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“Casa del Diavolo, ci divertiremo”
S P O R T 50 Il Giornale dell’Umbria Sabato 22 luglio 2006 Dilettanti calcio PRIMA E SECONDA LEONARDO BORDONI TERNI - Si preannuncia un campionato altamente competitivo nel girone E di seconda categoria. Lo Strettura 87 ha allestito un organico di primo piano con l'obiettivo di centrare un traguardo storico, la Prima categoria. Una formazione che si preannuncia a trazione anteriore visto che, oltre ai confermati Ricci e Terzino, il neo tecnico Antinucci potrà disporre di Nori, Pastaccini, il giovane Riccardo Freguglia oltre al duo proveniente dal Campomaggio composto dal trequartista Centinari e dall'esterno Macca- Strettura 87 a trazione anteriore UN POKER DI ACQUISTI - GUARDEGE: BONI E’ IL NUOVO TECNICO glia. A completare l'organico gli innesti dell'esterno sinistro difensivo Manciucca (20) e dei difensori Roberto Ricci (38) e Alessandro Arca che si aggiungono agli arrivi di inizio mercato Formichetti, Carpinelli e Tomassi. Passa al Casteltodino il difensore Filippi insieme al portiere Bernardi (Castello), il difensore in quota Gatti (Fornolese) e l'attaccante ex Quadrelli Marco Laureti. Vuole recitare un ruolo impor- tante anche la Fornolese (ceduto Ciuchi alla Teverina) che spera di trovare l'accordo con l'attaccante Soldatini (Tiberis Orte) e il fantasista Lucchetti (Otricoli). La mancata iscrizione della Virtus Baschi potrebbe arricchire il girone di un'altra protagonista, il Fratta Todina di mister Sciò che si è portato con sé anche i due attaccanti Camuzzi e Fredduzzi dalla Bosico che ha preso il centrocampista dello Stroncone Alonzo (22) e il terzino ex Montefranco Pacifici (21). In Prima la Virtus Sangemini sarà ricca di giovani. In entrata il portiere Martellino (Amerina) Di Biagi, Zurli e Paolucci (Campitello), Vincioni e Ribiscini (Narnese), Ciferri e Candelori (Maroso) che saranno affiancati da qualche elemento di esperienza come Gabriele e Riccardo Tomassini. Il Real Avigliano, preso Scimia (Virtus Sangemini) cerca una punta (sondaggio per Federici) e un centrocampista. In uscita Gregori e Menichini, finito al Real Quadrelli, e Bruscolotti destinato al Montefalco. Il nuovo tecnico della Guardege (Terza) è Stefano Boni. Baciocchi ha scelto il Bastia L’attaccante, a meno di clamorosi ripensamenti, sarà biancorosso. Grande colpo del ds Moroni MONIA BOCCALI PERUGIA - E' il Bastia la scelta di Maurizio Baciocchi (29). A meno di clamorosi stravolgimenti dell'ultima ora, l'attaccante, ex Gualdo ed ex Orvietana, è destinato a far parte della rosa a disposizione di Claudio Tobia. Un pezzo pregiato che il ds Danilo Moroni è riuscito ad assicurare al Bastia e a soffiare alla concorrenza. Corteggiato da diverse squadre tra serie D e C2, Baciocchi (29) ha deciso di rimanere in Umbria. Come anticipato nei giorni scorsi dal nostro giornale, il ballottaggio finale era tra Narnese e Bastia, in attesa anche del possibile ripescaggio della prima in Interregionale. Dopo l'ultimo incontro con il ds Moroni, avvenuto mercoledì scorso ed un colloquio faccia a faccia con il tecnico Tobia, l'ago della bilancia nella scelta di Baciocchi si è spostato in direzione Bastia. Dopo i nomi illustri degli ultimi giorni, da Pino Colantonio (32) approdato a Torgiano a Roberto Balducci (35), tornato a vestire la maglia della Pontevecchio, l'arrivo di Maurizio Baciocchi (29) a Bastia contribuisce a rendere l'Eccellenza della prossima stagione uno dei campionati più attesi e difficili degli ultimi anni. Da Roma giunge invece l'ennesima bocciatura per la Fortis Spoleto. Ora la strada da per- Fortis Spoleto, addio alla C2 sempre più vicino. Ganje finisce subito al Sansepolcro. La Cava verso Figline La Pontevecchio dopo il mega colpo Balducci chiude la campagna acquisti. Rossi dalla Juventina al Ventinella. Tris Castelnuovo Maurizio Baciocchi, attaccante che con ogni probabilità giocherà nel Bastia. A destra Enrico Ganje che è passato al Sansepolcro. Sopra Mario La Cava che è dato sulla strada che porta a Figline Valdano (Settonce) correre porterebbe direttamente al T.A.R. del Lazio, altrimenti Spoleto dovrà dire addio al sogno di una C2 conquistata con pieno merito sul rettangolo di gioco. Chi potrebbe trarre vantaggio da questa situazione è inve- ce la Fortis Juventus, che non ha chiesto il ripescaggio in C2, i cui termini scadevano giovedì 20 alle 17. Se lo Spoleto non dovesse iscriversi, come sembra, la Fortis Juventus