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Ricognizione dello Stato di Attuazione delle
RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI art. 193 D.LGS. 267/2000 PROGRAMMA 1 POLITICHE DEL TERRITORIO RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO LAVORI PUBBLICI E DIFESA DEL SUOLO L’attività del Servizio in questi primi nove mesi dell’anno si è svolta in coerenza con gli obbiettivi delineati dalla Relazione Previsionale e Programmatica 2010, nelle sue componenti costitutive rappresentate dal Programma delle Opere Pubbliche e dal programma di manutenzione del patrimonio stradale e immobiliare, ai quali si rimanda. Nel settore delle Opere Pubbliche sono stati gestiti - procedimenti che per la loro complessità (pianificazione urbanistica, progettazione, procedure espropriative e di appalto), derivano dalla programmazione degli anni precedenti - cantieri di opere per lo più programmate negli anni precedenti e giunti nella fase della realizzazione - procedimenti relativi ad opere individuate strettamente nel 2010, per le quali sono in generale in corso le progettazioni. La tabella che segue riporta in estrema sintesi la situazione a settembre 2010 delle opere e dei procedimenti gestiti questo anno. Preme sottolineare allo scrivente che alcune opere, specie nel settore stradale, sono caratterizzate da una forte complessità nei procedimenti (varianti urbanistiche, istituti di partecipazione, procedure espropriative, tre livelli di progettazione, gara di appalto), procedimenti che attengono alla fase che precede l’esecuzione dell’opera e che oramai supera quest’ultima purtroppo riguardo ai tempi. A questo scopo il Servizio LL.PP: ha effettuato anche una attività di coordinamento tra i vari soggetti esterni alla Provincia deputati a vario titolo nei procedimenti di cui sopra: poiché comunque si sono verificate incertezze e criticità in alcune fasi dei procedimenti, con la prossima programmazione si renderà ancora più necessario istituire forme di coordinamento tra Enti più stringenti di quelle attuali. SITUAZIONE PRINCIPALI OO.PP GESTITE FINOA SETTEMBRE 2010 VIABILITA’ OPERA SR 429 Poggibonsi Certaldo Adeguamento SP 73 I lotto I stralcio (Curve di Frosini) Pista ciclabile P.Castagnaio A.SS.Salvatore I lotto IMPORTO 33.000.000,00 2.791.000,00 619.288,00 Pista ciclabile 491.027,00 P.Castagnaio A.SS.Salvatore II lotto Variante SP 65 Vivo d’Orcia Pista ciclabile Poggibonsi 2.219.288,00 Buonconvento – lotto Poggibonsi Bellavista e NOTE SINTETICHE Lavori in corso (al 30%), varati alcuni ponti e in corso di costruzione il rilevato stradale; Lavori in corso, fine lavori prevista per settembre 2010. Lavori praticamente terminati. Poiché l’opera presenta alcuni cedimenti localizzati, è stata fatta formale contestazione all’impresa e al D.Lavori, con ordine di ripristino. E’ in corso il collaudo e la progettazione delle opere di ripristino In corso la approvazione del progetto definitivo.. E’ stato risolto il contratto con l’appaltatore per gravi inadempienza sui tempi contrattuali: è stata richiesto contributo Fmps per finanziare la nuova opera, della quale è già disponibile il progetto definitivo/esecutivo, . Lavori completati Siena 2 Ponti Rotatoria Monteriggioni SP5 SR 2 Cassia Variante SP 3 Galleraie Variante SR2 Cassia Monsindoli Sistemazione incrocio SR 429 con SP Lucarelli Radda -Variante SP 326 II lotto – tratto Bettolle Torrita 673.500,00 Lavori terminati 2.920.000,00 34.500.000,00 Gara in corso, nella fase di verifica dell’anomalia dell’offerta Lavori in corso (10%) 475.000,00 Lavori sostanzialmente terminati 22.324.021,00 II lotto (Bettole -Torrita): E’in corso la procedura regionale di approvazione del progetto di coltivazione delle cave di prestito, richieste integrazioni da parte della RT e fissato uina revisione a settembre/ottobre. Successivamente si potrà procedere alla validazione e approvazione del progetto esecutivo.Poi gara (Gennaio febbraio 2011) III lotto ( Acquaviva): è in corso la progettazione definitiva, dopo che il Comune di Montepulciano ha definitivamente inserito l’opera nel proprio strumento urbanistico -Variante SP 326 III lotto 11.276.720,00 – variante esterna di Acquaviva -Variante SP 326 IV lotto – tratto Salcheto Tre Berte Variante SP 326 I lotto – variante esterna Torrita Variante SP 1 S.Gimignano SR 429 Collegamento loc. la Zambra Adeguamento SP 73 I lotto II stralcio (Curve di Frosini) 4.300.000,00 12.164.000,00 9.000.000,00 IV lotto (Salcheto-Tre Berte) : è stata stipulata una convenzione con RFI che attribuisce a qs ultima un contributo di 300.000,00€ per la progettazione del nodo di Salcheto (ove è prevista la soppressione di un PL e la connessione con il III lotto) e il tratto fino alle Tre Berte. E’ in corso la progettazione preliminare. Lavori sostanzialmente terminati Gara di appalto terminata, aggiudicati i lavori: contratto di appalto a settembre. In corso le procedure di gara 1.206.000,00 Sono in corso le procedure di conferimento incarico scad.31.12.2010 professionale DL (dopo il decesso dell’ing Bagozzi). Successivamente si procederà all’aggiornamento dell’esecutivo e sua approvazione dicembre 2010, con gara entro giugno 2011 Miglioramento 500.000 Lavori terminati intersezione stradale Chiusi (rotatoria SP 20SP146) Variante stradale SP 146 1.450.000,00 Il comune ha concluso le procedure urbanistiche, con Pienza scad.31.12.2011 l’inserimento dell’opera: Ciò consentirà di approvare il progetto definitivo, previa conferenza di servizi che si terrà nel mese di ottobre.. SP 18A Monte Amiata- 1.000.000 La Conferenza dei Servizi ha dichiarato improcedibile messa in sicurezza Ponte scad.31.12.2011 l’opera:; successivamente il Comune di Piancastagnaio, Fosso Indivina sentita la propria Commissione comunale sul Paesaggio ha rivisto il proprio parere negativo, richiedendo l’ introduzione di modeste varianti di mitigazione ambientale. I comuni devono attivare e concludere le procedure di variante urbanistica, successivamente si potrà approvare il progetto definitivo/esecutivo. Incrocio La Pedata St. In corso la gara per il conferimento incarico di progettazione. Comun. Vecchia Senese Chianciano Contignano 706.000,00 Lavori terminati.. Variante stradale Ulignano 3.900.000,00 In corso procedure di gara per il conferimento dell’incarico di progettazione. Rotatoria SP 11D 281.000,00 E’ già stato approvato in progetto definitivo ed esecutivo, Sinalunga sono in corso le procedure di gara. Miglioramento ponte 700.000,00 dell’Armi Consolidamento Ponte P.Pietrucci II lotto Collegamento Cassia SP 3.016.000,00 5 Monteriggioni Rotatoria Chiusi La Fontina Lavori in corso, termine previsto novembre 2010.. Lavori terminati. La progettazione e la gestione dell’appalto sono a carico del Comune di Monteriggioni, il quale sta completando la progettazione esecutiva. E in corso la progettazione definitiva./esecutiva EDILIZIA OPERA Ampliamento Polo Scolastico Colle di Val d’Elsa Costruzione pista di atletica complesso scolastico Poggibonsi Ist.Tecnico Sarrocchi di Siena: adeguamento impianti e uscite di sicurezza Adeguamento norme antincendio Ist. Einaudi Chiusi Palazzo al Piano II Stralcio Manutenzione straordinaria Caserme CC e VV.FF. IMPORTO 4.690.733,56 NOTE Gara espletata, in fase di stipula del contratto di appalto 4.900.000,00 Progetto esecutivo approvato. 210.000,00 Lavori in corso, da completare solo i due laboratori di meccanica compatibilmente con l’attività didattica . 118.000,00 Lavori ultimati. 2.845.000,00 545.058.00 Gara espletata , in fase di stipula del contratto Colle Val d’Elsa. Lavori ultimati Caserma di Casole lavori ultimati Caserma Castelnuovo Berardenga lavori completati Caserma Carabinieri di Siena . Lavori completati. Caserma VV.FF. Siena. Rifacimento coperture Polo Scolastico Bandini Galilei. Rifacimento facciate Sistemazioni esterne Polo Scolastico Chiusi Sistemazioni esterne Polo Scolastico Montepulciano Costruzione nuova Sede Istituto Agrario 150.000 Caserma VV.FF Siena. I lavori completati. 2.446.510 Gara espletata, in fase di stipula del contratto di appalto 930.000,00 Esecutivo approvato ottobre 2010, gara a marzo 2011 1.130.000,00 Esecutivo approvato, in corso procedure di gara 5.700.000,00 Aggiudicato concorso di progettazione, con il quale è stato acquisito il progetto preliminare dell’opera. . Al momento è in corso la procedura per l’acquisizione dell’area ed è stata trasmessa alla Soprintendenza la richiesta per la demolizione degli edifici esistenti. Lavori in corso Intervento restauro e 700.000,00 rifacimento coperture P.Provincia Adeguamento e messa in 273.000,00 sicurezza edifici scolastici : Ist. Sarrocchi di Siena , Adeguamento e messa in 1,350.000,00 sicurezza edifici scolastici : Ist. Sarrocchi di Siena , Palazzo Provincia nuova sede Museo Monticiano biodiversità 4.100.000,00 L’intervento che prevede il rifacimento delle facciate dell’Ist. Sarrocchi di Siena è in fase di aggiudicazione. . L’intervento prevede il rifacimento servizi igenici, pavimenti, copertura, tinteggiature,: in corso stipula contratto di appalto Lavori in corso, con lo scavo dei due piani interrati. E’ in corso di redazione una perizia per adeguamento normativo al DM 2008 in materia antisismica. In corso la procedura la stipula del contratto di appalto DIFESA SUOLO OPERA Cassa S.Giulia IMPORTO espansione 3.098.000,00 NOTE • E’ stato completato il progetto definitivo, è in corso la procedura autorizzatoria con conferenza servizi Opere di messa in sicurezza 5.110.000,00 idraulica comuni di Torrita, Sinalunga, Montepulciano, Chiusi Solamente il C.di Chiusi ha completato i lavori di realizzazione di una cassa di espansione (Torrente Gragnano). Gli altri comuni sono ancora in fase di progettazione e definizione degli interventi. di Opere di messa in sicurezza 335.000,00 idraulica T.Staggia -Badesse Difese spondali Poggibonsi T.Carfini 232.000,00 • • E’ stato redatto uno studio idraulico preliminare che configura i vari interventi. Sono in fase di apposizione i vincoli preordinati all’espropri. Esecutivo approvato, in corso procedure di gara. Manufatto di 110.000,00 attraversamento T.Carfini Poggibonsi Realizzazione arginature 347.000,00 P.Arbia Opere di consolidamento 929.000,00 abitato di Chiusure Lavori in corso Opere di Sistemazione 227.000,00 P.Tressa Completamento cassa di 150.000 espansione Orlando Lavori in corso Mitigazione del rischio 2.428.232,58 idraulico nel Comune di Buonconvento • Lavori terminati. Lavori in corso • • • N.5 interventi sul reticolo 289.139,42 idrico a seguito degli eventi alluvionali di dicembre 2008 e compresi nel Piano di Protezione Civile di cui alla OPGR n.16/2009 In corso procedure di gara • • • • RICHIESTA AI COMUNI DI ADEGUAMENTO DELLO S.U. PER L’APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO IN CORSO INSERIMENTO DEL VINCOLO NEL R.U. IN FASE DI DEFINIZIONE PROGETTI, IN CORSO ESECUZIONI INDAGINI TOPOGRAFICHE E GEOTECNICHE APPROVATI PROGETTI SU INT. N.1 PIANO OO.PP. 2009 GLI INTERVENTI NON PREVEDONO ESPROPRI AFFIDATI N.4 PROGETTI ED IN FASE DI ESECUZIONE Accanto ai nuovi investimenti, anche per il 2010 si è dispiegata una discreta attività di manutenzione delle opere esistenti, che spesso appare in secondo piano ma che in realtà è fondamentale perché attraverso di essa si garantisce la quotidiana fruizione da parte dell’utenza. (utenza stradale e scolastica) del nostro patrimonio in tutta sicurezza e funzionalità. ASSETTO DEL TERRITORIO La pianificazione urbanistica, o, più propriamente, la pianificazione del governo del territorio, ha assunto in questi anni un ruolo sempre più centrale e di rilievo assoluto all’interno delle politiche territoriali. La Provincia di Siena, negli anni precedenti si è impegnata nel processo di revisione del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC), con l’obbiettivo di trovare una sintesi fra le esigenze di sviluppo del nostro territorio, della sua economia e le necessarie forme di tutela. Nel 2009 è stato completato il processo di revisione del PTC, a cui è seguita la successiva adozione del nuovo strumento di pianificazione territoriale. Si ricorda che tale strumento è stato costruito anche attraverso un confronto con le Amministrazioni Locali in sede di Circondari; durante tali incontri sono emerse tutta una serie di valutazioni sulle principali tematiche locali, che hanno riguardato lo sviluppo, l’economia, le infrastrutture, il territorio rurale, il paesaggio e tutti gli altri temi tradizionali sui quali si incardinano le problematiche urbanistiche, e che hanno contribuito non poco alla formulazione della fase propositiva del nuovo strumento. Attualmente il nuovo PTC adottato si trova nelle fase della pubblicazione, ed è aperto ai contributi dei vari soggetti istituzionali e privati cittadini. Nel corso del 2010 è comunque proseguita tutta quell’attività propria dell’ufficio volta al controllo della coerenza degli atti di pianificazione comunali ai contenuti del vigente PTC . Questa attività, stabilita dalla LR 1/2005, assumerà nuovi connotati nell’ambito dei percorsi stabiliti dal nuovo PTC, abbandonando progressivamente il ruolo censorio e di controllo a favore di una attività sinergica di programmazione tra Comuni e Provincia. SETTORE TRASPORTI A seguito della annuale ricognizione sullo stato di attuazione del programma, relativamente all’esercizio 2010, occorre evidenziare in premessa le particolari condizioni operative che si sono venute a determinare dopo l’introduzione dei provvedimenti finanziari del governo (D.L. 31.5.2010, “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e competitività economica”) in merito al taglio di risorse previsto dalla manovra correttiva di questa estate. Sebbene la Regione Toscana non abbia ancora stabilito e comunicato la quantità di risorse da abbattere nel settore del Trasporto Pubblico Locale, la vastità e il peso della manovra hanno indotto immediatamente l’ente regionale a determinarsi in materia di finanziamenti al TPL, soprattutto in relazione agli anni 2010 e 2011. Con delibera n. 628 del 28 giugno 2010 infatti la Regione Toscana ha confermato sostanzialmente le risorse programmate per l’anno 2010, riservandosi però di determinare quelle degli anni successivi sulla base di una nuova Conferenza dei servizi minimi da effettuarsi entro il corrente anno. Con la delibera di fatto vengono inoltre revocati gli impegni per il finanziamento dei servizi messi a gara nella imminente tornata, escludendo la possibilità per le province di effettuare le gare stesse a partire dal 2011 (e anzi invitando chi lo avesse fatto a revocare i bandi). Questa premessa è dunque indispensabile per comprendere l’analisi di dettaglio contenuta nella presente relazione e riguardante le profonde trasformazioni di alcuni dei cinque punti originari della Relazione Previsionale e Programmatica per l’anno 2010. 1)Trasporto Pubblico Locale su gomma L’inizio del 2010 ha visto la positiva conclusione della vicenda legata al lodo arbitrale con il gestore TPL Siena Mobilità, attraverso la firma di un accordo transattivo che consente inoltre alle parti di poter prolungare, agli stessi patti e condizioni, la validità del contratto quinquennale anche oltre alla scadenza della proroga di sei mesi (già convenuta a seguito di disposizione n. 416 del 22.3.2010), fino al 31.12.2010. Questa situazione, come si vedrà più avanti, pone l’Amministrazione Provinciale di Siena in una posizione di maggiore tranquillità rispetto a molte altre province toscane che, essendo giunte già in corso dell’anno alla scadenza della proroga contrattuale, dovranno individuare nuove soluzioni per trovare un accordo con le aziende e concludere così, senza strappi e/o contenziosi, l’anno 2010. Per la Provincia di Siena sarà invece sufficiente, attraverso un ulteriore atto del Settore, confermare la validità della proroga fino alla fine dell’anno in corso. La conclusione dell’accordo sul lodo arbitrale ha poi consentito il determinarsi di una situazione chiara e definita per la gestione dell’ultimo anno del contratto di servizio 2005-2010, che infatti procede con la massima regolarità in tutte le operazioni tecniche ed economiche relative (si veda in proposito anche il successivo punto 3). L’attività programmata per l’anno in corso ha poi trovato completa realizzazione anche nell’ambito del conferimento di incarico ad un consulente ai fini dell’assistenza tecnica alla predisposizione di tutti gli atti preliminari alla gara, del bando di gara e delle attività connesse, ivi compresa la revisione della rete del TPL e il supporto per lo studio di nuovi servizi ferroviari. Riguardo alla predisposizione di attività e documenti finalizzati all’indizione, entro l’anno, della gara per il TPL del prossimo quinquennio, l’ufficio, fino all’uscita dei provvedimenti governativi e regionali citati in premessa, ha regolarmente proceduto nell’attività, conseguendo, verso la fine della primavera, l’assenso dei comuni della provincia alla stipula definitiva dell’accordo di programma con il quale vengono determinate le risorse “aggiuntive” per il TPL, le quali, unitamente a quelle “minime” regionali, vanno a costituire il budget complessivo di risorse per il finanziamento obbligatorio della gara. Purtroppo è in questa fase che sono stati introdotti i provvedimenti per i tagli finanziari e, anche a seguito della delibera della Giunta regionale 628/2010, l’intera realtà trasportistica pubblica della regione ha subito un fermo sulle attività inerenti l’indizione dei bandi e l’effettuazione delle gare per il prossimo lustro. Pertanto l’attuale livello di attuazione del programma, pur prendendo positivamente atto dei previsti raggiungimenti laddove la situazione lo ha consentito, registra una fase di stallo e di incertezza che si potrà sciogliere solo con la definizione delle nuove (e presumibilmente inferiori) risorse regionali che saranno assegnate a fine anno con la nuova conferenza dei servizi minimi per il TPL. La suddetta situazione di fermo nei confronti della gara ha di contro causato la necessità di avviare in via preventiva e prudenziale una intensa attività di revisione dei servizi, tuttora in corso, finalizzata all’individuazione di ristrutturazioni e tagli a linee e corse di TPL, onde preparare la gestione alla forte diminuzione di risorse introdotta dai provvedimenti del Governo e ancora non definita nelle quantità e nelle destinazioni dalla Regione Toscana. 