, conipe
laro en'intennitA giorn211era di L.54. oltre
REGOL AMENTO
,
di liro
la Commissione si
il Coasiglio siaruni in localita diversa da
lor o nhiinale cosidenn
OTIGNO
:
un'indennità
dici per ogni gi rno di seduta quando
nisce nella città i, cui essi risiedono.
ËØÑ3
QAZZETTOITFPICIALE'DETT ItEGNO TVITALIA
decreto D ruaggio 1.923, n. 1051, circa
Regio
hi-
requipollennUdgi
dllo dello Stato; sia inserto nella rueboltà tdiciale iÍelle
foli di slaaio per l'ummissione alla R. Accademia navale.
VITTORIO
per
grazia
di Dio
e
decreti del Regno d'Italia/mandando
di osservarlo e di farlo osservare.'
eggi e dei
ue spetti
EMANUËLE III
por voloutò della Nazione
Dato
a
chiùn-
Roma, addì 19 aprile 1923.
a
HE D' ITALIA
VITTORIO EMANUELE
Visto il R. decceto 14 marzo 1915, n. 495, che approYa l'o vlinamento della R. Accademia navale e 10 successive modificazioni apportate ad esso specialmente
col R. decreto 6 luglio 1922, n. 1033 ;
Sentito il Consiglio superiore di marina,
dato
Bulla proposta
del Nostro Ministro della
Abbiamo decretato
11
_il quale
-
Regio decreto 3 maggio 1923, n. 1057, che abroga l'art. 9 della
leuge 7 aprile 1921, n. 368,.colla quale la validitå delle monificazioni agli articoli 6, 10, 29 e 31 della legge 7 luglio 1907,
n. 429, fu limitata.ad un biennio.
marina;
:
VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio e per volontà della Nazione
1033,
n.
DE STEFANI
-
Visto, il Guardasigilli: OVIGLIO.
capaverso del citato Regio decreto 6 leò m difinato come segue :
penultimo
glio 1922,
decrettamo
e
FEDERZONI
COLONNA DI CESARD.
-
ha
l'unanimitò parere favorevole;
a
MUSSOLINT
I t toli di studio richiosti per l'ammissione al consono: licenza ginnasiale oppuro promoziono dalla
2' alla 32 classo dell'Istituto tecnico, naùtico o com<
RE D'ITALIA
corso
merelale
Stato, sia inserto
e
spetti
Dato
eigillo
nella raccolta ufficiale delle
decreti del i egno d'Italia, mandando
di osservarlo o di farlo osservare
þei
a
Vista la
legg
chiunqi
e
e
THAON DI REVEL.
Guardasigilli:
Regio decreto
OVIGLIO.
aprile 1923, n. 1055, èhe modifica quello n. 506,
febbraio 1923 riguardante le nuove tariffe postali
19
in data 18
dellte Somalia italiaña.
VITTORIO EMANUELE
per
grazia
di Dio
o
RE
III
pet volonta della Nazione
D'ITALTA
decreto 18 febbraio 1923, n. 500, col quale
state fissato le nuove tariffe postali per la So-
Vigto il R
sono
malia italiana
;
Udito il
Sulla proposta del Nostro liinisko segretario di Stato
per le colonie, di conoorto con quelli dello finanze e
delle poste e dei telegrafi;
Abbiamo- decretato,
e
decretiamo
prima
comma
dell'art. 7 del R. decreto
sopracitato
ÍÌSA.:a dal Governat
Somalia ita-
2 EST'l
liana
con suo
decreto
Ordialamo che 11
re
per
col
quale
10, 29
e
ad
bieimio.
un
aprile 1921, n. 368,
la validità delle modificaxioni
31 della
Ordiniamo
legge
agli articoli
Juglio 1907,». 429,
7
6,
fu limitata
o
c,he
il
presente decretopmunito
sigillo
delle leggi
del
dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale
e del decreti del Regno d'Italia, Inándando a
spetti
di osservarlo
Dato
e
di farlo
Roma, addì
a
3
chfunque
osservare
maggio
1923.
VITTORIO EMANUELE.
MlJSSOLINI-e €ARNAZZA.
Regio
guardasigilli:
decreto 3
della
maagio
OVIGLIO.
1923,
n.
1030, cite pane
softo la
pi'oterione
16 luglio 190a, n. 423, le inven:ieiti inclustriali e i
modelli di fabþrica che fl7nreranno nella quinta Fiera
legge
disegni
e
della
per
VITTORIO EMANIJELE III
di Dio o por volontà dolla Naziono
grazia
lŒ D' ITALIA
agli articoli
e
4¿9,
interna:ionale di Parova dell'anno 1923.
:
ò sostituito dal seguente:
< La decorrenza delle disposizioni di cui
i
6, 10, 29
Statos;
per i lavori pubblici;
Abbiamo decretato e decretiamo:
E' abrogato l'art. 9 della legge 7
Articolo unico.
Il
le
vigare
Udito il commissario straordinario per le ferrovie ;
Sentito il Consiglio dei ministri;
Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato
Visto, il
toi ministri;
Cons'glio
in
questa sancite agli articoli
31 dalla precedente le.rge 7 luglio 1907, n.
Ritenuto necessario di far stabilire dal Governo della
dell'applicazione deHe suddette
;
;
con
colonia la dcdorrenza
tariffe
1601 ;
n.
aprile 1921, n..868
l'ordinamento delle ferrovie dello
VITTORIO EMANUELE.
Visto il
7
Ritenuta la convenienza di mantenere
modificaziani
Roma, addì 10 maggio 1923.
a
legge
conferiti al Go-
poteri
la, legge 3 dicembre 1922,
verno con
».
Ordiniamo che il presente decreto, munito del
dollo
In virtil della dolegazione dei
».
prosünte decreto, munito
del si
,Vista la legge 16 luglio 1905, n. 423, concernonio la
protezione temporanea delle invenz oni industri i o dei
modeli e disegni che figurano.nele caposizion
Sentito il Consiglio dei m'nistri
4084
GA.ZZETTE UFFICIALE DEI2 REGNO D'ITALIR
Bulla p::oposta del Noètro Ninistro
per l'industria e íl commercio ;
Abbiamo decretato
I concorsi per i posti di uff¡ciale sanitario, già banditi alla data della pubblicazione del presente decreto,
decretiamo:
e
Articolo unico.
Le invenzioni industriali
e
i6
luglio 1905,
i modelli
e
disegni
di fab-
423.
n.
dei decreti del
que spetti di osservarlo
R(gno
e
T)ato
a
Roma,
e
d'Italia, mandando
di farlo
addì 3
a
chiun-
osservare.
--
pubblicazione
Roma,
D.
sistemazione
con
1923.
EMANUELE.
OVIGLIO.
Guardasigilli:
6 maggio 1923, n. 1066, cte stabilisce le modalità
la riscossione affestero di alcune tasse devolute al fondo
l'emigratione.
VITTORIO EMANUEI.E III
per grazia di Dio e per volontà della Nazione
per
grazia di TJlo
o
r
volontà dolla Naziono
RE D'ITALIA
In virtù dei
Vista la leige 3 dicembre 1922; n. i601;
Sentito il Consiglio dei ministri ;
Sulla proposta del Nostro Mipistro segretario di Stato
ppngli affari delfinterno, presidente del Consiglio dei
ggistri ;
Aþbiamo decr.etato
e
decretiamo
:
giorno dell'entrala in vigore del presento decreto,
flño al Bi dicembre 1923, ò data facoltà ai prefetti di
döfifertilare definitivamente, don dispensa dal(concorso
Dal
e
prota, previsti dal testo unico delle
leggi sanitarie 1° agosto 1907, n. 636,¶nei posti vacanti
di ufficiale sanitario di un Comuno o Consorzio, gli
ufficiali sanitari provvisori, con regolare nomina prefettizia che, dalla data del 1° maggio 1915, vi prestino
la
con
legge
conferiti •al Governo del Re
pieni.poteri
3 dicembre
1922,
n.
1601.;
Visto l'art. 35 del testo unico della legge sull'emigrazione, approvato con R. decreto 13 novembre 19i9,
n.
2205;
Ritenuta la necessità di determinare in quale valuta
devono essere pagate all'estero le tasse previste dal-
l'articolo su menzionato ;
Sentito il Consiglio dei ministri ;
Sulla proposta del Nostro Ministro
per gli
segretario
di Stato
affari esteri;
Abbiamo decretato
e
decretiamo:
di
ininte1Totto servizio.
Al riguardo non è considerato
militare
prestato
in
Art. i.
Le tasse di cui all art. 35 del testo unico della
sull'emigrazione, approvato
bre 1919,
R. decreto 13
legge
novem-
2205, se dovute all'estero, saranno corr
pari nella valuta locale corrente nei vari
-
Art. 2.
Il presente decreto andrà in vigore dal 1° luglio 1983.
Ordiniamo che if presente decreto, munito del sigillo
acoltà, di cui all'articolo précedento, non si ap1 cÑIifronto degF utilciali sanitari provvisori che
dello
.nahè
spetti
cõndotti, ed ò subordinata al canparere del Consiglio provinciale sanitario, espresso
icolareggiata ,relgzione del medico prov neigle.
gni .rioinina dofrgynto, ingl.tre. essere prpyiasentiti i Consigli comunalf o la rapprospptimzo
con
paes1.
Art. 2.
medici
n.
alla
sposte
interruzione il
dipendenza della recente
come
europea.
consorziali.
il
par
RE D' ITALIA
mente
aprile
Regio decreto
incarico
VITTORIO 1¾iANUELE III
>
sigillo
MUSSOLINI.
pr&visorio.
periodb
addì 29
VITTORIO
Visto,
decreto.29 aprile $23, n. 1063, concernente la
definitiva <iegli'áfficiáÍf'sanif<iR líbeff diercinti
dal
nella
TEOFILO ROSSI.
Regio
e
della
dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leg'gi
e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque
spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato
Visto il Guardasigilli: OVIGLIO.
per
vigore dal giorno
Gazzetta ufficiale.
Ordiniámo che il presente decreto, monito del
VITTORIO EMANUELE.
MUSSOLINI
siano
11 presente decreto andra ín
1923.
maggio
pei quali
Art. 4.
sua
Ordiniamo che il presente decreto, munito del Figillo dello Stato, sia iriserto nella raccolta ufliciale delle
leggi
annullati.
E' fatta eccezione soltanto per quelli.
iniziate le prove scritte di esame.
sono
brica relativi ad oggetti che figureranno nella V Fiera
intërnazionale di campioni di Padova dell'anno 1923
godranno della prótezione temporanea stabilita dalla
legge
Art. 3.
segratario di Stato
e
Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi
del decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque
di osservarlo
Dato
a
e
di farlo
Ro.ma, addì 6
osservare.
maggio
1923.
VITTORIO EMANUELE.
MUSSOLINL
Tisto,
il
guardasigilli: OVIGLIO.
4085
GAZZETTE UFFICIAITE DEI REGNO D'ITALIE
-Elevazione e flegazione di contributi scolastici ; erezioni in Ente
morale ; upprovuzione ci slutriti e celle relative mocificazior.I ;
istituzionerii R.«oi.soluto; cichiarazione a Monumento Nuzionale ; estensione til rioriscidoni co .solari ; uulo; izzazione a
riscuotere cuzi ;
zioni i
s
classi/lcaziot,e ci comi ni ;
rrnic; Ei.te; t,asferimento ci ser.«
del
Ministro
de113nterno, Presidente dat
Consiglid dei ministri. la Casa materna di Lóngarat
in Vic.nza, viene eretta in Ente ino-gle don athmi-
pröposta
n1strazione
fusione di Foncacoinnoule; ricono-
autonoma,
e
ne
è
approvato
lo statuto
organ.co.
scimento come
Carpi morali ; nuovi posti di ruolo nelic scr:ole
medie; soppressione di architio noturile, e trasformazione
degli scopi ai alcune Confraternite.
N. 918.
Regio
proposta
contributo
sco
astico
cho
il
deve annualm, ute
(Pavia)
ria
decreto 21 gennaio 1923,. col
del ministro dell'istruziono
comune
Gar
R
Ente morale
con aanministrazione autonoma 'e lie ð
lo
s.atu:o organieö.«
approvato
asco
tesore-
dello
Stato, in applicazioue dell'art. 17 della
legge 4 giugno 101i, n. 487, gin Assato in L. 10.507.96,
col R. decreto 21 gennaio 1915, n. 364, ò olovatu a
L. 20.131,98 a decorrero dal 1° ottobre 1922.
N. 97.5 Rr g°o decreto 22
proposta
del
Consiglio
aprile 1923, col quale, sulla
dell'infei'no, presidente del
ministri, l'Opera pia < Ospedale Prin.
M nistro
dei
Iolanda », con sede nel -cómune di Asciano
(Siena), viene eretto in Ente morale con amministrazione autonoma e ne à approvato lo statuto'or-
cipessa
decreto 19 aprile 1923, col quale sulla
del
Ministro dell'istruzione pubblica, vieproposta
la « Cassa íscolastica »
ne er tta in Ente moralo
N. 925
decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla
del Min°stro de11'interno, presidente del'
Consiglio dei ministri, l'Isituto Neurobiologico pro
feriti berebrali con sede in Kilano tiene eretto in
sulla
pubblies, il
di
Regio
proposta
quale,
al'a
versare
N. 974
Regio
gamco.
della R. scuola norinale femminile < Edlilondo De
Kmiois », di Cuaeo, el approvato il relativa sta-
N. 977.
Regio
proposta
decreto 22
del
aprile 1923,
Ministro
col
den'interno,
quale, sulla
presidente del'
Consiglio
N. 926.
Regia
$roposta
decreto 19
aprile 1923,
col
¿q.uale, sulla
pubblica, vie-
del ministro dell'istruzione
in En
ne eretta
e
morale la
Cassa
dei ministri, il legato elemosiniero < Luigi
Palomba », nel comune di Afragola, viene eretto in
Ente morale é concentrato nella Congregazioño di
carità del luogo.
scolastica del
N. 981.
R. Liceo-ginnasio < Balbo > di Casal. Monferrato
ed approvato il relativo statuto.
N. 955.
Regio
decreto
aprile 1923,
8
col
qùale, sulla
decreto 25 marzo i923, col quale, sulla
proposta del Ministro degli affari esteri, viene
istittito un R. ''onsolato di scopnda categoria a
'
Londra
proposta del ministro dell'industria ed\il commercip, vengono appar:ate inodificazioni allo statuto
organico della Cassa di risparglio di Volterra.
N, 970. Regio
decreto
dáll'internó, presidente
oposta del ministro
villani
N. S'11.
Giulia Cassoli »,
e
Regio
d creto
19
con
april
sedo
in
Bologna.
1923, col quale,
sulle
proposta del Ministro dell'interno, Presi.lente del
Consiglio dei ministri, la fondaz one intitolata « Monte
di studio Paolorossi », con sede nel comune di Macarata, viene
nistrez
one
r serva
di
eretta
della
in Eute moral
sott a l'ammidi carità ed è fatta
Congregazione
successivamente
approvare
il
relativo
giurisdizione sulle
conteo
di
Bedford,
le Bermude.
del
Consiglio dei ministri, viene approvato lo statute
orgar.foo dell'Opera pia « Virginia Cassoli Ghasta-
con
Berks, Buckingam, Cambridge, Chrnwall, Devon,
Dorset, Esser, Norfolk, Northampton, O±for,1 Rutland-, Somerset, Staffogd, Suffolk, Surrey, Sus
ser, Warwiàh, Wilt, TVõrcorster lo isole Soill
e
aprile 1923, col quale, sulla
19
Regio
N
98R.
Regio decreto
19
aprile 1923, edl quale; sulla
propista
igruzione pubblica. il
forte di Osoppo viene dichiarátu münuni'énú¾U
del Miriistro della
z
onale.
N. 989.' Regio decreto 22 eprile 1923, col quale sulla
proposta del Ministro della istruzione ptbn1fca viene
eretta in Ente morale la « Cassa scolas ica > della
R. scuola tecnica < G. Fi Fara- > di Sassari ed approvato il relativo statuto.
N. 990. Regio decreto i9 aprile 1923, col quale sulla
propasta del Ministro della istruzione pubblic Tiene
eretta in Ente morale la a Cassa sedle.stica
del
R. Ginnasio « Slotto Pintor
di Cagliari ed appro-
statuto
organico.
.
N. 972. R
gio
decreto 19
aprile 1993,
col quale..sulla
d ll'interno, Pres dento del
T>r >posta
del
Min stro
Consiglio
dei
ministri, l'asilo infantile di Garba-
gnate Milari so, viene < retto in Ente morale con
amniinistrazione autono:na e ne ò 'aP2ravato lo
statuto
organica.
g. 07A Regio decreto
19
aprile 1923, 001 qualo, sulla
vato il relativo statuto.
N. 991.
decreto 19 aprile 192't, col quale, sulla
itel
Ministro dell'istruzione pubblica, viene
proporta
eretta in Ente moralá la < Oassa soolastieg > de14
l'Ist tuto teagioo pgeggiaio Ä É Ifiocah i df TreTÌsò,
Regio
4080°
992.
I>Ti Til20NO IPITALIR
CA22ËTTA UPPIRAT
Regiö
decreto 19 aprile 1923, col qttale, sulla
del
Ministro dell'Istruzione pubblica, viene
proposta
eretta in Ente morale la « Cassa scolastica » della
È.
scuola normale
provato
B. Baldi
«
»
di
Urbino
ed
ap-
dello Stato in
4
Regio decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla
proposta del Ministro delle finanze, si aut rizza il
comune di Velletri, in provincia di Roma, a riscuotere alcuni dazi propri di consumo su alcuni generi
non compresi nelle ordinarie categorie.
Regio
N. 1003.
decreto 26 aprilo 1923, col quale, sulla
del Ministro del'o finanza, il co:nune di
proposta
Massa
al
viene
dazio
di
dichiarato
consumo,
di
con
3' classe
effetto
in
dal
1°
rapporto
gennaio
1923.
N. 1004 Regio decreto 18
del
dei
proposta
Consiglio
1923, col quale, sulla
dell'interno, prepidente del
marzo
Ministro
la « Fondaziorie 92 divisione
fanteria > di Verona, viene fusa in unico Ente con
la y Fondazione 3 novembre .1918 pro-combattenti
dèlla la
N.
ministri,
armata di Firenze
».
