Villa Olmo: tornano al loro splendore la Sala del Duca e il Casino
by user
Comments
Transcript
Villa Olmo: tornano al loro splendore la Sala del Duca e il Casino
Comunicato stampa VillaOlmo:tornanoallorosplendore laSaladelDucaeilCasinoNord. Como–28gennaio2016.VillaOlmoètraiprincipalisimbolidellacittàdiComoeilavoridi restauro, appena terminati, nella Sala del Duca e quelli avviati nel Casino Nord, caratterizzanolafilosofiadelprogetto“TravilleegiardinidellagodiComo.Navigarenella conoscenza”. L’obiettivo è la promozione strategica del territorio e la costituzione di un “polo”culturaleavanzatoaserviziodelpubblicoedelprivato. TraipartnerdelprogettofiguraFondazioneCariplo,tralerealtàfilantropichepiùimportanti delmondoconoltre1000progettisostenutiogniannoper144milionidieuroegrandisfide per il futuro. Villa Olmo ha potuto contare anche su uno sponsor d’eccellenza come la MaisonBulgari,ilgioielliereitalianopiùcelebrealmondo.Nel2014Bulgari,simbolodiarte manifatturieraitaliana,stileinconfondibileedesigninnovativo,hafesteggiatoi130annidi attività.ComoeVillaOlmosonostatescelteperospitareunodeinumerosifesteggiamenti organizzatielasocietàconl’occasionehadonatoalComuneunasponsorizzazionedi40mila europerilrestaurodellaSaladelDuca. SaladelDuca UnodeigioiellicheVillaOlmocustodiscealsuointernoèindubbiamentelaSaladelDuca,al primo piano. Fino ad oggi inaccessibile al pubblico, grazie al contributo di Bulgari, è stata completamente restaurata sia nelle superfici decorate con fregi di gusto neobarocco, riconfiguratidall’architettoEmilioAlemagna-compresol’affrescocentralesulsoffittoopera di Ernesto Fontana, che rappresenta la Fortuna - sia nelle pavimentazioni lignee. La Sala deveilsuonomealducaGuidoViscontidiModrone-lafamigliacheful’ultimaproprietaria della Villa prima dell’acquisto da parte del Comune di Como - che la utilizzò come sua cameradaletto.Ilrisultatodellaristrutturazioneèunastanzadifascinosorprendentegrazie al ripristino dei valori cromatici originali, di fine Ottocento. Il restauro delle superfici decorateèstatoaffidatoallaCooperativaperilRestauroS.C.p.AdiMilano.L’interventodi recupero ha riguardato anche la pavimentazione lignea, sulla quale è stato eseguito un accuratolavorodirestaurodalladittaSuperficid’AutorediComo.L’interventocomplessivo è stato di 60mila euro, 40mila dei quali sponsorizzati da Bulgari e il resto in capo a FondazioneCariploeComunediComo. Uffico Stampa Manzoni22 Via Manzoni 22 – 22100 Como [email protected] CasinoNord Si devono al finanziamento di Fondazione Cariplo – in cofinanziamento con il Comune di Como-gliinterventidirestaurodelCasinoNord,l’edificiosituatoall’ingressodelcomplesso di Villa Olmo sul lato di via per Cernobbio. A partire dal 1979 l’edificio ha ospitato un distaccamento dei vigili urbani e in seguito gli uffici dell’associazione Autunno Musicale e saràdestinato,alterminedeilavori,inparteadalloggiodicustodiadelparcoeinpartea sededelCentrodidocumentazionedeigiardiniedellevilledellagodiComo.IlCentrodi Documentazionesaràospitatoalpianoterradellapalazzinaeapertoalpubblico:unnuovo puntodiinformazioneediarchiviazionerivoltoaituristimaancheaglistudiosi,aiprogettisti e agli appassionati di giardini. Una struttura in grado di inventariare, studiare, illustrare e documentareladistribuzionedelleresidenzedivilleggiaturadiffondendoleconoscenzeei saperilegatiaigiardinistoricidelLarioeallecoltivazionitipichedelterritoriodellago,anche