...

Salvati dall`amore cantiamo un canto nuovo

by user

on
Category: Documents
13

views

Report

Comments

Transcript

Salvati dall`amore cantiamo un canto nuovo
Rinnovamento marzo 2009
Notizie di Famiglia
Battesimi
Claudia Pisciottu, Matteo Careddu e Martina Cossu.
Matrimoni
Antonella Scampuddu e Mauro Filippeddu.
Auguri a:
Silvia Francesca Pittorru,
neolaureata presso la facoltà di lingue e letterature straniere di Sassari, con la tesi: “Uno studio sperimentale sulla formazione dei significati percettivi in età evolutiva”.
Consigliamo a tutti di realizzare l’albero della gioia:
Ogni famiglia è invitata a scrivere su un fiore o una foglia
una preghiera di ringraziamento a Dio da portare in chiesa durante la Settimana Santa.
Verranno attaccati a un albero
spoglio, trasformandolo in albero carico di fiori.
Sarà collocato dietro il cero
pasquale.
Domenica 29 Marzo 2009 alle ore 2,00 (del mattino) aggiorneremo i nostri orologi all’ora legale, spostando le lancette un’ora in
avanti.
Pertanto le messe vespertine feriali e festive si celebreranno alle
ore 19,00.
ORARI DELLA SETTIMANA SANTA
Domenica 05 Aprile
Ore 11.00 Benedizione delle palme
in Piazza Risorgimento, a seguire Santa
Messa nel Tempio Nuovo.
(Invitiamo gli abitanti delle vie indicate, ad esporre alcuni lumicini lungo il
percorso).
Giovedì 09 Aprile
Sabato 11 Aprile
Ore 18.00 Messa in Coena Domini
nel Tempio Nuovo;
Ore 21.00 Adorazione del Santissimo
nei vari rioni.
Ore 21.00 Solenne Veglia Pasquale,
con partenza dal Tempio Nuovo, a seguire benedizione dell’acqua e Santa
Messa.
Domenica di Risurrezione
12 Aprile:
Ore 8.00 - 10.00 - 11.15 - 19.00
Sante Messe nel Tempio Nuovo;
Ore 10.45 Processione con i Simulacri della Madonna e di Gesù Risorto;
Anna Maria Pia Demuro,
neolaureata in Scienze della Formazione con la tesi: “Il bullismo:
causa sintomo di disagio. Orientamenti pedagogici e prassi educativa”.
Claudia
Pileri,
neolaureata
presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari, con la tesi:
“Aspetti emotivo - motivazionali in
bambini con dislessia evolutiva”.
Defunti
Nicolao Nieddu, Michele Alfredo Fazzi, Paolo Pisutu.
Nuovo “Lu Scravamentu”.
Venerdì 10 Aprile
Ore 18.00 Solenne adorazione della
Croce;
Ore 21.00 Via Crucis con partenza
dal Tempio Nuovo per le seguenti
vie: P.za Pio XII, C.so Garibaldi, P.za
Risorgimento, via Ruzittu, via Firenze,
via S. Pietro, P.za Risorgimento, via
Sauro, via Bellini, via Bengasi, via Cesare Battisti, via Beethoven, via Cavallotti, via S. Vincenzo (attraversamento
cortile asilo), via Cagliari, via S. Pellico, via P. Mattarella, via Gorizia, via
Sardegna. A seguire nel Tempio
Lunedì dell’Angelo 13 Aprile
Ore 11.00 Santa Messa nella Cappella di San Luca.
Ore 19.00 Santa Messa nel Tempio
Vecchio;
Confessioni
Lunedì 06, Martedì 07, Mercoledì 08,
Venerdì 10 e Sabato 11 Aprile: nel
Tempio Nuovo dalle ore 09,00 alle ore
12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00;
Giovedì 09 Aprile: nel Tempio Nuovo
dalle ore 15,00 alle ore 18,00.
Dal 06 al 13 maggio 2009, si svolgerà la “Gita Mariana di Arzachena”, in Puglia, luoghi di San Padre Pio. Sono
ancora disponibili posti, per informazioni contattare il sig. Francesco Pileri ai seguenti numeri: 078982041 e 3382971822.
Anno XXXV-n3 marzo 2009
Parrocchia S.Maria Della Neve - Arzachena
Salvati dall’amore cantiamo un canto nuovo
C
arissimi parrocchiani,
finalmente è in arrivo, così pare, anche la primavera meteorologica; sicuramente è vicina la santa Pasqua.
Sento di dirvi, tuttavia, che anche la
