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Regio Decreto - 19 aprile 1923
iciale azzetta I3EL Anno 19 3 ]] IT.ALI.A. REG-l\TO Roma -- Numero 100 Venerdi, ,.5 maggio (Reggio Calabria), Bagno (Aquila), Vico di Pantano (Caserta), MeLlli (Siracusa), e per la proroga dei poteri dei Regi commissari straordinari ci Osio Sotto (Bergamo), San Salvatore di Fitalia (Messina), Lecce, Montecompatri (Romat, Avola (Si- SOMMARIO racusa), Ceccano (Roma), Urbana (Padova), Biancavilla (Catania), (Reggio Calabria) e Misterbianco (Catania). LEGGI E DECRETI. Pulizzi REGIO DECRETO 6 maggio 1923, n. 1039, che sosper.de l'applicarione del quarto ultimo «omma dell'art. 2 della legge 16 luglio 1914 n. 679, al concorsi che calla data del decreto stesso risultino gid approvati ma non REGIO DECRETd 6 maggio 1923, mento per il le antichitå e funzionamento esauriti. 1040, che approva il regola- della Commissione centrule per DECRETO MINISTERIALE 4 maggio 1923 che scioglie la Commiasione liquidatrice del Consorzio approvvigionamento zucchera per usi industriali, sostituendovi un commissario liquidatore unico. .le belle alti. RËGIO DECRETO titoli r.fÀ|udio REG'O n. ancora DEC3ETO MINISTERIALE riguardante il pagamento atificipato della renclita nominatica consolidato 5 ¾ di scadenza al 1 luglio 1913. 10 maggio 1923, n.1051, circa l'equipollenza dei per Pommissione alla R. Accademia navale. 19 DECRETO aprile 1923, n. 1055 che 506 in data 18 fel,braio 1923 riguardante postali c:ella Somalia italiana. n. le mor.ijica quello nuove tariffe DISPOSIZIONI E COMUNICATI. Ministero per Findustria - dell interno REGI3 DECRETO 3 maggio 1923, n.1037, che abroca Part.9della legge 7 aprile 1921, n. 368, colla quale la validitå delle modificnioni agli articoli 6, 10, 29 e 31 della legge 7 laglio 1907, n. 429, fa limitata ad an biennio. n. e il commerefo: Corso med:o del carmbi Media dei consolidati :- Bollettino negoziati a contanti s'anitario isettimanale - Afinistero del bestiame 8 dal 19 al 25 febbraio 1923. TNSEllZIONI. 3 maggio 1923, n. 1030, che pone sollo la proterione della legge 16 luglio 1935, n. 423, le invenzioni industriali e i disegni e i modelli ci fabbrica che figureranno nella REGIO DECSETG quinta Fiera internazionale di Pudova dell REGIO DECRETO 29 aprile 1923, zione caric definitiva degli ufficiali a provvisorio. maggio 1923, n. 1063, 1923. sanitari liberi esercenti LEGGl E DECRETI con indecreto 6 maggio 1923, del quarto ultimo comma Ilegio 1036, che stabilisce REGIO DECRETO lità per la riscossione all'estero di 6 anno concernente la sistema- n. alcune tasse le moda- n. devolute al, fondo per l'em¿gra:ione. REGI DECRETI nn. 918, 925, 926, £55. 970, 971, 972, 973, 974, 975, 977, 981, 988 984, 993, 001, 992, 998, 1001, 1003, 1004, 1007, 10(8, tributi scalastici ; erezioni in Eate morale ; approvazione statuti e delle relative modificazioni ; istita:ione di R. Consoluto;dichiarazione a Monemento Nazionale; estensione di moralt ; nuovi posti di ruolo nelle scuole medie ; soppressione di archivio notarile -e trasformazione degli scopf di alcune Contralernife. RELAZIONI E REGI DECRETI per lo scioglimento del Consiglio provinciale di Treviso, dei Consigli comunali di Roccella Jonica concorsi approvati che dalla data del decreto ma non ancora stesso risni- cauuriti. BB D'ITALIA di consolari ; ar.tor izzazione a riscuotere dazi ; cluscomuni ; fusione ci Fondazioni in unico Ente ; t'rasferimento di sede comunale; riconoscimento come Corpi ai VITTORIO EMANUET.E III per grazia di Dio e per volonta della Nazione 1000, 1010, 1012, 1014, 1023, 1025, 1027, 1031, 1034, 1035, 1036, 1037, 1038, 1011, 1019, riflettenti : elevazione e flasazione di con- giurisdizioni si/lca:ione di 679, tino già 1039, che sospende Papplicazione dell'art.2dellalegge161aglio1914, n. Veduto il Nostro decreto 30 settembre f 922, n. 1390 ; Veduto il Nostro decreto-legge 16 novembre 1922, n. 1545; In virtà dei conferiti al Governo con la legge 1601; Sentito il Consiglio dei ministri ; Suta proposta del Nostro Ministro segretario di Sta-to poteri 3 dicembre 1923, n. per la pubblica istruzione ; Abbiamo decretato e decretiamo : AGO GA2ZETTA UFFICIALE DJEL di cui al quarfuldmo comma art. 2 della legge 16 luglio 1914, n. 679, in forza sguale la grariua toria «lei vincitori cli concorsi a thdrp di scuole med e può <sstre integrata con la La dispoa.2 one i ldnei degli duatöria sarà ulteriormente non 11'llinistro del- Commissio della Fa cat- IL-decreto 30.setenbre 1922,.n. Ordiniamo aello spetti.g Dato a di farlo e 6 Roma, addl I commissari durano in carica leggibili mawlan lo a voto consultivo. anni quattro che n'la sendenn del successivo e I:c- sono non quadriennio. II Alinistro seefierà fra i componenti in Commisslon3 centrale Giunta chiamala. a dar parer sulle qu=stiail r=lvive alla tutela delle bellezze naturali, di cui al art. 5 Ici ft decreto 2l dicembr 1922, n. 1726 tre com nimari che dovranno costituire la chiunque La Giunta. cuando se ne presenti la necessità, farà richirsta perch3 siano ad essa, vo'tn per.volta, eggretste una o più persone comp-ten'i in materin idraulica. foresta'e. geologica e spe'colog ca. Tali commissari straordinari saranno scelti al blinistro 1923. VITTORIO EMARUELE. MUSSOLINI con Art.3. 1990. osservare maggio belle a:ti, e Art 2. che 11 presento decreto, munito del sigillo inserto nella raccolta ufficiale delle leggi ossorvarlo presidente_fra 1tnabridélla parte di diritlo della Commissione suddetta il direttore ge- applienta Statoisia e•deiidecretl·<Iol Itogno d'Italia, vice un gra- ofm:ó:si c"le alla data dal p es=nta decreto risultera o'già approvati ma non encora canuriti. Lápretente dispoalzione non innova a quelle emanate a favore degli ex-combattenti con gli artico i 50 5i del nomina ac. nerale delle ant chitù al e 100GNO D'ITAM£ e - nominati dal Ministro con suo decreto. GENTILE. Art. 4. Visto, il guardssigilli OVIGLIO La Commissione sara normalmento convocata dal Ministro due volte l'anno.in'rimivara e in autunmo. Può essei·e convocata straordinariamente ogni volta che il Ministro lo reputi nee saario. Regio decreto 6 margio 1923, n. 1040. che approva il regolamento Mar il fun:ronametdo r.cita Comtrtiàqio'neitaltale per le unticitijd e le elle alti. La G unta VITTORIO E3iANUELE III por grazia di Dio RE D ITALIA In virtù della delegazione dei poteri conferiti al GoVerno con la legge 3 dicembre 1922, n. 1601 ; disto 11 -R. decreto 21 dicembre 1922, n. 1.726, che 11 puð interve- competente. Gli novizi di convocazione e l'ord¡ne del giorno dei lavori sacomunicati ai componenti della Commissione e della Gianta almeno quindici giorni prima della dets d-lla convocazio le. Nellä stesso avviso di convocazione .il presidente assegnerà a ranno Consigliassuperiore ciagetta commiss2rio l'esame prellininare delle variesquestiorti poste all'ordine c'el Biorno. arti. Al t. 6. Sentito il ConsigI o dei. ministri ; Sulla proposta del Nostro41inistro segretario di Stato per la istruzions pubblica ; Per la vnlidith'delle - Abbiamo decretato volte che il bisogno lo ri- A:'. 5. per le antichità e belle istrtitione pubil Misaisterowdella arti ed istituisce presso e belle antichità le blica una Comm ssione contrale por soþgfimo le tulle Alle riunioni della Commissione e della Giunta nire, per dare chia imenti, il capa della divisioac por volonta della Nazione o à convocata sa chiede. G uata ccco-re la de'ibevationi delta maggiaranza Comuks!one della e commisirl. el decretiame: e .W approvato l'unito reg »ta neat a per il funzionamonto della Commissione couwa!o per lo anti·hità e bâiliotti .ti cui al p ade.t> II. doven d I 21 di·emb: e 22 n. 1726 topntEnonto oO sar:A vis.> l'ordiae No- , Sc retario A: t. 7. del's Comminione e delIn Giuata sará nario della Direzione genern'e delle antichità e un funz'o- belle arti. - atto dal Minist p ·úp.inente. Ordiniamo che il¡presente decreto, m' nito del sigilu dello .Statp, sia inserto nelly raccolta ufficiale dollo legg Art. 8. • e dei decreti del Ilegnood:Itali.a,,mandando a chionqi I me uhri della C ammission" che non appar engano sl?Amministra-ione dello Stato hanno diritto ad t spotti di osservarlo o di farlo osservaro hito a Romá. äddl 6 niaggià 1921. VITTORIO.E.M A NU ELE. MUSSOLINI Visto, il guard ai t01· -- Qualora 1 GENTII E. presidente defa belle nati è il Mitstro due decimi e p-rtoral sulle ad en co sing to npenso di in pMua cbsse. lirá una a dell sittizione sie ordinar e. Yisto pubbliga. lo antichità delIa d'ordino di Sun Afaestò il Re Il Ministro o : del(a pubblica.istiv:ictre GËNTÍLE. aur omfate di chilometto lier i , Commissiane contrale pe quella e al rimborso del e space di Al t. 1. il quinriu- uantlo i membri pro letti siano incaricali singo'armente di accessi e sopr luoghi fuori della propria residenza, conipe laro en'intennitA giorn211era di L.54. oltre REGOL AMENTO , di liro la Commissione si il Coasiglio siaruni in localita diversa da lor o nhiinale cosidenn OTIGNO : un'indennità dici per ogni gi rno di seduta quando nisce nella città i, cui essi risiedono. ËØÑ3 QAZZETTOITFPICIALE'DETT ItEGNO TVITALIA decreto D ruaggio 1.923, n. 1051, circa Regio hi- requipollennUdgi dllo dello Stato; sia inserto nella rueboltà tdiciale iÍelle foli di slaaio per l'ummissione alla R. Accademia navale. VITTORIO per grazia di Dio e decreti del Regno d'Italia/mandando di osservarlo e di farlo osservare.' eggi e dei ue spetti EMANUËLE III por voloutò della Nazione Dato a chiùn- Roma, addì 19 aprile 1923. a HE D' ITALIA VITTORIO EMANUELE Visto il R. decceto 14 marzo 1915, n. 495, che approYa l'o vlinamento della R. Accademia navale e 10 successive modificazioni apportate ad esso specialmente col R. decreto 6 luglio 1922, n. 1033 ; Sentito il Consiglio superiore di marina, dato Bulla proposta del Nostro Ministro della Abbiamo decretato 11 _il quale - Regio decreto 3 maggio 1923, n. 1057, che abroga l'art. 9 della leuge 7 aprile 1921, n. 368,.colla quale la validitå delle monificazioni agli articoli 6, 10, 29 e 31 della legge 7 luglio 1907, n. 429, fu limitata.ad un biennio. marina; : VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e per volontà della Nazione 1033, n. DE STEFANI - Visto, il Guardasigilli: OVIGLIO. capaverso del citato Regio decreto 6 leò m difinato come segue : penultimo glio 1922, decrettamo e FEDERZONI COLONNA DI CESARD. - ha l'unanimitò parere favorevole; a MUSSOLINT I t toli di studio richiosti per l'ammissione al consono: licenza ginnasiale oppuro promoziono dalla 2' alla 32 classo dell'Istituto tecnico, naùtico o com< RE D'ITALIA corso merelale Stato, sia inserto e spetti Dato eigillo nella raccolta ufficiale delle decreti del i egno d'Italia, mandando di osservarlo o di farlo osservare þei a Vista la legg chiunqi e e THAON DI REVEL. Guardasigilli: Regio decreto OVIGLIO. aprile 1923, n. 1055, èhe modifica quello n. 506, febbraio 1923 riguardante le nuove tariffe postali 19 in data 18 dellte Somalia italiaña. VITTORIO EMANUELE per grazia di Dio o RE III pet volonta della Nazione D'ITALTA decreto 18 febbraio 1923, n. 500, col quale state fissato le nuove tariffe postali per la So- Vigto il R sono malia italiana ; Udito il Sulla proposta del Nostro liinisko segretario di Stato per le colonie, di conoorto con quelli dello finanze e delle poste e dei telegrafi; Abbiamo- decretato, e decretiamo prima comma dell'art. 7 del R. decreto sopracitato ÍÌSA.:a dal Governat Somalia ita- 2 EST'l liana con suo decreto Ordialamo che 11 re per col quale 10, 29 e ad bieimio. un aprile 1921, n. 368, la validità delle modificaxioni 31 della Ordiniamo legge agli articoli Juglio 1907,». 429, 7 6, fu limitata o c,he il presente decretopmunito sigillo delle leggi del dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale e del decreti del Regno d'Italia, Inándando a spetti di osservarlo Dato e di farlo Roma, addì a 3 chfunque osservare maggio 1923. VITTORIO EMANUELE. MlJSSOLINI-e €ARNAZZA. Regio guardasigilli: decreto 3 della maagio OVIGLIO. 1923, n. 1030, cite pane softo la pi'oterione 16 luglio 190a, n. 423, le inven:ieiti inclustriali e i modelli di fabþrica che fl7nreranno nella quinta Fiera legge disegni e della per VITTORIO EMANIJELE III di Dio o por volontà dolla Naziono grazia lŒ D' ITALIA agli articoli e 4¿9, interna:ionale di Parova dell'anno 1923. : ò sostituito dal seguente: < La decorrenza delle disposizioni di cui i 6, 10, 29 Statos; per i lavori pubblici; Abbiamo decretato e decretiamo: E' abrogato l'art. 9 della legge 7 Articolo unico. Il le vigare Udito il commissario straordinario per le ferrovie ; Sentito il Consiglio dei ministri; Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato Visto, il toi ministri; Cons'glio in questa sancite agli articoli 31 dalla precedente le.rge 7 luglio 1907, n. Ritenuto necessario di far stabilire dal Governo della dell'applicazione deHe suddette ; ; con colonia la dcdorrenza tariffe 1601 ; n. aprile 1921, n..868 l'ordinamento delle ferrovie dello VITTORIO EMANUELE. Visto il 7 Ritenuta la convenienza di mantenere modificaziani Roma, addì 10 maggio 1923. a legge conferiti al Go- poteri la, legge 3 dicembre 1922, verno con ». Ordiniamo che il presente decreto, munito del dollo In virtil della dolegazione dei ». prosünte decreto, munito del si ,Vista la legge 16 luglio 1905, n. 423, concernonio la protezione temporanea delle invenz oni industri i o dei modeli e disegni che figurano.nele caposizion Sentito il Consiglio dei m'nistri 4084 GA.ZZETTE UFFICIALE DEI2 REGNO D'ITALIR Bulla p::oposta del Noètro Ninistro per l'industria e íl commercio ; Abbiamo decretato I concorsi per i posti di uff¡ciale sanitario, già banditi alla data della pubblicazione del presente decreto, decretiamo: e Articolo unico. Le invenzioni industriali e i6 luglio 1905, i modelli e disegni di fab- 423. n. dei decreti del que spetti di osservarlo R(gno e T)ato a Roma, e d'Italia, mandando di farlo addì 3 a chiun- osservare. -- pubblicazione Roma, D. sistemazione con 1923. EMANUELE. OVIGLIO. Guardasigilli: 6 maggio 1923, n. 1066, cte stabilisce le modalità la riscossione affestero di alcune tasse devolute al fondo l'emigratione. VITTORIO EMANUEI.E III per grazia di Dio e per volontà della Nazione per grazia di TJlo o r volontà dolla Naziono RE D'ITALIA In virtù dei Vista la leige 3 dicembre 1922; n. i601; Sentito il Consiglio dei ministri ; Sulla proposta del Nostro Mipistro segretario di Stato ppngli affari delfinterno, presidente del Consiglio dei ggistri ; Aþbiamo decr.etato e decretiamo : giorno dell'entrala in vigore del presento decreto, flño al Bi dicembre 1923, ò data facoltà ai prefetti di döfifertilare definitivamente, don dispensa dal(concorso Dal e prota, previsti dal testo unico delle leggi sanitarie 1° agosto 1907, n. 636,¶nei posti vacanti di ufficiale sanitario di un Comuno o Consorzio, gli ufficiali sanitari provvisori, con regolare nomina prefettizia che, dalla data del 1° maggio 1915, vi prestino la con legge conferiti •al Governo del Re pieni.poteri 3 dicembre 1922, n. 1601.; Visto l'art. 35 del testo unico della legge sull'emigrazione, approvato con R. decreto 13 novembre 19i9, n. 2205; Ritenuta la necessità di determinare in quale valuta devono essere pagate all'estero le tasse previste dal- l'articolo su menzionato ; Sentito il Consiglio dei ministri ; Sulla proposta del Nostro Ministro per gli segretario di Stato affari esteri; Abbiamo decretato e decretiamo: di ininte1Totto servizio. Al riguardo non è considerato militare prestato in Art. i. Le tasse di cui all art. 35 del testo unico della sull'emigrazione, approvato bre 1919, R. decreto 13 legge novem- 2205, se dovute all'estero, saranno corr pari nella valuta locale corrente nei vari - Art. 2. Il presente decreto andrà in vigore dal 1° luglio 1983. Ordiniamo che if presente decreto, munito del sigillo acoltà, di cui all'articolo précedento, non si ap1 cÑIifronto degF utilciali sanitari provvisori che dello .nahè spetti cõndotti, ed ò subordinata al canparere del Consiglio provinciale sanitario, espresso icolareggiata ,relgzione del medico prov neigle. gni .rioinina dofrgynto, ingl.tre. essere prpyiasentiti i Consigli comunalf o la rapprospptimzo con paes1. Art. 2. medici n. alla sposte interruzione il dipendenza della recente come europea. consorziali. il par RE D' ITALIA mente aprile Regio decreto incarico VITTORIO 1¾iANUELE III > sigillo MUSSOLINI. pr&visorio. periodb addì 29 VITTORIO Visto, decreto.29 aprile $23, n. 1063, concernente la definitiva <iegli'áfficiáÍf'sanif<iR líbeff diercinti dal nella TEOFILO ROSSI. Regio e della dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leg'gi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato Visto il Guardasigilli: OVIGLIO. per vigore dal giorno Gazzetta ufficiale. Ordiniámo che il presente decreto, monito del VITTORIO EMANUELE. MUSSOLINI siano 11 presente decreto andra ín 1923. maggio pei quali Art. 4. sua Ordiniamo che il presente decreto, munito del Figillo dello Stato, sia iriserto nella raccolta ufliciale delle leggi annullati. E' fatta eccezione soltanto per quelli. iniziate le prove scritte di esame. sono brica relativi ad oggetti che figureranno nella V Fiera intërnazionale di campioni di Padova dell'anno 1923 godranno della prótezione temporanea stabilita dalla legge Art. 3. segratario di Stato e Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi del decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque di osservarlo Dato a e di farlo Ro.ma, addì 6 osservare. maggio 1923. VITTORIO EMANUELE. MUSSOLINL Tisto, il guardasigilli: OVIGLIO. 