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Ricognizione dello Stato di Attuazione delle

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Ricognizione dello Stato di Attuazione delle
RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
art. 193 D.LGS. 267/2000
PROGRAMMA 1
POLITICHE DEL TERRITORIO
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO
LAVORI PUBBLICI E DIFESA DEL SUOLO
L’attività del Servizio in questi primi nove mesi dell’anno si è svolta in coerenza con gli obbiettivi delineati
dalla Relazione Previsionale e Programmatica 2010, nelle sue componenti costitutive rappresentate dal
Programma delle Opere Pubbliche e dal programma di manutenzione del patrimonio stradale e immobiliare,
ai quali si rimanda.
Nel settore delle Opere Pubbliche sono stati gestiti
- procedimenti che per la loro complessità (pianificazione urbanistica, progettazione, procedure
espropriative e di appalto), derivano dalla programmazione degli anni precedenti
- cantieri di opere per lo più programmate negli anni precedenti e giunti nella fase della realizzazione
- procedimenti relativi ad opere individuate strettamente nel 2010, per le quali sono in generale in
corso le progettazioni.
La tabella che segue riporta in estrema sintesi la situazione a settembre 2010 delle opere e dei procedimenti
gestiti questo anno.
Preme sottolineare allo scrivente che alcune opere, specie nel settore stradale, sono caratterizzate da una
forte complessità nei procedimenti (varianti urbanistiche, istituti di partecipazione, procedure espropriative,
tre livelli di progettazione, gara di appalto), procedimenti che attengono alla fase che precede l’esecuzione
dell’opera e che oramai supera quest’ultima purtroppo riguardo ai tempi.
A questo scopo il Servizio LL.PP: ha effettuato anche una attività di coordinamento tra i vari soggetti esterni
alla Provincia deputati a vario titolo nei procedimenti di cui sopra:
poiché comunque si sono verificate
incertezze e criticità in alcune fasi dei procedimenti, con la prossima programmazione si renderà ancora più
necessario istituire forme di coordinamento tra Enti più stringenti di quelle attuali.
SITUAZIONE PRINCIPALI OO.PP GESTITE FINOA SETTEMBRE 2010
VIABILITA’
OPERA
SR
429
Poggibonsi
Certaldo
Adeguamento SP 73 I
lotto I stralcio (Curve di
Frosini)
Pista
ciclabile
P.Castagnaio
A.SS.Salvatore I lotto
IMPORTO
33.000.000,00
2.791.000,00
619.288,00
Pista
ciclabile 491.027,00
P.Castagnaio
A.SS.Salvatore II lotto
Variante SP 65 Vivo
d’Orcia
Pista ciclabile Poggibonsi 2.219.288,00
Buonconvento
–
lotto
Poggibonsi Bellavista e
NOTE SINTETICHE
Lavori in corso (al 30%), varati alcuni ponti e in corso di
costruzione il rilevato stradale;
Lavori in corso, fine lavori prevista per settembre 2010.
Lavori praticamente terminati. Poiché l’opera presenta alcuni
cedimenti localizzati, è stata fatta formale contestazione
all’impresa e al D.Lavori, con ordine di ripristino. E’ in corso il
collaudo e la progettazione delle opere di ripristino
In corso la approvazione del progetto definitivo..
E’ stato risolto il contratto con l’appaltatore per gravi
inadempienza sui tempi contrattuali: è stata richiesto
contributo Fmps per finanziare la nuova opera, della quale è
già disponibile il progetto definitivo/esecutivo, .
Lavori completati
Siena 2 Ponti
Rotatoria
Monteriggioni
SP5 SR 2 Cassia
Variante SP 3 Galleraie
Variante
SR2
Cassia
Monsindoli
Sistemazione incrocio SR
429 con SP Lucarelli
Radda
-Variante SP 326 II lotto –
tratto Bettolle Torrita
673.500,00
Lavori terminati
2.920.000,00
34.500.000,00
Gara in corso, nella fase di verifica dell’anomalia dell’offerta
Lavori in corso (10%)
475.000,00
Lavori sostanzialmente terminati
22.324.021,00
II lotto (Bettole -Torrita): E’in corso la procedura regionale
di approvazione del progetto di coltivazione delle cave di
prestito, richieste integrazioni da parte della RT e fissato
uina revisione a settembre/ottobre. Successivamente si potrà
procedere alla validazione e approvazione del progetto
esecutivo.Poi gara (Gennaio febbraio 2011)
III lotto ( Acquaviva): è in corso la progettazione definitiva,
dopo che il Comune di Montepulciano ha definitivamente
inserito l’opera nel proprio strumento urbanistico
-Variante SP 326 III lotto 11.276.720,00
–
variante esterna di
Acquaviva
-Variante SP 326 IV lotto
– tratto Salcheto Tre Berte
Variante SP 326 I lotto –
variante esterna Torrita
Variante
SP
1
S.Gimignano
SR 429 Collegamento loc.
la Zambra
Adeguamento SP 73 I
lotto II stralcio (Curve di
Frosini)
4.300.000,00
12.164.000,00
9.000.000,00
IV lotto (Salcheto-Tre Berte) : è stata stipulata una
convenzione con RFI che attribuisce a qs ultima un contributo
di 300.000,00€ per la progettazione del nodo di Salcheto (ove
è prevista la soppressione di un PL e la connessione con il III
lotto) e il tratto fino alle Tre Berte. E’ in corso la progettazione
preliminare.
Lavori sostanzialmente terminati
Gara di appalto terminata, aggiudicati i lavori: contratto di
appalto a settembre.
In corso le procedure di gara
1.206.000,00
Sono in corso le procedure di conferimento incarico
scad.31.12.2010 professionale DL (dopo il decesso dell’ing Bagozzi).
Successivamente
si
procederà
all’aggiornamento
dell’esecutivo e sua approvazione dicembre 2010, con gara
entro giugno 2011
Miglioramento
500.000
Lavori terminati
intersezione
stradale
Chiusi (rotatoria SP 20SP146)
Variante stradale SP 146 1.450.000,00
Il comune ha concluso le procedure urbanistiche, con
Pienza
scad.31.12.2011 l’inserimento dell’opera: Ciò consentirà di approvare il
progetto definitivo, previa conferenza di servizi che si terrà
nel mese di ottobre..
SP 18A Monte Amiata- 1.000.000
La Conferenza dei Servizi ha dichiarato improcedibile
messa in sicurezza Ponte scad.31.12.2011 l’opera:; successivamente il Comune di Piancastagnaio,
Fosso Indivina
sentita la propria Commissione comunale sul Paesaggio ha
rivisto il proprio parere negativo, richiedendo l’ introduzione di
modeste varianti di mitigazione ambientale. I comuni devono
attivare e concludere le procedure di variante urbanistica,
successivamente
si
potrà
approvare
il
progetto
definitivo/esecutivo.
Incrocio La Pedata St.
In corso la gara per il conferimento incarico di progettazione.
Comun. Vecchia Senese
Chianciano
Contignano
706.000,00
Lavori terminati..
Variante stradale Ulignano 3.900.000,00
In corso procedure di gara per il conferimento dell’incarico di
progettazione.
Rotatoria
SP
11D 281.000,00
E’ già stato approvato in progetto definitivo ed esecutivo,
Sinalunga
sono in corso le procedure di gara.
Miglioramento
ponte 700.000,00
dell’Armi
Consolidamento
Ponte
P.Pietrucci II lotto
Collegamento Cassia SP 3.016.000,00
5 Monteriggioni
Rotatoria
Chiusi
La
Fontina
Lavori in corso, termine previsto novembre 2010..
Lavori terminati.
La progettazione e la gestione dell’appalto sono a carico del
Comune di Monteriggioni, il quale sta completando la
progettazione esecutiva.
E in corso la progettazione definitiva./esecutiva
EDILIZIA
OPERA
Ampliamento
Polo
Scolastico Colle di Val
d’Elsa
Costruzione pista di atletica
complesso
scolastico
Poggibonsi
Ist.Tecnico Sarrocchi di
Siena:
adeguamento
impianti e uscite di sicurezza
Adeguamento
norme
antincendio
Ist.
Einaudi
Chiusi
Palazzo al Piano II Stralcio
Manutenzione straordinaria
Caserme CC e VV.FF.
IMPORTO
4.690.733,56
NOTE
Gara espletata, in fase di stipula del contratto di appalto
4.900.000,00
Progetto esecutivo approvato.
210.000,00
Lavori in corso, da completare solo i due laboratori di
meccanica compatibilmente con l’attività didattica .
118.000,00
Lavori ultimati.
2.845.000,00
545.058.00
Gara espletata , in fase di stipula del contratto
Colle Val d’Elsa. Lavori ultimati
Caserma di Casole lavori ultimati
Caserma Castelnuovo Berardenga lavori completati
Caserma Carabinieri di Siena . Lavori completati.
Caserma VV.FF. Siena.
Rifacimento coperture
Polo Scolastico Bandini
Galilei. Rifacimento facciate
Sistemazioni esterne Polo
Scolastico Chiusi
Sistemazioni esterne Polo
Scolastico Montepulciano
Costruzione nuova Sede
Istituto Agrario
150.000
Caserma VV.FF Siena. I lavori completati.
2.446.510
Gara espletata, in fase di stipula del contratto di appalto
930.000,00
Esecutivo approvato ottobre 2010, gara a marzo 2011
1.130.000,00
Esecutivo approvato, in corso procedure di gara
5.700.000,00
Aggiudicato concorso di progettazione, con il quale è stato
acquisito il progetto preliminare dell’opera. . Al momento è in
corso la procedura per l’acquisizione dell’area ed è stata
trasmessa alla Soprintendenza la richiesta per la demolizione
degli edifici esistenti.
Lavori in corso
Intervento
restauro
e 700.000,00
rifacimento
coperture
P.Provincia
Adeguamento e messa in 273.000,00
sicurezza edifici scolastici :
Ist. Sarrocchi di Siena ,
Adeguamento e messa in 1,350.000,00
sicurezza edifici scolastici :
Ist. Sarrocchi di Siena ,
Palazzo Provincia nuova
sede
Museo
Monticiano
biodiversità 4.100.000,00
L’intervento che prevede il rifacimento delle facciate dell’Ist.
Sarrocchi di Siena è in fase di aggiudicazione.
.
L’intervento prevede il rifacimento servizi igenici, pavimenti,
copertura, tinteggiature,: in corso stipula contratto di appalto
Lavori in corso, con lo scavo dei due piani interrati. E’ in corso
di redazione una perizia per adeguamento normativo al DM
2008 in materia antisismica.
In corso la procedura la stipula del contratto di appalto
DIFESA SUOLO
OPERA
Cassa
S.Giulia
IMPORTO
espansione 3.098.000,00
NOTE
• E’ stato completato il progetto definitivo, è in corso la
procedura autorizzatoria con conferenza servizi
Opere di messa in sicurezza 5.110.000,00
idraulica comuni di Torrita,
Sinalunga, Montepulciano,
Chiusi
Solamente il C.di Chiusi ha completato i lavori di realizzazione
di una cassa di espansione (Torrente Gragnano). Gli altri
comuni sono ancora in fase di progettazione e definizione
degli interventi.
di
Opere di messa in sicurezza 335.000,00
idraulica T.Staggia -Badesse
Difese spondali
Poggibonsi
T.Carfini 232.000,00
•
•
E’ stato redatto uno studio idraulico preliminare che
configura i vari interventi. Sono in fase di apposizione
i vincoli preordinati all’espropri.
Esecutivo approvato, in corso procedure di gara.
Manufatto
di 110.000,00
attraversamento
T.Carfini
Poggibonsi
Realizzazione
arginature 347.000,00
P.Arbia
Opere di
consolidamento 929.000,00
abitato di Chiusure
Lavori in corso
Opere
di
Sistemazione 227.000,00
P.Tressa
Completamento cassa di 150.000
espansione Orlando
Lavori in corso
Mitigazione
del
rischio 2.428.232,58
idraulico nel Comune di
Buonconvento
•
Lavori terminati.
Lavori in corso
•
•
•
N.5 interventi sul reticolo 289.139,42
idrico a seguito degli eventi
alluvionali di dicembre 2008
e compresi nel Piano di
Protezione Civile di cui alla
OPGR n.16/2009
In corso procedure di gara
•
•
•
•
RICHIESTA AI COMUNI DI ADEGUAMENTO DELLO
S.U.
PER
L’APPOSIZIONE
DEL
VINCOLO
PREORDINATO ALL’ESPROPRIO
IN CORSO INSERIMENTO DEL VINCOLO NEL R.U.
IN FASE DI DEFINIZIONE PROGETTI, IN CORSO
ESECUZIONI
INDAGINI
TOPOGRAFICHE
E
GEOTECNICHE
APPROVATI PROGETTI SU INT. N.1 PIANO OO.PP.
2009
GLI INTERVENTI NON PREVEDONO ESPROPRI
AFFIDATI N.4 PROGETTI ED IN FASE DI
ESECUZIONE
Accanto ai nuovi investimenti, anche per il 2010 si è dispiegata una discreta attività di manutenzione delle
opere esistenti, che spesso appare in secondo piano ma che in realtà è fondamentale perché attraverso di
essa si garantisce la quotidiana fruizione da parte dell’utenza. (utenza stradale e scolastica) del nostro
patrimonio in tutta sicurezza e funzionalità.
ASSETTO DEL TERRITORIO
La pianificazione urbanistica, o, più propriamente, la pianificazione del governo del territorio, ha assunto in
questi anni un ruolo sempre più centrale e di rilievo assoluto all’interno delle politiche territoriali.
La Provincia di Siena, negli anni precedenti si è impegnata nel processo di revisione del Piano Territoriale
di Coordinamento (PTC), con l’obbiettivo di trovare una sintesi fra le esigenze di sviluppo del nostro
territorio, della sua economia e le necessarie forme di tutela.
Nel 2009 è stato completato il processo di revisione del PTC, a cui è seguita la successiva adozione del
nuovo strumento di pianificazione territoriale. Si ricorda che tale strumento è stato costruito anche attraverso
un confronto con le Amministrazioni Locali in sede di Circondari; durante tali incontri sono emerse tutta una
serie di valutazioni sulle principali tematiche locali, che hanno riguardato lo sviluppo, l’economia, le
infrastrutture, il territorio rurale, il paesaggio e tutti gli altri temi tradizionali sui quali si incardinano le
problematiche urbanistiche, e che hanno contribuito non poco alla formulazione della fase propositiva del
nuovo strumento.
Attualmente il nuovo PTC adottato si trova nelle fase della pubblicazione, ed è aperto ai contributi dei vari
soggetti istituzionali e privati cittadini.
Nel corso del 2010 è comunque proseguita tutta quell’attività propria dell’ufficio volta al controllo della
coerenza degli atti di pianificazione comunali ai contenuti del vigente PTC . Questa attività, stabilita dalla LR
1/2005, assumerà nuovi connotati nell’ambito dei percorsi stabiliti dal nuovo PTC, abbandonando
progressivamente il ruolo censorio e di controllo a favore di una attività sinergica di programmazione tra
Comuni e Provincia.
SETTORE TRASPORTI
A seguito della annuale ricognizione sullo stato di attuazione del programma, relativamente all’esercizio
2010, occorre evidenziare in premessa le particolari condizioni operative che si sono venute a determinare
dopo l’introduzione dei provvedimenti finanziari del governo (D.L. 31.5.2010, “Misure urgenti in materia di
stabilizzazione finanziaria e competitività economica”) in merito al taglio di risorse previsto dalla manovra
correttiva di questa estate.
Sebbene la Regione Toscana non abbia ancora stabilito e comunicato la quantità di risorse da abbattere nel
settore del Trasporto Pubblico Locale, la vastità e il peso della manovra hanno indotto immediatamente
l’ente regionale a determinarsi in materia di finanziamenti al TPL, soprattutto in relazione agli anni 2010 e
2011.
Con delibera n. 628 del 28 giugno 2010 infatti la Regione Toscana ha confermato sostanzialmente le risorse
programmate per l’anno 2010, riservandosi però di determinare quelle degli anni successivi sulla base di una
nuova Conferenza dei servizi minimi da effettuarsi entro il corrente anno. Con la delibera di fatto vengono
inoltre revocati gli impegni per il finanziamento dei servizi messi a gara nella imminente tornata, escludendo
la possibilità per le province di effettuare le gare stesse a partire dal 2011 (e anzi invitando chi lo avesse
fatto a revocare i bandi).
Questa premessa è dunque indispensabile per comprendere l’analisi di dettaglio contenuta nella presente
relazione e riguardante le profonde trasformazioni di alcuni dei cinque punti originari della Relazione
Previsionale e Programmatica per l’anno 2010.
1)Trasporto Pubblico Locale su gomma
L’inizio del 2010 ha visto la positiva conclusione della vicenda legata al lodo arbitrale con il gestore TPL
Siena Mobilità, attraverso la firma di un accordo transattivo che consente inoltre alle parti di poter
prolungare, agli stessi patti e condizioni, la validità del contratto quinquennale anche oltre alla scadenza
della proroga di sei mesi (già convenuta a seguito di disposizione n. 416 del 22.3.2010), fino al 31.12.2010.
Questa situazione, come si vedrà più avanti, pone l’Amministrazione Provinciale di Siena in una posizione di
maggiore tranquillità rispetto a molte altre province toscane che, essendo giunte già in corso dell’anno alla
scadenza della proroga contrattuale, dovranno individuare nuove soluzioni per trovare un accordo con le
aziende e concludere così, senza strappi e/o contenziosi, l’anno 2010. Per la Provincia di Siena sarà invece
sufficiente, attraverso un ulteriore atto del Settore, confermare la validità della proroga fino alla fine dell’anno
in corso.
