La Spezia ApriAMO il futuro Piano triennale dell`offerta formativa
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La Spezia ApriAMO il futuro Piano triennale dell`offerta formativa
Liceo Scientifico Statale “Antonio Pacinotti” La Spezia ApriAMO il futuro Piano triennale dell’offerta formativa 2016-2019 Sede Centrale - Via XV Giugno – 19123 La Spezia Tel. +39 0187 743058 +39 0187 718401 – fax +39 0187 777813 E-mail: [email protected] - [email protected] P.E.C.: [email protected] Sito web: http://www.liceopacinotti.gov.it Facebook: https://www.facebook.com/liceoscientificopacinotti Codice Fiscale 80009470115 - Codice M.I.U.R. SPPS01000C Sede staccata: Via Martiri Libertà – 19015 Levanto (SP) - tel. e fax +39 0187 807268 INDICE Premessa 1. L’identità dell’Istituzione scolastica 5 6 1.1. La storia 6 1.2. Il contesto territoriale e le caratteristiche dell’utenza 6 2. Priorità, traguardi ed obiettivi: Rapporto di autovalutazione e Piano di miglioramento 7 3. Risultati scolastici, delle prove standardizzate INVALSI e a distanza 10 RISULTATI SCOLASTICI 10 PROVE INVALSI 11 RISULTATI A DISTANZA 13 4. Obiettivi formativi 5. Progettazione 5.1. Progettazione curricolare 15 17 17 PECUP DEL LICEO SCIENTIFICO 17 LICEO SCIENTIFICO - SEZIONE AD INDIRIZZO SPORTIVO (LISS) 18 LICEO SCIENTIFICO - CURVATURA ECONOMICO-GIURIDICA 19 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO IN CONDOTTA 20 DEROGHE AL NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA 23 CREDITO SCOLASTICO PER L’ESAME DI STATO 24 LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI: CRITERI, MODALITA’, TEMPI 25 RECUPERO E SOSTEGNO 25 ALLIEVI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) 27 ALLIEVI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) 28 ORIENTAMENTO IN ENTRATA 28 ORIENTAMENTO IN USCITA 29 VIAGGI DI ISTRUZIONE 30 SCAMBI CULTURALI 31 EDUCAZIONE ALLA SALUTE 32 2 5.2. Progettazione extracurricolare I PROGETTI DI ISTITUTO: SCHEDE ANALITICHE 5.3. Progettazione organizzativa e gestionale 32 34 75 PERIODI DIDATTICI 75 TEMPO SCUOLA 75 IPOTESI NUOVO ORARIO DELLA SEDE DI LEVANTO dall’a.s. 2016-2017 76 ORARIO DELLA SEZIONE SPORTIVA dall’a.s. 2016-2017 78 QUADRI ORARI DEGLI INDIRIZZI 79 DIPARTIMENTI 82 FUNZIONIGRAMMA 82 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA 92 UFFICI E RELAZIONI COL PUBBLICO 93 CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME 94 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI 94 SICUREZZA 95 COLLABORAZIONI COL TERRITORIO, RETI E CONVENZIONI 95 6. Fabbisogno di personale 6.1. Organico dell’autonomia: posti comuni e posti di sostegno 97 97 6.2. Organico dell’autonomia: posti di potenziamento dell’offerta formativa 101 6.3. Posti del personale tecnico, amministrativo ed ausiliario 104 7. Fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature 106 ATTREZZATURE INFORMATICHE 107 ATTREZZATURE INFORMATICHE SEDE CENTRALE 108 INDIRIZZI PER L’INCREMENTO DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI INFORMATICI 109 LABORATORI SCIENZE NATURALI E CHIMICA - SEDE CENTRALE 110 LABORATORIO DI FISICA DEL BIENNIO - SEDE CENTRALE 111 LABORATORIO DI FISICA DEL TRIENNIO - SEDE CENTRALE 113 LABORATORIO INFORMATICO - SEDE DI LEVANTO 113 LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI E FISICA - SEDE DI LEVANTO 114 8. Altre azioni previste dall’art. 1 della Legge n. 107/2015 8.1. Piano di formazione per il personale docente e A.T.A. (commi 12 e 124) 116 116 3 8.2. Percorsi di alternanza scuola/lavoro (commi 33-44) 118 8.3. Formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per gli studenti inseriti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro (comma 38) 119 8.4. Piano nazionale scuola digitale (PNSD) (commi 56-61) 120 RISORSE DISPONIBILI PER L’A.S. 2015-2016 121 PROGETTO SCUOL@ 2.0 E PNSD 122 8.5. Iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10) 124 8.6. Promozione dell'educazione alla parità tra i sessi e alla prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni (comma 16) 124 8.7. Iniziative per la valorizzazione del merito scolastico e dei talenti (comma 29) 125 9. Monitoraggio del Piano triennale dell’offerta formativa 126 4 Premessa Il presente Piano triennale dell’offerta formativa 2016-2019 del Liceo Scientifico Statale “Antonio Pacinotti” della Spezia è elaborato ai sensi: ● dell’art. 1, commi 2, 12, 13, 14, 17 della Legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; ● dell’art.3 del DPR 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell'autonomia delle istituzioni scolastiche”, così come novellato dall’art. 14 della Legge n. 107 del 13.07.2015; ● del Piano della Performance 2014-2016 del MIUR adottato ai sensi dell’art. 15, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150; ● della Nota MIUR n. 2157 del 05 ottobre 2015; ● della Nota MIUR n. 2805 dell’11 dicembre 2015. Il Piano: ● è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. n. 5151/D11 del 2 dicembre 2015; ● ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 13 gennaio 2016; ● è stato approvato dal Consiglio d’istituto nella seduta del 14 gennaio 2016; ● dopo l’approvazione, sarà inviato all’USR per la Liguria per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato; ● verrà pubblicato sul sito dell’Istituzione scolastica e sul portale unico dei dati della scuola; ● verrà rivisto annualmente nel corso del triennio di riferimento nei termini definiti dalla normativa vigente. 5 1. L’identità dell’Istituzione scolastica 1.1. La storia Il Liceo Scientifico “Antonio Pacinotti” della Spezia, che sin dalla sua fondazione ha rappresentato un punto di riferimento del sistema di istruzione territoriale, fu istituito il 13 agosto del 1940 con Regio Decreto firmato da Vittorio Emanuele III e controfirmato dal Ministro dell’Educazione Nazionale Giuseppe Bottai, su richiesta dell’allora Provveditore agli studi Mario Muccini. La prima sede del Liceo fu ubicata al numero 35 di via Migliari, in due piani che l’Amministrazione provinciale aveva da poco acquistato. Le classi erano cinque: due prime, una seconda, una terza e una quarta, per un numero totale di 89 alunni, che nell’arco di cinquant’anni arrivarono fino a 1223. La lingua straniera originariamente studiata era il tedesco, cui si aggiunsero in seguito l’inglese e il francese. Nel 1943 alcune classi del nuovo Liceo trovarono posto nel fabbricato di via Venezia n. 82, che nel 1948 fu sopraelevato del secondo piano e risistemato come sede centrale del Liceo. Agli inizi degli anni ’70 alcune classi vennero trasferite, per l’incremento delle iscrizioni, in viale Amendola; il Liceo si trovò così ad avere tre sedi: via Venezia, viale Amendola e via Migliari (poi via Roma). A partire dall’a.s. 1972-73 fu istituita la sede staccata di Levanto, che fu ubicata in un edificio costruito nel 1965, in cui ancora oggi è ospitata. Nell’a.s. 1977-78 la sede centrale venne trasferita in viale Amendola e nell’a.s. 1989-90, a causa di un ulteriore incremento di iscritti, fu aperta un’altra sede in via Puccini. Il 30 settembre 1987 il Consiglio Provinciale della Spezia approvò il progetto di costruzione in via XV giugno del nuovo edificio del Liceo Scientifico, che dall’a.s. 1999-2000 è diventato la sede centrale del Liceo. Dall’a.s. 2014-15, ai sensi del DPR n. 53/2013 e a seguito della delibera della Regione Liguria, è stata attivata presso il Liceo la Sezione ad indirizzo sportivo. Il Liceo possiede attualmente due sedi: la sede centrale della Spezia e la sede staccata di Levanto, entrambe facilmente raggiungibili con la ferrovia (si trovano a 5' a piedi dalla stazione) e con i mezzi di trasporto locali. La qualità delle strutture edilizie è buona; l’edificio che ospita la sede centrale ha poco più di 15 anni. Gli Enti locali proprietari hanno ottenuto il rilascio di una parte delle certificazioni e gli edifici sono adeguati per quanto concerne la sicurezza e le barriere architettoniche. 1.2. Il contesto territoriale e le caratteristiche dell’utenza La Provincia della Spezia conta circa 220.000 abitanti. Gli allievi del Liceo provengono dalle aree del Comune capoluogo e da quelle del Golfo, della Riviera, della Val di Vara e, in misura più ridotta, dalla Val di Magra e dalla limitrofa Lunigiana. Il contesto sociale di provenienza degli allievi iscritti al Liceo è, secondo l’INVALSI, di livello medio-alto; ad eccezione di singoli casi, non si segnalano gruppi significativi di studenti che presentino caratteristiche di forte disagio socio-economico o particolarmente svantaggiati. L’incidenza degli allievi con cittadinanza non italiana non è particolarmente elevata (3,5% del totale); gli studenti stranieri che si iscrivono al Liceo, in genere nati e scolarizzati in Italia, 6 sono muniti di buone competenze in ingresso e hanno motivazioni allo studio di lungo termine. Il territorio spezzino è caratterizzato da un'economia basata sul mare, sul porto, sulla grande industria militare e civile, sul turismo e sulla forte e radicata presenza della Marina Militare. Attualmente la crisi economica limita le risorse disponibili e il tasso di disoccupazione nella Provincia della Spezia risulta piuttosto elevato (oltre il 12% nel 2014). Il Liceo ha stretti rapporti con i Comuni della Spezia e di Levanto, con la Provincia (Ente proprietario dell'edificio), con l'Autorità Portuale, con la ASL, col Tribunale della Spezia, con gli Ordini professionali, con il sistema delle Imprese e con le Istituzioni culturali locali. Ottima risulta la sinergia con la Marina Militare, grazie anche ad una specifica convenzione per l'uso delle strutture sportive della Marina a favore del Liceo Sportivo. In Provincia sono presenti diversi Enti di ricerca (ISMAR-CNR, NURC e CSSN-NATO, ENEA, INGV, DLTM ecc.), per lo più impegnati nello studio dell'ambiente marino. Con tutti questi Enti il Liceo ha avviato da tempo rapporti di collaborazione sotto forma di progetti, stages e attività di alternanza scuola/lavoro. Nell'ambito universitario la scuola collabora soprattutto col Polo Universitario "Marconi" della Spezia e con le Università di Genova e Pisa, ma coopera anche con altri Atenei (Parma, Firenze, Bocconi, LUISS, ecc.) e con le Scuole di eccellenza (Sant'Anna e Scuola Normale Superiore di Pisa). 2. Priorità, traguardi ed obiettivi: Rapporto di autovalutazione e Piano di miglioramento Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/SPPS01000C/l-s-antoniopacinotti/valutazione. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi più approfondita del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo. Le priorità e i traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità per il prossimo triennio sono: ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' Competenze chiave e Competenza digitale di cittadinanza DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO Diffondere gli strumenti e la didattica digitali nelle aule/classi e favorire l'uso di spazi didattici virtuali 7 collaborativi su piattaforme digitali Competenze civiche sociali e Promuovere la partecipazione attiva alla vita sociale e civile Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: i risultati della scuola - scolastici, nelle prove standardizzate e a distanza - sono complessivamente positivi e non necessitano, allo stato attuale, di specifici piani di miglioramento; piuttosto sarà importante riuscire a confermarli anche in futuro. Vi è invece lo spazio per un possibile miglioramento nelle "Competenze chiave e di cittadinanza", sia in quelle "sociali e civiche", già in parte promosse da alcune attività della scuola (valori europei e civici, volontariato), sia in quelle trasversali della "competenza digitale". Lo sviluppo delle "competenze sociali e civiche" si connette strettamente con la costruzione del Sé, con le interazioni con gli Altri e con la costruzione della realtà sociale e civile attraverso una cittadinanza democratica attiva, rappresentando in tal modo la sintesi di una serie di competenze fondamentali (p.es: Progettare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Collaborare), che si debbono mobilitare congiuntamente e che sono oltremodo necessarie per operare efficacemente nella società "liquida". Lo sviluppo delle competenze digitali comporta una revisione del paradigma della didattica trasmissiva e permette di: rispondere ai diversi bisogni formativi e livelli di apprendimento degli allievi con la personalizzazione del curricolo; accrescere la motivazione, il senso di responsabilità e l'autonomia anche valutativa degli allievi; promuovere la cooperazione e il peer tutoring; condividere materiali e svolgere compiti autentici. Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono: AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO Curricolo, progettazione e Promuovere programmazioni didattiche che valorizzino lo valutazione sviluppo delle competenze digitali e l'uso di strumenti informatici in diverse discipline Progettare attività volte a promuovere le competenze sociali e civiche in ambito locale, nazionale, europeo e internazionale Valorizzare nella valutazione le competenze acquisite Ambiente di apprendimento Accrescere le dotazioni informatiche e diffondere l'uso di strumenti digitali nella didattica sia in contesti laboratoriali che nelle classi 8 Favorire lo sviluppo delle competenze sociali e civiche in ambienti e in attività reali correlate ai bisogni e alle iniziative del territorio Favorire lo sviluppo delle competenze sociali e civiche nelle occasioni di confronto assicurate dagli Organi Collegiali Inclusione e differenziazione Utilizzare anche degli strumenti digitali nelle attività di sostegno, recupero e potenziamento Promuovere attività di volontariato che sviluppino senso di responsabilità sociale, solidarietà verso gli esclusi e rispetto dei diritti umani Orientamento strategico e Costituire una Commissione per la scuola digitale che organizzazione della scuola raccordi gli aspetti tecnico-informatici e pedagogicodidattici dei processi di digitalizzazione Individuare un docente referente che coordini i progetti e le attività della scuola nell'area del volontariato Proporre in autonomia un nuovo corso di Liceo Scientifico con curvatura Economico-Giuridica volto ad approfondire anche le competenze civico-sociali Sviluppo e valorizzazione Sviluppare e valorizzare le competenze digitali dei docenti delle risorse umane Richiedere in sede di organico del potenziamento un docente dell'area giuridica per coordinare le attività nell'area delle competenze civico-sociali Favorire e promuovere la partecipazione dei docenti a corsi di aggiornamento e di formazione nell'area delle competenze digitali e civico-sociali Integrazione con il territorio Condividere con le famiglie e con il territorio le priorità e rapporti con le famiglie individuate utilizzando preferibilmente reti e strumenti di comunicazione digitali Partecipare insieme a Istituzioni ed Associazioni territoriali a progetti volti alla promozione delle competenze 9 democratiche, civiche e sociali Partecipare e promuovere attività di volontariato che rispondano ai bisogni del territorio, ricercando anche il coinvolgimento delle famiglie Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: lo sviluppo delle competenze digitali prevede interventi coordinati e coerenti su più livelli. La Commissione per la scuola digitale potrà guidare il processo di innovazione sul piano tecnico-didattico, raccordandone i diversi aspetti; vi è la necessità di: ampliare le dotazioni, le infrastrutture informatiche e gli spazi digitali collaborativi, utilizzando insieme ai devices della scuola, ma in modo controllato, anche quelli privati degli utenti; promuovere nelle programmazioni didattiche, nei progetti, nelle attività l'utilizzo di strumenti e risorse digitali; comunicare e condividere con le famiglie le priorità individuate tramite reti digitali. Lo sviluppo delle competenze sociali e civiche richiede di affiancare all'acquisizione teorica delle conoscenze, già previste in quest'area nei curricoli liceali, una serie di attività che diano corpo e realizzino in atto e in ambienti reali i valori della cittadinanza attiva (stato di diritto, pluralismo, diritti umani, solidarietà). Questo può avvenire agendo all'interno della comunità scolastica (rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri), rispondendo in modo solidale ai bisogni del territorio (in collaborazione con gli enti che vi operano), promuovendo la partecipazione sociale e civile (in ambito locale e nazionale) e costruendo quella cittadinanza europea e transnazionale che è ormai parte essenziale delle identità della generazione dei nativi digitali. Il Piano di miglioramento (PdM), di cui all’art. 6, comma 1, del DPR 28 marzo 2013 n. 80, e sul quale il MIUR ha fornito alcune indicazioni, ma non un formato standard nazionale a cui attenersi, con la nota n. 7904 del 1° settembre 2015, anche in considerazione del differimento della data di chiusura definitiva del RAV 2015-2016 al 19/12/2015 e del fatto che la predisposizione del PdM muove dalle priorità e dai traguardi espressi dalla scuola nella sezione 5 del RAV, è attualmente in corso di elaborazione. Il PdM dell’Istituto è da considerarsi parte integrante del presente PTOF. 3. Risultati scolastici, delle prove standardizzate INVALSI e a distanza RISULTATI SCOLASTICI Come documentato dai dati contenuti nel RAV - e riferiti all’a.s. 2013-2014 - i risultati scolastici degli allievi del Liceo sono nel complesso positivi e la scuola garantisce il successo formativo alla quasi totalità degli studenti. La percentuale degli allievi ammessi alla classe successiva risulta elevata e oscilla tra il 96% e il 99%. Nel contempo è ridotto il numero degli allievi con giudizio sospeso a cui è stato assegnato un debito formativo. 10 Tali risultati dipendono da fattori diversi, di contesto e di processo: la qualità e la motivazione degli studenti, l'attenzione e la cura delle famiglie per i processi didatticoeducativi, il forte investimento del Liceo nelle azioni didattiche di sostegno (sportello) e recupero (invernale ed estivo), l'inserimento delle azioni di recupero nella programmazione curricolare, la spinta verso la personalizzazione degli apprendimenti, la concentrazione delle risorse in funzione degli allievi in difficoltà. Le votazioni conseguite all'Esame di Stato sono superiori ai benchmarks: nella fascia 71-80 e in quella 91-100 e lode si assiste ad una traslazione dei punteggi bassi verso i punteggi medi e di questi verso i punteggi alti. I casi di abbandono degli studi sono quasi inesistenti. Il numero degli studenti in entrata in corso d'anno è ridotto, mentre quello degli allievi in uscita, che negli anni è drasticamente diminuito, risulta nel complesso inferiore a quello dei benchmarks. I casi di insuccesso scolastico, seppure ridotti, sono più elevati nelle classi iniziali del primo e del secondo biennio (prima e terza), ossia nei due momenti di forte discontinuità del sistema di istruzione italiano. Gli allievi con sospensione del giudizio sono percentualmente più presenti nelle classi terze e quarte, quando gli obiettivi delle Indicazioni nazionali previsti per i Licei Scientifici sono particolarmente alti. Allo stesso modo il numero degli studenti in uscita in corso d'anno è più elevato nelle classi quarte e terze. Gli interventi messi in atto dal Liceo sono stati i seguenti: ● classi prime: creazione di un clima scolastico di accoglienza e sereno; omogeneizzazione dei livelli degli apprendimenti in entrata di allievi provenienti da 28 scuole secondarie di primo grado diverse, per esempio con "Unità 0" di Matematica e di Inglese; promozione di attività laboratoriali e di gruppo; monitoraggio degli andamenti degli allievi e azioni sia a livello didattico che motivazionale, con il coinvolgimento costante delle famiglie nel percorso formativo; ● classi terze e quarte: superamento di un approccio didattico puramente trasmissivo ed enciclopedico; partecipazione attiva e produttiva degli allievi al lavoro in classe e nei gruppi; differenziazione delle verifiche e concentrazione di queste sulle abilità e, laddove possibile, sulle competenze, più che sulle conoscenze; esperienze formative esterne (scambi, stage, alternanza scuola/lavoro, orientamento); motivazione degli studenti e supporto ai processi autovalutativi e orientativi. La situazione viene continuamente monitorata, per opera dei Consigli di classe e dei Coordinatori di classe e con la regia complessiva della Vicepresidenza e della Presidenza e i risultati degli interventi effettuati verranno valutati, onde procedere ad eventuali altri cambiamenti. PROVE INVALSI Si riportano i risultati sintetici delle prove standardizzate nazionali (Invalsi) dell’ultimo biennio delle classi seconde dell’Istituto, con i punteggi di riferimento relativi al solo sistema dei Licei: 11 ITALIANO A.S. Media del punteggio percentuale (al netto del cheating) Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile Punteggio LIGURIA Punteggio NORD OVEST Punteggio ITALIA 2013-14 78,2 232,7 +9,0 74,1 77,4 72,4 2014-15 67,6 224,4 +5,3 64,6 67,4 63,2 A.S. Media del punteggio percentuale (al netto del cheating) Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile Punteggio LIGURIA Punteggio NORD OVEST Punteggio ITALIA 2013-14 65,1 236,9 +10,5 51,6 59,1 54,1 2014-15 71,2 249,5 +17,6 53,1 57,3 50,1 MATEMATICA I test INVALSI somministrati nell’ultimo biennio hanno dato esiti complessivamente positivi, sia in Italiano che in Matematica: la scuola ha ottenuto punteggi superiori alle medie della Liguria, del Nord Ovest e, in generale, dell'Italia. Le differenze sono ancora più marcate se si prendono come riferimento i risultati delle Istituzioni scolastiche italiane nel loro complesso, ma è parso più significativo, per ragioni di omogeneità, utilizzare come benchmarks i dati relativi al solo sistema dei Licei. Anche il confronto con i risultati di altre classi di Liceo con il medesimo background socioeconomico-culturale, così come gli eccellenti risultati conseguiti dalla scuola nelle prove OCSE PISA del 2012 (allegati al RAV), confermano il valore dei risultati costantemente conseguiti dalla scuola. In particolare si rileva che la collocazione degli allievi nei livelli previsti dall'INVALSI mostra da un lato le basse percentuali di studenti della scuola che si collocano nelle fasce 1 e 2 e dall'altro l'alto numero di allievi che si colloca sui livelli più elevati, 4 e 5. La varianza tra le classi è complessivamente bassa, mentre quella intraclasse è alta. Questo perché le classi vengono formate all'origine, utilizzando il voto in uscita conseguito all'Esame di Terza media, in modo omogeneo tra di loro e in modo eterogeneo al loro interno. 12 Per migliorare i livelli di rendimento degli alunni si prevede di introdurre una o più esercitazioni sulle prove degli anni precedenti, con l'obiettivo di ridurre la variabilità dei risultati all'interno delle singole classi. RISULTATI A DISTANZA I dati allegati al RAV confermano la vocazione del Liceo a preparare in modo efficace gli allievi agli studi universitari e, in subordine, ad accedere direttamente al mondo del lavoro nel settore dei servizi. Per quanto concerne gli studi universitari, per monitorare i risultati a distanza dell’azione formativa del Liceo ai dati disponibili sul RAV si possono aggiungere quelli più di recente elaborati dalla Fondazione “Giovanni Agnelli” (indice FGA) e pubblicati nel sito www.eduscopio.it. La percentuale di studenti del Liceo che si iscrive all'università è alta: nell'a.s. 2012-13 si sono immatricolati l'86,9% dei diplomati; il dato è superiore di circa il 30% alle percentuali di iscritti della Spezia, della Liguria e della media nazionale. Molto buone sono anche le percentuali di coloro che totalizzano nei primi due anni di università più della metà dei crediti formativi, mentre contemporaneamente è bassa la percentuale di coloro che non totalizzano crediti universitari. Negli anni accademici 2011-12 e 2012-13 questo trend positivo si evidenzia in tutte le macro aree (sanitaria, umanistica, scientifica, sociale). Nell'area sanitaria, in particolare, il 95% degli iscritti al primo anno e l'85% degli iscritti al secondo anno hanno acquisito più della metà dei crediti formativi, mentre solo il 5% degli iscritti al secondo anno non ha acquisito crediti formativi. Nell'area scientifica le percentuali di chi ha totalizzato più della metà dei crediti nei primi due anni sono rispettivamente del 66,3% e del 68,4%. Tra i diplomati solo il 20% mediamente non prosegue gli studi (dati relativi agli anni 2010, 2011, 2012) e tra questi il 54% esercita una professione qualificata nelle attività commerciali e nei servizi. La percentuale di studenti che dopo il diploma cercano e trovano un posto di lavoro è bassa e i tempi di attesa per il primo contratto variano fino a tre anni. La percentuale dei contratti a tempo determinato è mediamente del 43% (la media viene ricavata dai dati dei diplomati nel 2010, 2011, 2012) ed è sostanzialmente in linea con l'andamento della percentuale ligure e più in generale della media nazionale. I risultati attestati dalla Fondazione “G. Agnelli” nel 2014 sono i seguenti: 13 I risultati attestati dalla Fondazione “G. Agnelli” nel 2015 sono i seguenti: 14 I dati si riferiscono a studenti immatricolati negli aa.aa. 2010-11, 2011-2012 e 20122013. Nelle scelte universitarie degli allievi prevalgono, come prevedibile, le Facoltà dell’area tecnico-scientifica; ma è interessante notare che i neodiplomati del Liceo si indirizzino anche verso tutte le altre aree disciplinari, compresa quella umanistica, a testimonianza della multiformità e dell’ampiezza della preparazione di base ricevuta. Seppure l’indice FGA 2015 del Liceo sia risultato un po’ in calo rispetto al precedente a.a., il “Pacinotti” resta per il secondo anno consecutivo la scuola superiore con il punteggio più elevato della provincia della Spezia. 4. Obiettivi formativi La definizione degli obiettivi formativi del Piano triennale va declinata all’interno di un sistema definibile “per cerchi concentrici”, in cui l’Istituzione scolastica è chiamata a realizzare degli obiettivi formativi specifici, che siano però strutturalmente e organicamente connessi sia con quelli generali di sistema sia con quelli “storicamente” individuati ed espressi, e pertanto non obliterabili, dagli organi collegiali e dal territorio. Al primo livello si pongono gli obiettivi generali e di sistema fissati all’art. 1, comma 1, della L. n. 107/2015: 1. innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; 2. contrasto alle diseguaglianze socio-culturali e territoriali; 3. prevenzione e recupero dell'abbandono e della dispersione scolastica; 4. realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini. Al secondo livello vanno assunti sia gli indirizzi stabiliti dal Consiglio di Istituto per il POF dell’a.s. 2015-2016: 1. migliorare la qualità della relazione educativa docenti-studenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; 2. incrementare l’efficacia e l’efficienza della didattica, dell’organizzazione e della comunicazione dell’Istituzione Scolastica attraverso l’utilizzo delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione); 3. stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro); sia gli indirizzi “territoriali”, indicati in molteplici incontri e riunioni col Dirigente scolastico e proposti dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e degli studenti: 15 1. apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di incontri, convegni, progetti, attività di stage, alternanza scuola-lavoro, ecc. 2. attivazione di convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole, tra scuola ed enti locali, università, agenzie culturali, economiche e formative, imprese, organizzazioni del Terzo settore, associazioni, ecc. 3. apertura europea ed internazionale attraverso il rafforzamento dello studio della lingua 2, il consolidamento degli scambi linguistici e culturali, il potenziamento del CLIL, la partecipazione a iniziative e progetti promossi dall'Unione Europea, la partecipazione a progetti di mobilità per studenti, docenti e personale. Al terzo livello si inseriscono alcune delle priorità indicate all’art. 1, comma 7, della L. n. 107/2015: 1. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; 2. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; 3. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; 4. potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore; 5. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; 6. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; 7. sviluppo delle competenze digitali degli studenti; 8. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese, anche mediante l'utilizzo della metodologia CLIL; 9. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; 10. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; 11. potenziamento, in particolare per gli allievi della Sezione sportiva, delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; 12. alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda anche in collaborazione con enti esterni; 13. potenziamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nella musica, nel cinema, nelle tecniche e nei media, anche con l'utilizzo di strumenti digitali; 14. potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; 15. definizione di un sistema di orientamento. Si rileva che: ● i tre livelli di obiettivi individuati non presentano contraddizioni intrinseche, ma anzi si connettono l’un l’altro e si articolano in modo coerente; 16 ● lo sviluppo degli obiettivi del terzo livello, quelli più immediatamente operativi, verrà realizzato con azioni specifiche dell’Istituzione scolastica, che coinvolgeranno nel complesso tutti gli allievi, ma in modalità non perfettamente simmetrica ed uniforme e in base alle specifiche necessità formative evidenziate. 5. Progettazione 5.1. Progettazione curricolare PECUP DEL LICEO SCIENTIFICO Il PECUP, Profilo educativo, culturale e professionale, secondo quanto stabilito dal DPR n. 89/2010 (Regolamento dei licei), delinea il profilo in uscita e la meta finale del percorso formativo dello studente, ovvero l’insieme delle competenze che egli deve acquisire nel corso del ciclo di studi superiori per inserirsi nella società come cittadino responsabile e in grado di operare autonomamente e criticamente le proprie scelte di vita. “Il percorso del liceo scientifico, indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica, oltre a favorire l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali, guida lo studente ad individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere “ assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (DPR cit., art. 8, comma 1). Il Liceo scientifico mira dunque a formare giovani che mostrano particolare interesse per le discipline scientifiche, ma che considerano basilare una formazione umanistica. Nel rispetto di tali istanze, educa al pensiero critico, al rigore concettuale e logico, all’analisi dei problemi con adeguate metodologie di indagine. Il Liceo, nel rispetto delle Indicazioni nazionali, si muove in direzione di una didattica per competenze intese come “comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale” (DPR cit.). Considerato che ogni disciplina del curricolo liceale “concorre ad integrare un percorso di acquisizione di conoscenze e competenze molteplici, la cui consistenza e coerenza è garantita proprio dalla salvaguardia degli statuti epistemici dei singoli domini disciplinari” (DPR cit., Allegato A), ma nello stesso tempo deve garantire i risultati di apprendimento comuni, divisi nelle cinque aree (metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, matematica e tecnologica) contenute nel PECUP dei Licei, i docenti del Pacinotti hanno messo a punto un modello didattico volto a favorire negli alunni lo sviluppo di competenze, come risulta dalle programmazioni dei Dipartimenti, consultabili sul sito web del Liceo. Il Liceo promuove quindi un processo educativo e formativo che, oltre all’apprendimento delle discipline del curricolo, concorre nel suo insieme a sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (maturare capacità di lavoro autonomo e creativo), che sono fondamentali per il futuro dello studente. 