4085 GAZZETTE UFFICIAITE DEI REGNO D'ITALIE -Elevazione e flegazione di contributi scolastici ; erezioni in Ente morale ; upprovuzione ci slutriti e celle relative mocificazior.I ; istituzionerii R.«oi.soluto; cichiarazione a Monumento Nuzionale ; estensione til rioriscidoni co .solari ; uulo; izzazione a riscuotere cuzi ; zioni i s classi/lcaziot,e ci comi ni ; rrnic; Ei.te; t,asferimento ci ser.« del Ministro de113nterno, Presidente dat Consiglid dei ministri. la Casa materna di Lóngarat in Vic.nza, viene eretta in Ente ino-gle don athmi- pröposta n1strazione fusione di Foncacoinnoule; ricono- autonoma, e ne è approvato lo statuto organ.co. scimento come Carpi morali ; nuovi posti di ruolo nelic scr:ole medie; soppressione di architio noturile, e trasformazione degli scopi ai alcune Confraternite. N. 918. Regio proposta contributo sco astico cho il deve annualm, ute (Pavia) ria decreto 21 gennaio 1923,. col del ministro dell'istruziono comune Gar R Ente morale con aanministrazione autonoma 'e lie ð lo s.atu:o organieö.« approvato asco tesore- dello Stato, in applicazioue dell'art. 17 della legge 4 giugno 101i, n. 487, gin Assato in L. 10.507.96, col R. decreto 21 gennaio 1915, n. 364, ò olovatu a L. 20.131,98 a decorrero dal 1° ottobre 1922. N. 97.5 Rr g°o decreto 22 proposta del Consiglio aprile 1923, col quale, sulla dell'infei'no, presidente del ministri, l'Opera pia < Ospedale Prin. M nistro dei Iolanda », con sede nel -cómune di Asciano (Siena), viene eretto in Ente morale con amministrazione autonoma e ne à approvato lo statuto'or- cipessa decreto 19 aprile 1923, col quale sulla del Ministro dell'istruzione pubblica, vieproposta la « Cassa íscolastica » ne er tta in Ente moralo N. 925 decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla del Min°stro de11'interno, presidente del' Consiglio dei ministri, l'Isituto Neurobiologico pro feriti berebrali con sede in Kilano tiene eretto in sulla pubblies, il di Regio proposta quale, al'a versare N. 974 Regio gamco. della R. scuola norinale femminile < Edlilondo De Kmiois », di Cuaeo, el approvato il relativa sta- N. 977. Regio proposta decreto 22 del aprile 1923, Ministro col den'interno, quale, sulla presidente del' Consiglio N. 926. Regia $roposta decreto 19 aprile 1923, col ¿q.uale, sulla pubblica, vie- del ministro dell'istruzione in En ne eretta e morale la Cassa dei ministri, il legato elemosiniero < Luigi Palomba », nel comune di Afragola, viene eretto in Ente morale é concentrato nella Congregazioño di carità del luogo. scolastica del N. 981. R. Liceo-ginnasio < Balbo > di Casal. Monferrato ed approvato il relativo statuto. N. 955. Regio decreto aprile 1923, 8 col qùale, sulla decreto 25 marzo i923, col quale, sulla proposta del Ministro degli affari esteri, viene istittito un R. ''onsolato di scopnda categoria a ' Londra proposta del ministro dell'industria ed\il commercip, vengono appar:ate inodificazioni allo statuto organico della Cassa di risparglio di Volterra. N, 970. Regio decreto dáll'internó, presidente oposta del ministro villani N. S'11. Giulia Cassoli », e Regio d creto 19 con april sedo in Bologna. 1923, col quale, sulle proposta del Ministro dell'interno, Presi.lente del Consiglio dei ministri, la fondaz one intitolata « Monte di studio Paolorossi », con sede nel comune di Macarata, viene nistrez one r serva di eretta della in Eute moral sott a l'ammidi carità ed è fatta Congregazione successivamente approvare il relativo giurisdizione sulle conteo di Bedford, le Bermude. del Consiglio dei ministri, viene approvato lo statute orgar.foo dell'Opera pia « Virginia Cassoli Ghasta- con Berks, Buckingam, Cambridge, Chrnwall, Devon, Dorset, Esser, Norfolk, Northampton, O±for,1 Rutland-, Somerset, Staffogd, Suffolk, Surrey, Sus ser, Warwiàh, Wilt, TVõrcorster lo isole Soill e aprile 1923, col quale, sulla 19 Regio N 98R. Regio decreto 19 aprile 1923, edl quale; sulla propista igruzione pubblica. il forte di Osoppo viene dichiarátu münuni'énú¾U del Miriistro della z onale. N. 989.' Regio decreto 22 eprile 1923, col quale sulla proposta del Ministro della istruzione ptbn1fca viene eretta in Ente morale la « Cassa scolas ica > della R. scuola tecnica < G. Fi Fara- > di Sassari ed approvato il relativo statuto. N. 990. Regio decreto i9 aprile 1923, col quale sulla propasta del Ministro della istruzione pubblic Tiene eretta in Ente morale la a Cassa sedle.stica del R. Ginnasio « Slotto Pintor di Cagliari ed appro- statuto organico. . N. 972. R gio decreto 19 aprile 1993, col quale..sulla d ll'interno, Pres dento del T>r >posta del Min stro Consiglio dei ministri, l'asilo infantile di Garba- gnate Milari so, viene < retto in Ente morale con amniinistrazione autono:na e ne ò 'aP2ravato lo statuto organica. g. 07A Regio decreto 19 aprile 1923, 001 qualo, sulla vato il relativo statuto. N. 991. decreto 19 aprile 192't, col quale, sulla itel Ministro dell'istruzione pubblica, viene proporta eretta in Ente moralá la < Oassa soolastieg > de14 l'Ist tuto teagioo pgeggiaio Ä É Ifiocah i df TreTÌsò, Regio 4080° 992. I>Ti Til20NO IPITALIR CA22ËTTA UPPIRAT Regiö decreto 19 aprile 1923, col qttale, sulla del Ministro dell'Istruzione pubblica, viene proposta eretta in Ente morale la « Cassa scolastica » della È. scuola normale provato B. Baldi « » di Urbino ed ap- dello Stato in 4 Regio decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla proposta del Ministro delle finanze, si aut rizza il comune di Velletri, in provincia di Roma, a riscuotere alcuni dazi propri di consumo su alcuni generi non compresi nelle ordinarie categorie. Regio N. 1003. decreto 26 aprilo 1923, col quale, sulla del Ministro del'o finanza, il co:nune di proposta Massa al viene dazio di dichiarato consumo, di con 3' classe effetto in dal 1° rapporto gennaio 1923. N. 1004 Regio decreto 18 del dei proposta Consiglio 1923, col quale, sulla dell'interno, prepidente del marzo Ministro la « Fondaziorie 92 divisione fanteria > di Verona, viene fusa in unico Ente con la y Fondazione 3 novembre .1918 pro-combattenti dèlla la N. ministri, armata di Firenze ». 10ß7. Regio decreto 29 aprile 1923, cal quale sulla proposta del Ministro dell'interno, prcsidento de l Consiglio dei ministri, viene autorizzato il trasferimento della sede municipale del comune di Clas nezzo (Bergamo), dall'attuale capoluogo Clanezzo decorrere dal 16 a leggo lugEo 1920. gennaia 1923, col quale, sulla decreto 18 prop >=ta del Miraistra della pubblica istruzione, vieno f ssata in L 10:01,70 il cant-ibuto s-olastica N. £98. Re¿io N. 1001. Regio N. 1012. il relativo statuto. decreto R aprile 1923, col quale, sul'a proposta del Ministro, degli .affari esteri, si dispone che la 'giurisdizione c'onsolare del R. Consolato in Nanoy comprenda i dipartimenti della Haute Marne Vosics, Meurth ct. Moselle, Meuse, Mosello e territorio della Sarre, o la giurisdizione consolé.re del R. Consolato in Strasturgo i dipartimenti del Eas Rhin, THett Rhin e territor:o di Belfort. g'ugno 1911, 487 n. della dell'art. 17 applica2ione che il comrne di Cl dove annualmente 1911, 487, n. dolla provincia di Lec'e alla 'R versare applicazione Stata in Luo isplano decarrere dal a Tesoreria de'lo leggo 4 glu1° aprilo 1920. dall'art. 17 della . N 1014 Reg'o decreto 19 aprile 1923, col quale, sulla proposta del Ministro per l'industria ed il commercio. l'Istituto autono o per le caso popolari con sole a Tortona, viene riaonosciuto come corpo mora'o o è no organico. lo statato approvato N. 1023. Regio decreto 26 aprile 1923, col dol proposta Consigiio ministri, viene dei l'Associazione di di Eo'ogaa Regio N. 1025. ed pubblica sulla del del eretta in Ente morale assistenza approvato decreto qtale, dell'interno, presidente Ministro « Croce verão > lo statuto relativo 3 col quale, proposta del 31ini tro per 1industria ed il commercio, vengono appórtato modificazioni allo stat to dell'Associazione fra gli utenti caldaie a s maggio 1923, lia vapore di Genova N. i027. Regio sede nella città stessa. con decreto 20 aprile 1923, Ministro del della proposta viene approvato col quale, sulla pubblica, istruzione lo statuto pel conferimento della borsa di studio Ing. Plinio Sirtori, a favore di studente del R. Istituto tecnico superiore di Milano. Regio decreto 26 aprile 1923, col quale, sulla proposta del 3Enistro por l'industria ed il commer- K i031. cio, viene approvato il Cassa di risparmio di nuovo statuto organico della Vigevano. alla frazione Ubiale. N. 1034. Regio decreto 21 gennaio 1923, col quale, sulla proposta del 31inistro del'a istruzione pubb ica, il proposta decreto î6 aprile 1923, col quale, sulla del Ministro don'interno, presidente del Opusig1 .contributo dei ministri, l'Asilo infantile di Vil'a Coam'ninistraviene in Ente morale eretto con gozzo lo sta:uto orne o zione autonoma ò approvato della gamco. fissato N. 1008. Regio o N. 1009 Regio decreto 29 aprile 1923. col quale, sulla pröposta del Ministro dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri, l'Asilo infantile.« Teresa Palmieri Ente d'Ajala Valva, morale can in 3:onopoF, viene amministrazione eretto autonoma in ». N. 1010. Regio decreto 28 getinaio 1923, col quale. sulla propasta del fissato in L. 11 comune di ego a Ministgo 16.564,90 Caprino dell'istruzione pubtl es, viene il contributo soolast:co che Veronese della provinc a di deYe annµl;nente versgra alla R.)woreria se olastico che il comune di Collegno di Torino devo annualmente ver- provincia alla R. tesoreria dello Stato in don'art. 17 dena legge 4 giugno 1911, sare in L. applicazione n. 487, gi'l 9547,83 col D. L. 6 febbraio 1919, a L. 10.171,83 a decorrere dal 1°ot- 738 ò elevato tobre 102!. n. N. 103,. Regio decreto 18 gennaio i923, col quale, sulla proposta del Mia stro della istruzione pebblica, viene fissato in L. 20.23f,28 it contributo scolastico che il co:nane di Carigaano della provinc°a di Torino dev annua'm nte versare alla R. tesoreria 3 dello Sua 4 o in Ringno 191i, applicarione n. 487 a de:l'art. 17 della decorrere dal 1° legge ottobre 4087 GAZZETT£ UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIE N. 1030. Regio decreto 18 gennaiodP23, quale, col conseguente noinina deSa Commissione straordinaria per sulla del Min stro della istruzione puLblica, viene fissato in 1:re 8236,78 il contributo scolastica che il comune di Riva, presso Chieri, della pro- proposta per N..1037. Regio del proposta 18 gennaio 1923, col Ministro della istruzione contr:Luto scolast'co cho il di comeno per gli ministri Visti quale, sulla pubblio il , Pont. Saint di Dio e proposta provincia del proposta aggiunti posii vengono l'articoli 323 e 148 n del della quale istruzione sulla A far di ruolo alle tabelle orgascuole medie e normali N. 1011, Regio decreto 6 maggio 1923, parto con un:co avv. e decretiamo: 1. di Treviso ò sciolto. i signori: avv. Valentino Pellizzari; rag. Bertoli Domenico. Il Nostro Minis:ro predetto ò incaricato zione del prosente doereto. dccu1nenti in esso conservati passinoin deposito notarile distrettuale di Santa Maria Vetere a cura del comune di Piedimonte di Capua Dato e a Roma, addl 20' marzo VITTORIO EMANUELE. MUSSOLINI * decreto 26 aprile 1923, col quale, sulla proposta del Ministro dell'inter1(o, presidento del Consiglio dei ininisuri, viene trasformato il fno ineronto al liatrimonio delle Contraternito del SS. Ro· Rogio gregazione tli car Relazione di S. E. il gli * * Ministro segr tario di Stato per affari dell'interno, presidente del Colisiglio dei ministri, a Sua Maesta il Ro, in Udionza tiel 22 marzo 1023, sul doeroto che scieglie il Consiglio col del SS. Sacramento in Carassai locakeOs11edalo della -esecu, 1923. Alife. a Iggge Giorgio Isadaelli; comm. col nell'archivio e della R decreto 4 feb- prof. Ilensi Gir seppe ; comm. proposta del Ministro por la di culto, vicno soppresso l'archivio notarile inendamentale di Piedimonte d'Al:fe disponendosi cho gli favoro del dei della prefetto presidente, quale, sulla o giustizia gli affari, sario, di S. Monica Consiglio Commissione straordinaria facaricata, ai termini di legge, dell'amministrazione provvil soria di detta provincia, sono chiamati oltre il Vico pubblica, in dipendenza della regificaziono della femminilo <li Genova. tcenica scuola N. 1049. di Stato ; Consiglio provinciaio Il segretario 324 del testo Art. governet°ve, atti presidento prov:Taciale, approvato e Abbiamo decretato nic'1e ciel personale dello - sotto. Art. 2. col aprile 1923, Ministro onoro per volontà della Nazione ; gli dal 1° ottobro 1922. N. 1638. Regio mi che • braio 1915, 487, già fissato in .lire 3000 col R. dccreto 25 aprile 1922, n. 't i f 4, è elevato a lire 3624 a decordecreto 29 decreto Vostra Maesta. del Nostro Ministro n. rere di di affari dell'interno, comunale di Torino, dove annualmente versare alla R. tesoreria dello Stato in applicazione dell'art. 17 della legge 4 giugno 1911, della Kartin, grazia Sulla decreto f rma RE D ITALIA 1922. luglio schema lo all'Augtsta VITTORIO EMANUELE III deve annualmente versare alla R. tesoreria dello Stato in applicazione delPart. 17 della legge 4 giugno 1911, n. 487, a dtcorrere dal 1° provvede A cio porre Torino, vincia di Igron visoria amministrazione del:a Provincia. munale di Roccella Jonica amministrato dalla Con- (Ro¿gio Calabria). SIRE! th. di Stato por L'Amministrazione del Co:nune di Iloccalla Jonica, in s<guito alle d.missioni del sindaco, di ciaque consiglieri di maggioranza e di quattro della minoranza, ó ridotta a soli d cci membri, i quali, d'altronde, pel nuovo orientamento della pubbl ca opiniohe dell'interno, presideato del Consig'io dei gli a Sua Maesta il Ro, in ud enza tiel 99 marministri zo 1923, sul Regio tiecreto che scioglie il Consiglio vexificatosi dopo gli ultimi avvenimenti politici, hanno perduto ogni seguito nel corpo elettorale. Un'inchiesta recenlemente eseguila ha inoltre accertato il completo abbandono dei servi2i pubblicL e particolarmente delPillu- Sofoglimento di Consigli provinciali, comunali Relaziono eli S. E. il Minist:o e proroga di regretario poteri affari provincialo MAESTÀ Il Consiglio da.oltre di Troviso. ' pro3inciale perled:missionirassegnate componenti non ò più in grado di di Treviso due terzi dei suoi faarianare, e, a termini dellatt.28)della l gge comunale e proVino:nle, dev'essere rinnovato per intero. Eole'aë per le.condizioni dello spirito pubblico in rapporto al mutato orientamenta del partiti local , non appare conveniente procedere a trave scadenza alla convocazione dei comizi elettorali, si rende indispensabile lo scioglimento (di detto Consiglio e lá ' minazione, della nottezza e manutenzione delle vie interne, del servizio ostetrico e di quello di polizia urbana. Nella vendita di generi alimentari si commettono con il tacito vig Janza ; consenso degli egenti le finanze con.unali versano in anche per il s gravi arbitri preposÏi alla condizioni preoccupanti che sono stematico ritardo nella compilazione dei ruoli dello tasse,fuocatico cd esercizi. Gli impiegati e salariati comunali non versano i tributi di R. AL e Cassa d: previdenza. Problemi quello della prescritti con- imp ntgr egimento nei riguardi dell'igiene, come fognatura, non sono stati neanche esaminati e, men- ÄOSS GAZZETTA TTFFICIAT-E DEL na 31 trascurano i servid esseraiali per deficenz2 di mezzi flgén¢arl, somme considerevali vengono impegaaio in spese facoltative. Di fronte a queste gravl irragolarità e manchevolezze l'Amministrazione non otTre alcun serio affdainento di riparare al disordine dei serv zi, ne si ravvi a conveniente procedere alle elezioni suppletive por la reinteg azione numerica della civica attese le con'ilzioni dei partiti locali, si GNebbe a formare in tal modo un'Ammi istrazione non rispondente al seritimenti della grande maggloranza della popolastone. Appare pertanto indispensabile lo scioglimento del Consiglio udale e la nomipa di un Regio commissario, ed a ciò provde lo schema di decreto che mi ono-o sottoporre all'Augusta rappresentanza, poichè, firma di Vostra Maesfa. VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e per -volontà della Nazione RE D ITALIA Sulla proposta del Nostro Ministro engretario di Stato del Consiglio dei per gli affari dell'interno, presidente ministri; isti gli coinundle 324 del testo unico della.legge provinciale, approvato con R. decreto 4 articoli 323 e e 148 ; nonchè il testo unico delle loggi emanate in conseguenza del terremoto del 2R dicembre 1908 ed approvato con decreto Luogotenenziale 19 ago- febbraio 1915, n. n. 1399; Abbiamo decretato Consigli6 ola di Reggio Art i. in provin- leggi Roma, determinatisi tra i senza confro]Io danneggitti sono - state sostenute per lavori catastali ; le spese vengono in genere erogate senza preventiva liquidazione della Giunta municipale e talora in eccedenza a,li stan inventi del bilancio, si ò omessa la riscosslone d'i ruoli d' tosse comunali. Il malcontento provocato dallo sgoverno della c'vica azienda ha raggiua'o tale intansitA ed ha g=à avuta rip3rcussioni così sensib li sull'ordine pubblico da rendere necessarle particolari misure di v=gilanza, e la crescente eccitazione degli animi costituisce, nell'attuale stato di cose, immediato pericolo di gravi perturbamenti. Prevaienti regi ini <li ordine pubblico rendono perciò indispensabile lo scioglimento del Consiglio comunale con la consegreate nomian di un Regio commissario, ed a ciò provvede lo schema di decreto ctie ho l'onore di sottoporre all'Augusta firma della Maestà Vostra. VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e per volonta della Nazione Sulla proposta del Nostro Ministro segretar19)i Stato gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri ; 4 articoli 323 gli