La conclusione dell’accordo sul lodo arbitrale ha poi consentito il determinarsi di una situazione chiara e
definita per la gestione dell’ultimo anno del contratto di servizio 2005-2010, che infatti procede con la
massima regolarità in tutte le operazioni tecniche ed economiche relative (si veda in proposito anche il
successivo punto 3).
L’attività programmata per l’anno in corso ha poi trovato completa realizzazione anche nell’ambito del
conferimento di incarico ad un consulente ai fini dell’assistenza tecnica alla predisposizione di tutti gli atti
preliminari alla gara, del bando di gara e delle attività connesse, ivi compresa la revisione della rete del TPL
e il supporto per lo studio di nuovi servizi ferroviari.
Riguardo alla predisposizione di attività e documenti finalizzati all’indizione, entro l’anno, della gara per il
TPL del prossimo quinquennio, l’ufficio, fino all’uscita dei provvedimenti governativi e regionali citati in
premessa, ha regolarmente proceduto nell’attività, conseguendo, verso la fine della primavera, l’assenso dei
comuni della provincia alla stipula definitiva dell’accordo di programma con il quale vengono determinate le
risorse “aggiuntive” per il TPL, le quali, unitamente a quelle “minime” regionali, vanno a costituire il budget
complessivo di risorse per il finanziamento obbligatorio della gara.
Purtroppo è in questa fase che sono stati introdotti i provvedimenti per i tagli finanziari e, anche a seguito
della delibera della Giunta regionale 628/2010, l’intera realtà trasportistica pubblica della regione ha subito
un fermo sulle attività inerenti l’indizione dei bandi e l’effettuazione delle gare per il prossimo lustro.
Pertanto l’attuale livello di attuazione del programma, pur prendendo positivamente atto dei previsti
raggiungimenti laddove la situazione lo ha consentito, registra una fase di stallo e di incertezza che si potrà
sciogliere solo con la definizione delle nuove (e presumibilmente inferiori) risorse regionali che saranno
assegnate a fine anno con la nuova conferenza dei servizi minimi per il TPL.
La suddetta situazione di fermo nei confronti della gara ha di contro causato la necessità di avviare in via
preventiva e prudenziale una intensa attività di revisione dei servizi, tuttora in corso, finalizzata
all’individuazione di ristrutturazioni e tagli a linee e corse di TPL, onde preparare la gestione alla forte
diminuzione di risorse introdotta dai provvedimenti del Governo e ancora non definita nelle quantità e nelle
destinazioni dalla Regione Toscana.
2)Sviluppo del Trasporto Pubblico Locale integrato ferro-gomma.
La principale attività programmata su questo punto riguardava la stipula di un accordo tra Provincia, Regione
e Ferrovie per lo studio di un’ipotesi finalizzata all’ incremento/miglioramento e integrazione dei servizi
ferroviari offerti nel bacino di riferimento. L’insediamento della nuova Giunta regionale a seguito delle
elezioni di primavera e l’individuazione dell’assessore di riferimento hanno portato all’effettuazione del primo
incontro operativo con l’assessore nel mese di luglio. In quella occasione già erano intervenuti i
provvedimenti governativi in merito alle misure di contenimento della spesa pubblica citati in premessa e
quindi è stato preso atto della necessità di riaggiornare il tema verso la fine dell’anno, in corrispondenza di
una auspicabile, più chiara e definitiva dimensione del budget regionale sui trasporti, che non è strettamente
differenziato tra gomma e ferro e sul quale la Regione si è riservata di decidere dopo le necessarie
valutazioni su qualità e quantità dei tagli governativi. In ragione di quanto sopra anche questa attività registra
un livello di attuazione molto basso e non può essere escluso neppure il totale e definitivo ripensamento
dell’Ente su questo tema per l’anno 2010.
3)Miglioramento della qualità e promozione dei servizi di TPL.
Il progetto relativo a questo punto del programma, non avendo subito, ad oggi, particolari conseguenze
dall’introduzione delle norme per il contenimento della spesa pubblica di cui in premessa, ha avuto regolare,
sostanziale attuazione.In particolare è stato dato corso a numerosi interventi di modifica, integrazione,
potenziamento di linee di TPL su gomma, con primaria attenzione ad alcuni elementi di novità quali i servizi
scolastici discendenti dalla riforma e che prevedono nuove articolazioni orarie nell’arco anche dell’intera
giornata a partire da questo a.s. 2010/2011. Un’altra specifica attività di miglioramento ha poi riguardato il
progetto di riordino della linea regionale Siena-Firenze e della linea regionale, di interesse provinciale SienaPrato-Caklenzano, con l’introduzione di forti elementi di razionalizzazione e miglioramento all’utenza del
servizio, a costi pressoché invariati. E’ stata data inoltre piena attuazione agli indirizzi dell’Ente in merito agli
sconti sulle tariffe per Il TPL, che sono stati attuati anche per l’anno in corso, operando, come richiesto, solo
sulla quota inerente lo sconto netto e non anche sul recupero dell’inflazione, come in passato.
4)Sviluppo del trasporto pubblico locale nelle aree a domanda debole
Nel corso del 2010 si è proceduto, come programmato, al monitoraggio dell’intero progetto “Aree deboli”,
che si è sviluppato, finora, sulla base di quattro distinte fasi.
Il monitoraggio ha consentito di individuare, affrontare e risolvere un problema di sostituzione di alcuni
pulmini di recente acquisizione, dovuto a problemi tecnici e di difficoltà di circolazione segnalati dai Comuni
alla Provincia nei mesi precedenti.
Con il coordinamento dell’ufficio Trasporti provinciale, sfociato nell’atto di intesa del 14.4.10 i comuni hanno
potuto intraprendere un percorso di sostituzione dei mezzi che si dovrebbe concludere entro l’anno, con
l’acquisto e la messa in servizio dei nuovi mezzi.
Durante il corso dell’anno è stata inoltre manifestata dall’assessore ai Trasporti Macchietti la volontà di
avviare un’ulteriore fase di investimenti e quindi di iniziare le procedure esplorative per verificare l’interesse
dei comuni all’attivazione di una quinta fase del progetto, finalizzata a completare il quadro delle forniture di
piccoli autobus ai comuni della provincia, in modo da costituire un importante supporto locale con forti
caratteristiche di integrazione con il TPL provinciale. Il suddetto lavoro, ancorché non inserito nel programma
annuale, ha avuto regolarmente inizio con la lettera di invito ai comuni per la manifestazione di interesse e
con le successive adesioni degli enti, attualmente al vaglio dell’ufficio. Occorre precisare che il prosieguo del
progetto, previsto nel 2011, sarà determinato, o meno, dall’accoglimento della richiesta di finanziamento
effettuata in proposito alla Fondazione Monte dei Paschi nella primavera di quest’anno.
5)Trasporto privato
Per le sue caratteristiche intrinseche e la totale diversità di fondo rispetto al trasporto pubblico, l’attività nel
settore del trasporto privato non ha risentito dei contraccolpi e dei mutamenti di indirizzo resisi necessari
nell’altro settore in ragione delle scelte del governo centrale e/o della Regione.
Le numerose branche di attività (studi di consulenza automobilistica, albo autotrasportatori, scuole guida,
scuole nautiche, esami per autotrasportatori, per gestori di studi, albo noleggio con conducente, officine di
revisione etc.) sono state regolarmente gestite, con particolare riguardo al soddisfacimento dell’utenza
esterna, che costituisce la principale clientela dell’ufficio.
In particolare hanno trovato sviluppo ulteriore nel corso dell’anno, come previsto, le attività inerenti l’NCC,
anche a seguito dell’entrata in vigore del regolamento regionale in materia.
L’ufficio poi ha potenziato la propria capacità operativa e organizzativa tramite l’acquisto di un nuovo
software specifico per la gestione delle pratiche del trasporto privato (in particolare albi autotrasportatori e
NCC), la cui definitiva operatività è in fase di raggiungimento, dopo l’effettuazione di uno specifico corso in
materia dedicato agli operatori dell’ufficio. L’introduzione del programma informatico dovrebbe far sentire i
suoi benefici anche e soprattutto negli anni a venire, man mano che la costituzione dell’archivio digitale
renderà sempre più veloce e accessibile il raggiungimento e la modifica delle informazioni/operazioni inerenti
il settore.
PROGRAMMA 2
AREA POLITICHE ECONOMICHE
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE SVILUPPO ECONOMICO
Per quanto riguarda il Settore Sviluppo Economico, alla data odierna sono state attivate quasi tutte le attività
previste nel programma n.2 dell’Amministrazione Provinciale di Siena e come meglio esplicitati negli obiettivi
previsti nel PEG 2010.
In particolare, sono stati avviati tutti i progetti di sostegno allo sviluppo economico e sociale della comunità
senese.
Così è in corso di attuazione l’organizzazione della c.d. “Regia dello sviluppo” della Provincia di Siena, che
vede il coinvolgimento delle principali istituzioni locali e che porterà a definire un sistema coordinato ed
integrato di azioni operative contenute in un documento finale denominato “Piano strategico di sviluppo”. In
sostanza, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale (APSLO), stiamo
mettendo a punto un “Modello di regia dello sviluppo economico” che possa rappresentare uno strumento
organizzativo ed operativo nell’attivazione delle politiche e delle azioni di sviluppo locale. Tale processo
verrà realizzato attraverso 4 azioni principali:
⇒ Definizione di un nuovo quadro istituzionale e organizzativo per la “Regia dello Sviluppo
economico” e di un nuovo modello partecipativo sulla base dell’esperienza dei PASL e tenendo
conto di un nuovo assetto organizzativo istituzionale (in termini di competenze, organizzativo e
di ruolo), anche in virtù dell’eliminazione dei circondari;
⇒ Predisposizione del “Piano strategico di sviluppo”, tramite un meccanismo di concertazione
definito nel punto precedente, per ogni area interessata (Unione dei comuni) e integrazione dei
piani strategici di area in un nuovo “Piano strategico di sviluppo” della Provincia di Siena;
⇒ Aggiornamento del Piano di Marketing Territoriale della Provincia di Siena ed integrazione con il
“Manifesto dell’attrattività”;
⇒ Redazione del “Manifesto per l’attrattività” come sintetico meta piano che integri i vari strumenti
e piani esistenti
Prosegue, inoltre, l’attuazione del Piano Anticrisi della Provincia di Siena, in particolare con:
⇒ L’attuazione del “Protocollo d’intesa per l’anticipo del trattamento della cassa integrazione” che
si sta rilevando un utile strumento per sostenere il reddito di diverse famiglie senesi direttamente
interessate dalla crisi economica in atto;
⇒ La realizzazione di specifiche azioni di sostegno alle condizioni di liquidità di diverse imprese del
settore agricolo, con la gestione di uno specifico bando che assegna contributi in conti interessi
alle imprese agricole, e con un ulteriore bando in fase di definizione, che riconoscerà anch’esso
un contributo in conto interesse agli operatori turistici di Chianciano Terme;
⇒ L’attuazione del Protocollo, che prevede la costituzione in provincia di Siena di un “Polo
scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili”, attraverso la gestione (in
collaborazione con il Settore Energia e Ambiente) di uno specifico Avviso di Manifestazione di
Interesse per “selezionare” nuove iniziative imprenditoriali, nuovi investimento in tema di
produzione di tecnologie per le energie rinnovabili e per il risparmio energetico;
⇒ La gestione di un protocollo specifico con il sistema bancario (per il momento con la Banca MPS
e con la Banca Etruria) per elaborare iniziative comuni contro la crisi e per facilitare
ulteriormente l’accesso al credito dei settori produttivi provinciali e rispondere alla crisi
economica continuando a collaborare per la crescita;
⇒ La realizzazione di una serie di interventi specifici che riguardino il sostegno alla ricerca –
attraverso la gestione della 5° edizione del “Bando ricercatori in Azienda” - e attraverso un
progetto di animazione e scouting al servizio del trasferimento tecnologico nella provincia di
Siena;
⇒ La gestione di un processo di riorganizzazione e di coordinamento dei centri servizi operanti in
provincia di Siena, funzionale alla messa in rete delle competenze e delle relazioni di ciascuno e
ad una più incisiva ed efficace erogazione dei servizi necessari per lo sviluppo locale;
⇒ La gestione di azioni una serie di specifiche azioni rivolte al sostegno, alla nascita e al
consolidamento dei settori emergenti ed innovativi realizzando interventi di “Marketing
Territoriale/Attrazione investimenti” attraverso la definizione di “Pacchetti Localizzativi”. In
particolare, sono in fase si impostazione dei pacchetti localizzativi che riguardano il settore
dell’ICT e quello delle Nanotecnologie;
⇒ Il completamento dello studio di pre-fattibilità del progetto “Parchi APEA”;
⇒ La gestione di iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità;
⇒ La realizzazione di attività per valorizzare ulteriormente il ruolo degli incubatori di Impresa (TLS,
Centro Torrita) attraverso azioni specifiche di animazione e ulteriore sviluppo del Centro Servizi
Torrita, la condivisione e messa in rete delle best practice dell’incubatore TLS in materia di
gestione incubatore, servizi di accompagnamento delle imprese, attrazione capitali;
⇒ La creazione di una rete provinciale dei centri commerciali, della tipicità e della tradizione, a
partire dalla realizzazione di una carta multi servizi denominata “Terre di Siena Card”.
Prosegue anche l’attuazione del progetto di miglioramento della qualità dell’offerta e della promozione
turistica integrata. In particolare, proseguono i lavori del Tavolo di Regia per la promozione integrata che ha
portato come primi risultati la collaborazione e il coordinamento di diverse iniziative in tema di turismo e di
integrazione dello stesso con altri settori economici facendo interagire tanti soggetti pubblici e privati.
In questo ambito di attività rientra l’organizzazione della 3° edizione di Ciclomundi, del progetto “Terre di
Siena Plein Air”, della realizzazione della “Terre di Siena Card”, dell’organizzazione di importanti mostra
culturali, dell’organizzazione di un nuovo sistema provinciale di promozione del turismo congressuale,
dell’organizzazione di azioni di internazionalizzazione.
Proseguono le attività di sostegno per la valorizzazione del sistema termale senese, in particolare attraverso
una campagna promozionale specifica, in fase di definizione.
Per quanto riguarda la destinazione termale di “Chianciano Terme”, oltre al proseguimento di azioni
specifiche di promozione della destinazione che passano anche attraverso la valorizzazione delle qualità
curative delle acque, si stanno realizzando azioni di sostegno al credito verso quelle strutture ricettive che
decideranno o hanno deciso di riqualificare l’offerta ricettiva. A questo proposito è in via di approvazione un
bando che prevede la concessione di contributi in conto interessi, attraverso uno specifico fondo finanziario
partecipato dalla Provincia di Siena e dal Comune di Chianciano Terme, con la finalità di sostenere
investimenti per la riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere presenti sul territorio di Chianciano
Terme sostenendo gli sforzi finanziari richiesti ai titolari delle strutture per l’adeguamento di queste ultime
alle normative regionali vigenti e agli standards qualitativi sempre più elevati imposti da un mercato
oltremodo concorrenziale e competitivo.
In tema di semplificazione amministrativa, nei limiti delle competenze attribuite al Settore in materia di
turismo, è in fase di attuazione il progetto di informatizzazione delle procedure amministrative relative alla
comunicazione dei prezzi e servizi, nonché di trasmissione dei dati relativi ai flussi turistici.
In collaborazione con il Servizio Polizia Provinciale, prosegue l’attività di controlli e sopralluoghi alle strutture
ricettive per la verifica del rispetto di livello di classificazione. Così come procede l’attività istruttoria relativa
alle agenzie di viaggio; l’attività relativa ai procedimenti sanzionatori; l’attività di verifica sulle Pro-Loco;
l’attività di consulenza agli operatori turistici circa gli adempimenti previsti dalla legge regionale di riferimento;
la gestione della statistica turistica, compresa l’attività di call-center agli operatori per ridurre il numero di
inadempienti.
In tema di Osservatori, prosegue l’attività di gestione dell’Osservatorio Turistico e dell’Osservatorio
economico provinciale in collaborazione con la CCIAA di Siena
SETTORE SVILUPPO RURALE
Verificato che sui capitoli di bilancio affidati al Settore Sviluppo Rurale non si sono riscontrate situazioni di
squilibrio sia nella gestione di competenza che in quella dei residui, si procede di seguito ad una descrizione
sintetica dello stato di attuazione dei programmi e degli obiettivi di maggiore rilievo, seguendo la struttura
della relazione previsionale e programmatica.
A. Gestione del Programma di Sviluppo Rurale Con la gestione del Programma di Sviluppo Rurale è
stato possibile operare in varie direzioni, al fine di poter concorrere al sostegno delle aziende
agricole, in considerazione del particolare periodo di crisi economica che attraversa il settore. Le
azioni svolte riguardano maggiormente il riconoscimento di finanziamenti indirizzati ad ottenere un
miglioramento economico delle aziende, attuando investimenti indirizzati a fabbricati agricoli e/o
macchinari, impianti e attrezzature destinati alle attività produttive aziendali, per le quali ad oggi
risulta un impegno di risorse pubbliche pari a circa 4.000.000 di euro. Parte delle risorse finanziarie
disponibili sono state impiegate anche per sostenere le coltivazioni biologiche e i prodotti di qualità,
intervenendo con una rimodulazione delle risorse, destinando rispettivamente € 1.367.218 alla
misura 214 ed € 285.870 alla misura 132 del PSR, per la copertura delle istanze pervenute
nell’annualità 2010. Un’altra importante azione di intervento è stata quella relativa al sostegno
concesso agli investimenti riguardanti la trasformazione e/o commercializzazione di prodotti agricoli
primari, per il settore carni e olio, i cui benefici, attualmente concessi per € 1.851.659, ricadono, nel
contempo, anche sui produttori agricoli di base. Una nuova azione, in cui la Provincia di Siena è
capofila, di concerto con gli Enti Locali della provincia, C.M Amiata Val d’Orcia, Unione dei comuni
della Val di Merse e della Val di Chiana, è stata introdotta per attivare un percorso di semplificazione
delle procedure amministrative per l’adozione di una graduatoria unica, finalizzata ad una
programmazione unica delle risorse, che, per l’anno 2010 ammontano complessivamente ad €
8.325.625, finalizzate a dare a tutte le imprese agricole del territorio provinciale le medesime
opportunità di finanziamento.
