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Itinerario 7 giorni a Parigi link corretti
7 GIORNI A PARIGI: COSA VEDERE Itinerario per trascorrere una settimana a Parigi 1^ edizione: Marzo 2012 di Carlo Galici ultimo aggiornamento: 4 gennaio 2014 Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 1 SUGGERIMENTI INIZIALI Prima di iniziare la vostra avventura alla scoperta della capitale francese, vi rammentiamo che viaggiare con i mezzi pubblici a Parigi, in metropolitana soprattutto, è la migliore soluzione, in quanto si evita il traffico della città, senza contare che il servizio è davvero eccellente. Se amate spostarvi molto a piedi e siete fan del trekking urbano, allora vi consigliamo di acquistare un carnet di biglietti da poter usare all'occorrenza su autobus, metro, tram e sulla funicolare di Montmartre. Ogni singolo biglietto costa 1,70 euro, mentre un carnet di 10 biglietti ha, ad oggi, un costo di 13,70 euro a tariffa piena e di 6,85 euro, invece, per la tariffa ridotta (bambini fino ai 10 anni). Se pensate di spostarvi molto con i mezzi, oppure avete scelto una sistemazione alberghiera un po' fuori mano, allora vi consigliamo di acquistare la Paris Visite, che vi permetterà di avere viaggi illimitati su tutti i mezzi pubblici di trasporto (bus notturni compresi). Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 2 PRIMO GIORNO Champs Élysées – Palazzo dell'Eliseo – Arco di Trionfo – Museo e/o Acquario – Tour Eiffel – Parc du Champ de Mars Cosa vedere a Parigi nel primo giorno di vacanza? Sembrerà forse banale, ma non esiste niente di meglio che immergersi nella Parigi da cartolina, quella degli Champs Élysées che puntano dritto in direzione del celeberrimo Arco di Trionfo. Prendete la metro linea 1 o 13 (gialla o celeste) e scendete alla fermata Champs Élysées – Clemenceau. Da qui in poi siete sul boulevard più famoso della città: prendetevi il vostro tempo, passeggiate per i negozi e ammirate lo sfondo di questa lunghissima strada che conduce verso l’Arc de Triomphe. Cercate di non farvi troppo distrarre dallo shopping costosissimo del centro (avrete occasioni migliori), ma date il tempo giusto alla vostra curiosità. Prima di percorrere il boulevard, fate una piccola deviazione per ammirare il Palazzo dell'Eliseo, un tempo proprietà di Madame de Pompadour, la favorita di Luigi XV, ed oggi la dimora del presidente francese. L'Eliseo lo trovate al num. 55 di rue du Faubourg-SaintHonoré, all'angolo con av. de Marigny. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 3 Dopo la visita all'esterno dell'Eliseo, ritornate sugli Champs Élysées e dirigetevi verso piazza Charles de Gaulle: qui troverete l’Arco di Trionfo. La visita all'interno e per salire fino in cima è compresa nel Paris Museum Pass (se ne avete uno), altrimenti il prezzo del biglietto è di 9,50 euro. Dalla cima avrete una visuale unica della città, con tutte le strade che si estendono a raggiera partendo proprio da piazza de Gaulle. Sullo sfondo non mancate di fotografare la Défense, il quartiere super moderno della città, che spicca per l'originalità della sua costruzione d'ingresso. Lasciate l'Arco di Trionfo e fate una piccola sosta per il pranzo. Vi consigliamo spassionatamente una boulangerie oppure uno di quei negozietti tipo fast food ma alla francese, dove al posto del classico panino rotondo viene servita la baguette farcita. Proseguite lungo uno dei “raggi” che conduce al Trocadero e, se amate i musei, consigliatissima è una visita al Museo d'Arte Moderna della Città di Parigi, un vecchio padiglione dell'Esposizione Universale del 1937 convertito in un museo che raccoglie le opere dei migliori artisti del XX e del XXI secolo, da Picasso a Chagall passando per Modigliani. Se invece avete bambini al seguito, allora visitate il CineAqua presso i giardini del Trocadero, uno degli acquari più belli ed ambiziosi d'Europa. Da qui potete già cominciare a scattare foto con la Tour Eiffel sullo sfondo, dopodiché mettete in programma una fila d'attesa decisamente lunga per salire sulla cima del monumento, anche se una volta su, sarete ripagati di tutto. Se il vostro budget ve lo consente, concedetevi una romantica cena sulla Tour. Scendete dalla torre e riposatevi nello splendido Parc du Champ de Mars dove potrete fare altre foto con in prospettiva la Tour. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 4 SECONDO GIORNO Louvre – Arco di Trionfo del Carosello - Place Vendôme – Place de la Madeleine – Place de la Concorde – Obelisco Recatevi di buon mattino verso il Louvre, con la speranza di trovare poca fila, anche se vi consigliamo di acquistare in anticipo il biglietto per entrare al museo. La metro di riferimento è Louvre – Rivoli (linea rosa num. 7) oppure Palais Royal – Musée du Louvre (linea rosa num. 7 e gialla num. 1). Siccome è stato calcolato che ci vorrebbero circa 9 mesi per visitare tutto il museo, vi consigliamo di recarvi in loco con un'idea ben precisa delle sale che vorrete visitare, il che resta tutto a discrezione personale. Se invece non sapete proprio da che parte cominciare, allora provate a seguire l'itinerario veloce consigliato anche dallo stesso museo, che prevede la visita alle “Tre Dame del Louvre”: la Nike di Samotracia, la Gioconda di Leonardo e la Venere di Milo. Considerate che una visita al Louvre vi occuperà diverse ore, quindi una volta usciti di qui, avrete bisogno di riposarvi un po'. Tappa obbligata, quindi, al Jardin des Tuileries, che si trova proprio di fronte il museo, al di là del Jardin du Carrousel passando sotto l'omonimo arco di trionfo. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 5 Dopo una rigenerante pausa riprendete il percorso e dirigetevi verso la celeberrima Place Vendôme, la piazza ottagonale dove si trovano le più belle gioiellerie della città (insieme con altre boutique). Ammirate i palazzi che vi si affacciano e contemplate la minuzia dell'opera a tutto tondo della Colonna Vendôme, che racconta le gesta di Napoleone nel periodo che va dal 1805 al 1807. Proseguite in direzione Place de la Madeleine, dove potrete concedervi un piccolo break culinario tipicamente francese oppure acquistare prodotti tipici della regione. Visitate la chiesa della Maddalena e poi ammirate lo scorcio unico che, dalle scale antistanti l'edificio religioso, permette di vedere fino a Place de la Concorde con l'obelisco sullo sfondo. Seguite questa direzione e giungete a piazza della Concordia, il luogo dove vennero compiute gran parte delle decapitazioni durante la Rivoluzione Francese. Se amate lo shopping da turisti, ricordate che qui siete nel cuore della città, quindi è proprio lungo queste strade, in rue de Rivoli in particolare, che potrete trovare decine di negozietti dove darvi alla pazza gioia in spese. Di fianco ai negozi di souvenir troverete, invece, anche diversi negozi delle più grandi catene d'abbigliamento cheap chic. Per un buon aperitivo (happy hour dalle 18 alle 20) potete andare a Le Fumoir, un localino che si trova proprio sul lato orientale del Louvre, in rue de l'Amiral Coligny, sempre frequentatissimo da molti Parigini. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 6 TERZO GIORNO Pont Neuf – Notre Dame – Cripta Archeologica (opzionale) - Saint Chapelle – Conciergerie – Le Marais (Place des Vosges, Museo Carnavalet, Casa di Victor Hugo) Dedichiamo il terzo giorno alle isole parigine: l’Île de la Cité e l'Île St-Louis, il cuore storico della città. La fermata metro più comoda è sicuramente Pont Neuf (linea rosa num. 7), in modo che appena usciti dal treno possiate subito incanalarvi sul bellissimo ponte storico di Parigi. Inaugurato da Enrico IV in sella al suo destriero bianco (la statua equestre ne commemora l'evento), la costruzione del Pont Neuf rappresenta un passaggio importante nell'architettura di Parigi, in quanto fu il primo ponte della città ad essere realizzato in pietra, mentre tutti gli altri erano costruiti in legno. Per completarlo occorsero quasi 30 anni, dal 1578 al 1607, ed oggi è considerato monumento nazionale. Dal Pont Neuf prima di dirigervi verso la Cattedrale di Notre Dame, da ammirare sempre nell’isola, la Conciergerie e la Saint Chapelle. La Conciergerie pensato e realizzato come sfarzoso palazzo reale nel XIV secolo, fu ben presto “abbandonato” dai sovrani e trasformato in prigione di stato, il luogo dove vennero tenute la maggior parte degli interrogatori e delle torture durante il periodo del Terrore che seguì la Rivoluzione Francese. La sala principale