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Come in guerra Alitosi, le erbe ti aiutano
. . . a s e t t a ’ l l e n Viale Regione Siciliana 2322 Tel. 091402353 - 091400219 [email protected] www.farmaciabonsignore.it SERVIZIO NOTTURNO CONTINUATIVO CONSEGNA DOMICILIARE FARMATAXI settimanale di prevenzione medica e di solidarietà diretto da Michele Guccione anno 7 n. 4 del 30 gennaio 2012 - edizioni nell’attesa s.a.s. Palermo - da un’idea del Dott. Diego Fabra - www.nellattesa.it - redazione@nell’attesa.it Come in guerra L a settimana di blocco dei Tir ci ha fatto accorgere pienamente che siamo come in guerra. Niente benzina, auto ferme, non si va al lavoro; ma neanche si mangia e si beve, gli scaffali sono vuoti, la gente per paura fa razzia dei generi di prima necessità. Le scorte non arrivano, i cibi freschi si sono avariati, e c’è chi si è rivolto ad un improvvisato mercato nero. Già, perché il ricordo del fascismo e della guerra, dei bombardamenti e dei carretti che portavano farina nera e patate dalle montagne, in tanti è ancora vivo e subito si sono attrezzati come allora. Il mio primo pensiero è andato a quelli della generazione più giovane, all’interno della quale ci sono molti che non hanno mai sofferto, non hanno mai conosciuto privazioni, che sono abituati a pretendere e ad avere tutto e a volere sempre di più, a fare politica ad ogni costo spesso senza conoscere i problemi della gente comune, che sanno tutto di sport e molto poco di “sostanza”. Ho pensato: “Se gli levi per qualche giorno telefonino, internet e facebook, motore, capi firmati e soldi, come fanno a vivere, ad arrangiarsi?”. Poi in realtà, a ben pensarci, dobbiamo renderci conto che il panorama di quella settimana non è nuovo: è come se fossimo in guerra già da molto tempo. Ci dobbiamo difendere da tutto, da nemici prima sconosciuti. La diossina sprigionata dall’incendio dei cassonetti di rifiuti; le larve che stanno nelle feci di cane disseminate lungo i marciapiedi; i veleni contenuti nei cibi e nell’aria. Non possiamo più disporre dei nostri soldi, guadagnati onestamente con lo stipendio o con la pensione, perché il “grande fratello” del fisco spia noi poverelli e non i ricchi proprietari di beni di lusso. Non possiamo ammalarci perché oggi spesso la ricetta costa più della medicina e il ticket più della visita. Non sappiamo se avrà ancora una consistenza ciò per cui nella nostra vita ci siamo battuti e abbiamo speso passione e impegno: il lavoro, la professione, la casa, l’avvenire dei figli. Siamo così appesantiti nell’animo che ci risulta difficile persino sognare o sorridere. Si chiederebbe il nostro buon Diego Fabra: “Che ne abbiamo fatto del nostro mondo, della nostra vita?”. Beato lui che, pur continuando a vivere nel caos, trova rifugio nelle lunghe passeggiate e nell’alimentazione vegetariana e mantiene l’equilibrio di chi sorride nella fede. Quando c’è uno scenario simile a una guerra solo questo può salvare dalla paura e dalla recessione. Alitosi, le erbe ti aiutano E ’ spesso motivo di disagio per chi ne soffre, influisce sulla vita relazionale fino a condizionare azioni naturali come il parlare. Ci occupiamo dell’alitosi o alito cattivo, un disturbo che ha origine nel cavo orale e che nel 90% dei casi è dovuto ad un’errata igiene. La premessa indispensabile per combatterla è eseguire una scrupolosa pulizia orale attraverso un accurato spazzolamento dei denti, l’uso del filo interdentale e di un buon collutorio ad azione antisettica. Ma ne esiste un secondo tipo, l’alitosi patologica persistente. Al contrario della prima, non scompare neanche dopo un’accurata igiene orale in quanto è causata da patologie del cavo orale come carie dentaria, protesi e ricostruzioni dentali mal eseguite o danneggiate, gengiviti, piorrea (casi in cui le cure per combattere l’alito cattivo, non possono che essere di tipo odontoiatrico) e può derivare da malattie sistemiche gravi (come il diabete mellito, le epatopatie acute e l’insufficienza renale cronica). Ma l’alito cattivo può derivare anche dall’ingestione di alcuni cibi e bevande che possono incrementarlo (alcol, caffè, aglio, cipolla, carni affumicate, alcuni pesci, ecc…) dal tabagismo, dall’uso di farmaci antistaminici, antidepressivi, diuretici e ansiolitici, e da problemi gastroenterici, da raffreddore o da un digiuno prolungato (comporta una minore produzione di saliva, meccanismo primario per la detersione orale e favorisce l’alitosi). Come intervenire? segue a pagina 2 Dott. Caterina D’anna Psicologa - Psicoterapeuta Specialista in Psicologia del Ciclo di Vita Università di Pavia Psicoterapia del Bambino, dell’ Adolescente e della Famiglia Si avvale, ove necessario, di consulenza psichiatrica, logopedica e psicomotoria presso il proprio studio, attivando un attento lavoro di equipe Studio a Palermo in Via Tripoli 18 Tel. 091 6121290 Cell. 329 4321204 . . . a s e t t a nell’ Esenzioni, la sanità litiga con se stessa C he ci sia una crisi è evidente. Che questa crisi sia non esclusivamente economica lo è un po’ meno. Sembriamo tanti pezzi di puzzle diversi, e non ci accorgiamo di appartenere al medesimo disegno. La società ha bisogno di fiducia in sestessa, ma ognuno di noi non sa a chi credere. La ferocia cui abbiamo assistito nei giorni in cui tanti hanno dovuto centellinare la benzina - ferocia ai distributori, ferocia contro gli autotrasportatori, contro