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La principessa sta andando al suo castello e ha visto un
drago gigante che voleva mangiarla, così il principe ha
chiamato il cavaliere per distruggerlo.
Così la principessa è sana e salva e ha fatto un
bell'abbraccio al suo papà.
Ho disegnato la principessa che è entrata nel castello, poi il principe ha chiamato
il cavaliere, così il cavaliere ha distrutto il drago.
Amine e famiglia
MAI AVERE PAURA !
C'era una volta uno stregone che viveva in un castello
incantato. Un giorno arrivò un fantasma che si divertiva a
spaventare lo stregone.
Allora lo stregone chiese aiuto al suo amico gatto che
graffiò il fantasma sul naso, ma questo non contò!
Allora lo stregone chiese aiuto al suo amico drago che col
suo soffio infuocato bruciò il lenzuolo del fantasma.
Fu così che il fantasma rimasto senza vestito, scappò e
non spaventò più lo stregone.
Lo stregone felice disse al drago e al gatto:”Grazie amici!
Finalmente ci siamo liberati del fantasma. E COSI' NON
AVRO' MAI PIU' PAURA !!!!!!”
Ho disegnato il fantasma, il castello e il gatto. Il fantasma si divertiva a spaventare
lo stregone che era dentro al castello e il gatto graffiava sul naso il fantasma
Jessica e famiglia
ALICE E PALLINA
C'era una volta una principessa di nome Alice che viveva
in un bellissimo castello. Però Alice era molto triste perché
non aveva amici.
Un giorno mentre piangeva apparve una fata che si
chiamava Rosetta. La fata chiese ad Alice perché piangeva
e lei rispose: “Perché mi sento sola e non ho un amico con
cui giocare!”. Allora la fata impugnando la sua bacchetta
magica fece comparire una gattina e la regalò ad Alice.
La principessa ringraziò la fata e cominciò a pensare ad un
nome da dare alla sua nuova amica.
“Trovato!!!...Ti chiamerò Pallina!”
Alice e Pallina diventarono amiche inseparabili, finché un
giorno, mentre facevano una passeggiata, la gatta si
allontanò e la principessa impaurita iniziò a chiamarla:
“Pallina...Pallina...dove sei?”
In quell'istante il
principe
Arnaldo
passava di lì e
sentendo
Alice
urlare corse in suo
soccorso.
Trovata Pallina i tre
tornarono
al
castello e vissero
felici e contenti!
Ho disegnato quando il
principe cercò Pallina e
dopo lui e la principessa
si innamorarono e vissero
per
sempre
felici
e
contenti.
Martina e famiglia
GUNTER IL CAVALIERE CORAGGIOSO
Tanto tempo fa, un re viveva in un castello con suo figlio
Gunter.
Un giorno Gunter si svegliò e suo padre gli disse: “C'è una
principessa di nome Laila intrappolata in un castello con a
guardia un drago, tu la devi andare a salvare, ma stai molto
attento perché oltre al drago c'è anche uno stregone
malvagio”.
Gunter non ci pensò neanche un minuto, fece sellare il suo
cavallo bianco e partì per andare a salvare la fanciulla
imprigionata.
Dopo due giorni di viaggio il principe Gunter arrivò al
castello, il portone d'ingresso era aperto, così cercò
d'entrare pian piano in modo da non svegliare il drago che
stava facendo un pisolino.
Salì le scale e si trovò su un piano pieno di porte chiuse;
entrò nella prima stanza e vede che non c'era nessuno,
entrò nella seconda e come prima non vide nessuno.
Gunter allora continuò ad aprire tutte le porte, finché
arrivò in una stanza dove vide all'interno uno stregone che
stava ripetendo strane formule magiche.
Quando il mago lo vide gli disse: “Che cosa stai facendo tu
nel mio castello?” e Gunter gli rispose: “ Sono qui per
salvare la principessa Laila” e il mago continuò: “ Per
liberarla dovrai prima passare sul mio corpo!”. E così
iniziarono a combattere, Gunter con la spada e lo stregone
col bastone magico.
La battaglia durò molto tempo, ma alla fine vinse il
principe Gunter che così poté continuare la ricerca della
principessa all'interno del castello.