17 Si rinvia al citato DPR per la definizione degli obiettivi di apprendimento del Liceo scientifico, che gli studenti acquisiranno nel loro percorso di studio. LICEO SCIENTIFICO - SEZIONE AD INDIRIZZO SPORTIVO (LISS) Dall’a.s. 2014-15, con l’approvazione della Regione Liguria e dell’Ufficio Scolastico per la Liguria (MIUR), è stato attivato al Pacinotti il nuovo corso del LISS, ovvero della Sezione ad indirizzo sportivo del Liceo Scientifico, prevista dagli ordinamenti nazionali dell’Istruzione nell’ambito del Sistema dei Licei (DPR n. 52/2013). Il LISS si inserisce strutturalmente nel percorso del Liceo Scientifico e lo caratterizza in quanto vuole essere una scuola aperta ad un progetto che unisca conoscenza, salute e attività sportiva. “La sezione ad indirizzo sportivo e’ volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto. Guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative”. (DPR cit., art. 2, comma1). Gli sport di squadra abituano gli adolescenti ad un rapporto di condivisione e di collaborazione con gli altri; gli sport individuali, oltre a potenziare in modo adeguato l’apparato muscolare e a sviluppare le capacità coordinative e condizionali, incentivano i ragazzi a misurarsi con se stessi e con le proprie difficoltà, fisiche e/o psicologiche e, attraverso una sana e controllata competizione, a realizzare prestazioni gratificanti. Discipline specifiche del LISS sono: ● Discipline sportive, che affiancano e completano l’insegnamento/apprendimento delle Scienze motorie e sportive; ● Diritto ed economia dello sport, che mira a dare allo studente le basi del linguaggio e della norma giuridica, fornendogli gli strumenti per interpretare il fenomeno sportivo sotto il profilo delle responsabilità e per confrontarlo con l’ordinamento giuridico statale e gli consente di apprendere le dinamiche economiche del mondo sportivo, di riconoscere le implicazioni economico-aziendali e gestionali connesse al fenomeno sport e di analizzare le metodologie e le strategie di marketing e comunicazione applicate a tale ambito. Strutture sportive: ● strutture sportive del Liceo Pacinotti; ● spazi e strutture sportive di livello agonistico della Marina Militare Italiana (piscina “Mori”); ● spazi e strutture sportive di livello agonistico del Comune di La Spezia (Campo “Montagna”); ● strutture rese disponibili da Società ed Associazioni sportive del territorio, che hanno espresso la loro disponibilità a collaborare attivamente alle attività del LISS. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio: 18 ● raggiungeranno i risultati di apprendimento comuni ai percorsi liceali e potranno accedere a tutte le facoltà universitarie; ● otterranno un diploma di scuola superiore caratterizzato dal tradizionale equilibrio previsto nel Liceo Scientifico tra materie scientifiche ed umanistiche; ● potranno inserirsi nel mondo del lavoro nell’ambito della gestione e della conduzione tecnica delle attività delle federazioni e delle società sportive e nelle realtà sportive del territorio; ● potranno accedere per particolare affinità alla laurea in Scienze motorie, alle Lauree mediche e bio-sanitarie e alle Lauree di area economico-giuridica. LICEO SCIENTIFICO - CURVATURA ECONOMICO-GIURIDICA A partire dall’a.s. 2016-17 l’Istituto propone in autonomia nel suo Piano dell’offerta formativa l’attivazione di una sezione di Liceo Scientifico con curvatura Economico-Giuridica, che verrà avviata in presenza di un congruo numero di iscritti. Tale proposta nasce dall’esigenza di fornire da un lato la possibilità agli studenti che scelgono un percorso liceale di acquisire conoscenze e competenze in ambito economicogiuridico, che sono sempre più necessarie per l’esercizio della cittadinanza attiva, e dall’altro per rispondere alle richieste formative provenienti da numerose professioni dell’area economico-giuridica. Problematiche quali quelle dei mercati nazionali ed internazionali, delle strategie d’impresa e dei cambi, delle banche e della borsa, del lavoro e del profitto, del diritto nazionale ed europeo, dei meccanismi di funzionamento della macchina statale e comunitaria, delle relazioni tra settore pubblico, settore privato e terzo settore, sono infatti presenti in misura assai limitata nei percorsi liceali. Le Indicazioni nazionali per i percorsi liceali, quelle specifiche per il Liceo Scientifico (DPR n. 89/2010, allegato F) e l’offerta formativa autonoma del Liceo Pacinotti garantiscono all'allievo una solida formazione umanistica e scientifica e appaiono particolarmente adatte, anche attraverso la definizione di opportune curvature delle programmazioni didattiche di discipline quali Matematica, Inglese, Storia, Filosofia, Geografia, Latino, Italiano, ad implementare in maniera efficace la curvatura Economico-Giuridica in ambito liceale. Tra le competenze chiave richieste oggi dal mondo del lavoro c'è inoltre quella di saper tradurre in modo creativo le idee in azione, sviluppando altre competenze strettamente connesse agli studi economico-giuridici, quali la capacità di innovare, di assumere rischi, di cogliere opportunità, di pianificare e di gestire progetti per raggiungere degli obiettivi nei diversi contesti (politici, economici e sociali). I crescenti legami istituiti e/o avviati dal Liceo Pacinotti con le realtà produttive e di impresa del territorio, attraverso rapporti di collaborazione e di partnership, oltre che attraverso stages ed esperienze di alternanza scuola/lavoro (presso la Camera di Commercio, il Tribunale, le imprese, gli studi, le associazioni professionali ecc.), permetteranno di supportare e di arricchire l’offerta formativa curricolare. Le scelte universitarie attuali degli studenti del Liceo Pacinotti si orientano peraltro già in modo significativo proprio verso Facoltà dell'area giuridico-economico-sociale (Scienze economiche, Scienze giuridiche, Scienze politiche e sociali ecc.) e la curvatura di tipo Economico-Giuridico trarrà quindi forza e sostegno dagli accordi già in atto tra il Liceo Pacinotti e le Università di Pisa, Genova, Parma e Milano e da quelli in progetto con 19 l'Università Bocconi di Milano, con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e con altre realtà formative di eccellenza (quali la LUISS di Roma). I possibili sbocchi occupazionali garantiti da tale curvatura sono assai variegati e appaiono solidi nel mercato del lavoro presente e futuro e riguardano le imprese, gli studi professionali, la pubblica amministrazione, l’ambito comunitario ed internazionale, i servizi al sociale, il terzo settore ecc. Strumenti normativi e finanziari utilizzati per l’attivazione della curvatura: ● utilizzo della quota oraria rimessa alle Istituzioni scolastiche autonome (D.P.R. n. 275/1999, D.M. 28 dicembre 2005, D.M. n. 47/2006, D.P.R. n. 89/2010, L. n. 107/2015); ● inserimento di un'ora curricolare aggiuntiva di Diritto ed Economia nelle classi prima e seconda, con oneri a carico dell'Istituzione scolastica. Altre caratteristiche didattiche ed organizzative della curvatura: ● orario settimanale su sei giorni; ● inserimento nel curricolo quinquennale di Diritto ed Economia: 2 ore settimanali nel quinquennio; ● possibilità di potenziamento della lingua Inglese nel primo biennio, a richiesta delle famiglie, con un’ora aggiuntiva alla settimana specificamente dedicata allo studio della microlingua economico-giuridica. ● nel secondo biennio e nell'anno conclusivo organizzazione di stages e di esperienze di alternanza scuola/lavoro, in Italia e all'estero, specificamente mirati all'ambito economico-giuridico. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO IN CONDOTTA (in osservanza del D.L. n. 137 del 1/9/08 e della C.M. n. 100 dell’11/12/08 e del D.P.R. n. 122 del 22/6/09) Il voto di condotta concorre alla media aritmetica disciplinare e alla valutazione globale dello studente, è valutato in decimi e determina, se insufficiente, la non ammissione all’anno successivo di corso o agli Esami di Stato. Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini, su proposta del docente coordinatore, a partire dai seguenti INDICATORI e sulla base indicativa della seguente griglia di valutazione. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA voto 10 peso peso trimestre pentamestre 0,4 0,35 (40%) (35%) indicatori descrittori L’alunno/a è esemplarmente corretto con i docenti, i compagni, il comportamento personale della scuola. Utilizza in maniera corretta e responsabile il materiale e le strutture della scuola. Rispetta puntualmente il regolamento e non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. 20 0,2 0,15 frequenza 9 8 7 (20%) (15%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,2 0,15 partecipazione al dialogo educativo (15%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,2 0,15 partecipazione al dialogo educativo (15%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,2 0,15 partecipazione al dialogo educativo (15%) Segue con interesse continuo le proposte didattiche. Collabora attivamente alla vita scolastica Frequenta con regolarità le lezioni, occasionalmente può non rispettare gli orari: non supera alcuna delle seguenti soglie: assenze 10 nel trimestre, 15 nel pentamestre, ritardi/uscite anticipate 7 nel trimestre, 9 nel pentamestre. Segue con sufficiente partecipazione le proposte didattiche. Collabora generalmente alla vita scolastica. Il comportamento dell’alunno/a talvolta non è corretto con i docenti, i compagni, il personale della scuola. Utilizza in maniera comportamento non accurata il materiale e le strutture della scuola. Talvolta non rispetta il regolamento, riceve richiami verbali non occasionali e/o ha a suo carico richiamo/i scritto/i. frequenza (20%) Frequenta con assiduità le lezioni, rispetta gli orari: non supera alcuna delle seguenti soglie: assenze 7 nel trimestre, 10 nel pentamestre, ritardi/uscite anticipate 5 nel trimestre, 7 nel pentamestre . L’alunno/a è sostanzialmente corretto con i docenti, i compagni, il comportamento personale della scuola. Utilizza in maniera sufficientemente responsabile il materiale e le strutture della scuola. Rispetta il regolamento, ma talvolta può ricevere richiami verbali. frequenza (20%) Segue con interesse continuo tutte le proposte didattiche. Collabora attivamente e continuamente a tutti gli aspetti della vita scolastica. L’alunno/a è corretto con i docenti, i compagni, il personale della comportamento scuola. Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola. Rispetta il regolamento e non ha a suo carico provvedimenti disciplinari. frequenza (20%) Frequenta con grande assiduità le lezioni, rispetta gli orari: non supera alcuna delle seguenti soglie: assenze, 5 nel trimestre, 7 nel pentamestre; ritardi/uscite anticipate, 3 nel trimestre, 5 nel pentamestre. Frequenta con scarsa regolarità le lezioni, spesso non rispetta gli orari, ma non supera alcuna delle seguenti soglie: assenze 15 nel trimestre, 22 nel pentamestre, ritardi/uscite anticipate 9 nel trimestre, 13 nel pentamestre. 21 6 5 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,4 0,35 (40%) (35%) 0,2 0,15 partecipazione al dialogo educativo Il comportamento dell’alunno/a è poco corretto con i docenti, i compagni, il personale della scuola. Utilizza in maniera scorretta e comportamento irresponsabile il materiale e le strutture della scuola. Spesso non rispetta il regolamento, riceve continui richiami verbali e/o ha a suo carico richiami scritti (o viene allontanato dalle lezioni per un periodo non superiore a 15 giorni). frequenza (20%) (15%) 0,4 0,35 (40%) (35%) Segue in modo passivo le proposte didattiche. Collabora raramente alla vita scolastica. partecipazione al dialogo educativo Fa assenze e/o ritardi molto numerosi e non giustifica regolarmente: è superata almeno una di queste soglie: assenze 15 nel trimestre, 22 nel pentamestre, ritardi/uscite anticipate 9 nel trimestre, 13 nel pentamestre Segue in modo totalmente passivo le proposte didattiche. Non collabora alla vita scolastica. L’alunno nel corso dell’anno è stato destinatario di almeno una sanzione disciplinare che comporti l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 5 giorni o almeno di due sanzioni per periodi inferiori per comportamenti “a) previsti dai commi 9 e 9-bis dell’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249, e successive modificazioni; b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n.249, e successive modificazioni” (D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009) e successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione. Il voto del trimestre viene calcolato come media pesata delle tre voci “comportamento”, “frequenza”, “partecipazione al dialogo educativo”, con i pesi indicati nella griglia. Il voto del pentamestre viene calcolato come media pesata delle tre voci “comportamento”, “frequenza”, “partecipazione al dialogo educativo”, con i pesi indicati nella griglia, e del voto assegnato nel trimestre, con peso 0,15 (15%). Nel calcolo dei giorni di assenza, si rispettano i criteri approvati dal Collegio dei Docenti relativamente alle deroghe per il calcolo della frequenza minima per l’ammissione agli scrutini. Il voto è attribuito: ● nel trimestre sulla base della media aritmetica del punteggio dei tre descrittori arrotondata all’intero più vicino; ● nel pentamestre sulla base della media aritmetica del punteggio dei tre descrittori e del voto di comportamento del trimestre, arrotondata all’intero più vicino (in caso di mezzo punto, si arrotonda all’intero maggiore). 22 Nel calcolo dei giorni di assenza, si rispettano i criteri approvati dal Collegio dei Docenti relativamente alle deroghe per il calcolo della frequenza minima per l’ammissione agli scrutini. Incidenza delle sanzioni disciplinari sul voto di condotta: Un solo richiamo scritto senza convocazione dei genitori esclude automaticamente dal voto 10, ma, se non intervengono ulteriori fattori negativi e tenuto conto delle circostanze del richiamo stesso e se è seguito da una chiara dimostrazione di recupero nel comportamento, può ancora permettere l’accesso alla fascia del voto 9. Un richiamo scritto con convocazione genitori o due richiami scritti, con o senza convocazione dei genitori, escludono automatica mente dal voto 9; più di due richiami scritti escludono automaticamente dal voto 8. La sospensione per un massimo di 5 giorni esclude automaticamente dalla fascia del voto 8, e può ancora permettere l’accesso al voto 7 solo se è seguita da una chiara e impegnata dimostrazione di recupero nel comportamento. Più sospensioni o 1 sospensione superiore a 5 giorni escludono automaticamente dalla fascia del voto 7. DEROGHE AL NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA A norma della Circ. n. 20 del 04/03/2011, il Collegio dei Docenti del Liceo Scientifico “A. Pacinotti” comunica a studenti e famiglie che il monte ore medio calcolato per ciascun anno del curricolo è il seguente: classi Prime monte ore annuale: 891 classi Seconde monte ore annuale: 891 classi Terze monte ore annuale: 990 classi Quarte monte ore annuale: 990 classi Quinte monte ore annuale: 990 Ai fini della validità dell’anno scolastico per procedere alla valutazione finale è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale obbligatorio personalizzato, in base a quanto previsto per ciascuna classe. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta in ogni caso l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame. Sulla base della medesima Circolare, il Collegio dei Docenti, nella seduta del 2 settembre 2015, delibera all’unanimità di stabilire motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tali deroghe sono previste per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. È compito del Consiglio di 23 Classe verificare se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe qui previste, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo. Rientrano fra le casistiche apprezzabili ai fini delle deroghe previste, le assenze dovute a: a) motivi di salute, con assenze pari o superiori a 7 giorni (ricovero ospedaliero o cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente), e visite specialistiche ospedaliere e day hospital e donazioni di sangue: deve essere esplicitamente dichiarato da certificazione medica che lo studente non può per ragioni di salute frequentare la scuola, anche se non necessariamente con indicazione della patologia; b) motivi personali e/o di famiglia (quali ad esempio: provvedimenti dell’autorità giudiziaria, separazione dei genitori in coincidenza con l’assenza, gravi patologie e/o lutti di componenti del nucleo familiare entro il secondo grado, rientro nel paese di origine per motivi legali, trasferimento della famiglia); c) partecipazione ad attività agonistiche e sportive organizzate da federazioni o associazioni riconosciute dal C.O.N.I.; d) adesione a confessioni religiose che limitino la frequenza in particolari giorni dell’anno; e) eventi del tutto eccezionali, legati alle condizioni meteorologiche o ad altri fenomeni naturali o sociali; f) frequenza di corsi e partecipazione ad attività del Conservatorio; g) partecipazione documentata a concorsi pubblici e/o esami ammissione universitari, per un massimo di 5 giorni. Tutte le motivazioni devono essere tempestivamente documentate. CREDITO SCOLASTICO PER L’ESAME DI STATO TUTTE LE CLASSI DI TRIENNIO (III-IV-V) Media dei voti=……… (accertabile matematicamente) cui corrispondono…….. punti (cfr. Tab. A prevista dall’art. 11, comma 2 del Regolamento Esami di Stato DPR 23 luglio 1998 e successiva correzione D.M. 42/07 e D.M. 99/09) + 1 PUNTO DI OSCILLAZIONE CHE VIENE ATTRIBUITO TENENDO CONTO, COME DA NORMATIVA, DEI SEGUENTI FATTORI: 1. Frequenza assidua: se le assenze superano i 25 giorni pregiudicano l’assegnazione *; entrate in ritardo (maggiore e minore di 15 minuti) o uscite in anticipo: se superiori complessivamente a 15 pregiudicano l’assegnazione => sì/no 2. Interesse/Impegno nella partecipazione al dialogo educativo (a maggioranza del CdC) => sì/no 3. Partecipazione ad attività complementari/integrative (se debitamente frequentate /certificate) => sì/no 24 4. Crediti formativi (secondo D.M.: riconosciuti dal Collegio dei Docenti) => sì/no N.B.= Si attribuisce il punto se due voci su quattro risultano positive; una delle due voci deve necessariamente essere una delle prime due previste, che sono pertinenti all’area della convinta partecipazione al lavoro curricolare ogni Consiglio di Classe valuterà se tale limite massimo sia estensibile, in presenza di motivazioni già previste dalle categorie di deroga riconosciute dal Collegio IN CASO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO, IL CONSIGLIO DI CLASSE DECIDE CON VOTAZIONE SE ATTRIBUIRE IL PUNTO DI CREDITO AGLI STUDENTI, CHE SI TROVANO NELLE CONDIZIONI PREVISTE PER OTTENERLO. LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI: CRITERI, MODALITA’, TEMPI La valutazione degli studenti, sia scritta che orale, ha lo scopo di verificarne i ritmi di apprendimento: nel rispetto della sua funzione formativa e informativa, è uno strumento indispensabile per promuoverne la crescita, accompagnando gli allievi nel loro processo di maturazione, senza assumere mai carattere punitivo o demotivante. I criteri di valutazione delle singole materie sono stabiliti all’inizio dell’anno scolastico nelle Programmazioni didattiche dei Dipartimenti, disponibili sul sito. Tutti i Dipartimenti prevedono griglie generali di valutazione in scala decimale corredate dai relativi classificatori e descrittori, per le classi del primo e del secondo biennio. Per le Classi quinte sono previste anche griglie di valutazione in quindicesimi, appositamente pensate per l’Esame di Stato e utilizzate nelle simulazioni d’Esame (di I, II e III prova), che le classi svolgeranno nel corso del pentamestre. Nel corso del pentamestre la scuola invierà alle famiglie una nota informativa relativa ai risultati valutativi fino ad allora conseguiti dai ragazzi, al fine di mantenere costante e proficuo il rapporto scuola/famiglia. Per gli studenti in difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi minimi previsti, verranno avviate nel corso dell’a.s., compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, sia attività di sportello (in particolare nei mesi di novembre e dicembre e nei mesi di marzo e aprile), sia attività di recupero (nei mesi di gennaio e febbraio e nei mesi estivi, in caso di sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno). Per l’assolvimento dei debiti formativi, gli allievi dovranno superare delle prove di verifica da effettuarsi prima dell’inizio del successivo anno scolastico. Modalità e tipologia delle prove di verifica sono indicate nelle Programmazioni didattiche dei Dipartimenti disciplinari disponibili sul sito. RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del Piano dell’Offerta Formativa (O.M.n°92/2007, art.2, comma 1) e il Liceo promuove e favorisce la 25 partecipazione attiva degli studenti alle iniziative programmate ( O.M.n°92/2007, art.2, comma 4). In questo importante e delicato settore la scuola si organizza come segue: ● interventi iniziali da parte dei Consigli di classe per poter impostare correttamente l’attività didattica annuale; ● interventi mirati in orario curricolare nel caso di carenze e difficoltà degli studenti nelle singole discipline, finalizzati al recupero delle insufficienze, nei modi indicati dai docenti nelle Programmazioni di Dipartimento e individuali; ● corsi di recupero extracurricolari post-trimestre, per cinque settimane nel periodo gennaio-marzo, riservati agli studenti che negli scrutini trimestrali presentano insufficienze in una o più discipline; ● corsi di recupero estivi per quattro settimane tra giugno e luglio, nel caso di studenti che risultino insufficienti in una o più materie negli scrutini di giugno. Per il triennio 2016/2019 sarà attivato il progetto “Corsi di recupero”, con un docente referente, organizzato come segue: ● attività di recupero (lezione frontale, esercitazione guidata, dialogo, esercizio svolto in autonomia e corretto individualmente/collettivamente) gestite dai docenti per “gruppi di recupero”, in cui confluiscono studenti di classi diverse in parallelo (fino ad un massimo di circa 15 allievi); se previsto dalla Programmazione di Dipartimento, i “gruppi di recupero” saranno organizzati per livello anziché per classe; ● flessibilità del numero di ore assegnato ad ogni modulo di recupero, in relazione all’effettivo numero di studenti che necessiteranno di recupero extracurricolare, secondo quanto rilevato dai docenti di cattedra, sulla base della valutazione sommativa trimestrale e finale, e le cui famiglie abbiano accettato di avvalersi delle attività di recupero offerte dalla scuola. Nell’organizzazione dei corsi di cui sopra si terrà conto: 1. della natura delle difficoltà rilevate nell’apprendimento delle varie discipline; 2. della possibilità di ciascuno studente di raggiungere autonomamente gli obiettivi stabiliti in una o più discipline mediante studio individuale guidato; 3. della necessità di evitare un’eccessiva concentrazione di carichi di lavoro per ciascuno studente. Le iniziative di recupero saranno monitorate dal Consiglio di Classe tramite le verifiche di classe (scritte e/o orali) previste da ciascuna disciplina; la situazione scolastica dell’allievo/a avviato/a al recupero sarà comunicata dai docenti alle famiglie nei colloqui settimanali e generali, oltre che nella nota informativa inter-pentamestrale. Avvalendosi delle indicazioni contenute nella O.M. n. 92/2007, il Liceo individua le seguenti aree disciplinari in cui concentrare gli interventi di recupero extracurricolare della prima tranche invernale (cinque settimane tra gennaio e marzo), qualora necessari: Classi seconde Classi terze Classi quarte Classi quinte Matematica Matematica Matematica Fisica 26 Fisica Fisica Fisica Latino Latino Scienze Inglese Scienze Inglese Matematica Per le classi prime sono possibili interventi di recupero in ogni disciplina, in considerazione del fatto che le criticità del passaggio al grado superiore d’istruzione rendono necessaria la presenza e l’aiuto del docente in ogni caso. Nel caso di alunni stranieri iscritti al Liceo si provvederà inoltre ad organizzare interventi di recupero delle propedeutiche abilità di base. Si specifica, però, che i corsi di recupero della prima tranche potrebbero subire delle riduzioni e/o delle cancellazioni, nel caso in cui mancassero alla scuola le necessarie coperture finanziarie per attivarli secondo il piano di cui sopra. Nella seconda tranche (giugno-luglio), sempre se finanziariamente possibile, i Corsi di Recupero saranno attivati per tutte le classi e per tutte le materie in cui si registrano insufficienze. Nelle aree disciplinari e nei periodi non coperti dalle attività di recupero extracurricolare svolgerà un ruolo di primo piano il Progetto di sportello (“ Studiare e ricercare insieme” in sede centrale, “Scuola aperta” nella sede di Levanto), che ormai da anni costituisce una delle iniziative più interessanti e caratterizzanti del Liceo. I due progetti sono documentati infra da un’apposita scheda. ALLIEVI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Una delle linee guida dell’azione formativa del Liceo è la centralità dello studente, che comporta in primo luogo una strategia volta a prevenire la dispersione scolastica e di conseguenza un’attenzione costante ai bisogni degli studenti. A tal proposito la nostra scuola si ripropone di mirare all’INCLUSIONE e non alla selezione. Sulla base delle indicazioni operative per promuovere l’inclusione scolastica contenute nella Direttiva del 27/12/2012 e nella CM n. 8 del 6/03/2013, nel caso di allievi che presentano situazioni di disagio o svantaggio, si mettono in atto le modalità d’intervento previste per i BES. L’area dei Bisogni Educativi Speciali è assai varia e spazia dalle disabilità certificate, ai disturbi evolutivi specifici, allo svantaggio socio-economico e/o linguistico-culturale, oltre che alle situazioni di disagio comportamentale-relazionale. Tra le modalità d’intervento si considera al primo punto il PAI, il Piano annuale per l’inclusività, sulla base del quale i singoli Consigli di classe predisporranno, in caso si renda necessario, un PdP (Piano didattico personalizzato) riservato agli studenti portatori di disagio o di svantaggio. Il piano sarà sottoscritto da docenti e genitori entro il primo trimestre dell’anno scolastico. Il Liceo sta elaborando inoltre un “Protocollo per l’accoglienza degli allievi stranieri” con l’intento di promuoverne l’integrazione scolastica, facilitarne l’inserimento attraverso procedure di accoglienza e favorirne lo sviluppo formativo con attività di sostegno didattico, principalmente rivolte all’acquisizione della lingua italiana come L2. 27 Per l’a.s. 2015-16 e per gli aa.ss. successivi il Liceo prevede un’attività di sostegno per gli allievi stranieri che ne abbiano necessità nell’ambito del progetto “Studiare e ricercare insieme”; i docenti referenti svolgeranno alcune ore di insegnamento dell’italiano L2 a supporto della didattica curricolare. ALLIEVI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) La legge n. 170/2010 riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia, e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), assegnando al sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguare affinché gli studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo. La legge richiede dunque alla scuola di porre al centro delle proprie attività e della propria cura la persona, attraverso la definizione e la realizzazione di strategie educative e didattiche che tengano conto della singolarità e della complessità di ogni studente nella sua articolata identità, nelle sue aspirazioni, capacità, fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. Sulla base di quanto detto, per consentire agli alunni con DSA di raggiungere gli obiettivi di apprendimento, devono essere riarticolate le modalità didattiche e le strategie di insegnamento sulla base dei bisogni educativi specifici. La Legge n. 