10ß7. Regio decreto 29 aprile 1923, cal quale sulla
proposta del Ministro dell'interno, prcsidento de l
Consiglio
dei ministri, viene autorizzato il trasferimento della sede municipale del comune di Clas
nezzo (Bergamo), dall'attuale
capoluogo Clanezzo
decorrere dal 16
a
leggo
lugEo 1920.
gennaia 1923, col quale, sulla
decreto 18
prop >=ta del Miraistra della pubblica istruzione,
vieno f ssata in L 10:01,70 il cant-ibuto s-olastica
N. £98. Re¿io
N. 1001.
Regio
N. 1012.
il relativo statuto.
decreto R aprile 1923, col quale, sul'a
proposta del Ministro, degli .affari esteri, si dispone
che la 'giurisdizione c'onsolare del R. Consolato in
Nanoy comprenda i dipartimenti della Haute Marne
Vosics, Meurth ct. Moselle, Meuse, Mosello e territorio della Sarre, o la giurisdizione consolé.re del
R. Consolato in Strasturgo i dipartimenti del Eas
Rhin, THett Rhin e territor:o di Belfort.
g'ugno 1911,
487
n.
della
dell'art. 17
applica2ione
che il comrne di Cl
dove annualmente
1911,
487,
n.
dolla
provincia di Lec'e
alla 'R
versare
applicazione
Stata in
Luo
isplano
decarrere dal
a
Tesoreria
de'lo
leggo 4 glu1° aprilo 1920.
dall'art. 17 della
.
N
1014
Reg'o decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla
proposta del Ministro per l'industria ed il commercio. l'Istituto autono o per le caso popolari
con sole a Tortona, viene riaonosciuto come corpo
mora'o
o
è
no
organico.
lo statato
approvato
N. 1023. Regio decreto 26 aprile 1923, col
dol
proposta
Consigiio
ministri, viene
dei
l'Associazione di
di
Eo'ogaa
Regio
N. 1025.
ed
pubblica
sulla
del
del
eretta in Ente morale
assistenza
approvato
decreto
qtale,
dell'interno, presidente
Ministro
«
Croce verão
>
lo statuto relativo
3
col
quale,
proposta del 31ini tro per 1industria ed il
commercio, vengono appórtato modificazioni allo
stat to dell'Associazione fra gli utenti caldaie a
s
maggio 1923,
lia
vapore di Genova
N. i027.
Regio
sede nella città stessa.
con
decreto 20
aprile 1923,
Ministro
del
della
proposta
viene approvato
col
quale, sulla
pubblica,
istruzione
lo statuto pel conferimento della
borsa di studio Ing. Plinio Sirtori, a favore di studente del R. Istituto tecnico superiore di Milano.
Regio decreto 26 aprile 1923, col quale, sulla
proposta del 3Enistro por l'industria ed il commer-
K i031.
cio, viene approvato il
Cassa di
risparmio
di
nuovo statuto
organico
della
Vigevano.
alla frazione Ubiale.
N. 1034.
Regio decreto 21 gennaio 1923, col quale, sulla
proposta del 31inistro del'a istruzione pubb ica, il
proposta
decreto î6 aprile 1923, col quale, sulla
del Ministro don'interno, presidente del
Opusig1
.contributo
dei ministri, l'Asilo infantile
di Vil'a Coam'ninistraviene
in
Ente
morale
eretto
con
gozzo
lo
sta:uto orne
o
zione autonoma
ò approvato
della
gamco.
fissato
N. 1008.
Regio
o
N. 1009 Regio decreto 29 aprile 1923. col quale, sulla
pröposta del Ministro dell'interno, presidente del
Consiglio dei ministri, l'Asilo infantile.« Teresa Palmieri
Ente
d'Ajala Valva,
morale
can
in
3:onopoF,
viene
amministrazione
eretto
autonoma
in
».
N. 1010. Regio decreto 28 getinaio 1923, col quale. sulla
propasta
del
fissato in L.
11 comune di
ego
a
Ministgo
16.564,90
Caprino
dell'istruzione
pubtl
es, viene
il contributo soolast:co che
Veronese della provinc a di
deYe annµl;nente versgra alla R.)woreria
se
olastico che il comune di Collegno
di Torino devo annualmente ver-
provincia
alla R. tesoreria dello Stato in
don'art. 17 dena legge 4 giugno 1911,
sare
in
L.
applicazione
n. 487, gi'l
9547,83 col D. L. 6 febbraio 1919,
a L. 10.171,83 a decorrere dal 1°ot-
738 ò elevato
tobre 102!.
n.
N. 103,.
Regio decreto 18 gennaio i923, col quale, sulla
proposta del Mia stro della istruzione pebblica,
viene fissato in L. 20.23f,28 it contributo scolastico
che il co:nane di Carigaano della provinc°a di Torino dev annua'm nte versare alla R. tesoreria
3
dello Sua
4
o
in
Ringno 191i,
applicarione
n.
487
a
de:l'art. 17 della
decorrere
dal 1°
legge
ottobre
4087
GAZZETT£ UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIE
N. 1030. Regio decreto 18
gennaiodP23,
quale,
col
conseguente noinina deSa Commissione straordinaria per
sulla
del Min stro della istruzione puLblica,
viene fissato in 1:re 8236,78 il contributo scolastica
che il comune di Riva, presso Chieri, della pro-
proposta
per
N..1037. Regio
del
proposta
18 gennaio 1923, col
Ministro della istruzione
contr:Luto scolast'co cho il
di
comeno
per gli
ministri
Visti
quale, sulla
pubblio il
,
Pont.
Saint
di Dio
e
proposta
provincia
del
proposta
aggiunti posii
vengono
l'articoli 323
e
148
n
del
della
quale
istruzione
sulla
A far
di ruolo alle tabelle orgascuole medie e normali
N. 1011, Regio decreto 6 maggio 1923,
parto
con
un:co
avv.
e
decretiamo:
1.
di Treviso ò sciolto.
i
signori:
avv.
Valentino
Pellizzari;
rag. Bertoli Domenico.
Il Nostro Minis:ro predetto ò incaricato
zione del prosente doereto.
dccu1nenti in esso conservati passinoin deposito
notarile distrettuale di Santa Maria
Vetere
a cura del comune di Piedimonte di
Capua
Dato
e
a
Roma,
addl 20'
marzo
VITTORIO EMANUELE.
MUSSOLINI
*
decreto 26 aprile 1923, col quale, sulla
proposta del Ministro dell'inter1(o, presidento del
Consiglio dei ininisuri, viene trasformato il fno
ineronto al liatrimonio delle Contraternito del SS. Ro·
Rogio
gregazione
tli
car
Relazione di S. E. il
gli
*
*
Ministro
segr tario di Stato per
affari
dell'interno, presidente del Colisiglio dei
ministri, a Sua Maesta il Ro, in Udionza tiel 22
marzo 1023, sul doeroto che scieglie il Consiglio col
del SS. Sacramento in Carassai
locakeOs11edalo
della -esecu,
1923.
Alife.
a
Iggge
Giorgio Isadaelli;
comm.
col
nell'archivio
e
della
R decreto 4 feb-
prof. Ilensi Gir seppe ;
comm.
proposta del Ministro por la
di culto, vicno soppresso l'archivio notarile inendamentale di Piedimonte d'Al:fe disponendosi cho gli
favoro del
dei
della
prefetto presidente,
quale, sulla
o
giustizia
gli affari,
sario, di S. Monica
Consiglio
Commissione straordinaria facaricata, ai termini di legge, dell'amministrazione provvil
soria di detta provincia, sono chiamati oltre il Vico
pubblica,
in dipendenza della regificaziono della
femminilo <li Genova.
tcenica
scuola
N. 1049.
di Stato
;
Consiglio provinciaio
Il
segretario
324 del testo
Art.
governet°ve,
atti
presidento
prov:Taciale, approvato
e
Abbiamo decretato
nic'1e ciel personale dello
-
sotto.
Art. 2.
col
aprile 1923,
Ministro
onoro
per volontà della Nazione
;
gli
dal 1° ottobro 1922.
N. 1638. Regio
mi
che
•
braio 1915,
487, già fissato in .lire 3000 col R. dccreto 25
aprile 1922, n. 't i f 4, è elevato a lire 3624 a decordecreto 29
decreto
Vostra Maesta.
del Nostro Ministro
n.
rere
di
di
affari dell'interno,
comunale
di Torino, dove annualmente versare alla R. tesoreria dello Stato in applicazione dell'art. 17 della legge 4 giugno 1911,
della
Kartin,
grazia
Sulla
decreto
f rma
RE D ITALIA
1922.
luglio
schema
lo
all'Augtsta
VITTORIO EMANUELE III
deve annualmente versare alla
R. tesoreria dello Stato in applicazione delPart. 17
della legge 4 giugno 1911, n. 487, a dtcorrere dal
1°
provvede
A cio
porre
Torino,
vincia di
Igron
visoria amministrazione del:a Provincia.
munale di Roccella Jonica
amministrato dalla Con-
(Ro¿gio Calabria).
SIRE!
th.
di Stato por
L'Amministrazione del Co:nune di Iloccalla Jonica, in s<guito
alle d.missioni del sindaco, di ciaque consiglieri di maggioranza
e di quattro
della minoranza, ó ridotta a soli d cci membri, i
quali, d'altronde, pel nuovo orientamento della pubbl ca opiniohe
dell'interno, presideato del Consig'io dei
gli
a
Sua Maesta il Ro, in ud enza tiel 99 marministri
zo 1923, sul Regio tiecreto che scioglie il Consiglio
vexificatosi dopo gli ultimi avvenimenti politici, hanno perduto
ogni seguito nel corpo elettorale.
Un'inchiesta recenlemente eseguila ha inoltre accertato il completo abbandono dei servi2i pubblicL e particolarmente delPillu-
Sofoglimento
di
Consigli provinciali,
comunali
Relaziono eli S. E. il Minist:o
e
proroga di
regretario
poteri
affari
provincialo
MAESTÀ
Il Consiglio
da.oltre
di Troviso.
'
pro3inciale
perled:missionirassegnate
componenti non ò più in grado di
di Treviso
due terzi dei suoi
faarianare, e, a termini dellatt.28)della l gge comunale e proVino:nle, dev'essere rinnovato per intero.
Eole'aë per le.condizioni dello spirito pubblico in rapporto al mutato orientamenta del partiti local , non appare conveniente procedere a trave scadenza alla convocazione dei comizi elettorali,
si rende indispensabile lo scioglimento (di detto Consiglio e lá
'
minazione, della
nottezza e manutenzione
delle
vie
interne, del
servizio ostetrico e di quello di polizia urbana.
Nella vendita di generi alimentari si commettono
con
il
tacito
vig Janza
;
consenso
degli
egenti
le finanze con.unali versano in
anche per il
s
gravi arbitri
preposÏi alla
condizioni preoccupanti
che
sono
stematico ritardo nella compilazione dei ruoli dello
tasse,fuocatico cd esercizi.
Gli impiegati e salariati comunali non versano i
tributi di R. AL e Cassa d: previdenza.
Problemi
quello
della
prescritti
con-
imp
ntgr egimento nei riguardi dell'igiene, come
fognatura, non sono stati neanche esaminati e, men-
ÄOSS
GAZZETTA TTFFICIAT-E DEL
na 31 trascurano i servid esseraiali per deficenz2 di mezzi flgén¢arl, somme considerevali vengono impegaaio in spese facoltative.
Di fronte a queste gravl irragolarità e manchevolezze l'Amministrazione non otTre alcun serio affdainento di riparare al disordine dei serv zi, ne si ravvi a conveniente procedere alle
elezioni suppletive por la reinteg azione numerica della civica
attese le con'ilzioni dei partiti locali, si
GNebbe a formare in tal modo un'Ammi istrazione non rispondente al seritimenti della grande maggloranza della popolastone.
Appare pertanto indispensabile lo scioglimento del Consiglio
udale e la nomipa di un Regio commissario, ed a ciò provde lo schema di decreto che mi ono-o sottoporre all'Augusta
rappresentanza, poichè,
firma di Vostra Maesfa.
VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio e per -volontà della Nazione
RE D ITALIA
Sulla proposta del Nostro Ministro engretario di Stato
del Consiglio dei
per gli affari dell'interno, presidente
ministri;
isti gli
coinundle
324 del testo unico della.legge
provinciale, approvato con R. decreto 4
articoli 323
e
e
148 ; nonchè il testo unico delle loggi
emanate in conseguenza del terremoto del 2R dicembre
1908 ed approvato con decreto Luogotenenziale 19 ago-
febbraio 1915,
n.
n. 1399;
Abbiamo decretato
Consigli6
ola di
Reggio
Art
i.
in
provin-
leggi
Roma,
determinatisi
tra i
senza
confro]Io
danneggitti
sono
-
state sostenute per lavori catastali ; le
spese vengono in genere
erogate senza preventiva liquidazione della Giunta municipale e
talora in eccedenza a,li stan inventi del bilancio, si ò omessa
la riscosslone d'i ruoli d' tosse comunali.
Il malcontento provocato dallo sgoverno della c'vica azienda
ha raggiua'o tale intansitA ed ha g=à avuta
rip3rcussioni così
sensib li sull'ordine pubblico da rendere necessarle particolari
misure di
v=gilanza, e la crescente eccitazione degli animi costituisce, nell'attuale stato di cose, immediato pericolo di gravi perturbamenti. Prevaienti regi ini <li ordine
pubblico rendono perciò indispensabile lo scioglimento del
Consiglio comunale con la
consegreate nomian di un Regio commissario, ed a ciò provvede
lo schema di decreto ctie ho l'onore di
sottoporre all'Augusta
firma della
Maestà Vostra.
VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio e per volonta della Nazione
Sulla proposta del Nostro Ministro segretar19)i Stato
gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei
ministri
;
4
articoli 323
gli
e
e
324 del testo unico della
prévinciale, approvato
febbraio 1915,
148 ;
Abbiamo decretato e decretiamo
Regio
con
legge
decreto
n.
:
Art. i.
O
msiglio
comunale di
Bagno, in provincia
di A-
è sciolto.
Art. 2.
sono
addl 28 marzo
esecu-
(923.
Il signar Gabriele Pizzi -è nominato commissario
straordinario per PAmministrazione provvisoria di detto
Comune, fino a!!'inse iamento del nuovo Consiglio comuna3e ai termini di lexpe.
U Nostro Ministro predetto
siono del
VITTORIO EMANUELB.
Dato
presente
a
MUSSOLINI
di Stato per
ReIazione di S. E. il Ministro segretario
del Consiglia dei
gli affari dell'interno, presidente
del 22 marzo
udienza
il
in
Ro,
Maesta
ministri, a Sua
comuil
Consiglio
1923, sul decreto che scioglie
(Aquila).
incaricato della
R >ma, addl 23
marzo
1923.
MUSSOLINI.
een
R Iazione di S. E. il Ministro
s'gr'tärio di Stato p-r
gli affari dell'interno, presidente del Consielio dei
minist-i, a Sua Maest't il Ro, in udionza del 22
marzo 1929, sul deer to che
scioglie il
comunala di Vico di Pantano
sorta gaÏ1e efe40sten Pingninistrazteme co'auste di Ilsgy,
raselfestato
na vivissimo
si
ò
of gaaerati dolYottobre 1¾0,
eseen--
dooreta.
VITTORIO EMANUELE.
ese
nale di Bagno
condzipät de!Pot,
dal
lasciati in rovina, i lavori pubblici sono statt
eseguiti senza preventivo tecnico senza collaudo, senza prev
sione in bi'ancio de'le spese occorrenti. Spese eccessive sono
terremoto
quila,
3.
Il Nostro Ministro predetto è incaricato della
alone del presente decreto.
a
le
rapporti
indecorose;
II
conferiti i poteri del
9, del testo
Consiglio comunale, a norma dell'art i, n.
1399,
sopracitato.
n
unico ;t9 agosto 1917,
Dato
dei
manuteazione straiale è gestita in economia,
de'le opere e delle spese; gli edifici pubblici
comtinale
2.
io
predetto
prroccupanti
Un'inc'1testa recentemente e eg ita in segnito rlle molteplici
denunzie presentate contro l'A ministrazione. ha rilevato gra i
irregolarità nella gestione di quella cixica a lenda. I servizi pubblici sono in abban'iono; le s'rade sono impraticabili; l'igieDO
ò trascurata: il cimitero trovasi in conitzioni
la
Visti
signor Raffa Giovanni, è nominato commissa
straordinario per l'amministrazione provvisoria di detto
Comune, fino all'insediamento del nuovo Consiglio coArt
Ina'to
per
Il
Al commissario
i
RE D'ITALIA
comunale di Roccella Jonica
Calabria, è sciolto.
munale, ai termini di
res
dirie pubbl co p=r la tensione
partiti locali in con resto.
decrettamo:
Art
Il
D'ITALIA'
fermento olio ha
sto 19t"I,
e
REGÑO
Consiglio
(Caserba).
SiRE !
Contro PAInfainidranom
com¤¤a e di
Vico di
Ottttano,
sorta
GA22ETT
dalle elezioni gerærali del _1920J
sificando
locali in
partiti
dataptente Ulten
o gi aniini dei
gravi e luttuost
l'occupazione della sede
gandata
opposizione, chè h's, ec
contrasto, fino a determinare
y voce
una
UFFI€IkLE
perturhamenti de11'ordine pubblico
e
$089
)EL REGNO D'ITALIA'
nerali,dúL1920 ha gptegato fin dalbruaio azione pattglang, treW
scirank ÍstomafÍcamente Pos'serÑanza delle dis osizioni che disciplinano 11 funzionamento della civica azienda.
recentáminie
escèdita ha rliefato il deplorevole
comunate; l'irregolare tenuta dei registri
li persistente omissione delle prescr tte verifiche di
Un'inchiesta
municipale.
disordine nell'ufficio
Un'ine'liesta eseguita dopo l'avvenuta reintegrazione dell'Ainha accertato il notevole disordine dell'ufficio com,unale, la mancata esecuzione delle prescritte§verifiche di Cassa,
contabili e
cassa, che rendono oltremodo d:fficile'l esatto accertamento della
situazione finOuziaria pell'Ente : la ripartizione del carico ,tribu-
ministrazione,
esame dei conti presentati dal tesoriere per gli esercizi dal 1916 al 1921, 10 stato di abbandono del vecch o círnitero
e la deficiente e trascurata manutenzione del
l'irregolare
l'omesso
Èuoyo,
per la quotizzazione dei beni demaniali.
