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La Superbia del Pavone
La superbia del pavone l leone che posavano i musi, quali possenti e quali docili, alle acque salubri della sorgente. “L h S dalle lunghe piume color cremisi e b h m zz m q b z ” disse con superbia, guardando quelle bestie che parevano essersi riunite con il medesimo scopo. Ma nessuno degli animali lo stette a sentire. Essi continuarono a bere, incuranti del pavone, come sa essere una bestia al richiamo del padrone. “S !” “ iume m b !” é con veemenza il pennuto che più di tutti aveva percorso lunghe strade, intervallate ora da una vanteria, ora dal sostare di mandria in mandria, parlando del suo manto piumato, come un mercante parla della sua mercanzia. “O ù! V “P ” h h m z ?” h il leone spostando il muso dall'acqua. Gocce di questa discendevano dai suoi baffi “N h q m q ?N h bb z l deserto? Non vedi forse che il leone non mangia l'asino perché h ?” leone, che più di tutti pareva saggio. “E h h m q ?” rispose il pavone ora guardandolo con altezzosità. “N h m N m m m m nemico dell’uomo, che tenta di afferrarlo invano. E questi invano lo fugge. Ma uno di essi trova pace solo quando l'altro riposa. Di consuetudine io di te farei gran banchetto, saziando la mia fame, oltre che la mia sete. Ma ora, tu, come tutti, ti trovi qui in veste di pennuto assetato. E non v’ altro rimedio che unirti a noi, invece di bramare una sorgente ” ne con le due zampe anteriori alzate e l'altre due poggiate a terra. “ h !M : h m m e b !” “N m m sti tu il più bello degli animali che il Padre abbia mai creato, così come io sarei il più forte, dal piccolo lombrico al più grande dei quadrupedi. Ma cosa sarei io, senza l'acqua? Altro che una carcassa stesa al sole, sbeffeggiato ora dall'antilope, ora dalla grande tigre. Siediti accanto a noi e dissetati dunque, signor pavone dalle piume color cremisi e b ” facendo cenno con l'imponente testa al pennuto di sedersi. “Ch h m m b ? Ch stesso fratello del piccolo pettirosso o della grande aquila? Orsù, fatemi spazio tra voi. Che il m b ” rincuorato. Francesco Giagnoni Pubblicato in AA.VV., Premio Artistico Letterario Internazionale, a cura di Anna Bruno XI Edizione Napoli Cultural Classic