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano “l’uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari del soggetto, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate.” “Individualizzato” è l’intervento calibrato sul singolo, anziché sull’intera classe o sul piccolo gruppo, che diviene “personalizzato” quando è rivolto ad un particolare discente. La sinergia fra didattica individualizzata e personalizzata determina dunque, per lo studente con DSA, le condizioni più favorevoli per il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. Secondo quanto prescritto dalla Legge, il Liceo ha predisposto per i propri studenti con DSA Piani didattici personalizzati (PdP) elaborati dai singoli Consigli di classe, sulla base delle certificazioni presentate dalle famiglie e ha indicato dei Referenti d’ Istituto. Alla Commissione Gruppo H, che ha il compito di occuparsi dell’eventuale inserimento di studenti disabili, il Liceo ha affiancato il GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione). ORIENTAMENTO IN ENTRATA Il Liceo Scientifico Antonio Pacinotti mette in atto le seguenti iniziative per offrire all’utenza un’informazione il più possibile chiara e completa dell’Offerta Formativa: ● organizza degli incontri pomeridiani con i genitori e gli allievi presso l’Auditorium della Sede Centrale del Liceo (normalmente quattro Open Day per a.s.) e organizza due incontri pomeridiani con i genitori e gli allievi (Open Day) presso la Sede di Levanto del Liceo. La struttura degli incontri pomeridiani è la seguente: ● Quattro o cinque studenti delle classi Prime accolgono i ragazzi delle Scuole Medie e li accompagnano nei Laboratori di Fisica, Chimica e Informatica dove 28 tecnici e docenti delle discipline li coinvolgeranno nell’esecuzione di alcune attività; ● un team di docenti dell’istituto accompagna i genitori a visitare i locali della scuola ( aule speciali, laboratori , palestra, ecc.), dialogando con loro; ● il Dirigente Scolastico e i docenti, assieme ad alcuni studenti liceali, incontrano in Auditorium genitori e ragazzi, rispondono alle domande dei presenti e illustrano: piano di studi, quadri orari, curricoli, metodologie didattiche, sbocchi lavorativi ed universitari, rapporti scuola-famiglia, strutture, con particolare attenzione per il progetto “Continuità” e per le esperienze progettuali programmate per il corrente a.s. ● accoglie gli allievi delle scuole medie che intendono visitare il Liceo o frequentare delle lezioni in orario curricolare, previa semplice richiesta telefonica. In tali visite gli allievi e i loro accompagnatori potranno prendere visione delle strumentazioni didattiche, delle aule di progettazione, della palestra e dei laboratori; ● effettua incontri di presentazione del Liceo agli alunni delle terze medie presso le loro sedi di appartenenza sulla base degli accordi che saranno presi con le singole Istituzioni scolastiche della Provincia; ● offre informazioni ai genitori interessati tramite dépliant, sito Internet, pagina Facebook ecc. e attraverso contatti telefonici con il Dirigente Scolastico e con i suoi collaboratori. ORIENTAMENTO IN USCITA Tra i compiti fondamentali del Liceo c’è quello di orientare gli studenti in uscita verso scelte future consapevoli e conformi sia al percorso formativo ed educativo attuato nel corso del quinquennio, sia alle proprie personali aspirazioni. Informazione - formazione - educazione sono pertanto le linee guida che il Liceo segue, operando in varie direzioni: ● informa gli studenti sulle proposte delle diverse Università italiane; ● organizza visite di studenti presso le Facoltà universitarie di Genova, Parma, Pisa, Milano; ● ospita esperti e referenti dell’orientamento di varie Università italiane; ● partecipa alle attività organizzate dal Polo universitario di La Spezia; in particolare per l’a.s. 2015/16 è stata firmata una Convenzione tra Promostudi , il Liceo e il Comune della Spezia per la realizzazione di progetti integrati fra il Liceo e il Polo universitario spezzino; ● promuove Stages Scuola-Lavoro presso enti e strutture del territorio (Sanità, Giustizia, Beni Culturali ecc.); ● aderisce al Progetto Lauree Scientifiche con accesso ai Laboratori di Chimica e Fisica dell’Università di Genova; ● predispone incontri con rappresentanti delle Forze Armate; ● promuove conferenze di rappresentanti delle istituzioni (funzionari UE, autorità politiche a livello locale e nazionale); ● aderisce al progetto di orientamento alla scelta delle facoltà scientifiche della Fondazione Telethon, dal titolo “Il ricercatore entra in classe”. 29 Per non creare troppe interruzioni all’attività scolastica curricolare, vengono individuate alcune giornate nelle quali si cercherà di far convergere gli incontri orientativi. Tutte le informazioni pervenute e tutte le attività di orientamento in uscita offerte dal Liceo sono consultabili sul sito ufficiale del Liceo. Dall’a.s.2015/16 il Liceo si avvale inoltre della collaborazione con AlmaDiploma, una libera Associazione fra Istituti e Scuole nata con lo scopo di occuparsi della valutazione del sistema d’istruzione superiore e dell'orientamento dello studente nella scelta del proprio futuro, sia nella prosecuzione degli studi, sia nell’inserimento nel mondo del lavoro. A tale proposito è stato nominato un docente referente. AlmaDiploma e AlmaOrièntati sono strumenti che permettono agli Istituti di scuola superiore di ottenere una base di dati importantissima per uscire dall’autoreferenzialità dell’autovalutazione, grazie al confronto diretto con gli altri Istituti presenti sul territorio nazionale, ma anche per attivare mirate politiche di orientamento. Il questionario AlmaOrièntati, in particolare, ha lo scopo di aiutare gli studenti a riflettere sulle proprie risorse personali per capire quali siano i corsi di laurea più vicini ai loro interessi. Rispondendo alle domande, i ragazzi ricevono un profilo orientativo e in qualche modo imparano a guardarsi allo specchio. AlmaDiploma, inoltre, grazie allo strumento della banca dati dei curriculum vitae contribuisce a promuovere i neodiplomati nel mercato del lavoro. La struttura del CV AlmaDiploma, formulata sul modello Europass, offre infatti un’istantanea molto dettagliata delle esperienze e degli apprendimenti del diplomato e in più chiede ai ragazzi di specificare la professione desiderata guidandoli alla descrizione analitica di aspetti a cui le imprese oggi prestano molta attenzione: esperienze di stages e tirocini, conoscenza delle lingue straniere, partecipazione a percorsi di mobilità europea, certificazioni informatiche e tecniche. Il questionario AlmaDiploma permette di fare una valutazione dell’esperienza scolastica dello studente, che sarà utile alla scuola per offrire ai propri studenti un servizio sempre migliore; lo studente potrà compilare e aggiornare in ogni momento il suo CV, inserendo conoscenze, esperienze lavorative e di studio compiute, avendo sempre un curriculum in formato Europass da utilizzare per rispondere a offerte di lavoro. Inoltre le aziende associate ad AlmaDiploma potranno selezionare il curriculum e proporre direttamente offerte di lavoro perché le aziende associate ad AlmaDiploma pubblicano offerte di lavoro direttamente sul sito AlmaDiploma, a cui lo studente può decidere di rispondere con il proprio curriculum vitae all’interno. VIAGGI DI ISTRUZIONE Le uscite didattiche (in orario curricolare), le visite guidate (1 giorno) ed i viaggi di istruzione (più giorni) sono inseriti nella programmazione di Istituto, di Dipartimento, di Classe e sono parte integrante dei curricoli disciplinari di volta in volta coinvolti. Si propongono di offrire agli studenti del Liceo occasioni di arricchimento culturale, di ampliamento e potenziamento delle competenze disciplinari, di crescita della personalità e della cittadinanza, anche europea, e di sviluppo interculturale. OBIETTIVI: 30 ● Crescita individuale, educazione alla convivenza e sviluppo della capacità di socializzazione attraverso esperienze formative significative e la condivisione di momenti di vita. ● Visite guidate/Uscite didattiche: integrazione della preparazione disciplinare attraverso attività legate alla programmazione didattica specifica, quali visite a mostre, musei, monumenti, città e località di interesse storico-artistico, realtà scientifiche, sociali, produttive, ecc. parchi e riserve naturali. ● Viaggi di istruzione in Italia o all’estero: integrazione culturale attraverso una conoscenza diretta di aspetti storico/artistico/monumentali, paesaggistico/ambientali e culturali del proprio o di un altro Paese. La proposta di viaggio deve partire dal Consiglio di Classe, anche ispirandosi al piano generale organizzato dalla Commissione Viaggi, deve essere approvata dal Consiglio d’Istituto e deve essere condivisa da tutte le componenti interessate (docenti, studenti, genitori). Sarà fornita adeguata preparazione preliminare nelle classi, atta a dotare gli studenti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sulle iniziative proposte. I viaggi d’istruzione sono regolamentati da un apposito Regolamento deliberato dal Consiglio d’Istituto e da un Mansionario predisposto dal Dirigente Scolastico, ai quali si rimanda. La Commissione Viaggi di Istruzione ha il compito di predisporre un planning, di esaminare ulteriori proposte, di offrire supporto organizzativo e di collegamento con i vari Consigli di Classe, di valutare i preventivi richiesti tenendo soprattutto in considerazione il rapporto qualità/prezzo. SCAMBI CULTURALI In considerazione dei profondi cambiamenti di dimensione internazionale che i nuovi scenari socio-educativi stanno evidenziando in maniera sempre più ampia, il Liceo ritiene fondamentale aprirsi a progetti di gemellaggio, attività di scambio, stages e soggiorni di studio all’estero, affinché gli studenti entrino in contatto con realtà culturali, sociali, produttive e professionali in grado di consentire percorsi formativi “allargati”. Gli studenti che studiano in altri Paesi sono in costante aumento e il Liceo intende promuovere tale attività, che consente ai giovani di acquisire e di rafforzare alcune competenze fondamentali che il contesto globale oggi richiede. In tale ottica dall’a.s.2014-15 in poi viene realizzato un progetto di scambio con una classe liceale di Monaco di Baviera, con l’utilizzo dell’inglese come lingua veicolare. Nel corso del triennio di riferimento le linee di indirizzo della scuola saranno quelle di: ● favorire e tutelare la mobilità studentesca individuale, in sintonia con la nota del MIUR n. 843 del 10/04/2013 relativa alle Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale, sulla base di quanto deliberato dal Collegio dei Docenti del Liceo in data 10/03/14, che ha approvato una procedura che prevede un piano didattico personalizzato per gli studenti che decidano di trascorrere un periodo di studi all’estero; ● progettare e organizzare la mobilità studentesca per gruppi, attraverso scambi di classe o per gruppi di classi parallele, con paesi esteri e la partecipazione a parternariati nell’ambito dei progetti europei; 31 ● individuare e formare uno o più docenti referenti d’Istituto con compiti di progettazione, di coordinamento, di organizzazione e di promozione degli scambi con l’estero. EDUCAZIONE ALLA SALUTE Tra gli obiettivi della scuola rientra l’Educazione alla salute, intesa come processo volto a garantire la tutela del benessere psicofisico dell’individuo, indispensabile alla crescita armonica della persona, al suo saper stare con gli altri, al suo apporto fattivo alla società in cui vive. In quest’ottica il Liceo avvierà un’attività progettuale che sarà incentrata in particolare sulla prevenzione di situazioni di disagio. Il docente referente d’Istituto si occuperà dell’organizzazione di una serie di incontri con personale medico e paramedico delle ASL o di enti preposti alla prevenzione, alla cura, all’informazione relativa a patologie , malesseri, comportamenti a rischio in particolare dell’età adolescenziale. Nel rispetto dei modi e dei tempi consentiti dallo svolgimento delle attività didattiche, saranno organizzate conferenze di AIDO, AVIS, CROCE ROSSA italiana e ASL 5, con particolare riguardo alle tematiche della tossicodipendenza, dell’alcoolismo, dei disturbi alimentari (bulimia, anoressia), della prevenzione di tumori ecc. Sarà inoltre attivato uno sportello di consulenza (CIC) per studenti e docenti con uno psicologo, a cui i singoli potranno rivolgersi con assoluta garanzia di riservatezza e nel rispetto della privacy. 5.2. Progettazione extracurricolare La progettazione extracurricolare del Liceo è particolarmente ricca ed articolata. Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano vengono indicati gli obiettivi e le modalità organizzative e, a consuntivo, dovrà essere presentata una specifica relazione sui risultati raggiunti, con gli impegni effettivamente svolti. I progetti saranno attivati compatibilmente con le risorse umane e finanziarie disponibili. Si indicano di seguito i progetti attivati nell’a.s. 2015-2016, sia in modalità sinottica che analitica. Nelle schede di progetto viene anche specificamente indicata l’eventuale durata pluriennale dello stesso. I PROGETTI DI ISTITUTO: SCHEDA SINOTTICA PROGETTO RESPONSABILI Progetto Rete organizzativa Bernardini M. Rete organizzativa A.T.A. D.S.G.A. Fregoso L. Centro sportivo scolastico Piaggi F. 32 Progetto Liceo Sportivo Piaggi F. Campionati studenteschi Piaggi F. Orientamento in entrata Centi R. INVALSI Flandoli P. Modulo Inglese turistico - Levanto Corradino S. Certificazioni L2 Mignani A. Certificazioni level B1 PET ( sede staccata di Levanto) Mignani A. Potenziamento L2 Mignani A. Lauree biomediche Mancini M. Studiare e ricercare insieme (sportello Sede centrale) Fazio M. E. Scuola aperta (sportello Sede di Levanto) Menini N. Progetto Latino Terzo millennio Bernardini M.. Corsi di recupero Bernardini M. Volontariato e bisogni del territorio Lacagnina L. IT per facoltà scientifiche:LLP3 (Linux, LaTeX, Python3) Porcaro R. Progetto Intervallo Bernardini M. Teatro Link Cesarotti R. Olimpiadi di Matematica Macera S., Salis D., Tognari R. Olimpiadi di Fisica Ragadini M. Percorsi nel blu Menini N. Notte dei ricercatori Mancini M. Il quotidiano in classe Moretti A. Progetto memoria DallaCasa M. Alternanza scuola – lavoro e stages Mancini M. Libera contro le mafie: i meccanismi del potere ieri e oggi Ambrosini R., Fazio M.E. Laboratorio di filosofia Lena D. 33 Progetto Telecom Italia e Comune di La Spezia: People Cevasco P. fusion la città per tutt@s Attività artistico-culturali del territorio Imbriani A. Continuità area scientifica Scarpato M./Carocci S. Lauree scientifiche Scarpato M. Fisica in laboratorio (corso di aggiornamento per docenti) Cavallero G. Giornalino scolastico Sergiampietri D. I giovani e la città Sergiampietri D. Progetto: giovani e teatro Cesarotti R. Progetto Teatro Z ( sede staccata di Levanto) Bregante P. Giochi matematici Bocconi Macera S., Salis D., Tognari R. Progetto LIGURIAORIENTA UNIONCAMERE in collaborazione con Ambrosini R. Progetto Spezia calcio Centi R. Disegnare con AUTOCAD Nieddu M. I PROGETTI DI ISTITUTO: SCHEDE ANALITICHE TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO RETE ORGANIZZATIVA DOCENTI DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Organizzare la vita all’interno del Liceo secondo principi di efficienza e di efficacia, per raggiungere gli obiettivi educativi e formativi assegnati dalla legge e quelli che il Liceo stesso si pone come prioritari OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Assegnare ai docenti le diverse indispensabili mansioni che l’organizzazione scolastica prevede, in modo da valorizzare le competenze e le abilità di ciascuno; sviluppare la capacità di lavorare in équipe affinché le situazioni problematiche siano affrontate con maggiore consapevolezza e tutte le attività previste siano realizzate nel modo migliore; coprire tutto il ventaglio di necessità che si presentano nella rete di relazioni interne ed esterne; favorire le condizioni più proficue perché la didattica possa 34 serenamente dispiegare le sue potenzialità e sviluppare i suoi percorsi. DESTINATARI Tutte le classi di tutto il Liceo, e ciascuno studente al suo interno, e il Liceo come organismo complesso nella sua rete di rapporti con la comunità del territorio. TEMPI Intero anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Ogni docente inserito nella rete organizzativa per una determinata funzione svolge gli incarichi e i compiti dalla funzione stessa previste, come da funzionigramma o eventualmente elencati in apposito mansionario. I gruppi e le commissioni operative stilano verbali delle loro riunioni. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti disponibili RISORSE MATERIALI E ATTREZZATURE --- RISULTATI ATTESI Corretto e proficuo funzionamento dei processi educativi e formativi e delle procedure burocratiche. TITOLO DEL PROGETTO RETE ORGANIZZATIVA PERSONALE A.T.A. DURATA TRIENNALE OBIETTIVI Incrementare l'efficacia e l'efficienza dell'attività amministrativa e dell'organizzazione dei servizi a supporto degli obiettivi educativi e formativi assegnati dalla legge al servizio di istruzione e a quelli che il Liceo si pone come prioritari IN RAPPORTO AL PTOF OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Organizzare l’attività del personale amministrativo, tecnico ausiliario al fine di conseguire risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio. DESTINATARI Personale A.T.A in servizio presso il Liceo Scientifico Pacinotti di La Spezia (sede centrale e sede staccata) TEMPI aa.ss. 2016/17 – 2017/18 – 2018/19 ATTIVITA' PREVISTE (descrizione sintetica) Assegnare al personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario le diverse indispensabili mansioni che l’organizzazione scolastica prevede, in modo da valorizzare le competenze e le abilità di ciascuno. RISORSE UMANE Personale A.T.A in servizio presso la sede centrale e la sede di Levanto (docenti e ATA) 35 RISORSE MATERIALI E ATTREZZATURE Uffici presso la sede centrale dell'istituto e attrezzature informatiche in dotazione alla segreteria. RISULTATI ATTESI Organizzare le attività del personale A.T.A al fine di conseguire risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio, attraverso un’organizzazione del lavoro fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali, in coerenza con quanto previsto nel PTOF. TITOLO DEL PROGETTO CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento, in particolare per gli allievi della Sezione sportiva, delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; attivazione di convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole, tra scuola ed enti locali, università, agenzie culturali, economiche e formative, imprese, organizzazioni del Terzo settore, associazioni, ecc. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Avviamento e consolidamento dei gesti tecnici e della tattica di gioco , potenziamento fisiologico , muscolare e coordinativo , formazione del carattere sviluppo della socialità e del senso civico , miglioramento delle prestazioni sportive generali. DESTINATARI Tutte le classi del liceo TEMPI Tutto l'anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Attività interclasse di preparazione fisica e tecnica utile all'apprendimento e al miglioramento delle seguenti discipline : Atletica leggera: Corsa campestre e su pista; Sci Alpino - Snow board; Pallavolo; Pallacanestro; Calcio e calcetto; Nuoto – nuoto salvamento; Tennis - Tennis tavolo - Badminton; Danza sportiva - moderna; Immersione in piscina con l’ausilio dell’attrezzatura subacquea; Difesa personale; Yoga; Trekking; Touchball; Golf; Vela; 36 Pallamano Orienteering Scherma Canottaggio Pallanuoto Per alcune delle suddette discipline verranno organizzate delle lezioni, in orario curriculare ed extra-curricolare, con esperti esterni a titolo gratuito Si prevede, inoltre, l'organizzazione di giochi, gare interne all'istituto aperte a tutti gli alunni delle classi, con l 'eventuale partecipazione ai campionati sportivi studenteschi. RISORSE UMANE (docenti e ATA) I docenti coinvolti nel progetto sono : Branca Federico, Piaggi Federica, Piattoni Ileana, Raba' Nives, Ranaldi Fabrizio, Tesconi Paola RISORSE MATERIALI E ATTREZZATURE Palestra della scuola ( sede centrale e Levanto), Piscine “ Mori “” e “2 Giugno” Campo sportivo “ Montagna “ e “Moltedi” e le strutture in cui verranno organizzate le Manifestazioni sportive di vario livello. Le attrezzature specifiche degli sports in dotazione della scuola. RISULTATI ATTESI Coinvolgimento degli alunni nelle attività sportive. TITOLO DEL PROGETTO LICEO SPORTIVO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF potenziamento, in particolare per gli allievi della Sezione sportiva, delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; attivazione di convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole, tra scuola ed enti locali, università, agenzie culturali, economiche e formative, imprese, organizzazioni del Terzo settore, associazioni, ecc. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Acquisizione di conoscenze che amplino e sviluppino il processo di apprendimento culturale specifico della sez. sportiva e favoriscano il raggiungimento delle competenze disciplinari. DESTINATARI Le classi del Liceo sportivo TEMPI Tutto l’anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Conoscenza approfondita degli sports. Approfondimento anatomo-funzionale delle caratteristiche e proprietà riguardanti il Movimento . RISORSE UMANE (docenti e ATA) Prof. Piaggi Federica Prof. Piattoni Ileana 37 RISORSE MATERIALI E ATTREZZATURE Attrezzature e materiali in dotazione delle strutture in cui sviluppata la programmazione specifica delle attività. viene RISULTATI ATTESI Acquisizione di una cultura legata al mondo sportivo TITOLO DEL PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento, in particolare per gli allievi della Sezione sportiva, delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); attivare convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole, tra scuola ed enti locali, università, agenzie culturali, economiche e formative, imprese, organizzazioni del Terzo settore, associazioni, ecc.; migliorare la qualità della relazione educativa docenti-studenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Sapersi confrontare con gli altri, affrontando positivamente esperienze sportive comuni; conoscere il valore della squadra e l’importanza della collaborazione e del rispetto dei ruoli; apprendere e sviluppare abilità tecniche e tattiche relative agli sports; saper indirizzare ed affrontare la competizione attribuendole il valore di conferma delle proprie capacità, rapportandosi agli altri. DESTINATARI Gli alunni e le alunne di tutte le classi del Liceo Scientifico Statale “A. PACINOTTI” sede centrale e sede staccata di Levanto. TEMPI L’intero anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Partecipazione ai Campionati Sportivi Studenteschi (dalla fase di Istituto fino alle fasi maggiori) nei seguenti sports : - Altetica leggera campestre m/f allievi e juniores - Atletica leggera su pista m/f allievi e juniores - Nuoto m/f allievi e juniores - Nuoto salvamento m/f allievi e juniores - Pallacanestro m/f allievi e juniores - Calcio m/f allievi e juniores - Calcio a 5 m/f allievi e juniores - Danza sportiva m/f allievi e juniores - Tennis m/f allievi e juniores - Pallavolo m/f allievi e juniores 38 RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Docenti : Branca Federico, Piaggi Federica, Piattoni Ileana, Rabà Nives, Tesconi Paola E Attrezzature in dotazione della scuola e delle strutture ospitanti le manifestazioni sportive. RISULTATI ATTESI Partecipazione alle attività dei Giochi sportivi studenteschi. TITOLO DEL PROGETTO ORIENTAMENTO IN ENTRATA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; contrasto alle diseguaglianze socio-culturali e territoriali; realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; proposta di un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica, in cui discipline scientifiche, discipline storico-umanistiche, discipline espressive interagiscano tra di loro; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; definizione di un sistema di orientamento. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Presentare l’offerta formativa del Liceo, spiegarne caratteristiche e finalità, far conoscere ambienti e contesto educativo a tutti gli interessati. DESTINATARI Alunni e genitori delle classi terze della Scuola media inferiore. TEMPI Ottobre 2015 / Febbraio 2016 ATTIVITA' PREVISTE Il progetto in Sede Centrale prevede: 1) 4 incontri in orario pomeridiano con famiglie e studenti; contestualmente all’attività svolta in auditorium, nei laboratori saranno presentate esperienze di Fisica e di Chimica e verranno fatti visitare i laboratori, le aule, la palestra e i locali della scuola. 2) Incontri presso le singole scuole medie, con le modalità e gli orari che saranno con esse concordati. 3) Incontri personali o telefonici con le famiglie per chiarimenti individuali 4) Accoglienza degli studenti delle terze medie che ne faranno richiesta per gruppi o individualmente nell’orario scolastico 39 curricolare, in tempi e giorni organizzati e concordati. 5) Predisposizione e aggiornamento di materiale cartaceo e multimediale illustrativo delle caratteristiche del Liceo, di comunicazioni ufficiali con le singole istituzioni scolastiche interessate. 6) Partecipazione a riunioni o iniziative di orientamento sul territorio. 7) Organizzazione e partecipazione a eventuali manifestazioni provinciali. In Sede di Levanto le attività a queste analoghe vengono coordinate dalla prof.ssa Menini RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Docenti e personale ATA, in particolare Assistenti tecnici. E Materiale laboratoriale - Manifesti illustrativi - Depliants - Materiale cartaceo - Gadgets RISULTATI ATTESI Conoscenza della offerta formativa del Liceo da parte di alunni e genitori delle classi terminali della Scuola Secondaria di Primo grado; formazione di classi liceali motivate e informate sul percorso educativo intrapreso. TITOLO DEL PROGETTO INVALSI DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Il test INVALSI è una prova scritta che ha lo scopo di valutare i livelli di apprendimento degli studenti al secondo anno della scuola secondaria di secondo grado in italiano e matematica in tutte le scuole italiane. DESTINATARI Tutti gli studenti delle classi seconde dell'istituto TEMPI 1 giornata per la somministrazione nel mese di maggio. massimo una settimana per la correzione e inserimento dati. ATTIVITA' PREVISTE Invio dei dati degli alunni della scuola all'INVALSI; somministrazione dei test; correzione delle prove; registrazione dei risultati e del questionario su apposite maschere; invio telematico dei risultati all' INVALSI. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti per la correzione delle prove 1 ATA della segreteria didattica per invio dei dati 1 ATA per inserimento dati e invio RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Il materiale cartaceo viene inviato dall'INVALSI 40 RISULTATI ATTESI Rilevazione di una buona padronanza della lingua italiana; rilevazione di una buona comprensione e padronanza della matematica TITOLO DEL PROGETTO MODULO INGLESE TURISTICO-LEVANTO DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura europea ed internazionale attraverso il rafforzamento dello studio della lingua 2, il consolidamento degli scambi linguistici e culturali, il potenziamento del CLIL, la partecipazione a iniziative e progetti promossi dall'Unione Europea, la partecipazione a progetti di mobilità per studenti, docenti e personale; sviluppo nell’allievo di competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo). OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Conoscenze: riflessione sulla microlingua e consolidamento lessicale e grammaticale; riflessione sulle abitudini tipiche dei paesi anglosassoni. Abilità: saper ricavare informazioni rilevanti da materiali autentici; saper operare confronti fra culture diverse; saper produrre semplici testi scritti, orali o multimediali a carattere informativo. Competenze: sapere sviluppare competenze comunicative in L2. DESTINATARI Studenti: almeno 10 alunni della 1Z TEMPI Corso di 10 ore pomeridiane a partire da gennaio 2016 ATTIVITA' PREVISTE Attività esplorative e di problem-solving basate prevalentemente su materiali autentici, creazione di scenarios e role-plays, produzione di materiale in lingua ispirato alle esigenze del territorio RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docente: Simonetta Corradino Personale ATA della Sede di Levanto RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E nessuna RISULTATI ATTESI Miglioramento delle competenze comunicative ed apertura al confronto con altre culture. TITOLO DEL PROGETTO CERTIFICAZIONI L2 DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura europea ed internazionale attraverso il rafforzamento dello studio della lingua 2, il consolidamento degli scambi linguistici e culturali, il potenziamento del CLIL, la partecipazione a iniziative e 41 progetti promossi dall'Unione Europea, la partecipazione a progetti di mobilità per studenti, docenti e personale. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese: saper comunicare in L2 in maniera appropriata al contesto; saper operare confronti e connessioni tra la L1 e la L2. DESTINATARI Studenti del biennio (livello B1, Preliminary) Studenti del triennio (livello B2, First; livello C1, Advanced) TEMPI Lezioni in orario extra-scolastico da novembre a maggio; esami di certificazione nelle sessioni invernale (febbraio/marzo) e primaverile (giugno) ATTIVITA' PREVISTE Lezioni frontali, ma soprattutto dialogate e partecipate; pair/group work; role play; attività di ascolto (listening comprehension) e scrittura (accuracy and fluency) RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti madre lingua con contratto esterno RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Lettore CD, video, materiale cartaceo (testi di studio e fotocopie) RISULTATI ATTESI Conseguimento della certificazione nei vari livelli. Successi ottenuti negli scorsi anni: 95% di media TITOLO DEL PROGETTO CERTIFICAZIONI L2 sede staccata di Levanto Livello B1 - Preliminary DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura europea ed internazionale attraverso il rafforzamento dello studio della lingua 2, consolidamento degli scambi linguistici e culturali, il potenziamento del CLIL, la partecipazione a iniziative e progetti promossi dall'Unione Europea, la partecipazione a progetti di mobilità per studenti, docenti e personale. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese, saper comunicare in L2 in maniera appropriata al contesto, saper operare confronti e connessioni tra la L1 e la L2 DESTINATARI Studenti del biennio e del triennio TEMPI Lezioni in orario extra-scolastico da febbraio a maggio; esami di certificazione nella sessione primaverile (giugno) ATTIVITA' PREVISTE Lezioni frontali, ma soprattutto dialogate e partecipate; pair/group 42 work; role play; attività di ascolto (listening comprehension) e scrittura (accuracy and fluency) RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Docenti madre lingua con contratto esterno E Lettore CD, video, materiale cartaceo (testi di studio e fotocopie) RISULTATI ATTESI Conseguimento della certificazione Preliminary (level B1) Successi ottenuti negli scorsi anni: 80% di media TITOLO DEL PROGETTO POTENZIAMENTO L2 DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura europea ed internazionale attraverso il rafforzamento dello studio della lingua 2, il consolidamento degli scambi linguistici e culturali, il potenziamento del CLIL, la partecipazione a iniziative e progetti promossi dall'Unione Europea, la partecipazione a progetti di mobilità per studenti, docenti e personale. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese: saper comunicare in L2 in maniera appropriata al contesto; saper operare confronti e connessioni tra la L1 e la L2. DESTINATARI Studenti delle classi prime che ne facciano richiesta al momento dell’iscrizione TEMPI Lezioni in orario extra-scolastico anti-meridiano per un totale di 25 ore (da novembre a maggio) ATTIVITA' PREVISTE Lezioni frontali, ma soprattutto dialogate e partecipate; pair/group work; role play; attività di ascolto (listening comprehension) e scrittura (accuracy and fluency) RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti di lingua e civiltà inglese in servizio nell’Istituto RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Lettore CD, video, materiale cartaceo (testi di studio e fotocopie) RISULTATI ATTESI Aumento della motivazione intrinseca ed estrinseca allo studio della L2; recupero e consolidamento delle quattro abilità di base (listening, speaking, reading, writing) TITOLO DEL PROGETTO LAUREE BIOMEDICHE 43 DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; contrasto alle diseguaglianze socio-culturali e territoriali; garanzia delle pari opportunità di successo formativo. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Richiamare alla memoria conoscenze e competenze acquisite nel corso del quinquennio rivisitandole nell’ottica del superamento dei test d’ingresso universitari DESTINATARI Alunni di quinta interessati alle professioni biomediche TEMPI Nel corso del pentamestre ATTIVITA' PREVISTE 10 incontri di 2h ciascuno suddivisi tra Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, proporzionalmente alla frequenza dei quesiti nel test. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti del Liceo delle varie discipline RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Computer con videoproiettore, lavagna con fogli d carta RISULTATI ATTESI Innalzare la percentuale di successo ai test di ingresso per le professioni biomediche TITOLO DEL PROGETTO STUDIARE E RICERCARE INSIEME DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contribuire all’innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; valorizzare i percorsi formativi individualizzati e il coinvolgimento degli alunni e degli studenti; contrasto della dispersione scolastica; migliorare la qualità della relazione educativa docenti-studenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Uso proficuo e qualificativo degli spazi della scuola in orario pomeridiano; incentivazione alla socializzazione fra gli allievi e fra questi e i docenti; offerta di una cornice organica di riferimento alle varie iniziative della scuola; supporto alla didattica comune; offerta di un apprendimento significativo per migliorare i livelli di 44 profitto più problematici e valorizzare i livelli di eccellenza. DESTINATARI Tutti gli studenti del Liceo TEMPI Prima tranche : trimestre ( novembre –dicembre) Seconda tranche : pentamestre ( marzo-aprile) ATTIVITA' PREVISTE Apertura della scuola in orario extracurricolare 2 giorni la settimana per 2 ore per studio assistito e/o di gruppo alla presenza di due docenti per ogni turno: uno di Matematica /Matematica e Fisica, l’altro a rotazione fra le varie discipline. RISORSE UMANE Docenti del Liceo e dell’organico potenziato in servizio nel Liceo RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Aule della Biblioteca e del primo piano della scuola lato Nord. Materiale librario presente in biblioteca. Miglioramento dei livelli di profitto più problematici; prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica; valorizzazione delle eccellenze. TITOLO DEL PROGETTO SPORTELLO “SCUOLA APERTA” DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; contrasto alle diseguaglianze socio-culturali e territoriali; prevenzione e recupero dell'abbandono e della dispersione scolastica (sportello); realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; miglioramento della qualità della relazione educativa docentistudenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; proposta di un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica, in cui discipline scientifiche, discipline storico-umanistiche, discipline espressive interagiscano tra di loro; sviluppo nell’allievo di competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Abituare gli studenti alla collaborazione e al lavoro d'équipe; recuperare e rafforzare le conoscenze, le competenze e le abilità di area e disciplinari; 45 valorizzare le eccellenze; offrire un supporto alla classe 5Z, anche in vista della preparazione all'esame di stato; favorire la collaborazione fra studenti e docenti, anche su temi non strettamente disciplinari. DESTINATARI Tutti gli studenti delle cinque classi della sede di Levanto; i docenti in servizio presso la sede di Levanto; il personale ATA della sede di Levanto. TEMPI Il progetto si svolgerà, in maniera flessibile, nel trimestre da novembre a metà dicembre e nel pentamestre da metà febbraio a maggio, con un'apertura pomeridiana di due ore (il mercoledì, dalle 14.00 alle 16.00), di norma a cadenza quindicinale, da gestire in base alle esigenze dell'utenza; durante ogni apertura sarà presente nella scuola almeno un docente (alternando le diverse aree disciplinari) a disposizione degli studenti per le attività di seguito elencate. ATTIVITA' PREVISTE Attività di tutoring tra studenti; attività di recupero svolte dai docenti a richiesta degli studenti (ulteriori spiegazioni, assistenza nello svolgimento di esercizi, consigli per l'acquisizione di un proficuo metodo di studio); consulenza fornita dai docenti per ricerche e approfondimenti richiesti dagli studenti; attività di rinforzo e di assistenza rivolte in particolare agli studenti della classe 5Z, anche per la preparazione all'esame di stato (es.: consigli su come impostare l'argomento scelto dal candidato per il colloquio); assistenza offerta dai docenti agli studenti che intendono sviluppare attività individuali o di gruppo di valenza formativa e culturale (es.: giornalino scolastico, attività di teatro, produzione di materiale multimediale, etc.). RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti con contratto a tempo indeterminato; docenti con contratto a tempo determinato. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E / Un progressivo sviluppo nella maggior parte degli studenti delle competenze relazionali (saper lavorare in gruppo, collaborando con compagni e docenti), metacognitive (imparare ad apprendere) e attitudinali (lavorare in modo autonomo e creativo); la riduzione della dispersione scolastica; un maggiore coinvolgimento degli studenti in iniziative progettuali di varia natura. TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Innalzare i livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento in una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di 46 educazione alla cittadinanza attiva; incrementare l’efficacia e l’efficienza della didattica, attraverso l’utilizzo delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) e strumenti di studio creati dai docenti in modo mirato; valorizzare percorsi formativi individualizzati e coinvolgere gli studenti, anche con il potenziamento delle metodologie laboratoriali. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI 1) Impostazione di un discorso storico-culturale che avvicini i ragazzi ad una prima, ma non banale, conoscenza del mondo antico, evitando di indurre nei giovani l’impressione che i latini scrivessero per comunicare non vicende e sentimenti, ma soltanto regole di grammatica. 2) Precoce, continuo e progressivo avvicinamento ai testi latini per un più efficace e duraturo apprendimento delle strutture linguistiche di base (morfologia, sintassi , lessico): è assolutamente necessario che al più presto possibile gli alunni vengano posti a contatto con dei testi veri e propri, cioè con brani di senso compiuto, che raccontino una storia. 3) Riparametrazione del valore della traduzione nel contesto delle verifiche, visto che essa è ancora spesso considerata tra gli obiettivi supremi quale verifica conclusiva (e spesso penalizzante) di competenze soltanto linguistiche. E’ indispensabile invece che essa, formidabile strumento di acquisizione della cultura nelle forme privilegiate che proprio (e solo) la scrittura permette, non si esaurisca in sé, ma si completi grazie alla comprensione, interpretazione, analisi del testo in tutti i suoi aspetti e significati. 4) Inserimento delle informazioni fornite dai testi latini in contesti coerenti, in grado di offrire una panoramica su aspetti e modi di vivere e di pensare significativi del mondo antico, così da portare gli alunni a superare le difficoltà di comprensione determinate dal riferirsi a contesti storico –culturali per loro oscuri o frammentari. 5) Unificazione delle varie fasi (o dei vari ambiti) dello studio del latino (lingua traduzione letteratura civiltà) che consenta una loro più proficua interazione. educativi Consapevolezza delle origini della nostra cultura e capacità di confrontare, attraverso l’approccio diretto a testi o documenti significativi della civiltà latina, il passato con il presente, cogliendone differenze e analogie; riflessione sulla persistenza di valori quali l’amor di patria e la famiglia, il rispetto per gli altri e per le tradizioni, semplici ma fondamentali nella convivenza civile e nei rapporti interpersonali; sviluppo, attraverso lo studio degli usi e dei costumi del mondo romano, della consapevolezza della sostanziale identità di atteggiamenti e sentimenti propri dell’uomo di ogni tempo; apertura alla socializzazione e all’alternarsi di impostazioni metodologiche diverse didattici Possesso di un lessico di base (almeno 50 vocaboli) specifico per i campi semantici relativi ai diversi argomenti trattati; Riconoscimento delle strutture morfosintattiche dei testi in relazione al livello di apprendimento raggiunto dagli alunni; Acquisizione della capacità di interpretare correttamente il testo latino sulla base della conoscenza degli elementi morfosintattici che lo 47 caratterizzano DESTINATARI Tutti gli studenti delle classi Prime della Sede Centrale TEMPI Modulo nel pentamestre ATTIVITA' PREVISTE In un arco di tempo dato (8 ore + 1) le classi Prime svolgono attività curricolare di Latino a classi aperte: ciascun allievo sarà invitato ad iscriversi ad un corso su un argomento di civiltà a propria scelta tra quelli proposti; al termine del breve corso monografico, sosterrà una prova di valutazione. Tutte le prove di valutazione presentano identica struttura e vengono corrette con unica griglia RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti Latino Classi Prime e Docente Coordinatore RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Fotocopie RISULTATI ATTESI Aumento dell’interesse e miglioramento del profitto nel curricolo di Latino TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO CORSI DI RECUPERO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, in un’azione di contrasto alle diseguaglianze socio-culturali e territoriali; contribuire alla prevenzione e al recupero dell'abbandono e della dispersione scolastica. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Recuperare lacune e carenze che ostacolano/bloccano il processo di apprendimento; facilitare il conseguimento degli obiettivi minimi disciplinari anche da parte di alunni in grave difficoltà, grazie a percorsi di studio/esercizio più ampi ed attenti, in un tempo più disteso. DESTINATARI Tutti gli studenti di tutte le classi, che registrino difficoltà gravi e continue, nella Sede Centrale e nella Sede di Levanto TEMPI Corsi di Recupero post-trimestre: 5 settimane tra gennaio e marzo Corsi di Recupero estivi: 4 settimane tra giugno e luglio ATTIVITA' PREVISTE Attività di recupero (lezione frontale,esercitazione guidata, dialogo, esercizio svolto in autonomia e corretto individualmente / collettivamente…) organizzate e gestite dai docenti per “gruppi di recupero”, in cui confluiscono studenti anche di classi diverse in parallelo fino ad un numero max (circa 15); se previsto dalla Programmazione di Dipartimento, i “gruppi di recupero” sono organizzati per livello anziché per classe; in alcune classi il Recupero di 48 singole discipline si svolge anche in orario curricolare, in classi aperte per livelli. Il numero di ore assegnato ad ogni modulo di recupero è flessibile, in relazione alla quantità di studenti che sono concretamente individuati come bisognosi di Recupero extracurricolare dai docenti di cattedra, sulla base della valutazione sommativa trimestrale e finale, e le cui famiglie abbiano accettato di avvalersi del recupero in ambito scolastico. Nella prima tranche i Corsi di Recupero saranno attivati – se necessari – in materie individuate dal Collegio sulla base della serie storica delle esigenze. Nella seconda tranche, se finanziariamente possibile, i Corsi di Recupero saranno attivati per tutte le classi e per tutte le materie in cui si registrano insufficienze. RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Tutti i docenti di tutte le discipline coinvolte (NON Scienze Motorie e IRC), che diano disponibilità, e i docenti dell'Organico potenziato + docenti esterni in caso di indisponibilità Personale ATA per le aperture pomeridiane E Fotocopie RISULTATI ATTESI Conseguimento della sufficienza nelle discipline coinvolte Riattivazione delle competenze disciplinari sotto una guida attenta ai dubbi e alle incertezze individuali Apertura al confronto e alla collaborazione tra studenti di pari livello. TITOLO DEL PROGETTO VOLONTARIATO E BISOGNI DEL TERRITORIO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contribuire all’innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; educare alla consapevolezza della necessità di contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali; contribuire alla prevenzione e recupero dell'abbandono e della dispersione scolastica; realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; migliorare la qualità della relazione educativa docenti-studenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro); sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale 49 (lavorare in modo autonomo e creativo); contribuire allo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; contribuire alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; contribuire al potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore; promuovere la valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; collaborare all’alfabetizzazione e al perfezionamento dell'italiano come lingua seconda anche in collaborazione con enti esterni. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Conoscere alcuni bisogni del territorio; agire fattivamente per venire incontro ai bisogni riconosciuti; progettare insieme ad altri compagni, al docente referente e con l’aiuto di enti locali strategie nuove di risposta ai bisogni riconosciuti; saper creare gruppi organizzati di lavoro maturando la consapevolezza dell’importanza degli impegni presi e della puntualità; conoscere come operano alcune associazioni di volontariato; conoscere il mondo del servizio civile e le opportunità di lavoro che offre; lavorare al fianco o all’interno di associazioni di volontariato almeno per un certo periodo; saper utilizzare le occasioni di incontro e di lavoro nelle associazioni e in gruppo in vista dell’orientamento universitario e lavorativo; conoscere tecniche di comunicazione efficace per migliorare sia il proprio vissuto relazionale sia le proprie prestazioni nell’espletamento del servizio di volontario; saper comprendere la portata delle potenzialità insite in forme di organizzazione sociale - caratterizzate da obiettivi condivisi- in quanto capaci di apportare cambiamenti; saper prendere consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità, aumentando l’autostima anche grazie alla consapevolezza di aver utilizzato in modo costruttivo il tempo libero; conoscere da vicino il mondo dell’immigrazione con le sue problematiche di inserimento nel tessuto sociale; superare eventuali barriere e pregiudizi verso chi è diverso; porre in atto gesti concreti capaci di promuovere integrazione; agire concretamente in aiuto ai bisogni degli indigenti con attività strutturate (“Abbattiamo lo sprec”), iniziative periodiche e occasionali (collette alimentari e raccolte di denaro, riordino magazzini di centri di raccolta cibo), abitudini quotidiane (raccolta tappini); star meglio a scuola. DESTINATARI Da un minimo di 250 ad un massimo di 400 alunni di tutte le classi, 7-8 genitori, 5-6 docenti, tutti impegnati fattivamente a livello operativo o formativo . Altri alunni in numero non definibile come eventuali fruitori di incontri-conferenze a tema o come sostenitori occasionali di iniziative 50 promosse dalla scuola all’interno del progetto. TEMPI L’intero anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Il progetto si struttura in quattro modalità, uno di azione fattiva costante, uno di commistione tra formazione e azione, uno di esclusiva formazione e uno occasionale. Azione 1- attivazione di sostegno nei compiti e nello studio a vantaggio di bambini e ragazzi stranieri il sabato da ottobre a fine maggio dalle 14 alle 16. Ne usufruiscono circa 80 bambini da tutta la provincia. Impegna circa 40 alunni e 3 docenti. Il progetto prevede la collaborazione con dirigenti scolastici e docenti delle scuole da cui provengono gli utenti. 2-in concomitanza, intrattenimento di adulti accompagnatori dei bambini per favorire la socializzazione e l’integrazione anche grazie all’utilizzo di materiale e supporto fornito da una docente di alfabetizzazione per stranieri. 3-Progetto “Abbattiamo lo sprec°” in collaborazione con Confcommercio, Caritas, ASL, vari centri di distribuzione di aiuti agli indigenti, esercenti consistente nell’accordarsi con negozi aderenti all’iniziativa di raccolta dell’invenduto sull’ orario di raccolta e nella diretta consegna ai centri preposti. Vi lavorano circa 40 tra alunni docenti e genitori. 4- collaborazione al progetto “Diamoci una mano” proposto dalla Pubblica Assistenza e in rete con ITG “Cardarelli” e liceo “Mazzini” , che consiste nell’aiutare nei compiti bambini della primaria in difficoltà socio-scolastiche La durata dell’attività è pensata nell’arco di tre anni ma è ancora in via di definizione. 5- insegnamento dei primi rudimenti della lingua italiana ai rifugiati ospiti della città in collaborazione con il Sermig. Luogo: casa di accoglienza della Caritas. Vi lavorano solo alunni maggiorenni. Tempi di svolgimento: Lunedì e giovedì dalle 15.15 alle 16.45. 6-Progetto di collaborazione col supermercato solidale della Caritas. Viene chiesto ai ragazzi un servizio, in alcuni casi occasionale, in altri sistematico -secondo la disponibilità data dai ragazzi - di riordino della merce arrivata. L’affiancamento a ragazzi che svolgono il servizio civile è di giovamento per i nostri ragazzi anche come strumento di orientamento lavorativo. 7-Varie iniziative: a-Raccolta tappi “Un tappo per un piatto” b-colletta alimentare ( almeno 2 o 3 all’anno a favore dell’Emporio Solidale) c-riordino occasionale magazzino del centro per la distribuzione di cibo presso l’oratorio di piazza Brin (su richiesta) Formazione e azione 8-Progetto “La scuola si apre al volontariato” proposto dal Centro Servizi “Vivere Insieme”. ( Nell’a.s. 2015/16 una tutor ha lavorato sulla 51 classe 2B) Obiettivo primario è stimolare la curiosità dei ragazzi verso il variegato mondo del volontariato e far conoscere loro alcune associazioni che lavorano sul territorio, nella speranza che qualcuno desideri entrarvi. Ogni anno qualche ragazzo decide di entrare nell’associazione che ha conosciuto. Attività previste: 16 ore in classe, 14 nell’associazione scelta. Tempi di svolgimento: da gennaio ad aprile. 9- ancora in fase di definizione progetto con la Caritas diocesana per la promozione e sensibilizzazione al Servizio Civile Regionale( ancora in fase di definizione). La Caritas propone incontri di esperti e tutors con classi quarte e attività pomeridiane ancora da stabilire. 10-Collaborazione con l’associazione di clowntwerapia “Nasi Uniti” che vede coinvolti fattivamente circa 50 tra alunni ex- alunni docenti e genitori e che organizza corsi propedeutici di formazione per volontari e percorsi di terapia del sorriso aperti agli studenti interessati e collabora con “Vivere Insieme” per il progetto “La scuola si apre al volontariato”. Formazione 11- Il tradizionale corso di comunicazione per alunni docenti e genitori tenuto dal dottor Francesco Paladina. Il corso, pensato a supporto di chi svolge attività di volontariato, punta a far riflettere sull’importanza di saper comunicare e di essere positivi e sereni con se stessi nell’adempimento del proprio compito e fornisce strumenti per migliorare la qualità della vita a livello relazionale. Il corso è strutturato per un massimo di 25 persone. Periodo di svolgimento: gennaio-marzo per un totale di 10 ore RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI docente referente; contributo volontario di altri docenti; esperto in orario extracurricolare E Toner, carta per fotocopie, cartoncino per manifesti, altro materiale di cancelleria necessario per le varie attività. In risposta ad alcuni bisogni riconosciuti nel territorio, organizzazione di efficienti ed efficaci gruppi di lavoro formati da docenti, alunni, genitori con individuazione di strategie di soluzione e con organizzazione e divisione dei compiti; miglioramento della situazione scolastica degli oltre 100 utenti stranieri del supporto scolastico e dell’alfabetizzazione (bambini, ragazzi, adulti); miglioramento della situazione di disagio economico in cui versano molte famiglie assistite dal progetto; maggiore consapevolezza di sé, delle proprie capacità, della possibilità di cambiare le cose e maggiore consapevolezza dell’efficacia di impegni e progetti condivisi; acquisizione di competenze nel campo della comunicazione; conoscenza della variegata realtà del volontariato nel territorio e significativo avvicinamento (con possibile adesione) ad associazioni di volontariato; sensibilizzazione ai bisogni degli ultimi e acquisizione di competenze adeguate per agire in loro favore. 52 TITOLO DEL PROGETTO IT PER FACOLTA’ SCIENTIFICHE: LLP3 (Linux, LaTeX, Python3) DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; sviluppo nell’allievo delle competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); sviluppo delle competenze digitali degli studenti. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Mettere gli studenti che vogliono seguire una facoltà scientifica universitaria forte (matematica, fisica, ingegneria) in grado di capire e avvalersi delle competenze IT richieste nel loro corso di studi. DESTINATARI Studenti del secondo biennio e dell'ultimo anno. Insegnanti di materie scientifiche. TEMPI 2 ore a settimana per un totale di 20 ore ATTIVITA' PREVISTE Lezioni frontali, gruppi di lavoro, sperimentazione individuale RISORSE UMANE (docenti e ATA) Assistente tecnico Sig. Davide Cencioni RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Aula Informatica, computer, LIM, videoproiettore RISULTATI ATTESI Essere in grado di padroneggiare a livello base le conoscenze acquisite. TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO INTERVALLO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Realizzare una scuola aperta intesa come comunità attiva, in cui migliorino la qualità delle relazioni docenti-studenti e studentistudenti e la fruizione degli spazi comuni, al fine di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi di crescita e di attenzione degli adolescenti OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Aumentare il benessere degli studenti, inteso come “stare bene” a scuola, consentendo loro di respirare all’aperto interrompendo la permanenza di 4-5 ore nel chiuso delle aule, ma sempre sotto la vigilanza del personale, come richiesto dalla normativa DESTINATARI Tutti gli studenti della Sede Centrale che nel corso dell’intervallo desiderino uscire all’aperto sotto il porticato TEMPI Dal 15 settembre al 14 novembre - dal 14 marzo all'8 giugno. Tali date potrebbero variare leggermente in relazione al calendario scolastico 53 ATTIVITA' PREVISTE All’inizio dell’intervallo un docente e un membro del personale ATA si recano sotto il porticato per vigilare gli studenti che desiderano uscire dall’edificio nel corso dell’intervallo RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti a rotazione + collaboratori a rotazione RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E --- RISULTATI ATTESI Aumento del benessere degli studenti e della loro serenità nell’affrontare l’impegnativo orario scolastico liceale TITOLO DEL PROGETTO TEATRO LINK DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla lingua inglese; apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari; attivazione di convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole, tra scuola ed enti locali, tra scuola e agenzie culturali; miglioramento della qualità della relazione educativa al fine di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; sviluppo nell’allievo competenze di natura, relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo). OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Approfondimento linguistico drammatizzato nella forma recitativa teatrale; gestione di un proprio ruolo in un gruppo coeso di studenti che rappresentano riduzioni ed adattamenti in italiano e inglese di opere della drammaturgia shakespeariana; approfondimento della lingua inglese in maniera semantica e comparativa con timing, rhythm, stress, intonation a livello Middle English; coesione di gruppi di studenti che si organizzano sia individualmente sia come compagnia teatrale e con rappresentazione finale davanti ad un pubblico. DESTINATARI Alunni TEMPI Anno scolastico da ottobre a maggio ATTIVITA' PREVISTE Attività di casting nel mese di ottobre Predisposizione e preparazione della/e rappresentazione/i teatrale/i attraverso incontri e laboratorio settimanale (due incontri a settimana) fra ottobre e maggio RISORSE UMANE Esperto esterno di regia e animazione teatrale 54 (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Teatro e strutture annesse Costumi, scene, mobili RISULTATI ATTESI Rappresentazione di opere del teatro shakespeariano al Teatro Civico della Spezia, precedute da altre due rappresentazioni nella Provincia, finalizzate a prove generali. Scambio di esperienze non solo culturali e di approfondimento della lingua, ma anche a livello scenografico e musicale fra istituti superiori diversi della realtà cittadina. TITOLO DEL PROGETTO OLIMPIADI DELLA MATEMATICA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); contribuire al potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; promuovere il potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; promuovere le eccellenze. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Scoprire attitudini, anche intuitive, che non sempre emergono durante l’insegnamento tradizionale; potenziare i livelli di conoscenza della matematica; rafforzare le capacità degli studenti più meritevoli offrendo loro la possibilità di confrontarsi con coetanei delle altre regioni italiane e delle altre nazioni; avvicinare il maggior numero di studenti alla matematica, anche attraverso eventi di carattere ludico ed agonistico. DESTINATARI Studenti di tutte le classi TEMPI Da ottobre 2015 a maggio 2016 25 Novembre 2015: Selezioni di Istituto: giochi di Archimede. Febbraio 2015: Gara provinciale per le classi prime. Febbraio 2015: Selezioni provinciali. 4 Marzo 2016: Gare a squadre. 5 – 8 Maggio 2016: Finali nazionali di Cesenatico. Periodo ottobre 2015 - marzo 2016: simulazioni pomeridiane, incontri con i normalisti o docenti universitari e corsi presso il DiMa di Genova. ATTIVITA' PREVISTE Allenamenti on-line, ovvero simulazioni pomeridiane della gara a squadre (sito prof. Campigotto): i primi si svolgeranno il 12 Ottobre ed il 23 Novembre 2015 Incontri con normalisti di Pisa o docenti dell’Università di Parma Gruppi autogestiti pomeridiani Corsi gratuiti organizzati dal DIMA di Genova 55 Selezioni di istituto Ulteriore selezione per gli alunni delle classi prime Selezioni provinciali Partecipazione ai campionati a squadre (si ipotizza la formazione di due squadre che parteciperanno alle selezioni di Genova e Parma) Eventuale partecipazione alle finali nazionali di Cesenatico. RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Docenti interni referenti: Macera Simone, Salis Daniela, Tognari Roberta E Iscrizione Olimpiadi Fotocopie materiale e delle prove Pullman e hotel Cesenatico Rimborso spese viaggio per esperti esterni RISULTATI ATTESI Accesso della squadra di Istituto alle finali nazionali TITOLO DEL PROGETTO OLIMPIADI DELLA FISICA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Far emergere attitudini per la fisica in contesti diversi da quello curricolare; far emergere e valorizzare le eccellenze; fornire occasioni di confronto con studenti di altri contesti territoriali; potenziare l’interesse per le discipline scientifiche DESTINATARI Studenti di tutte le classi 3^, 4^, 5^ TEMPI 11 Dicembre 2015: Gara 1°livello 13 Febbraio 2016: Gara 2° livello 14-16 Aprile 2016: Gara Nazionale ATTIVITA’ PREVISTE Il progetto intende potenziare l’interesse degli studenti verso la Fisica favorendone la partecipazione alle Olimpiadi della Fisica organizzate in Italia da AIF. RISORSE UMANE (docenti e ATA) 1 Docente ( Prof. Massimo Ragadini) 1 Assistente Tecnico RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E ……………………. Conferma sulla efficacia e solidità della proposta didattica per la fisica realizzata nel nostro liceo nei risultati degli alunni partecipanti. Individuazione di alunni eccellenti che possano confrontarsi anche in ambito nazionale ed internazionale. 56 TITOLO DEL PROGETTO PERCORSI NEL BLU DURATA ANNNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali); sviluppare nell'allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); agevolare lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale e dei beni paesaggistici; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; potenziare le competenze scientifiche; potenziare le metodologie laboratoriali e le attività di laboratorio. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Promuovere la divulgazione scientifica della biologia marina partendo dal contesto territoriale; creare nuove opportunità didattiche di continuità verticale in ambito scientifico, coinvolgendo anche gli enti di coordinamento (DLTM) e altre realtà scolastiche; promuovere attività orientanti in ambito scientifico e tecnologico che accompagnino i ragazzi nella messa alla prova delle proprie competenze, potenzialità ed affinità disciplinari/professionali; promuovere la divulgazione della biodiversità marina costiera; sensibilizzare le nuove generazioni alle problematiche ambientali e promuovere un atteggiamento responsabile e partecipato; coinvolgere i docenti e le famiglie degli studenti in attività di cittadinanza partecipata ("Citizen Science"); favorire l'aggiornamento dei docenti attraverso lo scambio di competenze professionali specifiche. DESTINATARI gli studenti della classe 3Z; proff. Carocci, Menini, Scandale. TEMPI da gennaio a maggio ATTIVITA' PREVISTE Attività sperimentali di biologia marina in laboratorio; attività di monitoraggio dell’ambiente costiero emerso; attività di perlustrazione del fondale dalla superficie con maschera, pinne e boccaglio ed identificazione delle specie con censimento visivo diretto. RISORSE UMANE (docenti e ATA) personale interno: proff. Carocci Stefano, Menini Nicoletta, Scandale Serafina; personale esterno: prof.ssa Erika Mioni RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E / Incremento della padronanza del metodo scientifico negli studenti coinvolti; coinvolgimento della scuola in ambito territoriale e sviluppo di rapporti con gli Enti locali; 57 maggiore consapevolezza negli studenti dei propri interessi e attitudini e delle opportunità lavorative e culturali nel campo della biologia marina; maggiore consapevolezza da parte degli studenti delle problematiche ambientali. TITOLO DEL PROGETTO NOTTE DEI RICERCATORI DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro); realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Rendere gli alunni coinvolti capaci di riprodurre autonomamente alcune delle esperienze viste a scuola, fornendo spiegazioni scientifiche e soprattutto coinvolgendo un pubblico non esperto e talvolta molto giovane. DESTINATARI Alunni del triennio TEMPI 1/2 giorni in settembre ATTIVITA' PREVISTE Attività di laboratorio (Chimica, Scienze, Fisica) allestite in luoghi della città particolarmente significativi RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti del Liceo di Scienze e Fisica RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Attrezzature e materiali disponibili nei laboratori del Liceo scelti di volta in volta. RISULTATI ATTESI Avvicinare la cittadinanza soprattutto in età scolare condividendo alcune delle esperienze che possono essere svolte nel Liceo. TITOLO DEL PROGETTO IL QUOTIDIANO IN CLASSE DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; sviluppo delle competenze digitali degli studenti. 