i tassisti, ferocia tra persone nella stessa barca del disagio - fa capire come non siamo preparati ad affrontare i disagi in nome dell’appartenenza ad una collettività. L’egoismo ci domina. Anche nel delicato campo della salute assistiamo ad uno scompaginamento, alla confusione delle tessere di un puzzle irriconoscibile. L’emergenza è sempre la solita: i soldi (direi la montagna di soldi) che con tanto sacrificio investiamo, attraverso tasse e trattenute, nella sanità sono stati mal spesi. Non bastano mai, proprio come i tanti soldi che lo Stato pretende da noi in misura crescente e che va solo in fumo. Un eterno deficit da colmare, una condizione palesemente fallimentare che, alternando i governi e i governanti, ci chiama “quasi colpevoli” a dover stringere la cinghia, sempre e solo noi. Vengono scardinati, con le nuove disposizioni, gli effimeri “privilegi” dovuti alla povertà e all’indigenza delle classi più disagiate. Un po’ come chi se la prende con gli invalidi – quelli veri – come se fossero dei ladri. MINACCE DI CONTROLLI E punti di vista 30 gennaio 2012 SANzIONI Noi medici di famiglia siamo chiamati (già stracarichi di lavoro e di burocrazia inutile!...) a controllare, assegnare, negare l’esenzione per classi di reddito. Nuove strettoie, immediatamente corredate da minacce di controlli e sanzioni da parte di altre parti della stessa sanità. L’un contro l’altro armati, povere tessere che non si riconoscono più: il puzzle non verrà mai composto! Il clima è dei peggiori: non c’è un settore della sanità che voglia collaborare con l’altro, che senta la medesima voglia di servire la gente, la miseria che paga un prezzo sociale talmente elevato. Tutti, nella sanità, sono preoccupati di non sbagliare per non subire sanzioni amministrative o penali. Si parla solo di soldi, di budget, di disavanzi, di capitoli di spesa, di controlli, di sanzioni, di accuse e di difese. Mi chiedo, in tutto questo, cosa ci stiamo a fare. La gente – per quel che ne sappia io – comincia ad andare dall’erborista o dal naturopata. Gli esempi di buona sanità sono sempre più rari e ci stiamo abituando al maltrattamento collettivo, alle cattive risposte, all’aria di sufficienza, agli uffici stracolmi che ricordano i tempi delle tessere annonarie. Senza dedizione, senza altro senso che servire la burocrazia, senza gentilezza, senza comprensione. La salute come un pane centellinato e gettato in faccia. Mi domando davvero: ma cosa ci stiamo a fare? Centro Dialisi CENTRO EMODIALITICO MERIDIONALE Direttore Sanitario GRAZIA LOCASCIO Partendo dal presupposto che in alcuni casi sia indispensabile consultare il proprio medico per valutare le possibili alternative e la terapia più appropriata, in generale i rimedi possono essere: limitare il consumo di cibi e bevande che provocano l’alito cattivo; eliminare l’uso di alcol (provoca la disidratazione del cavo orale, favorendo lo sviluppo dei batteri responsabili dell’alitosi) e fumo, bere molta acqua durante la giornata, favorendo la produzione di saliva, arricchire la dieta con tanta frutta e verdura. Volete sapere che odore emana il vostro alito? La mano a coppetta davanti alla bocca non è granchè utile allo scopo. Un mezzo più efficace potrebbe essere quello di strofinare la lingua su un polso ben pulito e non profumato, aspettare alcuni secondi e poi odorare; uscire la lingua fuori dalla bocca il più possibile e strofinarne la superficie due o tre volte su una garza sterile. Attendere 40 secondi e odorare la garza. Ma vediamo come la natura può venirci incontro con la fitoterapia. Le erbe più utilizzate nelle infezioni del cavo orale, particolarmente attive sono: i chiodi di garofano essenza, per la spiccata attività disinfettante e leggere proprietà anestetiche locali ed antiinfiammatorie; la mirra, ha buone proprietà disinfettanti, ma presenta anche attività antinfiammatoria e protettiva della mucosa orale. Si usa prevalentemente in forma di tintura: diluita per sciacqui, non diluita per pennellature sulle mucose orali. Per il suo elevato potere disinfettante può essere utile l’uso di un colluttorio all’olio essenziale di melaleuca, da diluire in acqua (una goccia in mezzo bicchiere per fare sciacqui orali). L'olio di melaleuca si può usare anche per fare gargarismi in caso di tonsille infiammate o di faringiti, per le quali si può associare anche la propoli. Inoltre, se associato con la tintura madre di calendula – un cucchiaino in mezzo bicchiere d’acqua – aiuta a previene l’alitosi, le afte e a migliorare la sensazione di bocca impastata. Un infuso a base di aneto (lasciare per 15 muniti 5 g di frutti in 200 ml di acqua bollente, filtrare e bere più volte durante la giornata) ha un’azione benefica e calmante sugli organi dell’apparato digerente e, in particolare, contro i processi fermentativi. Una tisana efficace contro l'alitosi: mettete a bollire in un litro d'acqua 50 g di menta in foglie, 30 g di salvia in foglie, 20 g di altea (radice), 10 chiodi di garofano (conferiscono alla tisana ulteriori proprietà deodoranti e antifermentative). Appena inizia a bollire, spegnere e lasciare in infusione per 20 minuti. Filtrare e berne 3-4 tazze al dì sorseggiando lentamente o anche facendo gargarismi e sciacqui dopo i pasti. L'olio essenziale di menta può essere utile, soprattutto come sintomatico, perché dà un'immediata sensazione di freschezza e inoltre