presentazione Garante2 - Università degli Studi di San Marino
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presentazione Garante2 - Università degli Studi di San Marino
Cari Studenti ed Illustri Colleghi, con la presente, ho l’onore e il piacere di presentarmi a tutti Voi nel ruolo, nuovo e delicato, fortemente voluto dal Rettore e dai Superiori Organi Accademici dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, di “Garante degli Studenti”, figura che ha lo scopo di “garantire”, per l’appunto, imparzialità e trasparenza delle attività dell’Università, con particolare riferimento a quelle connesse con la Didattica, che incidono sui diritti e sugli interessi degli studenti. Permettetemi, innanzitutto, di presentarmi come medico chirurgo, specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni ed in Criminologia Clinica, già titolare, dal 1985, come professore ordinario, della Cattedra di Antropologia Criminale (poi denominata Cattedra di “Psicopatologia Forense”) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Siena, posizione che ho tenuto – con molti anni di supplenza anche nelle Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze Politiche di Siena -‐ sino alla fine del 2007. Nel corso della mia permanenza all’Università di Siena, ho diretto per molti anni la “Scuola a fini speciali per Assistenti Sociali” (poi trasformatasi in “Diploma Universitario in Servizio Sociale” e ancora successivamente in Laurea Triennale e Specialistica in “Scienze del Servizio Sociale”) e, infine, nell’ultimo triennio, il Dipartimento di Scienze Medico-‐legali e Socio-‐Sanitarie della Facoltà di Medicina e Chirurgia e la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale. Da molti anni insegno anche all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, in qualità di Docente del Master di I Livello (e da quest’anno accademico, anche del Master di II Livello) in “Criminologia e Psichiatria Forense”. Sempre a San Marino, negli aa.aa. 2012-‐13 e 2013-‐14 sono stato titolare dell’insegnamento di “Elementi di Psicologia per il Disegno Industriale” all’interno del Corso di Laurea Triennale in “Disegno Industriale” (ciò significa che qualcuno di Voi già mi conosce). Pur avendo dedicato, nel corso degli anni passati, molte energie alla attività “didattica” e di ricerca, sono stato impegnato anche sul piano “clinico”, iniziando le mie esperienze proprio con i “giovani”: minori in difficoltà, che venivano ascoltati presso il Gabinetto Medico-‐Psico-‐Pedagogico dell’Università di Genova (città dalla quale provengo e nella quale ho svolto tutti i miei studi e gli iniziali passi accademici, prima del trasferimento a Siena), diretto dal Prof. Giacomo Canepa, personaggio molto noto internazionalmente nel campo della Criminologia e della Psichiatria Forense. Sempre con i giovani, a Genova, ho lavorato a lungo sul piano clinico, in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, sia presso l’ ”Ufficio Distrettuale di Servizio Sociale Minorenni”, sia presso un Istituto di Osservazione per Minori. Nel corso degli anni, ho avuto la possibilità di collaborare scientificamente con alcune istituzioni estere, quali l’ Institute of Criminology and Criminal Justice dell’Università di Maryland, il New York State Psychiatric Institute della Columbia University di New York, il Clark Institute of Psychiatry dell’Università di Toronto, il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Vancouver, il Centro di Criminologia Comparata dell’Università di Montreal, infine il Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Rochester (NY), presso la quale ultima struttura, nell’estate del 2013, ho avuto il piacere di visitare il locale, molto famoso “Rochester Institute of Technology”, dove il Prof. Andrew M. Herbert, Direttore del Dipartimento di Psicologia, aveva appena 1 terminato l’insegnamento di un corso di “Engineering Psychology” ed aveva utilizzato, come uno dei volumi di studio, la stessa monografia di R. Gregory, “Occhio e cervello”, che io ho utilizzato nei due anni di corso di “Psicologia per il Disegno Industriale” a San Marino! Ritornando al piano “clinico”, voglio aggiungere che, nel corso degli anni passati, sono divenuto un apprezzato “perito psichiatra forense” e, come tale, ho lavorato per conto di Tribunali, Corti di Appello, Procure della Repubblica, sul piano nazionale, a molti “casi” giudiziari, divenuti “famosi” per la forte pubblicizzazione che i mass media hanno loro dedicato. Dopo essermi fatto conoscere sul piano personale, desidero aggiungere – venendo a parlare del nuovo ruolo assegnatomi dall’Università della Repubblica di San Marino – che si tratta di un ruolo che verosimilmente mi vedrà impegnato in varie aree, e dunque non solo nel “sostegno” di Voi studenti volto all’eventuale perseguimento, specie nel settore della didattica, di “interessi” o “diritti” in qualche modo non soddisfatti, ma anche nella valutazione dello svolgimento delle vostre varie attività autogestite (nel campo della cultura, degli scambi, dello sport, del tempo libero, ecc.). La peculiarità dell’Università della Repubblica di San Marino, che, tra l’altro, consiste nell’accoglienza prevalente di studenti con residenza anagrafica lontana dal territorio di San Marino, fa’ sì che il ruolo di “Garante degli Studenti” si estenda ad abbracciare anche, eventualmente e se del caso, l’ascolto di bisogni soggettivi ed individuali di Voi studenti, al fine di fornire ai richiedenti una valutazione ed un indirizzo tesi alla possibile risoluzione delle problematiche inizialmente prospettate. Le attività del “Garante” si svolgeranno, ove opportuno, in stretta riservatezza e confidenzialità. Saranno organi di riferimento, con i quali dialogare in modo stretto, il Rettore, il Consiglio degli Studenti ed il Senato Accademico. Ufficio della Segreteria Studenti, Ufficio Legale dell’Università e Rettorato costituiranno ulteriori Uffici di indispensabile supporto alle attività del Garante. Una sufficientemente ampia disponibilità del sottoscritto (la presenza del Garante a San Marino è, per il momento, prevista 3 volte al mese, il giorno del venerdì, nel primo pomeriggio, dalle 13,30 alle 16,30), dovrebbe essere in grado di garantire l’accoglimento tempestivo e la messa in moto di una concreta operatività tesa alla risoluzione delle varie richieste. Contatti potranno essere presi tempestivamente, per un iniziale scambio di vedute, con il Consiglio degli Studenti e, se del caso, con il Senato Accademico, o con i Colleghi Direttori di Dipartimento. Ovviamente, rimango a disposizione anche di tutti i Colleghi docenti per eventuali chiarimenti e necessità. Per concludere, nel porgere un sentito ringraziamento al Rettore dell’Università della Repubblica di San Marino, Prof. Corrado Petrocelli, per aver voluto affidare al sottoscritto il delicato compito di “Garante degli Studenti”, e a tutto il Personale che mi affiancherà e mi aiuterà nello svolgimento delle mie funzioni, colgo l’occasione per un saluto sincero e di vicinanza a tutti gli Studenti e a tutto il Corpo Docente, con i quali 2 spero di condividere esperienze di collaborazione positive e gratificanti, utili al fine di rendere sempre più trasparenti ed imparziali le attività della nostra Università. Repubblica di San Marino, lì 2 febbraio 2015 Prof. Giovanni Battista Traverso 3