2)Sviluppo del Trasporto Pubblico Locale integrato ferro-gomma. La principale attività programmata su questo punto riguardava la stipula di un accordo tra Provincia, Regione e Ferrovie per lo studio di un’ipotesi finalizzata all’ incremento/miglioramento e integrazione dei servizi ferroviari offerti nel bacino di riferimento. L’insediamento della nuova Giunta regionale a seguito delle elezioni di primavera e l’individuazione dell’assessore di riferimento hanno portato all’effettuazione del primo incontro operativo con l’assessore nel mese di luglio. In quella occasione già erano intervenuti i provvedimenti governativi in merito alle misure di contenimento della spesa pubblica citati in premessa e quindi è stato preso atto della necessità di riaggiornare il tema verso la fine dell’anno, in corrispondenza di una auspicabile, più chiara e definitiva dimensione del budget regionale sui trasporti, che non è strettamente differenziato tra gomma e ferro e sul quale la Regione si è riservata di decidere dopo le necessarie valutazioni su qualità e quantità dei tagli governativi. In ragione di quanto sopra anche questa attività registra un livello di attuazione molto basso e non può essere escluso neppure il totale e definitivo ripensamento dell’Ente su questo tema per l’anno 2010. 3)Miglioramento della qualità e promozione dei servizi di TPL. Il progetto relativo a questo punto del programma, non avendo subito, ad oggi, particolari conseguenze dall’introduzione delle norme per il contenimento della spesa pubblica di cui in premessa, ha avuto regolare, sostanziale attuazione.In particolare è stato dato corso a numerosi interventi di modifica, integrazione, potenziamento di linee di TPL su gomma, con primaria attenzione ad alcuni elementi di novità quali i servizi scolastici discendenti dalla riforma e che prevedono nuove articolazioni orarie nell’arco anche dell’intera giornata a partire da questo a.s. 2010/2011. Un’altra specifica attività di miglioramento ha poi riguardato il progetto di riordino della linea regionale Siena-Firenze e della linea regionale, di interesse provinciale SienaPrato-Caklenzano, con l’introduzione di forti elementi di razionalizzazione e miglioramento all’utenza del servizio, a costi pressoché invariati. E’ stata data inoltre piena attuazione agli indirizzi dell’Ente in merito agli sconti sulle tariffe per Il TPL, che sono stati attuati anche per l’anno in corso, operando, come richiesto, solo sulla quota inerente lo sconto netto e non anche sul recupero dell’inflazione, come in passato. 4)Sviluppo del trasporto pubblico locale nelle aree a domanda debole Nel corso del 2010 si è proceduto, come programmato, al monitoraggio dell’intero progetto “Aree deboli”, che si è sviluppato, finora, sulla base di quattro distinte fasi. Il monitoraggio ha consentito di individuare, affrontare e risolvere un problema di sostituzione di alcuni pulmini di recente acquisizione, dovuto a problemi tecnici e di difficoltà di circolazione segnalati dai Comuni alla Provincia nei mesi precedenti. Con il coordinamento dell’ufficio Trasporti provinciale, sfociato nell’atto di intesa del 14.4.10 i comuni hanno potuto intraprendere un percorso di sostituzione dei mezzi che si dovrebbe concludere entro l’anno, con l’acquisto e la messa in servizio dei nuovi mezzi. Durante il corso dell’anno è stata inoltre manifestata dall’assessore ai Trasporti Macchietti la volontà di avviare un’ulteriore fase di investimenti e quindi di iniziare le procedure esplorative per verificare l’interesse dei comuni all’attivazione di una quinta fase del progetto, finalizzata a completare il quadro delle forniture di piccoli autobus ai comuni della provincia, in modo da costituire un importante supporto locale con forti caratteristiche di integrazione con il TPL provinciale. Il suddetto lavoro, ancorché non inserito nel programma annuale, ha avuto regolarmente inizio con la lettera di invito ai comuni per la manifestazione di interesse e con le successive adesioni degli enti, attualmente al vaglio dell’ufficio. Occorre precisare che il prosieguo del progetto, previsto nel 2011, sarà determinato, o meno, dall’accoglimento della richiesta di finanziamento effettuata in proposito alla Fondazione Monte dei Paschi nella primavera di quest’anno. 5)Trasporto privato Per le sue caratteristiche intrinseche e la totale diversità di fondo rispetto al trasporto pubblico, l’attività nel settore del trasporto privato non ha risentito dei contraccolpi e dei mutamenti di indirizzo resisi necessari nell’altro settore in ragione delle scelte del governo centrale e/o della Regione. Le numerose branche di attività (studi di consulenza automobilistica, albo autotrasportatori, scuole guida, scuole nautiche, esami per autotrasportatori, per gestori di studi, albo noleggio con conducente, officine di revisione etc.) sono state regolarmente gestite, con particolare riguardo al soddisfacimento dell’utenza esterna, che costituisce la principale clientela dell’ufficio. In particolare hanno trovato sviluppo ulteriore nel corso dell’anno, come previsto, le attività inerenti l’NCC, anche a seguito dell’entrata in vigore del regolamento regionale in materia. L’ufficio poi ha potenziato la propria capacità operativa e organizzativa tramite l’acquisto di un nuovo software specifico per la gestione delle pratiche del trasporto privato (in particolare albi autotrasportatori e NCC), la cui definitiva operatività è in fase di raggiungimento, dopo l’effettuazione di uno specifico corso in materia dedicato agli operatori dell’ufficio. L’introduzione del programma informatico dovrebbe far sentire i suoi benefici anche e soprattutto negli anni a venire, man mano che la costituzione dell’archivio digitale renderà sempre più veloce e accessibile il raggiungimento e la modifica delle informazioni/operazioni inerenti il settore. PROGRAMMA 2 AREA POLITICHE ECONOMICHE RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Per quanto riguarda il Settore Sviluppo Economico, alla data odierna sono state attivate quasi tutte le attività previste nel programma n.2 dell’Amministrazione Provinciale di Siena e come meglio esplicitati negli obiettivi previsti nel PEG 2010. In particolare, sono stati avviati tutti i progetti di sostegno allo sviluppo economico e sociale della comunità senese. Così è in corso di attuazione l’organizzazione della c.d. “Regia dello sviluppo” della Provincia di Siena, che vede il coinvolgimento delle principali istituzioni locali e che porterà a definire un sistema coordinato ed integrato di azioni operative contenute in un documento finale denominato “Piano strategico di sviluppo”. In sostanza, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale (APSLO), stiamo mettendo a punto un “Modello di regia dello sviluppo economico” che possa rappresentare uno strumento organizzativo ed operativo nell’attivazione delle politiche e delle azioni di sviluppo locale. Tale processo verrà realizzato attraverso 4 azioni principali: ⇒ Definizione di un nuovo quadro istituzionale e organizzativo per la “Regia dello Sviluppo economico” e di un nuovo modello partecipativo sulla base dell’esperienza dei PASL e tenendo conto di un nuovo assetto organizzativo istituzionale (in termini di competenze, organizzativo e di ruolo), anche in virtù dell’eliminazione dei circondari; ⇒ Predisposizione del “Piano strategico di sviluppo”, tramite un meccanismo di concertazione definito nel punto precedente, per ogni area interessata (Unione dei comuni) e integrazione dei piani strategici di area in un nuovo “Piano strategico di sviluppo” della Provincia di Siena; ⇒ Aggiornamento del Piano di Marketing Territoriale della Provincia di Siena ed integrazione con il “Manifesto dell’attrattività”; ⇒ Redazione del “Manifesto per l’attrattività” come sintetico meta piano che integri i vari strumenti e piani esistenti Prosegue, inoltre, l’attuazione del Piano Anticrisi della Provincia di Siena, in particolare con: ⇒ L’attuazione del “Protocollo d’intesa per l’anticipo del trattamento della cassa integrazione” che si sta rilevando un utile strumento per sostenere il reddito di diverse famiglie senesi direttamente interessate dalla crisi economica in atto; ⇒ La realizzazione di specifiche azioni di sostegno alle condizioni di liquidità di diverse imprese del settore agricolo, con la gestione di uno specifico bando che assegna contributi in conti interessi alle imprese agricole, e con un ulteriore bando in fase di definizione, che riconoscerà anch’esso un contributo in conto interesse agli operatori turistici di Chianciano Terme; ⇒ L’attuazione del Protocollo, che prevede la costituzione in provincia di Siena di un “Polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili”, attraverso la gestione (in collaborazione con il Settore Energia e Ambiente) di uno specifico Avviso di Manifestazione di Interesse per “selezionare” nuove iniziative imprenditoriali, nuovi investimento in tema di produzione di tecnologie per le energie rinnovabili e per il risparmio energetico; ⇒ La gestione di un protocollo specifico con il sistema bancario (per il momento con la Banca MPS e con la Banca Etruria) per elaborare iniziative comuni contro la crisi e per facilitare ulteriormente l’accesso al credito dei settori produttivi provinciali e rispondere alla crisi economica continuando a collaborare per la crescita; ⇒ La realizzazione di una serie di interventi specifici che riguardino il sostegno alla ricerca – attraverso la gestione della 5° edizione del “Bando ricercatori in Azienda” - e attraverso un progetto di animazione e scouting al servizio del trasferimento tecnologico nella provincia di Siena; ⇒ La gestione di un processo di riorganizzazione e di coordinamento dei centri servizi operanti in provincia di Siena, funzionale alla messa in rete delle competenze e delle relazioni di ciascuno e ad una più incisiva ed efficace erogazione dei servizi necessari per lo sviluppo locale; ⇒ La gestione di azioni una serie di specifiche azioni rivolte al sostegno, alla nascita e al consolidamento dei settori emergenti ed innovativi realizzando interventi di “Marketing Territoriale/Attrazione investimenti” attraverso la definizione di “Pacchetti Localizzativi”. In particolare, sono in fase si impostazione dei pacchetti localizzativi che riguardano il settore dell’ICT e quello delle Nanotecnologie; ⇒ Il completamento dello studio di pre-fattibilità del progetto “Parchi APEA”; ⇒ La gestione di iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità; ⇒ La realizzazione di attività per valorizzare ulteriormente il ruolo degli incubatori di Impresa (TLS, Centro Torrita) attraverso azioni specifiche di animazione e ulteriore sviluppo del Centro Servizi Torrita, la condivisione e messa in rete delle best practice dell’incubatore TLS in materia di gestione incubatore, servizi di accompagnamento delle imprese, attrazione capitali; ⇒ La creazione di una rete provinciale dei centri commerciali, della tipicità e della tradizione, a partire dalla realizzazione di una carta multi servizi denominata “Terre di Siena Card”. Prosegue anche l’attuazione del progetto di miglioramento della qualità dell’offerta e della promozione turistica integrata. In particolare, proseguono i lavori del Tavolo di Regia per la promozione integrata che ha portato come primi risultati la collaborazione e il coordinamento di diverse iniziative in tema di turismo e di integrazione dello stesso con altri settori economici facendo interagire tanti soggetti pubblici e privati. In questo ambito di attività rientra l’organizzazione della 3° edizione di Ciclomundi, del progetto “Terre di Siena Plein Air”, della realizzazione della “Terre di Siena Card”, dell’organizzazione di importanti mostra culturali, dell’organizzazione di un nuovo sistema provinciale di promozione del turismo congressuale, dell’organizzazione di azioni di internazionalizzazione. Proseguono le attività di sostegno per la valorizzazione del sistema termale senese, in particolare attraverso una campagna promozionale specifica, in fase di definizione. Per quanto riguarda la destinazione termale di “Chianciano Terme”, oltre al proseguimento di azioni specifiche di promozione della destinazione che passano anche attraverso la valorizzazione delle qualità curative delle acque, si stanno realizzando azioni di sostegno al credito verso quelle strutture ricettive che decideranno o hanno deciso di riqualificare l’offerta ricettiva. A questo proposito è in via di approvazione un bando che prevede la concessione di contributi in conto interessi, attraverso uno specifico fondo finanziario partecipato dalla Provincia di Siena e dal Comune di Chianciano Terme, con la finalità di sostenere investimenti per la riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere presenti sul territorio di Chianciano Terme sostenendo gli sforzi finanziari richiesti ai titolari delle strutture per l’adeguamento di queste ultime alle normative regionali vigenti e agli standards qualitativi sempre più elevati imposti da un mercato oltremodo concorrenziale e competitivo. In tema di semplificazione amministrativa, nei limiti delle competenze attribuite al Settore in materia di turismo, è in fase di attuazione il progetto di informatizzazione delle procedure amministrative relative alla comunicazione dei prezzi e servizi, nonché di trasmissione dei dati relativi ai flussi turistici. In collaborazione con il Servizio Polizia Provinciale, prosegue l’attività di controlli e sopralluoghi alle strutture ricettive per la verifica del rispetto di livello di classificazione. Così come procede l’attività istruttoria relativa alle agenzie di viaggio; l’attività relativa ai procedimenti sanzionatori; l’attività di verifica sulle Pro-Loco; l’attività di consulenza agli operatori turistici circa gli adempimenti previsti dalla legge regionale di riferimento; la gestione della statistica turistica, compresa l’attività di call-center agli operatori per ridurre il numero di inadempienti. In tema di Osservatori, prosegue l’attività di gestione dell’Osservatorio Turistico e dell’Osservatorio economico provinciale in collaborazione con la CCIAA di Siena SETTORE SVILUPPO RURALE Verificato che sui capitoli di bilancio affidati al Settore Sviluppo Rurale non si sono riscontrate situazioni di squilibrio sia nella gestione di competenza che in quella dei residui, si procede di seguito ad una descrizione sintetica dello stato di attuazione dei programmi e degli obiettivi di maggiore rilievo, seguendo la struttura della relazione previsionale e programmatica. A. Gestione del Programma di Sviluppo Rurale Con la gestione del Programma di Sviluppo Rurale è stato possibile operare in varie direzioni, al fine di poter concorrere al sostegno delle aziende agricole, in considerazione del particolare periodo di crisi economica che attraversa il settore. Le azioni svolte riguardano maggiormente il riconoscimento di finanziamenti indirizzati ad ottenere un miglioramento economico delle aziende, attuando investimenti indirizzati a fabbricati agricoli e/o macchinari, impianti e attrezzature destinati alle attività produttive aziendali, per le quali ad oggi risulta un impegno di risorse pubbliche pari a circa 4.000.000 di euro. Parte delle risorse finanziarie disponibili sono state impiegate anche per sostenere le coltivazioni biologiche e i prodotti di qualità, intervenendo con una rimodulazione delle risorse, destinando rispettivamente € 1.367.218 alla misura 214 ed € 285.870 alla misura 132 del PSR, per la copertura delle istanze pervenute nell’annualità 2010. Un’altra importante azione di intervento è stata quella relativa al sostegno concesso agli investimenti riguardanti la trasformazione e/o commercializzazione di prodotti agricoli primari, per il settore carni e olio, i cui benefici, attualmente concessi per € 1.851.659, ricadono, nel contempo, anche sui produttori agricoli di base. Una nuova azione, in cui la Provincia di Siena è capofila, di concerto con gli Enti Locali della provincia, C.M Amiata Val d’Orcia, Unione dei comuni della Val di Merse e della Val di Chiana, è stata introdotta per attivare un percorso di semplificazione delle procedure amministrative per l’adozione di una graduatoria unica, finalizzata ad una programmazione unica delle risorse, che, per l’anno 2010 ammontano complessivamente ad € 8.325.625, finalizzate a dare a tutte le imprese agricole del territorio provinciale le medesime opportunità di finanziamento. B. Controlli integrati Con l’entrata in vigore del regolamento UE 479/08 (la nuova OCM vino), i controlli sui vini DOP e IGP devono essere effettuati da un ente pubblico o da un ente terzo autorizzato; da qui il subentro della società “Valore Italia” in sostituzione dei Consorzi di tutela che effettuavano precedentemente l’attività di controllo sulle Doc/Docg. Per l’attivazione di un sistema integrato di verifica sono stati avviati i contatti con i Consorzi di tutela, mentre, al fine di poter instaurare una collaborazione con “Valore Italia”, è