nostra quaresima, tempo tradizionalmente triste, è stata particolarmente ricca di incontri, di ascolto e
quindi di vera gioia.
Gioia per essere numerosi, attenti e
partecipi alla Via Crucis notturna,
arricchita dai canti corali e dai suoni delle festose chitarre dei giovani,
dalle voci di tante persone che hanno letto e commentato i testi sacri,
gioia, soprattutto di sentirci amati
da Colui che ha offerto la vita per
noi. Felici di vederci nei rioni durante la benedizione dell’acqua per
stimolarci a leggere più frequentemente la Bibbia ed anche per far
conoscere agli altri il Suo messaggio.
Contenti anche i fidanzati che si
stanno preparando per celebrare le
nozze nei prossimi mesi. Sono stati
veramente bravi! Dalla festa di san
Valentino, tutti i lunedì, sempre
puntuali, attenti, entusiasti ed interessati. Tanti continuavano la conversazione anche dopo gli incontri
ufficiali.
È stato con noi ancora una volta il
nostro Vescovo, mons. Sebastiano
Sanguinetti, per presiedere la concelebrazione della s. Messa vespertina di domenica, otto marzo u.s.,
durante la quale ha rivolto parole di
incoraggiamento ai giovani delle sei
parrocchie convenuti ad Arzachena
per preparare la prossima veglia di
Pentecoste. I circa 100 giovani dovranno svegliare “i dormienti”, stimolare i restii a convenire, ad associarsi per dare testimonianza della
gioia cristiana.
Stiamo rifacendo il terrazzo del
Tempio nuovo che manifestava segni di umidità; siamo anche in attesa di ottenere l’autorizzazione per
realizzare un impianto fotovoltaico
che ci farà risparmiare perché produrremo noi l’energia necessaria
nel Tempio nuovo e nell’asilo di
san Vincenzo.
Viviamo in un tempo di crisi drammatica! Superiamo l’ossessione e
gli stimoli pubblicitari, di vivere uno stile di vita, forse, al di sopra
delle nostre possibilità.
È nostro dovere aiutare chi realmente ha difficoltà ad andare avanti. A questo proposito, vi comunico
che è mia intenzione di istituire in
parrocchia un fondo di solidarietà
per venire incontro alle tante emergenze che si stanno presentando.
Quest’anno non andremo a prendere le palme. Essendo piante protette, non si ottengono più i permessi
per la loro raccolta.
Ricupereremo la gita in maggio, riprendendo la visita ai santuari mariani.
Ci prepariamo a celebrare la santa
Pasqua, la festa che annuncia la nostra salvezza, offertaci attraverso la
Parola. Manifesteremo la nostra
gratitudine al Signore, soprattutto
con la celebrazione della santa messa. Sarà la nostra risposta al suo dono, uno sguardo ed un cuore rivolti
al Signore, un canto di lode, perché:
“amor con amor si paga”. Gustiamo
la gioia e la lode per la vittoria di
Cristo! Con lui anche noi abbiamo
vinto!
Una buona e santa Pasqua a tutti!
Don Francesco
Durante questo mese i gruppi C.E.B. si sono soffermati sul tema: comunità che contempla. Nella nostra società abbiamo troppi stimoli, così tanti da sovrapporsi
e annullarsi. Tutti parlano e pochi ascoltano, questo è
il segnale più evidente di quanto ci stiamo disabituando ad osservare, meditare, riflettere. Oggi cercare di
isolarsi per stare in compagnia della Parola di Dio è
più difficile di duemila anni fa, ma non è impossibile.
Attraverso la preghiera quotidiana possiamo allenarci
alla contemplazione, al riconoscimento della grandezza di Dio e delle sue opere ed essere capaci di guardare al cielo, di tendere in alto per riconoscere nella realtà i segni di Dio. Dobbiamo essere "contemplativi" per
pacificare il nostro cuore, per ricominciare a vivere.
Maddalena Carta
Rinnovamento marzo 2009
Rinnovamento marzo 2009
ANGOLO DELLA POSTA E TESTIMONIANZE
LEGGIAMO LA BIBBIA
