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La principessa sta andando al suo castello e ha visto un drago gigante che voleva mangiarla, così il principe ha chiamato il cavaliere per distruggerlo. Così la principessa è sana e salva e ha fatto un bell'abbraccio al suo papà. Ho disegnato la principessa che è entrata nel castello, poi il principe ha chiamato il cavaliere, così il cavaliere ha distrutto il drago. Amine e famiglia MAI AVERE PAURA ! C'era una volta uno stregone che viveva in un castello incantato. Un giorno arrivò un fantasma che si divertiva a spaventare lo stregone. Allora lo stregone chiese aiuto al suo amico gatto che graffiò il fantasma sul naso, ma questo non contò! Allora lo stregone chiese aiuto al suo amico drago che col suo soffio infuocato bruciò il lenzuolo del fantasma. Fu così che il fantasma rimasto senza vestito, scappò e non spaventò più lo stregone. Lo stregone felice disse al drago e al gatto:”Grazie amici! Finalmente ci siamo liberati del fantasma. E COSI' NON AVRO' MAI PIU' PAURA !!!!!!” Ho disegnato il fantasma, il castello e il gatto. Il fantasma si divertiva a spaventare lo stregone che era dentro al castello e il gatto graffiava sul naso il fantasma Jessica e famiglia ALICE E PALLINA C'era una volta una principessa di nome Alice che viveva in un bellissimo castello. Però Alice era molto triste perché non aveva amici. Un giorno mentre piangeva apparve una fata che si chiamava Rosetta. La fata chiese ad Alice perché piangeva e lei rispose: “Perché mi sento sola e non ho un amico con cui giocare!”. Allora la fata impugnando la sua bacchetta magica fece comparire una gattina e la regalò ad Alice. La principessa ringraziò la fata e cominciò a pensare ad un nome da dare alla sua nuova amica. “Trovato!!!...Ti chiamerò Pallina!” Alice e Pallina diventarono amiche inseparabili, finché un giorno, mentre facevano una passeggiata, la gatta si allontanò e la principessa impaurita iniziò a chiamarla: “Pallina...Pallina...dove sei?” In quell'istante il principe Arnaldo passava di lì e sentendo Alice urlare corse in suo soccorso. Trovata Pallina i tre tornarono al castello e vissero felici e contenti! Ho disegnato quando il principe cercò Pallina e dopo lui e la principessa si innamorarono e vissero per sempre felici e contenti. Martina e famiglia GUNTER IL CAVALIERE CORAGGIOSO Tanto tempo fa, un re viveva in un castello con suo figlio Gunter. Un giorno Gunter si svegliò e suo padre gli disse: “C'è una principessa di nome Laila intrappolata in un castello con a guardia un drago, tu la devi andare a salvare, ma stai molto attento perché oltre al drago c'è anche uno stregone malvagio”. Gunter non ci pensò neanche un minuto, fece sellare il suo cavallo bianco e partì per andare a salvare la fanciulla imprigionata. Dopo due giorni di viaggio il principe Gunter arrivò al castello, il portone d'ingresso era aperto, così cercò d'entrare pian piano in modo da non svegliare il drago che stava facendo un pisolino. Salì le scale e si trovò su un piano pieno di porte chiuse; entrò nella prima stanza e vede che non c'era nessuno, entrò nella seconda e come prima non vide nessuno. Gunter allora continuò ad aprire tutte le porte, finché arrivò in una stanza dove vide all'interno uno stregone che stava ripetendo strane formule magiche. Quando il mago lo vide gli disse: “Che cosa stai facendo tu nel mio castello?” e Gunter gli rispose: “ Sono qui per salvare la principessa Laila” e il mago continuò: “ Per liberarla dovrai prima passare sul mio corpo!”