contribuisce a purificare e profumare il cavo orale. L'olio essenziale di finocchio stimola la motilità gastrica ed intestinale, ha un'attività antimicrobica e quindi previene anch'esso gli odori sgradevoli che si possono formare dal ristagno del cibo nello stomaco; essendo anche carminativo, riduce i gonfiori di stomaco e intestino. O ancora, l’infuso di tè verde aiuta a tenere l’alito fresco e profumato, oppure il decotto di verbena (5 g di foglie e radice in 200 ml d’acqua), da usare per risciacqui. In caso di problemi digestivi possono portare giovamento i decotti di erbe aromatiche che riducono la fermentazione degli alimenti e la produzione di gas nello stomaco, come anice, finocchio, cumino e coriandolo. Per regolarizzare l’intestino, sono ideali i semi di lino e psillio: uno o due cucchiaini di tè a stomaco vuoto, con abbondante acqua. Il mezzo più comodo per ricevere “nell’attesa...” a casa tua e al tempo stesso per sostenere il tuo giornale preferito? Abbonati. Per saperne di più telefona al numero 091349239 o invia una e-mail all’indirizzo [email protected]. CAF - UIL CAMERA SINDACALE PATRONATO ISE - ISEU - ISPEU - RED - 730 - UNICO ICI TARTARO GIOVANNA: Via Giuseppe Mancini 34 Tel. 0916572064 IL MONDO INCANTATO S.O.S. GENITORI ASSISTENZA MEDICA 24 ORE SU 24 ORE PENSI CHE NON SIA POSSIBILE TROVARE CHI TI AFFIANCHI IN MODO SERIO E RESPONSABILE NEL TUO RUOLO DI GENITORE A COSTI ADATTI ALLE TUE TASCHE? PALERMO - via Generale Cantore 21 - Tel. 091 302741 - 091 302451 Fax 091 301243 - e-mail: [email protected] VIA G. SCIUTI 102 - TEL. 091346742 - CELL. 320 6276289 Specialista in Nefrologia 2 segue da pagina 1: ALITOSI, LE ERBE TI AIUTANO CHIAMACI E TROVERAI LA SOLUZIONE . . . a s e t t a nell’ posturologia 30 gennaio 2012 Screening gratuiti della postura per 15 giovanissimi: esami podologici, oculistici, odontoiatrici, logopedici S abato 4 febbraio prossimo avrà luogo presso il Centro oculistico Domus di via Sciuti 102/F il primo screening del 2012 curato dalla nostra testata con la preziosa collaborazione di alcuni studi profesionali della città. Sarà anche il primo screening multidisciplinare organizzato dal giornale “nell’attesa…”. Coinvolgerà, infatti, quattro figure professionali: un podologo, un odontoiatra, una oculista e una logopedista e sarà rivolto a un esame della postura di quindici giovani di età compresa fra i cinque e i quattordici anni. Come i nostri lettori ormai sanno, gli screening che il nostro giornale organizza dal 2009 hanno come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini ad una maggiore attenzione verso la prevenzione e verso uno stile di vita salubre, primaria condizione per cercare di evitare il più possibile patologie anche gravi o, comunque, di affrontarle nelle migliori condizioni psicofisiche. Nei numeri 2 e 3 del nostro giornale abbiamo intervistato i quattro specialisti che con grande sensibilità e professionalità hanno accolto il nostro invito ed effettueranno gli esami individuati per gli screening. Sono: il Dott. Giuseppe Alagna, podologo-posturologo, che i nostri lettori ormai conoscono attraverso gli articoli pubblicati sul nostro giornale, e che dopo la laurea conseguita a Firenze, si è specia- Dott. Giuseppe Alagna Dott. Francesco Anselmo lizzato presso l’Università di Barcellona; il Dott. Francesco Anselmo, odontoiatra, posturologo, gnatologo, che già opera in sinergia multidisciplinare presso il suo studio; la Dott.ssa Giulia D’Amico, logopedista del Ce.d.Ap., studio professionale che i nostri lettori abituali conoscono per i servizi che abbiamo dedicato in passato, e che ha fatto dei disturbi specifici dell’apprendimento l’oggetto primario della propria azione; la Dott.ssa Manuela Pulvirenti, oculista del Centro Domus, che ospita l’iniziativa, anch’esso ben LA MEDICINA LO HA CONFERMATO: MOLTE MALATTIE DIPENDONO DA PROBLEMI DI POSTURA... Dott. Giulia D’Amico Dott. Manuela Pulvirenti noto ai nostri lettori quale centro all’avanguardia nel trattamento dei disturbi visivi. Lo screening interesserà 15 pazienti di età compresa fra i 5 ed i 14 anni che saranno visitati da tutti gli specialisti che poi confronteranno l’esito delle loro visite ed emetteranno una diagnosi finale con gli opportuni consigli. Gli esami prenderanno il via alle ore 9,30 di sabato 4 febbraio, secondo un turno prestabilito all’atto della prenotazione. Ecco il protocollo delle visite che saranno effettuate dagli specialisti: LA COLPA E' DELLO STATO E DEI DATORI DI LAVORO CHE CI VOGLIONO SEMPRE A 90°!!! 3 Podoposturologo: verticale di Barrè sul piano frontale e sagittale, analisi piano trasverso, valutazione podoscopio in bipedestazione e in monopedestazione/analisi baropometrica, analisi della marcia, valutazione interferenze podo-posturale (Bassani, rotazione del capo, livelli tae mo, fukuda modificato), rivalutazione dei suddetti test dopo correzione del recettore podale Odontoiatra Gnatologo: valutazione occlusale, valutazione muscoli cranio-mandibolo-cervicali, valutazione ATM, valutazione deglutizione , respirazione, test clinici per valutazione interferenza occluso-posturale (rotazione collo, Bassani, Meersemann, Nahmani), rivalutazione dei suddetti test dopo correzione del recettore occlusale Logopedista: prassi orali, prova di deglutizione, prova di articolazione e coarticolazione Oculista: movimenti di inseguimento, riflessi corneali, convergenza All’esame