Finalmente, dopo aver aperto diverse porte, trovò la stanza
dove era prigioniera la principessa e le disse: “Mi chiamo
Gunter e sono venuto a salvarti”. Poi la prese in braccio e
la portò al castello di suo padre, sempre in silenzio per
non svegliare il drago che continuava a dormire tranquillo.
(che bel drago da guardia!!!)
Il giorno dopo si sposarono e dopo un anno ebbero tre figli
gemelli che, da grandi, diventarono coraggiosi cavalieri
come Gunter.
Ho disegnato il principe
Gunter e il mago quando
stavano
combattendo
per
liberare
la
principessa che poi il
principe riesce a liberare.
Matteo e famiglia
GNOMI E FANTASMI
C'era una volta in un bosco un castello dove vivevano tre
piccoli gnomi.
Un giorno passò di lì un fantasma buono che bussò al
portone, aprì lo gnomo vestito di verde e lo fece entrare.
Arrivò un altro fantasma che bussò, aprì lo gnomo vestito
di blu e lo fece entrare.
Arrivò il terzo fantasma che bussò e lo gnomo arancione lo
fece entrare.
I tre fantasmi divennero ottimi amici dei tre piccoli gnomi.
Ho disegnato lo gnomo verde, lo gnomo blu, poi quello arancione. Stanno
camminando per andare a casa
Arianna e famiglia
C'era una volta un bambino che sognava di diventare un
principe, un giorno incontrò un fantasma cattivissimo che
rubò la sua tartaruga Camilla.
Il bambino chiese aiuto al nonno inventore e alla nonna
strega, trasformarono il cane in un drago e volarono
sull'isola deserta dove si trovava Camilla.
Con l'aiuto dei folletti il bambino liberò la tartaruga.
Un giorno poi, il sogno del bambino si avverò e divenne un
principe buono.
Ho disegnato il principe sul cavallo, il bambino e il cane. Il bambino diventò un
principe e salvò una principessa in pericolo.
Jason e famiglia
PERSONAGGI SCELTI
VASCO = RAGNO MOTO
BABBO = FANTASMA MAURINO
MAMMA = TARTARUGA PEPPA
ANITA (sorellina) = CAVALIERE
Un bel mattino la tartaruga Peppa decide di uscire per farsi
un bel giretto ma, non riesce ad uscire perché il ragno
Moto durante la notte gli aveva fatto la ragnatela, poi non
ancora contento era andato dal cavaliere a fargli la
ragnatela tutto intorno all'armatura, fortunatamente è
arrivato il fantasma Maurino che di nascosto dal ragno
Moto ha liberato tutti.
Ho disegnato quando il ragno
cerca di andare dal fantasma,
ma la tartaruga gli aveva detto
di andare dal cavaliere, però
non c'è andato perché si è
ricordato che un giorno lo
voleva uccidere
Vasco e famiglia
C'era una volta in un paese molto molto lontano un
bellissimo castello che era abitato dal re e sua figlia.
Come tutte le storie c'è sempre una cattiva, che era gelosa
della principessa perché era bellissima.
Così un bel giorno decise di fargli un incantesimo e cioè
ogni mezzanotte di tutti i giorni la principessa diventava un
ragno e non contenta l'aveva intrappolata nell'isola del
teschio sorvegliata da un orco e un drago.
Il re era disperato, perciò comandò al suo cavaliere di
fiducia di andare a cercare Lancillotto.
Il principe non esitò un attimo e si precipitò con il suo
destriero sull'isola del teschio uccise l'orco e il drago e
liberò la principessa, che si innamorò del suo salvatore e
vissero felici e contenti.
Ho disegnato la strega col pentolone, quando lei ha preso
la principessa e l'ha intrappolata nell'isola del Teschio. Il
principe a cavallo è andato nell'isola senza farsi vedere e
ha salvato la principessa in punta di piedi.
Luca e famiglia
LA PRINCIPESSA E IL FANTASMA
Ho disegnato il gatto che mi
ero
dimenticata
di
raccontare quando l'ho
raccontata con il libro
gigante, poi il fantasma, la
fatina e il castello.
