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STUFE A LEGNA SABRINA - MARY ISTRUZIONI USO E

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STUFE A LEGNA SABRINA - MARY ISTRUZIONI USO E
STUFE A LEGNA
SABRINA - MARY
ISTRUZIONI USO E MANUTENZIONE
INSTRUCTION FOR USE AND MAINTENANCE
INSTRUCTIONS D’ UTILISATION ET D’ ENTRETIEN
GEBRAUCHS - UND WARTUNGSANLEITUNG
INSTRUCCIONES DE USO Y MANTENIMIENTO
SABRINA
MARY
INFORMAZIONI GENERALI
Gentile cliente,
lo staff ROYAL s.r.l. La ringrazia per la preferenza cha ha voluto accordarci acquistando il nostro prodotto. Al fine
di utilizzare al meglio la Sua nuova stufa, La invitiamo gentilmente a seguire attentamente i consigli riportati nel
seguente libretto di uso e manutenzione, e in particolar modo di fare prendere visione alle persone interessate, degli
argomenti tecnici, in modo che le stesse siano informate per eseguire una corretta installazione e uso.
Il manuale d’uso e manutenzione è parte integrante dell’apparecchiatura.
Il manuale deve essere conservato con cura poiché dovrà essere sempre disponibile per la consultazione, sia da
parte dell’utilizzatore della stufa che dagli addetti al montaggio e alla manutenzione.
Pertanto la stufa NON può essere ceduta ad un’altro utente senza il presente libretto.
In caso di smarrimento o deterioramento del presente manuale, dovrete farne immediata richiesta di uno nuovo alla
ROYAL srl.
Il presente libretto è conforme allo stato dell’arte al momento dell’immissione sul mercato della stufa.
Pertanto la ROYAL srl non considererà le macchine già sul mercato con la relativa documentazione tecnica carenti
o inadeguate, a seguito di eventuali modifiche, adeguamenti o di applicazione di nuove tecnologie su macchine di
nuova commercializzazione.
RESPONSABILITA’ DEL COSTRUTTORE
Con la consegna del presente manuale ROYAL s.r.l. declina ogni responsabilità, sia civile che penale, per
incidenti derivanti dalla non osservanza parziale o totale delle specifiche in esso contenute. ROYAL s.r.l.
declina, altresì, ogni responsabilità derivante da uso improprio della macchina od uso non corretto da
parte dell’utilizzatore, da modifiche e/o riparazioni non autorizzate, da utilizzo di ricambi non originali o
non specifici per questi modelli di stufa.
RESPONSABILITA’ DELL’INSTALLATORE
Le responsabilità delle opere eseguite per l’installazione della stufa non può essere considerata a carico
della ROYAL s.r.l., essa è, e rimane, a carico dell’installatore, al quale è demandata l’esecuzione delle
verifiche relative alla canna fumaria e della presa d’aria ed alla correttezza delle soluzioni di installazione
proposte. Devono essere per questo rispettate tutte le norme previste dalla legislazione locale, nazionale
ed europea vigente nello stato dove la stessa è installata.
CARATTERISTICHE DELL’UTILIZZATORE
L’utilizzatore della stufa deve essere una persona adulta e responsabile provvista delle conoscenze
tecniche necessarie per la manutenzione ordinaria dei componenti della stufa.
Fare attenzione che i bambini non si avvicinino alla stufa, mentre è in funzione, con l’intento di giocarvi.
CONSEGNA DELLA STUFA
La stufa viene consegnata perfettamente imballata e fissata ad una pedana in legno che ne permette la
movimentazione mediante carrello elevatori e/o altri mezzi.