della logopedista seguirà anche un’ulteriore analisi dello psicologo Dott. Matteo Sclafani (sempre del Ce.d.Ap.) sul DDE (lettura e scrittura). E’ indispensabile la presenza dei genitori dei piccoli pazienti. Le visite dovranno essere prenotate al numero 346 8070087 da lunedì 30 gennaio fino a venerdì 3 febbraio. Dato il limitato numero di visite previste, invitiamo i lettori interessati all’esame per i loro figli, di affrettarsi a prenotare la visita che, come sempre, è interamente gratuita. Reparto dermocosmetico, prodotti per la bellezza e salute del corpo Laboratorio Galenico Alimenti dietetici per diabetici, celiaci e nefropatici Integratori, prodotti per lo sport Fitoterapia, Omeopatia, Veterinaria Ortopedia, prodotti per bambini Autoanalisi del sangue Misurazione della pressione arteriosa CONSEGNA A DOMICILIO FARMATAXI Via Padre Puglisi 82 - Palermo telefono: 091392900 - cellulare: 320 9219557 www.farmaciacavour.it - [email protected] . . . a s e t t a nell’ ippoterapia 30 gennaio 2012 Equitazione integrata, un sistema terapeutico dedicato ai bambini disabili N ell’ambito degli interventi rivolti ai bambini con difficoltà opera da alcuni anni Equitabile®. Il movimento, tra i più moderni nel settore dello sport-educazione e delle Attività Assistite per mezzo del cavallo nasce in Italia nel 2007 ed ha come riferimento la divulgazione dei dettami dell’Anno Europeo 2003 delle persone disabili e dell’anno 2004 dell’educazione attraverso lo sport. Equitabile promuove attività equestri nel terzo settore, specificamente, equitazione Integrata. Quest’ultima è un tipo di intervento educativo dove l’aspetto relazionale con l’operatore, il lavorare in gruppo e la mediazione con il cavallo divengono i mezzi fondamentali per l’ottenimento di importanti risultati basati su progetti educativi graduali e individualizzati. Come recita il regolamento “(…) scopo principe del movimento è l’integrazione e inclusione sociale degli strati più deboli della popolazione, con particolare riferimento ai bambini e ai giovani, attraverso l’equitazione, il cavallo, l’educazione alla socialità e all’abbattimento dei pregiudizi in genere…” (R. Lambruschi). In tale ottica lo sport è vissuto come evoluzione della terapia. La filosofia di Equitabile si ispira ai principi “Carta Modena 2002” che riconoscono al rap- porto con l’animale un valore fondamentale per l’uomo per le importanti valenze emozionali, cognitive, formative e terapeutiche. Gli operatori della scuola seguono un percorso di formazione specifico per assicurarsi adeguate competenze tecnico/gestionali ed un ampio livello di sicurezza. Punto di partenza dell’intervento rieducativo è la considerazione che esistono in ogni individuo delle capacità latenti e inespresse che vanno potenziate e sviluppate per arrivare alla conquista della massima autonomia, integrazione e capacità di giudizio sulla base delle sue reali possibilità. Ogni apprendimento è finalizzato alla sua applicazione nella vita quotidiana. Le attività che essa propone prevedono sia lavoro di scuderia, che in sella, nonché laboratori di gruppo. PER FAR CONTENTO UN BAMBINO BASTA UN GIRO SU UN CAVALLO... Fai felice la tua pelle Ma quali sono, brevemente, i presupposti teorici di tale intervento ed i suoi effetti sulla persona? A livello fisico la particolare andatura del cavallo al passo, che rievoca la cadenza umana, determina un’azione benefica e rilassante sul sistema nervoso e contemporaneamente migliora il tono muscolare. La ricerca e il mantenimento dell’equilibrio stimolano la percezione del proprio corpo in relazione all’ambiente e allo spazio, inoltre aumentano la sensibilità percettiva. Montare a cavallo migliora l’attenzione, la concentrazione, la capacità di orientamento, il velocizzarsi dei riflessi, l’interesse, la memoria. Dal punto di vista strettamente psicologico, il cavallo, animale capace di incutere timore e attrazione allo stesso tempo, permette l’instaurarsi di una comunicazione PER FAR COLPO SU UNA VELINA, INVECE, SERVE COME MINIMO UN CAVALLINO RAMPANTE... 4 non verbale col bambino densa di emozioni nuove. L’intensità di questa relazione affettiva influisce sul comportamento del disabile, riuscendo a scalfire gradualmente quelle barriere che lo isolano dall’ambiente. Tra l’altro la felicità di poter "giocare" col nobile animale e il piacere di stare a contatto con la natura, lontano da ambienti medicalizzati, lo coinvolgono senza fargli pesare la fatica di cavalcare e lo stimolano spontaneamente aumentando la capacità di apprendimento. In quest’ottica il bambino disabile diventa da soggetto passivo di terapie a soggetto attivo. Il lavoro a terra, mira a incrementare le abilità manuali e contribuisce alla crescita attraverso il farsi carico dell’animale e delle sue esigenze (strigliarlo, spazzolarlo, preparare le profende).Ciò permette la presa di coscienza del proprio valore, delle proprie responsabilità e dei propri doveri, e favorisce quindi la maturazione psicologica. Non ultimo, stare in sella dona al cavaliere una sensazione di dominio e libertà che, superando il limite fisico o psicologico che il soggetto può provare, gli dà una conferma delle proprie potenzialità di controllo e rafforza il suo senso di fiducia e sicurezza. L’attività ludica con il cavallo può, a seconda dei casi, sfociare in una vera e propria attività sportiva, rappresentando per segue a pagina 