Gli addeb ti sono stati contestati all'Aiuministrazione comu-
procedura eseguita
solo deduzioni
provocando
nale
parte del sindaco,
persona}i
e non
soddisfacenti da
contro il
quale si rivo'gono le maggiori actuttora sottoposto ad istruttoria penale per
vio3enza privata.
case e che si trova
abuso di autorità e
E poichè le cond zioni attuali dello
in
spirito pubblico,
se-
ggito
ai luttuosi avven inanti g ù verificatisi, si mantpngano preoc
cupanti e tali da far t niere nuovi e gravi conflitti, prevalenti
di ordine pubb ico, rendono indispensabile .lo scioglimento del Consiglio comunsic con la conseguente nomina di un
Regio conimissario, il quale nel provvedere I riassetto del-
refoni
l'attenda, svalga a i un tempo opera di pacificagone.
Aiò provvetle lo schema di decreto cie ho Úonore di sottoporre
alPAugusta
firma della Maestá Vostra.
tarÏo
dena-o ò
cessive indennità
nistratori
servizi
pubblici
ministri
Ýisti gli articoli 323 e 324 del testo unico'dèllå Ib
odinuiiali e provinciale, approvato con R. dedreto 4 febbiain 1915,
Abbiamo
n.
148 ;
decretato
sggei'no
comunale di Vico di
II Consiglio
di ásertn, à soiolto.
Art
Pantano,
in
prevalegtì ra);iobià ÑË ußÊlÏcÚ
scidgfiË1(ÊÏË ciel Colisigliö comunale
signor
acuenðöki fini
reiitÍßno indispensab
le lo
la conseguente nomina
con
depreto eye ho.l'onore
Maed Vostra.
VITTORIO EMANUELE III
all'Augusta
per
grazia
di setto-
firma della
di Dio
e
per volontà della Nazione
RE D'TÏ'ALIA
Sulla proposta del Nostro Ministro seg etaffo diftato
per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei
ministri ;
Visti gli articoli 323
e
e
324 del testo
provinciale, approvallo
.
unico'dellasleggo
con
R. deciétö A
;
e
decretiamo
:
Art. f.
11
Francesco Manna, è nominato comnááario straordinario per I Amministrazione provvisoria di detto Comune, fino all'insediamento del nuovo
Consig'io comunale ai termini di legge.
Il
man mano
un Regio commissario.
lo sdagma di
A,cl6 ¡í-
provincia
2.
dell'Amministrazione ha
oltre
culminare recenternente n s3nguinosi conflitti,) perci
che la necessità di assicurare 11 riassetto della civica azienda,
febbraio 19i5, n. I48
Abbiamo decretato
Art. 1.
aÃàato
a
confunale
decretiamo:
e
giustificazione.
sono
.
del Nostra ministro
;
corrisposte per trasferte ad amm!-
idonen
blica.
Il vivo malcontento .che lo
determinato nella popolazionc ò
porre
segretario di Stat
per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio de'
proposta
state
senza
Fecessive ed indebite anticipazioni di fondi sono state consentÌte all'economo, al segretario o agli stessi amministratori;
etato sacse per ellestiinento di progetti
somme notevoli sono
iniziata Pesecuzione di alcuna opera pubsen2a che sia stata
RE D ITALIA
Sana
sono
priŸati,
e
trasandati; Pacquedotto è deficiegte; la
bilità
è
is
condizioni
la pubblica illuminazione è in•
pessirne
vi
suffciente ed è gest ta irregglarmente in economia.
I
di
VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio e por volontà dolla Nazione
a con cèterf di stridente
sperequazione ; lÍ
statÔ sperperato ín spese non autorizzate; ec-
sϼtp eϟeltua
pubblico
-comunale di
ò
racusa,' -sciolto.
Consiglio
avv.
Melilli, in provincia di SI.
Art. 2.
'
.
II Nostro Ministro predetto
zione del presente decreto.
Dato
a
Roma, addì
22
,6 incaricato della
marzo
esecu-
1923.
VITTORIO EMANULE.
MUSSOLINI
-
Il
signor avv. Michele Scapþellato è nominato commissåfio stfaördinario per I'ämniikistrazione þžovvisonia di
detto Coniune, find all'insodiámento del nuovo Consiglio comunale ai termini di. legge.
IL.Nosti'o Miniâtro prodeno. ò iuearicato della-esecuzione del pieãënte decketo.
Dato a Roma; a¥f fi marzo 1923.
VITTORIO EMANUELE.
MUSSOLINI.
Relazione di Sua
Eccellenza
il Ministro
segretario
di
Stato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio doi Ministri, a Sua MaestLil Re, in udienza
dell'il marzo 1923, sul decreto che scioglie il
Consiglio comunslo
SIRE
di Melilli
Relazione di S. E.
ministri,
o
Saa
magifo iff3','iul
R. comm'stario
(Siracusa).
gamo)
I
I Atatninistrazione comunale di Melilli, sorta dalle elezierli ge-
il Muitstrô
segretario
gli affari dell'interno, presidente
Maestik II. Ro,
del
in
d
di Stato
per
Consiglio del
udien¶t
del 3
òfèt(ðhe lirófogË f þofëfi del
straordhilii'io di Osio Sottà (Ber,
SIHE T
Mi
onoro
sottoporre all'Augusta firma
di
Vostra
Maesta
lo
4®0
GAZZETTE UFFICIALË DEL' ItEGNO D?ITALIA3
I
schema
di decreto. che proroga di tre mesi 1 poteri del R. commissario di Osio Sotto, per dar modo alla gestione straordinaria di
della finanza comunale
la sistemazione
completare
e
dei
pub-
bl!ci servizi.
Relazione ,di S. E. 11 Ministro segretario di Stato per
gli affari delPinterno, presidente del Consiglio dei
.ministri a S. M. il Re in udienza del 29 aprile
,
1923 sul deci'eto che proroga i
missario straordinario di Lecce.
VITTORIO EMANUELE III
per
grazia
di Dio
a
per volontà della Nazione
Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato
per gli affari dall'interno, presidente del Consiglio dei
il
Nostro
data 25 gennaio 1923
comunale di Osio
decreto in
nale e dei
cui venne sciolto il Consiglio
Sotto, in provincia di Bergamo ;
con
Veduta la
legge
comunale
_
Äbbiamo decretato
decretia:no
e
:
co-
Il Nostro Ministro pro >onente ò incaricato della
ouzione del presento decri to.
ese-
Roma,
addl 3
maggio
di Dio
e
per
proposta
gli
affari
ministri
EMANUEI.E III
per volontò della Nazione
MUSSOLINI.
di S. E. ih Ministro segretario di Stato per
affari dell' interno, presidente del Consiglio dei
ministri, a Sua Maestò il Re in udienza del 29 aprile
1923, sul decreto che proroga i poteri dgl R. com-
Relazione
gli
dell'interno,
segretario
presidente
comunale
legge
provinciale;
e
Abbiamo decretato e decretiamo:
Il termine per la ricostituzione del Consiglio comunale
di Lecce ò prorozato di tre mesi.
Il Nostro Ministro propo'nonte è incaricato della esecuzione del presento decreto.
Dato
Roma,
a
addì 29 apr le 1923.
VITTORIO EMANUELE.
'
Mi onoro di sottoporge all'hugusta f1rma.di Vostra Maesta lo
schéma di decreto che proroga di tre mesi,i poteri del R. commissario del co none di San'Sälvatoré di Fitalin per dar modo rlla
gestione straordina in di complétare la sistemazione delfa finanza
dei
pubblici servizi,
e
non
ravvisandosi
presentanza
VITTORIO EMANUELE III
por grazia di Dio o per volontà dolla Nazione
ministri:
Veduto il Nostro decreto in data 14 dicembre 1982
cui venne sciolto il Consiglio comunale di San
con
Salvatore di galia, in provincia di Messina ;
o
provinciale;
decretiamo:
Il termine per la ricostituzione del
Abbiamo decretato
male di San
Salvatore
di
Fitalia ò
prorogato
di
tre
Il Nostro hiinistro
propónento
-ò incaricato della
eso-
servizi
e
sistemazione
non
attesa la situazione dei
YlTT')RI
della finanza
AlU SSOIJNI.
comt
nale
e
ravvisandosi,
d'altronde, conveniente,
indire sub to le elezioni
partiti locali,
rappresentanza.
VITTORIO EMAiÚËÛTill
per grazia di Dio e per volontà della Nazioro
RE D ITALIA
Sulla
proposta del Nostro Ministro segretario di Stato
affari delfinterno, presidento del Consiglio dei
;
Veduto il Nostrò
1923 con cui venno
decreto
éciolto
compatri in provincia
Veduta la legge comunale
in
il
data
di Roma
o
del
Consiglio
1°
febbraio
comonale
di
;
provincial
deer tiamo :
ricostituziono d, 1
MANUELE.
com
(Roma).
per la ricostituzione della normale
Abbiamo docretalo
zione deipresente decreto.
T aio a Roma, addì 30 aprilo. 1923.
del R.
ecompatri
'
Mont
mesi.
c:
pubblici
per
ministri
comu-
poteri
Mi onoro soitoparre all'Augusta I;rma di Tostra Maestä Jo sch< ma
di decreto che prot oga di tre mesi i poteri del R. commissario
del comune di Montecompatri pei' dar mod > alla gestione straor-
gli
e
Consiglio
SIltE
dei
Sulla proposta delsNpstro Ministro segretario di Stato
per gli affari delfinterno, Presidente del Consiglio dei
cquainale
sul decreto che proroga i
missario straordinario di Mon
1923,
dinaria di completare la
RE D'ITALIA
leggo
Relazione di S. E. 11 Ministro segretaffo di Stato per
gli affari dell'interno, presidente dl Consiglio dei
ministri, a Sua þíaestà il Re, in udienza del 10 maggio
d'altronde,
conveniente, attese le condizioni locali dello spirito pubblico, di
indire subito le elezíoni pet la ricostituzione della normale rap-
Veduta la
híUŠ$bßlÑI
.
SIdE
e
dei
il Nostra decreto in data del 1° febbraio 1923,
venne scialto il
Consiglio comunale di Lecce;
cui
missario straordinario di San Salvatore di Fitalia
comunale
di Stato
Consiglio
del
;
Veduta la
1923
del Nostro Ministro
Vo1µto
con
VITTORIO EMANUELE.
liessina
coma-
RE D' ITALIA
Sulla
Consiglio
per la ric >stituzione del
munale di Osio Sotto, è prorogato di tre mesi.
a
grazia
;
Il termine
Dato
la sistemazione della finanza
completare
pubblic: servizi.
VITTORIO
por
provinciale
e
com-
Mi onoro sottoporre all'Augusta firma di Vestra Maestá lo
schema di decreto che preroga di tre mesi i pateri del Reglo
commissario del comune di Lccee. per dar modo alla gestione
straordinaria di
ministri ;
Veduto
del R.
'
!
SIRE
Re d' Italia
poteri
;
e
Il termino per la
nale di \iomeaumpatri
pNvogato
di
Consiglio
tro
mesi.
comu•
Gl2ϾETTA UFFIdikLD DËL RÈGNO
11 Ëostió llinisiro
cuzione del presente
Dato
della
è incaricato
o
propanen
es
d, ereto.
Sulla
Relazione di S. E. il Ministro
segrotario di Stato
dell'interno, presidente del Consiglio
per
dei
SIRI:!
firma
di
di decreto che proroga di tre mesi i
selyma
mi sario
del
poteri
del R
eth rdinaria di completare
la
Mihistro
legge
comunale
pubblici
o
provinciale ;
com-
modo alla ät
sistemazione della finanza
VITTORIO
ona
EMANUEIAD.
co-
MUSSOLINL
servizi e non
VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio o per volontà dolla
Relazione di S
gli
Naziong
propoht
Ministro segretario di
dell'intorno, presidente del Con-
del
affari
Nostro
di Siracusa ;
leduta la logge comunale
prorogato di tre mesi.
proponente ò incaricato
onzione del j;>resense decreto.
Dato a Roma, addì 3 maggio 1923.
ostro Ministro
Ïl
della
Sulla
por
Sua
Maesta
il
Re
in
decreto che
proroga i
di
Ceccano
R. commissario straordinario
.maggio 1923, sul
del
poteri
3
.
del
repÿresentaan.
Urbpna,
di
comuy
è. prorogato di tre mesi.
Il Nostro Ministro proponente ò incaricato della
cozicno del presente dooreto.
Mi onoro so'toporre alPAugusta firma di Vostra Maeslå lo
schema di décrete che proroga d. tre mesi i poteži del H. Comm ssario del comune di Ceccano, per dar modo alla gestione stravordinária di completare la säteriazione della finanza comugle
le atijihlt
o det pubb ie servizi, e non consentendo, d'altrönee,
cifrioni
le
di
indire
subito
pár
d 441zidai dello e>irito pubblico
Urbanasin provincia di Padova i
Veduta la legge comunale o pronnofale ;
Abbiamo decretato o deerotiamo :
Il termino per la ricos huzione del
Consiglio
nale. di
(Roma).
SIRE I
à tiCostitadame dens nortnote
proposta del Nostro Ministro segretario di Stato
fali dell'interna, prosidente del Consiglio dei
a
Voduto il Nostro precedente docroto in data
25ggnnaio
À23, con cui venne sciolio il CogigÏio comunale
Stato per
udienza
gli
minis.ri;
Relazione di S. E. il Ministro segretario
gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei
a
tre nióst i
RE D'ITALIA
MUSSOLINI.
ministri,
sottoporre all'Augusta
decreta, che proroga di
VITTORIO EMANUELE ÜI
por grazid di Dio o per Ÿplontà della Nazione
eso-
VITTORIO EMANUELE.
di
(Padova).
cost tuzione della norma e rappresentanza
comu-
ò
najo.di Avola
Är
dei
firma di Vostra &fystá lo
poteri dál R. commissario di Urbana per dar modo alla gestione straordinaria di
completare la sistemazione della finanza comunale o dei pubblici
serviz. e non ravvisando,si, d altronde, conveniente, attesa la situa ione dei parliti locali, di ind re subito lo elezioni
per la ri•
onoro
schetna di
provinciale;
ÏibiÄmo decretato o dacretiaino:
I þrptino per la ricostituzione del Consiglio
ßÑõ
Coñšfgljó
di
SillE l
Mi
oyingia
o
E. il Ministro segreta lo
delPittterno, presidente del
missario straordinario di Urbana
Stato per gli
siglio dei ministri ;
Veduto il Nostro decreto indatadel 1°iebbraiof923,
con cui venne sciolto il
Consiglio comunale di Avola,
in
affari
ÑÙ glo
ministri, a Sua Maesta il Eo in udienza del
l'R com1923, sul decreto, che proroèa i pot ri
RE D ITALIA
ulla
di
e
ravv:sandosi, d'altronde, convenienle, altesa la situazione dei partiti locali di indire subito
le eleziani per la ricostituzione della normale rappresentanza.
munate e dei
segretario
crzione del presente decreto.
Dato a R ma, addl 3 maggio i923.
Meestà lo
Avola, per dar
di
comune
Vostra
Nostro
decretismo:
Il termine per la ricostianzione del Constylio comnnale di Ceccano è prorogato di tre mesi.
Il Nostro Ministro propon6nte è incaricato della ese-
a
sot'oporre all'Augusta
del
Abbiamo decretata
maggio 1923,
onora
proposta
Ve luta la
Sta Maestà il Ro, in udienza del 3
sul decreto che proroga i poteri del
R. coinmissario straordinario di Avola (Siracusa).
ministri,
per volontà della Nazione
Stato por gli affari dell'intern -, presidente del Consiglio dei ministri ;
Veduto il Nostro decreto in data 16 fíbbiato 1523,
con cui venne spiolto il Consiglio comunale di Ceccano
in prov:noia·di Roma;
***
affari
e
RE D°ITAIJA
MUSSOLINI.
Mi
di Dio
grazia
per
Roma, addì 10 maggio 1923.
a
1001
VITTORIO EkANUELE III
-
VITTORIO EMANCELE.
gli
ÍTÄÙA
Dato
a
Roma, addI
10
maggio 1923.
VITTORIO EMANUELE,
,
MUSSOl.INT,
eso.
4092
11ela
GAZZETTA UFFICIALE DEL ItEGNO D'ITALIA
di S. & A 11iilistro segretario di Stato per
affa"i KielP
pt'esidente del Cor siglio
one
gli.
iníÑifo,
a S. M. il Re in udienza del 17 maggio
sul
dedreto clio proroga i poteri del R. com1923,
missario st1'aordinario di Biancavilla (Catania).
dei
ministri,
SIRE !
Mi
aÍl'AËgusta
firma di Vostra Maestà lo
sottoporre
di decreto che proroga di tre mesi i poteri del Reg o
com311ssarlo di Biabenvilla per dar modo alla gestione strao:diunria ti completare la sistemazione della finanza comunale e
onoro
sche na
Veduta la legge comunale e provinciale, nonobb il testo
unico delle leggi, entanate in consaguenza del terremoto
del 28 dicembra 1908, ap provato con D. L. 17.agosto
1917, n. 1399 ;
Abbiama decretato o dooretiamo:
Il termine pk la ricostitt1xione del
Data
dei pubblici serfzi e tion ravvisandosi, d'altronde, ncil attuale
situazione del partiti loeill, l'oppartunitñ di indire subito le elezioni per la ricostituzione della civica rappresentanza.
VITTORIO EMANUELE III
di Blo e per volontà della Naziono
per grazia
RE D'ITALIA
Sulla propahta del Nostr i Ministro segretario di
Stata par gli affari dolPÏnterna, presidente del Consigliö dei minini•i i
Veluta il N stro donata in data 21 dicembre 1922,
Biancacon cui venne sciolto il Consiglio comunale di
villa, in provincia, di Catania ;
Veluta la loggo comunalo e provinciale;
Abbiam a decrotata o decretiamo :
Il termine par la ricostituziono del Consiglio comunale di
è
prorogato
Ministro proponente
Biancavilla,
Il Nostro
,cuzione del
Dato
presento
di tre mesi.
ò
incaricata
ese-
Roma, addl 19 amile 1923.
a
MUSSOLINI.