All’interno della stufa viene allegato il seguente materiale:
- libretto di uso, installazione e manutenzione
- etichetta con codice a barre
PARTI PRINCIPALI DELLE STUFE A LEGNA
SABRINA
MARY
Uscita fumi
Testata in
ghisa
Testata in
maiolica
Scaldavivande
Aria pulizia
vetro
Porta
focolare
Porta
ceneraio
Regolazione
Aria
primaria
Cassetto
cenere
all’interno
Scuotibraciere
NORME GENERALI
Per garantire un regolare funzionamento della stufa si devono seguire alcune regole fondamentali
riguardanti la presa d’aria esterna, la canna fumaria e l’installazione (rif. UNI 10683).
La PRESA D'ARIA ESTERNA (necessaria per rigenerare l’aria utilizzata dalla stufa per dar luogo alla
COMBUSTIONE) è indispensabile, sopratutto se si hanno serramenti con vetri doppi e guarnizioni.
Eseguire, quindi, un foro del diametro di circa 10 cm su una parete esterna (vedere anche le caratteristiche
tecniche alla fine di questo manuale), possibilmente sul retro o a fianco dell'apparecchiatura e dotarlo di
griglia anti-insetti con rete microforata. In presenza di più focolari nello stesso ambiente, si raccomanda
di incrementare la sezione della presa d'aria esterna prescritta per ogni apparecchiatura, per evitare
fenomeni di depressione d'aria con conseguente fuoriuscita di fumo.
Le dimensioni della CANNA FUMARIA dovranno essere conformi a quanto riportato nella scheda
tecnica e alla normativa di riferimento. E' obbligatorio l'uso di canne fumarie coibentate in refrattario o in
acciaio inox di sezione circolare, con superficie liscia delle pareti interne.
Sono da preferirsi le canne fumarie a sezione quadrata o circolare rispetto a quelle a sezione rettangolare.
La sezione della canna fumaria dovrà mantenersi costante per tutta l'altezza. Si consiglia un'altezza
minima di 3,5 metri; assolutamente da evitare altezze inferiori ai 3 metri. Le caratteristiche devono in
ogni modo rispettare le norme UNI-CTI 9615, UNI 9731 e 10683. Le canne fumarie FATISCENTI, e non
conformi costruite con materiale non idoneo: fibrocemento, acciaio zincato, elementi in cemento vibrocompressi con superficie interna ruvida e porosa sono fuori norma e pregiudicano il buon funzionamento
della stufa. Si consiglia di risanarle con dei tubi in acciaio inox di spessore e diametro adeguato, isolando
con inerti lo spazio restante tra il tubo circolare e la canna fumaria preesistente.
Per un buon funzionamento della stufa, la canna fumaria deve avere un tiraggio minimo di 12 Pascal.
Il COMIGNOLO deve essere del tipo ANTIVENTO con la sezione di passaggio in uscita almeno doppia
rispetto alla sezione della canna fumaria; per evitare inconvenienti nel tiraggio, ogni stufa dovrà avere una
propria canna fumaria indipendente.
Nel caso di presenza di più canne fumarie sul tetto é opportuno che le altre si trovino ad almeno 2 metri
di distanza e che il comignolo della stufa SOVRASTI gli altri di almeno 40/50 cm. Se i comignoli
risultano accostati e allo stesso livello prevedere dei setti divisori. (rif. UNI 10683).
Qualora la canna fumaria che si vuole utilizzare per l’installazione fosse stata precedentemente collegata
ad altre stufe o caminetti, si dovrà necessariamente eseguire una accurata pulizia scongiurando così il
rischio d’incendio dei materiali incombusti depositati nella parte interna della canna fumaria.
E’ consigliabile una pulizia annuale della canna fumaria.
Un PERFETTO TIRAGGIO è dato sopratutto da una canna fumaria libera da ostacoli quali strozzature o
spigoli; eventuali spostamenti di asse dovranno avere un percorso inclinato con angolazione massima di
45° rispetto alla verticale, meglio ancora se di soli 30°.
