speciale expo milano 2015 - Centro Orientamento Educativo
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speciale expo milano 2015 - Centro Orientamento Educativo
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA MONDIALE PROGETTI PER LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO SPECIALE EXPO MILANO 2015 www.coeweb.org | http://educazione.coeweb.org PRESSO LE SEDI SCOLASTICHE GOCCIOLINE (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Destinatari: alunne/i della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. Finalità: - far comprendere che l’acqua è fonte di vita e bene comune; - stimolare comportamenti mirati a un suo utilizzo corretto. Modalità: l’intervento prevede due incontri di circa un’ora ciascuno: - 1° incontro Racconto animato della storia delle goccioline. A seguire i bambini saranno coinvolti, prima, in un semplice laboratorio manuale e ,dopo , in una divertente danza dell’acqua, per cui sperimenteranno che dall’acqua si genera e si alimenta la vita. - 2° incontro Un gioco interattivo farà apprendere l’utilizzo corretto e quello scorretto dell’acqua nella nostra quotidianità. Seguirà un laboratorio manuale per la realizzazione di un oggetto significativo che è legato all’acqua e che resterà all’alunno come memorandum del percorso fatto. A conclusione, un canto e un ballo sull’acqua ispirati ai ritmi africani. Costi: da concordare in base al numero degli alunni e delle classi partecipanti. TIMMY, IL TOPOLINO GOLOSO (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Destinatari: Alunne/i della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] Finalità: - far comprendere che la terra, come una mamma che provvede al bisogno di cibo dei figli, offre tante risorse a tutti i popoli del mondo. È un bene comune e merita gratitudine e rispetto; - far conoscere il processo di trasformazione del cibo che arriva sulle nostre tavole; - far conoscere alcuni prodotti della terra originari dai Paesi dell’Asia, Africa e America Latina e che sono presenti nei nostri menù. Modalità: Il progetto prevede due possibili articolazioni: - un percorso breve di due incontri di circa un’ora ciascuno; - un percorso lungo di sei incontri di circa un’ora ciascuno. Il primo incontro è comune sia al percorso breve che a quello lungo e consiste in: a) presentazione del topolino Timmy e di una sua giornata alla scoperta dell’origine e della trasformazione di alcuni cibi; b) laboratorio musicale per condividere con Timmy la gioia dei saperi acquisiti; c) laboratorio manuale per realizzare un ricordo dell’esperienza fatta. Per il percorso breve seguirà un secondo incontro che coinvolgerà i bambini in attività di tipo ludico ed espressivo per conoscere alcuni dei prodotti della terra che arrivano sulle nostre tavole. Per il percorso lungo seguiranno cinque incontri in ognuno dei quali verrà presentato un prodotto alimentare di un altro Paese. I bambini di volta in volta verranno coinvolti in danze, canti, attività manuali legati alle caratteristiche del prodotto presentato o alle tradizioni culturali del Paese di provenienza. Costi: da concordare in base al numero degli alunni e delle classi partecipanti. IL NUOVO ORTICELLO. IL CIBO DI TUTTI, IL CIBO PER TUTTI. PERCORSO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE SUI TEMI DEL CIBO E DELLA TUTELA DELL’AMBIENTE (Scuola Primaria) Destinatari: alunne/i delle classi quarte e quinte della scuola primaria. Finalità: - promuovere la consapevolezza dell’importanza del diritto al cibo per tutti e della tutela della sovranità alimentare; - promuovere la conoscenza di alcune tradizioni culturali legate al rapporto tra cibo e ambiente in diverse aree del mondo, con particolare riferimento ai Paesi dell’Asia, Africa e America Latina e far comprendere come attraverso lo scambio di prodotti agricoli e alimentari nel tempo e nello spazio si sono generate significative trasformazioni nella cucina e nella cultura di diversi popoli; - far conoscere alcune delle cause della fame nel mondo con particolare riferimento al problema della desertificazione e all’inquinamento; COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] - - sollecitare comportamenti antispreco del cibo e di attenzione e rispetto verso tutti i cibi, anche se diversi dai propri gusti, e uno stile di vita che rispetti l’ambiente e l’ecosostenibilità del pianeta, attraverso pratiche condivise di riciclo e una