B. Controlli integrati Con l’entrata in vigore del regolamento UE 479/08 (la nuova OCM vino), i
controlli sui vini DOP e IGP devono essere effettuati da un ente pubblico o da un ente terzo
autorizzato; da qui il subentro della società “Valore Italia” in sostituzione dei Consorzi di tutela che
effettuavano precedentemente l’attività di controllo sulle Doc/Docg. Per l’attivazione di un sistema
integrato di verifica sono stati avviati i contatti con i Consorzi di tutela, mentre, al fine di poter
instaurare una collaborazione con “Valore Italia”, è stato messo in atto un percorso che prevede il
coinvolgimento della Regione con la quale individuare modalità organizzative.
C. Progetti di area vasta In accordo con le Province limitrofe, su problematiche comuni , sono stati
organizzati incontri finalizzati a risolvere le problematiche riguardanti i settori del tabacco, pomodoro
e irrigazione nella Val di Chiana. Grazie ad alcune misure del PSR, è stata avviata la riconversione e
la ristrutturazione del settore del tabacco: nello specifico sono stati realizzati incontri specifici con la
Provincia di Arezzo al fine di definire i contenuti del Bando Regionale attivato a sostegno delle
imprese del settore. Sempre nell’ambito del PSR, con la Provincia di Arezzo sono tuttora in corso
contatti per definire una strategia comune, al fine di realizzare interventi irrigui nella zona della Val di
Chiana Aretina e Senese con l’obiettivo specifico del risparmio idrico, che consentirà il
miglioramento delle condizioni di impiego della risorsa idrica con la riduzione di prelievi in falda.
Recentemente, tra le altre, si è tenuta una riunione c/o la sede dell’assessorato dell’Agricoltura di
Siena al fine di raggiungere un’intesa fra i diversi soggetti interessati, per risolvere la crisi del
pomodoro, sorta particolarmente in cinque province ( Arezzo, Siena, Grosseto, Pisa, Livorno).
D. Efficienza Amministrativa Per quanto attiene il progetto di revisione per la gestione dei numerosi
procedimenti amministrativi di competenza, basato sul fascicolo unico aziendale, allo scopo di
evitare continue e ripetitive richieste di documenti alle aziende agricole, nel corso dei mesi si è
provveduto alla costituzione di n. 228 nuovi fascicoli, all’implementazione di n. 193 fascicoli sul
sistema informatico di ARTEA e proceduto alla digitalizzazione di n. 1391 documenti. Pertanto
possiamo affermare di essere in linea con i programmi approvati.
E. Le politiche di filiera corta Nell’ambito delle politiche di filiera corta allo scopo di dare un sostegno
all’olivicoltura, si è provveduto alla definizione di un accordo con i Comuni del territorio provinciale
per l’utilizzazione dell’olio locale nelle mense scolastiche: hanno aderito all’iniziativa 24 comuni.
L’azione adottata ha riscosso un grande interesse tanto che si sta ipotizzando l’introduzione di altri
prodotti locali nell’alimentazione scolastica. In tal senso, sempre a livello provinciale, si è avviata
un’azione con i frantoi sociali, che abbiamo riscontrato, ha suscitato un positivo interesse. A livello
zonale , nell’ambito dei circondari si è scelto di mirare a costruire delle comunità di interessi, che,
interagendo tra di loro possano sviluppare un’alimentazione locale, stagionale e di qualità. Il fulcro di
queste azioni è stato quello di individuare e sostenere un gruppo di produttori qualificati, in grado di
fornire alle famiglie e alla ristorazione collettiva pubblica e privata un ampio paniere della spesa
costituito da prodotti locali. Sono stati organizzati incontri con i produttori locali al fine di verificare
l’interesse degli stessi a costruire un percorso condiviso per la nascita di un mercato di filiera corta
nell’area della Val di Chiana. Sempre in tema di filiera corta e più specificatamente nell’ambito del
Progetto RURURBAL, che punta a definire una carta di governance locale nei rapporti tra città e
campagna, è stato individuato uno spazio fisico in cui concretizzare le diverse azioni; nel mese di
settembre si terranno una serie di incontri al fine di redigere gli atti amministrativi relativi all’utilizzo e
gestione dello spazio stesso.
PROGRAMMA 3
POLITICHE PER L’ AMBIENTE
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE POLITICHE AMBIENTALI
L’energia come frontiera della “green economy”
Azioni
- SIENA: la prima provincia “carbon free” in Europa - Incentivare l’impiego di fonti rinnovabili
Nell’anno 2010 la seconda analisi completa del quadro delle emissioni relative all’intero territorio della
provincia di Siena e relativa all’anno 2007 è stata certificata secondo la norma ISO 14064-1. Sono
attualmente in corso le attività per la conclusione del bilancio relativo all’anno 2008 che dovrebbe
concludersi entro il prossimo mese di dicembre.
Nel quadro dei progetti rivolti al raggiungimento dell’obbiettivo SIENA CARBON FREE 2015” sono state
Attivate le seguenti azioni:
- Con DGP n. 86 del 28.04.2010 è stato approvato il nuovo bando per il sostegno alla installazione di
impianti fotovoltaici di piccole dimensioni – I bandi stanno dando ottimi risultati ed alla data del
31.08.2010 risultano attivati complessivamente realizzati n. 327 progetti con una potenza di 1970
Kwp per un totale investimenti di 11.625.995 Euro e 1.253.222 Euro di contributi;
- è stata puntualmente attivata ed è attualmente in corso l’attività degli sportelli energetici presso i
comuni della provincia
- è stato attivato il progetto “censimento” mirato alla creazione di un database di risorse strutturali di
proprietà pubblica idonee per la collocazione di impianti per la produzione di energia da fonte
rinnovabile
- sono stati realizzati i progetti per n. 3 impianti fotovoltaici presso gli istituti superiori provinciali
SARROCCHI in Siena, REDI di Montepulciano e RONCALLI di Poggibonsi. I progetti, approvati con
DGP n. 146 del 25.05.2010 sono stati inseriti anche nel bandi regionale POR 2010 I progetti sono
stati presentati presso i competenti comuni e sono attualmente in attesa del completamento dell’iter
per il rilascio dei nulla-osta urbanistici.
- Realizzato ed approvato anche il primo progetto, fra quelli previsti dagli audits energetici sugli
immobili provinciali, relativo all’istituto REDI di Montepulciano. Con DGP n. 195 del 06.07.2010 sono
comunque stata approvate le direttive per le strutture provinciali finalizzate alla completa
realizzazione degli interventi previsti dalla schede di audit energetico
- Con DGP n. 155 del 01.06.2010 è stata approvata la graduatoria per l’erogazione di contributi per
attività di diagnosi e progettazione interventi di riqualificazione energetica relativa ad edifici di
proprietà pubblica
- Con DGP n. 93 dell’11.05.2010 la provincia di Siena ha aderito come struttura di supporto alla
“Covenant of Mayors” , il patto dei sindaci europeo per l’energia sostenibile. La Covenant è in questo
momento la misura più importante a livello di UE per il sostegno ad azioni finalizzate all’efficienza
energetica, alla produzione di energia da fonte rinnovabile ed alla riduzione delle emissioni di CO2
- Avviato anche il progetto “Magazzini fotovoltaici” con il quale si sta valutando la fattibilità di un
progetto che permetterebbe di sostituire parte del parco auto dei nostri cantonieri con auto a trazione
elettrica da alimentare con pannelli solari dislocati sulle coperture dei magazzini stradali di proprietà
- Con DGP n. 26 del 16.02.2010 approvato il regolamento provinciale di attuazione per le campagna
di manutenzione e verifica degli impianti termici ubicati in provincia di Siena. Effettuata una
campagna di sensibilizzazione attraverso la distribuzione gratuita su tutto il territorio provinciale di un
depliant informativo.
è proseguito il lavoro della Provincia nel’ambito del progetto europeo “Intelligent Energy Europe” attraverso
la partecipazione al Workshop del 29 gennaio a Rosignano dove si è presentato un lavoro
sull’implementazione dei Piani Energetici locali ed all’Energy Week tenutasi a Bruxelles dal 22 al 26 marzo
- si è garantita la partecipazione alla Sesta Conferenza delle città europee sostenibili tenutasi a
Dunkerque dal 19 al 21 maggio anche attraverso la presentazione di n. 2 relazioni relative alle
energie rinnovabili in provincia di Siena ed alla gestione integrata dei progetti ambientali nell’ambito
degli Aalborg Commitments
- dal 28 al 30 maggio è stato allestito e presidiato uno stand espositivo presso la manifestazione
“Terra Futura” a Firenze
- è stata garantita la partecipazione attiva al progetto CHAMP – Climate Change response Trough
Managing Urban 27 Platform – presentata una relazione il 15 giugno a Firenze
- Si è garantita la partecipazione ai tavoli regionali dell’AGENDA 21 e la partecipazione all’Assemblea
Nazionale del Coordinamento Agenda 21 Italy.
- APEA s.r.l. continua a svolger il suo ruolo di supporto nella quasi totalità delle azioni sopra elencate.
Con DCP n. 77 del 20/07/2010 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale dell’Agenzia avviata
con DCP n.95 del 27/11/2007. A seguito di tale operazione i soci di APEA srl sono, oltre alla provincia di
Siena che continua a detenere il 71,67% del capitale, n. 35 comuni della provincia e la Comunità Montana
del Monte Amiata.
- Elaborare un nuovo Piano Energetico Provinciale
Definito il contesto ed avviate le procedure per la formazione del nuovo Piano Energetico Provinciale che
attraverso APEA srl vedrà il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Siena
- Mettersi insieme per produrre energia “pulita”
È stata attivata la fase di valutazione tecnica presso le imprese agricole del territorio che si sono dichiarate
interessate ad attivare filiere produttive nel settore del c.d. “olio tal quale”. Il progetto ha carattere
sperimentale e potrebbe aprire interessanti scenari per l’ottimizzazione energetica di risorse endogene del
territorio toscano.
- La geotermia
La Provincia ha proseguito nella sua azione di sostegno verso gli impegni previsti dal recente accordo
regionale sulla geotermia al fine di garantire che nei tempi più rapidi possano trovare effettiva realizzazione
tutte le azioni di miglioramento ed implementazione sia per la riduzione e contenimento degli impatti
ambientali, sia per il miglioramento delle prestazioni complessive del sistema anche con l’attivazione degli
impianti di teleriscaldamento.
Il polo scientifico e tecnologico per la produzione di energie rinnovabili – Un percorso di green
economy per l’economia senese - Una nuova stagione dell’edilizia
E’ stato realizzato ed approvato con DGP n. 87 del 28.04.2010 l’avviso pubblico per manifestazioni di
interesse per l’adesione ad un programma di investimenti per la formazione del polo scientifico, tecnologico
e produttivo delle energie rinnovabili in provincia di Siena- il bando è attualmente attivo. Dopo la prima
sessione fissata per il 15 luglio sono pervenute n. 7 manifestazioni di interesse
APEA s.r.l. è il principale referente delle azioni previste dal protocollo che ha istituito il Polo delle Rinnovabili
a Siena.
Per un sistema di gestione sostenibile dei rifiuti all’avanguardia
Azioni
Nuovo Piano Rifiuti Interprovinciale relativo gli stralci
“Urbani”, “Speciali” e “Bonifiche”
Le procedure per l’impostazione della nuova programmazione provinciale insieme alle province di Arezzo e
Grosseto sono in corso. Nel corrente anno si è conclusa la gara per l’affidamento degli incarichi di
progettazione. L’attività proseguirà con il supporto alle varie fasi di sviluppo del processo di programmazione
con la VAS e le successive elaborazioni previste dalla normativa regionale
In tali comparti di programmazione dovranno essere affrontati e definiti
I seguenti obbiettivi:
- Tutelare e qualificare la dotazione impiantistica anche ai fini dei possibili contenimenti tariffari
- Valorizzare l’esperienza di Siena Ambiente S.p.A.
- Raggiungere il 65% di RD entro il 2012
- Monitorare e contenere l’andamento della tariffa
- Individuare misure specifiche per i piccoli comuni con massiccia presenza turistica
- Prevedere processi di industrializzazione di RS non pericolosi
- Sarà sostenuta l’attuazione del Piano Bonifiche attraverso l’emissione di un nuovo bando a favore dei
comuni per il sostegno alle attività di caratterizzazione dei siti e di progettazione degli interventi di bonifica e
messa in sicurezza
Stanno proseguendo le attività per il completamento della bonifica del sito de “Le Cetine”
Attraverso l’attività dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti è stato realizzato e pubblicato il rapporto annuale che
riporta, oltre agli aggiornamenti sull’andamento della produzione dei rifiuti e delle raccolte differenziate,
anche i primi dati sui progetti messi in atto attraverso il bando provinciale riservato ai comuni del territorio e
finalizzato alla riduzione della produzione di rifiuti.
Con la collaborazione di APEA srl è stato installato un distributore gratuito di acqua di qualità presso la sede
di Massetana per attività sperimentali finalizzate alla riduzione dei rifiuti sui luoghi di lavoro
Con DGP n. 31 2010 si è provveduto alla presa d’atto del Piano Straordinario di Area vasta con lo stato di
attuazione degli impianti di piano sul territorio provinciale e della loro funzionalità.
Per quanto concerne il monitoraggio della qualità dell’aria si è ottenuto un contributo finalizzato dalla RT per
lo sviluppo delle apparecchiature provinciale e sono in corso le relative procedure di affidamento fornitura.
Il Nuovo Piano delle Attività Estrattive
Il Gruppo di lavoro interdisciplinare ha provveduto alla valutazione delle n. 190 osservazioni pervenute ed
alla elaborazione delle conseguenti modifiche/integrazioni della proposta di piano adottata.
Nel corso del primo semestre si sono svolti incontri con la commissione consiliare per l’illustrazione dei
contenuti del Piano adottato con DCP n. 43 del 22.04.2009.
La G.P. con atto n. 196 del 06.07.2010 ha approvato il documento di valutazione delle osservazioni con i
relativi allegati. In data 23.07.2010 il documento è stato presentato alla competente commissione consiliare.
La Protezione Civile
Il servizio ha svolto regolarmente la propria attività relativa alla fase ordinaria garantendo la reperibilità H24,
gestendo le varie pratiche di supporto ai servizi provinciali, ai comuni ed ai centri intercomunali per le fasi
tecnico-amministrative necessarie per il recupero di somme nazionali e regionali per il totale/parziale
rimborso di spese resesi necessarie a seguito di eventi calamitosi.
La sala operativa è stata attivata in occasione delle eccezionali nevicate del 9 marzo u.s. garantendo
coordinamento degli interventi sull’intero territorio al fine di fronteggiare l’eccezionalità degli eventi.
Dal 15/06/2010 in collaborazione con il settore forestazione, con il Corpo Forestale, I Vigili del Fuoco ed i
volontari del coordinamento provinciale, è attivo il Centro operativo Antincendio.
Garantito il supporto alle operazioni ed agli interventi a seguito del terremoto in Abruzzo per il progetto cogestito dalle province Toscane per la realizzazione del nuovo edificio scolastico a S. Demetrio ne’ Vestini.
Avviate le procedure di gara per l’acquisto di n. 2 idrovore da destinare ai Vigili del Fuoco ed al
Coordinamento provinciale del volontariato.
Le attività amministrative e le risorse
Grazie anche all’adozione del software SIAM le procedure autorizzative nei vari comparti di competenza
procedono regolarmente. Per quanto concerne il settore dello spandimento fanghi in agricoltura, fenomeno
peraltro abbastanza residuale per la nostra esperienza, si registrano alcune tensioni in specifiche aree
territoriali anche se i controlli effettuati non hanno ad oggi rilevato particolari situazioni di disagio derivanti da
tali pratiche. Anche i progetti relativi ad alcune tipologie di impianti innovativi per la produzione di energia da
fonte rinnovabile, specialmente nel settore delle biomasse, hanno creato e stanno creando problematiche
operative molto probabilmente da imputarsi a carenze di comunicazione dei soggetti proponenti .
Le risorse disponibili sul bilancio di competenza a valere sulle spese correnti risultano impegnate per oltre il
90% .
Lo sviluppo dei progetti e delle azioni supportate da risorse messe a disposizione dalla Fondazione MPS
procede regolarmente.
SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI
Lo stato di attuazione dei programmi, inseriti nella Relazione Previsionale e Programmatica vigente (RPP) di
competenza di questo Settore, è in linea con lo sviluppo delle attività previste dal PEG 2010. Il grado di
raggiungimento degli obiettivi, rispetto al tempo trascorso ed alle scadenze previste, è da considerarsi
soddisfacente, con una percentuale calcolabile intorno al 60%. Permangono inoltre gli equilibri finanziari
individuati dal Bilancio di Previsione 2010.
Entrando nel dettaglio delle linee di intervento primarie individuate in sede previsionale si attesta quanto
segue:
1. Procede regolarmente la applicazione dei principi di gestione contenuti nel Piano FaunisticoVenatorio Provinciale e Regionale. Oltre a tener conto delle variazioni introdotte in sede di
aggiornamento del Piano Provinciale, è stato avviato il recepimento della nuova normativa regionale
(modifica L.R. 3/1994), peraltro ancora da completare con l’approvazione dei Regolamenti attuativi.
L’obiettivo primario resta quello di uno sviluppo ottimale delle linee operative orientate alla tutela ed
alla conservazione delle risorse faunistiche e della biodiversità.