e e 324 del testo unico della prévinciale, approvato febbraio 1915, 148 ; Abbiamo decretato e decretiamo Regio con legge decreto n. : Art. i. O msiglio comunale di Bagno, in provincia di A- è sciolto. Art. 2. sono addl 28 marzo esecu- (923. Il signar Gabriele Pizzi -è nominato commissario straordinario per PAmministrazione provvisoria di detto Comune, fino a!!'inse iamento del nuovo Consiglio comuna3e ai termini di lexpe. U Nostro Ministro predetto siono del VITTORIO EMANUELB. Dato presente a MUSSOLINI di Stato per ReIazione di S. E. il Ministro segretario del Consiglia dei gli affari dell'interno, presidente del 22 marzo udienza il in Ro, Maesta ministri, a Sua comuil Consiglio 1923, sul decreto che scioglie (Aquila). incaricato della R >ma, addl 23 marzo 1923. MUSSOLINI. een R Iazione di S. E. il Ministro s'gr'tärio di Stato p-r gli affari dell'interno, presidente del Consielio dei minist-i, a Sua Maest't il Ro, in udionza del 22 marzo 1929, sul deer to che scioglie il comunala di Vico di Pantano sorta gaÏ1e efe40sten Pingninistrazteme co'auste di Ilsgy, raselfestato na vivissimo si ò of gaaerati dolYottobre 1¾0, eseen-- dooreta. VITTORIO EMANUELE. ese nale di Bagno condzipät de!Pot, dal lasciati in rovina, i lavori pubblici sono statt eseguiti senza preventivo tecnico senza collaudo, senza prev sione in bi'ancio de'le spese occorrenti. Spese eccessive sono terremoto quila, 3. Il Nostro Ministro predetto è incaricato della alone del presente decreto. a le rapporti indecorose; II conferiti i poteri del 9, del testo Consiglio comunale, a norma dell'art i, n. 1399, sopracitato. n unico ;t9 agosto 1917, Dato dei manuteazione straiale è gestita in economia, de'le opere e delle spese; gli edifici pubblici comtinale 2. io predetto prroccupanti Un'inc'1testa recentemente e eg ita in segnito rlle molteplici denunzie presentate contro l'A ministrazione. ha rilevato gra i irregolarità nella gestione di quella cixica a lenda. I servizi pubblici sono in abban'iono; le s'rade sono impraticabili; l'igieDO ò trascurata: il cimitero trovasi in conitzioni la Visti signor Raffa Giovanni, è nominato commissa straordinario per l'amministrazione provvisoria di detto Comune, fino all'insediamento del nuovo Consiglio coArt Ina'to per Il Al commissario i RE D'ITALIA comunale di Roccella Jonica Calabria, è sciolto. munale, ai termini di res dirie pubbl co p=r la tensione partiti locali in con resto. decrettamo: Art Il D'ITALIA' fermento olio ha sto 19t"I, e REGÑO Consiglio (Caserba). SiRE ! Contro PAInfainidranom com¤¤a e di Vico di Ottttano, sorta GA22ETT dalle elezioni gerærali del _1920J sificando locali in partiti dataptente Ulten o gi aniini dei gravi e luttuost l'occupazione della sede gandata opposizione, chè h's, ec contrasto, fino a determinare y voce una UFFI€IkLE perturhamenti de11'ordine pubblico e $089 )EL REGNO D'ITALIA' nerali,dúL1920 ha gptegato fin dalbruaio azione pattglang, treW scirank ÍstomafÍcamente Pos'serÑanza delle dis osizioni che disciplinano 11 funzionamento della civica azienda. recentáminie escèdita ha rliefato il deplorevole comunate; l'irregolare tenuta dei registri li persistente omissione delle prescr tte verifiche di Un'inchiesta municipale. disordine nell'ufficio Un'ine'liesta eseguita dopo l'avvenuta reintegrazione dell'Ainha accertato il notevole disordine dell'ufficio com,unale, la mancata esecuzione delle prescritte§verifiche di Cassa, contabili e cassa, che rendono oltremodo d:fficile'l esatto accertamento della situazione finOuziaria pell'Ente : la ripartizione del carico ,tribu- ministrazione, esame dei conti presentati dal tesoriere per gli esercizi dal 1916 al 1921, 10 stato di abbandono del vecch o círnitero e la deficiente e trascurata manutenzione del l'irregolare l'omesso Èuoyo, per la quotizzazione dei beni demaniali. Gli addeb ti sono stati contestati all'Aiuministrazione comu- procedura eseguita solo deduzioni provocando nale parte del sindaco, persona}i e non soddisfacenti da contro il quale si rivo'gono le maggiori actuttora sottoposto ad istruttoria penale per vio3enza privata. case e che si trova abuso di autorità e E poichè le cond zioni attuali dello in spirito pubblico, se- ggito ai luttuosi avven inanti g ù verificatisi, si mantpngano preoc cupanti e tali da far t niere nuovi e gravi conflitti, prevalenti di ordine pubb ico, rendono indispensabile .lo scioglimento del Consiglio comunsic con la conseguente nomina di un Regio conimissario, il quale nel provvedere I riassetto del- refoni l'attenda, svalga a i un tempo opera di pacificagone. Aiò provvetle lo schema di decreto cie ho Úonore di sottoporre alPAugusta firma della Maestá Vostra. tarÏo dena-o ò cessive indennità nistratori servizi pubblici ministri Ýisti gli articoli 323 e 324 del testo unico'dèllå Ib odinuiiali e provinciale, approvato con R. dedreto 4 febbiain 1915, Abbiamo n. 148 ; decretato sggei'no comunale di Vico di II Consiglio di ásertn, à soiolto. Art Pantano, in prevalegtì ra);iobià ÑË ußÊlÏcÚ scidgfiË1(ÊÏË ciel Colisigliö comunale signor acuenðöki fini reiitÍßno indispensab le lo la conseguente nomina con depreto eye ho.l'onore Maed Vostra. VITTORIO EMANUELE III all'Augusta per grazia di setto- firma della di Dio e per volontà della Nazione RE D'TÏ'ALIA Sulla proposta del Nostro Ministro seg etaffo diftato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri ; Visti gli articoli 323 e e 324 del testo provinciale, approvallo . unico'dellasleggo con R. deciétö A ; e decretiamo : Art. f. 11 Francesco Manna, è nominato comnááario straordinario per I Amministrazione provvisoria di detto Comune, fino all'insediamento del nuovo Consig'io comunale ai termini di legge. Il man mano un Regio commissario. lo sdagma di A,cl6 ¡í- provincia 2. dell'Amministrazione ha oltre culminare recenternente n s3nguinosi conflitti,) perci che la necessità di assicurare 11 riassetto della civica azienda, febbraio 19i5, n. I48 Abbiamo decretato Art. 1. aÃàato a confunale decretiamo: e giustificazione. sono . del Nostra ministro ; corrisposte per trasferte ad amm!- idonen blica. Il vivo malcontento .che lo determinato nella popolazionc ò porre segretario di Stat per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio de' proposta state senza Fecessive ed indebite anticipazioni di fondi sono state consentÌte all'economo, al segretario o agli stessi amministratori; etato sacse per ellestiinento di progetti somme notevoli sono iniziata Pesecuzione di alcuna opera pubsen2a che sia stata RE D ITALIA Sana sono priŸati, e trasandati; Pacquedotto è deficiegte; la bilità è is condizioni la pubblica illuminazione è in• pessirne vi suffciente ed è gest ta irregglarmente in economia. I di VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e por volontà dolla Nazione a con cèterf di stridente sperequazione ; lÍ statÔ sperperato ín spese non autorizzate; ec- sϼtp eÏŸeltua pubblico -comunale di ò racusa,' -sciolto. Consiglio avv. Melilli, in provincia di SI. Art. 2. ' . II Nostro Ministro predetto zione del presente decreto. Dato a Roma, addì 22 ,6 incaricato della marzo esecu- 1923. VITTORIO EMANULE. MUSSOLINI - Il signor avv. Michele Scapþellato è nominato commissåfio stfaördinario per I'ämniikistrazione þžovvisonia di detto Coniune, find all'insodiámento del nuovo Consiglio comunale ai termini di. legge. IL.Nosti'o Miniâtro prodeno. ò iuearicato della-esecuzione del pieãënte decketo. Dato a Roma; a¥f fi marzo 1923. VITTORIO EMANUELE. MUSSOLINI. Relazione di Sua Eccellenza il Ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio doi Ministri, a Sua MaestLil Re, in udienza dell'il marzo 1923, sul decreto che scioglie il Consiglio comunslo SIRE di Melilli Relazione di S. E. ministri, o Saa magifo iff3','iul R. comm'stario (Siracusa). gamo) I I Atatninistrazione comunale di Melilli, sorta dalle elezierli ge- il Muitstrô segretario gli affari dell'interno, presidente Maestik II. Ro, del in d di Stato per Consiglio del udien¶t del 3 òfèt(ðhe lirófogË f þofëfi del straordhilii'io di Osio Sottà (Ber, SIHE T Mi onoro sottoporre all'Augusta firma di Vostra Maesta lo 4®0 GAZZETTE UFFICIALË DEL' ItEGNO D?ITALIA3 I schema di decreto. che proroga di tre mesi 1 poteri del R. commissario di Osio Sotto, per dar modo alla gestione straordinaria di della finanza comunale la sistemazione completare e dei pub- bl!ci servizi. Relazione ,di S. E. 11 Ministro segretario di Stato per gli affari delPinterno, presidente del Consiglio dei .ministri a S. M. il Re in udienza del 29 aprile , 1923 sul deci'eto che proroga i missario straordinario di Lecce. VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio a per volontà della Nazione Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per gli affari dall'interno, presidente del Consiglio dei il Nostro data 25 gennaio 1923 comunale di Osio decreto in nale e dei cui venne sciolto il Consiglio Sotto, in provincia di Bergamo ; con Veduta la legge comunale _ Äbbiamo decretato decretia:no e : co- Il Nostro Ministro pro >onente ò incaricato della ouzione del presento decri to. ese- Roma, addl 3 maggio di Dio e per proposta gli affari ministri EMANUEI.E III per volontò della Nazione MUSSOLINI. di S. E. ih Ministro segretario di Stato per affari dell' interno, presidente del Consiglio dei ministri, a Sua Maestò il Re in udienza del 29 aprile 1923, sul decreto che proroga i poteri dgl R. com- Relazione gli dell'interno, segretario presidente comunale legge provinciale; e Abbiamo decretato e decretiamo: Il termine per la ricostituzione del Consiglio comunale di Lecce ò prorozato di tre mesi. Il Nostro Ministro propo'nonte è incaricato della esecuzione del presento decreto. Dato Roma, a addì 29 apr le 1923. VITTORIO EMANUELE. ' Mi onoro di sottoporge all'hugusta f1rma.di Vostra Maesta lo schéma di decreto che proroga di tre mesi,i poteri del R. commissario del co none di San'Sälvatoré di Fitalin per dar modo rlla gestione straordina in di complétare la sistemazione delfa finanza dei pubblici servizi, e non ravvisandosi presentanza VITTORIO EMANUELE III por grazia di Dio o per volontà dolla Nazione ministri: Veduto il Nostro decreto in data 14 dicembre 1982 cui venne sciolto il Consiglio comunale di San con Salvatore di galia, in provincia di Messina ; o provinciale; decretiamo: Il termine per la ricostituzione del Abbiamo decretato male di San Salvatore di Fitalia ò prorogato di tre Il Nostro hiinistro propónento -ò incaricato della eso- servizi e sistemazione non attesa la situazione dei YlTT')RI della finanza AlU SSOIJNI. comt nale e ravvisandosi, d'altronde, conveniente, indire sub to le elezioni partiti locali, rappresentanza. VITTORIO EMAiÚËÛTill per grazia di Dio e per volontà della Nazioro RE D ITALIA Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato affari delfinterno, presidento del Consiglio dei ; Veduto il Nostrò 1923 con cui venno decreto éciolto compatri in provincia Veduta la legge comunale in il data di Roma o del Consiglio 1° febbraio comonale di ; provincial deer tiamo : ricostituziono d, 1 MANUELE. com (Roma). per la ricostituzione della normale Abbiamo docretalo zione deipresente decreto. T aio a Roma, addì 30 aprilo. 1923. del R. ecompatri ' Mont mesi. c: pubblici per ministri comu- poteri Mi onoro soitoparre all'Augusta I;rma di Tostra Maestä Jo sch< ma di decreto che prot oga di tre mesi i poteri del R. commissario del comune di Montecompatri pei' dar mod > alla gestione straor- gli e Consiglio SIltE dei Sulla proposta delsNpstro Ministro segretario di Stato per gli affari delfinterno, Presidente del Consiglio dei cquainale sul decreto che proroga i missario straordinario di Mon 1923, dinaria di completare la RE D'ITALIA leggo Relazione di S. E. 11 Ministro segretaffo di Stato per gli affari dell'interno, presidente dl Consiglio dei ministri, a Sua þíaestà il Re, in udienza del 10 maggio d'altronde, conveniente, attese le condizioni locali dello spirito pubblico, di indire subito le elezíoni pet la ricostituzione della normale rap- Veduta la híUŠ$bßlÑI . SIdE e dei il Nostra decreto in data del 1° febbraio 1923, venne scialto il Consiglio comunale di Lecce; cui missario straordinario di San Salvatore di Fitalia comunale di Stato Consiglio del ; Veduta la 1923 del Nostro Ministro Vo1µto con VITTORIO EMANUELE. liessina coma- RE D' ITALIA Sulla Consiglio per la ric >stituzione del munale di Osio Sotto, è prorogato di tre mesi. a grazia ; Il termine Dato la sistemazione della finanza completare pubblic: servizi. VITTORIO por provinciale e com- Mi onoro sottoporre all'Augusta firma di Vestra Maestá lo schema di decreto che preroga di tre mesi i pateri del Reglo commissario del comune di Lccee. per dar modo alla gestione straordinaria di ministri ; Veduto del R. ' ! SIRE Re d' Italia poteri ; e Il termino per la nale di \iomeaumpatri pNvogato di Consiglio tro mesi. comu• Gl2ϾETTA UFFIdikLD DËL RÈGNO 11 Ëostió llinisiro cuzione del presente Dato della è incaricato o propanen es d, ereto. Sulla Relazione di S. E. il Ministro segrotario di Stato dell'interno, presidente del Consiglio per dei SIRI:! firma di di decreto che proroga di tre mesi i selyma mi sario del poteri del R eth rdinaria di completare la Mihistro legge comunale pubblici o provinciale ; com- modo alla ät sistemazione della finanza VITTORIO ona EMANUEIAD. co- MUSSOLINL servizi e non VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio o per volontà dolla Relazione di S gli Naziong propoht Ministro segretario di dell'intorno, presidente del Con- del affari Nostro di Siracusa ; leduta la logge comunale prorogato di tre mesi. proponente ò incaricato onzione del j;>resense decreto. Dato a Roma, addì 3 maggio 1923. ostro Ministro Ïl della Sulla por Sua Maesta il Re in decreto che proroga i di Ceccano R. commissario straordinario .maggio 1923, sul del poteri 3 . del repÿresentaan. Urbpna, di comuy è. prorogato di tre mesi. Il Nostro Ministro proponente ò incaricato della cozicno del presente dooreto. Mi onoro so'toporre alPAugusta firma di Vostra Maeslå lo schema di décrete che proroga d. tre mesi i poteži del H. Comm ssario del comune di Ceccano, per dar modo alla gestione stravordinária di completare la säteriazione della finanza comugle le atijihlt o det pubb ie servizi, e non consentendo, d'altrönee, cifrioni le di indire subito pár d 441zidai dello e>irito pubblico Urbanasin provincia di Padova i Veduta la legge comunale o pronnofale ; Abbiamo decretato o deerotiamo : Il termino per la ricos huzione del Consiglio nale. di (Roma). SIRE I à tiCostitadame dens nortnote proposta del Nostro Ministro segretario di Stato fali dell'interna, prosidente del Consiglio dei a Voduto il Nostro precedente docroto in data 25ggnnaio À23, con cui venne sciolio il CogigÏio comunale Stato per udienza gli minis.ri; Relazione di S. E. il Ministro segretario gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei a tre nióst i RE D'ITALIA MUSSOLINI. ministri, sottoporre all'Augusta decreta, che proroga di VITTORIO EMANUELE ÜI por grazid di Dio o per Ÿplontà della Nazione eso- VITTORIO EMANUELE. di (Padova). cost tuzione della norma e rappresentanza comu- ò najo.di Avola Är dei firma di Vostra &fystá lo poteri dál R. commissario di Urbana per dar modo alla gestione straordinaria di completare la sistemazione della finanza comunale o dei pubblici serviz. e non ravvisando,si, d altronde, conveniente, attesa la situa ione dei parliti locali, di ind re subito lo elezioni per la ri• onoro schetna di provinciale; ÏibiÄmo decretato o dacretiaino: I þrptino per la ricostituzione del Consiglio ßÑõ Coñšfgljó di SillE l Mi oyingia o E. il Ministro segreta lo delPittterno, presidente del missario straordinario di Urbana Stato per gli siglio dei ministri ; Veduto il Nostro decreto indatadel 1°iebbraiof923, con cui venne sciolto il Consiglio comunale di Avola, in affari ÑÙ glo ministri, a Sua Maesta il Eo in udienza del l'R com1923, sul decreto, che proroèa i pot ri RE D ITALIA ulla di e ravv:sandosi, d'altronde, convenienle, altesa la situazione dei partiti locali di indire subito le eleziani per la ricostituzione della normale rappresentanza. munate e dei segretario crzione del presente decreto. Dato a R ma, addl 3 maggio i923. Meestà lo Avola, per dar di comune Vostra Nostro decretismo: Il termine per la ricostianzione del Constylio comnnale di Ceccano è prorogato di tre mesi. Il Nostro Ministro propon6nte è incaricato della ese- a sot'oporre all'Augusta del Abbiamo decretata maggio 1923, onora proposta Ve luta la Sta Maestà il Ro, in udienza del 3 sul decreto che proroga i poteri del R. coinmissario straordinario di Avola (Siracusa). ministri, per volontà della Nazione Stato por gli affari dell'intern -, presidente del Consiglio dei ministri ; Veduto il Nostro decreto in data 16 fíbbiato 1523, con cui venne spiolto il Consiglio comunale di Ceccano in prov:noia·di Roma; *** affari e RE D°ITAIJA MUSSOLINI. Mi di Dio grazia per Roma, addì 10 maggio 1923. a 1001 VITTORIO EkANUELE III - VITTORIO EMANCELE. gli ÍTÄÙA Dato a Roma, addI 10 maggio 1923. VITTORIO EMANUELE, , MUSSOl.INT, eso. 4092 11ela GAZZETTA UFFICIALE DEL ItEGNO D'ITALIA di S. & A 11iilistro segretario di Stato per affa"i KielP pt'esidente del Cor siglio one gli. iníÑifo, a S. M. il Re in udienza del 17 maggio sul dedreto clio proroga i poteri del R. com1923, missario st1'aordinario di Biancavilla (Catania). dei ministri, SIRE ! Mi aÍl'AËgusta firma di Vostra Maestà lo sottoporre di decreto che proroga di tre mesi i poteri del Reg o com311ssarlo di Biabenvilla per dar modo alla gestione strao:diunria ti completare la sistemazione della finanza comunale e onoro sche