novita` 2016

Il Suo partner tecnologico nella lavorazione per asportazione
NOVITA' 2016
Quando tra Lei e noi nasce qualcosa di eccezionale:
Questo è l'effetto MAPAL.
NOVITA'
E AMPLIAMENTO DELLA GAMMA DI PRODOTTI 2016
Dr. Dieter Kress
Dr. Jochen Kress
MAPAL ha presentato nel 2014 il primo
utensile di precisione realizzato con tecnologia additiva e pronto per la produzione in
serie: la punta ad inserti da taglio QTD per
diametri inferiori a 13 mm. Giusto in tempo
in occasione dell'EMO Milano 2015, MAPAL
ha messo nuovamente a punto un prodotto
innovativo, realizzato con tecnologia additiva: l'HighTorque Chuck con profilo sottile. La
produzione additiva viene da noi impiegata
proprio laddove limitazioni produttive hanno
finora rallentato l'innovazione.
Sia nel caso delle novità realizzate con tecnologia additiva che di quelle fabbricate in modo
convenzionale, MAPAL mette sempre in primo
piano il vantaggio tecnologico e il valore aggiunto per il cliente. Per una produzione sostenibile offriamo fra l'altro, oltre al nuovo HighTorque
Chuck, soluzioni nell'ambito dell'alesatura, foratura, fresatura e movimentazione.
Un'altra tematica con un ruolo centrale
quest'anno è la digitalizzazione. Infatti gli utensili non sono più composti soltanto da hardware
bensì anche da dati e servizi correlati.
Vi presentiamo la nostra soluzione globale UNIFACTS per un'efficiente logistica degli
utensili. UNIFACTS comprende sia il magazzino
contenente strumenti destinati alla misurazione, regolazione e distribuzione di utensili sia
servizi come la gestione utensili.
Fate insieme a noi un passo in avanti verso la
fabbrica intelligente, lasciatevi entusiasmare
dal nostro magazzino utensili.
Voi
OffrendoVI
nuove
possibilità
Noi
troviamo sempre nuovi
modi per soddisfarVi.
non volete fare tutto in modo
diverso, ma volete fare molte
cose in modo migliore.
INDICE
Soluzioni di processo
Anello di tenuta per la lavorazione della sede valvola.......................................................... 04
Incremento della Produttivita'........................................................................................................................ 05
TOOLTRONIC® - creare in modo flessibile profili non circolari...................................... 06
Bareno in grado di compensare l'usura lama...................................................................................07
Verso una fabbrica intelligente con un'efficiente logistica degli utensili ........ 08
Forare dal pieno | Allargare | Affondare
Ampliamento della gamma di svasatura ............................................................................................. 10
Materiale da taglio con rivestimento in allumina....................................................................... 11
Con la Tritan Drill a profondità inimmaginabili............................................................................ 12
Lavorazione di materiali sintetici ad un nuovo livello di prestazione.................... 13
Fresare
Fresa per piste volventi MDI ............................................................................................................................. 14
Nuova fresa ad inserti ISO................................................................................................................................... 15
OptiMill per materiali compositi................................................................................................................... 16
OptiMill per una fresatura trocoidale ..................................................................................................... 18
Fresa HX con inserti sostituibili in PcBN.............................................................................................. 19
Serrare
HighTorque Chuck con profilo sottile...................................................................................................... 20
HighTorque Chuck con montaggio diretto per piccoli diametri................................... 21
HighTorque Chuck con dispositivo di sicurezza estraibile.................................................. 22
HSK con equilibratura dinamica.................................................................................................................... 23
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NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
L'anello di tenuta rivoluziona la lavorazione sede valvola
Una lavorazione rapida, efficace e ad altissima precisione dell'anello sede valvola e della guidavalvole
Per la lavorazione della sede guidavalvole nella
testa cilindri sono stati finora normalmente
impiegati utensili ad inserti da taglio con regolazione assiale. Ottenere un'esatta regolazione è un compito complesso e impegnativo. Per
ogni fase dell'anello sede valvola viene usato
in genere un tagliente specifico.
Al fine di semplificare nettamente tale lavorazione e di accorciarne i tempi di realizzazione,
MAPAL ha messo a punto un concetto di utensile in grado ridurre ad un'unica fase le tre fasi
di lavorazione dell'anello sede valvola con rispettivamente tre taglienti PcBN strettamente
saldati tra loro. L'elemento chiave di tale concetto è l'anello di lavorazione a nove taglienti,
ovvero tre taglienti per ogni fase. Tale anello
di lavorazione viene fissato con la massima
precisione sia radialmente che assialmente
su un giunto a cono corto, in modo tale che i
taglienti siano perfettamente posizionati. Per
sostituirlo è sufficiente rimuovere la rondella dentellata. Ciò permette di ridurre drasti-
camente i tempi di regolazione e di garantire
una facile maneggevolezza.
Le forze di taglio sono distribuite in modo
ottimale sull'utensile, permettendo in questo
modo di decuplicare la durata dei taglienti.
Inoltre è possibile lavorare con un avanzamento più che triplicato. Questo concetto di utensile dà risultati positivi nel caso di parametri
di taglio elevati e garantisce un miglioramento
qualitativo.
L'utensile per la lavorazione della sede guidavalvole ha una struttura modulare e contiene
due tipologie di attacco. Da un lato il giunto a cono corto sopra descritto per l'anello
di lavorazione. Dall'altro un High Torque
Chuck inserito con tecnologia additiva per
l'alloggiamento degli alesatori multilama
con taglienti PCD per la finitura della guida
valvola. Il serraggio può essere effettuato in
modo molto semplice mediante una vite di
pressione.
IN BREVE
-- Durata decuplicata
-- Avanzamento più che triplicato
-- Miglioramento qualitativo
-- Drastica riduzione dei tempi di regolazione
e lavorazione.
-- Tre taglienti per ogni fase
-- Facile maneggevolezza
NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
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Incremento della Produttivita'
Alesatori a più taglienti PCD per sedi guida valvole
La scatola cambio è il componente centrale
che controlla la frizione e il freno della trasmissione, a seconda delle condizioni di carico
del motore e del veicolo, e che consente di
cambiare le marce nelle trasmissioni automatiche. La realizzazione dei fori della guida
valvola gioca un ruolo centrale nella realizzazione della scatola cambio. MAPAL ha sviluppato utensili a più taglienti PCD con lame
saldobrasate, capaci di garantire un notevole
incremento di produttività.
