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Il cimitero sarà rimesso a nuovo

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Il cimitero sarà rimesso a nuovo
MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2011
CATANIA PROVINCIA .43
Calatino
Nuovo valzer di assessori
LICODIA EUBEA
Assolto il sindaco Li Rosi
non diffamò «rivale» politico
Ramacca. «New entry» di Tutino e Calì, il sindaco ha pronto il terzo
Prosegue il valzer degli assessori. «Da
inizio mandato a oggi - a detta del Pd se ne sono avvicendati circa 40». In oltre
4 anni di vita amministrativa, la media
sarebbe di 1,35 assessori al mese. Il sindaco Malgioglio (Fli, prima An-Pdl), che
non ha una maggioranza, ha aperto le
porte dell’alleanza a Scelta giovane e al
Movimento per il sud. Le new entry in
Giunta sono: Davide Tutino e Antonio
Calì. Il primo fa capo al movimento di
Daniele Capuana e, l’altro, al Movimento per il sud, del quale è anche leader e
presidente nazionale di questa nuova
formazione. «Sono felice - dice Calì - di
lavorare per il mio paese e, partendo da
Ramacca, a costruire insieme a Fini un
nuovo progetto politico». Soddisfazione,
per la nomina dell’assessore, è stata
espressa dal coordinatore Fli del Calatino, Nicolò Ferro: «Sono contento per la
nomina di Antonio Calì - dice Ferro - in
quanto promotore dell’alleanza tra Movimento per il Sud e Fli, che parte dalla
provincia di Catania e si estenderà a livello nazionale. Sono certo che Calì saprà contribuire alla rielezione a sindaco
di Malgioglio».
La parola passa a Davide Tutino di
Scelta giovane: «L’ingresso di Scelta giovane in Giunta a Ramacca - dice Tutino
- non è un punto di arrivo. Semmai un
ulteriore stimolo per il cambiamento. Il
nostro movimento conta già 37 amministratori in tutta la provincia. Altri 150
dirigenti sono tutti al servizio della gen-
te e del territorio». Rimane critica la posizione di Salvatore Longo, Salvatore
Ruffino, Maurizio Nula e Giampiero Musumeci, tutti Mpa, all’opposizione: «Il
sindaco, alla luce delle dimissioni dei tre
assessori Mpa, s’impegnò a non nominare altri assessori, per ridurre i costi
della politica, per contenere la spesa,
considerate le disastrose condizioni finanziarie nelle quali ha ridotto l’ente.
Avevamo chiesto che quelle risorse fossero destinate ai servizi essenziali, anziché a nomine inutili di assessori che
comportano sprechi di denaro». Nunzio
Vitale, unico consigliere del Pd: «Con
circa 40 assessori surrogati - dice - Ramacca potrebbe entrare nel guinness
dei primati. Nessuno sa spiegare il per-
ché». Conclude il sindaco Giannantonio
Malgioglio: «L’ingresso in Giunta dei
due assessori darà uno slancio all’azione politica». I due assessori succedono ai
dimissionari del Mpa Fabio Cusumano,
Pippo Cupane e Davide Caccamo. E’ attesa la nomina del terzo.
Da sinistra i nuovi
assessori
comunali Antonio
Calì e Davide
Tutino
GIANFRANCO POLIZZI
CALTAGIRONE. Via libera del Consiglio al restauro delle cappelle e dei loculi che versano nel degrado
Il cimitero sarà rimesso a nuovo
Via libera del Consiglio comunale di
Caltagirone - con l’approvazione all’unanimità di modifiche e integrazioni
al regolamento cimiteriale proposte
dal competente ufficio - alla riassegnazione e al restauro delle cappelle,
dei monumentini e dei loculi che, all’interno del camposanto, si trovino in
condizioni di degrado e abbandono e
per i quali venga dichiarata la decadenza degli eredi degli originari aventi diritto.
«E’ doppia - commenta l’assessore
ai Servizi cimiteriali Vincenzo Di Stefano - la valenza del provvedimento.