In riferimento alla normativa UNI 10683 (comignoli, distanze e posizionamento) si devono rispettare le
distanze riportate nella seguente tabella:
INCLINAZIONE
DEL TETTO
α
15°
30°
45°
60°
DISTANZA TRA COLMO E CAMINO
DISTANZA IN METRI
minore di 1.85 m – maggiore di 1.85 m
minore di 1.50 m – maggiore di 1.50 m
minore di 1.30 m – maggiore di 1.30 m
minore di 1.20 m – maggiore di 1.20 m
ALTEZZA MINIMA DEL CAMINO
misurata allo sbocco
ALTEZZA IN METRI
0.50 m oltre il colmo – 1.00 metri dal tetto
0.50 m oltre il colmo – 1.30 metri dal tetto
0.50 m oltre il colmo – 2.00 metri dal tetto
0.50 m oltre il colmo – 2.60 metri dal tetto
POSIZIONAMENTO
Si consiglia di disimballare la stufa solo quando è giunta sul luogo di destinazione.
Collocare l'apparecchiatura nelle immediate vicinanze della canna fumaria. Il posizionamento della stufa
deve avvenire facendo presa sul foro uscita fumi.
Nel caso in cui le pareti adiacenti e/o il pavimento siano in materiale non resistente al calore, va prevista
una idonea protezione in materiale isolante e non combustibile.
Per proteggere la pavimentazione, se di materiale infiammabile (es. parquet), si consiglia di predisporre la
posa di una piastra in metallo dello spessore di 3/4 mm che sporga di 70 cm anteriormente alla stufa.
L'apparecchio dovrà essere installato su pavimenti con adeguata capacità portante. Se così non fosse, sarà
necessario l'utilizzo di una piastra di distribuzione del carico.
La stufa va tenuta ad una distanza di sicurezza di almeno 15 cm dalla parete posteriore, di 30 cm da
ciascun lato e di 85 cm in tutta la zona interessata dall'irraggiamento.
I soffitti in materiale combustibile (legno per esempio) se inferiori ai due metri di altezza, devono
essere opportunamente schermati con materiale isolante.
Se il canale da fumo dovesse passare il per il solaio, è necessario coibentarlo adeguatamente con
diaframmi in materiale isolante non combustibile.
COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA
Il collegamento tra l'apparecchiatura e la canna fumaria deve essere breve per favorire il tiraggio ed
evitare la formazione di condensa nelle tubazioni.
É comunque importante che l'innesto alla canna fumaria sia perfettamente sigillato.
L'imperfetta sigillatura può provocare un passaggio d'aria in canna fumaria con conseguente
riduzione del tiraggio della stufa e un rapido e persistente annerimento del vetro della portina del
focolare.
Se si verifica alle prime accensioni uno SCARSO TIRAGGIO, controllare che la canna fumaria non sia
ostruita da calcinacci, nidi di uccelli o altro nel comignolo. Inoltre il raccordo tra la stufa e la canna
fumaria deve essere eseguito secondo le istruzioni, senza strozzature e chiuso ermeticamente nelle
giunzioni con la canna fumaria. Se questo inconveniente si verifica dopo un periodo di normale
funzionamento è necessario verificare e pulire la canna fumaria (se non è stato possibile controllarla
prima dell’installazione della stufa).
L'apparecchiatura va collegata alla canna fumaria mediante condotti di diametro uguale a quello del
collare sistemato sul piano di lavoro, in corrispondenza del foro di scarico dei fumi.
Il tubo deve essere montato perpendicolarmente all' apparecchiatura.
Il tratto orizzontale del tubo deve essere inclinato di almeno 15° e la sua lunghezza non superare di 1/3 il
tratto di tubo verticale (montato nel tratto precedente a partire dal collare in ghisa della stufa).
