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MAG - Lotto Sport Italia
ITALIAN THE SPORT MAG’ Francesca degli anni ‘70 IIntervista t i t con Joan Capdevila p Run, babyy run! Correre, correre, correre, una febbre che ha già contagiato centinaia di migliaia di italiani spring/summer 2011 - I.P. Schiavone La storica aN Newk e 4 Gli anni ‘70 e la storica Newk di John Newcombe. LOTTO TRENDS Schiavone P H LOTTO PEOPLE Francesca LOTTO HERITAGE GE 6 Dopo un 2010 che l’ha vista entrare nella leggenda del tennis italiano, Francesca è pronta a riprovarci. Run, baby run! 12 Correre, correre, correre, una febbre che ha già contagiato centinaia di migliaia di italiani. LOTTO HEROES JOAN CAPDEVILA 16 Joan Capdevila è una delle Furie Rosse che l’11 luglio 2010 hanno alzato al cielo la Coppa del Mondo, per la prima volta nella storia del calcio iberico. LOTTO FASHION Gli eroi dello sport, i week-end warriors, le ultime tendenze moda, le innovazioni tecnologiche… l’universo sportivo in una parola: Lotto. In questo numero: 4 6 10 12 14 16 18 20 22 20 Ivan Basso presenta L73 Lotto Heritage / Erano gli anni ‘70 Lotto People / Francesca Schiavone A Lot-to Look at! / Tennis SS 2011 Lotto Trends / Fenomeno Running A Lot-to Look at! / Running SS 2011 Lotto Heroes / Joan Capdevila Sport e Salute / Conici VS Lamellari Lotto Fashion / Ivan Basso per L73 A Lot-to Look at! / Lifestyle SS 2011 THE ITALIAN SPORT MAG’ è un progetto di LOTTO SPORT ITALIA S.P.A. Concept: Photographers: Ray Giubilo (Tennis), AIC Service Srl (Calcio), Studio Gianni Baccega (Prodotto), Umberto Nicoletti (Ivan Basso per L73) LOTTO HERITAGE Erano gli anni Gli anni del pacifismo e dei giovani che he volevano cambiare il mondo. Gli anni dell’hard-rock, del reggae ggae e di “Questo piccolo grande amore”. Anni pieni di contraddizioni zioni e di colori nei quali la società e i costumi italiani cambiavano avano radicalmente…o almeno ci speravano. In quegli anni Lotto fa il suo debutto sulla scena della calzatura sportiva, realizzando prodotti sia per agonisti sia per mente come marchio appassionati e affermandosi velocemente leader in Italia. o Sport Italia scrive le È anche sui campi da tennis che Lotto prime leggendarie pagine della sua storia: quasi 40 anni ampioni. Come John trascorsi accanto ai nomi di grandi campioni. Newcombe, vincitore di 7 Grandi Slam,, tre volte dominatore di Wimbledon e n.1 al mondo. Alla genuina passione per lo sport del fuoriclasse australiano llo leggenda: Newk. Un Lotto si è ispirata per creare un modello ri della casa dalla doppia prodotto culto, che testimonia gli albori sformato interpretando losanga e allo stesso tempo si è trasformato i cambiamenti di gusto e mode per essere, anche nel 2011, assolutamente di tendenza. otto: un’azienda che ha Un capo emblematico dell’identità Lotto: antemente, ricercando saputo rinnovarsi ed evolversi incessantemente, che rivoluzionarie, ma continuamente innovazioni tecnologiche a e ai suoi valori. Stile rimanendo sempre fedele a se stessa mance sportiva sono i italiano, design seducente e performance ra come ora. Materie tratti distintivi della doppia losanga, allora arla italiano in più di prime di una trama di successo che parla 110 paesi in tutto il mondo. 