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Il progresso genetico
nei cereali :
Nazareno STRAMPELLI
Pioniere della prima
RIVOLUZIONE VERDE
Miriam ODOARDI
S.I.G.A. – già CRA-FLC, Lodi
L’uomo e lo scienziato
Nazareno Strampelli
1866 - 1942
Agronomo con la passione della ricerca
agraria
La sua vocazione vera: la Genetica
Vegetale
L’artefice della Battaglia del Grano
“la Vittoria del Grano”
che ha dato da mangiare agli Italiani
Nato a Crispiero di Castelraimondo (MC) nel
1866, frequentò il Liceo Classico a Camerino, si laureò
in Scienze Agrarie a Pisa nel 1891 con il massimo dei
voti; lo stesso anno venne chiamato come
"Operatore Assistente" presso i laboratori di
chimica, mineralogia e farmacia dell'Università di
Camerino, fino al 1892, quando andò a dirigere il
laboratorio chimico delle miniere dell’Argentario.
Svolse poi diversi incarichi presso l’Università di
Camerino, insegnò scienze naturali e agronomia in vari
istituti e scuole a Camerino.
Sentiva però fortissimo il richiamo per dedicare se
stesso a migliorare la qualità della vita
degli Italiani, sostanzialmente agricoltori
(già dal Liceo aveva fondato nel suo
paese la Società di Mutuo soccorso).
“….. a Camerino, sin dal 1900, praticai
l’ibridazione del frumento Noè con il Rieti. Mi
prefiggevo lo scopo di ottenere un frumento resistente
contemporaneamente all’allettamento
ed alla ruggine, per avere una varietà adattata
ai terreni ove per elevata fertilità il Rieti corica sempre,
ed il Noè, che non corica a causa delle abbondanti nebbie, è
fortemente danneggiato dalla ruggine”.
Strampelli iniziò subito a lavorare,
fece ibridazioni, per giungere alla creazione di
nuove “razze” di grano. Il suo obiettivo era aiutare gli
agricoltori marchigiani, ma in generale
l’agricoltura italiana, ad aumentare il raccolto,
coltivando piante più basse, che non allettassero, e meno
suscettibili alle malattie.
La granicoltura italiana agli inizi del XX secolo era
pesantemente condizionata dai severi limiti climatici,
da varietà scadenti e tecniche colturali irrazionali, e si
traduceva in produzioni medie di appena 1 tonnellata per
ettaro.
- Frumenti alti fino a 180 cm, “tanta paglia e pochi granelli”,
predisposti all’allettamento, con forti danni alla produzione e
gravi difficoltà nella raccolta.
- Da qui presero le mosse i primi servizi di assistenza tecnica,
detti “cattedre ambulanti”.
- Nel 1903 Strampelli vinse la cattedra ambulante di
granicoltura a Rieti, e lì diede l’avvio alle sue ricerche.
Grazie a lui, nel 1907 la cattedra fu trasformata in Stazione
di Granicoltura, poi diventata a Roma nel 1919
Istituto Nazionale di Genetica per la
Cerealicoltura
Le ricerche a Rieti
Dall’ottobre 1903 Strampelli lavorò alacremente e già nel
1904 aveva sviluppato 53 ibridi diversi. L'anno successivo
sarebbero stati 112, e addirittura 134 nel 1906.
Ottenne dal principe Potenziani alcuni terreni da adibire a colture
sperimentali. Conosciuti i lavori di Mendel, Strampelli cominciò a
sviluppare nuove specie di frumento ibrido, per risolvere i
principali problemi dell'agricoltura, legati alla limitata
produttività e alle numerose malattie e flagelli stagionali cui
erano soggette le piante autoctone.
Visti i risultati il ministero dell'Agricoltura finanziò l'acquisto dei
terreni di sperimentazione. Inoltre fu deliberato un incremento
di organico e la costituzione di terreni sperimentali in diverse
parti d'Italia.