58 OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Al termine dell'esperienza l'alunno deve essere in grado di: rilevare i caratteri distintivi dei vari linguaggi verbali e non verbali impiegati nei quotidiani; individuare, nei messaggi trasmessi, gli elementi fondamentali e gli elementi accessori, distinguendo le informazioni dalle opinioni; confrontare diverse o contrastanti presentazioni degli stessi eventi; saper tradurre in notizia giornalistica eventi e problemi, redigendo articoli di diversa tipologia. DESTINATARI Classi di biennio e triennio del Liceo TEMPI Orario Curricolare ATTIVITA' PREVISTE Il progetto si svolge a cadenza settimanale, da novembre a maggio, in un’ora curricolare di materie letterarie. Il docente coordina la seguenti attività: - analisi del quotidiano nei suoi aspetti formali e contenutistici; - confronto critico tra testate diverse; - elaborazione di articoli relativi alle diverse tipologie testuali affrontate; - discussione su argomenti di attualità e approfondimenti da realizzarsi individualmente o in piccoli gruppi. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti delle classi coinvolte nell’iniziativa RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Utilizzo del proiettore e/o del Laboratorio di Informatica RISULTATI ATTESI Potenziamento delle competenze chiave di cittadinanza, in particolar modo delle competenze sociali e civiche. Rafforzamento delle competenze specifiche disciplinari di fruizione e produzione testuale. TITOLO DEL PROGETTO GIORNATA DELLA MEMORIA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, di partecipazione e educazione alla cittadinanza attiva per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI A partire dalla narrazione storica, indurre negli allievi una lettura approfondita delle testimonianze; sviluppare la ricerca storica incentrata sullo sviluppo delle esperienze individuali e stimolare la rappresentazione delle medesime. DESTINATARI Gli alunni della classi terze e quarte del Liceo 59 TEMPI Trimestre ATTIVITA' PREVISTE Lettura di testi ed esercitazioni . Produzioni scritte. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Il docente referente: Marina Dallacasa RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Audiovisivi, computer, strumenti musicali RISULTATI ATTESI Assumere atteggiamenti di responsabilità e di vigilanza; saper utilizzare il pensiero critico e divergente; manifestare spirito di collaborazione e condivisione nelle attività di gruppo e relazionali in genere. TITOLO DEL PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contribuire all’apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di alternanza scuolalavoro; sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Imparare a conoscere il mondo del lavoro attraverso alcune realtà locali; individuare gli atteggiamenti apprezzati negli ambienti lavorativi. DESTINATARI Alunni del triennio TEMPI 40h durante il calendario scolastico, 40h durante le vacanze estive per le classi terze e quarte; 40 40h durante le vacanze estive per le classi quinte ATTIVITA' PREVISTE (descrizione sintetica) Le attività verranno di volta in volta concordate tra il tutor aziendale e quello scolastico e saranno quanto più vicine alla effettiva attività lavorativa svolta nell’azienda /ente ospitante. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti Tutor RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E ………… Miglior comprensione delle dinamiche tipiche del mondo del lavoro; conoscenza dei ruoli svolti dalle figure professionali più diffuse; maggior consapevolezza in relazione alle proprie scelte future. 60 TITOLO DEL PROGETTO “ I MECCANISMI DEL POTERE IERI E OGGI (mafia, politica, economia)” DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di incontri, convegni, progetti nell’ottica di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva; avvio di un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro); sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, del patrimonio artistico e culturale. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Acquisire consapevolezza del senso della legalità nei rapporti con gli altri sia nella sfera privata che in quella collettiva e sociale; comprendere e saper apprezzare il valore etico ed educativo di un’opera letteraria imparando ad interpretare la realtà attuale attraverso gli spunti da essa offerti; maturare un comportamento rispettoso della dignità della persona e della legalità. DESTINATARI Le classi seconde della sede centrale e Levanto (2A, 2B, 2C, 2D, 2E, 2F, 2S, 2Z) per un totale di 180 studenti. TEMPI Febbraio/marzo 2016 ATTIVITA' PREVISTE Un incontro informativo in auditorium con membri dell’Associazione Libera contro le mafie; un totale di 8 incontri con le classi e la proiezione di una pellicola su tematiche inerenti al progetto; un’uscita sul territorio per la visita a patrimoni sequestrati alla mafia. Descrizione in sintesi: prendendo spunto dalla lettura, analisi e riflessione su passi significativi del romanzo I Promessi sposi di A. Manzoni, il progetto si ripropone di focalizzare l’attenzione sui meccanismi del potere descritti dall’autore ottocentesco per procedere ad un confronto con la realtà attuale riservando particolare attenzione alla collusione tra il potere politico-economico e il fenomeno mafie. RISORSE UMANE (docenti e ATA) I docenti di Materie Letterarie delle classi seconde. Un esperto esterno. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Auditorium; videoproiettore; pullman per uscita didattica Formazione di allievi consapevoli della loro identità di cittadini onesti e responsabili nei confronti di se stessi e degli altri. 61 TITOLO DEL PROGETTO LABORATORIO DI FILOSOFIA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Proporre un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica, in cui discipline scientifiche, discipline storico-umanistiche, discipline espressive interagiscano tra di loro; sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); contribuire al potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI “Allenare” gli studenti alla disputa razionale e critica; sviluppare le competenze argomentative; approfondire tematiche di filosofia fuori dagli schemi della lezione tradizionale. DESTINATARI Studenti del secondo biennio e delle classi quinte. TEMPI Mesi di febbraio/marzo per cinque incontri di 2 ore l’uno. ATTIVITA' PREVISTE Il contenuto del laboratorio è l’analisi e il confronto di tesi contraddittorie (con la formula della disputa a gruppi) su un problema filosofico. L’argomento sarà scelto anche ascoltando gli alunni interessati. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Prof. Diego Lena. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Eventuali fotocopie di materiale didattico. RISULTATI ATTESI Potenziamento delle competenze argomentative. TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO TELECOM ITALIA E COMUNE DI LA SPEZIA: People Fusion, la città per tutt@s DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Competenze sociali e civiche: promuovere l’apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di alternanza scuola-lavoro, in collaborazione con il Comune di La Spezia, Ufficio Servizi Sociali; stabilire un rapporto sistematico e proficuo con l’ente locale Comune di La Spezia; sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo), attraverso lavoro di gruppo e collaborazione con personale professionale e personale dell’Amministrazione comunale; 62 contribuire alla valorizzazione della scuola intesa come comunità' attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità' locale, vista la natura di servizio sociale rivolto alle fasce sociali più deboli in cui dovrebbe consistere il prodotto di questo progetto. Competenze digitali: sviluppare le competenze digitali degli studenti mediante la partecipazione attiva alla creazione di una piattaforma digitale tramite alternanza presso impresa di settore partner del Comune di La Spezia. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Percezione e messa in opera di differenti stili comunicativi e registri linguistici, posto che la natura del progetto è quella di offrire una comunicazione essenziale e accattivante dei servizi offerti anche alle fasce sociali meno abituate al registro formale ed al linguaggio protocollare. DESTINATARI 20 studenti del triennio TEMPI Gennaio – Ottobre 2016 ATTIVITA' PREVISTE Attività formative a cura dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di La Spezia sulla natura e lo svolgimento del Progetto. Attività di alternanza scuola-lavoro presso impresa del settore digitale che realizzerà per conto del Comune di La Spezia una piattaforma digitale specifica, al fine di comunicare in modo più immediato, anche attraverso le reti sociali, la gamma di servizi alla famiglia e alla persone che il Comune è in grado di offrire. RISORSE UMANE (docenti e ATA) 1 docente referente, prof. Cevasco Collaborazione occasionale da parte della Commissione StagesAlternanza RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E --- RISULTATI ATTESI Accresciuta percezione dei cambiamenti sociali in atto sul proprio territorio; conoscenza della struttura organizzativa e delle modalità di azione delle istituzioni locali; conoscenza sperimentale del lavoro in azienda; accrescimento di specifiche competenze digitali: coding, web editing; 20 scelte di alternanza scuola-lavoro ad elevato valore aggiunto per quanto riguarda il settore digitale. TITOLO DEL PROGETTO ATTIVITA’ ARTISTICO-CULTURALI DEL TERRITORIO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di incontri, convegni, progetti, concorsi; 63 innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; proposta di un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica, in cui discipline scientifiche, discipline storico-umanistiche, discipline espressive interagiscano tra di loro; sviluppo nell’allievo di competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; sviluppo delle competenze digitali degli studenti; potenziamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nella musica, nel cinema, nelle tecniche e nei media, anche con l'utilizzo di strumenti digitali. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Sapersi esprimere in modo corretto, efficace e pertinente ai diversi contesti di riferimento e nel rispetto della varietà delle situazioni e degli scopi comunicativi; saper riconoscere i valori di tipo estetico e apprezzarne la gratuità; saper comprendere e valutare in prospettiva storica il significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico, artistico italiano; saper comunicare in lingua straniera a “livello post-intermedio”; saper esprimere attraverso modalità diverse (linguistica, grafica, espressivo-corporea) la propria persona quale soggetto che vede, pensa, opera nel mondo. DESTINATARI Studenti, sia di biennio che di triennio TEMPI L’intero anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE “Libriamoci”: l’iniziativa prevede attività a scuola ed in luoghi della città quali musei, parchi, piazze ( inizio ottobre); Libriamociascuola: attività all’interno della scuola (fine ottobre); Booksound: i libri alzano la voce” (novembre-aprile, si svolge a scuola ed in luoghi all’aperto della città); “Io leggo perché” (aprile, si svolge a scuola ed in luoghi all’aperto della città); “Il maggio dei libri” (23 maggio: festa di 64 Booksound ad Arezzo per chi ha partecipato al progetto e/o vinto). “Fai, Ciceroni per un giorno”: gli studenti fanno da guida alla cittadinanza in luoghi d’arte solitamente non visitabili.( marzo) Festivaldellamente: gli studenti fanno da volontari durante gli eventi della manifestazione che si svolge a Sarzana all’iizio di settembre. Colour your life: progetto che mira a far individuare e valorizzare dagli studenti potenzialità del loro territorio. ( date da definirsi) RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Sono coinvolti, per i rispettivi punti indicati, i docenti: 1. Antonella Imbriani 2. Rosanna Rollino 3. Lucia Cecchi 4. Attilia Rossi E Documentazione libraria e multimediale in dotazione della scuola e/o dei singoli RISULTATI ATTESI Promuovere la partecipazione attiva alla vita sociale e civile. TITOLO DEL PROGETTO CONTINUITA’ AREA SCIENTIFICA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Attivazione di convenzioni, accordi di rete e protocolli di intesa tra scuole; realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; definizione di un sistema di orientamento. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Far conoscere la nostra scuola agli studenti delle scuole secondarie di primo grado; aiutare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado nella conoscenza dei percorsi della scuola secondaria di secondo grado; facilitare l'integrazione fra la didattica svolta nella secondaria di primo grado e nella secondaria di secondo grado. DESTINATARI Alunni e insegnanti accompagnatori delle scuole secondarie di primo grado della provincia o comunque del bacino di utenza delle due sedi del Liceo. TEMPI Da ottobre a dicembre ATTIVITA' PREVISTE Incontri di circa due ore, di tipo laboratoriale, su temi biologici o chimici (nel laboratorio di scienze) oppure fisico-matematici (nei laboratori di fisica ed informatica), coinvolgenti, in modo attivo e operativo, studenti delle scuole secondarie di primo grado. RISORSE UMANE Docenti dei Dipartimenti di Scienze e di Matematica e Fisica. 65 (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Tecnici di laboratorio di Scienze e di Fisica o Informatica. E Laboratori di Scienze, Fisica e informatica e relative dotazioni. RISULTATI ATTESI Una maggiore consapevolezza nelle scelte degli studenti delle scuole secondarie di primo grado in relazione agli studi da intraprendere; un maggiore scambio di conoscenze in termini di metodologie didattiche fra docenti delle scuole dei due ordini e miglioramento del curriculum scolastico degli studenti; una maggiore conoscenza dell'offerta formativa della nostra scuola da parte degli studenti delle scuole secondarie di primo grado. TITOLO DEL PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE (PLS) - SCIENZE DEI MATERIALI: SCUOLA PRESIDIO UNIVERSITA’ DI GENOVA DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche. Promuovere il potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. Definire un sistema di orientamento. Contribuire all’apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari. Incrementare l’efficacia e l’efficienza della didattica, dell’organizzazione e della comunicazione dell’Istituzione Scolastica attraverso l’utilizzo delle TIC. Sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo). OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI - Migliorare la conoscenza e la percezione delle discipline scientifiche mediante attività pratiche e teoriche, laboratori, approfondimenti specifici. - Confrontarsi con il mondo universitario e con gli studenti di altri Istituti. - Eseguire peculiari esperienze inerenti la ricerca universitaria. DESTINATARI Studenti interessati delle classi III, IV e V del Liceo e di altri Istituti. TEMPI Pentamestre ATTIVITA' PREVISTE Seminario tematico svolto dal coordinatore accademico dottor R. Carlini presso la nostra Scuola e seguenti attività laboratoriali: -sintesi di pigmenti pittorici,presso il Laboratorio di Chimica del Liceo -produzione di vetri colorati,presso il DCCI dell’Università di Genova -dimostrazione dell’attività foto catalitica dell’ossido di titanio e sua applicazione pratica presso il nostro Laboratorio di Chimica -incontri di aggiornamento (solo per le insegnanti) presso il DCCIUNIGE. 66 Il progetto si concluderà con la premiazione degli studenti che produrranno un elaborato multimediale originale inerente alle attività svolte. RISORSE UMANE (docenti e ATA) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE Docenti: Manuela Mancini, Manuela Scarpato. Tecnico di laboratorio: dott. Mirco Carbone E Laboratorio di Chimica RISULTATI ATTESI Raggiungimento degli obiettivi previsti. TITOLO DEL PROGETTO FISICA IN LABORATORIO DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di incontri, convegni, progetti, attività di stage, alternanza scuola-lavoro, ecc.; miglioramento della qualità della relazione educativa docentistudenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. DESTINATARI Docenti di Matematica e Fisica del liceo e di altri istituti, per un massimo di 30 partecipanti. TEMPI 4 incontri da tre ore ciascuno nel periodo Ottobre-Novembre. ATTIVITA' PREVISTE Attività dimostrative sulle esperienze elementari destinate ai laboratori del primo biennio. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Due docenti relatori e due assistenti tecnici. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Strumenti per misure di distanza, massa, temperatura, lampada stroboscopica, fotocamera, rotaia a cuscino d’aria. Coinvolgimento dei docenti nella didattica laboratoriale e inizio di una collaborazione su idee e metodi tra istituti diversi. TITOLO DEL PROGETTO GIORNALINO SCOLASTICO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI Sviluppare nell'allievo competenze di natura metacognitiva, 67 IN RAPPORTO AL PTOF relazionale ed attitudinale; Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; Valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare l'interazione con la comunità locale; Sviluppare le competenze digitali degli studenti OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Recuperare le abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e rielaborazione di un testo; Stimolare la creatività e l’espressività degli studenti per permettere l’utilizzo delle proprie competenze in contesti multidisciplinari; Favorire la lettura, la scrittura ed altre forme di espressione come processo comunicativo; Promuovere attività di gruppo, sia di ricerca che di approfondimento autonomo su diverse tematiche; Stimolare e motivare attitudini ed esperienze formative dal punto di vista psico – evolutivo (favorire l’interazione e la socializzazione tra alunni, responsabilizzandoli) Conoscere e saper utilizzare vari strumenti e linguaggi; Implementare l’uso didattico del computer nel quotidiano; Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa anche attraverso l'uso integrato del codice verbale e del codice iconico – grafico; Favorire la collaborazione tra alunni attraverso lo scambio d'informazioni on line, Avviare alla costruzione di pagine web per il Blog del giornalino; Saper pubblicare diversi materiali on line DESTINATARI Studenti appartenenti alle diverse classi dell'Istituto TEMPI Tutto l’anno scolastico con incontri presumibilmente a scansione mensile ATTIVITA' PREVISTE L’articolo di cronaca, opinione, inchiesta ,intervista :modalità comunicative che richiedono una competenza specifica nell’uso delle tecniche di scrittura, nel riconoscimento delle fonti di informazione, nella ricerca e nell’accertamento della verità dei fatti. Il lavoro di scrittura avrà alla base la ricerca della notizia che potrà svolgersi anche sul territorio. Gli studenti saranno i protagonisti in tutte le fasi di progettazione e nella produzione di articoli e sperimenteranno la cooperazione attiva. Gli articoli, le immagini, i video, l’architettura grafica, una volta vagliata dagli addetti alla parte informatica, passeranno alla pubblicazione in web RISORSE UMANE (docenti e ATA) Insegnante referente Sergiampietri Donatella; non sono previste prestazioni aggiuntive di personale interno, né esterno. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Strumentazione già presente in Istituto e concessa in comodato d’uso a titolo gratuito. Contribuire alla formazione di cittadini informati, responsabili e capaci di pensiero critico e propositivo; lettori attenti della realtà scolastica e 68 territoriale circostante in continuo dialogo con il territorio, capaci di orientarsi nella complessità del presente e nella comprensione di alcuni problemi fondamentali del mondo contemporaneo; Promuovere l’uso di conoscenze e abilità utili a padroneggiare in modo corretto diversi tipi di linguaggio mediale in modo creativo e collaborativo, con particolare attenzione alle tecnologie informatiche e alle nuove possibilità offerte dal web. Dare voce alle esigenze degli studenti, al loro pensiero ascoltandone le attese. TITOLO DEL PROGETTO I GIOVANI E LA CITTA’ DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali; migliorare la qualità della relazione educativa docenti-studenti, al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; sviluppare nell'allievo competenze di natura metacognitiva, relazionale ed attitudinale; sviluppo delle competenze digitali degli studenti. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Agire in modo autonomo e responsabile : essere in grado di sostenere e difendere le proprie convinzioni anche in ambito minoritario; Collaborare e partecipare : affrontare situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee, esprimendo anche il proprio punto di vista; Progettare: pianificare le fasi di un lavoro per produrre elaborati anche con supporto informatico. DESTINATARI Classe 1^C ( 27 alunni) e Classe 1^F (22 alunni) TEMPI Durata Trimestrale (Novembre 2015 – Febbraio e Marzo 2016) ATTIVITA' PREVISTE Il progetto prevede un'attività di gruppo, anche misto tra le due classi partecipanti. Gli studenti parteciperanno ad incontri gestiti da esperti per avere informazioni e spunti di riflessione sul problema del bullismo e cyberbullismo e quelli derivati dalla dipendenza da alcool e sostanze stupefacenti. Gli alunni saranno messi in situazione operativa ed offriranno un feedback tramite la realizzazione-con le modalità loro più congenialidi un elaborato che potrà consistere in un testo scritto, un filmato, un'intervista, uno spot pubblicitario. Il lavoro sarà presentato nel corso di un Convegno finale “I giovani e la città” in cui saranno presenti i responsabili dei vari Enti Istituzionali promotori del progetto. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Insegnanti referenti Ambrosini Roberta e Sergiampietri Donatella; non sono previste prestazioni aggiuntive di personale interno; personale esterno con prestazione d'opera a titolo gratuito. 69 RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Strumentazione già presente in Istituto e concessa in comodato d’uso a titolo gratuito. RISULTATI ATTESI Acquisizione di competenze trasversali relative all'educazione alla convivenza civile; rispetto dei tempi di lavoro; diminuzione delle conflittualità nel lavoro di gruppo e partecipazione attiva di tutti gli studenti. TITOLO DEL PROGETTO GIOVANI A TEATRO DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contribuire all’innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti; promuovere la realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini; stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, agenzie culturali, associazioni); proporre un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Promuovere negli alunni la cultura teatrale come mezzo espressivo e veicolo di cultura e di valori; favorire la conoscenza diretta della drammaturgia della nostra migliore tradizione culturale. DESTINATARI Alunni del Liceo TEMPI Anno scolastico ATTIVITA' PREVISTE Analisi e pubblicizzazione delle varie proposte relative a spettacoli e rappresentazioni teatrali, programmazione e coordinamento della partecipazione alle suddette in collaborazione con gli insegnanti delle classi interessate, contatti con il Teatro Civico della Spezia e con altri enti di promozione teatrale. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docente referente RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Nessuna Sviluppare negli alunni l’interesse per il teatro, incrementando la partecipazione a spettacoli e rappresentazioni, in modo da favorire una fruizione sempre più consapevole della cultura teatrale, riconoscendone il valore e l’importanza all’interno di un percorso formativo. 70 TITOLO DEL PROGETTO TEATRO Z DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Migliorare la qualità della relazione docenti-studenti al fine di prevenire la dispersione scolastica e di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascun allievo; proporre un percorso di formazione che miri ad una cultura globale e critica in cui discipline scientifiche, storico-umanistiche, discipline espressive interagiscano tra di loro; sviluppare nell'allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare ed aumentare l'integrazione con le famiglie e con la comunità locale; potenziare le competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nella musica, nel cinema e nei media, anche con l'utilizzo di strumenti digitali. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Conoscenza di testi latini e capacità di rielaborarli secondo attitudini e abilità di ciascun allievo in autonomia; promozione del rapporto tra gli alunni impegnati in un comune percorso creativo; valorizzazione dell'attività di gruppo e rispetto dei ruoli e delle regole. DESTINATARI Alunni delle classi della sezione Z TEMPI Anno scolastico 2015/2016 ATTIVITA' PREVISTE Rappresentazione teatrale della commedia di Plauto "Miles gloriosus". Rielaborazione della commedia da parte degli studenti; interventi sul linguaggio; ideazioni di costumi, scenografie e musiche. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Alunni, insegnanti, personale ATA RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Strumenti digitali, materiale di cancelleria, oggetti e indumenti adatti alla realizzazione del progetto. RISULTATI ATTESI Produrre una buona rappresentazione per proporre poi il lavoro alla scuola e alla cittadinanza; fare della scuola un luogo di lavoro educativo condiviso da alunni di più classi; favorire l'uso di strumenti digitali per una migliore realizzazione del progetto stesso. TITOLO DEL PROGETTO I giochi matematici della “Bocconi”: CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI GIOCHI MATEMATICI DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale 71 (lavorare in modo autonomo e creativo); contribuire al potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; promuovere il potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Qualificazione alle finali nazionali che si terranno a Milano, presso l’Università Bocconi, il 14 maggio 2016 DESTINATARI Tutti gli studenti delle scuole della Spezia e dei Comuni della Provincia che vorranno partecipare (previa iscrizione). TEMPI Il 12 marzo 2016 si svolgeranno le semifinali ed i risultati si pubblicheranno il 17 marzo 2016 ATTIVITA' PREVISTE Il 12 marzo 2016, nel pomeriggio, si terranno presso il Liceo Scientifico “A. Pacinotti” le semifinali. Le modalità dello svolgimento della gara e la lista dei partecipanti verrà comunicata dall’Università Bocconi. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti interni referenti: Salis Daniela, Tognari Roberta, Macera Simone; Altri docenti necessari alla sorveglianza (nell’ipotesi di 400 partecipanti) Collaboratori scolastici: 4 cc.ss. (ore 14-17) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E Fotocopie e cartelline RISULTATI ATTESI Superare le semifinali e accedere alle finali TITOLO DEL PROGETTO LIGURIAORIENTA in collaborazione con UNIONCAMERE Liguria e USR. DURATA ANNUALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Contribuire all’apertura al territorio attraverso azioni di raccordo miranti a migliorare, aggiornare, approfondire conoscenze e competenze curricolari, con realizzazione di incontri, convegni, progetti, attività di stage, alternanza scuola-lavoro; stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro); promuovere la valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e il coinvolgimento degli alunni e degli studenti; concorrere al potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; contribuire all’orientamento degli studenti. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Sostenere e divulgare la mentalità imprenditoriale tra i giovani, andando a rafforzare le aree individuate nella competenza chiave “spirito di iniziativa e imprenditorialità”; sostenere ed accompagnare il passaggio dei giovani al lavoro (dipendente e indipendente), dando impulso a iniziative volte a 72 diminuire il divario tra sistemi formativi e mondo aziendale; ridurre il divario tra domanda e offerta di formazione e lavoro, puntando a favorire l’occupabilità dei giovani in uscita dalla scuola e dall’università. DESTINATARI Studenti 5F TEMPI Orientamento: 6 ore ( 3 incontri, ciascuno di 2 ore)tra novembre e dicembre 2015; Diffusione della Cultura di Impresa e stimolo all’autoimprenditoria: 12 ore ( 4 incontri, ciascuno di 3 ore) dal 15 gennaio al 15 marzo 2016. ATTIVITA' PREVISTE Dopo un incontro iniziale a carattere informativo a Genova, le attività si svolgeranno nella sede della Camera di Commercio della Spezia. RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docenti della classe; esperti del settore proposti da UNIONCAMERE e USR Liguria. RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE E …………………………. RISULTATI ATTESI Superamento dello scollamento tra mondo della scuola e mondo del lavoro; maggiore consapevolezza degli studenti nella scelta del proprio percorso di studi universitari; conoscenza delle potenzialità del territorio di appartenenza in prospettiva occupazionale e lavorativa. TITOLO DEL PROGETTO SPEZIA CALCIO DURATA ANNUALE OBIETTIVI Stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio; IN RAPPORTO AL PTOF sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (lavorare in modo autonomo e creativo); sviluppare competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica; promuovere la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo; valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; contribuire al potenziamento, in particolare per gli allievi della Sezione sportiva, delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica. OBIETTIVI Abituare gli studenti a attività di tutoring verso pari e studenti di più 73 SPECIFICI FORMATIVI giovane età; sviluppare competenze di insegnamento-apprendimento; conoscere il mondo dello sport e del calcio in particolare anche nei suoi aspetti sociali e umani; favorire l'inserimento di atleti di altre zone d'Italia nella realtà del territorio attraverso gli studenti del Liceo coinvolti. DESTINATARI 10/15 studenti delle classi del secondo biennio e delle quinte. 