2. Si stanno sviluppando, attraverso accordi con gli agricoltori da perfezionare da parte degli ATC, le
sinergie con le imprese agricole tese a concretizzare i benefici per la fauna selvatica, valorizzando le
opportunità concesse sia dai finanziamenti in materia che pervengono dalla Regione e dalla
Fondazione MPS, sia dall’applicazione delle misure contenute nella nuovo piano di sviluppo rurale
all’interno delle ZRC e ZRV;
3. Procede il lavoro di aggiornamento dei protocolli d’intesa con l’ I.S.P.R.A. (Istituto Superiore di
Protezione e Ricerca Ambientale che ha assorbito le competenze in precedenza assegnate
all’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica) allo scopo di semplificare gli interventi sul territorio per il
controllo della fauna selvatica, rendendoli sempre più efficaci e conformi alla legge;
4. La realizzazione di indagini scientifiche sulla fauna selvatica risulta quest’anno più limitata in ragione
dei vincoli normativi sugli incarichi e consulenze esterne, e gli sforzi sono concentrati sulla messa a
punto di nuove tecniche di censimento faunistico, per le quali è stato completato uno studio
specifico.
5. L’azione di indirizzo e coordinamento nei confronti dell’Azienda Speciale A.S.T.R.A. relativamente
alle finalità delle Riserve Naturali e agli obiettivi della Provincia in tal senso, è proseguita con
attenzione e scrupolo nei primi mesi dell’anno. L’amministrazione sta attualmente verificando
l’opportunità di rinnovare l’Azienda Speciale attualmente in scadenza al 31.12.2010.
6. L’obiettivo di stimolare e promuovere a livello regionale e nazionale il dibattito e il confronto sulle
tematiche relative alla conservazione della biodiversità, alla tutela e alla gestione delle aree protette,
viene perseguito, in collaborazione con ISPRA e Federparchi, con l’organizzazione del 5° workshop
nazionale “Cantieri della Biodiversità”, dedicato quest’anno a “Monitoraggio della biodiversità e
valutazione dello stato di conservazione” in programma nei giorni 9-11 Dicembre presso il
Complesso S. Maria della Scala. L’iniziativa è stata ulteriormente completata e valorizzata con
l’istituzione di un Premio giornalistico denominato “Raccontare la Biodiversità” (atto G.P. n° 17415.6.2010).
7. Gli incarichi di studio, ricerca e monitoraggio finalizzati alla realizzazione di linee guida e Piani di
Gestione delle Riserve Naturali e dei Siti della Rete Natura 2000 (ZPS e SIC), sono stati già affidati.
La maggior parte dei lavori è già stata realizzata e gli ultimi due sono in fase di completamento. Nei
prossimi mesi sarà pertanto possibile definire i suddetti piani di gestione.
8. Procede e si consolida una crescita qualitativa nella gestione delle aree protette attraverso il rinnovo
dell’adesione all’associazione denominata Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali
(Federparchi), che opera per promuovere la creazione del sistema nazionale delle aree protette.
La procedura di approvazione del “Regolamento del Sistema delle Riserve Naturali della Provincia di
Siena” prosegue regolarmente. E’ prevista per la fine di Ottobre una conferenza dei servizi
preliminare alla definizione della bozza del nuovo testo
SETTORE FORESTAZIONE E ZOOTECNIA
Bonifica ed Irrigazione:
L’attività relativa alla bonifica è normata dall’art. 29 dalla L.R. 34/94. Soni stati effettuati i controlli sull’attività
degli Enti di Bonifica (Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale, Comunità Montana Amiata, Unione
Comuni della Val di Chiana e della Val di Merse).
Sono stati ripartiti i fondi Regionali per interventi straordinari su opere di bonifica. Sono state attivate tutte le
procedure che sono necessarie al fine di appaltare i lavori per la Distribuzione Irrigua della Val di Chiana
Senese, dopo l’avvenuta destinazione, proprio per quest’opera, di € 15.248.695,00 da parte della Regione
Toscana (D.G.R. n. 930 del 26.10.2009), nonché il completamento della realizzazione dei laghetti
polifunzionali nell’area del lago di Montepulciano per un importo di € 2.201.025,00
Forestazione, A.I.B., Cantieri
Nell’ambito dell’attività prevista dalla L.R. 39/00 e s.m.i. (T.U. in materia Forestale), si è provveduto
all’attuazione delle procedure previste per il rilascio delle autorizzazioni ai fine del Vincolo Idrogeologico e
Forestale e alla realizzazione delle opere e lavori previsti sia in amministrazione diretta che in concessione
alle imprese forestali, di cui all’art. 13 della L.R. 39/00. E’ stato elaborato ed approvato il Piano Provinciale
Antincendi Boschivi (AIB) per la prevenzione ed estinzione incendi in collaborazione con gli Enti locali, i Vigili
del Fuoco, il C.F.S. ed il Volontariato. Sono state realizzate opere di prevenzione incendi (viabilità forestale).
Vivaio e Progetti Speciali
Nell’ambito dell’attività del Vivaio sono prodotte diverse specie autoctone, sia forestali (cipressi, lecci,
officinali), che tartufigene, che da frutto (meli, peri, ecc…) e gli olivi ottenuti per autoradicazione.
Nel 2010 è iniziata la riproduzione dei due nuovi cloni omologati dal CNR – IPP di Firenze: “Cipresso di
Siena” e “Cipresso di Monteoliveto”, certificati resistenti al cancro.
Zootecnia, Valorizzazione prodotti e Panel Test
E’ continuato il sostegno agli allevatori secondo le procedure previste dalla L.R. 1/98. E’ iniziato il progetto
“Smaltimento carcasse” utilizzando gli “scarrabili” che verranno acquistati con il contributo dalla Regione
Toscana. Un’attenzione particolare è stato rivolto al settore dell’allevamento sia della razza Chianina che a
quello della Cinta Senese (e suoi derivati come il Grigio).
I Gruppi di Valutazione Organolettica, istituiti da quest’Amministrazione ed operanti presso l’Ufficio (olio,
salumi, miele e pecorino) hanno provveduto ad analizzare i campioni forniti dalle Associazioni di prodotti in
fase di appalto.
Progetti per il “Piano anticrisi della Provincia di Siena” (DGP n.199 del 10.11.2009)
- Risanamento e reimpianto cipressi colpiti da cancro corticale: la procedura è in fase di appalto.
- Internazionalizzazione della “Settimana del miele di Montalcino” : l’iniziativa si svolgerà il 10, 11 e 12
Settembre 2010.
PROGRAMMA 4
POLITICHE CULTURALI, EDUCATIVE, FORMATIVE, DEL
LAVORO, WELFARE, PARI OPPORTUNITÀ
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE FORMAZIONE E LAVORO
Durante il primo semestre del 2010 il Settore Formazione e Lavoro ha continuato a perseguire una
complessa e articolata attività volta a realizzare azioni di Politiche attive del lavoro tese a fronteggiare la crisi
economica che ha colpito anche il nostro territorio. Sono stati attivati interventi straordinari volti a ridurre
l’impatto sociale della crisi sui lavoratori disoccupati, in cassa integrazione, con contratti atipici e precari. In
particolare le azioni effettuate hanno notevolmente ottimizzato le risposte ai bisogni della popolazione,
innalzando la professionalità degli occupati e disoccupati, favorendo nuova occupazione qualificata. I
destinatari degli interventi sono stati prioritariamente soggetti appartenenti alla forza lavoro effettiva e
potenziale, con particolare riferimento ai giovani, alle donne e agli over 45.
E’ stata ulteriormente implementata l’ampia gamma di servizi qualificati e personalizzati che, all’interno di
politiche di rete e di concertazione delle azioni di politica attiva per l’occupazione, ha rafforzato la
governance “pubblica” delle politiche per l’occupazione e la centralità dei Servizi per l’Impiego nel rispetto
delle priorità indicate dalla nuova programmazione dei fondi comunitari 2007-2013.
Si è proseguito nella realizzazione del Piano Formativo provinciale finanziato con il Fondo Sociale Europeo
2007- 2009 (nell’ambito del POR Ob. 2 2007 - 2013), finalizzato a potenziare e sostenere i settori economici
fondamentali del territorio (Agricoltura, Costruzioni, Turismo, Manifatturiero, Servizi alla Persona,
Biotecnologie, Efficienza Energetica e Ambiente).
Sono stati emessi avvisi importanti per il finanziamento di ulteriori attività formative per oltre 2 milioni di euro
(Multiasse Fondo Sociale Europeo 2010 e EDA – Educazione degli Adulti).
In virtù della vasta partecipazione alle attività di formazione individuale, è stata potenziata la
programmazione di canali di finanziamento individuale attraverso l’assegnazione di voucher, utilizzando a
tale scopo risorse del Fondo Sociale Europeo, della L.236/1993 e della Fondazione Monte dei Paschi, in
particolare per la sperimentazione delle Carte di Credito Formative prepagate (ILA).
Sono proseguiti i controlli delle azioni finanziate per verificare il corretto utilizzo dei fondi erogati in
adempimento delle disposizioni della Regione Toscana.
Si è ulteriormente proceduto nelle operazioni di chiusura delle attività della passata programmazione 20002006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati, riguardanti
non solo il FSE ma anche la L. 236 e l’obbligo formativo.
Di seguito si riportano le politiche attuate e gli interventi realizzati dal Settore nel corso del periodo
considerato.
POLITICHE ATTIVE PER I GIOVANI
Anche in questo semestre si è continuato a operare per raggiungere gli obiettivi di Lisbona ed abbattere il
tasso degli abbandoni scolastici precoci, e raggiungere la quota dell’85% dei giovani che entro il 22° anno di
età abbiano completato l’istruzione secondaria superiore; sono state realizzate azioni di informazione e
orientamento, in modo specifico nelle fasi di transizione tra scuola e scuola e di scelta verso l’istruzione
superiore.
Ciò ha consentito a molti giovani, con particolare riferimento a coloro che hanno abbandonato il percorso
scolastico, di conseguire un titolo o una qualifica spendibile per la prosecuzione del percorso formativo e per
l’inserimento nel mercato del lavoro, valorizzando il patrimonio di risorse sia per l’acquisizione di competenze
culturali e sociali nell’ottica del “long life learning”, sia in funzione della sua occupabilità, ovvero della sua
capacità di acquisire un impiego e mantenerlo nel corso del tempo.
Nei confronti dei giovani si sono rafforzati gli interventi per l’attuazione del diritto-dovere alla formazione ed
all’istruzione, intensificando nelle scuole di primo e secondo grado le attività di orientamento per favorire la
scelta della specializzazione finalizzata all’inserimento lavorativo.
Giovani minorenni che hanno
abbandonato la scuola in carico al
30 giugno 2010
Abbadia SS
Montepulciano
Poggibonsi
Siena
Sinalunga
compresi
rientrati a
scuola
7
30
97
56
36
226
in
carico
7
24
96
47
33
207
apprendistato
azione
formativa
1
2
16
3
1
23
azione
orientativa
1
9
43
5
9
67
1
4
3
4
12
in attesa di
opportunità
form. prof.
5
10
2
25
14
56
irreperibile
2
10
10
5
27
rientrato
scuola
6
3
9
3
21
1
1
2
AZIONI PREVENTIVE: Azioni individuali di orientamento per studenti che stanno ancora frequentando gli
studi
Studenti
F 66
M 82
Gruppi
Utenti
Interventi a carattere seminariale su gruppi classe
formazione orientativa
intervento famiglie
presentazione servizi
visite guidare C.I.
18
297
4
26
23
481
0
0
Totale
45
804
Sono stati realizzati seminari con la partecipazione di professionisti, associazioni di categoria e imprenditori,
per avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro e rendere più comprensibili le dinamiche di
quest’ultimo e le opportunità che esso offre.
Si è attivato il progetto sperimentale della Regione Toscana insieme alle Province di Firenze, Pistoia, Massa,
Pisa e Livorno, denominato “Progetto ITINERA: diffusione della cultura del lavoro all’interno delle scuole”.
Due scuole superiori hanno partecipato alla sperimentazione:
DATI 1° semestre 2010 – interventi SCUOLE SUPERIORI
n. SCUOLE COINVOLTE
Numero classi coinvolte
Numero studenti partecipanti al PROGETTO ITINERA
Associazione di categorie e aziende intervenute
F
M
56
64
TOT
2
4
120
4
Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di
interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul
territorio, che vede coinvolti gli studenti delle scuole superiori del territorio in percorsi di formazione e nella
costruzione di una campagna pubblicitaria sul tema della Sicurezza.
stage
1
1
POLITICHE FORMATIVE
Attività di Gestione delle Attività formative FSE 2007- 2009 e L. 236/93
Gran parte dei progetti formativi finanziati con il Bando Multiasse FSE 2007- 2009 dell’agosto 2008 si sono
conclusi nei tempi stabiliti; gli altri sono stati attivati e si concluderanno entro il 2010.
Destinati ai lavoratori dipendenti, si sono conclusi 22 progetti ed avviati 12 (compresi quelli finanziati dalla L.
236/93).
Destinati ai disoccupati, inoccupati e soggetti in mobilità o CIGS sono conclusi 24 progetti ed avviati 2.
Destinati all’Alta Formazione si sono conclusi 9 progetti ed avviati 4.
Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di
interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul
territorio, diversificati per tipologia di utenza: studenti delle scuole superiori del territorio, imprese e i loro
occupati e disoccupati iscritti presso i Centri per l’Impiego del territorio.
Sono stati avviati due progetti di Istruzione e Formazione Tecnico Superiore - IFTS volti al conseguimento
delle qualifiche di:
• Tecnico superiore per l’Energia e l’Ambiente: soggetto attuatore capofila Eurobic Toscana Sud
• Tecnico superiore per la direzione e assistenza strutture ricettive: soggetto capofila Cescot
Siena
E’ continuata l’attività di qualificazione delle Guide Turistiche del territorio, sperimentata l’anno precedente,
attraverso l’emanazione di avvisi rivolti a coloro che possono sostenere l’esame in virtù della liberalizzazione
della professione introdotta dal Testo Unico Regionale sul Turismo.
Tirocini Formativi
Sono stati attivati con flusso costante, 175 tirocini formativi della durata da 4 a 6 mesi, in tutti i settori
economici della provincia.
Attività di Controllo
Sono stati eseguiti 12 controlli amministrativi su progetti finanziati con il FSE (di questi due sono stati anche
didattici); inoltre sono stati eseguiti 8 controlli su progetti riconosciuti, 16 controlli su Voucher Formativi
finanziati con L. 236/93 e un controllo didattico e amministrativo su un progetto formativo finanziato con L.
236/93.
Complessivamente sono stati eseguiti 37 controlli.
Rendicontazione FSE 2000-2006, 2007- 2013 e L. 236/93
Si è ulteriormente proceduto per l’ultimazione delle operazioni di chiusura delle attività della passata
programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da
essa finanziati.
E’ iniziata l’attività di rendicontazione delle attività formative finanziate con FSE 2007- 2013: sono stati
esaminati 20 rendiconti e chiusi 8.
Inoltre sono stati esaminati 14 progetti e chiusi 5 finanziati con L. 236/93 ed esaminati 4 progetti e chiusi 5
finanziati sul Diritto- Dovere Istruzione
Programmazione Fse 2010: Attività Formativa
E’ stato realizzato il modello di Governance Territoriale per la fase propedeutica della programmazione del
Piano delle attività formative 2010; in 12 incontri su tutto il territorio provinciale con le parti sociali e
istituzionali e anche direttamente con un campione rappresentativo di aziende. La sintesi delle esigenze
emerse dal territorio e dai vari settori produttivi sono stati tradotti in precise priorità nell’avviso del bando
Multiasse, con scadenza 10 maggio 2010. In questa data sono pervenuti ben 111 progetti suddivisi sugli
assi di intervento previsti dal bando: dalla formazione continua per occupati, alla formazione per soggetti
inoccupati, disoccupati, alla formazione per soggetti disabili, all’Alta Formazione.
Proseguendo nel potenziamento dei finanziamenti dedicati alla formazione individualizzata, sono stati
emanati avvisi per il conseguimento di voucher formativi.
Si è lavorato per predisporre l’uscita della prima gara di questo Settore nell’ambito della formazione.
Programmazione di interventi IFTS per l’Alta Formazione
Su richiesta della Regione Toscana la Commissione Provinciale Tripartita ha stabilito le priorità provinciali
relative alle figure professionali presenti nel repertorio nazionale IFTS (Tecnici Superiori).
Per la nostra provincia sono state individuate 4 figure che la Regione Toscana ha inserito nel bando
regionale con scadenza 25 giugno e di cui nel nostro territorio potranno esserne finanziate tre:
9 Tecnico Specializzato per la commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari
9 Tecnico Specializzato per l’amministrazione economico- finanziaria e il controllo di gestione
9 Tecnico Specializzato per l’attività organizzativo- commerciale nel settore assicurativo
9 Tecnico Specializzato per la manutenzione degli impianti
Programmazione per Educazione Permanente degli Adulti - EDA
E’ stata effettuata un’attività di rilevamento delle esigenze di Educazione Permanente degli Adulti in tutto il
territorio provinciale, al fine di programmare la linea di intervento per la nostra Provincia nell’ambito del
bando regionale con scadenza 29 marzo. La provincia ha valutato i progetti pervenuti ed ha finanziato:
9 51 circoli di studio
9 49 corsi brevi
9 11 seminari
Suddette attività sono distribuite su tutto il territorio provinciale e prenderanno avvio dal mese di settembre.
Progetto Trio
La Provincia di Siena ha continuato nella sua azione di potenziamento quali-quantitativo del sistema di
formazione a distanza - FAD, basato sul Progetto Trio, promosso dalla Regione Toscana.