4 The Italian Sport Mag’ John Newcombe testimonial Lotto dal 1975 al 1978 - Foto: archivio o storico Lotto Spo Spor Sport rt It Italia allia alia a k w e n P H The Italian Sport Mag’ 5 Francesca Schiavone LOTTO PEOPLE 6 The Italian Sport Mag’ Mai nessuna come lei. Niente sembra irraggiungibile per Francesca Schiavone: prima donna italiana a vincere un Grande Slam e ad aver eguagliato Adriano Panatta conquistando il 4°posto nel ranking Wta, l’atleta milanese ha lasciato la sua firma nella storia del tennis azzurro. continua The Italian Sport Mag’ 7 Francesca Schiavone Chissà cosa pensava sulla terra rossa di Parigi mentre ribatteva colpo su colpo a Samantha Stosur nella sfida che l’ha incoronata regina del Roland Garros. O quali pensieri le passavano per la testa ogni secondo delle 4 ore e 44 minuti durante le quali scalava la classifica mondiale fino al 4° posto. Aveva realizzato che stava lasciando un segno nella storia del tennis azzurro? O aveva solo deciso di vincere? «Non sapevo del record (Francesca e la sua avversaria hanno stabilito un nuovo primato di durata di un incontro femminile dello Slam) – risponde - ho solo pensato “Brava Francesca, fisicamente sei una roccia”. Un giorno spero di mostrare il Dvd di questa partita a mio figlio». “Schiavo” è la prima italiana ad aver vinto un Grande Slam e la prima ad aver eguagliato Adriano Panatta conquistando la quarta posizione nella classifica Wta. «Davanti anche alle sorelle Williams - commenta - È una bellissima sensazione». Una donna dai primati tanto più esaltanti se si pensa che Francesca non è cresciuta a pane e racchetta, come tante sue rivali “allevate” da campionesse. «Fino ai 16, 17 anni ero una ragazza libera» ricorda l’atleta milanese, che si allenava con il padre nei campi del suo quartiere a Passerano. Poi, all’età in cui molti sono già professionisti, la decisione di osare il grande salto: «Mia madre ha sempre creduto che io potessi essere diversa, un’artista, una campionessa. Quindi a 17 anni ho deciso di cambiare e di giocare seriamente a tennis». Una svolta che l’ha portata passo dopo passo fino a diventare un simbolo dello sport azzurro e la seconda più giovane campionessa a vincere un Grande Slam da quando è iniziata l’Open Era. «Tutti hanno un momento diverso, un’educazione diversa, si cresce, in modi diversi – riflette “la leonessa” - La società, il mondo, ti spingono ad avere tutto subito, mentre si è giovani. Ma secondo me non dovrebbe essere così, io penso che tutti noi possiamo cambiare la nostra vita, non dipende dall’età, dipende dalla persona che sei». Non è stato facile arrivare in vetta: un traguardo raggiunto superando continuamente i suoi limiti: dopo aver conquistato sette quarti di finale nel 2001, Francesca Schiavone è entrata nelle Top 50 e due anni dopo nelle Top 20. Nei successivi quattro anni ha continuato a lottare sulla soglia dell’élite, a un soffio dall’affermazione definitiva. Poi, voluta e combattuta, a, la svolta: dalla vittoria in Fed Cup nel 2006 Francesca ancesca ha agguantato una serie di successi e titoli itoli fino ad inaugurare il 2011 da evidente protagonista. tagonista. Come prima donna italiana a vincere e un Grande Slam e a diventare numero 4 al mondo, o, cosa resta da sognare? «Il mio obiettivo è di crescere escere ogni giorno. Non ho mai pensato di diventare tare n.1, n.6 o nelle Top 10 del mondo. Preferisco sco essere libera di provare grandi emozioni quando ando gioco, di sognare di vincere Wimbledon, l’Australian Open…alla fine, ho lavorato per questo, sto, per far vedere chi sono». Chi è e cosa può ottenere lo ha dimostrato ostrato alla grande e ora sembra non volersi più iù fermare: «Quando hai un dollaro ne vuoi due, ue, quando ne hai due ne vuoi tre... Lo sport è così, è la passione che ti fa andare avanti e spostare in avanti gli obiettivi». 