Un volo fatale dopo l`i nciden te

XII Venerdì 18 giugno 2010
CAMERINO • TOLENTINO
Online
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Un volo fatale dopo l’incidente
La morte di Pace Pocognoli, la dinamica della tragedia ricostruita dai carabinieri
SARA SABBATUCCI
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dalle tracce rimaste sull’asfalto
sembrerebbe che la vittima abbia tentato invano di riprenderlo.
Lo scooter è rimasto in bilico
sulla carreggiata del viadotto,
senza però l’ombra del proprietario che è stato possibile ritrovare grazie all’allarme lanciato
immediatamente da un passante. Solo la luce delle fotoelettriche dei pompieri ha permesso
di scorgere la sagoma di una
persona, 8 metri sotto alla balaustra.
Un incredibile volo che non
gli ha lasciato scampo. All’arrivo dei soccorsi per l’uomo non
c’era più nulla da fare e gli inquirenti hanno solo potuto constatarne l morte. La vittima, originario di Esanatoglia ma residente da tanti anni a Matelica,
viveva con la sua famiglia in un
appartamento in via Francesco
Nuzi numero 14. Lavorava con
la compagnia Agip all’estero.
Immenso il dolore della moglie
Paola e dei suoi quattro figli, Federica, Emanuele, Daniele ed
Ilenia, che sconvolti non riescono ancora a darsi una spiegazione e si sono stretti nel loro
dolore incommensurabile e
composto.
Un dolore infinito che neanche le tante parole di conforto
degli amici e dei parenti più
Matelica
Un quartiere, quello del Villaggio del Sole, sotto choc per la
morte di Pace Pocognoli. Nella
tarda serata di mercoledì un destino maledetto ha messo la parola fine alla tranquilla esistenza di un uomo tutto dedito al
lavoro e alla famiglia. La dinamica dei fatti, che inizialmente
sembrava avvolta in un alone di
mistero, ora non lascia più spazio ad ipotesi o dubbi: gli inquirenti, in seguito alle indagini e ai
rilievi effettuati, sono d’accordo
nel sostenere che si sia trattato
di un incidente. Un maledetto,
tragico incidente.
Mercoledì sera, intorno alle
ore 22, Pocognoli stava andando verso Esanatoglia a trovare
dei parenti, in sella al suo scooter, un 125 della Piaggio. Nel
percorrere la vecchia strada
per Esanatoglia, una stradina
asfaltata ma ad una sola corsia,
poco prima del Ponte di Pagliano, in prossimità di una semicurva il mezzo ha sbandato e
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L’ultimo saluto
al dipendente dell’Agip
oggi pomeriggio nella
Cattedrale di Santa Maria
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Gli amici sotto choc
“Era una persona
dal grande cuore”
IL RICORDO
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Matelica
Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e 118. Nel riquadro Pace Pocognoli
stretti sono riusciti ad affievolire e alleggerire. Un dolore che
li accompagnerà per sempre insieme al ricordo del loro amato
congiunto. I vicini di casa ricordano la vittima come una “persona per bene, un brav’uomo,
tranquillo, affabile. Una persona stimata che salutava e parlava sempre quando ritornava
dai suoi viaggi di lavoro all’este-
ro”. Un lavoro che amava e al
quale aveva dedito la sua vita.
Un lavoro che lo portava a stare
fuori di casa per mesi ma al suo
ritorno le sue giornate erano
tutte per la sua famiglia e per la
sua adorata nipotina Siria di pochi mesi.
Tante persone, appena trapelata la notizia, si sono strette
intorno a questa numerosa fa-
Lo paga per picchiare la moglie
miglia, molto conosciuta in città, distrutta dal dolore, senza
parole, per sostenerla in questo
momento così difficile. I funerali si terranno oggi pomeriggio, alle ore 16.30, nella Cattedrale di Santa Maria. Dopo le
esequie la salma proseguirà il
suo cammino fino al cimitero di
Esanatoglia, dove verrà tumulata.