7 Il mezzo più comodo per ricevere “nell’attesa...” a casa tua e al tempo stesso per sostenere il tuo giornale preferito? Abbonati. Per saperne di più telefona al numero 091349239 o invia una e-mail all’indirizzo [email protected]. Cappellino & Cappellino s.n.c. Specialisti Radiologi Via Roma, 386 (90139) Palermo Tel. 091.6117891 - cellulare 331 8494744 Radiologia digitale - RX a domicilio - Ortopantomografia Telecranio per Ortodonzia - Mammografia H.F. digitale Stereotassi - T.C spirale - Ecotomografia 3D live (Internistica, Senologia, Ginecologia, Ostetricia 3D, pediatrica, muscolo-tendinea ed osteoarticolare) Eco-Color Doppler e PWR-Doppler (vascolare, oncologico, fetale) Ecocardiografia, Cardiologia, Morfometria vertebrale digitale, Senologia, Mineralometria ossea computerizzata (M.O.C. - D.E.X.A. - Dual Energy X-ray Absorption) Si riceve per appuntamento tutti i giorni escluso il sabato dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,00 . . . a s e t t a nell’ psicologia 30 gennaio 2012 I videogiochi, uno strumento per sviluppare la mente, ma anche un serio rischio di sfociare in epilessia U na corsa disperata al pronto soccorso dopo ore di gioco alla playstation: è successo a un dodicenne di Genova, colpito da una crisi epilettica da esposizione ai videogames. E’andata peggio a un ventiseienne cinese, morto per infarto dopo una settimana di giochi online. Come è possibile arrivare a tanto, come può il gioco, un’attività con alto potenziale creativo e formativo, diventare una vera e proprio malattia a tratti mortale? PERICOLO PER LA SALUTE Se pensiamo che attraverso il “gioco di ruolo” e “i giochi con regole” il bambino perfeziona il senso di sé, sviluppando l’empatia e la capacità di adattarsi alle norme sociali, viene spontaneo chiedersi quali siano le condizioni per cui il videogioco si trasforma da preziosa oppor- tunità a reale pericolo per la salute. Facilitando l’assunzione di un’identità fittizia, con molteplici possibilità di trasformazione, il videogioco esercita un forte potere sulla psiche: “dimostrare” a se stessi e all’antagonista virtuale le proprie capacità, con sfide sempre vincenti. Attrazione preoccupante se riferita ai contenuti di violenza di molti attuali videogiochi. Un pericolo per la mente, quando un suo utilizzo spropositato nel tempo (il video abuso) arriva a pregiudicare la vita reale in quegli ambiti relazionali, scuola, famiglia, amici, in cui la personalità si struttura. Un fascino che, se utilizzato propriamente, stimola invece le abilità manuali, di percezione e di autocontrollo. Quali sono le conseguenze di un assorbimento sempre maggiore nel mondo dei videogames? La prolungata esposizione a un videogioco, senza pause, in silenzio e spesso in una stanza poco illuminata, determina la “videofissazione”, per cui i confini tra gioco e realtà diventano sempre più labili, al punto che azioni virtuali e reali non vengono più distinte. Ciò facilita la convinzione di “essere invincibili”, ad esempio di poter volare come l’eroe personificato, con i tragici esiti di cui la cronaca ci ha più volte informati. DIFFICOLTà DI CONCENTRAzIONE La videodipendenza è anche all’origine di difficoltà di concentrazione e apprendimento, sovrappeso e obesità, disturbi del sonno, dell’alimentazione, dell’umore, con ricadute negative sui rapporti interpersonali. Comune è poi l’ossessione di acquistare videogiochi sempre nuovi, a costo di rubarli, mentre l’impossibilità di giocare scatena stati di agitazione simili all’astinenza da droghe. Non tutti scivolano in questa dipendenza. Esistono infatti fattori predisponenti, come personalità deboli con scarso senso di 5 sé e carenti abilità sociali, che vedono nel videogioco la “fuga” da una realtà insoddisfacente, noiosa e anonima, e nell’ambiente virtuale un rifugio. Tale situazione però rafforza l’isolamento sociale e limita l’apprendimento delle abilità necessarie per una sana vita di relazione. Anche l’ambiente familiare e il gruppo dei pari hanno una grande influenza in questo processo, “normalizzando” un uso smodato, perché i genitori possono essere loro stessi videodipendenti. Correre ai ripari implica la capacità di “fermarsi” prima che da attività formativa il videogioco consegni una visione distorta della vita: attraverso una corretta informazione e l’adozione di buone regole di comportamento è possibile scongiurare il rischio che, da mezzo di potenziamento personale, diventi una forza incontrollabile in grado di dirigere le nostre scelte. . . . a s e t t a nell’ psicologia 30 gennaio 2012 Nasce una nuova figura terapeutica a sostegno della famiglia: lo psicologo pediatrico L o scorso anno Palermo ha ospitato presso l’Università il I Congresso Internazionale che in Italia si è occupato di Psicologia pediatrica. Chirurghi, oncologi, anestesisti, neonatologi, biologi, neurologi, psicologi, psicoterapeuti, infermieri… e pediatri si sono confrontati rispetto all’esigenza di specifiche competenze psicologiche necessarie di fronte a bambini e adolescenti con patologie non organiche. DIALOGO TRA tuali patologie. Una nuova figura, quella dello “Psicologo pediatrico”, già “nata” in America, che va oltre la Psicologia e la Pediatria, che deve dare sostegno al bambino, alla famiglia e agli operatori nel gestire la condizione di “pericolo” che interviene stravolgendo l’equilibrio pre-esistente e che potrebbe compromettere