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istituto comprensivo n. 2 patti “luigi pirandello” - "L. Pirandello"

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istituto comprensivo n. 2 patti “luigi pirandello” - "L. Pirandello"
Piano dell’offerta formativa 2014/15
M.I.U.R
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
U.S.R SICILIA
ISTITUTO COMPRENSIVO N. 2 PATTI
“LUIGI PIRANDELLO”
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°grado
PIAZZA XXV APRILE
 e  0941/ 22804
Cod. Mec. Meic848005
E-mail [email protected][email protected]
1
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
INDICE
PREMESSA ………………………………………………………………….. pag. 3
ANALISI DEL CONTESTO AMBIENT. E SOCIO CULTURALE….. …… pag. 3
DATI SULL’ISTITUTO
…..…………………………………………………. pag. 4
PRINCIPI ISPIRATORI DELL’AZIONE EDUCATIVA ……………………. pag. 5
FINALITÀ…………………………………………………………..…………… pag. 6
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI……………….................................... pag. 7
IL MODELLO ORGANIZZATIVO……………………………………………. pag. 7
TIPOLOGIA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA ………………………… pag. 8
ORDINI DI SCUOLA ……………………………………………..…………… pag. 8
VALIDITA’ ANNO SCOLASTICO (Sc. Secondaria)…………………........ pag. 8
PIANO ANNUALE VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZ. …. ………… pag. 9
SCUOLA DELL’INFANZIA (finalità, obiettivi, metodologi)..................... pag. 13
NUCLEI PROGETTUALI Sc. infanzia ………………................................. pag. 20
SCUOLA PRIMARIA (finalità, obiettivi, metodologia, criteri di
valutazione ecc.) ……………………………………………………………… pag. 31
PERCORSI PROGETTUALI Sc. Primaria………………………………….. pag. 46
SCUOLA SECONDARIA I GRADO………………………………………….. pag. 61
ATTIVITA’ PROGETTUALI Sc. secondaria ………………………………. pag. 78
AREA ORGANIZZATIVO-GESTIONALE…………………………………… pag. 98
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO ………… pag. 102
2
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF), elaborato e approvato dal Collegio dei Docenti e
adottato dal Consiglio d’Istituto, ai sensi del comma 1 dell’art.3 del Regolamento di attuazione
dell’Autonomia Scolastica (D.P.R. 8-3-99 n. 275), costituisce il documento fondamentale per definire
gli obiettivi, l’identità, la specificità culturale, organizzativa, progettuale e operativa della Scuola.
Con esso la scuola s’impegna a motivare ed esplicitare le sue attività, aperte alle proposte
dei genitori e rivolte coerentemente al conseguimento degli obiettivi istituzionali, affinché gli alunni
possano rendere più produttivo e sereno il loro lavoro e i genitori più puntuale ed efficace la loro
partecipazione alla vita della scuola.
Il POF definisce principi e valori di riferimento essenziali per l’azione educativa della
comunità scolastica, si propone come punto di riferimento forte e tuttavia aperto al confronto, è
disponibile all’innovazione ed è in continua trasformazione, coerentemente con i nuovi bisogni e le
richieste della comunità.
Un documento, quindi, aperto ad eventuali modifiche migliorative, ma con radici profonde in
etica e professionalità che orientano lo stile organizzativo - didattico, portano a ricercare le priorità
formative dei curricoli, individuano i saperi, le attività e i progetti per la costruzione dell’autonomia
culturale, dell’apprendimento continuo e dell’orientamento dei nostri ragazzi, perché sappiano
gestire in modo responsabile se stessi e l’ambiente in cui vivono.
La cultura dell’Autonomia nella scuola esprime la capacità di costruire un piano formativo
flessibile, che aiuti i bambini e i ragazzi a sviluppare un’adeguata maturazione nell’ambito delle
conoscenze, attraverso la combinazione di nuove metodologie didattiche, di una diversa
utilizzazione dello spazio, del tempo scuola e del gruppo classe, al fine di valorizzare l’alunno come
persona, di favorirne la crescita, di valorizzarne la diversità, di prevenire il disagio e l’insuccesso
scolastico, promuovendo le potenzialità di ciascuno.
ANALISI DEL CONTESTO AMBIENTALE E SOCIO CULTURALE
Il II Istituto Comprensivo “L. Pirandello” di Patti, ampliato nella sua attuale composizione a
partire dal primo settembre del 2012, in seguito al piano di razionalizzazione regionale, ha una
competenza territoriale assai vasta, in quanto comprende: una scuola secondaria di primo grado,
nel cui edificio sono ubicati la Presidenza e gli Uffici di Segreteria, quattro Scuole primarie e quattro
Scuole dell’Infanzia.
Esso opera sul territorio di Patti, un importante centro della costa tirrenica, incastonato tra le
pendici settentrionali dei Nebrodi e l’omonimo golfo.
Sorto sulla cima di una collina, il Paese, recentemente, si è sviluppato in direzione del mare,
dove ha assunto notevole sviluppo la zona di Patti Marina.
La popolazione che ammonta a circa 13.456 abitanti, è distribuita nel centro e nelle
numerose frazioni; alcune come Tindari e Mongiove, sono importanti per la loro vocazione turistica;
altre, come Scala, Scarpiglia, Moreri, S. Cosimo, con la loro attività agricola, offrono un apporto
considerevole all’economia del paese. Nel corso del dopoguerra, Patti ha subito un decremento
demografico. Tale decremento è stato causato dal fenomeno dall’emigrazione che si è sviluppato
prima verso gli Stati Uniti d’America e l’Australia e in seguito, verso l’Europa settentrionale e le
regioni del Nord Italia. Negli ultimi decenni anche nel territorio di Patti si è registrato un calo delle
nascite.
Da alcuni anni si registra un certo incremento della popolazione, grazie al fenomeno
dell’immigrazione di extracomunitari, in prevalenza albanesi, indiani,ecc…
Le principali attività economiche di Patti, oltre alla pesca, praticata nella zona di Patti Marina
e di Mongiove, riguardano il turismo, il commercio, l’agricoltura, l’artigianato e varie attività terziarie.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Sul territorio operano alcune piccole industrie, come le Ceramiche Caleca, le Ceramiche
Melita, la Furnari Marmi, Graniti e Pietre e i Cantieri Navali Eolo e Marinello, mentre vanno via via
scomparendo le caratteristiche botteghe artigianali di un tempo,
Negli anni passati le preziose risorse naturali e paesaggistiche e gli interessanti resti
archeologici del territorio, come il Teatro Greco di Tindari, la Villa Romana e altri monumenti e
reperti di età Normanna, non sono stati adeguatamente valorizzati ai fini turistici. Recentemente,
invece, grazie anche alle attività istituzionali e alle iniziative dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e
Turismo, del Comprensorio per lo sviluppo turistico dei Nebrodi, dell’Assessorato alla Cultura e delle
Associazioni Culturali (Beniamino Joppolo, Club Altavilla, Legambiente, Italia Nostra, Rotary Club,
etc.), si rileva una maggiore attenzione per il turismo che costituisce un elemento di fondamentale
importanza per l’economia pattese.
L’agricoltura, oggi, non è più l’attività prevalente del territorio, anche a causa della crisi
generale del settore.
Patti costituisce un punto di riferimento socio - culturale per tutto l’hinterland grazie alla presenza di
vari Uffici, tra cui la Curia Vescovile, il Tribunale, l’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’INPDAP, il
Distaccamento dei Vigili del Fuoco, il Genio Civile, diversi Istituti Scolastici Superiori .
Manifestazioni di notevole rilevanza culturale si svolgono, nel periodo estivo, al Teatro
Greco di Tindari.
Nel Paese non vi sono molti centri sociali e culturali nei quali i giovani possano trovare
occasioni per dialogare, riunirsi, svagarsi ed impegnare in modo costruttivo le proprie energie, per
cui, sono costretti ad incontrarsi nella piazza centrale del paese o a frequentare sale-gioco e bar. In
questi ultimi anni, sono state costituite delle Associazioni sportive e culturali e sono state aperte delle
scuole di danza, di calcio, di nuoto, di tennis e alcune palestre.
Da alcuni anni è stato riattivato il Cine-Teatro Comunale, una struttura importante per Patti,
dove sono già state organizzate varie manifestazioni, come quella del P.O.R., Progetto di
drammatizzazione, attuato dalla Scuola secondaria Pirandello in rete con altri Istituti.
Spettacoli di vario genere vengono rappresentati anche nella parrocchia di San Nicola di
Bari, sita nella piazza omonima, nella sede del Seminario Vescovile, nella ex chiesa di San
Giuseppe, recentemente restaurata, nella sede di Villa Pisani che è adibita anche a biblioteca e a
Museo delle ceramiche.
Nel mese di settembre del 2001, è stato inaugurato il Palazzetto dello sport, ubicato nella
zona di Case Nuove Russo, sulla strada provinciale Patti – Tindari, nel quale si svolgono spettacoli,
concerti e attività sportive di vario genere, come l’inaugurazione delle Nebrodiadi, progetto
promosso dal nostro istituto, e la premiazione degli alunni delle 27 scuole della provincia di
Messina che vi hanno partecipato.
DATI SULL’ISTITUTO
Scuola secondaria di 1° grado
Corsi
4
Classi
11
Allievi
208
Docenti
33
Ata
9
Docenti
24
Ata
3
Docenti
10
Ata
1
Scuola primaria
Corsi
2
Classi
10
Corsi
1
Classi
5
Corso Matteotti
Allievi
146
Case Nuove Russo
Allievi
74
Cap. Zuccarello
4
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Corsi
2
Classi
9
Corsi
1
Classi
2 pluriclassi
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Allievi
154
Mongiove
Allievi
26
Docenti
20
Ata
3
Docenti
5
Ata
1
Scuola dell’infanzia
Corso Matteotti
Docenti
8
Sezione
3
Allievi
72
Sezione
2
Allievi
29
Sezione
1
Allievi
18
Case Nuove Malluzzo
Docenti
5
Mongiove
Docenti
3
Allievi
65
Ten. Natoli
Docenti
9
Sezione
3
Ata
1
Ata
1
Ata
1
Ata
1
PRINCIPI ISPIRATORI DELL’AZIONE EDUCATIVA
L’azione educativa di questa Istituzione Scolastica, così come specificato nella ”Carta dei
Servizi” della Scuola, s’ispira ai seguenti principi:
UGUAGLIANZA
La nostra Scuola s’ispira a criteri di equità e di uguaglianza, senza discriminazione alcuna
relativamente al sesso, alla razza, alla lingua, alla religione, alle opinioni politiche, alle condizioni
psicofisiche e socio - economiche.
IMPARZIALITA’ E REGOLARITA’
Nell’erogazione del servizio scolastico, i criteri di obiettività e di imparzialità sono considerati
fondamentali; ad essi sono chiamati ad attenersi tutti gli operatori che, con le diverse competenze,
svolgono il proprio lavoro nella Scuola.
In tal modo, si garantisce la regolarità, la continuità del servizio e delle attività educative, nel
rispetto delle norme e dei principi sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali.
ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
Gli operatori scolastici s’ impegnano a facilitare il rapporto dei genitori e degli alunni con
l’ambiente scolastico, creando un clima di cordialità e predisponendo tutte le forme di accoglienza
che possano rendere gratificante e piacevole la permanenza degli alunni a scuola e la partecipazione
dei genitori alla vita scolastica.
I ragazzi devono frequentare volentieri la Scuola e la devono percepire non come luogo di
fatica, di sacrificio e di pena, ma come ambiente piacevole, dove si svolgono delle attività che
stimolano e valorizzano le loro capacità e attitudini.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Particolari attenzioni sono rivolte agli alunni portatori di handicap e stranieri.
Per loro i docenti si prodigano a mettere in atto:
 un maggiore impegno nella predisposizione delle strategie, degli interventi e degli strumenti
didattici necessari all’azione di sostegno;
 un continuo contatto con i soggetti preposti alla soluzione dei problemi connessi (équipe
psicopedagogica, gruppo H, servizi sociali);
 l’applicazione puntuale delle direttive indicate nella Legge 104/92, anche attraverso una
costante attività di formazione e di aggiornamento e la collaborazione con Enti e Istituti
specializzati (ANFFAS, Casa per la vita, etc.)
LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
E’ riconosciuta ai docenti la libertà di insegnamento, nel rispetto del diritto all’istruzione degli
alunni, alla formazione e allo sviluppo armonico della personalità e delle potenzialità evolutive di
ciascun allievo e nel quadro degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici.
Considerato che l’aggiornamento e la formazione costituiscono un “Diritto-Dovere” per tutti gli
operatori, la Scuola individua, assicura ed organizza varie occasioni e modalità di aggiornamento, sia
a livello d’Istituto sia in collaborazione con altre Istituzioni ed Enti culturali.
DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA
Ai genitori che iscrivono i loro figli alla prima classe dei vari ordini di scuola la Scuola fornisce
le necessarie informazioni sui moduli funzionanti, sugli insegnamenti impartiti e sulle attività svolte, al
fine di orientarli verso una scelta consapevole e rispondente ai bisogni formativi di ciascuno
(accoglienza).
Le richieste di iscrizione ai vari corsi, nel rispetto delle direttive degli Organi Collegiali, sono
tenute nella debita considerazione all’atto della formazione delle prime classi.
L’obbligo scolastico e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di
prevenzione e controllo dell’evasione e della dispersione scolastica da parte di tutte le istituzioni
coinvolte che collaborano in modo funzionale ed organico, e in particolare dall’Osservatorio d’area del
Distretto di Patti.
Quotidianamente si effettuano controlli per rilevare eventuali situazioni anomale, assenze
frequenti e non opportunamente giustificate.
Tali situazioni vengono tempestivamente comunicate ai genitori con i quali si concordano le
azioni più idonee da intraprendere.
LA SCUOLA SI PREFIGGE LE SEGUENTI
FINALITÀ








Favorire la progressiva maturazione della coscienza di sé;
Agevolare lo sviluppo dell’autonomia individuale e l’integrazione sociale;
Valorizzare le potenzialità di ciascun allievo;
Stimolare la relazione con gli altri nel riconoscimento e nel rispetto dell’altrui
diversità;
Sviluppare la consapevolezza dei propri processi cognitivi;
Garantire l’acquisizione dei saperi fondamentali;
Sollecitare la conoscenza del mondo e della società attuale, stimolando la
capacità critica;
Stimolare la capacità di costruire un proprio progetto di vita.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
OBIETTIVI METACOGNITIVI
COMPORTAMENTI
EDUCARE A COMPORTAMENTI
CIVILMENTE E SOCIALMENTE
RESPONSABILI
Assumere comportamenti responsabili;
Conoscere le regole di convivenza per relazionarsi
in modo adeguato con gli altri;
Mostrare apertura nei confronti dei compagni
anche di diverse etnie, culture, religioni.
Partecipare con interesse ed attenzione alle attività
proposte.
Eseguire i compiti in modo responsabile
EDUCARE ALLA RESPONSABILITA’
EDUCARE ALLA CONOSCENZA DI SE’ Essere consapevoli del proprio ruolo
E DEGLI ALTRI
nella dinamica educativa;
Sapere ascoltare gli altri;
Riconoscere ed accettare i propri errori
per eliminarli.
EDUCARE AL METODO DI LAVORO
Mettersi in condizioni di ascolto attivo;
Saper organizzare il tempo studio e
rispettare le consegne;
Essere autonomi nell’esecuzione dei compiti.
OBIETTIVI COGNITIVI
COMPETENZE
EDUCARE ALLE VARIE FORME DI
COMUNICAZIONE
EDUCARE ALLA RIELABORAZIONE
EDUCARE AL METODO SCIENTIFICO
Saper ascoltare;
Saper leggere in modo corretto;
Sapersi esprimere usando linguaggi verbali e non
verbali;
Acquisire le diverse tecniche e chiavi di lettura;
Interpretare i messaggi secondo i linguaggi
specifici.
Elaborare personalmente i contenuti secondo
linguaggi verbali e non verbali.
Osservare, analizzare e registrare fatti, fenomeni,
messaggi, situazioni;
Sapere utilizzare gli elementi osservati.
IL MODELLO ORGANIZZATIVO
La progettazione dell’azione educativa della nostra Scuola tiene conto delle esigenze
formative dei bambini e dei ragazzi, ma nello stesso tempo valorizza le risorse culturali, strumentali
e professionali presenti nell’Istituto.
Per assecondare l’individualità della persona nei processi di apprendimento, il nostro Istituto
si avvale di una didattica laboratoriale.
Attraverso tale didattica è possibile coniugare sapere e saper fare in un’esperienza di
apprendimento consapevole e approfondita. Essa coniuga teoria e pratica e contribuisce allo
sviluppo armonico di rapporti interpersonali improntati alla convivenza civile.
Nell’organizzazione didattica:
7
Piano dell’offerta formativa 2014/15



Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
per la scuola secondaria di 1° grado le ore di contemporaneità vengono dedicate
all’applicazione della metodologia “CLIL” ( insegnamento di una disciplina in lingua
straniera), all’insegnamento del “Latino”, al potenziamento dell’italiano e della matematica.
Nella scuola Primaria, considerato che tutti i genitori hanno scelto il modello orario delle 30
ore, ad eccezione di due classi (III B del plesso T. Natoli di Patti Marina e III B del Plesso “G.
Milici” di Corso Matteotti) per le quali il tempo scuola è di 40 ore settimanali comprensive del
tempo mensa, le tre ore in più rispetto alle 27 curriculari, vengono utilizzate per il
potenziamento dell’italiano e della matematica.
Le due classi a tempo pieno effettuano tre rientri pomeridiani e utilizzano le ore del rientro
per il potenziamento dell’italiano, della matematica e dell’attività motoria.
TIPOLOGIA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
L’ Istituto Comprensivo “L. Pirandello”, ampliato nell’anno scolastico 2012-2013, comprende le
scuole dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione dislocate nelle seguenti località :
 PIAZZA XXV APRILE
 CORSO MATTEOTTI
 CASE NUOVE RUSSO
 CASE NUOVE MALLUZZO
 MONGIOVE
 PATTI MARINA
PLESSI E ORDINI DI SCUOLA
PIAZZA XXV APRILE
Scuola Secondaria I Grado
CORSO MATTEOTTI
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
CASE NUOVE RUSSO
Scuola Primaria
CASE NUOVE MALLUZZO
Scuola dell’Infanzia
CAP. ZUCCARELLO
TEN. NATOLI
Scuola Primaria
Scuola dell’Infanzia
MONGIOVE
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
VALIDITA’ ANNO SCOLASTICO nella scuola sec. di 1° grado
LIMITE DELLE ASSENZE
(solo per la scuola secondaria di 1° grado)
Nella scuola secondaria di I grado, ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli
alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato ai sensi
8
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
dell’articolo 11, comma 1, del Decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modifiche e
integrazioni. Le motivate deroghe in casi eccezionali, previsti dal medesimo comma 1, sono
deliberate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la
possibilità di procedere alla valutazione stessa. L’impossibilita di accedere alla valutazione
comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. Tali circostanze
sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente
verbalizzate. Dopo ampio dibattito, il Collegio delibera all’unanimità dei presenti (delibera n. 1) di
prevedere una deroga del 5 % (portando quindi al 30 % le assenze possibili sul monte ore annuale)
per i seguenti casi:
- gravi e documentati motivi di salute;
- gravi motivi di famiglia (traslochi, rientro in paesi di origine, ecc.);
- gravi patologie collegate a ricovero o terapie particolari;
- assenze per eventuali partecipazioni a gara sportive nazionali o regionali documentate.
Il monte ore annuale viene calcolato per gli alunni che si avvalgono del servizio di mensa scolastica
moltiplicando 33 settimane per 38 ore, mentre per gli alunni che non si avvalgono del servizio
mensa moltiplicando 33 settimane per 36 ore settimanali.
Si delibera, altresì, di monitorare mensilmente le assenze e le possibili situazioni rischio in caso di
assenze frequenti e darne comunicazione D.S. e alla famiglia prima che il limite previsto venga
superato.
Per la scuola primaria, dove non esiste un limite di legge che invalidi l’anno scolastico, le assenze
superiori a 15 giorni, o una frequenza molto saltuaria, possono già essere considerate evasione
dall’obbligo scolastico, e il Dirigente scolastico invita i coordinatori di sensibilizzare a tal fine i
genitori e di segnalare subito al Dirigente la situazione per una tempestivo intervento servizi sociali.
PIANO ANNUALE USCITE DIDATTICHE ,VISITE GUIDATE E VIAGGI
D’ISTRUZIONE
FINALITÀ
Le uscite didattiche, le visite guidate e i viaggi d’istruzione costituiscono iniziative complementari
delle attività istituzionali di istruzione e formazione della scuola, devono essere coerenti con gli
obiettivi educativi e didattici del corso di studi e devono essere capaci, per spirito e modalità
organizzative, di suscitare l’interesse degli allievi in relazione anche alla fascia di età, alle
provenienze e al tipo di scuola frequentato, non hanno, quindi, finalità meramente ricreative o di
evasione
dagli
impegni
scolastici.
La loro caratteristica comune è quella di integrare la normale attività della scuola con la formazione
generale
della
personalità
degli
alunni.
Sono dunque riconosciuti come attività da computarsi fra i giorni di scuola a tutti gli effetti.
Il presente regolamento trova applicazione in tutte le iniziative deliberate dagli organi competenti,
che prevedono spostamenti organizzati delle scolaresche.
9
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
OTTOBRE
SCUOLA
Sc . primaria
G. MILICI
Sc. Infanzia
“T.NATOLI”
Sc.prim. CASE
NUOVE
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
CLASSE/SEZIONE
1 A – 1B - 3 A
N.ALUNNI
40
tutte
GIORNO
27
31
META/ITINERARIO
LONGI Parco
Avventura
TINDARI: Santuario
e scavi archeologici
PACE DEL MELAcastello
CASERMA VV.FF
MEZZO
autobus
REFERENTE
Melita
scuolabus
Ferlazzo
autobus
Manganelli
1-2-3-4-5 A
74
5 A-B
33
Sc .
primaria
“G.
MILICI”
Sc .
primaria
“G.
MILICI”
Sc . primaria
“G. MILICI”
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
Sc. Infanzia
“T.NATOLI”
5A- 5B
30
11
BROLO (Sicilia da
scoprire)
treno
Parasiliti
2A - 2B
24
11
MESSINA
Autobus
Buttò
3A
12
15
Giro dell’ETNA
Autobus e
treno
Melita
4-5 A-B
73
18
MILAZZO
7
AZIENDA VINICOLA
– OLEARIA
“DAEMONE” - PATTI
Sc. Pri.
MONGIOVE
Sc pri.
ZUCCARELLO
Sc. Pr. CASE
NUOVE
Sc. Pr. CASE
NUOVE
SC: Pr. CASE
NUOVE
Pr. “ G. MLICI”
1-2-3-4-5 A
29
2
4 A-B
40
16
1-2-3-4-5 A
Sc infanzia
“T.NATOLI”
I-II-III
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
Pr. “G. MILICI”
4A-B
40
24
1A - 1B – 3A
40
17
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
2-3 A/B
59
Sc infanzia “T.
NATOLI”
Sc. Prim.
MONGIOVE
I-II-III
25
1-2-3-4-5
29
29
Bellanca
NOVEMBRE
tutte
Vitanza
scuolabus
Ferlazzo
ZAFFERANA ETNEA
autobus
Fiore
PIRAINO
autobus
Vitanza
74
SINAGRA
autobus
Manganelli
1-2-3-4-5 A
74
MONTALBANO
autobus
Manganelli
1-2-3-4-5 A
74
PIRAINO
autobus
Manganelli
4A-4B- 5A-5B
65
POLLINA
CASTELBUONO
autobus
Parasiliti
DICEMBRE
FEBBRAIO
12
MARINA di PATTIcarnevale
MARZO
PATTI VILLA
ROMANA
LAGHETTI di
MARINELLO
RISERVA
NATURALE
FIUMEFREDDO
Vitanza
Autobus
Melita
Di Perna
APRILE
FURNARICeramiche
MILAZZO
scuolabus
Ferlazzo
autobus
Fiore
10
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Pr. “G. MILICI”
1-2-3 A-B
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
Pr. “G milici”
2A/B – 3A/B
4A- 4 B- 5B-5B
65
Pr. CASE
NUOVE
Pr. CASE
NUOVE
Pr. CASE
NUOVE
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
Sc. Prim.
Zuccarello
1-2-3-4-5 A
Scuola
Infanzia “T.
NATOLI”
II-III
Sc. Infanzia.
“G. MILICI”
Sc. Infanzia
“G. MILICI”
Sc. Prim. G.
MILICI
Pr. CASE
NUOVE
Pr. CASE
NUOVE
Pr. CASE
NUOVE
Pr.
MONGIOVE
Pr.
MONGIOVE
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
Sc. Prim.
ZUCCARELLO
I-II-III
Sc infanzia
“T.NATOLI”
I-II-III
autobus
Melita
autobus
autobus
Gaglio
Rosaria
Parasiliti
74
PARCO ZOO DI
CARINI
PARCO ZOO DI
CARINI
PIANA DEGLI
ALBANESI-FICUZZA
CEFALU’
treno
Manganelli
1-2-3-4-5 A
74
CASTELL’UMBERTO
pullman
Manganelli
1-2-3-4-5 A
74
GANGI
pullman
Manganelli
4A-B- 5A-B
77
21
PIAZZA ARMERINA
autobus
Musarra
14/15
TEATRO MESSINA
autobus
Vitanza
S. PIERO PATTI
(Monastero dei
Carmelitani,
castello)
PATTI -Porticella
scuolabus
Ferlazzo
scuolabus
Patti
S. PIERO PATTIDAINO
LONGI Parco
avventura
LONGI Parco
avventura
BARCELLONAParco Jalari
Siracusa
scuolabus
Patti
90
14
14
1-2-3-4-5 A/B
MAGGIO
14
I-II-III
3B
14
1-2-3-4-5 A
74
1-2-3-4-5 A
74
1-2-3-4-5 A
74
1-2-3-4-5 A
29
1-2-3-4-5 A
autobus
autobus
Manganelli
autobus
Manganelli
autobus
Manganelli
autobus
Fiore
29
MESSINA
capitaneria
NOVARA DI SICILIA
autobus
Fiore
1A - 2A/B
32
AGRITURISMO
autobus
Gaglio A.
1A -2-3 A/B
59
MARINELLO TINDARI
autobus
Gaglio A.
AGRITURISMO
“PORTICELLA –
PATTI”
scuolabus
Ferlazzo
GIUGNO
5
PIANO ANNUALE USCITE DIDATTICHE E VISITE GUIDATE
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
a.s. 2014-2015
VIAGGIO D’ISTRUZIONE IN VENETO, FRIULI, SLOVENIA
CLASSI II
III
APRILE/ MAGGIO GIORNI 5
Mestre –Lignano-Sabbiadoro- Aquilea- Grotte di Postumia-Venezia-Gorizia-Lubiana
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
VIAGGIO D’ISTRUZIONE NOTO E MODICA
CLASSI V SCUOLA PRIMARIA
I
II E III SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
APRILE/MAGGIO
GIORNI 2/3
VIAGGIO D’ISTRUZIONE ISOLE EOLIE
CLASSI
III DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
APRILE / MAGGIO GIORNI 2
SOGGIORNO LINGUISTICO
CLASSI
II
IN FRANCIA
III DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
FINE QUADRIMESTRE
VISITE GUIDATE GIORNI 1 PERIODO DA STABILIRE
CASTELBUONO
TINDARI-MARINELLO
TAORMINA
CATANIA –museo dello sbarco, luoghi verghiani
CALTAGIRONE
DURATA DEI VIAGGI E PERIODI DI EFFETTUAZIONE
 Le sezioni dell’Infanzia potranno effettuare uscite didattiche sul territorio in orario scolastico e
visite guidate in orario scolastico e/o della durata di un giorno;
 Le classi della Primaria potranno effettuare uscite didattiche e visite guidate in orario scolastico
e/o della durata di un giorno (solo per le classi V nell’ambito di progetti di continuità è possibile
eccezionalmente prevedere viaggi di 2 giorni con un pernottamento)
 Le classi I della Secondaria di primo grado potranno effettuare uscite didattiche e visite guidate in
orario scolastico e/o della durata di un giorno e/o viaggi d’istruzione con massimo 2
pernottamenti;
 Le classi II e III della Secondaria di primo grado potranno effettuare uscite didattiche e visite
guidate in orario scolastico e/o un viaggio d’istruzione di 2 o più giorni (max 5 pernottamenti).
 Le classi II e III possono partecipare anche a stage linguistici all’estero della durata di 7/8 giorni;
 In caso di progetti Europei specifici possono partecipare gli alunni individuati quali destinatari nel
progetto specifico.
 Non possono essere effettuati viaggi negli ultimi giorni di scuola ed in coincidenza della fine del
quadrimestre, salvo casi specifici legati alla peculiarità del progetto ( scambi, visite in ambienti
naturalistici
o
presso
enti
istituzionali).
Non sono vincolate dai sopraindicati termini di tempo le uscite didattiche la cui organizzazione
presenti caratteristiche di estemporaneità (visite a mostre, musei,partecipazione a spettacoli
teatrali, cinematografici ecc.) purché concordati con i colleghi e autorizzati dal Dirigente
Scolastico.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
SCUOLA DELL’INFANZIA
STRUTTURE E SERVIZI
I quattro plessi della scuola dell’infanzia sono dislocati in aree distanti e diverse tra loro, a
causa della specifica morfologia territoriale; non presentano tutte strutture di recente costruzione,
ma si trovano in un buono stato di conservazione e dispongono di aule, cortili e laboratori
accoglienti. Il comune di Patti per tutti i plessi effettua la manutenzione degli edifici e offre servizi di
refezione scolastica e di trasporto con scuolabus e mezzi di linea.
OPERATORI SCOLASTICI
Nelle quattro scuole dell’infanzia si registra la presenza di 184 alunni, tra i quali 3 con
disabilità; 20 docenti di cui 3 di sostegno e 2 di religione, 5 collaboratori scolastici.
SCUOLA DELL’INFANZIA - PLESSO CORSO MATTEOTTI DOCENTI
CHIOFALO CLELIA
SIRAGUSANO CARMELA
CONDIPODERO M. MARIA
PATTI GIUSEPPINA
TRIPOLI FRANCESCA
LATINO CELESTINA
NIOSI ELISA
MAJORANA CARMELA
SEZIONE
I
I
I
II
II
III
III
I – II - III
ORE
25
25
25
25
25
25
25
4,5
SCUOLA DELL’INFANZIA - PLESSO CASE NUOVE MALLUZZO DOCENTI
MAGISTRO CONTENTA ROSARIA
NATOLI MARIA GIOVANNA
FAMULARI MARIA CONCETTA
VITA AGATA
GIARRIZZO FRANCA
SEZIONE
I
I
II
II
I -II
ORE
25
25
25
25
3
SEZIONE
I
I
I
ORE
25
25
1,5
SCUOLA DELL’INFANZIA - PLESSO MONGIOVE DOCENTI
ISGRO’ ROSA
GREGORIO ROSSELLA FABIOLA
MAJIORANA CARMELA
SCUOLA DELL’INFANZIA - PLESSO TENENTE NATOLI DOCENTI
FERLAZZO MARIA RITA
CALANNI FRACCONO FRANCESCA
COCIVERA MARIA
MANGANO CATERINA
BUZZANCA LETIZIA
LAMANCUSA FORTUNATA
SANTAROSA CARMELA
SCAFFIDI ANGELA
MAJORANA CARMELA
SEZIONE
I
I
I
II
II
III
III
III
I-II-IIII
ORE
25
25
25
25
25
25
25
25
4,5
13
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
FINALITA’ EDUCATIVA




La finalità che la nostra scuola dell’infanzia si propone di conseguire con la propria azione
educativa è il raggiungimento di avvertibili traguardi di sviluppo in ordine:
all’ identità (corporea, intellettiva, psicodinamica)
all’autonomia (capacità di compiere scelte consapevoli, interagire e operare nella realtà)
alla competenza (consolidare, stimolare, sviluppare).
OBIETTIVI FORMATIVI E DI APPRENDIMENTO
La scuola dell’infanzia, tenendo conto delle Indicazioni Nazionali, trasforma gli "obiettivi
generali del processo formativo" e "gli obiettivi specifici di apprendimento" in obiettivi formativi, cioè
in obiettivi di apprendimento adatti ai singoli alunni, e quindi conseguibili, in un determinato tempo
opportunamente programmato per ciascun bambino. Tali obiettivi devono essere al tempo stesso
percepiti da questi come traguardi importanti da raggiungere per la propria maturazione:
 Acquisire autonomia, sicurezza, e fiducia nelle proprie capacità;
 Conoscere accettare, interiorizzare e seguire regole di comportamento corretti;
 Esprimere e controllare emozioni e sentimenti rendendosi sensibili a quelli degli altri;
 Orientarsi in un percorso assegnato;
 Consolidare le capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche ed intellettive;
 Osservare, esplorare, descrivere e rispettare l’ambiente naturale;
 Valorizzare l’intuizione, l’immaginazione, la creatività e il gusto estetico attraverso
l’utilizzo di tecniche diverse;
 Imparare ad ascoltare, a comprendere e a comunicare utilizzando linguaggi verbali e non
verbali;
 Stimolare la curiosità e porre domande per risolvere piccoli problemi;
 Acquisire gradualmente competenze, all’insegna della flessibilità, della continuità e della
coerenza;
 Controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all’età, rielaborandola
attraverso il corpo e il movimento;
 Sperimentare diverse forme di espressione artistica, attraverso l’uso di un’ampia varietà
di strumenti e materiali, anche multimediali (audiovisivi, tv, cd-rom, computer), per
produzioni singole e collettive;
 Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo;
 Coltivare, con continuità e concretezza i propri interessi e le proprie inclinazioni;
 Comprendere l’importanza della pace e della cooperazione nel rapporto con gli altri.
OFFERTE FORMATIVE
La scuola dell’infanzia, nell’ambito dell’autonomia concessa alle scuole dal decreto legislativo
n. 275 dell’ 08 / 03 / 99, si propone di migliorare la propria offerta formativa, garantendo maggiori
servizi e più qualità, al fine di assicurare a tutti i bambini il successo formativo coerentemente con le
finalità e gli obiettivi assegnati alle scuole dell’infanzia e definiti nella programmazione didattica
d’istituto, con lo svolgimento delle seguenti attività:




Attività Teatrali;
Attività Artistiche e Musicali;
Mini corsi di approccio al computer;
Attività sportive;
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
ELEMENTI DI METODO
Le insegnanti, nello svolgimento delle diverse proposte educative, terranno conto di alcune
linee metodologiche essenziali:

Valorizzazione del gioco quale fonte di apprendimento che permetta al bambino di
esprimere se stesso; infatti attraverso il gioco si favoriscono i rapporti sociali e si
promuove la creatività.
 Esplorazione e ricerca. Ogni iniziativa che l’insegnante propone deve attivare la curiosità
del bambino/a; occorre stimolare i bambini a confrontare situazioni, a formulare ipotesi
per guidarli verso un adattamento creativo alla realtà.
 Mediazione didattica. Compito delle insegnanti è quello di avvalersi di esperienze e
situazioni adeguate che consentano al bambino/a la conquista della padronanza di sé e
di una prima conoscenza organizzata della realtà.
RAPPORTI DI CONTINUITA’ CON LA SCUOLA PRIMARIA
La Scuola s’impegna a soddisfare in maniera puntuale e qualificata le esigenze culturali e
formative degli alunni in una prospettiva di continuità con gli altri ordini di Scuola. Particolare
cura è dedicata alla continuità con la scuola elementare, finalizzata al coordinamento dei
curriculi degli anni ponte, alla comunicazione di informazioni utili sui bambini e sui percorsi
didattici effettuati, alla connessione fra i rispettivi impianti metodologici, didattici e
all’organizzazione di attività comuni.
A tal fine, anche nello spirito della C.M.339/92, all’interno del Collegio dei Docenti, è stato
individuato il Gruppo per la continuità, formato da docenti di scuola Materna, Elementare e
Media, titolari di funzioni strumentali, con l’incarico di predisporre e realizzare un apposito
progetto che prevede una serie di iniziative culturali e ricreative per gli alunni della prima media,
della quinta elementare e della scuola materna.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Le scuole dell’infanzia dell’istituto adottano il sistema della flessibilità organizzativa,
da articolare con particolare riguardo agli aspetti concernenti:
 L’organizzazione delle sezioni;
 La strutturazione degli spazi (creazioni di spazi mobili e adattati alle attività da realizzare,
laboratori, angoli ,etc.);
 La rimodulazione dei tempi;
 La ridefinizione delle attività ricorrenti di vita quotidiana;
 Il potenziamento dei tempi riservati all’ accoglienza;
 L’utilizzo della compresenza delle insegnanti per lo svolgimento di specifici progetti.
RISORSE STRUTTURALI







Laboratori;
Biblioteca;
Palestra
Spazio verde;
Aule;
Cortili;
Mensa.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
RISORSE STRUMENTALI











Fotocopiatrici;
Strumenti informatici;
Strumenti musicali;
Macchina fotografica;
Proiettore;
Televisori;
Video registratori ;
Telecamere;
Giocattoli vari;
Materiale di facile consumo
LIM
SCANSIONE DEI TEMPI
Nei quattro plessi della Scuola dell’Infanzia le sezioni funzionano con un orario giornaliero di
otto ore (40 ore settimanali), comprensive del tempo dedicato alla mensa. Il tempo scolastico è
strutturato in modo organico mediante comportamenti ed azioni consuete. Per questa ragione le
attività ricorrenti di vita quotidiana rivestono un ruolo importante. La scansione dei tempi dell’attività
scolastica dovrà rispettare i bisogni educativi e i ritmi biologici dei bambini, permettere un ordinato
svolgimento delle attività e facilitarne l’articolazione. La durata dell’ attività dovrà essere quindi
adattata sia alle difficoltà delle situazioni proposte sia all’età.
LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Per le insegnanti della Scuola dell’Infanzia valutare significa conoscere e comprendere i livelli
raggiunti da ciascun bambino per individuare i processi da promuovere per favorire la maturazione e
lo sviluppo. La valutazione è un processo indispensabile per riflettere sul contesto e sull’azione
educativa, in una prospettiva di continua regolazione dell’attività didattica tenendo presenti i modi di
essere, i ritmi di sviluppo e gli stili di apprendimento dei bambini.
La verifica delle conoscenze e delle abilità avverrà tramite l’osservazione sistematica dei bambini in
situazione di gioco libero, guidato e nelle attività programmate; nelle conversazioni (individuali e di
gruppo); attraverso l’uso di schede strutturate e non.
La sintesi delle osservazioni permetterà poi di passare all’operazione della valutazione.
La valutazione sarà effettuata al termine di ogni unità di apprendimento secondo griglie
appositamente elaborate (indicatori: autonomo, parzialmente autonomo se necessita di aiuto per
eseguire la consegna, non autonomo se non esegue la consegna in nessun caso).
Sarà sempre e comunque una valutazione intesa come interpretazione di quanto osservato, per
dare un senso a quello che il bambino ha imparato e individuare traguardi da potenziare e
sostenere. Al termine del triennio, per ogni alunno, verrà compilata una scheda di passaggio di
informazioni all’ordine scolastico successivo comprovante il grado di maturazione degli alunni sul
piano cognitivo, metacognitivo ed educativo:
FASI DELLA VALUTAZIONE
Nell’ambito del processo di valutazione possiamo distinguere tre fasi:
Valutazione iniziale ( o diagnostica)
Valutazione in itinere o formativa
Valutazione finale o sommativa ( quadrimestrale)
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Piano dell’offerta formativa 2014/15



Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
La valutazione iniziale tende a rilevare la situazione di partenza dei singoli alunni e della
classe. Viene realizzata all'inizio dell'anno scolastico e permette di stabilire il grado di
maturazione degli alunni sul piano cognitivo, metacognitivo ed educativo. In pratica valuta il
possesso o la mancanza dei prerequisiti e permette al docente di capire se ciò che è stato
insegnato, è stato realmente appreso in modo più o meno significativo o, se si verifica una
situazione di emergenza, di consolidare o recuperare determinati concetti e/o procedure.
La valutazione in itinere o formativa viene redatta durante il percorso scolastico e permette di
valutare, all'interno dei diversi ambiti disciplinari, il grado di conoscenza delle abilità richieste
dagli obiettivi specifici o intermedi contemplati e scanditi nelle singole Unità di
Apprendimento. Questo tipo di valutazione è di essenziale importanza per l'insegnante, in
quanto fa luce circa il raggiungimento da parte dell'alunno delle singole ed indispensabili
“tappe” attraverso le quali raggiungerà poi le competenze richieste a livello quadrimestrale.
La valutazione sommativa o finale (quadrimestrale) costituisce il bilancio complessivo del
livello di maturazione raggiunto dall'alunno nel suo processo di apprendimento e dei risultati
ottenuti sul piano educativo e didattico. Tiene conto in maniera globale dell'impegno e della
partecipazione dimostrati e valuta il livello di acquisizione delle competenze in rapporto alle
potenzialità individuali.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Gli insegnanti predispongono ed utilizzano le seguenti schede di Valutazione predisposte per età:
INDICATORI DI VALUTAZIONE
C.d.E.
IL SE' E L’ALTRO
3 anni
È autonomo nelle principali operazioni di vita quotidiana.
Interagisce spontaneamente con i coetanei.
Instaura rapporti di fiducia con gli adulti.
Inizia a conoscere e a rispettare le principali regole di convivenza.
4 anni
Lavora in modo costruttivo e creativo con i coetanei.
Partecipa attivamente alla vita della famiglia e della scuola.
Si impegna nella realizzazione delle attività proposte.
1Q
2Q
1Q
2Q
IN
PARTE
1Q 2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
SI’
NO
Acquisisce una sempre maggiore fiducia in sé e nelle sue capacità.
Sa seguire le principali regole di comportamento.
5 anni
Si relaziona correttamente con adulti e coetanei.
Sente di appartenere alla sua famiglia, alla sua comunità, alla sua scuola.
Comprende i simboli legati alle tradizioni.
Si inserisce facilmente nei gruppi di gioco durante le attività libere.
Condivide con i compagni i materiali ludici presenti a scuola.
Riordina i materiali utilizzati a scuola.
Partecipa alle attività proposte.
Aspetta il proprio turno in un gioco, una conversazione, un’attività.
Si prende cura di un compagno in difficoltà.
È propositivo/a nella gestione di attività e di giochi.
Eventuali osservazioni aggiuntive
INDICATORI DI VALUTAZIONE
IL CORPO
E IL
MOVIMENT
O
C.d.E.
3 anni
Si muove autonomamente.
Esegue semplici percorsi.
Conosce le parti del corpo e denomina quelle più evidenti.
Partecipa a giochi motori individuali, di gruppo, liberi e guidati.
SI’
1Q
2Q
NO
1Q
2Q
IN
PARTE
1Q
2Q
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Esercita la motricità fine (strappa pezzi di carta, giornale, incolla,...).
4 anni
Consolida gli schemi dinamici di base.
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
Ha acquisito semplici concetti topologici (sopra/sotto, avanti/dietro).
Riproduce graficamente il corpo e denomina le parti principali.
Esercita la motricità fine (taglia, piega, infila perle nello spago, etc.).
Esprime i principali stati d’animo con il linguaggio mimico-gestuale.
5 anni
È autonomo nella gestione della cura personale.
Ha cura delle proprie cose.
Possiede un buon controllo negli schemi dinamici generali (camminare,
correre, saltare,lanciare, rotolare, strisciare,...).
Esegue un percorso misto e anche con l’utilizzo di attrezzi.
Ha acquisito concetti topologici più complessi (vicino-lontano/davantidietro).
Sperimenta la lateralità sul proprio corpo.
Ha perfezionato la motricità fine (piega, taglia, spezza, manipola, usa colori
e pennelli di varie forme e dimensioni).
Colora rispettando i contorni delle figure.
Rappresenta lo schema corporeo fermo e in movimento.
Rispetta le regole dei giochi.
Utilizza consapevolmente i 5 sensi.
Usa il linguaggio mimico-gestuale per esprimere sentimenti e per
interpretare testi narrativi.
Eventuali osservazioni aggiuntive
INDICATORI DI VALUTAZIONE
C.d.E.
3 anni
SI’
NO
IN
PARTE
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
Conosce, sperimenta e usa alcuni materiali plastico-manipolativi e graficopittorici.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
Esegue per imitazione semplici canti, individualmente e in gruppo.
Legge semplici immagini e ne verbalizza i contenuti.
4 anni
Rappresenta gli elementi della realtà con tecniche diverse.
Rielabora graficamente esperienze vissute a scuola e in famiglia.
Si esprime col canto individualmente o in gruppo.
Agisce correttamente nei giochi simbolici assumendo i diversi ruoli.
5 anni
Utilizza diverse tecniche grafico-pittoriche e diversi materiali.
Nelle produzioni grafiche utilizza i colori corrispondenti alla realtà.
Descrive l’elaborato prodotto.
Rappresenta graficamente brevi storie inventate o ascoltate ed esperienze
vissute.
Drammatizza storie inventate o ascoltate da solo e insieme ai compagni,
anche utilizzando i travestimenti.
Esegue semplici canti individualmente.
Esegue semplici canti in coro.
Produce suoni e ritmi con oggetti e con semplici strumenti musicali.
Individua e riconosce alcuni suoni e rumori nel suo ambiente.
Eventuali osservazioni aggiuntive
C.d.E.
INDICATORI DI VALUTAZIONE
SI’
NO
IN
PARTE
18
Piano dell’offerta formativa 2014/15
3 anni
Usa il linguaggio per esprimere i propri bisogni.
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
I DISCORSI E LE PAROLE
Ascolta i messaggi verbali degli adulti e dei coetanei, storie e narrazioni.
Comprende messaggi e narrazioni
Memorizza e ripete semplici poesie e filastrocche.
Individua i passaggi fondamentali in una storia ascoltata.
4 anni
Utilizza il linguaggio per esprimere i propri bisogni ed emozioni.
Parla e dialoga con i grandi e con i coetanei
Riferisce e rielabora, in modo semplice, esperienze vissute.
Ascolta e comprende una breve storia.
Memorizza e recita poesie e filastrocche.
Utilizza il libro per comprendere le storie attraverso le immagini.
5 anni
Pronuncia correttamente fonemi e parole.
Esprime correttamente semplici frasi.
Ascolta con attenzione discorsi di insegnanti e coetanei in una
conversazione.
Ascolta e comprende una storia raccontata o letta.
Pone domande pertinenti.
Risponde correttamente e coerentemente alle domande.
Confronta le proprie opinioni con quelle degli altri.
Descrive una situazione vissuta e/o ascoltata.
Ricostruisce una breve storia in due/tre sequenze.
Riconosce situazioni, personaggi e ambienti di una storia.
Se guidato/a , inventa brevi storie e poesie.
Usa i libri per “leggere” immagini e le descrive.
Riproduce brevi scritte.
Riconosce alcuni grafemi alfabetici e numerici.
Eventuali osservazioni aggiuntive
LA CONOSCENZA DEL MONDO
C.d.E.
INDICATORI DI VALUTAZIONE
3 anni
Osserva e manipola gli oggetti.
Si orienta negli spazi della sezione, della scuola.
4 anni
Discrimina oggetti, materiali secondo il colore e la forma.
Conta oggetti, immagini, persone.
Confronta le quantità (di più, di meno, uguale).
Si muove e sa disporsi nello spazio secondo indicazioni ricevute
Riconosce il succedersi regolare degli eventi della giornata scolastica.
Osserva, esplora la realtà circostante.
Inizia a rispettare la natura e l’ambiente.
5 anni
SI’
NO
IN
PARTE
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
1Q
2Q
Individua le proprietà di oggetti (colore, forma, dimensione) e in base a
queste, ne rileva differenze e somiglianze.
Riconosce, denomina e rappresenta le principali forme geometriche
(quadrato, triangolo, cerchio e rettangolo).
Ordina 4/5 elementi dal grande al piccolo, dal lungo al corto e viceversa.
Individua primo e ultimo.
Classifica oggetti secondo il principio di appartenenza ad 1 insieme.
Riconosce quantità e numeri da 1 a 10.
Osserva e individua alcune caratteristiche specifiche di cose, ambienti ed
esseri viventi.
Sperimenta i processi di trasformazione della materia.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Inizia a comprendere l’aspetto ciclico della scansione temporale (giorni,
settimane, mesi…).
Formula semplici ipotesi per la soluzione di problemi.
Eventuali osservazioni aggiuntive
LEGENDA C.d.E. = Campi di Esperienza- 1Q = Primo Quadrimestre- 2Q = Secondo Quadrimestre
NUCLEI PROGETTUALI Scuola dell’Infanzia
All’ inizio dell’anno scolastico, i Consigli di Intersezione programmano e organizzano percorsi
formativi funzionali alla concreta realizzazione del diritto di apprendere dei bambini e rivolti a dare
risposte puntuali alle loro effettive esigenze educative, tenendo conto dei bisogni formativi del
contesto culturale, sociale ed economico del territorio e delle finalità indicate negli ORIENTAMENTI
e nelle INDICAZIONI NAZIONALI per la Scuola dell’Infanzia.
Nell’ambito delle attività, vengono sviluppate alcune tematiche, scelte secondo le esigenze e
gli interessi dei bambini e che hanno un rapporto significativo con la loro esperienza di vita.
Al fine di ampliare, arricchire e qualificare l’offerta formativa, i docenti hanno predisposto
diversi nuclei progettuali, dai quali trarranno spunto le “UNITA’ D’APPRENDIMENTO” ed eventuali
attività di ampliamento dell’offerta formativa.
In considerazione del fatto che al momento dell’approvazione del POF non si ha ancora chiara
indicazione in merito alle risorse economiche che saranno erogate alla scuola dal MIUR nell’ambito
dei fondi previsti per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) per ogni nucleo progettuale viene
acclusa una tabella nella quale viene definita la priorità e la modalità di attuazione del progetto
(totale, parziale, ridotto o eventuale non attuazione).
PROGETTO “FESTE E RICORRENZE”
(Il progetto è destinato agli alunni dell’infanzia “G. Milici”)
Questo progetto si propone di realizzare stimolanti percorsi didattici da svolgere durante l’anno
scolastico che coinvolgano i bambini introducendoli nel favoloso mondo delle feste e nel ricordo dei
momenti più significativi della nostra cultura di appartenenza.
Obiettivi:






Sviluppare gli schemi motori globali;
Muoversi in sincronia con i compagni;
Cogliere il senso del ritmo;
Riconoscere e verbalizzare messaggi;
Descrivere situazioni e d eventi ed inventare storie;
Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità di comunicazione;
20
Piano dell’offerta formativa 2014/15










Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Memorizzare e ripetere rime e filastrocche
Ascoltare e comprendere un breve testo narrativo;
Acquisira la padronanza di alcune tecniche espressive;.
Drammatizzare scenette;
Muoversi in una coreografia di danza;
Cogliere la sequenzialità di un racconto;
Cogliere gli aspetti più significativi della cultura di appartenenza;
Cogliere il valore dell’amicizia, dell’amore e della solidarietà;
Instaurare rapporti interpersonali con i coetanei e gli adulti;
Conoscere i simboli delle festività.
Attività:







Percorsi di lettura, ascolto e coreografie che nascono dai bisogni dei bambini;
Rielaborazione di storie;
Attività grafico-pittoriche e di manipolazione;
Attività di canto, drammatizzazione;
Attività motorie volte all’acquisizione di movimenti preposti alla realizzazione di spettacoli;
Dipingere utilizzando strumenti diversi;
Utilizzo di tecniche innovative e creative.
Referente: Giuseppina Patti
Curricolare
Misto
x
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “FAVOLE E STORIE”
(Il progetto è destinato agli alunni dell’infanzia “G. Milici”)
Il progetto prevede l’utilizzo di storie, fiabe, favole e racconti come stimolo all’apprendimento delle
competenze previste dalla programmazione. L’incontro con le fiabe classiche, le favole moderne,la
narrazione, è molto stimolante per i bambini: sollecita esperienze altamente educative sul piano
cognitivo, affettivo, linguistico e creativo.
Le favole e i racconti , infatti, costituiscono un genere narrativo che permette ai bambini di vivere le
proprie emozioni, i propri sentimenti e di creare un mondo proprio attraverso la finzione e
l’invenzione.
Obiettivi:


Seguire con attenzione un racconto;
Ascoltare e comprendere il significato di una storia;
21
Piano dell’offerta formativa 2014/15













Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Riferire una storia secondo l’esatta successione logica; rielaborare in modo personale i
racconti;
Confrontare elementi, situazioni, persone;
Riformulare una storia;
Formulare ipotesi fantastiche;
Drammatizzare le trame di un racconto usando il linguaggio mimico-gestuale;
Riprodurre usando le varie tecniche grafico-espressive un breve racconto;
Imparare ad assumere ruoli diversi;
Riordinare in sequenze logico-temporali una storia;
Leggere immagini;
Pronunciare correttamente le parole ampliando il vocabolario personale;
Favorire l’autonomia del pensiero
Stimolare i bambini a ricoprire ruoli di ricercatori e produttori di testi illustrati;
Comprendere come è fatto un libro attraverso la sua ricostruzione.
Attività:





Lettura di favole e racconti;
Letture animate utilizzando strumenti creativi e stimolanti come i burattini;
Drammatizzazioni;
Storie-input e situazioni di problem solving;
Realizzazioni grafico-pittoriche delle storie ascoltate.
Referente: Niosi Elisa
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “ARTE E IMMAGINE”
(Il progetto è destinato agli alunni dell’infanzia “G. Milici”)
“I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l’arte orienta questa
propensione educando al piacere del bello e al sentire estetico…. L’incontro dei bambini con l’arte è
occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda” ( Indicazioni Nazionali 2012 –
Campo d’esperienza “Immagini, suoni, colori”).
In coerenza con quanto esplicitato nelle Indicazioni Nazionali il progetto si prefigge di favorire il
processo di crescita del bambino attraverso l’uso di linguaggi alternativi.
Obiettivi:
 Stimolare la fantasia;
 Apprendere nuove tecniche;
 Sviluppare capacità percettive, visive e manipolative.
22
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Attività:


Osservazione della realtà circostante;
Conoscenza ed uso di materiale vario in campo grafico-pittorico e costruttivo.
Referente: Tripoli Francesca
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE”
(Il progetto è destinato agli alunni dell’ultimo anno sez G. Milici)
Le attività si basano sull’ascolto della lingua inglese attraverso canzoncine, giochi, immagini e
rielaborazioni grafiche, utilizzando svariate esperienze e collegando la lingua a campi di esperienza
diversa.
Obiettivi:







Sviluppare interessi e atteggiamenti positivi nei confronti della lingua;
Creare familiarità con i suoni e il ritmo della lingua inglese;
Memorizzare gruppi di parole ed espressioni semplici;
Creare l’aspettativa e la motivazione all’apprendimento;
Apprendere il lessico base relativo ai numeri, colori, abbigliamento, corpo umano;
Riconoscere e produrre semplici frasi funzionali;
Acquisire competenze linguistiche di base: ASCOLTARE-COMPRENDERE-RIPETEREMEMORIZZARE.
Attività:
 Ascolto della lingua inglese;
 Giochi;
 Immagini;
 Rielaborazioni grafiche.
In questo anno scolastico le attività saranno potenziate dall’intervento della Dirigente Scolastica che
impartirà alcune ore di insegnamento della lingua inglese ai bambini destinatari del progetto.

Referente: Patti Giuseppina
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
23
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO “I SPEAK ENGLISH”
(Il progetto è destinato agli alunni della III sezione Ten. Natoli)
L’esigenza di introdurre nel progetto educativo della scuola dell’infanzia un percorso specifico di
accostamento alla lingua inglese è sostenuta dalla consapevolezza che in una società multiculturale
come quella attuale la conoscenza di tale lingua costituisce un obiettivo qualificante del servizio
formativo offerto da questo ordine di scuola.
Obiettivi:







Apprendere e riconoscere alcuni vocaboli appartenenti alla vita quotidiana, consentendo un
primo approccio spontaneo con la lingua diversa dalla nostra;
Salutare e rispondere al saluto formale ed informale;
Identificare colori-oggetti colorati;
Identificazione dei componenti della famiglia e relative relazioni di parentela;
Conoscere alcuni nomi di animali;
Identificare alcune parti del corpo;
Identificare i numeri da 1 a 10.
Attività:




Uso del computer
Conoscenza dei programmi di gioco e di disegno in inglese;
Raccolta degli elaborati artistici creati dai bambini;
Proiezione di video cassette:
Referente: Santarosa Carmela
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “CLICCO… E IMPARO”
(Il progetto è destinato agli alunni della II-III sezione Ten. Natoli)
L’educazione informatica rappresenta un ampliamento delle possibilità di comunicazione attraverso
il corretto uso e il controllo dell’informazione affidata all’intelligenza artificiale, purché generata e
dominata dall’intelligenza umana.
24
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Obiettivi:




Acquisire familiarità con le nuove strumentazioni tecnologiche;
Saper navigare in un programma di disegno e di gioco;
Sviluppare le capacità di comprensione e di interpretazione di linguaggi diversi;
Sperimentare forme di espressione artistica attraverso l’uso del computer
Attività:




Navigare in un programma di disegno e di gioco;
Disegno guidato per i bambini di tre e quattro anni;
Disegno libero per i bambini di cinque anni;
Raccolta di elaborati prodotti.
Referente: Lamancusa Fortunata
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “IO AMICO DI TUTTI”
(Il progetto è destinato agli alunni della I sezione Ten. Natoli)
Il progetto nasce per permettere ai bambini di fare esperienze diverse, di mettersi in gioco in ruoli
inconsueti, per aiutarli ad uscire dagli stereotipi e conquistare un proprio personale modo di essere.
Obiettivi:







Sviluppare autonomia, abilità, competenze e responsabilità;
Rafforzare l’autonomia, l’autostima, l’identità;
Esprimere e controllare l’affettività e le emozioni;
Lavorare in gruppo, fare ipotesi di progettazione e di rielaborazione;
Riconoscere e accettare le regole;
Rielaborare attraverso il corpo e il movimento;
Sviluppare le prime competenze cognitive, logiche, comunicative:
Attività:
Le insegnanti, inizialmente proporranno ai bambini di svolgere giochi riguardante alcuni oggetti che
si trovano abitualmente a scuola. L’esperienza esplorativa può essere estesa all’osservazione e al
riconoscimento di oggetti caratteristici, soffermandosi sulla padronanza d’uso della lingua italiana.
Verranno esplorati insieme altri spazi interni (sezioni della scuola dell’infanzia e primaria, atrio,
refettorio, sala giochi, aula d’informatica) ed esterni (cortile) per avvicinare e condividere diverse
modalità di informazione, comunicazione e codificazione della vita scolastica.
25
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Referente: Ferlazzo Maria Rita
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “A SCENA APERTA”
(Il progetto è destinato agli alunni della I – II - III sezione Ten. Natoli)
Il progetto permetterà ai bambini di fare esperienze diverse, di mettersi in gioco in ruoli inconsueti,
per aiutarli ad uscire dagli stereotipi e conquistare un proprio personale modo di essere. Favorire lo
sviluppo dell’identità, dell’autonomia e delle competenze.
Obiettivi:




Rafforzamento dell’autonomia della stima di sé e dell’identità;
Coordinamento della motricità globale;
Rispettare e aiutare gli altri sviluppando lo spirito di collaborazione;
Superamento delle inibizioni e/o maggiore autocontrollo.
Attività:





Riconoscimento e simbolizzazione dei messaggi e dei simboli del natale;
Ascolto e comprensione di testi narrativi e di brani musicali;
Memorizzazione di poesie e canti;
Drammatizzazione di scenette natalizie;
Realizzazione di coreografie natalizie.
Referente: Ferlazzo Maria Rita
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “PRE-LETTURA, PRE-SCRITTURA-PRE-CALCOLO
(Il progetto è destinato agli alunni della terza sezione della scuola dell’infanzia “Plesso T. Natoli”)
Obiettivi:


Avviare il bambino alla conoscenza dei saperi relativi ai campi di esperienza;
Acquisire i prerequisiti propedeutici per l’apprendimento della lettura, della scrittura e del
calcolo sotto forma di gioco.
Attività:
26
Piano dell’offerta formativa 2014/15








Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Narrazione animata delle fiabe e divisione delle stesse in sequenze;
Verbalizzazione;
Domande stimolo;
Proposte di giochi di parole;
Invenzioni di storie realizzate insieme ai bambini;
Avvicinamento alla lingua scritta;
Predisposizione all’ambiente;
Apprendimento di filastrocche numeriche, giochi collettivi, giochi di raggruppamenti con
oggetti e con immagini, completamento di schede mirate, giochi e operazioni con gli insiemi,
rielaborazione grafica delle attività sugli insiemi, giocare con le forme geometriche
Referente: Lamancusa Fortunata
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “PRATICA PSICOMOTORIA”
(Il progetto è destinato a tutti gli alunni delle sezioni della scuola dell’infanzia di Mongiove)
L’educazione psicomotoria riveste oggi nella scuola dell’infanzia grandissima importanza, dal
momento che permette al bambino di acquisire la conoscenza del sé, delle cose, degli altri.
L’essere umano si avvicina alla realtà, agli altri, al mondo esterno grazie ad un mediatore unico ed
insostituibile: il corpo.
Prendere gradatamente coscienza del proprio “IO”, ponendosi in relazione con ambienti, oggetti,
persone, elaborando forme di comunicazione non verbale e trasformando atteggiamenti negativi in
positivi.
Obiettivi:







Favorire lo sviluppo di una motricità globale, dinamica, coordinata;
Consolidare gli schemi motori del camminare, correre, saltare;
Sviluppare la coordinazione oculo-manuale;
Discriminare i parametri temporali del presente e del passato;
Comprendere messaggi mimico-gestuali;
Sincronizzare gli schemi ritmici e di movimento;
Rappresentare il proprio corpo nello spazio.
Attività:



Percorsi strutturati e studio delle posture;
Studio del movimento;
Giochi simbolici;
27
Piano dell’offerta formativa 2014/15



Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Canzoni mimate e drammatizzazioni;
Giochi cooperativi;
Rappresentazioni dello studio del proprio corpo.
Referente: Isgrò Rosa
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO “EDUCAZIONE ALIMENTARE: CRESCERE BENE”
(Il progetto è destinato agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia di Mongiove”)
Il problema della cattiva alimentazione può provocare gravi danni alla salute e allo sviluppo della
persona in quanto favorisce l’obesità e l’insorgere di malattie come l’ipertensione, diabete, problemi
cardiaci. L’avvio di questo progetto, dunque, nasce dall’esigenza di favorire lo sviluppo di
comportamenti corretti riguardo l’alimentazione e di acquisire corretti stili di vita sin dall’infanzia.
Obiettivi:


Acquisire abitudini alimentari corrette;
Scoprire i carboidrati, le proteine, le vitamine.
Attività:





Giochi;
Realizzazione di cartelloni;
Schede di alimentazione;
Visione di cassette e CD inerenti l’alimentazione;
Disegni
Referente: Isgrò Rosa
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Il progetto verrà attuato non essendo richieste risorse
aggiuntive
PROGETTO “HAPPY ENGLISH”
(Il progetto è destinato agli alunni della Scuola dell’Infanzia di Case Nuove Malluzzo)
28
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
L’inglese ha assunto il ruolo di lingua universale e solamente iniziando ad ascoltare e a parlare una
seconda lingua fin da piccoli la si apprende nel modo più naturale. L’apprendimento in età precoce
favorisce l’acquisizione di L2.
Obiettivi:



Prendere coscienza di un altro codice linguistico;
Acquisire capacità di comprensione e produzione;
Acquisire la capacità di riutilizzo di strutture sintattiche e lessicali in diversi contesti.
Attività:
Il gioco sarà il principale mezzo attraverso il quale i bambini saranno stimolati in attività coinvolgenti.
Verranno privilegiati: conversazioni, uso di immagini, canzoni, filastrocche e schede didattiche.
Referente: Natoli Maria Giovanna
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Il progetto verrà attuato non essendo richieste risorse
aggiuntive
PROGETTO “NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA” DALL’EXPO DI
MILANO”
(Il progetto è destinato agli alunni della Scuola dell’Infanzia di Case Nuove Malluzzo)
Obiettivi:




Conoscere alimenti che aiutano il benessere del corpo;
Manipolare alimenti;
Scoprire nuovi sapori;
Conoscere le abitudini alimentari di altri paesi.
Attività:
Conversazioni guidate
 Realizzazione di cartelloni;
 Schede mirate;
 Attività manuali e pratiche;
 Giochi.
Referenti: Famulari Maria Concetta, Natoli Maria Giovanna, Magistro Contenta Rosaria, Vita Agata.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Il progetto verrà attuato non essendo richieste risorse
aggiuntive
29
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO “GIOCARE CON L’ARTE ”
(Il progetto è destinato agli alunni della Scuola dell’Infanzia di Case Nuove Malluzzo)
L'espressione grafica è una delle prime forme di comunicazione del bambino, attraverso la quale
egli manifesta i propri sentimenti, le emozioni e i conflitti, sviluppando nello stesso tempo le abilità
oculo-manuali. Il progetto si propone di fornire ai bambini strumenti e capacità per esprimersi in
maniera sempre più completa ed efficace.
Obiettivi:

Riconoscere i colori fondamentali e denominarli correttamente;
Dipingere con i colori appropriati;




Uso di diverse tipologie di colori;
Attività di manipolazione;
Sperimentazione di tecniche semplici ma coinvolgenti;
Produzione grafico-pittorica.

Attività:
Referenti: Famulari Maria Concetta, Natoli Maria Giovanna, Magistro Contenta Rosaria, Vita Agata.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Il progetto verrà attuato non essendo richieste risorse
aggiuntive
PROGETTO “SENSI-EMOZIONI ”
(Il progetto è destinato agli alunni della Scuola dell’Infanzia di Case Nuove Malluzzo)
Il progetto si propone di accompagnare i bambini alla scoperta dei cinque sensi favorendo così
l’acquisizione di capacità percettive e la capacità di esprimere sensazioni ed emozioni
Obiettivi:





Discriminare le percezioni affettive;
Classificare odori e profumi;
Discriminare le percezioni uditive;
Riconoscere suoni e rumori;
Classificare i gusti;
30
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
 Discriminare le percezioni tattili e visive.
Attività:
Proposte ludico-motorie
Referenti: Famulari Maria Concetta, Magistro Contenta Rosaria, Vita Agata.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Tutti i progetti della Scuola dell’infanzia si svolgeranno in orario curriculare per gli alunni, mentre i
docenti effettueranno alcune ore anche in ore eccedenti il loro orario di servizio
LA SCUOLA PRIMARIA
STRUTTURE E SERVIZI
I quattro plessi della Scuola Primaria sono dislocati in aree distanti e diverse tra loro a causa
della specifica morfologia territoriale; Il plesso di C.so Matteotti si trova nel centro abitato, gli altri
sono tutti lontani dal centro; il plesso di Mongiove si trova in una zona marina, quello di Case Nuove
Russo in una zona di periferia, i plessi di Cap. Zuccarello e del tenente Natoli a Patti Marina. I locali
scolastici sono, in linea di massima, in buone condizioni. Oltre alle aule, vi sono degli spazi da
adibire a laboratori o per lo svolgimento delle attività di recupero, di gruppo, di sostegno.
Mancano le palestre coperte, ma quasi tutti i plessi sono dotati di ampi cortili.
Il Comune di Patti, per tutti i plessi, effettua anche il servizio di trasporto degli alunni con
appositi scuolabus.
OPERATORI SCOLASTICI
Nei quattro plessi delle scuole primarie si registra la presenza di: 400 alunni, 51 insegnanti. Alla
pulizia dei locali provvedono 7 collaboratori scolastici.
L’OFFERTA FORMATIVA
Nell’ambito dell’autonomia concessa alle scuole dal Decreto legislativo n. 275 dell’ 08 – 03 –
’99, la nostra scuola è impegnata a migliorare l’efficacia del processo d’insegnamentoapprendimento, diversificando la propria offerta formativa all’insegna di più servizi e più qualità, per
garantire a tutti gli alunni il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali
del curricolo assegnato alla scuola dell’obbligo e definiti nella Programmazione educativa e
didattica dell’Istituto.
31
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
ASSEGNAZIONE CLASSI SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA - PLESSO CORSO MATTEOTTI
IA
IB
IIA IIB IIIA IIIB IVA IVB VA
1 Buttò
2
3
4
5
11
VB
A
disposizione
11
0
Levanti
Passaniti
Di Giuseppe
Parasiliti
17
11
10
11
11
20
6 Accetta
22
8 Vita
11
9 Melita
11
10 Buzzanca
11 Giardina Papa
12 Maccora
5
0
11
6
4
1
0
4
12
18
8
5
2
3
4
5
2
2
19 Giarrizzo
20 Scaffidi
0
6
11
16 Rubino
17 Dragotta
18 Gigante
0
11
10
13 Fazio
14 Cacciolo
1
21 Orlando
5
0
1
2
2
2
2
2
3
3
3
3
2
6
5
2
2
3
3
0
3
2
SCUOLA PRIMARIA - PLESSO MONGIOVE
I – II - III
IV - V
A disposizione
Fiore
9
8
5
Gigante D.
9
7
6
Orlando L.
7
10
0
Gigante R.
2
2
Lenzo Russo
3
3
32
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
SCUOLA PRIMARIA - CASE NUOVE RUSSO
I
1
Cirino
2
Maugeri
3
Aquino
4
Manganelli
5
Busacca
6
Milardi
3
7
Rubino
Orlando L.
5
Gigante
Russo
Aurelio
2
RC
L2
II
9
III
13
IV
V
A
disposizione
0
21
1
0
16
2
4
19
3
13
7
15
2
4
0
2
1
5
2
2
1
2
2
10
3
3
7
SCUOLA PRIMARIA - MARINA DI PATTI
IA
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Gaglio A.
Sidoti
Di Perna
Gaglio R.
Vitanza
Zappalà
Ruolo
Musarra
Bellanca
Cacciolo
Accordino 22
Ravidà
Siracusano 5
Dragotta
Russo
Scaffidi
1
Orlando
2
inglese
IIA IIB IIIA IIIB IVA IVB VA VB
11
21
18
17
21
20
4
5
5
5
19
19
3
5
12
2
2
2
2
22
3
3
2
3
3
3
2
2
2
4
4
2
2
A
disposizione
0
1
4
5
1
2
3
3
3
0
0
0
2
0
33
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
FINALITA’
Creare le condizioni perché ciascun alunno viva la scuola come ambiente educativo di
apprendimento e di socializzazione, in cui poter costruire il proprio equilibrio affettivo ed una positiva
immagine di sé.
OBIETTIVI