è oggi dedicata ad esposizioni ed eventi vari e poco Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 7 ricorda i tragici eventi che vi sono accaduti, se non fosse per il piano superiore, dove è possibile vedere le celle dei detenuti e constatare le reali condizioni in cui versavano. Sempre al piano superiore troverete anche un piccolo museo che racconta la storia di quegli anni. Ricco di aneddoti il cortile esterno. Proseguite verso la Saint Chapelle che si trova all'interno del Palazzo di Giustizia. Per il biglietto ricordate che ne esiste uno cumulativo che vi permetterà di vedere questa piccola chiesa e la Conciergeroe (che si trova a pochi metri di distanza) con un unico ticket, ma se avete il Paris Museum Pass l'ingresso è già compreso nel prezzo. La Saint Chapelle è sicuramente uno dei piccoli gioielli gotici parigini, con vetrate meravigliosamente istoriate commissionate dal re Luigi IX che qui aveva intenzione di custodire tutte le sue preziose reliquie. Sedetevi e ammirate la bellezza di quest’opera davvero grandiosa, costruita, fra l'altro, in poco meno di tre anni, un tempo assolutamente minimo se paragonato ai quasi due secoli impiegati per realizzare Notre Dame. Una volta giunti a Notre Dame, sarete ancora una volta nella cosiddetta Parigi da cartolina: non è un caso, infatti, che proprio da Place du Parvis Notre Dame la stella di bronzo incastonata nel pavimento indichi il “punto zero” di tutte le strade francesi. L'ingresso alla chiesa è gratuito (si pagano solo un paio di euro se avete intenzione di visitare il piccolo museo), ma per salire sulle torri in cima sarà necessario acquistare un biglietto e mettersi in fila per un bel po' di tempo. Vi ricordiamo che le scale sono molto ripide e che non vi è possibilità di tornare indietro una volta in cammino verso la sommità, quindi se siete claustrofobici o non avete il fisico per sfidare l'altezza delle torri, vi consigliamo vivamente di tralasciare questa esperienza che potrebbe essere troppo stancante. Una volta sulla cima, assaporate a pieno l'atmosfera parigina dominata dai gargouilles minacciosi: qui si possono scattare alcuni dei migliori ritratti della città con una vista a 360 gradi. Incantevole il candore del Sacre Coeur che si staglia sulla collina di Montmartre. Dopo la salita sulle torri, riposatevi nei giardini subito dietro Notre Dame, che si affacciano sulla Senna, con vista sull'elaborata abside esterna della cattedrale. Molto interessante è anche la Cripta Archeologica, che si trova proprio dinanzi alla chiesa e dove si possono ammirare i resti delle strutture antiche sulle quali la piazza e la cattedrale sono state costruite. Per chi invece predilige una passeggiata all'aria aperta, allora raccomandiamo il Mercato dei Fiori, che si tiene tutti giorni in Place Louis Lépin dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19.30, mentre la domenica si trasforma in mercato degli uccelli: qui Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 8 potrete trovare un po' dell'atmosfera parigina autentica, fra colori sgargianti e normali cittadini che fanno i propri acquisti. Sia la Cripta che il Mercato dei Fiori possono essere due valide alternative se si decide di non salire in cima a Notre Dame. Per quanto riguarda l'Île St-Louis, non vi sono rilevanti attrattive per i turisti, fatto salvo la chiesa dedicata proprio all'omonimo Santo. Tornando sulla terra ferma e restando nella Rive Droite, proseguiamo per scoprire il quartiere più in voga di Parigi, Le Marais. Punto centrale del quartiere è senza dubbio la bellissima Place des Vosges voluta da Enrico IV e inaugurata nel 1612 è il primo esempio di pianificazione urbana della città. Sempre in Place des Vosges troviamo la Casa di Victor Hugo, dove visse 16 anni dal 1832 al 1848. Il Museo illustra le tre principali fasi della vita dello scrittore: prima, durante e dopo l’esilio. La riapertura del Museo di Picasso è prevista per giugno 2014, dopo quasi tre anni di lavori iniziati nel settembre 2011. Da non perdere assolutamente il Museo Carnavalet, ad entrata gratuita, dedicato alla storia di Parigi e dei parigini. Se si sta facendo sera, Le Marais è una delle zone più indicate di Parigi, grazie alla sua ricchezza di locali e ristoranti. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 9 QUARTO GIORNO Disneyland Il quarto giorno lo dedichiamo completamente al parco a tema più famoso del mondo: Disneyland. Vi consigliamo fin da subito di acquistare i biglietti con largo anticipo, altrimenti sarete costretti ad attendere una fila enorme, soprattutto se vi recate lì in estate. Il parco è situato a circa 32 km da Parigi, quindi per raggiungerlo dovrete prendere un bus o la RER (consigliata): quest'ultima in 35 – 40 minuti vi porterà a destinazione. Se avete una Paris Visite che copre fino alla zona 6, allora non sarà necessario acquistare un nuovo biglietto, se invece non l'avete oppure è valida solo per le zone più vicino al centro di Parigi (esempio zona 1 - 2), allora dovrete acquistare un ticket da circa 8 euro a persona, ma i bambini Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 10 possono usufruire di un biglietto speciale che comprende trasporto + ingresso al parco. Godetevi la giornata a Disneyland, anche se, in un solo giorno, non sarete in grado di vedere proprio tutto. Ricordate però che il ritorno può essere un po' complicato poiché la RER smette di funzionare ad una certa ora e quindi vi toccherà prendere un bus che vi condurrà alla stazione dei treni aperta più vicina e di lì potrete prendere un treno per raggiungere una stazione di Parigi. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 11 QUINTO GIORNO Catacombe – Tour Montparnasse – Quartiere Latino – Pantheon – Sorbonne - Jardin du Luxembourg – Giardini di Lussemburgo - St Sulpice e St Germain – Musée d'Orsay Partiamo da Montparnasse per visitare le Catacombe della città, uno dei luoghi più suggestivi e forse anche un po' macabri della città. La metro da prendere per arrivare presso Av. Colonel Henri Roi-Tanguy è Denfert Rocherau, raggiungibile con le linee num. 4 (magenta), num. 6 (verde chiaro), e con la linea RER B di colore blu. Il percorso è ad alto tasso di pavidità, non indicato per le persone suggestionabili e per i bambini. Se questa tappa non rientra nei vostri interessi, allora vi consigliamo di dirigervi direttamente verso il Quartiere Latino. Se però non volete perdervi un nuovo scorcio di Parigi, salite sulla Tour Montparnasse: anche se non è il massimo dell'architettura, vi permetterà una vista a 360 gradi sulla città da circa 210 metri d'altezza. Dedichiamoci ad una passeggiata nel vivace Quartiere Latino. Il consiglio principale è quello di “perdersi” in questa zona della città, tanto è singolare e curiosa: ogni angolo nasconde un locale retrò o un negozietto di anticaglie, un tour emozionante alla ricerca dell'anima più estroversa di Parigi. Sicuramente da non mancare è una visita al Pantheon (compreso nel Paris Museum Pass), l'imponente edificio a cupola nato come chiesa e mutato più volte in uso. Ad oggi è un mausoleo che raccoglie le spoglie, fra gli altri, di Marie Curie e consorte, Voltaire, Rousseau e Zola. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 12 Allungatevi fino alla Sorbonne e respirate l'aria di una delle migliori università europee. A due passi troviamo il Jardin du Luxemburg perfetto per chi ha bambini, dove potrete trovare, infatti, un parco giochi molto simpatico diviso in due diverse aree: la prima, color verde, dedicata ai bambini dai 7 ai 12 anni; la seconda, colorata di blu, è destinata a tutti coloro che hanno meno di 7 anni. Deliziosa la giostra in stile retrò dove potrete scattare delle foto ricordo ai vostri pargoli. Se volete, potete anche assistere allo spettacolo di marionette nel piccolo teatrino all'interno del parco (prezzo del biglietto 4 euro), ma ricordate che le rappresentazioni, sebbene di facile comprensione, sono esclusivamente in francese. I più grandi, invece, potranno apprezzare i Giardini di Lussemburgo sotto notevoli aspetti, sia artistici che botanici: procuratevi una mappa dettagliata se volete avventurarvi per sentieri e frutteti, oppure rimanete in curiosa contemplazione di come e cosa fanno i Parigini durante il loro tempo libero. Lasciate il parco per dirigervi verso la chiesa di St Suplice, famosa per essere stata una delle location cruciali del film Il Codice da Vinci tratto dall'omonimo best seller di Dan Brown. Poco più distante troverete anche