Nel primo semestre del 2010 c’è stata - sui 3 Poli e i 6 WLP diffusi in tutto il territorio - un’utenza complessiva
di 1.315 utenti con 3.420 presenze, rispetto ai 922 utenti e alle 2.775 presenze del semestre precedente ;
l’aumento dell’utenza è dovuto in particolare ai soggetti in Cassa Integrazione e Mobilità.
Inoltre è continuata l’azione di promozione del Progetto TRIO in tutto il territorio ad es. attraverso una
presentazione pubblica a Chianciano.
Istituto tecnico superiore “Energia-Ambiente” -ITS
In questa fase è stata realizzata gran parte della complessa fase di costituzione della
Fondazione che
gestirà l’ITS Energia- Ambiente di area vasta Siena- Arezzo- Grosseto. La Provincia ha avuto il ruolo di
promozione e coordinamento, insieme alle altre province e alla scuola capofila “ITI Sarrocchi di Siena”,
curando: 1) la predisposizione dello Statuto e del Protocollo d’Intesa; 2) la costituzione del partenariato
distinto fra fondatori e partecipanti.
Progetto sperimentale di Mobilità Transnazionale Energia- Ambiente
In questo periodo, dopo la firma della Convenzione tra Regione Toscana e Provincia, sono state avviate le
attività del progetto speciale finalizzato a favorire la Mobilità Transnazionale nel campo delle Energie
Rinnovabili e del Risparmio Energetico- Ambiente di 120 operatori circa delle Province di Siena e Grosseto,
in 8 paesi dell’UE, oltre che definire buone pratiche e reti strutturate nel campo dell’efficienza energetica. Si
è costituito il Comitato di Pilotaggio, organo di gestione del progetto, sono stati effettuati i primi due focus
group dei nostri operatori presso le strutture dei partner francesi e austriaci (Greoux les Bains e Linz).
Progetti Europei di Cooperazione Internazionale in campo formativo
Nel mese di febbraio 2010 sono andati in scadenza Call For Proposals relative al programma di
Apprendimento permanente Leonardo Da Vinci dell’UE; la Provincia di Siena Settore Formazione e Lavoro
ha presentato la propria candidatura in qualità di partner relativamente a 5 progetti, dei quali 2 sono risultati
finanziati, trai quali figurano “BenchMarking IMPRePA: Impresa e Pubblica Amministrazione si formano
insieme in Europa”, volto a promuovere la formazione transnazionale attraverso la mobilità- scambio rivolta a
formatori e responsabili formazione risorse umane di Pubbliche Amministrazioni e “FOR-PRO-CO-THIS sec.
Ed.” rivolto a 100 giovani diplomati e/o laureati in materie umanistiche, economiche e tecnico/scientifiche,
che si affacciano sul mercato del Lavoro, per svolgere un tirocinio di formazione professionale all’estero
della durata di 12/13 settimane, con particolare riferimento ai settore di Marketing, Comunicazione, Logistica,
i business e nuove tecnologie della comunicazione, Turismo ed Energie Rinnovabili.
FORMAZIONE ESTERNA DEGLI APPRENDISTI
All’inizio del 2010 si è proceduto alla valutazione dei progetti presentati a seguito dell’Avviso per
l’individuazione delle Agenzie Formative cui assegnare la formazione in apprendistato 2009/2010.
Contemporaneamente è stata eseguita l’estrapolazione degli apprendisti destinatari della formazione. A
valutazione conclusa sono stati assegnati alle tre Agenzie – individuate attraverso l’Avviso pubblico - n° 451
voucher per la formazione d’aula e n° 32 voucher per la formazione a distanza.
Ciascun Centro per l’Impiego ha convocato gli apprendisti da formare e i loro tutor aziendali per un colloquio
informativo sulla formazione obbligatoria esterna degli apprendisti e per la firma del voucher.
L’Ufficio Gestione Apprendistato ha predisposto i dovuti atti amministrativi (impegni di spesa e convenzioni)
e a partire dal mese di Maggio hanno avuto inizio alcuni percorsi formativi.
Sono stati effettuati controlli a campione sui percorsi attivati ed è stata costantemente monitorata la
situazione delle cessazioni/qualificazioni degli apprendisti assegnatari di voucher.
E’ stato predisposto il Piano Annuale per la formazione degli apprendisti, approvato dalla Giunta provinciale
il 29.06.2010, sentita la Commissione Provinciale Tripartita. E’ in via di definizione il nuovo bando per
l’assegnazione alle agenzie della formazione esterna degli apprendisti per il 2010 / 2011
POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE E IL FRONTEGGIAMENTO DELLA CRISI
Le crisi aziendali che hanno colpito il nostro territorio ci hanno visto fortemente impegnati alla definizione di
progetti e azioni di supporto alla ricollocazione lavorativa di dipendenti in cassa integrazione straordinaria o
già collocati in mobilità, con la finalità di prevenire fenomeni di inadeguatezza professionale e di
marginalizzazione rispetto ai cambiamenti dei processi tecnologici, organizzativi e conoscitivi nel mercato del
lavoro attuale.
I dati di seguito riportati specificano il flusso delle iscrizioni dei disoccupati e nelle liste di mobilità nel corso
del 2009 e i rispettivi dati di Stock (n. totale dei disoccupati/mobilitati iscritti al 31/12/2009).
Totale
M
1.512
1.267
326
205
631
3.941
F
1.775
1.156
379
283
820
4.413
T
3.287
2.423
705
488
1.451
8.354
Totale disoccupati D.L.181/2000 al 31/12/2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Totale
M
3.104
2.272
575
397
1.398
7.746
F
4.727
3.563
1.248
634
2.580
12.752
T
7.831
5.835
1.823
1.031
3.978
20.498
Flusso iscrizioni mobilità Anno 2009
Totale
M
268
501
98
61
94
1.022
F
174
274
71
49
48
616
T
442
775
169
110
142
1.638
Totale
M
331
498
114
82
113
1.138
F
201
379
81
70
69
800
T
532
877
195
152
182
1.938
Flusso Iscrizioni D.L.181/2000 Anno 2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Totale iscritti mobilità al 31/12/2009
19 - Siena
20 - Poggibonsi
21 - Sinalunga
22 - Abbadia S. Salvatore
23 - Montepulciano
Nel rispetto del protocollo d’intesa sottoscritto con le parti sociali del territorio per sostenere le aziende in
crisi, sono state realizzate attività specifiche per favorire il reinserimento lavorativo di lavoratori in mobilità o
in cassa integrazione straordinaria. In particolare sono stati attivati specifici percorsi per i dipendenti
dell’azienda RCR, l’azienda S.E.A. MABEL e TRIGANO per il settore della camperistica. In particolare è
stato utilizzato lo strumento della carta di credito formativa I.L.A. (Individual Learning Account) per finanziare
le spese che i lavoratori dovrebbero sostenere per la frequenza di percorsi formativi. Lo strumento ha
consentito di qualificare o riqualificare i lavoratori in uscita dal mercato del lavoro per facilitarli nel percorso
di reinserimento lavorativo.
Per aiutare le aziende del nostro territorio e sostenere i lavoratori duramente colpiti dalla crisi, in accordo con
tutte le parti sociali del territorio e con la Commissione Tripartita Provinciale, sono stati individuati interventi
straordinari finalizzati a sostenere il reddito delle famiglie, a riqualificare il capitale umano, a programmare
azioni integrate di formazione e politiche attive del lavoro in un’ottica di tutela delle fasce della popolazione
più esposte agli effetti negativi derivanti dalla crisi.
E’ stato quindi elaborato un progetto straordinario per la realizzazione di una pluralità di interventi,
presentato e finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con l’obiettivo di:
1. Sostenere il reddito dei lavoratori licenziati a seguito di crisi aziendali o occupazionali e privi degli
ordinari strumenti di sostegno al reddito
2. Integrare il reddito dei lavoratori che, se pur percettori di ammortizzatori sociali, necessitano di un
sostegno finanziario
3. Favorire il reingresso nel mercato del lavoro dei lavoratori con interventi strettamente individualizzati,
verificate le caratteristiche professionali, formative e le aspirazioni di ciascun lavoratore, anche
attraverso l’utilizzo di strumenti di conciliazione per sostenere l’occupazione femminile
A partire dal mese di gennaio sono stati pubblicati i relativi avvisi pubblici che hanno determinato i seguenti
risultati:
Scadenza
31.1.2010
962
860
102
Avviso contributo sostegno al reddito
Domande presentate
Domande Ammesse
Domande inammissibili
Scadenza
30.4.2010
870
768
102
Totale
1832
1628
202
Avviso per la realizzazione di interventi finalizzati ad integrare il reddito dei lavoratori percettori di
ammortizzatori sociali attraverso inserimento in attività socialmente utili:
Avviso per la presentazione di progetti per
lavori socialmente utili al 30 giugno 2010
ENTI
Scadenza al
11/01/2010
Scadenza al
30/06/2010
Totale
PROGETTI
PRESENTA
TI
LAV.
RICHIESTI
PROGETTI
AMMESSI
58
LAVORATORI
FINANZIATI
30
128
71
93
48
219
101
83
94
78
347
172
141
187
Avviso pubblico per la realizzazione di azioni di riqualificazione professionale attraverso l’utilizzo della carta
di credito formativa I.L.A. (individual learning account) fino a 2.500 euro:
TOTALI CARTE DI CREDITO
FORMATIVE ( I.L.A.)
C.p.I di Abbadia
M
F
TOTALE
6
12
18
C.p.I. di Sinalunga
17
36
53
C.p.I. di Montepulciano
11
32
43
C.p.I. di Poggibonsi
41
69
110
C.p.I. di Siena
50
45
95
125
194
319
TOTALI
Sono stati finanziati percorsi formativi individuali in diversi settori: prevalentemente nel campo dell’assistenza
alla persona per corsi di addetto all’assistenza di base e per azioni di riqualificazione anche per personale
già occupato che doveva acquisire la qualifica professionale.
Sono inoltre stati finanziati corsi nel settore metalmeccanico, nel settore turistico e per l’acquisizione di
competenze trasversali nel campo dell’informatica e delle lingue.
In seguito all’approvazione da parte della Regione Toscana (DGR 663 del 27/07/2009) delle linee guida per
gli ammortizzatori sociali, i centri per l’impiego devono erogare i servizi anche ai cassaintegrati in deroga per
questo sono stati affidati, alla società assegnataria dell’appalto dei servizi per l’accompagnamento al lavoro
per disoccupati, i servizi complementari per questa specifica tipologia di utenza.
Gli interventi di politica attiva a favore dei disoccupati e dei lavoratori provenienti da aziende in crisi,
realizzati nel 1° semestre 2010 divisi per le varie tipologie sono i seguenti:
•
Servizi di consulenza per orientamento, seminari collettivi, bilanci di competenze, piano d’azione
individuale per progetti formativi e di tirocinio, servizi personalizzati per accompagnamento al lavoro
per particolari target d’utenza
Servizi per disoccupati
Colloqui di orientamento
Consulenza orientativa
Percorsi di politica attiva:accompagnamento al lavoro
M
1640
273
F
1848
351
TOT
3488
624
Percorsi di politica attiva: formazione orientativa
213
295
157
182
370
477
Percorsi di politica attiva per lavoratori già occupati (anche in CIGS)
228
178
406
2649
2716
5365
TOTALE Azioni
Servizi erogati a lavoratori in cassa integrazione in deroga dal 01/01/2010 al
30/06/2010
Tot.
1781
Prima informazione e consulenza orientativa di primo livello
1069
Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo
Tecniche di ricerca del lavoro
Seminario sulla selezione del personale
Consulenza orientativa di secondo livello
Azioni di accompagnamento e tutoraggio individuale
Percorsi in Formazione a distanza (FAD)
Percorsi di occupabilità
Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue,
cittadinanza)
Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze
professionali BREVISSIMI (Dichiarazione degli apprendimenti)
Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze
professionali BREVI (Certificato di competenze)
Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze
professionali (Attestato di qualifica)
Inserimento progetti L.S.U
TOTALE INTERVENTI EROGATI
TOTALE LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA AL
30.06.2010 che hanno fruito i servizi dei CPI.*
614
197
581
971
1199
86
98
24
25
27
22
6694
977
Per incentivare l’incontro domanda offerta, è stato potenziato il rapporto diretto con le imprese per offrire una
capillare informazione sulle norme di legge in vigore, sulle nuove normative del lavoro e nuove tipologie
contrattuali e per la rilevazione dei fabbisogni occupazionali di professionalità adeguati alle singole aziende.
Oltre 400 sono state le aziende visitate nel primo semestre 2010.
Offerte dirette
Offerte in preselezione
numero
Totale
numero
numero
Centro per
Numero
Numero
lavoratori Numero
lavoratori
lavoratori
l'Impiego
offerte
richiesti
offerte
richiesti
offerte
richiesti
Abbadia
11
11
36
40
47
51
Siena
129
182
293
319
422
501
Sinalunga
14
26
82
94
96
120
Montepulciano
18
32
202
208
220
240
Poggibonsi
71
122
246
267
317
389
Totale generale
243
373
859
928
1102
1301
Il servizio incontro domanda – offerta risponde alle necessità di cittadini ed imprese, sia per offrire
opportunità di lavoro alla persona che si è resa immediatamente disponibile, sia per soddisfare la domanda
delle imprese.
Nel
primo semestre 2010 sono state 1.102 le aziende private che hanno utilizzato il servizio di
preselezione dei centri per l’impiego per l’assunzione di personale, per 1301 lavoratori richiesti per diversi
profili.
Continuano ad aumentare i contatti telefonici del servizio di call center che ha raggiunto nel primo semestre
2010 il numero di 14.383 contatti, con un ulteriore aumento del 13,79% rispetto al primo semestre del 2009
Aumenta del 40% anche il numero dei contatti tramite la posta elettronica, passando da 1.082 nel primo
semestre del 2009 a 1.514 richieste nel primo semestre 2010.
Le campagne informative tramite il servizio di sms per le presentazione delle offerte di lavoro e di formazione
professionale nel nostro territorio hanno raggiunto 1.014 cittadini.
POLITICHE ATTIVE A FAVORE DELL’ INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI
In linea con quanto previsto dalla relazione revisionale e programmatica ha preso il via in questa prima parte
dell’anno 2010, la gestione del bando FSE per le politiche a favore dell’inserimento lavorativo delle persone
con disabilità. I centri dell’impiego si avvalgono ora della preziosa collaborazione di tutor esterni al personale
dipendente che svolgono, fra le altre le azioni di accompagnamento e di tutoraggio nei luoghi di lavoro.
L’ufficio provinciale ha predisposto, come ogni anno l’elenco delle aziende che si trovano in situazione di
obbligo assuntivo ai sensi della L. n.68 /’99 e trasmesso ai Centri per l’impiego i quali hanno contattato le
aziende, concordato con esse tipologie e modalità di assunzione nel rispetto delle esigenze aziendali e delle
capacità del disabile ed attivato procedimenti di preselezione. Prosegue la gestione del bando per
assegnare incentivi alle aziende disposte a gestire progetti di inserimento lavorativo per disabili finanziato
con il FSE ed è in via di approvazione il nuovo bando per incentivi finanziato con il Fondo Regionale della L.
68 /’99.
Di seguito si indicano alcuni dati che quantificano il risultato del lavoro svolto nel 2010 :
Inserimenti lavorativi n. 56 nelle aziende private e 6 negli Enti pubblici
Tirocini attivati : 12 nelle aziende private e due negli Enti pubblici
Convenzioni attivate con le aziende al fine di assunzioni per un n. di 60 lavoratori
POLITICHE DI GENERE
In attuazione del Patto territoriale per lo sviluppo dell’occupabilità femminile, si è proceduto al rafforzamento
della rete dei servizi per il lavoro in un'ottica di genere, attraverso l’assegnazione della gara di appalto per la
creazione di sportelli donna dedicati a sostenere le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro e ad
offrire servizi di accompagnamento al lavoro personalizzati per questo target di utenza.
Allo stesso tempo si sono avviate le altre attività previste dal patto per l’Occupazione femminile, in
particolare attraverso il potenziamento di strumenti quali voucher e carte di credito prepagate per la
formazione individuale, esplicitamente rivolte al target di utenza.
E’ diventata pienamente operativa all’interno del Call Center, la linea specialistica per rispondere alle
esigenze di informazione, formazione, accesso al lavoro, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La linea
diffonde i servizi della Provincia di Siena in merito alle politiche di genere e supporta lo sviluppo delle attività
delle Referenti di genere, in modo particolare riguardo alle opportunità di finanziamento per l’accesso delle
donne al mondo del lavoro e alla presentazione dei progetti di conciliazione previsti dalla Legge 53/2000
art.9.
Le tematiche maggiormente richieste sono quelle afferenti ai servizi all’impiego attivati dalla Provincia di
Siena (69,1%), al sistema della formazione (12,04%), all’orientamento alle politiche del lavoro (5,79%),
seguono le informazioni relative agli ammortizzatori sociali, ai contratti di lavoro, all’autoimprenditoria e alle
politiche per le pari opportunità.
Ad oggi il servizio Numero Verde Politiche di Genere ha rilevato un numero di contatti pari totali a 3367.
MEDIAZIONE LINGUISTICA CULTURALE
E’ in fase di conclusione l’assegnazione della gara di appalto per l’attivazione di servizi per la mediazione
linguistica culturale rivolti ai cittadini migranti per fruire dei servizi offerti dal Servizio per l’Impiego,
attraverso la presenza di un operatore specializzato e diretti a superare le difficoltà di comunicazione e di
conoscenza del mercato del lavoro:
- Informazione, da erogare a sportello, inerente legislazione e mercato del lavoro, opportunità
formative, normativa e adempimenti relativi ai Centri per l’Impiego, servizi offerti dai Centri; servizi di
orientamento e individuazione di percorsi formativi idonei al raggiungimento dell’obiettivo
professionale;
- Promozione e attivazione di relazioni con gli utenti delle diverse nazionalità per la promozione delle
opportunità formative lavorative offerte dal Mercato del Lavoro
- Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per rispondere alla richiesta, in continua crescita,
delle famiglie per servizi di cura per familiari offrendo un servizio di consulenza, ricerca, ed
assistenza e garantire stabilità ai lavoratori e un miglior servizio alle famiglie.