La scatola è costituita prevalentemente
da una pressofusione in lega di alluminio
(AlSi9Cu3Mg). La corretta lavorazione richiede
standard qualitativi molto elevati. In particolare, la lavorazione deve mantenere tolleranze di cilindricità < 8 μm, rotondità < 4 μm
e superfici con Rz < 3 μm con costanza e affidabilità. Queste caratteristiche sono importantissime soprattutto per i fori a gradini. La
loro realizzazione è suddivisa in più sequenze
di lavorazione. Vengono utilizzati utensili di
guida, per lavorazioni intermedie e finitura.
Poiché non tutti i fori guida valvola richiedono
la massima precisione di lavorazione, MAPAL,
oltre agli utensili registrabili, offre anche alesatori in PCD saldobrasati, che permettono di
ottenere una riduzione significativa del tempo
di lavorazione, a scapito di un leggero aumento delle tolleranze finali ottenibili. Inoltre, gli
alesatori a lame saldobrasate evitano la necessità di registrazione delle lame e riducono i
tempi di montaggio.
Quattro taglienti per ridurre in modo
significativo i tempi di lavorazione
Per le lavorazioni intermedie è stato sviluppato
un utensile a lame saldobrasate in diamante
policristallino (PCD) con quattro taglienti, utilizzabile in alternativa all'utensile standard a
due taglienti, quando il rapporto tra lunghezza e diametro e le dimensioni ne consentono
l'impiego. In tal modo è possibile ridurre il
tempo di lavorazione e la precisione di posizionamento richiesta. Le basi della finitura.
Il risultato della finitura dipende da come è
stata eseguita la lavorazione intermedia. Finora, le elevate specifiche di finitura sono state
raggiunte con un alesatore a singola lama in
diamante policristallino (PCD), registrabile.
Anche qui sono state sviluppate nuove strategie
di lavorazione, che garantiscono stabilità e redditività. Per la lavorazione finale di finitura sono
ora disponibili, a seconda delle esigenze, alesatori con lame saldobrasate (da tre a sei) in diamante policristallino. Questi utensili forniscono
un tempo di ciclo notevolmente migliorato, con
analoga precisione della lavorazione finale.
IN BREVE
-- Utensili con più lame saldobrasate permettono di ottenere quasi la stessa precisione degli
utensili registrabili, garantendo allo stesso
tempo una maggiore produttività
-- L'impiego di diverse alternative difficili da
taglio dipende ovviamente dalle esigenze
individuali di lavorazione
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NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
Creare in modo flessibile profili non circolari
Forature ben definite sui profili con l'utensile a movimentazione meccatronica TOOLTRONIC®-CAT
Il settore automobilistico e in particolare
quello della produzione di motori, ma anche
diversi altri settori, tendono verso la compensazione della deformazione. Ciò significa che
durante il carico di un elemento costruttivo
vengono compensate già a priori eventuali
modifiche derivanti da fattori determinanti,
quali ad esempio l'effetto della forza e della
temperatura. Tale compensazione delle forze di
deformazione può essere realizzata ad esempio
mediante profili interni ed esterni irregolari,
non circolari e non cilindrici.
Ciò significa concretamente che durante la
produzione di un elemento costruttivo una
foratura può essere deformata al punto tale
da raggiungere una forma ottimale se sottoposta ad un carico. In questo modo si riducono
influssi quali l'attrito o l'effetto di intaglio, il
che contribuisce a sua volta a ridurre il consumo di carburante.
Con l'applicazione di un utensile a movimentazione CAT (Contour Actuating Tool) sul sistema TOOLTRONIC, MAPAL offre un strumento
ottimale per produrre pressoché qualsiasi tipologia di forma cilindrica, come ad esempio le
forature su profili, in modo rapido, flessibile
e con un procedimento sicuro. In quanto con
TOOLTRONIC CAT si può realizzare il procedimento di tornitura di profili non cilindrici su
un unico centro di lavoro, Il movimento oscillante comandato dell'utensile di tornitura crea
la geometria desiderata, ovvero la creazione di
appositi profili non circolari. Il numero di giri
per poter effettuare la lavorazione dipende da
tale geometria e dalla corsa necessaria. Nel
caso di forme ovali è possibile raggiungere un
numero massimo di giri di 2.000 min-1. Grazie
a TOOLTRONIC-CAT si può inoltre ottenere una
corsa radiale massima di 40 µm. Attuatori altamente dinamici rendono possibile tale modifica
radiale del diametro. A seconda del numero di
giri del mandrino, l'attuatore oscilla fino a 100
volte al secondo nel caso di forme ellittiche.
„Eseguire forature non cilindriche: forare, però
con un moto di taglio non rotatorio, risultante dall'orbita a cinematica controllata per la
produzione di superfici interne non circolari."
Fonte: DIN 8589-2
Foratura circolare,
convenzionale
Creazione di appositi
profili non circolari
IN BREVE
-- Tendenza alla compensazione delle forze di
deformazione, in particolare nella produzione
di motori
-- TOOLTRONIC permette di ottenere una corsa di
40 µm a un massimo di 2.000 giri al minuto
-- E' possibile realizzare pressoché qualsiasi
forma del cilindro
NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
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Massima qualità e produttività a portata di mano
Bareno con taglienti in grado di compensare l'usura lama
Per rendere produttiva la lavorazione ad alta
precisione dei canali dei cuscinetti di banco su
un centro di lavoro, si usano spesso i bareni.
Con una formula innovativa e in collaborazione con un produttore di macchine, MAPAL è
riuscita a ottimizzare questa lavorazione sotto
diversi aspetti: rispetto al bareno convenzionale, con il nuovo bareno dotato di taglienti in
grado di compensare l'usura lama è possibile
incrementare la qualità, accelerare la lavorazione e prolungare la vita dell'utensile.