Relazione di S. E. il Ministra segretario di Stato per
gli affari dell'interna presidento del Consiglio dei
ministri, a S. M. il Re, in udienza del 10 maggio
1923, sul decreto che proroga i poteri del R. commissario straor3inario di Misterbianco (Catania).
SIRE!
Mi
solloporre all'Augusta firma di Vostra Maestä lo schema
di decreto che proroga di tre mesi i poteri del R. commissario
di Misterbianco. per dar modo alla gestione straordinarla di complelare la sistemazione dolla finanza comunale e del pubblici scrvizi
onoro
e
ravvisandosi, d'altronde conveniente, attese
partiti localf, di indire subito le elezioni per
non
tuzione della
le condila r costi-
normale.rappresentanza.
decreto.
iTTTORIO EMANUELE III
Roma, aidl 17 maggio 1923.
a
comu-
VITTORIÓ EMANUELE.
zioni dei
doll'ose-
Consiglio,
nale di Palizzi è proragato di tre mesi.
Il Nostro Ministro proponente è incaricato della
cuzi me del presente dooroto.
por
grazia
di Dio
o
per volonta della Nazione
lŒ D'ITALIA
VITTORIO EMANUELE.
Sulla
MUSSOLINI.
Relaziono di S. E. il Ministro segretario di Stato por
gli affari dell'intorno, prosidente del Consiglia dei
ministri, a Sua Maestà il Ro, in udienza del 19 a-
prile 1923 sul decreto cho proroga
Regio commissario straordinario di
gio Calabria).
i
poteri del
(Reg-
Palizzi
SIRE !
Mi onoro sottoporre all Augusta firma di Vostra Maestù l'unito
schema di decreto, che proroga di tre mesi i poteri del R Commissario dël comune di Palizzi, per dar modo alla gestione
straordinaria di coingletare la sistemazione della finanza comunale
e
pubblici
del
propista del Nostro Ministro segretario di
Stato per gli affari dell'intorno, presidente del Consiglio dei ministri;
Yo luto il Nostra decreto in data del 25 genraio 1923,,
con cui vonno sriolto il Consiglio comunale di MisterLieneo,
in provincia di Catania;
Vo luta la leggo comunale o provinciale;
Abbiamo deorotato
o doerotiamo :
Il tor:nino por la ricostituzione del Consiglio comunale di 31isterbinneo è prorogato di tre inesi.
Il Nostro Ministro proponento ò incaricato della ese-
cuzione dol presente dooreto.
Dato
a
Roma, addl
10
maggio
1923.
VITTORIO EMANUELE.
servizi.
MUSSOLINI.
VIT'I'ORIO EMANUETE
per
grazia
di Dio
o
III
della
volontà
Nazione
per
Decrelo
RE D'ITADA
Sulla
proposta
del Nostra Ministra
segretario
doi
ministri ;
Veduto il Nostro decreto in data 14 gennaio 1923,
con
cui
gli affari dell'intorno, presidente
venne
provincia
sai>lta
di
il
Consi dio
Reggio Cettabria
;
del
comunale di Palizzi in
il pagamento anticipato della
consolidato [5 % di scadenza al 1 luglio
riguardantg
cominutiva
1933.
di Stato
Consiglio
por
Ministeriale
renditu
'
IL
MINISTRO DELLE FINANZE
Considerato che col 1· luglio 1923 andrà in attuazione il nuovo
sistema di pagamento dela rendita nominativa del consolidato
5 "6 di cui td it D 19 foi braio 1922.
che yr predin. 33G. e
uni ne, yi lito i in circel zione, di
Pre
un toglia di ricevuta
4093
GAZZETT2\ UFFICIALE DEL REGNO D'ITALI£
I
nanze, tutti i
al to luglio
certificati nominativi di detto consolidato
sono stati invitati a depositarli alle sezioni di tesoi•cria provinciale nel periodo dal 20 maggio al 10 gingno 1923,
Considerato che per agevolare le operazioni suddette e per
pel þagamento delle
1938 i possessori dei
di
non
1* luglio 1923
semestrall'a dal
eccessivo
lavoro
le
Visto l'art. 60 del testo unico delle leggi sul
approvato con R. decreto 17 luglio 1910, n..530
debito
Art. 4.
A
liquidazione ultimata,
proprin gestione.
il
I bilanci di cui al
;
:
precedenti grtico31
o
Le spese per il funzionamento del connuissario
a carico dell'azienda in liqtlidazione.
I libri e gli atti del Consorzig siranno depositati, a liquídazione ultimata, presso 11 Ministero delle finanze che 11 conservärk
per 5 anni.
Art. 8.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta
afficiale del
Regno ed ha immediata eseculsione.
Roma, 4 maggio 1923.
1923
che scioglie la Commissione
approvvigionamento zucchero per
industriali, sostituendovi un commissario liquidatore unico.
IL COMITATO LIQUIDATORE
Consorzio
Il sottosegretario di Stato
Prehidente cel 6dmitato
LISSIA.
DELLE GESTIONI DI GUERRA
Visto il R. decreto 7 agosto 1920, n. 1093, che lo istituiva e
stabillva i suoi poteri;
Veduto il decreto Ministeriale 8 giugno 1920, col quale veniva
costituifo il Consorzio per l'approvvigtonamento dello
per.usi industriali e approvato il relativo statuto :
Veduto il decreto luinistoriale 15 novembre 1921, che
'
il predetto Consorzio e
niiss ione liquidaf ricc ;
e
ne
affidava
liquidazione
la
a
DISPOSIZIONI E COMUNICáÏf
zucchero,
MINISTERO PER L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO
scieglieva
una
Com-
del
Credito,
Ritenuta l'opportunitá di sciogliere la Commissione predetta
di affidare ad un commissar o unico le ulteriori operazioni di
liquidazionc
liquidatke,
Art. 7.
Il Ministro
DE STEFANI.
usi
sottoposti
sono
1923.
maggio
3 e 4 saranno
Art. 6.
Regno.
fel
bilancio
liquidatore e l'assemcomunque, di rigetto di un bildnolo, le definitive determinazioni sono riservate al Ministero delle finanze (Comitato liquidatore delle gestioni di guerra).
blea,
žioni di tesoreria medesime nel periodo dal 20 maggio al 100giugno 1923, siano mu.niti del nuovo foglio di ricevute.
Il presente decreto sarà comunicato alla Co-te del conti per
la registrazione c Yerrà pubbl:cato nella Gazzetta uf/iciale del
liquidafrice
11
all'assemblea generale dei consorziati.
In caso di dissenso fra il comtuissario
a Vincolo d'usufrutto o il pagamento dei quali non sia
subordinato a speciati condizioni, e che, deposifati presso le Se-
Decreto Minister¡ale 4
formern
Art. 5.
pubblico
soggetti
maggio
commissario
della
Le Sezioni di R. tesoreria sono autorizzate ad iniziare il 20 giugno _1923, limitatamente alla rendita consolidata 5 o/o, il pagamento
della semestralita al 1° lug'io 1923 sui certificati nominativi non
Roma, 19
rendesseroindispeassbiliper
della di Ici cessazione.
tesorerie nel momento
aggravare
della scadenza di altri debiti, conve iga di anticipare 11 pagamento
della semestralità al 1° lugl:o 1923 limitatamente al consolidato nominativo 5 04 ,
DETERMINA
che al
provvedimenp
più efficace tutela dell'Ente in liquidastonc i
b) di curåro la definitiva compilatione del blianolo della
gestione della Commissione líquidatrice, aggiornato allá data
la
della
DIREZIObfE GËNEllALE
Cooperazione e delle Assicurazion privato
Corso
medio dei cambi
giorno 23 maggio 1928.
del
;
Determina
Media
:
Art. 1.
Parigi
La Commissione liquidatrice del Consorzio per l approvvigionamento dello zucchero per usi industriali, istituita con decreto
Ministoriale 15 novembre 1921, ô sciolta.
La Delegazione ministeriale di cui all'art. 8 dello statuto del
Consorzio approvato con D. M. 8 giugno 1920, ed all art. 2 del
predetto decreto del 15 novembre 1921, non che il Collegio dei.
revisori dei cont' di cui agli articoli 11 e 14 del detto statuto
del Consorzio, sono soppressi.
Londra
Svizzera
Spagna
.
Berlino
.
.
.
.
Pragn
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
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817 25
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O 0295
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•
•
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,
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,
•
•
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•
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L
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.
.
.
.
.
7 43
.
.
.
.
.
20 75
Oro......40037
Art. 2.
Le ulteriori operazioni di liquidazione, da espletarsi sotto la
dirotta vigilanza del Ministero delle finanze
Comitato liquidatoro delle gestioni di guerra
sono affidate
a
un
commissario
liquidatore che piene nominato nella þersona del sig. prof. Ste-
Media dei consolidäti
negoziati
CONSOLIDATI
Con godimento
-
-
a
in corso
contanti
Note
fano Susen.
Al Commissario
*/, netio (1905)
*/, netto (1902)
*/, lordo
*/, sotto
fe
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8.50
Art. 3.
.
8.50
liquitIntore,
oltre alle
idt enlist precedente articolo, spetta:
a) di adottare, con l'approvazione
operationi
del
di liquidaziono
Minislero
delle
fl-
5
5
.
.
.
.
.
.
.
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87 93
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QAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
D'ITAT..TA
REGNO
DELL'ÏlNTTERlhTO
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Direzione
Bolettino
generale della Sanità pullblica
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Macerata
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Mirandola
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Reggio
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Modena
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Palermo
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Consiglio d'amministrazione.
gaaerale d'Italia
Capitale
S: ssa Anton:o fu Marco.
Qutato s pra desunto dal libro det verba i del Cons gli d'amminis razi-ne (v d.mato dal it. tribunale C. P. d- Milano il 27 laglio (920 aLn. ¾068, su cui venne trase:itto il vernale del!a se-
presidente
Milano.
Societì anonima editrice
eletto
vice
e
A pagomento
11 Cons glio d'amm:u sirèz:one, nella seduta tenutesi a forma
di legge il 30 aprile 1923, alla sede sociale in Milano via Visconti,
nomina di cariche sociali, e risulta
n. 1 , ha prócoduto alla
a
"'""
*"
d 11alia, Torino.
nca
Il
-
di Milano
penale
e
°"'°
Nepoli, Torino.
Banca cominciciale italiana Tor:no
Credito italiano, Torino e Milano;
presso la sede dela Soc età.
tuito il 1* agosto 1888 a rog ta notalo EmTo Bessi di Milano, a 1T13/49Œ, approvato con decreto 3L agosto 1888 del 14483
t
R,
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13enco di
MagaZZiBO COOperatiVO fra i Earti
C
Inseržioni
--
:
soc
sie L. 27.003
GENOV A
I signori azionisti della So:letà anonima edifice annuarip generale d'Italia sono convocati in assernblea generale straor,.inaria
data suddettag vèrbale bal ato dall'ufficio del bollo straordinario noi
propri locali, per il giorao 11 giugno 1923, ore 16, per delldi4tilano 114 maggio 1923;.
bera:e sul seguente
Milano, a maggio 1923.
Ordine del giorno:.
Mpgazzigo cooperativo fra i sarti:
1. Aumento del capitala s, ciale e modalità relative.
11
presidente
Caspare
Cons guente mad.fica defart. 5 dcIlo statuto socia'e.
2
Mantovani.
Per intervenire al.'assein lea i signori azion sti dovranno deIl s<glefario
le azioni entro il giorna 9 glugno 1923 presso la sede
positare
Morari.
Tulho
di numero legale 3a seduta fosse
Presentato alja cçucelleria del R. tribuntle d, Milano il giorno sociale, qualora per mancenza
dichiarata
deserta.
s'intenderà r,convocata per il
l'assemh!ea
al
15
n.
ð magg.o 1923 .e trascritto al n. 3361 registro d'ordine,
20 alla stessa ora e sempre nei propri locali.
giorno
al
età,
volume
1405
boc
fan.
38,
registro trascrizione,
registro
11 Coastgilo d'ammluistrazione.
scicolo 294.
A pa tamento.
Il cancelliere
14484
-
urogna.
lusa
--
Società Anonima Cinema Parlanti
a pagamento.
Società
SEDE IN MILANO
anonima
.Oss1drauto
Brevetti
ampa
in
CapiteleLire600.000
"
liquidaziollo
AVIiso di eensoeazione
$EDE IN MILANO
J soci sono -conyGeattiin assemblea generale
1928, ad ore 15, nella sede dolla liquiJazione,
dõni a: 37, pe16 delfberate sul seguente
Approvazione
GIl azion sti sono convoccli in assemblea straordinar:a per il
per 11 20 giugno giorno 11 gir gno 1923, alle ore 11, nella sede sociale in Milano Tia
via FJippo Corri- Fontati n. 26, per deliberare sul seguente
Ordino del giorno :
1. Comunicazioni del Consiglio d'amministrazione edeisindaci.
Ordine det giorno:
2. hiessa in liinidazione della Società e nomina di uno o più
bilanelo di chiusura della liquidazione.
liquidatori.
Relazione dei sindacL
3. Nomla1 dei sindaci eTettivi e
.11 liggid: tore
rag. fliccardo Macchi·
supplenti.
Per intervaniic alI°assemblea
gli azion:sti dovranno depositare
la loro czioni pressa la sede sociale almeno cinque giorni liberi
L'assergblea di seconda convocazione avrà luogo nello
K B.
prima dell'assemLlee
stesso gio no, ad cre 16, qualora andasse dcseria quella ei prima
Qualora la prima adenanza noa riuscisse valida per difetto di
convocazione*
intervenuti la secoada airà luogo il 13 gitgno 13ti nc!lo stesso
A pagantento
14482
luogo ed ora indicati e saranno sa'idi i depos ti di azioni fatti
-
.
-
,
FRANCESCO CINZANO
e
per la
C.1a
Capitala L. 75.(00.0uu
della
sono
Boeietà Casearia CrerEasca
a
crema
arml>lca
Avviso
e
Cia di
10 giugno p. v., alle ore 10, in Toin Corso Vittorio Emanuele, n. 86,
e
Ordine del giorno:
1. Relazione del Co:2siglio d'amm nistr azione
2. BLI: neio 1922 e provvedimenti relativi.
3 ModiLca art. 13-del'o statuto sociale.
4. Istituzione di sp3ciali riserve cou annullamento
sgittdeap välort azic Jãs L
Gli azloaltti
chÚintendq;io partecipare
Consiglio d'amministrazione
A pagamento
interamente versato
Societa anonima Franc<sco Cinzano
contocpti per 11
rino, nel locall della Società
per la trattazione del geguen
Turimo,
-
.
Adviso di convocuzione di
Oli exteni<ti
adunanza.
il
14489
1 osteta ananlana
TORINO
prima
di assembh
Tutti i
a
signori azionisti della SocietA
straordinaria
: à
intervenire a.I'essenibk a generale ordinaria
nordinaria che será tenuta nel giorno di martedl 12 giugno
1323, alle ore 10, nella sala della SocietA commerciale ed eser-
st
centi
(palazzo
Credito
liberare sul seguente
all'assemblea dovranno
e
cascaria crem?.sca, di Cre-
ma, sono invitati
e
di corri-
di convocazione
generale ordinaria
commerciale) genti1menteconcessa.per de-
Ordine del giorno:
Parte od o.arla :
1. Relaroue del Coasiglia d'a1LluinLt af,100e,
2. Relazione dei sindaci,
ÛAŽ2BTTA ÛFŸÎÔÎÄLE LEL REGNO IPITÄLIX
II
I
4: Disiassione
ed
i
i
approYaiione
W3
Inexioni
i
à I titancio dell'e.iercWlo ÏÐ22
eclitrich
So cie
1923.
Floi'ernia
"
IIIÏ
I
,
Ji
,,
........
Parte straordina ia:
1. Aumento del capitale sociale da L. 800.000
2. Modif!òrzion3 della denominazione sociale.
3. Trasferimento della sede socinte a Lodi.
4.
Approvatione
di
un
nuovo
testo d
statuto
ANONTMA
a
2.000.000.
SEDE
Capitale
I N
F I
R Ë NZE
sociale I.. 150.000 interamente versato
in sostituzione
di quello vigent
5. Nomina di un nuovo Consig1 oc .del nuovo
sindaci in luogo degli attuali dimissionari.
.
L.
Essendo andata deserta l'assemblea generale indetta per 11
giorno 30 marzo 1923 in pr ma convocazione, e per 11 gioina 20
C.llegio del aprile 1923 in seconda et nvocazione, gli azionisti di questa Sou
mancanza
ci tá sono nuovamente convocati in assom' lea generale ordinaWÚ
che sarà tenuta il giorno 11 giugno 1923 in prima convocatione
Qualora detta assemblea non potesse aver luogo per
del numero degli intervenuti, passerà in s,cohda convocazione il ad ore 16 nella sede sociale in Firenze, via Vecchietti, a. 2 p p.,
successivo giorno 13 giugno c. a. alle ore l'i, nella stessa sala, e per del berare sul seguente
Ordine del giorno:
col medesimo ordine del giorao.
1. Relazique del Consiglio d'amministrazione.
La Direzione.
2. Relaz one dei sindaci.
14490
A pagantento.
3. Presentazione del bilancia al 3L dicembre 1922 e delibera"
zioni te'a'i e.
LA FORNTTRICID ,,
4. Elor one di tre sindaci effettivi e due supileriti e cog
-
Società cooperativa fra produttori e raec3glitori di latte
di Napoli e Provincia
.
.
pen-o ai
primi
per 1°esercizio 1922.
Per intervenire ah'assemblea
aff stionisti dovranno depositare
oltre il giorno 5 giugno 1923.
Per il giorno 5 giugno c. a. e convocata l'asseinblea generale
Occor endo una seconda convocrzione. Tiene fl o da era fissata
dei soci, nella sede sociale, alle ore 10 in prima convocatione ed
per il. giorno 12 giugno 1923 alla stessa ora, nello stesso luogo e
alle ore 11 in seconda convocazione.
con lo stesso ordine del giorno.
Ordine del giorne:
I depositi fatti per la prima conYocazione soranno validi anche
1. Approvazione del bilancio 1922 9 3
per la secondo.
2. Proposta di liquidazione della Società ed eventuale nomina
Firenze. 21 maggio 1923.
dei liquidatori.
Il Consigl!o d'amministrazione
3. Comunicazioni della Presidenza.
14491
A
pagamento.
