Presentazione del Corso - Ordine degli Architetti di Vercelli
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Presentazione del Corso - Ordine degli Architetti di Vercelli
ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI della Provincia di VERCELLI PROCEDURE E METODI PER LA REDAZIONE DI PARCELLE PROFESSIONALI Corso organizzato da: COMMISSIONE PARCELLE dell’Ordine Architetti della Provincia di VERCELLI VERCELLI 9 e 17 Novembre 2011 PREMESSA Abbiamo ritenuto opportuno promuovere questo corso, anche sollecitati ed invogliati da alcuni Colleghi più giovani facenti parte della Commissione Parcelle, in quanto ancora oggi la determinazione del GIUSTO COMPENSO per la ns. attività attività di Architetti è un argomento delicato e controverso soprattutto a seguito anche dell’ormai “famoso” Decreto Bersani” (del 2006). Decreto che come tutti sapete ha abolito le tariffe minime previste per legge. Spesso ci si trova in difficoltà difficoltà a proporre un giusto preventivo o a redigere una PARCELLA DIFENDIBILE. Il corso si propone di far conoscere come generazioni di Architetti hanno costruito e hanno applicato un sistema attraverso il quale è possibile mettere in relazione una PRESTAZIONE PROFESSIONALE con un ADEGUATO RICONOSCIMENTO ECONOMICO. Non parleremo né di listini prezzi, né di obblighi, nè di minimi tariffari, ma di CRITERI (contenuti nelle Leggi o nelle determinazioni degli Ordini) che ciascuno può, con la propria esperienza o con la propria sensibilità adattare alle differenti situazioni, certo di poterne affermare la congruità congruità e la coerenza. Legge fondamentale (T.U. Legge n° n° 143 del 2 marzo 1949) Onorari a percentuale Onorari a discrezione Onorari a vacazione Spese documentate Spese conglobate Maggiorazioni Elenco dei Tariffari adottati dalla Commissione Parcelle Documentazione in genere (Files (Files) Files) allegata al corso Progettazione integrale – Cenni Cenni inerenti il Responsabile dei Lavori di cui al D.Lgs n.81/2008 Software “Tarifa” Tarifa” – Cenni Formalizzazione dell’ dell’incarico Procedure e modulistica per la vidimazione delle parcelle da parte parte dell’ dell’Ordine di Vercelli Esempi di redazione parcelle professionali Dibattito LAVORI PUBBLICI LAVORI PRIVATI T.U. Legge n.143/49 Tariffa urbanistica (Circ. Min. LLPP 1969) Indicazioni tariffarie (Federazione, altro…) Esempi di parcelle D.M. 4 aprile 2001 TRE TIPOLOGIE DI CALCOLO: ONORARI A PERCENTUALE ONORARI A VACAZIONE ONORARI A DISCREZIONE (...in ragione dell’importo dell’opera) (…in ragione del tempo impiegato) (…a criterio del professionista) Il calcolo è effettuato in funzione del tipo di prestazione da svolgere. Generalmente le tipologie di calcolo non sono sovrapponibili. Possono coesistere più tipologie nella stessa parcella. Onorari A PERCENTUALE Rientrano tutte le attività professionali “storiche” Il calcolo viene eseguito essenzialmente secondo tre parametri fondamentali: la tipologia dell’attività che determinano classe e categoria - es. edifici di abitazione civile (Ic), strutture (If), impianti termo.sanitari (IIIb), ecc…. la singola prestazione svolta (es. progetto preliminare, D.L., contabilità ecc.) l’importo dei lavori Riferimento per determinazione importo lavori a PREVENTIVO: TARIFFARIO di Federaz. Federaz. Piemonte e Valle d’ d’Aosta – del 1995 Riferimento per determinazione importo lavori a PREVENTIVO: TARIFFARIO di Federaz. Federaz. Piemonte e Valle d’ d’Aosta – del 1995 CLASSI E CATEGORIE DEI LAVORI CLASSI E CATEGORIE DEI LAVORI TABELLA A Conversione “da LIRE a EURO” EURO” – Importo dei Lavori LIRE 250.000 EURO 129,11 LIRE 500.000 EURO 258,23 LIRE 1.000.000 EURO 516,46 LIRE 2.500.000 