...

romania - I Viaggi di Maurizio Levi

by user

on
Category: Documents
11

views

Report

Comments

Transcript

romania - I Viaggi di Maurizio Levi
ROMANIA
La patria di Dracula
Tra castelli, monasteri affrescati, chiese lignee e una natura incontaminata
(con possibile estensione di 2 giorni al Delta del Danubio)
12 giorni – in hotel
Un interessante viaggio in una terra autentica, dalla grande bellezza
paesaggistica, ricca di storia e avvolta in mille leggende. Negli ultimi anni la
Romania ha fatto un grande sforzo per liberarsi, lentamente, degli strascichi del
regime comunista di Ceausescu. Un itinerario completo e sorprendente che
ricomprende le regioni più significative del paese: la Transilvania, la Bucovina, il
Maramures e la Valacchia. Bucarest, la capitale, chiamata anche “piccola
Parigi”, con gli edifici Belle Epoque; l’aristocratico castello di Peles, ex
residenza di re Carlo I; il pittoresco castello di Bran, conosciuto con il nome di
“Castello di Dracula”; le chiese fortificate di Darjiu e Biertan (UNESCO); le
cittadine medievali di Brasov, Sighisoara (UNESCO), Bistrita, Sibiu…; i
monasteri affrescati della Bucovina (UNESCO); i villaggi e le chiese lignee del
Maramures (UNESCO); il “Cimitero Allegro” di Sapanta (UNESCO); la città di
Cluj-Napoca; Alba Iulia e la Cittadella Alba Carolina; il “Castello Corvino” di
Hunedoara e il castello di Calnic (UNESCO); il monastero Cozia e il monastero
Horezu (UNESCO), considerato uno dei migliori esemplari di stile
“Brâncovean” … Un patrimonio che vale ben più di un viaggio! Possibile
estensione di 2 giorni al Delta del Danubio (UNESCO).
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2016
1° giorno / Italia – Bucarest (“La Parigi dell’Est”)
Partenza con volo di linea Alitalia da Milano/Roma. Arrivo all’aeroporto di
Bucarest e incontro con lo staff locale. In funzione dell’orario di arrivo, giro
panoramico della capitale romena, denominata “La Parigi dell’Est”, con i suoi
larghi viali, i gloriosi edifici “Bell’ Epoque”, l’Arco di Trionfo, l’Ateneo Romeno,
la Piazza della Rivoluzione e la Piazza dell’Università. Eventuale pranzo libero.
Cena in ristorante tipico. Pernottamento in hotel
2 giorno / Bucarest – Sinaia – Bran – Brasov (il Castello del Conte Dracula)
(circa 220 km)
Dopo la prima colazione partenza verso nord per la cittadina di Sinaia,
denominata la “Perla dei Carpazi”, situata nella stretta Valle della Prahova, alle
pendici boscose dei Monti Bucegi, dove la Valacchia cede il passo alla
Transilvania. Il nome Transilvania evoca montagne, castelli, chiese fortificate e
antiche superstizioni…Visita del Castello di Peles, uno tra i castelli più magici di
tutta la Transilvania, concepito come residenza estiva di Carlo I (il sovrano che ha
regnato più a lungo nella storia della Romania), in stile rinascimentale tedesco alla
fine del XIX secolo. All’ombra delle sue torri da fiaba si aprono grandi prati
verdi, mentre l’interno ospita ampi saloni da ricevimento riccamente decorati in
stile moresco, fiorentino e francese. Proseguimento per Bran per la visita del
Castello di Dracula, uno dei più pittoreschi della Romania, edificato nel XIII
secolo dal cavaliere teutonico Dietrich e restaurato in epoche successive. Potrebbe
aver ospitato il sovrano della Valacchia Vlad Tepes, personaggio storico ispiratore
del romanzo “Il Conte Dracula” di Bram Stoker. A partire dal 1920 il castello di
Bran divenne residenza dei sovrani del Regno di Romania. Vi soggiornarono a
lungo la regina Maria, che ristrutturò massicciamente gli interni secondo l'allora
gusto “Arts and Crafts” rumeno, e sua figlia, la principessa Ileana. Nel 1948 la
famiglia reale venne scacciata dalle forze d'occupazione comuniste. Pranzo in
ristorante locale.