AVVERTENZE GENERALI
Durante il funzionamento le stufe sono soggette ad un notevole riscaldamento, in modo
particolare in corrispondenza del piano superiore, della testata e della portina del
focolare; A tal proposito il caricamento del combustibile deve essere eseguito solo da
persone adulte e comunque abilitate all’uso della stufa. È opportuno, quindi, che i
bambini e/o persone che non sono in grado di utilizzare la stufa, non si avvicinino da
sole.
Utilizzare sempre il guanto in dotazione1 per aprire la portina della stufa durante il
funzionamento. Non utilizzare mai in nessun caso combustibili liquidi quali alcool, benzina,
kerosene ecc…
Non usare zollette accendi fuoco derivate da petrolio o da altri derivati chimici poiché aumentano il
rischio di danneggiare le pareti del focolare. Non bruciare legna verniciata ed utilizzare
ESCLUSIVAMENTE zollette accendi fuoco di tipo ecologico. Non utilizzare la stufa in caso di
funzionamento anomalo e non pulire la stessa fino a completo raffreddamento di struttura e ceneri.
)
1
In caso di incendio del camino cercare di spegnere la stufa e chiamare il pronto intervento.
(accessorio per alcuni modelli di stufe)
PRIME ACCENSIONI
La prima accensione si esegue a fuoco moderato e per un tempo di circa un'ora per permettere il completo
assestamento degli eventuali tamponamenti in muratura sul raccordo fumi e l'essicazione dei materiali
protettivi delle parti metalliche.
Durante la prima accensione si può verificare la formazione di cattivi odori e di fumi dovuta alla
completa essiccazione o all’evaporazione di alcuni materiali utilizzati. Tale fenomeno si protrarrà per
qualche giorno fino alla completa scomparsa.
•
Accendere il fuoco immettendo nel focolare della carta appallottolata, coprire la carta usando legna
sottile e ben stagionata in modo che sviluppi il più possibile la fiamma.
• Aprire al massimo il registro dell’aria comburente come in figura a lato.
In caso di focolare freddo, l’accensione della stufa può essere effettuata con la portina accostata alla
sede di battuta , non chiusa, per facilitare l’evaporazione della condensa che si forma sul vetro.
• A questo punto è possibile accendere la carta.
• A fuoco avviato si potranno utilizzare pezzature di legna
più grandi, purché asciutta ed essiccata, fino al
APERTO
raggiungimento della metà del quantitativo di legna previsto
consigliato dalla tabella dati tecnici.
• Quando la combustione sarà avviata, la portina dovrà essere
chiusa per ottimizzare il rendimento e quindi il consumo
di legna.
• Quando le fiamme si smorzeranno e sarà avvenuta la
CHIUSO
formazione classica del letto di braci, si potrà caricare il
focolare con un normale quantitativo di legna.
L'apertura della portina va eseguita gradualmente per permettere
ai fumi del focolare di essere aspirati dalla canna fumaria evitando così fuoriuscite di fumo in ambiente.
TIPO DI COMBUSTIBILE
La VOSTRA STUFA deve essere alimentata con legna ben stagionata, preferibilmente di faggio.
E’ bene sapere che ogni tipo di legna, possiede un potere calorifico che influenza il rendimento della
combustione. Indipendentemente dal tipo di legna che decidiate di utilizzare, ricordate sempre che deve
essere spaccata per permettere l’evaporazione dell’umidità.
Questa operazione consentirà di ridurre la quantità di calore necessaria alla legna per incendiarsi.
N.B.: Sovraccarichi di legna provocano anomale sollecitazioni che possono deformare le ghise
interne del focolare.
LE ROTTURE IMPUTABILI AD UN ECCESSO DI CARICO DI LEGNA O AD UN UTILIZZO DI
CARBONE COME COMBUSTIBILE, NON RIENTRANO NELLA GARANZIA DEL PRODOTTO,
PERTANTO SONO A COMPLETO CARICO DELL’UTILIZZATORE.