corretta protezione del territorio naturale; stimolare interesse, conoscenza e partecipazione attiva alla difesa e valorizzazione delle risorse naturali e delle buone pratiche di condivisione interculturale del territorio di appartenenza, coinvolgendo la comunità scolastica, la popolazione immigrata e l’intera cittadinanza. Articolazione del percorso: 10 incontri (durata di ogni incontro: circa un’ora / un’ora e mezza). Il progetto inizierà con un grande gioco sui cibi del mondo per dare un approccio ludico al percorso e per stimolare l’interesse e la partecipazione di tutti. La presenza congiunta di tutte le classi in questa fase iniziale verrà sottolineata come valore importante per suggellare l’avvio di un percorso comune che darà esiti diversi e complementari e basati sulla condivisione di stimoli, risorse, impegno e competenze di ciascuno. Gli incontri a seguire alterneranno la visione di tre cortometraggi di fiction sui temi del diritto al cibo, della desertificazione e dell’inquinamento, presentati in recenti edizioni del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano, con attività di laboratorio sia manuale sia di espressione corporea legati alle tematiche affrontate. Le proiezioni dei film si effettueranno in tre incontri distinti e saranno seguite da analisi partecipate dagli stessi alunni sulla base di stimoli forniti dagli esperti COE che interverranno nelle classi. Per il lavoro sul territorio sono suggerite alcune semplici ricerche , che vedranno il lavoro congiunto e distribuito tra le classi partecipanti, mirate a individuare attraverso fotografie, interviste e altro, i legami tra cibo e ambiente e intera cittadinanza in un’ottica interculturale e di tutela ambientale. Per queste indagini è necessario l’apporto dei docenti in quanto sono proposte come attività di approfondimento al di fuori degli incontri degli esperti COE con le classi. La conclusione del percorso proposto potrebbe confluire in uno spettacolo di fine anno scolastico con la presentazione alla comunità scolastica e cittadina sia dei risultati delle ricerche sul territorio sia delle “rappresentazioni”realizzate nei laboratori di espressione corporea/teatrale. Costi: da concordare in base al numero delle classi partecipanti. FIMS THAT FEED Per approfondire i temi cardine dell’Esposizione Universale “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” il COE propone i seguenti film sui temi del cibo e dell’ambiente: - Black Sushi di Dean Blumberg, Sudafrica, 2002 - col. - 22’ per le scuole secondarie di I e II grado La magia dell’arte culinaria giapponese e la precisione dei gesti del maestro cuoco di un ristorante di sushi affascinano un giovane sudafricano appena uscito di prigione. Ma entrare nel mondo giapponese sudafricano non è facile, soprattutto se hai la pelle nera. Da lavapiatti a discepolo dello chef, il giovane si conquista poco alla volta la fiducia della clientela più esigente. COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] - Lezare di Zelalem Woldemariam, Etiopia 2010 - col. - 14’ per tutte le classi a partire dalla quarta elementare Il piccolo Abush è un bambino di strada, affamato. Dopo essersi visto rifiutare l’elemosina dagli abitanti del villaggio aiuta la comunità nel piantare piccoli alberi per la riforestazione, ma lavorando perde la moneta guadagnata….. Il tema della coscienza ambientalista in Africa e del valore del bene comunitario nel difficile contesto di abbandono e solitudine dei bambini di strada. - The Rice Bomber di Cho Li, Taiwan, 2013 - col. - 117' per le scuole secondarie di II grado Una bomba esplode in un parco a Taipei, nessun ferito, solo una pioggia di riso sull'erba . Uno degli spettatori è Yang Rumen , noto come Ru, giovane contadino in lotta contro le autorità taiwanesi che nel 2002, quando Taiwan entra nella World Trade Organisation, hanno favorito le importazioni di riso dall’estero impoverendo i produttori locali. Gli agricoltori, per lo più abitanti indigeni dell’isola, sono stati costretti a lasciare i loro campi a maggese e a trasformarli in laghi. Ru decide di diventare la voce di questi contadini e risvegliare la coscienza del governo fabbricando 18 innocue bombe di riso. Il film racconta la vera storia di questo coraggioso contadino che è diventato un eroe nella sua nativa Taiwan. - Land Rush di Osvalde Lewat, Hugo Berkeley, Camerun, Mali, UK, USA - 2012 - 58’ per le classi terze