C'era una volta un castello chiamato “Montebello” che si
trovava su una roccia a picco sul mare. Dentro al castello c'era
un re chiamato Riccardo Cuor di Coniglio che viveva con la
figlia Aurora e sei gattini, mamma Duchessa, papà Romeo, i
cuccioli Fulmine, Lilli, Minù e Bizet.
Aurora un giorno andò a fare una passeggiata, ma si perse.
Dopo tanto camminare, arrivò in una spiaggia sull'isola del
Teschio, abitata dal Fantasma del teschio perduto. Il fantasma
si innamorò della principessa, allora andò da una fata e le
chiese di fare un incantesimo per trasformarlo in un bellissimo
principessa. La principessa Aurora si innamorò di quel giovane
e così decisero di tornare a casa insieme.
Il suo papà le chiese: “Ma dove sei stata?”.
“Mi sono persa” rispose lei “e mi sono ricordata la strada
giusta solo ora. Vorrei presentarti il mio futuro sposo”.
Il re rimase sorpreso, ma, avendo fiducia in sua figlia, approvò
le nozze. Il principe e la principessa da quel giorno vissero
felici e contenti insieme ai loro gattini.
Chiara R. e famiglia
IL PIPISTRELLO “DENTE PROFONDO”
C'erano una volta dei pipistrelli che vivevano in un'isola lontana a
forma di teschio. Ce n'era uno in particolare che si chiamava
“Dente profondo” e gli piaceva tanto giocare con le sue zampette
a palla e volare di qua e di là.
Un giorno “Dente” (così lo chiamavano i suoi amici) andò nella sua
tana e vide una fata coi capelli dorati e lunghi che gli disse di
esprimere tre desideri.
Dente disse: “Il 1° desiderio è avere una sorellina” la fata la fece
apparire un pipistrello-sorella che lui chiamò “Dentina
profondina”.
Il 2° desiderio era un videogioco e la fata lo fece apparire.
Il 3° desiderio era avere un pupazzo chiamato Winny e la fata lo
fece apparire.
Dente profondo era molto felice, andò dai suoi amici e gli
raccontò tutto, poi tirò fuori dalla schiena la sorellina, il
videogioco e il pupazzo di Winny.
I suoi amici rimasero stupiti: “Ma come hai fatto?”, gli chiese uno
di loro.
Un altro disse: ”Com'è arrivata la fata da te?”, Dente rispose: ”Io
sono andato nella mia tana”.
Andarono anche loro, ma della fata nessuna traccia.
Uno di loro però la vide, si chiamava Lupen e voleva esprimere
anche lui tre desideri:
1. una spada
2. uno scudo
3. una principessa
Tutti erano felici e così vissero per sempre.
In questo punto della storia
Dente
profondo
stava
giocando a palla con la sua
sorellina e arrivavano i suoi
amici, ma uno è arrabbiato
perché la fatina non è andata
da lui e l'altro è felice perché
da lui è andata.
Giovanni e famiglia
LA STELLA DI NATALE
Qualche tempo fa su una bellissima isola sorgeva un maestoso
castello nel quale, oltre a qualche ragno e fantasmino, era abitato
da Re Natalino. Natalino amava molto quel luogo nonostante fosse
rimasto solo dopo la scomparsa della regina, che però aveva
messo al mondo Stella una bambina molto vivace e carina con dei
bellissimi capelli color oro.
Al castello il tempo trascorreva sempre gioiosamente poiché il
giocoliere che si esibiva continuamente, faceva volteggiare le sue
colorate biglie, affinché Natalino e Stella potessero sorridere.
I giorni passano e la piccola bimba era finalmente diventata una
bellissima principessa alla quale non mancava l'amore per gli
animali, infatti proprio per portare a spasso il suo fedele cagnolino
si allontanò dal castello per inoltrarsi nel folto del bosco
adiacente. Quel luogo era per lei alquanto sconosciuto,
all'improvviso si vide davanti un uomo “orco”.
Impaurita e spaventata perde la retta via incontrando così una
vecchia strega che dopo aver attentamente ascoltato ciò che stella
le aveva raccontato, si mise subito a preparare , nel suo grosso
pentolone, una pozione magica.