Il nuovo bareno funge contemporaneamente
da utensile a movimentazione. Per il rodaggio
dell'utensile, i taglienti vengono integrati nel
corridoio mediante una barra di trazione interna. Solo così si possono lavorare simultaneamente in un unico processo tutte le sezioni dei
canali dell'albero motore. Senza l'integrazione
dei taglienti si verificherebbe inevitabilmente
una collisione tra pezzo e tagliente durante il
rodaggio. La barra di trazione può essere attivata mediante diversi sistemi, ad esempio da
un sistema meccatronico come il TOOLTRONIC,
un sistema a movimentazione con pressione
refrigerante, oppure un proprio sistema del
centro di lavoro.
Grazie alla realizzazione del nuovo bareno non
è più necessario procedere a una regolazione
manuale dei taglienti per compensare l'usura
dovuta al fermo macchina. In quanto, a seconda dell'impiego, i taglienti vengono misurati
direttamente nel centro di lavoro con un mandrino di controllo integrato, oppure all'esterno
e il valore effettivo viene comunicato al sistema di controllo del centro di lavoro. I taglienti
vengono adeguatamente predisposti e l'usura
rilevata viene compensata automaticamente.
IN BREVE
-- Viene meno la necessità di regolare
manualmente i taglienti
-- Incremento della qualità
-- Lavorazione velocizzata
-- Vita utensile prolungata
-- Lavorare simultaneamente tutte le sezioni
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NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
Verso una fabbrica intelligente con un'efficiente
logistica degli utensili
Soluzioni complete e su misura collegate alla rete per il magazzino utensili
MAPAL offre un pacchetto globale di soluzioni
tecnologiche incentrate su un'efficiente logistica degli utensili che, con una concezione
dei processi e una gamma di prodotti a tutto
tondo, aiuta a ridurre il numero dei fornitori,
ad applicare processi di lavorazione ottimali e
a massimizzare la disponibilità e l'immediato
funzionamento degli utensili anche grazie
all'impiego di sistemi collegati alla rete in
linea con l'idea di un'industria 4.0.
In questo modo si possono ridurre in modo
significativo i costi di lavorazione. Per evitare un fermo macchina non programmato, una
volta avviata la produzione e per favorire un
utilizzo efficiente degli utensili disponibili
devono essere eseguiti tutta una
serie di passaggi incentrati sulla lavorazione, volti a garantire un decorso del
processo di lavorazione privo di ritardi:
la digitalizzazione dei dati
utensili, lo stoccaggio, il montaggio, gli ambiti di verifica, regolazione e misurazione così
come il passaggio degli utensili e componenti
necessari nella produzione.
Negli ultimi anni MAPAL ha lavorato molto
intensamente all'ottimizzazione di questi compiti che vengono solitamente eseguiti in un
magazzino utensili. Da ciò derivano servizi globali quali il servizio di gestione utensili e una
gamma rappresentativa di sistemi di stoccaggio e distribuzione, ma anche adeguati attrezzi di regolazione e misura. La digitalizzazione,
automatizzazione e standardizzazione della
logistica e dei relativi flussi di dati sugli utensili
nonché il loro collegamento in rete con sistemi
software preesistenti come ERP e altri sistemi
utensili fanno anch'essi parte integrante del
tutto. La soluzione globale che MAPAL offre con
i suoi prodotti e servizi si riassume nel nome
UNIFACTS (Unique Factory Solultions).
NOVITA' 2016 | Soluzioni di processo
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REGOLARE
MISURARE
DISTRIBUIRE
UNIFACTS - il pacchetto globale per
un'efficiente logistica degli utensili
Il punto di partenza di UNIFACTS, che è stato
adattato in modo flessibile alle esigenze del
cliente, è dato da una fase di analisi. In questa
fase vengono preparati e analizzati i processi
e le strutture dati. Questo perchè non è possibile una soluzione volta a potenziare a lungo
termine l'efficienza logistica degli utensili
senza controlli esaustivi e la relativa documentazione. Alla fase di analisi segue quella
di fattibilità che si prefigge come scopo la
progettazione di una soluzione chiavi in mano
per il magazzino utensili, incluso il software e
l'hardware. La fase successiva di un progetto
UNIFACTS è quella di implementazione presso
il cliente con l'installazione di soluzioni software e hardware in loco e la formazione del
personale. Il progetto però è ancora ben lungi
dall'essere concluso, in quanto continua sotto
forma di assistenza e di ulteriore sviluppo in
loco insieme al cliente.
Con UNIFACTS, comprensivo del sistema avanzato di gestione utensili o di soluzioni logistiche, le imprese ricevono un sistema completo
di amministrazione degli utensili, accessori e
dei materiali di taglio e sono sempre al corrente delle scorte di utensili disponibili.
Un presupposto fondamentale è dato dai sistemi di stoccaggio e regolazione degli utensili,
che soddisfano i requisiti più avanzati in fatto
di precisione, supporto informatico, ergonomia
e processi lavorativi, dovendosi adattare in
modo ottimale alle caratteristiche locali, che
possono essere di volta in volta estremamente differenti tra loro, e integrarsi a vicenda nel
modo più continuo possibile. In questa maniera
si possono determinare in modo efficiente e
preciso i costi effettivamente sostenuti per ogni
incarico o prodotto e ridurre i tempi di ricerca e
l'impegno per il riapprovvigionamento. E' sicuramente possibile evitare un fermo macchina
causato da utensili mancanti o regolati in modo
inesatto, aumentare la produttività e ridurre al
minimo i costi utensili diretti o indiretti.
.
IN BREVE
-- Aumento della produttività
-- Evitare un fermo macchina
-- Ridurre al minimo i costi utensili diretti
e indiretti
-- Essere sempre al corrente delle scorte di
utensili, materiali da taglio e accessori
disponibili.
-- Magazzino utensili su misura, comprensivo
di software e hardware, per la misurazione,
regolazione e distribuzione
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NOVITA' 2016 | Affondare
UNA STORIA DI SUCCESSI CONTINUI
Ampliamento del rivoluzionario programma per la svasatura
Maggiore diametro per risultati eccellenti
L'anno scorso, MAPAL ha presentato una
gamma completamente nuova di svasatori. I
taglienti di questo svasature sono estremamente asimmetrici. Questo permette di ridurre
la forza assiale rispetto agli svasatori convenzionali di oltre il 50 per cento. Ciò riduce
anche le vibrazioni dell'utensile. Aumentando
la precisione della svasatura, ottenendo contemporaneamente una precisione più elevata
e migliori parametri superficiali.