Esso comporterà, infatti, il recupero di
un importante patrimonio artistico
all’interno di quel gioiello architettonico che è il cimitero monumentale e
la possibilità di tornare a rendere fruibili loculi inutilizzati, incrementando
la dotazione di quelli disponibili».
Si comincerà con quattro cappelle
gentilizie (per un centinaio di posti
circa).
A questo proposito, sarà fatto un
apposito bando per informare i cittadini potenzialmente interessati; poi
sarà stilata la graduatoria e gli assegnatari dovranno versare un canone
di concessione, in parte all’inizio e in
parte a conclusione dei lavori.
«Ancora una volta - sottolinea il
presidente Fortunato Parisi - il Consiglio ha dato il proprio contributo alla
soluzione di un problema sentito,
prevedendo una precisa disciplina
dei procedimenti per il recupero e il
riutilizzo di queste strutture funerarie».
Intanto, sfiorano quota duemila
(per l’esattezza sono 1860), nell’area
nuova del cimitero, i loculi costruiti (e
consegnati agli acquirenti) dall’impresa aggiudicataria nell’ambito dei
lavori per la realizzazione di diecimila nuovi posti nel cimitero di Caltagi-
Approvate
all’unanimità, dal
Consiglio
comunale, le
modifiche e le
integrazioni al
regolamento
cimiteriale, con la
riassegnazione e il
restauro delle
cappelle, dei
monumentini e dei
loculi che versano
nel degrado
(Foto Annaloro)
LA SICILIA
rone, secondo quanto previsto dalla
procedura di project financing (finanza di progetto), che comporta un investimento complessivo di oltre 19
milioni di euro - interamente a carico
dell’impresa - comprensivi anche della realizzazione del camposanto nella frazione di Granieri.
Dall’impresa si è sottolineato «il
pieno rispetto del cronoprogramma»,
per cui è annunciato per il mese di luglio 2011 il completamento della costruzione di 160 monumentini a sei
posti, mentre a novembre, secondo
quanto si evidenzia ancora, saranno
ultimati i lavori di urbanizzazione per
la restante parte (strade, impianti per
lo smaltimento delle acque piovane,
servizi igienici e altro).
«Con il sistema del project financing adottato per il cimitero - afferma
il sindaco Francesco Pignataro - stiamo ponendo fine ai disagi causati dalla cronica carenza di loculi.
Si tratta di un’iniziativa a costo zero per il Comune.
Ciò sta già determinando evidenti
ricadute positive (andando incontro
alle legittime richieste di tantissimi
cittadini) e che si sta sempre più dimostrando un’operazione di buona
amministrazione».
PROJECT FINANCING
Il sindaco di Licodia Eubea, Nunzio Li Rosi, non diffamò
il suo avversario politico. L’ha stabilito il giudice del
Tribunale di Caltagirone - sezione distaccata di
Grammichele, Aurora Russo che, accogliendo la
richiesta dell’avvocato Gino Ioppolo (il quale, "ferma
restando la mancanza della prova che il sindaco fosse
l’ispiratore del manifesto", aveva parlato di "normale
esercizio di pubblica critica e di mera censura
dell’operato della controparte politica"), ha assolto Li
Rosi "perché il fatto non costituisce reato"
dall’imputazione di diffamazione di cui, secondo
l’accusa (sostenuta in aula dall’avv. Marina Ciancio, che
aveva chiesto la condanna) si sarebbe reso responsabile
nei confronti del suo acerrimo "competitor" Manfredi Lo
Blanco.
Al centro del processo un manifesto comparso sui muri
del paese il 17 marzo 2004, in cui le forze della
coalizione che sosteneva Li Rosi replicavano alle accuse
di sperpero di denaro pubblico mosse dall’opposizione.
La frase "incriminata" era quella in cui si faceva
riferimento a presunti abusi edilizi di Lo Blanco.
