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ABC di un`etichetta - Agricoltura e pesca
“ABC di un’etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione” Dott.ssa Serena Pironi [email protected] www.pigaservice.it NOI SIAMO CIO’ CHE MANGIAMO FEUERBACH Etichettatura: “ […]l'insieme delle menzioni, delle indicazioni, dei marchi di fabbrica o di commercio, delle immagini o dei simboli che si riferiscono al prodotto alimentare e che figurano direttamente sull'imballaggio o su un'etichetta appostavi o sul dispositivo di chiusura o su cartelli, anelli o fascette legati al prodotto medesimo, o, in mancanza, in conformità a quanto stabilito negli artt. 14, 16 e 17, sui documenti di accompagnamento del prodotto alimentare […]” Il nuovo Regolamento europeo parla di Informazione alimentare attraverso l’etichetta… Etichettatura (art.1 Reg. CE 1169/2011): “ […]definisce in modo generale i principi, i requisiti, e le responsabilità che disciplinano le informazioni sugli alimenti e, in particolare, l’etichettatura degli alimenti […] si applica a tutti gli alimenti destinati al consumatore finale, compresi quelli forniti dalle collettività e a quelli destinati alla fornitura delle collettività. […] Si applica ai servizi di ristorazione forniti da imprese di trasporto quando il luogo di partenza si trovi nel territorio di Stati membri cui si applica il trattato” OBIETTIVI…. […] informazioni sulle caratteristiche nutrizionali che consentano ai consumatori, compresi quelli che devono seguire un regime alimentare speciale, di effettuare scelte consapevoli. […] Qualunque alimento destinato al consumatore finale o alle collettività è accompagnato da informazioni conformi al presente regolamento. Tabella Nutrizionale Ingredienti (ordine decrescente, additivi, aromi, percentuale ingredienti caratterizzanti, ecc.) TMC/Scadenza Denominazione legale di vendita Peso netto Modalità di conservazione Origine (dove obbligatorio) Responsabile commerciale (nome produttore o confezionatore o commercializzatore) Lotto Indicazione allergeni L’etichetta nutrizionale INFORMAZIONI NUTRIZIONALI energia kJ/kcal (coeff di conversione 4,187?) Grassi g di cui: - acidi grassi saturi g - acidi grassi monoinsaturi g - acidi grassi polinsaturi g carboidrati g di cui: - Zuccheri g - Polioli g - Amido g Fibre g Proteine g Sale g (sodiox2,5, 2 cifre decimali) Requisiti di base Le indicazioni in etichetta devono essere riportate in lingua italiana (facoltativamente in più lingue) (dal D. L.vo 109/92) Le informazioni obbligatorie devono essere in una lingua comprensibile da parte dei consumatori degli stati membri in cui l’alimento è commercializzato (dal Reg. UE 1169/2011) L’indicazione del termine minimo di conservazione o della data di scadenza deve figurare in modo facilmente visibile, chiaramente leggibile, e indelebile e in un campo visivo di facile individuazione da parte del consumatore (da L. 40 del 2/04/2007 ) Alcuni focus… Denominazione del prodotto Quid (ingrediente caratterizzante espresso in %) Denominazione legale + ingredienti in ordine decrescente Esplosione di tutti gli ingredienti composti (obbligatoria se presenti additivi) Indicazione allergeni di stabilimento Esempio Additivi ed aromi… Per "additivo alimentare" s’intende qualsiasi sostanza abitualmente non consumata come alimento in sé e non utilizzata come ingrediente caratteristico di alimenti, con o senza valore nutritivo, la cui aggiunta intenzionale ad alimenti per uno scopo tecnologico nella fabbricazione, nella trasformazione, nella preparazione, nel trattamento, nell’imballaggio, nel trasporto o nel magazzinaggio degli stessi, abbia o possa presumibilmente avere per effetto che la sostanza o i suoi sottoprodotti diventino, direttamente o indirettamente, componenti di tali alimenti; Additivi ed aromi… E100- E 200 Colori Alimentari (es. curcumina = giallo/arancio) E200- E300 Conservanti (es. E220 anidride solforosa) E 300- E 400 Additivi con funzioni differenti (es. antiossidanti come vitamina E) E 400- E500 Emulsionante e agenti stabilizzanti (es. E414 gomma arabca) E500- E600 Additivi con funzioni differenti (es. E508 cloruro di potassio , sale) E700- E800 Antibiotici (rari) E1000- E1300 Additivi con funzioni differenti (es. E1105 lisozima) E1400- E1500 Amidi (es. E1400 destrine addensanti) E 1500-1525 Aromi e solventi artificiali per aromi (es. E1503 olio di ricino) Additivi ed aromi… Per "aromi" s’intendono i prodotti: i)non destinati ad essere consumati nella loro forma originale, che sono aggiunti agli alimenti al fine di conferire o modificare un aroma e/o sapore; ii) fabbricati con o contenenti le seguenti categorie di sostanze: sostanze aromatizzanti, preparazioni aromatiche, aromi ottenuti per trattamento termico, aromatizzanti di affumicatura, precursori degli aromi o altri aromi o miscele di aromi. Gli aromi possono contenere additivi alimentari consentiti e/o altri ingredienti alimentari incorporati per scopi tecnologici. In etichetta compare; AROMI, AROMI DI…, AROMA NATURALE, AROMA NATURALE DI…, AROMATIZZANTI DI AFFUMICATURA TMC e data di scadenza Ai sensi dei Reg. 852/2004 il produttore alimentare, in quanto responsabile della sicurezza dei propri prodotti, è tenuto a stabilire la shelf life degli stessi attraverso la valutazione scientifica dei tempi del mantenimento delle caratteristiche microbiologiche, chimiche, fisiche ed organolettiche. La data riportata sull’etichetta dei prodotti deve tenere conto detta shelf life determinata dal produttore. Data di scadenza e di congelamento Per alimenti deperibili dal punto di vista microbiologico inserire la data di scadenza e dopo tale data è considerato a rischio come definito nell’art. 14 del Reg. CE 178/02 Si deve indicare con: “Da consumare entro “ gg/mm/aa oppure indicare il punto in cui essa è presente sull’etichetta Devono esserci le modalità di conservazione Deve essere presente su ogni singola porzione preconfezionata Deve essere presente la data di congelamento o la data di primo congelamento se si tratta di carne, preparazione a base di carne e prodotti non trasformati a base di pesce congelati e deve essere indicata con “Congelato il “ gg/mm/aa oppure indicare il punto in cui essa è presente sull’etichetta TMC (termine minimo di conservazione) E’ la data sino a cui il prodotto in adeguate condizioni di conservazione mantiene le sue caratteristiche specifiche. Si esprime con: “Da consumarsi preferibilmente entro il” gg/mm/aa oppure il punto in cui tale data è espressa per gli alimenti conservabili per meno di 3 mesi In questa casistica il lotto potrebbe essere omesso, ma occorre valutare in modo adeguato la gestione del sistema di tracciabilità/rintracciabilità. “Da consumarsi preferibilmente entro fine” seguito da: mm/aa oppure il punto in cui tale data è espressa si usa per gli alimenti conservabili dai 3 ai 18 mesi aa oppure il punto in cui tale data è espressa per i prodotti con conservazione > 18 mesi Conoscere alcuni loghi…