stato messo in atto un percorso che prevede il coinvolgimento della Regione con la quale individuare modalità organizzative. C. Progetti di area vasta In accordo con le Province limitrofe, su problematiche comuni , sono stati organizzati incontri finalizzati a risolvere le problematiche riguardanti i settori del tabacco, pomodoro e irrigazione nella Val di Chiana. Grazie ad alcune misure del PSR, è stata avviata la riconversione e la ristrutturazione del settore del tabacco: nello specifico sono stati realizzati incontri specifici con la Provincia di Arezzo al fine di definire i contenuti del Bando Regionale attivato a sostegno delle imprese del settore. Sempre nell’ambito del PSR, con la Provincia di Arezzo sono tuttora in corso contatti per definire una strategia comune, al fine di realizzare interventi irrigui nella zona della Val di Chiana Aretina e Senese con l’obiettivo specifico del risparmio idrico, che consentirà il miglioramento delle condizioni di impiego della risorsa idrica con la riduzione di prelievi in falda. Recentemente, tra le altre, si è tenuta una riunione c/o la sede dell’assessorato dell’Agricoltura di Siena al fine di raggiungere un’intesa fra i diversi soggetti interessati, per risolvere la crisi del pomodoro, sorta particolarmente in cinque province ( Arezzo, Siena, Grosseto, Pisa, Livorno). D. Efficienza Amministrativa Per quanto attiene il progetto di revisione per la gestione dei numerosi procedimenti amministrativi di competenza, basato sul fascicolo unico aziendale, allo scopo di evitare continue e ripetitive richieste di documenti alle aziende agricole, nel corso dei mesi si è provveduto alla costituzione di n. 228 nuovi fascicoli, all’implementazione di n. 193 fascicoli sul sistema informatico di ARTEA e proceduto alla digitalizzazione di n. 1391 documenti. Pertanto possiamo affermare di essere in linea con i programmi approvati. E. Le politiche di filiera corta Nell’ambito delle politiche di filiera corta allo scopo di dare un sostegno all’olivicoltura, si è provveduto alla definizione di un accordo con i Comuni del territorio provinciale per l’utilizzazione dell’olio locale nelle mense scolastiche: hanno aderito all’iniziativa 24 comuni. L’azione adottata ha riscosso un grande interesse tanto che si sta ipotizzando l’introduzione di altri prodotti locali nell’alimentazione scolastica. In tal senso, sempre a livello provinciale, si è avviata un’azione con i frantoi sociali, che abbiamo riscontrato, ha suscitato un positivo interesse. A livello zonale , nell’ambito dei circondari si è scelto di mirare a costruire delle comunità di interessi, che, interagendo tra di loro possano sviluppare un’alimentazione locale, stagionale e di qualità. Il fulcro di queste azioni è stato quello di individuare e sostenere un gruppo di produttori qualificati, in grado di fornire alle famiglie e alla ristorazione collettiva pubblica e privata un ampio paniere della spesa costituito da prodotti locali. Sono stati organizzati incontri con i produttori locali al fine di verificare l’interesse degli stessi a costruire un percorso condiviso per la nascita di un mercato di filiera corta nell’area della Val di Chiana. Sempre in tema di filiera corta e più specificatamente nell’ambito del Progetto RURURBAL, che punta a definire una carta di governance locale nei rapporti tra città e campagna, è stato individuato uno spazio fisico in cui concretizzare le diverse azioni; nel mese di settembre si terranno una serie di incontri al fine di redigere gli atti amministrativi relativi all’utilizzo e gestione dello spazio stesso. PROGRAMMA 3 POLITICHE PER L’ AMBIENTE RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI L’energia come frontiera della “green economy” Azioni - SIENA: la prima provincia “carbon free” in Europa - Incentivare l’impiego di fonti rinnovabili Nell’anno 2010 la seconda analisi completa del quadro delle emissioni relative all’intero territorio della provincia di Siena e relativa all’anno 2007 è stata certificata secondo la norma ISO 14064-1. Sono attualmente in corso le attività per la conclusione del bilancio relativo all’anno 2008 che dovrebbe concludersi entro il prossimo mese di dicembre. Nel quadro dei progetti rivolti al raggiungimento dell’obbiettivo SIENA CARBON FREE 2015” sono state Attivate le seguenti azioni: - Con DGP n. 86 del 28.04.2010 è stato approvato il nuovo bando per il sostegno alla installazione di impianti fotovoltaici di piccole dimensioni – I bandi stanno dando ottimi risultati ed alla data del 31.08.2010 risultano attivati complessivamente realizzati n. 327 progetti con una potenza di 1970 Kwp per un totale investimenti di 11.625.995 Euro e 1.253.222 Euro di contributi; - è stata puntualmente attivata ed è attualmente in corso l’attività degli sportelli energetici presso i comuni della provincia - è stato attivato il progetto “censimento” mirato alla creazione di un database di risorse strutturali di proprietà pubblica idonee per la collocazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile - sono stati realizzati i progetti per n. 3 impianti fotovoltaici presso gli istituti superiori provinciali SARROCCHI in Siena, REDI di Montepulciano e RONCALLI di Poggibonsi. I progetti, approvati con DGP n. 146 del 25.05.2010 sono stati inseriti anche nel bandi regionale POR 2010 I progetti sono stati presentati presso i competenti comuni e sono attualmente in attesa del completamento dell’iter per il rilascio dei nulla-osta urbanistici. - Realizzato ed approvato anche il primo progetto, fra quelli previsti dagli audits energetici sugli immobili provinciali, relativo all’istituto REDI di Montepulciano. Con DGP n. 195 del 06.07.2010 sono comunque stata approvate le direttive per le strutture provinciali finalizzate alla completa realizzazione degli interventi previsti dalla schede di audit energetico - Con DGP n. 155 del 01.06.2010 è stata approvata la graduatoria per l’erogazione di contributi per attività di diagnosi e progettazione interventi di riqualificazione energetica relativa ad edifici di proprietà pubblica - Con DGP n. 93 dell’11.05.2010 la provincia di Siena ha aderito come struttura di supporto alla “Covenant of Mayors” , il patto dei sindaci europeo per l’energia sostenibile. La Covenant è in questo momento la misura più importante a livello di UE per il sostegno ad azioni finalizzate all’efficienza energetica, alla produzione di energia da fonte rinnovabile ed alla riduzione delle emissioni di CO2 - Avviato anche il progetto “Magazzini fotovoltaici” con il quale si sta valutando la fattibilità di un progetto che permetterebbe di sostituire parte del parco auto dei nostri cantonieri con auto a trazione elettrica da alimentare con pannelli solari dislocati sulle coperture dei magazzini stradali di proprietà - Con DGP n. 26 del 16.02.2010 approvato il regolamento provinciale di attuazione per le campagna di manutenzione e verifica degli impianti termici ubicati in provincia di Siena. Effettuata una campagna di sensibilizzazione attraverso la distribuzione gratuita su tutto il territorio provinciale di un depliant informativo. è proseguito il lavoro della Provincia nel’ambito del progetto europeo “Intelligent Energy Europe” attraverso la partecipazione al Workshop del 29 gennaio a Rosignano dove si è presentato un lavoro sull’implementazione dei Piani Energetici locali ed all’Energy Week tenutasi a Bruxelles dal 22 al 26 marzo - si è garantita la partecipazione alla Sesta Conferenza delle città europee sostenibili tenutasi a Dunkerque dal 19 al 21 maggio anche attraverso la presentazione di n. 2 relazioni relative alle energie rinnovabili in provincia di Siena ed alla gestione integrata dei progetti ambientali nell’ambito degli Aalborg Commitments - dal 28 al 30 maggio è stato allestito e presidiato uno stand espositivo presso la manifestazione “Terra Futura” a Firenze - è stata garantita la partecipazione attiva al progetto CHAMP – Climate Change response Trough Managing Urban 27 Platform – presentata una relazione il 15 giugno a Firenze - Si è garantita la partecipazione ai tavoli regionali dell’AGENDA 21 e la partecipazione all’Assemblea Nazionale del Coordinamento Agenda 21 Italy. - APEA s.r.l. continua a svolger il suo ruolo di supporto nella quasi totalità delle azioni sopra elencate. Con DCP n. 77 del 20/07/2010 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale dell’Agenzia avviata con DCP n.95 del 27/11/2007. A seguito di tale operazione i soci di APEA srl sono, oltre alla provincia di Siena che continua a detenere il 71,67% del capitale, n. 35 comuni della provincia e la Comunità Montana del Monte Amiata. - Elaborare un nuovo Piano Energetico Provinciale Definito il contesto ed avviate le procedure per la formazione del nuovo Piano Energetico Provinciale che attraverso APEA srl vedrà il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Siena - Mettersi insieme per produrre energia “pulita” È stata attivata la fase di valutazione tecnica presso le imprese agricole del territorio che si sono dichiarate interessate ad attivare filiere produttive nel settore del c.d. “olio tal quale”. Il progetto ha carattere sperimentale e potrebbe aprire interessanti scenari per l’ottimizzazione energetica di risorse endogene del territorio toscano. - La geotermia La Provincia ha proseguito nella sua azione di sostegno verso gli impegni previsti dal recente accordo regionale sulla geotermia al fine di garantire che nei tempi più rapidi possano trovare effettiva realizzazione tutte le azioni di miglioramento ed implementazione sia per la riduzione e contenimento degli impatti ambientali, sia per il miglioramento delle prestazioni complessive del sistema anche con l’attivazione degli impianti di teleriscaldamento. Il polo scientifico e tecnologico per la produzione di energie rinnovabili – Un percorso di green economy per l’economia senese - Una nuova stagione dell’edilizia E’ stato realizzato ed approvato con DGP n. 87 del 28.04.2010 l’avviso pubblico per manifestazioni di interesse per l’adesione ad un programma di investimenti per la formazione del polo scientifico, tecnologico e produttivo delle energie rinnovabili in provincia di Siena- il bando è attualmente attivo. Dopo la prima sessione fissata per il 15 luglio sono pervenute n. 7 manifestazioni di interesse APEA s.r.l. è il principale referente delle azioni previste dal protocollo che ha istituito il Polo delle Rinnovabili a Siena. Per un sistema di gestione sostenibile dei rifiuti all’avanguardia Azioni Nuovo Piano Rifiuti Interprovinciale relativo gli stralci “Urbani”, “Speciali” e “Bonifiche” Le procedure per l’impostazione della nuova programmazione provinciale insieme alle province di Arezzo e Grosseto sono in corso. Nel corrente anno si è conclusa la gara per l’affidamento degli incarichi di progettazione. L’attività proseguirà con il supporto alle varie fasi di sviluppo del processo di programmazione con la VAS e le successive elaborazioni previste dalla normativa regionale In tali comparti di programmazione dovranno essere affrontati e definiti I seguenti obbiettivi: - Tutelare e qualificare la dotazione impiantistica anche ai fini dei possibili contenimenti tariffari - Valorizzare l’esperienza di Siena Ambiente S.p.A. - Raggiungere il 65% di RD entro il 2012 - Monitorare e contenere l’andamento della tariffa - Individuare misure specifiche per i piccoli comuni con massiccia presenza turistica - Prevedere processi di industrializzazione di RS non pericolosi - Sarà sostenuta l’attuazione del Piano Bonifiche attraverso l’emissione di un nuovo bando a favore dei comuni per il sostegno alle attività di caratterizzazione dei siti e di progettazione degli interventi di bonifica e messa in sicurezza Stanno proseguendo le attività per il completamento della bonifica del sito de “Le Cetine” Attraverso l’attività dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti è stato realizzato e pubblicato il rapporto annuale che riporta, oltre agli aggiornamenti sull’andamento della produzione dei rifiuti e delle raccolte differenziate, anche i primi dati sui progetti messi in atto attraverso il bando provinciale riservato ai comuni del territorio e finalizzato alla riduzione della produzione di rifiuti. Con la collaborazione di APEA srl è stato installato un distributore gratuito di acqua di qualità presso la sede di Massetana per attività sperimentali finalizzate alla riduzione dei rifiuti sui luoghi di lavoro Con DGP n. 31 2010 si è provveduto alla presa d’atto del Piano Straordinario di Area vasta con lo stato di attuazione degli impianti di piano sul territorio provinciale e della loro funzionalità. Per quanto concerne il monitoraggio della qualità dell’aria si è ottenuto un contributo finalizzato dalla RT per lo sviluppo delle apparecchiature provinciale e sono in corso le relative procedure di affidamento fornitura. Il Nuovo Piano delle Attività Estrattive Il Gruppo di lavoro interdisciplinare ha provveduto alla valutazione delle n. 190 osservazioni pervenute ed alla elaborazione delle conseguenti modifiche/integrazioni della proposta di piano adottata. Nel corso del primo semestre si sono svolti incontri con la commissione consiliare per l’illustrazione dei contenuti del Piano adottato con DCP n. 43 del 22.04.2009. La G.P. con atto n. 196 del 06.07.2010 ha approvato il documento di valutazione delle osservazioni con i relativi allegati. In data 23.07.2010 il documento è stato presentato alla competente commissione consiliare. La Protezione Civile Il servizio ha svolto regolarmente la propria attività relativa alla fase ordinaria garantendo la reperibilità H24, gestendo le varie pratiche di supporto ai servizi provinciali, ai comuni ed ai centri intercomunali per le fasi tecnico-amministrative necessarie per il recupero di somme nazionali e regionali per il totale/parziale rimborso di spese resesi necessarie a seguito di eventi calamitosi. La sala operativa è stata attivata in occasione delle eccezionali nevicate del 9 marzo u.s. garantendo coordinamento degli interventi sull’intero territorio al fine di fronteggiare l’eccezionalità degli eventi. Dal 15/06/2010 in collaborazione con il settore forestazione, con il Corpo Forestale, I Vigili del Fuoco ed i volontari del coordinamento provinciale, è attivo il Centro operativo Antincendio. Garantito il supporto alle operazioni ed agli interventi a seguito del terremoto in Abruzzo per il progetto cogestito dalle province Toscane per la realizzazione del nuovo edificio scolastico a S. Demetrio ne’ Vestini. Avviate le procedure di gara per l’acquisto di n. 2 idrovore da destinare ai Vigili del Fuoco ed al Coordinamento provinciale del volontariato. Le attività amministrative e le risorse Grazie anche all’adozione del software SIAM le procedure autorizzative nei vari comparti di competenza procedono regolarmente. Per quanto concerne il settore dello spandimento fanghi in agricoltura, fenomeno peraltro abbastanza residuale per la nostra esperienza, si registrano alcune tensioni in specifiche aree territoriali anche se i controlli effettuati non hanno ad oggi rilevato particolari situazioni di disagio derivanti da tali pratiche. Anche i progetti relativi ad alcune tipologie di impianti innovativi per la produzione di energia da fonte rinnovabile, specialmente nel settore delle biomasse, hanno creato e stanno creando problematiche operative molto probabilmente da imputarsi a carenze di comunicazione dei soggetti proponenti . Le risorse disponibili sul bilancio di competenza a valere sulle spese correnti risultano impegnate per oltre il 90% . Lo sviluppo dei progetti e delle azioni supportate da risorse messe a disposizione dalla Fondazione MPS procede regolarmente. SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI Lo stato di attuazione dei programmi, inseriti nella Relazione Previsionale e Programmatica vigente (RPP) di competenza di questo Settore, è in linea con lo sviluppo delle attività previste dal PEG 2010. Il grado di raggiungimento degli obiettivi, rispetto al tempo trascorso ed alle scadenze previste, è da considerarsi soddisfacente, con una percentuale calcolabile intorno al 60%. Permangono inoltre gli equilibri finanziari individuati dal Bilancio di Previsione 2010. Entrando nel dettaglio delle linee di intervento primarie individuate in sede previsionale si attesta quanto segue: 1. Procede regolarmente la applicazione dei principi di gestione contenuti nel Piano FaunisticoVenatorio Provinciale e Regionale. Oltre a tener conto delle variazioni introdotte in sede di aggiornamento del Piano Provinciale, è stato avviato il recepimento della nuova normativa regionale (modifica L.R. 3/1994), peraltro ancora da completare con l’approvazione dei Regolamenti attuativi. L’obiettivo primario resta quello di uno sviluppo ottimale delle linee operative orientate alla tutela ed alla conservazione delle risorse faunistiche e della biodiversità. 2. Si stanno sviluppando, attraverso accordi con gli agricoltori da perfezionare da parte degli ATC, le sinergie con le imprese agricole tese a concretizzare i benefici per la fauna selvatica, valorizzando le opportunità concesse sia dai finanziamenti in materia che pervengono dalla Regione e dalla Fondazione MPS, sia dall’applicazione delle misure contenute nella nuovo piano di sviluppo rurale all’interno delle ZRC e ZRV; 3. Procede il lavoro di aggiornamento dei protocolli d’intesa con l’ I.S.P.R.A. (Istituto Superiore di Protezione e Ricerca Ambientale che ha assorbito le competenze in precedenza assegnate all’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica) allo scopo di semplificare gli interventi sul territorio per il controllo della fauna selvatica, rendendoli sempre più efficaci e conformi alla legge; 4. La realizzazione di indagini scientifiche sulla fauna selvatica risulta quest’anno più limitata in ragione dei vincoli normativi sugli incarichi e consulenze esterne, e gli sforzi sono concentrati sulla messa a punto di nuove tecniche di censimento faunistico, per le quali è stato completato uno studio specifico. 