«Quest’ultimo - come rilevato dal suo legale, avvocato
Orazio Lo Giudice - era stato coinvolto in un mero
giudizio civile, conclusosi con esito vittorioso e col
pagamento delle spese processuali a suo favore».
MARIANO MESSINEO
LICODIA EUBEA: SENTENZA D’APPELLO
PREVISTA LA COSTRUZIONE
DI UN CAMPOSANTO
NELLA FRAZIONE GRANIERI
Nel "project financing"
riguardante il cimitero di
Caltagirone, è prevista anche la
realizzazione del camposanto
nella frazione Granieri.
Su questo punto, dopo
l’individuazione di una nuova
area (la precedente avrebbe
comportato eccessivi costi per
l’espropriazione), si registrano
significative novità: il Consiglio
comunale, infatti, ha adottato la
variante urbanistica, poi si è
passati alla fase delle osservazioni
e opposizioni.
Il prossimo passo sarà
l’acquisizione del parere
dell’apposita commisione
dell’Azienda sanitaria
provinciale. Infine, la "palla"
passerà all’assessorato regionale
al Territorio e Ambiente, per
l’approvazione definitiva.
Secondo ragionevoli previsioni, i
lavori - salvo intoppi - potrebbero
cominciare entro sei mesi.
Il matricida non punibile
resti 10 anni in ospedale
Il matricida di Licodia Eubea è un malato da curare e
non va tenuto in carcere. I giudici della Corte d’assise
d’appello di Catania hanno confermato la sentenza
di primo grado, assolvendo - perchè totalmente
incapace di intendere e di volere al momento del
fatto - Paolo La Rocca, oggi 27enne, reo confesso
dell’assassinio della madre, Lina Miano, 54 anni, e
confermando altresì per lui la misura di sicurezza del
ricovero per 10 anni in un ospedale psichiatrico (il
giovane si trova già da tempo a Barcellona Pozzo di
Gotto), applicata in considerazione della riconosciuta
pericolosità sociale del soggetto.
Per i difensori di La Rocca, avvocati Orazio Lo Giudice
e Marta Bellissima, si tratta di una pronuncia
"ampiamente soddisfacente, fondata sulla sua
assoluta non imputabilità, peraltro già ampiamente
riconosciuta in primo grado.
Del resto, la misura di sicurezza è un provvedimento
sempre modificabile in considerazione del percorso
psico-riabilitativo che il giovane sta già compiendo".
Lina Miano fu massacrata dal figlio il 13 novembre
2008, nella sua abitazione di Licodia Eubea, con 104
coltellate. Sulla povera donna si scatenò una furia
irrefrenabile. Dopo il matricidio, il giovane scappò,
ma venne fermato dai carabinieri la sera del 16
novembre mentre tornava in paese dopo avere
vagato con l’auto per la Sicilia.
M. M.
Ubriaco e senza patente
CALTAGIRONE
Gennaio «asciutto» per il frumento
in breve
«Soltanto 12 millimetri di pioggia» Ss. 417. Italo-americano l’uomo coinvolto in un incidente
MILITELLO
La sezione sperimentale di Granicoltura di Caltagirone, unico organismo che
in Sicilia si occupa della ricerca e dello
studio dei cereali, ha avviato un’azione
di monitoraggio sulle diverse specie
di frumento, al momento, interessate
dal fenomeno siccità.
Dall’1 gennaio a oggi, le stazioni di
rilevamento dell’istituto di granicoltura, nonostante le piogge dei giorni
scorsi, hanno rilevato poco più di 12
millimetri di pioggia, a fronte dei 155
registratisi nel gennaio dello scorso
anno. A fornire maggiore chiarimenti
al riguardo è il direttore della Sezione
sperimentale di granicoltura di Caltagirone, Giulia Gallo. «Anche se - dice nelle ultime annate agrarie si è notata
la tendenza all’aumento delle precipitazioni totali, la loro distribuzione è
sempre più irregolare e maggiormente concentrata in eventi brevi ed estremi per intensità e violenza. Ciò, anche
se può sembrare paradossale, è un
preoccupante sintomo di desertificazione del territorio». Secondo le ultime
ricerche avviate di recente dalla Stazione per la granicoltura di Caltagirone, è
emerso che il fenomeno siccità viaggia
in stretta correlazione con la desertificazione. «Al momento - conclude Giulia Gallo - solo il 5 per cento del territorio siciliano ricade in questa situazione
di criticità, mentre in altre aree, quali
quelle interessate dalle attuali condizioni di deficit idrico, si evidenziano situazioni di particolare sensibilità e la
tendenza ad un incremento degli indici di siccità e aridità».