Si prosegue per Brasov, una delle piu affascinanti città medioevali della Romania,
pervasa da un’atmosfera incantata che si coglie posando gli occhi sulle sue torri e
percorrendo le sue vie acciottolate. Visita della città: il Quartiere di Schei con la
Cattedrale di San Nicola e il Museo della Prima Scuola Romena (XV sec); la
Chiesa Nera (Biserica Neagrã), il simbolo di Brasov, la chiesa gotica più grande
della Romania; le antiche fortificazioni della città con i bastioni delle
corporazioni; la magnifica piazza Piata Sfatului. Cena in ristorante.
Pernottamento in hotel.
3° giorno / Brasov – Darjiu – Biertan – Sighisoara (le chiese fortificate) (circa
190 km)
Dopo la prima colazione partenza verso nord-ovest per Sighisoara. Un viaggio in
Romania non può dirsi completo senza la visita delle chiese fortificate che
sorgono, in villaggi sparsi fra colline ondulate, nel cuore della Regione Sassone in
Transilvania. Lungo il percorso sosta per la visita della chiesa fortificata del
villaggio di Darjiu, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Inizialmente costruita in
stile romanico, nel XV secolo la chiesa fu trasformata in basilica in stile gotico
tardivo. L’ingresso e il portale della navata principale sono del Cinquecento.
L'altare è decorato con le immagini di un pellicano con i suoi piccoli da un lato e
con la luna, il sole e alcune maschere dall'altro. La fortificazione che circonda la
chiesa presenta delle torri ai quattro angoli, che servivano per proteggere gli
abitanti di Darjiu dalle invasioni. A un lato si trovano ancora gli spazi che ogni
famiglia aveva a disposizione per custodire l'oro e il grano, in modo da riuscire a
resistere in caso di guerra. Si prosegue per Biertan, villaggio fondato da coloni
sassoni nel XII secolo, importante mercato e sede vescovile luterana fino al secolo
scorso. Il primo scorcio della chiesa di Biertan è un’immagine che non si
dimentica, con la sua imponente sagoma che domina la piazza sottostante
circondata da case colorate e la cornice di vigneti e prati rigogliosi sullo sfondo:
sembra di aver raggiunto un luogo dimenticato dal tempo! Pranzo in ristorante.
Visita della stupenda chiesa fortificata di Biertan, costruita nel XV secolo e
dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1993. Ancora oggi l’edificio
conserva la tripla cerchia di mura alta fino a 12 metri.
Si continua per Sighisoara, città natale del Conte Dracula nonché Patrimonio
dell'Umanità UNESCO. Visita della più bella e meglio conservata cittadella
medioevale della Romania, abbarbicata in cima a un poggio e fortificata da una
cinta muraria del XIV secolo che conserva nove delle quattordici torri originali
(chiamate con i nomi delle corporazioni responsabili della manutenzione: torre dei
fabbri, torre dei calzolai, torre dei macellai, torre dei sarti, torre dei pellai, torre
dei ramai, ecc.) e due bastioni. Il monumento più bello e famoso della città è la
Torre dell’Orologio, costruita nel 1280 e in passato sede del consiglio municipale.
L’orologio è provvisto di statuine in legno, che ruotano lentamente, rappresentanti
figure del pantheon greco-romano e i giorni della settimana. Cena e pernottamento
in hotel.
4° giorno / Sighisoara – le Gole di Bicaz – Sucevita (il Monastero di Agapia)
(circa 360 km)
Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per la Bucovina. La strada
conduce al sinuoso passaggio della catena dei Monti Carpazi, attraverso le Gole di
Bicaz, uno spettacolare canyon lungo più di 10 km, tra imponenti pareti rocciose
alte 300-400 metri. Nei pressi delle gole si trova il Lago Rosso, originato nel 1837
dallo sbarramento naturale del fiume Bicaz a causa di una frana; le acque fangose
del lago celano numerosi tronchi di alberi morti. Pranzo in ristorante lungo il
percorso. Si prosegue verso nord, sosta per la visita del Monastero di Agapia
(XVII sec), famoso per lo straordinario interno affrescato da Nicolae Grigorescu.