Accettare l’immagine di sé;
Controllare e superare atteggiamenti egocentrici e individualistici;
Rispettare la diversità (di razza, etnia, sesso, lingua, religione, condizioni psico-fisiche,
cultura);
Condividere le regole di convivenza democratica;
Comunicare in modo efficace attraverso linguaggi verbali e non verbali;
Impiegare creativamente il linguaggio delle immagini;
Saper utilizzare criticamente le tecnologie dell’informazione;
Conoscere realtà linguistiche diverse dalla propria;
Saper porre domande e risolvere problemi;
Osservare, analizzare, raccogliere dati per indagare la realtà;
Conoscere e utilizzare metodi di studio efficaci e produttivi.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
La scuola primaria è articolata in cinque classi, in ogni classe operano due o più docenti
coadiuvati dall’insegnante di sostegno, in presenza di allievi con disabilità, l’insegnante di Religione
e l’insegnante d’ Inglese nelle classi in cui non è presente l’ insegnante specializzato. Per il corrente
anno scolastico, vengono attivati i seguenti laboratori che saranno svolti nelle 3 ore opzionali:
 laboratorio di italiano,

laboratorio di matematica
IL TEMPO SCUOLA
L’orario annuale delle lezioni è di 891 ore a cui si aggiungono altre 99 ore per attività
laboratoriali; l’orario settimanale per tutte le classi di scuola primaria ha la durata di 27 ore
curriculari e di tre ore per le attività facoltative opzionali. L’insegnamento della lingua inglese viene
assicurato in tutte le classi, secondo le direttive ministeriali.
Il tempo scuola dei docenti è di 22 ore settimanali di attività didattica più 2 ore di
programmazione didattica che si svolge in tutti i plessi ogni martedì dalle ore 13,15 alle ore 15,15.
Dall'anno scolastico 2012/2013, due classi della Scuola Primaria, le attuali terze B, una
appartenente al plesso Tenente Natoli di Patti Marina e l'altra al plesso G. Milici di Corso Matteotti,
funzionano a tempo pieno per un totale di 40 ore settimanali. Oltre le 30 ore del normale orario
settimanale antimeridiano gli alunni svolgono, infatti, ulteriori 10 ore di attività didattica, distribuite
in 3 rientri pomeridiani, comprensive del tempo per il servizio mensa. In ogni classe lavorano due
insegnanti contitolari che si alternano al mattino e al pomeriggio con orari stabiliti sulla base delle
esigenze derivate dall'organizzazione dell'attività di classe, l’insegnante di religione e l’insegnante di
lingua inglese.
SUDDIVISIONE ORE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA
Considerato il positivo riscontro della suddivisione effettuata nell’anno scolastico precedente, il
monte ore delle singole discipline per la scuola primaria viene confermato con la modifica
34
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
dell’associazione di Tecnologia e Scienze (2 ore per tutte le classi), come da delibera n. 8 del
Collegio Docenti, del 10/09/2014.
SUDDIVISIONE ORE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA
PRIMA
SECONDA
8
7
1
2
ITALIANO
LABORATORIO
ITALIANO
ARTE E IMMAGINE
STORIA/GEOGRAFIA
EDUCAZIONE FISICA
MUSICA
MATEMATICA
LABORATORIO
MATEMATICA
SCIENZE E
TECNOLOGIA
RELIGIONE
INGLESE
TOTALE ORE:
III – IV - V
7
2
1
3
2
1
8
1
1
3
2
1
7
1
1
3
2
1
6
1
2
2
2
2
1
30
2
2
30
2
3
30
CRITERI DI VALUTAZIONE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Scuola primaria
35
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
36
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
37
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
38
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
39
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
40
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
41
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
42
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
43
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
44
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
45
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
IL CURRICOLO
Il piano dell’offerta formativa è esplicitato e precisato nella Programmazione educativa e
didattica dell’Istituto e delle singole classi, con particolare attenzione all’individuazione degli obiettivi
formativi attinenti alle varie dimensioni della personalità dell’alunno. Compito primario della scuola è
quindi quello di sostenere ogni alunno nel suo processo di crescita e di maturazione di una
personalità libera, creativa e responsabile, fornendogli le conoscenze e le capacità per inserirsi da
protagonista nella società.
PERCORSI PROGETTUALI CURRICOLARI E INTEGRATIVI
IL LAVORO PER PROGETTI
La scuola dell’autonomia si configura come “luogo partecipato” in cui si costruisce un
progetto educativo condiviso; pertanto, da una organizzazione che fino a ieri si è basata
essenzialmente sull’identità professionale degli operatori scolastici, si passa all’attuazione di una
organizzazione centrata sui bisogni degli alunni, nella quale:
 Vengono individuate diverse tipologie di bisogni
 Si organizzano interventi differenziati e coerenti con i bisogni
 Gli obiettivi sono specifici, concreti, verificabili
 Si attua un’ampia apertura formale e informale con le famiglie e tutte le risorse territoriali
 Viene richiesta agli operatori un’elevata formazione e una informazione continuamente
aggiornata
 E’ necessaria una maggiore capacità organizzativa
In considerazione del fatto che al momento dell’approvazione del POF non si ha ancora chiara
indicazione in merito alle risorse economiche che saranno erogate alla scuola dal MIUR nell’ambito
dei fondi previsti per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) per ogni progetto viene acclusa
una tabella nella quale viene definita la priorità e la modalità di attuazione del progetto (totale,
parziale, ridotto o eventuale non attuazione).
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO: “Je joue, je m’amuse, j’apprends…..”
(Il progetto è destinato agli alunni delle classi quinte dell’istituto)
Negli ultimi anni lo scenario di insegnamento e apprendimento delle lingue straniere in Italia
ha recepito impulsi sempre più concreti e significativi, Il soggiorno linguistico ha lo scopo di allargare
il mondo delle esperienze degli alunni, arricchendoli dal punto di vista culturale e umano e
sviluppare una maggiore competenza linguistica.
Obiettivi:



Saper riconoscere e riprodurre i suoni e il ritmo della lingua francese;
Memorizzare semplici funzioni, lessico di base, canzoni, filastrocche.
Interagire in modo semplice nelle situazioni relative alle funzioni presentate.
Metodologia:
Metodo comunicativo; Total Physical Response; Approccio ludico
Le attività si svolgeranno in un contesto di apprendimento coinvolgente che favorirà la
partecipazione di tutti gli alunni; si utilizzerà l’interazione tra insegnante e alunno e tra pari per la
costruzione delle conoscenze, la tecnica del TPR- particolarmente adatta agli alunni di scuola
primaria- che associa parole a semplici gesti e permettere agli alunni di “imparare facendo”,
l’approccio ludico che attraverso canzoni, giochi, ecc..,favorisce un apprendimento motivante.
Referente: Rossitto Mariella, Capizzi Nicolina
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
NO
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “IL PITTORE MATTO”
(Il progetto è destinato agli alunni diversamente abili delle classi terza e quinta della scuola primaria di
Case Nuove Russo ; della 3a sez. della Scuola dell’Infanzia del Plesso “G. Milici” del Corso Matteotti; della
3a sez. del Plesso “T. Natoli” Marina di Patti.)
Il progetto desidera prestare attenzione al bisogno di identità degli alunni diversamente abili e non,
per uno sviluppo graduale, continuo e completo. L’attività educativa quindi assolverà due compiti
irrinunciabili:
 Aiutare la persona a conoscersi e a formarsi un autentico sentimento di sé;
 Guidarla a riconoscere e valorizzare le sue attitudini al creare e manipolare con creatività.
47
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Finalità:



Ascoltare e dare spazi agli alunni diversamente abili e non, offrendo loro occasioni di crescita
ed esprimere a livello individuale e di gruppo emozioni e creatività.
Abituare a costruirsi un proprio progetto per superare disagi, inibizioni e stare bene con sé
stessi e con gli altri.
Sviluppare l’attitudine alla partecipazione cooperativa ai lavori di classe.
Obiettivi:



Sapersi organizzare in piccoli gruppi per dedicarsi ad un lavoro manuale;
Potenziare la creatività migliorando le abilità manuali;
Riconoscere il valore della diversità anche nelle tecniche artistiche e manuali
Referenti: Barbaro F. – Condipodero M.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: ATTORI IN ERBA
(Tutte le classi della primaria di Mongiove)
Il progetto mira a favorire il processo di maturazione ed il consolidamento della capacità di relazionarsi in
modo consapevole con gli altri, sviluppando la socializzazione, lo spirito di collaborazione e di
accettazione reciproca: L’uso di linguaggi verbali e non verbali e della comunicazione mimico gestuale e
musicale, il rispetto delle regole, di se stessi e degli altri.
Obiettivi Formativi:
 Educare alla socializzazione;
 Potenziare l’autocontrollo e l’autostima
Obiettivi specifici:








Sviluppare l’uso della comunicazione mimici gestuale e musicale;
Sviluppare le potenzialità espressive e comunicative attraverso linguaggi verbali e non verbali;
Sviluppare le capacità attentive e di memoria uditiva;
Cogliere il significato dell’intonazione;
Sviluppare una lettura espressiva;
Esprimersi adottando strategie diverse in funzione allo scopo;
Rispettare i turni di parola;
Memorizzare gli argomenti.
Referente: Fiore Angela
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’”
(Alunni delle classi prima e seconde del plesso “T. Natoli” di Marina di Patti)
La motivazione del progetto è la convinzione che il rispetto e il valore delle regole costituiscono il
principio fondamentale della convivenza civile, pertanto si ritiene utile proporre agli alunni,
attraverso esempi, letture e confronti, attività mirate alla formazione di cittadini operanti nella
legalità.
Obiettivi:





Acquisire un comportamento attento e partecipativo;
Riflettere sul modo di stare in comunità, a partire dalla scuola, considerata come la prima
comunità educante;
Riflettere sul proprio modo di relazionarsi con gli altri;
Conoscere i valori dell’uguaglianza, giustizia, solidarietà, libertà e pace;
Conoscere i principali diritti e doveri dei bambini.
Attività:





Colloqui in merito agli argomenti da trattare;
Far capire agli allievi, attraverso esperienze di vita vissuta, il rispetto delle regole
fondamentali per una convivenza civile;
Visione di films relativi a problematiche sociali;
Uso di metodologie multimediali;
Letture di brani adeguati alle tematiche affrontate.
Referente: Sidoti Maria Pia
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “UN’OPPORTUNITA’ IN PIU’”
(Alunni con difficoltà di apprendimento tutti i plessi della scuola primaria)
49
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il progetto si propone di offrire una serie di input e proposte didattiche per il consolidamento e il
recupero delle abilità di base e per conseguire l’innalzamento del livello di scolarità e del successo
scolastico. La presenza di alunni con difficoltà di inserimento (tra cui alcuni extra comunitari), di
organizzazione spazio temporale, di apprendimento, di elaborazione e interiorizzazione dei
contenuti appresi e di capacità logico intuitive evidenzia la necessità di prevedere, per loro, tempi
più distesi e interventi di stimolazione per favorire l’abitudine all’ascolto e all’impegno scolastico.
Obiettivi:







Acquisire consapevolezza delle proprie capacità in termini di risorse e strategie e quindi
migliorare l’autostima e la motivazione all’apprendimento;
Organizzazione spazio-temporale;
Migliorare la comprensione della comunicazione verbale;
Migliorare l’espressione orale;
Migliorare la capacità di leggere e di scrivere
Consolidare le abilità logico-matematiche;
Consolidare l’ortografia.
Attività:
Ciascun docente, in base alle esigenze specifiche di ogni gruppo di alunni e , se necessario, del
singolo alunno, organizzerà interventi operativi adeguati in linea con gli assi culturali della scuola,
utilizzando il contributo delle varie aree disciplinari per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità
educative codificate nel POF.
Referente: Gaglio Antonina
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “A SCENA APERTA”
(Alunni scuola primaria di Marina di Patti)
Saper parlare è un’abilità fondamentale che tutti gli uomini devono acquisire, spesso però nella
scuola si presta più attenzione all’aspetto lessicale-sintattico-morfologico, trascurando la parte
“fonetica-vocale”, ritenuta a torto meno importante delle altre. Da un esame più attento si nota
invece che:
 Una pronuncia imprecisa influisce sulla scrittura (consonanti, doppie..)
 Una marcata inflessione regionale può essere interpretata come segno di arretratezza
culturale e di chiusura;
 Una voce poco modulata, un tono piatto e monotono possono risultare determinanti ed
influire dunque sullo sviluppo dei rapporti interpersonali.
Obiettivi:
 Sviluppare negli alunni lo spirito di collaborazione;
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
 Sollecitare la riflessione su esperienze e fatti narrati dai quali ricavare valori e modelli di vita


validi per tutti;
Sviluppare le capacità di comprensione e di interpretazione di linguaggi diversi, in particolare
quello gestuale, verbale, artistico e musicale,
Fare acquisire sicurezza e controllo dell’emotività agli allievi più timidi, nonché maggiore
autocontrollo ai più vivaci.
Attività:



Elaborazione di semplici testi e ascolto ed esecuzione di brani musicali;
Ideazione, manipolazione e produzione di oggetti, quadri, disegni e scenografie;
Rappresentazioni di recital, musical ecc.
Referente: Gaglio Antonina
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “FLORA E FAUNA”
(Alunni scuola primaria C.so Matteotti)
Questo progetto nasce da un insieme di esigenze che spaziano da quelle specifiche degli ambiti
disciplinari coinvolti (antropologico, scientifico, linguistico e musicale), a una più generale che
spinge a coinvolgere e motivare l’attenzione e l’interesse delle classi.
Obiettivi:










Conoscere il nostro territorio, la flora e la fauna.
Conseguire un atteggiamento di rispetto della natura che con il tempo si auspica diventi un
“Habitus”.
Leggere,ascoltare e produrre storie sulla flora e sulla fauna.
Eseguire coreografie
Realizzare scenografie.
Analizzare e comprendere la struttura formale di un brano.
Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.
Esprimersi con il canto e semplici strumenti.
Sperimentare con l’espressione corporea il concetto di frase musicale.
Inventare una coreografia su un brano musicale
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Attività:
PRIMA FASE
si cercherà di orientare l’attenzione dei bambini verso l’ambiente, per avvicinarli ad esso
con sentimento di amore e rispetto, con la speranza che, crescendo, questi sentimenti
possano trasformarsi in stile di vita.
Fiabe, filastrocche, racconti sul tema ambientale, faranno si che le lezioni risultino
piacevoli evidenziando temi in cui si comprenda la criticità della situazione reale che si
vive.
VERRANNO TRATTATI TEMI COME L’ECOLOGIA, L' INQUINAMENTO, QUALI SONO LE
CONSEGUENZE DELL’INQUINAMENTO, ETC.
SECONDA FASE
Lezioni audiovisive: si faranno conoscere flora e fauna che crescono e vivono nel nostro
territorio. Verranno proiettate immagini delle varie specie di animali e piante.
Laboratorio: sarà inoltre tenuto un laboratorio pratico creativo, nel quale si attuerà la
creazione di nuovi oggetti con i materiali di riciclo e non, si svolgeranno attività di
giardinaggio utilizzando anche il terreno adiacente all’edificio scolastico di pertinenza della
scuola.
TERZA FASE
Escursione : si organizzeranno visite guidate per conoscere quali animali abitano il posto e quali
sono le piante tipiche del territorio. Infine una rappresentazione teatrale chiuderà il progetto.
Un esperto esterno di musica durante l’anno, seguirà un gruppo di alunni che si esibiranno in un
piccolo saggio dimostrativo inerente al tema.
Referente: Melita Maria
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “GIOVANI”
( alunni delle classi quinte del plesso “G. Milici” di C.so Matteotti)
Il progetto, che sarà realizzato con lintervento di un genitore come esperto esterno: Giuseppe Sidoti,
compositore e violinista, mira a far riscoprire a ciascun bambino, attraverso un laboratorio
espressivo-creativo-musicale, il piacere di apprendere attraverso il gioco della finzione scenica.
Obiettivi generali:


Sviluppo socio-relazionale;
Sviluppo emotivo-affettivo;
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Piano dell’offerta formativa 2014/15



Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Sviluppo della propria autostima;
Sviluppo della propria capacità di autocontrollo;
Rispetto delle regole.
Attività:
Le attività si svolgeranno da novembre a maggio con l’impegno di 1 ora settimanale per classe.
Nello svolgimento delle stesse saranno utilizzate le seguenti tecniche: disegno congiunto,
improvvisazione spontanea, tecniche delle azioni fisiche.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “ATTACCHI D’ARTE”
(Case nuove Russo tutte le classi)
La ricerca e la sperimentazione dei vari materiali favorirà l’acquisizione di una vasta gamma di
competenze relative ai numerosi mezzi espressivi e comunicativi.
Verrà ulteriormente valorizzato il lavoro di gruppo in modo da rendere responsabili i bambini che il
prodotto finale non è altro che la collaborazione, il lavoro e l’aiuto di ognuno.
Obiettivi:
 Migliorare le abilità motorie e di coordinazione oculo-manuale;
 Acquisire tecniche di manipolazione;
 Sviluppare la creatività per realizzare oggetti con materiali vari di riciclo;
 Individuare e riconoscere le proprie abilità;
 Comunicare le emozioni e la spontaneità.
Attività:
Nel corso dell’anno scolastico verranno adoperate tecniche coloristiche a secco, ad acqua, a
collage e polimateriale, Découpage su vari supporti, realizzazione di oggetti in occasione di festività
e ricorrenze, abbellimento e decorazione delle aule.
La ricerca e la sperimentazione dei vari materiali favorirà l’acquisizione di una vasta gamma di
competenze relative ai numerosi mezzi espressivi e comunicativi. Verrà ulteriormente valorizzato il
lavoro di gruppo, in modo da rendere i bambini responsabili che il prodotto finale scaturisce dalla
collaborazione, dall’impegno e dall’aiuto di ognuno.
Referenti: Aquino Maria, Busacca Emilia, Cirino Maria, Manganelli Sarina Silvana, Maugeri Silvana,
Miliardi Antonella, Aurelio Russo
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO: “TUTT’IN SCENA”
(Alunni scuola primaria Case Nuove Russo)
Attualmente, nell’ambito della formazione
scolastica,
l’educazione
teatrale
è
riconosciuta come risorsa importante e
occupa un posto centrale nel processo di
maturazione del bambino, a qualsiasi livello di scolarità. Attraverso la valenza educativa dello
strumento artistico, infatti, l’alunno impara a migliorare le proprie qualità espressive e si arricchisce
di nuove conoscenze, anche in rapporto allo specifico delle diverse materie scolastiche. L’attività
teatrale, quindi, è un pretesto per comunicare e conoscere gli altri e se stessi, diventare interprete e
protagonista, all’interno del proprio gruppo classe, rafforzando o modificando la percezione del
mondo e di sé.
Obiettivi di formazione teatrale e Tecniche utilizzate:
 Vivere il teatro come gioco, che innesca i meccanismi dell’immaginazione;
 Il personaggio e le sue caratterizzazioni;
 Descrizione dei personaggi, degli ambienti e degli stati d’animo;
 Conoscere lo spazio scenico e le sue convenzioni;
 L’uso della voce nello spazio scenico;
 La lettura del testo narrativo: dalla favola al testo drammatico;
 La corretta pronuncia delle parole e l’improvvisazione spontanea;
 Tecniche dello speech e tecniche delle azioni fisiche.
Obiettivi generali:





Sviluppo socio relazionale;
Sviluppo emotivo affettivo;
Sviluppo della propria autostima;
Sviluppo della propria capacità di auto controllo;
Rispetto delle regole.
Referenti: Tutti gli insegnanti del plesso
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta in orario curricolare, oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “COMENIUS”
Hand in hand a path through art and culture .
(Solo docenti di scuola primaria, con ricadute sugli alunni)
Il Comenius promuove lo
comprensione del valore delle
tutta l’Europa
L'obiettivo del progetto è
sviluppo della conoscenza e della
diversità culturali e linguistiche in
quello di collegare le generazioni e
54
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
i paesi. attraverso l'insegnamento e lo sviluppo di utili abilità creative. I bambini partecipanti delle
varie classi e gli insegnanti potranno condividere le loro attività sul loro sito .,. essi potranno anche
interagire con i loro partner attraverso Skype ed Twinnig . Si vuole creare opportunità per le
generazioni , creare attività ludiche , coinvolgendo anche le famiglie . Di grande importanza sarà
(ogni cinque mesi), la partecipazione attiva e regolare tra i paesi. Durante i sei incontri del progetto
si valuterà l'attività , si discuterà e si risolveranno eventuali problemi.
I paesi partecipanti al progetto sono :Belgio , Irlanda , Germania , Spagna e Italia .
OBIETTIVI:
 migliorare la qualità e aumentare la mobilità degli scambi del personale docente
specializzato, nei vari Stati membri.
 incoraggiare l'apprendimento delle lingue straniere moderne
 promuovere lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi,
soluzioni pedagogiche e prassi innovative basati sulle TIC
 migliorare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti
 migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica
 imparare a lavorare in team
 migliorare la creatività degli alunni
 Comprendere il passato per migliorare il presente .
FINALITA’:
 Conoscere, accettare e rispettare le diversità culturali
 Comprendere l’importanza della lingua straniera come strumento di comunicazione
 Scoprire quante somiglianze ci sono tra le persone all'interno dell'Europa
 Di rafforzare le competenze di base della creatività, l'arte, il teatro, e la musica
Referente: Cirino Maria
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi per i docenti. I costi delle
mobilità sono a carico del finanziamento dell’Agenzia LLLP
PROGETTO: “MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA”
( Alunni delle classi a tempo pieno del plessi “T. Natoli” di Marina di Patti e “G. Milici” del C.so Matteotti)
È stato avviato un rapporto di
collaborazione tra la nostra Scuola e
Alma Basket e con Sport è cultura
l’associazione sportiva dilettantistica
per avviare un percorso di minibasket
con gli alunni del tempo prolungato al
fine di potenziare l’attività motoria. Il
programma di lavoro dell’Alma Basket
si base sulle indicazioni della Federazione Italiana Pallacanestro e si prefigge l’obiettivo di realizare
una sinergia significativa tra scuola e realtà extrascolastica, che abbia come scopo lo sviluppo
globale dell’alunno.
Obiettivi:


Educare e sviluppare gli schemi motori di base e la loro combinazione;
Educare e sviluppare le capacità coordinative generali e speciali;
55
Piano dell’offerta formativa 2014/15

Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Scoprire i fondamentali del minibasket (palleggio, tiro, passaggio e difesa) e divertirsi
sperimentandoli.
Attività:
Giochi e proposte pratiche per acquisire le conoscenze teoriche e pratiche del gioco del basket.
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi dei docenti.
PROGETTO: “MILLENOTE”
( Alunni delle classi a tempo pieno del plesso “G. Milici” del C.so Matteotti)
In collaborazione con l’esperto di musica Giuseppe Sidoti è stato elaborato un progetto per avviare gli
alunni ad una maggiore consapevolezza del linguaggio musicale nell’ambito di esperienze integrate.
Obiettivi:



Attribuire significati alla musica e riconoscere le caratteristiche formali-strutturali di brani
ascoltati (ritmo, altezza e intensità dei suoni, linea melodica, fraseggio e armonia);
Interpretare graficamente materiali sonori e usare la notazione musicale;
Eseguire e produrre suoni e musica con la voce, il corpo e gli strumenti.
Attività:


Giochi e proposte pratiche per acquisire le conoscenze teoriche e pratiche del linguaggio
musicale;
Concerto musicale a conclusione del progetto.
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi dei docenti.
PROGETTO: “GIOCHI DELLA GIOVENTU’ 2014-2015”
(Il progetto è destinato a tutti gli alunni delle classi della scuola primaria)
Per la scuola primaria vengono confermati i progetti: sport di classe e giocosport.
Per la scuola secondaria di 1° grado la costituzione del centro sportivo scolastico e le attività di
avviamento alla pratica sportiva con conseguente partecipazione ai giochi della gioventù.
Referente: Alfredo Gugliotta
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse per incapienza dei fondi MOF il
progetto non verrà attuato in forma ridotta.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO: “P E R S E U S - IMPARARE GIOCANDO”
Progetto in rete di educazione motoria tra gli I.C. “L. Radice” e “L. Pirandello” di Patti.
Tutti gli alunni delle quinte A e B del plesso Zuccarello e della Lombardo Radice
Obiettivi :




