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Finmavi-Merrill Lynch punto per Cecchi Gori Saddam Hussein l

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Finmavi-Merrill Lynch punto per Cecchi Gori Saddam Hussein l
LUNEDÌ 20 FEBBRAIO 2006
LA SICILIA
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Su «La Sicilia» nei giorni scorsi abbiamo letto con vivo interesse i
chiarimenti professionali espressi dall’avv. Sabino in relazione alla regolamentazione ed esercizio
delle case di cura convenzionate
al Ssn per le prestazioni specialistiche in regime di ricovero. Il presidente Sabino sottolinea che è in
corso, in maniera subdola e forse
opportunistica, un processo di denigrazione dell’operato delle
strutture private accreditate, che
invece a nostro avviso rappresentano un significativo supporto per
la sanità in Sicilia. Appunto per
questo riteniamo che la ottimizzazione sia l’obiettivo da perseguire,
e qui il piccolo contributo che noi
vorremo fornire alla luce di una
lunga esperienza professionale sia
come farmacista che come presidente del relativo Ordine professionale, per molti anni.
Si tratta di segnalare la carenza, in
molte situazioni, della figura del
farmacista nell’organico delle
strutture sanitarie private convenzionate, o più precisamente «accreditate». Figura professionale
che riteniamo assolutamente indispensabile a garanzia della buona gestione del paziente ricoverato. Il farmacista infatti è un garante qualificato per la custodia,
l’impiego e la verifica non solo dei
farmaci ma anche di altri medicamenti, emoderivati (albumina ed
MIN MAX
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Pisa
Potenza
Reggio Calabria
Roma Ciampino
Roma
Fiumicino
S.M. di Leuca
Torino
Trieste
Viale Odorico da Pordenone 50 - 95126 Catania
Fax 095-253236 - E-mail: [email protected]
FERMO POSTA
Farmacisti
nelle case di cura
N
Fiscalità di svantaggio
Alcune settimane orsono ho acquistato in farmacia a Caltagirone, ma la stessa cosa sarebbe accaduta a Palermo o in altra località siciliana, una confezione di Unipril da 5 milligrammi ed una
confezione di Aldactone da 25 milligrammi (il prezzo complessivo delle due confezioni è di euro 11,53) ed ho pagato in totale un ticket di 4 euro, come già pagavo nel 2005 (un balzello
quello da me pagato che in Sicilia pagano tutti, o quasi tutti, gli
assistiti del Servizio sanitario regionale). Esaurita la scorta, nei
giorni scorsi mi sono trovato a dover acquistare gli stessi medicinali in una farmacia di Roma. Mi accingevo a pagare il ticket
che nel Lazio è stato, nel recente passato, di 1 euro anziché di 2,
come da tempo in Sicilia ed ho avuto la piacevole sorpresa di
leggere un avviso esposto sul bancone e che informa gli assistiti del fatto che dall’1 gennaio 2006 il ticket non è più dovuto.
La mia conclusione è stata amara: facciamo in Sicilia un gran
parlare di «fiscalità di vantaggio», ma in effetti abbiamo in Sicilia la «fiscalità di svantaggio». Possibile che alla Regione siciliana non si sia pensato, nemmeno dagli esponenti del Mpa, di eliminare almeno la fiscalità di svantaggio, in attesa che Unione
europea ed Istituzioni repubblicane ci diano la «fiscalità di vantaggio»? Mi si obietterà che la fiscalità di vantaggio riguarda il
settore della produzione e quindi il mondo del lavoro. Ma è poi
così assurdo il richiedere che il ticket (vera tassa sui malati) venga riportato in Sicilia ad 1 euro a confezione e no più a 2 come
è stato reso necessario fare onde limitare gli sprechi di medicinali e soprattutto per le difficoltà finanziarie nelle quali versa la
Regione siciliana al pari dello Stato e degli altri enti locali del
centro-sud?
GIACOMO GARRA
Caltagirone
altro) e vaccini: garante del tipo di
farmaco, della sua custodia appropriata e della verifica della
qualità e delle scadenze. La sua
assenza mette in crisi tutta la qualità dell’assistenza prestata.
CASI GIUDIZIARI
Ci risulta che in altre regioni d’Italia la presenza del farmacista sia
ormai la regola in ossequio anche
alle vigenti normative, mentre in
Sicilia e nel meridione (sic!) la
trasgressione sia la regola. La pre-
tesa di competere con la sanità
ospedaliera è un obiettivo straordinariamente interessante, e produttivo, perché dalla competizione nasce il miglioramento in ogni
caso della diagnosi e cura degli
ammalati, materia delicatissima
e densa di risvolti anche etici.