. E così iniziarono a combattere, Gunter con la spada e lo stregone col bastone magico. La battaglia durò molto tempo, ma alla fine vinse il principe Gunter che così poté continuare la ricerca della principessa all'interno del castello. Finalmente, dopo aver aperto diverse porte, trovò la stanza dove era prigioniera la principessa e le disse: “Mi chiamo Gunter e sono venuto a salvarti”. Poi la prese in braccio e la portò al castello di suo padre, sempre in silenzio per non svegliare il drago che continuava a dormire tranquillo. (che bel drago da guardia!!!) Il giorno dopo si sposarono e dopo un anno ebbero tre figli gemelli che, da grandi, diventarono coraggiosi cavalieri come Gunter. Ho disegnato il principe Gunter e il mago quando stavano combattendo per liberare la principessa che poi il principe riesce a liberare. Matteo e famiglia GNOMI E FANTASMI C'era una volta in un bosco un castello dove vivevano tre piccoli gnomi. Un giorno passò di lì un fantasma buono che bussò al portone, aprì lo gnomo vestito di verde e lo fece entrare. Arrivò un altro fantasma che bussò, aprì lo gnomo vestito di blu e lo fece entrare. Arrivò il terzo fantasma che bussò e lo gnomo arancione lo fece entrare. I tre fantasmi divennero ottimi amici dei tre piccoli gnomi. Ho disegnato lo gnomo verde, lo gnomo blu, poi quello arancione. Stanno camminando per andare a casa Arianna e famiglia C'era una volta un bambino che sognava di diventare un principe, un giorno incontrò un fantasma cattivissimo che rubò la sua tartaruga Camilla. Il bambino chiese aiuto al nonno inventore e alla nonna strega, trasformarono il cane in un drago e volarono sull'isola deserta dove si trovava Camilla. Con l'aiuto dei folletti il bambino liberò la tartaruga. Un giorno poi, il sogno del bambino si avverò e divenne un principe buono. Ho disegnato il principe sul cavallo, il bambino e il cane. Il bambino diventò un principe e salvò una principessa in pericolo. Jason e famiglia PERSONAGGI SCELTI VASCO = RAGNO MOTO BABBO = FANTASMA MAURINO MAMMA = TARTARUGA PEPPA ANITA (sorellina) = CAVALIERE Un bel mattino la tartaruga Peppa decide di uscire per farsi un bel giretto ma, non riesce ad uscire perché il ragno Moto durante la notte gli aveva fatto la ragnatela, poi non ancora contento era andato dal cavaliere a fargli la ragnatela tutto intorno all'armatura, fortunatamente è arrivato il fantasma Maurino che di nascosto dal ragno Moto ha liberato tutti. Ho disegnato quando il ragno cerca di andare dal fantasma, ma la tartaruga gli aveva detto di andare dal cavaliere, però non c'è andato perché si è ricordato che un giorno lo voleva uccidere Vasco e famiglia C'era una volta in un paese molto molto lontano un bellissimo castello che era abitato dal re e sua figlia. Come tutte le storie c'è sempre una cattiva, che era gelosa della principessa perché era bellissima. Così un bel giorno decise di fargli un incantesimo e cioè ogni mezzanotte di tutti i giorni la principessa diventava un ragno e non contenta l'aveva intrappolata nell'isola del teschio sorvegliata da un orco e un drago. Il re era disperato, perciò comandò al suo cavaliere di fiducia di andare a cercare Lancillotto. Il principe non esitò un attimo e si precipitò con il suo destriero sull'isola del teschio uccise l'orco e il drago e liberò la principessa, che si innamorò del suo salvatore e vissero felici e contenti. Ho disegnato la strega col pentolone, quando lei ha preso la principessa e l'ha intrappolata nell'isola del Teschio. Il principe a cavallo è andato nell'isola senza farsi vedere e ha salvato la principessa in punta di piedi. Luca e famiglia LA PRINCIPESSA E IL FANTASMA Ho disegnato il gatto che mi ero dimenticata di raccontare quando l'ho raccontata con il libro gigante, poi il fantasma, la fatina e il castello. C'era una volta un castello chiamato “Montebello” che si trovava su una roccia a picco sul mare. Dentro al castello c'era un re chiamato Riccardo Cuor di Coniglio che viveva con la figlia Aurora e sei gattini, mamma Duchessa, papà Romeo, i cuccioli Fulmine, Lilli, Minù e Bizet. Aurora un giorno andò a fare una passeggiata, ma si perse. Dopo tanto camminare, arrivò in una spiaggia sull'isola del Teschio, abitata dal Fantasma del teschio perduto. Il fantasma si innamorò della principessa, allora andò da una fata e le chiese di fare un incantesimo per trasformarlo in un bellissimo principessa. La principessa Aurora si innamorò di quel giovane e così decisero di tornare a casa insieme. Il suo papà le chiese: “Ma dove sei stata?”