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AG NA LAS I LUI G VIA LE NA I ILL NN AB ESI PE F. O. CC OD AC A RO VI OB IL I LE RT O SIN A RO BE CE VI A CC OD A RO NO BIL I DE TO ROBER VIA CUN IBE RTI VIA SI DI IN BR DA EN ZO BORRI LO R SA N A CRISTOFORO VITTORIO VIA ATORI VIA DEGLI ARM AR MA TO RI DE GL I VIA Lotto 39 VI FAUS TO OD ERO DE N GNAGHI VIA G.B. MA MAGN AGH I VIA VETT OR VIA GIO VANNI BATTIS TA CAFFARO VIA VIA VIA VIA VI A GARBATELLA VIA ED GARD O FER RATI PULLINO TI LIE LM OT GU G ALB ERT O VIA VIA TOIA Ò DA PIS VIA NICOL AD OR NO GE RO LA M O VIA GIACINTO VIA NIC OL Ò AIA Lotto 24 S MAS VI A MO LIEL GUG ATELLA VIA DELLA GARB ALE VIA DIN GUGLIELMOT TI CAR ALBERTO E I BAR DEI CESARONI S TO VIA VIAL E CHIESE AL QU DELLE SET TE Planimetria originale Lotti IACP “Concordia Garbatella” (1920) GNAGHI BAT TISTA MA VIA GIOVANNI PISTOIA NICOLÒ DA CAFFARO VIA CAFFARO PULLINO VIA DAVID DA SALINIERI GIA NC PIA AR ZZ LO A VA UL LA RI CIA LDI IA CENTRO SOCIALE LA VILLETTA VIA SA SCUOLA CENTRO SOCIALE LA STRADA S PA SE S MA CH IE MO TE IEL GL VIA GU TEATRO PALLADIUM BONI VIA DANIELE COM ORI RUBINO RISTORO DEGLI ANGELI SE T Lotto 37 ANTONIO RISTORANTE DAR MOSCHINO CHIESA VIA LL E VIA E VIA LUIGI MONTU VIA Lotto 32 Lotto 23 DE Lotto 29b S VIA Lotto 22 A BI CO JA CHIESE MARIGNOLLI CABRINI DE SETTE DE O H PIAZZA DAMIANO SAULI F CESC FRAN VIA SAVERIA IN GA LA DELLE Lotto 30 T US GI BIG A NI A GIA CO MO VA N Lotto 29a VI LA TEL RBA RHO VIA GIACOMO PIZZERIA POT POURRI VIALE GIO RA Lotto 3 CU NI BE RT I A B A PIAZZ SAPETO SC A L AB RINI RIO MERCATO VIA AN O Lotto 28b NI BA TTIS TA AT NI D Lotto 10 GI OV AN VAN Lotto 12 VIA PASSINO FRANCESCO VIA I Lotto 19 VIA C APISTR Lotto 28a GIO OR I DA VI A VIA VIT TOR IO NI Lotto 31 CAV AZZ I Lotto 26 Lotto 21 E AL Lotto 14 G DO N LA GIA NNA NTO NIO GIO VAN ZA PIAZZA BARTOLOMEO ROMANO Lotto 20 Lotto 38 O Lotto 9 PIAZZA RICOLDO DA MONTECROCE Lotto 27b Z PIA Lotto 13 PIAZZA MASDEA IN VIA VIA OBIZZO GUIDO TTI RD VIA OBIZZO GUIDO TTI Lotto 27 CA O ORI VITT BERTI CUNI N RUBIN NIO CA TI Lotto 16 PIAZZA GEREMIA BONOMELLI TO VIA AN FIN Lotto 15 Lotto 44 Lotto 27a VI A VIA SALDO NI AN OVAN VIA GI VIA GIOVANNI ANSALDO ANSALDO GIOVANNI L PIAZZA NICOLA LONGOBARDI RANDACCIO VIA CARLO Lotto 9a VIA VIA VETTOR FAUSTO LA EL AT RB GA PIAZZA PANTERO PANTERA LARGO GIOVANNI ANSALDO O RO VALIGNAN VIA ALESSAND LE A LL DE Lotto 61 Lotto 51 Lotto 55 Lotto 52 PIAZZA MARCO DA TOMBA VIA GIOVANNI MARIA PERCOTO VIA LIC ATA TT HI AG GN MA G. B. VE DO O CHIO MENIC VIA DO DO CHIO CIO NDAC O RA CARL VIA VIA Lotto 43 VIA BASIL IO BROLLO ASILO INFANTILE A IST TT BA Lotto 54 TO US FA O OL VIC ALESS ANDR O GI OV AN N I Lotto 62 LU IGI DEL MA NN UC CI VIA PIAZZA AUGUSTO ALBINI LUIG Lotto 4 O VI A O NIC ME DO I Lotto 37a Lotto 37 Lotto 53 O MUNARI VIA DOMENIC NTA VIA L. DA PIETRASA Lotto 2 PIAZZA BENEDETTO BRIN Lotto 60 VIA LUIGI MARIA D’ ALBERTIS VIA Lotto 1 Lotto 38 OR VICO LO D ELLA GARB ATELL A Lotto 39 ER ER Una iniziativa promossa da: VIA PERSICO IGNAZIO VIA BADOERO NI TO AN Durata percorso: 1h 30’ ANDREA VIA N M PIAZZA MICHELE DA CARBONARA PERSICO IGNAZIO VIA PERSICO IGNAZIO RC M Lotto 41 CA I L Lotto 42 AO H PIAZZA GIOVANNI DA LUCCA PIAZZA EUGENIO BIFFI ISL AN ST F G OSTERIA LI SCALINI DE MARISA AIA SS MA MO IEL GL GU LE INA RD CA LE VIA E TRATTORIA CASETTA ROSSA VIA D VIA GIACINTO C Passeggiando per la Garbatella La Casa delle Imprese La fontana di Carlotta, Piazza Sapeto Chiesa dei Santi Isidoro e Eurosia Lotto IACP 24 Piazza Damiano Sauli La Villetta Il Cinema Teatro “Garbatella”, I bagni