EURO 1.291,14 LIRE 5.000.000 EURO 2.582,28 LIRE 10.000.000 EURO 5.164,57 LIRE 15.000.000 EURO 7.746,85 LIRE 20.000.000 EURO 10.329,14 LIRE 30.000.000 EURO 15.493,71 LIRE 40.000.000 EURO 20.658,28 LIRE 50.000.000 EURO 25.822,84 LIRE 100.000.000 EURO 51.645,69 LIRE 150.000.000 EURO 77.468,53 LIRE 200.000.000 EURO 103.291,38 LIRE 250.000.000 EURO 129.114,22 LIRE 300.000.000 EURO 154.937,07 LIRE 400.000.000 EURO 206.582,76 LIRE Ecc…………. EURO Ecc…………. Esempio di INTERPOLAZIONE LINEARE: CALCOLO DELLA PERCENTUALE (p) DI APPLICAZIONE (in base all’ all’art.14, Tabella A): Costo stimato delle opere: €.45.000,00 Categoria 1c p = percentuale di applicazione n = 12,2643% (riferito a €.51.645,69) m = 13,7974% (riferito a €.25.822,84) p = 12,2643 + (13,7974 – 12,2643) __________________________ (€.51.645,68 - €.25.822,84) p = 12,6589 x (€ (€.51.645,69 - €.45.000,00)= TABELLA B Se la somma delle prestazioni parziali è ≥ 0,80 si applica 1,00 (Art. 16) Per le prestazioni relative al progetto municipale (P.d.C., D.I.A., S.C.I.A. ecc….) si applica l’aliquota del progetto esecutivo (voce c) al 50% Se viene redatto il progetto esecutivo (c) deve essere conteggiato anche il progetto di massima (a) e il preventivo sommario (b) (Art. 19) Per progetto CEMENTO ARMATO: (c + e + (g in caso di DL) - Categoria 1F o 1G Per PERIZIE DI VARIANTE: (b + d + f) opere in detrazione e maggiorazione NB: l’importo lavori di riferimento è dato dalla somme delle IMPORTO LAVORI L’importo dei lavori è desunto dal computo metrico e/o dalla contabilità lavori, in mancanza occorre fare una previsione anche di massima; si applica al lordo del ribasso o dello sconto (Art. 15). CALCOLO ONORARIO ONORARIO = importo lavori x aliquota tab. A x aliquota tab. B N.B.: 1. NEL CASO IN CUI LA PRESTAZIONE COMPRENDA PIU’ CATEGORIE (es. progetto architettonico Ic, progetto strutturale If, impianti IIIa ecc.) GLI ONORARI VENGONO COMMISURATI SEPARATAMENTE AGLI IMPORTI DEI LAVORI DI CIASCUNA CATEGORIA E NON GLOBALMENTE (Art. 14). SI VEDANO LE INDICAZIONI DELLA FEDERAZIONE SULLA PROGETTAZIONE INTEGRALE 2. Categoria III (impianti): IIIa – fognature / IIIb – riscaldamento / IIIc – elettrico e illuminaz. ONORARI A VACAZIONE QUANDO SI APPLICANO Quando il tempo occorrente alla prestazione è elemento principale e non sono applicabili le tariffe a percentuale (Art. 4) ad esempio: a) Rilievi di qualunque natura e gli studi preliminari relativi; b) Le competenze per le trattative con le autorità; c) Il tempo impiegato nei viaggi; d) Le varianti ai progetti massima. IMPORTI ORARI Il D.M. del 03.09.1997 n°417 prevede i seguenti importi orari: - 56,81 €/h. per il professionista incaricato - 37,96 €/h. per l’aiuto iscritto agli Ordini Ing. o Arch. - 28,41 €/h. per l’aiuto di concetto La Federazione Ordini Architetti Piemonte e Valle D’Aosta (nel 2010) consiglia l’applicazione dei seguenti importi (a patto che siano concordati con il committente e inseriti nell’incarico): - 100,00 €/h. per il professionista incaricato - 70,00 €/h. per l’aiuto iscritto agli Ordini Ing. o Arch. - 40,00 €/h. per l’aiuto di concetto ONORARI A DISCREZIONE QUANDO SI APPLICANO (Art. 5) Sono applicabili per le consulenze e quando non sono applicabili gli altri metodi, l’art. 5 propone alcuni esempi: a) Ricerche industriali, commerciali, economiche ecc.; b) Esperienze, prove, studi di processi di fabbricazione; c)…. d)…. e) Giudizi arbitrari amichevoli; f) Pareri comunicati verbalmente o per iscritto g)…… IMPORTI Non vi sono ovviamente indicazioni di sorta. Genericamente: “Nella determinazione dell’onorario deve aversi particolare riguardo alla competenza specifica del professionista”. NOTA GLI