la chiesa di Saint Germain des Prés, la più antica di Parigi. Entrambi gli edifici sono ad ingresso gratuito e potete scegliere di visitarne una sola o tutte e due in base ai tempi e alle inclinazioni, anche se il consiglio è quello di riuscire a trovare spazio sia per l'una che per l'altra. Ad ogni modo, queste chiese restano aperte fino alle 19 – 19.30. Non lontano, se vi è rimasto tempo, potete decidere di visitare il Musée d'Orsay, un'ex stazione ferroviaria che raccoglie alcune delle più belle collezioni dedicate agli impressionisti, ai post impressionisti e all'art nouveau. L'apertura è dalle 9.30 alle 18, ma il giovedì l'orario si prolunga fino alle ore 21.45. Per la serata potete cenare in uno dei tanti localini di St Germain oppure andare verso il Quartiere Latino. Consigliatissimo a chi vuole tirar tardi Le Vieux Chêne, in rue Mouffetard, frequentato da molti studenti e dove nel week end si può ascoltare musica jazz. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 13 SESTO GIORNO Montmartre Cominciamo qui il nostro tour a Montmartre, una dei quartieri preferiti dai turisti che sperano di trovare ancora l'anima bohemienne della città, ma che purtroppo è ben lontana dalla ricchezza artistica ed eccentrica di un tempo. Prendete la metro linea 2 blu e scendete ad Anvers. Qui, dopo una breve salita, vi troverete innanzi una stradina in salita ricca di negozi di souvenir dove potrete fare incetta di ricordini da portare a casa. Procedete lungo la strada e fermatevi a fare qualche foto con dietro lo sfondo della bianchissima Basilica del Sacro Cuore. Se amate scarpinare, proseguite fino alla Butte a piedi, altrimenti prendete la funicolare che vi porterà in due secondi quasi fin sul piazzale esterno della chiesa. Durante i festeggiamenti di capodanno, la Butte di Montmartre è uno dei luoghi migliori dove potersi fermare a stappare una bottiglia (oltre che sugli Champs Élysées), godendo di una vista unica su tutta la città con in prospettiva anche la Tour Eiffel illuminata. Dopo le foto di rito, entrate nella chiesa (qui le foto sono vietate) e ammirate la policromia dei mosaici con predilezione al blu. L'ingresso alla Basilica è gratuito, ma dovrete pagare per visitare la cupola e la cripta acquistando un biglietto cumulativo di circa 5 euro. Per quanto la cripta sia poco interessante, la cupola offre invece uno spettacolo unico sulla Ville Lumiere, Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 14 dove si dice che nei giorni di cielo limpido sia possibile vedere fino a 30 km in lontananza. Sempre sulla cupola vi è custodita La Savoyarde, la più grande campana di Francia. Uscite dalla chiesa e dirigetevi verso Place du Tetre, che un tempo era la piazza principale del villaggio, ma che oggi è invasa da ritrattisti d'ogni sorta. Non negatevi dunque questo sfizio e fatevi ritrarre in una caricatura o in un'immagine personale da soli o in coppia: sarà un souvenir di Parigi molto, molto personalizzato (ricordatevi di contrattare prima il prezzo). Se cercate qualcosa che vi ricordi il periodo di inizio 900, allora recatevi presso il Museo di Montmartre, dove all'interno di una splendida villa del XII secolo troverete dipinti, litografie e documenti relativi agli anni di maggior clamore della zona, quando gli artisti si spostarono fuori città per via degli affitti più bassi e crearono una zona a propria sembianza, eccentrica ed estremamente bohemienne. Nei pressi del Museo di Montmartre, vi è anche la famosa Vigna, uno dei “residui” agricoli della vocazione primaria di questa zona collinare. La vigna è tutt'ora attiva sebbene abbia solo pochi filari, ma che permettono di realizzare una vendemmia (che è praticamente una festa di quartiere) che dà solitamente frutto per circa 850 bottiglie di vino, che verranno poi vendute all'asta ed il ricavato devoluto alle famiglie meno abbienti di Montmartre. Di fronte alla vigna abbiamo, invece, il cabaret più antico della città, Au Lapin Agile, che ha una storia davvero affascinante e curiosa, oltre ad essere, quanto meno esteticamente, una casa che sembra di campagna in un contesto, invece, decisamente differente. Il Lapin Agile, purtroppo, è aperto solo a cena, quindi vi toccherà ritornare in serata per godervi un pezzo di