Tante sono le belle parole ed i
ricordi di chi conosceva Pace
Pocognoli, l’uomo di Matelica
vittima di un tragico incidente.
“Appena abbiamo saputo la
notizia ci siamo stretti intorno
ai familiari e abbiamo vissuto
con loro il dolore per questa
immane tragedia –ha
dichiarato un conoscente -.
Pace era tornato da pochi
giorni perché a breve si sarebbe
dovuto sposare il figlio
Emanuele”.
Un altro amico lo descrive
come “una persona brava e
tranquillissima, un grande
lavoratore. Un uomo per bene.
Si vedeva poco a Matelica per
via del lavoro”. Ora sono in tanti
a piangere la sua morte. Una
tragedia che in città ha lasciato
tutti sotto choc. Sono stati
davvero numerosi gli attestati
di cordoglio giunti alla famiglia
in questo momento di
profondo dolore.
NOTIZIE FLASH
Sgarbo da vendicare, la richiesta di un negoziante di Macerata
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Tolentino
Voleva assoldare una sorta di sicario per dare una bella lezione
alla moglie, ma i suoi piani sono
andati in fumo quando quello
che avrebbe dovuto essere il
carnefice è andato a raccontare
tutto ai carabinieri e ora l’uomo
si trova sul groppone una pesante denuncia per istigazione
a delinquere. Il protagonista di
questa vicenda è un commerciante di Macerata di circa cinquant’anni le cui generalità, per
ovvi motivi di riservatezza, non
sono state rese note.
L’uomo, probabilmente a seguito di qualche “sgarbo” commesso dalla moglie, ha pensato
bene di chiedere la collaborazione di un ragazzo che conosceva bene, chiedendogli di picchiare la donna e fargliela così
pagare. Per essere convincente,
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Un giovane meridionale
ha rifiutato l’offerta
e ha denunciato i fatti
ai militari dell’Arma
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TRIBUNALE
DI
GLI APPUNTAMENTI
ha messo sul piatto della bilancia una bella somma: diverse
migliaia di euro. Soldi ai quali
sarebbe stato ben difficile rinunciare, visto anche che il
compito si prospettava piuttosto semplice e non particolarmente oneroso da portare a termine. Per il ragazzo che si è trovato di fronte questa allettante
offerta, un giovanotto di origini
meridionali che gravita nella
zona di Tolentino, non deve essere stato facile dire di no. Eppure, è riuscito a resistere alla
tentazione. Ha immediatamente declinato la proposta del
commerciante, il quale ha anche insistito per cercare di convincerlo che non avrebbe rischiato nulla e che sarebbero
stati soldi, tanti soldi facili. Ma
anche queste parole non hanno
smosso il ragazzo dalla sua decisione di non dare seguito alla
proposta che gli era stata fatta.
Il ruolo di sicario, evidentemente, non gli si addiceva e per di
più dovendo picchiare una donna. Così, visto che la situazione
andava facendosi sempre più
pericolosa, è andato dai carabi-
nieri di Tolentino e ha raccontato loro tutta la storia. Una versione, questa, che deve essere
risultata particolarmente credibile. I carabinieri della Compagnia di Tolentino, infatti, dopo aver ascoltato la storia ed effettuato i doverosi accertamenti, hanno denunciato il com-
CAMERINO
µ
Comune di Esanatoglia (MC) - Via Rocca B n. 14 - Piena proprietà
di immobile costituito da fabbricato da cielo a terra di antica costruzione,
attualmente al grezzo, a seguito di dei lavori di riparazioni dei danni e
miglioramento sismico , con opere parzialmente realizzate. Prezzo base
Euro 24.000,00. Vendita con incanto del 09/07/2010 ore 09:00. Rif. RGE
36/2000. Informazioni c/o Cancelleria e su sito Internet www.tribunalecamerino.it - www.asteimmobili.it – www.publicomonline.it – www.annunci.paginegialle.it – www.portaleaste.it (A cura di Asteimmobili.it S.p.A. tel
075/5005080)
L’INIZIATIVA
Colletta alimentare per la casa di riposo
Camerino Due giorni di
colletta alimentare per la casa di
riposo di Camerino si terranno
presso il supermercato Il
Paniere, in località Montagnano.