In un piccolo museo sono esposte delle bellissime icone e nell’atelier attiguo si
possono osservare le suore intente nel ricamo. Si continua per la Bucovina,
regione della Moldavia, il cui nome significa "paese coperto da foreste di faggi".
Conosciuta per i suoi bellissimi paesaggi, la Bucovina e ancor più famosa per i
suoi monasteri affrescati, costruiti nei secoli XV-XVI sotto i principi moldavi
Stefano il Grande e suo figlio Petru Rares, che fanno parte del Patrimonio
dell’Umanità UNESCO. Arrivo a Sucevita, cena e pernottamento in hotel.
5° giorno / Sucevita – i monasteri della Bucovina – Sucevita (la Cappella
Sistina dell’Europa dell’Est) (circa 120 km)
I monasteri della Bucovina sono tra i più caratteristici della cristianità. La
particolarità più insolita è che alcuni sono affrescati sia all’esterno che all’interno.
Dopo la prima colazione partenza per il Monastero di Moldovita, del 1532,
racchiuso in un complesso quadrangolare circondato da torri. Notevoli gli
affreschi esterni raffiguranti l’Assedio di Costantinopoli e la Storia della Vita di
Gesù, che esaltano l’impronta moldava per ottenere il massimo realismo nelle
scene di vita quotidiana, umanizzando i personaggi. Prevale il colore giallo. Si
prosegue per il Monastero di Voronet, del 1488, nominato la “Capella Sistina
dell’Europa dell’Est” grazie alle eccezionali dimensioni e alla ricchezza di dettagli
dell’affresco del Giudizio Universale che ne copre l’intera parete esterna
occidentale. Prevale un colore unico al mondo, il cosidetto “blu di Voronet”,
un’intensa tinta cerulea creata con lapislazzuli e altri ingredienti. Pranzo in
ristorante. Si continua con il Monastero di Sucevita (1582-1601) rinomato per
l’importante affresco della Scala delle Virtù e per le sue imponenti mura di cinta.
Le mura della chiesa, sia all’esterno che all’interno, sono coperte di affreschi
raffiguranti episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Prevalgono le tonalità
rosse e verdi. Sucevita fu una residenza principesca, oltre che un complesso
monastico fortificato dedito alla produzione di manoscritti e libri stampati. Cena e
pernottamento in hotel.
6° giorno / Sucevita – Bistrita – i villaggi e le chiese del Maramures – Sighetu
Marmatiei (il cuore della Romania medioevale) (circa 320 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest per Bistrita, attraverso
meravigliosi paesaggi montani. Arrivo a Bistrita e breve giro panoramico della
città fondata dai sassoni, una delle più vecchie della Transilvania. Si prosegue
verso nord per il Maramures, la regione più tradizionale della Romania, dove la
vita segue i ritmi di un secolo fa. Il Maramures è un mosaico di pascoli, di chiese
in legno dagli alti campanili, di case dai cancelli finemente scolpiti, di anziane
contadine dai costumi pittoreschi che sembrano uscite dalle fiabe dei fratelli
Grimm. Sosta nel bellissimo villaggio di Sieu per il pranzo in una casa tipica del
Maramures e possibilità di interagire con la comunità contadina locale. Nel
pomeriggio visita del villaggio di Ieud, pieno di edifici lignei in stile tradizionale
in cui regna una fervida fede ortodossa. La principale attrattiva è la chiesa in
legno del XVII secolo, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, all’interno della quale
fu trovato il più antico documento scritto in romeno (1391-2), il “Codice di Ieud”,
custodito negli archivi dell’Accademia Romena di Bucarest.
Si prosegue per la Valle dell’Iza per la visita del villaggio di Barsana con una
chiesa dedicata alla Vergine, un tipico esempio dell’architettura in legno del
Maramures: una costruzione a pianta rettangolare, stretta e alta, con un campanile
sottile situato sul lato occidentale dell’edificio. L’interno è piccolo e buio, dipinto
con scene bibliche in stile naif. Si prosegue verso nord per Sighetu Marmatiei,
una tranquilla cittadina situata a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina. Cena
e pernottamento in hotel.