medie e le scuole secondarie di II grado L’investitore americano della Sosumar, Mima, arriva in Mali per convincere i ministri a vendere la terra e i contadini ad affidarsi alla sua expertise agricola. Vuole creare grandi piantagioni di zucchero e dare lavoro e benessere a tutti. Il suo antagonista è un attivista maliano che si batte per la sovranità alimentare contro il governo del suo paese che sta svendendo la terra illegalmente alla Sosumar. Nel mezzo: i contadini della fertile piana del Niger, divisi, di fronte ad una decisione che cambierà radicalmente la loro vita. - Have You Seen the Arana? di Sunanda Bhat, India, 2012 - col. - 74’ per le scuole secondarie di II grado Partendo alla ricerca di un insetto in via di estinzione, il piccolo arana, custode delle piante, scopriamo il fragile ecosistema del Kerala, nel sud dell’India, uno dei luoghi del pianeta con maggiore biodiversità. L’armonioso rapporto tra l’uomo e la natura, le famiglie che coltivano diverse specie di riso e ne conservano i semi, le donne guaritrici che raccolgono piante officinali: tutte queste tradizioni sono messe seriamente a rischio dai rapidi cambiamenti imposti dallo “sviluppo”, che introduce l’uso di fertilizzanti e pesticidi e promuove la costruzione di resort turistici. Ci accompagnano i cantori locali dei miti della creazione, testimoni di un mondo che sta scomparendo. - Wind of Change di Julia Dahr, Kenia, Norvegia, 2012 - 40’ per le scuole secondarie di I e II grado Ritratto di famiglia contadina, con papà, mamma e sette bambini, in Kenya nel mese di marzo, quando in passato cadevano piogge abbondanti. Il capofamiglia Kisilu confida le sue ansie alla videocamera come in un diario quotidiano. Viviamo giorno per giorno l’attesa della pioggia, la faticosa crescita dei germogli nel suo campo di miglio. COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] Uno sguardo intimo e toccante sulla lotta quotidiana contro i cambiamenti climatici. Molto attivo e consapevole del suo ruolo in famiglia e nel villaggio, Kisilu non si arrende e promuove la costruzione di una serra per la comunità. - La conchiglia di Mohamed Abdulkadir, Somalia, 92 - 35’ per tutte le classi a partire dalla quarta elementare Una pittrice trova su una spiaggia deserta una bella e misteriosa conchiglia. Curiosa, ascolta l’eco delle onde marine, ma con esse si leva una voce: è la voce di una bambina che racconta la sua breve e tormentata vita in un villaggio, che una volta sorgeva sulla riva e che ora non c’è più. Una catastrofe ecologica ha contaminato quel lembo di terra, rovinando la natura e la storia di tante persone. GOCCIA DOPO GOCCIA (Scuola Primaria) Destinatari: alunne/i delle classi quarte e quinte della scuola primaria. Finalità: - far conoscere le conseguenze di uno squilibrio ambientale causato o dall’eccesso di pioggia o da un prolungato stato di siccità. In particolare approfondire lo stato dell’inquinamento delle falde acquifere in Bangladesh; far riflettere sull’importanza dell’acqua come fonte di vita, di cultura e di bellezza; - sollecitare buone pratiche di consumo corretto Modalità: - allestimento presso la sede scolastica della mostra fotografica JOL, che nella lingua bengalese vuol dire acqua, realizzata da Sara Munari e che consiste in una ventina circa di foto illustrative del rapporto quotidiano con l’acqua da parte di bambini, donne e lavoratori in alcuni villaggi del Bangladesh; - introduzione al tema con modalità interattive e suggestioni poetiche e visive; - visita guidata alla mostra JOL; - laboratorio: a partire dall’osservazione di strumenti di raccolta e di conservazione dell’acqua, ciascun alunna/o realizzerà una personale decorazione di un utensile che potrà portare a casa e utilizzare per una condivisione dell’acqua di rubinetto con la propria famiglia o amici; - l’allestimento e lo smontaggio della mostra sono a cura del COE. Tempi: l’ intervento con la singola classe (premessa, visita guidata alla mostra e laboratorio) ha una durata di almeno 1h. Costi: da concordare in base al numero delle classi che aderiscono alla proposta. COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] A SECCO D’ACQUA PER UNA SALVAGUARDIA DELL’ACQUA COME FONTE DI VITA PER TUTTI (Scuola Secondaria di I e II grado) Destinatari: alunne/i delle scuole secondarie di I e II grado. Finalità: - far conoscere le conseguenze dello squilibrio ambientale causato o dall’eccesso