Comments
Transcript
L`ALLUVIONE DI FIRENZE: DISTRUTTI MEZZI E OFFICINE
I I I LA NOSTRA STORIA I R U B R I C A linea che raggiungeva Pistoia – dove venne trasferita la sede aziendale - i trasporti della zona divennero tutti appannaggio della società LazziLenzini-Danti e sui veicoli comparve la scritta “Rete della Montagna Pistoiese”. La compagine societaria negli anni successivi cambiò, fino alla formazione – nel 1925 – della società in nome collettivo “Lazzi & Govigli”, con la quale l’azienda assunse un ruolo primario nel viari ed automobilistici fiorentini, ma il Podestà decise – dopo un periodo di gestione provvisoria del Comune - di affidarle invece alla Fiat. In quell’anno si scioglie il sodalizio aziendale tra Lazzi e Govigli: i Govigli, infatti, lasciano la società interessati piuttosto a riprendere l’attività in Liguria, e Lazzi – che qualche anno prima aveva già creato a Genova una società solo sua, la SAL (Società autotrasporti liguri) -, insieme familiare. Si inaugura il servizio urbano di Prato, vengono assunti nuovi autoservizi nella provincia di Mantova e a Ferrara, con i collegamenti al Polesine (attraverso la SAAF). Nel ’36 Vincenzo Lazzi, a 72 anni, dopo essersi anche lanciato in attività (per altro fortunate) di estrazione del gas naturale nella zona di Porretta Terme, lascia l’azienda di autolinee ai figli Jacopo e Ferruccio, per ritirarsi nella Pistoia, primi anni ‘30 - Il piazzale di partenza dei servizi automobilistici interurbani trasporto pubblico non solo nel pistoiese: ormai i mezzi della Lazzi raggiungevano Lucca, Empoli, Montecatini Terme, Lamporecchio, e infine Firenze e i servizi che dal capoluogo raggiungevano la costa tirrenica, seguendo l’Arno per 90 chilometri fino a Marina di Pisa, in un’area popolosissima, cuore industriale, turistico e commerciale della Toscana. Nel 1928 la “Lazzi & Govigli” istituisce anche i primi autoservizi di Gran Turismo italiani, rigorosamente serviti da vetture di color rosso, che riscossero un grande successo presso la piccola borghesia desiderosa di vedere un po’ di “mondo”. Nel ’34 la “Lazzi & Govigli” tentò anche di ottenere la gestione dei servizi tran- 46 | ai figli Jacopo e Ferruccio (titolare della “Auto-Tranvie Pistoiesi”), dà nuovo impulso all’attività divenuta ormai solo [ L’ALLUVIONE DI FIRENZE: DISTRUTTI MEZZI E OFFICINE ] sua montagna pistoiese a curare le attività commerciali e agricole da sempre della famiglia, insieme al figlio maggiore, Angelo. E’ da allora, dunque, che l’azienda cambia ragione sociale (e diventa società in nome collettivo “Impresa Fratelli Lazzi”) e tale rimane fino al 1962, quando si trasformò in società per azioni. Lo scoppio della guerra, nel 1940, non infierì subito sull’attività della Lazzi, perché l’azienda poteva contare sul gas naturale prodotto autonomamente, che assicurava l’autonomia nei rifornimenti di combustibile. Nel ’41, però, le autorità militari autorizzarono la requisizione degli autobus e di altri veicoli e alla ditta Lazzi vennero prelevati, a più