1 insegnante Atleti delle squadre giovanili dello Spezia Calcio. TEMPI Da Gennaio 2016 fino alla fine delle lezioni dell'a.s. ATTIVITA' PREVISTE Il progetto prevede che gli studenti del Liceo coinvolti si rechino con cadenza bisettimanale presso alcune strutture all'interno del Campo Ferdeghini per svolgere lezioni su tutte le materie del curricolo a giovani atleti dello Spezia, fornendo risposte anche non strettamente legate alla didattica e favorendo l'integrazione degli atleti nella realtà del territorio. (descrizione sintetica) Gli studenti sono accompagnati dal referente nelle prime fasi del progetto, per poi muoversi autonomamente. Il progetto viene svolto in collaborazione con la Dott.ssa Pachova dello Spezia Calcio. RISORSE UMANE Il docente referente; (docenti e ATA) altri docenti se necessario alle attività di tutoring interno. RISORSE MATERIALI E ATTREZZATURE ---- RISULTATI ATTESI Integrazione tra pari praticanti attività e stili di vita diversi e frequentanti scuole diverse. Conoscenza del sé e delle proprie abilità e competenze negli studenti del Liceo coinvolti. Collaborazione con significative realtà sociali e sportive del territorio. TITOLO DEL PROGETTO DISEGNARE CON AUTOCAD DURATA TRIENNALE OBIETTIVI IN RAPPORTO AL PTOF Sviluppo delle competenze digitali degli studenti; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. OBIETTIVI SPECIFICI FORMATIVI Completare lo studio dei comandi utili alla realizzazione di tavole in 2D e fornire una buona base tecnica per quanto riguarda la modellazione solida, con speciale attenzione all’impaginazione di tavole con particolari in scale e viste differenti e alla quotatura. 74 DESTINATARI Studenti iscritti alla classe quinta TEMPI 8 incontri di due ore ciascuno con cadenza settimanale all’inizio del pentamestre ATTIVITA' PREVISTE Spiegazione frontale con l’ausilio del video proiettore Esercitazioni guidate dal docente Esercitazioni libere (realizzazione di tavole per l’apprendimento/approfondi- mento dei comandi e delle funzionalità illustrati) Anteprima di stampa RISORSE UMANE (docenti e ATA) Docente: Maria Nieddu (in orario di cattedra) RISORSE MATERIALI ATTREZZATURE RISULTATI ATTESI E Laboratorio di Informatica 2 (20 computer con AutoCAD 2015 – collegati in rete – videoproiettore) Acquisizione di un metodo di lavoro efficace e di competenze specifiche nel disegno 2D e 3D, che permettano agli studenti di avvicinarsi anche a software diversi da quello utilizzato per il corso. 5.3. Progettazione organizzativa e gestionale PERIODI DIDATTICI L’anno scolastico è diviso in trimestre e pentamestre: il primo va dall’inizio delle lezioni all’ultimo giorno delle vacanze natalizie; il secondo dal rientro dalle vacanze natalizie al termine delle lezioni. TEMPO SCUOLA Il tempo scuola è determinato dal rapporto tra le necessità formative, i vincoli logistici e di contesto e le risorse umane e finanziarie effettivamente disponibili. La Sede centrale è attualmente aperta tutte le mattine e tre pomeriggi alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì), salvo casi di diversa necessità. La Sede di Levanto è aperta tutte le mattine e un pomeriggio alla settimana (venerdì), salvo casi di diversa necessità. L’entrata in classe è fissata alle ore 7.55 e l’inizio delle lezioni alle ore 8.00. L’orario giornaliero nella Sede centrale dall’a.s. 2016-2017 sarà il seguente: MATTINO Prima ora 8:00 - 9:00 Seconda ora 9:00 - 9:55 75 Intervallo 9:55 - 10:10 Terza ora 10:10 - 11:05 Quarta ora 11:05 - 12:00 Quinta ora 12:00 - 13:00 POMERIGGIO Sesta ora 14:00 - 15:00 Settima ora 15:00 -16:00 L’orario giornaliero nella Sede staccata di Levanto nell’a.s. 2015-2016 è il seguente: MATTINO Prima ora 8:00 - 9:00 Seconda ora 9:00 - 10:00 Terza ora 10:00 - 10:55 Intervallo 10:55 - 11:10 Quarta ora 11:10 - 12:05 Quinta ora 12:05 - 13:00 POMERIGGIO Sesta ora 14:00 - 15:00 Settima ora 15:00 -16:00 Nelle due Sedi è attualmente previsto un rientro pomeridiano di due ore per le classi di biennio con orario su 5 giorni: ● sesta ora: 15:00-16:00 ● settima ora: 16:00-17:00. IPOTESI NUOVO ORARIO DELLA SEDE DI LEVANTO dall’a.s. 2016-2017 76 Il nuovo orario della Sede di Levanto entrerà in vigore nell’a.s. 2016-2017 solo dopo che saranno state effettuate le ulteriori necessarie verifiche di fattibilità con gli Enti locali, con le Aziende di trasporto e con l’utenza. Il Liceo si riserva di intervenire nel merito, con specifiche delibere degli Organi Collegiali, in autonomia e ai sensi delle normative vigenti, entro l’inizio delle lezioni dell’a.s. 2016-2017. ORA DURATA 1^ ORA 7.55-8.55 60' 2^ ORA 8.55-9.55 60' 3^ ORA 9.55-10.45 50' INTERVALLO 10.45-11.00 15' 4^ ORA 11.00-11.55 55' 5^ ORA 11.55-12.45 50' 6^ ORA 12.45-13.35 50' PAUSA PRANZO - - RIENTRO (di durata variabile) 14.30-15.20 50' 15.20-16.10 50' Si recuperano solo i 10' della quinta e della sesta ora. I recuperi vanno effettuati dalle classi nelle discipline che sono state ridotte al mattino e con i rispettivi docenti. PRIMO BIENNIO A 5 GG (27h) STRUTTURA ORARIA 3 giorni a 5h 2 giorni a 6h DA RECUPERARE 70' alla settimana 10'x3gg= 30' 20'x2gg= 40' 70'x33= 38h 30' all'anno MODALITA' DI RECUPERO - altre seste ore - eventuali rientri - altre attività SECONDO BIENNIO E ANNO CONCLUSIVO A 5 GG (30h) 77 STRUTTURA ORARIA 5 giorni a 6h DA RECUPERARE 100' alla settimana MODALITA' DI RECUPERO - rientri - altre attività 20'x5gg= 100' 100'x33= 55h all'anno ORARIO DELLA SEZIONE SPORTIVA dall’a.s. 2016-2017 PRIMO BIENNIO MATTINO Prima ora 8:00 - 9:00 Seconda ora 9:00 - 9:55 Intervallo 9:55 - 10:10 Terza ora 10:10 - 11:05 Quarta ora 11:05 - 12:00 Quinta ora 12:00 - 13:00 POMERIGGIO Sesta ora 14:00 - 15:00 Settima ora 15:00 -16:00 * L’orario settimanale è distribuito su 5 giorni, senza lezioni al sabato, con un rientro pomeridiano di due ore (settimana corta) IPOTESI ORARIO SECONDO BIENNIO E ANNO CONCLUSIVO A 5 GG (30h) Il nuovo orario del secondo biennio e dell’anno conclusivo della Sezione sportiva entrerà in vigore nell’a.s. 2016-2017 solo dopo che saranno state effettuate le ulteriori necessarie verifiche di fattibilità con gli Enti locali, con le Aziende di trasporto e con l’utenza. Il Liceo si riserva di intervenire nel merito, con specifiche delibere degli Organi Collegiali, in autonomia e ai sensi delle normative vigenti, entro l’inizio delle lezioni dell’a.s. 2016-2017. 78 MATTINO Prima ora 8:00 - 9:00 Seconda ora 9:00 - 9:55 Intervallo 9:55 - 10:10 Terza ora 10:10 - 11:05 Quarta ora 11:05 - 12:00 Quinta ora 12:00 - 12:50 Sesta ora 12:50 - 13:40 Pausa pranzo - Rientro (di durata variabile) 14:30 - 15:20 15:20 -16:10 Si recuperano solo i 10' della quinta e della sesta ora. I recuperi vanno effettuati dalle classi nelle discipline che sono state ridotte al mattino e con i rispettivi docenti. STRUTTURA ORARIA 5 giorni a 6h DA RECUPERARE MODALITA' DI RECUPERO 100' alla settimana - rientri - altre attività 20'x5gg= 100' 100'x33= 55h all'anno QUADRI ORARI DEGLI INDIRIZZI Orario medio settimanale degli indirizzi attivati, calcolato per 33 settimane all’anno.. LICEO SCIENTIFICO (*) (**) DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 79 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 3 3 3 Matematica (con Informatica in 1ª e 2ª) 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze Naturali (Biologia/Chimica/Scienze della Terra) 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione/Attività alternativa 1 1 1 1 1 TOTALE DELLE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30 * Sede centrale: opzione di scelta all’atto dell’iscrizione dell’orario delle lezioni nel primo biennio su 6 oppure su 5 giorni settimanali. Nel primo caso l’orario sarà articolato con lezioni antimeridiane dal lunedì al sabato compreso; nel secondo caso l’orario sarà così distribuito: 5 ore di lezione antimeridiane, dal lunedì al venerdì, senza lezioni al sabato e un rientro pomeridiano(settimana corta) ** Sede Staccata di Levanto: nell’a.s. 2015-2016 l’orario del primo biennio è articolato su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, senza lezioni al sabato, con uno o più rientri pomeridiani (settimana corta); l’orario del secondo biennio e della classe conclusiva è articolato su 6 giorni, senza rientri pomeridiani. LICEO SCIENTIFICO - SEZIONE SPORTIVA (*) DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 - - - 80 Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 2 2 2 Matematica (con Informatica in 1ª e 2ª) 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze Naturali (Biologia/Chimica/Scienze della Terra) 3 3 3 3 3 Diritto ed economia dello sport - - 3 3 3 Discipline sportive 3 3 2 2 2 Scienze motorie e sportive 3 3 3 3 3 Religione/Attività alternative 1 1 1 1 1 TOTALE ORE settimanali 27 27 30 30 30 * L’orario settimanale è distribuito su 5 giorni, senza lezioni al sabato, con uno o più rientri pomeridiani (settimana corta) LICEO SCIENTIFICO - CURVATURA ECONOMICO-GIURIDICA (*) DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 (3) 2 (3) 2 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - (3) 2 3 3 Matematica (con Informatica in 1ª e 2ª) 5 (5) 4 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 81 Scienze Naturali (Biologia/Chimica/Scienze della Terra) 2 2 (3) 2 3 3 Disegno e Storia dell’arte (2) 1 2 2 (2) 1 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 (2) 1 Diritto ed Economia ** 2 2 2 2 2 Religione/Attività alternativa 1 1 1 1 1 TOTALE DELLE ORE SETTIMANALI 28 28 30 30 30 * L’orario settimanale è distribuito su 6 giorni, senza rientri pomeridiani ** Un'ora del primo biennio è a carico della scuola DIPARTIMENTI Nella progettazione curricolare ed extracurricolare dell’offerta formativa dell’Istituto un ruolo centrale è svolto dai Dipartimenti disciplinari e d’asse, che ai sensi dell’art. 7 del TU n. 297/1994 sono articolazioni funzionali del Collegio dei Docenti e formati dai docenti che appartengono alla stessa disciplina o area disciplinare. Nel Dipartimento disciplinare, i docenti sono chiamati in particolare a: ● concordare scelte comuni inerenti la programmazione didattico-disciplinare (obiettivi, percorso didattico, strategie didattiche, criteri e strumenti di valutazione, recupero, valorizzazione delle eccellenze, progetti); ● stabilire standard minimi di apprendimento, declinati in termini di conoscenze, abilità e competenze; ● definire i contenuti imprescindibili delle discipline, coerentemente con le Indicazioni Nazionali; ● individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali; ● proporre l’adozione di libri di testo comuni; ● organizzare prove di verifica comuni per classi parallele. Tutte le programmazioni di Dipartimento sono pubblicate annualmente sul sito del Liceo. FUNZIONIGRAMMA Il Liceo, per garantire il buon andamento del servizio scolastico, ha articolato la sua organizzazione in figure e funzioni definite, che possono essere attribuite ad uno o più incaricati. In caso di necessità, sulla base delle normative vigenti, delle procedure previste, 82 delle necessità emerse e delle competenze rilevate, la scuola si riserva di modificare ed integrare il presente funzionigramma anche nel corso dell’a.s. FUNZIONE Vicepresidenza COMPITI Sostituire il D.S. in caso di assenza o di impedimento o su delega, esercitandone tutte le funzioni anche negli Organi Collegiali, redigendo atti, firmando documenti interni, curando i rapporti con l’esterno; assicurare la gestione della sede e riferire al D.S. sul suo andamento; collaborare con il D.S. per formulare l’O.d.G. del Collegio dei Docenti e per predisporre eventuali presentazioni per le riunioni collegiali; svolgere la funzione di Segretario verbalizzante del Collegio docenti; collaborare nella predisposizione delle circolari e degli ordini di servizio; partecipare alle riunioni di coordinamento indette dal D.S.; collaborare con il D.S. per l’elaborazione del funzionigramma e dell’organigramma; collaborare alla predisposizione del Piano Annuale delle Attività, ai calendari per i corsi di recupero e all'organizzazione del ricevimento pomeridiano dei genitori; coordinare le attività dei coordinatori di classe, dei Dipartimenti disciplinari, delle funzioni strumentali e degli altri incarichi conferiti ai docenti; collaborare all’attuazione e al monitoraggio del P.O.F.; collaborare alla formazione delle classi; curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie; predisporre atti e supportare a livello organizzativo gli esami di Stato; svolgere azioni promozionali delle iniziative dell’Istituto e collaborare nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in accordo con strutture esterne; collaborare con il D.S. alla ricerca di sponsor per eventi, manifestazioni, investimenti in strutture didattiche; coordinare i referenti che si occupano della partecipazione degli studenti a concorsi e gare nazionali; collaborare con il D.S. alla valutazione di progetti e/o di accordi di rete; partecipare, su delega del D.S., a riunioni o manifestazioni esterne; fornire ai docenti documentazione e materiale vario inerente la gestione interna dell’Istituto; 83 sostituire i docenti assenti, anche con ricorso a sostituzioni a pagamento quando necessario e legittimo e con la temporanea variazione dell’orario delle lezioni, per fare fronte ad ogni esigenza connessa alle primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di erogazione, senza interruzione, del servizio scolastico; controllare la regolarità dell’orario di lavoro del personale docente; valutare ed eventualmente accettare le richieste di ingresso posticipato o di uscita anticipata degli alunni, in accordo a quanto previsto dal regolamento di istituto svolgere inoltre altre mansioni, su specifica delega del D.S., con particolare riferimento a vigilanza e controllo della disciplina, uso delle aule e dei laboratori, controllo dei materiali inerenti la didattica (registri, verbali, calendari, circolari), metodologie didattiche, comunicazioni esterne e raccolta di documentazioni, corsi di aggiornamento e formazione. Responsabile della Sede staccata di Levanto Segnalare al Dirigente Scolastico ogni problema di funzionamento ed eventuali esigenze organizzative della sede staccata di Levanto; segnalare tempestivamente situazioni di infortunio (alunni – personale docente/ATA); curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie; diffondere e custodire circolari interne, posta, comunicazioni ecc…; fornire ai docenti documentazione e materiale vario inerente la gestione interna dell’Istituto; sostituire i docenti assenti, anche con ricorso a sostituzioni a pagamento quando necessario e legittimo e con la variazione dell’orario delle lezioni per fare fronte ad ogni esigenza connessa alle primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di erogazione, senza interruzione, del servizio scolastico; controllare la regolarità dell’orario di lavoro del personale docente; valutare ed eventualmente accettare le richieste di ingresso posticipato o di uscita anticipata degli alunni, in accordo a quanto previsto dal regolamento di istituto; segnalare eventi di furto/atti vandalici; segnalare problematiche connesse al funzionamento dei servizi collegati agli Enti Locali. R.S.P.P. Come definiti dal D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e dal contratto di prestazione d’opera stipulato Funzioni strumentali AREA 1. Gestione del Piano dell'offerta formativa, addetto stampa, supporto alla Vicepresidenza; 84 AREA 2. Sostegno al lavoro dei docenti: aggiornamento e nuove tecnologie; AREA 3. Interventi e servizi per gli studenti: benessere degli studenti, CIC, educazione alla salute, giornalino di istituto, supporto alla Vicepresidenza; AREA 4. Realizzazione di progetti formativi: stages, alternanza scuola/lavoro, orientamento in uscita. Coordinatore di classe Presiedere il Consiglio di classe in assenza del Dirigente Scolastico (D.S.); scambiare informazioni, pareri, proposte con tutti gli altri docenti della classe; rilevare e segnalare casi di disagio, di insuccesso, di assenze frequenti, di impegno non costante dei singoli alunni, di rapporti disciplinari, di scarsa puntualità nelle giustificazioni di assenze e ritardi; aiutare a risolvere i problemi della classe e dei singoli allievi formulando analisi e prospettando interventi adeguati secondo il sistema qualità; fornire un quadro attendibile ed aggiornato dell’andamento delle dinamiche della classe dando informazioni al Consiglio di Classe, agli allievi e alle famiglie in merito al recupero, al sostegno, alle attività di approfondimento; tenere i rapporti con le famiglie circa problemi di qualsiasi genere nel percorso di apprendimento, consegna pagelle e informative intermedie; presiedere le assemblee dei genitori in occasione delle elezioni degli OO.CC.; garantire il collegamento e la collaborazione con le linee decisionali del Collegio docenti, del Dirigente, del Consiglio d’Istituto anche raccogliendo le documentazioni di volta in volta richieste ; collaborare per rendere proficue le attività integrative programmate per la classe; coordinare lo svolgimento di percorsi pluridisciplinari e trasversali deliberati dal Consiglio di Classe; coordinare, relativamente alle ultime classi, la simulazione di prove conformi a quelle previste per l’esame di Stato; tenere aggiornato il computo delle assenze per gli avvisi di rischio nel raggiungimento del monte-ore, controllare le giustificazioni delle assenze e dei ritardi ; verbalizzare (o far verbalizzare da un collega del Consiglio di Classe) le riunioni ordinarie e straordinarie del Consiglio di Classe, le riunioni di scrutinio ed eventuali contatti con le famiglie per problemi specifici; 85 verbalizzare la situazione dei crediti e raccoglierne la documentazione. Responsabile di Dipartimento Presiedere le riunioni del Dipartimento; curare l’elaborazione, la compilazione e la diffusione della programmazione di Dipartimento; relazionare sull’esito dei lavori del Dipartimento all’Ufficio di Presidenza e al Collegio dei Docenti; coordinare le modalità e i contenuti degli interventi di recupero e i relativi accertamenti conclusivi; rimuovere difficoltà e collaborare alla soluzione dei problemi inerenti lo svolgimento del percorso formativo disciplinare. Direttore di Laboratorio o di Aule speciali Sempre in accordo con il DS, il DSGA e il personale ATA interessato: organizzare il calendario dei docenti che usufruiscono degli spazi speciali; curare e gestire la strumentazione e l’attrezzatura a tali spazi necessarie: proporre nuovi acquisti, controllare la manutenzione di quelle in uso, segnalare guasti o obsolescenza; curare e gestire gli spazi e la disposizione in essi più idonea di arredi e materiali; rilevare e segnalare situazioni di pericolo o interventi scorretti o danneggiamenti. Referente per il volontariato Organizzare e coordinare le attività del volontariato; curare le relazioni con gli enti del territorio e con gli altri istituti scolastici a ciò interessati; valutare nuove proposte relative ad attività di volontariato e relazionarne al Dirigente Scolastico. Referente del Centro Pianificare l’attività sportiva scolastica complessiva; scolastico per lo sport attivare sinergie sul territorio, ricercando accordi e partnership pubblico-privato per il finanziamento di materiale e attrezzature sportive e il sostegno all’impiantistica sportiva della scuola; organizzare e gestire la partecipazione degli studenti ad attività sportive proposte dagli Enti Locali, dalla Regione, dal MIUR. Referente della Sezione ad indirizzo sportivo Mantenere contatti e rapporti con gli Enti Locali, con istituzioni, associazioni sportive o agenzie operanti sul territorio per organizzare comuni attività o per stipulare convenzioni finalizzate alla realizzazione di specifici obiettivi legati alla formazione e all’attività sportiva; partecipare a convegni e incontri di coordinamento di Liceo Sportivi, in ambito regionale - nazionale - internazionale, insieme alla Dirigenza o in rappresentanza della stessa; 86 contribuire a coordinare l’attività didattica dei Consigli di Classe con quella sportiva della classe nel suo complesso e dei singoli studenti; organizzare e curare i rapporti del Liceo con gli Enti che assicurano la gestione degli spazi dell’attività sportiva della Sezione. Responsabile del sito WEB e Amministratore di sistema Sovrintendere alla gestione e manutenzione software e hardware, della rete; attribuire a ciascun utente o incaricato del trattamento un codice identificativo personale, avendo cura di non assegnare uno stesso codice a persone diverse, neppure in tempi diversi; gestire i codici identificativi in modo che sia prevista la disattivazione in caso di perdita della qualità, che consentiva l’accesso all’elaboratore; procedere alla disattivazione in caso di non uso per più di sei mesi; provvedere all’installazione e all’aggiornamento, con cadenza almeno semestrale, dei programmi antintrusione, di cui all’art. 615- quinquies c.p.; adottare e gestire sistemi idonei alla registrazione degli accessi logici ai sistemi di elaborazione e agli archivi elettronici, da parte degli amministratori di sistema, nel rispetto delle caratteristiche prescritte nel provvedimento del Garante a carattere generale del 27 novembre 2008, recante misure e accorgimenti relative alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema assistere il titolare e le strutture responsabili del trattamento: a) nel fornire l’autorizzazione agli incaricati per l’accesso ai dati particolari, ai sensi dell'art.30 del D.Lgs 196/2003; b) nella gestione dei supporti già utilizzati per il trattamento dei dati, provvedendo affinché le informazioni precedentemente contenute non siano recuperabili, o provvedere alla loro distruzione. Referente per la gestione del Registro elettronico Organizzare e gestire le attività di supporto al personale docente in merito all’uso corretto, completo e consapevole delle funzionalità del Registro Elettronico; assegnare le password, gestire il passaggio del personale che sostituisce temporaneamente i docenti titolari, controllare le situazioni di pericolo nella protezione dei dati; intervenire tempestivamente nelle situazioni di difficoltà, oggettive o soggettive, che si presentano nell’uso del Registro; proporre e predisporre soluzioni idonee e funzionali alle diverse esigenze e ai diversi problemi, via via che essi si presentano all’uso; segnalare problemi di natura tecnica nell’impostazione del 87 Registro, che interferiscano con una gestione dei dati lineare e adeguata alle esigenze dei docenti. Referente Invalsi, valutazione e autovalutazione Organizzare e gestire la partecipazione del Liceo ai momenti di valutazione e di autovalutazione fissati dal MIUR; contribuire a sviluppare nel Liceo la cultura della valutazione dei risultati e dei processi; raccogliere in modo organico i dati resi disponibili dal sistema informativo del Ministero “Scuola in chiaro”, dall’Invalsi, dalle rilevazioni Ocse Pisa, dai questionari Almadiploma o somministrati dalla scuola e dagli esiti formali (promozioni, ripetenze, abbandoni, voti conseguiti); relazionare in merito a tali dati presso la Presidenza e presso il Collegio dei Docenti. Referente per l'inclusione (allievi H, DSA, BES) Analizzare la situazione complessiva degli studenti con difficoltà di apprendimento (numero degli alunni in situazione di handicap, tipologia degli handicap, classi coinvolte, alunni D.S.A.); controllare e sollecitare le risorse della scuola, sia umane che materiali, per affrontare le relative difficoltà; fornire materiali, indicazioni e adeguati riferimenti normativi a docenti, famiglie, studenti coinvolti nella relazione educativa problematica; sollecitare gli interventi degli Enti esterni che possono contribuire ad affrontare i problemi, collaborare con loro in caso di proposte o richieste, rispondere a loro richieste o partecipare ad incontri e riunioni significative. Referente allievi stranieri Rilevare gli allievi stranieri presenti nella scuola; individuare i livelli di padronanza linguistica e le esigenze di recupero di prerequisiti di ciascuno di loro; organizzare e gestire i rapporti con gli organismi e gli enti che offrono supporto nell’accoglienza e nell’apprendimento linguistico dell’italiano come L2, con funzione di raccordo tra gli studenti e il territorio; raccogliere e documentare gli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di tali azioni di apprendimento organizzate in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione; gestire focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione dei diversi casi. Referente scambi e progetti europei Organizzare e gestire gli scambi con altri paesi europei e gli stage linguistici; seguire le attività dell’internazionalizzazione, anche partecipando a riunioni e corsi organizzati dal MIUR a tale scopo; 88 curare i progetti europei. Referente Teatro Sensibilizzare il Liceo all’importanza del teatro nella formazione culturale del cittadino; gestire i rapporti con l’Assessorato alla Cultura, con il Teatro Civico e con le altre organizzazioni che sul territorio propongono offerte teatrali alle scuole e/o alla cittadinanza; gestire i rapporti con le Compagnie teatrali che offrono spettacoli alle scuole, in orario scolastico o extrascolastico; organizzare la partecipazione degli studenti alle iniziative teatrali che entrano a far parte dell’Offerta Formativa del Liceo; coordinare i progetti che offrono agli studenti la possibilità nel Liceo di recitare e/o di partecipare attivamente all’allestimento di spettacoli teatrali. Referente per l'area economico-giuridica Progettare e coordinare attività di promozione della cittadinanza attiva, anche in scelte di alternanza scuola-lavoro o stages; valutare progetti - concorsi - incontri di area giuridico-economica proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati e relazionare al DS in merito ad essi; promuovere ed organizzare la partecipazione di studenti o classi a progetti, concorsi, incontri su argomenti o competenze relativi all’area giuridico - economica, ritenuti significativi per ilcurricolo del Liceo. Animatore digitale Ai sensi della L. n. 107/2105, del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 16 giugno 2015, n. 435, del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 27 ottobre 2015 prot. n.851 e della Nota MIUR prot. n° 17791 del 19/112015. FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da 89 diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. Staff Composizione: D.S., Collaboratori del D.S., Funzioni Strumentali, Responsabile della Sede staccata di Levanto, altri invitati in relazione a problematiche specifiche. Rispondere a richieste del Dirigente Scolastico e collaborare con lui in ogni occasione che implichi interventi di squadra; discutere, elaborare e valutare risposte a situazioni complesse e a problemi gestionali, organizzativi, didattici . Commissione per l’Autonomia Composizione: D.S., Collaboratori del D.S., Responsabile della Sede staccata di Levanto, Responsabili dei Dipartimenti disciplinari, Responsabile della Valutazione e dell'Autovalutazione, altri invitati in relazione a problematiche specifiche. Discutere, elaborare e valutare i progetti e le iniziative di ampliamento dell’offerta formativa del Liceo; rispondere alle esigenze e ai problemi legati alle nuove normative o a situazioni di particolare rilevanza didattica e formativa in un confronto ampio, sinergico e rapido. Comitato per la Valutazione dei Docenti Come previsto dal comma 129 dell’art.1 della Legge n.107 del 13 luglio 2015, il Comitato per la Valutazione dei Docenti deve: individuare i criteri per la valorizzazione dei docenti; esprimere il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo; valutare il servizio dei docenti su richiesta degli interessati. Gruppo H Composizione: D.S., Docenti di sostegno, Referenti per l'inclusione, Docenti, Coordinatori o Consigli di classe interessati, Genitori, Operatori sociali, Esperti e rappresentanti di Enti, Associazioni, Istituzioni di volta in volta interessati. E’ costituito, ai sensi dell’art. 15, comma 2 della legge 104/1992, ferme restando le specificità delle diagnosi e le differenze di cui ad alunni diversamente abili ed alunni DSA e con BES (CM. del 27/12/2013), questi ultimi assoggettati alla specifica normativa di cui alla L. 170/2010, relativo decreto attuativo e linee guida, per: gestire e coordinare l’attività relativa agli alunni diversamente abili; definire i criteri generali per la redazione dei PEI e dei PDF, 90 nonché di quanto stabilito dalle linee-guida di cui al regolamento attuativo della L. 170/2010; formulare proposte al Dirigente Scolastico, al Collegio dei Docenti o al Consiglio d’Istituto su questioni attinenti ad alunni diversamente abili; proporre al Dirigente Amministrativo o al Consiglio d’Istituto l’acquisto di attrezzature, sussidi e materiale didattico destinati agli alunni diversamente abili o ai docenti che se ne occupano; svolgere azione di informazione e di sensibilizzazione del corpo docente verso le problematiche di interesse del gruppo H; in sede dipartimentale e nelle riunioni interdisciplinari e disciplinari di programmazione annuale fornire elementi utili a delineare gli obiettivi minimi da raggiungere da parte di alunni diversamente abili o con diagnosi DSA nel rispetto delle vigenti disposizioni normative fornire ai vari CC elementi utili ad elaborare ed attuare quanto previsto dalla L. 170/2010 e dalle linee guida relative allegate al D.M. 12.7.2011 e riguardanti alunni con diagnosi DSA. GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) Composizione: DS, Referenti per l'inclusione, Referenti allievi stranieri, Referente progetti di volontariato, Docenti, Coordinatori o Consigli di classe interessati, Genitori, Operatori sociali, esperti e rappresentanti di Enti, Associazioni, Istituzioni di volta in volta interessati. Rilevare i B.E.S. presenti nella scuola; raccogliere e documentare gli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzato in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione; gestire focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi; rilevare, monitorare e valutare il livello d’inclusività della scuola; raccogliere e coordinare le proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge 30 luglio 2010 n. 122 ; elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con B.E.S., da redigere al termine di ogni anno scolastico. Commissione orario Redigere un orario scolastico efficace ed efficiente, alla luce delle esigenze didattiche, dell’ottimizzazione dell’azione docente e delle necessità di incrocio e sovrapposizione richieste dai progetti del POF e dalla presenza di personale docente su più scuole. 