Ma il presupposto fondamentale
affinché una competizione sia utile ai malati, deve essere assolutamente il rispetto delle normative
emesse a garanzia della gestione
dei ricoverati. Anche la Cassazione, in materia di «dipendente non
laureato» fa riferimento all’art. 8
del T.U. ll. ss. 1934 n. 1265 che così recita: «La dispensazione del
farmaco, sia in strutture pubbliche che private venga eseguita dal
farmacista e ove ciò non avvenga,
la violazione di legge appare palese».
Stesso problema negli istituti di
pena o istituti in cui comunque
necessita la custodia di farmaci
con particolare riguardo a quelli
psicotropici e stupefacenti per i
quali i farmacisti sono obbligati
alla custodia a chiave sotto la propria responsabilità anche penale.
In questo clima di caccia alle streghe in tema di malasanità, un
adeguamento legislativo anche in
questo delicato settore avrebbe il
sapore di un gesto di attenzione
verso quei pazienti sofferenti che
affidano a noi il loro bene supremo: la salute e la vita.
VINCENZO GIBIINO
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Finmavi-Merrill Lynch Saddam Hussein
punto per Cecchi Gori l’eclissi del processo
L’8 febbraio scorso il Collegio Arbitrale composto dall’avv. Pier Carlo Bruna (presidente) e dagli arbitri (prof.
Diego Corapi e prof. Salvatore Pescatore) ha accolto
gran parte delle richieste istruttorie formulate dalla
Cecchi Gori Group Finmavi s.r.l. nel procedimento che la
vede opposta alla Merrill Lynch Capital Markets Bank Limited.
Nel procedimento - a fronte di una richiesta di Merrill
Lynch di pagamento di una somma di 155 milioni di euro - Finmavi ha chiesto la condanna della banca d’affari ad un risarcimento di 300 milioni di euro per i danni
causati dal cattivo sfruttamento della libreria cinematografica e degli illegittimi addebiti operati da Merrill
Lynch nell’ambito del piano di rimborso del finanziamento.
In particolare, il Collegio Arbitrale ha ammesso la consulenza tecnica diretta a verificare quale sia l’importo
complessivo versato dalla Finmavi e Merrill Lynch.
In particolare il collegio arbitrale dovrà verificare la
provenienza, l’imputazione, la natura e le modalità dei
versamenti eseguiti.
Sono state ammesse, altresi alcune prove testimoniali
dirette a dimostrare l’assoluta inattività della Mediafiction nella stipula di contratti cinematografici, a riprova
di una gestione assolutamente pregiudizievole degli
interessi della Finmavi ad un corretto e remunerato
sfruttamento delle enorme libreria cinematografica
conferita.
D’altra parte Merrill Lynch non aveva formulato istanze istruttorie puntando ad una decisione rapida del
contenzioso evidentemente non condivisa dal Collegio
Arbitrale che ha ritenuto necessario ai fini del decidere
di dar corso alle richieste formulate da Finmavi, assistita dagli avvocati Maurizio Canfora, Patrizia Del Nostro e
Gaetano Franchina.
Per Cecchi Gori si tratta un segnale positivo che potrebbe preludere a nuovi importanti e clamorosi sviluppi
giudiziari.
Quello in corso a Baghdad è il primo processo politico del
nuovo secolo e il quarto dalla fine della seconda guerra
mondiale.
Norimberga,Tokio, l’Aja hanno ospitato i maggiori processi che hanno visto alla sbarra Capi di Stato e di Governo, autori di crimini contro l’umanità, prima rispettati e temuti in
un determinato circuito internazionale. Corre però una differenza fra questi tre processi celebrati a carico dei nazisti,
degli imperialisti giapponesi, dei serbi di Milosevic e quello
in corso in Iraq. Infatti, i precedenti erano qualificati come
processi che giudicavano crimini di guerra e come tali gestiti con magistrati appartenenti a varie nazionalità e,comunque, diverse di quelle degli imputati. A Bagdad invece i giudici sono iracheni e i fatti, di cui oggi Saddam e i suoi rispondono,come l’eccidio di 148 cittadini sciiti a Dujail nel 1982,
sono considerati come atti di pertinenza del diritto interno
e, come tale, giudicati secondo il codice penale iracheno.
Se questa è la qualificazione giuridica distintiva del processo in cui è imputato Saddam,pure l’andamento di esso si presta a varie considerazioni.
Atmosfera gelida,formale, compassata regnava su Norimberga, rispetto delle forme in guisa surreale a Tokio, promozione del diritto contro la barbarie era il messaggio che la Comunità internazionale indirizzava a Milosevic giudicandolo.