Il ridotto carico sulla macchina utensile prolunga la durata degli utensili. Gli svasatori,
grazie alla maggiore stabilità di lavorazione
ottenuta, possono essere utilizzati con velocità di taglio più elevate e con conseguente
notevole risparmio di tempo.
Le svasature e le lavorazioni sul fondo hanno
raggiunto un nuovo livello tecnologico, disponibili in cinque differenti diametri da 6,3 mm
a 25 mm. MAPAL ha notevolmente ampliato
questa gamma. La nuova gamma di diametri da
4,3 a 31 mm è adattata alla norma DIN 335 C.
Oltre alle misure già esistenti, sono
disponibili i seguenti diametri:
4,3 | 6,0 | 8,0 | 8,3 | 10,0 | 11,5 |
12,4 | 15,0 | 19,0 | 23,0 e 31,0 mm
Svasatori notevolmente asimmetrici
IN BREVE
-- Una gamma notevolmente estesa
-- Gamma di diametri da 4,3 a 31 mm
-- Elevata precisione
-- Migliore qualità finale della superficie
-- Ridotte vibrazioni dell'utensile
-- Lunga durata
-- Risparmio di tempo grazie agli elevati
parametri di taglio
Svasatori standard
42CrMo | vc = 15m/min | fu = 0,15 mm/U
NOVITA' 2016 | Allargare
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HIGHLIGHT
Estremamente stabile anche con i carichi più elevati
Nuova serie di materiali da taglio basata su un rivestimento CVD per allargare i fori su tutti i materiali in ghisa
Gli utensili con taglienti ISO sono gli strumenti d'eccellenza, quando si tratta di allargare
fori sui materiali in ghisa. In riferimento alla
richiesta di raggiungere alte velocità di taglio e
tecnologie per il raffreddamento, i requisiti che
gli utensili e i taglienti devono soddisfare sono
più elevati. Un buon comportamento all'attrito
e all'usura e un rivestimento estremamente
termoindurente sono pertanto fondamentali.
Finora sono stati realizzati più volte lavori di
allargamento dei fori utilizzando taglienti con
rivestimento PVD.
MAPAL ha una nuova serie di materiali da
taglio con rivestimento CVD, adatti nello
specifico a soddisfare i requisiti richiesti per
allargamento dei fori su tutti i materiali in
ghisa, GJL, GJV e GJS. I nuovi materiali da
taglio HC720, HC725, HC730 e HC735 si differenziano tra loro per il substrato in materiale duro integrale utilizzato. Tutte e quattro
le tipologie riescono a convincere grazie al
rivestimento in α-allumina estremamente resi-
stente alle elevate temperature con un'ottima
aderenza al substrato. Gli inserti da taglio con
il nuovo rivestimento hanno il vantaggio di
poter aumentare sostanzialmente la velocità
di taglio durante l'allargamento dei fori, anche
nella lavorazione a secco. Infatti permettono
senza difficoltà di lavorare per asportazione ad
una velocità di taglio di 300 m/min, Permettendo così un netto incremento della produttività. A tal riguardo i taglienti hanno una durata notevolmente più lunga, come dimostrano
gli esempi pratici: eseguendo una lavorazione
con GJL250, anziché con il materiale da taglio
PVD HP455 finora utilizzato, la durata risulta
triplicata.
IN BREVE
-- Nuova serie di materiali da taglio per
allargamento dei fori sui materiali in ghisa
-- Rivestimento in α-allumina con un'ottima
aderenza al substrato
-- Estremamente resistente all'usura
-- Lavorazione a secco con una possibile
velocità di taglio di 300 m/min
-- Durata triplicata
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NOVITA' 2016 | Forare dal pieno
Verso nuove vette con la Tritan-Drill
Le nuove versioni speciali risolvono i problemi di lavorazione e forniscono allo stesso tempo migliori prestazioni
La Tritan-Drill ha già dimostrato la sua efficienza in lavorazioni difficili, come ad esempio l'esecuzione di forature in croce oppure
oblique. La Tritan-Drill può essere utilizzata
anche con materiali che generano trucioli
lunghi, grazie al suo rompitruciolo ottimizzato. Può inoltre essere utilizzato con maggiori
avanzamenti. Ha dimostrato la propria superiorità, soprattutto nelle versioni speciali, nella
lavorazione dei più recenti acciai per costruzioni leggere, risolvendo numerosi problemi e
migliorando le prestazioni.
Un chiaro aumento delle prestazioni è stato
dimostrato dalla versione speciale delle punte
per foratura profonda su una testata in AlSi10
con minima lubrorefrigerazione (MMS). Due
fori passanti per la lubrificazione con olio
devono essere realizzati nella testata, e a
causa della lunghezza del pezzo, devono essere
realizzati da entrambi i lati. Anche la minima
deviazione di concentricità potrebbe generare
scarti. La punta per fori profondi con geome-
tria Tritan esegue questa lavorazione in modo
estremamente affidabile. L'impiego di questa
punta, con rotazione a 10.000 giri/min-1 e
avanzamento di 9.000 mm/min permette di
risparmiare 22,59 secondi rispetto alla lavorazione con una punta a due taglienti.
Componenti soggetti a forti sollecitazioni meccaniche ad alte temperature sono sempre più
spesso realizzati utilizzando acciai resistenti al
calore con struttura austenitica. La particolare
lega assicura elevata resistenza a temperature
fino a 1050 °C e ne previene la frattura fragile,
ma è piuttosto difficile da lavorare. Per questa sfida, MAPAL ha sviluppato una versione
delle frese Tritan con punta speciale, tipologia
dei bordi, rivestimento e angolo dello smusso. Rispetto alle punte a due taglienti ad alte
prestazioni, comunque ottimizzate, la TritanDrill ha raddoppiato la propria durata. Inoltre, attraverso la particolare divisione della
sezione sui tre taglienti è possibile aumentare
l'avanzamento per giro fino al 50 %.