. “Mi sono persa” rispose lei “e mi sono ricordata la strada giusta solo ora. Vorrei presentarti il mio futuro sposo”. Il re rimase sorpreso, ma, avendo fiducia in sua figlia, approvò le nozze. Il principe e la principessa da quel giorno vissero felici e contenti insieme ai loro gattini. Chiara R. e famiglia IL PIPISTRELLO “DENTE PROFONDO” C'erano una volta dei pipistrelli che vivevano in un'isola lontana a forma di teschio. Ce n'era uno in particolare che si chiamava “Dente profondo” e gli piaceva tanto giocare con le sue zampette a palla e volare di qua e di là. Un giorno “Dente” (così lo chiamavano i suoi amici) andò nella sua tana e vide una fata coi capelli dorati e lunghi che gli disse di esprimere tre desideri. Dente disse: “Il 1° desiderio è avere una sorellina” la fata la fece apparire un pipistrello-sorella che lui chiamò “Dentina profondina”. Il 2° desiderio era un videogioco e la fata lo fece apparire. Il 3° desiderio era avere un pupazzo chiamato Winny e la fata lo fece apparire. Dente profondo era molto felice, andò dai suoi amici e gli raccontò tutto, poi tirò fuori dalla schiena la sorellina, il videogioco e il pupazzo di Winny. I suoi amici rimasero stupiti: “Ma come hai fatto?”, gli chiese uno di loro. Un altro disse: ”Com'è arrivata la fata da te?”, Dente rispose: ”Io sono andato nella mia tana”. Andarono anche loro, ma della fata nessuna traccia. Uno di loro però la vide, si chiamava Lupen e voleva esprimere anche lui tre desideri: 1. una spada 2. uno scudo 3. una principessa Tutti erano felici e così vissero per sempre. In questo punto della storia Dente profondo stava giocando a palla con la sua sorellina e arrivavano i suoi amici, ma uno è arrabbiato perché la fatina non è andata da lui e l'altro è felice perché da lui è andata. Giovanni e famiglia LA STELLA DI NATALE Qualche tempo fa su una bellissima isola sorgeva un maestoso castello nel quale, oltre a qualche ragno e fantasmino, era abitato da Re Natalino. Natalino amava molto quel luogo nonostante fosse rimasto solo dopo la scomparsa della regina, che però aveva messo al mondo Stella una bambina molto vivace e carina con dei bellissimi capelli color oro. Al castello il tempo trascorreva sempre gioiosamente poiché il giocoliere che si esibiva continuamente, faceva volteggiare le sue colorate biglie, affinché Natalino e Stella potessero sorridere. I giorni passano e la piccola bimba era finalmente diventata una bellissima principessa alla quale non mancava l'amore per gli animali, infatti proprio per portare a spasso il suo fedele cagnolino si allontanò dal castello per inoltrarsi nel folto del bosco adiacente. Quel luogo era per lei alquanto sconosciuto, all'improvviso si vide davanti un uomo “orco”. Impaurita e spaventata perde la retta via incontrando così una vecchia strega che dopo aver attentamente ascoltato ciò che stella le aveva raccontato, si mise subito a preparare , nel suo grosso pentolone, una pozione magica. L'uomo “orco”, seguendo Stella, si ritrovò anch'egli di fronte alla strega, la quale approfittando compie subito l' incantesimo, trasformandolo in un bellissimo cavaliere su un cavallo bianco dalla folta criniera. Stella fu molto felice