REGOLAZIONE DELLA COMBUSTIONE
La combustione primaria avviene immettendo nel focolare aria, che viene regolata dall’apposito registro
posizionato sul frontale dello sportello cassetto cenere (come illustrato nelle immagini sottostanti).
Se si desidera ottenere una combustione più rapida, girare il pomello verso DESTRA (fori tutti aperti);
se si desidera invece ottenere una combustione più lenta, girare il pomello verso SINISTRA (fori
parzialmente chiusi).
Durante la prima accensione del giorno e quando si utilizza legna umida, è consigliabile tenere il registro
tutto aperto. A fuoco avviato, è opportuno regolare il registro dell’aria in base alle esigenze di calore o in
funzione a quanto si desidera far durare la carica di legna.
APERTO
CHIUSO
VALVOLA FUMI
Nei modelli MARY e SABRINA viene fornita di serie una valvola fumi (vedi figura).
Questa valvola consente la regolazione del tiraggio, e quindi l’ ottimizzazione della combustione.
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO DELLA VALVOLA FUMI
La valvola non necessita di fissaggio mediante viti, va semplicemente inserita nel collarino in ghisa di
uscita fumi.
Mediante la maniglietta si
apre o si chiude la
valvola per ottimizzare il
tiraggio dei fumi
VOLVOLA APERTA
(in posizione verticale)
VALVOLA CHIUSA
(in posizione orizzontale)
Inserire la valvola come indicato nelle seguenti immagini
E’ consigliabile sigillare, con del silicone per alte temperature, la valvola in corrispondenza del collare in ghisa nel punto
indicato nella foto
USO E MANUTENZIONE
E’ bene ricordare che la VOSTRA STUFA non è un inceneritore.
Durante il funzionamento della stufa la portina deve essere sempre chiusa. Appena al di sopra della porta
del focolare, è collocata una apertura ad asole per favorire la pulizia del vetro; la sua funzione è quella di
consentire l’ingresso di un flusso d’aria che lambisce la superficie interna del vetro (nei modelli in cui è
prevista).
ATTENZIONE: quando la stufa è in funzione e si deve caricare di legna il focolare, la portina deve
essere aperta in due fasi: inizialmente deve essere aperta lentamente e parzialmente (max. 3cm) per
favorire l’aspirazione dei fumi del focolare dalla canna fumaria, poi si può aprire completamente
con manovre lente per evitare l’eventuale caduta di braci incandescenti.
La portina, durante il funzionamento della stufa raggiunge temperature elevate, pertanto deve
essere sempre aperta utilizzando il guanto in dotazione.
Il CASSETTO CENERE posizionato al di sotto del focolare, deve essere svuotato ogni giorno a stufa
fredda. Questa operazione evita al cassetto di colmarsi di cenere inibendo così il passaggio d’aria al
focolare stesso.
Il VETRO DELLA PORTINA DEL FOCOLARE, può essere pulito solo a stufa fredda con un panno o
con della carta da giornale inumidita e passata sulla cenere; strofinati quindi sulle parti sporche fino ad
ottenere la pulizia totale. E’ possibile utilizzare anche i normali detergenti usati in cucina. Non è possibile
pulire il vetro durante il funzionamento della stufa, è pericoloso! In condizioni normali, il vetro tende ad
annerirsi in fase di accensione e tende a schiarire durante il funzionamento.
ATTENZIONE: il vetro ceramico è resistente alle alte temperature ma si può infrangere a seguito
di uno shock termico o di un forte impatto; è consigliabile dunque di non urtarlo!
Il RIVESTIMENTO IN CERAMICA deve essere pulito con un detergente delicato utilizzando un panno
umido. Non bagnare con acqua fredda le superfici quando sono calde in quanto si verificherebbe uno
shock termico che potrebbe danneggiarle irreparabilmente. Le cavillature che possono presentarsi sulla
superficie della maiolica sono dovute alla normale dilatazione termica che sia crea durante il normale
funzionamento della stufa. Queste cavillature NON COMPROMETTONO, nel modo più assoluto, il
funzionamento della vostra stufa.