pubblici, il Lotto 8 Via delle Sette Chiese La Borgata Concordia La Scuola dei Bimbi “La scoletta” Luigi Luzzatti Gli Alberghi Suburbani NI Le scritte “Vota Garibaldi” e “Garbatella” VIA GIOVAN GIULIANI REGINALDO VIA PADRE B DELLA A D CHIESE E SETTE VIA DELL TEATRO AMBRA GARBATELLA PIAZZA DI S. EUROSIA C OSTERIA TANTO PE’ MAGNÀ VIA DELLE SETTE CHIESE E) Piazza Damiano Sauli I) La Borgata “Concordia” Inaugurata nel 2012, la Casa delle Imprese della CNA di Roma è il più grande centro di servizi dedicato alle imprese della Capitale. All’interno della struttura le imprese associate possono usufruire dei vari servizi messi a disposizione dalla CNA di Roma: contabilità del lavoro, assistenza fiscale, consulenza sul credito e sul risparmio energetico in azienda, formazione in materia di sicurezza, relazioni sindacali, contrattualistica. La struttura, progettata come luogo di incontro per gli imprenditori è dotata di sale riunioni, aule informatiche ed uffici dedicati per le consulenze alle imprese. La Casa delle Imprese dispone inoltre di due sale convegni (da 40 e 125 posti) e di un’ampia area esterna di oltre 400 mq, ideale per l’allestimento di eventi, workshop ed esposizioni temporanee. Con l’espansione del quartiere, verso la fine degli anni Venti la Garbatella si dota di nuovi servizi per la popolazione, tra cui la scuola elementare “Cesare Battisti” (dedicata originariamente a Michele Bianchi Quadrunviro della Marcia su Roma). Il progetto di edificazione del polo scolastico, affidato nel 1929 all’Ingegner Angelo Brunetta, fu concluso nel 1930: l’edificio, costituito da 51 aule per le lezioni era all’epoca diviso in due corpi distinti, una sezione femminile ed una maschile. In prossimità della scuola si trova inoltre la Chiesa di San Francesco Saverio, disegnata dall’Ingegner Alberto Calza Bini (Presidente dell’ICP) ed inaugurata nella primavera del 1933. La Chiesa è celebre anche per essere stata la prima parrocchia visitata da Papa Giovanni Paolo II nel 1978. Il 18 Febbraio 1920 il Re Vittorio Emanuele III pone la prima pietra per la costruzione della Borgata “Giardino Garbatella”, all’epoca denominata “Concordia”. Il progetto, promosso dall’Assessore all’Agro romano Paolo Orlando, che sin dai primi anni del ‘900 si era battuto per l’edificazione di una zona industriale nel quadrante Sud della città, prevedeva originariamente anche la realizzazione di un porto attrezzato sul Tevere. Oggi del borgo edificato nel 1922 intorno alla attuale Piazza Benedetto Brin rimangono sono alcune delle 44 villette costruite. Disegnate dagli Architetti Gustavo Giovannoni e Marcello Piacentini, le costruzioni sono ispirate alle città giardino inglesi e tedesche, ma la linea architettonica prevalente è quella del “barocchetto romano”, uno stile rustico tipico del tardo medioevo. B) La fontana di Carlotta, Piazza Sapeto F) La Villetta L) La Scuola dei Bimbi “La Scoletta” Luigi Luzzatti In Piazza Ricoldo da Montecroce si trova la celebre fontana di Carlotta progettata da Innocenzo Sabbatini: fin dagli anni Venti rappresenta uno dei simboli del quartiere. La fontana è costituita da un vaso in graniglia di cemento e da una sorgente d’acqua proveniente dal un altorilievo raffigurante un viso di donna. Procedendo dalla Fontana di Carlotta lungo Via Antonio Rubino in direzione di Piazza Sapeto si incontrato sette Lotti di abitazioni popolari, i cosiddetti lotti degli “sbaraccati” inaugurati nel Novembre 1925 da Benito Mussolini. Le tipiche casette “a padiglione” progettate dall’Architetto Gian Battista Trotta furono