ed insieme al suo bel cavaliere, guidati dalla strega che si era trasformata in una fatina ritornarono al castello dove l'attendeva Re Natalino, il quale subito colse negli occhi della bella Stella tutta la felicità. Appena lo rivide Stella si illuminò e Natalino si accese di immensa gioia.... Ho disegnato la bimba piccola, la bimba più grande che diventava una principessa e il principe Roberta e famiglia GISELLE E ANDREA C'era una volta una principessa di nome Giselle. Giselle viveva in un castello circondato da un bosco fittissimo e molto molto grande. La strega Anastasia che era cattivissima aveva fatto un incantesimo a Giselle e nessuno poteva entrare nel castello perché non c'era la strada. Un giorno Anastasia andò via e la fata Madrina di Giselle corse in aiuto della sua principessa. Aprì una strada che dal bosco portava al castello e la indicò al principe Andrea. Andrea corse al galoppo verso il castello e chiese a Giselle di sposarlo. Giselle rispose di no perché Anastasia le aveva fatto un incantesimo. Andrea disse: ”Io ucciderò Anastasia e ti libererò dall'incantesimo!” In quel momento arrivò Anastasia che trasformò il cavallo del principe in un somaro. Andrea si arrabbiò moltissimo e con la sua spada uccise Anastasia. Tra fuochi d'artificio tutti gli incantesimi della strega Anastasia finirono. Giselle e Andrea si sposarono e vissero felici e contenti nel loro meraviglioso castello. Ho disegnato quando il principe ha liberato la principessa e lei torna dal suo papà, ma è molto lontano e allora lo aiutava il cavallo del principe. Il castello è la casa della principessa Linda e famiglia INSEPARABILI Ho disegnato la strega il principe e la principessa. Qui stava per arrivare la strega, la principessa stava per aprire la porta e faceva entrare la strega In un grande castello, viveva una principessa di nome Odette e la sua inseparabile gattina di nome Fiocchetta. Un giorno la principessa Odette decise di andare a fare una bella passeggiata nel bosco con la sua gattina. Era una giornata meravigliosa, il sole splendeva caldo, i fiori erano di tanti colori, c'era proprio aria di primavera e tra una corsa e l'altra Odette e Fiocchetta si stavano divertendo tantissimo. Ma... a un certo punto della giornata il cielo si stava oscurando, la pioggia stava arrivando e mentre la principessa e la gattina stavano correndo per andare verso il castello arrivò la bufera... La principessa non riuscì più a sapere dove finì la sua Fiocchetta. Disperata non sapeva cosa fare. Si mise a cercarla per tutto il bosco senza ritrovarla. A un certo punto, vide un bel cavallo bianco con un bellissimo principe che in braccio aveva la sua inseparabile Fiocchetta. Odette, felice di aver ritrovato la sua gattina, ringraziò il meraviglioso principe e si misero tutti e tre a camminare verso il castello e poi....tutti felici e contenti non si separarono più... Chiara C. e famiglia SEAFIGHT...AL TRAMONTO DEL SOLE Tanto tempo fa, in un grandissimo castello viveva una bellissima principessa, che si chiamava Sara. I suoi capelli biondi brillavano allo splendore del sole, i suoi occhi ricordavano il cielo azzurro, mentre le labbra profumavano come una rosa rossa. Essa a differenza delle altre principesse, amava aiutare le persone, giocare con i bambini e andare a cavallo. Il suo papà era un re e dopo la morte della moglie era diventato molto severo per i cittadini e non si interessava mai alla figlia. Un giorno arrivò al castello una donna che si definiva una vecchia amica della principessa. La donna portava un vestito blu, delle scarpe verdi ed una cappelliera viola. Dopodiché essa era stata accompagnata nella camera di Sara, la donna si trasformò in una vecchia strega con la faccia da cattiva con in mano un bastone