PER UNA LUNGA DURATA DELL’APPARECCHIATURA E’ IMPORTANTE:
•
•
•
•
eseguire periodicamente un’accurata pulizia generale;
pulire periodicamente le tubazioni di scarico dei fumi, eliminando eventuali incrostazioni;
liberare il ceneraio posto sotto il focolare togliendo ogni residuo di cenere
eseguire la pulizia della canna fumaria una volta all’anno, questa operazione evita la formazione di
incrostazioni che in presenza di temperature elevate e di scintille, possono incendiarsi con gravi
conseguenze facilmente immaginabili per la canna fumaria e per l’abitazione.
STUFE CON VENTILAZIONE FORZATA
Se la vostra stufa (DADA, STUBA o SABRINA) è dotata del kit accessorio di ventilazione, potrete
nettamente migliorare l’efficienza della vostra stufa ottimizzando lo scambio termico attraverso una
convezione forzata.
Questo kit comprende un ventilatore tangenziale (220V/50Hz), montato su supporti antivibranti per
ridurne la rumorosità, un termostato e un interruttore. Il termostato prevede un campo di funzionamento
pre-impostato ed avvia il ventilatore solo quanto l’aria nell’intorno dello stesso supera i 50°C. In ogni
momento potrete però spegnere il ventilatore agendo sull’interruttore posto alla base dello schienale della
stufa.
Cosa fare se l’apparecchiatura non funziona
Difficoltà di accensione del fuoco
•
•
•
Aprire l'aria primaria e il registro fumi;
Usare legna ben asciutta;
Verificare che la canna fumaria sia adeguata all'apparecchio utilizzato;
Esce fumo dalla piastra
•
•
•
•
Verificare che il registro aria primaria sia aperto;
Verificare che l'imbocco del camino non abbia perdite;
Verificare che la cenere e i residui di combustione non ostruiscano il condotto di scarico o la
griglia;
Tiraggio insufficiente;
Il vetro si sporca troppo velocemente
•
•
•
•
•
•
Legna umida: usare legna ben stagionata (15% di umidità relativa);
Verificare che la cenere e i residui di combustione non ostruiscano il condotto di scarico o la
griglia
Materiale combustibile non adatto;
Troppo materiale combustibile;
Tiraggio insufficiente (vedi allacciamento e canna fumaria);
Regolazione non corretta dei registri: con il registro aria secondaria chiuso il vetro si sporca molto
velocemente.
C’è condensa all’interno della camera di combustione
•
•
•
Durante le prime accensioni è normale che si crei condensa in quanto i materiali di rivestimento
contengono dell'umidità;
Se il problema continua, accertarsi che la legna utilizzata non sia umida o mal stagionata;
Verificare che il camino non sia troppo grande e che il fuoco non riesca a riscaldarlo fino in cima;
INFORMAZIONI PER LA DEMOLIZIONE E LO SMALTIMENTO
La demolizione e lo smaltimento della macchina sono ad esclusivo carico e responsabilità del
proprietario.
Smantellamento e smaltimento possono essere affidati anche a terzi, purchè si ricorra sempre a ditte
autorizzate al recupero ed all’eliminazione dei materiali in questione.
)
)
)
Attenersi sempre e comunque alle normative in vigore nel paese dove si opera per lo
smaltimento dei materiali ed eventualmente per la denuncia di smaltimento
Tutte le operazioni di smontaggio per la demolizione devono avvenire a macchina ferma
Rottamare la struttura della macchina tramite le ditte autorizzate.
L’abbandono della macchina in aree accessibili costituisce un grave pericolo per persone ed animali.
La responsabilità per eventuali danni a persone ed animali ricade sempre sul proprietario.
All’atto della demolizione la marcatura CE, il presente manuale e gli altri documenti relativi a
questa
macchina dovranno essere distrutti.