G. P.
In stato di ebbrezza e senza patente. Un italo americano di 36 anni è stato denunciato dagli
agenti della Polizia stradale del distaccamento di
Caltagirone perché risultato positivo all’alcol-test (aveva in corpo sostanze etiliche pari a 1,44
grammi/litro, vale a dire un quantitativo di quasi tre volte superiore al limite fissato dalla legge)
a cui è stato sottoposto dopo essere stato coinvolto in un incidente sulla strada statale n. 417 Catania - Gela.
L’uomo, secondo quanto accertato dagli agenti, aveva pure la patente sospesa per un precedente episodio, cioè un altro incidente stradale
avvenuto a Palagonia, presumibilmente connesso sempre all’ebbrezza alcolica.
Per lui scatteranno sanzioni (riconducibili anche a una serie di violazioni al codice della strada che gli sono state contestate dagli agenti) per
quasi tremila euro e inoltre la revoca della patente.
Il sinistro è avvenuto ieri mattina, alle 6,20
circa, al Km 64+400 e ha coinvolto pure un 53enne di Caltagirone. Entrambi se la sono cavata con
contusioni giudicate guaribili in pochi giorni. Secondo la ricostruzione dei fatti compiuta dai poliziotti della Stradale, intervenuti sul posto per i
rilievi del caso, l’uomo, che si trovava al volante di
una Jeep Cherokee, si è fermato sul lato destro
della carreggiata in direzione Gela (ha dichiarato di essersi sentito male).
Il 53enne calatino, alla guida di un’Audi A4
che procedeva nella stessa direzione di marcia, ha
cercato di evitarlo spostandosi a sinistra, ma il sopraggiungere, sull’opposta corsia, di un camion
che viaggiava verso il capoluogo etneo (alla guida un 61enne di Catania rimasto illeso), lo ha costretto a optare per il male minore, vale a dire il
tamponamento - peraltro senza gravi conseguenze - della Jeep.
M.M.
MILITELLO: NON ANCORA COMPLETATO IL «MELCHIORRE-BISICCHIA»
Scuola media, sfuma il ritorno all’orario diurno
L’INGRESSO DELLA SCUOLA MEDIA DI MILITELLO
«Tramonta» l’ipotesi del ripristino dell’orario diurno per gli alunni della scuola secondaria di primo grado. Dopo la chiusura dell’ex plesso delle medie inferiori e l’avvio di
turni pomeridiano-serali, il Comune ha ufficialmente escluso la consegna dei locali
del "Melchiorre Bisicchia" entro febbraio.
Gli interventi di sistemazione dell’ex istituto di assistenza e beneficenza, che ha
ospitato, in passato, corsi per infermieri
professionali, uffici municipali e sanitari,
potrebbero protrarsi fino a un massimo di
90 giorni. I tempi effettivi di esecuzione
dei lavori e di consegna finale, comunque,
non saranno inferiori a 40-50 giorni.
I due termini sono stati resi noti dall’assessore comunale Mario Barresi, che ammesso difficoltà e disagi della pubblica amministrazione: «Il progetto prevede, in due
stralci, una spesa di circa 180 mila euro,
che comprende anche le spese per la sicurezza del cantiere e gli oneri tecnici. Almeno 7 aule potranno essere adibite allo svolgimento della didattica».