5. L’azione di indirizzo e coordinamento nei confronti dell’Azienda Speciale A.S.T.R.A. relativamente alle finalità delle Riserve Naturali e agli obiettivi della Provincia in tal senso, è proseguita con attenzione e scrupolo nei primi mesi dell’anno. L’amministrazione sta attualmente verificando l’opportunità di rinnovare l’Azienda Speciale attualmente in scadenza al 31.12.2010. 6. L’obiettivo di stimolare e promuovere a livello regionale e nazionale il dibattito e il confronto sulle tematiche relative alla conservazione della biodiversità, alla tutela e alla gestione delle aree protette, viene perseguito, in collaborazione con ISPRA e Federparchi, con l’organizzazione del 5° workshop nazionale “Cantieri della Biodiversità”, dedicato quest’anno a “Monitoraggio della biodiversità e valutazione dello stato di conservazione” in programma nei giorni 9-11 Dicembre presso il Complesso S. Maria della Scala. L’iniziativa è stata ulteriormente completata e valorizzata con l’istituzione di un Premio giornalistico denominato “Raccontare la Biodiversità” (atto G.P. n° 17415.6.2010). 7. Gli incarichi di studio, ricerca e monitoraggio finalizzati alla realizzazione di linee guida e Piani di Gestione delle Riserve Naturali e dei Siti della Rete Natura 2000 (ZPS e SIC), sono stati già affidati. La maggior parte dei lavori è già stata realizzata e gli ultimi due sono in fase di completamento. Nei prossimi mesi sarà pertanto possibile definire i suddetti piani di gestione. 8. Procede e si consolida una crescita qualitativa nella gestione delle aree protette attraverso il rinnovo dell’adesione all’associazione denominata Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali (Federparchi), che opera per promuovere la creazione del sistema nazionale delle aree protette. La procedura di approvazione del “Regolamento del Sistema delle Riserve Naturali della Provincia di Siena” prosegue regolarmente. E’ prevista per la fine di Ottobre una conferenza dei servizi preliminare alla definizione della bozza del nuovo testo SETTORE FORESTAZIONE E ZOOTECNIA Bonifica ed Irrigazione: L’attività relativa alla bonifica è normata dall’art. 29 dalla L.R. 34/94. Soni stati effettuati i controlli sull’attività degli Enti di Bonifica (Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale, Comunità Montana Amiata, Unione Comuni della Val di Chiana e della Val di Merse). Sono stati ripartiti i fondi Regionali per interventi straordinari su opere di bonifica. Sono state attivate tutte le procedure che sono necessarie al fine di appaltare i lavori per la Distribuzione Irrigua della Val di Chiana Senese, dopo l’avvenuta destinazione, proprio per quest’opera, di € 15.248.695,00 da parte della Regione Toscana (D.G.R. n. 930 del 26.10.2009), nonché il completamento della realizzazione dei laghetti polifunzionali nell’area del lago di Montepulciano per un importo di € 2.201.025,00 Forestazione, A.I.B., Cantieri Nell’ambito dell’attività prevista dalla L.R. 39/00 e s.m.i. (T.U. in materia Forestale), si è provveduto all’attuazione delle procedure previste per il rilascio delle autorizzazioni ai fine del Vincolo Idrogeologico e Forestale e alla realizzazione delle opere e lavori previsti sia in amministrazione diretta che in concessione alle imprese forestali, di cui all’art. 13 della L.R. 39/00. E’ stato elaborato ed approvato il Piano Provinciale Antincendi Boschivi (AIB) per la prevenzione ed estinzione incendi in collaborazione con gli Enti locali, i Vigili del Fuoco, il C.F.S. ed il Volontariato. Sono state realizzate opere di prevenzione incendi (viabilità forestale). Vivaio e Progetti Speciali Nell’ambito dell’attività del Vivaio sono prodotte diverse specie autoctone, sia forestali (cipressi, lecci, officinali), che tartufigene, che da frutto (meli, peri, ecc…) e gli olivi ottenuti per autoradicazione. Nel 2010 è iniziata la riproduzione dei due nuovi cloni omologati dal CNR – IPP di Firenze: “Cipresso di Siena” e “Cipresso di Monteoliveto”, certificati resistenti al cancro. Zootecnia, Valorizzazione prodotti e Panel Test E’ continuato il sostegno agli allevatori secondo le procedure previste dalla L.R. 1/98. E’ iniziato il progetto “Smaltimento carcasse” utilizzando gli “scarrabili” che verranno acquistati con il contributo dalla Regione Toscana. Un’attenzione particolare è stato rivolto al settore dell’allevamento sia della razza Chianina che a quello della Cinta Senese (e suoi derivati come il Grigio). I Gruppi di Valutazione Organolettica, istituiti da quest’Amministrazione ed operanti presso l’Ufficio (olio, salumi, miele e pecorino) hanno provveduto ad analizzare i campioni forniti dalle Associazioni di prodotti in fase di appalto. Progetti per il “Piano anticrisi della Provincia di Siena” (DGP n.199 del 10.11.2009) - Risanamento e reimpianto cipressi colpiti da cancro corticale: la procedura è in fase di appalto. - Internazionalizzazione della “Settimana del miele di Montalcino” : l’iniziativa si svolgerà il 10, 11 e 12 Settembre 2010. PROGRAMMA 4 POLITICHE CULTURALI, EDUCATIVE, FORMATIVE, DEL LAVORO, WELFARE, PARI OPPORTUNITÀ RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE FORMAZIONE E LAVORO Durante il primo semestre del 2010 il Settore Formazione e Lavoro ha continuato a perseguire una complessa e articolata attività volta a realizzare azioni di Politiche attive del lavoro tese a fronteggiare la crisi economica che ha colpito anche il nostro territorio. Sono stati attivati interventi straordinari volti a ridurre l’impatto sociale della crisi sui lavoratori disoccupati, in cassa integrazione, con contratti atipici e precari. In particolare le azioni effettuate hanno notevolmente ottimizzato le risposte ai bisogni della popolazione, innalzando la professionalità degli occupati e disoccupati, favorendo nuova occupazione qualificata. I destinatari degli interventi sono stati prioritariamente soggetti appartenenti alla forza lavoro effettiva e potenziale, con particolare riferimento ai giovani, alle donne e agli over 45. E’ stata ulteriormente implementata l’ampia gamma di servizi qualificati e personalizzati che, all’interno di politiche di rete e di concertazione delle azioni di politica attiva per l’occupazione, ha rafforzato la governance “pubblica” delle politiche per l’occupazione e la centralità dei Servizi per l’Impiego nel rispetto delle priorità indicate dalla nuova programmazione dei fondi comunitari 2007-2013. Si è proseguito nella realizzazione del Piano Formativo provinciale finanziato con il Fondo Sociale Europeo 2007- 2009 (nell’ambito del POR Ob. 2 2007 - 2013), finalizzato a potenziare e sostenere i settori economici fondamentali del territorio (Agricoltura, Costruzioni, Turismo, Manifatturiero, Servizi alla Persona, Biotecnologie, Efficienza Energetica e Ambiente). Sono stati emessi avvisi importanti per il finanziamento di ulteriori attività formative per oltre 2 milioni di euro (Multiasse Fondo Sociale Europeo 2010 e EDA – Educazione degli Adulti). In virtù della vasta partecipazione alle attività di formazione individuale, è stata potenziata la programmazione di canali di finanziamento individuale attraverso l’assegnazione di voucher, utilizzando a tale scopo risorse del Fondo Sociale Europeo, della L.236/1993 e della Fondazione Monte dei Paschi, in particolare per la sperimentazione delle Carte di Credito Formative prepagate (ILA). Sono proseguiti i controlli delle azioni finanziate per verificare il corretto utilizzo dei fondi erogati in adempimento delle disposizioni della Regione Toscana. Si è ulteriormente proceduto nelle operazioni di chiusura delle attività della passata programmazione 20002006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati, riguardanti non solo il FSE ma anche la L. 236 e l’obbligo formativo. Di seguito si riportano le politiche attuate e gli interventi realizzati dal Settore nel corso del periodo considerato. POLITICHE ATTIVE PER I GIOVANI Anche in questo semestre si è continuato a operare per raggiungere gli obiettivi di Lisbona ed abbattere il tasso degli abbandoni scolastici precoci, e raggiungere la quota dell’85% dei giovani che entro il 22° anno di età abbiano completato l’istruzione secondaria superiore; sono state realizzate azioni di informazione e orientamento, in modo specifico nelle fasi di transizione tra scuola e scuola e di scelta verso l’istruzione superiore. Ciò ha consentito a molti giovani, con particolare riferimento a coloro che hanno abbandonato il percorso scolastico, di conseguire un titolo o una qualifica spendibile per la prosecuzione del percorso formativo e per l’inserimento nel mercato del lavoro, valorizzando il patrimonio di risorse sia per l’acquisizione di competenze culturali e sociali nell’ottica del “long life learning”, sia in funzione della sua occupabilità, ovvero della sua capacità di acquisire un impiego e mantenerlo nel corso del tempo. Nei confronti dei giovani si sono rafforzati gli interventi per l’attuazione del diritto-dovere alla formazione ed all’istruzione, intensificando nelle scuole di primo e secondo grado le attività di orientamento per favorire la scelta della specializzazione finalizzata all’inserimento lavorativo. Giovani minorenni che hanno abbandonato la scuola in carico al 30 giugno 2010 Abbadia SS Montepulciano Poggibonsi Siena Sinalunga compresi rientrati a scuola 7 30 97 56 36 226 in carico 7 24 96 47 33 207 apprendistato azione formativa 1 2 16 3 1 23 azione orientativa 1 9 43 5 9 67 1 4 3 4 12 in attesa di opportunità form. prof. 5 10 2 25 14 56 irreperibile 2 10 10 5 27 rientrato scuola 6 3 9 3 21 1 1 2 AZIONI PREVENTIVE: Azioni individuali di orientamento per studenti che stanno ancora frequentando gli studi Studenti F 66 M 82 Gruppi Utenti Interventi a carattere seminariale su gruppi classe formazione orientativa intervento famiglie presentazione servizi visite guidare C.I. 18 297 4 26 23 481 0 0 Totale 45 804 Sono stati realizzati seminari con la partecipazione di professionisti, associazioni di categoria e imprenditori, per avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro e rendere più comprensibili le dinamiche di quest’ultimo e le opportunità che esso offre. Si è attivato il progetto sperimentale della Regione Toscana insieme alle Province di Firenze, Pistoia, Massa, Pisa e Livorno, denominato “Progetto ITINERA: diffusione della cultura del lavoro all’interno delle scuole”. Due scuole superiori hanno partecipato alla sperimentazione: DATI 1° semestre 2010 – interventi SCUOLE SUPERIORI n. SCUOLE COINVOLTE Numero classi coinvolte Numero studenti partecipanti al PROGETTO ITINERA Associazione di categorie e aziende intervenute F M 56 64 TOT 2 4 120 4 Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, che vede coinvolti gli studenti delle scuole superiori del territorio in percorsi di formazione e nella costruzione di una campagna pubblicitaria sul tema della Sicurezza. stage 1 1 POLITICHE FORMATIVE Attività di Gestione delle Attività formative FSE 2007- 2009 e L. 236/93 Gran parte dei progetti formativi finanziati con il Bando Multiasse FSE 2007- 2009 dell’agosto 2008 si sono conclusi nei tempi stabiliti; gli altri sono stati attivati e si concluderanno entro il 2010. Destinati ai lavoratori dipendenti, si sono conclusi 22 progetti ed avviati 12 (compresi quelli finanziati dalla L. 236/93). Destinati ai disoccupati, inoccupati e soggetti in mobilità o CIGS sono conclusi 24 progetti ed avviati 2. Destinati all’Alta Formazione si sono conclusi 9 progetti ed avviati 4. Si è concluso il progetto “Costruire Sicuro”, realizzato con risorse CPSE e finalizzato alla promozione di interventi mirati di informazione, sensibilizzazione e promozione della cultura della sicurezza del lavoro sul territorio, diversificati per tipologia di utenza: studenti delle scuole superiori del territorio, imprese e i loro occupati e disoccupati iscritti presso i Centri per l’Impiego del territorio. Sono stati avviati due progetti di Istruzione e Formazione Tecnico Superiore - IFTS volti al conseguimento delle qualifiche di: • Tecnico superiore per l’Energia e l’Ambiente: soggetto attuatore capofila Eurobic Toscana Sud • Tecnico superiore per la direzione e assistenza strutture ricettive: soggetto capofila Cescot Siena E’ continuata l’attività di qualificazione delle Guide Turistiche del territorio, sperimentata l’anno precedente, attraverso l’emanazione di avvisi rivolti a coloro che possono sostenere l’esame in virtù della liberalizzazione della professione introdotta dal Testo Unico Regionale sul Turismo. Tirocini Formativi Sono stati attivati con flusso costante, 175 tirocini formativi della durata da 4 a 6 mesi, in tutti i settori economici della provincia. Attività di Controllo Sono stati eseguiti 12 controlli amministrativi su progetti finanziati con il FSE (di questi due sono stati anche didattici); inoltre sono stati eseguiti 8 controlli su progetti riconosciuti, 16 controlli su Voucher Formativi finanziati con L. 236/93 e un controllo didattico e amministrativo su un progetto formativo finanziato con L. 236/93. Complessivamente sono stati eseguiti 37 controlli. Rendicontazione FSE 2000-2006, 2007- 2013 e L. 236/93 Si è ulteriormente proceduto per l’ultimazione delle operazioni di chiusura delle attività della passata programmazione 2000-2006, attraverso il controllo e la revisione dei rendiconti dei progetti conclusi e da essa finanziati. E’ iniziata l’attività di rendicontazione delle attività formative finanziate con FSE 2007- 2013: sono stati esaminati 20 rendiconti e chiusi 8. Inoltre sono stati esaminati 14 progetti e chiusi 5 finanziati con L. 236/93 ed esaminati 4 progetti e chiusi 5 finanziati sul Diritto- Dovere Istruzione Programmazione Fse 2010: Attività Formativa E’ stato realizzato il modello di Governance Territoriale per la fase propedeutica della programmazione del Piano delle attività formative 2010; in 12 incontri su tutto il territorio provinciale con le parti sociali e istituzionali e anche direttamente con un campione rappresentativo di aziende. La sintesi delle esigenze emerse dal territorio e dai vari settori produttivi sono stati tradotti in precise priorità nell’avviso del bando Multiasse, con scadenza 10 maggio 2010. In questa data sono pervenuti ben 111 progetti suddivisi sugli assi di intervento previsti dal bando: dalla formazione continua per occupati, alla formazione per soggetti inoccupati, disoccupati, alla formazione per soggetti disabili, all’Alta Formazione. Proseguendo nel potenziamento dei finanziamenti dedicati alla formazione individualizzata, sono stati emanati avvisi per il conseguimento di voucher formativi. Si è lavorato per predisporre l’uscita della prima gara di questo Settore nell’ambito della formazione. Programmazione di interventi IFTS per l’Alta Formazione Su richiesta della Regione Toscana la Commissione Provinciale Tripartita ha stabilito le priorità provinciali relative alle figure professionali presenti nel repertorio nazionale IFTS (Tecnici Superiori). Per la nostra provincia sono state individuate 4 figure che la Regione Toscana ha inserito nel bando regionale con scadenza 25 giugno e di cui nel nostro territorio potranno esserne finanziate tre: 9 Tecnico Specializzato per la commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari 9 Tecnico Specializzato per l’amministrazione economico- finanziaria e il controllo di gestione 9 Tecnico Specializzato per l’attività organizzativo- commerciale nel settore assicurativo 9 Tecnico Specializzato per la manutenzione degli impianti Programmazione per Educazione Permanente degli Adulti - EDA E’ stata effettuata un’attività di rilevamento delle esigenze di Educazione Permanente degli Adulti in tutto il territorio provinciale, al fine di programmare la linea di intervento per la nostra Provincia nell’ambito del bando regionale con scadenza 29 marzo. La provincia ha valutato i progetti pervenuti ed ha finanziato: 9 51 circoli di studio 9 49 corsi brevi 9 11 seminari Suddette attività sono distribuite su tutto il territorio provinciale e prenderanno avvio dal mese di settembre. Progetto Trio La Provincia di Siena ha continuato nella sua azione di potenziamento quali-quantitativo del sistema di formazione a distanza - FAD, basato sul Progetto Trio, promosso dalla Regione Toscana. Nel primo semestre del 2010 c’è stata - sui 3 Poli e i 6 WLP diffusi in tutto il territorio - un’utenza complessiva di 1.315 utenti con 3.420 presenze, rispetto ai 922 utenti e alle 2.775 presenze del semestre precedente ; l’aumento dell’utenza è dovuto in particolare ai soggetti in Cassa Integrazione e Mobilità. Inoltre è continuata l’azione di promozione del Progetto TRIO in tutto il territorio ad es. attraverso una presentazione pubblica a Chianciano. Istituto tecnico superiore “Energia-Ambiente” -ITS In questa fase è stata realizzata gran parte della complessa fase di costituzione della Fondazione che gestirà l’ITS Energia- Ambiente di area vasta Siena- Arezzo- Grosseto. La Provincia ha avuto il ruolo di promozione e coordinamento, insieme alle altre province e alla scuola capofila “ITI Sarrocchi di Siena”, curando: 1) la predisposizione dello Statuto e del Protocollo d’Intesa; 2) la costituzione del partenariato distinto fra fondatori e partecipanti. Progetto sperimentale di Mobilità Transnazionale Energia- Ambiente In questo periodo, dopo la firma della