attraversoiniziative,pubblicazioni,laboratorieprogettieducativi. Adoggisisonoconclusiilavorichehannoriportatoalsuosplendoreoriginaleilsoffittodel primo piano del Casino Nord, con la valorizzazione di tutti i suoi stucchi. E del vano di ingresso al piano terra. Il restauro delle superfici decorate è stato eseguito dalla ditta Pepearte di Fino Mornasco ed è stato finanziato con 25mila euro, con il contributo di Fondazione Cariplo. L’intervento del Casino Nord comprenderà nel suo complesso la ridistribuzionedeglispaziinterni,gliadeguamentiimpiantisticiefunzionali,ilripristinodelle tinteggiature,interventichesonopartitiinquestigiorni. “IlavorisvoltisonointerventifunzionaliadunavalorizzazionediVillaOlmo–commentano l’Assessoreall’EdiliziaPubblicaeaiParchieGiardiniDanielaGerosael’AssessoreallaCultura ealTurismoLugiCavadini–LaSaladelDucaeilCasinoNordsonoentrambispazidielevato interessestorico-artisticoilcuirecuperocontribuisceadarelustroall’interocomplesso”. Progetto“TravilleegiardinidellagodiComo:Navigarenellaconoscenza” Ilavorisopradescrittirientranoall’internodelprogetto“TravilleegiardinidellagodiComo: Navigare nella conoscenza”, cofinanziato con 5 milioni di euro da Fondazione Cariplo. Giovani, benessere e comunità le tre parole chiave che ispirano oggi l’attività della fondazione. “Dalla coesione tra le persone parte la nostra piccola rivoluzione - sottolinea Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo - perché ciascuno dia il proprio contributo per fondare il futuro della nostra società su quei principi di solidarietà e di innovazionesocialechesonoallabasedell’operatodiFondazioneCariplo”.Ilprogetto“Tra ville e giardini del lago di Como: Navigare nella conoscenza” è stato messo a punto dal ComunediComo,insiemeconlaProvinciadiComoelaCameradiCommerciodiComo. Uffico Stampa Manzoni22 Via Manzoni 22 – 22100 Como [email protected] A questi enti si potrà aggiungere il sostegno di privati che si dimostreranno interessati a contribuire, come ad esempio Bulgari per la Sala del Duca. Lo scopo del progetto, come detto,èlacostituzionediun“polo”culturaleavanzatoaserviziodelpubblicoedelprivatoe il potenziamento di itinerari e circuiti interconnessi di interesse culturale e turistico che mettanoasistemaillagoelacittàconilmiglioramentodell’accessibilitàedellafruibilitàdei siti coinvolti in un’ottica di un’adeguata valorizzazione attraverso la cooperazione e l'integrazioneconilterritorio. L’areaoggettodiinterventoèilcompendiodiVillaOlmo,checomprendelavilla,ilparcoe gliedificiaccessori,insiemealcomplessodiVillaSaporiticonilrelativoparco.Idueedifici, entrambidiproprietàpubblicaepossedutirispettivamentedaComunediComoeProvincia diComo,contribuiscononelloroinsiemeadefinireunaporzionediterritorio,compresafra Villa Saporiti e Villa Sucota, all’interno del Chilometro della Conoscenza che presenta un rilevantevalorestoricoarchitettonicomaancheunagrandevalenzapaesaggisticaconnotata dallapresenzadinumerosigiardinieparchi. Ilavoridelprogettoprevedono: -ilrestaurodiVillaOlmo(facciata,primopiano,eliminazionedellebarrierearchitettoniche e realizzazione di un ascensore, Casino Nord e Casino Sud). La villa, costruita a partire dal 1782 su progetto dell’architetto Simone Cantoni, fu voluta dal Marchese Innocenzo Odescalchi. Nel 1883 la proprietà fu acquistata dal Duca Guido Visconti di Modrone che incaricò l’architetto Emilio Alemagna di realizzare un progetto complessivo