L'uomo “orco”, seguendo Stella, si ritrovò anch'egli di fronte alla
strega, la quale approfittando compie subito l' incantesimo,
trasformandolo in un bellissimo cavaliere su un cavallo bianco
dalla folta criniera. Stella fu molto felice ed insieme al suo bel
cavaliere, guidati dalla strega che si era trasformata in una fatina
ritornarono al castello dove l'attendeva Re Natalino, il quale subito
colse negli occhi della bella Stella tutta la felicità.
Appena lo rivide Stella si illuminò e Natalino si accese di immensa
gioia....
Ho disegnato la bimba
piccola, la bimba più
grande che diventava
una principessa e il
principe
Roberta e famiglia
GISELLE E ANDREA
C'era una volta una principessa di nome Giselle.
Giselle viveva in un castello circondato da un bosco
fittissimo e molto molto grande.
La strega Anastasia che era cattivissima aveva fatto un
incantesimo a Giselle e nessuno poteva entrare nel
castello perché non c'era la strada.
Un giorno Anastasia andò via e la fata Madrina di Giselle
corse in aiuto della sua principessa. Aprì una strada che
dal bosco portava al castello e la indicò al principe Andrea.
Andrea corse al galoppo verso il castello e chiese a Giselle
di sposarlo. Giselle rispose di no perché Anastasia le aveva
fatto un incantesimo.
Andrea disse: ”Io ucciderò Anastasia e ti libererò
dall'incantesimo!”
In quel momento arrivò Anastasia che trasformò il cavallo
del principe in un somaro. Andrea si arrabbiò moltissimo e
con la sua spada uccise Anastasia.
Tra fuochi d'artificio tutti gli incantesimi della strega
Anastasia finirono.
Giselle e Andrea si sposarono e vissero felici e contenti nel
loro meraviglioso castello.
Ho disegnato quando il principe ha liberato la principessa e lei torna dal suo
papà, ma è molto lontano e allora lo aiutava il cavallo del principe. Il castello è la
casa della principessa
Linda e famiglia
INSEPARABILI
Ho disegnato la strega il
principe e la principessa. Qui
stava per arrivare la strega, la
principessa stava per aprire la
porta e faceva entrare la strega
In un grande castello, viveva una
principessa di nome Odette e la sua
inseparabile gattina di nome Fiocchetta.
Un giorno la principessa Odette decise
di andare a fare una bella passeggiata
nel bosco con la sua gattina.
Era una giornata meravigliosa, il sole
splendeva caldo, i fiori erano di tanti
colori, c'era proprio aria di primavera e
tra una corsa e l'altra Odette e
Fiocchetta
si
stavano
divertendo
tantissimo.
Ma... a un certo punto della giornata il
cielo si stava oscurando, la pioggia
stava arrivando e mentre la principessa
e la gattina stavano correndo per andare
verso il castello arrivò la bufera...
La principessa non riuscì più a sapere dove finì la sua Fiocchetta.
Disperata non sapeva cosa fare. Si mise a cercarla per tutto il
bosco senza ritrovarla.
A un certo punto, vide un bel cavallo bianco con un bellissimo
principe che in braccio aveva la sua inseparabile Fiocchetta.
Odette, felice di aver ritrovato la sua gattina, ringraziò il
meraviglioso principe e si misero tutti e tre a camminare verso il
castello e poi....tutti felici e contenti non si separarono più...
Chiara C. e famiglia
SEAFIGHT...AL TRAMONTO DEL SOLE
Tanto tempo fa, in un grandissimo castello viveva una bellissima
principessa, che si chiamava Sara. I suoi capelli biondi brillavano
allo splendore del sole, i suoi occhi ricordavano il cielo azzurro,
mentre le labbra profumavano come una rosa rossa. Essa a
differenza delle altre principesse, amava aiutare le persone,
giocare con i bambini e andare a cavallo. Il suo papà era un re e
dopo la morte della moglie era diventato molto severo per i
cittadini e non si interessava mai alla figlia. Un giorno
arrivò al castello una donna che si definiva una vecchia amica
della principessa. La donna portava un vestito blu, delle scarpe
verdi ed una cappelliera viola. Dopodiché essa era stata
accompagnata nella camera di Sara, la donna si trasformò in una
vecchia strega con la faccia da cattiva con in mano un bastone
strano, attraverso il quale trasformò la principessa in una bambina
di cinque anni. Successivamente la bambina era stata trasportata
dalla vecchia in un'isola di nome Seafight.