7° giorno / Sighetu Marmatiei – Sapanta – Baia Mare (il Cimitero Allegro)
(circa 120 km)
Dopo la prima colazione partenza verso ovest per Sapanta, un incantevole
villaggio dal fascino bucolico, circondato da distese di frumento costellate di
covoni di fieno. La principale attrazione del villaggio è l’originale Cimitirul
Vesel, il “Cimitero Allegro”, il camposanto della chiesa vecchia, Patrimonio
dell’Umanità UNESCO, famosoo per le pittoresche croci in legno dipinto che
adornano le tombe. Nel 1935 Ioan Stan Patras, un modesto scultore di oggetti in
legno, iniziò a scolpire le croci destinate a contrassegnare le tombe del cimitero.
Dipingeva ogni croce di blu, il colore tradizionale della speranza e della libertà, e
su ciascuna scriveva un simpatico epitaffio in ricordo del defunto. Ogni croce
racconta una storia diversa, e le scene dipinte e le iscrizioni illustrano una serie di
mestieri tradizionali: pastori che accudiscono le pecore, madri che cucinano per la
famiglia, barbieri intenti a tagliare i capelli e tessitrici chine sui telai. Si prosegue
per la visita della chiesa del villaggio di Desesti, Patrimonio dell’Umanità
UNESCO, che vanta bellissime pitture interne di fine Settecento. Pranzo in
ristorante. Si continua per la visita della maestosa chiesa del villaggio di Surdesti,
con un gigantesco campanile alto 72 m, una delle più belle di tutto il Maramures,
Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La chiesa presenta ricchi dipinti
sull’iconostasi e nel naos. La sua torre offre una vista incomparabile sulle
campagne della regione. Arrivo a Baia Mare nel tardo pomeriggio. Cena e
pernottamento in hotel.
8° giorno / Baia Mare – Cluj-Napoca – Alba Iulia (la città natale del re
ungherese Mattia Corvino) (circa 250 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud per Alba Iulia. Sosta a Cluj-Napoca,
principale città della Transilvania, grande centro culturale e d’arte. Cluj-Napoca
ottenne lo status di municipio nel 124 d.C.,durante il regno dell’imperatore
Adriano. In seguito, tra il 161 e il 180 d.C.,l’imperatore Marco Aurelio promosse
il municipio a colonia. Dal 1791 al 1848 e dopo lùnificazione con l’Ungheria,
proclamata nel 1867, Cluj-Napoca fu capologuo della Transilvania. E’ la citta
romena con la più alta percentuale di stidenti e non è difficile come mai tanti
giovani scelgano di frequentare la sua università se si osservano i suoi viali, i
palazzi barocchi, i vivaci caffè dalle atmosfere bohèmienne e l’animazione delle
vie secondarie. Visita della città: la Piazza Unirii dominata dalla trecentesca
Chiesa di San Michele, uno degli edifici più pregevoli dell’architettura gotica in
Romania; la Casa Natale del re Mattia Corvino, il più importante sovrano
ungherese del XV secolo. Pranzo in ristorante. Dopo pranzo si prosegue verso sud
per Alba Julia. Chiamata Apulum al tempo dei daci, Alba Julia fu prima capitale
della Dacia superiore e in seguito, sotto i romani, il principale centro della Dacia
romana. Dal 1542 al 1690 Alba Julia fu la capitale del principato di Transilvania.
Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno / Alba Julia – Hunedoara – Calnic – Sibiu (il Castello Corvino)
(circa 220 km)
Dopo la prima colazione visita di Alba Iulia: l’imponente Cittadella Alba
Carolina, edificata dall’imperatore Carlo IV su progetto di Morando Visconti nel
1714; la Cattedrale Cattolica Romana, uno dei più importanti edifici sacri della
Romania, costruita sul sito di una chiesa romanica distrutta durante l’invasione
tatara del 1241. Nella cattedrale sono sepolti molti principi transilvani. Partenza
per Hunedoara, una città romena dall’aspetto molto “comunista”, dove scheletri
di acciaierie circondano il Castello Corvino, una tra le fortezze medioevali più
affascinanti di tutta l’Europa orientale. Questo grandioso monumento rappresenta
un simbolo del dominio ungherese. Le sue imponenti mura, probabilmente
innalzate su preesistenti fortificazioni romane, furono costruite da prigionieri
turchi. Il castello venne citato anche da Jules Verne nel romanzo “Il giro del
mondo in 80 giorni”, scritto nel 1873. Pranzo in ristorante.