quello futuro. Essa promuove l’attivazione di processi e comportamenti funzionali e finalizzati ai diversi bisogni, educando ad un nuovo equilibrio per uno stile di vita migliore. Deve creare un ambiente supportivo che possa contenere paure e ansie, che lavori sulla motivazione e stimoli il soggetto e la sua famiglia a ridefinire bisogni e modalità relazionali adeguate ai cambiamenti. Il suo ruolo attiene sia all’ambito della valutazione precoce, in quanto spesso si rischia di intervenire in ritardo non riconoscendo alcuni segnali, che a quello della prevenzione consistente nell’individuare situazioni e soggetti a SPECIALISTI Si è aperto un dialogo tra le diverse specializzazioni che ha visto analizzare punti forti, punti deboli, nuclei critici e risorse verso la cura e il “prendersi cura” dell’infanzia e dell’adolescenza. Dal dibattito è venuta fuori, inoltre, l’esigenza da parte dei pediatri di famiglia di essere accompagnati lungo il percorso di sviluppo pediatrico, per prevenire oltre che per “curare” even- CONSIGLIATI ALLERGOLOGIA DOTT. CLAUDIO RAGNO Specialista in Allergologia e immunologia Clinica. Centro di Allergologia e Immunologia Clinica “dott. Claudio Ragno” diagnosi e cura delle allergie Presso il centro si effettuano: Test allergologici per la diagnosi delle malattie respiratorie, delle allergie alimentari, per allergie a farmaciì, per allergie ad anestetici locali; Spirometria, Diagnosi delle malattie Immunologiche. Palermo in via XII Gennaio 16. Per prenotazioni: tel. 091584114 - cell. 337895499 ANALISI CLINICHE ANALISI CLINICHE E CHIMICHE DOTT.SSA SCIUTO ROSA Dosaggi ormonali - Test tiroidei Markers epatite e tumorali Celiachia - Test allergici. Prelievi a domicilio gratuiti. Via A. Cirrincione, 10 - Tel. 091 362166 ANDROLOGIA DOTT. GIUSEPPE LAURIA Andrologo Urologo - Dirigente medico di Urologia Arnas Ospedale Civico di Palermo. Riceve in Via Paolo Paternostro, 62. Cell. 333 9122324 www. UrologiaAndrologiaLauria.com ASSISTENZA IRIS - SERVIZI ALLA PERSONA ASSISTENZA DOMICILIARE 6 rischio per intervenire prima ancora che si manifesti il problema, oltre, infine, all’ambito dell’intervento vero e proprio che avviene nel momento in cui si presenta il problema o vi è una specifica richiesta di aiuto. MEDIATORE TRA MEDICI E UTENTI Questa figura dovrebbe, inoltre, mediare tra i medici e gli utenti, tra l’organizzazione ospedaliera, scolastica con bisogni ed equilibri propri e i pazienti e la loro famiglia con specifici bisogni fisiologici ed emotivo-affettivi. Per far ciò lo Psicologo pediatrico si può avvalere dell’uso di test, dell’osservazione e della tecnica del colloquio e di altri strumenti e metodologie che gli consentono di far luce sulla situazione per poter meglio intervenire, oltre che di un lavoro d’équipe. Tutto ciò implica la ridefinizione dell’identità professionale dello Psicologo, in cui vengano riconosciuti spazi diversi da quelli finora battuti dalla psicologia e che derivano da un aperto dialogo tra la psicologia e la pediatria. Avete bisogno di uno specialista, o di un centro di cura, ovvero di assistenza? Per ogni necessità proponiamo professionisti o strutture ai quali rivolgersi con fiducia. Se desiderate pubblicare un annuncio professionale a pagamento, telefonate al n. 091343239 o inviate una e-mail a: [email protected]. Assistenza anziani, malati, disabili inclusi farmaci a domicilio, consegna di spesa, riordino e piccole pulizie della casa. Via Pitrè 164/A - Tel. 091 7026528 - 329 9504144 www.irispalermo.com www.paginegialle.it/ irispa - [email protected] CASE DI RIPOSO COMUNITA’ ALLOGGIO PER ANZIANI “GRETA” Assistenza 24 ore. Servizio lavanderia. Pasti. Attività ricreative e religiose (a richiesta). Ambienti climatizzati. TV in camera. Via Simone Cuccia 1 (angolo via Libertà). Tel. 0916268045 - Cell. 3481511882/ 3293324702 DERMATOLOGIA DOTT. ANGELO RAFFAELE CINqUE Dermatologia e malattie sessualmente trasmesse. Penescopia, diagnosi e terapia degli HPV (condilomi), mappatura nevica, esame in epiluminescenza dei nei, diagnosi e terapia del linfedema, linfodrenaggio, diatermocoagulazione, crioterapia. Via R. Wagner 9, Palermo, tel. 091 335555 GASTROENTEROLOGIA DOTT. SERGIO PERALTA Dirigente Medico U.O. di Gastroente-rologia ed Epatologia Responsabile U.O.S. di Endoscopia Digestiva Policlinico, Piazza delle Cliniche 2, tel. 091 6552186 - Cell. 338 6963040 - e-mail: [email protected] NEUROLOGIA DOTT. MARIO GUARINO Specialista in Neurologia, Psi-chiatria, Medicina Legale. Riceve per appuntamento: a Palermo in via Ariosto 22 (tel. 091730 317 cell. 3336957892) e in via La Loggia 192 (cell. 3336957892). A Monreale, chiasso C. Menotti 3. Recapito telefonico 0915506399). E-mail [email protected] NEFROLOGIA DOTT.SSA GRAZIA LOCASCIO Specialista in Nefrologia Direttore sanitario del Centro Emodialitico Meridionale di Palermo in via Generale Cantore, 21. Terapia conservativa e terapia sostituiva dell’insufficienza renale. Telefono 091302451 - 091302741 OCULISTICA CENTRO OCULISTICO DOMUS Dott. Francesco Valvo – Dott. Maria Rossella Macedonio. Accreditato con il SSN - Via G. Sciuti n. 102/F Palermo Tel. 091-346739 - Mail: [email protected]. Sito: www.centrooculisticodomus.it Diagnostica – Ortottica – Micro-chirurgia oculare, chirurgia plastica della zona oculare, laser per riduzione della miopia, iperme- tropia, astigmatismo. Convenzionato Previmedical, CRAL Regione