Un terzo esempio è la foratura a gradini nel
ciclo di lavorazione dei fori filettati di una
biella. La punta speciale a gradini Tritan-Drill
esegue il foro finale in una sola passata. Condizioni particolarmente difficili come le forature oblique o il mantenimento del diametro
non sono assolutamente un problema per la
Tritan-Drill. Inoltre, riduce notevolmente i
tempi di lavorazione e ha una durata superiore
rispetto alla sua controparte a due taglienti.
IN BREVE
-- Risolve tutti i problemi di lavorazione su fori
difficili, come nella lavorazione delle bielle,
lavorazione su acciai austenitici o forature
profonde
-- Prestazioni notevolmente più elevate: ridotti
tempi di lavorazione e maggior durata
-- rispetto ad analoghe punte a due taglienti
-- Elevato avanzamento anche in presenza di
fori difficili
NOVITA' 2016 | Forare dal pieno
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Nuovo livello di prestazioni nella lavorazione della plastica
Mono-Drill-Plastic permette di ottenere fuori con tolleranza fino a IT7
La lavorazione dei materiali termoplastici quali
PEEK, POM o PA 6 è resa difficile a causa della
scarsa conducibilità termica dei materiali e
delle temperature di fusione relativamente
basse. Sulla base di questi requisiti MAPAL ha
progettato la punta integrale in metallo duro
Mono-Drill-Plastic, ottimizzando la geometria
delle punte per fori profondi, o punte a cannone. La punta Mono-Drill-Plastic permette
di raggiungere prestazioni ancora più elevate
nella lavorazione delle moderne materie plastiche.
La punta Mono-Drill-Plastic ha caratteristiche speciali come una geometria del tagliente estremamente affilata e una particolare
punta in testa. Questo permette di raggiungere tollerante di precisione del foro fino al
grado IT7. Per trasferire il calore nel miglior
modo possibile al truciolo, la punta in metallo duro integrale non rivestita dispone di una
cava lucidata di ampie dimensioni. Lo speciale
substrato in metallo duro conferisce alla punta
Mono-Drill-Plastic elevata rigidità e resistenza
all'usura. La nuova punta in metallo duro integrale fornisce ottime prestazioni anche nella
foratura a secco. L'accurata geometria e la
cava speciale ostacolano il cosiddetto 'effetto
lubrificazione' del materiale. Oltre all'impiego
nelle lavorazioni per asportazione su materie
plastiche, la punta Mono-Drill-Plastic trova
impiego anche nella foratura su alluminio.
La nuova Mono-Drill-Plastic èdisponibile
nei diametri da 0,97 a 13,03 mm e con
lunghezze fino a 5xD.
IN BREVE
-- Foratura di materiali termoplastici
-- Adatta anche per foratura a secco e lavorazione su alluminio
-- Elevata rigidità e resistenza all'usura
-- Nessun effetto lubrificazione sul materiale
-- L'ampia cava lucidata permette l'efficace
rimozione di truciolo e calore
-- Geometria dei taglienti estremamente affilata
-- Punta speciale
-- Tolleranze del foro fino al grado IT7
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NOVITA' 2016 | Fresare
Più taglienti per una maggiore durata e una migliore qualità
Fresa per piste volventi MDI CPMill con una nuova geometria e un innesto CFS
Numerose case automobilistiche e fornitori di
componenti per auto puntano per la lavorazione di giunti omocinetici in acciaio indurito
sull'uso di frese per piste volventi della linea
CPMill. Queste frese vengono impiegate da
anni con successo nella fase di prelavorazione
(lavorazione a fresatura su metalli morbidi) e
finitura (lavorazione a fresatura su metalli duri
in PcBN). Sono sottoposti a un'ottimizzazione
costante. Un nuovo, ulteriore sviluppo della
fresa nella fase di prelavorazione assicura agli
utenti una maggiore produttività.
La nuova geometria fortemente spiralizzata
garantisce un'ottimale rimozione del truciolo. La nuova fresa integrale per piste volventi
in metallo duro dispone di cinque, anziché di
quattro taglienti. Inoltre è stato ottimizzato anche il rivestimento oltre al substrato.
Per garantire una semplice sostituzione delle
teste di fresatura, quest'ultime sono dotate di
un innesto CFS. L'esatta sintonia tra il cono e
la faccia permette di ottenere un'elevata concentricità ≤ 5 μm, una resistenza molto buona
e una qualità costante di alto livello.
Alcuni esempi pratici:
Con la fresa per piste volventi CPMill si possono ridurre nettamente i tempi di lavorazione
per ogni elemento costruttivo. Mentre finora si
riusciva ad esempio a lavorare per asportazione 75.000 elementi costruttivi la settimana, la
fresa a cinque taglienti permette di lavorarne il
12 % in più, pari a 85.000 elementi costruttivi,
mantenendo la stessa capacità di lavorazione
senza investimenti aggiuntivi in macchinari.
Questo perchè è possibile lavorare con velocità di taglio e di avanzamento nettamente
più elevate. Inoltre la fresa ha una durata più
lunga del 25 % rispetto al modello precedente.
IN BREVE
-- Cinque, anziché quattro taglienti
-- Substrato di base ottimizzato e nuovo
rivestimento
-- Geometria fortemente spiralizzata
-- Rimozione ottimale del truciolo
-- Netta riduzione dei tempi di lavorazione per
ogni elemento costruttivo
-- Innesto CFS per una semplice sostituzione
delle teste di fresatura
-- Prolungamento durata del 25 %
NOVITA' 2016 | Fresare
Inserti
CTHQ
Inserti
LTHU
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Inserti
OFMT
Maggiore avanzamento, profondità di taglio e produttività
La linea di frese con inserti ISO è stata ampliata introducendo nuovi utensili
Nel caso delle nuove frese angolari piane (75°)
e tangenziali (90°) per la lavorazione di acciaio e ghisa, l'elevata velocità di avanzamento
dipende dal loro passo stretto.