destinate ad ospitare le 500 famiglie sfollate provenienti dalla demolizione dei “Villaggi Abissini” di Ponte Milvio e Porta Metronia. Sede del Gruppo rionale fascista “Ostiense Garbatella” e del Fascio femminile durante gli anni del Regime, il 5 Giugno1945 (giorno della liberazione di Roma) la Villetta divenne sede del partito comunista. Intitolata a Giuseppe Cinelli, martire delle Fosse Ardeatine è oggi sede del partito Sinistra Ecologia e Libertà. Celebri le iniziative culturali svoltesi nelle sale interne e nei giardini del complesso negli anni ‘50 e ‘60 a cui presero parte intellettuali del calibro di Luchino Visconti e Pier Paolo Pasolini. L’edificio della Villetta è da ritenersi tra i più antichi del quartiere. Gli scavi condotti durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio e la presenza di alcuni alberi secolari nel giardino, dimostrano infatti le origini medievali del complesso, originariamente progettato come casolare di campagna. Realizzata tra il 1927 ed il 1931 la scuola dei bimbi “Luigi Luzzatti”, intitolata al primo Presidente dell’Istituto Case Popolari, sorge sulla collina di Piazza Nicola Longobardi. L’edificio fu progettato per far fronte all’aumento della popolazione seguito all’edificazione dei lotti per gli “sfrattati” e gli “sbaraccati” di Roma. L’aspetto attuale dell’edificio è opera dell’Architetto Innocenzo Sabbatini che aggiunse all’originario corpo centrale risalente al Cinquecento due nuove laterali strutture, una su Via Magnaghi e l’altra su Via Rocco da Cersinale. Alcuni marmi di epoca romana rinvenuti nei giardini della proprietà testimoniano inoltre la complessa stratificazione architettonica del complesso avvenuta nel corso dei secoli e la probabile preesistenza di una villa romana del I secolo. C) Chiesa dei Santi Isidoro e Eurosia G) Il Teatro “Garbatella”, I bagni pubblici, il Lotto 8 M) Gli Alberghi Suburbani Su via delle Sette Chiese a metà strada tra la Basilica di San Paolo e quella di San Sebastiano, si affaccia la Chiesa dei Santi Isidoro e Eurosia, rispettivamente il Santo dei contadini e la Protettrice dei raccolti contro la grandine. La Chiesa fu edificata nel 1818 su progetto di Giuseppe Valadier. La data di edificazione è indicata su una lapide posta sul frontone del portico, accanto a due medaglioni raffiguranti San Carlo Borromeo e San Filippo Neri che qui si incontrarono nel 1575. Nei primi anni Venti l’Ordine dei Filippini si trasferì dal centro di Roma nella Chiesa dei Santi Isidoro e Eurosia e nel 1935 Padre Alfredo Melani aprì nei locali annessi al luogo di culto l’Oratorio di San Filippo Neri, luogo d’incontro e di crescita delle successive generazioni della Garbatella. Edificato tra il 1928 ed il 1930 in Piazza Bartolomeo Romano, il Cinema Teatro “Garbatella” (oggi conosciuto come “Palladium”) è opera di Innocenzo Sabbatini. Dalla pianta ellittica il Teatro era originariamente dotato di due gallerie sovrapposte: i lavori di ristrutturazione conclusi nel 2003 hanno permesso di ridare splendore alla originaria struttura architettonica, riportando alla luce le pregevoli travature del soffitto. Al di sopra della sala si trovano ancora oggi degli alloggi destinati a giovani artisti. Sempre in prossimità della Piazza si trova l’edificio dei Bagni Pubblici, anch’esso opera di Sabbatini, inaugurato nel 1928 e divenuto in breve lo stabilimento termale dei residenti del quartiere. In prossimità di Via Fincati sorge inoltre il Lotto 8, progettato da Plinio Marconi ed inaugurato nel 1926, uno degli edifici più grandi della