INFORMAZIONI PER LA MOVIMENTAZIONE E IL TRASPORTO
Quando l’apparecchiatura viene movimentata, è necessario porre particolare attenzione alla
tendenza allo sbilanciamento; evitare a tal fine strappi o bruschi movimenti.
Prima di effettuare qualsiasi movimentazione accertarsi che il carrello sollevatore abbia una
portata superiore al peso della macchina da sollevare: al manovratore dei mezzi di sollevamento
spetterà tutta la responsabilità del sollevamento dei carichi.
Fare attenzione che i bambini non giochino con i componenti dell’imballo per pericolo di soffocamento.
TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
Viene posizionata sullo schienale o sul basamento della stufa e riporta il numero di matricola, da
impiegarsi sempre, per qualsiasi richiesta.
CONDIZIONI DI GARANZIA
Premessa
Per usufruire della garanzia legale, di cui alla direttiva CEE 1999/44/E (D/Lgs. 42/2002) il
CONSUMATORE deve osservare scrupolosamente le prescrizioni indicate nel presente manuale, ed in
particolare deve:
- operare sempre nei limiti d’impiego della stufa seguendo le prescrizioni contenute nel presente
manuale
- effettuare sempre una costante e diligente manutenzione;
- seguire le norme di sicurezza previste dalla legislazione specifica vigente nello stato dove la stessa
è installata
- evitare qualsiasi manomissione del prodotto
- utilizzare esclusivamente ricambi originali
Il prodotto è garantito per 2 (due) ANNI dalla data di acquisto per i difetti di fabbricazione e dei materiali.
La responsabilità di Royal s.r.l. è limitata alla fornitura dell'apparecchio, il quale deve essere installato a
regola d'arte seguendo le indicazioni contenute negli opuscoli in dotazione al prodotto acquistato e
conformemente alle leggi in vigore. L'installazione deve essere eseguita dal personale qualificato del
venditore1 (e/o comunque sotto la responsabilità e supervisione dello stesso), che si assumerà l'intera
responsabilità dell'installazione definitiva e del conseguente buon funzionamento del prodotto installato.
Non vi sarà responsabilità da parte di Royal s.r.l. in caso di mancato rispetto di tali precauzioni.
1Per Venditore si intende qualsiasi persona fisica o giuridica autorizzata legalmente alla vendita che abbia
venduto il prodotto al consumatore finale beneficiario della presente garanzia.
AVVISO
La Royal s.r.l. non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni e conseguenti spese di ripristino
delle finiture anche se le stesse dovessero essere a seguito della sostituzione di particolari mal
funzionanti.
La Royal s.r.l. assicura che tutti i suoi prodotti sono fabbricati con materiali della migliore qualità e con
tecniche di lavorazione che ne garantiscono la totale efficienza. Se durante il normale utilizzo degli stessi
si dovessero riscontrare particolari difettosi o mal funzionanti, si effettuerà la sostituzione gratuita di tali
particolari franco rivenditore che ha effettuato la vendita o franco il ns. C.A.T. di zona.
VALIDITÀ
La garanzia viene riconosciuta a condizione che:
1) L'acquirente disponga di un documento fiscale valido rilasciato dal rivenditore.
2) L'apparecchio venga installato da un tecnico qualificato o da persona capace, che valuti idonee
tutte le caratteristiche tecniche dell'impianto dove sarà collegato l'apparecchio, che comunque
devono necessariamente essere conformi a quanto richiesto nell'opuscolo in dotazione su tutti i
prodotti.
3) L'apparecchio sia utilizzato come prescritto dal manuale di istruzioni in dotazione su tutti i prodotti.
LA GARANZIA NON SI APPLICA PER DANNI CAUSATI DA:
I. Agenti atmosferici, chimici, elettrochimici, uso improprio del prodotto, mancate manutenzioni,
modifiche o manomissioni del prodotto. Inefficacia o inadeguatezza della canna fumaria ed altre cause
indipendenti dal prodotto come l’errata o non conforme installazione.
