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apro formazione eccelle in italia e in europa
IL LIBRO SU NONNA ROSA CONSEGNATO A PAPA FRANCESCO soci dell’“AlbaChapter” sia da tantissime altre persone che ci hanno dato una mano, credendo in noi. Abbiamo donato anche 500 euro dedicati al ricordo di Micki Spina, grande amico che ci ha lasciati da poco e che per più di due anni, da quando gli fu diagnosticata la malattia, ha impiegato tutte le sue forze per raccogliere fondi a favore dell’Onlus di Candiolo. Inoltre abbiamo donato altri 500 euro in ricordo del “Grigio”, eccezionale personaggio, ex “director” e “officer” del “TorinoChapter”: anche lui purtroppo ci ha lasciato dopo una lunga malattia. Era in cura a Candiolo per una grande speranza di vivere, ma questa “brutta bestia”, come la chiamava Micki, non l’ha perdonato. Infine abbiamo donato i 500 euro affidatoci dalla Pro loco di Brossasco. Alla consegna dei quattro assegni erano presenti: Gianmarco Sala, responsabile comunicazione e “fundraising” della Fondazione; Massimiliano Valente, responsabile eredità, lasciti e legati della medesima Onlus; Marco Rossetti, direttore del “Mirafiori village” che ci ha supportati offrendoci un eccezionale contributo nel tour promozionale di “Mettinmotolavita”; Pier Renato Nebiolo, oculistica a Torino e socio dell’“AlbaChapter”; Giuseppe Tommasiello, funzionario di pubblica sicurezza; Angela Vitale, carissima amica, vedova da pochi mesi; Lucrezia Rossana Bertozzi Battaiotto, vedova dell’indimenticabile “Grigio”; Antonio Spina fratello di Micki; Loredana “Bykerlady”, bravissima fotografa che ci segue in ogni nostro evento; Willy Ghia, amica e motociclista; i soci dell’“AlbaChapter” Silvano, Massimo, Corrado e il sottoscritto. Questa esperienza ci ha fatto capire ancor meglio quanto dobbiamo apprezzare la vita e comprendere che dobbiamo ritenerci fortunati per ciò che abbiamo, nella speranza di star sempre in salute. Tutti abbiamo o abbiamo avuto parenti o amici che, purtroppo, sono stati colpiti da questo male. Ma tutti insieme possiamo dare una mano alla ricerca e a sconfiggerlo. Siamo usciti dal centro di Candiolo più emozionati di quando siamo entrati, con la speranza di aver fatto qualcosina per chi ne ha bisogno. APRO FORMAZIONE ECCELLE IN ITALIA E IN EUROPA Il progetto di mobilità Europea “Smart mobility-Move better, learn faster” presentato da Apro formazione di Alba (in foto: il presidente del Consiglio d’amministrazione, Olindo Cervella) in rete con gli istituti professionali, le associazioni, le aziende e le istituzioni del territorio è stato approvato dall’Agenzia nazionale Erasmus+/Isfol. Il progetto si è classificato sesto tra i progetti presentati in Italia ed è al primo posto tra i progetti approvati in Piemonte. Questo risultato conferma l’importanza del lavoro europeo svolto da Apro sul territorio, in Italia e in Europa. Il progetto di “Apro formazione” consentirà ai giovani l’esperienza di un mese di lavoro e studio all’estero. Le competenze sviluppate dai partecipanti saranno riconosciute dalle istituzioni partner (Province di Cuneo e Asti e Regione Piemonte) come parte dei loro percorsi formativi. Roberto Cerrato e Orsola Appendino, con le signore Natalina, Maria Paola e Monica, hanno accompagnato Norma Beatriz Vassallo, arrivata da Buenos Aires, a Roma per l’udienza generale in piazza San Pietro con papa Francesco. Norma è nipote di Felice Vassallo uno dei fratelli di Rosa Vassallo, la famosa “nonna Rosa”, emigrato in Argentina a inizio Novecento. Quindi è cugina di papa Francesco. È la prima della famiglia Vassallo tornata a visitare i luoghi d’origine degli antenati 110 anni dopo l’emigrazione in Argentina. Nella stessa occasione sono stati consegnati al Pontefice il libro “Nonna Rosa-La roccia delle Langhe-Da Cortemilia all’Argentina”, scritto dalla signora Appendino e da Giancarlo Libert, curato da Luciano Martire del centro culturale “San Giuseppe” di Alba, e un quadro della Madre della Divina Grazia del Todocco, il santuario posto poco sopra San Massimo di Piana Crixia che da sempre protegge la casa dei Vassallo. L’AVO DI MONDOVÌ E I SUOI 25 ANNI DI VOLONTARIATO L’Associazione volontari ospedalieri (Avo) Onlus Mondovì celebra i 25 anni di attività. Sono previsti: attività di formazione e aggiornamento per i volontari, un nuovo corso per la promozione del volontariato e un ciclo di incontri sulla salute rivolti alla cittadinanza monregalese. Le conferenze, in forma gratuita, saranno tenute dal personale medico in servizio presso l’ospedale “Regina Montis Regalis”, nella sala conferenze del municipio di Mondovì, in corso Statuto 13, con inizio alle 20,30. Lunedì 20 ottobre si parlerà di medicina e cardiologia (“Le malattie reumatiche e cardiocircolatorie”): interverranno i medici Gabriella Nallino, Matteo Manildo e Maria Adelaide Giacosa. Martedì 21 toccherà a ginecologia e pediatria (“Partorire e nascere a Mondovì”), con le relazioni dei dottori Andrea Bianciotto, Alice Peroglio Carus e Livio Vivalda. Venerdì 24 sarà la volta di radiodiagnostica e ortopedia (“La realtà attuale e i progetti per il futuro”), con gli interventi di Augusto Scarrone e Roberto Scagnelli. Martedì 28 salirà alla ribalta il Dea (pronto soccorso), con la serata sul tema “Gestione dell’urgenza nel Dea di primo livello”, spiegato da Vera Bignone, alla cui relazione farà seguito un approfondimento su chirurgia e urologia (“La chirurgia moderna nella nostra realtà”), curato da Andrea Gattolin e Maurizio Colombo. Sabato 25 ottobre, inoltre, le volontarie Avo saranno presenti sulle piazze di Mondovì e Ceva, offrendo vasetti di salvia all’insegna dello slogan di “Come la salvia è ‘medicamento’ antico, così il volontario è ‘farmaco’ per la sofferenza e la solitudine”. Infine, domenica 26 la giornata sarà dedicata ai volontari, alla loro premiazione e alla formazione: appuntamento alle 15,30 nel salone della casa “Regina Montis Regalis”, al santuario di Vicoforte con la presentazione dell’associazione “L’era nuova dell’Avo”, i saluti delle autorità e la premiazione dei volontari. Seguirà alle 16,45 “Il Dipartimento di salute mentale e la collaborazione con le associazioni di volontariato” a cura di Francesco Risso, direttore del Dipartimento, e di Piercarlo Brunetti, coordinatore infermieristico. Alle 18,30 la Messa e, quindi, alle 19,30, la cena al ristorante “La tavola del chiostro” su prenotazione, entro il 22 ottobre, ai numeri 334-1112372 e 334-1116449. 16 ottobre 2014 Í 67