Convenzione tra Regione Toscana e Provincia, sono state avviate le attività del progetto speciale finalizzato a favorire la Mobilità Transnazionale nel campo delle Energie Rinnovabili e del Risparmio Energetico- Ambiente di 120 operatori circa delle Province di Siena e Grosseto, in 8 paesi dell’UE, oltre che definire buone pratiche e reti strutturate nel campo dell’efficienza energetica. Si è costituito il Comitato di Pilotaggio, organo di gestione del progetto, sono stati effettuati i primi due focus group dei nostri operatori presso le strutture dei partner francesi e austriaci (Greoux les Bains e Linz). Progetti Europei di Cooperazione Internazionale in campo formativo Nel mese di febbraio 2010 sono andati in scadenza Call For Proposals relative al programma di Apprendimento permanente Leonardo Da Vinci dell’UE; la Provincia di Siena Settore Formazione e Lavoro ha presentato la propria candidatura in qualità di partner relativamente a 5 progetti, dei quali 2 sono risultati finanziati, trai quali figurano “BenchMarking IMPRePA: Impresa e Pubblica Amministrazione si formano insieme in Europa”, volto a promuovere la formazione transnazionale attraverso la mobilità- scambio rivolta a formatori e responsabili formazione risorse umane di Pubbliche Amministrazioni e “FOR-PRO-CO-THIS sec. Ed.” rivolto a 100 giovani diplomati e/o laureati in materie umanistiche, economiche e tecnico/scientifiche, che si affacciano sul mercato del Lavoro, per svolgere un tirocinio di formazione professionale all’estero della durata di 12/13 settimane, con particolare riferimento ai settore di Marketing, Comunicazione, Logistica, i business e nuove tecnologie della comunicazione, Turismo ed Energie Rinnovabili. FORMAZIONE ESTERNA DEGLI APPRENDISTI All’inizio del 2010 si è proceduto alla valutazione dei progetti presentati a seguito dell’Avviso per l’individuazione delle Agenzie Formative cui assegnare la formazione in apprendistato 2009/2010. Contemporaneamente è stata eseguita l’estrapolazione degli apprendisti destinatari della formazione. A valutazione conclusa sono stati assegnati alle tre Agenzie – individuate attraverso l’Avviso pubblico - n° 451 voucher per la formazione d’aula e n° 32 voucher per la formazione a distanza. Ciascun Centro per l’Impiego ha convocato gli apprendisti da formare e i loro tutor aziendali per un colloquio informativo sulla formazione obbligatoria esterna degli apprendisti e per la firma del voucher. L’Ufficio Gestione Apprendistato ha predisposto i dovuti atti amministrativi (impegni di spesa e convenzioni) e a partire dal mese di Maggio hanno avuto inizio alcuni percorsi formativi. Sono stati effettuati controlli a campione sui percorsi attivati ed è stata costantemente monitorata la situazione delle cessazioni/qualificazioni degli apprendisti assegnatari di voucher. E’ stato predisposto il Piano Annuale per la formazione degli apprendisti, approvato dalla Giunta provinciale il 29.06.2010, sentita la Commissione Provinciale Tripartita. E’ in via di definizione il nuovo bando per l’assegnazione alle agenzie della formazione esterna degli apprendisti per il 2010 / 2011 POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE E IL FRONTEGGIAMENTO DELLA CRISI Le crisi aziendali che hanno colpito il nostro territorio ci hanno visto fortemente impegnati alla definizione di progetti e azioni di supporto alla ricollocazione lavorativa di dipendenti in cassa integrazione straordinaria o già collocati in mobilità, con la finalità di prevenire fenomeni di inadeguatezza professionale e di marginalizzazione rispetto ai cambiamenti dei processi tecnologici, organizzativi e conoscitivi nel mercato del lavoro attuale. I dati di seguito riportati specificano il flusso delle iscrizioni dei disoccupati e nelle liste di mobilità nel corso del 2009 e i rispettivi dati di Stock (n. totale dei disoccupati/mobilitati iscritti al 31/12/2009). Totale M 1.512 1.267 326 205 631 3.941 F 1.775 1.156 379 283 820 4.413 T 3.287 2.423 705 488 1.451 8.354 Totale disoccupati D.L.181/2000 al 31/12/2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Totale M 3.104 2.272 575 397 1.398 7.746 F 4.727 3.563 1.248 634 2.580 12.752 T 7.831 5.835 1.823 1.031 3.978 20.498 Flusso iscrizioni mobilità Anno 2009 Totale M 268 501 98 61 94 1.022 F 174 274 71 49 48 616 T 442 775 169 110 142 1.638 Totale M 331 498 114 82 113 1.138 F 201 379 81 70 69 800 T 532 877 195 152 182 1.938 Flusso Iscrizioni D.L.181/2000 Anno 2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Totale iscritti mobilità al 31/12/2009 19 - Siena 20 - Poggibonsi 21 - Sinalunga 22 - Abbadia S. Salvatore 23 - Montepulciano Nel rispetto del protocollo d’intesa sottoscritto con le parti sociali del territorio per sostenere le aziende in crisi, sono state realizzate attività specifiche per favorire il reinserimento lavorativo di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione straordinaria. In particolare sono stati attivati specifici percorsi per i dipendenti dell’azienda RCR, l’azienda S.E.A. MABEL e TRIGANO per il settore della camperistica. In particolare è stato utilizzato lo strumento della carta di credito formativa I.L.A. (Individual Learning Account) per finanziare le spese che i lavoratori dovrebbero sostenere per la frequenza di percorsi formativi. Lo strumento ha consentito di qualificare o riqualificare i lavoratori in uscita dal mercato del lavoro per facilitarli nel percorso di reinserimento lavorativo. Per aiutare le aziende del nostro territorio e sostenere i lavoratori duramente colpiti dalla crisi, in accordo con tutte le parti sociali del territorio e con la Commissione Tripartita Provinciale, sono stati individuati interventi straordinari finalizzati a sostenere il reddito delle famiglie, a riqualificare il capitale umano, a programmare azioni integrate di formazione e politiche attive del lavoro in un’ottica di tutela delle fasce della popolazione più esposte agli effetti negativi derivanti dalla crisi. E’ stato quindi elaborato un progetto straordinario per la realizzazione di una pluralità di interventi, presentato e finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con l’obiettivo di: 1. Sostenere il reddito dei lavoratori licenziati a seguito di crisi aziendali o occupazionali e privi degli ordinari strumenti di sostegno al reddito 2. Integrare il reddito dei lavoratori che, se pur percettori di ammortizzatori sociali, necessitano di un sostegno finanziario 3. Favorire il reingresso nel mercato del lavoro dei lavoratori con interventi strettamente individualizzati, verificate le caratteristiche professionali, formative e le aspirazioni di ciascun lavoratore, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di conciliazione per sostenere l’occupazione femminile A partire dal mese di gennaio sono stati pubblicati i relativi avvisi pubblici che hanno determinato i seguenti risultati: Scadenza 31.1.2010 962 860 102 Avviso contributo sostegno al reddito Domande presentate Domande Ammesse Domande inammissibili Scadenza 30.4.2010 870 768 102 Totale 1832 1628 202 Avviso per la realizzazione di interventi finalizzati ad integrare il reddito dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali attraverso inserimento in attività socialmente utili: Avviso per la presentazione di progetti per lavori socialmente utili al 30 giugno 2010 ENTI Scadenza al 11/01/2010 Scadenza al 30/06/2010 Totale PROGETTI PRESENTA TI LAV. RICHIESTI PROGETTI AMMESSI 58 LAVORATORI FINANZIATI 30 128 71 93 48 219 101 83 94 78 347 172 141 187 Avviso pubblico per la realizzazione di azioni di riqualificazione professionale attraverso l’utilizzo della carta di credito formativa I.L.A. (individual learning account) fino a 2.500 euro: TOTALI CARTE DI CREDITO FORMATIVE ( I.L.A.) C.p.I di Abbadia M F TOTALE 6 12 18 C.p.I. di Sinalunga 17 36 53 C.p.I. di Montepulciano 11 32 43 C.p.I. di Poggibonsi 41 69 110 C.p.I. di Siena 50 45 95 125 194 319 TOTALI Sono stati finanziati percorsi formativi individuali in diversi settori: prevalentemente nel campo dell’assistenza alla persona per corsi di addetto all’assistenza di base e per azioni di riqualificazione anche per personale già occupato che doveva acquisire la qualifica professionale. Sono inoltre stati finanziati corsi nel settore metalmeccanico, nel settore turistico e per l’acquisizione di competenze trasversali nel campo dell’informatica e delle lingue. In seguito all’approvazione da parte della Regione Toscana (DGR 663 del 27/07/2009) delle linee guida per gli ammortizzatori sociali, i centri per l’impiego devono erogare i servizi anche ai cassaintegrati in deroga per questo sono stati affidati, alla società assegnataria dell’appalto dei servizi per l’accompagnamento al lavoro per disoccupati, i servizi complementari per questa specifica tipologia di utenza. Gli interventi di politica attiva a favore dei disoccupati e dei lavoratori provenienti da aziende in crisi, realizzati nel 1° semestre 2010 divisi per le varie tipologie sono i seguenti: • Servizi di consulenza per orientamento, seminari collettivi, bilanci di competenze, piano d’azione individuale per progetti formativi e di tirocinio, servizi personalizzati per accompagnamento al lavoro per particolari target d’utenza Servizi per disoccupati Colloqui di orientamento Consulenza orientativa Percorsi di politica attiva:accompagnamento al lavoro M 1640 273 F 1848 351 TOT 3488 624 Percorsi di politica attiva: formazione orientativa 213 295 157 182 370 477 Percorsi di politica attiva per lavoratori già occupati (anche in CIGS) 228 178 406 2649 2716 5365 TOTALE Azioni Servizi erogati a lavoratori in cassa integrazione in deroga dal 01/01/2010 al 30/06/2010 Tot. 1781 Prima informazione e consulenza orientativa di primo livello 1069 Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo Tecniche di ricerca del lavoro Seminario sulla selezione del personale Consulenza orientativa di secondo livello Azioni di accompagnamento e tutoraggio individuale Percorsi in Formazione a distanza (FAD) Percorsi di occupabilità Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue, cittadinanza) Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali BREVISSIMI (Dichiarazione degli apprendimenti) Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali BREVI (Certificato di competenze) Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali (Attestato di qualifica) Inserimento progetti L.S.U TOTALE INTERVENTI EROGATI TOTALE LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA AL 30.06.2010 che hanno fruito i servizi dei CPI.* 614 197 581 971 1199 86 98 24 25 27 22 6694 977 Per incentivare l’incontro domanda offerta, è stato potenziato il rapporto diretto con le imprese per offrire una capillare informazione sulle norme di legge in vigore, sulle nuove normative del lavoro e nuove tipologie contrattuali e per la rilevazione dei fabbisogni occupazionali di professionalità adeguati alle singole aziende. Oltre 400 sono state le aziende visitate nel primo semestre 2010. Offerte dirette Offerte in preselezione numero Totale numero numero Centro per Numero Numero lavoratori Numero lavoratori lavoratori l'Impiego offerte richiesti offerte richiesti offerte richiesti Abbadia 11 11 36 40 47 51 Siena 129 182 293 319 422 501 Sinalunga 14 26 82 94 96 120 Montepulciano 18 32 202 208 220 240 Poggibonsi 71 122 246 267 317 389 Totale generale 243 373 859 928 1102 1301 Il servizio incontro domanda – offerta risponde alle necessità di cittadini ed imprese, sia per offrire opportunità di lavoro alla persona che si è resa immediatamente disponibile, sia per soddisfare la domanda delle imprese. Nel primo semestre 2010 sono state 1.102 le aziende private che hanno utilizzato il servizio di preselezione dei centri per l’impiego per l’assunzione di personale, per 1301 lavoratori richiesti per diversi profili. Continuano ad aumentare i contatti telefonici del servizio di call center che ha raggiunto nel primo semestre 2010 il numero di 14.383 contatti, con un ulteriore aumento del 13,79% rispetto al primo semestre del 2009 Aumenta del 40% anche il numero dei contatti tramite la posta elettronica, passando da 1.082 nel primo semestre del 2009 a 1.514 richieste nel primo semestre 2010. Le campagne informative tramite il servizio di sms per le presentazione delle offerte di lavoro e di formazione professionale nel nostro territorio hanno raggiunto 1.014 cittadini. POLITICHE ATTIVE A FAVORE DELL’ INSERIMENTO LAVORATIVO DEI DISABILI In linea con quanto previsto dalla relazione revisionale e programmatica ha preso il via in questa prima parte dell’anno 2010, la gestione del bando FSE per le politiche a favore dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. I centri dell’impiego si avvalgono ora della preziosa collaborazione di tutor esterni al personale dipendente che svolgono, fra le altre le azioni di accompagnamento e di tutoraggio nei luoghi di lavoro. L’ufficio provinciale ha predisposto, come ogni anno l’elenco delle aziende che si trovano in situazione di obbligo assuntivo ai sensi della L. n.68 /’99 e trasmesso ai Centri per l’impiego i quali hanno contattato le aziende, concordato con esse tipologie e modalità di assunzione nel rispetto delle esigenze aziendali e delle capacità del disabile ed attivato procedimenti di preselezione. Prosegue la gestione del bando per assegnare incentivi alle aziende disposte a gestire progetti di inserimento lavorativo per disabili finanziato con il FSE ed è in via di approvazione il nuovo bando per incentivi finanziato con il Fondo Regionale della L. 68 /’99. Di seguito si indicano alcuni dati che quantificano il risultato del lavoro svolto nel 2010 : Inserimenti lavorativi n. 56 nelle aziende private e 6 negli Enti pubblici Tirocini attivati : 12 nelle aziende private e due negli Enti pubblici Convenzioni attivate con le aziende al fine di assunzioni per un n. di 60 lavoratori POLITICHE DI GENERE In attuazione del Patto territoriale per lo sviluppo dell’occupabilità femminile, si è proceduto al rafforzamento della rete dei servizi per il lavoro in un'ottica di genere, attraverso l’assegnazione della gara di appalto per la creazione di sportelli donna dedicati a sostenere le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro e ad offrire servizi di accompagnamento al lavoro personalizzati per questo target di utenza. Allo stesso tempo si sono avviate le altre attività previste dal patto per l’Occupazione femminile, in particolare attraverso il potenziamento di strumenti quali voucher e carte di credito prepagate per la formazione individuale, esplicitamente rivolte al target di utenza. E’ diventata pienamente operativa all’interno del Call Center, la linea specialistica per rispondere alle esigenze di informazione, formazione, accesso al lavoro, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La linea diffonde i servizi della Provincia di Siena in merito alle politiche di genere e supporta lo sviluppo delle attività delle Referenti di genere, in modo particolare riguardo alle opportunità di finanziamento per l’accesso delle donne al mondo del lavoro e alla presentazione dei progetti di conciliazione previsti dalla Legge 53/2000 art.9. Le tematiche maggiormente richieste sono quelle afferenti ai servizi all’impiego attivati dalla Provincia di Siena (69,1%), al sistema della formazione (12,04%), all’orientamento alle politiche del lavoro (5,79%), seguono le informazioni relative agli ammortizzatori sociali, ai contratti di lavoro, all’autoimprenditoria e alle politiche per le pari opportunità. Ad oggi il servizio Numero Verde Politiche di Genere ha rilevato un numero di contatti pari totali a 3367. MEDIAZIONE LINGUISTICA CULTURALE E’ in fase di conclusione l’assegnazione della gara di appalto per l’attivazione di servizi per la mediazione linguistica culturale rivolti ai cittadini migranti per fruire dei servizi offerti dal Servizio per l’Impiego, attraverso la presenza di un operatore specializzato e diretti a superare le difficoltà di comunicazione e di conoscenza del mercato del lavoro: - Informazione, da erogare a sportello, inerente legislazione e mercato del lavoro, opportunità formative, normativa e adempimenti relativi ai Centri per l’Impiego, servizi offerti dai Centri; servizi di orientamento e individuazione di percorsi formativi idonei al raggiungimento dell’obiettivo professionale; - Promozione e attivazione di relazioni con gli utenti delle diverse nazionalità per la promozione delle opportunità formative lavorative offerte dal Mercato del Lavoro - Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per rispondere alla richiesta, in continua crescita, delle famiglie per servizi di cura per familiari offrendo un servizio di consulenza, ricerca, ed assistenza e garantire stabilità ai lavoratori e un miglior servizio alle famiglie. PROGETTO PROMETEO Sono stati avviati gli incontri con le organizzazione sindacali per la firma del protocollo relativo al Progetto Prometeo con le OO.SS.LL. CGIL – CISL – UIL relativo alla realizzazione di politiche attive a favore dei lavoratori coinvolti in processi di crisi che fruiscono di cassa integrazione straordinaria in deroga fino a 60 giorni di sospensioni nell'ambito delle azioni previste dalle “Linee Guida per l'attuazione del programma di interventi anticrisi Por Fse 2007-2013 Regione Toscana”. L’accordo riguarderà l’erogazione degli interventi sotto riportati presso gli sportelli dei Centri per l’Impiego Provinciali: • Informazione strutturata e informazione orientativa di gruppo relativamente ad attività seminariali sul mercato del lavoro e le nuove forme di lavoro; • Percorsi di formazione su competenze di base (sicurezza, informatica, lingue, cittadinanza); • Percorsi di formazione continua