La fresa piana angolare (45°) e quella tangenziale (88°) sono indicati per la lavorazione di
acciaio, acciaio inox e ghisa. Entrambe sono
disponibili con una struttura uniforme, ovvero con quattro taglienti utilizzabili per ogni
inserto tangenziale LTHU e con inserti tangenziali LTHU montati in modo alternato in
quali, essendo dotati di otto taglienti, risultano
essere particolarmente sostenibili dal punto di
vista economico.
Dalle caratteristiche della tecnologia tangenziale traggono vantaggio tutti i tipi di fresa.
Gli inserti sono incassati in modo tangenziale, quindi le forze di taglio vengono accolte
dapprima attraverso l'intera sezione dei taglienti. Solo una minima parte del carico passa
al corpo base dell'utensile, il che produce un
miglioramento qualitativo dei risultati di lavorazione. Le minori forze di taglio riducono
inoltre con la loro speciale geometria di taglio
la potenza motrice necessaria della macchina, incrementando in tale modo l'efficienza
energetica. Inoltre il comportamento di taglio
morbido prolunga la durata. Inoltre, rispetto
all'impiego di inserti radiali ISO, possono essere inseriti più taglienti nell'utensile a parità o
con maggiore stabilità. Per ottenere risultati
di alta precisione è preferibile usare gli inserti
affilati, mentre per raggiungere la massima
produttività, gli inserti sinterizzati ISO.
Il vantaggio delle nuove frese piane angolari
(45°) con inserti radiali OFMT a otto taglienti
è una profondità di taglio fino a 10 mm. Fino
a una profondità di taglio di 4 mm si possono
utilizzare tutti e otto i taglienti per la lavorazione dell'acciaio e acciaio inox. Per profondità > 4 mm si possono usare rispettivamente quattro taglienti per ogni inserto. Questa
nuova tipologia di fresa è disponibile con passo
stretto o medio. La stessa convince grazie a
dei costi molto ridotti per ogni tagliente e di
conseguenza a una massima produttività.Come
tutta la linea di frese con inserti ISO, anche le
nuove frese dispongono tra le altre cose di sedi
di piastra di alta precisione. Altre caratteristiche di base degli inserti impiegati in diverse
versioni sono una geometria perfettamente
adattata e dei rivestimenti ad alto potenziale.
IN BREVE
-- Frese angolari piane (75°) e tangenziali (90°)
con passo stretto e un'elevata velocità di
avanzamento
-- Le frese piane (45°) e angolari (88°) con
inserti tangenziali LTHU inseriti in modo
alternato sono particolarmente produttive
-- Frese angolari piane (45°) con inserti radiali
a otto taglienti - profondità di taglio fino
a 10 mm
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NOVITA' 2016 | Fresare
Prestazioni quadruplicate per nuove sfide
Nuove frese nella linea per materiali da costruzione leggeri
L'uso sempre più frequente di strutture leggere
implica l'impiego di nuovi materiali, con proprietà particolari, che pongono nuove sfide alla
lavorazione per asportazione. Di conseguenza,
MAPAL ha esteso la sua già ampia e ben nota
linea di frese con una nuova ed efficiente fresa
per la lavorazione di materiali termoplastici,
strutture a nido d'ape e materiali in fibra di
carbonio (CFK).
NOVITA' 2016 | Fresare
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OptiMill-Thermoplastic / -FR
OptiMill-Honeycomb
OptiMill-Composite-UD
Materiali termoplastici vengono sempre più
spesso utilizzati per strutture nel settore
dell'industria automobilistica. Il materiale
richiede geometrie speciali a causa della sua
bassa temperatura di fusione, per evitare che
il materiale si sciolga durante la lavorazione.
MAPAL ha appositamente sviluppato OptiMill,
la fresa integrale in metallo duro con taglienti estremamente affilati, per la lavorazione
di materiali termoplastici. La sua geometria
speciale assicura, oltre all'ottimale rimozione
del truciolo, che il calore generato durante la
fresatura sia ridotto al minimo. Per la lavorazione di particolari termoplastici con fibre
rinforzate, principalmente in fibra di carbonio,
MAPAL offre anche OptiMill-Thermoplastic-FR.
La fresa integrale in metallo duro è rivestita in
diamante, dato che le fibre di carbonio sono
molto abrasive. Grazie alla particolare disposizione dei taglienti, le fibre vengono separate
lungo il tagliente senza formazione di bave.
Tra la superfici interne ed esterne degli aerei o
nelle pale delle turbine eoliche vengono spesso
utilizzate strutture a nido d'ape (honeycomb),
caratterizzate dalla leggerezza e dall'elevata
resistenza alla flessione, con funzioni di supporto e irrigidimento della struttura. La difficoltà principale nella lavorazione di questo
materiale, estremamente leggero, è dovuta alla
sua particolare struttura. MAPAL ha sviluppato la fresa OptiMill-Honeycomb appositamente
per le esigenze specifiche delle strutture a nido
d'ape. Questa fresa integrale in metallo duro
dispone di otto taglienti estremamente affilati,
un angolo d'elica di 15 gradi e una disposizione molto fine dei denti. La nuova OptiMillHoneycomb rende possibile ed efficiente il
taglio di strutture a nido d'ape multistrato o
con materiale di riempimento.
Per la fresatura di elementi costruttivi in
materiali compositi in fibra come CFK, molto
sottili o difficili da lavorare, nella linea delle
frese è stata aggiunta la fresa integrale in
metallo duro OptiMill-Composite-UD. Grazie alla particolare geometria del tagliente,
l'elemento costruttivo è soggetto a un'azione
contemporanea di taglio e rimozione, insieme
ad un effetto di compressione. Questo evita il
verificarsi di delaminazione e sovrapposizione
delle fibre. La fresa è rivestita in diamante per
aumentarne la durata.
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NOVITA' 2016 | Fresare
La famiglia trocoidale cresce
Estensione della linea di frese integrali OptiMill in metallo duro per fresatura trocoidale
La fresatura trocoidale permette di ottenere in
molte applicazioni miglioramenti significativi
rispetto alla fresatura tradizionale, soprattutto per quanto riguarda il costo dell'utensile, il
serraggio, tempi di lavorazione e il caricamento dei componenti della macchina.