Coloro che andranno a fare la
spesa potranno acquistare latte,
biscotti e fette biscottate,
zucchero, camomilla, the, orzo,
vino bianco, formaggini,
omogeneizzati, succhi di frutta,
yogurt ecc., metterli in un
sacchetto a parte e consegnarli
all'uscita.
LO SPETTACOLO
Il balletto protagonista al teatro Marchetti
Le indagini sono condotte dai carabinieri di Tolentino
merciante a piede libero per
istigazione a delinquere e stanno svolgendo ulteriori indagini
per capire bene quale possa essere stato il motivo scatenante
che ha portato l’uomo a cercare
di assoldare un sicario per picchiare la moglie.
ro.sco.
Scritta da Conti, Esposito e Mosciatti
Una lettera ai diciottenni
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Camerino
Una lettera ai diciottenni della
città, per raccontare i tragici fatti
della Resistenza a Camerino nel
giugno del 1944, l'hanno scritta
insieme il primo cittadino Dario
Conti e Mario Mosciatti, presidente dell'Anpi locale, insieme al
rettore Fulvio Esposito. “Per ricordare dopo 65 anni di pace, coloro che hanno combattuto per
la libertà e coloro che hanno sofferto per i lutti inferti da un nemico spietato. Per non tradire la
lezione della storiaperchè le vittime non siano confuse con i car-
nefici è necessario mantenere viva la memoria di quei fatti anche
attraverso la conoscenza della
Carta che è alla base della nostra
Repubblica”, si legge nella missiva che invita i neomaggiorenni
alla cerimonia del prossimo 27
giugno, in cui sarà consegnata
loro una copia della costituzione.
Il consiglio comunale ha istituito
da quest'anno la Giornata in memoria dei martiri della Resistenza di Camerino, lemanifestazioni commemorativeche avranno
inizio a Palentuccio il 22 giugno e
si concluderanno domenica 27
giugno.
Camerino Appuntamento con il balletto, domani alle 21, al teatro
Marchetti con lo spettacolo dell'associazione Progetto Danza di
Cristina Pelosi, e la regia di Giulia Giontella. Si esibiranno sulle più
note musiche da danza, dalle ballerine che muovono i primi passi nel
suggestivo mondo della danza, alle più esperte con esibizioni soliste.
IN BREVE
L’INFORTUNIO
Ferito dipendente
della Provincia
S.A.inPontano Un operaio
della Provincia, Giuliano
Giorgi di 53 anni di Gualdo, è
rimasto ferito in un incidente
sul lavoro. L’uomo era
impegnato nella ripulitura di
una strada quando è caduto in
una scarpata precipitando
per circa 5-6 metri. Ha
riportato alcune fratture.
I sanitari del 118
L’ORDINANZA
LA SENTENZA
Ippolito finisce
in manette
Una condanna
per il traliccio
SanSeverino I carabinieri
hanno arrestato
Massimiliano Ippolito, 38
anni, in quanto deve scontare
un anno di reclusione per
sentenze passate in giudicato
nei giorni scorsi. Due stranieri
invece sono stati sottoposti a
decreto di espulsione
dall’Italia in quanto irregolari.
Tolentino Luigi Silvestrini di
Radio Blu condannato a un
mese e 11 mila euro di
ammenda, Luisa Maffeis,
della ditta responsabile della
fornitura del traliccio, assolta.
E’l’esito del processo su
presunte violazioni
urbanistiche per un ripetitore
in un terreno della diocesi.