na Veduta la legge comunale e provinciale, nonobb il testo unico delle leggi, entanate in consaguenza del terremoto del 28 dicembra 1908, ap provato con D. L. 17.agosto 1917, n. 1399 ; Abbiama decretato o dooretiamo: Il termine pk la ricostitt1xione del Data dei pubblici serfzi e tion ravvisandosi, d'altronde, ncil attuale situazione del partiti loeill, l'oppartunitñ di indire subito le elezioni per la ricostituzione della civica rappresentanza. VITTORIO EMANUELE III di Blo e per volontà della Naziono per grazia RE D'ITALIA Sulla propahta del Nostr i Ministro segretario di Stata par gli affari dolPÏnterna, presidente del Consigliö dei minini•i i Veluta il N stro donata in data 21 dicembre 1922, Biancacon cui venne sciolto il Consiglio comunale di villa, in provincia, di Catania ; Veluta la loggo comunalo e provinciale; Abbiam a decrotata o decretiamo : Il termine par la ricostituziono del Consiglio comunale di è prorogato Ministro proponente Biancavilla, Il Nostro ,cuzione del Dato presento di tre mesi. ò incaricata ese- Roma, addl 19 amile 1923. a MUSSOLINI. Relazione di S. E. il Ministra segretario di Stato per gli affari dell'interna presidento del Consiglio dei ministri, a S. M. il Re, in udienza del 10 maggio 1923, sul decreto che proroga i poteri del R. commissario straor3inario di Misterbianco (Catania). SIRE! Mi solloporre all'Augusta firma di Vostra Maestä lo schema di decreto che proroga di tre mesi i poteri del R. commissario di Misterbianco. per dar modo alla gestione straordinarla di complelare la sistemazione dolla finanza comunale e del pubblici scrvizi onoro e ravvisandosi, d'altronde conveniente, attese partiti localf, di indire subito le elezioni per non tuzione della le condila r costi- normale.rappresentanza. decreto. iTTTORIO EMANUELE III Roma, aidl 17 maggio 1923. a comu- VITTORIÓ EMANUELE. zioni dei doll'ose- Consiglio, nale di Palizzi è proragato di tre mesi. Il Nostro Ministro proponente è incaricato della cuzi me del presente dooroto. por grazia di Dio o per volonta della Nazione lŒ D'ITALIA VITTORIO EMANUELE. Sulla MUSSOLINI. Relaziono di S. E. il Ministro segretario di Stato por gli affari dell'intorno, prosidente del Consiglia dei ministri, a Sua Maestà il Ro, in udienza del 19 a- prile 1923 sul decreto cho proroga Regio commissario straordinario di gio Calabria). i poteri del (Reg- Palizzi SIRE ! Mi onoro sottoporre all Augusta firma di Vostra Maestù l'unito schema di decreto, che proroga di tre mesi i poteri del R Commissario dël comune di Palizzi, per dar modo alla gestione straordinaria di coingletare la sistemazione della finanza comunale e pubblici del propista del Nostro Ministro segretario di Stato per gli affari dell'intorno, presidente del Consiglio dei ministri; Yo luto il Nostra decreto in data del 25 genraio 1923,, con cui vonno sriolto il Consiglio comunale di MisterLieneo, in provincia di Catania; Vo luta la leggo comunale o provinciale; Abbiamo deorotato o doerotiamo : Il tor:nino por la ricostituzione del Consiglio comunale di 31isterbinneo è prorogato di tre inesi. Il Nostro Ministro proponento ò incaricato della ese- cuzione dol presente dooreto. Dato a Roma, addl 10 maggio 1923. VITTORIO EMANUELE. servizi. MUSSOLINI. VIT'I'ORIO EMANUETE per grazia di Dio o III della volontà Nazione per Decrelo RE D'ITADA Sulla proposta del Nostra Ministra segretario doi ministri ; Veduto il Nostro decreto in data 14 gennaio 1923, con cui gli affari dell'intorno, presidente venne provincia sai>lta di il Consi dio Reggio Cettabria ; del comunale di Palizzi in il pagamento anticipato della consolidato [5 % di scadenza al 1 luglio riguardantg cominutiva 1933. di Stato Consiglio por Ministeriale renditu ' IL MINISTRO DELLE FINANZE Considerato che col 1· luglio 1923 andrà in attuazione il nuovo sistema di pagamento dela rendita nominativa del consolidato 5 "6 di cui td it D 19 foi braio 1922. che yr predin. 33G. e uni ne, yi lito i in circel zione, di Pre un toglia di ricevuta 4093 GAZZETT2\ UFFICIALE DEL REGNO D'ITALI£ I nanze, tutti i al to luglio certificati nominativi di detto consolidato sono stati invitati a depositarli alle sezioni di tesoi•cria provinciale nel periodo dal 20 maggio al 10 gingno 1923, Considerato che per agevolare le operazioni suddette e per pel þagamento delle 1938 i possessori dei di non 1* luglio 1923 semestrall'a dal eccessivo lavoro le Visto l'art. 60 del testo unico delle leggi sul approvato con R. decreto 17 luglio 1910, n..530 debito Art. 4. A liquidazione ultimata, proprin gestione. il I bilanci di cui al ; : precedenti grtico31 o Le spese per il funzionamento del connuissario a carico dell'azienda in liqtlidazione. I libri e gli atti del Consorzig siranno depositati, a liquídazione ultimata, presso 11 Ministero delle finanze che 11 conservärk per 5 anni. Art. 8. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta afficiale del Regno ed ha immediata eseculsione. Roma, 4 maggio 1923. 1923 che scioglie la Commissione approvvigionamento zucchero per industriali, sostituendovi un commissario liquidatore unico. IL COMITATO LIQUIDATORE Consorzio Il sottosegretario di Stato Prehidente cel 6dmitato LISSIA. DELLE GESTIONI DI GUERRA Visto il R. decreto 7 agosto 1920, n. 1093, che lo istituiva e stabillva i suoi poteri; Veduto il decreto Ministeriale 8 giugno 1920, col quale veniva costituifo il Consorzio per l'approvvigtonamento dello per.usi industriali e approvato il relativo statuto : Veduto il decreto luinistoriale 15 novembre 1921, che ' il predetto Consorzio e niiss ione liquidaf ricc ; e ne affidava liquidazione la a DISPOSIZIONI E COMUNICáÏf zucchero, MINISTERO PER L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO scieglieva una Com- del Credito, Ritenuta l'opportunitá di sciogliere la Commissione predetta di affidare ad un commissar o unico le ulteriori operazioni di liquidazionc liquidatke, Art. 7. Il Ministro DE STEFANI. usi sottoposti sono 1923. maggio 3 e 4 saranno Art. 6. Regno. fel bilancio liquidatore e l'assemcomunque, di rigetto di un bildnolo, le definitive determinazioni sono riservate al Ministero delle finanze (Comitato liquidatore delle gestioni di guerra). blea, žioni di tesoreria medesime nel periodo dal 20 maggio al 100giugno 1923, siano mu.niti del nuovo foglio di ricevute. Il presente decreto sarà comunicato alla Co-te del conti per la registrazione c Yerrà pubbl:cato nella Gazzetta uf/iciale del liquidafrice 11 all'assemblea generale dei consorziati. In caso di dissenso fra il comtuissario a Vincolo d'usufrutto o il pagamento dei quali non sia subordinato a speciati condizioni, e che, deposifati presso le Se- Decreto Minister¡ale 4 formern Art. 5. pubblico soggetti maggio commissario della Le Sezioni di R. tesoreria sono autorizzate ad iniziare il 20 giugno _1923, limitatamente alla rendita consolidata 5 o/o, il pagamento della semestralita al 1° lug'io 1923 sui certificati nominativi non Roma, 19 rendesseroindispeassbiliper della di Ici cessazione. tesorerie nel momento aggravare della scadenza di altri debiti, conve iga di anticipare 11 pagamento della semestralità al 1° lugl:o 1923 limitatamente al consolidato nominativo 5 04 , DETERMINA che al provvedimenp più efficace tutela dell'Ente in liquidastonc i b) di curåro la definitiva compilatione del blianolo della gestione della Commissione líquidatrice, aggiornato allá data la della DIREZIObfE GËNEllALE Cooperazione e delle Assicurazion privato Corso medio dei cambi giorno 23 maggio 1928. del ; Determina Media : Art. 1. Parigi La Commissione liquidatrice del Consorzio per l approvvigionamento dello zucchero per usi industriali, istituita con decreto Ministoriale 15 novembre 1921, ô sciolta. La Delegazione ministeriale di cui all'art. 8 dello statuto del Consorzio approvato con D. M. 8 giugno 1920, ed all art. 2 del predetto decreto del 15 novembre 1921, non che il Collegio dei. revisori dei cont' di cui agli articoli 11 e 14 del detto statuto del Consorzio, sono soppressi. Londra Svizzera Spagna . Berlino . . . . Pragn . . . . . . . . . . . . . . , Vienna . . . . . . , , . . . . . , . 138 13 . , Dinarl 98 13 , . . . Media . Corone 374 75 Belgio 817 25 Olinda . • • O 0385 Pesos oro , O 0295 Pesos carta 62 05 , , • • • . . . . . jugoslave . New Tort , . . , • • . , . . , • 118 98 a 15 , L . . . . . . . 7 43 . . . . . 20 75 Oro......40037 Art. 2. Le ulteriori operazioni di liquidazione, da espletarsi sotto la dirotta vigilanza del Ministero delle finanze Comitato liquidatoro delle gestioni di guerra sono affidate a un commissario liquidatore che piene nominato nella þersona del sig. prof. Ste- Media dei consolidäti negoziati CONSOLIDATI Con godimento - - a in corso contanti Note fano Susen. Al Commissario */, netio (1905) */, netto (1902) */, lordo */, sotto fe .• 8.50 Art. 3. . 8.50 liquitIntore, oltre alle idt enlist precedente articolo, spetta: a) di adottare, con l'approvazione operationi del di liquidaziono Minislero delle fl- 5 5 . . . . . . . . , , . . 4 . 80 36 - 87 93 - QAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA D'ITAT..TA REGNO DELL'ÏlNTTERlhTO lVÏINISTERO Direzione Bolettino generale della Sanità pullblica sanitario settimana'e clel bestiamo Numero dei en ni n. rsc à Cuaño Cuneo - AleËena Modena Mortara - Foligno - Regg Soigfrie Sondrio Tr o Em'lla infetti - Trapani 1 - 2 1 1 - 2 - 3 15 . Carbouchio sinfomatico. Maderata Macerata Medena Mirandola Potetica Reggio Emilia 1 1 - Modena 1 - Matera 2 - Reggio Emilia 1 - 1 - 4 Acqui Alessandria Asti 1 - 1 - Casale Monferrato Novi 1 - Ligure 3 - 1 1 - 2 - AvelÍino S. Angelo dei Lomb. 1 - Belluno Belluno 2 -- Fellre Bergam, 1 1 Breno 2 3 2 12 > Brescia 5 7 5 14 > Chiarl 5 6 G 10 > Verolanuova 2 1 2 2 Cagliari (a) Crgliari 5 1 11 6 Catanzaro Cotrone 1 1 1 2 Corro Como 9 4 10 5 Lecco G 1 12 1 Varese 5 4 8 6 5 4 G 11 4 3 14 2 -- - Ferrara Comecchio - Firenze 2 3 Bergamo 6 Qasone 2 3 2 Treviglie 3 3 lg 9 7 - 1 1 - 1 - Ferrara 3 2 6 21 Firenze 1 1 3 1 San Miniato 2 - Cesena 2 Forli 2 > Rimini 1 1 3 - 1 2 1 2 4 - 2 - - Genova Genova Luces Lutca 4 1 7 1 Mantova Mantora 7 6 9 8 bitssa Carrara Massa 2 4 1 Abbiafegrasso 2 2 2 Milano Gallarate Lodi 2 6 - -• 1 - 2 - 2 , 2 - 2 - -.. Milano 3 G 1 > 10 - na Cunco 2 - Cremt Cuneo Porll 1 - Cremona , - 2 - - , 1 Afta epirootica Alessandria 1 - - 2 Vergato 1 - 14 * . 2 - 2 - 8 4 - 1 2 4 Brescia - - > - 17 - 1 1 2 1 - 2 2 14 3 Bologna 2 - - 30 Imola Bologna 3 - - -- Torino pani 1 1 Reille Emilia Torina 2 1 Biella ugia 2 - - Po de Igsfulle c Segua Afta epizodlica CIliari Moyara 1923. le li Carbonchio emotico. Brescia 19 al 2.5 febbraia Nuíncé d 1 e o Brei ia 8 <lal g - Monza 2 M randola 4 dena 7 1 - 3 11 3 Afodena * Novara gi?US •Ÿara g _ 2 14 - 1 - 28 1 2 2 0 7 u 2 18 8 - 4()()$ RAZZETTE UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIE Natuero delle staUe Numero dei comuni infetti PROvlNCIA infetti intetti Padova Padova Palermo Falermo Parma Borgo Pavia Segue Malattie infettive dei suini. 3 15) Ravenna S. Doiinino Reggio Emilia Siena.(a) - Reggio 3 0 6 Mortara 3 3 3 7. Pavia 9 3 11 6 5 5 2 5 - 1 - 4 Pisa 4 Volterra 1 1 2 Gaastalla Emilia 1 2 5 1 2 Torino Torino 2 4 10 4 1 4 Tolmezzo Chioggia .2 Venezia 3 1 2 13. 3 - 1 1 5 9 16 2 20 9 57 32 , 113 427 Arezzo 2 Benevento Benevento 1 Bergamo Treviglio Bologna Bologna Campohnsso Campobesso Lucca Lucca Parma Borgo S. Donn Macorain Macerata Perugia Rieti 1 1 1 - 1 - - 1 - 1 2 - 2 - - Roma 1 - Viterbo• 2 Montepulciano 1 Siena 2 . - 3 - 7 - 1 - - 2 - - 1 Earl delle 3 - 1 1 - ....- .....-.. 9 33 18 1 2 1 criplacoccico. Avellino Puglie Avollino 1 Altamura 1 Bari 2 Eenevento Barletta 2 - 1 , 2 - 2 2 2 - Benevento 1 Cotanissetta Caltanisactti 1 Campobasso Campobasso 2 - Isernia 1 - , 2 ... 1 2 1 - - 13 Cuer;a Caserta 1 Genova Chiavari 1 G Igenti e Girgen1i Carrara 4 1 Castroreale 1 Messina 1 Casoria 6 Napoli 3 2 - 1 - 1 4 - Massa Messina Nap l Pozzuoli Palermo Palermo PotenER MelfÏ Salerne 1 - 1 8 1 1 2 - 23 3 30 - - 1 1 Sala Consilina 1 1 - - Potenza 2 Siracusa ' Siracusa 1 1 2 - 3 2 - 1 - 1 Salerno 1 1 - 1 Reggio Calabria - - - li - 1 - ...- - 1 - no 1 1 - 5 8 - Gerace 3farina - 1 - 18 Farcino 394 Malattie infettive dei suini- Arezzo 2 --- -------- 32 Faenza 2 - - 15 2 1 Vicenza Vicenza Alaisa 4 - Melfl - - 1 1 2 - 2 4 Siena (a) Matera - 5 - Roma 11 4 1 8. 2 1 1 2 1 9 - - Calabria (a) 7 11 1, - Ud:nc 1 18 - 1 Pordenone Vicenza - 4 4 Montepulciano Vicenza 1 - Rovigo Verona 1 1 Lugo Verona - - > Ravenna «2 Fiorenzuola d'Arda Potenza 1 2 Sondrio Vonezia 25 1 Sondrio Udine 22 3 Roxa Rovigo 14 2 Reggio Roma 1 3 Ravenna > 4 Parma Piacenza Pisa 1 - Vogherà Piacenza cmcoNDARIO PnoVINC1A Segue Afta epizootica· Vercelli delle stgue . cmc0NDARIO Novara Numero Nuntero del coinual 3 1 2 30 Aborto epi:ootico. Alodson | Modena - - - 10 3 3 . - 2 1 101 29 GAZZETT3] UFFICIALE DEL REGNO DMTALIX 4096 done stalle - coct:1un: P CIRCONDARIO OVINCIA i .. pescol o Bari delle Pug. (b) 1 Ba i 2 Bologna i Bologna Brescia i . > 3 - 1 Brescia - 1 - 1 Chiari - 1 - 1 1 Lecco Varese 1 - - 3 - 4 Ferrara Firenze Firenze Girgenti Girgenti 2 Sciacca 1 1 1 - Perugia Foligno 2 > Peregia 1 > Hieti 1 Matera 3 Melfl 3 Roma 5 Velletri 1 Viterbo 5 1 2 e 2 -- 2 Aquila degli - 1 - 1 Roma 1 Massa 1 - Milano 1 - 1 - 1 1 - 6 - 1 Ravenna (b) Faenza 1 Lugo 1 Calab. (a) (gio Calabria 1 - 1 - ' Adria Rovigo 1 - - 2 - 1 1 Siracusa (b) Modica 1 Venezia (b) Venezia 1 - 5 - 1 - 5 - 4 A. Sulmona 1 - 5 60 - 1 - 1 - 3 - A - - Belluno Belluno Como como Lecce Lecco Napoli Napoli 1 ;Faenza 1 1 1 - (b) 2 - 1 - - - 3 3 1 - Morbo cailote 1 Massa 1 -- - - 2 - i - 2 - 1 - 8 4 1 - 2 - - - - - 4 - delle pecore. Roma Ravenna Re 1 Morva. - Parma - - 1 Parma 1 5 - 2 . 1 - - 1 - - 1 - 1 Termini Imerese - - delle capre Agalassia contagiosa - - Castelnuovo di Gar. - 10 - 37 ~ 2 - Massa e Carrara 1 1 - - Mantova - 7 - 1 - hŠmtova Reggio Camerino Roma 3 1 Macerata Palermo híacerata 1 3 - - Macerata Palermo - - 1 2 Ferrara Napoli 1 Potenza Como Napoli Vasto - - Como Milano Rogna Chieti 1 1 1 « 1 - Campobasso pascoli mietti .- 1 Campobasso (b) o CIRCONDARIO PROVINCIA Ÿ Segue Ancona delle stalle infetti Rabbia. Aggona Numero Numer.o dei comuni int'etti Numero Numero det e Car rara Pisa muligno. Massa 1 Pisa 1 - 2 - 1 - - 1 - _ e 19 20 28 26 Colera dei Rogna. Aquila deg11 Abr. Avellino Avezzano 7 Cittaducale 1 Sulmona 2 Ar'ano di S. Barl delle Puglie Puglia 1 1 Angelo dei Lom. Altamura 3 - 2 - 1 - 1 Barletta 1 - Beliggy Belluno 1 - Çampobassp Canipobasso 2 ~ ¯ 1 - 1 4 1 - 3 2 - - 3 12 - - - Bologna Campobasso Campobasso Caserta Goeta Chieti Lanciano 1 - Ferrara Ferrara 1 - Genova Spezia Modena Modena - 1 - 1 3 - , Emilia R<gg 1 - e Emilis 8 - 1 1 - 1 - 1 - 2 20 - - - 1 - - - 1 - polli Imola Reggio -- 2 - 1 1 1 ...·--••-.•-•--- 6 9 27 . GAzzETT11 UFFICIALE DEL REGNO D'ITALTA' d r'r le a: PROVINCIA Bollettino san'tËrfo dal infetti § --Ëž CIRCONDARIO le pascol o infetti lel bestiame nelle terre redente 18 febbraio 1923. 12 al Numero Numero . delle stalle del comuni infetu PROVINCIA I infelti $= DISTRETTO pascoli o Ñ= Peste aviaria. Massa e Carrara 1 | Massa 11 - - Diarrea dei vitelli. Ma:erata | Macerata 1 - 1 - Carbonchio emotico. V<rirrolo onino. Aquila degli Abr. > Aquila 6 Avezzano 7 Sulmona 1 Avellino S. Bari delle Puglio Altamura 1 Barletta 2 C9mpobasso 2 Isernia 1 Campo asso Lecco Taranto Potenza * Roma Salerno 15 1 - - Potenza 8 - 1 - j 0 j Palmiero 1 - 1 2 Cles 5 - 5 2 1 - 1 - 2 - Roma 1 - Campagna 1 Rovereto 3 2 55 5 Trento Numero delle Provinci. dei Comuni casi 2 Tione 1 Numero della ocalità di malatue Trento j Prlmicro 4 6 6 A f ta epizootica 38 405 821 Malattle infettive del suini 15 27 11 6 6 7 15 46 130 Babbia 21 39 Si Rogna 10 41 08 2 2 4 8 27 60 2 2 2 Melattie infettive dei suini 1 1 1 Rogna Aborto epizootico 1 1 5 Valuolo ovino Porte aviari 1 1 11 Coleta del poill 8 8 '56 natico Carbanchio sintomat go Morva criptococolco . capre . . . . . rnaligno larrea del vitelli dolera dei t pelit tai i datt gi riferiscono alla settimana (b) Malattia sospetta. 5 1 - - precedents 3 - 1 - 3 - 4 1 - 1 - - - - RIE PILO,G O. ou MALATTIE o om 6 e con casi di malattia Carbonchio ematico 1 1 1 Carbonchiò sintomatico 1 1 1 Affa 5 9 17 2 3 4 1 1 1 e Vainolo ovino iforho sottale 1 Rogna. 18 . 1 C'es 16 . 1 - - 10 delle pecole - .72710 - 1 Numero con delle 1 Malallie infettive dei suini. MALATTIE Agalassia conta:losa i - - Trento RIEPILOGO Farcino I - Ampezzo Primiero 1 e e 1 - - 25 Carbouculo - 1 - Afta epizootica. Trento - - 1 - 2 - - - 4 - Bolzano Carbonchio sintomatico. - 3 - 1 1 4 - 1 - - Lagonegro Trento - Trento 1 Angelo del Lom. 14 - epizoot ca ... 4098 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALI£ .¶«°:TiMTi",2°"' lNSERZl 0 Nl B: M I .L A NO e tribunnÎe cit!]e AI1IluaTÍO Consiglio d'amministrazione. gaaerale d'Italia Capitale S: ssa Anton:o fu Marco. Qutato s pra desunto dal libro det verba i del Cons gli d'amminis razi-ne (v d.mato dal it. tribunale C. P. d- Milano il 27 laglio (920 aLn. ¾068, su cui venne trase:itto il vernale del!a se- presidente Milano. Societì anonima editrice eletto vice e A pagomento 11 Cons glio d'amm:u sirèz:one, nella seduta tenutesi a forma di legge il 30 aprile 1923, alla sede sociale in Milano via Visconti, nomina di cariche sociali, e risulta n. 1 , ha prócoduto alla a "'"" *" d 11alia, Torino. nca Il - di Milano penale e °"'° Nepoli, Torino. Banca cominciciale italiana Tor:no Credito italiano, Torino e Milano; presso la sede dela Soc età. tuito il 1* agosto 1888 a rog ta notalo EmTo Bessi di Milano, a 1T13/49Œ, approvato con decreto 3L agosto 1888 del 14483 t R, "°· 13enco di MagaZZiBO COOperatiVO fra i Earti C Inseržioni -- : soc sie L. 27.003 GENOV A I signori azionisti della So:letà anonima edifice annuarip generale d'Italia sono convocati in assernblea generale straor,.inaria data suddettag vèrbale bal ato dall'ufficio del bollo straordinario noi propri locali, per il giorao 11 giugno 1923, ore 16, per delldi4tilano 114 maggio 1923;. bera:e sul seguente Milano, a maggio 1923. Ordine del giorno:. Mpgazzigo cooperativo fra i sarti: 1. Aumento del capitala s, ciale e modalità relative. 