Per questo tipo di fresatura MAPAL estende la
sua famiglia OptiMill a delle frese per la lavorazione del titanio, acciai alto legati e lavorazione di metalli duri. In tal modo vengono resi
accessibili nuovi campi applicativi, come ad
esempio i componenti strutturali. Una particolare asimmetria nella divisione (divisione EU)
dei cinque taglienti, in combinazione con una
innovativa geometria del corpo del tagliente,
riduce l'insorgere di vibrazioni. L'equilibratura
(grado di equilibratura 2,5) effettuata durante
il processo di produzione riduce ulteriormente
il rischio di vibrazioni. Ciò permette di utilizzare senza problemi le frese della famiglia di
OptiMill anche a velocità elevate. Per evitare i
problemi di incollatura del truciolo in fresatura
profonda è stato integrato un rompitruciolo in
grado di dimezzarne la lunghezza. Questo ne
assicura la rimozione senza problemi. Tutte le
frese OptiMill per la fresatura trocoidale hanno
una lunghezza del tagliente pari a 3xD.
Tuttavia, MAPAL offre molto più dell'utensile
ottimale per la lavorazione trocoidale. MAPAL
mette a disposizione dei clienti il proprio
know-how e si incarica, a richiesta, anche
della programmazione.
IN BREVE
-- Estensione della gamma per lavorazioni di
titanio, acciai alto-legati e materiali
estremamente duri
-- Nuovi campi di applicazione, ad esempio
in componenti strutturali
-- Lunghezza di taglio 3xD con speciale
geometria del rompitruciolo
-- Riduzione delle vibrazioni grazie all'angolo
elica asimmetrico e bilanciamento in
qualità 2,5
NOVITA' 2016 | Fresare
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Inserti HX per una maggiore produttività
La prima fresa con inserti HX rivestiti in PcBN per la finitura di ghisa e acciaio temprato
Gli inserti HX hanno mostrato la loro efficacia nelle lavorazioni con elevato attrito. Grazie alla forma esagonale, hanno sei taglienti
utilizzabili, fornendo così una buona efficienza nella lavorazione. MAPAL è ora riuscita
a sfruttare gli inserti HX anche in fresatura.
Dove in precedenza venivano utilizzati, per
la finitura di ghisa e acciaio entrato, inserti
PcBN saldobrasati con un tagliente per la spianatura, è ora possibile utilizzare i sei taglienti
dell'inserto HX.
La fresa di nuova concezione ha, ad esempio,
cinque inserti di fresatura per un diametro di
63 mm. L'impiego di appositi sistemi di regolazione e di serraggio garantisce il posizionamento ottimale e senza gioco degli inserti
HX. La nuova fresa è particolarmente efficiente, potendo facilmente sostituire, regolare
e utilizzare tutti e sei i taglienti. Il costo per
elemento costruttivo viene dunque significativamente ridotto.
La nuova fresa con inserti PcBN ha i suoi punti
di forza soprattutto nel settore automobilistico
e della costruzione di stampi. In questi settori
è infatti richiesto un elevato grado di qualità
della superficie, garantito dalle nuove frese.
Inoltre, il canale del refrigerante posizionato
direttamente sui taglienti garantisce una ottimale evacuazione del truciolo.
Per la spianatura di un pezzo in GJL250 si sono
ottenuti valori di qualità della superficie pari a
Rz = 3 µm e Ra = 0,4 µm a una velocità di taglio
fino a 2.000 m/min e rotazione 10.110 giri/min
(d = 63 mm). La massima profondità di taglio
ottenibile con la nuova fresa è di 1 mm per
materiali in ghisa.
La massima profondità di taglio su acciaio
temprato con durezza HRC58 ± 2 è di 0,2 mm.
In tale lavorazione è possibile ottenere superfici con Rz = 1,3 µm e Ra = 0,16 µm con una
velocità di taglio fino a 250 m/min e una velocità di rotazione di 1400 giri/min (d = 63 mm).
IN BREVE
-- Inserti HX utilizzati per la prima volta in
fresatura
-- Particolarmente efficienti, grazie alla
possibilità di impiegare tutti e sei i taglienti
-- Elevata qualità finale della superficie
-- Lavorazione di pezzi in acciaio e ghisa
-- Posizione ottimale e senza gioco degli inserti
HX, facili da regolare e sostituire
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NOVITA' 2016 | Serrare
NOVITÀ MONDIALE
I vantaggi di due mondi riuniti
HighTorque Chuck con profilo sottile, realizzato con tecnologia additiva, ha rivoluzionato la tecnica di serraggio
Grazie al profilo sottile di HighTorque Chuck
(HTC) è stato possibile combinare i vantaggi dell'espansione idraulica con la versione
'modernizzata' del mandrino a tre pinze. Ciò è
stato reso possibile dalla produzione additiva,
utilizzata secondo la tecnologia SLM (Selective
Laser Melting).
Sul corpo base realizzato con tecnologia
convenzionale, viene applicata, durante la
realizzazione di HTC con profilo sottile ibrido, l’area di serraggio. Grazie alla tecnologia
additiva, l’area di serraggio può essere collocata molto vicino alla punta del mandrino,
risultato quasi impossibile da raggiungere con
la tecnologia di lavorazione convenzionale. Ciò
garantisce un'ottimale eccentricità, < 3 µm sul
foro di attacco e < 5 µm sul diametro 2,5 x,
oltre a un'elevata precisione di forma e una
buona riduzione delle vibrazioni. La riduzione
delle vibrazioni evita la formazione di microcrateri sul tagliente. Ciò aumenta la durata
dell'utensile e la protezione del mandrino della
macchina utensile. Inoltre, grazie alla tecnologia additiva, non occorre eseguire alcuna
saldatura. Questo è stato, finora, un fattore
limitante.
L'HTC con profilo sottile offre tutti i vantaggi della collaudata tecnologia MAPAL HTC
(HighTorque Chuck), dove "T", oltre l'elevata
coppia di trasmissione (Torque) si riferisce anche
alla resistenza alle elevate temperature. La
vasta gamma di temperature di funzionamento
fino a 170 °C garantisce una sicurezza di processo aggiuntiva. La qualità di bilanciamento è
G = 2,5 ad una velocità di 25.000 giri/min.