rivolti all'acquisizione di competenze professionali BREVISSIMI (Dichiarazione degli apprendimenti) SETTORE CULTURA, SCUOLA E WELFARE Politiche per lo sviluppo culturale Nel 2010 sono state realizzate le seguenti azioni tese alla valorizzazione dei beni culturali del territorio provinciale: PIANO INTEGRATO CULTURA (PIC) ANNO 2010 MUSEI (L.R. 89/80) Progetto locale “Fondazione Musei Senesi. Visita il Museo e scopri il territorio: Radici, saperi, segreti” . Impegno e liquidazione del contributo) ARTE CONTEMPORANEA (L.R. 33/2005) Progetto locale “Rafforzamento Asse Siena-San Quirico come cardine del sistema regionale per l’Arte Contemporanea sul territorio della Provincia di Siena. Impegno e liquidazione del contributo. BIBLIOTECHE (L.R. 35/99) Progetto locale “I dieci anni di ReDos: l’identità della rete senese e la sua riconoscibilità”. Finanziamento della Regione Toscana. SPETTACOLO- (L.R. 45/2000) Progetto Sipario Aperto, circuito regionale dei piccoli teatri” Libero Circuito 2010 dell’ Associazione Mosaicoarte: impegno e liquidazione del contributo. Finanziamento attività Teatro popolare e non convenzionale: impegno e liquidazione del contributo. PROGETTO “FESTIVAL TERRE DI SIENA” - Estate 2010. Il progetto, a seguito di numerosi incontri del Tavolo di Coordinamento Spettacolo “Festival Terre di Siena” composto da amministratori locali e soggetti organizzatori dei festival, ha promosso e sostenuto l’organizzazione e lo svolgimento di numerosi festival ed altre manifestazioni culturali della Provincia caratterizzati da consistente qualità e rilevanza sul piano artistico-culturale. E’ stata effettuata, inoltre,una adeguata promozione dei Festival attraverso la realizzazione di un unico cartellone provinciale degli eventi estivi 2010. L.R. 88/94 “Norme per il sostegno delle attività di educazione e formazione alla musica e al canto corale. Sono stati ripartiti e liquidati i contributi regionali relativi all’anno 2010 suddivisi tra associazioni bandistiche, corali e scuole di musica presenti nel territorio. Giornata della Memoria 2010– Progetto “Meeting degli studenti Toscani “La banalità del male” Firenze, Nelson Mandela Forum 27/1/2010 – Organizzazione dell’evento e liquidazione alle scuole del contributo per la partecipazione di n° 1.000 studenti. Progetto Via francigena Continua l’attività di valorizzazione della via Francigena, dopo l’ottenimento dell’importante risultato dell’approvazione all’unanimità del progetto da parte del Comitato Scientifico della Consulta degli Itinerari Storici, Culturali e Religiosi istituita presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha espresso “grande apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha previsto, tra l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali coinvolti”. Il progetto è stato approvato poi all’unanimità anche dal Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 65 del 20/07/2010 I risultati del gruppo di lavoro, hanno inoltre consentito di proporsi alla Regione Toscana quale prima Provincia in grado di disporre degli strumenti specifici per l’attuazione del Master Plan degli interventi di qualificazione del percorso di pellegrinaggio, ottenendo importanti finanziamenti che sono in corso di perfezionamento; il progetto dovrà proseguire, in collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, per la messa in sicurezza del percorso in corrispondenza delle strade provinciali. Politiche dello sport La 9° edizione del Progetto realizzata nell’anno scolastico 2009/10 si è conclusa a pieno regime di adesioni e questo significa che il Progetto è inserito nella totalità delle classi e quindi delle scuole della Provincia di Siena coinvolgendo circa 12.000 alunni per un numero complessivo di 9.299 ore di docenza. Interventi per il diritto allo studio, per il diritto dovere alla formazione e costituzione di un sistema di orientamento integrato Riforma della scuola In previsione dell’entrata in vigore della riforma complessiva della scuola secondaria di secondo grado, sono state effettuate, nei mesi di gennaio e febbraio, prima delle scadenze delle iscrizioni scolastiche previste per il 26 marzo, nelle 4 zone socio sanitarie della provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, delle conferenze informative sul cambiamento che ha interessato la scuola senese. Sono state elaborate delle tabelle di confluenza dei percorsi dal previgente al nuovo ordinamento, verificate in più incontri con i Dirigenti Scolastici. L’Ufficio scuola ha fatto parte del Nucleo Provinciale di Esperi, predisposto dalla Direzione Scolastica Regionale, con funzioni di studio e approfondimento della normativa e con funzioni di supporto alle scuole per l’attuazione della riforma. Attualmente si sta collaborando con l’USP per la predisposizione degli organici, in particolare per la scuola dell’infanzia dove si è richiesto un intervento finanziario della Regione Toscana per garantire l’apertura di n. 5 nuove sezioni. E’’ stato emanato l’Avviso di chiamata per la realizzazione di percorsi di “messa a livello” e per la “certificazione delle competenze di base” per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione. Sono stati esaminati i progetti pervenuti da parte delle A.T.S. (Associazioni Temporanee di Scopo), è stata formulata la graduatoria ed è stato affidato l’incarico all’I.I.S. S. Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa, capofila della costituita A.T.S. - Progetto “Contributo Provinciale allo studio 2010 per studenti figli di disoccupati, cassa integrati, lavoratori in mobilità, precari e persone sole e disagiate”. E’ stato pubblicato il bando, sono state esaminate le domande pervenute (n. 270) e sono state erogate n. 229 borse da € 1.000,00 - Progetto “Ausili didattici e servizi di sostegno per studenti portatori di handicap delle scuole secondarie di secondo grado” Sono stati fatti, nei mesi di giugno e luglio, incontri con i dirigenti scolastici e i docenti, funzione obiettivo H, per programmare gli interventi che le scuole attueranno nel corso dell’a.s. 2010/2011. Gli interventi previsti sono: 1) assistenza educativa domiciliare, garantendo il servizio agli studenti che già ne usufruivano con il progetto provinciale “un buono per amico”; 2) sostegno alla didattica in classe (interventi integrativi, potenziamento offerta formativa) 3) acquisto ausili didattici con formazione di un docente che possa garantirne l’utilizzo; Il giorno 21 settembre ci sarà un nuovo incontro con i Dirigenti scolastici dove saranno definiti i termini per la presentazione dei progetti ed entro il mese di ottobre si provvederà a liquidare i contributi spettanti alle scuole sulla base della progettazione presentata. E’ stata elaborata una modulistica sulla quale le scuole dovranno lavorare. - Progetto “Accoglienza e alfabetizzazione per gli studenti stranieri del biennio della scuola secondaria di secondo grado” Sono stati effettuati nei mesi di aprile e maggio gli incontri con i dirigenti scolastici e i docenti referenti, che hanno portato ad un ampliamento della programmazione. Per l’a.s. 2010/2011 si è previsto l’inserimento a livello sperimentale, di n. 2 Istituti Comprensivi. E’ infatti importante accogliere gli studenti stranieri nel modo migliore, con le giuste metodologie, fin dalla scuola dell’infanzia. Si sta procedendo a fare la nuova ripartizione finanziaria a favore della Scuola Polo e, entro il mese di ottobre, sarà fatta la determina di liquidazione del contributo. - Progetto “attivazione di servizi di comodato gratuito libri di testo nelle scuole secondarie di secondo grado anno scolastico 2010/2011 – secondo anno sperimentazione” Nel mese di marzo è stata fatta una riunione con i responsabili dei quattro istituti scolastici che hanno aderito, per definire la stesura del progetto che è stato presentato alla Regione Toscana nel mese di aprile. Le scuole beneficiarie del contributo, avvieranno il progetto con l’inizio dell’anno scolastico. Osservatorio Scolastico Provinciale Grazie alla sempre più stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche e con gli enti locali, l’Osservatorio Scolastico ha proseguito il lavoro di implementazione del data base dell’anagrafica studentesca (delle scuole statali e paritarie) con l’obiettivo di costruire un sistema informativo utile ai fini del monitoraggio dell’andamento scolastico, rivolgendo particolare attenzione agli aspetti dell’obbligo scolastico -ossia ai fenomeni di abbandono, evasione e elusione scolastica-, della qualità dell’offerta e dell’orientamento formativo, della strutturazione del sistema scolastico provinciale, dei flussi migratori degli studenti non italiani e del ritardo e insuccesso scolastico. Quindi, sotto la supervisione dell’Osservatorio Scolastico di Pisa, è stata realizzata l’anagrafica provinciale dell’edilizia scolastica e intensificato il controllo sulle classi consistenza numerica e percentuale di alunni non italiani- e sugli edifici scolastici. Inoltre, la banca dati dell’Osservatorio Scolastico costituisce la base informativa a supporto dell’attività di programmazione dei servizi e, al contempo, della pianificazione della rete scolastica. A questo proposito è stato potenziato il lavoro di controllo e monitoraggio in particolare nei settori dell’obbligo scolastico, della mobilità studentesca e del livello di scolarizzazione nelle specifiche zone del territorio provinciale, nonché il controllo dell’eventuale uscita dal sistema scolastico al compimento del 16° anno di età in accesso al sistema della formazione professionale. Politiche di genere La relazione previsionale e programmatica non prevede un capitolo espressamente dedicato alle pari opportunità. in quanto le politiche di genere sono trasversali ai diversi interventi in essa previsti. Secondo questo intendimento il piano esecutivo di gestione prevede, rispetto al Centro P.O., come obiettivo prioritario, la promozione e l'attuazione di politiche trasversali di genere nel territorio, con particolare attenzione all'attivazione di percorsi di conciliazione vita-lavoro. Nell’ambito dell’attività di “Sensibilizzazione e promozione delle politiche di genere in provincia di siena” sono stati realizzati n. 2 eventi in occasione delle iniziative per l’8 marzo, oltre all’incontro pubblico, svoltosi nel mese di giugno, sul tema “Donne e rappresentanza istituzionale”, con la presentazione della ricerca di CIttalia sulla presenza delle donne nei vari livelli di governo locale. Al momento il Centro sta lavorando a: - realizzazione del progetto multimediale “RE/SISTER Donne e resistenza contemporanea”, che si articola in mostra fotografica, dvd e libro, che verrà realizzato negli spazi della mostra del libro, dove sarà visitabile la mostra fotografica e si terranno sia l’evento di apertura che altri 2 incontri sul tema dei diritti delle donne nelle varie aree del mondo, con la probabile presenza, ad una delle iniziative, della prof.ssa Laura Balbo, con cui siamo in contatto; - definizione modalità di realizzazione del piano di azione della carta europea per l’uguaglianza delle donne e degli uomini nella vita locale; - attività di supporto alla pubblicazione del libro su Genny Cappelli, presso il museo della mezzadria di Buonconvento; - collaborazione con il Settore Formazione e Lavoro rispetto al piano per l’occupazione femminile ed all’intesa sulla conciliazione, sottoscritta dalla regione toscana con la presidenza del consiglio – dipartimento pari opportunità. Le attività di “Diffusione delle politiche di genere nelle scuole della provincia e delle politiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro nelle aziende locali”, che di fatto si concretizzano nell’attuazione della legge regionale 16/2009 “Cittadinanza di genere”, hanno già visto la sottoscrizione dell’accordo territoriale di genere (30/06/2010), da parte di 38 soggetti (associazioni, attori sociali ed economici del territorio) e degli 11 progetti allegati. I progetti riguardano interventi nelle scuole per la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità (n. 7) e interventi per favorire la conciliazione nei luoghi di lavoro (n. 4). L’accordo con la totalità dei progetti allegati ha ricevuto nel mese di luglio la prima tranche di finanziamento dalla regione. Al momento stiamo lavorando per lo start-up dei progetti, mantenendo il coordinamento dell’intero accordo territoriale. La Provincia ha collaborato concretamente all’apertura di un asilo nido interaziendale nel Comune di Montalcino per i figli/e delle lavoratrici delle Aziende vinicole del territorio (Banfi, Col D’orcia, etc.). Giunge alla sua 4^ edizione il progetto “Infanzia e conciliazione. ” per favorire la conciliazione tra le esigenze della vita familiare e della vita lavorativa. Il bando 2009 (le cui procedure si sono concluse nel mese di agosto) ha visto il finanziamento di 476 domande per un importo di 450.000 finalizzato all’erogazione di contributi economici alle famiglie con bambini/e da 3 a 36 mesi che hanno frequentato i servizi educativi per la prima infanzia. Presso il Centro è attivo l’Ufficio della Consigliera di Parità. Nei primi mesi dell’anno, in previsione della scadenza del mandato della consigliera allora in carica, è stata attivata la procedura pubblica per l’individuazione della nuova consigliera di parità provinciale. Al momento, avendo trasmesso il nominativo individuato al termine del procedimento, al competente Ministero del lavoro, nel mese di luglio scorso, siamo in attesa del decreto ministeriale di nomina. Il Comitato di Ente è stato rinnovato recentemente e deve presentare il suo piano di lavoro in coerenza con quanto già predisposto negli anni passati. Per quanto concerne il tema delle azioni in difesa della dignità delle donne e di contrasto alla violenza di genere è proseguita l’attività del Tavolo interistituzionale contro la violenza alle donne, che si è stabilmente incontrato, rafforzando i legami di collaborazione e scambio con i soggetti della rete. I quattro gruppi di lavoro costituiti all’interno del Tavolo sui temi rilevazione, sensibilizzazione, formazione e percorsi assistenziali hanno svolto, attraverso una convenzione con Eurobic Toscana Sud che ne realizzava gli aspetti gestionali, attività di scambio e formazione interna con esperti provenienti da altre realtà territoriali ed hanno prodotto un documento contenete le linee guida da sottoporre al Tavolo per la definizione del Piano di Azione contro la violenza alle donne che sarà adottato dalla Provincia di Siena. I tre Centri Antiviolenza del territorio provinciale, costituiti in coordinamento nell’associazione “Aurore” hanno sottoscritto con la Provincia una convenzione per la realizzazione di servizi gratuiti di accoglienza, consulenza legale e psicologica, in vigore fino al febbraio 2011. Sono stati mantenuti regolari contatti con i Centri, che, in collaborazione con la Provincia hanno realizzato iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Il lavoro di ricerca realizzato da Atelier Vantaggio Donna “La tela di Aracne: riconoscere la violenza maschile sulle donne e costruire azioni pubbliche di contrasto” è in fase di conclusione. Sono stati realizzati 3 focus group riservati ad operatori del pronto soccorso, assistenti sociali e operatori delle forze dell’ordine per la definizione di linee guida per la presa in carico delle donne vittime di violenza. Sono stati realizzati nei mesi di maggio e giugno 2010 4 corsi di formazione sulla violenza contro le donne in collaborazione con l’Azienda USL7 di Siena nelle sedi dei 4 presidi ospedalieri provinciali. I corsi, cui hanno partecipato 160 tra medici, infermieri, assistenti sociali, operatori delle forze dell’ordine e volontarie hanno visto la presenza di qualificati docenti e hanno dato vita ad importanti momenti di confronto e scambio. Nell’ambito di tale attività è in fase di realizzazione un seminario conclusivo dell’iniziativa, a cura dell’ASL7 di Siena. Sono in fase conclusiva gli accordi e gli atti per la realizzazione, da parte della Fondazione Monastero Onlus, di una rete di punti di accoglienza per le donne maltrattate che prevede l’apertura di una Casa di accoglienza la cui gestione sarà in collaborazione con i Centri Antiviolenza. Si sta infine lavorando alla realizzazione di una campagna di comunicazione/sensibilizzazione sulla violenza di genere, con l’organizzazione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre 2010 nel corso della quale sarà presentato il “Piano di azione provinciale contro la violenza alle donne” Politiche sociali ed educative Nel settore sociale la Provincia ha mantenuto le attività già sperimentate positivamente negli anni precedenti. Il progetto “Un’Assistenza in più” ha visto la realizzazione delle linee d’intervento: - assistenza domiciliare agli anziani, disabili e minori: “Ad Hoc” per implementare le ore di assistenza domiciliare in collaborazione con l’Azienda USL 7 di Siena, la Società della salute Val di Chiana Senese e i Comuni della provincia, per 602 assistiti per un totale di 84.376 ore di assistenza. - “un buono per amico” rete di solidarietà e servizi di accompagnamento ai disabili attuato in collaborazione con le Associazioni di Volontariato della provincia. - trasporto scolastico per gli studenti disabili in collaborazione con le Associazioni di Volontariato per 21 studenti della scuola media secondaria superiore della provincia. Inoltre è stato concluso il progetto dell’anno scolastico passato che ha interessato 15 studenti della scuola secondaria superiore. Il progetto “Un Euro all’Ora” contributi economici alle famiglie che assumono assistenti familiari per non autosufficienti. Riguardo al progetto sono pervenute alla provincia