11 presidente Caspare Cons guente mad.fica defart. 5 dcIlo statuto socia'e. 2 Mantovani. Per intervenire al.'assein lea i signori azion sti dovranno deIl s<glefario le azioni entro il giorna 9 glugno 1923 presso la sede positare Morari. Tulho di numero legale 3a seduta fosse Presentato alja cçucelleria del R. tribuntle d, Milano il giorno sociale, qualora per mancenza dichiarata deserta. s'intenderà r,convocata per il l'assemh!ea al 15 n. ð magg.o 1923 .e trascritto al n. 3361 registro d'ordine, 20 alla stessa ora e sempre nei propri locali. giorno al età, volume 1405 boc fan. 38, registro trascrizione, registro 11 Coastgilo d'ammluistrazione. scicolo 294. A pa tamento. Il cancelliere 14484 - urogna. lusa -- Società Anonima Cinema Parlanti a pagamento. Società SEDE IN MILANO anonima .Oss1drauto Brevetti ampa in CapiteleLire600.000 " liquidaziollo AVIiso di eensoeazione $EDE IN MILANO J soci sono -conyGeattiin assemblea generale 1928, ad ore 15, nella sede dolla liquiJazione, dõni a: 37, pe16 delfberate sul seguente Approvazione GIl azion sti sono convoccli in assemblea straordinar:a per il per 11 20 giugno giorno 11 gir gno 1923, alle ore 11, nella sede sociale in Milano Tia via FJippo Corri- Fontati n. 26, per deliberare sul seguente Ordino del giorno : 1. Comunicazioni del Consiglio d'amministrazione edeisindaci. Ordine det giorno: 2. hiessa in liinidazione della Società e nomina di uno o più bilanelo di chiusura della liquidazione. liquidatori. Relazione dei sindacL 3. Nomla1 dei sindaci eTettivi e .11 liggid: tore rag. fliccardo Macchi· supplenti. Per intervaniic alI°assemblea gli azion:sti dovranno depositare la loro czioni pressa la sede sociale almeno cinque giorni liberi L'assergblea di seconda convocazione avrà luogo nello K B. prima dell'assemLlee stesso gio no, ad cre 16, qualora andasse dcseria quella ei prima Qualora la prima adenanza noa riuscisse valida per difetto di convocazione* intervenuti la secoada airà luogo il 13 gitgno 13ti nc!lo stesso A pagantento 14482 luogo ed ora indicati e saranno sa'idi i depos ti di azioni fatti - . - , FRANCESCO CINZANO e per la C.1a Capitala L. 75.(00.0uu della sono Boeietà Casearia CrerEasca a crema arml>lca Avviso e Cia di 10 giugno p. v., alle ore 10, in Toin Corso Vittorio Emanuele, n. 86, e Ordine del giorno: 1. Relazione del Co:2siglio d'amm nistr azione 2. BLI: neio 1922 e provvedimenti relativi. 3 ModiLca art. 13-del'o statuto sociale. 4. Istituzione di sp3ciali riserve cou annullamento sgittdeap välort azic Jãs L Gli azloaltti chÚintendq;io partecipare Consiglio d'amministrazione A pagamento interamente versato Societa anonima Franc<sco Cinzano contocpti per 11 rino, nel locall della Società per la trattazione del geguen Turimo, - . Adviso di convocuzione di Oli exteni<ti adunanza. il 14489 1 osteta ananlana TORINO prima di assembh Tutti i a signori azionisti della SocietA straordinaria : à intervenire a.I'essenibk a generale ordinaria nordinaria che será tenuta nel giorno di martedl 12 giugno 1323, alle ore 10, nella sala della SocietA commerciale ed eser- st centi (palazzo Credito liberare sul seguente all'assemblea dovranno e cascaria crem?.sca, di Cre- ma, sono invitati e di corri- di convocazione generale ordinaria commerciale) genti1menteconcessa.per de- Ordine del giorno: Parte od o.arla : 1. Relaroue del Coasiglia d'a1LluinLt af,100e, 2. Relazione dei sindaci, ÛAŽ2BTTA ÛFŸÎÔÎÄLE LEL REGNO IPITÄLIX II I 4: Disiassione ed i i approYaiione W3 Inexioni i à I titancio dell'e.iercWlo ÏÐ22 eclitrich So cie 1923. Floi'ernia " IIIÏ I , Ji ,, ........ Parte straordina ia: 1. Aumento del capitale sociale da L. 800.000 2. Modif!òrzion3 della denominazione sociale. 3. Trasferimento della sede socinte a Lodi. 4. Approvatione di un nuovo testo d statuto ANONTMA a 2.000.000. SEDE Capitale I N F I R Ë NZE sociale I.. 150.000 interamente versato in sostituzione di quello vigent 5. Nomina di un nuovo Consig1 oc .del nuovo sindaci in luogo degli attuali dimissionari. . L. Essendo andata deserta l'assemblea generale indetta per 11 giorno 30 marzo 1923 in pr ma convocazione, e per 11 gioina 20 C.llegio del aprile 1923 in seconda et nvocazione, gli azionisti di questa Sou mancanza ci tá sono nuovamente convocati in assom' lea generale ordinaWÚ che sarà tenuta il giorno 11 giugno 1923 in prima convocatione Qualora detta assemblea non potesse aver luogo per del numero degli intervenuti, passerà in s,cohda convocazione il ad ore 16 nella sede sociale in Firenze, via Vecchietti, a. 2 p p., successivo giorno 13 giugno c. a. alle ore l'i, nella stessa sala, e per del berare sul seguente Ordine del giorno: col medesimo ordine del giorao. 1. Relazique del Consiglio d'amministrazione. La Direzione. 2. Relaz one dei sindaci. 14490 A pagantento. 3. Presentazione del bilancia al 3L dicembre 1922 e delibera" zioni te'a'i e. LA FORNTTRICID ,, 4. Elor one di tre sindaci effettivi e due supileriti e cog - Società cooperativa fra produttori e raec3glitori di latte di Napoli e Provincia . . pen-o ai primi per 1°esercizio 1922. Per intervenire ah'assemblea aff stionisti dovranno depositare oltre il giorno 5 giugno 1923. Per il giorno 5 giugno c. a. e convocata l'asseinblea generale Occor endo una seconda convocrzione. Tiene fl o da era fissata dei soci, nella sede sociale, alle ore 10 in prima convocatione ed per il. giorno 12 giugno 1923 alla stessa ora, nello stesso luogo e alle ore 11 in seconda convocazione. con lo stesso ordine del giorno. Ordine del giorne: I depositi fatti per la prima conYocazione soranno validi anche 1. Approvazione del bilancio 1922 9 3 per la secondo. 2. Proposta di liquidazione della Società ed eventuale nomina Firenze. 21 maggio 1923. dei liquidatori. Il Consigl!o d'amministrazione 3. Comunicazioni della Presidenza. 14491 A pagamento. 1913. o Napoli, 16 magg Avviso di convocazione d'assembles le sz oni n'la sede soefa'e non ' . - 11 presidente Pasquale Longobardo. 14491 - Zuccherificio A pagamento• Banca raf fineria Bonora e FERRARA transatlantica italiana soe fe t à Cap.tale SOCIETA' ANONIMA . a no a ixn a interamente Versato L. 1.201.030 I signori azionisti dello Zucclieraficio e raffneria Bonora sono corvoca'i in adunanza generate straordinaria nella residenza della I signori azionisti sono convocati in assemb'on generale stra- Società posta in Ferrara via Cairoli n. 6, nel giorno di Îunedf¾ ordinarla pel.glorno 11 giugno 19'3, alle ore 10, presso la sede 192't, alle ore 14, per del berare intorno ai seguenti giugno so:iale in Milano, vig Tcrino n. 45, por deliberato sul seguento Oggetti: Ordine del giorno : 1. Approvazione del verb.de antecedente. oni del Consiglio. 1. Comunicaz 2. Nomina del ge ento. 2. Proposta di messa in liquidazione della Societa. 3. Nomina del Itquidatore. Qualora in detto gli azionisti ntervenuti non M i L A NO giorno raggië¾ 4. Eventuali. gessero il numero legale, l'assemblea resta convocata, senza noso di altro avviso, per il giorno 18 giugno 1923, alle ore 14, -nällò certificato Il deposito delle azioni ed il ritira del relativo per s'esso luogo e col medes'mo ordire dal giorno e snranno valide ivtorventre all'assemblea dovranna avveni,e aim na cinque giorni le de!!berazioni qualunque sia il numero- degli azionisti inféri prirna di quello fissato per l'asse nblea, pressa la se<le sociale. Occorrendo. l'assembica di seconda convocatione viene fissata venuti. Il deposito delle azioni prescritto dall'an 6 dello statuto, deve per il giorno successivo stessa ora e luogo. effettuarsi entro il g orno 5 giugno p v. presso la sede sociale. 19 1923. Milano, maggio Ferrata, 18 mag¿io 1913. Il Consiglio d'Amministrazione. Zuccherificio e raffineria Bonora : 14192 A pagamento. Il presidente La Federazione genernic osercenti e comniercianti di Milano o Albino Bono-a. Piazza S. Sepolcro n. 9. c ununica al propri soci che 11193 .- A Lombardia - - nelle assembloe generali dei giorni 33 aprile c 2 maggio 19'3 non si è raggiunto il numero prescritto dalfart. 95 del'o st1tuto sociale per la discussione e I'2pprovvioao delle modifiche statutario approvate dill'assenablea dei delegati. A termine dell'art. 59 dello statuto sociale la Federazione indice dal giorno I al 15 giugno un referendum fra i soci e li invita 1923 a polero voler prendere visione, presso gli ufilci in piazza S. Sen. 9, delle modificazioal o satioscrivere se intendono o no approYarle. Il presideate t. 93 y A pagampag Mygarini. pa:,tamento. Societh Ananima Carlo Da par il commercio e SEDE IN LISSOÑE Copitale Capijani la lavorazione del legno (MONZA) sociale L. 4 000.000 interamente versato Anniso di convocoelone di assemblea generate st nord nac a I signori at onisti dilla Soc1Nonima Carlo De Capitani Ddf 11 commercio e la lavorazione del legno coit sede in Lissano, son iaY;tati alla autmbica gou:Tale strgortilaarig della Societ che 4 1100 GAZZETTA UFFICIATÆ DEL REGNO D'ITALIK terrà nella sede aseiale in Lissone, via per Monza. gno anno corrente, alle ore 9, per delibetare sul il gLrno s guente 10 glu- tatore, o - Insorzioni entro il me 'esimo termino, in.e4 ati al loro nonie sul libro dei nominativi; h 'aWannp se soci Ortine del giorno Fon rag.giungen osi in pr'itaa convocazione il numera legale 1. Proposta di aumento del capitale sociale a L. 4.000.0 0 a rasse ablea avrà luogo in se on la convocazione 11 giorno 12 giu' L. 10 0au.000, mediante la emissione di n. 60.0 0 azioni da L. 200 gno 1923 a ore 11, nello stesso luogo. alla 11 09 s glio di amministrazione. ca launa pari. 2. Mo Ufica conseguente delll'art. 6 dello statuto sociale. 14511 A pagam nto 3. Proposta di suinento del numero degli annuinistratori da " Società Colli sette a nove e relativa mogifica de,1'art. 21 dello statuto sociale. 4. Modifica dell'art 26 dello statuto sociale. Cap;tale tilitnitato 6. Nomina di due nuovi consiglieri d'a nministrazione. - cooparativa IL o saa Parioli,, a ritiene sin da I soci sono convocati in assemblea straordinaria pel giorno ora convocata per il giorno 16 di giugno usabato), alle ore 9, nello 9 giugno 1913, ore 1a, nel locate di via Rosmini n. 25 ed. in mancol medesimo dine del e o luogo giorno. ptesso canza di numero le¿ale, in 2a convocizione pel giorno successivo Per essere ammessi all'assemblea i soci dovranno depositare i stessa ora. titoli al portatore entra e non oltre il 4 giugno anno corrente, Ordine del giorno : presso la sede della Società in Lissone. 1. Relazione di accertamento da parte del nuovo Consiglio 1923. Lissone, 21-maggio sull'amministrazione della Cooperativa. Il Consiglio di amministrazione. 2. Provvedi nenti amministratiYi e finanziari. A pagamento. Ñ98 Roma, 23 magg.o 1923. " Società Il presidente eietà Fondiarie ,, In caso di secoada c nvocazionc, Passemblea si - Prop dott. Cesare PolidorL Anonima sedente in Roma Piažza San Luigi de' Francesi, n. 37 Capitale I 14515 - A pagamento. Società anonilm.a L. 2.200.000 interartiente versato ligure roniana azionisti sono invitali ad intervenire alla assemblea geper costruzioni edilizie nerale ordinaria e straordinaria, in seconda convocazione. il giorno SEDE IN GENOVA di lunedì 11 giugno p v., alle ore 11, nella suindicata sede sociale, Capitale L. 450.000 versata per deliberare sui seguenti Ordini del giorno: AVVISO DI .NECONDA CONVOCAZIONE I. Per l'assemblea ordiatria:" Gli azionisti della Società anonima ligure romana per costrui Presen'a2ione del bilrncio e del conto rendite e spese chiusi zioni edilizic, essen o andain Geserta Passernblea convocata per al 31 cicembre 6922 e relative deliberazioni. il 20 aprile 1923, sono invita.i ad intervenire all'assemblea gene2. Relazione del Consiglio d'ainministrazione. rate ordinaria e straord:natia in seconda convocazione pel le ore 3. fielazione dei sladaci. 17 del giorno 11 giu4no 1023, in Roma. Via Bocca di Leone n. 78. 4. Nom:na di tre sindaci effettivi, determinazione della loro nella sede della Soc:eto anonilua romana costruzioni edilizie. nom:na di due sindaci e retribuzione, supplenti. L'assemblea è chiamata a eliberare sul seguente Per l'assemblea straordinaria: II. Ordine del giorno. di anno il un J. Proroga completamento dell'aumento del per Parte ordinaria : gapitale sociale fino a L. 3.000.000 a forma della dehberacione del1. Re:ezione del Consiglio d'amministraz'one e dei sindaci. l'assemblea straordinaria del 40 mcrzo 1922. 2. Approvazione del b lancio al 31 dicemore 1922. I signori azionisti per poter intervetiire all'assemblea dovranno 3. Nomina di tre sindaci effettivi e due supplenu. depositare le loro azioni nominative o al portatore nella suindi4 Fissezione delPemolumento ai sindaci uscenti. ca'a seJe sociale non più tardi del g:orno 5 giugno p. f. Ptrte straordina"fa: Sono Talidi i depositi fatti per I assemtlea di prima convoca1. Aument > del capitale sociale. zione. 2. Trasferimento della sede sociale da Genova a Roma. Itoma, 23 ma2gio 1923. 3. Rcla,ive modifiche degli articoli 2 e 4 dello statuto soIl Consiglio d'amministrazione. cialc. A pwa e Vo. 14513 signori - - - - Societ.» coin:iterciale in:111striale italia11·a An Capitale SEDE nima Le Gli azionisti per inter entre ala sedt.ta dofranno depositare lo presso la Cassa della Società ant nima re mena cos'ruzioni ediluie. via bocca e i Leone n.78. in Itoma, ahneno 5 giorni loro azioni prima di quello fissato per l'assembica. Roma, 22 maggio 192J. 300.000 Il liOMA IN Gli azionisti sono convocati in assemblea generale per il giorno 11 giugno 1923, a ore 19, presso la Scuola libera politeculca, in fié Fireaze, n. 47, col seguen e Ordine del giorno: 1. Bilancia al 31 dice bre 1922. 2. Provvedimenti di cui all'art. 146 Col. comm, ei eventuale Consiglio d'amministrazione. 14516 --:A pagemento SOCIETA' ANONIMA Stabilimento poligrafloo editoriale romano ' liottiina di uno o più li ¡utdatori, de eraliuarione dei loro e della loro retribuziose• 3. Eventuale nomona di ammin str tori' 4. Namina dsl Collegio sindacale e sua retribuzione. . . poteri otranno i itervenire all'assemblea gli azionisti che avranno de i loro.titoli e itro il 5 giugno 1923 presso la Società per gtgdi e finanziamcati industriali, Tja XX Settembre, 4, se al Gli azionisti por- sono - via della convocati L. 1.500 000 Pi3otta, n. 11 - Roma emblea generale ordinaria c'le il 20 g ugno 19 3. al e ore 10, nela sede del a Soc età in via della Pilutta, n. 11, per dicutere ed approvare il seguente Ordiae del giorno 1. Relazione del Consiglio d'amniinistrazione. nyrà . , posilato Capitale Sede sociale luego 2. Relazione 3. de Approvazicao sin act. del Likacio al 31 dicembre 1922, GA2ZETTE UFFICIALE DEL REONO D?ITALIE "fEÏEõIBürifk Wi 5 Ñõxnina 6. Nomi .a sindael· A debbano efTettuare il giorni prima della Capitale 5 'Roma, 25 maggio 1923. Il Consiglio sociale versato L. 1.300.003 stabilimento sociale, via dei Cerchi, n. Ordme del g 8-A 1. Modifcazione , ROM A 7, Gli azionisti sono convocati in ASSEMBLEA ORDINARTA per il giorno 11 giugno p. v. nella sede sociale in n. 8-A, per discutere il seguente .Ordine del giorno: 1. Bilancio al 31 dicembre 1922. dei sindac:. Dëliberazioni relative ai sensi 10. 146 11, 12, 1G 17 11 giugno 1923, orno: degli articoli dello statuto sociale numeri 4, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, -27, 29 ed eventtialo di nuovi articoli. 2. Revoca del mandato conferito all'amminletratore unico con l'atto di costituzione della Societù. rogato dal notaio Staine di Roma in data 2ã novembre 1919, per 1itupossibilità in cui egli trotasi di espletare il mandato, causa una grávissima malattia aggiunta V:n dei Cerchi, sopravveautagli. 3. Nomina di tre amministratori. 2. Relazione dell'art. in Roma, piazza Poli n 42, per il giorno 17, per discutere e deliberarc sul seguente ciale ore Capitale sociale L. 250.000 3 Etoma I che Società anonima italiana cartoni ondulium e i m a I sottoscritti sindaci eflettivi della suddetta Società Forze idrau dell'Appennino.convocano in assemblea genera.e straordinä ria i signori azionisti della Societa medesima, nella sua sede so d'amministrazione. A pagamento. Sede in AVVISO DI CON\OCAZIONE dell'assemblea generele straord.naria dei soci data fissota' - non Sede Per partecipare all'assemblea gli ez ontsti deposito delle azioni presso la sede almeno #10f Inäërzigni Societä Forze idrauliche del/Appennino dei consiglieri d'amministrazione. del Collegio s ndacale 7. Varie• 14517 - del Codice di Essendo tutte le azioni no:ninative gli intestatari riceveranno a ezzo lettcra raccomandata il biglietto di ammissione domicilio a 4. Nomina dei sindaci e deliberazione del loro emolumento. alPessemblea. intervenire per I s gnori azionisti sono invitati a depositare le loro azioni nella Roma, 24 maggio 1923. sodo sociale 5 giorni prima dell'adunanza. I sindaci e'Tettivi L'assemblea avrå luogo alle ore 9 in prima convocazione ed Ferrarese Damenico. alle ore 10 in seconda convocazione, so alle ore 9 non si fosse Li Greci comm. prof. Gioacchino.. Rosa cav. uiL Emilio. raggiusto 11 numero prescritto dall'art. 13 dello statuto. com:nercio. Roma, 21 1923. maggio 11519 Il 14518 - Consiglio - A d'amministrazione. SOCieÍR RROuin3.S A pagamento. Società centrale per distribuzioni elettriche A pagamento. C9pitale nom a A.rCO ,, ROM A Via Caltagirone, n. 11-A , non i m a Sede " sociale L. 315.000 interamente versato SI RENDE NOTO c'1e a decorrere dal giorno 1* giugno 1923 Avviso di convocazione Cassa sociale tutti i giorni feriali dalle ore 10 dell'assemblea generale straordinaria dei soci alle 12. il dividendo dell'esercizio 1922 in ragione di L. 6, per Îe dal 1* luI sottoscritti sindaci effettivi della suddetta Società centrale per vecchie azioni, e di L. 3 per le azioni can godimento del 15 le azioni al con ¾ deduzione per 1922, dell'imposta dist Ïbuzioni elettriche convocano in assemblea generale straor- glio ÀÌGrÏa i signori azionisti della Società medesima. nelld sua sede portatore, contra rilasc'o della cedola n. 9. Roma, 25 maggio 19',3. ÃcÏale in Roma, piazza Pol: n. 42, per il giorno 11 giugno 1923, Il Consigllo d'amministrazione. ore 10, per discutere e deliberare'sul seguente A pagamento. 