strano, attraverso il quale trasformò la principessa in una bambina di cinque anni. Successivamente la bambina era stata trasportata dalla vecchia in un'isola di nome Seafight. L'isola in un primo tempo era apparsa tranquilla ed accogliente; ma dopo un paio di giorni la principessa si era accorta che non era affatto così. Infatti al suo interno erano presenti molti animali selvaggi e un drago di colore marrone che buttava fuoco dal proprio naso. Quando un pomeriggio il drago aveva attaccato la bambina, questa si era messa a piangere, ma passati neanche un paio di minuti le era venuta in aiuto una fatina, la quale con la sua polvere magica aveva trasformato il drago cattivo in un drago giocherellone. Passati un paio di giorni, il re si era avviato verso la camera della principessa per annunciarle che aveva trovato per lei un principe il quale lei avrebbe sposato appena tutto fosse pronto. Il re, una volta entrato in camera, non aveva trovato la principessa ma solo il suo vestito bianco con un anello che le aveva regalato sua madre prima della morte. Da quel momento in poi il re aveva preso moltissima paura, per questo aveva deciso subito di iniziare le indagini per trovare la principessa. Inoltre il re aveva deciso di assegnare a colui che l'avrebbe trovata come premio il proprio posto al trono. Come volontari per trovare la principessa, si erano offerti due principi, uno diverso dall'altro. Il primo di nome Giacomo, era un principe con intenzioni buone ed un carattere simile a quello della principessa: mentre il secondo di nome Christian, era un principe cattivo, con la sola intenzione di trovare la principessa, sposarla e salire al trono. Dopodiché i principi erano giunti alla traccia di dove si trovava la principessa e cosa le era successo, avevano trovato sull'isola un codice che spiegava che la bambina poteva essere trasformata in principessa una volta al mese, cioè quando c'era la luna piena, e solo dopo essere stata baciata da un principe dal cuore buono. I due a questo punto avevano iniziato a combattere tra loro con la spada, ma fortunatamente arrivò la bambina e li fermò. Quando Christian e Giacomo l'avevano vista, il principe Giacomo si era avvicinato alla Sara e l'aveva baciata. Dopo un paio di secondi la bambina aveva avvertito uno strano sentimento e ad un batter d'occhio si trasformò in quella che era prima, ovvero una principessa incantevole. A questo punto i due erano tornati al castello, e il re aveva abbracciato la figlia. La strega quando era stata trovata dal re, questo aveva ordinato di catturarla, e di spezzare il suo bastone. La Sara insieme a Giacomo avevano deciso di sposarsi, dopodiché vissero felici e contenti accanto alloro figlio e al re. Ho disegnato il principe e la principessa nel castello. Il principe aveva trovato la principessa che era stata rapita dalla strega e dopo vissero tutti felici e contenti. Sara e famiglia C'era una volta in un castello, un re e una principessa. Il re non sapeva che una strega dava la caccia alla principessa, sua figlia. Il re di notte dormiva e di giorno stava sul trono. Una notte mentre il re dormiva, la strega rapì la principessa, ma un principe venne a sapere che una principessa era stata rapita da una strega. Il principe aveva un mantello, una spada ed era un cavaliere. Il principe decise di andare alla ricerca della strega, cavalcò e cavalcò. Alla fine raggiunse un castello e disse: “Ma questo non è un castello reale; è un castello strano.” E vi entrò dentro. Dentro il castello c'era molto buio e c'erano tantissimi scaffali con ragni e cose molto brutte (come unghie, insetti e robe simili). Dopo vide la strega che cucinava una pozione per far diventare la principessa un piccolo insetto. Il principe senza farsi