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Ai mariti “straviati”... si metteva nella minestra... a “Polvere d
Ai mariti “straviati”... si metteva nella minestra... a “Polvere d’attiramentu“!
Venerdì 23 Settembre 2011 08:34
Nelle tradizioni o storia popolare dell’uomo vi è sempre stato un “lato misterioso” che ha tenuto
separata l’area del sapere, dalla scienza
al più vasto mondo dell’ignoto. Da sempre, però, la feconda intelligenza del “popolino”
ha avvertito
la presenza di prodotti e pratiche che, a onor del vero , sono veri e propri segni di realtà
indecifrabili, ma, comunque, rappresentano pur sempre testimonianze del mistero. Si diceva
anticamente, che la paura si vince con la fede, con...
la ragione, ed “a
volte”
attraverso i miti
e le “fantasticherie popolari”, favorendo e alimentando i fenomeni della magia e della
superstizione. Debbo confessare ai miei cari lettori che, ancora oggi, nelle famiglie
c’è sempre qualcuno/a che ha l’abitudine di sentirsi un po’ medico e specie quando ci si ritrova
in visita a qualche ammalato, a qualche amico o parente affetto da qualche malattia o
malessere, questo qualcuno/a lo trovi pronto a prospettare, con decisione, cure e avvertenze,
arrivando perfino a criticare qualche “posologia” prescritta dal medico, rivolgendo con foga
la raccomandazione di rivolgersi al suo “erbuario” o “aromataio” di fiducia che in passato con
semplici decotti o applicazioni
di erbe o radici etc. era riuscito a guarire malattie impossibili e….. perfino –udite udite !a
salvare matrimoni ! facendo somministrare una polvere segreta
nella minestra (ad insaputa del “paziente” ) volgarmente definita “polvere di attiramento”indispensabile –secondo luiper riavvicinare i rapporti tra moglie e marito e bastava una piccola quantità nella minestra
affinché dopo tempo funzionasse (…l’erbuario diceva : massimo, entro 3 giorni e… tutto è a
posto !).
Secondo quanto afferma il Pitrè….” in Sicilia -in genere tra il popolinoil medico,
non riscuoteva molta ammirazione
e fiducia
ed aggiunge…. se un malato guarisce, infatti, è per opera di quel particolare Santo a cui ci si è
rivolti ;
se invece muore, la responsabilità è del medico, che con i suoi rimedi, ha accelerato il corso
della malattia”…… Vediamo dunque alcuni
“rimedi popolari”
consigliati e praticati
contro malattie, malesseri o infortuni : - La cipolla fritta “a cipuddata” veniva applicata sulle
punture di chiodi o sui “porretti nivuri”; - La Cipolla bollita è un alimento indispensabile per
l’impedimento urinario…..(prostatite); - Per rinfrescare : Decotto di
“Malva , Fiore di Ficodindia , Gramigna e Cannausa; - Per i calcoli renali : Decotti di erba
spaccapietre ( qui a Birgi chiamata “pucciddrana” ); - Per i raffedori : decotti di altea (qui a
Birgi chiamata “marbuni o malvuni” ) - Per i dolori reumatici : decotti di ortica (ardicula); - Per i
dolori di denti : decotti di malva; - Per i dolori di fegato : decotti di salvia; - Per il mal di testa :
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basta applicare sulla fronte fette di patate o foglie di vite; - Per le scottature : è utile applicare
fette di patate o sapone molle, o bicarbonato- ma un rimedio molto più sicuro è
“a
quacina” (un battuto di calce, mista
e battuta- con olio); - Per le scottature solari un rimedio efficace è l’albume d’uovo battuto….; Per le screpolature della mani :
limone bollito,
passato più volte; - Per guarire i “geloni” : immergere
le parti interessate in una bacinella piena d’acqua calda dove sono stati cotti i “cavuliceddi”
unitamente a due “pugni di sale” …..ma il Pitrè consiglia di strofinare, nelle parti, dell’urina; - Per
il raffreddore : un bicchiere di vino bollito e subito sotto le coperte per una lunga sudata; - Per
un tremendo spavento : si consiglia di bere un bicchiere di vino (vecchio) dentro il quale è stato
immerso un tizzone ardente di carbone; - Per gli ammalati di gola o di tonsille : Occorre fare
degli impacchi con crusca calda; - Per “ i sfilatini” (lussazioni) : fare massaggi con olio d’oliva ed
alla fine passare sulla parte lussata una pomata composta da bianco d’uovo e borotalco e
fasciare energicamente per 5 giorni. Per tutti i mali vale il consiglio delle “ esperte” : Il rimedio
efficace e sicuro per ogni cosa,
viene ritenuto bere l’acqua benedetta raccolta dalle “acquesantiere” di….7 Chiese! Ma questa
è…..
tutt’altra cosa ! Per finire vorrei “sussurrare” ai miei cari Lettori
:
“….. se per le Vostre occorrenze o malaugurate necessità non riuscite ad ottenere alcun
beneficio da queste cure….non perdeteci tempo
: “…..Chiamati u Miericu !...Sintiti a mmia ! “….
Viriti chi ssù !
L.Vigo- Canti satirici
n.4418- racc. amplissima
canti popolari siciliani
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Medici ! …mpusturazzi siti
Ca tuccati li pusa a li malati
Quattru paroli farfàci (*) scriviti
A li spizziali (*) ca sunnu appattati.
-Mmuccàti chistu ccà, ca nun muriti
Chistu ccà è di na nova qualitati-
Lu jornu doppu ppi vidiri jti…
Lu mortu ncasa e li sani malati !
(*) incomprensibili
(*) farmacisti
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