Quello di Baghdad invece sembra rappresentare una parodia
fra la tragedia e la farsa,quasi l’aula giudiziaria fosse il terreno in cui regolare vecchi conti personali sospesi.
Insomma,a giudicare Saddam la Corte irachena sembra
inadeguata e lo stesso strumento processuale appare in crisi profonda.
Questo perchè, a nostro giudizio, ci si è mossi troppo in
fretta per giudicare il rais. La stessa imputazione, il massacro
di 148 sciiti, rappresenta una piccola parte dei crimini dei
quali Saddam deve ancora rispondere.
Magari a giudicarlo in seguito sarà una Corte composta
non da iracheni, ma quanto oggi avviene farà di certo sentire il suo peso sui giudizi futuri.
L. S.
cassazionista
NELLO POGLIESE
Poco
Nuvoloso
Nuvoloso
Molto
Nuvoloso
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Rovesci
Temporale
Grandine
Neve
Nebbia o
Foschia
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mosso
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Agitato
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Forza 4-6
Forza 7-9
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Ore di luce:10h 57m Disco
in luce:
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New York
Nizza
Oslo
Parigi
Praga
Sofia
Stoccolma
Vienna
Zurigo
Età:
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giorni
tramonta
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L’INTERVENTO
PARTITO DEMOCRATICO E PLURALISMO
Nel 1993 il prestigioso «Le monde» dedicò
l’articolo di fondo al sistema elettorale italiano. La tesi di fondo era questa: ogni sistema
elettorale ha i suoi lati positivi e quelli negativi; non esiste un maggioritario che sia la panacea di tutti i mali dell’Italia, né tanto meno
un proporzionale che possa danneggiare la
governabilità, (ricorderete tutti che il problema di allora era la durata, spesso effimera di
alcuni governi). Il vero interrogativo cui dare
risposta è la qualità dei gruppi dirigenti: per
cui sarà possibile che gli italiani, questa era la
tesi sostenuta da «Le Monde», possano tranquillamente pentirsi di questa scelta, in quanto si accorgeranno che hanno pagato un prezzo identitario notevole, alla cosiddetta stabilità, senza ottenere in cambio una capacità di
governo adeguata al sacrificio. In altre parole,
ancora, «Le monde» sosteneva che la legge
elettorale italiana, immaginata nel 1948, era
la più plurale e, soprattutto, la più rispettosa
delle culture e degli ideali politici e, quindi,
dei radicamenti sociali in Italia, mentre la
scelta del sistema maggioritario faceva sommaria giustizia di moltissime identità culturali e politiche.
L’articolo, in sostanza, era una sorta di sogno chiaroveggente di quello che, poi, sarebbe accaduto negli anni successivi in Italia,
quando forti minoranze di cattolici e di socialisti avrebbero chiesta a gran voce il ripristino
di riforme elettorali proporzionali, tali da risaltare la propria identità, i valori e la storia di
riferimento. La riforma della legge elettorale,
questa ultima approvata e, prima ancora, varata dal Governo Berlusconi consente aggregazioni tali che comunque superino lo sbarramento previsto da un lato, ma consentono ai
partiti di ritrovare la loro identità insieme
Ieri si è spento serenamente il
N. H.
OPINIONI
DOMANI
DOMANI: Nord: nuvoloso, con
addensamenti e precipitazioni sul
settore occidentale; in estensione
fino al Veneto. Centro: coperto, con
precipitazioni su Sardegna, in
estensione alle altre regioni. Sud:
coperto con precipitazioni sparse,
più consistenti sulla penisola;
attenuazione della copertura dalla
Sicilia.
Temperature: stazionarie.
Venti: deboli orientali al nord;
meridionali altrove.
Mari: poco mosso l'Adriatico,
molto mosso il Mare di Sardegna
ed il Tirreno, mossi gli altri.
MARI
ME
OGGI
TEMPERATURE
MONDIALI IERI
ME
OGGI: Nord: coperto, con
precipitazioni sparse ad est,
temporali su Liguria, variabile sui
rilievi. Centro: coperto con
precipitazioni ad occidente, in
attenuazione dalla Toscana,
variabile su Sardegna, poco
nuvoloso altrove. Sud: poco
nuvoloso, salvo addensamenti su
Basilicata e Calabria con piogge su
Campania e Sicilia, in estensione
alle altre regioni.
Temperature: stazionarie.
Venti: deboli moderati da sudovest.
Mari: mossi lo Ionio e lo Stretto di
Sicilia, mossi o molto mossi gli
altri.