L'isola in un primo tempo era apparsa tranquilla ed accogliente;
ma dopo un paio di giorni la principessa si era accorta che non
era affatto così.
Infatti al suo interno erano presenti molti animali selvaggi e un
drago di colore marrone che buttava fuoco dal proprio naso.
Quando un pomeriggio il drago aveva attaccato la bambina,
questa si era messa a piangere, ma passati neanche un paio di
minuti le era venuta in aiuto una fatina, la quale con la sua
polvere magica aveva trasformato il drago cattivo in un drago
giocherellone.
Passati un paio di giorni, il re si era avviato verso la camera della
principessa per annunciarle che aveva trovato per lei un principe il
quale lei avrebbe sposato appena tutto fosse pronto. Il re, una
volta entrato in camera, non aveva trovato la principessa ma solo
il suo vestito bianco con un anello che le aveva regalato sua
madre prima della morte. Da quel momento in poi il re aveva
preso moltissima paura, per questo aveva deciso subito di iniziare
le indagini per trovare la principessa. Inoltre il re aveva deciso di
assegnare a colui che l'avrebbe trovata come premio il proprio
posto al trono. Come volontari per trovare la principessa, si erano
offerti due principi, uno diverso dall'altro.
Il primo di nome Giacomo, era un principe con intenzioni buone
ed un carattere simile a quello della principessa: mentre il
secondo di nome Christian, era un principe cattivo, con la sola
intenzione di trovare la principessa, sposarla e salire al trono.
Dopodiché i principi erano giunti alla traccia di dove si trovava la
principessa e cosa le era successo, avevano trovato sull'isola un
codice che spiegava che la bambina poteva essere trasformata in
principessa una volta al mese, cioè quando c'era la luna piena, e
solo dopo essere stata baciata da un principe dal cuore buono. I
due a questo punto avevano iniziato a combattere tra loro con la
spada, ma fortunatamente arrivò la bambina e li fermò. Quando
Christian
e Giacomo l'avevano vista, il principe Giacomo si era avvicinato
alla Sara e l'aveva baciata. Dopo un paio di secondi la bambina
aveva avvertito uno strano sentimento e ad un batter d'occhio si
trasformò in quella che era prima, ovvero una principessa
incantevole. A questo punto i due erano tornati al castello, e il re
aveva abbracciato la figlia. La strega quando era stata trovata dal
re, questo aveva ordinato di catturarla, e di spezzare il suo
bastone. La Sara insieme a Giacomo avevano deciso di sposarsi,
dopodiché vissero felici e contenti accanto alloro figlio e al re.
Ho disegnato il principe e
la principessa nel castello.
Il principe aveva trovato la
principessa che era stata
rapita dalla strega e dopo
vissero
tutti
felici
e
contenti.
Sara e famiglia
C'era una volta in un castello, un re e una principessa.
Il re non sapeva che una strega dava la caccia alla principessa,
sua figlia.
Il re di notte dormiva e di giorno stava sul trono.
Una notte mentre il re dormiva, la strega rapì la principessa, ma
un principe venne a sapere che una principessa era stata rapita da
una strega.
Il principe aveva un mantello, una spada ed era un cavaliere.
Il principe decise di andare alla ricerca della strega, cavalcò e
cavalcò.
Alla fine raggiunse un castello e disse: “Ma questo non è un
castello reale; è un castello strano.” E vi entrò dentro.
Dentro il castello c'era molto buio e c'erano tantissimi scaffali con
ragni e cose molto brutte (come unghie, insetti e robe simili).
Dopo vide la strega che cucinava una pozione per far diventare la
principessa un piccolo insetto.
Il principe senza farsi vedere, tolse la spada dal fodero e tagliò la
testa alla strega.
Con la spada e l'aiuto dei denti del suo cavallo liberò la
principessa e i due si sposarono.