vedere, tolse la spada dal fodero e tagliò la testa alla strega. Con la spada e l'aiuto dei denti del suo cavallo liberò la principessa e i due si sposarono. Fine della storia. X* Ho disegnato il re nel castello che stava un attimo pensando chi è che poteva aver rapito la principessa. Ho disegnato anche il castello e il trono. Giacomo e famiglia *la “x” l'ha aggiunta Davide (10 mesi) schiacciando con il ditino sulla tastiera MOSTRI E AVVENTURE FANTASTICHE DEI MARI Sull'isola del teschio c'è un gatto che il drago e la strega vogliono mangiarsi alla griglia. Per salvare il gatto, il ragno di Spider- Man morde il drago e la strega che stava preparando la griglia. Una volta in salvo il gatto ringrazia il ragno e torna a casa sua e non tornerà mai più sull'isola del teschio. Ho disegnato la strega che vuole mangiare il gatto che dopo la trasforma in una griglia Lorenzo Ro. e famiglia IL CANE MAGICO DEL CAVALIERE C'era una volta un castello bellissimo sopra una montagna. Un giorno bussò alla porta del castello un cavaliere stanco e affamato che chiese: “Per favore mi date un riparo e da mangiare?” Il re padrone del castello era molto cattivo ed egoista e rispose: “Vattene via, mia figlia è molto malata e io non voglio vedere nessuno!!” Il cavaliere fu insistente e gli rispose: “Io possiedo un cane magico che con i suoi baci guarisce le persone!!” Allora il re lo fece entrare e lo portò dalla principessa, il cane la leccò sulle guance e lei guarì. Il re diventò buono e permise al cavaliere di sposare la bella principessa e vissero felici e contenti. Ho disegnato quando il Re fa entrare il cavaliere nel castello e insieme a lui entra anche il cane della principessa e il cane la leccò e dopo la principessa guarì e sposò il principe Serena e famiglia C'era una volta un circo che faceva spettacoli divertenti, con folletti divertenti. Un giorno si sentirono dei rumori “...rr, rr... uu, uu... ra, ra... he, he... “ Uno dei folletti disse: “Sono dei mostri, dobbiamo catturarli”. Il folletto rosso propose di fare una trappola. Quando i mostri arrivarono al centro della pista caddero nella trappola. I mostri erano : il drago, il fantasma, l'orco e la strega. Ho disegnato il circo colorato e gli spettatori. Nel mezzo del circo ci sono i folletti. Dentro la grotta c'erano il drago e il fantasma ma i folletti e gli spettatori non lo sapevano, ma avevano sentito un rumore. Allora il folletto rosso disse:”Sono dei mostri, dobbiamo catturarli”. Allora hanno messo una trappola al centro della pista e quando loro sono usciti, la trappola è scattata e li hanno catturati. Lorenzo Ri e famiglia C'era una volta in una terra lontana lontana tre folletti di nome: Tippe,. Tappo, Teppe. Questi tre folletti erano molto birichini perché non ascoltavano mai mamma e papà, non si volevano mai lavare e facevano sempre i dispetti a tutti. Un bel giorno però, dopo essere scappati di casa per non lavarsi e non ascoltare i genitori, andarono a fare un dispetto alla streghetta Florabella, che stava imparando degli incantesimi nuovi. La streghetta Florabella accortasi dello scherzo che gli stavano facendo i tre folletti, gli fece un incantesimo e li richiuse in una palude sporca e puzzolente lontano dai suoi genitori per punizione. Passarono i giorni e questi tre folletti non facevano altro che piangere e disperarsi. Un giorno passò di lì una tartaruga, che gli chiese come mai tre folletti abitavano proprio in quella brutta palude e loro gli raccontarono la loro storia. Allora la tartaruga decise di aiutarli e di portarli dall'altra sponda della palude dove viveva uno stregone buono che li avrebbe aiutati. La tartaruga li caricò sul suo guscio e li portò dallo stregone Barabocchio. Quando arrivarono davanti allo stregone