8 The Italian Sport Mag’ ITALIAN SPORT DESIGN Proprio come i tuoi piedi Lotto Raptor Ultra II W con Tecnologia ReactiveArch, la prima suola dinamica di forma concava, disegnata sulle forme del tuo piede per garantirti massima ammortizzazione, stabilità e reattività. The Italian Sport Mag’ 9 TENNIS: A LOT-TO LOOK AT! Scegliete il comfort, scegliete la performance estrema, scegliete tecnologia e innovazione, scegliete l’autentico design italiano. Scegliete prodotti che vi offrono il massimo delle prestazioni, mentre si adattano al vostro corpo e al vostro gioco. Scegliete di non rinunciare alla comodità e allo stile mentre inseguite il prossimo traguardo. Francesca Schiavone Tank Missy IS NNN TDE A ON Skirt Missy Primacy II Raptor Ultra II W 10 The Italian Sport Mag’ NIS TUEON O M Polo Prize Short Lawn Robin Söderling Raptor Ultra II Lotto Raptor Ultra II con Tecnologia ReactiveArch, la prima suola dinamica di forma concava, disegnata sulle forme del tuo piede per garantirti la massima ammortizzazione e una reattività esplosiva. Un prodotto di altissimo livello per soddisfare gli atleti più esigenti e competitivi. Proprio come il campione svedese Robin Söderling che ha scalato la classifica mondiale fino al 4° posto calzando le sue Lotto Raptor Ultra II. Scopri il nuovo sito www.tennis.lottosport.com The Italian Sport Mag’ 11 LOTTO TRENDS R un, baby run! Una nazione in marcia. E’ l’Italia, che ha scoperto tra le ultime in Europa opa n’amante il fascino del running ma ne è diventata subito un’amante nto podip appassionata. Da un decennio ormai il movimento enom meno stico nella penisola è in costante aumento: un fenomeno ne dii età, che accomuna centinaia di migliaia di persone agazzzine, sesso, professioni e preferenze diversissime. Ragazzine, llitanii lit pensionati, manager e casalinghe, cittadini metropolitani ti del o di tranquilli paesini di provincia, ex pigri e fissati fitness…tutti accomunati dalla voglia di correre. S econdo l’ultima rilevazione Istat, nel 2006 erano oltre 600 mila gli italiani che praticavano ticavano la “corsa prolungata”. Scorrendo i dati statistici salta subito agli occhi quanto velocemente stiano aumentando i suoi adepti. Se nel 2002, infatti, l’atletica leggera, il podismo e più in generale il footing-jogging si collocavano solo agli ultimi posti tra le attività sportive più praticate dagli italiani, in 4 anni questo gruppo di discipline ha scalato vertiginosamente samente la classifica. Un boom sorprendente, in un paese innamorato del calcio. Ci si mette alla la prova con il running per mille motivi diversi: per bruciare calorie, per modellare il fondoschiena oschiena o per combattere lo stress. 12 The Italian Sport Mag’ ITALIAN SPORT DESIGN Proprio come i tuoi piedi Lotto Running R Detroit II con Tecnolog Tecnologia ReactiveArch, la prima suola dinamica di d forma concava, disegnata sulle forme del tuo p piede per garantirti massima ammortizzazione, sta stabilità e reattività. The Italian Sport Mag’ 13 Run , baby run! G IN RUNON UOM Q ualcuno lo sceglie semplicemente perché è di moda o perché è un ottimo modo per socializzare (l’80% dei podisti italiani si allena in compagnia). Spesso perché correre è un metodo semplice e veloce per fare attività fisica: non ci sono barriere d’entrata in questo sport e “l’investimento” necessario per cominciare è minimo. Con il consiglio di un negozio specializzato è facile scegliere le scarpe e l’abbigliamento più adatti alle proprie esigenze: poi serviranno solo una strada, un parco e la voglia di sudare. I benefici sono