91 Commissione elettorale Organizzare, gestire e curare la correttezza, la precisione e le scadenze delle operazioni elettorali dell’Istituto: elezione Comitato di Valutazione, Consiglio d’Istituto, Consulta Studentesca, Rappresentanti Alunni e Genitori. Commissione Viaggi di istruzione I compiti della Commissione sono definiti nel Regolamento dei viaggi di istruzione e delle visite guidate pubblicato sul sito del Liceo. Commissione Stages, Alternanza Scuola/Lavoro e Almadiploma Organizzare e coordinare le attività di stage e di alternanza scuola/lavoro, come richiesto dall’attuale normativa, in rapporto costante con il territorio e con gli studenti interessati; organizzare e coordinare la partecipazione del Liceo, e di tutte le classi interessate, all’attività di Almadiploma, come richiesto dal regolamento dell’organizzazione. Commissione per la Scuola Digitale Composizione: D.S., Funzione strumentale per le nuove tecnologie, Animatore digitale, Docenti esperti, Assistenti Tecnici dei Laboratori. Rinnovare il percorso di apprendimento attraverso la diffusione dell'informatica nel Liceo in tre grandi ambiti: strumenti, competenze e contenuti; promuovere e gestire occasioni di formazione del personale in ambito informatico; discutere e proporre acquisti di materiale funzionale al conseguimento delle finalità individuate; elaborare progetti complessi per partecipare all’assegnazione di fondi finalizzati, in ambito locale, regionale, nazionale; partecipare ad incontri e convegni organizzati sulla Scuola Digitale in ambito locale, regionale, nazionale. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA Affinché la scuola svolga correttamente il suo ruolo di formazione-educazione dei giovani, è fondamentale che non prescinda da un continuo, significativo e quindi proficuo rapporto con le famiglie. In quest’ottica il Liceo offre: ● udienze individuali settimanali, che nell’a.s. 2015-2016 seguiranno il seguente calendario: da Lunedì 19 Ottobre 2015 fino a Sabato 12 Dicembre 2015 per il trimestre e da Lunedì 15 Febbraio 2016 fino a Sabato 21 Maggio 2016 per il pentamestre; ● udienze pomeridiane generali per i genitori lavoratori impossibilitati a fruire di quelle settimanali; nell’a.s. 2015-2016: in data Lunedì 23 novembre 2015 (Martedì 24 Novembre per la Sede di Levanto) per il trimestre e Venerdì 8 Aprile 2016 (Giovedì 7 Aprile per la Sede di Levanto) per il pentamestre; 92 ● Consigli di Classe : quattro nell’arco dell’anno scolastico (cinque per le classi quinte), di cui tre alla presenza, nella seconda parte dell’incontro, di tutte le componenti: docenti, studenti, genitori; ● eventuale convocazione di Consigli di classe straordinari, anche aperti a tutti i genitori in caso di particolari problematiche della classe; ● rapporti costanti con i Coordinatori di classe, che avranno il compito di segnalare tempestivamente ai genitori casi di disagio o difficoltà da parte degli studenti; ● invio a tutte le famiglie di nota informativa nel corso del pentamestre (nel mese di marzo), per evidenziare in particolare situazioni di insufficienza in tempo utile per il recupero delle stesse; ● possibilità per i genitori di accedere direttamente al registro elettronico dei docenti per essere informati in tempo reale di assenze, verifiche, valutazioni, compiti, argomenti svolti a lezione ecc.; ● prenotazione delle udienze individuali e generali online; ● informazione continua di tutte le iniziative e attività della scuola attraverso il sito ufficiale del Liceo e la pagina Facebook; ● presenza e ascolto attento delle esigenze delle famiglie tramite la componente genitori presente negli Organi Collegiali; ● firma di un condiviso Patto di corresponsabilità. UFFICI E RELAZIONI COL PUBBLICO Le relazioni con il pubblico sono curate dalla Segreteria della scuola. Direttore Servizi Generali e Amministrativi rag. Luciano FREGOSO ([email protected]) U.R.P./Uffici di Segreteria Sede: Via XV Giugno s.n.c. – 19123 La Spezia Tel. +39 0187 743058 – +39 0187 718401 ORARI DI RICEVIMENTO UTENZA INTERNA DOCENTI e A.T.A.: dal LUNEDI al VENERDI dalle 10:00 alle 13:00 ALUNNI: durante l'intervallo (9:55 – 10:05) ORARI DI RICEVIMENTO UTENZA ESTERNA LUNEDI – MERCOLEDI – VENERDI: dalle 10:00 alle 13:00 SABATO dalle 10.00 alle 11.00 (esclusivamente Segreteria didattica) 93 e-mail [email protected] [email protected] p.e.c. [email protected] CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME 1. Nella formazione delle classi prime è accolta la richiesta espressa da piccoli gruppi di allievi (max 4) circa l’iscrizione alla stessa classe. La richiesta deve essere presentata per iscritto all’atto della domanda di iscrizione da ciascun allievo del gruppo, che deve indicare i nominativi dei compagni prescelti. 2. E’ accolta l’istanza scritta di fratelli o sorelle che intendono frequentare la stessa sezione, purché il fratello/la sorella maggiore non abbia terminato gli studi liceali da oltre un anno. In presenza di tale istanza non è possibile avvalersi della facoltà di cui al punto 1. 3. Sarà possibile scegliere, all’atto dell’iscrizione, l’opzione oraria su 5 giorni dal lunedì al venerdì, con rientro pomeridiano di due ore oppure l’orario distribuito su 6 giorni, dal lunedì al sabato. Nel caso si scelga l’orario su 6 giorni sarà possibile richiedere l’ora di potenziamento della lingua inglese che prevede l’insegnamento della disciplina articolato su 4 ore curricolari anziché 3. Nel caso di richieste in eccedenza si procederà al sorteggio. 4. La formazione delle classi prime verrà curata da una Commissione nominata dal Dirigente scolastico che terrà conto dei precedenti punti 1-2-3 e dei seguenti criteri da riferirsi alle classi del medesimo indirizzo o con le medesime opzioni o curvature: ● equilibrio quantitativo: numero omogeneo di studenti per classe; ● equilibrio qualitativo: equa distribuzione degli studenti in base alla votazione conseguita nell’Esame di Stato del primo ciclo della scuola secondaria di primo grado; ● equa distribuzione degli allievi con Bisogni educativi speciali o respinti o con situazioni particolari. ( Consiglio d’Istituto, delibera n. 16 dell’11/03/2015) CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI ● Continuità didattica: ○ nei limiti consentiti dalla complessità organizzativa, all'interno del primo biennio e all'interno del triennio (secondo biennio e anno conclusivo). ● Opportunità: 94 ○ Garantire l'efficacia e l'armonizzazione dell’azione didattica del Consiglio di classe. ○ Migliorare la funzionalità dell'azione didattica attraverso l'ottimizzazione delle professionalità e delle competenze dei docenti. ○ Evitare, di norma, di assegnare alle classi dei docenti che abbiano rapporti di parentela o di affinità con gli allievi. ● Docenti a tempo indeterminato e determinato: ○ Equa distribuzione nei diversi corsi e sezioni di docenti a tempo indeterminato e determinato. ○ Considerazione della stabilità didattica di una disciplina per le classi che non abbiano avuto docenti a tempo indeterminato in quella materia nell’anno precedente. ● Classi quinte: ○ Attribuzione delle discipline non linguistiche insegnate in lingua straniera (CLIL) ai docenti in possesso di specifiche certificazioni linguistiche. ○ Contenimento, nei limiti del possibile, del numero di quinte assegnate ad un singolo docente. ● Ogni altro elemento disponibile che sia stato acquisito, anche in via riservata, dal Dirigente Scolastico. (Consiglio d’Istituto, delibera n. 33 del 26/09/2015) SICUREZZA Ai sensi del D.Lgs. n. 81/20088 e successive modificazioni: ● il R.S.P.P. cura annualmente l’informativa al personale docente e ATA attraverso incontri di formazione e di aggiornamento che si svolgono nel corso dell’a.s.; ● le figure sensibili sono destinatarie di specifiche attività di formazione; ● l’organigramma della sicurezza viene aggiornato annualmente e/o in caso di necessità e viene pubblicato sul sito dell’Istituto ed esposto in formato cartaceo in vari punti dell’edificio scolastico. COLLABORAZIONI COL TERRITORIO, RETI E CONVENZIONI Per realizzare le sue attività progettuali e formative il Liceo collabora con diversi enti ed associazioni presenti sul territorio: ● Comune della Spezia ● Comune di Levanto ● Provincia della Spezia 95 ● Regione Liguria ● Promostudi La Spezia – Fondazione di Partecipazione per la Promozione degli Studi Universitari alla Spezia ● Assessorato alla Cultura del Comune di La Spezia (percorsi didattici museali, iniziative teatrali, mostre, eventi culturali, progetti proposti dalle Biblioteche civiche, corsi di fotografia e musica del Centro giovanile “Dialma Ruggiero”, ecc.) ● International House (corsi di lingua inglese) ● AIDEA (corsi di lingua araba, cinese, russa, giapponese, ecc.) ● Associazioni interculturali (Intercultura, EF, ecc.) ● Società Dante Alighieri ● CONI ● Associazione Spezia calcio ● Federazioni, associazioni e imprese sportive ● FAI ● ISMAR ● INGV ● ENEA ● CONAF (Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali) ● Camera di Commercio ● Confcommercio ● OTO Melara ● Termomeccanica ● Fincantieri ● Ente Parco delle 5 Terre ● Stampa e TV (Il Secolo XIX, La Nazione, TLS, siti informativi locali) ● Tribunale della Spezia ● ASL 5 spezzino ● Polo infermieristico ● Fondazione CARISPE ( Festival della mente, Progetto Link, ecc.) ● Autorità Portuale della Spezia ● Festa della Marineria ● Associazioni di Volontariato ● Lions Club International ● Associazione Libera contro le mafie ● Prefettura della Spezia ● Questura della Spezia. In considerazione del fatto che uno degli indirizzi del Piano triennale dell'Offerta Formativa del Liceo è proprio quello di stabilire un rapporto sistematico e proficuo con il territorio (Enti locali, Università, agenzie culturali, associazioni, eventuali sponsor ed altro), attraverso la collaborazione sinergica con le Istituzioni e gli Enti del territorio, sia per quanto riguarda le attività didattiche e di orientamento, sia per promuovere lo sviluppo delle competenze imprenditoriali, di ricerca, di innovazione e di cittadinanza attiva degli allievi attraverso la cooperazione tra enti che hanno missioni diverse ma complementari, il Liceo ha aderito ad alcune convenzioni e ad alcune reti: 96 ● Atto negoziale di permuta con la Marina Militare Italiana per l’utilizzo dell’impianto della piscina olimpionica “Mori” (2014); ● Protocollo di intesa con il Comune della Spezia e con l’Associazione Promostudi La Spezia (“Polo Universitario Marconi”), finalizzato ad una migliore integrazione tra istruzione di secondo grado e universitaria e per il sostegno agli spin-off del Polo (2015); ● Accordo di rete provinciale (con altre Istituzioni scolastiche spezzine) per la formazione degli animatori digitali (2015); ● Accordo di rete con l’IIS “V. Cardarelli” della Spezia per il progetto di volontariato “Diamo una mano” (2015); ● Convenzione col Comune della Spezia e con Telecom per il progetto “People Fusion” (2015); ● Accordo di rete con l’IIS “V. Cardarelli” della Spezia per la partecipazione al bando di progettazione di Laboratori territoriali per l'occupabilità, di cui all’art. 1, comma 6, della L. n. 107/2015 (2015); ● Accordo di programma con la Provincia della Spezia per l'integrazione scolastica degli alunni disabili (2014); ● Accordo di rete dei Licei Sportivi per l’internazionalizzazione dell’offerta formativa (2015); ● Protocollo firmato col Comune della Spezia per l’autoprotezione dal rischio idrogeologico (2015). 6. Fabbisogno di personale Le proiezioni in aumento del fabbisogno di personale sono state calcolate sulla base dei dati degli iscritti, dei respinti, dei trasferiti e dei ritirati degli ultimi due aa.ss. e sono suscettibili di revisioni annuali. Alla data del 7 gennaio 2016 gli allievi iscritti al Liceo sono 775 (694 nella Sede centrale e 81 nella Sede di Levanto). La Sede centrale del Liceo sta superando l’emorragia di iscritti verificatasi nel corso del 2013 - quando fu perso un considerevole numero di classi, tra cui tre prime - e pertanto si prevede che nel prossimo triennio il recupero prosegua e che il numero degli allievi e delle classi continui a crescere in misura significativa. Il numero totale degli iscritti al Liceo dovrebbe ritornare in equilibrio ed assestarsi a partire dall’a.s. 2018-2019. Nella Sede di Levanto non si prevedono particolari variazioni di alunni/classi e quindi il corrispondente fabbisogno di personale dovrebbe rimanere invariato nel triennio. 6.1. Organico dell’autonomia: posti comuni e posti di sostegno Attualmente il Liceo dispone in organico di un solo docente di sostegno, presso la Sede di Levanto; nel caso in cui nel triennio vi fossero delle variazioni, al momento non prevedibili, nel numero delle iscrizioni di allievi disabili, vi sarebbe la necessità di adeguare l’organico di sostegno. Il Liceo dispone da due aa.ss. in Organico di fatto di una docente della classe di concorso A075 (in esubero a livello provinciale) con competenze specifiche nell’insegnamento del 97 CAD (Software per Disegno tecnico 2D e 3D). La docente è utilizzata su progetti e in orario curricolare a supporto della disciplina di Disegno e Storia dell’Arte in tutte le classi terze e quarte di Liceo Scientifico della Sede centrale e della Sede di Levanto. Si riportano i dati relativi all'organico di fatto dell' a.s. 2015-2016 nella Sede centrale e nella Sede di Levanto: ORGANICO DI FATTO a.s. 2015-16 Posti normali e di sostegno Sede centrale - SPPS01000C CLASSE DI CONCORSO NUMERO POSTI ORE RESIDUE A025 3 A029 3 10 A037 3 11 A049 11 A051 13 A060 3 17 A346 4 12 A075 1 IRC 1 NOTE 1 COE di cui n. 2 ore cedute all'esterno di cui n. 2 ore cedute a Levanto di cui 1 cattedra di n. 19 ore in organico di diritto di cui n. 3 ore cedute a Levanto 10 ORGANICO DI FATTO a.s. 2015-16 Posti normali e di sostegno Sede di LEVANTO - SPPS01001D CLASSE DI CONCORSO NUMERO POSTI ORE RESIDUE A025 10 A029 10 A037 1 A049 2 NOTE con completamento di 4 ore di sostegno 98 A051 2 A060 1 A346 1 5 IRC 5 SOSTEGNO 1 Non essendo possibile definire con esattezza il fabbisogno per il triennio di riferimento senza preventivamente conoscere il numero e la distribuzione degli allievi annualmente iscritti, si provvede ad una proiezione triennale dell'organico, con l'avvertenza che i dati potrebbero subire in futuro delle variazioni. SPPS01000C (Sede centrale) ORGANICO POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO LI02 Liceo Scientifico LI02 Liceo Scientifico - Curvatura Economico-Giuridica LI15 Liceo Scientifico - Sezione Sportiva 2016-17 2016-17 CATTEDRE ORE (a 18 ore) RESIDUE CLASSE DI CONCORSO 2017-18 CATTEDRE (a 18 ore) 2017-18 ORE RESIDUE 2018-19 CATTEDRE (a 18 ore) 2018-19 ORE RESIDUE A019 Diritto ed Economia 0 5 0 10 0 15 A025 Disegno dell'Arte 2 17 3 1 3 9 3 17 4 6 5 1 A037 Filosofia e Storia 3 15 4 6 5 11 A049 Matematica e Fisica 11 12 12 7 14 6 A051 Italiano, Latino, Storia e Geografia 13 15 14 8 16 4 A060 Scienze naturali 4 4 4 10 5 6 A029 Scienze sportive e Storia motorie e 99 A346 Inglese 5 0 5 6 6 3 IRC 1 12 1 14 2 1 Sostegno - - - - - - A075 Progetto CAD (Organico di fatto) 1 0 1 0 1 0 SPPS01001D (Sede di Levanto) ORGANICO POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO LI02 Liceo Scientifico 2016-17 CATTEDRE (a 18 ore) 2016-17 ORE RESIDUE 201-18 CATTEDRE (a 18 ore) 2017-18 ORE RESIDUE 2018-19 CATTEDRE (a 18 ore) 2018-19 ORE RESIDUE 0 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0 10 A037 Filosofia e Storia 0 15 0 15 0 15 A049 Matematica e Fisica 1 17 1 17 1 17 A051 Italiano, Latino, Storia e Geografia 2 5 2 5 2 5 A060 Scienze naturali 0 13 0 13 0 13 A346 Inglese 0 15 0 15 0 15 IRC 0 5 0 5 0 5 Sostegno 1 0 1 0 1 0 CLASSE DI CONCORSO A025 Disegno dell'Arte A029 Scienze sportive e Storia motorie e 100 6.2. Organico dell’autonomia: posti di potenziamento dell’offerta formativa Si riporta l’elenco dei n. 8 dei posti di potenziamento assegnati per l’a.s. 2015-2016: CLASSE DI CONCORSO NUMERO POSTI NOTE A019 2 Differimento presa di servizio al 1/7/2016 A025 2 A029 1 A049 1 A051 1 Differimento presa di servizio al 1/7/2016 A346 1 Differimento presa di servizio al 1/7/2016 I docenti delle classi di concorso A019 e A025 risultano eccedenti rispetto alle necessità del Liceo, mentre sono del tutto assenti i docenti della classe di concorso A060 (Scienze naturali) e risultano insufficienti nel numero, considerando l’indirizzo del Liceo, quelli assegnati nella classe di concorso A049 (Matematica e Fisica). Nell’ambito dei posti di potenziamento sarà accantonato preliminarmente, ove ne ricorrano le condizioni, un posto di docente della classe di concorso A051 (Materie letterarie e Latino) per l’esonero o il semiesonero o per eventuali riduzioni di orario dei collaboratori del Dirigente e/o del Responsabile della Sede staccata di Levanto. La stima del fabbisogno di ore di supplenza breve, basata sulla serie storica degli ultimi tre aa.ss., è di circa 2.000 ore all’anno ed è comprensiva delle necessità di entrambe le Sedi. Per il triennio 2016-2019 si richiede pertanto il seguente organico di almeno n. 8 posti di potenziamento (in grassetto le modifiche rispetto all’organico attualmente assegnato), tenendo conto che tutti i docenti dell’organico di potenziamento saranno impiegati (motivazioni generali): ● a seconda delle necessità sia nella Sede centrale che nella Sede staccata di Levanto; ● per la sostituzione dei colleghi assenti, in supplenze brevi fino a 10 gg., anche con programmazione plurisettimanale dell’orario di servizio; ● ove possibile, nei corsi di potenziamento, nei corsi di recupero relativi alle insufficienze del I trimestre e nei corsi di recupero di fine anno scolastico, nonché negli sportelli “Studiare e ricercare insieme” (Sede centrale) e "Scuola aperta" (Sede di Levanto). CLASSE DI CONCORSO A019 POSTI MOTIVAZIONI SPECIFICHE 1 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alla curvatura Economico-Giuridica 101 ● supporto didattico e progettuale alla disciplina Diritto ed Economia dello sport insegnata nella Sezione ad indirizzo sportivo ● progetto volontariato ● progetti e attività di promozione della cittadinanza attiva ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages ● progetti di area giuridico-economica proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● partecipazione a commissioni funzionali al buon andamento dell'attività amministrativa (es: stesura graduatorie personale interno, valutazione domande docenti e A.T.A. per stesura graduatorie di istituto, procedure di gara, valutazione offerte/assegnazione .…) ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● progetto Attività artistico–culturali del territorio ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A025 1 ● supporto didattico e progettuale alla disciplina Disegno e Storia dell’Arte ● progetto Museo Navale ● progetto attività artistico–culturali del territorio ● altri progetti di area artistica proposti dall’Istituzione scolastica, dal territorio, dal MIUR o da Enti accreditati ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A029 1 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo all’indirizzo Sportivo ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alla disciplina Scienze motorie e sportive ● supporto didattico, progettuale e organizzativo al Centro scolastico sportivo e ai campionati studenteschi ● organizzazione di attività sportive ● progetto Spezia Calcio ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages 102 ● progetti di area motoria e sportiva proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A049 2 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alla disciplina di Matematica e Fisica ● supporto didattico, progettuale e organizzativo ai progetti informatici dell’Istituto ● supporto alle attività laboratoriali di Fisica ● progetto Olimpiadi di Matematica ● progetto Olimpiadi di Fisica ● progetto Giochi Matematici ● progetti di area fisico-matematica proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A051 1 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alle discipline letterarie ● corsi di lingua italiana per studenti stranieri ● progetto attività artistico–culturali del territorio ● progetto Latino terzo millennio ● progetto Memoria ● progetti teatrali ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages ● progetti di area umanistica proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● attività di orientamento in uscita 103 ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A060 1 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alla disciplina di Scienze naturali ● progetto continuità area scientifica ● progetto lauree scientifiche ● progetto lauree biomediche ● progetto Notte dei ricercatori ● progetto Percorsi nel blu ● progetti di area scientifica proposti dal territorio o dal MIUR o da Enti accreditati ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● accompagnamento e vigilanza di classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) A346 1 ● supporto didattico, progettuale e organizzativo alla disciplina di Inglese ● potenziamento L2 ● attività CLIL classi Quinte ● modulo Inglese turistico - Levanto ● supporto organizzativo alle Certificazioni L2 ● scambi e progetti europei ● progetti di alternanza scuola-lavoro ● organizzazione di stages ● accompagnamento e vigilanza classi in attività da svolgersi al di fuori dell’edificio scolastico ● coordinamento organizzativo e supporto alla Vicepresidenza e alla responsabile della sede staccata ● attività di orientamento in uscita ● vigilanza in attività della scuola (quali le prove INVALSI, i Giochi Matematici, il progetto Intervallo ecc.) 6.3. Posti del personale tecnico, amministrativo ed ausiliario Si riportano i dati relativi all'organico di fatto del personale ATA dell'a.s. 2015-2016. ORGANICO DI FATTO A.T.A a.s. 2015-16 104 SPPS01000C PROFILO POSTI POSTI ORARIO RIDOTTO (18 ore) DSGA 1 Assistenti amministrativi 5 1 n. 18 ore concesse in Organico di Fatto a.s. 2015/16 Collaboratori scolastici 11 1 n. 18 ore concesse in Organico di Fatto a.s. 2015/16 Assistenti tecnici AR02 2 Assistenti tecnici AR08 1 Assistenti tecnici AR23 1 Non essendo possibile definire con esattezza il fabbisogno per il triennio di riferimento senza preventivamente conoscere il numero e la distribuzione degli allievi annualmente iscritti, si provvede ad una proiezione triennale dell'organico, con l'avvertenza che i dati potrebbero subire in futuro delle variazioni. Per quanto concerne il personale ATA, sulla base delle tabelle attualmente vigenti, si prevede un incremento di organico nell’a.s. 2016-2017 (un Assistente amministrativo e un Collaboratore scolastico in più); si ipotizza nel triennio un ulteriore aumento di un altro Collaboratore scolastico per l’a.s. 2018-2019. ORGANICO PERSONALE A.T.A. PROFILO 2016-2017 N. POSTI 2017-2018 N. POSTI 2018-2019 N. POSTI DSGA 1 1 1 Assistenti Amministrativi 6 6 6 Collaboratori scolastici 12 12 13 Assistenti tecnici AR02 2 2 2 Assistenti tecnici AR08 1 1 1 Assistenti tecnici AR23 1 1 1 105 7. Fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature Per quanto concerne attrezzature e infrastrutture materiali si terranno presenti i seguenti indirizzi: ● la necessità, nei limiti delle risorse disponibili, di mantenere ed incrementare le dotazioni di laboratori, palestra e aule speciali al fine di incentivare e diffondere una didattica di tipo laboratoriale; ● la promozione e lo sviluppo della dimensione digitale della scuola, a livello sia didattico sia organizzativo; ● l’esigenza di una costante manutenzione degli edifici e delle loro pertinenze, nei limiti di bilancio degli Enti locali proprietari (la Provincia della Spezia, proprietaria dell’edificio che ospita la Sede centrale, è in dissesto finanziario). Per poter garantire la funzionalità e l’aggiornamento delle infrastrutture e delle attrezzature, nel corso del triennio, saranno quindi indispensabili dei finanziamenti pubblici dedicati e, in alcuni casi, degli interventi a carico degli Enti locali proprietari degli edifici; in mancanza di tali azioni, il Liceo non sarà in grado di assicurare la piena efficacia del suo piano formativo. Il Liceo dispone attualmente delle seguenti infrastrutture e attrezzature: Auditorium 1 Laboratori di Fisica 2 Aule da Disegno 2 Laboratorio di Chimica 1 Laboratorio di Scienze 1 Laboratori di Informatica 2 Laboratorio di Informatica 1 (Sede di Levanto) Laboratorio di Fisica-Chimica 1 (Sede di Levanto) Palestra e sala pesi 1+1 Palestra 1 (Sede di Levanto) Biblioteca 1 Biblioteca 1 106 (Sede di Levanto) Aule video 2 Aula video 1 (Sede di Levanto) Archivio 1 Altre strutture sportive Il Liceo utilizza, grazie ad una permuta con la Marina Militare Italiana, la piscina olimpionica “Mori” e, grazie ad un accordo con il Comune della Spezia, il Campo sportivo “Montagna” ATTREZZATURE INFORMATICHE ● ● ● ● ● ● ● ● ● CONNESSIONI ADSL A BANDA LARGA (download a 20 Mbit / upload a 1 Mbit): 2 connessioni nella Sede Centrale e una connessione nella Sede di Levanto; COPERTURA WI-FI: entrambi i plessi - Sede centrale e Sede di Levanto - sono interamente coperti dal Wi-Fi; RETE ETHERNET 10/100/1000 Mbit/s: in Sede centrale collega i due Laboratori informatici, tutti i Laboratori del Liceo (Fisica 1, Fisica 2, Scienze, Chimica), le Aule speciali (Disegno, Biblioteca), la Presidenza, la Vicepresidenza, il DSGA, la Segreteria. Nella Sede di Levanto i computer del Laboratorio informatico sono connessi in LAN; DOTAZIONI COMPUTER: nella Sede centrale, oltre ai due Laboratori informatici (40 PC), tutte le aule (28) sono dotate di un notebook di nuova generazione; altri computer si trovano disseminati nell'Istituto (laboratori, segreterie, aule docenti, auditorium, portineria, Presidenza, Vicepresidenza, DSGA ecc.). Nella Sede di Levanto vi sono computer nel laboratorio informatico (15), in tutte le aule (5), nel laboratorio di Fisica-Chimica e in Presidenza; DOTAZIONI VIDEOPROIETTORI: sono presenti in tutti i laboratori (escluso quello di Chimica), in auditorium e in 9 aule della Sede centrale; vi sono poi 2 videoproiettori mobili. Nella Sede di Levanto vi sono 2 videoproiettori mobili; DOTAZIONI LIM: la scuola dispone di 5 LIM: 3 nei Laboratori di Informatici, di Fisica e di Scienze; 1 in un'aula della Sede centrale destinata a classi con allievi disabili o DSA; 1 nella Sede di Levanto; ALTRE DOTAZIONI INFORMATICHE diffuse nell'Istituto: stampanti laser e inkjet (A4, A3, in b/n, a colori), plotter, fotocamera digitale, masterizzatori, scanner, chiavette USB, schede wi-fi USB; SERVER: la scuola dispone nella Sede centrale di 1 server Windows e 1 server Linux; SISTEMI OPERATVI: la scuola utilizza sulla gran parte delle macchine il s.o. open source Linux. Solo in alcuni casi (per esempio in Segreteria) i computer dispongono anche delle licenze per varie versioni del s.o. Windows; 107 ● ● ● ● ● ● REGISTRI ELETTRONICI (piattaforma ARGO SCUOLANEXT): tutte le classi della scuola utilizzano unicamente registri elettronici di classe e del docente accessibili online da parte delle famiglie. Anche scrutini e pagelle online si avvalgono della medesima piattaforma; COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA: ogni volta che questo è giuridicamente possibile, le comunicazioni avvengono tramite email, oltre che, quando si tratta di temi generali, con post sul sito e sulla pagina Facebook del Liceo. Dal 2013, grazie alle iscrizioni online, la scuola dispone di un indirizzo email affidabile delle famiglie e lo utilizza regolarmente. Altre comunicazioni vengono trasmesse alle famiglie con mail collettive tramite la piattaforma Scuolanext. Nel caso di una famiglia con problemi di disabilità si è provveduto a svolgere in via sperimentale i colloqui scuola-famiglia via Skype; COLLOQUI SCUOLA-FAMIGLIA: sia quelli del mattino che quelli pomeridiani sono organizzati tramite prenotazioni online da parte delle famiglie sulla piattaforma Scuolanext; ASSISTENZA E MANUTENZIONE: la manutenzione viene normalmente assicurata dal personale tecnico e dal Direttore dei Laboratori informatici; SITO WEB: www.liceopacinotti.gov.it. Progettato, realizzato e mantenuto internamente. E' basato sul CMS Joomla. Le aree dell'Albo pretorio online e dell'Amministrazione trasparente sono alimentate con accessi autonomi dal personale di Segreteria. Sul sito vengono pubblicate tutte le informazioni e i materiali relativi alla didattica e alle attività della scuola. PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/liceoscientificopacinotti. La pagina istituzionale del Liceo. ATTREZZATURE INFORMATICHE SEDE CENTRALE AREA DI RIFERIMENTO Laboratorio Informatica 1 BENI E ATTREZZATURE PRESENTI ATTREZZATURE RICHIESTE 18 personal computer fissi 1 scanner con caricatore ADF 1 LIM 1 plotter nuovo con rotoli di carta 1 stampante laser a4 1 hd esterno da 1 o 2 TB 1 plotter Laboratorio Informatica 2 1 scanner (stampante 10 personal computer fissi multifunzione) (lab.2) 20 personal computer fissi Possibilità di proiezione da entrambi i pc (lab.2) 108 1 video proiettore 1 lavagna nuova pennarelli (lab.2) per 1 stampante laser a4 1 scanner Aule Docenti 3 personal computer fissi 3 personal computer nuovi (aule docenti) 2 stampanti laser a4 Aule Studenti 29 personal computer 9 videoproiettori 1 LIM INDIRIZZI PER L’INCREMENTO DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI INFORMATICI Le attrezzature informatiche verranno incrementate nel triennio sulla base delle seguenti linee di indirizzo e utilizzando tutte le fonti di finanziamento disponibili, a partire da quelle indicate al par. 8.4 del presente PTOF. AREA DI INTERVENTO 1. CLASSE/AULA DIGITALE BENE O SERVIZIO Un videoproiettore in ogni classe Una tavoletta grafica in ogni classe 2. CLASSE VIRTUALE COOPERATIVA Piattaforma Moodle/Wiki/Chat/Skype l’apprendimento cooperativo a distanza per Servizi Cloud gratuiti (Google, Dropbox, One Drive ecc.) Suite gratuita Google Classroom App e software open source o comunque freeware 3. INFRASTRUTTURE INFORMATICHE Server di rete Linux con interfaccia per altri sistemi operativi Sostituzione di apparati di rete e ampliamento della connettività nelle due Sedi: ampliamento dell'infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN, con potenziamento del cablaggio 109 fisico ed aggiunta di nuovi apparati; sostituzione di apparecchiature di rete con altre a 1000 Mbps Manutenzione del sistema informatico in caso di guasto particolarmente grave Stampante di rete laser a colori Connessione in fibra ottica a 100 Mbit/s 4. FORMAZIONE DEL PERSONALE Formazione del personale docente: corsi di aggiornamento e formazione specificamente mirati a promuovere un utilizzo consapevole ed efficace degli strumenti digitali. Formazione del personale amministrativo: corsi sull’utilizzo dei software per la digitalizzazione delle segreterie e a supporto dei processi di dematerializzazione. 5. COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE CON LE FAMIGLIE Registro online. Sito web. Pagina Facebook. Email. Skype. Sms. LABORATORI SCIENZE NATURALI E CHIMICA - SEDE CENTRALE AREA DI RIFERIMENTO Laboratorio di Scienze BENI E ATTREZZATURE PRESENTI ATTREZZATURE RICHIESTE 15 microscopi con luce ad fotocamera alimentazione elettrica microscopio 1 LIM digitale per autoclave da banco 1 videoproiettore relativo attrezzatura per laboratorio con notebook di biotecnologie hotspot per collegamento wifi con accesso alla rete interna e internet Laboratorio di Chimica 1 monodistillatore Stuart 1 distillatore 110 (collegato alla rete elettrica) 1 centrifuga 1 alimentatore per tubi spettrali 1 phmetro digitale 3 agitatori magnetici con piastra riscaldante 3 bilance elettroniche 1 fornetto elettrico hotspot per collegamento alla rete interna e navigazione web 1 notebook LABORATORIO DI FISICA DEL BIENNIO - SEDE CENTRALE AREA DI RIFERIMENTO Sezione GENERALE BENI E ATTREZZATURE PRESENTI Utilizzo principale Vetreria: Becker, tubi lineari, Esperienze sulla densità tubi curvi dei liquidi e sulle principali caratteristiche della pressione Supporti, morsetti ed aste Assemblare dispositivi 2 Bilance elettroniche Esperienze sulla densità, sulla massa, sul peso e sulle forze 6 Calibri ventesimali Imparare ad acquisire misure di precisione 2 Spessimetri centesimali i vari 1 Campionatore comprensivo Molteplici applicazioni su di due photogate e sonde per piattaforma ON-LINE rilevare: tensioni, correnti, 111 temperature, frequenze audio, forze, campi EM lentamente variabili, intensità luminose, posizione e pressione 1 Personal computer portatile collegato alla LIM Sezione di GEOMETRICA OTTICA 6 Proiettori 8-12 V CC Alimentare i dispositivi a incandescenza utilizzati essenzialmente nello 6 Alimentatori CC studio delle leggi della riflessione e della 8 Specchi, prismi, dispositivi rifrazione rifrangenti di varie forme Sezione TERMOMETRIA E 5 Calorimetri delle mescolanze CALORIMETRIA Termometri e termoscopi Ricerca delle termiche capacità Esperienze sulla temperatura e sulla dilatazione termica 1 Dilatometro lineare Ricerca della legge della comprensivo di comparatore di dilatazione lineari di lunghezza alcuni metalli Sezione di MECCANICA Molle di varie lunghezze Avvicinare lo studente al concetto di forza, Dinamometri ad estensione all’algebra dei vettori e con varie portate alle leggi della statica Pesetti calibrati Sezione di CINEMATICA 1 Rotaia a cuscino d’aria Ricerca delle caratteristiche dei 8 Slitte per la rotaia di varie principali moti rettilinei e dimensioni circolari. Avvicinare lo studente al 1 Slitta per lo studio del moto concetto di legge oraria in ambiente inerziale e non inerziale 2 Timer centesimali con relativi photogate 1 Lampada stroboscopica 1 Piano a cuscino d’aria 112 Accessori per il piano a cuscino d’aria LABORATORIO DI FISICA DEL TRIENNIO - SEDE CENTRALE AREA DI RIFERIMENTO Sezione di MECCANICA BENI ED ATTREZZATURE PRESENTI UTILIZZO PRINCIPALE Sistemi per lo studio di moti oscillatori ed armonici Sistemi a sensore a interfaccia analogica-digitale per misure on-line. Sezione di Termologia Sistemi calorimetrici e dispositivi per la determinazione dell'equivalente meccanico della caloria.Calorimetri Sezione di Ottica Sistemi per lo studio dell'ottica geometrica e il fenomeno dell'interferenza Puntatori laser a varia Dimostrazioni frequenza. dalla cattedra e/o lavoro di Strumentazione e dispositivi per la gruppo. realizzazione e lo studio di circuiti elettrici in c.c e c.a. Alimentatori. Oscilloscopi.Dispositivi per la generazione di alta tensione.Tubi a raggi catodici di vario tipo per la misura del rapporto e/m. Sezione di Elettromagnetismo Sezione di Fisica moderna Sezione GENERALE 1 videoproiettore 4 pc alunni + 1 pc postazione docente obsoleti e da sostituire con nuovi Da acquistare materiali ed attrezzature per la seguente area di riferimento: Fisica Moderna. Il laboratorio non è infatti attrezzato scoperto in questo campo, essendo stato introdotto nelle Indicazioni nazionali solo a seguito dell'ultima riforma degli ordinamenti. E' necessario dotarsi di apparati per: misure sul fenomeno fotoelettrico misura della costante di Planck spettri di emissione ed assorbimento. 113 LABORATORIO INFORMATICO - SEDE DI LEVANTO AREA DI RIFERIMENTO BENI E ATTREZZATURE PRESENTI RISORSE E ATTREZZATURE RICHIESTE Laboratorio Informatica Levanto 20 personal computer fissi Videoproiettore per LIM in sostituzione di quello presente 1 LIM (da riparare) Messa in rete dei PC fissi 2 stampanti laser a4 (una a colori) 1 scanner 1 videoproiettore Aula conferenze 1 PC portatile Sistemazione fissa del proiettore 1 Videoproiettore 1 Schermo mobile avvolgibile 1 Sistema audio 1 riproduttore di DVD Aule Studenti 5 personal computer 4 videoprioettori (montaggio fisso dei 5 proiettori nelle aule) 1 videoproiettore (spostabile da aula ad aula) Sistemi audio per le aule (almeno 2 da affiancare a quelli disponibili in sede) 1 riproduttore audio spostabile LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI E FISICA - SEDE DI LEVANTO AREA DI RIFERIMENTO Scienze BENI E ATTREZZATURE PRESENTI 2 microscopi con luce ad alimentazione elettrica e relative ATTREZZATURE RICHIESTE fotocamera digitale per microscopio 114 collezioni di vetrini. 1 collezione di minerali Chimica Vetreria, materiale di consumo, e reagenti per esperimenti di base. Kit per elettrolisi 1 centrifuga Fisica 1 Oscilloscopio 1 Generatore di forme d'onda 1 Kit per esperimenti sull'induzione elettromagnetica Termomentri e materiale di consumo per esperimenti di termometria e calorimetria 1 Kit per lo studio dell'equilibrio kit di strumenti per la misura di grandezze fondamentali: calibri, palmer, flessometri, rotella metrica, cronometri, dinamometri, termometri. 3 multimetri 1 kit per esperimenti di ottica 115 8. Altre azioni previste dall’art. 1 della Legge n. 107/2015 8.1. Piano di formazione per il personale docente e A.T.A. (commi 12 e 124) Secondo la L. n. 107/2015, art. 1, comma 124 “la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”. Lo stesso comma della legge statuisce inoltre che “le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche [...] sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca”. Allo stato quindi non è possibile definire un compiuto piano triennale per la formazione del personale, in quanto risultano mancanti due degli elementi fondanti dello stesso: ● il MIUR non ha ancora emanato il decreto contenente il Piano Nazionale di Formazione (previsto all’art. 1, comma 124 della L. n. 107/2015); ● il MIUR non ha ancora definito né attribuito alle Istituzioni scolastiche le risorse finanziarie utilizzabili per la definizione del piano triennale per la formazione del personale; la Nota Miur n. 35 del 7 gennaio 2016 a questo proposito individua tra l’altro diverse fonti di finanziamento, che andranno tra loro coordinate: la L. n. 107/2015, le risorse PON-FSE e altri finanziamenti MIUR. Inoltre non è stata ancora realizzata quella “formazione di figure strategiche” (Nota cit.), destinate ad avere un ruolo molto significativo di supporto e di accompagnamento dei docenti nei processi di formazione e di aggiornamento. Tuttavia, sulla scorta delle prime indicazioni contenute nella Nota Miur n. 35 del 7 gennaio 2016, dei bisogni formativi emersi dal RAV e di quelli rilevati all’interno dell’Istituzione scolastica, si procede ad una prima articolazione del Piano, con riserva di modifica in sede di revisione del PTOF, entro il 31 ottobre dell’a.s. di riferimento. In generale si rileva che la formazione e l'aggiornamento costituiscono leve strategiche essenziali per lo sviluppo professionale sia del personale docente che di quello A.T.A. e per il miglioramento complessivo della qualità della scuola. Sarà favorita prioritariamente la partecipazione del personale alle attività di formazione e aggiornamento obbligatoriamente previste dalle norme (per esempio in materia di sicurezza) e a quelle connesse con eventuali innovazioni normative e/o organizzative (per esempio in materia di processi di dematerializzazione dei documenti amministrativi) e con il Piano di miglioramento dell'Istituzione scolastica. Per il personale docente in servizio si darà priorità, rispetto a quelle esterne, alle iniziative di formazione e aggiornamento deliberate dal Collegio dei docenti. Si ricorda che la formazione esterna deve essere “certificata”, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR. Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati. Tutti gli altri devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento. Il personale docente inoltre è già stato destinatario del contributo di 500,00 euro, previsto per la “carta elettronica” dalla L. n. 107/2015 e dal DPCM 23 settembre 2015, e quindi può già procedere autonomamente alla realizzazione di percorsi di autoformazione individuale. 116 Il Piano di formazione del Liceo è aperto ad ogni utile collaborazione esterna e considera come prioritaria la dimensione di rete, sia di scuole che territoriale. Tenendo presente quanto indicato nella cit. Nota MIUR, ai fini della formazione per il triennio di riferimento vengono di seguito individuati i temi e le relative categorie di destinatari: TEMA DELLA FORMAZIONE Guida all’uso del Registro elettronico DESTINATARI Neodocenti della scuola NOTE Corso da ripetersi annualmente sui software utilizzati nell’Istituto La scuola digitale in classe: dal Docenti interni ruolo di docente a quello di facilitatore Annuale. Da realizzare possibilmente in rete La scuola digitale e le Docenti interni piattaforme per l'apprendimento a distanza Annuale. Da realizzare possibilmente in rete La valutazione delle istituzioni scolastiche e dei sistemi di istruzione Docenti interni impegnati nei processi di valutazione e autovalutazione Annuale. Da realizzare possibilmente in rete I processi di valutazione degli allievi Tutti i docenti Corso annuale La cittadinanza attiva Docenti interni Annuale. Da realizzare possibilmente in rete L’alternanza scuola-lavoro Docenti e assistenti amministrativi impegnati nell’organizzazione di attività di alternanza scuola-lavoro Corso annuale. Da realizzare possibilmente in rete La segreteria digitale e i processi di dematerializzazione amministrativa DSGA Assistenti amministrativi Assistenti tecnici Corso pluriennale specificamente dedicato ai software utilizzati in Segreteria Corso di aggiornamento su rilevanti innovazioni nell’area DSGA Assistenti Da definirsi annualmente, sulla base delle necessità 117 giuridico-contabile-amministrativa amministrativi specificamente interessati all’area evidenziate Corso di aggiornamento sulla sicurezza Tutto il personale Secondo quanto annualmente previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm. Formazione di figure sensibili del sistema di prevenzione e protezione Personale A.T.A. e docente individuato di volta in volta Da organizzare sulla base delle necessità formative Fisica in laboratorio (seconda parte: secondo biennio e anno conclusivo) Docenti di Fisica interni ed esterni Annuale. Da realizzare possibilmente in rete Come sottolineato dalla cit. Nota Miur, il format dei suddetti corsi dovrà essere innovativo e prevedere un nuovo modello di formazione, con “un equilibrato dosaggio di attività in presenza, studio personale, riflessione e documentazione, lavoro in rete, rielaborazione e rendicontazione degli apprendimenti realizzati”. 8.2. Percorsi di alternanza scuola/lavoro (commi 33-44) L'alternanza scuola-lavoro viene attuata secondo quanto previsto dall’art. 1, commi 33-44 della L. n. 107/2015 e dalla specifica Guida operativa per la scuola emanata dal MIUR nel 2015. L'organizzazione delle attività è affidata alla Funzione strumentale per l'offerta formativa per l'alternanza scuola-lavoro (area 4) e alla Commissione “Stages, Alternanza scuola/lavoro e Almadiploma” (v. funzionigramma al par. 5.3 del presente PTOF), che si avvale anche del supporto di un assistente amministrativo. La Commissione avrà il compito di attivare e organizzare i percorsi di alternanza scuola-lavoro e gli stages proposti dalle imprese e dagli enti pubblici e privati con cui il Dirigente Scolastico avrà stipulato apposite convenzioni, finalizzate anche a favorire l’orientamento universitario dello studente. La L. n. 107/2015 prevede per gli allievi dei Licei l’obbligo di svolgere 200 ore di alternanza scuola-lavoro nel corso del triennio. L’Istituto ha deliberato di distribuire le ore come segue: ● Classi terze: 40 ore in orario curricolare + 40 ore al di fuori di tale orario (in estate o durante la sospensione delle attività didattiche); ● Classi quarte: 40 ore in orario curricolare + 40 ore al di fuori di tale orario (in estate o durante la sospensione delle attività didattiche); ● Classi quinte: 40 ore al di fuori dell’orario curricolare (a settembre prima dell'inizio delle lezioni o durante la sospensione delle attività didattiche). Il Liceo aveva iniziato le attività di alternanza s/l già in precedenza, proponendo uno stage su base volontaria agli studenti delle classi terze presso l’ISMAR. Dall’a.s. 2015-2016, ai sensi di quanto previsto dalla Legge, le classi interessate svolgeranno obbligatoriamente le attività presso enti selezionati sulla base della disponibilità e dell'attività svolta, privilegiando 118 l'ambito scientifico- tecnico, ma cercando comunque di soddisfare le richieste dei ragazzi, sotto la supervisione di tutors scelti per area (scientifica, umanistica…). Tra gli enti con i quali il Liceo collabora ci sono: ● ISMAR ● INGV ● Termomeccanica ● Autorità Portuale ● Comune di Levanto ● Ente Parco delle 5Terre ● IL SecoloXIX ● Tribunale della Spezia ● Polo infermieristico ● Tarros ● Scuola Nazionale Trasporti ● Musei cittadini: Lia, del Sigillo, del Castello San Giorgio, Etnografico, Camec ● Biblioteca "Beghi". I percorsi si attueranno presso i vari enti, poiché in ogni classe vi saranno allievi coinvolti in settori diversi; la verifica degli obiettivi verrà effettuata al termine del percorso e concordata tra il tutor aziendale e quello scolastico; la valutazione dell’attività estiva per le classi terze e quarte si attuerà al rientro a scuola. Il Liceo non prevede per il momento attività di simulazione di impresa, mentre verrà verificata la possibilità di svolgere attività di alternanza s/l all’estero. Il Dirigente Scolastico, al termine di ogni anno scolastico, redigerà una scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate convenzioni, evidenziando la specificità del loro potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione (L. 107/2015, art. 1, comma 40). Per gli studenti delle classi quarte e quinte che ne faranno richiesta, il Liceo organizzerà anche stages/tirocini orientativi presso l’Università di Genova (Dipartimento di Matematica, Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Chimica, Dipartimento di Economia) e presso il Polo Universitario “Marconi” della Spezia (Ingegneria Meccanica e Nautica). Tali iniziative saranno finalizzate a fornire agli studenti una conoscenza diretta del mondo del lavoro e delle attività svolte da specifiche figure professionali e concorreranno anche al raggiungimento dei seguenti obiettivi: ● acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé; ● sviluppo e coltivazione delle proprie attitudini e aspirazioni; ● acquisizione di competenze e atteggiamenti utili all'inserimento nel mondo del lavoro; ● comprensione delle dinamiche di un ambiente di lavoro tipo; ● orientamento per le scelte future. 8.3. Formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per gli studenti inseriti nei percorsi di alternanza scuolalavoro (comma 38) 119 L' Istituto prevede di svolgere le attività previste dall’art. 1, comma 38, della L. n. 107/2015, destinate alla formazione degli studenti che saranno inseriti nell'alternanza scuola-lavoro, a cura del R.S.P.P. e, ove possibile, in collaborazione con le imprese e gli enti che ospitano gli allievi. 8.4. Piano nazionale scuola digitale (PNSD) (commi 56-61) Come stabilito dalla L. n. 107/2105 (art. 1, commi 56-61), con i Decreti del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 16 giugno 2015, n. 435, 27 ottobre 2015 prot. n. 851 e con la Nota prot. n° 17791 del 19 novembre 2015, il MIUR ha dato avvio al Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD: http://www.istruzione.it/scuola_digitale), un piano pluriennale che vuole rinnovare la scuola italiana perseguendo lo sviluppo e il potenziamento delle competenze digitali di tutti gli operatori della scuola, mirando non solo ad un adeguamento delle strutture e delle dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione scolastica, ma anche ad un rinnovamento delle metodologie didattiche e delle strategie usate con gli allievi in classe. Il PSDN prevede investimenti a favore delle scuole nel periodo 2015-2020 e punta a rinnovare la scuola italiana attraverso la diffusione dell'informatica in tre grandi ambiti: strumenti; competenze e contenuti; formazione del personale. Si tratta di un percorso complesso, che verrà attuato gradualmente, ma che deve essere pianificato già a partire dal primo PTOF (2016-2019). Il Liceo, che da anni promuove la digitalizzazione della scuola, per supportare e guidare al meglio questo processo di cambiamento: ● ha costituito una Commissione per la Scuola Digitale, composta dalla Funzione strumentale per l’area 1, da docenti con specifiche competenze nell’area informatica (sia sul piano tecnologico che su quello della didattica digitale) e da tutti i Tecnici di Laboratorio in servizio nell'Istituto (v. funzionigramma al par. 5.3 del presente PTOF); ● ha individuato per un triennio l’animatore digitale, prof.ssa Daniela Salis, con compiti relativi alla formazione interna, alla definizione di azioni che mirano al coinvolgimento della comunità scolastica nel PNSD e alla creazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche innovative; ● ha individuato i Referenti per il Registro elettronico (Funzione strumentale per l’area 1, docente Commissione per la Scuola Digitale, Tecnico del Laboratorio Informatico; v. funzionigramma al par. 5.3 del presente PTOF). Nel corso dell’ultimo biennio il Liceo ha caratterizzato la sua azione nel settore delle nuove tecnologie con molteplici iniziative, tra le quali è necessario ricordare almeno le seguenti: ● copertura wi-fi nella Sede centrale e nella Sede staccata di Levanto; ● un notebook in ogni classe; ● classi dotate di videoproiettore o LIM; ● laboratori informatici rinnovati e potenziati; ● attivazione in tutte le classi dei registri elettronici di classe e del professore (a cui i genitori possono accedere con apposite credenziali); ● adozione in tutte le classi di pagelle e scrutini online; ● servizio di prenotazione delle udienze individuali e generali online; ● corsi di aggiornamento annuali per docenti sull’utilizzo del registro online; 120 ● sito istituzionale continuamente aggiornato con sezioni dedicate all’Albo online e all’amministrazione trasparente (www.liceopacinotti.gov.it); ● pagina Facebook istituzionale: https://www.facebook.com/liceoscientificopacinotti; ● dall’a.s. 2015-2016 viene proposto un modulo di avviamento al disegno tecnico con il supporto del computer (CAD) per gli studenti del secondo biennio del liceo, con l’acquisizione da parte degli allievi di competenze nell’uso di un software per la rappresentazione grafica e la progettazione; ● progetto di connessione alla rete di fibra ottica del Comune di La Spezia. Incremento delle attrezzature e dei servizi: ● v. il punto specifico nel cap. 7 del presente PTOF. Per il futuro il Liceo, sotto la regia della Commissione per la Scuola Digitale, farà convergere nel quadro del PNSD e coordinerà in modo sinergico tutte le risorse, umane, finanziarie e strumentali, che si renderanno disponibili, con l’obiettivo di implementare le azioni e le attività relative all'innovazione digitale negli ambiti previsti dal PNSD: strumenti (accesso, spazi e ambienti per l'apprendimento, identità digitale, amministrazione digitale), competenze e contenuti (competenze degli studenti, imprenditorialità e lavoro, contenuti digitali), formazione del personale e accompagnamento. Un ruolo essenziale di promozione del PNSD è istituzionalmente assegnato all'animatore digitale. RISORSE DISPONIBILI PER L’A.S. 2015-2016 I seguenti fondi e strumenti, man mano che che si renderanno effettivamente disponibili, verranno utilizzati in funzione dell’innovazione digitale della scuola, nel rispetto dei limiti normativi e temporali previsti per le attività negoziali delle Istituzioni scolastiche. PROGETTO Scuol@ 2.0 (v. sotto) Ampliamento della rete LAN/WLAN FONTE MIUR- USR PER LA LIGURIA NOTE Accordo siglato tra MIUR, USR per la Liguria e Regione Liguria in data 18/9/2012 per promuovere e incrementare lo sviluppo del PNSD Assegnazione del finanziamento al Liceo “Pacinotti” con Decreto del Direttore Generale dell’USR per la Liguria prot. n. 12982C14 del 9/12/2015 Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse II Infrastrutture per l’istruzione - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo specifico - 10.8 - Il progetto del Liceo “Pacinotti” è stato valutato ammissibile al finanziamento con Nota del Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali prot. n. AOODGEFID/30611 del 23 dicembre2015 121 “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” Azione 10.8.1 - Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave Acquisto di videoproiettori per le aule della Sede staccata di Levanto Comune di Levanto Comunicazione del Sindaco di Levanto al Liceo “Pacinotti” (20/11/2015) Attrezzature informatiche: 3 notebook, 1 videoproiettore, 2 sistemi audio amplificati COOP per la Scuola 2015 Premi assegnati a titolo gratuito sulla base dei punti accumulati dalla scuola col concorso di tutte le componenti 2 PC server Donazione da parte di privati (per dismissione) In via di configurazione 5 stampanti laser Donazione dell’Agenzia delle Entrate della Spezia (per dismissione) In arrivo PROGETTO SCUOL@ 2.0 E PNSD Nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, nel corso dell’a.s. 2014-2015 il Liceo ha partecipato al Bando per Scuol@ 2.0 (art. 4 dell'Avviso dell'USR per la Liguria prot.4191/C23 del 26 maggio 2015) per il quale ha ricevuto un finanziamento di euro 20.000,00 (prot. n. 12982C14 del 9 dicembre 2015). Il progetto, che si propone di differenziare e governare il cambiamento digitale nelle scuole, modellandolo sul piano educativo e servendosi di tutte le indispensabili competenze tecniche e didattiche, ha come obiettivo quello di educare gli allievi ad un uso attivo, cooperativo, responsabile, riflessivo, produttivo ed efficace delle tecnologie digitali, affinché questi siano e si sentano i soggetti e i protagonisti del loro percorso di apprendimento. Le linee di azione indicate dal Progetto sono le seguenti: ● costruire uno spazio digitale in ogni aula/classe della scuola (notebook, tavoletta grafica, videoproiettore, connessione wi-fi alla rete), per permettere a tutti - docenti 122 e studenti - di disporre nella didattica quotidiana on demand delle infinite risorse ed opportunità offerte dalla rete e dall’informatica; ● sperimentare, sotto la guida di Consigli di classe scelti ad hoc e motivati all’innovazione, un uso intensivo e interdisciplinare degli strumenti digitali per un triennio in una classe seconda e in una classe terza del Liceo; ● offrire agli allievi uno spazio virtuale e collaborativo sincrono e asincrono (una piattaforma di e-learning, un wiki) per imparare, e in particolare per recuperare, insieme in modo nuovo, mettendo al centro la dimensione comunitaria dell’apprendimento; ● garantire che il servizio di istruzione, nei suoi vari aspetti, possa poggiare su una solida infrastruttura informatica, che sia insieme potente, affidabile e sicura; ● formare i docenti ad un uso consapevole, critico ed efficace degli strumenti digitali; ● comunicare con le famiglie utilizzando i linguaggi e gli strumenti digitali più adeguati. Gli obiettivi didattici che il progetto intende perseguire sono: ● rispondere ai diversi bisogni formativi, stili e livelli di apprendimento degli allievi attraverso una personalizzazione del curricolo; ● accrescere la motivazione di tutti gli allievi; ● sviluppare negli allievi senso di responsabilità e autonomia rispetto al proprio percorso di studio; ● attivare degli interventi formativi “a distanza”, con percorsi integrati in modalità blended learning; ● sostenere gli apprendimenti degli allievi in difficoltà (disabili, SA, BES, a rischio dispersione ecc.) attraverso l’uso delle tecnologie digitali. Iniziative di formazione per il personale della scuola: ● corsi di aggiornamento per docenti sul lavoro in team, sul ruolo del facilitatore nell'ambito delle nuove tecnologie, sulle piattaforme per l'apprendimento a distanza. Data l’ampiezza delle azioni da intraprendere, si utilizzeranno senza preclusioni tutte le risorse disponibili, mettendo insieme ed ottimizzando in modo sistemico: ● le risorse della scuola, in parte già disponibili, in parte da investire nel corso del prossimo triennio; ● le risorse derivanti dal Progetto Scuol@ 2.0 e d altre fonti di finanziamento; ● le risorse private di cui dispongono gli attori della scuola, docenti e studenti, che verranno utilizzate in modo controllato e sicuro all’interno dell’infrastruttura informatica della scuola. Il cronogramma del progetto, che però, vista l’effettiva data di assegnazione (dicembre 2015), subirà uno slittamento e avrà inizio solo nel pentamestre dell’a.s. 2015-2016, prevede la seguente articolazione: AZIONE TEMPI Progetto Scuol@ 2.0 Durata: tre anni scolastici Revisione periodica del progetto Annuale 123 Corsi di formazione aggiornamento Aula/Classe digitale e Nel corso del triennio Dotare entro il primo anno scolastico tutte le classi degli strumenti necessari al lavoro digitale nel triennio Classi con sperimentazione Una classe seconda e una classe terza dell’a.s. 2015digitale intensiva 2016 saranno individuate nel primo anno scolastico e per un triennio. Il progetto sarà monitorato in occasione di tutte le riunioni dei Consigli di classe Piattaforme e-learning e wiki Da costruire entro il primo anno scolastico. Da utilizzare in parte aggiunta e in parte in alternativa ai tradizionali corsi di recupero in presenza. Infrastruttura informatica Da implementare entro il primo trimestre dell’a.s. 2015-2016 Comunicazioni con le famiglie Immediatamente attive ed operative 8.5. Iniziative di formazione rivolte agli studenti per conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10) promuovere la Verranno promosse - in collaborazione tra la Funzione strumentale all'offerta formativa per gli studenti, la Funzione strumentale all'offerta formativa per l'Alternanza scuola-lavoro, i docenti della scuola, il RSPP, l'ASPP ed esperti di enti esterni - iniziative rivolte alla promozione della conoscenza da parte agli studenti di tecniche di primo soccorso. Nell’a.s. 2015-16 è stato attivato un Progetto sul Primo Soccorso in collaborazione con l’ANPAS di La Spezia. 8.6. Promozione dell'educazione alla parità tra i sessi e alla prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni (comma 16) La scuola attiverà un percorso triennale di sensibilizzazione, informazione, prevenzione e contrasto di tutte le forme di discriminazione rivolto a studenti, famiglie e docenti. FINALITA' ● prevenire e contrastare la violenza di genere tra le giovani generazioni; ● prevenire e contrastare il cyberbullismo; ● promuovere il rispetto dei diritti umani. 124 OBIETTIVI ● promuovere lo sviluppo di atteggiamenti consapevoli in riferimento a se stessi, agli altri ed all'ambiente circostante nel rispetto delle norme di convivenza civile; ● promuovere l'integrazione degli alunni e delle loro famiglie all'interno della comunità scuola; ● stimolare la cooperazione, la partecipazione e la cittadinanza attiva per favorire l'acquisizione e l'interiorizzazione di comportamenti corretti; ● promuovere lo sviluppo del senso di corresponsabilità attraverso pratiche di “peer education”. METODOLOGIA ● realizzazione di attività di informazione e prevenzione nella scuola, coinvolgendo tutte le componenti in attività di discussione ed approfondimento sul tema, anche con il sostegno di esperti e col coinvolgimento di Enti esterni (ASL, Polizia di Stato, Polizia postale, Carabinieri ecc.); ● per gli studenti si privilegerà un approccio fondato sulla “peer education”. ATTIVITA’ ● incontri sul tema della conoscenza e del rispetto della persona umana intesa come valore etico-sociale inalienabile; ● incontri di riflessione e di approfondimento sulle varie forme di diversità, per contrastare stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone e culture differenti; ● incontri informativi sul tema della violenza alle donne, sulle modalità per identificarne i segnali e sugli strumenti più adatti per prevenirla e contrastarla; ● incontri informativi sul tema del cyberbullismo, sulle modalità per identificarne i segnali e sugli strumenti più adatti per prevenirlo e contrastarlo; ● elaborazione di un prodotto finale che sintetizzi il percorso in formato digitale, per avviare una campagna di sensibilizzazione non solo nel contesto scolastico, ma anche a livello della comunità locale RISULTATI ATTESI ● acquisizione di competenze trasversali sul tema della convivenza civile; ● incremento delle conoscenze e delle competenze sul tema della discriminazione; ● aumento della propria autostima e del rispetto per gli altri. 8.7. Iniziative per la valorizzazione del merito scolastico e dei talenti (comma 29) Il Liceo offre la possibilità di partecipare a moduli e progetti indirizzati in particolare alla promozione delle eccellenze e alla valorizzazione dei talenti: ● Olimpiadi di Matematica ● Olimpiadi di Fisica ● Certamina nazionali di latino ● Stages UNIGE (Matematica e Fisica) ● Laboratorio di Filosofia ● Teatro in lingua Inglese ● Certificazioni L2 125 9. Monitoraggio del Piano triennale dell’offerta formativa TIPOLOGIA DEL MONITORAGGIO ORGANO DEL MONITORAGGIO MODALITA’ DEL MONITORAGGIO In itinere Nucleo di valutazione Funzione strumentale per il PTOF Nel corso dell’a.s. di riferimento. Ascolto delle componenti della scuola. Analisi del PTOF: efficacia, efficienza, criticità, eventuali nuovi bisogni. Relazione al DS, al Collegio dei docenti e al Consiglio di Istituto. Annuale Commissione per l’autonomia Entro il 31 ottobre di ciascun a.s. Ascolto delle componenti della scuola. Valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del PTOF. Proposte di modifica annuale del PTOF al DS, al Collegio dei docenti e al Consiglio di Istituto. Annuale Collegio dei Docenti Consiglio di Istituto Triennale Commissione per l’autonomia Entro il 31 ottobre di ciascun a.s. Revisione e modifica annuale del PTOF Entro la fine dell’ a.s. 2018-2019. Ascolto delle componenti della scuola. Valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del PTOF. Proposte di modifica del nuovo PTOF triennale al DS, al Collegio dei docenti e al Consiglio di Istituto. 126