II. In caso di combustione di materiali non conformi ai tipi ed alle quantità indicate in questo libretto.
III. Tutti i danni causati dal trasporto, pertanto si raccomanda di controllare accuratamente la merce al
momento del ricevimento, avvisando tempestivamente il rivenditore di ogni eventuale danno,
riportando l’annotazione sul documento di trasporto.
SONO ESCLUSI DA GARANZIA TUTTI I PARTICOLARI SOGGETTI A NORMALE USURA:
-
Le guarnizioni, i particolari in ghisa e le maioliche che dovessero presentare vizi non imputabili a
difetti di fabbricazione
Variazioni cromatiche, cavillature e lievi diversità dimensionali delle parti in maiolica non
costituiscono motivo di contestazione, in quanto sono caratteristiche naturali dei materiali stessi.
RESPONSABILITA’
La Royal s.r.l. non riconosce nessun risarcimento per danni diretti o indiretti per causa o in dipendenza
del prodotto.
INTERVENTI IN GARANZIA
La Royal s.r.l. risponderà a problemi legati a garanzia, malfunzionamenti o quant’altro,
SOLO attraverso i suoi rivenditori autorizzati.
FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia viene eletto come foro competente quello di Pordenone.
In caso di sostituzione di particolari la garanzia non viene prolungata.
Per il periodo di inefficienza del prodotto non viene riconosciuto alcun indennizzo.
CARATTERISTICHE TECNICHE
SABRINA
Peso:185 Kg.
Potenza termica nominale: 12 Kw
Rendimento: 77,1 %
Temperatura media dei fumi : 332 °C
Portata fumi : 8,8 g/s
Emissioni di CO alla potenza nominale (13% O2): 0.27 %
Valori raggiunti con carica di legna nominale di: 3,8 kg/h
Superficie riscaldabile*: 100m2
Presa d’aria esterna consigliata: Foro Ø 12cm
(la sezione va aumentata del 20% per ogni metro di percorso in più oltre 1 metro)
Stufa adatta per locali con volume non inferiore a 90 m3
Scarico fumi: Ø 15 cm
Canna fumaria per altezze superiori ai 450 cm: diametro 15cm
Canna fumaria per altezze dai 350 ai 450 cm: diametro 20 cm
La sezione della canna fumaria dovrà essere incrementata del 10% per ogni 500m di altitudine s.l.m.
* si considerano locali con altezze standard di 2,5 – 3 metri
FUNZIONAMENTO A COMBUSTIONE INTERMITTENTE
MARY
Peso:145 Kg.
Potenza termica nominale: 12 Kw
Rendimento: 77,1 %
Temperatura media dei fumi : 332 °C
Portata fumi : 8,8 g/s
Emissioni di CO alla potenza nominale (13% O2): 0.27 %
Valori raggiunti con carica di legna nominale di: 3,8 kg/h
Superficie riscaldabile*: 100m2
Presa d’aria esterna consigliata: Foro Ø 12cm
(la sezione va aumentata del 20% per ogni metro di percorso in più oltre 1 metro)
Stufa adatta per locali con volume non inferiore a 90 m3
Scarico fumi: Ø 15 cm
Canna fumaria per altezze superiori ai 450 cm: diametro 15cm
Canna fumaria per altezze dai 350 ai 450 cm: diametro 20 cm
La sezione della canna fumaria dovrà essere incrementata del 10% per ogni 500m di altitudine s.l.m.
* si considerano locali con altezze standard di 2,5 – 3 metri
FUNZIONAMENTO A COMBUSTIONE INTERMITTENTE
La ditta ROYAL SRL, non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori del presente opuscolo e si
ritiene libera di variare senza preavviso le caratteristiche dei propri prodotti.
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