14 21 Or<tine del giorno• 1. Modificazione degli articoli dello stalufo sociale nn. 4. 7, II. Subeconollinto del tienefizi vacanti 10, 11. 12 16, 17, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 27, 29 ed eventuale aggiunta d i F i renze di nuovi articoli. 2. Revoca del mandato conferito all'amministratore unico con AVVISO D'ASTA l'atto di costituzione della Società, rogato dal notaio Venuti di per vend i i n terrc a i Roma in data 9 aprile 1923, per l'impossibilità in cui egli trovasi Capitale sociale Lire 1.050.000 ai signori azionisti pagabile presso la - di espletare natagli. il mandato causa una gravissima malattia sopravvë- Il Reglo subeeonoma dei bovenzi vacanti della diocesi di Fi- renze. V:sfo 3. Nomina di tre amministratori. quanto ð stato autorizzato con decreto del guardasigilli Ministro' segretario di Stato pr r la giustizia e g!i affari di culto in data 12 aprile 1923 e per incarico ricevuto dal M. R. sac. Giulle Fac;beni parroco della chiesa di San Stefano in Pane a Rifredi, 11 deposito delle azioni per intervenire a detta assemblea deve in comune di Firenze RFNDE NOTO venire e fettuato presso la Cassa della Società nella sua sede in c'ic il g orno 8 giugno 1923. rils ore 10 antimeridiane, nel sue Roma, piazza Poli n. 42 non ol re il giorno 5 giugno 1923. uffcio posto in via del Proconsolo n. 16, p. 1°, avra luogo Min, Roma, 21 maggio 1923. canto pubblico per la ven ta di n'cuni nopezzantenti di terreno I sindaci effettivi IJelegazione per il ritiro del deposito dei tre decimi del capitale sociale versato presso questa sede del Banco di Napoli come al rogito di costituzione dalla Societå 9 aprile 1973. 4. rag. Lorenzo Giocoli, rag. Car'o Maffei. avv 14520 .- A pagamento, Carlo Roäso. di proprietà della chiesa arddet a, descritti del tecnico IIa'assire in da:a t* sette.nb:e còmplessivamente L. 38.010,60'. La vendita avrù luogo alle segn'ntg - nelik giurata pogizia 1922† yd isî átiiphti 4102 OAZZETTA TJPPICIALE DEL REGNO D'ITAT TA I I InsÞrzioni I I ,a ,,, Itratto, CONDIZIOþI saranno visibili presso oxe di ufficio. l'Ufficio municipale (i Catanzažo dei detit terroni stírà divisa in tre lotti ed a- nelle consuet I lavori dovranno intreprendersi subito dopo la regolare conperta in base of rispettivi prezzi di L. 18.311,70 e L. 10.306,56 offerti per il piimo ed 11 terzo lotto dalla signora Rita Conti, ed in segna, per dare o¿ni cos.: coinpiuta entro trenta mesi dalla conbase al prezzo di L. 13.200 offerto per il secondo lotto dal signor s gna stessa. Per essere ammesso all'inennto dovrà ciascun concorrente far perGuarducci. 2. Le 01Terle di auminto non potranno esse e infer:ori alle venirealsindecodel Municipio di Catanzero entro il101uglio,doL. 20 e chlunque voglia concorrere all'incanto dovrà depositare manda in carta bollata da L. 2,¾ nella qua e saranno chiaramente in precedenza nella cassa subeconomale la somma di L. 5000 mdicati il suo nome, cognome, paternità, doniicino e l'oggetto del 1. La tendita - i primo lotto; di L. 3500 per il secondo lotto e di L. 2800 per il terzo lotto, a garansia delle spese di perizia, d'asta, contratto ed ogni altra relativa e conseguenziale non dovendo alcuna sposa far carico alla chiesa. Le altre condizioni sono indicate nell'avviso d'asta del 21 maggio.1923, che si trova affisso nell Ufficio del R. sabeconomato di Firenze, all'albo del comuni di Firenze, Sesto F orentino, Brozzi Casellina e Tortl, ed alla porta della chiesa di S. Stefano in Pane per a Rifredi. Firenze 21 maggio ' 14506 A - 1923. Il R. subeconomo R. Pigezzi. pagamento. Provincia di Cagliari CIRCONDARIO DI LANUSEI COlVIUNE DI SEUI AVVISO D'ASTA prese:te appalto. Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: a) il certificato generale penale del casellario del. tribunale competento, di data non anteriore ci quattro mesi a quella dell'asta . certififiato di idourità rilasciato dal prefetto o sottoluogo ove il concorrente ha eseguito per conto pro-diretto per conto altrui lavori pubblici o privati di riatura b) prefetto prio o analoga un del a quelli da appaltarsi, nel quale si assicuri aver egli dato soddisfacente pratica nell eseguimento o nella d rez one di detti lavori. Per ettenere il certificato di idoneità il concorren:e dovrà esibire al prefetto o sottoprefeito un attestato di data non anteriore trattasi di lavori per a sei mesl a quella dell aste, rilasciato, se co to dello Stato, da un funzionario tecnico governativo in servizio attivo, di grado o con attribuzioni non inferiori a quelle di 'ngegnere capo o direttore d'ufficio, dal quale risulti che, sotto l'alta sorveglianza od im nediata di,czione sua o dell'ufficio a cui ò preposto, il concorrente ha eseguito per conto proprio o diretto per conto altrui lavori di natura analoga a quelli da approve di perizia e di Per diserzione del primo incanto, alle ore 10 dell'1' p. v. glu- paltare. Quando si tratti di lavori, che siano stati diretti dal coneorEn: si terra, in quest'ufficio comunale, dav1nti al sindaco, o chi sente per conto altrui al termine deU'articolo 15 del capitolato per esso, il secondo esperimento anche con un solo concarrente. generale predetto, nell'attestato dovranno essere citatl gli estremi relative di all'ampliamento per l'appallo delle opere e provviste del mandato di procura. questo Cimitéro, sulla base. di L. 56.003 (oltre L. 10.000 per imL'altestata. oltro l'esatta indicazione del nome. cognomo, ppmodalità di cut alprev sti), alle stesse condizioni con le stesse ternità e domicilio del con orrente e la specif1ca enunciaziþñe I'avviso di primo incanto avento la data del 1° corrente, inserito "ei lavori e del loro ammontare (segnato in tutte lettere oltre nei prescritti giornali. che in cifre), dovrà contenere l'indicazione del tempo o del luogo Seul, 21 ninggio 1923. ove i lavori furono eseguiti, ed accennare altresi se furono eseIl sindaco guiti regolarmente o con buon risultato, e se dettero luogo o no Bonino Costa. a liti fra l'Amministraz one e l'appaltatore. Il segretario Trattandosi di lavori non eseguiti per conto dello Stato, o sui Efisio Elias. quali esso non abbia esercitato un'alta sorveglianza, l'attestato 18501 A pagamento. potro essefe rilasciato dall'ingegnere od architetto che ne fu il direttore, ma dovrà, contenere sempre le iqdicazioni sovrarichieste DI CATANZARO ed essere confermeto, sotto la propria responsabilità, da uno degli ufficiali tecnici governativi su designati. Avviso d'appalto ed unico incanto L'attestato verra, in ogni caso, ricordato nel cerlicato del preIl giorno 30 luglio 1923, alle ore 11, nella sala del Consiglio del feito o sottoprcfetto, ed esibi o insieme al certificato medesimo. Per lavori eseguiti o diretti all'estero potranno essere presenMunicipiö di Catanearo, dinanzi al signor sindaco, si addiverrù allincanto pár l'appalto dei lavori e del e forn:ture occorrenti tati. in luoga dei documenti prescritti dalla lettera B), un certidel R. consale conpetente. che contenga.tulte le ind caper la costruz'onc dell'acquedotto Pisarello per la clità di Ca- fcato zioni richieste dallo stesso articolo. con 1°esp'icita dichiarazione tanzaro. che prima dLrilasciarli, il funzionario dal quale glialli senosetL importo presunto, soggetto a ribasso, ò di L. 8.850.602,84. L'asta .avrå luo¿o ai termini degli articoll 87, lett. A), e 90 del toscri'ti ha esegu to accer te inngini ed assunto sicure inferregolamento.salla cientabilità generale dello Stato 4 maggio 1885. mazioni pressa le nu to to tecniche del luogo. Le Società anonime e quele in accomandi'a per azioni, che inn. 3074, e Cloé medlaute ofickic segrete, stese su c ria bollata da L 2 (0, da ¡iresentare all'asta o da for pervenire in piego suggel- tendano concorrere sono tenute: 1° un presentare lo statuto sociale o un certificulo della canlato con ceralacca all'autorità chp presie 'e all tsfa per mezzo della o facendola consc- cencria dcì tribunale competente, da cui risuPi che non si troovvero personalmento consegnandola posti, dell'asta. Vino in ista'o di fallituento, gnaro a tutto il giorno clie precede quello 2° a des gnare la persona a cui intendano affl½re la direLe oferte dovranno contenere l'indicazione del ribasso, oltre rione tecnica dei lavori, presen andone i documenti richiesti sopra ehe in cifre, anche in tutto lettere, sotto pena di nulhtá. - MÚNICIPIO luogo al deliberamento. alle Icitere A e B. Le a tre Associnzioni o D'tte non possono concorrere che per mezzo di uno dei soci, il quale, a termini dell'art. 333 della legge del capitolato generale vincolata all'osservanza resta L'Impresa delle opere dipendenti dal Ministero dei lavori pub organica sulle opere pubblicþe. sarà riconosciuto come unico deper gli appalti modifi- liberatario, t:nto nel'=tto d'aggiudicazione quanto nel contra·to blici, approvato con decreto Ministeriale 28 maggio 1895, cato con decreto Ministoriale 8 noYembre 1900 e di quello spe. definitivo e durante l'esecuzione dei lavori, L'aggiuiicázione sarA deSnitiva e si farà quando anoho vi sia un soto offerente. piale in data 10 ottolire 1921. ¡ due gapitolati e i c) una disegni, ghe dogeggq (ar parl¶ 44 cog- rggte attenti <Ïichiarazione su carta semplice, €on nui il eeneofa di essersi recato sul posto ove debbono eseguirst GA7JETTA UFFICIALE 4'.03 DEL REßNO D'JTALIK-- Inseraioni Il prezzo <T] delibera nento doyg ytgnrst in valute legeli ana i.TavöFI di avei presa bonoscenza delle condiñoni localf, nonchò dintiftklamircastanze generali e particolari che pos ono Cassa comunele iglia rain tiguidi page tre61a p Iran elPitto del avereinfluito sana determinatione dei prez¿t e dellé¾oddizierii contratte def:nitivo. Ja seconda (Iopo mi mest e la teria, dYRggn coff(titiali o clie páián triffuire sullieduzfánd e11Üopere anno, fempre dalla dita <lei cotitratto. ma in ogni caso pringydi rimu- effettuare lo sgombrò del bosco della terza metà del legeggio e tdi'aver gin licato i pkezzi inedesimt nel loto tom¡gess teratori o tali da cons ntire il ribasso che sa A pu fare. ut:li2zsto. La liliinta co:nuoalo deter.ninerà, enn giudido inappeliabile Il taglia delle piante dovrà essere ultimato entro 18 mest dalla quali fra gli aspiranti possana riteacrei idouci, riservandosi la data della consegna, e lo sgombro entra rpesi 24. plena e insittacibile libetA di escludire dall'asta qualunquedei concorreati senu che l'esciuso possa raclainare indennità di sorta nè pretendere e te gl tieaa rese note lo ragioni del provvedi- Con altro tvviso verra stabilita la scadenza dei fatali. Rocchetta Návina, 14 maggio 1923. 11 mento. A. . Per tale restituzione il Municipio si varrà della facoltà accordall·art. 13 del:a le ne 12 giugno 1893, n. 683) ; cpperð In spesa di franentura sarà a carico del destinatari. 14167 segr,etario Isaardi. Visto: Il sindaco T. Raimondo. datagli T ins nonentranti ammosel cln.9.ranan meihit•o al gv•nelylonin pagamento. A - rfall'neta alla decretatione di atumiss one ala gara il certinentodi nella C19sa della tesoreria provingale di Catanzaro un deposito, a titolo di ceux one provvisori, di lire contomila. A tutti coloro che avranno presentate offer'e senza essere risultati, aggi dicatari, verrà rilasciata una dichiarazione di svincolo della calizione a tergo della polizza di deposito. A coloro invece chs avessero fatto un deposito senza poi ren- per Pit0VINCIA eme aver versato olfe¢enti, verrà solo rilascisto, sopra esibizione della podi' ud foglio di carta bollata da, una ljrg un certificato Jfäliini'anfe che' seglii Pasta senza che i thedesimi vi prendessero parte. perchè.se ne valgano per fare a loro cura la pratica di dersi lÇãža^ë sŸince'o. La cautione definitiva ò stabilita DI PERUGIA Circondario di Orviolo COKUNE DJ PIEGARÖ AVVISO D'ASTA dei lavori di costruzione dell'Acquddotto perf&ffra• zloni di Ca tiglion T'osco e Collebit'do, comprendenti 'O]Pero di presa, condutiure di allacúÏnm nto, cavo pel collocamento l'appalto della coriduttura e condotta maestra, briglie, serro, pozzetti per scarico o sfinto, serbatoio d'estremità, ecc, come al pro- getto e capitolato . in una Nel giorno di lunodi 18 gi gno 1923, irí Plogaro, nella sala delle somina eguale al 23° della-sànium di appalto, depurata dal ribasso d' stá e dovrà adurianze del Consiglio co uunale, alle ore 10, innanzi al signor essere depositata nella Cassa depositi e prestiti dello Statò, se- siadaco del Comuitepo chi peresso,4vr JúogoTajipalfo 881 Indá Te prescriziani degli articoli 614 e 015 Ïel regolatnento vori di costruzio:e delY cquodotto per lo frazintà <ti CLiifflon e pàr Ïà contabilità generals salso' la facoltà politenti a dall'ul- Fosco e Collebaldo, comorondente opere di presa, còndutt008'dt tiirio capokersk dtlÏ'articolo 1 del capitolato genprale allacciamento, cavo pel colloca mento delle coridotture e oorldSta Le spese tutto ineranti alPappalto, di statúpa del capitolato tnadstra b gl e, serre. pozzetti per eearico e sfinto serbétb P di di bo'lo e di registro, sono á carico deltagg udicata.rio es to cità ecc. da esepu rd in conformità del p"ogett'd rodättW4-1sp cínte 11 quare nel « orno in cui verrà stipdát il hofitratto l' ng. Giovanni Antoimi, debitamente approvato cialla rrella Cassa del Cotuune l'íntero "ahimonta delle autoritþ. deflaitivo d6úa varsafe dotte apesè. L'im o to complessivo'delle oaero, a base d'asta è di L8 071 60• Lista avrà luogo a norma dclVaft. 87 lett. A) Vigente regole. mento sulla contábil få geacrale dello Stato i maggio 1885, n.3074 cioè morfiants oiforts segreté da presentarsi o da farci perveniro por posta in piego suggellato o raccomnadato all'autorità che prestedeon Tásta, liön phi tardi del g orno cho. precede quelfd! dell'nata Catanzaro, 18 maggio 19 3. Il sindaco G. Jannoni. IlWice . segretario generale M. Palla 14486 -..· A cothß¾éisto a. pagam-nto. ' Provincia di Por.o Maurizio ÛOBlüRG (11 RO3ChetÚ9. Nét Le offerte dovranno essero scritto opra fugllo in carta bollata da L. 240 firmate dall'oTerentem dovranno contenere in letterme IRS, in <ifre il ribaaso percentuale che s'kËàndeifoffriresulPindiento impor'o..sotto pena di nullità. 1 A VISO D'ASTA L'aggiudicarione.s-rà definitiva aLpr°mo incanta o sifor(14cgo por vendita piante di pi-o si'vestro ed abete blanco al de3iberamento rn-h quando-vi sia un sol concorrente S I RENDE -NOTO Gli atti tutti co;nprendenti le coadizioaÏ delŸappal oc ci go. che, nel giorno 11 del p. v. mese di giu.gao allo ore 10, innanzi vrenne far p9rte del cantratto sono lepos tati presso la sgreal=s ndaco sottosergte o chi per csso, avrà luogo in quest'ufficio teria di questo Comune e saranno.visibili a chiunque nelIÿ cre utanipipalgil primo incin'o per la vendita in un solo letto <li di ufficio. .Si avverte por altro the 1 sministrazione appaltanle sj igprva n. 8125 pignfe di pino si'vestre ed abete bianco scelte e martel . ^ questi ho chi comunali: Pega'role. Sciertassi, Draghi di Gorderuno, al prezzo di L. 121.80791. facoltà d'introdurre qualsiasi variante al suaccenaato pregetto in numentolo diminuzion 7 La,yendila si farà giusty il verhale di martellata o stima della LSmporto dei lavori vertà pagato a misura del loro avanzaR. Iggezione forestale di Porto Mgurizio.. e relativo quaderno di'ménio ed alle condikioni stabilito nel capitointo special pon oneri, approvato con delibera Consigliare 21 novembre 1922, ed là s_ovvenzioni che fará la Cassa depositi e prestiti sul tpùtuo allo scopo colioesso. 14 conform tà del verbale Cons gliare 11 marzo 19:3. late in Abrighi e piena ~ I/gsta harã tenula col motodo della cande a vergilie, os secondo 10 norine stabilite nel regolantento sulla contabilitaldofo Stato 4 magg o 1885. n. 3 74. oTerta in aumaalo non dovrå esse"e int'oriore a L. a Ogat spirante par ossore ammessa all'asta dovrà depositarc prgsso fosattore consortiale di Dolco-cque la somrangi I..10.001 5'0. r I concorrenti, alfasta per essera ammessi dovranno alla segreteria del Comune di Piegfro uon più Yenige giorna 16 giugno l 23 cumenti: é cert!ßd•tto di riore di quattro mesi moralifà quella del nogd piregarantia deltofferta; e pe.• le spese tutte all'astgerelativi av- primo dal sindsco viff, quaderno d'aneri processo verbale, copie, martel?ata, con-.secondo dal tribunale seput,.ec.t., ole si latendono a carko del deliberatarlo (due gioral primi deWasta a e di penalità di del pi•eäentoivv di ~ fa,1)er- tar¢í i segu del ti,de- data, non~anteso, rilasolart dary,ieilio dell'aµgirint civile e periale, s.dito la cui sgiuris trovasi.ilkatuuno di nascita de1Paspirante stepo; . 11 d il spese AlO4 GAZZETTA UFPICIATÆ DEL ITEGNO TVITAT-TX . - Insorzioni b) cattificato di idoneita ad issumere Pappalto in oggetto e 7. 