1913.
o
Napoli, 16 magg
Avviso di convocazione d'assembles
le sz oni n'la sede soefa'e
non
'
.
-
11 presidente
Pasquale Longobardo.
14491
-
Zuccherificio
A pagamento•
Banca
raf fineria Bonora
e
FERRARA
transatlantica italiana
soe fe t à
Cap.tale
SOCIETA' ANONIMA
.
a no
a ixn
a
interamente Versato L. 1.201.030
I signori azionisti dello Zucclieraficio e raffneria Bonora sono
corvoca'i in adunanza generate straordinaria nella residenza della
I signori azionisti sono convocati in assemb'on generale stra- Società posta in Ferrara via Cairoli n.
6, nel giorno di Îunedf¾
ordinarla pel.glorno 11 giugno 19'3, alle ore 10, presso la sede
192't, alle ore 14, per del berare intorno ai seguenti
giugno
so:iale in Milano, vig Tcrino n. 45, por deliberato sul seguento
Oggetti:
Ordine del giorno :
1. Approvazione del verb.de antecedente.
oni
del
Consiglio.
1. Comunicaz
2. Nomina del ge ento.
2. Proposta di messa in liquidazione della Societa.
3. Nomina del Itquidatore.
Qualora in detto
gli azionisti ntervenuti non
M i L A NO
giorno
raggië¾
4. Eventuali.
gessero il numero legale, l'assemblea resta convocata, senza noso
di altro avviso, per il giorno 18 giugno 1923, alle ore 14, -nällò
certificato
Il deposito delle azioni ed il ritira del relativo
per
s'esso luogo e col medes'mo ordire dal giorno e snranno valide
ivtorventre all'assemblea dovranna avveni,e aim na cinque giorni
le de!!berazioni qualunque sia il numero- degli azionisti inféri
prirna di quello fissato per l'asse nblea, pressa la se<le sociale.
Occorrendo. l'assembica di seconda convocatione viene fissata venuti.
Il deposito delle azioni prescritto dall'an 6 dello statuto, deve
per il giorno successivo stessa ora e luogo.
effettuarsi entro il g orno 5 giugno p v. presso la sede sociale.
19
1923.
Milano,
maggio
Ferrata, 18 mag¿io 1913.
Il Consiglio d'Amministrazione.
Zuccherificio e raffineria Bonora :
14192
A pagamento.
Il presidente
La Federazione genernic osercenti e comniercianti di Milano o
Albino Bono-a.
Piazza S. Sepolcro n. 9. c ununica al propri soci che 11193 .- A
Lombardia
-
-
nelle assembloe generali dei giorni 33 aprile c 2 maggio 19'3 non
si è raggiunto il numero prescritto dalfart. 95 del'o st1tuto sociale per la discussione e I'2pprovvioao delle modifiche statutario
approvate dill'assenablea dei delegati.
A termine dell'art. 59 dello statuto sociale la Federazione indice
dal giorno I al 15 giugno
un referendum fra i soci e li invita
1923
a
polero
voler prendere visione, presso gli ufilci in piazza S. Sen. 9, delle modificazioal o satioscrivere se intendono o no
approYarle.
Il presideate
t.
93
y A
pagampag
Mygarini.
pa:,tamento.
Societh Ananima Carlo Da
par il commercio
e
SEDE IN LISSOÑE
Copitale
Capijani
la lavorazione del legno
(MONZA)
sociale L. 4 000.000 interamente versato
Anniso di convocoelone
di assemblea generate st nord
nac a
I signori at onisti dilla Soc1Nonima Carlo De Capitani Ddf
11 commercio e la lavorazione del legno coit sede in Lissano, son
iaY;tati alla autmbica
gou:Tale strgortilaarig
della
Societ
che 4
1100
GAZZETTA UFFICIATÆ DEL REGNO D'ITALIK
terrà nella sede aseiale in Lissone, via per Monza.
gno anno corrente, alle ore 9, per delibetare sul
il
gLrno
s
guente
10
glu- tatore,
o
-
Insorzioni
entro il me 'esimo termino,
in.e4 ati al loro nonie sul libro dei
nominativi; h 'aWannp
se
soci
Ortine del giorno
Fon rag.giungen osi in pr'itaa convocazione il numera legale
1. Proposta di aumento del capitale sociale a L. 4.000.0 0 a rasse ablea avrà luogo in se on la convocazione 11 giorno 12 giu'
L. 10 0au.000, mediante la emissione di n. 60.0 0 azioni da L. 200 gno 1923 a ore 11, nello stesso luogo.
alla
11 09 s glio di amministrazione.
ca launa
pari.
2. Mo Ufica conseguente delll'art. 6 dello statuto sociale.
14511
A pagam nto
3. Proposta di suinento del numero degli annuinistratori da
"
Società
Colli
sette a nove e relativa
mogifica de,1'art. 21 dello statuto sociale.
4. Modifica dell'art 26 dello statuto sociale.
Cap;tale tilitnitato
6. Nomina di due nuovi consiglieri d'a nministrazione.
-
cooparativa
IL
o
saa
Parioli,,
a
ritiene sin da
I soci sono convocati in assemblea straordinaria
pel giorno
ora convocata per il giorno 16 di giugno usabato), alle ore 9, nello
9 giugno 1913, ore 1a, nel locate di via Rosmini n. 25 ed. in mancol
medesimo
dine
del
e
o
luogo
giorno.
ptesso
canza di numero le¿ale, in 2a convocizione pel giorno successivo
Per essere ammessi all'assemblea i soci dovranno depositare i
stessa ora.
titoli al portatore entra e non oltre il 4 giugno anno corrente,
Ordine del giorno :
presso la sede della Società in Lissone.
1. Relazione di accertamento da parte del nuovo Consiglio
1923.
Lissone, 21-maggio
sull'amministrazione della Cooperativa.
Il Consiglio di amministrazione.
2. Provvedi nenti amministratiYi e finanziari.
A pagamento.
Ñ98
Roma, 23 magg.o 1923.
"
Società
Il presidente
eietà Fondiarie ,,
In
caso
di secoada c nvocazionc, Passemblea
si
-
Prop
dott. Cesare PolidorL
Anonima sedente in Roma
Piažza San Luigi de' Francesi, n. 37
Capitale
I
14515
-
A
pagamento.
Società anonilm.a
L. 2.200.000 interartiente versato
ligure
roniana
azionisti sono invitali ad intervenire alla assemblea geper costruzioni edilizie
nerale ordinaria e straordinaria, in seconda convocazione. il giorno
SEDE IN GENOVA
di lunedì 11 giugno p v., alle ore 11, nella suindicata sede sociale,
Capitale L. 450.000 versata
per deliberare sui seguenti
Ordini del giorno:
AVVISO DI .NECONDA CONVOCAZIONE
I.
Per l'assemblea ordiatria:"
Gli azionisti della Società anonima ligure romana per costrui Presen'a2ione del bilrncio e del conto rendite e spese chiusi
zioni edilizic, essen o andain Geserta Passernblea convocata
per
al 31 cicembre 6922 e relative deliberazioni.
il 20 aprile 1923, sono invita.i ad intervenire all'assemblea gene2. Relazione del Consiglio d'ainministrazione.
rate ordinaria e straord:natia in seconda convocazione pel le ore
3. fielazione dei sladaci.
17 del giorno 11 giu4no 1023, in Roma. Via Bocca di Leone n. 78.
4. Nom:na di tre sindaci effettivi, determinazione della loro
nella sede della Soc:eto anonilua romana costruzioni edilizie.
nom:na
di
due
sindaci
e
retribuzione,
supplenti.
L'assemblea è chiamata a eliberare sul seguente
Per l'assemblea straordinaria:
II.
Ordine del giorno.
di
anno
il
un
J. Proroga
completamento dell'aumento del
per
Parte ordinaria :
gapitale sociale fino a L. 3.000.000 a forma della dehberacione del1. Re:ezione del Consiglio d'amministraz'one e dei sindaci.
l'assemblea straordinaria del 40 mcrzo 1922.
2. Approvazione del b lancio al 31 dicemore 1922.
I signori azionisti per poter intervetiire all'assemblea dovranno
3. Nomina di tre sindaci effettivi e due supplenu.
depositare le loro azioni nominative o al portatore nella suindi4 Fissezione delPemolumento ai sindaci uscenti.
ca'a seJe sociale non più tardi del g:orno 5 giugno p. f.
Ptrte straordina"fa:
Sono Talidi i depositi fatti per I assemtlea di prima convoca1. Aument > del capitale sociale.
zione.
2. Trasferimento della sede sociale da Genova a Roma.
Itoma, 23 ma2gio 1923.
3. Rcla,ive modifiche degli articoli 2 e 4 dello statuto soIl Consiglio d'amministrazione.
cialc.
A pwa e Vo.
14513
signori
-
-
-
-
Societ.» coin:iterciale in:111striale italia11·a
An
Capitale
SEDE
nima
Le
Gli azionisti per inter entre ala sedt.ta dofranno depositare lo
presso la Cassa della Società ant nima re mena cos'ruzioni ediluie. via bocca e i Leone n.78. in Itoma, ahneno 5 giorni
loro azioni
prima di quello fissato per l'assembica.
Roma, 22 maggio 192J.
300.000
Il
liOMA
IN
Gli azionisti sono convocati in assemblea generale per il giorno
11 giugno 1923, a ore 19, presso la Scuola libera politeculca, in
fié Fireaze, n. 47, col seguen e
Ordine del giorno:
1. Bilancia al 31 dice bre 1922.
2. Provvedimenti di cui all'art. 146 Col. comm, ei eventuale
Consiglio
d'amministrazione.
14516 --:A pagemento
SOCIETA' ANONIMA
Stabilimento poligrafloo editoriale
romano
'
liottiina di uno o più li ¡utdatori, de eraliuarione dei loro
e della loro retribuziose•
3. Eventuale nomona di ammin str tori'
4. Namina dsl Collegio sindacale e sua retribuzione.
.
.
poteri
otranno i itervenire all'assemblea gli azionisti che avranno de
i loro.titoli e itro il 5 giugno 1923 presso la Società per
gtgdi
e
finanziamcati industriali, Tja XX Settembre, 4,
se al
Gli azionisti
por-
sono
-
via della
convocati
L. 1.500 000
Pi3otta,
n.
11
-
Roma
emblea generale ordinaria c'le
il 20 g ugno 19 3. al e ore 10, nela sede del a Soc età
in via della Pilutta, n. 11, per dicutere ed approvare il seguente
Ordiae del giorno
1. Relazione del Consiglio d'amniinistrazione.
nyrà
.
,
posilato
Capitale
Sede
sociale
luego
2.
Relazione
3.
de
Approvazicao
sin
act.
del Likacio al 31 dicembre 1922,
GA2ZETTE UFFICIALE DEL REONO D?ITALIE
"fEÏEõIBürifk Wi
5
Ñõxnina
6. Nomi .a
sindael·
A
debbano efTettuare il
giorni prima della
Capitale
5
'Roma, 25 maggio 1923.
Il
Consiglio
sociale versato L. 1.300.003
stabilimento sociale, via dei
Cerchi,
n.
Ordme del g
8-A
1. Modifcazione
,
ROM A
7,
Gli azionisti sono convocati in
ASSEMBLEA ORDINARTA
per il giorno 11 giugno p. v. nella sede sociale in
n. 8-A, per discutere il seguente
.Ordine del giorno:
1. Bilancio al 31 dicembre 1922.
dei sindac:.
Dëliberazioni relative ai sensi
10.
146
11, 12, 1G
17
11
giugno 1923,
orno:
degli articoli dello statuto sociale numeri 4,
19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, -27, 29 ed eventtialo
di nuovi articoli.
2. Revoca del mandato conferito all'amminletratore unico con
l'atto di costituzione della Societù. rogato dal notaio Staine di
Roma in data 2ã novembre 1919, per 1itupossibilità in cui egli
trotasi di espletare il mandato, causa una grávissima malattia
aggiunta
V:n
dei
Cerchi,
sopravveautagli.
3. Nomina di tre amministratori.
2. Relazione
dell'art.
in Roma, piazza Poli n 42, per il giorno
17, per discutere e deliberarc sul seguente
ciale
ore
Capitale sociale L. 250.000
3
Etoma
I che
Società anonima italiana cartoni ondulium
e
i m a
I sottoscritti sindaci eflettivi della suddetta Società Forze idrau
dell'Appennino.convocano in assemblea genera.e straordinä
ria i signori azionisti della Societa medesima, nella sua sede so
d'amministrazione.
A pagamento.
Sede
in
AVVISO DI CON\OCAZIONE
dell'assemblea generele straord.naria dei soci
data fissota'
-
non
Sede
Per partecipare all'assemblea gli ez ontsti
deposito delle azioni presso la sede almeno
#10f
Inäërzigni
Societä Forze idrauliche del/Appennino
dei consiglieri d'amministrazione.
del Collegio s ndacale
7. Varie•
14517
-
del
Codice
di
Essendo tutte le azioni no:ninative gli intestatari riceveranno a
ezzo lettcra raccomandata il biglietto di ammissione
domicilio a
4. Nomina dei sindaci e deliberazione del loro emolumento.
alPessemblea.
intervenire
per
I s gnori azionisti sono invitati a depositare le loro azioni nella
Roma, 24 maggio 1923.
sodo sociale 5 giorni prima dell'adunanza.
I sindaci e'Tettivi
L'assemblea avrå luogo alle ore 9 in prima convocazione ed
Ferrarese Damenico.
alle ore 10 in seconda convocazione, so alle ore 9 non si fosse
Li Greci comm. prof. Gioacchino..
Rosa cav. uiL Emilio.
raggiusto 11 numero prescritto dall'art. 13 dello statuto.
com:nercio.
Roma,
21
1923.
maggio
11519
Il
14518
-
Consiglio
-
A
d'amministrazione.
SOCieÍR RROuin3.S
A pagamento.
Società centrale per distribuzioni elettriche
A
pagamento.
C9pitale
nom a
A.rCO
,,
ROM A
Via Caltagirone, n. 11-A
,
non i m a
Sede
"
sociale L. 315.000 interamente versato
SI RENDE NOTO
c'1e a decorrere dal giorno 1* giugno 1923
Avviso di convocazione
Cassa sociale tutti i giorni feriali dalle ore 10
dell'assemblea generale straordinaria dei soci
alle 12. il dividendo dell'esercizio 1922 in ragione di L. 6, per Îe
dal 1* luI sottoscritti sindaci effettivi della suddetta Società centrale per vecchie azioni, e di L. 3 per le azioni can godimento
del
15
le
azioni al
con
¾
deduzione
per
1922,
dell'imposta
dist Ïbuzioni elettriche convocano in assemblea generale straor- glio
ÀÌGrÏa i signori azionisti della Società medesima. nelld sua sede portatore, contra rilasc'o della cedola n. 9.
Roma, 25 maggio 19',3.
ÃcÏale in Roma, piazza Pol: n. 42, per il giorno 11 giugno 1923,
Il Consigllo d'amministrazione.
ore 10, per discutere e deliberare'sul seguente
A pagamento.
14 21
Or<tine del giorno•
1. Modificazione degli articoli dello stalufo sociale nn. 4. 7,
II. Subeconollinto del tienefizi vacanti
10, 11. 12 16, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 27, 29 ed eventuale aggiunta
d i F i renze
di nuovi articoli.
2. Revoca del mandato conferito all'amministratore unico con
AVVISO D'ASTA
l'atto di costituzione della Società, rogato dal notaio Venuti di
per vend i i n terrc a i
Roma in data 9 aprile 1923, per l'impossibilità in cui egli trovasi
Capitale
sociale
Lire 1.050.000
ai
signori azionisti
pagabile presso la
-
di
espletare
natagli.
il mandato
causa
una
gravissima malattia sopravvë-
Il
Reglo
subeeonoma
dei
bovenzi vacanti della diocesi di Fi-
renze.
V:sfo
3. Nomina di tre amministratori.
quanto ð stato autorizzato con decreto del guardasigilli
Ministro' segretario di Stato pr r la giustizia e g!i affari di culto in
data 12 aprile 1923 e per incarico ricevuto dal M. R. sac. Giulle
Fac;beni parroco della chiesa di San Stefano in Pane a Rifredi,
11 deposito delle azioni per intervenire a detta assemblea deve in comune di Firenze
RFNDE NOTO
venire e fettuato presso la Cassa della Società nella sua sede in
c'ic il g orno 8 giugno 1923. rils ore 10 antimeridiane, nel sue
Roma, piazza Poli n. 42 non ol re il giorno 5 giugno 1923.
uffcio posto in via del Proconsolo n. 16, p. 1°, avra luogo Min,
Roma, 21 maggio 1923.
canto pubblico per la ven
ta di n'cuni nopezzantenti di terreno
I sindaci effettivi
IJelegazione per il ritiro del deposito dei tre decimi del
capitale sociale versato presso questa sede del Banco di Napoli
come al rogito di costituzione dalla Societå 9 aprile 1973.
4.
rag. Lorenzo Giocoli,
rag. Car'o Maffei.
avv
14520
.-
A pagamento,
Carlo Roäso.
di proprietà della chiesa arddet a, descritti
del tecnico IIa'assire in da:a t* sette.nb:e
còmplessivamente L. 38.010,60'.
La vendita avrù
luogo
alle
segn'ntg
-
nelik giurata pogizia
1922† yd isî átiiphti
4102
OAZZETTA TJPPICIALE DEL REGNO D'ITAT TA
I
I
InsÞrzioni
I
I
,a
,,,
Itratto,
CONDIZIOþI
saranno
visibili presso
oxe di ufficio.
l'Ufficio
municipale
(i Catanzažo
dei detit terroni stírà divisa in tre lotti ed a- nelle consuet
I lavori dovranno intreprendersi subito dopo la regolare conperta in base of rispettivi prezzi di L. 18.311,70 e L. 10.306,56 offerti per il piimo ed 11 terzo lotto dalla signora Rita Conti, ed in segna, per dare o¿ni cos.: coinpiuta entro trenta mesi dalla conbase al prezzo di L. 13.200 offerto per il secondo lotto dal signor s gna stessa.
Per essere ammesso all'inennto dovrà ciascun concorrente far perGuarducci.