Nascevano così per la prima volta le STAZIONI FITOTECNICHE
da destinare alle prove di validazione delle nuove costituzioni
nei diversi ambienti climatici italiani, e questo fu un’assoluta
novità!
L’ultima Stazione Fitotecnica voluta da Strampelli fu inaugurata a
Fiorenzuola il 19 settembre 1942 !!!!!
La sua idea dell’autosufficienza
produttiva fu
pienamente recepita dal governo
fascista, nel momento del lancio della
“battaglia del grano”.
E’ per questo che il regime attribuì
allo scienziato maceratese
il titolo di Senatore
I successi
Il primo risultato di rilievo di Strampelli,
nel 1905, fu il grano "Carlotta", dedicato alla moglie.
Era un incrocio fra il "Rieti" e la varietà francese
"Massy", con elevata elasticità dei fusti e una produttività
superiore di 5-7 q per ettaro alla media dell'epoca. Il suo
principale difetto – la scarsa resistenza alla "stretta"– lo
spinse verso il vincente triplice incrocio
("Rieti"x"Wilhelmina") x"Akakomugi",
iniziando così, nel 1913, la prima vera "Rivoluzione verde".
Ottenne così il grano "Ardito", incrociando il "Rieti"
(resistente alla ruggine) con l'olandese "Wilhelmina Tarwe"
(ad alta resa) e quindi col grano rosso
giapponese Akakomugi, resistente all'allettamento e a
maturazione precoce.
Negli anni successivi si sarebbe
scoperto che aveva ottenuto un'accoppiata
vincente unendo finalmente i due geni
Rht8 e Ppd-D1
responsabili rispettivamente del fusto
corto e resistente all'allettamento e
dell'insensibilità al fotoperiodo, dunque
della precocità della maturazione.
I due geni risultano presenti nel
medesimo cromosoma della pianta,
e quindi Strampelli poté farli acquisire
a quasi tutti gli ibridi prodotti
successivamente.
Rht8 a GA responsive semi-dwarfing
gene from Akakomugi (6x)
Strampelli (1911)
Introduction of early maturity and short straw into Italian varieties
Development of short and day-length-insensibility genotypes:
Transferring to other European programmes
Direct introduction in China
Used in CIMMYT programs
Not present in French, German and British varieties
Akakomugi dwarfing gene Rht8 is carried on
chromosome 2D linked to Ppd1
Quando iniziò i primi incroci Strampelli non
conosceva ancora le leggi di Mendel, che di
fatto scoprì soltanto nel 1905, cioè dopo
quasi 5 anni che ne aveva intravista
l’esistenza e che aveva applicate
nel suo lavoro.
Eseguì nella sua vita più di 800 incroci
ed è facile immaginare come il suo lavoro
andasse assumendo con gli anni proporzioni
addirittura gigantesche.
Gli fu di aiuto e conforto morale e materiale
la moglie Carlotta Parisani,
che definiva affettuosamente
“la dolce, buona e intelligente compagna
della mia vita”
Incrocio
“artificiale” tra
piante della
stessa specie
Model of the Breeding progress in the last 100 years
Il modello delle Prove Varietali
multilocalità organizzato da
STRAMPELLI è ancora oggi valido e
applicato routinariamente in tutto il
mondo, compreso il modello sviluppato
da BORLAUG per la sua GREEN
REVOLUTION
Con Strampelli vengono definiti i
concetti base del miglioramento
genetico vegetale:
- Alta potenzialità produttiva
- Stabilità delle produzioni
Pioniere degli incroci
interspecifici
• Fu opera di STRAMPELLI il primo
incrocio in Europa tra Frumento
tenero e Segale, che portò alla
varietà di grano adatto agli ambienti
freddi di montagna “Terminillo”
• Solo in seguito, da incroci di questo
tipo, verrà sviluppata la nuova specie
Triticale
Elenco delle 77 varietà di frumento tenero costituite da
Nazareno Strampelli e loro genealogia.