11 possesso dei lotti deliberati anà luogo alla tendeµa apa sateriore à tai inesi da quella delPasta, da rilasciarsi delle lees2ioni in co to dgLprefetto o sottoprefetto-del luogo ove 11concorrente ha ese8. Tutte le spese c'Jacanto, deliberamento, contratto, registro guito per conto proprio, o diritto per conto altrui, lavori idrau- e bollo e quante altre causate ed afferenti alla vendita sono a calici .di natura analoga o della stessa importanza di quelli che si rico dei deliberatarL appalteranno, ed in particolare lavori di conduttura d'acqua; N. B. I terreni sono fertilissimi e l'elenco descrittivo dei lotti c) una dichiarazione stesa su carta da hollo da L 2,40 con e la plenimetr:a sono depositati nella segreteria municipale a dila quale il concorrente attesti di avere visitato tutte le località in spositione degli interessati. cui debbono eseguirsi i 1:vori e di avere preso conoscenza dei Colu so, 23 inggio 1923. d - materiali accorrenti, dei costi attuali, delle cond=zioni Icca:i e di qtielle contrattuali, capresse nel capitolato speciale d'appaito, noncha di intte le circostanze generali e particolari che possono Ídflulré sel risultato dei prezzi e sulfesecuzione de Popera e di giudicati i Il C. Ponzetti. Visto: Il commissario suddetti docamenti, determinerà con giudizio inappellabile quali fra gli aspiranti debbono ritenersi idonei riservandosi la piena e insindacab le libertå di escludere dall'asta chiunque dei concor- prefettizio Ballauri. prezzi medesimi nel loro complesso f imunera14503 tofi e tali da consontire il ribass3 che sarà per fare e da escludi dere quindi ogni pretesa maggiori compensi. 11 sindaco del comune di Piegaro, dopo di avere esaminati i avere segretario capo - A pagamento. Comune di Giovinazzo 1° AVVISO D'ASTA Si fa noto al pubblico che la mattina di lunedi 4 entran'emese elle ore 11, in questa pla ccmunale, dwanzialstridaco renti, soon che Pea luso ppssa reclamare indonnità di sorta nè o alPassessore dclogato, avrà Juogo Pasta pubbhca col metodo ýfefeäder: che gli s:eoo rese cote le ragioni del provved:mento. dela candela vergine e con le norme prescritte dal regolamento I concorrenti all'esta dovranno esibire al sindaco del comune sulla contabilità generale dello S!nto, per Pappalto dei lavori di di PÏcgaro 11 r cwnf a attestante Pcieguito deposito presso la scmanutentione delle sie suburbane di questa cittó, comprest i viali greteria comunale di L 1200 a tito o di cauzione provrisoria. del pubblico giardino. La cauzione definitiva ò stabilita il L. 8300 dovrà essere depoL'appalto avrà la durata di anni rei consecutivi, decorrentidal ritata alla Cassa depositi o prestiti ia contanti od in rendita del della consegna de]Io strade. giorno Debito pubblico al porlatore. La gra sarà aperta in base delPannuo canone di L. 15.000 ed Il deliberatario devio nel termine di giorni 8, successivi a ogni offerta di ribasso non sarà inferiore all'1 ¾. quello dell prescalarsi per la stipulazione del reCiascuno dei concorrenti per essere ammesso alla licita dovrà lativo contro e dovra cominciare i lavori non più tardi del 15 Jues bire un certificato d'iconcitù si lavori stradali, e depositare glio 1923, per renderli ultimati non oltre la fine. di gennaio 1924. nella cassa comunale la somma di L. 1000 a garenzia della propria Tutte le spese inerenti all'appalto fanno carico all'appaltatore oferta e deUe speso d'asta, salvo conteggio. il quale dovra percio esegpire, pritna della fìrma del contratto, I,.'aggiudicatario definitivo dcIt'appalto dovrà inoltro prestare la un corrispondente deposito il sindaco del comune di Piegaro, cauzione di L. 200 presso la Cassa depositi e sãNo rendiconto definitivo. prestiti. Tutti gli altri patti, condizioni ed obblighi, che regolano l'apPiegaro, 20 maggio 1923 palto, sono contenuti nel rotativo capitolato, visibile in questa seIl sindaco greteria dalle ore 8 alle 14 di ogni giorno. Arcangelo Balli. Giovinazzo, 21 maggio 1923. Il segretario Il sindaco Cominazzini cav. Felice. Messere. 14470 A pagamento. Il segretario entnunnie Provincia di Torino Dom. Parlati. 14503 A pa3amento. CIRCONDARIO D'IVREA di giugno, aggiudicaziÊne - - COlvfU.1\TEI Dr CALUSO AVVISO D'ASTA per vendita di terreni comunali Corpo Reale delle Foreste RIPARTIMENTO DI BRESCIA Distretto di Brescia Jer le ore 10 delP11 giugno p. v. e seguenti, in questo palazzo AVVISO DI SECONDO INCANTO comunale e sotto la presidenza del commissario prefettizio si terrà pubblico incanto, col sistema delle candele vergini, per la L'incanto tenutosi il giorno 12 meg lio nella 6asa d'amministravendita di n. 100 lotti di terreni comunali della superficie di are zione della foresta demaniale inalienabile Fontana in comune di 4583,81 c del valore complesalvo peritato di L. 590202 a!1e se- Marmirolo (prov. di Mantosa) per la vendita di una partita di guenti condizioni: 1748 piante latifoglie e di macchia cedua della foresta'demaniale 1. L'asta seguirå nelfordine nuincricodeilotti r;ultante dalla innlienabfo Fontana, essendo andato deso to, per difetto di conzia è sulla base del prezzi ivt segnati. p correnti, si fa noto che nell'ufficio predetto alle ole 10 antime2. gasta si aprirà lotto per Totto e verrà deliberata al miglior ridiane del giorno 19 giugno 1923 avrà luogo un secondo pubo17eren1e prezzo in aumento. blico incanto, ad estinzione di candela vergine, ai. medesimi 3 Per adire all'as's dovrà essere eficituato il deposito d'u prezzi ed alle stesse condizioni di cui 11 precedento avviso in ventesimo del prezzo del lotto, al quale si intende concorrere. data 23 aprile 1923. n. '529 compresa quella del deposito d'asta 4. Ogni oíTerta in aumento non potrà essere minore di L. 75 in L. 7000 e con I avvertenza che si farà luogo all'aggiudicazione e non si farà luogo ad aggiudicaziöne se nan si avranno almeno quand'anc > non vi sia che un solo offerente. due offerte. Sino alle ore 12 del giorno quindicesimo successivo a quello 5. I fatali per Paumcnto de! Tcntesimo scadrenna 8 agiorni de!Paggiudicazione, il cui risultalo sarà pabblicato con apposito d o quello dell'aggiudicazione. avviso, si potro presentare in iscritto alfIspettorato forestale di 6. 11 pagamento verrà fatto metà all'atto Brescia l'offerta di aumento sul prezzo della medesima, la quale definitiva, un quarto 8 giorni dopo. cd il saldo¾lla stipulazione offerta non potrà essere inferiore al ventesimo. e del contratto. previa m:sura delimitazione. oltre il 10 ¾ per Il quaderno d'oneri o extensibile presso ?a guerd a forestale: speso contrattuali, salvo liquidazione finale adletta alla soryrgliaux.1 delin foresta Fo,tana e presso l'Ispets 40Il'aggiudicazione torato di Brescia (corso- Carlo Alberto n. 38), dalle dalle 14 alle 17 di ogni giorno non fàstivo. Brescia, 23 maggio 1923. L'ispettore capo forestale 9 alle 12 zione 2a Londri, nei bon hi i• Monteforte Irpino, di proprietà del predetto Istituto, venne la vendita istessa provvisoriamente aggiudicata per L. 97.260 e che su tale prezio è stafa in tempo utile presentata offenn di ventesimo, per cui il prezzo di vendita da L. 97200 venne portato a L. 102.060. Il segretario Su quest'ultimo prezzo si procederA ad un nuovo e definitito dott. G. Salvi. incanto clie avra luogo nell'ufficio di segreteria di e A. 14511 - Borghetti. A credito. ore quest'Orfano- troflo, Congregazione di 'carità di Rogliano SI RENDE NOTO che essendo stata p-esentata offerta di aumento del ventosimo del prezzo di aggiudicazione provvisoria degli immobili qui appresso indicati, il giorno 14 giugno prossimo venturo, alle ore 9, avr.\ luogo nell'ufficio di questa Congregazione di carità un ultimo e definitivo incanto per la vendita degli immobili medesimi. L'asta sarà aperta sulla base di L. 34.965 per la casa civile in Rogliano, piazza Saverio Altimari, di L. 19.005 per la parte di casa nella stessa piazza e di L. 10.516 per 11 fondo Ortica posto in codelle mune di Aprigliano e seguira col sistema della estinzione candele a norma dell'art. 86 del regolamento 4 maggio 1885 sulla contabilità generale dello Stato. Per essere ammessi agli incanti ciascun concorrente deve depositare al presidente dell'asta, a titolo di cauzione provvisoria• la somma di L. 6000 per la casa civile in Rogliano, di L. 2000 per la parte di casa e di L. 2000 per il fondo Ortica. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a L 5. L'asta sarà aggiudicata al migliore offerente e si farà al- alle ore 11 del giorno 4 giugno 1923, innanzi al sopraintendente, o chi per lui, c6] metodo della candela Vergine ed alle medesime condizioni del precedente avviso del 26 aprile 1922. Cardito, 21 maggio 1923. Il sopraintendente ff. Rocco Fusco. Il segretario Antonio Fusco, 14507 - A pagamento Deputazione provinciale di Vicenza . Avviso d'asta ad un:co incanto per la vendita di uno stabile in comune di Recoaro SI RENDE NOTO che nel giorno di sabato 9 giugno p. v., alle ore 10, nella sede di questa Deputazione provinciale in Vicenza, alla presenza del sottoscritto presidente o di un suo delegato, si procederà alla vendita di uno stabile di proprietà della Provincia e cioè il seguente: Fabbricato urbano in comune amministrativo e censuario di in contrada Bella Venezia al civico n. 91. In seguito ai frazionamenti che si dovranno l'aggiudicazione quando anche vi sia un solo concorrente. praticare, detto L'aggiudicatario deve presentarsi entro il term ne che sarå sta- stabile veri·à controdistinto in catasto ni sottoindicati numeri biHto dal presidente della Congrega per la stipola del relativo mappali: contratto. N. 339-II, sez. A, foglio II di pinni 3 vani 29 della superficie di Gli atti che regolano la vendita sono visillbili nell'ufficio della ettari 0,0296 col reddito imponibile di L. 520. N. 303. b) Orto annesso di ottori 0,0117 colla rendita di Congrega di carità nelle sonsuete ore di uffleio. L. 0,84. La vendita seguirà ad asta Regliano, 20 maggio 1923. pueb]!ca, a schede segrete e ad inil Per presidente canto definitivo sul prezzo base di L. 48.000, a scusi degli articoli A. Vitale. 87 lett. a), 80, 81, 83 e 90 del regolamento generale sulla contabi14505 A pagamento. lità dello Stato 4 maggio 1885. n. 3074. Le offerte stese sopra carta da bollo da PROVINCIA DI NOVARA L.2,40,c chiuseinbuste dovranno presentarsi alPatto delPincanto ed essere trasmesse Circondario di Biella per posta, in modo che pervengano il giorno precedente alPasta. L'esperimento sarà dichiarato definitiva ancorchè sÏaxi un solo COMUNE DI MAGNANO concorrente (art. 10 regolamento). Avviso I concorrenti dovranno cautore la propria offerta con un depodi definitivo incanto sito del quinto del prezzo di appalto e cioò L. 9600. dei lavori di del Cimitero per l'appalto ampliamento locale, che Il contratto dovrà stipularsi a rich esta de1PAmministrazione si terrà alle are 14,30, del 2 giugno 1923, nella sala comunale non più tardi di 15 giorni da quello delPincanfo e in quel momento di Magnano, a schede segrete, in base al prezzo di vigesimo il deliberatario dovrà integrare il depcsito provvisorio con quello di L. 62 000 su quello preventivo di L 69.500. definitive fino a coprire il prezzo di deliberamento. Saranno a carico delPacquirente tutte le II deliberamento seguirà a favore del miglior offerente in rispese d'asta e quelle basso al prezzo suddetto, ed in caso di diserzione d'asta a favore di registro, di compravendita, di boUi, volture, tasse, diritti di del deliberatario del ventesimo. segreteria, inserzioni, ecc., per cui dovrà a parteversarsila somma I concorrenti debbono produrre i voluti certincali di moralità di L. 4500, salvo liquidazione a sp,ecifica da parte delPufficio di ed idoneità, e fare il deposito prestabilito di L. 7000. segreteria. Il capitolato e gli atti relativi trovansi depositati Restano immutate le condizioni tenorizzato nell'avviso di primo nelPufficio di incanto, che sono visibili nell'ufficio comunale preferibilmente segreteria ed ostensib li a chiunque aspirante nelle°ore di afficio. nel giorni di martedi e sabato. Vicenza, 21 maggio 1923. luogo Recoaro, - - Magnano, 19 maggio 1923. Il segretario comunale Giovanni Givone. 14501 - 14498 A pagamento. Regia Orfanotroflo Lofredo di Gardito AVVISO D'ASTA DEFINITIVA termini abbreviati a giorni otto A pagamento. MINISTERO DELL'INTERNO Provincia di Napoli a - Il presidente A. Navarotto. prefettura di Ferrara .Avviso per Paþpalto della provvista e manutenzione degli effetti di casermaggio pei Reali carabinieri nella provincia di Ferrara, deUa durata di anni 9, dal 1* luglio 1923 al 30 giugno 1932 SI RENDE NOTO che negli incanti tenutosi il giorno 11 corrente maggio in Nel giorno di sabato 16 del reese di questo giugno dell'anno in corso, Orfanotroflo per la vendita del legnami cedui castagnali della se- alle ore 10, nell'ufficio di questa prefettura, avanti iÌ signor pre- GAZZETTA UFFICIALE DEL HEGNU IPITALIA fetto chi ner esso, si.addiverrà Y, deliberamento definitivo dell'appalto della provvista e mamitenElone degli eJotti di casermaggio pei reali carabinieri della provincia di Ferrara. 1. L'éppalto avrà la durata di anni 9, dal 1° luglio 1923 al 30 giugno 1932 e verrà regolato dalle norme del capitolato generale per .la provvista e manutenzione degli effetti di casermaggio pei Reali carabinieri, T. U. 1922, e dalle condizioni speciali ano a l'incanto a - Inserzio « capitolato generale di cui all'art. 1 del preserte avviso, è visibile nella segreteria-della Prefettura nei giorni e nelle ore d'ufficio. 12. Le spese tutte inerenti all'appalto, di stampa ed inserzioni -.. dell'avviso d'asta, di bollo, di registro e copia, l'appaltatore, e per esse l'aggiudicatario dovrà di L. 35,000, salvo rendiconto. Ferrara, 24 maggio 1923. Il nesse. sono fase a carico del- un deposito consigliere aggiunto 2. L'asta avrà luogo in base al combinato disposto degli ardelegato alla stipulazione dei contratti ticoli 87 lett. A e 90 del regolamento sulla contabilità generale dott. Renato Pascucci. dello Stato del 4 maggio 1885, n. 3074, e cioè mediante offerta se- 14510 A credito. greta, stesa in cifre od in tutte lettere, in carta da bollo da lire N. 13. 2,40, da presentarsi all'asta o da farsi pervenire in piego suggelM1B18tero d ei lavori lato all'autorità che presiede all'asta per mezzo della posta, ov-- pubblici consegnandola personalmente o facendola consegnare a tutto giorno che precede quello dell'asta; e l'aggiudicazione sarà de- vero SEGRETARIATO GENERALF 11 Sezione contratti finitiva al 1°incanto, anche nel caso che vi sia un solo offerente, kuviso d'appalto ad anico mcunto purchè sia presentata offerta inferiore o eguale alla diaria fissata dal Ministero dell'interno. 11gtorno 30 giugno 1923, dalle ore 10 alle 11, nella sala delle aste 3. Detta diaria è stabilita in L. 1 per giornataldi presenza, col di questo Ministero, adinanzi al direttore generale delle opere patto della revisione di essa nello interesse esclusivo dell'Ammipubbliche per l'Italia centrale e presso la prefettura di Massa, nistrazione; ed 11 numero tolale approssimativo, per tutta la duavanti al prefetto si addiverrà simultaneamente all'incanto per lo rata delPappalto, delle giornate di presenza del militari de1Parma &ppalto dei lavori occorrenti per mantenere, durante il triennio viene previsto in 1.714.788, pari e presenze 190.532 annue. 