Garbatella. Costruiti tra il 1927 ed il 1929 su progetto di Innocenzo Sabbatini in prossimità di Piazza Michele da Carbonara, gli edifici denominati “Alberghi Suburbani” erano destinati ad ospitare provvisoriamente le famiglie sfrattate o senza tetto. Nel complesso i quattro grandi edifici del comprensorio erano costituiti in totale da 997 vani: al piano terreno erano ubicati i servizi di polizia e di accettazione, i depositi, le cucine, i refettori, le sale di disinfezione ed i locali assistenziali. Nei lotti 41 e 42, chiamati anche “Albergo Bianco” ed “Albergo Rosso”, gli alloggi erano costituiti da stanze singole con arredo standard per ogni nucleo familiare ed i servizi erano in comune. Il Nido dei Bimbi dell’Albergo Bianco in piazza Eugenio Biffi fu visitato dal Mahatma Gandhi il 12 Dicembre 1931. D) Lotto IACP 24 H) Via delle Sette Chiese N) Le scritte “Vota Garibaldi” e “Garbatella” Il lotto IACP 24, adiacente a Piazza Sant’Eurosia composto da 13 palazzine fu edificato in occasione del XII Congresso Internazionale delle abitazioni e dei Piani regolatori del 1929. I lavori di costruzione del complesso architettonico affidati a Plinio Marconi furono completati a tempo di record in solo cinque mesi. L’obiettivo dell’Istituto per le Case Popolari era la dimostrazione che si potessero edificare abitazioni con un costo massimo di “8.000 lire a vano”. Le cinque imprese di costruzione impegnate nell’edificazione del complesso furono affiancate da altrettanti giovani progettisti: Mario De Renzi, Mario Marchi, Pietro Aschieri, Gino Cancellotti e Luigi Vietti. Di particolare rilievo architettonico sono i villini progettati da Luigi Vietti in prossimità di Via delle Sette Chiese. Percorsa già in età Imperiale, collegava infatti le Basiliche di San Paolo fuori le Mura e di San Sebastiano sulla Via Appia, Via delle sette Chiese divenne celebre intorno alla metà del Cinquecento, quando San Filippo Neri ripristinò la consuetudine del Pellegrinaggio presso le Sette Chiese di Roma per l’ottenimento delle indulgenze papali. La strada fu anche utilizzata dall’imperatore Carlo V d'Asburgo per entrare trionfalmente a Roma nel 1536. Lungo il tracciato della via sono presenti numerosi resti di aree cimiteriali: in particolare all’incrocio con la Via Ostiense sono visibili alcune tombe paleocristiane risalenti al II-III secolo e soprattutto i resti della Catacomba di Comodilla, un complesso di età tardo repubblicana risalente alla metà del IV secolo nel quale furono sepolti i martiri Felice ed Adautto. In Piazza Geremia Bonomelli su uno degli edifici che affaccia su Via Basilio Brollo è ancor oggi visibile una scritta a vernice rossa: “Vota Garibaldi lista n.1”. La scritta, a firma del fronte popolare (PCI-PSI), fu impressa sulla parete in occasione delle elezioni del 18 Aprile 1948 che videro l’affermazione del partito della Democrazia Cristiana e la pesante sconfitta dei partiti di sinistra. Sempre sulla Piazza è possibile notare su un fascione di un edificio del Lotto 27 la scritta “La Garbatella” e la raffigurazione di una donna prosperosa dal seno scoperto, rappresentazione della popolare ostessa “garbata e bella” che fin da metà ‘800 gestiva una mescita di vino sull’antica Via delle Sette Chiese nei pressi della rupe di San Paolo e da cui probabilmente prende il nome il quartiere. CNA Area Metropolitana di Roma La CASA delle IMPRESE: Viale Guglielmo Massaia, 31 T: 06 570151 (20 linee a.r.) w: www.cnapmi.com - @: [email protected] A) La Casa delle Imprese Passeggiando per la Garbatella Un percorso storico didattico