oltre 1350 richieste di contributo. L’ufficio ha valutato le richieste con la pubblicazione di una prima graduatoria di 900 domande. Il progetto Linea Buoni per studenti disabili ha avuto inizio nel 2001 ed era inizialmente destinato a sostenere gli studenti sordi con ore a domicilio di assistenza alla comunicazione. Nel 2006 , dietro richiesta delle associazioni della Consulta Provinciale dell’Handicap, si è allargato a includere ragazzi e bambini nono vedenti e disabili gravi e non, per avere sostegno a casa nel lavoro scolastico. Il contributo viene concesso tramite Avviso Pubblico al quale partecipano le famiglie dei minori con handicap. Per l’anno 2010 è stato pubblicato il nuovo avviso pubblico per l’anno scolastico 2010 –2011. Ogni contributo per famiglia è di 2.500,00 Euro. Sono stati inoltre realizzati report di valutazione e monitoraggio delle attività realizzate nel settore della non autosufficienza, presentati in occasioni di approfondimento e confronto con soggetti istituzionali e del Terzo Settore. Proseguono le attività del Progetto “Donne sommerse”, finanziato dal Dipartimento per le pari opportunità del Ministero. Il costo complessivo del progetto è di € 1.276.760,00. In particolare è stata attuata la parte formativa del progetto: i Circoli di Cura e il tutoring domiciliare. Il progetto ha l’obbiettivo di contrastare le forme di lavoro nero e sommerso, particolarmente diffuse nel campo del lavoro di cura domiciliare, e fornire risposte professionali adeguate alle crescente domanda di queste prestazioni. Nello specifico: - Regolamentare il mercato privato dei servizi domiciliari di cura: sono pervenute oltre 1350 richieste di contributo dalle famiglie che hanno regolarmente assunto una badante per l’assistenza di familiari non autosufficienti. - Qualificare il lavoro di cura attraverso la formazione professionale, sostegno e supporto ai lavoratori con azioni di formazione, informazione e qualificazione: l’attivazione dei Circoli di Cura (Siena, Torrita di Siena e Poggibonsi) ha riscosso un notevole successo con una presenza media in aula di 15 badanti a lezione. Inoltre a settembre 2010, concluso il primo ciclo formativo sarà ripetuta l’esperienza per altri 4 mesi ampliando le sedi anche a Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore. Offrire risposte diversificate ai differenti bisogni socio assistenziali con attività di supporto sia alle lavoratrici che alle famiglie: la linea Tutoring domiciliare, realizzata con la cooperazione sociale presente nella provincia di Siena è stata utilizzata da 30 famiglie partecipanti al progetto. Sono stati realizzati due bandi con la collaborazione con le scuole guida della provincia di Siena per l’erogazione di contributi per le badanti per il conseguimento della patente cat. B. Sono state ammesse 32 badanti al contributo. Nell’attività della Amministrazione Provinciale in questo settore riveste particolare importanza la collaborazione ed il sostegno alle Consulte del volontariato e dell’handicap. In particolare con al Consulta del Volontariato è stata realizzata la racconta di fondi a favore delle donne e bambini di Haiti, località fortemente colpita dal terremoto nel mese di Gennaio. Inoltre è stato predisposto un nuovo regolamento di funzionamento della Consulta del Volontariato da sottoporre all’approvazione del Consiglio provinciale. L’Osservatorio Sociale Provinciale, oltre alla tradizionale attività di rilevazione ed analisi dei dati per la realizzazione della Relazione Sociale e la collaborazione con le Zone socio-sanitarie e dove presente la Società della Salute per la redazione dei PIS. L’OSP di Siena coordina il Tavolo di lavoro a livello regionale sul tema della violenza di genere. A livello provinciale partecipa al Tavolo Interistituzionale contro la violenza alle donne, all’interno del quale,coordinando il Gruppo di lavoro rilevazione. In particolare è in corso l’analisi e monitoraggio della violenza di genere attraverso la somministrazione di una scheda di rilevazione da parte dei soggetti partecipanti al tavolo. L’Osservatorio cura e realizza i materiali di consultazione e divulgazione dei dati elaborati relativi alla situazione sociale della provincia organizzando occasioni pubbliche di diffusione e confronto con particolare riferimento alle trasformazioni sociali riguardanti i temi dei mutamenti demografici, immigrazione, minori e anziani. Questa attività offre un supporto annuale aggiornato anche agli altri Enti locali in funzione di programmazione delle azioni e interventi delle attività sociali attraverso l’analisi e interpretazione dei bisogni sociali emergenti. L’OSP di Siena insieme agli altri osservatori provinciali ha partecipato nel 2010 al progetto regionale “Monitoraggio e valutazione dei paini integrati di salute” promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa occupandosi della raccolta dati e della elaborazione degli indicatori riferiti al territorio. Nel 2010 è diventata operativa la Scuola di Alta Formazione nel Terzo Settore per migliorare la professionalità degli operatori, degli amministratori e funzionari pubblici a sostegno e sviluppo del volontariato e del terzo settore. La scuola è sostenuta dalla fattiva collaborazione del CESVOT e della Fondazione MontePaschi, soci fondatori insieme alla Provincia della Fondazione Scuola di Alta Formazione per il Terzo Settore. Nel mese di luglio (7 –11) si è tenuto il primo corso “FTS – Summer School sulla “Cultura della valutazione nel Terzo Settore” che ha visto la presenza di relatori e docenti delle università italiane e un alto numero di richieste di partecipazione da tutta Italia. Politiche giovanili Ha ottenuto finanziamenti regionali sull’APQ il progetto UPIGITOS 2.0 presentato con UPI e le altre 9 Province Toscane che prevede la costituzione di un tavolo permanente sulle politiche giovanili interprovinciale, l’apertura in ogni provincia di uno sportello politiche giovanili attraverso l’attribuzione, ad un giovane, di una borsa lavoro, e iniziative di aggiornamento/formazione per i funzionari delle Province. Gli incontri con i giovani e con le altre province hanno avuto regolare cadenza. La Provincia di Siena ha partecipato al seminario per amministratori promosso nell’ambito del Campus Albachiara il 10 e 11 settembre a Montecatini. E’ stato approvato dal Ministero il progetto “Mens Sana in Toscana” presentato sul bando Azione province Giovani che vede la partnership della Regione Toscana, UPI e le 9 Province Toscane. Il progetto, interamente redatto dal gruppo interprovinciale dei giovani, prevede interventi ed azioni sul tema della salute e del benessere, che si realizzeranno nei prossimi mesi attraverso seminari, incontri, iniziative di comunicazione. Nell’ambito del progetto sarà attivata anche una “carta giovani regionale” Nell’ambito del progetto regionale “Filigrane” é stato assicurato il coordinamento degli 8 progetti, compresi quelli presentati su “Buone idee giovani” (3) e garantita la partecipazione degli uffici agli eventi promozionali organizzati nell’ambito dei progetti ed alle riunioni operative indette dalla Regione Toscana. Politiche sociali a sostegno dei detenuti Dall’esperienza del progetto “Indulto” finanziato dall’Amministrazione Provinciale di Siena e che è terminato con successo, si è potuto constatare che la difficoltà maggiore all’assunzione da parte delle aziende è dovuta alla diffidenza iniziale nei confronti di un’utenza considerata “difficile”. E’ stato però sufficiente attivare un tirocinio lavorativo breve, che ha permesso al datore di lavoro di verificare l’affidabilità della persona, per arrivare ad un’assunzione successiva. Dieci persone detenute ed ex detenute hanno trovato un lavoro a tempo indeterminato dopo un periodo di sei mesi di tirocinio lavorativo individualizzato. Da qui è nata l’esigenza di realizzare un nuovo progetto per l’anno 2010 “Pari Dignità” – che permette l’attivazione di 15 tirocini lavorativi. Politiche sociali a sostegno degli immigrati E’ da poco terminato il progetto “Lingua e cittadinanza” che ha visto 52 cittadini immigrati acquisire la certificazione CILS, requisito oggi essenziale per ottenere il permesso di soggiorno di lunga durata. Anche per quest’anno 2010 prosegue la scelta di realizzare il progetto “lingua e cittadinanza”. L’intervento è mirato allo sviluppo di percorsi finalizzati alla diffusione della conoscenza della lingua italiana a favore dei cittadini extracomunitari. Sicurezza Urbana Le paure sociali non si affrontano inventando e colpendo capri espiatori, ma amministrando diversamente le città. L'unico modo attraverso il quale produrre sicurezza è avviare un nuovo patto sociale per evitare l’affermarsi di politiche sempre più repressive. La sfida che questa amministrazione si è data è quella di realizzare progetti a favore dei giovani poiché sono quelli maggiormente penalizzati dagli stereotipi, generando in loro forme di solitudine e rendendoli così “stranieri in patria” i quali per sopravvivere spesso si rinchiudono in un mondo artificiale, virtuale quale rimedio alla difficoltà di rapporti relazionali. Da qui la realizzazione di tre progetti: “La strada tra passione e sicurezza”, “Educare alla cittadinanza” e la realizzazione di una trasmissione televisiva a favore degli immigrati. PROGRAMMA 5 Amministrazione e risorse RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE AFFARI GENERALI SUPPORTO AMMINISTRATIVO PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ CONTRATTUALE E DEL CONTENZIOSO Nel corso della prima parte dell’anno l’ufficio ha collaborato con i vari settori dell’ente per lo svolgimento di numerose gare ad evidenza pubblica e procedure negoziate. In termini numerici si riscontra, nel 1° semestre 2010, una sostanziale corrispondenza del numero e tipologia delle gare espletate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si riscontra una sostanziale conferma dei casi di contenzioso per lo più in presenza di esclusione dalle gare per irregolarità contributiva. Fino ad oggi l’esito dei giudizi è stato prevalentemente favorevole all’Amministrazione. Sono state inoltre presentate proposte per disciplinare l’iter delle procedure negoziate, attualmente all’esame dell’Ufficio Tecnico, ed è stato elaborato uno specifico progetto per l’attuazione di un sistema di monitoraggio della gestione finanziaria e procedurale del contenzioso , in corso di trasmissione per l’esame dei competenti organi dell’ente. CONTROLLO MECCANISMI DI SPESA E GARE ON LINE Lo svolgimento delle attività programmate prosegue con regolarità, in particolare l’attività, in sintonia con l’obiettivo di contenimento ed efficientamento della spesa, è stata diretta ad un attento monitoraggio dei consumi, per verificare gli eventuali scostamenti in modo da rilevare guasti e fornire dati occorrenti per il possibile contenimento dei consumi. Le forniture di beni e servizi per tutti gli uffici dell’Ente sono stare effettuate in relazione ai loro fabbisogni scaturiti dalla programmazione, cercando le soluzioni per il maggior contenimento della spesa, ed aggiudicando prevalentemente con il criterio dell’economicamente più vantaggioso, e nei casi residuali in cui la standardizzazione del prodotto permetteva l’aggiudicazione ricorrendo al solo criterio del costo, utilizzando il criterio del prezzo più basso. Si è inoltre provveduto a programmare la durata della fornitura per periodo lunghi ( mediamente due anni) in modo da bloccare il prezzo di acquisto e ridurre al tempo stesso le procedure di gare ed i relativi costi e tempi. La scelta dei prodotti è stata orientata su quelli a basso impatto ambientale quando il loro costo è stato competitivo rispetto agli altri. In relazione allo smaltimento e tracciabilità dei rifiuti è stata condotta l’indagine di mercato per l’affidamento del servizio di facchinaggio inserendo come clausola principale il possesso delle abilitazioni necessarie per il conferimento in discarica di materiali pericolosi ed l’iscrizione nei registri dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali per c/ terzi; questo permetterà di adempiere a quanto previsto dalle nuove disposizioni che saranno operative dal 1/10/2010 (SISTRI). Continua la sperimentazione delle gare on-line con l’aggiudicazione della gara di servizi sopra soglia comunitaria e con l’estensione a nuove categorie merceologiche. Un recente studio di fattibilità ha portato alla determinazione di poter intraprendere una gara on line integrata con campioni per l’acquisto di vestiario agli addetti alla manutenzione delle strade, l’ufficio è attualmente impegnato nella redazione del capitolato d’oneri. PROGETTO INNOVAZIONE DIGITALE Nel corso di questa parte dell’anno l’attività dell’ufficio è stata improntata al raggiungimento degli obiettivi fissati nella relazione previsionale e programmatica. Il lavoro è stato svolto in una duplice direzione. Si è infatti ulteriormente ampliata la funzionalità del protocollo informatico: ad oggi la quantità di documenti digitalizzati dall’ufficio protocollo e distribuiti quindi su supporto informatico è enormemente aumentata, con ovvie conseguenze positive in termini di riduzione della produzione cartacea. Continua l’impegno per la miglior gestione della posta elettronica certificata (PEC), tramite l’adesione al progetto regionale in materia (progetto AP@CI). Si è inoltre portato a compimento nell’estate il censimento documentale dell’Ente, i cui risultati saranno pubblicizzati nell’ultima parte dell’anno. SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE PROGETTO MONITORAGGIO PATTO DI STABILITA’ Sta proseguendo l’attività di monitoraggio del patto di stabilità per l’anno 2010, tesa soprattutto a tenere sotto controllo i pagamenti sul titolo II della spesa e le riscossioni sul titolo IV dell’entrata. Contestualmente, per consentire alle imprese di non incorrere in problemi di liquidità nell’eventualità di blocco dei pagamenti, è stato confermato, in collaborazione col Settore Attività Economiche, il protocollo di intesa già in vigore nel 2009 con il sistema bancario locale per la cessione dei crediti pro soluto. Tranne un breve stop nel mese di Maggio, comunque, le fatture per stati di avanzamento lavori presentate dalle ditte che hanno eseguito opere per conto dell’Amministrazione Provinciale sono state tutte interamente pagate, grazie anche all’anticipo versato dalla Regione Toscana su varie opere da essa finanziate. Come per il 2009, l’obiettivo di patto, parametrato sui dati di consuntivo 2007, è estremamente (ed in modo anomalo) elevato. Se la normativa non sarà modificata, negli anni futuri si rischia la completa paralisi dei pagamenti delle opere in c/capitale. PROGETTO DEMATERIALIZZAZIONE MANDATI E REVERSALI Dopo un lungo periodo di “dialogo informatico” sia con il Tesoriere che con la software house fornitrice del programma di contabilità (INSIEL di Trieste), volto ad eliminare le problematiche di compatibilità fra le diverse procedure, siamo finalmente pervenuti alla firma digitale dei documenti ed alla loro trasmissione tramite flussi telematici. Tale nuova modalità affianca, per il momento, quella tradizionale dell’invio ed archiviazione cartacea dei documenti. L’unico problema per il momento non risolto consiste nell’eventuale annullamento di mandati e reversali errati da riemettere. Al momento in cui le problematiche saranno completamente eliminate, sarà possibile il passaggio alla sola emissione, firma e trasmissione dei documenti in formato digitale. PROGETTO ATTIVITA’ DI RECUPERO COSAP E DEMANIO IDRICO Le attività previste nella relazione previsionale e programmatica, a seguito della riorganizzazione dei servizi, sono state essenzialmente portate avanti dalla Direzione Generale, che ha preso in carico la gestione sia delle concessioni stradali, sia di quelle riguardanti il demanio idrico. E’ stato creato un gruppo di lavoro per la revisione dei regolamenti (si prevede la loro definitiva approvazione da parte del Consiglio Provinciale entro la fine del corrente anno), nonché sono stati acquisiti i nuovi software gestionali. PROGETTO SPESA DEL PERSONALE, OTTIMIZZAZIONE DELLA PRODUTTIVITA’ VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE, A seguito dei profondi mutamenti organizzativi apportati dalla riforma dell’Ente approvata con atto G.P. 46 del 9.03.2010, le due strutture vocate alla gestione del personale, gestione giuridica e gestione economica, precedentemente allocate in due distinti servizi, sono state ricondotte ad unità ed hanno lavorato per il consolidamento di procedure condivise ed integrate, secondo il modello dei nuovi assetti funzionali introdotto dal legislatore nazionale con il D.Lgs. 150 del 27.12.2009. Le due strutture hanno messo a punto, sotto la medesima direzione, sinergie di azione e di patrimonio conoscitivo, secondo le proprie originarie specializzazioni, ma nel contesto di nuove dinamiche relazionali di scambio e trasmissione della conoscenza. E’ stato portato a termine il lavoro preparatorio per la messa in opera del Piano Formativo 2010, attraverso una complessa opera di rilevazione dei fabbisogni di base che, rimodulati sulla scorta di emergenze di settore ed obiettivi di governo, sono confluiti nella programmazione di: 26 percorsi formativi; 532 ore di aula; 48 edizioni; 1205 partecipanti. Pronto anche il capitolato di gara. Si è proceduto al recepimento di principi ed istituti già introdotti dal citato D.Lgs150/2009 e così introdotte modifiche al proprio Regolamento di Organizzazione nel rispetto della propria specificità ed autonomia. In particolare si è disciplinata la collocazione in evidenza pubblica della copertura di posti attraverso l’istituto della mobilità volontaria, introducendo