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ALBIMONTE Hatif Inversable Vilmorin / Akagomughi
APULIA Rieti / Spelta bianco aristato
APULIA PRECOCE Apulia // Ardito
ARDITO Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
ATTILIO FABRINI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
AUGUSTA STRAMPELLI Selezione genealogica da Rieti
AUSONIA Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi /3/Ardito
BAIONETTE Rieti / Prince Albert
BALILLA Duro di Puglia / Akagomughi
BERSAGLIERE ibrido spontaneo da Akagomughi
CALATAFIMI Selezione genealogica da frumenti provenienti dal Kansas
CAMBIO Rieti / Prince Albert
CANTORE Triticum villosum / Rieti
CAPRERA Selezione da miscuglio (T. aestivum, T. durum, T. turgidum)
CARLOTTA STRAMPELLI Rieti / Massy
CARLOTTINA BIANCA Hizakiri / Gregorio Mendel
CARLOTTINA ROSSA Hizakiri / Gregorio Mendel
CASTELFIDARDO Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
CATRIA Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
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CERERE (già L.F. o Italo Balbo) Balilla / Ardito
CERVARO Selezione da miscuglio (T. aestivum, T. durum, T. turgidum)
CESARE BATTISTI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
COLUMELLA Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
COMANDANTE BAUDI Hatif Inversable Vilmorin / Rieti // Ardito
COMANDANTE NOVARO Hatif Inversable Vilmorin / Rieti // Ardito
CUBONI Shyrobozu / Carlotta Strampelli
DAMIANO CHIESA Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
DANTE Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
EDDA Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
ENRICO TOTI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
ETTORE FIERAMOSCA Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
FABIO FILZI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
FANFULLA Ardito / Perfection
FAUSTO SESTINI Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
FIUME Akagomughi / Carlotta Strampelli
FRANCESCO STRAMPELLI Hizakiri / Gregorio Mendel
GOITO Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
GORIZIA Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
GREGORIO MENDEL Rieti / Prince Albert
ITALO GIGLIOLI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
LIBERO (già D. o LITTORIO) Apulia / Ardito
LUIGIA STRAMPELLI Selezione da miscuglio (T. aestivum, T. durum, T. turgidum)
MARSALA Rieti / 9151 Stati Uniti N.A. (USA)
MENTANA Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
MENTANA MUTICO (già CiroMenotti o Rachael)Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
MIALE Hatif Inversable Vilmorin / Rieti // Ardito
NURIA Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
OBERDAN ibrido spontaneo da Akagomughi
PALESTRO Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
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PALMIERI Wilhelmina Tarwe / Rieti
PRINCIPE POTENZIANI Selezione genealogica da frumenti giapponesi
RICCIO Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
RISMONDO Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
ROMA Akagomughi / Triticum villosum
ROSSO LEONESSA Rieti / Prince Albert
SABINA Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
SALTO (già T.D.) Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi /3/Ardito
S. MICHELE Wilhelmina Tarwe / Rieti [ar. 21] // Akagomughi
S. PASTORE (già C.T.P. o Bruno) Balilla / Villa Glori
SAURO (primaverile) ibrido spontaneo da Shyrobozu
STAMURA Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
TERENZIO (o Luigi Razza ) Turgido C 1098-1916 / Principe Potenziani
TERMINILLO Segale / Rieti // Rieti 1907
TEVERE Hatif Inversable Vilmorin / Rieti // Ardito
TILIA Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
TIRIAMO DIRITTO Wilhelmina Tarwe / Rieti // Akagomughi /3/Ardito
TRENTO Akagomughi / Carlotta Strampelli
TRIESTE Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
TURANO (già P. or Alalà) Balilla / Ardito
VARRONE Wilhelmina Tarwe / Rieti
VELINO (già P.B. or Eia) Balilla / Ardito
VETTORE Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi /3/Ardito
VILLA GLORI Wilhelmina Tarwe / Rieti [m. 67] // Akagomughi
VIRGILIO Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
VITTORIO VENETO Hizakiri / Gregorio Mendel
ZARA Hatif Inversable Vilmorin / Rieti
ZUMA Wilhelmina Tarwe / Rieti
C1
Apulia
Libero
Apulia precoce
Terminillo
Augusta Strampelli
Marsala
Cantore
Palmieri
Varrone
Zuma
Catria
Virgilio
Tilia
Zara
Columella
Nuria
Com. Baudi
Miale
Com. Novaro
Tevere
Carlotta Strampelli
Cuboni
Trento
Fiume
Ardito
Tiriamo Diritto
Edda
Ettore Fieramosca
Fausto Sestini
Mentana
Sabina
Gorizia
S. Michele
Castelfidardo
Fanfulla
Balilla
Turano
Velino
Cerere
Attilio Fabrini
Trieste
Stamura
Rismondo
Palestro
Damiano Chiesa
Mentana mutico
Cesare Battisti
Italo Giglioli.