2. Le 01Terle di auminto non potranno esse e infer:ori alle venirealsindecodel Municipio di Catanzero entro il101uglio,doL. 20 e chlunque voglia concorrere all'incanto dovrà depositare manda in carta bollata da L. 2,¾ nella qua e saranno chiaramente
in precedenza nella cassa subeconomale la somma di L. 5000 mdicati il suo nome, cognome, paternità, doniicino e l'oggetto del
1. La tendita
-
i primo lotto; di L. 3500 per il secondo lotto e di L. 2800
per il terzo lotto, a garansia delle spese di perizia, d'asta, contratto ed ogni altra relativa e conseguenziale non dovendo alcuna sposa far carico alla chiesa.
Le altre condizioni sono indicate nell'avviso d'asta del 21 maggio.1923, che si trova affisso nell Ufficio del R. sabeconomato di
Firenze, all'albo del comuni di Firenze, Sesto F orentino, Brozzi
Casellina e Tortl, ed alla porta della chiesa di S. Stefano in Pane
per
a
Rifredi.
Firenze
21
maggio
'
14506
A
-
1923.
Il R. subeconomo
R. Pigezzi.
pagamento.
Provincia di Cagliari
CIRCONDARIO
DI
LANUSEI
COlVIUNE DI SEUI
AVVISO D'ASTA
prese:te appalto.
Alla domanda dovranno essere
allegati i seguenti documenti:
a) il certificato generale penale del casellario del. tribunale
competento, di data non anteriore ci quattro mesi a quella dell'asta
.
certififiato di idourità rilasciato dal prefetto o sottoluogo ove il concorrente ha eseguito per conto pro-diretto per conto altrui lavori pubblici o privati di riatura
b)
prefetto
prio o
analoga
un
del
a
quelli
da
appaltarsi,
nel
quale
si assicuri aver
egli
dato
soddisfacente pratica nell eseguimento o
nella d rez one di detti lavori.
Per ettenere il certificato di idoneità il concorren:e dovrà esibire al prefetto o sottoprefeito un attestato di data non anteriore
trattasi di lavori per
a sei mesl a quella dell aste, rilasciato, se
co to dello Stato, da un funzionario tecnico governativo in servizio attivo, di grado o con attribuzioni non inferiori a quelle di
'ngegnere capo o direttore d'ufficio, dal quale risulti che, sotto
l'alta sorveglianza od im nediata di,czione sua o dell'ufficio a cui
ò preposto, il concorrente ha eseguito per conto proprio o diretto per conto altrui lavori di natura analoga a quelli da approve di perizia
e
di
Per diserzione del primo incanto, alle ore 10 dell'1' p. v. glu- paltare.
Quando si tratti di lavori, che siano stati diretti dal coneorEn: si terra, in quest'ufficio comunale, dav1nti al sindaco, o chi sente
per conto altrui al termine deU'articolo 15 del capitolato
per esso, il secondo esperimento anche con un solo concarrente.
generale
predetto, nell'attestato dovranno essere citatl gli estremi
relative
di
all'ampliamento
per l'appallo delle opere e provviste
del mandato di procura.
questo Cimitéro, sulla base. di L. 56.003 (oltre L. 10.000 per imL'altestata. oltro l'esatta indicazione del nome. cognomo, ppmodalità di cut alprev sti), alle stesse condizioni con le stesse
ternità e domicilio del con orrente e la specif1ca enunciaziþñe
I'avviso di primo incanto avento la data del 1° corrente, inserito "ei lavori e del loro ammontare
(segnato in tutte lettere oltre
nei prescritti giornali.
che in cifre), dovrà contenere l'indicazione del tempo o del luogo
Seul, 21 ninggio 1923.
ove i lavori furono eseguiti, ed accennare altresi
se furono eseIl sindaco
guiti regolarmente o con buon risultato, e se dettero luogo o no
Bonino Costa.
a liti fra l'Amministraz one e l'appaltatore.
Il segretario
Trattandosi di lavori non eseguiti per conto dello Stato, o sui
Efisio Elias.
quali esso non abbia esercitato un'alta sorveglianza, l'attestato
18501
A pagamento.
potro essefe rilasciato dall'ingegnere od architetto che ne fu il
direttore, ma dovrà, contenere sempre le iqdicazioni sovrarichieste
DI CATANZARO
ed essere confermeto, sotto la propria responsabilità, da uno
degli ufficiali tecnici governativi su designati.
Avviso d'appalto ed unico incanto
L'attestato verra, in ogni caso, ricordato nel cerlicato del preIl giorno 30 luglio 1923, alle ore 11, nella sala del Consiglio del feito o sottoprcfetto, ed esibi o insieme al certificato medesimo.
Per lavori eseguiti o diretti all'estero potranno essere presenMunicipiö di Catanearo, dinanzi al signor sindaco, si addiverrù
allincanto pár l'appalto dei lavori e del e forn:ture occorrenti tati. in luoga dei documenti prescritti dalla lettera B), un certidel R. consale conpetente. che contenga.tulte le ind caper la costruz'onc dell'acquedotto Pisarello per la clità di Ca- fcato
zioni richieste dallo stesso articolo. con 1°esp'icita dichiarazione
tanzaro.
che prima dLrilasciarli, il funzionario dal quale glialli senosetL importo presunto, soggetto a ribasso, ò di L. 8.850.602,84.
L'asta .avrå luo¿o ai termini degli articoll 87, lett. A), e 90 del toscri'ti ha esegu to accer te inngini ed assunto sicure inferregolamento.salla cientabilità generale dello Stato 4 maggio 1885. mazioni pressa le nu to to tecniche del luogo.
Le Società anonime e quele in accomandi'a per azioni, che inn. 3074, e Cloé medlaute ofickic segrete, stese su c ria bollata da
L 2 (0, da ¡iresentare all'asta o da for pervenire in piego suggel- tendano concorrere sono tenute:
1° un presentare lo statuto sociale o un certificulo della canlato con ceralacca all'autorità chp presie 'e all tsfa per mezzo della
o facendola consc- cencria dcì tribunale competente, da cui risuPi che non si troovvero
personalmento
consegnandola
posti,
dell'asta.
Vino in ista'o di fallituento,
gnaro a tutto il giorno clie precede quello
2° a des gnare la persona a cui intendano affl½re la direLe oferte dovranno contenere l'indicazione del ribasso, oltre
rione tecnica dei lavori, presen andone i documenti richiesti sopra
ehe in cifre, anche in tutto lettere, sotto pena di nulhtá.
-
MÚNICIPIO
luogo al deliberamento. alle Icitere A e B.
Le a tre Associnzioni o D'tte non possono concorrere che per
mezzo di uno dei soci, il quale, a termini dell'art. 333 della legge
del
capitolato
generale
vincolata
all'osservanza
resta
L'Impresa
delle opere dipendenti dal Ministero dei lavori pub organica sulle opere pubblicþe. sarà riconosciuto come unico deper gli appalti
modifi- liberatario, t:nto nel'=tto d'aggiudicazione quanto nel contra·to
blici, approvato con decreto Ministeriale 28 maggio 1895,
cato con decreto Ministoriale 8 noYembre 1900 e di quello spe. definitivo e durante l'esecuzione dei lavori,
L'aggiuiicázione sarA deSnitiva e si farà
quando anoho vi sia un soto offerente.
piale
in data 10 ottolire 1921.
¡ due
gapitolati
e
i
c)
una
disegni, ghe dogeggq (ar parl¶ 44 cog- rggte attenti
<Ïichiarazione su carta semplice, €on nui il eeneofa
di essersi recato sul posto ove debbono eseguirst
GA7JETTA UFFICIALE
4'.03
DEL REßNO D'JTALIK-- Inseraioni
Il prezzo <T] delibera nento doyg ytgnrst in valute legeli ana
i.TavöFI di avei presa bonoscenza delle condiñoni localf, nonchò
dintiftklamircastanze generali e particolari che pos ono Cassa comunele iglia rain tiguidi
page tre61a p Iran elPitto del
avereinfluito sana determinatione dei prez¿t e dellé¾oddizierii contratte def:nitivo. Ja seconda (Iopo mi mest e la teria, dYRggn
coff(titiali o clie páián triffuire sullieduzfánd e11Üopere anno, fempre dalla dita <lei cotitratto. ma in ogni caso pringydi
rimu- effettuare lo sgombrò del bosco della terza metà del legeggio
e tdi'aver gin licato i pkezzi inedesimt nel loto tom¡gess
teratori o tali da cons ntire il ribasso che sa A pu fare.
ut:li2zsto.
La liliinta co:nuoalo deter.ninerà, enn giudido inappeliabile
Il taglia delle piante dovrà essere ultimato entro 18 mest dalla
quali fra gli aspiranti possana riteacrei idouci, riservandosi la data della consegna, e lo sgombro entra rpesi 24.
plena e insittacibile libetA di escludire dall'asta qualunquedei
concorreati senu che l'esciuso possa raclainare indennità di sorta
nè pretendere e te gl tieaa rese note lo ragioni del provvedi-
Con altro tvviso verra stabilita la scadenza dei fatali.
Rocchetta Návina, 14 maggio 1923.
11
mento.
A.
.
Per tale restituzione il Municipio si varrà della facoltà accordall·art. 13 del:a le ne 12 giugno 1893, n. 683) ; cpperð In
spesa di franentura sarà a carico del destinatari.
14167
segr,etario
Isaardi.
Visto: Il sindaco
T. Raimondo.
datagli
T
ins
nonentranti
ammosel
cln.9.ranan
meihit•o
al
gv•nelylonin
pagamento.
A
-
rfall'neta
alla decretatione di atumiss one ala gara il certinentodi
nella C19sa della tesoreria provingale di Catanzaro
un deposito, a titolo di ceux one provvisori, di lire contomila.
A tutti coloro che avranno presentate offer'e senza essere risultati, aggi dicatari, verrà rilasciata una dichiarazione di svincolo
della calizione a tergo della polizza di deposito.
A coloro invece chs avessero fatto un deposito senza poi ren- per
Pit0VINCIA
eme
aver
versato
olfe¢enti, verrà solo rilascisto, sopra esibizione della podi' ud foglio di carta bollata da, una ljrg un certificato
Jfäliini'anfe che' seglii Pasta senza che i thedesimi vi prendessero
parte. perchè.se ne valgano per fare a loro cura la pratica di
dersi
lÇãža^ë
sŸince'o.
La cautione definitiva
ò stabilita
DI
PERUGIA
Circondario di Orviolo
COKUNE
DJ PIEGARÖ
AVVISO D'ASTA
dei lavori di costruzione dell'Acquddotto perf&ffra•
zloni di Ca tiglion T'osco e Collebit'do, comprendenti 'O]Pero
di presa, condutiure di allacúÏnm nto, cavo pel collocamento
l'appalto
della coriduttura e condotta maestra, briglie, serro, pozzetti
per scarico o sfinto, serbatoio d'estremità, ecc, come al pro-
getto
e
capitolato
.
in
una
Nel giorno di lunodi 18 gi gno 1923, irí Plogaro, nella sala delle
somina eguale al 23°
della-sànium di appalto, depurata dal ribasso d' stá e dovrà adurianze del Consiglio co uunale, alle ore 10, innanzi al signor
essere depositata nella Cassa depositi e prestiti dello Statò, se- siadaco del Comuitepo chi peresso,4vr
JúogoTajipalfo 881 Indá Te prescriziani degli articoli 614 e 015 Ïel regolatnento vori di costruzio:e delY cquodotto per lo frazintà <ti CLiifflon
e
pàr Ïà contabilità generals salso' la facoltà politenti a dall'ul- Fosco e Collebaldo, comorondente opere di presa, còndutt008'dt
tiirio capokersk dtlÏ'articolo 1 del capitolato genprale
allacciamento, cavo pel colloca mento delle coridotture e oorldSta
Le spese tutto ineranti alPappalto, di statúpa del capitolato tnadstra b gl e, serre. pozzetti per eearico e sfinto serbétb P di
di bo'lo e di registro, sono á carico deltagg udicata.rio es to cità ecc. da esepu rd in conformità del p"ogett'd rodättW4-1sp cínte
11 quare nel « orno in cui verrà stipdát il hofitratto l'
ng. Giovanni Antoimi, debitamente approvato cialla
rrella Cassa del Cotuune l'íntero "ahimonta
delle autoritþ.
deflaitivo
d6úa varsafe
dotte
apesè.
L'im o to complessivo'delle oaero, a base d'asta è di L8 071 60•
Lista avrà luogo a norma dclVaft. 87 lett. A) Vigente regole.
mento sulla contábil få geacrale dello Stato i maggio 1885, n.3074
cioè morfiants oiforts segreté da presentarsi o da farci perveniro
por posta in piego suggellato o raccomnadato all'autorità che prestedeon Tásta, liön phi tardi del g orno cho. precede quelfd! dell'nata
Catanzaro, 18 maggio 19 3.
Il sindaco
G.
Jannoni.
IlWice
.
segretario generale
M. Palla
14486
-..·
A
cothß¾éisto
a.
pagam-nto.
'
Provincia di Por.o
Maurizio
ÛOBlüRG (11 RO3ChetÚ9. Nét
Le offerte dovranno essero scritto
opra fugllo in carta bollata
da L. 240 firmate dall'oTerentem dovranno contenere in letterme
IRS,
in <ifre il ribaaso percentuale che s'kËàndeifoffriresulPindiento
impor'o..sotto pena di nullità.
1 A VISO D'ASTA
L'aggiudicarione.s-rà definitiva aLpr°mo incanta o sifor(14cgo
por vendita piante di pi-o si'vestro ed abete blanco
al de3iberamento rn-h quando-vi sia un sol concorrente
S I RENDE -NOTO
Gli atti tutti co;nprendenti le coadizioaÏ delŸappal oc ci
go.
che, nel giorno 11 del p. v. mese di giu.gao allo ore 10, innanzi vrenne far p9rte del cantratto sono lepos tati presso la sgreal=s ndaco sottosergte o chi per csso, avrà luogo in quest'ufficio teria di questo Comune e saranno.visibili a chiunque nelIÿ cre
utanipipalgil primo incin'o per la vendita in un solo letto <li di ufficio.
.Si avverte por altro the 1 sministrazione appaltanle sj igprva
n. 8125 pignfe di pino si'vestre ed abete bianco scelte e martel
.
^
questi ho chi comunali: Pega'role. Sciertassi, Draghi
di Gorderuno, al prezzo di L. 121.80791.
facoltà d'introdurre qualsiasi variante al suaccenaato pregetto in numentolo diminuzion
7
La,yendila si farà giusty il verhale di martellata o stima della
LSmporto dei lavori vertà pagato a misura del loro avanzaR. Iggezione forestale di Porto Mgurizio.. e relativo quaderno di'ménio ed alle condikioni stabilito nel capitointo special
pon
oneri, approvato con delibera Consigliare 21 novembre 1922, ed là s_ovvenzioni che fará la Cassa depositi e prestiti sul tpùtuo
allo scopo colioesso.
14 conform tà del verbale Cons gliare 11 marzo 19:3.
late in
Abrighi
e
piena
~
I/gsta harã tenula col motodo della cande a vergilie, os secondo
10 norine stabilite nel regolantento sulla contabilitaldofo Stato 4
magg o 1885. n. 3 74.
oTerta in aumaalo non dovrå esse"e int'oriore a L.
a
Ogat spirante par ossore ammessa all'asta dovrà depositarc
prgsso fosattore consortiale di Dolco-cque la somrangi I..10.001
5'0.
r I concorrenti, alfasta per essera ammessi dovranno
alla segreteria del Comune di Piegfro uon più
Yenige
giorna
16
giugno
l 23
cumenti:
é cert!ßd•tto di
riore di quattro mesi
moralifà
quella
del
nogd
piregarantia deltofferta; e pe.• le spese tutte all'astgerelativi av- primo dal sindsco
viff, quaderno d'aneri processo verbale, copie, martel?ata, con-.secondo dal tribunale
seput,.ec.t.,
ole si
latendono
a
carko del deliberatarlo
(due gioral primi deWasta
a
e di penalità di
del pi•eäentoivv
di
~
fa,1)er-
tar¢í
i segu
del
ti,de-
data, non~anteso,
rilasolart
dary,ieilio dell'aµgirint
civile e periale, s.dito la cui sgiuris
trovasi.ilkatuuno di nascita de1Paspirante stepo;
.
11
d il
spese
AlO4
GAZZETTA UFPICIATÆ DEL ITEGNO TVITAT-TX
.
-
Insorzioni
b) cattificato di idoneita ad issumere Pappalto in oggetto e
7. 11 possesso dei lotti deliberati anà luogo alla tendeµa
apa sateriore à tai inesi da quella delPasta, da rilasciarsi delle lees2ioni in co to
dgLprefetto o sottoprefetto-del luogo ove 11concorrente ha ese8. Tutte le spese c'Jacanto, deliberamento, contratto, registro
guito per conto proprio, o diritto per conto altrui, lavori idrau- e bollo e quante altre causate ed afferenti alla vendita sono a calici .di natura analoga o della stessa importanza di quelli che si rico dei deliberatarL
appalteranno, ed in particolare lavori di conduttura d'acqua;
N. B.
I terreni sono fertilissimi e l'elenco descrittivo dei lotti
c) una dichiarazione stesa su carta da hollo da L 2,40 con e la plenimetr:a sono
depositati nella segreteria municipale a dila quale il concorrente attesti di avere visitato tutte le località in
spositione degli interessati.
cui debbono eseguirsi i 1:vori e di avere preso conoscenza dei
Colu so, 23 inggio 1923.
d
-
materiali accorrenti, dei costi attuali, delle cond=zioni Icca:i e di
qtielle contrattuali, capresse nel capitolato speciale d'appaito,
noncha di intte le circostanze generali e particolari che possono
Ídflulré sel risultato dei prezzi e sulfesecuzione de Popera e di
giudicati
i
Il
C. Ponzetti.
Visto: Il commissario
suddetti docamenti, determinerà con giudizio inappellabile quali
fra gli aspiranti debbono ritenersi idonei riservandosi la piena e
insindacab le libertå di escludere dall'asta chiunque dei concor-
prefettizio
Ballauri.
prezzi
medesimi nel loro complesso f imunera14503
tofi e tali da consontire il ribass3 che sarà per fare e da escludi
dere quindi ogni pretesa
maggiori compensi.
11 sindaco del comune di Piegaro, dopo di avere esaminati i
avere
segretario capo
-
A pagamento.