1 luglio 1923-30 giugne 1926, in istato di perfetta viabilità il 4. Il valore totale approssimativo delPappalto è in conseguenza tronco di strada nazionale n. 29, Pontremoli-Fornovo, comcalcolato in L. 1.714.788, ,salvo il ribasso d'asta. preso fra la stazione ferroviaria di Pontremoli ed il valico 5. Le offerte dovranno essere debitamente sottoscritte e sugdella Cisa, della lunghezza di metri 18.776,80 e per conservare gellate, ed accompagnate dal certlficato comprovante 11 fatto dele opere d'arte che lo cor'redano. in buoni del in in titoli del o o tesoro deb to posito, |contanti Importo presunto complessivo L.215.596,11 di cui L.214.021,11 pubblico italiano al portatore valutati al corso di Borsa del giorno soggetto a ribasso. in cui 11 deposito viene eseguito presso una tesoreria provinciale L'asta avrà luogo a termini dell'art.87 lett. A, del regolamento del flegno, della somma di L. 5000, quale deposito provvisorio per di contabilità 4 maggio 1885, n. 3074, e cioè mediante offerte sel'ammissione all'asta. stese su carta bollata da L. 2,40 da presentare all'asta o 6. La cauzione definitiva da presentarsi dall'aggiudicatario ri- grete, da far pervenire in piego suggellato con ceralacca all'Autorità mano ilssata nella misura del 2 % dell'importo delPappalto. che presiede all'asta, per mezzo della posta, ovvero consegnan7. Por essere ammessi all appalto i concorrenti dovranno esidolo personalmente o facendolo consegnare a tutto il giorno che bire a guest'Ufficio, alnieno 10 giorni prima di quello fissato 'per dell'asta. la gara, i seguenti documenti; oltre al deposito provvisorio di precede quello Le oferte che si spediscono per la posta debbono portare sulla L. 5000, di cui è fatto più sopra cenno: busta, ove è segnato l'indirizzo, le parole : Oferta per l'asta di A) Certificato di moralità e penalità, di data non anteriore cui all'avviso n 13, e debbono avere l'indirizzo : Ministero dei di tre mesi a quella fissata per l'incanto, rilasciati: il primo dalLavori Pubblici (Sezione contratti) 1 orità comunale del luogo di domicilio del concorrente, it seLe offerte dovranno contenere l' indicazione del ribasso perdal e presidente.del tribunale civile condo, penale del luogo di tentuale, oltre che in cifre, anche in tutte lettere, sotto pena nascita. di nullità. B) Certificato del presidente della Camera di commercio L'aggiudicazione sarà definitiva e si farà luogo al deliberamento della Provincia ove il concorrente ha la sede principale dei provi sia un solo olferente. quand'anche confermato dai della affar Provincia dal pri prefetto stessa, , resta vincolata all'osservansa del Capitolato generale L'impresa quale risulti che il concorrente possiede i mezzi e l'idoneità per per gli appalti delle opere dipendenti dal Mihistero dei Lavori adempiere agli obblighi dell'appalto. con ministeriale decreto 98 maggio 1895 e 8. Entro cinque giorni dall'aggimlicazione, l'aggiudicatario do- Pubblici, approvato modificato con decreti ministeriali 8 novembre 1900, 9 giugno 1916 vrà presentarsi per la stipulazione del contratto, provando di e 4 maggio 1921 e di quello speciale in data 11 marzo 1923. avere e.ffettuato il prescritto deposito cautionale nella misura su I due capitolati, che dovranno far parte del contratto, sain4icata. Qualora egli non si presenti entro detto termine, incorrerà ranno visibili presso questo Ministero e la prefettura di Massa nella perdita del deposito provvisorio che sarå incamerato a tutto nelle consuete ore d'ufficio. e l'Amministrazione avrù facoltà di dere alla sistemazione del servizio nel modo che riterrà proatto dell'Erario, portuno./ c.opie a stampa del capitolato speciale potranno aversi gratuitamente. facendone richiesta al Ministero (Sezione contrattD opL'appalto avrà la durata di anni 3 e cioè dal 1° luglio 1923 al provve- più 9. L'Amministrazione ha facoltà di escludere dall'asta qua- 30 giugno 1926, salvo all'amministrazione la facoltà di prorogarne dei concorrenti senza che questi possa reclamare sinden- il termine di anno in anno fino a compiere un sessennio. nitå o rivalsa di sorta o pretendere che gli siano rese note le raPer essere ammessonall'incanto, dovra ciascRD CORCOff6Bic ÎRE gioni dell'esclusione. pervenire a questo Ministero (Sezione contratti) entro il giorno 22 10. I concorrenti dovranno indicare nella domanda di ammis- giugno 1923 domanda in carta bollata da L. 2.40, nella quale stone alPasta il loro preciso domiciliosiano chiaramente indicati il suo nome, cognome, paternità, doA quelli di essi che avranno presentato offerta senza essere ri- micilio e l'oggetto del presente appalto Alla domanda dovranno suliati aggiudicatari. verrà immediatamente rilasciata dichiara- essere allegati i seguenti documenti: a) Il certificato generale del casellarto del Tribunale compezioner di svincolo del deposito provvisorio a tergo della quietanza relattva. tente, di data non anteriore di quattro mesi a quella dell'asta, A quelli invece che avessero fatto un deposito senza rendersi debitamente legalizzato a norma del R. decreto 19 novembre 1914 offerenti, verrà solo rilasciato un certificato dichiarante che segui n. 1290. l'asta senza che i medcsimi vi prendessero perte. b) Un certificato d'idoneita rilasciato dal Prefetto o sotto- lunque . CAZZETTA FFTTALE i)EL REGNO D'ITALla Prefetto del luogo ove il concorrente ha eseguito per conto proprio o diretto per conto altrui lavori pubblici o privati di natura analoga a quelli da appaltarsi nel quale si assicuri aver egli dato prove di perizia e di soddisfacente oraties hell esegui. ruento ó nella direzione di detti lavori Per ottenere il certificato d'idoneita il concorrente dovra est bire al Prefetto o Sotto-Prefetto un attestato di data non ante riore di sei mesi a quella dell asta, rilasciato se trattasi dílavori per contò dello Stato da un funzionario tecnico governativo in servizio attivo, di grado o con attribuzioni non inferiori a quelle d'ingegnere capo o direttore d'ufficio, dal quale risulti che sotto l'alta sorveglianza od immediata direzione sua o dell'ufficio a eni è pre¡¾osto il concorrente ha eseguito per conto proprio o diretto per conto altrui lavori di natura analoga a quelli da appaltare. Quando si tratti di lavori riipendenti da questa Amministrazione, che siano stati diretti dal concorrente per conto altrui a termini dell'art. 15 del Capitolato generale predetto, nell'attestato dovran so essere citati gli estremi del mandato di procura L'attestato, oltre l'esatta indicazione del nome, cognome, pater uitå o domicilio del concorrente, la specifica enunciazione dei la Tori e del loro ammontare (segnato in tutte lettere oltre che in cifre) dovrà contenere l'indicazione del tempo e del luogo oye furono eseguiti i lavori ed accennare, altresi, se furono eseguiti 4107 . ciale e dimostrare di essere in grado per la loro costituzione, poi m0EEi tecnici ed economici di cui dispongono e per le persone a cui sono conferite l'amininistrazione e la direzione, di conveaientemente assumere l'appalto e condurlo a oompimento. Inoltre devono presentare: 1. Certificatl r11asciati confermati da funzionari govero servizio attivo, con grado e attribuzioni non inferiori a quelle di capo d'ufficio da cui risulti quali latori siano stati eseguiti da ciascuna cooperativa o da ciascun Consorzio che concorre e dalle singole cooperative che compongono ogni Connativi in sorzio ; 1 Copia'autentica, cioè estratta dal notaio della deliberazione del Consiglio d'amministrazione dalla quale risulti la designa-. Etone del direttore dei lavori, del rappresentante della societA e dell'incaricato a riscuotere i mandati di pagamento. Son i d'spensati dal presentare tale documento i sodalizi che abbiano già stabilito per statuto le persone alle quali tall mansioni competono. 3. I certificati a) e del direttore dei lavori di cui alle lettere b). 4. Le Cooperative infine dovranno produrre il certificato di regolare iscrizione nel registro prefettizio. Le altre Associazioni o Ditte non possono concorrere che per liti mezzo di uno dei soci, il quale, a termini dell'art. 6 del decreto t.uogotenenziale 6 febbraio 1919, n. 107, sulle opere pubbliche, .a sara riconosciuto come unico deliberatario per tutti gli atti e le e con buon risultato, e se dettero luogo o no a tra l'amministrazione e l'appaltatore. Qualora il funzionario che ha avuto l'alta sorvegitanza o immediata direzione del lavori non fosse più in servizio attivo operazioni di qualsiási natura sino alla estinzione di ogni rapfattestato potrà essere tilasciato da un altro funzionario gover porto dipendente dal contratto d'appalto. il quale certifichi per mativo avente le qualità sovra indicate I concorrenti che, entro i sei mesi antecedenti a quelli della scienza proliria e sotto la sua personale responsabilità, che presente asta, siano stati ammessi ad altra gara indetta da quedopo aver fatte le opportune indagini e richieste le occorrent- sto Ministero, per lavori analoghi d'importo uguale o superiore informaEiOnt, gli consta che il concorrento ha eseguito peroonto a quello dell'appalto di cui si tratta, possono esimersi dal preproprio, o diretto per conto altrui lavori nelle condizioni anacsentare i certifloati d'idoneita indicati alla lettera b), purchè tennate nella domanda forniscano precise indicazioni della gara a cui venTrattandosi <1: Involl non eseggitt per conto dello Stato, e em mero ammessi. quali esso non abbia esercitato un'alta sorveglianza, l'attestato Il concorrente che rimanga aggiudicatgrio à tenuto a presentare od architetto che il ne fu potrà essere rilasciato dall'ingegnere in ogni caso sia il certificato di moralità, di data non anteriore direttole, ma dovrà contenere sempre le indicazioni 'sovia ridi quattro (nesi a quella dell'asta, rilasciato dall'autorità del thieste ed essere.confermato, sotto la propria responsabilità. da di domicilio, sia certificato prefettizio e l'attestato di idoluogo uno degli utneinli tecnici governativl suddesignati. neità indicati alla lettera b) del presente avviso. nel del caso Uattestato verrà in ogni ricordato certificato PreIl Ministero determinerà con giudizio inappellabile quali fra gli tetto o Sotto-Prefetto ed esibito insieme al certificato mede· aspiranti possano ritenersi idonei, riservandosi la piena ed insimo. sindacabile liberta di escludere dall'asta qualunque dei concorc) Una dichiarazione, su carta semplico, con om il concor renti, senza che l'escluso possa reclamare indennità di sorta na tente attesti di essersi recato sul posto ove debbono eseguirst pretendere che gli siano rese note le ragloni del provvedii lavori, di aver presa conoscenza delle condizioni locali, delle mento. cave nonchè.di tutte le circostanze generali e particolari che I documenti esibiti saranno restituiti ai concorrenti riconopossono avere influito sulla determinazione del prezzi e delle sciuti idonei al dogioilio da essi indicato, possibilmente due giorni condizioni contrattuali, e che possono induire sull'eseenzione prima di quello fissato per l'incanto. delPopera, e di avere giudicato i prezzi medesimi nel loro comPer tale restituzione il Ministero si varrà delle facoltà accorplesso rimaneratori e tali da consentire il ribasso che sarà per dategli dall'art. 1° della legge 12 giugno 1890, n. 6889, epperb la fare; prezzi che rimarranno invariabili e non sus°cettibili di au spesa di francatura sarà a carico dei destinatari. mento per qualsiasi causa anche di forza maggiore. Iconcorrenti ammessi dovranno esibire al presidente dell'asta, in Per i lavori eseguiti o diretti all'estero possono essete presen- sieme alla decretazione d'ammissione alla gara, 11 certificato d'avere tati in luogo dei documenti prescritti dalla lettera b, certificati versato in una cassa di tesoreria provinciale un deposito a titolo siel R. Consolo competente che contengano tutte le indicaEÍORI di canzione provvisoria di L. 10.000 se trattasi di Ditte e Società soprarichieste, con la esplicita dichiarazione che prima di rila- in genere e di L. 1600 se siano Cooperative o loro Consorzi, in solarli il funzionario dal quale gli atti sono sottoscritti ha ese- numerario, in biglietti di Stato o di Banca o in titoli, come alguito accurate indagini ed assunte sicure informazioni presso le l'art. 5 del capitolato generale autoritå tecniche del luogo. Non saranno accettate offerte con depositi in contanti od in, Le Societa anonime e quelle in accomandita per astoni che in- oltro modo. tendano concorrere, sono tenute: A tutti coloro che avranno presentato offerte senza essere ri1* a presentare lo statuto sociale e an certificato della can- sultati aggiudicatari verrà rilasciata una dichiarazione di svin. celleria del tribunale competente da cui risulti che non si tro" colo della canzione a di deposito della regolarmente tergo vano in istato di fallimento polizza A coloro invece che avessero fatto un deposito, sensa renderst a intendano affidare la dire- poi offerenti, Terra solo rilasciato, dietro esibizione della po2· a designare la pers a cas a esentandODe i sione tecnica dei lavori. documenti richiesti so- lizza e di un foglio di carta bollata da una lira, un certificato, dichiarante che segul l'asta senza che i medesimi vi prendes pra alle lettere a) e b) che'1nteni di sero parte, perchè se ne valgano per fare a loro cura la pratica Le società Cooperative ed Consorzi cooperative dano concorrere alla presente gara valendosi delle agevolazioni di svincolo. foro concesso dalla legge, debbono produrre pure lo statuto soLa cauzione definitiva à stabilita in una somma eguale al 20 per , Axûo. GAZZEfa A UZil01ALE LELSE BU Ú'1kALIA - Insermoni dell'importo netto d'appalto e dovrà essere depositata nella presentate allTntendenza di finanza di Pavia nel perentorio terCassa depositi e prestiti,dello Stato secondo le prescrizioni degli mino di un mese dalla data del presente avvido. arilooli 614 e 615 del regolamento per la contabilità generale, salve Pavia, 21 maggio 1923 la facolth consentits dall'ultimo. capoverso dell'art. 7 del capito• L'intendente lato generale. Fortichiari. A credito. Il deliberatarlo dovrà presentarsi alla stipulazione del cos. 14454 tratto entro il termine che gli verra prefisso dal Ministero. TNTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA Le spese tutte inerenti all'appalto di stampa del capitolato spe di carico di e sono a bollo deE' dell'aggiudicatario clale, registro, aperto il concorso per il conferimento della rivendita dt finitivo. generi di privativa n. 1 in Marcignago, che è assegnata alla 2a Però l'aggiudicatario condizionato che abbia presentato oferta categoria a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre 1922, superata nell'altra sede d'incanto dovrà pagare la registrazione n. 1650. del verbale a cui, la sua aggiudicazione si rlferisce e tutte le spese Il reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922 ascese a lir e relative. 2000,97 per cui l'investito, è esente dal pagamento del canone fino Roma, 23 maggio 1923. a quando il reddito non superi le L. 3000. Il expo servizio ai contratti Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un avv. Pio Cerruti. anno nella Provincia, compiuto alla data di pubblicazione del A eredito 14485 presente avviso all'albo del suddetto Comune e della Intendenza di finanza. INT,ENDENZA DI FINANZA DI PAVIA Le domande corredate dei prescritti documenti debbono essere È aperto il concorso per il conferimento della rivendita di ge- presentate alla Intendenza di finanza di Pavia nel termine pefraz. Pometo, che è assegnata rentorio di un mese dalla data del prese te avviso. neri di privativa n. 1 in Ruino alla 2a categoria a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre Pavia, 21 maggio 1923. 1922,- n. 1650. L'intendente Il reddito di detta rivendita nelPesercizio 1921-922 ascese a Fortichiari. A credito. L. 1620,90, per cui Pinfestito è esente dal pagamento del canone 14455 cento - - - - - fino a quando il reddito non superi le L. 3000. INTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da avviso un anno nella Provincia compiuto alla data del presente Ê aperto il concorso per il conferimento della rivendita di gealPalbo del suddetto Comune e dell'Intendenza di finanza. neri di privativa n. 1 in Bornasco, ch' è assegnata alla 2e caLe domande, corredate dei prescritti documeuti, debbono estegoria. sere presentate all'Intendenza di finanza di Pavia nel perentorio terIl reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922 ascese a lire mine di un mese dalla data del presente avviso. 2534,87 per cui l'investito, è esente dal pagamento del canone Pavia, 21 maggio 1923. Sno a quando il reddito non superi le L. 3000. L'intendente Il concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un Fortichiari. anno nella Provincia, compiuto alla data di pubblicazione del proA credito. 14452 sente avviso all'albo del suddetto Comune e della Intendenza di Snanza. INTENDENZA DI FINANZA DI PAV•IA Le domande, corredate dei prescritti documen debbono esserealla Intendenza di finanza di Pavia nel termine poE' aperto il concorso per 11 conferimento della rivendita di ge- presentate rentorio di un mese dalla data del presente avviso. 2a in che 6 alla Pavia, categoria assegnata neri di privativa n. 47, Pavia, 21 maggio 1923. a senso dell'art. 3 del R. decreto 16 dicembre1922n.1650. L'intenderite 1921-922 lire ascete a B reddito di detta rivendita nell'esercizio Fortichiari. è esente dal pagamento del canone fino cui l'investito 1021,35, per !4456 A credito. lire 3000. le a quando il redd to non superi AVVISO (1a pubbbcazione). B concorso è limitato alle persone domiciliate e residenti da un R. tribunale civile e penale compiuto alla data di pubblicazione del per cambiamento di cognome anno nella Provincia, suddetto Comune e della Intendenza di Pavia presente avviso all' albo del Tusco Vincenzo nato in Tadi finanza. ranto il 26 maggio 1902, ove doEstratto di provvedimento Le domande, corredate dei prescrittidocumenti debbono essere mic lia, con decrete in data 29 presentate alla Intendenza di finanza di Pavia nel term ne pe- marzo corrente anno dat Miniper assenza stero di grazia e giustizia è stato rentorio di un mese dalla data del presente avviso. autorizzato a fare eseguire la Con provvedimento 14 maggio Pavia, 21 maggio 1923. pubbl cazione della domanda con 1923 su istanza di Chiesa CaroL'intendente la quale si chiede che possa lina, di Pieve Porto Morone, il Fortichiari. cambiare il cognome « Tusco > tribunale ha ordinato sommarie in quello di 4 Tacento .. 14453 A credito. giurate informazioni da assuLa presente pubblicazione vie mersi dal pretore di Corteolona INTENDENZA DI FINANZA DI PAVIA ne fatta ai sensi delPart. 121 del a sensi dell'art. 23 C. C. e la pub8. decreto 17 novembre 1865 sul- blicazione del detto provvediÈ aperto il concorso per il conferimento della rivendita di ge- Pordinamento della stato mento all'oggetto di provvedere civile, 2a alla che Manara, è caCava 4 in assegnata neri di privativa n. affinchè chiunque crede di aver- sulla domanda di dichiarazione tegoria a senso dell'art. 3 del R.decreto 16 dicembre 1922, n. 1650. ne interesse facc,a notificare i d'assenza di Chiesa' Carlo, fu ascese a lire suoi reclami al Ministero sud- Luigi, di PieTe Porto Morone, Il reddito di detta rivendita nell'esercizio 1921-922 esente dal pagamento del canone fino detto a mezzo di uffiziale giudi- donde parti per Buenos Ayres, é cui l'investito 1292,11 per ziario entro quattro mesi dal senza put dare notizie di se dopo le L. 3300. a quando il redditó non superi delIn presente pubblica- il 1918. alle persone domiciliate da un anno nella giorno è limitato concorso WIl zione. Pavia. 18 maggio 1923. del sudavviso all'albo alla data del presente Provincia compiuto Taranto, 15 maggio 1923. di finanza. avv. Luigi Cremaschi. dell'Intendenza Tusco e Comune Vincenzo. detto debbono essere 14508 A pagamento 1098 A pagamento. Le domande, corredate dei prescritti documenti - ' -- - - Tumano itaunese gerentet Dario Parasp. dirett.re - Tipograna delÎB Mante ate