Fine della storia. X*
Ho disegnato il re nel
castello che stava un
attimo pensando chi
è che poteva aver
rapito la principessa.
Ho disegnato anche
il castello e il trono.
Giacomo e famiglia
*la “x” l'ha aggiunta Davide (10 mesi) schiacciando con il ditino sulla tastiera
MOSTRI E AVVENTURE FANTASTICHE DEI MARI
Sull'isola del teschio c'è un gatto che il drago e la strega
vogliono mangiarsi alla griglia.
Per salvare il gatto, il ragno di Spider- Man morde il drago e
la strega che stava preparando la griglia.
Una volta in salvo il gatto ringrazia il ragno e torna a casa
sua e non tornerà mai più sull'isola del teschio.
Ho
disegnato
la
strega
che
vuole
mangiare il gatto che
dopo la trasforma in
una griglia
Lorenzo Ro. e famiglia
IL CANE MAGICO DEL CAVALIERE
C'era una volta un castello bellissimo sopra una montagna.
Un giorno bussò alla porta del castello un cavaliere stanco
e affamato che chiese: “Per favore mi date un riparo e da
mangiare?”
Il re padrone del castello era molto cattivo ed egoista e
rispose: “Vattene via, mia figlia è molto malata e io non
voglio vedere nessuno!!”
Il cavaliere fu insistente e gli rispose: “Io possiedo un cane
magico che con i suoi baci guarisce le persone!!”
Allora il re lo fece entrare e lo portò dalla principessa, il
cane la leccò sulle guance e lei guarì.
Il re diventò buono e permise al cavaliere di sposare la
bella principessa e vissero felici e contenti.
Ho disegnato quando il Re fa entrare il cavaliere nel castello e
insieme a lui entra anche il cane della principessa e il cane la
leccò e dopo la principessa guarì e sposò il principe
Serena e famiglia
C'era una volta un circo che faceva spettacoli divertenti,
con folletti divertenti.
Un giorno si sentirono dei rumori “...rr, rr... uu, uu... ra,
ra... he, he... “
Uno dei folletti disse: “Sono dei mostri, dobbiamo
catturarli”.
Il folletto rosso propose di fare una trappola.
Quando i mostri arrivarono al centro della pista caddero
nella trappola.
I mostri erano : il drago, il fantasma, l'orco e la strega.
Ho disegnato il circo colorato e gli spettatori. Nel
mezzo del circo ci sono i folletti. Dentro la grotta
c'erano il drago e il fantasma ma i folletti e gli
spettatori non lo sapevano, ma avevano sentito un
rumore. Allora il folletto rosso disse:”Sono dei mostri,
dobbiamo catturarli”. Allora hanno messo una
trappola al centro della pista e quando loro sono
usciti, la trappola è scattata e li hanno catturati.
Lorenzo Ri e famiglia
C'era una volta in una terra lontana lontana tre folletti di nome:
Tippe,. Tappo, Teppe. Questi tre folletti erano molto birichini
perché non ascoltavano mai mamma e papà, non si volevano mai
lavare e facevano sempre i dispetti a tutti.
Un bel giorno però, dopo essere scappati di casa per non lavarsi e
non ascoltare i genitori, andarono a fare un dispetto alla streghetta
Florabella, che stava imparando degli incantesimi nuovi. La
streghetta Florabella accortasi dello scherzo che gli stavano
facendo i tre folletti, gli fece un incantesimo e li richiuse in una
palude sporca e puzzolente lontano dai suoi genitori per
punizione.
Passarono i giorni e questi tre folletti non facevano altro che
piangere e disperarsi.
Un giorno passò di lì una tartaruga, che gli chiese come mai tre
folletti abitavano proprio in quella brutta palude e loro gli
raccontarono la loro storia.
Allora la tartaruga decise di aiutarli e di portarli dall'altra sponda
della palude dove viveva uno stregone buono che li avrebbe
aiutati. La tartaruga li caricò sul suo guscio e li portò dallo
stregone Barabocchio.
Quando arrivarono davanti allo stregone Barabocchio, i tre folletti
gli raccontarono la storia e gli dissero che avrebbero sempre fatto
i bravi.