PROGETTO PROMETEO
Sono stati avviati gli incontri con le organizzazione sindacali per la firma del protocollo relativo al Progetto
Prometeo con le OO.SS.LL. CGIL – CISL – UIL relativo alla realizzazione di politiche attive a favore dei
lavoratori coinvolti in processi di crisi che fruiscono di cassa integrazione straordinaria in deroga fino a 60
giorni di sospensioni nell'ambito delle azioni previste dalle “Linee Guida per l'attuazione del programma di
interventi anticrisi Por Fse 2007-2013 Regione Toscana”. L’accordo riguarderà l’erogazione degli interventi
sotto riportati presso gli sportelli dei Centri per l’Impiego Provinciali:
• Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo relativamente ad attività seminariali
sul mercato del lavoro e le nuove forme di lavoro;
•
Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue, cittadinanza);
•
Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali BREVISSIMI
(Dichiarazione degli apprendimenti)
SETTORE CULTURA, SCUOLA E WELFARE
Politiche per lo sviluppo culturale
Nel 2010 sono state realizzate le seguenti azioni tese alla valorizzazione dei beni culturali del territorio
provinciale:
PIANO INTEGRATO CULTURA (PIC) ANNO 2010
MUSEI (L.R. 89/80) Progetto locale “Fondazione Musei Senesi. Visita il Museo e scopri il territorio: Radici,
saperi, segreti” . Impegno e liquidazione del contributo)
ARTE CONTEMPORANEA (L.R. 33/2005) Progetto locale “Rafforzamento Asse Siena-San Quirico come
cardine del sistema regionale per l’Arte Contemporanea sul territorio della Provincia di Siena. Impegno e
liquidazione del contributo.
BIBLIOTECHE (L.R. 35/99) Progetto locale “I dieci anni di ReDos: l’identità della rete senese e la sua
riconoscibilità”. Finanziamento della Regione Toscana.
SPETTACOLO- (L.R. 45/2000) Progetto Sipario Aperto, circuito regionale dei piccoli teatri” Libero Circuito
2010 dell’ Associazione Mosaicoarte: impegno e liquidazione del contributo. Finanziamento attività Teatro
popolare e non convenzionale: impegno e liquidazione del contributo.
PROGETTO “FESTIVAL TERRE DI SIENA” - Estate 2010. Il progetto, a seguito di numerosi incontri del
Tavolo di Coordinamento Spettacolo “Festival Terre di Siena” composto da amministratori locali e soggetti
organizzatori dei festival, ha promosso e sostenuto l’organizzazione e lo svolgimento di numerosi festival
ed altre manifestazioni culturali della Provincia caratterizzati da consistente qualità e rilevanza sul piano
artistico-culturale. E’ stata effettuata, inoltre,una adeguata promozione dei Festival attraverso la
realizzazione di un unico cartellone provinciale degli eventi estivi 2010.
L.R. 88/94 “Norme per il sostegno delle attività di educazione e formazione alla musica e al canto
corale.
Sono stati ripartiti e liquidati i contributi regionali relativi all’anno 2010 suddivisi tra associazioni bandistiche,
corali e scuole di musica presenti nel territorio.
Giornata della Memoria 2010– Progetto “Meeting degli studenti Toscani “La banalità del male” Firenze,
Nelson Mandela Forum 27/1/2010 – Organizzazione dell’evento e liquidazione alle scuole del contributo per
la partecipazione di n° 1.000 studenti.
Progetto Via francigena
Continua l’attività di valorizzazione della via Francigena, dopo l’ottenimento dell’importante risultato
dell’approvazione all’unanimità del progetto da parte del Comitato Scientifico della Consulta degli Itinerari
Storici, Culturali e Religiosi istituita presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha espresso
“grande apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha previsto, tra
l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali coinvolti”.
Il progetto è stato approvato poi all’unanimità anche dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 65 del
20/07/2010
I risultati del gruppo di lavoro, hanno inoltre consentito di proporsi alla Regione Toscana quale prima
Provincia in grado di disporre degli strumenti specifici per l’attuazione del Master Plan degli interventi di
qualificazione del percorso di pellegrinaggio, ottenendo importanti finanziamenti che sono in corso di
perfezionamento; il progetto dovrà proseguire, in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, per la
messa in sicurezza del percorso in corrispondenza delle strade provinciali.
Politiche dello sport
La 9° edizione del Progetto realizzata nell’anno scolastico 2009/10 si è conclusa a pieno regime di adesioni
e questo significa che il Progetto è inserito nella totalità delle classi e quindi delle scuole della Provincia di
Siena coinvolgendo circa 12.000 alunni per un numero complessivo di 9.299 ore di docenza.
Interventi per il diritto allo studio, per il diritto dovere alla formazione e costituzione di un sistema di
orientamento integrato
Riforma della scuola
In previsione dell’entrata in vigore della riforma complessiva della scuola secondaria di secondo grado, sono
state effettuate, nei mesi di gennaio e febbraio, prima delle scadenze delle iscrizioni scolastiche previste per
il 26 marzo, nelle 4 zone socio sanitarie della provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale,
delle conferenze informative sul cambiamento che ha interessato la scuola senese. Sono state elaborate
delle tabelle di confluenza dei percorsi dal previgente al nuovo ordinamento, verificate in più incontri con i
Dirigenti Scolastici. L’Ufficio scuola ha fatto parte del Nucleo Provinciale di Esperi, predisposto dalla
Direzione Scolastica Regionale, con funzioni di studio e approfondimento della normativa e con funzioni di
supporto alle scuole per l’attuazione della riforma. Attualmente si sta collaborando con l’USP per la
predisposizione degli organici, in particolare per la scuola dell’infanzia dove si è richiesto un intervento
finanziario della Regione Toscana per garantire l’apertura di n. 5 nuove sezioni.
E’’ stato emanato l’Avviso di chiamata per la realizzazione di percorsi di “messa a livello” e per la
“certificazione delle competenze di base” per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione ed alla
formazione. Sono stati esaminati i progetti pervenuti da parte delle A.T.S. (Associazioni Temporanee di
Scopo), è stata formulata la graduatoria ed è stato affidato l’incarico all’I.I.S. S. Giovanni Bosco di Colle Val
d’Elsa, capofila della costituita A.T.S.
- Progetto “Contributo Provinciale allo studio 2010 per studenti figli di disoccupati, cassa integrati, lavoratori
in mobilità, precari e persone sole e disagiate”.
E’ stato pubblicato il bando, sono state esaminate le domande pervenute (n. 270) e sono state erogate n.
229 borse da € 1.000,00
- Progetto “Ausili didattici e servizi di sostegno per studenti portatori di handicap delle scuole secondarie di
secondo grado”
Sono stati fatti, nei mesi di giugno e luglio, incontri con i dirigenti scolastici e i docenti, funzione obiettivo H,
per programmare gli interventi che le scuole attueranno nel corso dell’a.s. 2010/2011. Gli interventi previsti
sono:
1) assistenza educativa domiciliare, garantendo il servizio agli studenti che già ne usufruivano con il
progetto provinciale “un buono per amico”;
2) sostegno alla didattica in classe (interventi integrativi, potenziamento offerta formativa)
3) acquisto ausili didattici con formazione di un docente che possa garantirne l’utilizzo;
Il giorno 21 settembre ci sarà un nuovo incontro con i Dirigenti scolastici dove saranno definiti i termini per la
presentazione dei progetti ed entro il mese di ottobre si provvederà a liquidare i contributi spettanti alle
scuole sulla base della progettazione presentata.
E’ stata elaborata una modulistica sulla quale le scuole dovranno lavorare.
- Progetto “Accoglienza e alfabetizzazione per gli studenti stranieri del biennio della scuola secondaria di
secondo grado”
Sono stati effettuati nei mesi di aprile e maggio gli incontri con i dirigenti scolastici e i docenti referenti, che
hanno portato ad un ampliamento della programmazione.
Per l’a.s. 2010/2011 si è previsto l’inserimento a livello sperimentale, di n. 2 Istituti Comprensivi. E’ infatti
importante accogliere gli studenti stranieri nel modo migliore, con le giuste metodologie, fin dalla scuola
dell’infanzia. Si sta procedendo a fare la nuova ripartizione finanziaria a favore della Scuola Polo e, entro il
mese di ottobre, sarà fatta la determina di liquidazione del contributo.
- Progetto “attivazione di servizi di comodato gratuito libri di testo nelle scuole secondarie di secondo grado
anno scolastico 2010/2011 – secondo anno sperimentazione”
Nel mese di marzo è stata fatta una riunione con i responsabili dei quattro istituti scolastici che hanno
aderito, per definire la stesura del progetto che è stato presentato alla Regione Toscana nel mese di aprile.
Le scuole beneficiarie del contributo, avvieranno il progetto con l’inizio dell’anno scolastico.
Osservatorio Scolastico Provinciale
Grazie alla sempre più stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche e con gli enti locali, l’Osservatorio
Scolastico ha proseguito il lavoro di implementazione del data base dell’anagrafica studentesca (delle scuole
statali e paritarie) con l’obiettivo di costruire un sistema informativo utile ai fini del monitoraggio
dell’andamento scolastico, rivolgendo particolare attenzione agli aspetti dell’obbligo scolastico -ossia ai
fenomeni di abbandono, evasione e elusione scolastica-, della qualità dell’offerta e dell’orientamento
formativo, della strutturazione del sistema scolastico provinciale, dei flussi migratori degli studenti non italiani
e del ritardo e insuccesso scolastico. Quindi, sotto la supervisione dell’Osservatorio Scolastico di Pisa, è
stata realizzata l’anagrafica provinciale dell’edilizia scolastica e intensificato il controllo sulle classi consistenza numerica e percentuale di alunni non italiani- e sugli edifici scolastici.
Inoltre, la banca dati dell’Osservatorio Scolastico costituisce la base informativa a supporto dell’attività di
programmazione dei servizi e, al contempo, della pianificazione della rete scolastica. A questo proposito è
stato potenziato il lavoro di controllo e monitoraggio in particolare nei settori dell’obbligo scolastico, della
mobilità studentesca e del livello di scolarizzazione nelle specifiche zone del territorio provinciale, nonché il
controllo dell’eventuale uscita dal sistema scolastico al compimento del 16° anno di età in accesso al
sistema della formazione professionale.
Politiche di genere
La relazione previsionale e programmatica non prevede un capitolo espressamente dedicato alle pari
opportunità. in quanto le politiche di genere sono trasversali ai diversi interventi in essa previsti. Secondo
questo intendimento il piano esecutivo di gestione prevede, rispetto al Centro P.O., come obiettivo prioritario,
la promozione e l'attuazione di politiche trasversali di genere nel territorio, con particolare attenzione
all'attivazione di percorsi di conciliazione vita-lavoro.
Nell’ambito dell’attività di “Sensibilizzazione e promozione delle politiche di genere in provincia di siena”
sono stati realizzati n. 2 eventi in occasione delle iniziative per l’8 marzo, oltre all’incontro pubblico, svoltosi
nel mese di giugno, sul tema “Donne e rappresentanza istituzionale”, con la presentazione della ricerca di
CIttalia sulla presenza delle donne nei vari livelli di governo locale.
Al momento il Centro sta lavorando a:
- realizzazione del progetto multimediale “RE/SISTER Donne e resistenza contemporanea”, che si articola
in mostra fotografica, dvd e libro, che verrà realizzato negli spazi della mostra del libro, dove sarà
visitabile la mostra fotografica e si terranno sia l’evento di apertura che altri 2 incontri sul tema dei diritti
delle donne nelle varie aree del mondo, con la probabile presenza, ad una delle iniziative, della prof.ssa
Laura Balbo, con cui siamo in contatto;
- definizione modalità di realizzazione del piano di azione della carta europea per l’uguaglianza delle
donne e degli uomini nella vita locale;
- attività di supporto alla pubblicazione del libro su Genny Cappelli, presso il museo della mezzadria di
Buonconvento;
- collaborazione con il Settore Formazione e Lavoro rispetto al piano per l’occupazione femminile ed
all’intesa sulla conciliazione, sottoscritta dalla regione toscana con la presidenza del consiglio –
dipartimento pari opportunità.
Le attività di “Diffusione delle politiche di genere nelle scuole della provincia e delle politiche di conciliazione
tra tempi di vita e di lavoro nelle aziende locali”, che di fatto si concretizzano nell’attuazione della legge
regionale 16/2009 “Cittadinanza di genere”, hanno già visto la sottoscrizione dell’accordo territoriale di
genere (30/06/2010), da parte di 38 soggetti (associazioni, attori sociali ed economici del territorio) e degli
11 progetti allegati. I progetti riguardano interventi nelle scuole per la promozione della cultura di genere e
delle pari opportunità (n. 7) e interventi per favorire la conciliazione nei luoghi di lavoro (n. 4). L’accordo con
la totalità dei progetti allegati ha ricevuto nel mese di luglio la prima tranche di finanziamento dalla regione.
Al momento stiamo lavorando per lo start-up dei progetti, mantenendo il coordinamento dell’intero accordo
territoriale.
La Provincia ha collaborato concretamente all’apertura di un asilo nido interaziendale nel Comune di
Montalcino per i figli/e delle lavoratrici delle Aziende vinicole del territorio (Banfi, Col D’orcia, etc.).
Giunge alla sua 4^ edizione il progetto “Infanzia e conciliazione. ” per favorire la conciliazione tra le
esigenze della vita familiare e della vita lavorativa. Il bando 2009 (le cui procedure si sono concluse nel
mese di agosto) ha visto il finanziamento di 476 domande per un importo di 450.000 finalizzato
all’erogazione di contributi economici alle famiglie con bambini/e da 3 a 36 mesi che hanno frequentato i
servizi educativi per la prima infanzia.
Presso il Centro è attivo l’Ufficio della Consigliera di Parità. Nei primi mesi dell’anno, in previsione della
scadenza del mandato della consigliera allora in carica, è stata attivata la procedura pubblica per
l’individuazione della nuova consigliera di parità provinciale. Al momento, avendo trasmesso il nominativo
individuato al termine del procedimento, al competente Ministero del lavoro, nel mese di luglio scorso,
siamo in attesa del decreto ministeriale di nomina.
Il Comitato di Ente è stato rinnovato recentemente e deve presentare il suo piano di lavoro in coerenza con
quanto già predisposto negli anni passati.
Per quanto concerne il tema delle azioni in difesa della dignità delle donne e di contrasto alla violenza di
genere è proseguita l’attività del Tavolo interistituzionale contro la violenza alle donne, che si è stabilmente
incontrato, rafforzando i legami di collaborazione e scambio con i soggetti della rete. I quattro gruppi di
lavoro costituiti all’interno del Tavolo sui temi rilevazione, sensibilizzazione, formazione e percorsi
assistenziali hanno svolto, attraverso una convenzione con Eurobic Toscana Sud che ne realizzava gli
aspetti gestionali, attività di scambio e formazione interna con esperti provenienti da altre realtà territoriali ed
hanno prodotto un documento contenete le linee guida da sottoporre al Tavolo per la definizione del Piano di
Azione contro la violenza alle donne che sarà adottato dalla Provincia di Siena.
I tre Centri Antiviolenza del territorio provinciale, costituiti in coordinamento nell’associazione “Aurore” hanno
sottoscritto con la Provincia una convenzione per la realizzazione di servizi gratuiti di accoglienza,
consulenza legale e psicologica, in vigore fino al febbraio 2011. Sono stati mantenuti regolari contatti con i
Centri, che, in collaborazione con la Provincia hanno realizzato iniziative di sensibilizzazione sul tema della
violenza di genere.
Il lavoro di ricerca realizzato da Atelier Vantaggio Donna “La tela di Aracne: riconoscere la violenza maschile
sulle donne e costruire azioni pubbliche di contrasto” è in fase di conclusione. Sono stati realizzati 3 focus
group riservati ad operatori del pronto soccorso, assistenti sociali e operatori delle forze dell’ordine per la
definizione di linee guida per la presa in carico delle donne vittime di violenza.
Sono stati realizzati nei mesi di maggio e giugno 2010 4 corsi di formazione sulla violenza contro le donne in
collaborazione con l’Azienda USL7 di Siena nelle sedi dei 4 presidi ospedalieri provinciali. I corsi, cui hanno
partecipato 160 tra medici, infermieri, assistenti sociali, operatori delle forze dell’ordine e volontarie hanno
visto la presenza di qualificati docenti e hanno dato vita ad importanti momenti di confronto e scambio.
Nell’ambito di tale attività è in fase di realizzazione un seminario conclusivo dell’iniziativa, a cura dell’ASL7 di
Siena.
Sono in fase conclusiva gli accordi e gli atti per la realizzazione, da parte della Fondazione Monastero
Onlus, di una rete di punti di accoglienza per le donne maltrattate che prevede l’apertura di una Casa di
accoglienza la cui gestione sarà in collaborazione con i Centri Antiviolenza.
Si sta infine lavorando alla realizzazione di una campagna di comunicazione/sensibilizzazione sulla violenza
di genere, con l’organizzazione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre
2010 nel corso della quale sarà presentato il “Piano di azione provinciale contro la violenza alle donne”
Politiche sociali ed educative
Nel settore sociale la Provincia ha mantenuto le attività già sperimentate positivamente negli anni
precedenti. Il progetto “Un’Assistenza in più” ha visto la realizzazione delle linee d’intervento:
- assistenza domiciliare agli anziani, disabili e minori: “Ad Hoc” per implementare le ore di assistenza
domiciliare in collaborazione con l’Azienda USL 7 di Siena, la Società della salute Val di Chiana
Senese e i Comuni della provincia, per 602 assistiti per un totale di 84.376 ore di assistenza.