Proseguimento per Sibiu con sosta lungo il percorso per la visita del Castello di
Câlnic, Patrimonio dell’Umanità dell'UNESCO. Originariamente costruita a metà
del 1200 come residenza per il conte Kelling, la fortezza fu venduta dagli ultimi
discendenti della nobile famiglia, alla comunità dei contadini di Câlnic, i quali
nella prima metà del XVI secolo iniziarono la costruzione di nuove mura di
recinzione, rafforzarono la torre del cancello e eressero la cappella nel cortile
interno, sulle rovine di un antico edificio. Il Castello di Câlnic occupa un posto
speciale tra le fortificazioni della Transilvania e si distingue per la massiccia torremastio, la torre Siegfried, circondata da mura che formano un singolare recinto
ovale. Nel tardo pomeriggio arrivo a Sibiu, capitale europea della cultura nel
2007. Cena tipica nel villaggio sassone di Sibiel. Pernottamento in hotel.
10° giorno / Sibiu – Cozia – Horezu – Bucarest (il monastero in stile
"brâncovean" ) (circa 360 km)
Gioiello medioevale della Transilvania, Sibiu è una città che incanta a prima vista,
con il suo dedalo di strade acciottolate e piazze barocche. Fondata nel luogo in
cui sorgeva l’antico villaggio romano di Cibinium, Sibiu conobbe il massimo
sviluppo nel periodo dell’occupazione sassone, all’apice del quale la città contava
ben 19 corporazioni e una possente cinta muraria protetta da 39 torri e 4 bastioni.
Sotto il dominio degli Asburgo dal 1703 al 1791 e poi nuovamente dal 1849 al
1867, la città funse da sede dei governatori austriaci della Transilvania. Dopo la
prima colazione visita del centro storico della città: la Piazza Grande con i
caratteristici tetti degli edifici dotati delle singolari “finestre a palpebra”, la Piazza
Piccola con il Ponte di Ferro (1859) detto anche Ponte delle Bugie; l’imponente
Chiesa Evangelica, in stile gotico del XIV sec, che conserva un particolare
affresco che raffigura Gesù con sette immagini diverse, e il famoso organo del
1772 dotato di ben 6.000 canne, uno tra i più grandi d’Europa. Partenza verso sudest per Bucarest. Lungo il percorso sosta per la visita del Monastero di Cozia, del
XIV sec., situato sulla riva destra del fiume Olt, e conosciuto come uno dei
complessi storici e d'arte più antichi della Romania. Gli elementi di stile
architettonico bizantino sono esplicitamente dichiarati dalle facciate della chiesa
centrale, in fasce alterne di mattoni e grossi blocchi di pietra. Pranzo in ristorante.
Si prosegue per il Monastero di Horezu, in Valacchia, fondato nel 1690 dal
principe Constantin Brâncoveanu. È considerato uno dei migliori esemplari di
stile "brâncovean" per la purezza della sua architettura, la ricchezza dei dettagli
scolpiti e i dipinti ornamentali. Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1999. In
serata arrivo a Bucarest. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
11° giorno / Bucarest (il Palazzo del Parlamento)
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita di Bucarest. Al
mattino visita del Centro Storico; della Cattedrale Patriarcale, fulcro della fede
ortodossa, costruita tra il 1656 e il 1658; dell’enorme Palazzo del Parlamento, la
più famigerata tra le opere di Nicolae Ceauşescu, è infatti il secondo edificio al
mondo per dimensioni dopo il Pentagono di Washington. Costruito nel 1984 8e
ancora incompiuto), il palazzoha 12 piani e 3100 stanze che si estendono su una
superficie di 330.000 mq, un progetto valutato circa 3,3 miliardi di euro. Pranzo in
ristorante. Nel pomeriggio visita del Museo Nazionale del Villaggio, situato sulle
sponde del lago Herastrau, una magnifica collezione all’aperto di diverse decine
di case, chiese e mulini trasferiti qui dalla Romania rurale. Costruito nel 1936 per
decreto regio, è uno dei più antichi musei all’aperto d’Europa. Cena in ristorante
tipico con spettacolo folcloristico. Pernottamento in hotel.