potrebbe essere promossa d'ufficio, in quanto seconda classificata subito dietro la squadra di Marcello Pasquino. Intanto il centrocampista della Fortis Spoleto, Enrico Ganje Mobonde (20), è stato tesserato dal Sansepolcro. In procinto di approda- re all'Arezzo, l'attaccante Alessio Ceccagnoli (27) sembrava destinato a lasciare il club bianconero. Sfumata la pista che portava ad Arezzo, ora il giocatore ha ricevuto diverse proposte da squadre di Interregionale e lo stesso Sansepolcro sta tentando di convincere Ceccagnoli a rimanere. Sono ad un passo dal concludere la trattativa Mario La Cava (25), ex Gualdo e la società del Figline Valdarno.Il portiere Fabrizio Grilli (40), l'anno scorso all'Arrone, si è accasato alla Monturanese, formazione di Eccellenza marchigiana che a breve potrebbe fondersi con la disciolta Fermana e creare un nuovo sodalizio, denominato "Il Fermano", per giocare ancora in Eccellenza. La Pontevecchio, con il clamoroso ingaggio di Roberto Balducci (35), abbandona la pista che l'aveva vista vicina in un primo momento a Simone Casagrande (21), quindi a Giovanni De Mai (30). Il Bastia definisce l'accordo con il Castelnuovo per il passaggio in Prima Categoria di tre giocatori, Pieretti (23), Andrea Marinacci (20) e Marco Paparelli (19). In Promozione il Magione conferma ufficialmente Crstian Breccolenti (21), corteggiato dal Ventinella. Proprio il Ventinella preleva intanto dalla San Marco Juventina il difensore Francesco Rossi (21). “Casa del Diavolo, ci divertiremo” PROMOZIONE - IL DEBUTTO DEI PERUGINI SIMONE MAZZUOLI CASA DEL DIAVOLO - Il Casa del Diavolo si appresta a vivere la sua prima stagione in Promozione. Fallito il salto nelle ultime quattro stagioni, queLa società st'anno la socieha acquisito tà è riuscita a sfruttare la il titolo fusione tra Grisportivo fo Sant'Angelo lasciato e Pontenuovo, vacante acquisendo i dopo la diritti sportivi fusione dalla società tra Grifo e derutese e Pontenuovo garantendosi un posto nel prossimo torneo di Promozione. Una mossa che ha suscitato qualche polemica e che il tecnico Marcello Bazzurri così spiega: "Il nostro Il tecnico Bazzurri: “Un campionato duro e affascinante. Punteremo sui giovani” è stato un calcolo economico, l'investimento che comportava l'allestimento di una formazione di vertice in Prima categoria era sostanzialmente pari a quello dell'acquisizione del titolo. Inoltre, dato che nel calcio nulla è scontato, non era detto che l'investimento avrebbe riportato i risultati sperati. Così, visti gli ottimi rapporti con Ricciarelli e Moschini da parte di alcuni nostri dirigenti, abbiamo deciso di compiere il passo. Ammetto che dal punto di vista etico-sportivo non è il massimo. Però un po' questa Promozione sento che ce la meritiamo. Negli ultimi anni abbiamo fatto quattro volte i play off". Tanti giovani in rosa. Con Marcello Bazzurri, allenatore del Casa del Diavolo (Settonce) quali obiettivi vi apprestate a vivere la prossima stagione? "Intanto vogliamo divertirci. Siamo curiosi di vedere che tipo di impatto potremo avere con la Promozione. Un cam- pionato duro che ci affascina. Poi l'impegno di far maturare i tanti giovani che abbiamo. In parte cresciuti nel nostro settore giovanile, in parte arrivati da altre società amiche come la Tevere, che quest'anno ci ha dato diversi atleti. Il ruolo che potremo interpretare nel campionato non so se sarà quello della cenerentola o quello della sorpresa.”. A proposito di campionato, che stagione si aspetta Marcello Bazzurri? "Vedo un campionato diviso in due tronconi. Ellera e San Sisto davanti a tutti. Poi altre cinque-sei squadre molto pericolose per la vittoria finale. Le altre invece dietro, a lottare per evitare i play out. Poi ci sono le incognite. Il Città di Castello sembra molto attivo, ma non si sa bene che tipo di squadra allestirà. C'è l'incognita Gualdo. Insomma le variabili ancora sono molte". Smetterai defi- nitivamente con il calcio giocato? "Le scarpe sono già appese. A trentasette anni ormai è il tempo di prendere la propria strada. Non credo nel doppio ruolo. C o m u n q u e , “Che tipo di ruolo avevo preso la decisone di allepossiamo nare solamente interpretare? già dallo scorso Non lo so, ci anno. Certo, sono ancora anche pochi molte giorni fa qua in variabili. Ma vacanza ho giodaremo il cato una partita ad undici ed il massimo” richiamo del campo è sempre forte. Però la scelta è presa e mi dedicherò anima e corpo al Casa del Diavolo. Solo da allenatore".