Luca 22:14-20
“Quando fu l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse:
«Ho desiderato ardentemente di
mangiare questa Pasqua con voi,
prima della mia passione, poiché vi
dico: non la mangerò più, finché
essa non si compia nel regno di
Dio». E preso un calice, rese grazie
e disse: «Prendetelo e distribuitelo
tra voi, poiché vi dico: da questo
Tutti i popoli, sempre, hanno espresso la loro gratitudine al Creatore per il dono del cosmo, della terra,
la volta stellata, il vento, il
sole, l’alba, la notte, la
pioggia...
Gli ebrei, soprattutto nei
salmi, cantano con fiducia
la lode al Signore per il
dono della Legge, la Parola rivelata storicamente
che dà luce agli occhi più
del sole, che è durevole più
della terra e dei cieli, più
dolce del miele, più preziosa dell’oro.
Noi cristiani abbiamo motivi particolari per lodare
il Signore? Partiamo dal
fatto che tutti gli uomini
sono peccatori, che tutti gli
uomini soffrono e che tutti
gli uomini muoiono. Ora
Dio offre a tutti il perdono
con l’invio del suo Figlio.
Anche Gesù subisce il dolore fisico, ma i chiodi e le
momento non berrò più del frutto
della vite, finché non venga il regno
di Dio». Poi, preso un pane, rese
grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è
dato per voi; fate questo in memoria
di me». Allo stesso modo dopo aver
cenato, prese il calice dicendo:
«Questo calice è la nuova alleanza
nel mio sangue, che viene versato
per voi»”.
spine gli fanno meno male
perché ha fiducia nel Padre. Anche noi se guardiamo, il suo volto soffriamo
di meno perché la morte
non è la fine, ma un sonno,
chi muore con Cristo sarà
risvegliato. Egli è risorto.
Anche se la gratitudine si è
attutita, in questi giorni
della Settimana Santa sapremo incontrarci per riflettere sul dono infinito
della salvezza offertaci da
Gesù. Egli come ci ha detto nell’ultima cena, ha offerto la vita per la nuova
alleanza.
Saremo presenti giovedì
santo per ringraziarlo del
suo dono, venerdì santo
per gridare che sulla croce
ha vinto la morte, sabato e
domenica di Pasqua per
cantare Alleluia, il canto
dei risorti, l’inno di gloria
dell’amore che ci salva.
BENEDIZIONE DELLA CASA E DELLA FAMIGLIA
Tutti: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.
Un membro di famiglia dice: Il Signore sia con voi!
Tutti: E con il tuo Spirito.
Uno: asperge i presenti e le camere, dicendo: Ravviva in noi, Signore, nel
segno di quest’acqua benedetta il ricordo del nostro battesimo e la nostra
adesione a Cristo Signore, crocefisso e risorto per la nostra salvezza.
Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli…
Uno recita la preghiera finale:
“Signore, ti ringraziamo perché ci hai concesso di trascorrere questo giorno insieme, nella gioia e nella speranza che
nasce dal tuo sacrifico e dalla tua vittoria sulla morte.
Non sempre sentiamo la necessità di essere salvati e quindi il bisogno di lodarti per tanto amore!
Aiutaci, Signore, a percepire ogni giorno la grandezza del dono della salvezza ed a lodarti per la gioia di essere salvati.
Facci sentire, Signore, la necessità di incontrarci nella messa domenicale come una comunità sempre in rendimento di
grazie, per elevare canti di lode al suo Salvatore.”
Tutti: Amen
Uno: Ci benedica tutti, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
Tutti: Amen. (si fa il segno di croce).
Direttore Responsabile Don FRANCESCO COSSU-R. Stampa del Tribunale di Tempio P. al n.101, in data 18-V–2001
Hanno collaborato Silvano Chessa - Katiuscia Marante - Pietro Codina -Salvatore Scugugia - Anna Maria Sposito - Maddalena Carta