12° giorno / Bucarest – Italia
Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia.
Sistemazioni previste:
Bucarest: Hotel Novotel, 4* o similare (2 notti)
Brasov: Hotel Bella Muzica, 3* o similare (1 notte)
Sighisoara: Hotel Central Park, 4* o similare (1 notte)
Sucevita: Hotel Popas Turistic Bucovina, 4* o similare (2 notte)
Sighetu Marmatiei: Casa Iurca, 4* o similare (1 notte)
Baia Mare: Hotel Carpati, 4* o similare (1 notte)
Alba Julia: Hotel Parc, 4* o similare (1 notte)
Sibiu: Hotel Ramada, 4* o similare (1 notte)
Altre informazioni:
Trasporti – Si utilizzano automezzi di differente misura a seconda del numero dei
partecipanti: 2-3 pax / autovettura; 4-5 pax / minivan 8 posti; 6-9 pax / pulmino 16
posti; 10-14 pax / pulmino 19 posti. Guida-autista locale parlante italiano per 2-5
pax. Guida locale parlante italiano per 6-14 pax. Accompagnatore italiano a
partire da 10 partecipanti.
Clima – La Romania ha un clima temperato continentale, con quattro stagioni
distinte, molto simile a quello del Nord Italia. La primavera è gradevole con
mattine e notti fresche e giorni caldi. L’estate è calda e asciutta; le zone più calde
del paese sono il Sud e il Sud-Est dove spesse volte il termometro supera i 38°C
durante i mesi di luglio e agosto; le temperature sono più basse in montagna.
L’autunno è abbastanza asciutto e fresco e il paesaggio si ravviva del giallo e
rosso delle foglie. In inverno le temperature sono rigide soprattutto in montagna;
nevica abbondantemente da dicembre fino a metà marzo.
Pernottamenti e pasti – Gli hotel sono tutti di buona categoria. I pranzi sono
consumati tutti in ristoranti locali. Le cene sono consumate in ristoranti locali o
negli hotel in cui si pernotta.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Il livello delle
strutture sanitarie è ancora inferiore a quelle italiane. Sono facilmente reperibili i
principali prodotti sanitari da banco.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il passaporto o la carta d’identità valida
per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in
Romania. Coloro che posseggono una carta d’identità valida per l’espatrio
rinnovata, devono richiedere al proprio Comune di sostituirla con una nuova carta
d’identità oppure devono viaggiare con il passaporto. Il nome comunicato all’atto
della prenotazione deve essere quello che compare sul documento con cui si
viaggia.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario adatto agli
appassionati di storia, arte e cultura. Nel complesso confortevole con alcune
giornate un po’ lunghe e intense per la quantità di escursioni previste.
QUOTAZIONI PER PERSONA da Milano/Roma:
Partenze di gruppo:
€ 2.080 base 10-14 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore
€ 1.900 base 8-9 partecipanti con guida locale di lingua italiana
Partenze individuali possibili tutti i giorni:
€ 2.150 base 4 partecipanti con guida/autista di lingua italiana
€ 2.980 base 2 partecipanti con guida/autista di lingua italiana
Da aggiungere:
- partenze da altre città
su richiesta
- supplemento singola
- (a) supplemento alta stagione aerea
- tasse aeree, security e fuel surcharge
- copertura assicurativa di viaggio
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”)
- costo individuale gestione pratica
€ 290
€ 120
€ 140
€ 76
€ 80
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4,5%
- assicurazione integrativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. Per
le partenze individuali l’importo del biglietto aereo è escluso dalla promozione.
Partenze individuali possibili tutti i giorni.