Allora lo stregone Barabocchio, provando compassione e vedendo
che erano sinceri e stanchi di vivere in quel posto puzzolente e
sporco, gli fece un incantesimo e li riportò a casa.
Da quel giorno i tre folletti diventarono molto bravi, si lavavano
tutti i giorni e ascoltavano sempre mamma e papà e non fecero
più i dispetti a nessuno.
Ho disegnato i folletti nella palude che scappano. Stanno
sorridendo perché sono riusciti a scappare
Inventato da Mattia, scritto e stampato da mamma e papà
LA PRINCIPESSA NICOLE E Il PRINCIPE
C'era una volta la fatina Nicole che giocava nei boschi con
il suo cane Tea e il suo gatto Sissi.
Mentre stavano giocando in mezzo alla neve arrivò il drago
che con il suo alito di fuoco sciolse tutta la neve.
La fatina Nicole, Tea e Sissi non potevano più giocare nel
bosco a palle di neve ed erano molto tristi.
Inoltre avevano molta paura che il drago gli potesse fare
del male anche a loro e scapparono su un albero e si
misero ad urlare impaurite.
Un principe di nome Robby, su un cavallo bianco, sente le
grida e corre a vedere cosa stesse accadendo.
Vide la fatina Nicole e i suoi amici Tea e Sissi su un albero
e gli chiese cosa stava accadendo. Nicole rispose che era
arrivato un drago e che aveva sciolto tutta la neve e loro
non potevano più giocare con la neve.
Il principe Robby allora lottò contro il drago e lo sconfisse
fece anche una magia per far ricomparire la neve...
Nicole, Tea, Sissi ringraziarono il principe per quello che
aveva fatto e lo invitarono a stare con loro a giocare.
Lui felice dell'invito rimase tutta la giornata in loro
compagnia.
Alla sera Nicole diede un bacio al principe Robby e lo
ringraziò della bellissima giornata trascorsa insieme.
Ho disegnato quando il gatto Sissi, il cane Tea e la
fatina Nicole stavano facendo una passeggiata. Dopo
vedono della neve e vanno a giocare a palle di neve
Nicole e famiglia
LA PALUDE MAGICA
Personaggi: la strega, il fantasma e il drago
Ambientazione: la palude
C'era una volta … in un paese lontano lontano … una strega di
nome “Stregaccia”, la quale, un pomeriggio d'estate, pensò di
andare a trovare “Alberto”, un fantasma che conosceva da molti
anni...
Con gran stupore, però, scoprì che... il fantasma la voleva
uccidere! Decise, allora, di chiedere aiuto al suo carissimo amico
“Fiammifero”, un drago dai poteri speciali, che abitava nella
“Palude Magica”, al di là dei monti.
Stregaccia e Fiammifero, insieme, escogitarono una pozione
magica mescolando, dentro un grande pentolone, occhi di
serpente, zampe di ragno, un ragno secco,una testa di lumaca e ..
dopo aver bevuto il filtro magico, .. diventarono invisibili !!!
Decisero così di preparare una trappola per Alberto il fantasma:
appoggiarono una pietra dorata (che il loro nemico adorava)per
attirare la sua attenzione e.. quando lui si chinò a raccoglierla loro
lo spinsero in una gabbia: MISSIONE COMPIUTA!
Dopo averlo catturato lo portarono nella galera della “città dei
mostri“ e, finalmente, Stregaccia e Alberto....vissero felici e
contenti....senza battere i denti!!
Ho disegnato il drago, il fantasma e
la strega con il pentolone
Simone e famiglia
L'AMICIZIA DI UN GATTINO E IL CAGNOLINO
C'era una volta un gattino che camminando nel bosco
incontrò un cagnolino e fecero amicizia.
Camminarono, camminarono e ad un certo punto apparve
un fantasma; i due amici impauriti scapparono ma il
fantasma gli disse:”Fermatevi non voglio farvi nulla, cerco
solo compagnia!”
Così tutti assieme andarono dalla fatina che offrì a tutti
dolci e cioccolato.
Fecero tanti giochi e tante risate e vissero felici e contenti
senza.... sbattere i denti.