Siciliana, Dopolavoro Ferroviario. ODONTOIATRIA DOTT. GIUSEPPE NOCERA Terapia delle disfunzioni craniomandibolari - Kinesio-elettromiografie - Ortodonzia. Via Massimo D'Azeglio, 9/B Recapito telefonico 091 343308 - sito web www.nocera-odontoiatra.it e-mail: [email protected] PODOLOGIA - POSTUROLOGIA DOTT. GIUSEPPE ALAGNA Specialista in Podologia sportiva Posturologia Esame Baropodometrico - Ortesi Plantari. Riceve per appuntamento. Via Sciuti 15 Palermo.Tel 0915079983665395738. sito web: www.podoposturologiadottalagna.it. e-mail: [email protected] PSICHIATRIA DOTT. LEONARDO GALANTE Neuropsichiatra dell'età evolutiva disturbi d'ansia, disturbo di panico, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell'umore, psicosi, in età evolutiva e nell'adulto. Via G.L. Bernini, 23 – Palermo. Cell. 3393245720e-mail: [email protected] PSICOLOGIA DOTT. CATERINA D’ANNA . . . a s e t t a nell’ veterinaria 30 gennaio 2012 in collaborazione con l’Ordine dei Veterinari di Palermo - www.veterinaripalermo.it Gli escrementi dei cani in strada sono veicolo di una grave malattia. Denunciate chi no li raccoglie S iamo in tanti a vedere i padroni dei cani aggirarsi intorno alla nostra casa per la classica passeggiata al termine della quale vengono lasciati per strada gli escrementi dell’amico a 4 zampe. Sono in tanti a farlo senza vergogna perché “Cosa importa? Con tutta l’immondizia che c’è!”. La cacca di cane ormai fa parte del consueto paesaggio cittadino. L’escremento di cane deturpa il paesaggio e rivela tante cose di chi lo abita. Non è una questione estetica, è soprattutto un problema sanitario. L’escremento è pericoloso. È il veicolo di una malattia che si chiama toxocariasi. Le feci di cani ed i gatti infestati dagli ascaridi, vermi cilindrici simili a stuzzicadenti incurvati, sono piene uova di questi nematodi, che una volta ingeriti dall’uomo non potendo annidarsi nel suo intestino ne bucano le pareti espandendosi in tutto l’organismo. Si localizzano in tutti gli organi e i tessuti, ma preferisco- no i polmoni e i bronchi, il cuore e gli occhi. Possono stabilirsi anche nel cervello, causando epilessia e disturbi del comportamento. I sintomi più evidenti sono la tosse, la febbre, erezioni cutanee e perfino la polmonite. Giungere a una diagnosi non è facile, quindi si rischia di vivere infettati per mesi o nei casi fulminanti (per fortuna rari) di morire. Vi chiederete: “Chi è quel pazzo che ingerisce feci di cane?” Nessuno. Ma provate a usare l’immaginazione. Durante una passeggiata per le strade della nostra città pestate inavvertitamente gli escrementi di cane anche in piccolissime quantità. Poi salite in macchina o tornate a casa e vi cade un oggetto sul tappetino dell’auto, sul tap- segue da pagina 4: EQUITAzIONE INTEGRATA l’allievo un ulteriore passo verso l’autonomia che lo mette nella condizione di potersi confrontare con i normodotati. L’equitazione integrata è utile ad individui con molte e diverse problematiche e di tutte le età ed estrazioni culturali e sociali. Presenta un ambito di applicabilità vastissimo e le controindicazioni assolute sono rare e comuni a quelle per l’equitazione. Tale attività è in genere ben accettata e investendo la globalità dell’individuo non può non lasciare tracce positive nella sua sfera psichica. sa. . . nell’atte segue da pagina 6 CONSIGLIATI Psicologa - Psicoterapeuta. Specialista in Psicologia del Ciclo di Vita Università di Pavia - Psicoterapia del bambino, dell’adolescente e della famiglia. Riceve in Via Tripoli 17 Palermo. Tel, 0916121290 Cell. 329 4321204. psicologico e psicoterapia individuale e di gruppo. Per appuntamento a Palermo (zona Leonardo Da Vinci). Cell. 3296279682 - email: saradicara@ ibero.it Cell. 3474011934 - e-mail: [email protected] DOTT.SSA GISA MANISCALCO Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-relazionale. Diagnosi, consulenza, sostegno e psicoterapia individuale, di coppia e familiare. Riceve per appuntamento in viale Lazio 64 (ang. via delle Alpi) a Palermo. La prima consulenza psicologica è gratuita. Cell. 333 3025287, [email protected], www.gisamaniscalco.it SORDITA’ DOTT. PIETRO CORRAO DOTT. LUIGI LO COCO Specializzati in tecniche audioprotesiche. Si riceve per appuntamento dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle ore 16,00 alle 19,00. Via Croce Rossa 12 Palermo. Tel. 0916257 299 3457055754 - 3282766944 DOTT. CONCETTA MEZZATESTA Psicologo Psicoterapeuta (Specialista in Psicologia Clinica) Terapeuta E.M.D.R. Colloqui Clinici e di Sostegno individuali (adulti e adolescenti) o Coppie per risolvere: Difficoltà Relazionali, Depressione, Disturbi Psicosomatici, Anoressia, Bulimia, Fobie, Ansia, Traumi psicologici. Perizie psicologiche . Per appuntamento a Palermo. Cell.3470195627, e-mail: [email protected] STUDIO DI PSICOTERAPIA Dott.ssa Sara Di Cara, Dott. Giovanni Ferraro – psicologi e psicoterapeuti. Consulenza, sostegno peto davanti il divano o a terra. Raccogliete l’oggetto con le mani e queste diventano veicolo per le larve. Se avete il vizio di mangiarvi le unghie potete facilmente immaginare cosa può succedere. In altri casi, invece, infetterete altri oggetti finché le uova in qualche modo non arriveranno nel vostro cibo o nella vostra bocca. Oppure pensate al vostro bambino che sgambetta tranquillamente per casa e che mette in bocca tutto quello che gli capita. Le larve non sono visibili