Comune
di
Giovinazzo
1° AVVISO D'ASTA
Si fa noto al
pubblico che la mattina di lunedi 4 entran'emese
elle
ore 11, in questa pla ccmunale, dwanzialstridaco
renti, soon che Pea luso ppssa reclamare indonnità di sorta nè
o alPassessore dclogato, avrà Juogo Pasta
pubbhca col metodo
ýfefeäder: che gli s:eoo rese cote le ragioni del provved:mento. dela
candela vergine e con le norme prescritte dal regolamento
I concorrenti all'esta dovranno esibire al sindaco del comune
sulla contabilità generale dello S!nto, per Pappalto dei lavori di
di PÏcgaro 11 r cwnf a attestante Pcieguito deposito presso la scmanutentione delle sie suburbane di questa cittó,
comprest i viali
greteria comunale di L 1200 a tito o di cauzione provrisoria.
del pubblico giardino.
La cauzione definitiva ò stabilita il L. 8300 dovrà essere depoL'appalto avrà la durata di anni rei consecutivi, decorrentidal
ritata alla Cassa depositi o prestiti ia contanti od in rendita del
della consegna de]Io strade.
giorno
Debito pubblico al porlatore.
La gra sarà aperta in base delPannuo canone di L. 15.000 ed
Il deliberatario devio nel termine di giorni 8, successivi a
ogni offerta di ribasso non sarà inferiore all'1 ¾.
quello dell
prescalarsi per la stipulazione del reCiascuno dei concorrenti per essere ammesso alla licita dovrà
lativo contro e dovra cominciare i lavori non più tardi del 15 Jues bire un certificato d'iconcitù si lavori
stradali, e depositare
glio 1923, per renderli ultimati non oltre la fine. di gennaio 1924.
nella cassa comunale la somma di L. 1000 a garenzia della
propria
Tutte le spese inerenti all'appalto fanno carico all'appaltatore
oferta e deUe speso d'asta, salvo conteggio.
il quale dovra percio esegpire, pritna della fìrma del contratto,
I,.'aggiudicatario definitivo dcIt'appalto dovrà inoltro prestare la
un corrispondente deposito il sindaco del comune di Piegaro,
cauzione di L. 200 presso la Cassa depositi e
sãNo rendiconto definitivo.
prestiti.
Tutti gli altri patti, condizioni ed obblighi, che regolano l'apPiegaro, 20 maggio 1923
palto, sono contenuti nel rotativo capitolato, visibile in questa seIl sindaco
greteria dalle ore 8 alle 14 di ogni giorno.
Arcangelo Balli.
Giovinazzo, 21 maggio 1923.
Il segretario
Il sindaco
Cominazzini cav. Felice.
Messere.
14470
A pagamento.
Il segretario entnunnie
Provincia di Torino
Dom. Parlati.
14503
A pa3amento.
CIRCONDARIO D'IVREA
di
giugno,
aggiudicaziÊne
-
-
COlvfU.1\TEI Dr CALUSO
AVVISO D'ASTA
per vendita di terreni comunali
Corpo Reale delle Foreste
RIPARTIMENTO DI BRESCIA
Distretto di Brescia
Jer le ore 10 delP11 giugno p. v. e seguenti, in questo palazzo
AVVISO DI SECONDO INCANTO
comunale e sotto la presidenza del commissario prefettizio si
terrà pubblico incanto, col sistema delle candele vergini, per la
L'incanto tenutosi il giorno 12 meg lio nella 6asa d'amministravendita di n. 100 lotti di terreni comunali della superficie di are zione della foresta demaniale inalienabile Fontana in
comune di
4583,81 c del valore complesalvo peritato di L. 590202 a!1e se- Marmirolo (prov. di Mantosa) per la vendita di una partita di
guenti condizioni:
1748 piante latifoglie e di macchia cedua della foresta'demaniale
1. L'asta seguirå nelfordine nuincricodeilotti r;ultante dalla innlienabfo Fontana, essendo andato deso
to, per difetto di conzia è sulla base del prezzi ivt segnati.
p
correnti, si fa noto che nell'ufficio predetto alle ole 10 antime2. gasta si aprirà lotto per Totto e verrà deliberata al
miglior ridiane del giorno 19 giugno 1923 avrà luogo un secondo pubo17eren1e prezzo in aumento.
blico incanto, ad estinzione di candela vergine, ai. medesimi
3 Per adire all'as's dovrà essere eficituato il
deposito d'u prezzi ed alle stesse condizioni di cui 11 precedento avviso in
ventesimo del prezzo del lotto, al quale si intende concorrere.
data 23 aprile 1923. n. '529 compresa quella del deposito d'asta
4. Ogni oíTerta in aumento non potrà essere minore di L. 75 in L. 7000 e con I avvertenza che si farà
luogo all'aggiudicazione
e non si farà luogo ad aggiudicaziöne se nan si avranno almeno
quand'anc > non vi sia che un solo offerente.
due offerte.
Sino alle ore 12 del giorno quindicesimo successivo a
quello
5. I fatali per Paumcnto de! Tcntesimo scadrenna 8 agiorni de!Paggiudicazione, il cui risultalo sarà
pabblicato con apposito
d
o quello dell'aggiudicazione.
avviso, si potro presentare in iscritto alfIspettorato forestale di
6. 11 pagamento verrà fatto metà all'atto
Brescia l'offerta di aumento sul prezzo della medesima, la
quale
definitiva, un quarto 8 giorni dopo. cd il saldo¾lla stipulazione offerta non potrà essere inferiore al ventesimo.
e
del contratto. previa m:sura
delimitazione. oltre il 10 ¾ per
Il quaderno d'oneri o extensibile presso ?a guerd a forestale:
speso contrattuali, salvo liquidazione finale
adletta alla soryrgliaux.1 delin foresta Fo,tana e
presso l'Ispets
40Il'aggiudicazione
torato di Brescia (corso- Carlo Alberto n. 38), dalle
dalle 14 alle 17 di ogni giorno non fàstivo.
Brescia, 23 maggio 1923.
L'ispettore capo forestale
9 alle 12 zione 2a Londri, nei bon hi i• Monteforte Irpino, di proprietà
del predetto Istituto, venne la vendita istessa provvisoriamente
aggiudicata per L. 97.260 e che su tale prezio è stafa in tempo
utile presentata offenn di ventesimo, per cui il prezzo di vendita
da L. 97200 venne portato a L. 102.060.
Il segretario
Su quest'ultimo prezzo si procederA ad un nuovo e definitito
dott. G. Salvi.
incanto clie avra luogo nell'ufficio di segreteria di
e
A.
14511
-
Borghetti.
A credito.
ore
quest'Orfano-
troflo,
Congregazione di 'carità di Rogliano
SI RENDE NOTO
che essendo stata p-esentata offerta di aumento del ventosimo
del prezzo di aggiudicazione provvisoria degli immobili qui appresso indicati, il giorno 14 giugno prossimo venturo, alle ore 9,
avr.\ luogo nell'ufficio di questa Congregazione di carità un ultimo e definitivo incanto per la vendita degli immobili medesimi.
L'asta sarà aperta sulla base di L. 34.965 per la casa civile in
Rogliano, piazza Saverio Altimari, di L. 19.005 per la parte di casa
nella stessa piazza e di L. 10.516 per 11 fondo Ortica posto in codelle
mune di Aprigliano e seguira col sistema della estinzione
candele a norma dell'art. 86 del regolamento 4 maggio 1885 sulla
contabilità generale dello Stato.
Per essere ammessi agli incanti ciascun concorrente deve depositare al presidente dell'asta, a titolo di cauzione provvisoria•
la somma di L. 6000 per la casa civile in Rogliano, di L. 2000
per
la parte di casa e di L. 2000 per il fondo Ortica.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a L 5.
L'asta sarà aggiudicata al migliore offerente e si farà
al-
alle ore 11 del giorno 4 giugno 1923, innanzi al sopraintendente, o chi per lui, c6] metodo della candela Vergine ed alle
medesime condizioni del precedente avviso del 26 aprile 1922.
Cardito,
21
maggio
1923.
Il sopraintendente ff.
Rocco Fusco.
Il
segretario
Antonio Fusco,
14507
-
A
pagamento
Deputazione provinciale di Vicenza
.
Avviso d'asta ad un:co incanto
per la vendita di uno stabile in comune di Recoaro
SI RENDE NOTO
che nel
giorno di sabato 9 giugno p. v., alle ore 10, nella sede di
questa Deputazione provinciale in Vicenza, alla presenza del sottoscritto presidente o di un suo delegato, si procederà alla vendita di uno stabile di proprietà della Provincia e cioè il seguente:
Fabbricato urbano in comune amministrativo e censuario di
in contrada Bella Venezia al civico n. 91.
In seguito ai frazionamenti che si dovranno
l'aggiudicazione quando anche vi sia un solo concorrente.
praticare, detto
L'aggiudicatario deve presentarsi entro il term ne che sarå sta- stabile veri·à controdistinto in catasto ni sottoindicati numeri
biHto dal presidente della Congrega per la stipola del relativo mappali:
contratto.
N. 339-II, sez. A, foglio II di pinni 3 vani 29 della
superficie di
Gli atti che regolano la vendita sono visillbili nell'ufficio della ettari 0,0296 col reddito imponibile di L. 520.
N. 303. b) Orto annesso di ottori 0,0117 colla rendita di
Congrega di carità nelle sonsuete ore di uffleio.
L. 0,84.
La vendita seguirà ad asta
Regliano, 20 maggio 1923.
pueb]!ca, a schede segrete e ad inil
Per
presidente
canto definitivo sul prezzo base di L. 48.000, a scusi
degli articoli
A. Vitale.
87 lett. a), 80, 81, 83 e 90 del regolamento generale sulla contabi14505
A pagamento.
lità dello Stato 4 maggio 1885. n. 3074.
Le offerte stese sopra carta da bollo da
PROVINCIA DI NOVARA
L.2,40,c chiuseinbuste
dovranno presentarsi alPatto delPincanto ed essere trasmesse
Circondario di Biella
per
posta, in modo che pervengano il giorno precedente alPasta.
L'esperimento sarà dichiarato definitiva ancorchè sÏaxi un solo
COMUNE DI MAGNANO
concorrente (art. 10 regolamento).
Avviso
I concorrenti dovranno cautore la
propria offerta con un depodi definitivo incanto
sito del quinto del prezzo di appalto e cioò L. 9600.
dei
lavori
di
del
Cimitero
per l'appalto
ampliamento
locale, che
Il contratto dovrà stipularsi a rich esta
de1PAmministrazione
si terrà alle are 14,30, del 2 giugno 1923, nella sala comunale
non più tardi di 15 giorni da quello delPincanfo e in
quel momento
di Magnano, a schede segrete, in base al prezzo di
vigesimo il deliberatario dovrà integrare il depcsito provvisorio con
quello
di L. 62 000 su quello preventivo di L 69.500.
definitive fino a coprire il prezzo di deliberamento.
Saranno a carico delPacquirente tutte le
II deliberamento seguirà a favore del miglior offerente in rispese d'asta e quelle
basso al prezzo suddetto, ed in caso di diserzione d'asta a favore di registro, di compravendita, di boUi, volture, tasse, diritti di
del deliberatario del ventesimo.
segreteria, inserzioni, ecc., per cui dovrà a parteversarsila somma
I concorrenti debbono produrre i voluti certincali di moralità di L. 4500, salvo liquidazione a sp,ecifica da parte delPufficio
di
ed idoneità, e fare il deposito prestabilito di L. 7000.
segreteria.
Il capitolato e gli atti relativi trovansi depositati
Restano immutate le condizioni tenorizzato nell'avviso di primo
nelPufficio di
incanto, che sono visibili nell'ufficio comunale preferibilmente segreteria ed ostensib li a chiunque aspirante nelle°ore di afficio.
nel giorni di martedi e sabato.
Vicenza, 21 maggio 1923.
luogo
Recoaro,
-
-
Magnano,
19 maggio 1923.
Il segretario comunale
Giovanni Givone.
14501
-
14498
A pagamento.
Regia
Orfanotroflo Lofredo di Gardito
AVVISO D'ASTA DEFINITIVA
termini abbreviati a giorni otto
A pagamento.
MINISTERO DELL'INTERNO
Provincia di Napoli
a
-
Il presidente
A. Navarotto.
prefettura di
Ferrara
.Avviso
per
Paþpalto della provvista e manutenzione degli effetti di casermaggio pei Reali carabinieri nella provincia di
Ferrara,
deUa durata di anni 9, dal 1*
luglio 1923 al 30 giugno 1932
SI RENDE NOTO
che negli incanti tenutosi il giorno 11 corrente maggio in
Nel giorno di sabato 16 del reese di
questo
giugno dell'anno in corso,
Orfanotroflo per la vendita del legnami cedui castagnali della se- alle ore
10, nell'ufficio di questa prefettura, avanti iÌ
signor pre-
GAZZETTA UFFICIALE DEL HEGNU IPITALIA
fetto
chi
ner esso, si.addiverrà
Y,
deliberamento definitivo dell'appalto della provvista e
mamitenElone degli eJotti di casermaggio pei reali carabinieri
della provincia di Ferrara.
1. L'éppalto avrà la durata di anni 9, dal 1° luglio 1923 al 30
giugno 1932 e verrà regolato dalle norme del capitolato generale
per .la provvista e manutenzione degli effetti di casermaggio pei
Reali carabinieri, T. U. 1922, e dalle condizioni speciali ano
a
l'incanto
a
-
Inserzio
«
capitolato generale di cui all'art. 1 del preserte avviso,
è visibile nella segreteria-della Prefettura nei giorni e nelle ore
d'ufficio.
12. Le spese tutte inerenti all'appalto, di stampa ed inserzioni
-..
dell'avviso d'asta, di bollo, di registro e copia,
l'appaltatore, e per esse l'aggiudicatario dovrà
di L. 35,000, salvo rendiconto.
Ferrara, 24 maggio 1923.
Il
nesse.
sono
fase
a
carico del-
un
deposito
consigliere aggiunto
2. L'asta avrà luogo in base al combinato disposto degli ardelegato alla stipulazione dei contratti
ticoli 87 lett. A e 90 del regolamento sulla contabilità generale
dott. Renato Pascucci.
dello Stato del 4 maggio 1885, n. 3074, e cioè mediante offerta se- 14510
A credito.
greta, stesa in cifre od in tutte lettere, in carta da bollo da lire
N. 13.
2,40, da presentarsi all'asta o da farsi pervenire in piego suggelM1B18tero d ei lavori
lato all'autorità che presiede all'asta per mezzo della posta, ov--
pubblici
consegnandola personalmente o facendola consegnare a tutto
giorno che precede quello dell'asta; e l'aggiudicazione sarà de-
vero
SEGRETARIATO GENERALF
11
Sezione contratti
finitiva al 1°incanto, anche nel caso che vi sia un solo offerente,
kuviso d'appalto ad anico mcunto
purchè sia presentata offerta inferiore o eguale alla diaria fissata
dal Ministero dell'interno.
11gtorno 30 giugno 1923, dalle ore 10 alle 11, nella sala delle aste
3. Detta diaria è stabilita in L. 1 per giornataldi presenza, col
di questo Ministero, adinanzi al direttore generale delle opere
patto della revisione di essa nello interesse esclusivo dell'Ammipubbliche per l'Italia centrale e presso la prefettura di Massa,
nistrazione; ed 11 numero tolale approssimativo, per tutta la duavanti al prefetto si addiverrà simultaneamente all'incanto per lo
rata delPappalto, delle giornate di presenza del militari de1Parma
&ppalto dei lavori occorrenti per mantenere, durante il triennio
viene previsto in 1.714.788, pari e presenze 190.532 annue.
1 luglio 1923-30 giugne 1926, in istato di perfetta viabilità il
4. Il valore totale approssimativo delPappalto è in conseguenza
tronco di strada nazionale n. 29, Pontremoli-Fornovo, comcalcolato in L. 1.714.788, ,salvo il ribasso d'asta.
preso fra la stazione ferroviaria di Pontremoli ed il valico
5. Le offerte dovranno essere debitamente sottoscritte e sugdella Cisa, della lunghezza di metri 18.776,80 e per conservare
gellate, ed accompagnate dal certlficato comprovante 11 fatto dele opere d'arte che lo cor'redano.
in
buoni
del
in
in
titoli
del
o
o
tesoro
deb to
posito,
|contanti
Importo presunto complessivo L.215.596,11 di cui L.214.021,11
pubblico italiano al portatore valutati al corso di Borsa del giorno
soggetto a ribasso.
in cui 11 deposito viene eseguito presso una tesoreria provinciale
L'asta avrà luogo a termini dell'art.87 lett. A, del regolamento
del flegno, della somma di L. 5000, quale deposito provvisorio per
di contabilità 4 maggio 1885, n. 3074, e cioè mediante offerte sel'ammissione all'asta.
stese su carta bollata da L. 2,40 da presentare all'asta o
6. La cauzione definitiva da presentarsi dall'aggiudicatario ri- grete,
da far pervenire in piego suggellato con ceralacca all'Autorità
mano ilssata nella misura del 2 % dell'importo delPappalto.
che presiede all'asta, per mezzo della posta, ovvero consegnan7. Por essere ammessi all appalto i concorrenti dovranno esidolo personalmente o facendolo consegnare a tutto il giorno che
bire a guest'Ufficio, alnieno 10 giorni prima di quello fissato 'per
dell'asta.
la gara, i seguenti documenti; oltre al deposito provvisorio di precede quello
Le oferte che si spediscono per la posta debbono portare sulla
L. 5000, di cui è fatto più sopra cenno:
busta, ove è segnato l'indirizzo, le parole : Oferta per l'asta di
A) Certificato di moralità e penalità, di data non anteriore
cui all'avviso n 13, e debbono avere l'indirizzo : Ministero dei
di tre mesi a quella fissata per l'incanto, rilasciati: il primo dalLavori Pubblici (Sezione contratti)
1
orità comunale del luogo di domicilio del concorrente, it seLe offerte dovranno contenere l' indicazione del ribasso perdal
e
presidente.del tribunale civile
condo,
penale del luogo di
tentuale, oltre che in cifre, anche in tutte lettere, sotto pena
nascita.
di nullità.