Gli ultimi sviluppi potrebbero "infiammare" genitori e studenti, che non hanno
escluso, nelle prossime settimane, una giornata di protesta generale e di astensione
dalle lezioni: «A Militello si continua a giocare sulla pelle di decine di ragazzi, ai quali - dichiara una madre - si continua a negare il diritto allo studio in orari diurni e lo
svolgimento di attività nel tempo libero».
Sulla vicenda, durante un riunione per
l’organizzazione del prossimo anno scolastico, perplessità sono state espresse dal
dirigente scolastico, Elvira Corrao: «Dal Comune - osserva - non ho ricevuto alcuna co-
municazione ufficiale. La nuova ubicazione
dei servizi scolastici e delle classi, in altre
strutture, dovrebbe essere eventualmente
definita. L’unica certezza è rappresentata
dall’indisponibilità degli edifici dell’Atrio
del Castello e di via Concerie».
Non si sciolgono nemmeno i "nodi" del
nuovo asilo nido comunale, nel prolungamento di via XX Settembre. L’immobile, in
cui sono stati effettuati, nei mesi scorsi, lavori di sistemazione delle aree esterne e di
ristrutturazione dei vani interni, rimane
chiuso all’utenza. Sarebbero state rilevate
tracce di umidità e altri inconvenienti, che
un’impresa, con l’impiego di proprio personale, dovrebbe rimuovere in tempi brevi,
secondo le disposizioni di organi amministrativi e tecnici dell’Ente.
LUCIO GAMBERA
Conferenza per la giornata mondiale della memoria
lu.gam.) «Per non dimenticare l’olocausto»: su questo
tema, alle 9 di domani, nell’aula magna dell’istituto
statale d’istruzione superiore "Orlando" di Militello, in
contrada Piano Mole, si svolgerà una conferenza in
occasione della "Giornata mondiale della memoria".
Interverranno il dirigente scolastico, prof. Egidio Pagano,
il teologo Gaetano Tomagra, i docenti Giovanni Cavalli,
Marisa Puce e Santa Cirnigliaro, il sindaco Antonio Lo
Presti e l’assessore comunale Giuseppe Ragusa.
MIRABELLA IMBACCARI
Incontro sulla tragedia dell’olocausto
lu.gam.) Un incontro all’istituto comprensivo "De
Amicis" di Mirabella Imbaccari, dalle 16,30 di domani,
ricorderà la tragedia umana e sociale dell’olocausto. Ai
lavori della conferenza - organizzata dal Centro culturale
siculo-tedesco e dal Servizio civile internazionale, con il
supporto della dirigenza scolastica - interverrà il prof.
Francesco Ciriaco, docente di Storia e filosofia e direttore
dell’Ufficio per la pastorale sociale e per il lavoro presso
la Diocesi vescovile di Caltagirone. Dopo la proiezione
del film "Il diario di Anna Frank" seguirà un ampio
dibattito con vari interventi.
GRAMMICHELE
«Il senso religioso» di don Giussani
nu.me) Per la prima volta in Italia verrà presentato in
contemporanea a Milano e in altre 180 città, il libro "Il
senso religioso" di don Luigi Giussani. Anche a
Grammichele e per tutta la Diocesi di Caltagirone, sarà
possibile seguire in diretta l’evento attraverso il
collegamento realizzato dall’associazione "Comunione e
Liberazione", fondata a Grammichele da mons. Michele
Pennisi, vescovo di Piazza Armerina, nella sala convegni
di "Punto Iride" in contrada Marineo, Sp.75 alle ore
21,15.
LE FARMACIE DI TURNO
CASTEL DI IUDICA (Giumarra): via Montenegro, 22;
GRAMMICHELE: via V. Emanuele, 146; MILITELLO: via P.
Carrera, 2; MINEO: piazza Buglio, 23; MIRABELLA I.: via
Garibaldi, 11; PALAGONIA: via Isonzo, 5; RAMACCA: via
Rapisardi, 27; SCORDIA: via Statuto, 255; VIZZINI: via
Roma, 155.
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