notevoli e arrivano velocemente: la corsa aiuta a dimagrire come pochi altri sport e a mantenersi in forma senza troppi sacrifici a tavola, grazie al fatto che fa bruciare un mix di carboidrati e di grassi. E poi correre fa bene al cuore, migliorando l’efficienza cardiaca e circolatoria e ispessendo le pareti del cuore, e al buon umore perché aiuta a dominare lo stress e l’ansia e aumenta il senso di benessere e l’autostima. Per alcuni il running diventa senza preavviso una passione totalizzante: entra sotto pelle e riempie le giornate, guida le scelte nell’alimentazione e nell’organizzazione delle vacanze, spinge ad alzarsi quando è ancora notte e a uscire di casa sotto la pioggia e contro il vento. Ma la maggior parte dei corridori la vive in modo più rilassato: questo è un universo variegato e variopinto perché accessibile a tutti. È facile imparare: non servono corsi né allenatori. Volendo nemmeno compagni di squadra, anche se farlo in compagnia aiuta a migliorarsi, a sentire meno la fatica e a non mollare. Forse lo sport più democratico, la corsa è per tutti. 14 The Italian Sport Mag’ Detroit II Lotto Running Detroit II con Tecnologia ReactiveArch, la prima suola dinamica di forma concava, disegnata sulle forme del tuo piede per garantirti la massima ammortizzazione e una reattività esplosiva. La scelta giusta sia per chi si avvicina per la prima volta al running sia per chi chiede il massimo ai suoi piedi. Una scarpa che sostiene e asseconda i tuoi movimenti, garantendo il massimo comfort in appoggio e reattività nella fase di spinta, grazie a ReactiveArch: la suola dinamica che imita il comportamento del piede. Una marcia in più per i runner più esperti e per chi comincia a correre. Scopri il nuovo sito www.running.lottosport.com ING RUNNN A DON Detroit II W RUNNING: A LOT-TO LOOK AT! Corri forte. Concentrati solo sul tuo ritmo e sulla strada. Con i capi tecnici Lotto puoi spingere al massimo, contando sul top del comfort, leggerezza, traspirabilità e vvisibilità notturna. T-Shirt Etos • Pants Etos T-Shirt Kalima • Pants Kalima LOTTO HEROES JOAN CAPDEVILA A l titolo mondiale è arrivato con forza di volontà («ai giovani consiglio di essere forti quando arrivano brutti momenti e soprattutto non mollare mai»), modestia e generosità nei confronti dei compagni («Sono tutti tanto bravi che, pur avendo avuto diversi partner, con tutti ho lavorato in modo fantastico») e una fede incrollabile nelle potenzialità sue e della sua squadra: «La speranza non si perde mai, men che meno quando giochi con la nazionale». Joan Capdevila è una delle Furie Rosse che l’11 luglio 2010 hanno alzato al cielo la Coppa del Mondo, per la prima volta nella storia del calcio iberico. Puoi tradurre in parole le emozioni che hai provato in Sud Africa quando il fischio finale vi ha consegnato il titolo di Campioni del Mondo? «E’ difficile spiegarlo, perché è talmente grande la felicità e tante cose ti passano per la testa in quel momento... è stato un momento unico e una delle emozioni più forti della mia vita». Le qualificazioni per gli europei 2012 sono già iniziate. E’ possibile per chi ha già vinto tutto mantenere la concentrazione e il desiderio di vincere? «La motivazione è ancora enorme e ora la pressione è massima. Ogni giorno è una sfida e diventa più complicato ma questa competitività ti spinge a restare ai massimi livelli». Tuo compagno di squadra e di sponsor è Giuseppe Rossi che, come te, dopo essere stato corteggiato dalla Juventus ha scelto di restare tra i Sottomarini gialli. «Giochiamo insieme