ONORARI A DISCREZIONE DEVONO ESSERE UTILIZZATI CON ESTREMA PARSIMONIA, PERCHÉ NON AVENDO RIFERIMENTI ANALITICI POSSONO ESSERE PIÙ FACILMENTE CONTESTATI IN CASO DI CONTENZIOSO. SPESE SPESE A PIÈ DI LISTA (Art. 6) Il committente deve rimborsare al professionista le seguenti spese (salvo diverse pattuizioni): a) Le spese di viaggio, vitto, alloggio – (per le spese chilometriche applicare le tariffe dell’ACI per l’auto effettivamente utilizzata); b) Spese per il personale di aiuto; c) Anticipazioni (tipo bolli, registro ecc.), telefoniche; d) Di scritturazione, di cancelleria ecc. e) Diritti di autenticazione …… In sostanza il rimborso di tutte le spese sostenute per l’attività professionale specifica. LE SPESE A PIE’ DI LISTA POSSONO ESSERE APPLICATE A TUTTE LE TIPOLOGIE DI CONTEGGIO (A PERCENTUALE, A VACAZIONE E A DISCREZIONE) SPESE CONGLOBATE (Art. 13) Il professionista ha la facoltà di conglobare tutti i compensi accessori che comprendono sia le spese a piè di lista (art.6) che le spese a vacazione (art. 4) con l’applicazione di una percentuale sino al 60% degli importi calcolati a percentuale. Per prassi la percentuale media da applicare è pari al 25/35%; per l’applicazione di percentuali differenti ci deve essere una giustificazione ragionevole. LE SPESE CONGLOBATE POSSONO ESSERE APPLICATE A SOLO ALLE TARIFFE CALCOLATE A PERCENTUALE MAGGIORAZIONI Nel caso di situazioni o condizioni particolari possono essere applicate le seguenti maggiorazioni: PRESTAZIONE URGENTE (Art. 2) APPLICABILE SEMPRE. Se la prestazione è richiesta con speciale urgenza si applica la maggiorazione del 15% PRESTAZIONE COMPIUTE CON PARTICOLARE DISAGIO (Art. 4) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A VACAZIONE. Se la prestazione è compiuta in condizioni di particolare disagio le prestazioni calcolate a vacazione possono essere aumentate fino al 50%. SOSPENSIONE DELL’INCARICO (Art. 10) APPLICABILE SEMPRE. (DI FATTO SOLA PER PRESTAZIONI A PERCENTUALE) La sospensione per qualsiasi motivo dell’incarico dato al professionista non esime il Committente all’obbligo di corrispondere l’onorario relativo al lavoro fatto. (Fatto salvo il diritto del Professionista al risarcimento di eventuali danni) . Si applicano le maggiorazioni dell’art. 18. (increm. increm. 25%) INCARICO PARZIALE (Art. 18) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Quando l’incarico al professionista si riferisce ad alcune funzioni parziali (ad es. solo progetto preliminare o solo D.L.) si applica l’incremento del 25% sulle aliquote della tabella B. Se le prestazioni riguardano solo l’assistenza al collaudo (i) o liquidazione (l) l’incremento è del 50%. MAGGIORAZIONI D.L. CON IMPEGNO SUPERIORE AL NORMALE (Art. 17) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Quando è richiesta al professionista una D.L. con assistenza giornaliera o comunque superiore al normale, per mancanza di personale di sorveglianza o per lavori in economia o altro, si applica discrezionalmente un incremento sino al 50% sulla quota spettante della direzione lavori. SOLUZIONI DISTINTE E DIVERSE (ART. 21) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Quando il progetto di massima prevede più soluzioni distinte e diverse può essere applicata una maggiorazioni sino al doppio delle aliquote a) e b) della tabella B SVILUPPO DI ELABORATI SUPERIORE AL NORMALE (ART. 21) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Quando l’opera, sia per speciali difficoltà di progetto e di esecuzione, sia per rispondere a particolari prescrizioni di legge, richieda uno sviluppo di elaborati tecnici e contabili superiore al normale può essere applicata una maggiorazione sino