Barabocchio, i tre folletti gli raccontarono la storia e gli dissero che avrebbero sempre fatto i bravi. Allora lo stregone Barabocchio, provando compassione e vedendo che erano sinceri e stanchi di vivere in quel posto puzzolente e sporco, gli fece un incantesimo e li riportò a casa. Da quel giorno i tre folletti diventarono molto bravi, si lavavano tutti i giorni e ascoltavano sempre mamma e papà e non fecero più i dispetti a nessuno. Ho disegnato i folletti nella palude che scappano. Stanno sorridendo perché sono riusciti a scappare Inventato da Mattia, scritto e stampato da mamma e papà LA PRINCIPESSA NICOLE E Il PRINCIPE C'era una volta la fatina Nicole che giocava nei boschi con il suo cane Tea e il suo gatto Sissi. Mentre stavano giocando in mezzo alla neve arrivò il drago che con il suo alito di fuoco sciolse tutta la neve. La fatina Nicole, Tea e Sissi non potevano più giocare nel bosco a palle di neve ed erano molto tristi. Inoltre avevano molta paura che il drago gli potesse fare del male anche a loro e scapparono su un albero e si misero ad urlare impaurite. Un principe di nome Robby, su un cavallo bianco, sente le grida e corre a vedere cosa stesse accadendo. Vide la fatina Nicole e i suoi amici Tea e Sissi su un albero e gli chiese cosa stava accadendo. Nicole rispose che era arrivato un drago e che aveva sciolto tutta la neve e loro non potevano più giocare con la neve. Il principe Robby allora lottò contro il drago e lo sconfisse fece anche una magia per far ricomparire la neve... Nicole, Tea, Sissi ringraziarono il principe per quello che aveva fatto e lo invitarono a stare con loro a giocare. Lui felice dell'invito rimase tutta la giornata in loro compagnia. Alla sera Nicole diede un bacio al principe Robby e lo ringraziò della bellissima giornata trascorsa insieme. Ho disegnato quando il gatto Sissi, il cane Tea e la fatina Nicole stavano facendo una passeggiata. Dopo vedono della neve e vanno a giocare a palle di neve Nicole e famiglia LA PALUDE MAGICA Personaggi: la strega, il fantasma e il drago Ambientazione: la palude C'era una volta … in un paese lontano lontano … una strega di nome “Stregaccia”, la quale, un pomeriggio d'estate, pensò di andare a trovare “Alberto”, un fantasma che conosceva da molti anni... Con gran stupore, però, scoprì che... il fantasma la voleva uccidere! Decise, allora, di chiedere aiuto al suo carissimo amico “Fiammifero”, un drago dai poteri speciali, che abitava nella “Palude Magica”, al di là dei monti. Stregaccia e Fiammifero, insieme, escogitarono una pozione magica mescolando, dentro un grande pentolone, occhi di serpente, zampe di ragno, un ragno secco,una testa di lumaca e .. dopo aver bevuto il filtro magico, .. diventarono invisibili !!! Decisero così di preparare una trappola per Alberto il fantasma: appoggiarono una pietra dorata (che il loro nemico adorava)per attirare la sua attenzione e.. quando lui si chinò a raccoglierla loro lo spinsero in una gabbia: MISSIONE COMPIUTA! Dopo averlo catturato lo portarono nella galera della “città dei mostri“ e, finalmente, Stregaccia e Alberto....vissero felici e contenti....senza battere i denti!! Ho disegnato il drago, il fantasma e la strega con il pentolone Simone e famiglia L'AMICIZIA DI UN GATTINO E IL CAGNOLINO C'era una volta un gattino che camminando nel bosco incontrò un cagnolino e fecero amicizia. Camminarono, camminarono e ad un certo punto apparve un fantasma; i due amici impauriti scapparono ma il fantasma gli disse:”Fermatevi non voglio farvi nulla, cerco solo compagnia!” Così tutti assieme andarono dalla fatina che offrì a tutti dolci e cioccolato. Fecero tanti giochi e tante risate e vissero felici e contenti senza.... sbattere i denti. Il cane e il gatto si incontrano nel bosco e mentre si conoscono arriva il fantasma e corrono via dallo spavento. Allora il fantasma disse:”Ma io voglio solo vedere come siete fatti!”