B) Certificato del presidente della Camera di commercio
L'aggiudicazione sarà definitiva e si farà luogo al deliberamento
della Provincia ove il concorrente ha la sede principale dei provi sia un solo olferente.
quand'anche
confermato
dai
della
affar
Provincia
dal
pri
prefetto
stessa,
,
resta vincolata all'osservansa del Capitolato generale
L'impresa
quale risulti che il concorrente possiede i mezzi e l'idoneità per
per gli appalti delle opere dipendenti dal Mihistero dei Lavori
adempiere agli obblighi dell'appalto.
con ministeriale decreto 98 maggio 1895 e
8. Entro cinque giorni dall'aggimlicazione, l'aggiudicatario do- Pubblici, approvato
modificato con decreti ministeriali 8 novembre 1900, 9 giugno 1916
vrà presentarsi per la stipulazione del contratto, provando di
e 4 maggio 1921 e di quello speciale in data 11 marzo 1923.
avere e.ffettuato il prescritto deposito cautionale nella misura su
I due capitolati, che dovranno far parte del contratto, sain4icata.
Qualora egli non si presenti entro detto termine, incorrerà ranno visibili presso questo Ministero e la prefettura di Massa
nella perdita del deposito provvisorio che sarå incamerato a tutto nelle consuete ore d'ufficio.
e l'Amministrazione avrù facoltà
di
dere alla sistemazione del servizio nel modo che riterrà
proatto dell'Erario,
portuno./
c.opie a stampa del capitolato speciale potranno aversi gratuitamente. facendone richiesta al Ministero (Sezione contrattD
opL'appalto avrà la durata di anni 3 e cioè dal 1° luglio 1923 al
provve-
più
9. L'Amministrazione ha facoltà di escludere dall'asta qua- 30 giugno 1926, salvo all'amministrazione la facoltà di prorogarne
dei concorrenti senza che questi possa reclamare sinden- il termine di anno in anno fino a compiere un sessennio.
nitå o rivalsa di sorta o pretendere che gli siano rese note le raPer essere ammessonall'incanto, dovra ciascRD CORCOff6Bic ÎRE
gioni dell'esclusione.
pervenire a questo Ministero (Sezione contratti) entro il giorno 22
10. I concorrenti dovranno indicare nella domanda di ammis- giugno 1923 domanda in carta bollata da L.
2.40, nella quale
stone alPasta il loro preciso domiciliosiano chiaramente indicati il suo nome, cognome, paternità, doA quelli di essi che avranno presentato offerta senza essere ri- micilio e l'oggetto del presente appalto Alla domanda dovranno
suliati aggiudicatari. verrà immediatamente rilasciata dichiara- essere allegati i seguenti documenti:
a) Il certificato generale del casellarto del Tribunale compezioner di svincolo del deposito provvisorio a tergo della quietanza
relattva.
tente, di data non anteriore di quattro mesi a quella dell'asta,
A quelli invece che avessero fatto un deposito senza rendersi debitamente legalizzato a norma del R. decreto 19 novembre 1914
offerenti, verrà solo rilasciato un certificato dichiarante che segui n. 1290.
l'asta senza che i medcsimi vi prendessero perte.
b) Un certificato d'idoneita rilasciato dal Prefetto o sotto-
lunque
.
CAZZETTA
FFTTALE i)EL REGNO D'ITALla
Prefetto del luogo ove il concorrente ha eseguito per conto
proprio o diretto per conto altrui lavori pubblici o privati di natura analoga a quelli da appaltarsi
nel quale si assicuri aver
egli dato prove di perizia e di soddisfacente oraties hell esegui.
ruento ó nella direzione di detti lavori
Per ottenere il certificato d'idoneita il concorrente dovra est
bire al Prefetto o Sotto-Prefetto un attestato di data non ante
riore di sei mesi a quella dell asta, rilasciato se trattasi dílavori per
contò dello Stato da un funzionario tecnico governativo in servizio
attivo, di grado o con attribuzioni non inferiori a quelle d'ingegnere capo o direttore d'ufficio, dal quale risulti che sotto l'alta
sorveglianza od immediata direzione sua o dell'ufficio a eni è
pre¡¾osto il concorrente ha eseguito per conto proprio o diretto
per conto altrui lavori di natura analoga a quelli da appaltare.
Quando si tratti di lavori riipendenti da questa Amministrazione,
che siano stati diretti dal concorrente per conto altrui a termini
dell'art. 15 del Capitolato generale predetto, nell'attestato dovran
so essere citati gli estremi del mandato di procura
L'attestato, oltre l'esatta indicazione del nome, cognome, pater
uitå o domicilio del concorrente, la specifica enunciazione dei la
Tori e del loro ammontare (segnato in tutte lettere oltre che
in cifre) dovrà contenere l'indicazione del tempo e del luogo oye
furono eseguiti i lavori ed accennare, altresi, se furono eseguiti
4107
.
ciale e dimostrare di essere in grado per la loro costituzione,
poi m0EEi tecnici ed economici di cui dispongono e per le persone
a cui sono conferite l'amininistrazione e la direzione, di conveaientemente assumere l'appalto e condurlo a oompimento.
Inoltre devono presentare:
1. Certificatl r11asciati
confermati da funzionari govero
servizio attivo, con grado e attribuzioni non inferiori a quelle di capo d'ufficio da cui risulti quali
latori siano
stati eseguiti da ciascuna cooperativa o da ciascun Consorzio che
concorre e dalle singole cooperative che compongono ogni Connativi
in
sorzio ;
1 Copia'autentica, cioè estratta dal notaio della deliberazione
del Consiglio d'amministrazione dalla quale risulti la designa-.
Etone del direttore dei lavori, del rappresentante della societA e
dell'incaricato a riscuotere i mandati di pagamento.
Son i d'spensati dal presentare tale documento i sodalizi che
abbiano già stabilito per statuto le persone alle quali tall mansioni
competono.
3. I certificati
a)
e
del
direttore
dei
lavori
di
cui
alle
lettere
b).
4. Le
Cooperative
infine dovranno
produrre
il certificato
di
regolare iscrizione nel registro prefettizio.
Le altre Associazioni o Ditte non possono concorrere che per
liti
mezzo di uno dei soci, il quale, a termini dell'art. 6 del decreto
t.uogotenenziale 6 febbraio 1919, n. 107, sulle opere pubbliche,
.a
sara riconosciuto come unico deliberatario per tutti gli atti e le
e con buon risultato, e se dettero luogo o no a
tra l'amministrazione e l'appaltatore.
Qualora il funzionario che ha avuto l'alta sorvegitanza o
immediata direzione del lavori non fosse più in servizio attivo
operazioni di qualsiási natura sino alla estinzione di ogni rapfattestato potrà essere tilasciato da un altro funzionario gover
porto dipendente dal contratto d'appalto.
il quale certifichi per
mativo avente le qualità sovra indicate
I concorrenti che, entro i sei mesi antecedenti a quelli della
scienza proliria e sotto la sua personale responsabilità, che
presente asta, siano stati ammessi ad altra gara indetta da quedopo aver fatte le opportune indagini e richieste le occorrent- sto Ministero,
per lavori analoghi d'importo uguale o superiore
informaEiOnt, gli consta che il concorrento ha eseguito peroonto
a quello dell'appalto di cui si tratta, possono esimersi dal preproprio, o diretto per conto altrui lavori nelle condizioni anacsentare i certifloati d'idoneita indicati alla lettera b), purchè
tennate
nella domanda forniscano precise indicazioni della gara a cui venTrattandosi <1: Involl non eseggitt per conto dello Stato, e em
mero ammessi.
quali esso non abbia esercitato un'alta sorveglianza, l'attestato
Il concorrente che rimanga aggiudicatgrio à tenuto a presentare
od
architetto
che
il
ne
fu
potrà essere rilasciato dall'ingegnere
in ogni caso sia il certificato di moralità, di data non anteriore
direttole, ma dovrà contenere sempre le indicazioni 'sovia ridi quattro (nesi a quella dell'asta, rilasciato dall'autorità del
thieste ed essere.confermato, sotto la propria responsabilità. da
di domicilio, sia certificato prefettizio e l'attestato di idoluogo
uno degli utneinli tecnici governativl suddesignati.
neità indicati alla lettera b) del presente avviso.
nel
del
caso
Uattestato verrà in ogni
ricordato
certificato
PreIl Ministero determinerà con giudizio inappellabile quali fra gli
tetto o Sotto-Prefetto ed esibito insieme al certificato mede·
aspiranti
possano ritenersi idonei, riservandosi la piena ed insimo.
sindacabile liberta di escludere dall'asta qualunque dei concorc) Una dichiarazione, su carta semplico, con om il concor
renti, senza che l'escluso possa reclamare indennità di sorta na
tente attesti di essersi recato sul posto ove debbono eseguirst
pretendere che gli siano rese note le ragloni del provvedii lavori, di aver presa conoscenza delle condizioni locali, delle mento.
cave nonchè.di tutte le circostanze generali e particolari che
I documenti esibiti saranno restituiti ai concorrenti riconopossono avere influito sulla determinazione del prezzi e delle sciuti idonei al
dogioilio da essi indicato, possibilmente due giorni
condizioni contrattuali, e che possono induire sull'eseenzione
prima di quello fissato per l'incanto.
delPopera, e di avere giudicato i prezzi medesimi nel loro comPer tale restituzione il Ministero si varrà delle facoltà accorplesso rimaneratori e tali da consentire il ribasso che sarà per dategli dall'art. 1° della legge 12 giugno 1890, n. 6889, epperb la
fare; prezzi che rimarranno invariabili e non sus°cettibili di au
spesa di francatura sarà a carico dei destinatari.
mento per qualsiasi causa anche di forza maggiore.
Iconcorrenti ammessi dovranno esibire al presidente dell'asta, in
Per i lavori eseguiti o diretti all'estero possono essete presen- sieme alla decretazione d'ammissione alla gara, 11 certificato d'avere
tati in luogo dei documenti prescritti dalla lettera b, certificati versato in una cassa di tesoreria provinciale un deposito a titolo
siel R. Consolo competente che contengano tutte le indicaEÍORI di canzione provvisoria di L. 10.000 se trattasi di Ditte e Società
soprarichieste, con la esplicita dichiarazione che prima di rila- in genere e di L. 1600 se siano Cooperative o loro Consorzi, in
solarli il funzionario dal quale gli atti sono sottoscritti ha ese- numerario, in biglietti di Stato o di Banca o in titoli, come alguito accurate indagini ed assunte sicure informazioni presso le l'art. 5 del capitolato generale
autoritå tecniche del luogo.
Non saranno accettate offerte con depositi in contanti od in,
Le Societa anonime e quelle in accomandita per astoni che in- oltro modo.
tendano concorrere, sono tenute:
A tutti coloro che avranno presentato offerte senza essere ri1* a presentare lo statuto sociale e an certificato della can- sultati aggiudicatari verrà rilasciata una dichiarazione di svin.
celleria del tribunale competente da cui risulti che non si tro" colo della canzione a
di deposito
della
regolarmente
tergo
vano in istato di fallimento
polizza
A coloro invece che avessero fatto un deposito, sensa renderst
a
intendano affidare la dire- poi offerenti, Terra solo rilasciato, dietro esibizione della po2· a designare la pers
a
cas
a esentandODe i
sione tecnica dei lavori.
documenti richiesti so- lizza e di un foglio di carta bollata da una lira, un certificato,
dichiarante che segul l'asta senza che i medesimi vi prendes
pra alle lettere a) e b)
che'1nteni
di
sero parte, perchè se ne valgano per fare a loro cura la pratica
Le società Cooperative ed
Consorzi
cooperative
dano concorrere alla presente gara valendosi delle agevolazioni di svincolo.
foro concesso dalla legge, debbono produrre pure lo statuto soLa cauzione definitiva à stabilita in una somma eguale al 20 per
,
Axûo.
GAZZEfa A UZil01ALE LELSE
BU Ú'1kALIA
-
Insermoni
dell'importo netto d'appalto e dovrà essere depositata nella presentate allTntendenza di finanza di Pavia nel perentorio terCassa depositi e prestiti,dello Stato secondo le prescrizioni degli mino di un mese dalla data del presente avvido.
arilooli 614 e 615 del regolamento per la contabilità generale, salve
Pavia, 21 maggio 1923
la facolth consentits dall'ultimo. capoverso dell'art. 7 del capito•
L'intendente
lato generale.
Fortichiari.
A credito.
Il deliberatarlo dovrà presentarsi alla stipulazione del cos. 14454
tratto entro il termine che gli verra prefisso dal Ministero.
TNTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA
Le spese tutte inerenti all'appalto di stampa del capitolato spe
di
carico
di
e
sono
a
bollo
deE'
dell'aggiudicatario
clale,
registro,
aperto il concorso per il conferimento della rivendita dt
finitivo.
generi di privativa n. 1 in Marcignago, che è assegnata alla 2a
Però l'aggiudicatario condizionato che abbia presentato oferta categoria a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre
1922,
superata nell'altra sede d'incanto dovrà pagare la registrazione n. 1650.
del verbale a cui, la sua aggiudicazione si rlferisce e tutte le spese
Il reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922 ascese a lir e
relative.
2000,97 per cui l'investito, è esente dal pagamento del canone fino
Roma, 23 maggio 1923.
a quando il reddito non superi le L. 3000.
Il expo servizio ai contratti
Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un
avv. Pio Cerruti.
anno nella Provincia, compiuto
alla data di pubblicazione del
A eredito
14485
presente avviso all'albo del suddetto Comune e della Intendenza
di finanza.
INT,ENDENZA DI FINANZA DI PAVIA
Le domande corredate dei prescritti documenti debbono essere
È aperto il concorso per il conferimento della rivendita di ge- presentate alla Intendenza di finanza di Pavia nel termine pefraz. Pometo, che è assegnata rentorio di un mese dalla data del prese te avviso.
neri di privativa n. 1 in Ruino
alla 2a categoria a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre
Pavia, 21 maggio 1923.
1922,- n. 1650.
L'intendente
Il reddito di detta rivendita nelPesercizio 1921-922 ascese a
Fortichiari.
A credito.
L. 1620,90, per cui Pinfestito è esente dal pagamento del canone 14455
cento
-
-
-
-
-
fino a quando il reddito non superi le L. 3000.
INTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA
Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da
avviso
un anno nella Provincia compiuto alla data del presente
Ê aperto il concorso per il conferimento della rivendita di gealPalbo del suddetto Comune e dell'Intendenza di finanza.
neri di privativa n. 1 in Bornasco, ch' è assegnata alla 2e caLe domande, corredate dei prescritti documeuti, debbono estegoria.
sere presentate all'Intendenza di finanza di Pavia nel perentorio terIl reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922 ascese a lire
mine di un mese dalla data del presente avviso.
2534,87 per cui l'investito, è esente dal pagamento del canone
Pavia, 21 maggio 1923.
Sno a quando il reddito non superi le L. 3000.
L'intendente
Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un
Fortichiari.
anno nella Provincia, compiuto alla data di pubblicazione del proA credito.
14452
sente avviso all'albo del suddetto Comune e della Intendenza di
Snanza.
INTENDENZA DI FINANZA DI PAV•IA
Le domande, corredate dei prescritti documen debbono esserealla Intendenza di finanza di Pavia nel termine poE' aperto il concorso per 11 conferimento della rivendita di ge- presentate
rentorio di un mese dalla data del presente avviso.
2a
in
che
6
alla
Pavia,
categoria
assegnata
neri di privativa n. 47,
Pavia, 21 maggio 1923.
a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre1922n.1650.
L'intenderite
1921-922
lire
ascete
a
B reddito di detta rivendita nell'esercizio
Fortichiari.
è esente dal pagamento del canone fino
cui
l'investito
1021,35, per
!4456
A credito.
lire
3000.
le
a quando il redd to non superi
AVVISO
(1a pubbbcazione).
B concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un
R. tribunale civile e penale
compiuto alla data di pubblicazione del per cambiamento di cognome
anno nella Provincia,
suddetto Comune e della Intendenza
di Pavia
presente avviso all' albo del
Tusco Vincenzo nato in Tadi finanza.
ranto il 26 maggio 1902, ove doEstratto di provvedimento
Le domande, corredate dei prescrittidocumenti debbono essere mic lia, con decrete in data 29
presentate alla Intendenza di finanza di Pavia nel term ne pe- marzo corrente anno dat Miniper assenza
stero di grazia e giustizia è stato
rentorio di un mese dalla data del presente avviso.
autorizzato a fare eseguire la
Con provvedimento 14 maggio
Pavia, 21 maggio 1923.
pubbl cazione della domanda con 1923 su istanza di Chiesa CaroL'intendente
la quale si chiede
che
possa lina, di Pieve Porto Morone, il
Fortichiari.
cambiare il cognome « Tusco > tribunale ha ordinato sommarie
in quello di 4 Tacento ..
14453
A credito.
giurate informazioni da assuLa presente pubblicazione vie mersi dal pretore di Corteolona
INTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA
ne fatta ai sensi delPart. 121 del a sensi dell'art. 23 C. C. e la pub8. decreto 17 novembre 1865 sul- blicazione
del detto provvediÈ aperto il concorso per il conferimento della rivendita di ge- Pordinamento della stato
mento all'oggetto di provvedere
civile,
2a
alla
che
Manara,
è
caCava
4
in
assegnata
neri di privativa n.
affinchè chiunque crede di aver- sulla domanda di dichiarazione
tegoria a senso dell'art. 3 del R.decreto 16 dicembre 1922, n. 1650. ne interesse facc,a notificare i d'assenza di Chiesa' Carlo, fu
ascese a lire suoi reclami al
Ministero sud- Luigi, di PieTe Porto Morone,
Il reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922
esente dal pagamento del canone fino detto a mezzo di uffiziale giudi- donde parti per Buenos Ayres,
é
cui
l'investito
1292,11 per
ziario entro quattro mesi dal senza put dare notizie di se dopo
le L. 3300.
a quando il redditó non superi
delIn presente pubblica- il 1918.
alle persone domiciliate da un anno nella giorno
è
limitato
concorso
WIl
zione.
Pavia. 18 maggio 1923.
del
sudavviso
all'albo
alla
data
del
presente
Provincia compiuto
Taranto, 15 maggio 1923.
di finanza.
avv. Luigi Cremaschi.
dell'Intendenza
Tusco
e
Comune
Vincenzo.
detto
debbono essere 14508
A pagamento
1098
A pagamento.
Le domande, corredate dei prescritti documenti
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'
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Tumano itaunese gerentet
Dario Parasp. dirett.re
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Tipograna delÎB Mante
ate
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