- “un buono per amico” rete di solidarietà e servizi di accompagnamento ai disabili attuato in
collaborazione con le Associazioni di Volontariato della provincia.
- trasporto scolastico per gli studenti disabili in collaborazione con le Associazioni di Volontariato
per 21 studenti della scuola media secondaria superiore della provincia. Inoltre è stato concluso il
progetto dell’anno scolastico passato che ha interessato 15 studenti della scuola secondaria
superiore.
Il progetto “Un Euro all’Ora” contributi economici alle famiglie che assumono assistenti familiari per non
autosufficienti. Riguardo al progetto sono pervenute alla provincia oltre 1350 richieste di contributo. L’ufficio
ha valutato le richieste con la pubblicazione di una prima graduatoria di 900 domande.
Il progetto Linea Buoni per studenti disabili ha avuto inizio nel 2001 ed era inizialmente destinato a
sostenere gli studenti sordi con ore a domicilio di assistenza alla comunicazione. Nel 2006 , dietro richiesta
delle associazioni della Consulta Provinciale dell’Handicap, si è allargato a includere ragazzi e bambini nono
vedenti e disabili gravi e non, per avere sostegno a casa nel lavoro scolastico. Il contributo viene concesso
tramite Avviso Pubblico al quale partecipano le famiglie dei minori con handicap. Per l’anno 2010 è stato
pubblicato il nuovo avviso pubblico per l’anno scolastico 2010 –2011. Ogni contributo per famiglia è di
2.500,00 Euro.
Sono stati inoltre realizzati report di valutazione e monitoraggio delle attività realizzate nel settore della non
autosufficienza, presentati in occasioni di approfondimento e confronto con soggetti istituzionali e del Terzo
Settore.
Proseguono le attività del Progetto “Donne sommerse”, finanziato dal Dipartimento per le pari opportunità
del Ministero. Il costo complessivo del progetto è di € 1.276.760,00. In particolare è stata attuata la parte
formativa del progetto: i Circoli di Cura e il tutoring domiciliare.
Il progetto ha l’obbiettivo di contrastare le forme di lavoro nero e sommerso, particolarmente diffuse nel
campo del lavoro di cura domiciliare, e fornire risposte professionali adeguate alle crescente domanda di
queste prestazioni. Nello specifico:
- Regolamentare il mercato privato dei servizi domiciliari di cura: sono pervenute oltre 1350 richieste di
contributo dalle famiglie che hanno regolarmente assunto una badante per l’assistenza di familiari non
autosufficienti.
- Qualificare il lavoro di cura attraverso la formazione professionale, sostegno e supporto ai lavoratori con
azioni di formazione, informazione e qualificazione: l’attivazione dei Circoli di Cura (Siena, Torrita di Siena e
Poggibonsi) ha riscosso un notevole successo con una presenza media in aula di 15 badanti a lezione.
Inoltre a settembre 2010, concluso il primo ciclo formativo sarà ripetuta l’esperienza per altri 4 mesi
ampliando le sedi anche a Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore.
Offrire risposte diversificate ai differenti bisogni socio assistenziali con attività di supporto sia alle lavoratrici
che alle famiglie: la linea Tutoring domiciliare, realizzata con la cooperazione sociale presente nella
provincia di Siena è stata utilizzata da 30 famiglie partecipanti al progetto.
Sono stati realizzati due bandi con la collaborazione con le scuole guida della provincia di Siena per
l’erogazione di contributi per le badanti per il conseguimento della patente cat. B. Sono state ammesse 32
badanti al contributo.
Nell’attività della Amministrazione Provinciale in questo settore riveste particolare importanza la
collaborazione ed il sostegno alle Consulte del volontariato e dell’handicap. In particolare con al Consulta
del Volontariato è stata realizzata la racconta di fondi a favore delle donne e bambini di Haiti, località
fortemente colpita dal terremoto nel mese di Gennaio. Inoltre è stato predisposto un nuovo regolamento di
funzionamento della Consulta del Volontariato da sottoporre all’approvazione del Consiglio provinciale.
L’Osservatorio Sociale Provinciale, oltre alla tradizionale attività di rilevazione ed analisi dei dati per la
realizzazione della Relazione Sociale e la collaborazione con le Zone socio-sanitarie e dove presente la
Società della Salute per la redazione dei PIS.
L’OSP di Siena coordina il Tavolo di lavoro a livello regionale sul tema della violenza di genere. A livello
provinciale partecipa al Tavolo Interistituzionale contro la violenza alle donne, all’interno del
quale,coordinando il Gruppo di lavoro rilevazione. In particolare è in corso l’analisi e monitoraggio della
violenza di genere attraverso la somministrazione di una scheda di rilevazione da parte dei soggetti
partecipanti al tavolo.
L’Osservatorio cura e realizza i materiali di consultazione e divulgazione dei dati elaborati relativi alla
situazione sociale della provincia organizzando occasioni pubbliche di diffusione e confronto con particolare
riferimento alle trasformazioni sociali riguardanti i temi dei mutamenti demografici, immigrazione, minori e
anziani. Questa attività offre un supporto annuale aggiornato anche agli altri Enti locali in funzione di
programmazione delle azioni e interventi delle attività sociali attraverso l’analisi e interpretazione dei bisogni
sociali emergenti.
L’OSP di Siena insieme agli altri osservatori provinciali ha partecipato nel 2010 al progetto regionale
“Monitoraggio e valutazione dei paini integrati di salute” promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
occupandosi della raccolta dati e della elaborazione degli indicatori riferiti al territorio.
Nel 2010 è diventata operativa la Scuola di Alta Formazione nel Terzo Settore per migliorare la
professionalità degli operatori, degli amministratori e funzionari pubblici a sostegno e sviluppo del
volontariato e del terzo settore. La scuola è sostenuta dalla fattiva collaborazione del CESVOT e della
Fondazione MontePaschi, soci fondatori insieme alla Provincia della Fondazione Scuola di Alta Formazione
per il Terzo Settore. Nel mese di luglio (7 –11) si è tenuto il primo corso “FTS – Summer School sulla
“Cultura della valutazione nel Terzo Settore” che ha visto la presenza di relatori e docenti delle università
italiane e un alto numero di richieste di partecipazione da tutta Italia.
Politiche giovanili
Ha ottenuto finanziamenti regionali sull’APQ il progetto UPIGITOS 2.0 presentato con UPI e le altre 9
Province Toscane che prevede la costituzione di un tavolo permanente sulle politiche giovanili
interprovinciale, l’apertura in ogni provincia di uno sportello politiche giovanili attraverso l’attribuzione, ad un
giovane, di una borsa lavoro, e iniziative di aggiornamento/formazione per i funzionari delle Province. Gli
incontri con i giovani e con le altre province hanno avuto regolare cadenza. La Provincia di Siena ha
partecipato al seminario per amministratori promosso nell’ambito del Campus Albachiara il 10 e 11
settembre a Montecatini.
E’ stato approvato dal Ministero il progetto “Mens Sana in Toscana” presentato sul bando Azione province
Giovani che vede la partnership della Regione Toscana, UPI e le 9 Province Toscane. Il progetto,
interamente redatto dal gruppo interprovinciale dei giovani, prevede interventi ed azioni sul tema della salute
e del benessere, che si realizzeranno nei prossimi mesi attraverso seminari, incontri, iniziative di
comunicazione. Nell’ambito del progetto sarà attivata anche una “carta giovani regionale”
Nell’ambito del progetto regionale “Filigrane” é stato assicurato il coordinamento degli 8 progetti, compresi
quelli presentati su “Buone idee giovani” (3) e garantita la partecipazione degli uffici agli eventi promozionali
organizzati nell’ambito dei progetti ed alle riunioni operative indette dalla Regione Toscana.
Politiche sociali a sostegno dei detenuti
Dall’esperienza del progetto “Indulto” finanziato dall’Amministrazione Provinciale di Siena e che è terminato
con successo, si è potuto constatare che la difficoltà maggiore all’assunzione da parte delle aziende è
dovuta alla diffidenza iniziale nei confronti di un’utenza considerata “difficile”. E’ stato però sufficiente attivare
un tirocinio lavorativo breve, che ha permesso al datore di lavoro di verificare l’affidabilità della persona, per
arrivare ad un’assunzione successiva. Dieci persone detenute ed ex detenute hanno trovato un lavoro a
tempo indeterminato dopo un periodo di sei mesi di tirocinio lavorativo individualizzato. Da qui è nata
l’esigenza di realizzare un nuovo progetto per l’anno 2010 “Pari Dignità” – che permette l’attivazione di 15
tirocini lavorativi.
Politiche sociali a sostegno degli immigrati
E’ da poco terminato il progetto “Lingua e cittadinanza” che ha visto 52 cittadini immigrati acquisire la
certificazione CILS, requisito oggi essenziale per ottenere il permesso di soggiorno di lunga durata. Anche
per quest’anno 2010 prosegue la scelta di realizzare il progetto “lingua e cittadinanza”. L’intervento è mirato
allo sviluppo di percorsi finalizzati alla diffusione della conoscenza della lingua italiana a favore dei cittadini
extracomunitari.
Sicurezza Urbana
Le paure sociali non si affrontano inventando e colpendo capri espiatori, ma amministrando diversamente le
città. L'unico modo attraverso il quale produrre sicurezza è avviare un nuovo patto sociale per evitare
l’affermarsi di politiche sempre più repressive. La sfida che questa amministrazione si è data è quella di
realizzare progetti a favore dei giovani poiché sono quelli maggiormente penalizzati dagli stereotipi,
generando in loro forme di solitudine e rendendoli così “stranieri in patria” i quali per sopravvivere spesso si
rinchiudono in un mondo artificiale, virtuale quale rimedio alla difficoltà di rapporti relazionali. Da qui la
realizzazione di tre progetti: “La strada tra passione e sicurezza”, “Educare alla cittadinanza” e la
realizzazione di una trasmissione televisiva a favore degli immigrati.
PROGRAMMA 5
Amministrazione e risorse
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE AFFARI GENERALI
SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ CONTRATTUALE E DEL
CONTENZIOSO
Nel corso della prima parte dell’anno l’ufficio ha collaborato con i vari settori dell’ente per lo svolgimento di
numerose gare ad evidenza pubblica e procedure negoziate.
In termini numerici si riscontra, nel 1° semestre 2010, una sostanziale corrispondenza del numero e
tipologia delle gare espletate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Si riscontra una sostanziale conferma dei casi di contenzioso per lo più in presenza di esclusione dalle gare
per irregolarità contributiva. Fino ad oggi l’esito dei giudizi è stato prevalentemente favorevole
all’Amministrazione.
Sono state inoltre presentate proposte per disciplinare l’iter delle procedure negoziate, attualmente all’esame
dell’Ufficio Tecnico, ed è stato elaborato uno specifico progetto per l’attuazione di un sistema di monitoraggio
della gestione finanziaria e procedurale del contenzioso , in corso di trasmissione
per l’esame dei
competenti organi dell’ente.
CONTROLLO MECCANISMI DI SPESA E GARE ON LINE
Lo svolgimento delle attività programmate prosegue con regolarità, in particolare l’attività, in sintonia con
l’obiettivo di contenimento ed efficientamento della spesa, è stata diretta ad un attento monitoraggio dei
consumi, per verificare gli eventuali scostamenti in modo da rilevare guasti e fornire dati occorrenti per il
possibile contenimento dei consumi.
Le forniture di beni e servizi per tutti gli uffici dell’Ente sono stare effettuate in relazione ai loro fabbisogni
scaturiti dalla programmazione, cercando le soluzioni per il maggior contenimento della spesa, ed
aggiudicando prevalentemente con il criterio dell’economicamente più vantaggioso, e nei casi residuali in cui
la standardizzazione del prodotto permetteva l’aggiudicazione ricorrendo al solo criterio del costo, utilizzando
il criterio del prezzo più basso. Si è inoltre provveduto a programmare la durata della fornitura per periodo
lunghi ( mediamente due anni) in modo da bloccare il prezzo di acquisto e ridurre al tempo stesso le
procedure di gare ed i relativi costi e tempi.
La scelta dei prodotti è stata orientata su quelli a basso impatto ambientale quando il loro costo è stato
competitivo rispetto agli altri.
In relazione allo smaltimento e tracciabilità dei rifiuti è stata condotta l’indagine di mercato per l’affidamento
del servizio di facchinaggio inserendo come clausola principale il possesso delle abilitazioni necessarie per il
conferimento in discarica di materiali pericolosi ed l’iscrizione nei registri dell’Albo Nazionale Gestori
Ambientali per c/ terzi; questo permetterà di adempiere a quanto previsto dalle nuove disposizioni che
saranno operative dal 1/10/2010 (SISTRI).
Continua la sperimentazione delle gare on-line con l’aggiudicazione della gara di servizi sopra soglia
comunitaria e con l’estensione a nuove categorie merceologiche.
Un recente studio di fattibilità ha portato alla determinazione di poter intraprendere una gara on line
integrata con campioni per l’acquisto di vestiario agli addetti alla manutenzione delle strade, l’ufficio è
attualmente impegnato nella redazione del capitolato d’oneri.
PROGETTO INNOVAZIONE DIGITALE
Nel corso di questa parte dell’anno l’attività dell’ufficio è stata improntata al raggiungimento degli obiettivi
fissati nella relazione previsionale e programmatica. Il lavoro è stato svolto in una duplice direzione. Si è
infatti ulteriormente ampliata la funzionalità del protocollo informatico: ad oggi la quantità di documenti
digitalizzati dall’ufficio protocollo e distribuiti quindi su supporto informatico è enormemente aumentata, con
ovvie conseguenze positive in termini di riduzione della produzione cartacea. Continua l’impegno per la
miglior gestione della posta elettronica certificata (PEC), tramite l’adesione al progetto regionale in materia
(progetto AP@CI). Si è inoltre portato a compimento nell’estate il censimento documentale dell’Ente, i cui
risultati saranno pubblicizzati nell’ultima parte dell’anno.
SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE
PROGETTO MONITORAGGIO PATTO DI STABILITA’
Sta proseguendo l’attività di monitoraggio del patto di stabilità per l’anno 2010, tesa soprattutto a tenere
sotto controllo i pagamenti sul titolo II della spesa e le riscossioni sul titolo IV dell’entrata. Contestualmente,
per consentire alle imprese di non incorrere in problemi di liquidità nell’eventualità di blocco dei pagamenti,
è stato confermato, in collaborazione col Settore Attività Economiche, il protocollo di intesa già in vigore nel
2009 con il sistema bancario locale per la cessione dei crediti pro soluto. Tranne un breve stop nel mese di
Maggio, comunque, le fatture per stati di avanzamento lavori presentate dalle ditte che hanno eseguito
opere per conto dell’Amministrazione Provinciale sono state tutte interamente pagate, grazie anche
all’anticipo versato dalla Regione Toscana su varie opere da essa finanziate.
Come per il 2009, l’obiettivo di patto, parametrato sui dati di consuntivo 2007, è estremamente (ed in
modo anomalo) elevato. Se la normativa non sarà modificata, negli anni futuri si rischia la completa paralisi
dei pagamenti delle opere in c/capitale.
PROGETTO DEMATERIALIZZAZIONE MANDATI E REVERSALI
Dopo un lungo periodo di “dialogo informatico” sia con il Tesoriere che con la software house fornitrice
del programma di contabilità (INSIEL di Trieste), volto ad eliminare le problematiche di compatibilità fra le
diverse procedure, siamo finalmente pervenuti alla firma digitale dei documenti ed alla loro trasmissione
tramite flussi telematici. Tale nuova modalità affianca, per il momento, quella tradizionale dell’invio ed
archiviazione cartacea dei documenti.
L’unico problema per il momento non risolto consiste nell’eventuale annullamento di mandati e reversali
errati da riemettere. Al momento in cui le problematiche saranno completamente eliminate, sarà possibile il
passaggio alla sola emissione, firma e trasmissione dei documenti in formato digitale.
PROGETTO ATTIVITA’ DI RECUPERO COSAP E DEMANIO IDRICO
Le attività previste nella relazione previsionale e programmatica, a seguito della riorganizzazione dei
servizi, sono state essenzialmente portate avanti dalla Direzione Generale, che ha preso in carico la
gestione sia delle concessioni stradali, sia di quelle riguardanti il demanio idrico.
E’ stato creato un gruppo di lavoro per la revisione dei regolamenti (si prevede la loro definitiva
approvazione da parte del Consiglio Provinciale entro la fine del corrente anno), nonché sono stati acquisiti i
nuovi software gestionali.
PROGETTO SPESA DEL PERSONALE,
OTTIMIZZAZIONE DELLA PRODUTTIVITA’
VALORIZZAZIONE
DELLE
RISORSE
UMANE,
A seguito dei profondi mutamenti organizzativi apportati dalla riforma dell’Ente approvata con atto G.P.
46 del 9.03.2010, le due strutture vocate alla gestione del personale, gestione giuridica e gestione
economica, precedentemente allocate in due distinti servizi, sono state ricondotte ad unità ed hanno lavorato
per il consolidamento di procedure condivise ed integrate, secondo il modello dei nuovi assetti funzionali
introdotto dal legislatore nazionale con il D.Lgs. 150 del 27.12.2009.
Le due strutture hanno messo a punto, sotto la medesima direzione, sinergie di azione e di patrimonio
conoscitivo, secondo le proprie originarie specializzazioni, ma nel contesto di nuove dinamiche relazionali di
scambio e trasmissione della conoscenza.
E’ stato portato a termine il lavoro preparatorio per la messa in opera del Piano Formativo 2010, attraverso
una complessa opera di rilevazione dei fabbisogni di base che, rimodulati sulla scorta di emergenze di
settore ed obiettivi di governo, sono confluiti nella programmazione di:
26 percorsi formativi; 532 ore di aula; 48 edizioni; 1205 partecipanti.