. E insieme vanno dalla fatina Rebecca e famiglia IL FANTASMA BUONO C'era una volta nell'oceano “Manu” un'isola chiamata “isola del teschio”. L'isola era protetta dal drago “Giovanni”, il quale non voleva che nessuno si avvicinasse alla sua isola. Ma un giorno una barchetta con a bordo un bimbo di nome “Odraccir” approdò sull'isola, dove spaventato e incenerito dal drago si nascose in una grotta. Quando fu all'interno vide che dal soffitto una nuvola di pipistrelli lo stavano guardando, spaventato “Odraccir” cominciò a correre, finché una voce profonda e misteriosa lo chiamò verso di lui, era il fantasma “Riccardo” imprigionato dal ragno “Luca” che con la sua ragnatela bavosa e puzzolente tratteneva i bimbi per giocare, ed è proprio in quell'istante che ritrovò la sperduta “Martina”; così “Odraccir”, il ragno “Luca” e “Martina” divennero amici inseparabili, I tre amici per festeggiare nuotarono nell'oceano “Manu”. Ho disegnato la strega con il pentolone, il pipistrello e il fantasma. Sono amici e stanno facendo una magia per trasformare il bambino in una rana. Riccardo e famiglia LA PRINCIPESSA BIANCA Tanto tempo fa , in un grande castello, viveva una bellissima principessa dai folti e lunghi capelli color dell'oro, che se ne stava sempre tutta sola rinchiusa nella sua torre, al riparo dagli incantesimi della malvagia Strega Sofia che ti prende e ti porta via. La principessa Bianca (questo era il suo nome) trascorreva le sue lunghe giornate a cantare davanti alla finestra della sua torre....e sognava un principe che veniva a salvarla dalla sua prigionia! Finalmente vide sbucare dal folto del bosco un bellissimo principe in sella al suo maestoso cavallo bianco, che era stato attirato e guidato al castello, dal soave suono della sua meravigliosa voce. Ma ahimè, proprio mentre il principe stava aiutando Bianca ad uscire dalla finestra della torre, ecco apparire dal nulla la malefica Strega Sofia...! Iniziò così un lungo ed estenuante combattimento fra la Strega e il bel principe, costellato da pugni, lotte e incantesimi...! Alla fine però, grazie alla forza dell'amore, il principe riuscì a sconfiggere la Strega Sofia, abbracciò forte la sua principessa e la condusse al suo favoloso castello, dove la sposò e dove “vissero per sempre felici e contenti”. In questo punto della storia succede che la strega viene fuori dal bosco e fa un lungo combattimento col principe. Vince il principe e abbraccia forte la principessa Chiara V. e famiglia IL PRINCIPE GIULLARE In un castello incantato viveva una principessa che era stata rapita da una strega malefica che voleva trasformarla in una brutta strega con il suo specchio stregato. Passava da quelle parti un principe che, sentendo urlare la principessa, corse al galoppo del suo cavallo bianco per sfidare la strega. Purtroppo il principe non riuscì a sconfiggere la strega che con un incantesimo lo trasformò in un giullare. Il principe giullare allora andò dal re per raccontargli quello che era successo. Il re lo ascoltò ma poi, credendolo un matto, lo fece rinchiudere in una gabbia. Fortunatamente una fatina buona, che aveva visto tutto, spezzò l'incantesimo della strega e donò al principe una pozione magica che lo avrebbe aiutato a liberare la principessa. Il principe allora, al galoppo del suo cavallo bianco, andò ancora una volta al castello incantato e liberò la principessa. I due giovani si sposarono e vissero sempre felici e contenti. La strega e il principe stavano combattendo. Poi il principe fece girare, cioè “messe”, la sua spada nel punto debole dove morì la strega Federico e famiglia