a occhio nudo, sono una minaccia invisibile per la nostra salute. Per la cura dei cani è indicato il trattamento vermifugo. Per l’uomo, invece, è importante arrivare quanto prima alla diagnosi per curarlo con i deriva- DOTT. MARCELLO DI STEFANO Apparecchi acustici in convenzione con il Servizio Sanitario e/o Inail. Riparazione di tutte le marche e tipi. Disbrigo e presentazione domande per il riconoscimento dell’invalidità civile. Via Malaspina 49 (ang. via Turrisi Colonna) Palermo. Tel. 0917302802 - Cell. 349 7586511 UROLOGIA DOTT. GIUSEPPE LAURIA Urologo Andrologo - Dirigente medico di Urologia Arnas Ospedale Civico di Palermo. Riceve in Via Paolo Paternostro, 62. Cell. 333 9122324 www.Urologia AndrologiaLauria.com 7 ti dei benzimidazolici. Il consiglio è scontato. Non ci resta che portarci sempre un sacchettino e un guanto in lattice per raccogliere le feci del cagnolino. Trovate il coraggio di rimproverare il vicino magari spiegandogli il rischio che sta correndo. Se poi avete vicini ed estranei recidivi fate una segnalazione anche anonima al numero 0917033576 del Dipartimento veterinario indicando la via e gli orari delle passeggiate. Un’ultima cosa, non meno importante, che riguarda le vostre tasche. Se a un controllo dell’Autorità competente siete trovati sprovvisti di sacchettino, sarete sanzionati con una multa che è come minimo 56 euro se non avete la palettina ed altri 116 euro minimo, se non raccogliete le feci come previsto dalla Legge Regionale n. 15 del 2000. Cominciamo a raccogliere quanto non è di proprietà della collettività e invitiamo i turisti a fotografare i nostri bellissimi monumenti o a stupirsi per la nostra civiltà. Ricordiamoci che il nostro cane ha il diritto di fare i bisogni e noi il dovere di raccoglierli. settimanale di prevenzione medica e di solidarietà Registr. Trib. di Palermo n° 11 del 29/05/2006 - Iscriz. ROC n. 21038 edizioni nell’attesa di S. Fabra & C. s.a.s. amministratore unico: Sergio Fabra [email protected] Sede Via Sampolo 56 - Palermo - 091349239 - [email protected] - www.nellattesa.it Direttore responsabile: Michele Guccione [email protected] Direttore editoriale: Diego Fabra [email protected] Responsabile commerciale: Marcello Barbaro [email protected] Hanno collaborato a questo numero: Diego Fabra [email protected] - Angela Ganci [email protected] - Katia Li Citra [email protected] - Giusy Egiziana Munda [email protected] - Claudia Pelaia [email protected] -Alessandra Rizzuto [email protected] - Roberto Tobia [email protected] Vignette: Pienrico Di Trapani [email protected] Comitato etico scientifico: Diego Fabra coordinatore - Giovanni Alberti medicina estetica Sergio Fasullo cardiologia Silvia Tinaglia psicologia Distribuzione: edizioni nell’attesa s.a.s. Stampa: Sprint s.a.s. Via Telesino 18/a Palermo Questo numero è stato chiuso in tipografia il 25 gennaio 2012 Un modulo (mm. 48x20): Euro 25,00. Consigliati: 4 annunci 50,00 Euro più IVA. 48 annunci 500,00 Euro più IVA (max. 5 righe, ogni riga extra Euro 2,50 più IVA) Una pagina: 48 moduli. Abbonamento sostenitore: 100,00 Euro. Il giornale viene distribuito in circa 500 punti di Palermo e provincia. Gli articoli firmati riflettono esclusivamente l’opinione degli autori. E’ consentita la riproduzione anche parziale citandone la fonte. . . . a s e t t a nell’ lunedì 30 gennaio - venerdì 3 febbraio (turno1) Cacace F. p.zza S. Francesco Di Paola 51 - tf. 091588313 Crimaudo P. via Alloro 137 (Hotel Patria) - tf. 0916164133 Gallo S. via E. Tricomi 12 tf. 0916574128 Giganti via Ammiraglio Rizzo 49/e - tf. 091540463 Mercadante I. via Carbone 44 (Partanna) - tf. 091450064 Romano M. via A. Diaz 86 (p.zza Torrelunga) - tf. 091476824 Ruggeri via Dell’Ermellino 26 (Bonagia) - tf. 091447617 Tulone. via Aspromonte 97(in fondo v. Lazio) - tf. 091206017 Verga G. via E. L’Emiro 34 tf. 0916511761 Villa Serena via Tasca Lanza 106 tf. 091213241 Virga A. M. via L. Da Vinci 338 tf. 091406185 Sabato 4 febbraio (turno 17) Giardina A. via S. Cuccia 17 (v. D. Di Marco) - tf. 091341627 Mancuso F. viale delle Alpi 7/C tf. 091 308150 Mercadante V. v.le Regina Elena 72 (Valdesi) - tf. 091450381 Motisi c.so Pisani 25 tf. 091 422389 Musumeci R. via E. Restivo 23 tf. 0916703421 Paternostro B. via Cruillas 3/D tf. 0916850977 Randazzo R. A. via Termini servizi 30 gennaio 2012 CERCHI UNA FARMACIA? Rubrica settimanale in collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti di Palermo e con l’Utifarma Imerese 2 - tf. 091405009 Tripi I. via Aloi 3/C-D (Falsomiele) tf. 0916484273 Sabato 4 - Domenica 5 febbraio (turno 17) Barone M. via V. C. Piazza 19 (v. La Loggia) - tf. 0916572247 Borsellino p.zza Chiesa S.A.Liguori 31 - tf. 09168518092 Cacace F. via G. B. Guccia 13 tf. 091 587361 Caronna F. via Porta Cuccia 9 (Papireto) - tf. 091320072 Cortegiani M. via Montegrappa 114 - tf. 091488421 Cuccia G. via C. Parisio 59 tf. 0916821518 Di Mino A. v.le dei Picciotti 3/a (ang. A. D’Aosta) - tf. 091471600 Minore & C. via Montalbo 124 tf. 091546905 Trossarelli via F. P. Perez 68 tf. 0916161132 Li Calzi G. via E. Amari 2 (ang. Crispi) - tf. 091 585383 Lo Casto M. via M.se Ugo 82 (Fiamma) - tf. 0916251725 Mancino R. p.zza P. Camporeale 44 (Zisa) - tf. 0916817849 Rappa S. via Leoni 83 (p. Don Bosco) - tf. 091362335 Sciascia M. via Roma 113 (Standa) - tf. 0916164339 Scimeca M. 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