Pronto anche il capitolato di gara.
Si è proceduto al recepimento di principi ed istituti già introdotti dal citato D.Lgs150/2009 e così introdotte
modifiche al proprio Regolamento di Organizzazione nel rispetto della propria specificità ed autonomia. In
particolare si è disciplinata la collocazione in evidenza pubblica della copertura di posti attraverso l’istituto
della mobilità volontaria, introducendo regole certe di pubblicità dei bandi, valutazione dei candidati e
permanenza di sede, regole funzionali alla trasparenza degli ingressi ed alla stabilità degli organici.
Non è stato invece possibile procedere alla creazione del nuovo modello premiante di salario accessorio,
collegato al merito per quota prevalente così come previsto dal Titolo III “Merito e premi” del D.Lgs.
150/2009, per l’intervento in controtendenza della manovra correttiva di finanza pubblica D.L. 31.05.2010 n.
78 convertita in legge n. 122 del 30.07.2010.
In particolare, e per espressa previsione della stessa circolare n. 7 del 13.05.2010 della PCM – Dipartimento
Funziona Pubblica, non risulta attualmente applicabile il nuovo sistema perché dipendente dalla introduzione
di nuova struttura della retribuzione e, pertanto dalla entrata in vigore dei nuovi contratti collettivi – tornata
2010/2012 (comma 3-bis dell’art. 40 dlgs. 165/2001 nuovo testo) congelata appunto dall’art. 9 del D.L.
31.05.2010 n. 78 comma 17(“Non si dà luogo, senza possibilità di recupero, alle procedure contrattuali e
negoziali relative al triennio 2010/2012”).
PROGRAMMA 6
AREA DI STAFF AL GOVERNO DELL’ENTE
RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
ESERCIZIO 2010
SETTORE SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE
Nel corso di questa parte dell’anno l’attività della Segreteria e Direzione Generale è stata improntata alla
realizzazione dei programmi e progetti individuati nella relazione previsionale e programmatica per
l’esercizio 2010.
La Segreteria Generale ha proseguito l’attività di assistenza e supporto agli organi politici per la
concretizzazione dei programmi amministrativi e delle attività istituzionali, nonché l’ordinaria attività di
monitoraggio della normativa sui temi più rilevanti per gli enti locali e di verifica sotto l’aspetto della regolarità
amministrativa degli atti dirigenziali, con particolare riguardo al conferimento di incarichi di collaborazione
esterna ed affidamento con procedura negoziata.
Sono state portate avanti attività di revisione di alcune procedure tese alla semplificazione ed
informatizzazione degli adempimenti di competenza della Segreteria per quanto riguarda gli atti da
sottoporre all’esame degli organi collegiali Giunta e Consiglio, la sperimentazione della posta elettronica
certificata, l’albo pretorio informatico.
Di particolare rilievo è l’attività svolta dalla Direzione Generale, in collaborazione con il servizio finanziario,
per implementare ed attuare il necessario collegamento fra gli strumenti di programmazione/pianificazione e
gli strumenti di gestione/controllo interno. Tale attività si è già concretizzata nella definizione del piano dei
centri di costo e nell’adozione per l’esercizio 2010 di un nuovo modello di PEG con obiettivi ordinari e
strategici e con un sistema di indicatori di misurazione per assicurare l’indispensabile connessione con il
controllo di gestione.
La Direzione Generale è inoltre impegnata nel processo di ridefinizione del modello organizzativo dell’Ente
che ha avuto una prima attuazione con la riorganizzazione dell’apparato dirigenziale approvata con delibera
G.P.n.46 del 9 marzo 2010 ed in vigore dal 1 aprile. Su indirizzo dell’organo esecutivo la Direzione Generale
ha già avviato il processo riorganizzativo del restante apparato gestionale che sarà a breve portato a
compimento.
I mutamenti organizzativi intervenuti a seguito della riorganizzazione dell’apparato dirigenziale hanno
riguardato anche il settore Segreteria e Direzione Generale con l’acquisizione del servizio Patrimonio e
Demanio e l’assegnazione ad altri settori delle competenze in materia di coordinamento sportelli unici
comunali, comunicazione pubblica e URP, sito istituzionale.
Il servizio Patrimonio e Demanio, prima ricompreso nell’area politiche del territorio, ha regolarmente portato
avanti le attività tese a valorizzare il patrimonio dell’Ente proseguendo da una parte nell’attuazione delle
procedure per l’alienazione di immobili previsti nell’apposito piano delle alienazioni, dall’altra nella messa a
frutto del patrimonio disponibile con appositi atti di concessione o affitti. Inoltre sono state portate avanti le
attività ordinarie di mantenimento relative a permute di terreni e alienazioni relitti stradali, procedimenti per la
stipulazione di contratti aventi a oggetto beni immobili patrimoniali, nonché le attività di verifica sulle
situazioni urbanisticamente difformi o non definite nello stato di fatto degli immobili. Per quanto riguarda la
regolamentazione sulle concessioni si è conclusa la fase istruttoria con l’elaborazione di una prima bozza
regolamentare.
Per quanto attiene il servizio Sistemi Informativi è confermano il ruolo di coordinamento generale dei servizi
informatici dell'Ente offrendo supporto ai settori nelle varie sedi, con particolare attenzione alla
programmazione dei fabbisogni di software e hardware, seguendo al contempo i progetti di innovazione
informatica. Nel corso dell’anno è stato proposto il nuovo software di gestione cartografica in tecnologia
webgis, indirizzato inizialmente ad alcuni settori specifici dell'Ente, con l'obiettivo di rendere più pratica ed
accessibile la consultazione del patrimonio cartografico dell'Ente. Il software è studiato per poter offrire
servizi sia agli altri enti locali del territorio che ai privati, costituendo uno strumento essenziale, accessibile e
di semplice utilizzo.
Prosegue inoltre l'impegno nella razionalizzazione dei sistemi di gestione documentale, grazie anche al
maggiore uso della PEC e della firma digitale, con l'obiettivo di mantenere bassi costi di gestione, in
conformità alle attuali disposizioni di legge.
L’ufficio Statistica ha proseguito nelle attività di ricognizione delle fonti interne ed esterne presenti sul
territorio provinciale al fine di conoscere la realtà territoriale della provincia di Siena e fornire informazioni utili
alla programmazione dell’attività politico/amministrativa. Sono state portate avanti le attività di raccolta ed
elaborazione dei dati necessari per il censimento degli archivi amministrativi in relazione al Documento
Programmatico della Sicurezza e alla realizzazione dell’annuario statistico.
SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI
L’attività svolta in questo Settore relativa ai programmi previsti nel PEG 2010 è stata caratterizzata da una
piena e consapevole disponibilità del personale assegnato che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi
a suo tempo indicati. In particolare:
Comunicazione, relazioni istituzionali e URP
Nonostante la carenza del personale le funzioni di prima accoglienza, centralino, Gonfalone, assistenza
interna per l’allestimento sale in occasione di riunioni ecc. sono state svolge regolarmente, anche con
l’apporto fattivo di altro personale proveniente, temporaneamente, da altri settori.
E’ stata avviata la procedura di gara per un supporto del servizio tramite soggetto esterno per una previsione
iniziale di 6 mesi.
Per l’ufficio stampa è in fase di definizione la gara per l’individuazione del soggetto incaricato allo
svolgimento delle attività di comunicazione istituzionale. Nel frattempo è stata comunque garantita l’attività di
comunicazione e informazione, convocate le conferenze stampa, effettuati servizi radiotelevisi, ecc.
Tutte le richieste di patrocinio sono state istruite con le relative risposte garantendo l’uso corretto
dell’identità visiva della Provincia. Tutta l’attività relativa agli eventi e manifestazioni (Palazzo aperto, palio di
luglio e agosto, 25 aprile, 2 giugno….) sono state predisposte curando particolarmente l’immagine della
Provincia.
Il servizio di tipografia è stato in grado di rispondere a tutte le richieste pervenute dai vari Settori dell’Ente.
Ciò a permesso di limitare il ricorso a Ditte esterne e ad economizzare il costo dei lavori di stampa.
Contributi Fondazione MPS – Fondo progettazione
E’ stato ultimato il software per la gestione dei contributi FMPS e si prevede la sua piena operatività a partire
dal mese di ottobre p.v. con il coinvolgimento di tutti i Settori dell’Ente.
Il lavoro di verifica e controllo dei contributi di vecchia concessione è stato pressoché ultimato con un
risultato positivo per l’ente sia in termini finanziari che di programmazione.
Per quanto riguarda il fondo progettazione sono state attuate nuove e più efficaci procedure amministrative e
contabili che permettono di avere un miglior controllo sull’andamento dell’utilizzo del contributo stesso.
Per la parte che riguarda il fondo progettazione da ridistribuire ai Comuni è in attuazione un lavoro di
controllo e verifica dei contributi concessi negli anni 2006/2007 e 2008, oltre ad aver già definito tutte le
procedure di assegnazione del fondo ricevuto dalla FMPS nell’anno 2009 ed inserito nel bilancio 2010.
Presidenza – Organi istituzionali e partecipazione
Anche il servizio a supporto degli Organi Istituzionali è stato garantito in maniera funzionale e rispondente
alle molteplici necessità degli Amministratori. Sia L’ufficio presidenza che quello degli Assessori hanno
funzionato garantendo presenza e disponibilità per l’intera giornata lavorativa nell’arco di tutta la settimana.
Nei primi mesi del 2010 è stata completata la riorganizzazione del servizio di segreteria degli Assessori
dando più funzionalità ed efficacia alla pianificazione dei calendari di lavoro e di organizzazione interna.
Il servizio di guida per le auto assegnate agli amministratori è stato sempre assicurato, cosi come l’intero
servizio “garage” per le auto a guida libera per le attività dell’ente.
E’ stata avviata la procedura per l’acquisto di n.2 auto per i servizi agli amministratori utilizzando la
procedura Consip, più conveniente.
Supporto amministrativo – Contributi e sponsorizzazioni
Il lavoro di supporto amministrativo per l’intero Settore è stato svolto regolarmente e diligentemente
dall’Ufficio GeCo. Lo stesso ufficio ha redatto le istruttorie per le gare di appalto per il servizio comunicazione
informazione cosi come quello per il servizio accoglienza. Sono stati rispettati i tempi per la redazione degli
atti su Iride ed il pagamento delle fatture di competenza. Per quanto riguarda la gestione finanziaria
assegnata con il Bilancio, non sono state riscontrate problematiche sia in competenza che nei residui. C’è da
segnalare che a fronte di una previsione “certa” delle entrare di bilancio c’è stato invece un riscontro positivo
in termini di maggiori concessioni sulle sponsorizzazioni da parte della Banca MPS. Ciò ha permesso e
permetterà di rispondere positivamente a situazioni altrimenti di difficile concretizzazione.
Questo Settore aveva anche come obiettivo strategico la redazione del nuovo regolamento sui contributi e
patrocini. Il regolamento è stato redatto ed è attualmente in discussione nella Commissione Consiliare
competente per il relativo parere.
Inoltre altro obiettivo strategico è la predisposizione di un software per la gestione dei contributi della
Fondazione MPS, si prevede di presentare il lavoro nel mese di ottobre p.v. .
SETTORE POLIZIA PROVINCIALE
L’attività del Settore, in relazione al tempo trascorso segnalando l’ottima collaborazione e la piena
disponibilità di tutto il personale, si è svolta regolarmente come prevista dal PEG 2010, raggiungendo, per gli
obiettivi assegnati, i seguenti risultati:
Servizio Operativo
Tutte le attività sono state espletate nei tempi previsti; per quanto attiene l’attività di investigazione, di
controllo e di accertamento, evidenziando sempre la trasversalità del servizio, si segnalano alcuni dei
risultati sinora ottenuti: 149 controlli sul codice della strada (viabilità, cartelli pubblicitari, accessi non
autorizzati, riprese pubblicitarie, altro) di cui 52 sanzionati; 273 i controlli sul turismo (ispezioni, reclami) 43
sanzionati; elevate ad oggi 562 sanzioni in materia di caccia, pesca, rifiuti ed attingimenti, comunicate
all’autorità giudiziaria n. 10 notizie di reato (rifiuti, esercizio venatorio ed abbandono di bocconi avvelenati);
regolare e continuo, effettuate 24 riunioni, il coordinamento del volontariato al fine sia del controllo
ambientale, la prevenzione degli scarichi idrici e degli abbandoni di rifiuti che per il monitoraggio del territorio
con particolare attenzione alle Riserve Naturali e ai corsi d’acqua ed il coordinamento delle emergenze nel
territorio della Provincia di Siena. In occasione delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo n. 2 unità di
personale, su disposizione del Prefetto di Siena, hanno effettuato la sorveglianza ai seggi elettorali; concluso
nei tempi previsti il catasto degli appostamenti fissi mediante rilevamento di 200 siti con strumentazione
GPS; effettuati 57 servizi di supporto: da menzionare n. 11 interventi per la salvaguardia del patrimonio
immobiliare dell’Ente, n. 9 interventi per l’emergenza meteo del 9 e 10 marzo, n. 15 per il ripristino della
viabilità stradale, attività didattiche, ricerca persone scomparse, manifestazioni sportive (Incontri di calcio,
Rally, Giro d’Italia, Motocavalcata etc.) e storico-tradizionali (Palio di Siena e Bravio di Montepulciano),
servizi antincendio e riprese cinematografiche su S.P. La sperimentazione della Centrale Operativa, iniziata
dal 01/02, procede regolarmente con le modalità relazionate alla Giunta, ricevendo a tutt’oggi n. 348
contatti, fornendo informazioni in 203 casi ed intervenendo direttamente con la pattuglie in 145 casi. Il
registro armi è stato informatizzato per quel che riguarda il carico/scarico delle armi e del munizionamento,
rinnovate alcune dotazioni di armi corte ed attivato un programma di interventi di manutenzione. L’attività
antibracconaggio è proseguita disponendo circa 160 servizi notturni, nonché significativo il potenziamento
dell’attività di vigilanza nella zona sud della Provincia con un incremento degli interventi del 25%, da
menzionare i servizi in collaborazione con il nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Abbadia S.S.
che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di un soggetto per il reato di coltivazione di sostanza
stupefacente.
Servizio Amministrativo
Anche il servizio di supporto amministrativo ha svolto regolarmente le attività ordinarie garantendo e
predisponendo gli atti conseguenti (protocollo, corrispondenza, notifiche, programmazione servizi,
reperibilità, impianto radio, fornitura carburanti, gestione amministrativa del Distaccamento, coperture
assicurative, registro dei sequestri e distruzione fauna sequestrata), per quelle di maggiore rilievo si segnala:
- gestione procedimento sanzionatorio: n. 720 verbali (oblazioni e comunicazioni al Comune per
l’annotazioni ed alla Prefettura per eventuali sospensioni); n. 34 scritti difensivi e n. 21 audizioni; n. 9 ricorsi
all’autorità giudiziaria; in emissione circa 60 ordinanze ingiunzione di pagamento ed iscritte n. 15 sanzioni a
ruolo. Si precisa che, nonostante il trasferimento al servizio Patrimonio e Demanio, l’unità di personale
preposta a tali attività prosegue la collaborazione nella gestione del contenzioso predisponendo le memorie
difensive e presenziando alle udienze;
- la gestione amministrativa della convenzione GAV si è completata positivamente in anticipo con i termini
previsti dal piano esecutivo di gestione, mentre per quella delle GGVV siamo in attesa dell’assegnazione
delle risorse da parte della Regione Toscana, da segnalare, in questo contesto, la sperimentazione in corso
del servizio, via web, della teleprenotazione dei servizi di vigilanza e contenimento che comunque, nella sua
versione telefonica, presenta n. 8630 servizi;
- è proseguita l’attività di riconoscimento della qualifica ed il rilascio dei decreti di guardia volontaria (n. 200);
- è stata nominata la nuova Commissione per il rilascio dell’abilitazione venatoria garantendo le sessioni di
esame, sia scritte che orali, che si sono svolte regolarmente abilitando, ad oggi, n. 54 persone;
- sono stati organizzati e gestiti gli esami di abilitazione di n. 3 corsi di preparazione per la formazione di
personale specializzato per l’effettuazione di operazioni di contenimento e controllo della fauna selvatica ex
art. 37 L. R. n. 3/94, in collaborazione con le Associazioni Venatorie senesi, ai quali hanno partecipato 520
cacciatori;
- sono state rinnovate, nei termini previsti dal piano esecutivo di gestione, le dotazioni del Corpo di Polizia
Provinciale mediante fornitura di pc portatili, radio ricetrasmittente veicolare ed antenna ripetitrice digitale ed
alcune armi corte, tale adeguamento è purtroppo in sospeso per alcune criticità
- per quanto riguarda i mezzi di servizio, in collaborazione con l’Ufficio Automezzi, sono state attivate le
procedure, sia mediante adesione alle convenzioni Consip che con l’espletamento di una gara, per la
fornitura di mezzi più rispettosi dell’ambiente e da utilizzare per i servizi nelle aree protette;
- sono inoltre iniziati gli incontri (28/07 e 26/08) con le associazioni aderenti al coordinamento provinciale
della vigilanza volontaria per la concertazione dei nuovi regolamenti di servizio.
E’ infine in fase di ultimazione il materiale concernente la Campagna Sicurezza Stradale di prossima
presentazione e divulgazione nonché sono in procinto di essere attivati i Poliziotti di Campagna non appena
stabilizzata la questione del recupero della fauna in difficoltà.
Per quanto attiene la gestione dei capitoli affidati non sono riscontrabili situazioni di squilibrio, sia nella
competenza che nei residui, evidenziando che le attuali disponibilità sembrano al momento sufficienti per gli
impegni che devono essere assunti per il raggiungimento degli obiettivi previsti.
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