TEMPERATURE
ITALIA IERI
DOMANI
OGGI
VENTI
[ BLOC NOTES ]
50.
SALVATORE QUATTROCCHI
Ne danno il triste annuncio la moglie, i figli
Franco, Pina e Vera con Salvo.
I funerali si terranno oggi alle ore 16,30
presso la chiesa di S. M. della Guardia.
Catania, 19 febbraio 2006.
– Maria Teresa e Nello Valastro
– Elisa e Paolo Conti
– Paola e Carlos Santiago Zamora
– Irene e Angelo Valastro
– Marco Giudice
piangono con Ada, Melo, Margherita ed i
familiari tutti l’indimenticabile ed affettuoso
ENZO NICOLOSI
Catania, 19 febbraio 2006.
Il prof. Giuseppe Grimaldi in uno alla propria famiglia piange la prematura fine del
Suo allievo prediletto
DOTT.
ANGELO RIZZO
ricordandone la lealtà, generosità ed onestà professionale virtù, che ha testimoniato con bontà ed umiltà e partecipa al lutto
della moglie Maria Teresa e delle figlie con
affetto e profondo dolore.
Catania, 19 febbraio 2006.
con la collocazione nello schieramento politico: negano, invece, la possibilità di scegliere il personale politico.
In questo scenario Berlusconi propone il
partito unico di conservatori, mentre un dibattito serrato, prevalentemente alimentato
dai Ds vuole la nascita del partito democratico. Alcuni giorni fa ad una giornalista che
chiedeva qual era la mia opinione sul partito
democratico risposi che ero contrario in
quanto cultura, tradizioni, radicamento sociale in Italia portavano verso la direzione di
una democrazia plurale, rappresentata, a differenza di quella americana, da più partiti e
da contributi diversi tra loro e, spesso, originali: non avremmo mai avuto in Italia Ugo La
Malfa, Sandro Pertini e Giuseppe Saragat se,
come vogliamo fare adesso, aboliamo originalità, diversità e pluralità. Inoltre, osservavo
alla giornalista che, facendo un paragone con
il mondo sociale, è spesso autenticamente
complesso mettere assieme la UIL con la CGIL
e la CISL, nonostante un grande senso di responsabilità attraverso le scelte di questi
gruppi dirigenti, immaginarsi se qualcuno ci
proponesse di fare un unico sindacato: quantomeno sorrideremmo divertiti. In Italia, a
mio sommesso parere, si deve votare con il
proporzionale ed è necesario selezionare la
classe politica al meglio della scelta degli
elettori; inoltre non ci sono assolutamente le
condizioni per il partito unico della destra e
per quello della sinistra, tranne che si voglia
snaturare la nostra democrazia e con essa la
capacità peculiare che l’Italia ha coltivato, dal
secondo dopoguerra ad oggi, di essere la punta di diamante del progetto riformistico europeo.
– Giuseppe e Renata
– Guglielmo e Marilena
– Franco e Salvina
– Mimmo e Bianca
– Vanni ed Erminia
sono affettuosamente vicini a Lorenzo e
Maria ed ai familiari nel dolore per la
scomparsa dell’adorata mamma
ANGELO MATTONE
II ANNIVERSARIO
VINCENZO CARPINATO
capo stazione
La moglie e i figli Lo ricordano sempre.
Catania, 20 febbraio 2006.
III ANNIVERSARIO
AGATINA VALASTRO
SOTTILE
Catania, 19 febbraio 2006.
Il direttore e tutto il personale del
Dipartimento di Biologia animale
«Marcello La Greca» partecipano al dolore
del prof. Lorenzo Sottile e dei familiari per
la perdita della cara mamma
AGATINA VALASTRO
SOTTILE
Catania, 19 febbraio 2006.
I ANNIVERSARIO
VINCENZA VADALA’
ved. MIRABILE
Grazie per i ricordi che custodiremo per
sempre nei nostri cuori.
I figli, i nipoti e l’amica di sempre Maria La
Rosa.
Catania, 20 febbraio 2006.
CONCETTA PAPA LEONARDI
E’ stato un dono grandissimo avere avuto
una mamma come te, Ti ricordo sempre
nelle mie preghiere, con infinito amore.
Una S. messa sarà celebrata oggi ore 18,
parrocchia S. Giovanni Apostolo.
Il figlio Antonino.
Catania, 20 febbraio 2006.
IX ANNIVERSARIO
STEFANO MARFISI
Gli anni passano ma Tu rimani sempre nel
mio cuore.
La moglie.
Catania, 20 febbraio 2006.
Fly UP