regole certe di pubblicità dei bandi, valutazione dei candidati e permanenza di sede, regole funzionali alla trasparenza degli ingressi ed alla stabilità degli organici. Non è stato invece possibile procedere alla creazione del nuovo modello premiante di salario accessorio, collegato al merito per quota prevalente così come previsto dal Titolo III “Merito e premi” del D.Lgs. 150/2009, per l’intervento in controtendenza della manovra correttiva di finanza pubblica D.L. 31.05.2010 n. 78 convertita in legge n. 122 del 30.07.2010. In particolare, e per espressa previsione della stessa circolare n. 7 del 13.05.2010 della PCM – Dipartimento Funziona Pubblica, non risulta attualmente applicabile il nuovo sistema perché dipendente dalla introduzione di nuova struttura della retribuzione e, pertanto dalla entrata in vigore dei nuovi contratti collettivi – tornata 2010/2012 (comma 3-bis dell’art. 40 dlgs. 165/2001 nuovo testo) congelata appunto dall’art. 9 del D.L. 31.05.2010 n. 78 comma 17(“Non si dà luogo, senza possibilità di recupero, alle procedure contrattuali e negoziali relative al triennio 2010/2012”). PROGRAMMA 6 AREA DI STAFF AL GOVERNO DELL’ENTE RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ESERCIZIO 2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE Nel corso di questa parte dell’anno l’attività della Segreteria e Direzione Generale è stata improntata alla realizzazione dei programmi e progetti individuati nella relazione previsionale e programmatica per l’esercizio 2010. La Segreteria Generale ha proseguito l’attività di assistenza e supporto agli organi politici per la concretizzazione dei programmi amministrativi e delle attività istituzionali, nonché l’ordinaria attività di monitoraggio della normativa sui temi più rilevanti per gli enti locali e di verifica sotto l’aspetto della regolarità amministrativa degli atti dirigenziali, con particolare riguardo al conferimento di incarichi di collaborazione esterna ed affidamento con procedura negoziata. Sono state portate avanti attività di revisione di alcune procedure tese alla semplificazione ed informatizzazione degli adempimenti di competenza della Segreteria per quanto riguarda gli atti da sottoporre all’esame degli organi collegiali Giunta e Consiglio, la sperimentazione della posta elettronica certificata, l’albo pretorio informatico. Di particolare rilievo è l’attività svolta dalla Direzione Generale, in collaborazione con il servizio finanziario, per implementare ed attuare il necessario collegamento fra gli strumenti di programmazione/pianificazione e gli strumenti di gestione/controllo interno. Tale attività si è già concretizzata nella definizione del piano dei centri di costo e nell’adozione per l’esercizio 2010 di un nuovo modello di PEG con obiettivi ordinari e strategici e con un sistema di indicatori di misurazione per assicurare l’indispensabile connessione con il controllo di gestione. La Direzione Generale è inoltre impegnata nel processo di ridefinizione del modello organizzativo dell’Ente che ha avuto una prima attuazione con la riorganizzazione dell’apparato dirigenziale approvata con delibera G.P.n.46 del 9 marzo 2010 ed in vigore dal 1 aprile. Su indirizzo dell’organo esecutivo la Direzione Generale ha già avviato il processo riorganizzativo del restante apparato gestionale che sarà a breve portato a compimento. I mutamenti organizzativi intervenuti a seguito della riorganizzazione dell’apparato dirigenziale hanno riguardato anche il settore Segreteria e Direzione Generale con l’acquisizione del servizio Patrimonio e Demanio e l’assegnazione ad altri settori delle competenze in materia di coordinamento sportelli unici comunali, comunicazione pubblica e URP, sito istituzionale. Il servizio Patrimonio e Demanio, prima ricompreso nell’area politiche del territorio, ha regolarmente portato avanti le attività tese a valorizzare il patrimonio dell’Ente proseguendo da una parte nell’attuazione delle procedure per l’alienazione di immobili previsti nell’apposito piano delle alienazioni, dall’altra nella messa a frutto del patrimonio disponibile con appositi atti di concessione o affitti. Inoltre sono state portate avanti le attività ordinarie di mantenimento relative a permute di terreni e alienazioni relitti stradali, procedimenti per la stipulazione di contratti aventi a oggetto beni immobili patrimoniali, nonché le attività di verifica sulle situazioni urbanisticamente difformi o non definite nello stato di fatto degli immobili. Per quanto riguarda la regolamentazione sulle concessioni si è conclusa la fase istruttoria con l’elaborazione di una prima bozza regolamentare. Per quanto attiene il servizio Sistemi Informativi è confermano il ruolo di coordinamento generale dei servizi informatici dell'Ente offrendo supporto ai settori nelle varie sedi, con particolare attenzione alla programmazione dei fabbisogni di software e hardware, seguendo al contempo i progetti di innovazione informatica. Nel corso dell’anno è stato proposto il nuovo software di gestione cartografica in tecnologia webgis, indirizzato inizialmente ad alcuni settori specifici dell'Ente, con l'obiettivo di rendere più pratica ed accessibile la consultazione del patrimonio cartografico dell'Ente. Il software è studiato per poter offrire servizi sia agli altri enti locali del territorio che ai privati, costituendo uno strumento essenziale, accessibile e di semplice utilizzo. Prosegue inoltre l'impegno nella razionalizzazione dei sistemi di gestione documentale, grazie anche al maggiore uso della PEC e della firma digitale, con l'obiettivo di mantenere bassi costi di gestione, in conformità alle attuali disposizioni di legge. L’ufficio Statistica ha proseguito nelle attività di ricognizione delle fonti interne ed esterne presenti sul territorio provinciale al fine di conoscere la realtà territoriale della provincia di Siena e fornire informazioni utili alla programmazione dell’attività politico/amministrativa. Sono state portate avanti le attività di raccolta ed elaborazione dei dati necessari per il censimento degli archivi amministrativi in relazione al Documento Programmatico della Sicurezza e alla realizzazione dell’annuario statistico. SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI L’attività svolta in questo Settore relativa ai programmi previsti nel PEG 2010 è stata caratterizzata da una piena e consapevole disponibilità del personale assegnato che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi a suo tempo indicati. In particolare: Comunicazione, relazioni istituzionali e URP Nonostante la carenza del personale le funzioni di prima accoglienza, centralino, Gonfalone, assistenza interna per l’allestimento sale in occasione di riunioni ecc. sono state svolge regolarmente, anche con l’apporto fattivo di altro personale proveniente, temporaneamente, da altri settori. E’ stata avviata la procedura di gara per un supporto del servizio tramite soggetto esterno per una previsione iniziale di 6 mesi. Per l’ufficio stampa è in fase di definizione la gara per l’individuazione del soggetto incaricato allo svolgimento delle attività di comunicazione istituzionale. Nel frattempo è stata comunque garantita l’attività di comunicazione e informazione, convocate le conferenze stampa, effettuati servizi radiotelevisi, ecc. Tutte le richieste di patrocinio sono state istruite con le relative risposte garantendo l’uso corretto dell’identità visiva della Provincia. Tutta l’attività relativa agli eventi e manifestazioni (Palazzo aperto, palio di luglio e agosto, 25 aprile, 2 giugno….) sono state predisposte curando particolarmente l’immagine della Provincia. Il servizio di tipografia è stato in grado di rispondere a tutte le richieste pervenute dai vari Settori dell’Ente. Ciò a permesso di limitare il ricorso a Ditte esterne e ad economizzare il costo dei lavori di stampa. Contributi Fondazione MPS – Fondo progettazione E’ stato ultimato il software per la gestione dei contributi FMPS e si prevede la sua piena operatività a partire dal mese di ottobre p.v. con il coinvolgimento di tutti i Settori dell’Ente. Il lavoro di verifica e controllo dei contributi di vecchia concessione è stato pressoché ultimato con un risultato positivo per l’ente sia in termini finanziari che di programmazione. Per quanto riguarda il fondo progettazione sono state attuate nuove e più efficaci procedure amministrative e contabili che permettono di avere un miglior controllo sull’andamento dell’utilizzo del contributo stesso. Per la parte che riguarda il fondo progettazione da ridistribuire ai Comuni è in attuazione un lavoro di controllo e verifica dei contributi concessi negli anni 2006/2007 e 2008, oltre ad aver già definito tutte le procedure di assegnazione del fondo ricevuto dalla FMPS nell’anno 2009 ed inserito nel bilancio 2010. Presidenza – Organi istituzionali e partecipazione Anche il servizio a supporto degli Organi Istituzionali è stato garantito in maniera funzionale e rispondente alle molteplici necessità degli Amministratori. Sia L’ufficio presidenza che quello degli Assessori hanno funzionato garantendo presenza e disponibilità per l’intera giornata lavorativa nell’arco di tutta la settimana. Nei primi mesi del 2010 è stata completata la riorganizzazione del servizio di segreteria degli Assessori dando più funzionalità ed efficacia alla pianificazione dei calendari di lavoro e di organizzazione interna. Il servizio di guida per le auto assegnate agli amministratori è stato sempre assicurato, cosi come l’intero servizio “garage” per le auto a guida libera per le attività dell’ente. E’ stata avviata la procedura per l’acquisto di n.2 auto per i servizi agli amministratori utilizzando la procedura Consip, più conveniente. Supporto amministrativo – Contributi e sponsorizzazioni Il lavoro di supporto amministrativo per l’intero Settore è stato svolto regolarmente e diligentemente dall’Ufficio GeCo. Lo stesso ufficio ha redatto le istruttorie per le gare di appalto per il servizio comunicazione informazione cosi come quello per il servizio accoglienza. Sono stati rispettati i tempi per la redazione degli atti su Iride ed il pagamento delle fatture di competenza. Per quanto riguarda la gestione finanziaria assegnata con il Bilancio, non sono state riscontrate problematiche sia in competenza che nei residui. C’è da segnalare che a fronte di una previsione “certa” delle entrare di bilancio c’è stato invece un riscontro positivo in termini di maggiori concessioni sulle sponsorizzazioni da parte della Banca MPS. Ciò ha permesso e permetterà di rispondere positivamente a situazioni altrimenti di difficile concretizzazione. Questo Settore aveva anche come obiettivo strategico la redazione del nuovo regolamento sui contributi e patrocini. Il regolamento è stato redatto ed è attualmente in discussione nella Commissione Consiliare competente per il relativo parere. Inoltre altro obiettivo strategico è la predisposizione di un software per la gestione dei contributi della Fondazione MPS, si prevede di presentare il lavoro nel mese di ottobre p.v. . SETTORE POLIZIA PROVINCIALE L’attività del Settore, in relazione al tempo trascorso segnalando l’ottima collaborazione e la piena disponibilità di tutto il personale, si è svolta regolarmente come prevista dal PEG 2010, raggiungendo, per gli obiettivi assegnati, i seguenti risultati: Servizio Operativo Tutte le attività sono state espletate nei tempi previsti; per quanto attiene l’attività di investigazione, di controllo e di accertamento, evidenziando sempre la trasversalità del servizio, si segnalano alcuni dei risultati sinora ottenuti: 149 controlli sul codice della strada (viabilità, cartelli pubblicitari, accessi non autorizzati, riprese pubblicitarie, altro) di cui 52 sanzionati; 273 i controlli sul turismo (ispezioni, reclami) 43 sanzionati; elevate ad oggi 562 sanzioni in materia di caccia, pesca, rifiuti ed attingimenti, comunicate all’autorità giudiziaria n. 10 notizie di reato (rifiuti, esercizio venatorio ed abbandono di bocconi avvelenati); regolare e continuo, effettuate 24 riunioni, il coordinamento del volontariato al fine sia del controllo ambientale, la prevenzione degli scarichi idrici e degli abbandoni di rifiuti che per il monitoraggio del territorio con particolare attenzione alle Riserve Naturali e ai corsi d’acqua ed il coordinamento delle emergenze nel territorio della Provincia di Siena. In occasione delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo n. 2 unità di personale, su disposizione del Prefetto di Siena, hanno effettuato la sorveglianza ai seggi elettorali; concluso nei tempi previsti il catasto degli appostamenti fissi mediante rilevamento di 200 siti con strumentazione GPS; effettuati 57 servizi di supporto: da menzionare n. 11 interventi per la salvaguardia del patrimonio immobiliare dell’Ente, n. 9 interventi per l’emergenza meteo del 9 e 10 marzo, n. 15 per il ripristino della viabilità stradale, attività didattiche, ricerca persone scomparse, manifestazioni sportive (Incontri di calcio, Rally, Giro d’Italia, Motocavalcata etc.) e storico-tradizionali (Palio di Siena e Bravio di Montepulciano), servizi antincendio e riprese cinematografiche su S.P. La sperimentazione della Centrale Operativa, iniziata dal 01/02, procede regolarmente con le modalità relazionate alla Giunta, ricevendo a tutt’oggi n. 348 contatti, fornendo informazioni in 203 casi ed intervenendo direttamente con la pattuglie in 145 casi. Il registro armi è stato informatizzato per quel che riguarda il carico/scarico delle armi e del munizionamento, rinnovate alcune dotazioni di armi corte ed attivato un programma di interventi di manutenzione. L’attività antibracconaggio è proseguita disponendo circa 160 servizi notturni, nonché significativo il potenziamento dell’attività di vigilanza nella zona sud della Provincia con un incremento degli interventi del 25%, da menzionare i servizi in collaborazione con il nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Abbadia S.S. che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di un soggetto per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente. Servizio Amministrativo Anche il servizio di supporto amministrativo ha svolto regolarmente le attività ordinarie garantendo e predisponendo gli atti conseguenti (protocollo, corrispondenza, notifiche, programmazione servizi, reperibilità, impianto radio, fornitura carburanti, gestione amministrativa del Distaccamento, coperture assicurative, registro dei sequestri e distruzione fauna sequestrata), per quelle di maggiore rilievo si segnala: - gestione procedimento sanzionatorio: n. 720 verbali (oblazioni e comunicazioni al Comune per l’annotazioni ed alla Prefettura per eventuali sospensioni); n. 34 scritti difensivi e n. 21 audizioni; n. 9 ricorsi all’autorità giudiziaria; in emissione circa 60 ordinanze ingiunzione di pagamento ed iscritte n. 15 sanzioni a ruolo. Si precisa che, nonostante il trasferimento al servizio Patrimonio e Demanio, l’unità di personale preposta a tali attività prosegue la collaborazione nella gestione del contenzioso predisponendo le memorie difensive e presenziando alle udienze; - la gestione amministrativa della convenzione GAV si è completata positivamente in anticipo con i termini previsti dal piano esecutivo di gestione, mentre per quella delle GGVV siamo in attesa dell’assegnazione delle risorse da parte della Regione Toscana, da segnalare, in questo contesto, la sperimentazione in corso del servizio, via web, della teleprenotazione dei servizi di vigilanza e contenimento che comunque, nella sua versione telefonica, presenta n. 8630 servizi; - è proseguita l’attività di riconoscimento della qualifica ed il rilascio dei decreti di guardia volontaria (n. 200); - è stata nominata la nuova Commissione per il rilascio dell’abilitazione venatoria garantendo le sessioni di esame, sia scritte che orali, che si sono svolte regolarmente abilitando, ad oggi, n. 54 persone; - sono stati organizzati e gestiti gli esami di abilitazione di n. 3 corsi di preparazione per la formazione di personale specializzato per l’effettuazione di operazioni di contenimento e controllo della fauna selvatica ex art. 37 L. R. n. 3/94, in collaborazione con le Associazioni Venatorie senesi, ai quali hanno partecipato 520 cacciatori; - sono state rinnovate, nei termini previsti dal piano esecutivo di gestione, le dotazioni del Corpo di Polizia Provinciale mediante fornitura di pc portatili, radio ricetrasmittente veicolare ed antenna ripetitrice digitale ed alcune armi corte, tale adeguamento è purtroppo in sospeso per alcune criticità - per quanto riguarda i mezzi di servizio, in collaborazione con l’Ufficio Automezzi, sono state attivate le procedure, sia mediante adesione alle convenzioni Consip che con l’espletamento di una gara, per la fornitura di mezzi più rispettosi dell’ambiente e da utilizzare per i servizi nelle aree protette; - sono inoltre iniziati gli incontri (28/07 e 26/08) con le associazioni aderenti al coordinamento provinciale della vigilanza volontaria per la concertazione dei nuovi regolamenti di servizio. E’ infine in fase di ultimazione il materiale concernente la Campagna Sicurezza Stradale di prossima presentazione e divulgazione nonché sono in procinto di essere attivati i Poliziotti di Campagna non appena stabilizzata la questione del recupero della fauna in difficoltà. Per quanto attiene la gestione dei capitoli affidati non sono riscontrabili situazioni di squilibrio, sia nella competenza che nei residui, evidenziando che le attuali disponibilità sembrano al momento sufficienti per gli impegni che devono essere assunti per il raggiungimento degli obiettivi previsti.