storia parigina rimasto quasi intatto. Per maggiori informazioni e per prenotare, vi rimandiamo al sito ufficiale. Proseguite verso la zona di Pigalle, ma se vi interessa il surrealismo, allora non potete mancare un salto al Dalì Espace Montmartre, l'unico museo artistico della zona che conserva circa 330 opere dell'artista. Che visitiate o no il museo, proseguite lungo rue Lepic. Fermatevi all'altezza del Moulin de la Gallette e del Moulin Radet, gli unici due originali mulini sopravvissuti, che ricordano il periodo in cui il villaggio di Montmartre produceva farina per le panetterie della città di Parigi. Al num. 54 sempre di Rue Lepic, precisamente al terzo piano, vi è la casa che fu del fratello di Vincent Van Gogh, dove lo stesso artista visse per due anni, dal 1886 al 1888. Sempre sulla stessa strada, proseguendo troverete il Café des Deux Moulines, location di lavoro della protagonista del film “Il meraviglioso mondo di Amélie”. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 15 Proseguite lungo la strada che conduce a Boulevard de Clichy e lasciatevi catturare dalle vetrine ammiccanti della zona, dove abbondano i locali per adulti e i sexy shop. Per quanto audace, la zona è frequentata anche da molte famiglie di turisti, quindi non si tratta di luoghi osceni e da evitare. Ad ogni modo, la scelta di passeggiare o meno per questa strada resta a discrezione personale. Lungo il boulevard, non potete mancare di fare una capatina all'originalissimo Museo dell'Erotismo, dove vi sono esposti feticci, statue, accessori ed articoli inerenti al sesso in tutte le epoche, esposte con finalità meramente didattica. Poco più avanti del museo, troverete il celebre Moulin Rouge: se pensate di trascorre qui una serata, ricordate di prenotare con largo anticipo il vostro tavolo altrimenti rischiate di rimanere fuori, soprattutto nei periodi di alta stagione come capodanno. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 16 SETTIMO GIORNO Shopping – Museo de l'Orangerie – Giro in Battello L'ultimo giorno a Parigi andrà necessariamente dedicato allo shopping. Se siete amanti dei pezzi d'arte rari, di libri ed armi antiche, oppure di monili artigianali, allora non potete mancare di vistare Les Puces de Paris Saint-Ouen, il mercatino delle pulci più famoso e visitato della città. Qui potrete trovare ogni sorta di oggetto all'interno di un enorme spazio suddiviso in ben 16 mercatini di genere, più vari bistrot, bar e ristoranti. Per raggiungerlo prendete la linea 4 della metro e scendete a Porte de Clignancourt. Se invece preferite fare spese all'ultima moda, allora vi consigliamo le Galeries Lafayette, un vero e proprio tempio dello shopping che, soprattutto in occasione delle feste più importanti, diviene un vero e proprio nugolo di occasioni e lustrini. Se ancora vi rimane tempo, potete decidere di fare un salto al Museo de l'Orangerie, un vero e proprio tempio dedicato alle opere degli impressionisti, dove fanno bella mostra gli 8 pannelli con le ninfee dipinti da Monet ed esposti in due particolarissime sale ovali realizzate postume seguendo le indicazioni dell'artista. La visita è consigliata nel pomeriggio in quanto il museo apre intorno alle 12.30 e chiude alle 19. Le metro di riferimento sono le linee 12, 8 ed 1, con discesa a Concorde. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 17 Se invece avete dei bambini, potete affiancare allo shopping anche una visita al Musée de la Curiosité et de la Magie, al numero 11 di rue Saint Paul. Questo simpatico museo, allestito all'interno della cantina della casa del Marchese de Sade, sarà un vero e proprio divertimento per i bambini che impareranno ad eseguire giochi di magia e di illusionismo. La metro più comoda per raggiungere il museo è la linea 1 con discesa a St Paul. Per al serata non potevamo mancare un giro in battello sulla Senna, magari con cena e musica, per dare un addio (forse meglio un arrivederci) alla città più romantica del mondo. Web: www.parigiofferte.it| E-mail: [email protected]| F: http://www.facebook.com/ParigiOfferte.it Questa guida è liberamente riproducibile e pubblicabile, a patto che venga sempre inserita e linkata la fonte: www.parigiofferte.it. E’ assolutamente vietata qualsiasi modifica. 18