Date di partenza di gruppo:
1) da mercoledì 20 Aprile a domenica 1 Maggio 2016
2) da mercoledì 1 a domenica 12 Giugno 2016
3) da mercoledì 6 a domenica 17 Luglio 2016
4) (a) da mercoledì 10 a domenica 21 Agosto 2016 (alta stagione aerea)
5) da mercoledì 14 a domenica 25 Settembre 2016
Le quotazioni includono:
Voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti aeroporto/hotel e
viceversa, i trasporti con automezzi privati, i pernottamenti negli hotel indicati o di
pari categoria, trattamento di pensione completa (eccetto il primo pranzo a
Bucarest) inclusa l’acqua minerale, ingressi ai siti e ai musei, guida locale parlante
italiano, accompagnatore italiano a partire da 10 partecipanti, dossier culturale sul
paese o guida, omaggio da viaggio.
Le quotazioni non includono:
L’eventuale pranzo del 1° giorno a Bucarest, le bevande (eccetto l’acqua minerale),
le mance, l’assicurazione obbligatoria, l’assicurazione contro l’annullamento
(facoltativa), le spese personali e gli extra e quant’altro non espressamente indicato.
ESTENSIONE AL DELTA DEL DANUBIO
12° giorno / Bucarest – Constanta – Tulcea (l’antica Tomis degli Argonauti)
(circa 370 km)
Presto al mattino, dopo la prima colazione, partenza verso est per il Mar Nero.
Sosta per la visita panoramica della città portuale di Constanta, con una lunga
storia, permeata di leggende, che risale ai tempi degli antichi greci. Nel mito
classico degli Argonauti si racconta che Giasone si rifugiò qui per fuggire da
Aiete, re della Colchide. Il nome originario della città, Tomis (che significa
“tagliato a pezzi”), si riferisce proprio a un episodio del racconto. Durante la
dominazione romana l’imperatore Costantino fortificò e ampliò la città e le diede
il nome della sorella (Constanta). Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo si
prosegue verso nord per Tulcea, importante porto sul Danubio e principale porta
di accesso alla regione del delta. Cena e pernottamento in hotel (Hotel Delta, 4*).
13° giorno / Tulcea – Delta del Danubio – Bucarest (un territorio in costante
evoluzione) (circa 310 km)
Dopo la prima colazione intera mattinata dedicata all’escursione in battello nel
Delta del Danubio, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Dopo aver
toccato diversi paesi e ricevuto le acque di un gran numero di affluenti, il
maestoso Danubio si getta nel Mar Nero poco a sud del confine con l’Ucraina. A
Tulcea il fiume si divide in tre bracci, Chilia, Sulina e Sfantu Gheorghe, creando
un territorio in costante evoluzione di 4.187 kmq caratterizzato da paludi,
affioramenti sabbiosi e isolette galleggianti di canneti e popolato da 300 specie di
uccelli e 160 di pesci. I canneti occupano 1.563 kmq di tale superficie e
rappresentano una delle più vaste distese di canne palustri esistenti al mondo.
Buona parte del territorio del delta è sotto la protezione della Direzione della
Riserva della Biosfera del Delta del Danubio. Attualmente si contano circa 20
aree protette, per un totale di 500 kmq, inaccessibili ai turisti. Pranzo in ristorante
locale. Dopo pranzo partenza verso sud ovest per Bucarest. Cena e pernottamento
in hotel (Hotel Novotel, 4*).
14° giorno / Bucarest – Italia
Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia.
QUOTAZIONI PER PERSONA:
Partenze di gruppo:
€ 450 base 10-14 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore
€ 480 base 8-9 partecipanti con guida locale di lingua italiana
Partenze individuali:
€ 680 base 4 partecipanti con guida/autista di lingua italiana
€ 1.000 base 2 partecipanti con guida/autista di lingua italiana
Supplemento singola € 65
NOTE IMPORTANTI
•
I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad
adeguamenti valutari.
•
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
•
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
•
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla
emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che
non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle
nostre pubblicate.
•
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito
all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano, 24.02.2016 n.1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 // Fax 0039 02 34934595
E-mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com
Fly UP