al doppio delle aliquote della tabella B rispettive. TRASFORMAZIONE DI FABBRICATI (ART. 21) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Quando l’opera riguarda la trasformazione di fabbricati o di impianti richiedenti maggiori prestazioni di assistenza ai lavori si può applicare una maggiorazione sino al doppio delle aliquote tabella B lettere a), c), g) MAGGIORAZIONI OPERA CON APPALTI SEPARATI (Art. 19 DEL D.M. 22608/55) APPLICABILE ALLE SOLE PRESTAZIONI A PERCENTUALE. Nel caso in cui l’opera da dirigere sia attuata per lotti, formanti appalti separati, l’onorario della D.L. dovrà essere maggiorato del 10% . LE MAGGIORAZIONI È BENE VENGANO INSERITE NEL DISCIPLINARE D’INCARICO, QUANTOMENO COME PREVISIONE NEL CASO IN CUI CHE SI VERIFICHINO LE CONDIZIONI PER ESSERE APPLICATE. ALTRIMENTI SONO PROBABILE CAUSA DI CONTESTAZIONE. ELENCO DEI TARIFFARI ATTUALMENTE ADOTTATI DALL’ORDINE ARCHITETTI DI VERCELLI ED UTILIZZATI DALLA COMMISSIONE PARCELLE PER LA VIDIMAZIONE 01 - LEGGE 2 MARZO 1949 N. 143 (LAVORI PRIVATI) 02 - D.M. 4-4-2001 (LAVORI PUBBLICI) 03 - CIRC. MIN.LL.PP. 01.12.1969 N. 6679 (TARIFFA URBANISTICA) 04 - FEDERAZIONE ARCHITETTI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D'AOSTA - INTEGRAZIONE E CRITERI APPLICATIVI DELLE TARIFFE PROFESSIONALI Anno 1995 05 - LEGGE 494/96 E SS.MM.II 06 - PRONTUARIO A SICUREZZA CANTIERI (PRIVATI) COLLAUDO STATICO EX D.LGS 626/94 E SS.MM.II ELENCO DEI TARIFFARI ATTUALMENTE ADOTTATI DALL’ORDINE ARCHITETTI DI VERCELLI ED UTILIZZATI DALLA COMMISSIONE PARCELLE PER LA VIDIMAZIONE 07 - PRONTUARIO B PIANI DEL COLORE PIANI REGOLATORI CIMITERIALI PIANI URBANI DEL TRAFFICO 08 - FEDERAZIONE ARCHITETTI DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D’AOSTA - INTEGRAZIONE E CRITERI APPLICATIVI DELLE TARIFFE PROFESSIONALI - NUOVE TARIFFE DI FEDERAZIONE del 2010 CERTIFICAZIONE ENERGETICA ACUSTICA E VIBRAZIONI STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI (SUE) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE (VIA) RELAZIONE PAESAGGISTICA TOPOGRAFIA ED ACCATASTAMENTO AGGIORNAMENTO TARIF. A VACAZIONE ELENCO DEI TARIFFARI ATTUALMENTE ADOTTATI DALL’ORDINE ARCHITETTI DI VERCELLI ED UTILIZZATI DALLA COMMISSIONE PARCELLE PER LA VIDIMAZIONE 09 - PRONTUARIO C PREVENZIONE INCENDI (Riferimento Ord. Arch. Roma) 10_Tariffa RESP. DEI LAVORI 10 - ALLEGATO A 11 - ALLEGATO B Circolare CNA del 29-10-1997 – ALLEGATO ALLA LEGGE 2 MARZO 1949 N. 143 – ALLEGATO ALLA TARIFFA D.M. 4-4-2001 LAVORI PRIVATI LAVORI PUBBLICI DOCUMENTAZIONE per COMM. PARCELLE al fine della vidimazione: 001_Modulo di richiesta x vidimazione 002_Documentazione da presentare per vidimazione 003_Procedura vidimazione parcelle DOCUMENTAZIONE IN GENERE (presente nel CD consegnato nel corso) 004_File conversione LIRE-EURO_Importo Lavori 005_Calcolo Percentuali Tab.A_DM 2001 006_Esempio di calcolo con interpolazioni 007_Interpolazione x SPESE URBANISTICHE 008_Legge 148 Manovra bis - 2011 009_Lettera d’incarico – Committente Privato DOCUMENTAZIONE IN GENERE (presente nel CD consegnato nel corso) 010_Onorari in economia_Federaz. Arch. Piemonte e Valle d’Aosta 011_Esempio di Parcelle (Prog-DL-CA-ACE-COL-CAT) 012_Esempio di Parcella PEC PROGETTAZIONE INTEGRALE PROGETTAZIONE INTEGRALE - UNICO APPALTO PROGETTAZIONE INTEGRALE - PIU’ APPALTI COORDINAMENTO PROGETTUALE PROGETTAZIONE INTEGRALE Cenni inerenti il RESPONSABILE DEI LAVORI – D.Lgs n.81/2008 Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Il D.Lgs 9 aprile 2008, n.81 Prevede al Titolo IV – Cantieri Temporanei o Mobili Capo1 – Articolo n.90 ……la nomina da parte del Committente dell’Opera di una figura chiamata “IL RESPONSABILE DEI