Combinare tra loro più schemi motori di base;
Migliorare velocità, resistenza e forza;
Accrescere mobilità e scioltezza articolare;
Sviluppare l’equilibrio e la coordinazione dinamica generale.
Referente: Maria Teresa Schirò docente del 3° Istituto Comprensivo “L. Radice
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
SI
Note
La docente Schirò verrà retribuita dal terzo istituto comprensivo
“L.Radice”
PROGETTO: “SPORTIVAMENTE”
(Il progetto è destinato agli alunni delle classi quinte degli istituti Pirandello e L. Radice)
Il progetto è articolato in due Azioni : Tennis – Badminton – rivolto agli alunni delle classi V della
scuola primaria del territorio. Con queste attività si vogliono insegnare i fondamentali che
permettono di migliorare l'aspetto coordinativo e condizionale permettendo anche di potenziare le
strutture muscolari e articolari.
L'acquisizione dei giochi e delle loro regole consentirà agli alunni di praticare queste discipline
anche nel loro tempo libero giocando tra di loro.
.
Obiettivi:
 Favorire lo sviluppo della persona nella sua globalità
 Favorire lo sviluppo delle potenzialità motorie
 Aumentare le capacità espressive e comunicative della persona attraverso la motricità
 Promuovere l’instaurarsi di sane e corrette abitudini igieniche per la salvaguardia della salute
57
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
 Acquisire, attraverso la coscienza della propria corporeità, un maggior equilibrio psicofisico
 Acquisire una maggior padronanza di sé nel rapporto con gli altri in termini di collaborazione e
 accettazione reciproca
 Favorire lo sviluppo psicofisico, inteso come controllo di sé, padronanza nell’agire, autonomia
di scelta
 Abituare ad una partecipazione responsabile e attiva..
L'attività non ha solo lo scopo di far conoscere ed apprezzare due discipline sportive, ma agisce
anche in modo positivo per il miglioramento generale delle complesse abilità motorie che si devono
mettere in pratica.
 migliorare le capacità coordinative16
 riconoscere le traiettorie e i rimbalzi di piccoli oggetti in movimento
 migliorare le capacità condizionali
 migliorare la capacità di traslocazione
Referente: Scardino Maria
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “MUOVENDO S’IMPARA”
( Destinato agli alunni della scuola dell’infanzia, delle classi prime e seconde della scuola primaria)
L’attività che si propone con questo progetto vuole contribuire ad una migliore e più
razionale sviluppo delle capacità motorie dei ragazzi attraverso una pluralità di esperienze
ludico – motorio – sportive.
OBIETTIVI DIDATTICO – EDUCATIVI
 Diffondere tra i bambini l’idea che lo sport sia una sana abitudine quotidiana che favorisce un
corretto stile di vita
 Avvalorare l’apporto fondamentale dell’Educazione Fisica anche allo sviluppo delle funzioni
cognitive, della creatività e delle life skills.
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti costi aggiuntivi per la scuola, potrà essere
richiesto un contributo alle famiglie.
PROGETTO NAZIONALE: “SPORT DI CLASSE”
(destinato agli alunni delle classi III – IV – V della scuola primaria)
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
L’iniziativa, che nasce dall’impegno congiunto del Miur, del Coni e della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, guarda soprattutto alla scuola primaria, per la quale si passa da un’ottica di
sperimentazione limitata finora ad un numero ristretto di classi al coinvolgimento di tutte le istituzioni
scolastiche del territorio, in particolare classi terze, quarte e quinte. Introdotto anche il Tutor sportivo
scolastico, con funzioni di supporto alle scuole nelle fasi di progettazione e realizzazione, e prevista
un'attività formativa per il docente titolare titolare della classe che gestirà le due ore di educazione fisica e sportiva.
Obiettivi:
La proposta didattica è progettata e realizzata in armonia con le Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola del primo ciclo d’istruzione e intende perseguire i seguenti obiettivi:
 Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma
successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, etc..);
 Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a se, agli
oggetti, agli altri;







Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso
forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti
emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie
individuali e collettive;
Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport;
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni
e regole;
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri;
Rispettare le regole nella competizione sportiva;
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei
vari ambienti di vita;
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei
loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
 Attività:
L’attività si fonda sulla multilateralità estensiva, caratterizzata dall’adozione di una grande
quantità di proposte riferibili allo sviluppo di forme di movimento con mappe motorie aperte,
ove gli analizzatori senso-percettivi, cinestetici, vestibolari, la dominnanza laterale, nonché le
capacità coordinative generali di apprendimento motorio, di adattamento e trasformazione, di
direzione e controllo del movimento siano mezzi facilitanti che, insieme agli schemi motori di
base, consentano di raggiungere un’equilibrata crescita neuromotoria.
Si tratta di un’attività ludica inclusiva e motivante, capace di valorizzare le potenzialità, le
specificità e le diversità di ciascuno e di sviluppare l’attitudine al lavoro di squadra.
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti costi aggiuntivi per la scuola
PROGETTO: “ATTIVITA’ MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA”
( alunni le cui classi non sono destinatarie del Progetto sportivo finanziato dal MIUR e dal CONI)
59
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Obiettivi Educativi:
 Acquisire una corretta educazione al rispetto delle regole e dei ruoli nelle attività di gruppo;
 Migliorare le modalità di partecipazione ad una attività di gruppo;
 Migliorare le conoscenze della regolamentazione degli sport come base per un corrette ruolo

di tifoso per il rispetto delle decisioni dei giudici durante le manifestazioni agonistiche;
Acquisire la consapevolezza che solo un impegno continuo e intenso consente il
raggiungimento di una migliore prestazione.
Referente: Gugliotta Alfredo
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “FRUTTA NELLE SCUOLE”
(Il progetto è destinato agli alunni della scuola primaria del plesso “G. Milici” e dei plessi “Zuccarello e
T. Natoli” di Marina di Patti
Il programma europeo “Frutta nelle scuole”, introdotto dal regolamento (CE) n.1234 del
Consiglio del 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) n. 288 della Commissione del 7 aprile 2009 è
finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative
che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase
in cui si formano le loro abitudini alimentari.
Obiettivi:
 Incentivare il consumo di frutta e verdura tra i bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età;
 Realizzare un più stretto rapporto tra il “produttore-fornitore” e il consumatore, indirizzando i
criteri di scelta e le singole azioni affinché si affermi una conoscenza e una consapevolezza
nuova tra “chi produce” e “chi consuma”;
 Offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e “verificare concretamente”
prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi
orientare fra le continue pressioni della pubblicità e sviluppare una capacità di scelta
consapevole; le informazioni “ai bambini” saranno finalizzate e rese con metodologie pertinenti
e relative al loro sistema di apprendimento (es: laboratori sensoriali).
Attività:
 Distribuzione della frutta agli alunni destinatari del progetto.
 Sensibilizzazione ad un maggiore consumo di frutta.
Referenti: Accordino Concetta – Parasiliti Collazzo Giuseppina
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
Si
Note
Il progetto verrà attuato soltanto in orario curricolare e non sono
previsti costi aggiuntivi.
60
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
PREMESSA
La Scuola Secondaria di 1° grado accoglie i ragazzi e le ragazze nel periodo di passaggio
dalla fanciullezza all’adolescenza. L’orientamento educativo, eleva il livello d’educazione e di
istruzione personale di ciascun cittadino e in generale di tutto il popolo italiano, accresce le capacità
di partecipazione e di contributo ai valori della cultura e della civiltà e costituisce, infine, grazie agli
sviluppi metodologici e didattici conformi alla sua natura di scuola secondaria, la premessa
indispensabile per l’ulteriore impegno dei ragazzi nel secondo ciclo di istruzione e di
formazione.
CONTESTO SCOLASTICO
La sede centrale dell’Istituto Comprensivo “L. Pirandello” ospita la Scuola Secondaria di 1°
grado ed è situata in Piazza XXV Aprile.
L’edificio, costruito con sistemi antisismici, è formato da un piano terra e da un piano
sopraelevato.
L’Istituto, in questi anni, ha svolto un’opera di sensibilizzazione nei confronti delle Istituzioni
interessate, al fine di garantire agli alunni la massima sicurezza nell’ambito dell’edificio e degli spazi
annessi.
A tale proposito, in ottemperanza al D.lgs. 626/94 riformato dal D.lgs. n. 81 del 30 aprile 2008
e, a seguito di specifiche iniziative di formazione, la Scuola può contare sulla partecipazione
consapevole di tutti gli operatori alle iniziative di prevenzione e protezione contro i rischi.
L’organizzazione della sicurezza nella nostra Scuola è illustrata in un apposito opuscolo,
distribuito a tutti gli operatori scolastici e agli alunni. Il piano è esposto allo ”Albo della sicurezza”,
affisso in una bacheca della Scuola.
Sul tema della sicurezza, inoltre, si svolgono degli incontri e, periodicamente, si effettuano
simulazioni di evacuazione dalle classi, per addestrare gli alunni e far loro acquisire consapevolezza
sulla necessità di comportamenti responsabili da assumere in caso di pericoli improvvisi.
La Scuola dispone di ambienti accoglienti e confortevoli, di una biblioteca, di numerosi
laboratori e di servizi amministrativi informatizzati.
Il ricevimento del pubblico si svolge in un clima di disponibilità e di cortesia.
I ragazzi che frequentano la Scuola Secondaria di 1° grado “L. Pirandello“ appartengono a un
contesto socio - culturale eterogeneo: alcuni sono figli di contadini ed operai, provenienti
prevalentemente dalle frazioni e dalle zone limitrofe del paese; altri, soprattutto quelli del centro, sono
figli di commercianti e professionisti; alcuni genitori sono disoccupati.
La maggior parte delle madri sono casalinghe o sono impegnate in lavori precari; altre sono
occupate prevalentemente nel settore terziario.
Il rapporto fra insegnanti e famiglie è generalmente caratterizzato dalla comunicazione
reciproca. Alcune famiglie collaborano con la scuola e si mostrano aperte e partecipi alle iniziative
extrascolastiche, dando anche suggerimenti e assicurando la propria disponibilità.
La maggior parte, però, partecipa alla vita della scuola in modo poco proficuo, limitando la
propria presenza solo in prossimità degli scrutini quadrimestrali.
Ultimamente si è registrato un maggiore coinvolgimento, grazie anche alle molteplici iniziative
e sollecitazioni avviate dal Dirigente Scolastico e dagli Insegnanti, convinti che la collaborazione con
le famiglie sia un elemento indispensabile, per una corretta valutazione della personalità, nonché per
una proficua interazione, finalizzata allo sviluppo delle abilità e delle competenze dei singoli alunni.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
FINALITÀ’
La Scuola Secondaria di 1° grado mira:









ad accrescere le capacità autonome di studio;
a rafforzare le attitudini all’interazione sociale;
all’organizzazione e alla crescita, anche con l’alfabetizzazione e l’approfondimento delle
tecnologie informatiche, delle conoscenze e delle abilità, in relazione alla tradizione,
evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea;
alla diversificazione didattica e metodologica relativamente allo sviluppo della personalità
dell’allievo;
a garantire la dimensione sistematica delle discipline;
a sviluppare le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e
vocazioni di ciascun allievo;
a fornire gli strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione;
all’introduzione di una seconda lingua dell’Unione europea;
all’orientamento per la successiva scelta di istruzione e formazione.
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
Gli obiettivi istituzionali della scuola
successo formativo sono :







indirizzati al raggiungimento del
l’educazione integrale della persona;
la conoscenza della realtà sociale;
la dimensione orientativa, intesa come scoperta di sé e del mondo in generale;
la maturazione del concetto personale di identità;
la motivazione ad apprendere e a dare senso e significato a ciò che si apprende;
la prevenzione del disagio e il recupero dello svantaggio;
la promozione di apprendimenti significativi e personalizzati.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
(Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione)
ITALIANO
L’alunno:
 Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità
dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri;
 Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri;
 Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e “trasmessi” dai media, riconoscendone la
fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente;
 Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca , anche avvalendosi di supporti specifici
(schemi, mappe, presentazioni al computer…);
 Usa manuali di discipline o testi divulgativi nelle attività di studio e costruisce sulla base di
quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici;
 Legge testi letterari di vario tipo e comincia a costruire un’interpretazione, collaborando con
compagni e insegnanti;
62
Piano dell’offerta formativa 2014/15







Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Scrive correttamente testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo,
destinatario;
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali
con quelli iconici e sonori;
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di
alto uso; di alta disponibilità);
Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso;
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e
agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate;
Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello
spazio geografico, sociale e comunicativo;
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico,
alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai
connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior
precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
(I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
lingue del Consiglio d’Europa)
L’alunno:
 Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti
familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
 Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone
argomenti di studio.
 Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
 Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
 Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
 Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
 Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta
con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
 Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per
apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i
compagni nella realizzazione di attività e progetti.
 Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE
(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
lingue del Consiglio d’Europa)
L’alunno:
 Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
 Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e
diretto su argomenti familiari e abituali.
 Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente.
 Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
 Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante.
 Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
di studio.
 Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.
Storia
L’alunno:
 Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse
digitali.
 Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare
in testi.
 Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.
 Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite
operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
 Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende
opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
 Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di
insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della
Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
 Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e
contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
 Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica
alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
 Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
 Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione
con i fenomeni storici studiati.
Geografia
L’alunno:
 Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate
geografiche.
 Sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
 Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da
telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per
comunicare efficacemente informazioni spaziali.
 Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli
elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come
patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
 Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta
gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
Matematica
L’alunno:
 Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse
rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.
 Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie
le relazioni tra gli elementi.
 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere
decisioni.
 Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
 Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui risultati.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15






Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da
un problema specifico a una classe di problemi.
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare
i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando
concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze
logiche di una argomentazione corretta.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne
coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di
probabilità.
Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze
significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni
per operare nella realtà.
Scienze
L’alunno:
 Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne
immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze
acquisite.
 Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è
il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
 Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e
microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
 Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo;
riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli
negli specifici contesti ambientali.
 È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse,
nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente
responsabili.
 Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
 Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello
sviluppo scientifico e tecnologico.
Musica
L’alunno:
 Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
 Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani
musicali.
 È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a
processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con
modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
 Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in
relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
 Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi
anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
Per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si
rinvia alle specifiche norme di settore.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Arte e immagine
L’alunno:
 Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale,
applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale
tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
 Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di
immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.
 Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e
contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali;
riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi
dal proprio.
 Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio
territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
 Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio
appropriato.
Educazione fisica
L’alunno:
 È consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.
 Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
 Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con
gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione
quotidiana e di rispetto delle regole.
 Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in
ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
 Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
 È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene
comune.
Tecnologia
L’alunno:
 Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici
relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
 Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce
le diverse forme di energia coinvolte.
 È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo
tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
 Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli
e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
 Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la
realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
 Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili
sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.
 Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di
farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e
socializzazione.
 Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera
metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i
compagni.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15

Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al
funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o
altri linguaggi multimediali e di programmazione.
RELIGIONE CATTOLICA
L’alunno:
 È aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande
di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in
cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di
accoglienza, confronto e dialogo.
 Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della
salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.
 Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende
della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione
consapevole.
 Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le
tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal
punto di vista artistico, culturale e spirituale.
 Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di
scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza
e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con
se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
METODOLOGIA
La metodologia utilizzata mira a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il
successo formativo per tutti gli alunni.
Si privilegiano il problem solving, il cooperative learning, Vengono tuttavia utilizzati la
lezione frontale, relazioni, visite programmate, viaggi di istruzione, fruizione di spettacoli teatrali,
questionari, verifiche, monitoraggi, attività sportive, cineforum.
Nessuna tecnica ha valore di per sé, ma deve essere funzionale all’obiettivo e nell’ambito in
cui si colloca. Tuttavia, considerata la situazione delle classi e dei singoli alunni, si ritiene si
debbano privilegiare alcune strategie:
 Interventi individualizzati con attività di sostegno, recupero, alfabetizzazione,
consolidamento, potenziamento;
 Porsi in costante atteggiamento di ascolto di fronte a situazioni che manifestano
sintomi di disagio;
 Il metodo della scoperta e del procedere per ipotesi;
 L’attivazione di laboratori basati sulla operatività e sulla metodologia della ricerca;
 L’organizzazione a piccoli gruppi;
 L’utilizzo delle compresenze per attività d’insegnamento individualizzato o per attività
di recupero a piccoli gruppi;
 L’uso delle tecnologie multimediali;
 L’uso ottimale degli spazi ;
STRUMENTI
Materiale disciplinare, strumenti audiovisivi, LIM, informazioni, attrezzature per attività
artistiche, sportive, espressive, informatica, strumenti musicali e di riproduzione sonora.
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione è il momento dell’esperienza educativa, che non riguarda soltanto i processi
cognitivi, ma anche il processo di maturazione della personalità del preadolescente.
Essa viene intesa come indicazione dell'iter progressivo che compie l’alunno, dall'accertata
situazione iniziale agli obiettivi programmati, mediante strategie individualizzate che tengano conto
dei ritmi e delle condizioni soggettive dell’apprendimento.
La valutazione assume sempre carattere formativo: non si valuta mai per giudicare,
sanzionare, premiare o punire, ma si valuta per educare.
La valutazione degli alunni viene effettuata dai docenti, sia con scansione periodica e
annuale, sia in occasione del passaggio al periodo quadrimestrale successivo.
Essa è riferita:
 ai livelli di apprendimento conseguiti dagli alunni nelle attività obbligatorie e opzionali
Essa riguarda:
 gli apprendimenti
 il comportamento
Le verifiche, a livello didattico, avranno lo scopo di controllare il grado di apprendimento degli
alunni, la validità della programmazione con la possibilità, quindi, di effettuare modifiche ed
adattamenti alla realtà della classe. Tali verifiche si effettueranno mediante prove oggettive (test,
questionari, esercizi specifici inerenti agli argomenti trattati) e soggettive (colloqui, descrizioni,
relazioni, esposizioni delle varie tematiche trattate, utilizzando diverse tipologie di testo)
La verifica del raggiungimento degli obiettivi educativi viene effettuata tramite l’osservazione
sistematica dell’alunno nel rapporto con se stesso e con la realtà esterna, seguendolo
nell’evoluzione della personalità in senso etico e sociale.
Per quanto riguarda la valutazione degli alunni diversamente abili, essi saranno valutati nelle
valutazioni intermedie e in quelle finali degli anni di passaggio (senza esami) in riferimento agli
obiettivi prefissati nel PEI.
A conclusione del primo ciclo, qualora il Consiglio di classe deliberasse di rilasciare il
diploma di licenza media e non l’attestato utile ai fini del proseguimento degli studi, a fronte di prove
d’esame differenziate e non equipollenti, la valutazione sarà sempre espressa in riferimento al
profilo in uscita del candidato come previsto dalle Indicazioni nazionali in vigore. Nel caso di compiti
differenziati e non equipollenti per tutte le prove scritte la valutazione non sarà superiore a 6/10 e
nel caso di compiti differenziati e non equipollenti in alcune discipline la valutazione non sarà
superiore a 7/10.
CRITERI DI VALUTAZIONE
COMPORTAMENTO
INDICATORI
LIVELLO
DESCRITTORI
RISPETTO DELLE
REGOLE DELLA
CONVIVENZA CIVILE
10
Manifesta sempre un comportamento corretto e responsabile. Sa controllare consapevolmente
le proprie emozioni. Instaura rapporti costruttivi e solidali con i compagni.
Frequenta in modo regolare ed è sempre puntuale.
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9
Manifesta un comportamento sempre corretto; controlla e manifesta consapevolmente le
proprie emozioni. Si pone in modo positivo e costruttivo nei confronti di tutti. Riconosce e
rispetta le differenze di ruoli.
Frequenta in modo regolare ed è sempre puntuale.
8
Manifesta un comportamento corretto riguardo le regole comuni e le modalità di dialogo;
controlla le proprie emozioni manifestandole in modi opportuni. Adotta atteggiamenti positivi
nei confronti di tutti, instaurando rapporti sereni e rispettando le idee altrui.
Frequenta in modo regolare ed è sempre puntuale.
7
Manifesta un comportamento generalmente corretto riguardo le regole comuni e le modalità
di dialogo; non sempre controlla le proprie emozioni. Talvolta tende ad essere selettivo
nell’instaurare i rapporti.
Frequenta in modo regolare ed è sempre puntuale.
6
Non sempre assume un comportamento corretto riguardo le regole comuni e le modalità di
dialogo; non sempre riesce a controllare e manifestare le proprie emozioni. Non sempre si pone
in modo positivo nei confronti di adulti e compagni.
Frequenta in modo pressoché regolare e/o fa registrare qualche ritardo.
5
Fatica ad assumere un comportamento corretto riguardo le regole comuni e le modalità di
dialogo; non controlla le proprie emozioni e non le manifesta nei modi opportuni. Incontra
difficoltà nella relazione con adulti e compagni.
Frequenta in modo poco regolare e/o fa registrare ripetuti ritardi.
10
Si inserisce attivamente nei gruppi di lavoro apportando contributi personali significativi;
rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui; si raccorda con gli altri per il conseguimento di un
obiettivo comune assumendo un ruolo guida.
9
Si inserisce attivamente nei gruppi di lavoro apportando contributi positivi; rispetta i diversi
punti di vista e i ruoli altrui; si raccorda con gli altri per il conseguimento di un obiettivo comune
assumendo un ruolo guida.
8
Si inserisce nei gruppi di lavoro apportando contributi positivi; rispetta i diversi punti di vista e
i ruoli altrui; si raccorda con gli altri per il conseguimento di un obiettivo comune .
7
Si inserisce positivamente nei gruppi di lavoro con disponibilità ad apportare un proprio
contributo; generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.
6
Si inserisce nei gruppi di lavoro non sempre apportando il proprio contributo o tenendo conto
di quello per gli altri.
COLLABORAZIONE
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Si inserisce con fatica nei gruppi di lavoro e dimostra scarsa disponibilità ad offrire il proprio
contributo o ad accettare quello degli altri.
ITALIANO: PROVA ORALE
Voto
Descrizione
4
Notevoli difficoltà nell’ascolto scarsa comprensione dei concetti fondamentali dei contenuti proposti. Improprietà lessicali
. Esposizione disorganica e scorretta . Incapacità di individuare i concetti chiave, sintetizzare.
5
Difficoltà nell’ascolto e parziale comprensione dei contenuti proposti. Improprietà lessicali . Esposizione non sempre
corretta e adeguata. Difficoltà di individuare i concetti chiave, sintetizzare.
6
.7
8
Ascolto e comprensione essenziali dei contenuti proposti. Uso linguistico sostanzialmente corretto pur in presenza di
qualche improprietà lessicale. Esposizione semplice
Capacità di individuare i concetti fondamentali più espliciti e sintetizzarli
Ascolto attivo , comprensione e conoscenza dei contenuti proposti nelle parti fondamentali. Uso linguistico corretto.
Esposizione semplice e lineare. Capacità di individuare i concetti chiave e sintetizzarli. Capacità di esprimere giudizi personali
(classi terze) .
Ascolto attivo. Comprensione e rielaborazione corretta dei contenuti. Uso linguistico corretto. Esposizione logica e
coerente. Capacità di esprimere giudizi personali motivandoli (classi terze).
9
Ascolto attivo. Comprensione e Conoscenza completa dell’argomento anche con rielaborazione personale. Padronanza del
linguaggio ed uso pertinente del lessico specifico
Esposizione organica e lineare. Capacità di esprimere giudizi criticamente motivati (classi terze).
10
Ascolto attivo e consapevole. Comprensione e Conoscenza complete, ampie ed articolate dell’argomento. Padronanza
lessicale e formale nell’esposizione . Capacità di esprimere giudizi autonomi e criticamente motivati (classi terze)
ITALIANO: PROVA SCRITTA
Correttezza ortografica
10
L’ortografia è corretta (senza errori) e la sintassi ben articolata, espressiva e funzionale al contenuto (uso corretto di
concordanze, pronomi, tempi e modi verbali, connettivi, punteggiatura)
9
L’ortografia è corretta (max 1 lieve errore di distrazione)e la sintassi ben articolata
8
L’ortografia è corretta (max 1 errore) e la sintassi sufficientemente articolata
7
L’ortografia è corretta (max 2 errori), la sintassi presenta qualche incertezza
6
L’ortografia (3 errori) e la sintassi sono incerte
5
Numerosi errori di ortografia (4 e più) e sintassi difficoltosa
4
Gravissimi errori ortografici e sintattici
Lessico
10
Ricco e pregnante
9
8
7
Ricco e vario
Appropriato
Adeguato
70
Piano dell’offerta formativa 2014/15
6
5
4
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Semplice
Povero e ripetitivo
Non appropriato
Rispondenza alla traccia e alle caratteristiche testuali
10
Lo svolgimento è pertinente alla traccia ed espresso in forma brillante e personale
9
Lo svolgimento è pertinente alla traccia in tutti i suoi aspetti
8
Lo svolgimento è pertinente alla traccia
7
Lo svolgimento è sostanzialmente pertinente alla traccia
6
Lo svolgimento è poco pertinente alla traccia
5
Lo svolgimento non è pertinente
4
Lo svolgimento non risponde alle indicazioni assegnate
Chiarezza e organicità dell’esposizione
10
Lo svolgimento si struttura in modo chiaro, ben articolato e personale
9
Le diverse parti sono coerenti e unite da nessi logici adeguati
8
Lo svolgimento è generalmente organico nelle sue parti
7
Lo svolgimento è coerente in quasi tutte le sue parti
6
La coerenza del testo è limitata
5
Lo svolgimento non è chiaro
4
Lo svolgimento è privo di organizzazione
Ricchezza di contenuti ed elaborazione personale
10
L’argomento è trattato in modo completo e personale ed evidenzia le capacità critiche dell’allievo
9
L’argomento è trattato in modo ricco e personale
8
Lo svolgimento è trattato in modo adeguato e presenta diverse considerazioni personali
7
L’argomento è trattato in maniera generica, ma presenta alcune considerazioni personali
6
L’argomento è trattato in modo generico e le considerazioni personali sono scarse
5
L’argomento è trattato in modo limitato e mancano le considerazioni personali
4
L’argomento è trattato in modo estremamente limitato
STORIA E GEOGRAFIA
4
Non conosce i contenuti proposti. Ha difficoltà a comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Non riesce
a porre in relazione fatti e fenomeni.
71
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
5
Possiede una parziale conoscenza dei contenuti proposti. Non sempre comprende ed usa il linguaggio specifico della
disciplina. Manifesta difficoltà a porre in relazione fatti e fenomeni.
6
Possiede una sufficiente conoscenza dei contenuti proposti. Comprende ed usa in modo semplice il linguaggio specifico della
disciplina. Sa porre in relazione alcuni fatti e fenomeni.
7
Possiede una discreta conoscenza dei contenuti proposti. Comprende ed usa in modo semplice ma chiaro il linguaggio
specifico della disciplina. Sa porre in relazione semplici fatti e fenomeni.
8
Possiede una buona conoscenza dei contenuti proposti. Comprende ed usa il linguaggio specifico della disciplina. Sa porre in
relazione fatti e fenomeni.
9
Possiede una completa conoscenza dei contenuti proposti. Comprende ed usa in modo chiaro e preciso il linguaggio specifico
della disciplina. Sa porre in relazione in modo corretto fatti e fenomeni.
10
Possiede una completa e approfondita conoscenza dei contenuti proposti. Comprende ed usa con padronanza il linguaggio
specifico della disciplina. Sa porre in relazione in modo autonomo e corretto fatti e fenomeni.
LINGUA STRANIERA: PROVA ORALE
10
Interazione disinvolta, coerente e autonoma
Ottime capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti e sviluppati in maniera molto dettagliata e arricchiti in modo personale
Ottime pronuncia e intonazione
Forma e lessico appropriati e corretti
9
Interazione coerente e autonoma
Più che buone capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti e sviluppati in maniera dettagliata e arricchiti in modo personale
Più che buone pronuncia e intonazione
Forma e lessico appropriati e corretti
8
Interazione abbastanza appropriata e varia
Buone capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti e sviluppati in maniera precisa e con qualche dettaglio personale.
Buone pronuncia e intonazione
Forma e lessico presentano qualche imprecisione.
7
Interazione semplice ma quasi sempre appropriata
Discrete capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti in maniera completa.
Discrete pronuncia e intonazione
Forma e lessico non sempre precisi e appropriati.
6
Interazione semplice e non sempre appropriata
Accettabili capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti in modo essenziale.
Imprecise pronuncia e intonazione
Forma e lessico presentano errori che non sempre rendono agevole la comprensione.
5
Interazione non sempre corretta e appropriata
Inadeguate capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti in modo generico e spesso poco appropriato..
Inadeguate pronuncia e intonazione
Forma e lessico presentano errori che rendono spesso difficile la comprensione.
72
Piano dell’offerta formativa 2014/15
4
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Interazione quasi sempre scorretta e difficoltosa.
Scarse capacità comunicative
Concetti e contenuti esposti in modo scorretto e non appropriato..
Scorrette pronuncia e intonazione
Forma e lessico inadeguati.
LINGUA STRANIERA: PROVA SCRITTA
10
Istruzioni eseguite con precisione e coerenza
Frasi corrette e periodo ben strutturato
Ottima padronanza del lessico
Correttezza ortografica
Esposizione dettagliata e approfondita di concetti e contenuti
Rielaborazione personale
9
Istruzioni eseguite con precisione e coerenza
Frasi corrette e periodo ben strutturato
Più che buona padronanza del lessico
Correttezza ortografica
Esposizione esaustiva di concetti e contenuti
Rielaborazione personale
8
Istruzioni eseguite in modo abbastanza coerente e preciso
Frasi globalmente corrette e periodo con lievi imprecisioni grammaticali.
Buona padronanza del lessico
Globalmente corretta l’ortografia
Esposizione completa e appropriata di concetti e contenuti
7
Istruzioni eseguite in modo quasi preciso e completo
Frasi espresse con errori grammaticali e lessicali che non pregiudicano la comprensione .
Discreta conoscenza del lessico
Discreta correttezza ortografica
Esposizione di concetti e contenuti appropriata
6
Istruzioni eseguite in modo non sempre completo
Frasi espresse con errori grammaticali e lessicali che non sempre rendono agevole la comprensione .
Essenziale la conoscenza del lessico
Essenziale la correttezza ortografica
Esposizione succinta concetti e contenuti
5
Istruzioni eseguite in modo parziale e poco preciso
Frasi espresse con numerosi errori grammaticali e lessicali che talvolta rendono difficile la comprensione .
Parziale la conoscenza del lessico
Ortografia non sempre adeguata.
Esposizione inadeguata di concetti e contenuti
4
Istruzioni non eseguite .
Frasi espresse con molti errori grammaticali e lessicali che rendono difficile la comprensione .
Conoscenza del lessico non appropriata
Ortografia scorretta.
Esposizione di concetti e contenuti scarsa e incomprensibile.
MATEMATICA
1.CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA
10
9
CORRETTA, COMPLETA, ORGANICA ED APPROFONDITA
CORRETTA , COMPLETA ED ORGANICA
73
Piano dell’offerta formativa 2014/15
8
7
6
5
4
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
CORRETTA
ABBASTANZA CORRETTA
ESSENZIALE
PARZIALE
MOLTO LACUNOSA
2.INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI RELAZIONI, PROPRIETA’ E PROCEDIMENTI
10
9
CORRETTA, COMPLETA ANCHE IN SITUAZIONI COMPLESSE
CORRETTA, COMPLETA ED ORGANICA
8
CORRETTA
7
ABBASTANZA CORRETTA
6
5
ESSENZIALE
PARZIALE E NON SEMPRE AUTONOMA
4
MOLTO LACUNOSA
3.IDENTIFICAZIONE E COMPRENSIONE DI PROBLEMI, FORMULAZIONE DI IPOTESI E DI SOLUZIONI E LORO VERIFICA
10
RIUTILIZZO DI SCHEMI RISOLUTIVI DI PROBLEMI IN AMBITI DIVERSI
9
RISOLUZIONE DEL TUTTO AUTONOMA DI PROBLEMI PIU’ COMPLESSI ED ARTICOLATI
8
7
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PIU’ COMPLESSI ED ARTICOLATI
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PIU’ ARTICOLATI
6
5
ANALISI DEI DATI E RISOLUZIONE DI SEMPLICI PROBLEMI STRUTTURATI
ANALISI DEI DATI E RISOLUZIONE NON SEMPRE AUTONOMA DI SEMPLICI PROBLEMI
4
ANALISI PARZIALE E NON AUTONOMA DI ALCUNI ELEMENTI DI UN PROBLEMA
4.COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI
10
PADRONANZA COMPLETA DI SIMBOLI E TERMINI CHE SI UTILIZZANO IN AMBITI DIVERSI
9
8
7
USO APPROPRIATO E SICURO DI TERMINI E SIMBOLI
USO CORRETTO E PRECISO DI TERMINI E SIMBOLI
COMPRENSIONE ED USO CORRETTO DEI PRINCIPALI SIMBOLI E TERMINI
6
COMPRENSIONE ED USO DI SEMPLICI SIMBOLI E TERMINI
5
COMPRENSIONE PARZIALE DI TERMINI E SIMBOLI
4
COMPRENSIONE MOLTO SOMMARIA DI SIMBOLI ETERMINI
SCIENZE
1.CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLE DISCIPLINE
10
COMPLETA, ORGANICA ED APPROFONDITA CON RIUTILIZZO PERSONALE IN AMBITI DIVERSI
9
8
7
6
5
4
COMPLETA ED ORGANICA
CORRETTA
ABBASTANZA CORRETTA
ESSENZIALE
PARZIALE
MOLTO LACUNOSA
2.OSSERVAZIONE DI FATTI E FENOMENI ANCHE CON L’USO DEGLI STRUMENTI
74
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
10
CORRETTA E COMPLETA ANCHE IN SITUAZIONI COMPLESSE
SAPER ORGANIZZARE ESPERIENZE DI OSSERVAZIONE DI FENOMENI CON RACCOLTA DATI
9
CORRETTA, COMPLETA ED ORGANICA. SAPER OSSERVARE E DESCRIVERE FENOMENI UTILIZZANDO CON SICUREZZA GLI
STRUMENTI
CORRETTA. SAPER OSSERVARE VARI ASPETTI DEI FENOMENI
ABBASTANZA CORRETTA. SAPER OSSERVARE SOLO ALCUNI ASPETTI DEI FENOMENI
ESSENZIALE. SAPER OSSERVARE NELLE LINEE ESSENZIALI I FENOMENI
PARZIALE E NON SEMPRE AUTONOMA. OSSERVARE CON SUPERFICIALITA’ I FENOMENI RIFERENDO SOLO SU QUALCHE
ASPETTO
MOLTO LACUNOSA
8
7
6
5
4
3.FORMULAZIONE DI IPOTESI E LORO VERIFICA ANCHE SPERIMENTALE
10
9
8
PROGETTARE ESPERIMENTI, REALIZZARLI ED INTERPRETARE I RISULTATI
REALIZZARE SEMPLICI ESPERIMENTI, ORDINARE I DATI
INDIVIDUARE UN MAGGIOR NUMERO DI ELEMENTI DI UN FENOMENO E ALCUNE RELAZIONI
7
ELENCARE GLI ELEMENTI DI UN FENOMENO ED INDIVIDUARE ALCUNE RELAZIONI FRA ESSI
6
5
4
ELENCARE GLI ELEMENTI ESSENZIALI DI UN FENOMENO
INDIVIDUARE SOLO QUALCHE ASPETTO DI UN FENOMENO
NON INDIVIDUARE NESSUN ELEMENTO DI UN FENOMENO
4.COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI
10
8
PADRONANZACOMPLETA DEI TERMINI CHE SI UTILIZZANO IN AMBITI DIVERSI. CAPACITA’ DI CONFRONTARE I FENOMENI
ATTRAVERSO I GRAFICI
COMPRENSIONE ED USO APPROPRIATO E SICURO DI TERMINI. CAPACITA’ DI LETTURA ED INTERPRETAZIONE DI UN
GRAFICO
COMPRENSIONE ED USO CORRETTO E PRECISO DI TERMINI. CAPACITA’ DI LETTURA DI UN GRAFICO
7
COMPRENSIONE ED USO CORRETTO DEI PRINCIPALI TERMINI. CAPACITA’ DI LETTURA DI UN SEMPLICE GRAFICO
6
COMPRENSIONE ED USO DI SEMPLICI TERMINI. CAPACITA’ DI LETTURA DI SEMPLICI GRAFICI
5
COMPRENSIONE PARZIALE DI SEMPLICI TERMINI. CAPACITA’ DI LETTURA PARZIALE DI ALCUNI ELEMENTI DI UN GRAFICO
4
COMPRENSIONE MOLTO SOMMARIA DI QUALCHE TERMINE. CAPACTA’ MOLTO LACUNOSA DI LETTURA DI UN GRAFICO.
9
Educazione Fisica
10
9
8
7
6
REALIZZA E UTILIZZA ABILITA’ MOTORIE IN MODO PERSONALE EVIDENZIANDO SPICCATE ATTITUDINI. CONOSCE
APPROFONDITAMENTE GLI ASPETTI ANATOMO-FISIOLOGICI COLLEGATI ALLE ATTIVITA’ MOTORIE, USANDO UNA
TERMINOLOGIA SPECIFICA
UTILIZZA EFFICACEMENTE LE PROPRIE CAPACITA’, USA CONSAPEVOLMENTE IL LINGUAGGIO DEL CORPO, UTILIZZANDO
VARI CODICI ESPRESSIVI, RISPETTA IL CODICE DEONTOLOGICO DELLO SPORTIVO E LE REGOLE DELLE DISCIPLINE
SPORTIVE, STABILISCE CORRETTI RAPPORTI INTERPERSONALI ALL’INTERNO DEL GRUPPO, METTE IN ATTO
COMPORTAMENTI RESPONSABILI NEI VARI AMBIENTI DI VITA.
HA RAGGIUNTO UNA BUONA COORDINAZIONE MOTORIA, USA IN MODO APPROPRIATO IL LINGUAGGIO DEL CORPO,
POSSIEDE UN BUON RAPPORTO TRA CORPO E SPAZIO, STABILISCE BUONI RAPPORTI INTERPERSONALI ALL’INTERNO DEL
GRUPPO, RISPETTA IL CODICE DEONTOLOGICO DELLO SPORTIVO.
HA ACQUISITO UNA ADEGUATA COORDINAZIONE MOTORIA, USA IN MODO ESSENZIALE IL LI NGUAGGIO DEL CORPO,
NON HA DIFFICOLTA’ NEI RAPPORTI TRA CORPO E SPAZIO , SA RISPETTARE LE REGOLE ED HA UNA SUFFICIENTE
CONOSCENZA DELLA DISCIPLINA.
HA ACQUISITO UNA ELEMENTARE COORDINAZIONE MOTORIA, USA IN MODO ADEGUATO IL LINGUAGGIO DEL CORPO,
PRESENTA QUALCHE DIFFICOLTA’ NEI RAPPORTI TRA CORPO E SPAZIO, NON SEMPRE RISPETTA LE REGOLE ED HA UNA
SCARSA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA.
EDUCAZIONE MUSICALE
Descrittori
Conoscenza della teoria e della storia della musica
75
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali
Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali.
4
5
6
7
8
9
10
Conosce gli argomenti ed esegue brani musicali in maniera confusa e limitata.
L’atteggiamento durante l’ascolto non è idoneo.
Conosce gli argomenti ed esegue brani musicali in maniera lacunosa.
Conosce gli argomenti fondamentali ed esegue brani musicali in modo accettabile.
Nell’ascolto è in grado di distinguere i timbri fondamentali.
Conosce gli argomenti ed esegue brani musicali in modo quasi completo.
Ascolta in modo più consapevole e traduce verbalmente il messaggio recepito.
Conosce gli argomenti ed esegue brani musicali in modo approfondito.
Nell’ascolto percepisce ed interiorizza i messaggi musicali.
Conosce ed apprende gli argomenti in modo quasi autonomo. Esegue i brani musicali con sicurezza.
Nell’ascolto manifesta senso critico.
Conosce ed apprende gli argomenti in modo autonomo. Esegue i brani musicali applicando vari parametri quali dinamica
ed espressività
(interpretazione). Nell’ascolto dimostra di saper collocare nel tempo e nello spazio il brano proposto.
TECNOLOGIA
5-6
Riconosce prodotti e tecnologie più vicini al suo vissuto ordinario ed intuitivo. Con l’assistenza dell’insegnante riferisce
sui nuclei maggiormente rappresentativi dei processi produttivi fondamentali.
7
Riferisce sui nuclei maggiormente rappresentativi dei processi produttivi fondamentali.
8
È pervenuto ad una sistemazione organica dei contenuti e dei vincoli che caratterizzano le filiere produttive
fondamentali.
È in grado di generalizzare i vari contesti produttivi, gli schemi tecnologici e le relazioni tra aspetti diversificati
dell’interventi umano sul territorio.
È in grado di utilizzare computer e software per approfondire aspetti disciplinari e interdisciplinari in modo autonomo,
utilizzare il disegno tecnico per la progettazione.
9
10
ARTE E IMMAGINE
5-6
L’alunno con la guida dell’insegnante individua e riferisce aspetti maggiormente rappresentativi delle opere d’arte e
correnti stilistiche. Seguito, opera e impegna alcune tecniche per produrre immagini a carattere visivo.
7
L’alunno individua gli aspetti più salienti delle opere grafico – pittoriche delle principali correnti stilistiche. È in grado di
applicare alcune tecniche grafiche e coloristiche per realizzare immagini espressive e decorative.
8
L’alunno è in grado di riconoscere le soluzioni grafico – pittoriche nelle opere delle correnti stilistiche e ne riferisce i
contenuti. Opera in modo corretto con le varie tecniche grafiche e coloristiche, nella produzione di immagini.
9
L’alunno è in grado di riconoscere, leggere e commentare le opere grafiche pittoriche e plastiche delle principali correnti
stilistiche. Nel produrre immagini sa operare in modo creativo, personale ed espressivo utilizzando le varie tecniche
artistiche.
L’alunno realizza elaborati personali e creativi utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più
media e codici espressivi. Descrive e commenta opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali co
linguaggio appropriato, individuandone la relazione con il contesto storico e culturale.
10
Integrazione degli alunni con disabilità
La scuola si impegna a realizzare quanto più possibile l’integrazione degli alunni con
disabilità, con l’ausilio dei docenti specializzati di sostegno e di assistenti forniti dal Comune.
Il percorso didattico individualizzato che viene svolto, tenendo conto dei livelli di partenza,
delle potenzialità e degli interessi, è finalizzato al raggiungimento delle abilità di base e della
gestione autonoma dei momenti pratici della vita quotidiana e mira al miglioramento dei rapporti
con i compagni.
76
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Integrazione degli alunni BES
A seguito della Direttiva M. 27/12/2012 e CM n° 8 del 6/3/2013 riguardo gli alunni con BES
(Bisogni Educativi Speciali) è stato nominato nell’Istituto un gruppo di lavoro per l’inclusività che
procederà all’elaborazione del PAI (Piano Annuale per l’inclusività) per l’Anno Scolastico
2014/15.
Il PAI va inteso, come sostenuto nella circ. ministeriale 1551 del 27 giugno 2013, come uno
strumento che possa contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità
educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei
“risultati” educativi, per creare un contesto educante dove realizzare concretamente la scuola
“per tutti e per ciascuno”. Esso è prima di tutto un atto interno della scuola autonoma, finalizzato
all’auto-conoscenza e alla pianificazione, da sviluppare in un processo responsabile e attivo di
crescita e partecipazione.
Non essendo ad oggi pervenute indicazioni riguardo tempi e modi di attuazione e trasmissione
del PAI da parte dell’USR Sicilia, come previsto nella nota di trasmissione della circ. 1551 del
27 giugno, il gruppo per l’inclusività si riunirà a partire dalla seconda metà di novembre dopo
l’effettuazione di tutti i Consigli di Classe durante i quali saranno individuati e segnalati possibili
casi di alunni con bisogni educativi speciali.
Per tutti gli alunni BES si metteranno in atto le seguenti strategie per conseguire l’obiettivo di una
efficace integrazione:

Adozione di strumenti compensativi, quali articolazione personalizzata in termini di contenuti
disciplinari e di tempi di realizzazione;

Programmazione anche
somministrazione;

Supporto, anche in collaborazione con soggetti formativi esterni alla scuola, per
l’acquisizione di un metodo di studio efficace e per l’organizzazione del lavoro scolastico, al
fine di promuovere autostima e successo.
diversificata
nei
contenuti
nelle
prove
e
nei
tempi
di
Integrazione degli alunni stranieri
Il successo scolastico degli allievi stranieri è perseguito attraverso l’attivazione di corsi intensivi di
alfabetizzazione di lingua italiana tenuti da insegnanti della scuola. La Scuola è molto sensibile alla
problematica dell’integrazione. Allo scopo di approfondirne la conoscenza e le competenze
operative, sia il preside che diversi docenti partecipano a vari corsi di formazione su tematiche
specifiche. La nostra Scuola partecipa, inoltre, al Progetto di Educazione all’Intercultura organizzato
su scala nazionale dall’ Associazione Interculturaitalia e a quello sull’ integrazione degli alunni con
disabilità, predisposto dal C.T.R.H. (Centro Territoriale per le Risorse per l’Handicap) di Patti
Interventi di recupero e di sostegno
I Consigli di classe programmano e realizzano in orario curricolare ed extracurricolare gli
interventi di recupero e sostegno per gli alunni in difficoltà.
77
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA
Grazie all’Autonomia scolastica la nostra scuola secondaria di 1° grado al fine di assicurare
un servizio mirato a rispondere alle esigenze formative degli alunni e alle richieste dei genitori
adotta il tempo unico flessibile potenziato. Questo modello organizzativo funzionale alle reali risorse
della scuola e alle sue scelte autonome, favorisce la costituzione di classi eterogenee al loro interno
e omogenee fra loro. Estende a tutti gli alunni le stesse opportunità formative, consentendo e
potenziando una didattica individualizzata in grado di considerare i diversi stili di apprendimento, di
offrire percorsi flessibili alle diverse esigenze e di verificare costantemente il percorso formativo.
Alla luce delle considerazioni sopra enunciate, è stato privilegiato il seguente modello orario:
TEMPO
PROLUNGATO
30h ANTIMERIDIANE+2H DI MENSA+6h POMERIDIANE IL MARTEDI E IL VENERDI
Le lezioni si svolgeranno tutte le mattine dal LUNEDI’ al SABATO dalle ore 8:10 alle ore 13:10.
Il MARTEDI e il VENERDI tutte le classi rientreranno dalle ore 14:00 alle ore 17:00.
Nei giorni di rientro è possibile usufruire del servizio di mensa dalle ore 13:10 alle ore 14:00
ATTIVITA’ PROGETTUALI
PARASCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE
La Scuola non si fonda solo su un lavoro di studio e di ricerca culturale limitato ai testi, ma
anche sui contatti con la realtà esterna (Istituzioni pubbliche, Musei, Biblioteche, Teatri, luoghi di
lavoro Manifestazioni artistiche, ecc.). Si organizzeranno pertanto visite guidate e viaggi di
istruzione, per i quali si provvederà di volta in volta ad avvisare le famiglie e a richiederne una
autorizzazione scritta. Per supportare le attività relative all’Orientamento, i ragazzi parteciperanno a
Rassegne, Manifestazioni sportive ed artistiche, visiteranno Uffici pubblici, laboratori artigianali, sedi
di attività commerciali, aziende e scuole per comprenderne la struttura e la funzione.
Vengono elencati di seguito tutte le proposte di attività progettuali elaborate dai docenti di scuola
secondaria di 1° grado.
In considerazione del fatto che al momento dell’approvazione del POF non si ha ancora chiara
indicazione in merito alle risorse economiche che saranno erogate alla scuola dal MIUR nell’ambito
dei fondi previsti per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) per ogni progetto viene acclusa
una tabella nella quale viene definita la priorità e la modalità di attuazione del progetto (totale,
parziale, ridotto o eventuale non attuazione).
PROGETTO: RAPPRESENTAZIONE TEATRALE “FAME - SHRECK”
(Alunni delle classi seconde (FAME) e terze ( SHRECK) della scuola secondaria di 1° grado)
78
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
OBIETTIVI:





Affinare la competenza linguistica rispondente ai bisogni degli allievi;
Potenziare l’uso della lingua inglese;
Effettuare una verifica sul campo delle conoscenze acquisite;
Allargare il mondo delle esperienze degli allievi, arricchendoli dal punto di vista culturale ed
umano;
Accrescere il desiderio di apprendere, scoprire, conoscere e stabilire rapporti con persone di
culture e paesi diversi.
FINALITA’:
 Stimolare e rinnovare il piacere della comunicazione in genere;
 Utilizzare la disciplina in forma dinamica e come forma di conoscenza;
 Offrire occasioni per la costruzione di saperi sempre più adeguati alla capacità di esprimersi;
 Comprendere, elaborare e sviluppare il senso critico in un ottica interdisciplinare;
 Integrare la normale attività della scuola, sia sul piano della formazione generale della
personalità degli alunni, che sul piano del completamento della preparazione specifica.
Referente: Accetta Antonina – Campo Francesca
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi dei docenti
PROGETTO: “SOGGIORNO LINGUISTICO A PARIGI”
(Alunni delle classi seconde e terze della scuola media)
Negli ultimi anni lo scenario di insegnamento e apprendimento delle lingue straniere in Italia
ha recepito impulsi sempre più concreti e significativi, Il soggiorno linguistico ha lo scopo di allargare
il mondo delle esperienze degli alunni, arricchendoli dal punto di vista culturale e umano e
sviluppare una maggiore competenza linguistica.
OBIETTIVI:




Potenziare l’uso della lingua francese;
Effettuare una verifica sul campo delle conoscenze acquisite;
Accrescere il desiderio di apprendere, scoprire, conoscere e stabilire rapporti con persone di
culture diverse e paesi diversi ;
Allargare il mondo delle esperienze degli allievi, arricchendoli dal punto di vista culturale ed
umano.
79
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
FINALITA’:



Acquisizione di una competenza linguistica rispondente ai bisogni degli allievi;
Integrazione della normale attività della scuola, sia sul piano della formazione generale della
personalità degli alunni, che sul piano del completamento della preparazione specifica;
Stage linguistico presso una scuola accreditata.
Referenti: Rossitto Mariella – Capizzi Nicolina
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il personale accompagnatore
effettuerà solo dei giorni di recupero come da contratto
d’Istituto.
PROGETTO: “RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA FRANCESE“Notre Dame des banlieues”
(Alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado)
OBIETTIVI:





Affinare la competenza linguistica rispondente ai bisogni degli allievi;
Potenziare l’uso della lingua francese;
Effettuare una verifica sul campo delle conoscenze acquisite;
Allargare il mondo delle esperienze degli allievi, arricchendoli dal punto di vista culturale ed
umano;
Accrescere il desiderio di apprendere, scoprire, conoscere e stabilire rapporti con persone di
culture e pesi diversi.
FINALITA’:
 Stimolare e rinnovare il piacere della comunicazione in genere;
 Utilizzare la disciplina in forma dinamica e come forma di conoscenza;
 Offrire occasioni per la costruzione di saperi sempre più adeguati alla capacità di esprimersi;
 Comprendere, elaborare e sviluppare il senso critico in un ottica interdisciplinare;
 Integrare la normale attività della scuola, sia sul piano della formazione generale della
personalità degli alunni, che sul piano del completamento della preparazione specifica.
Referente: Rossitto Mariella
Curricolare
X
Misto
– Capizzi Nicolina
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi dei docenti
PROGETTO: “RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA FRANCESE ”
“Le Petit Prince
(Alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado)
80
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
OBIETTIVI:



Sviluppare la riflessione sull’importanza e la diffusione della lingua francese;
Allargare il mondo delle esperienze degli allievi, arricchendoli dal punto di vista culturale ed
umano;
Accrescere il desiderio di apprendere, scoprire, conoscere e stabilire raporti con persone di
culture e paesi diversi.
FINALITA’:
 Stimolare e rinnovare il piacere della comunicazione in genere;
 Utilizzare la disciplina in forma dinamica e come forma di conoscenza;
 Offrire occasioni per la costruzione di saperi sempre più adeguati alla capacità di esprimersi;
 Comprendere, elaborare e sviluppare il senso critico in un ottica interdisciplinare;
 Integrare la normale attività della scuola, sia sul piano della formazione generale della
personalità degli alunni, che sul piano del completamento della preparazione specifica.
Referente: Rossitto Mariella – Capizzi Nicolina
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi dei docenti
PROGETTO: “UN TETTO PER LA LEGALITA’”
(Alunni della scuola secondaria di 1° grado)
La motivazione del progetto è la convinzione che bisogna formare coscienze libere e democratiche,
sviluppare il rifiuto di ogni forma di omertà o di accettazione passiva e acritica della violenza,
infondere il coraggio della denuncia e della ribellione alla sopraffazione
Per un contributo all’attuazione del progetto è stata presentata in rete, con scuola capofila l’I.C. di
Gioiosa Marea, apposita candidatura all’Assessorato Regionale alla pubblica istruzione.
Obiettivi:




Acquisire comportamenti improntati al rispetto delle regole, alla solidarietà, alla
cooperazione.
Apprezzare i valori essenziali su cui si basa la vita individuale e comunitaria
Educare alla Legalità come lotta alla mafia, all'omertà, alla prepotenza e alla “sopraffazione”
come non cooperazione con l'illegalità
Far acquisire la consapevolezza che i beni e i servizi pubblici sono una dote collettiva e che
bisogna impedirne il degrado e l'abuso mafioso;
81
Piano dell’offerta formativa 2014/15



Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Conoscere le cause che hanno consentito il radicamento e la diffusione del fenomeno
mafioso nel tessuto sociale;
combattere i principali punti di forza della mafia come il pizzo, il riciclaggio del denaro sporco,
le capacità organizzative, l'abilità di contaminare la politica e le istituzioni.
Riconoscere luoghi istituzionali di notevole valore civile, morale e politico e/o amministrativo
(Sede parlamento regionale, prefetture, sede di forze dell’ordine ecc.
Attività:







Verificare le conoscenze degli alunni mediante colloqui in merito agli argomenti da trattare;
Far comprendere agli allievi, attraverso esperienze di vita vissuta, il rispetto delle regole
fondamentali per una convivenza civile;
Adozione di monumenti e/o luoghi pubblici per curarne il decoro e la vivibilità;
Visione di films relativi a problematiche sociali;
Letture di brani attinenti alle tematiche affrontate.
Incontri con rappresentanti delle forze dell’ordine (polizia, carabinieri, guardia di finanza ecc.)
Incontri con rappresentanti di associazioni culturali del territorio che perseguono finalità di
alto valore civile, formativo e morali (antiraket, ecc.)
Referente: Marisa Foti
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta solo in orario curricolare.
PROGETTO: “ RECUPERO LINGUA FRANCESE, INGLESE, ITALIANO ,
MATEMATICA”
(Gli alunni dei corsi A-B-C-D che necessitano un recupero delle abilità di base)
OBIETTIVI :







Recuperare le abilità di base;
Comprendere le informazioni principali di un testo;
Acquisire i linguaggi specifici delle singole discipline;
Conoscere strutture e sintassi dei vari linguaggi;
Produrre semplici testi scritti;
Riassumere e ed esporre contenuti e procedimenti con linguaggio adeguato;
Conoscere e utilizzare algoritmi, procedimenti, strategie per la risoluzione di problemi
matematico-scientifici
Referenti: Mariella Rossitto
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
82
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Sarà anche attivato uno sportello didattico grazie alla disponibilità di docenti in pensione che
offrono il loro operato gratuitamente per seguire alcuni alunni con difficoltà di apprendimento.
PROGETTO: “SOLIDARIETA”
(Alunni di tutte le classi della scuola secondaria di 1° grado)
Il progetto nasce dall'idea che un'azione più efficace della scuola sia possibile solo se essa si orienti
verso una cultura educativa dove possa consolidarsi il senso di civismo e di solidarietà.
Le attività di solidarietà e volontariato oltre ad avere valore strettamente educativo promuovono
occasioni
di
apprendimento
per
gli
alunni.
L'esperienza pratica di solidarietà e volontariato crea opportunità per la formazione integrale
dell'essere umano e la crescita di giovani cittadini responsabili e consapevoli.
OBIETTIVI:















Promuovere valori tesi al rispetto, alla collaborazione e all’aiuto reciproco.
Prevenire il disagio migliorando il clima educativo ed emotivo della scuola.
Promuovere un intervento di supporto fra coetanei
Avviare un processo di consapevolezza negli alunni del problema delle prepotenze
Conoscere il fenomeno bullismo come fenomeno di gruppo
Riflettere sul fenomeno e sulle dinamiche di gruppo implicate
Contrastare le forme di comportamento prepotente e violento nella scuola
Superare attraverso il dialogo e il confronto situazioni di conflitto tra pari
Comprendere il valore e il significato e i principi dell’amicizia
Comprendere le regole che governano i rapporti d’amicizia
Capire il significato della parola solidarietà
Mettere in atto comportamenti di solidarietà e di amicizia
Apprezzare le testimonianze dirette di testimoni del volontariato presenti sul territorio
Farsi promotori di iniziative di volontariato all’interno dell’istituzione
Partecipazione ad iniziative di volontariato attivo proposte sul territorio
Metodologia
Gli alunni saranno guidati da tutti gli insegnanti ad “imparare facendo” attraverso:
Indicatori di efficacia
Coinvolgimento dei colleghi dei consigli di classe nel progetto
Indicazioni di tematiche di discussione da parte degli alunni
Osservazione negli alunni di una maggiore sensibilità ai fenomeni di prevaricazione
Osservazione negli alunni di una maggiore intolleranza di fronte a fenomeni di
prevaricazione
Aumento dei comportamenti presociali
Diminuzione degli episodi di prevaricazione
Richieste d’aiuto agli adulti
83
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Referenti: Scardino Maria (referente per Patti dell’Associazione Siciliana per la lotta contro la
leucemia), Faranda Febronia Lucilla
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta
PROGETTO: “LABORATORIO DI CERAMICA”
(Alunni delle classi quinte della scuola primaria e prime della scuola secondaria di 1° grado,)
L'obiettivo di questo corso e la manualità come forma di espressione creativa che può
valorizzare la capacità del singolo, recuperare situazioni di disaffezione scolastica e favorire lo
sviluppo e il recupero dell’autostima anche in situazioni extrascolastiche.
OBIETTIVI:
 Far conoscere le tradizioni della ceramica siciliana e di Patti in particolare, come patrimonio


storico-artistico, come eredità del passato, che deve rinnovarsi per diventare una fonte di
ricchezza culturale per le generazioni future;
Stabilire un rapporto di interesse specifico che rispecchi cultura, tradizioni ed identità locale;
Riappropriazione da parte di studenti, genitori e popolazione della propria identità storicoartistica-culturale
Referente: Buzzanca Nicolino
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
NO
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO:”CORSO FORMATIVO DI PITTURA”
(Tutti gli alunni della scuola secondaria di 1° grado)
Trattasi della continuazione di un progetto iniziato l’anno scorso, l’obiettivo è quello di creare un
percorso che possa proseguire negli anni successivi in modo da fare progredire i ragazzi nelle
tecniche pittoriche.
Il corso gratuito sarà tenuto da due esperti esterni in collaborazione con la società pattese di
Storia Patria
Referente: Buzzanca Nicolino
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi. L’attività verrà svolta con
la partecipazione volontaria e gratuita di esperti professionisti.
84
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
PROGETTO: “CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI:C.C.R”
(Alunni delle classi quarte e quinte della primaria, prime, seconde e terze della scuola media)
Progetto di arricchimento formativo, esteso a tutte le classi della scuola secondaria di primo grado,
si attuerà in collaborazione con l’ufficio Cultura e Politiche giovanili del comune di Patti per
promuovere l’acquisizione di competenze interpersonali, sociali e civiche, così da sperimentare una
partecipazione consapevole e responsabile alla vita sociale. Sviluppare un percorso alla
cittadinanza attiva.
CONTENUTI:







Appartenenza ad una comunità;
La comunità che si organizza: scuola, famiglia, società;
Il consiglio comunale dei ragazzi;
Il concetto di rappresentanza;
Il regolamento del C.C.R;
La condivisione delle esperienze;
Il patto di corresponsabilità.
Referente: Faranda Febronia Lucilla
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
si
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi per docenti, se sono
disponibili fondi potrebbe essere incentivata solo la docente
referente
PROGETTO: “DISEGNO TECNICO ED ARCHITETTONICO”
(Alunni delle classi seconde e terze della scuola media)
Il disegno è un mezzo di espressione e di comunicazione così come lo è la scrittura. Attraverso la
scrittura, infatti, adoperiamo un codice con il quale siamo in grado di comunicare agli altri un’idea.
Allo stesso modo possiamo farlo con il disegno.
Il disegno tecnico, però, è un linguaggio che contiene una serie di elementi che non per tutti sono di
immediata comprensione.
OBIETTIVI:
 Il corso si propone di estendere e perfezionare la conoscenza del disegno tecnico come
linguaggio di comunicazione
85
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Contenuti :
Corso propedeutico al disegno ed alla progettazione. Si propone un percorso che porterà l’allievo
dallo schizzo al disegno tecnico, prospettico, assonometrico di un oggetto per poter meglio
affrontare gli studi superiori
Referente: Vella Nicolò Gaspare
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO:” GIOCHI DELLA GIOVENTU’”
(Alunni di tutte le classi della scuola secondaria di 1° grado)
Le attività di questo progetto si differenziano, senza contrapporsi a quelle dei Giochi Sportivi
Studenteschi, in quanto queste ultime prevedono la partecipazione dei ragazzi più preparati nelle
attività sportive, mentre i Giochi della Gioventù sono rivolti a tutti i ragazzi che vi vogliono
partecipare.
Le discipline trattate saranno:
 -atletica pista (maschile e femminile)
 -badminton (maschile e femminile)
 -calcio a 5 (maschile)
 -pallavolo (maschile e femminile)
 -dama (maschile e femminile)
 -arrampicata sportiva (maschile e femminile
Referente: Alfredo Gugliotta
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI”
(Alunni di tutte le classi della scuola secondaria di 1° grado e della scuola primaria se previsto)
86
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il progetto viene realizzato, nell’ambito dei finanziamenti previsti per l’Istituzione del Centro
Sportivo Scolastico, utilizzando la palestra della Scuola e gli impianti sportivi comunali e provinciali,
con l’eventuale supporto di dirigenti di società sportive, degli enti locali e del CONI.
Esso ha lo scopo di offrire alla totalità degli alunni la possibilità di praticare l’attività sportiva e
pre-sportiva, secondo itinerari e processi organici di apprendimento, commisurati alla loro età e al
loro sviluppo. Tale iniziativa prevede lo svolgimento delle seguenti discipline relative ai Giochi
Sportivi Studenteschi:
 Atletica leggera;
 Corsa campestre;
 Pallavolo;
 Pallacanestro;
 Calcio;
 Nuoto.
DESTINATARI:
Gli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola di 1° grado.
Referente: Alfredo Gugliotta
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: CARNEVALE
(Tutti gli alunni della scuola infanzia, primaria e media)
Il carnevale è ormai da anni una realtà importante del nostro paese, compito precipuo della scuola,
dunque, è quello di avviare i bambini, attraverso l’acquisizione di particolari competenze in maniera
ludica e gioiosa, a mantenere vive queste tradizioni e a tramandarle, pertanto, la nostra scuola
parteciperà alla sfilata Carnascialesca di Patti, con un gruppo mascherato.
OBIETTIVI:
 Conoscere e utilizzare varie tecniche per la realizzazione di oggetti per un gruppo




mascherato;
Scegliere le musiche adatte all’evento;
Acquisire capacità di realizzare ed eseguire coreografie;
Conoscere la festa del Carnevale e le tradizioni del proprio paese;
Saper condividere le diverse abilità per ottimizzare le risorse di tutti e riconoscere il valore
delle convenzioni per una vita serena.
Referente: Maria Melita, Mariella Scardino.
87
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Curricolare
Misto
x
Extra curricolare
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Priorità SI / NO
si
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: LETTURA
(Tutti gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di 1° grado)
Il “Progetto Lettura”, condotto dai docenti curriculari di Italiano e destinato agli alunni delle classi II e
III della Scuola Secondaria di I Grado, si propone di fornire stimoli ed idee per la promozione della
lettura, al di là del più ristretto ambito dell’educazione linguistica, per connotarsi come obiettivo più
ampio di formazione della persona.
Il “Progetto lettura” intende promuovere la passione per la lettura tra gli alunni, proponendo loro vari
percorsi narrativi e tematici, che potranno essere da loro rielaborati in modo personale, attraverso
l’integrazione tra modalità di lettura e scrittura, anche a diversa base segnica
Finalità



Educare alla lettura, intesa non come dovere scolastico, ma come attività libera
Collaborare con soggetti esterni alla scuola
Conoscere autori ed opere, che facciano riflettere sulla realtà contemporanea, anche in
rapporto a tematiche specifiche
Obiettivi







Sviluppare il piacere della lettura in quanto tale
Esprimere il proprio punto di vista e prendere in considerazione punti di vista diversi
Dedicare quotidianamente i tempi opportuni alla lettura
Approfondire consapevolmente tematiche diverse
Scoprire le risorse letterarie del territorio siciliano ed italiano
Rielaborare in modo personale contenuti e temi del testo letto
Documentare il lavoro svolto
Metodologie
Ogni proposta di lavoro cercherà di sviluppare negli alunni la curiosità e l'interesse per la lettura,
promuovendone la creatività e lo spirito di riflessione e di iniziativa, avvalendosi dei seguenti metodi:
 Lezioni frontali e interattive
 Colloqui /discussioni guidate
 Approccio comunicativo
 Approccio per problemi
 Metodo esperienziale
 Metodo induttivo
 Ricerca-azione
Referente: Faranda Loredana
88
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Priorità SI / NO
SI
Note
Senza costi aggiuntivi
PROGETTO: “REGALA ANCHE TU UN SORRISO”
(Tutti gli alunni delle seconde e terze classi della scuola media )
Il progetto si propone di promuovere e diffondere la cultura della donazione degli organi che
dovrebbe costituire una regola fondamentale del nostro vivere insieme.
Finalità
 Promuovere azioni formative in sinergia con associazioni di volontariato presenti nel


territorio;
Sviluppare buoni abitudini a difesa della salute degli alunni;
Sviluppare sentimenti di pace e fratellanza acquisendo la piena consapevolezza di quanto
sia importante donare una parte di sé agli altri.
Obiettivi






Acquisire il concetto di prevenzione;
Acquisire i primi elementi di educazione sanitaria;
Comprendere il concetto di buona salute;
Prendere coscienza del diritto di tutti allo stato di benessere;
Conoscere il corretto funzionamento del proprio corpo e delle patologie organiche più
comuni;
Acquisire le conoscenze essenziali in ordine alla donazione.
ATTIVITÀ:





Attività e schede di approfondimento sul corpo umano.
Questionari informativi e indagini sulle corrette abitudini a difesa della salute.
Interventi di medici e di donatori volontari dell ‘AIDO
Produzione di quaderni operativi, giornalini di classe, cd-rom e altro a conclusione del
percorso progettuale
Partecipazione alla IV° edizione DEL CONCORSO” RICORDANDO ROSSELLA”
Referente: Maria Scardino
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previste spese per ore aggiuntive
PROGETTO: “CRESCERE INSIEME”
(Alunni delle classi V della Scuola Primaria e I - II e III della Scuola Secondaria di 1° grado)
89
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il progetto si propone di contribuire alla formazione di cittadini informati, responsabili e capaci di
pensiero critico e propositivo; lettori attenti della realtà scolastica e territoriale circostante in continuo
dialogo con il territorio, capaci di orientarsi nella complessità del presente e nella comprensione di
alcuni problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
Il giornalino scolastico nasce dall’esigenza di comunicare e conoscere le molteplici esperienze
educativo–didattiche vissute e condivise durante l’anno scolastico; si propone di stimolare e
rinnovare il piacere della scrittura ,della comunicazione ,della scrittura. Intende ,inoltre favorire lo
scambio di esperienze tra gli insegnanti e gli alunni delle varie classi
Obiettivi





Recuperare le abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e
rielaborazione di un testo;
Comunicare e conoscere le molteplici esperienze educativo–didattiche vissute e condivise
durante l’anno scolastico;
Stimolare e rinnovare il piacere della scrittura ,della comunicazione ,della scrittura;
Favorire lo scambio di esperienze tra gli insegnanti e gli alunni delle varie classi;
Promuovere l’uso di conoscenze e abilità utili a padroneggiare in modo corretto diversi tipi di
linguaggio mediale in modo creativo e collaborativo, con particolare attenzione alle tecnologie
informatiche e alle nuove possibilità offerte dal web.
Referente: Molica Tindara
Curricolare
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “Non solo parole…”
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA
SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE.
(Alunni delle classi elencate sotto)




DESTINATARI:
la terza sezione della scuola dell’infanzia di Marina di Patti;
la IIB della Scuola Primaria di Marina di Patti;
la IIIB della Scuola Primaria di Marina di Patti;
la IVA della Scuola Primaria di Marina di Patti;
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Piano dell’offerta formativa 2014/15


Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
una classe quinta della Scuola Primaria del C. Matteotti;
Una classe prima, una classe seconda e una classe terza della Scuola Secondaria di 1° grado.
FINALITÀ:
Il progetto, in rete con l’Istituto Comprensivo “L. Radice” di Patti, l’Istituto Comprensivo di San
Piero Patti e l’Istituto Comprensivo di Gioiosa Marea, ha la finalità principale di promuovere un
processo di riflessione, formazione e ricerca che abbia nelle Indicazioni Nazionali il suo
riferimento fondamentale. Esso mira, inoltre, ad essere l’occasione per favorire la progressiva
diffusione, mediante lo scambio di esperienze, delle buone pratiche didattiche già esistenti e di
quelle che si potranno realizzare secondo un’autentica cultura dell’autonomia.
TEMATICHE TRASVERSALI: Curricolo verticale
DISCIPLINA: Italiano: “Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo”
OBIETTIVI:






Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base;
Arricchire il patrimonio lessicale attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato
tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico);
Comprendere l’uso e il significato figurato delle parole;
Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una
parola in un testo.
Comprendere ed utilizzare parole e termini specifici legate alle discipline di studio;
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
ATTIVITÀ:
Saranno svolte attività laboratori ali e di ricerca-azione. Il percorso sarà diversificato in funzione
della classe di appartenenza degli alunni destinatari del progetto.
Referenti: Marisa Foti e Antonina Gaglio
Curricolare
X
Misto
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previste ore di attività didattiche aggiuntive da parte
dei docenti, si potrebbe nel Contratto d’Istituto prevedere un
incentivo per attività di formazione.
PROGETTO MINISTERIALE “SCUOLE SITUATE IN AREE A RISCHIO”
ART. 9 - C.C.N.L. - COMPARTO SCUOLA (Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a
rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica)
In riferimento all’art. 9 del CCNL comparto scuola, considerate le esperienze degli anni precedenti
nell’ambito della prevenzione della dispersione scolastica realizzate nella nostra istituzione
all’interno del Progetto Ministeriale contro il fenomeno della dispersione scolastica, si prevede il
prosieguo delle attività di recupero e rimotivazione sia per gli alunni a rischio dispersione sia per gli
alunni stranieri di recente immigrazione. Considerati gli esiti dei precedenti progetti relativi alle aree
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
a rischio e considerato che la nostra scuola ha un numero di alunni stranieri superiore alla media
regionale, anche nel corrente anno scolastico, si prevede di realizzare due progetti:

“Alfabetizzazione in lingua italiana e intercultura” con obiettivi specifici di alfabetizzazione di
base degli alunni stranieri di recente immigrazione che non hanno piena padronanza della
lingua italiana per facilitare loro la piena fruizione di tutte le attività didattiche; si prevedono sia
attività didattiche individuali che di piccolo gruppo;
 “Abbattiamo la dispersione scolastica” con obiettivi specifici di contenimento e contrasto
all’emarginazione scolastica attraverso attività di recupero individuale e di piccolo gruppo,
attività di potenziamento proposte in forma ludica e didatticamente motivanti anche con
supporti tecnologici interattivi e software specifici.
Se il MIUR e l’USR emaneranno l’annuale circolare per il finanziamento del progetto Aree a rischio
le attività formative previste dei due progetti suddetti si effettueranno in orario extracurricolare,
altrimenti si cercherà, comunque, nell’ambito dell’ordinaria attività didattica curricolare di
raggiungere gli obiettivi minimi previsti.
Referente: Marisa Foti
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previste spese per ore aggiuntive a carico del fondo
d’istituto
PROGETTO: “IL MARE”
UN PERCORSO DI FORMAZIONE ALLA CULTURA NAUTICA E DI
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA IN MARE.
(Alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado)
PROTOCOLLO D’INTESA Istituto Comprensivo II° Patti “L.Pirandello” e Lega Navale Patti
Lo specifico dell’iniziativa è di coniugare lo scopo pedagogico (inteso in senso ampio come
educazione al rispetto, alla cura, all’attenzione nei confronti dell’ambiente, degli altri, della natura e
del corpo) con attività che possano attrarre e divertire i ragazzi. Il progetto si prefigge di favorire la
formazione ad una reale cultura nautica degli alunni che vivono in una località balneare antistante il
mare, come la cittadina di Patti.
OBIETTIVI:


Favorire la formazione di una reale cultura nautica;
Responsabilizzare i ragazzi nei confronti del patrimonio naturale che costituisce l’ambiente in
cui vivono e di educarli ad un sano rapporto con il mare nelle sue varie dimensioni.
92
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
ATTIVITÀ:
 Attività per approfondire la conoscenza sulla sicurezza in mare;
 Interventi di esperti che forniranno alcune informazioni di base (Capitaneria di Porto, Guardia
di Finanza, Lega Navale Italiana, Protezione Civile, Nucleo Sommozzatori, CRI);
 Escursioni per conoscenza del territorio in cui si vive;
 Tematiche ambientali ed ecologiche;
 Sport in acqua: vela windsurf, canottaggio, surf, nuoto, con la collaborazione della Lega
Navale di Patti e di altre Federazioni e Associazioni Sportive;
Testimonianze di atleti affermati, giovanissimi e meno giovani e amici di LNI.
Referenti: Bonvegna Nino, Gugliotta Alfredo.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previste spese per ore aggiuntive
PROGETTO: “MUSICAL IL GOBBO DI NOTRE DAME”
(Alunni delle classi II e III della scuola secondaria di 1° grado)
Il teatro è rappresentazione, simulazione, assunzione di ruoli: sul palco gli alunni appaiono
presentandosi come sono, nella loro fisicità, con il loro modo di muoversi e parlare, ma
contemporaneamente agiscono come se ...fossero qualcun altro, in un altro tempo e in un altro
spazio. Il teatro è momento di crescita affettiva e cognitiva: nello spazio teatrale gli alunni devono
stabilire una fitta rete di relazioni (con insegnanti, registi e con i compagni attori). L'esperienza
teatrale, attivando modalità di lavoro collaborative, concorre ad accrescere nell'alunno sia la stima di
sè che il rispetto dell'altro come attore coprotagonista sul palcoscenico della vita della vita.
Data l 'importanza di questa attività è stato scelto quale testo da mettere in scena, una versione
adattata e semplificata del romanzo storico Notre-Dame de Paris di Victor Hugo, in quanto offre
importanti spunti di riflessione sulla diversità e sui sentimenti
OBIETTIVI:


Offrire agli alunni attraverso l'esperienza teatrale un modo diverso di rapportarsi con gli altri;
Sviluppare potenzialità formative e didattiche che consentono il perseguimento, in un
contesto ludico e creativo, di obiettivi e relazionali più motivanti.
ATTIVITA’:
 Incontri con esperti esterni;
 Visione del musical;
 Prove di recitazione, canto e ballo;
 Rappresentazione finale prevista per il mese di giugno presso la Villa Comunale di Patti.
Referente: Scardino Maria
93
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previste spese per ore aggiuntive
PROGETTO: “LABORATORIO DI CARTA, STAMPA E RILEGATURA”
(Alunni delle classi I e II della scuola secondaria di 1° grado)
Il progetto ha l’obiettivo di creare una coscienza della salvaguardia e conservazione del patrimonio
ambientale e culturale. Gli alunni saranno coinvolti in un’opera di sensibilizzazione alle tematiche
del riciclaggio in generale e della carta in particolare. Il laboratorio coinvolgerà tutti gli alunni
diversamente abili dell’istituto al fine di migliorare l’integrazione e la socializzazione.
OBIETTIVI:
 Creare una coscienza della salvaguardia e conservazione del patrimonio ambientale e
culturale;
 Sensibilizzare alla raccolta differenziata;
 Consolidare negli alunni la consapevolezza dell’importanza del problema dei rifiuti, i corretti
comportamenti;
 Considerare i rifiuti come risorsa;
 Integrazione degli alunni diversamente abili dell’istituto.
ATTIVITÀ:
 Attività laboratoriali utilizzando la carta riciclata.;
Referente: Ingrassia Valeria
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “L’ARTE È DI TUTTI E PER TUTTI”
(Alunni diversamente abili delle classi V della scuola primaria del territorio)
94
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il progetto mira ad esplorare varie forme espressive di comunicazione e relazione tramite l’arte.
L’arte intesa come strumento per esprimere un mondo interiore, tanto ricco quanto ostacolato nelle
sue manifestazioni da un corpo che a volte ogni comunicazione.
OBIETTIVI: Favorire la crescita e il benessere nella persona, stimolando le capacità creative
individuali mediante l’esercizio dell’espressione artistica libera e spontanea.
ATTIVITÀ:
 Le attività saranno svolte e coinvolgeranno gli alunni in attività artistiche creative e stimolanti.
Referente: Ingrassia Valeria
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGRAMMA ERASMUS PLUS – AZIONE CHIAVE
2 PARTENARIATI STRATEGICI NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE, DELLA
FORMAZIONE E DELLA GIOVENTÙ
I partenariati strategici mirano a sostenere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’attuazione di pratiche
innovative a livello organizzativo, locale, regionale, nazionale o europeo.
La Scuola ha aderito al partenariato con L’Istituto Nazionale Bavarese di Monaco e se l’adesione
sarà accettata entro il mese di Febbraio dovrà essere stilato un progetto con le attività previste.
Referente: Cirino Maria
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Non sono previsti impegni aggiuntivi per i docenti. I costi delle
mobilità sono a carico del finanziamento dell’Agenzia LLLP
ADESIONE AL PROGETTO
“ DIFFUSIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA 2014”
(Alunni delle classi II e III della Scuola Secondaria di 1° grado)
95
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il progetto, in rete con l’Istituto Tecnico “Borghese Faranda” di Patti, sarà attuato in orario
extrascolastico dalla Prof.ssa Scardino Mariella e prevede i seguenti due moduli:
Modulo 1 ) Robo-techlandia
Attraverso le attività previste da modulo ci si prefigge di fornire agli studenti le competenze per l'apprendimento
laboratoriale attraverso la conoscenza e l'abilità nella costruzione, programmazione e simulazione dei movimenti
del Robot. Pertanto, gli allievi costruiscono il robot, lo programmano per fare ciò che vogliono e fanno partire il
programma osservando come il robot prende vita.
Per il raggiungimento di queste competenze lo studente dovrà conoscere i concetti di base delle discipline che si
relazionano con la Robotica: informatica, matematica applicata, fisica e meccanica.
Modulo 2) SA.IT Scienze applicate grafica CAD e Fogli elettronici di calcolo.
Il progetto ha come finalità quella di conoscere la struttura dei fogli elettronici, permettere agli allievi di
effettuare calcoli, elaborare dati utilizzando le principali funzioni del programma (operatori aritmetici,
percentuali, funzione media, valore minimo, valore massimo, conta se, conta valori, funzione se,
connettivi logici, riferimenti relativi, misti e assoluti), tracciare efficaci rappresentazioni grafiche,
impaginare gli elaborati per poi essere stampati.
Referente: Scardino Maria
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
Note
Non sono previsti oneri aggiuntivi per l’Istituto
PROGETTO:”KANGOUROU DELLA MATEMATICA 2014”
(Alunni della seconda,terza, quarta e quinta della primaria ed a tutti gli alunni della scuola sec. 1°
grado)
Finalità
Promuovere la diffusione della cultura matematica di base utilizzando ogni strumento.
I concorrenti vengono ripartiti in categorie o livelli di scolarità:




Pre-ecolier (II eIII elementare);
Ecolier (IV eV elementare);
Benjamin (I e II media);
Cadet (III media.
Referente: Faranda Febronia
Curricolare
Misto
Extra curricolare
X
Priorità SI / NO
SI
Note
In caso di carenza di risorse il progetto verrà attuato in forma
ridotta oppure non verrà attuato.
PROGETTO: “IL BIVIERE NACHERA: un bene da conservare e valorizzare”
96
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
In riferimento alla circolare
n. 23 del 29/10/2014,
emanata
dall’Assessorato
dei Beni Culturali, la
scuola ha elaborato un
progetto che mira a far
considerare la conoscenza,
la
tutela,
la
conservazione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale siciliano, sia materiale che
immateriale, come aspetto necessario del sistema educativo e formativo globale.
Il progetto si attuerà se finanziato.
Curricolare
Misto
X
Extra curricolare
Priorità SI / NO
SI
Note
Il progetto sarà attuato se finanziato.
Referente : Buzzanca Nicolino
Oltre ai sopra elencati progetti sarà possibile in corso d’anno sviluppare ulteriori attività
progettuali di ampliamento dell’offerta formativa, anche in riferimento alla partecipazione a
concorsi e iniziative culturali varie proposte da enti e/o associazioni culturali del territorio e
deliberate dai rispettivi Consigli di classe.
PERCORSI FORMATIVI
Il nostro istituto per il corrente anno scolastico ha inoltre dato l’adesione ai seguenti
percorsi formativi:

Accordo di rete denominato RE.S.A.B.E.S. Rete Scolastica Alunni con Bisogni Educativi
Speciali, finalizzato a creare un coordinamento tra le scuole del Comune e della Provincia di
Messina, per un supporto psicopedagogico destinato agli alunni con Bisogni Educativi
Speciali e per coordinare, unitamente agli Enti di Formazione aderenti alla Rete, seminari di
studio per affinare le competenze pedagogiche e didattiche dei Docenti. Rete di Scuole: I.I.
Scolastici della provincia di Messina. Scuola Capofila “I.T.N. Caio Duilio” di Messina.
Il Collegio Docenti ha deliberato di fruire solo della formazione docenti che prevede 1
intervento in plenaria e n. 4 laboratori.

Progetto di Ricerca Azione (RA) per la diffusione dell’innovazione tecnologica attraverso la
Sperimentazione Metodologica-Didattica in contesti a rischio socio-educativo, rivolto a
docenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado. Rete di Scuole: I.C. N.2
“Giovanni Paolo II” di Capo d’Orlando (capofila) - I.C. N.1 di Capo d’Orlando - I.C. N.1
“Cesareo” di Sant’Agata Militello - I.C. N.3 “L. Radice” Patti - I.C. 2 “Pirandello” Patti.

Formazione per l’attuazione di un progetto volto alla “prevenzione dell’uso di alcool, fumo e
delle nuove dipendenze patologiche” – D.D. n. 1437 del 12 luglio 2012, Regione Siciliana,
Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del lavoro.
97
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
I percorsi formativi avranno una ricaduta sugli alunni in quanto i docenti che parteciperanno ai corsi
di formazione attueranno i percorsi didattici nelle loro classi coinvolgendo anche i colleghi che non
hanno partecipato alla formazione.
AREA ORGANIZZATIVO-GESTIONALE
ORGANIGRAMMA
DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott. Marinella Lollo
Collaboratrice
Ins. Parasiliti Collazzzo Giuseppa
Collaboratore vicario
Ins. Gaglio Antonina
D.S.G.A.
Dott. Ferlazzo Vincenzo
F.S. Area 1
Ins. Gaglio Antonina
F.S. Area 2
Ins.,Accetta Nunziella
F.S. Area 3
Prof. Nicolino Buzzanca
F.S. Area 4
Prof.ssa Marisa Foti
F.S. Area 5
Ins. Melita Maria, Scardino
Maria
98
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Il Dirigente scolastico, Dott.ssa Marinella Lollo, svolge le sue funzioni con competenza,
professionalità e capacità organizzativa, in un clima di fattiva collaborazione con gli altri operatori
scolastici.
I collaboratori, l’Ins. Gaglio Antonina e l’Ins. Parasiliti Collazzo Giuseppa, svolgono con
passione e impegno, tutte le funzioni di loro competenza e sostituiscono il Dirigente durante la sua
assenza.
Il Direttore Amministrativo coordina, gestisce e verifica con competenza i servizi amministrativi.
Nello svolgimento delle attività organizzative, didattiche ed amministrative il Dirigente
scolastico è affiancato da 2 collaboratori del Dirigente, 5 docenti assegnatari delle Funzioni
Strumentali al P. O. F., dai docenti Responsabili di plesso, dai docenti referenti di specifici ambiti, e
dai responsabili dei vari laboratori.
DOCENTI RESPONSABILI DI PLESSO
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
SEDE
PATTI (plesso centrale)
RESPONSABILE DI PLESSO
Prof. Vella Nicolò Gaspare
SCUOLA PRIMARIA
SEDE
Case Nuove Russo
G. Milici
Mongiove
Patti Marina (Ten. Natoli)
Patti Marina (Zuccarello)
RESPONSABILE DI PLESSO
Ins. Manganelli Sarina
Ins. Parasiliti Collazzo Giuseppa
Ins. Fiore Angela
Ins. Gaglio Antonina
Ins. Musarra Silvana
SCUOLA DELL’INFANZIA
SEDE
Case Nuove Malluzzo
Mongiove
G. Milici
Patti Marina (Ten. Natoli)
RESPONSABILE DI PLESSO
Ins. Natoli Maria Giovanna
Ins. Isgrò Rosa
Ins. Patti Giuseppina
Ins. Lamancusa Fortunata
RISORSE FINANZIARIE
Oltre ad attingere al Finanziamento (legge 440/97 – D.M. 179/99) assegnato come Fondo
dell’Istituzione scolastica per il miglioramento dell’offerta formativa - MOF, l’Istituto Comprensivo
avanzerà richieste per ottenere i contributi previsti da leggi Regionali, della U.E. e del Ministero della
Pubblica Istruzione in caso venissero emanati specifici bandi. Per l’attuazione dei progetti
extracurricolari (visite guidate, gare, viaggi, trasferte) la scuola avanzerà richiesta di contributi e
supporto logistico all’Ente Locale di riferimento (Comune di Patti), ai Privati (professionisti,
commercianti, Banche, aziende) e alle famiglie.
Clausola di salvaguardia
In merito alle proposte progettuali da attuarsi in orario extracurricolare inserite nelle rispettive
sezioni di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, qualora le risorse per il
miglioramento dell’offerta formativa (MOF) che verranno assegnate dal Ministero dovessero risultare
ridotte rispetto all’anno passato ogni insegnante potrà partecipare allo svolgimento di non più di due
progetti.
99
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
LABORATORI E BIBLIOTECHE
Sede
Docente Responsabile
Laboratorio
Scuola Secondaria di 1°
grado
Scuola Secondaria di 1°
grado
Scuola Secondaria di 1°
grado
Scuola Secondaria di 1°
grado
Patti Marina
G. Milici
Scuola Secondaria di 1°
grado
Buta
Scienze
Scardino
Informatica
Rossitto
Linguistico
Mamì
Biblioteca
Lamancusa
Accetta
Alioto
Informatica
Informatica
Coordinatore dei materiali
e delle attrezzature per il
sostegno
Coordinatore dei materiali
e delle attrezzature per il
sostegno
Sito web
Scuola Primaria
Virecci
Istituto Comprensivo
Scuola secondaria di 1°
grado
Cirino
Marino
DOCENTI REFERENTI DI SPECIFICI AMBITI
AMBITO
SCUOLA DELL’INFANZIA
NUOVE INDICAZIONI
NAZIONALI
CURA E RINNOVO
DOCUMENTAZIONE ALUNNI
DIVERSAMENTE ABILI
COMPITI / FUNZIONI
Coordinamento delle attività
di progettazione,
aggiornamento, valutazione
ecc.
Coordinamento delle attività
di progettazione,
aggiornamento, valutazione
ecc.
RESPONSABILE
Giuseppina Patti
Coordinamento delle attività
di raccolta, cura e rinnovo
delle documentazioni (PEI,
PED, Profili ecc.) per alunni
diversamente abili
Franco Alioto
Antonina Gaglio
100
Piano dell’offerta formativa 2014/15
COMMISSIONE
FORMULAZIONE QUADRI
ORARI
SUPPORTO AD ATTIVITA’ DI
INVENTARIO
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Formulazione dei quadri orari Scuola Primaria:
di servizio dei docenti per
- Mongiove: Ins. Gigante
tutti i plessi dell’Istituto
Daniela;
- Case Nuove Russo:
Insegnanti Maugeri,
Manganelli e Cirino;
- Patti Marina: Ins. Gaglio
Antonina;
- Corso Matteotti: Insegnanti
Parasiliti e Melita
Scuola secondaria:
Insegnanti Rifici e Buta.
Aggiornamento e
rivalutazione dell’inventario
Marino Anna Maria
GESTIONE DELL’ISTITUTO
Organi di gestione della Scuola
Consiglio di Istituto: è costituito da 8 rappresentanti del personale insegnante, 2 del
personale ATA, 8 rappresentanti dei genitori e dal dirigente scolastico. Elabora e adotta gli indirizzi
generali dell’Istituto. Ha potere deliberante per quanto concerne l’organizzazione e la
programmazione delle attività della Scuola, nei limiti della disponibilità di bilancio.
Giunta Esecutiva : è costituita da 2 docenti, 1 non docente, 2 genitori, dal Responsabile
Amministrativo e dal Dirigente Scolastico. Ha potere di proposta su tutte le materie di competenza
del Consiglio ed ha il compito di dare esecuzione alle delibere del Consiglio.
Collegio dei docenti : individua gli obiettivi generali, propone ed elabora i progetti per
l’ampliamento dell’offerta formativa. Elabora il sistema di verifica e valutazione del percorso
didattico. Il Collegio dei docenti si articola nei vari dipartimenti disciplinari e nelle varie commissioni
(orario, P.O.F., ambiente, sicurezza, ecc.) .
Consiglio di classe/ interclasse e intersezione: è l’organo di programmazione didattica, di
controllo e di verifica delle attività della classe.
Partecipazione dei genitori: la componente genitori partecipa alla vita dell’Istituto mediante
la propria presenza nel Consiglio d’Istituto, nel Consiglio di classe, interclasse e intersezione. I
docenti incontrano i genitori nei rispettivi Consigli, nelle assemblee di classe , nei colloqui individuali
e collegiali e tutte le volte che lo ritengano necessario, su propria richiesta o a seguito di richiesta
dei genitori. Gli incontri collegati a progettualità specifiche, ad attività di orientamento e la
partecipazione alle feste organizzate nell’ambito della scuola offrono ulteriori opportunità di scambio
collaborativi tra i docenti e i genitori
Nell’ottica di rendere quanto più trasparente ed efficace possibile tale rapporto, al fine di
istaurare una relazione sempre più produttiva tra scuola e famiglia,
i Docenti s’impegnano:
 ad esplicitare la proposta educativa e l’offerta formativa;
 a motivare i propri interventi didattici;
 a rendere noti i criteri della valutazione.
le famiglie s’impegnano:
 a prendere conoscenza della proposta educativa e dell’offerta formativa;
 a collaborare alle attività, contribuendo con pareri, suggerimenti e proposte.
101
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Entrambe le componenti saranno altresì disponibili al confronto e al dialogo costruttivo, al fine di
contribuire, nel rispetto dei ruoli, alla crescita armonica dei bambini.
MONITORAGGIO INIZIATIVE
Il nostro Istituto periodicamente provvede a monitorare le iniziative più significative adottate; in
questo primo periodo dell’anno scolastico, inoltre, sono stati sottolineati i punti di forza e di debolezza
della Scuola, al fine di evidenziare anche all’utenza, in modo trasparente, l’esigenza di rendere i
processi formativi quanto più possibile confacenti alle reali esigenze del territorio e affrontare i
problemi aperti con spirito di collaborazione.
I PUNTI DI FORZA DEL NOSTRO ISTITUTO
Con la creazione dell’Istituto Comprensivo
 Si è subito realizzato un ottimo livello di affiatamento fra i docenti dei vari ordini di
scuola
 È migliorata la capacità progettuale dell’Istituto;
 A seguito dell’introduzione dell’Autonomia si è manifestata da parte della stragrande
maggioranza dei docenti molta sensibilità rispetto alle esigenza di cambiamento e
disponibilità all’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali;
 Si rivela una crescente disponibilità di un cospicuo numero di docenti a impegnarsi per
arricchire e potenziare il servizio scolastico;
 La scuola si apre con più facilità al contesto territoriale (famiglie, associazioni culturali,
volontariato, enti locali, aziende produttive) .
Sono state programmate diverse attività formative e progettuali in rete con altre Istituzioni
scolastiche ed Enti operanti nel territorio.
I PUNTI DI DEBOLEZZA DEL NOSTRO ISTITUTO







Inadeguatezza degli spazi per le attività curriculari e integrative in alcuni plessi.
Insufficienza di aule alternative per attività para ed extraparascolastiche. (Palestre,
Mense scolastiche, laboratori, biblioteche, archivi),
Inadeguatezza di arredi (banchi, sedie, armadi) che dovrebbero essere forniti dal
comune.
necessità di una più incisiva risposta da parte dell’ente locale rispetto alle esigenze di
manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici
Insufficienti risorse finanziarie per poter provvedere alle spese per le esigenze dei
diversi plessi.
Incertezza e ritardi circa l’erogazione dei fondi statali o regionali con conseguente
ritardo nell’avvio delle attività programmate
Difficoltà pratica a garantire agli alunni un’adeguata continuità, a causa della
dislocazione nel territorio dei vari plessi appartenenti all’Istituto
102
Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO
La gestione, la verifica e la valutazione del Piano dell'Offerta Formativa è coordinata dall’Ins
Antonina Gaglio che opererà sulla base di:



Obiettivi raggiunti
Risultati conseguiti
Indice di soddisfazione delle famiglie, degli alunni e di tutti gli operatori scolastici (rilevato
attraverso questionari distribuiti alla fine di un'attività e alla fine dell'anno per la verifica
globale del servizio)
I risultati della valutazione saranno determinanti per l'elaborazione di opportune strategie di
miglioramento la cui priorità è definita a livello degli organi collegiali e delle singole commissioni di
lavoro.
Valutazione sul servizio reso
Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, verrà effettuata nella seconda
parte dell’anno scolastico una rilevazione mediante questionari opportunamente tarati, rivolti ai
genitori della scuola dell’infanzia i cui figli l’anno prossimo passeranno alla classe prima, ai genitori
e agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e ai genitori ed agli alunni delle classi prime
della scuola secondaria di primo grado, ma anche ai docenti, al personale ata e agli alunni delle
classi finali di scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado.
Note finali
Col presente Piano, la nostra Scuola si propone di assicurare la qualità e la coerenza degli
interventi educativi e di perseguire gli obiettivi formativi che attengono al:
 SAPERE, cioè all’apprendimento di conoscenze,
 SAPER FARE, cioè all’acquisizione di abilità operative
 SAPER ESSERE, cioè all’assunzione di comportamenti corretti e responsabili.
Ma anche:
 alla valorizzazione di attitudini,
 alla formazione e al potenziamento di capacità (critiche, creative, relazionali, espressive,
comunicative, estetiche, etc.) di comportamenti, di interessi e di valori che, dopo la
famiglia, solo la Scuola può garantire.
Si tratta di un progetto di per sé flessibile e aperto ad ogni possibile continuo arricchimento,
attraverso il metodo della comunicazione e del coinvolgimento interattivo dei soggetti interni ed
esterni alla Scuola.
Copia del presente Piano viene consegnata alle famiglie degli alunni, qualora ne facciano
richiesta, perché possano valutare la rispondenza dell’Offerta Formativa ai loro interessi e alle loro
esigenze ed eventualmente offrire utili suggerimenti e proposte, al fine di migliorare e arricchire la
qualità del servizio scolastico.
Al presente documento sono allegati:
 La Carta dei Servizi
 Il Regolamento d'Istituto
 Il Regolamento d'Istituto in materia di disciplina degli alunni
 Regolamento di accesso agli Atti amministrativi
 Regolamento Visite guidate e viaggi d’Istruzione
 Il Patto educativo di corresponsabilità
 Il Piano annuale delle attività
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Piano dell’offerta formativa 2014/15
Istituto Comprensivo “L. Pirandello”
Questo Piano è stato approvato dal Collegio dei docenti il 30/10/2014
e dal Consiglio d’Istituto il 03/11/2014
Per il Gruppo di Progettazione
Funzione Strumentale dell’area 1
Ins. Antonina Gaglio
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
( Dott.ssa Marinella Lollo)
104
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