Goito
Fabio Filzi
Dante Alighieri
Riccio
Enrico Toti
Villa Glori
S. Pastore
Ausonia
Salto
Vettore
Albimonte
Bersagliere
Guglielmo Oberdan
Roma
Baionette
Cambio
Gregorio Mendel
Rosso Leonessa
Vittorio Veneto
Francesco Strampelli
Carlottina Rossa
Carlottina Bianca
Nazario Sauro
Luigia Strampelli
Principe Potenziani
Terenzio
Calatafimi
Caprera
Cervaro
Dendrogramma del coefficiente di parentela tra varietà (COP)
Panel test
Terminillo
Mentana
Inallettabile 1
Apulia
12
10
8
6
4
2
0
Soisson
Autonomia B
Canove
Inallettabile 2
Bolero
pane 4
Risciola
pane 3
pane 1
Frumento duro “Senatore Cappelli”
• E’ una varietà di duro creata nel 1915, a partire dall'incrocio tra
la varietà Rieti e una varietà tunisina; ebbe grande diffusione in
Italia, soppiantando diverse varietà locali
• Negli ultimi anni il grano duro Cappelli è stato reintrodotto in
alcune zone di poche regioni italiane, come la Basilicata, per
cercare di recuperare un prodotto di qualità.
• Come tutti i grani antichi, il grano Senatore Cappelli, con la sua
altezza (160-180cm) e il suo apparato radicale sviluppato,
contrasta le malerbe ed è quindi proposto in agricoltura
biologica.
• Il nome deriva da Raffaele Cappelli, senatore del Regno d'Italia,
che negli ultimi anni dell'Ottocento, assieme al fratello Antonio,
diede avvio all'epoca della trasformazioni agrarie in Puglia.
• Durante la sua carriera produsse circa 80
varietà diverse di grano, ma si dedicò anche ad
altre specie vegetali:
mais, avena, orzo, segale, foraggi, pomodori,
lenticchie, piselli, fagioli, barbabietole da
zucchero, ricino, fragole, patate, canapa.
• Ottenne anche un incrocio fruttifero
fra pesco e mandorlo.
• Integrava il lavoro di ricerca con gli studi sulle
tecniche di concimazione, fu un sostenitore
delle tecniche di rotazione periodica delle
colture, tentò esperimenti per dimostrare
l'influsso dell'elettricità sulla crescita dei
grani e pubblicò alcuni studi sulle più diffuse
varietà di grano.
ICARDA - GeneBank Building, Aleppo, Syria
MiPAAF – Direzione Generale dello Sviluppo Rurale – POSR IV
– Ricerca e Sperimentazione
Centro di Ricerca per la Genomica e
Postgenomica Animale e Vegetale
Fiorenzuola d’Arda
la
Progetto Internazionale
Sequenziamento Genoma Frumenti
Mappa fisica del cromosoma 5 A
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Via S. Protaso 302 – 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. +39 0523 983758-9 Fax +39 0523 983750 – Email [email protected]
Grazie per l’attenzione !