ormai da 4 anni, ho visto Giuseppe arrivare in squadra e diventare il goleador che più ha segnato nella storia del Villarreal. Nonostante sia molto giovane è un partner prezioso e parte importante del progetto del club ». Difensore un po’ per caso, con un istinto da attaccante, Joan Capdevila non è un calciatore star ma un atleta su cui si può contare: si è detto di lui che «è sempre al posto giusto nel momento giusto». Campione del Mondo e uomo dei record della Liga nello stesso anno, a 32 anni non pensa certo di smettere di giocare: «Non ho ancora realizzato di avere 32 anni». Forse perché vive ancora il calcio come un divertimento: «Cosa possiamo sperare per il Villarreal nel 2011? Che la gente si diverta». 16 The Italian Sport Mag’ The Italian Sport Mag’ 17 SPORT E SALUTE CONICI Lamellari o non lamellari? Questo è il problema. Che sia affrontata da un professionista o da un amatore, la scelta della scarpa da calcio non è facile. E, tra i diversi aspetti da prendere in considerazione, uno dei primi è la scelta dei tacchetti giusti: lamellari, conici o una combinazione dei due? «Sicuramente conici! - non ha dubbi Mauro Testa, dottore in scienze motorie ed esperto di ergonomia biomeccanica - La pericolosità dei tacchetti lamellari è ovvia nei cambi di direzione, nei quali il piede compie movimenti di rotazione o torque». «Il lamellare – aggiunge il ricercatore - richiede più forza da parte dell’atleta per compiere questo movimento, senza peraltro offrire nessun vantaggio. I movimenti di torsione del piede sul terreno sono potenzialmente pericolosi per il ginocchio: se il piede resta bloccato al suolo grava prevalentemente sulle strutture legamentose che tendono ad impedire movimenti distorsivi del ginocchio stesso. E il calciatore rischia l’infortunio». Dunque un grip totale tra la suola della scarpa e il manto erboso si rivela a volte un nemico: la rapida accelerazione, decelerazione e i veloci cambi di direzione, che sono parte integrante al calcio, possono essere molto pericolosi se la gamba se ne va e la scarpa resta invece aggrappata al terreno. Meglio allora affidarsi al tacchetto conico: «Studi e prove sul campo rivelano – conferma Mauro Testa - che i tacchetti conici sono più sicuri e confortevoli per la corsa tipica del calcio, ovvero quella non in linea. Le mappature di pressione 18 The Italian Sport Mag’ V effettuate in corrispondenza della pianta del piede evidenziano che il punto cruciale per l’equilibrio e la spinta dell’atleta nel cambio di direzione si trova sotto la radice del primo metatarso. E’ questo il punto pivot del piede». Ed è proprio in quel punto che Mauro Testa e Lotto Sport Italia hanno deciso di intervenire puntando sull’innovazione. «Insieme - spiega l’esperto biomeccanico - abbiamo studiato la nuova tecnologia Twist n’Go: un tacchetto in grado di ruotare o di “pivottare” durante il movimento del cambio di direzione. Questa soluzione inserita alla radice del metatarso riduce le forze di attrito piedeterreno inutili e potenzialmente pericolose». Il tacchetto rotante penetra nel terreno e permette alla scarpa di ruotare attorno ad esso: un “cardine” attorno al quale l’atleta può sviluppare le azioni di gioco più imprevedibili potendo contare su una migliore stabilità e più sicurezza. VS LAMELLARI Giuseppe Rossi Villarreal C.F. P SICUREZZA, ANCHE PIÙ P PER I GIOVANISSIMI U n campo da gioco che sembra minato: nel calcio gli infortuni sono sempre in agguato, soprattutto per i più giovani. Secondo un’indagine sull’infortunistica in età evolutiva, condotta da dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, solo da il 23% dei giocatori tra gli 8 e i 17 anni non ha mai subito infortuni gravi o mediamente gravi. L’analisi su voluta dalla FIGC evidenzia inoltre che le regioni più vo a rischio per i giovani calciatori sono ginocchia e caviglie: la caviglia come la più frequentemente ca interessata da lesioni e il ginocchio come il più in colpito dalle lesioni più gravi. co «I bambini – commenta Mauro Testa, esperto di « ergonomia biomeccanica - sono fisicamente più er “deboli” e più facilmente a rischio perché ancora “d in evoluzione dal punto di vista motorio. Condizioni “s “soggettive” che si sommano a condizioni oggettive es esterne: i ragazzini spesso giocano su disparati tipi di superfici, terra battuta, naturale “spelacchiato”, naturale, sintetico, campi compattati, campi duri na e molte situazioni difficilmente predicibili. Questi sono ulteriori fattori di rischio». so Per questo Lotto propone i tacchetti conici su tutti Pe i modelli m della collezione junior di calzature da calcio. Una scelta precisa e consapevole, per offrire ca performance in assoluta sicurezza a chi vive il calcio pe con tutto l’entusiasmo della giovinezza. The Italian Sport Mag’ 19 LOTTO FASHION Il campione di ciclismo Ivan Basso è testimonial della nuova collezione L73, puro stile italiano di ispirazione metropolitana. 20 The Italian Sport Mag’ L come Lotto, ‘73 come l’anno di nascita del marchio: L73 racchiude ed evoca l’autentico Dna Lotto. Una nuova proposta per il tempo libero che reinterpreta l’identità di Lotto Sport Italia portandone l’inconfondibile qualità, l’esperienza e la continua ricerca d’innovazione al di fuori del campo da gioco, nella vita di tutti i giorni. Della doppia losanga L73 mantiene il carattere, l’originale stile italiano, l’ispirazione nel design e l’attenzione alla tecnologia. Ma rivendica anche una forte personalità tutta sua, che esprime un gusto sport-casual raffinato, che strizza l’occhio al vintage e che parla di comfort e benessere in tutta la fase della camminata. Una linea per uomini moderni e dinamici. Proprio come Ivan Basso, dominatore del Giro d’Italia e testimonial di L73: «Apprezzo lo stile casual, tutto italiano, di questa linea, in grado di esprimere forte personalità e dinamismo». «Mi piace molto l’idea alla base di L73 – conferma il campione - È un prodotto nuovo, pensato per il tempo libero e per essere fortemente distintivo, che nasce con il preciso scopo di essere icona di tendenza». The Italian Sport Mag’ 21 LIFESTYLE: A LOT-TO LOOK AT! Polo Vali liiant an TYLE LIFES O UOM Polo Cup Italia Rabona ERS SNEAOK UOM Record YLE LIFENSAT DON T hirt Janet T-S YLE T S E F I L O T-Shirt Daniel el BEANCAH UOM YLE LIFENSAT DON DON Jemaja W T-Shirt Lexi Giovani, spensierati, colorati, posh. Torna il pop, mixato con sapori e ispirazioni del III millennio, nei modelli delle collezioni primavera-estate 2011. Le proposte firmate Lotto giocano ai confini tra il mondo del fashion e quello dello sport per uomini e donne dalle personalità sfaccettate. ITALIAN SPORT DESIGN Proprio come i tuoi piedi Dai trionfi di Francesca Schiavone nel tennis, di Ivan Basso nel ciclismo fino alla vittoria dei Mondiali di Calcio di Joan Capdevila, Lotto supporta i suoi campioni con la continua innovazione tecnologica, garantendo loro le migliori performance, sia in gara che in allenamento. Scopri il nuovo sito www.lottosport.com Calcio · Zhero Gravity Ultra Tennis · Raptor Ultra II Running · Detroit II Calcetto · Futsal Pro IV