di pioggia o da un prolungato stato di - siccità; in particolare si focalizzeranno le situazioni concrete di alcuni villaggi del Bangladesh e del Kenia; - far riflettere sull’importanza dell’acqua come fonte di vita, di cultura e di bellezza; - sollecitare buone pratiche di consumo corretto Modalità: - allestimento presso la sede scolastica della mostra fotografica JOL, che nella lingua bengalese vuol dire acqua, realizzata da Sara Munari e che consiste in una ventina circa di foto illustrative del rapporto quotidiano con l’acqua da parte di bambini, donne e lavoratori in alcuni villaggi del Bangladesh. - Nella mostra sono compresi 3 pannelli esplicativi di un progetto di bonifica effettuato dal COE; - Introduzione al tema del diritto all’acqua come bene comune con approccio interattivo e riferimenti ad alcune suggestioni poetiche e visive. Breve focus su zone a rischio di sopravvivenza per mancanza di depuratori, inquinamento e per lo stato di siccità o di alluvioni. - Il caso del Bangladesh: breve presentazione del Paese e della sua cultura. Il problema idrico e l’intervento di bonifica di alcune riserve acquifere a cura del COE visita guidata alla mostra JOL; - Il caso del Kenia: presentazione e proiezione del documentario Wind of Change. - Approfondimento su cause ed effetti del cambiamento climatico e su alcuni aspetti legati al contesto culturale rappresentato nel film. Tempi: l’intervento didattico (introduzione- visita alla mostra- visione film e successivo approfondimento) ha una durata di 2h. L’allestimento e lo smontaggio della mostra sono a cura del COE e verranno effettuati in giornate diverse da quella prevista per l’intervento con le classi. Costi: da concordare in base al numero delle classi che aderiscono alla proposta. PRESSO LA SEDE DEL COE DI BARZIO COLORIMONDO (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Destinatari: alunne/i della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. Il numero dei partecipanti deve essere compreso tra le 30 e 50 unità. Finalità: COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected] far conoscere le varietà dei prodotti della terra e far comprendere come queste risorse siano una ricchezza per tutti i popoli del mondo. Modalità: un personaggio ha preparato un banchetto con i frutti raccolti nel suo viaggio per il mondo. Ma qualcuno dispettoso… I bambini, attraverso varie attività, si impegneranno a ritrovare i frutti scomparsi. Tempi: la proposta viene realizzata a Barzio in una giornata dalle ore 9.30 alle 16. Costi: 15 € per alunno, pranzo incluso. Per la scuola dell’infanzia proponiamo un orario ridotto: dalle ore 10 alle 15; 10 € per alunno, pranzo incluso. MONDORAMA (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria) Destinatari: alunne/i della terza, quarta e quinta classe della scuola primaria. Il numero dei partecipanti deve essere compreso tra le 30 e 50 unità. Finalità: - promuovere il diritto al cibo per tutti; - far conoscere le tradizioni dello stare a tavola nelle diverse culture, i diversi modi di cucinare, l’utilizzo di utensili e prodotti alimentari particolari; - sollecitare comportamenti antispreco del cibo e di attenzione e rispetto verso tutti i cibi, anche se diversi dai propri gusti. Modalità: video, spettacoli e animazioni illustreranno in modo interattivo leggende, tradizioni su cibo e pratiche alimentari di alcuni Paesi del mondo. I bambini verranno coinvolti in laboratori di espressività manuale, corporea, musicale, teatrale che fanno riferimento alle tradizioni presentate. Tempi: l’iniziativa viene realizzata a Barzio in una giornata dalle 9.30 alle 16.00. Costi: 15 € per alunno, pranzo incluso. L’ASSOCIAZIONE CENTRO ORIENTAMENTO EDUCATIVO - COE, Ong con sede legale a Barzio LC e sedi operative a Barzio (LC), Milano, Yaoundé (Camerun) e Kinshasa (R.D. Congo), fondata da Don Francesco Pedretti nel 1959 a Milano e da 45 anni impegnata anche all’estero, è un’associazione che realizza progetti di sviluppo sociale, educativo e culturale in Italia e nel mondo. Dal 1991 organizza a Milano Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina. Dal 1974 membro della FOCSIV- Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario. COE Barzio | ANTONIETTA COSTADONI | Via Milano, 4 - 23816 Barzio LC | Tel 0341.996453 | [email protected] COE Milano | MANUELA PURSUMAL | Via G. Lazzaroni, 8 - 20124 Milano | Tel. 02.6696258 | [email protected]