Stampato e diffuso in proprio Parrocchia S. Maria Della Neve Arzachena
Carissimo don Francesco, tramite Rinnovamento, che
ricevo puntualmente, la ringrazio delle notizie di Arzachena. Sono stato operato per un’ernia al disco, ma adesso sto bene. Avvicinandosi la s. Pasqua, che spero
sia serena per tutti, colgo l’occasione per augurare a Lei
ed a tutti una serena e felice Pasqua. Accludo dei francobolli per l’invio della rivista, cordialmente
Paolino Diturco.
Carissimo Don Francesco,
le scrivo per farle avere la mia umile testimonianza su un fatto accadutomi il giorno 23 febbraio. Ho avuto, un piccolo incidente domestico
che mi ha costretto e, mi costringe
ancora, a trattenermi in casa per almeno un mese. In questa occasione
ho avuto modo di vedere quanto bene c’è ad Arzachena, soprattutto,
nelle persone che mi hanno aiutato e
continuano ad aiutarmi per fare in
modo che mio figlio non perda la
possibilità di continuare la terapia
ad Olbia, accompagnandolo tutti i
giorni a scuola, restandomi vicini
con una parola, un sorriso, una visita. Non posso che ringraziare con il
cuore tutte queste persone, parenti,
amici, vicinato. Grazie, grazie ancora.
Con affetto Anna Rita Azzena
A proposito della Festa dei Nonni...
I miei nonni
I miei nonni sono gentilissimi,
i miei nonni sono bravissimi,
i miei nonni sono un portento
perché con me non fanno mai un lamento.
Sono nonni generosi,
qualche volta troppo coccolosi.
Quando mi regalano un giochino
gli batte forte il cuoricino.
Anche a me batte il cuore
perché sento il loro amore.
Roberto Quesada
I miei nonni sono speciali, sono sempre allegri e hanno sempre sulle labbra il sorriso, per loro sono l’unica
nipote femmina.
Mia nonna Maddalena è solare con
tutti, mi ascolta sempre se ho qualche
problema: io le voglio un mondo di
bene. Anche con mio nonno Filippo
sto bene e parlo molto, spesso lo aiuto
a piantare i fiori e lui mi fa tante domande.
Voglio molto bene anche a nonna Tina e lei ne vuole tanto a me, parlo
spesso anche con lei. Purtroppo mio
nonno paterno non c’è più, ma io gli
voglio lo stesso molto bene e credo
che lui ne voglia a me.
I miei nonni hanno fatto tanti sacrifici
per la mia famiglia e per me e, per
questo li voglio ringraziare. Vi voglio
bene nonni!
Giorgia Marzeddu
Ai miei nonni voglio molto bene, anche se siamo molto lontani, loro in
Brasile ed io in Italia. Per me i nonni
sono come due secondi genitori e ringrazio loro tantissimo per questo. Mi
piacerebbe averli vicino a me, così mi
darebbero ancora il loro affetto e anch’io potrei donargli il mio. Cari nonni, vorrei dirvi, anche se non lo potete
sentire, che vi ringrazio per tutto il
bene che mi avete donato e che vi
voglio un mondo di bene.
Isabela Goulart
Per me i nonni sono persone speciali,
perché quando sono triste mi consolano, quando mi faccio male si spaventano per me, parlano e ridono con me.
Noi stiamo spesso insieme e durante
le occasioni speciali festeggiamo. Mi
insegnano molte cose e raccontano di
quando erano piccoli. Io mi rendo
conto di come la vita era diversa da
quella che viviamo oggi… forse per
qualcosa, era migliore!
I miei nonni mi vogliono tanto bene e
io voglio tanto bene a loro. Li ringrazio per tutto ciò che hanno fatto e fanno per me.
Giovanni Azara
Io voglio tanto bene ai miei nonni e
alle mie nonne. Gli ho donato tutto il
mio amore e loro l’hanno donato a
me. Purtroppo mi sono morti due
nonni ed una nonna e spero che riposino in pace. Anche se non sono vicino a me, però sono dentro il mio cuore.
Ringrazio Dio per la nonna che mi è
rimasta vicino.
Daniel Fresi
Fly UP