LAVORI” Cenni inerenti il RESPONSABILE DEI LAVORI – D.Lgs n.81/2008 Nell’ambito dei lavori privati, normalmente le responsabilità riguardanti la sicurezza nel cantiere in genere e la nomina del Coordinatore in fase di Progettazione ed Esecuzione competono alla figura del Committente. Qualora invece il Committente intendesse affidare tali compiti ad altra persona, esso dovrà nominare ufficialmente la figura del RESPONSABILE DEI LAVORI. Dovendo tale persona (professionista) essere compensata con un’“adeguata tariffa”, il riferimento adottato ancora oggi da parte dei diversi Ordini Professionali è il seguente: Circolare del CNA del 29 OTTOBRE 1997 PROGRAMMA “TARIFA” “PER L’ELABORAZIONE DELLE PARCELLE PROFESSIONALI” Tarifa 4.1 è un programma per il calcolo delle parcelle professionali, realizzato dalla società società Tecnograph in versione aggiornata e configurata secondo le interpretazioni tariffarie in in vigore in Piemonte. Il programma consente una elaborazione completa delle diverse tipologie di parcelle professionali degli architetti e degli ingegneri, e contempla le numerose variabili legate ai diversi ambiti ambiti di lavoro: committenze pubbliche o private, tipologie di progetto, progetto, necessità necessità o abitudini operative personali ecc… ecc…. PROGRAMMA “TARIFA” “PER L’ELABORAZIONE DELLE PARCELLE PROFESSIONALI” Il programma Tarifa è adottato dalla Federazione degli Ordini degli Architetti P.P. e C. del Piemonte e R.A. Valle d'Aosta, dalla Consulta degli Ordini Architetti della Lombardia, dalla Consulta degli Ingegneri della Lombardia, ed è già già utilizzato in più più di 2.000 amministrazioni pubbliche. Il programma è stato realizzato dalla Ditta TECNOGRAPH SRL, in stretta collaborazione con le Commissioni Parcelle della Federazione Ordini Architetti del Piemonte e della Valle D’Aosta. PROGRAMMA “TARIFA” “PER L’ELABORAZIONE DELLE PARCELLE PROFESSIONALI” Per ragguagli, informazioni, procedure di installazione guardare il sito dell’ dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Vercelli al seguente indirizzo internet: http://www.vc.archiworld.it/tarifa.htm L’IMPORTANZA DELLA FORMALIZZAZIONE DELL’INCARICO Sottoscrivere un incarico significa fare: Chiarezza nei rapporti tra committente e professionista Chiarezza dei compiti e attività che il professionista deve svolgere Chiarezza dei tempi da rispettare Chiarezza delle condizioni economiche a cui è soggetta la prestazione e delle modalità di pagamento. LA CHIAREZZA LIMITA IL RISCHIO DI CONTENZIOSI Come è inquadrato giuridicamente? Ha la “valenza giuridica” di un contratto tra privati regolamentato negli articoli 2222 e 2223 del codice civile. Quale forma può avere? LETTERA D’INCARICO Per incarichi relativamente piccoli Semplice, veloce, non impattante per i committenti privati Contiene poche ma essenziali indicazioni: i due contraenti, la prestazione da svolgere, i tempi in cui deve essere svolta, l’importo da corrispondere, le modalità di pagamento. DISCIPLINARE D’INCARICO Per incarichi più corposi e che si protraggono nel tempo Più strutturato, più formale, contiene anche allegati ecc. Contiene oltre alle indicazioni della lettera d’incarico anche le svariate condizioni o situazioni che possono avvenire durante lo svolgimento dell’incarico (imprevisti, inadempienze, penali, accordi particolari, tutela diritto d’autore ecc.). Più è chiaro e strutturato, meno si rischia di andare in contenzioso. File WORD: 009_Lettera d’ d’incarico – Committente Privato Documento Integrativo ai Criteri applicativi delle tariffe professionali Aggiornamento relativo alla Redazione delle Parcelle per le Nuove Prestazioni Professionali Accessorie “DISCIPLINARE TIPO PER INCARICO PRIVATO” PRIVATO” - Proposta – VEDERE FILE I CONTENZIOSI In caso di disaccordo con il Committente esiste la possibilità di fare causa mediante la procedura “veloce” dell’ingiunzione al pagamento. Per questo è necessaria la vidimazione della parcella o del conteggio parcellare all’Ordine di appartenenza. Quindi la parcella vidimata diventa il supporto principale per la richiesta delle spettanze del professionista, diventa essenziale la sua predisposizione in modo ineccepibile sia dal punto di vista formale che sostanziale, non deve essere attaccabile dalla controparte. Per cui si è sentita la necessità di predisporre “nuove procedure” per la vidimazione delle parcelle. PROCEDURE PER LA VIDIMAZIONE DELLE PARCELLE DA PARTE DELL’ORDINE ARCH. DI VERCELLI In questo primo semestre del 2011 sono state formalizzate, da parte della Commissione Parcelle, PROCEDURE per la vidimazione. Tali procedure scaturiscono anche da una serie di confronti e considerazioni effettuate in seno alla COMMISSIONE TARIFFE della Federazione Ord. Architetti del Piemonte e della Valle d’Aosta. Si è voluto a tal proposito fornire all’iscritto una guida per poter predisporre una parcella che formalmente sia ineccepibile e quindi garantire maggior possibilità di vedersi riconosciute le richieste di prestazioni professionali contestate. PROCEDURE PER LA VIDIMAZIONE DELLE PARCELLE DA PARTE DELL’ORDINE ARCH. DI VERCELLI La parcella vidimata deve essere formalmente corretta, essere predisposta secondo i supporti normativi o comunque le indicazioni tariffarie di Ordini o Federazioni, deve contenere le documentazioni a supporto in grado di dimostrare le prestazioni svolte. Il tutto in modo ordinato e completo. ALLEGATI a) b) c) d) e) parcella in triplice copia, contenente tutti i conteggi ed i riferimenti normativi dell’applicazione delle eventuali maggiorazioni e/o rimborsi spese; relazione accompagnatoria sulle circostanze, modalità e tempi dell'affidamento nonché sulle condizioni pattuite per le prestazioni, compensi ed i tempi di svolgimento; In caso di contenzioso, la relazione dovrà essere accurata, contenere anche le cause che hanno ingenerato il contenzioso, corredato da eventuale documentazione della corrispondenza intercorsa; copia di tutti gli elaborati consegnati o visti congiuntamente tra committente o professionista o comunque necessari per l’espletamento dell’incarico; elenco dettagliato degli elaborati allegati; in caso di contenzioso, tutta la documentazione di cui al precedente punto c), rimarrà presso gli archivi dell’Ordine fino al giudizio finale da parte del Tribunale. TARIFFE Diritti di vidimazione “A CONSUNTIVO” CONSUNTIVO”:……………................... ……………...................… ...................…1,00% dell’ dell’importo di parcella Diritti di vidimazione “IN CASO DI CONTENZIOSO” CONTENZIOSO”:…………. ………….……0,50% ……0,50% dell’ dell’importo di parcella Diritti di vidimazione “A PREVENTIVO” PREVENTIVO” (visto di congruità congruità) :… :….€.100,00 Importo minimo:………………………………………………………… minimo:………………………………………………………….. …………………………………………………………..…… ..…….. ……..€ ..€. 30,00 Consulenza gratuita La Commissione Parcelle: RESPONSABILE COMMISSIONE: Arch. Marco SOMAGLINO MEMBRO EFFETTIVO SENIOR: MEMBRO EFFETTIVO SENIOR: MEMBRO EFFETTIVO SENIOR: MEMBRO EFFETTIVO SENIOR: Arch. Fabrizio BODO Arch. Maurizio GENTA Arch. Massimo PISSINIS Arch. Manrico ZANGOLA MEMBRO EFFETTIVO JUNIOR: MEMBRO EFFETTIVO JUNIOR: MEMBRO EFFETTIVO JUNIOR: Arch. Silvia COPPO Arch. Michela PORTA Arch. Alessandro SCACCIONI MEMBRO UDITORE: MEMBRO UDITORE: MEMBRO UDITORE: Arch. Raffaella AZEGLIO Arch. Alberto GENIPRO Arch. Claudia GUIDI