di riconfigurazionedelcomplesso.LavillaeilparcofuronoacquistatidalComunediComonel 1925 su iniziativa del comitato per l’Esposizione Voltiana che ebbe luogo proprio nel 1927 neglispazidiVillaOlmo. - la riqualificazione del Giardino storico della Villa che si affaccia sul lago (la statuaria del giardinoèstatagiàinparteristrutturatagraziealfinanziamentodiSoroptimistClubComoe allavorodeglistudentidiAccademiaGalli). - la riqualificazione del Parco dietro alla Villa e la realizzazione all’interno di questo, di un Orto Botanico (con interventi sulle piante esistenti e integrazione del verde, come una collezionedipiantetipichedeigiardinistoricidellago,sistemazionedeivialettiedeisentieri, laposadegliimpiantidiirrigazioneediilluminazione).Taleinterventoconsentedirinnovare la porzione nord del parco in corrispondenza del ponte del chilometro della conoscenza trasformando un settore del parco oggi trascurato in un elemento qualificante del patrimonioambientaleevegetaleedifarneunpuntodiattrazionegrazieallagrandevarietà delleessenzeconperiodidifiorituradiversificatichegarantisconouncostanterinnovodel giardino. L’Orto Botanico verrà realizzato in sinergia, con il Centro di Documentazione sui giardinielevilledellagodiComocollocatoalpianoterradelCasinoNord. Uffico Stampa Manzoni22 Via Manzoni 22 – 22100 Como [email protected] -laristrutturazionedelleserre.Leserrerisalgonoall’interventodiristrutturazionegenerale della villa e delle sue pertinenze eseguito su progetto dell’architetto Emilio Alemagna a partire dal 1883 dopo l’acquisto della proprietà di Villa Olmo da parte dei Visconti di Modrone.L’edificio,caratterizzatodaun’elegantestrutturainferroevetro,rappresentauna pregevole testimonianza dell’architettura di fine Ottocento ed è uno degli esempi più significativi di serre storiche del territorio lariano. Probabilmente dopo l’acquisizione da partedelComune,nel1925,leserrefuronodestinateallafunzionedivivaioasupportodel parco e del giardino. Nel 1927 in occasione dell’esposizione Voltiana la costruzione di una nuovastradaindirezionediCernobbioseparòinduepartiilcompendiodiVillaOlmoeda alloraleserrerimaseroisolateall’internodiunaporzionediparcononapertaalpubblicoe conaccessoseparatorispettoallavilla.Attualmenteleserre,dopoesserestatelungamente utilizzate dai giardinieri del Comune di Como, sono impiegate per il ricovero di piante ornamentaliaserviziodellediversenecessitàdelComune.Lapartesuperioredelleserrepiù anticheèinveceinutilizzata. - il restauro conservativo e di valorizzazione di Villa Saporiti e dei giardini a lago con una riqualificazione di alcune sale storiche al piano terra. Villa Saporiti, nota anche come “la Rotonda”,èunadellepiùimportantivilleneoclassichedelterritoriocomasco.Furealizzata su iniziativa dei marchesi Antonio ed Eleonora Villani tra il 1783 e il 1793 su progetto di Leopoldo Pollack e successivi interventi di Luigi Cagnola. Le sale del piano terra di Villa Saporiti, un tempo riservate all’attività del Consiglio e della Giunta Provinciale sono attualmenteinutilizzate. Il progetto rappresenta una proposta strategica per tutto il territorio e lega la cultura al turismo, mettendo in primo piano le “ville” e i “giardini” che sono tra le icone più importantidelmadeinItaly. Uffico Stampa Manzoni22 Via Manzoni 22 – 22100 Como [email protected] UfficioStampaManzoni22 SilviaIntrozzieNoemiColombo [email protected] [email protected] tel.031.303482/92