Il cane e il gatto si incontrano nel bosco e
mentre si conoscono arriva il fantasma e
corrono via dallo spavento. Allora il
fantasma disse:”Ma io voglio solo vedere
come siete fatti!”. E insieme vanno dalla
fatina
Rebecca e famiglia
IL FANTASMA BUONO
C'era una volta nell'oceano “Manu” un'isola chiamata
“isola del teschio”.
L'isola era protetta dal drago “Giovanni”, il quale non
voleva che nessuno si avvicinasse alla sua isola.
Ma un giorno una barchetta con a bordo un bimbo di
nome “Odraccir” approdò sull'isola, dove spaventato e
incenerito dal drago si nascose in una grotta.
Quando fu all'interno vide che dal soffitto una nuvola di
pipistrelli lo stavano guardando, spaventato “Odraccir”
cominciò a correre, finché una voce profonda e misteriosa
lo chiamò verso di lui, era il fantasma “Riccardo”
imprigionato dal ragno “Luca” che con la sua ragnatela
bavosa e puzzolente tratteneva i bimbi per giocare, ed è
proprio in quell'istante che ritrovò la sperduta “Martina”;
così “Odraccir”, il ragno “Luca” e “Martina” divennero amici
inseparabili,
I tre amici per festeggiare nuotarono nell'oceano “Manu”.
Ho disegnato la strega con il pentolone, il
pipistrello e il fantasma. Sono amici e
stanno facendo una magia per
trasformare il bambino in una rana.
Riccardo e famiglia
LA PRINCIPESSA BIANCA
Tanto tempo fa , in un grande castello, viveva una
bellissima principessa dai folti e lunghi capelli color
dell'oro, che se ne stava sempre tutta sola rinchiusa nella
sua torre, al riparo dagli incantesimi della malvagia Strega
Sofia che ti prende e ti porta via.
La principessa Bianca (questo era il suo nome) trascorreva
le sue lunghe giornate a cantare davanti alla finestra della
sua torre....e sognava un principe che veniva a salvarla
dalla sua prigionia!
Finalmente vide sbucare dal folto del bosco un bellissimo
principe in sella al suo maestoso cavallo bianco, che era
stato attirato e guidato al castello, dal soave suono della
sua meravigliosa voce.
Ma ahimè, proprio mentre il principe stava aiutando Bianca
ad uscire dalla finestra della torre, ecco apparire dal nulla
la malefica Strega Sofia...!
Iniziò così un lungo ed estenuante combattimento fra la
Strega e il bel principe, costellato da pugni, lotte e
incantesimi...!
Alla fine però, grazie alla forza dell'amore, il principe riuscì
a sconfiggere la Strega Sofia, abbracciò forte la sua
principessa e la condusse al suo favoloso castello, dove la
sposò e dove “vissero per sempre felici e contenti”.
In questo punto
della storia
succede che la
strega viene fuori
dal bosco e fa un
lungo
combattimento
col principe.
Vince il principe
e abbraccia forte
la principessa
Chiara V. e famiglia
IL PRINCIPE GIULLARE
In un castello incantato viveva una principessa che era
stata rapita da una strega malefica che voleva trasformarla
in una brutta strega con il suo specchio stregato.
Passava da quelle parti un principe che, sentendo urlare la
principessa, corse al galoppo del suo cavallo bianco per
sfidare la strega.
Purtroppo il principe non riuscì a sconfiggere la strega che
con un incantesimo lo trasformò in un giullare.
Il principe giullare allora andò dal re per raccontargli quello
che era successo.
Il re lo ascoltò ma poi, credendolo un matto, lo fece
rinchiudere in una gabbia. Fortunatamente una fatina
buona, che aveva visto tutto, spezzò l'incantesimo della
strega e donò al principe una pozione magica che lo
avrebbe aiutato a liberare la principessa.
Il principe allora, al galoppo del suo cavallo bianco, andò
ancora una volta al castello incantato e liberò la
principessa.
I due giovani si sposarono e vissero sempre felici e
contenti.
La strega e il principe
stavano combattendo. Poi il
principe fece girare, cioè
“messe”, la sua spada nel
punto debole dove morì la
strega
Federico e famiglia
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