Il nuovo mandrino non offre vantaggi solo
agli stampisti, ma anche per applicazioni nel
settore automobilistico e aerospaziale. Vantaggi: HTC con profilo sottile è adatto per tutte
le lavorazioni con profili critici. Consente di
montare e bloccare velocemente l'utensile. Ciò
significa: nessun costo di formazione o di altri
costosi dispositivi addizionali.
IN BREVE
-- Grazie alla produzione additiva non è
necessaria alcuna saldatura
-- Utilizzabile in applicazioni con la presenza
di profili critici
-- Resistenza alle alte temperature fino a 170 °C
-- Ottimale eccentricità < 3 µm
-- Bilanciamento con qualità 2,5 a 25.000
giri/min-1
-- Non occorrono costosi dispositivi di serraggio
NOVITA' 2016 | Serrare
Serraggio idraulico anche per i più piccoli
HTC Chuck con profilo sottile per il serraggio diretto di piccoli diametri
MAPAL estende la gamma del mandrino HTC
con profilo sottile aggiungendo dei modelli per
il serraggio diretto dei diametri da 3, 4 e 5 mm.
E' ora possibile utilizzare il serraggio idraulico anche nei settori della micro meccanica,
come nella tecnologia medica, nell'industria
dell'orologeria e dei gioielli. Per il serraggio dei
diametri inferiori a 6 mm si doveva ricorrere,
finora, a boccole di riduzione.
Con il nuovo mandrino, i vantaggi del serraggio idraulico combinati con il profilo più sottile del mandrino ne estendono ulteriormente
il campo applicativo. Come la sua controparte
per diametri di serraggio > 5 mm il nuovo HTC
con profilo sottile è stato realizzato con tecnologia additiva ad elevatissima precisione.
Con metodi di produzione tradizionali non era
possibile realizzare un profilo sottile e diametri
di serraggio < 6 mm in tensione diretta su un
mandrino ad espansione idraulica.
IN BREVE
-- Piccoli diametri di serraggio senza boccole
di riduzione
-- Diametr 3, 4 e 5 mm disponibili
-- Tecnica di espansione idraulica per la micro
meccanica di precisione
-- Tutti i vantaggi dell'High Torque Chuck con
profilo sottile (v. pagina 20)
-- Realizzato con tecnologia additiva
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NOVITA' 2016 | Serrare
La fuoriuscita dell'utensile è esclusa
Serraggio sicuro di tutti gli utensili con superfici di serraggio HB anche ai carichi più elevati
Il nuovo mandrino HighTorque Chuck con
protezione da fuoriuscita fornisce sicurezza
al 100% contro la fuoriuscita dell'utensile.
Garantisce forze di bloccaggio estremamente
elevate e assoluta sicurezza durante la lavorazione, anche in presenza di elevate forze di
taglio. Pericoli dovuti a espulsione o fuoriuscita sono esclusi.
Una vite di serraggio sul mandrino, in aggiunta
al normale serraggio HB sull'attacco utensile, garantisce una protezione aggiuntiva dalla
fuoriuscita, ad esempio, durante lavorazioni
particolarmente pesanti.
Tutti gli utensili con attacco HB possono essere serrati in modo sicuro con il nuovo HTC. La
facilità d'uso è garantita dalla vite di serraggio con molla. Inoltre la vite di serraggio può
essere sostituita in modo facile e veloce. Come
tutti gli altri mandrini HTC, HTC con protezione
da fuoriuscita ha elevati gradi di resistenza e
maneggevolezza. La concentricità è < 5 µm.
IN BREVE
-- 100% protezione da fuoriuscita
-- Bloccaggio con superficie di serraggio HB
-- Eccentricità < 5 µm
-- Resistenza alle alte temperature fino a 170 °C
-- Facile maneggevolezza
NOVITA' 2016 | Serrare
Squilibrio residuo eliminato
Equilibratura dinamica
Nessuna necessità di utilizzare masse equilibratrici, grazie alle doti di equilibratura dinamica di HSK
La possibilità di bilanciare dinamicamente tutti
i singoli componenti e il gruppo utensile non
poteva essere raggiunta con mandrini HSK
e sistemi di serraggio tradizionali. A seguito
della presenza di cave di trascinamento con
diverse profondità sul cono dell'adattatore
HSK, era presente, durante il bilanciamento,
uno squilibrio dinamico residuo che si rifletteva poi sull'intero gruppo utensile.
MAPAL ha sviluppato una versione ottimizzata dell'attacco HSK, che rende possibile, per la
prima volta, equilibrare dinamicamente componenti con attacco HSK. Modificando una
delle due cave di trascinamento con una più
profonda, dello stesso volume complessivo, si
riesce a compensare la disomogeneità delle
masse. Così facendo, viene rimosso l'unico
svantaggio dell'attacco HSK, ma ne viene conservata la piena funzionalità, compresi tutti i
precedenti vantaggi rispetto ad altri sistemi
di serraggio. Per poter utilizzare l'attacco HSK
ottimizzato non è necessario apportare alcu-
Non richiede
fori di bilanciamento
na modifica alle macchine utensili. Il sistema
bilanciato in modo dinamico permette di ottenere migliori risultati nella lavorazione, soprattutto per quanto riguarda la qualità superficiale e la rotondità.
Come primo gruppo di prodotto, il mandrino
HighTorque Chuck con profilo sottile è equipaggiato di serie con l'equilibratura dinamica.
IN BREVE
Nuova e profonda cava di trascinamento
Equilibratura dinamica
-- La forma ottimizzata dell'attacco HSK elimina
lo squilibrio dinamico
-- La funzionalità e tutti i altri vantaggi tecnici
dell'attacco HSK vengono mantenuti
-- I sistemi modulari portautensili HSK possono
per la prima volta essere bilanciati dinamicamente
-- Sono utilizzabili su tutte le macchine utensili
senza alcuna modifica
-- Primo utilizzo: HTC con profilo sottile
Cava di trascinamento a bassa profondità
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Alesare | Barenare
Forare dal pieno | Allargare | Affondare
Fresare
Tornire
Serrare
Movimentare
Presettare | Misurare | Distribuire
Servizi
www.mapal.com
Order-No. 10145765 | V1.0.0
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