Circolare scoppio petardi - Istituto Comprensivo Cremona Uno
by user
Comments
Transcript
Circolare scoppio petardi - Istituto Comprensivo Cremona Uno
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CREMONA UNO SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Via Gioconda, n. 1 - 26100 CREMONA (CR) - Tel: 0372 28228 – Fax: 0372 28228 E-mail: [email protected] – PEC: [email protected] Prot. n. 1087/C27 Cremona, 23 ottobre 2013 Alle Alle Alle Alle insegnanti e agli insegnanti collaboratrici e ai collaborati scolastici famiglie alunne e agli alunni della scuola secondaria di I grado "A. Campi" OGGETTO: Scoppio petardi e divieto di portare a scuola materiali potenzialmente pericolosi o che recano disturbo. Negli ultimi giorni si sono verificati alcuni spiacevoli episodi di scoppio riferiti allo scoppio di petardi e di botti sia dentro la scuola, sia fuori, più precisamente, agli ingressi dell'edificio e lungo la via prospiciente. Simili comportamenti non sono legittimi all'interno dell'edificio scolastico, ma non è neppure accettabile che essi vengano adottati fuori dallo stesso, quando, approfittando della ressa e della confusione, ci si abbandona a gesti sconsiderati, lanciando petardi in mezzo alla gente o contro i compagni. Si ricorda agli alunni che far scoppiare botti o petardi non è una lecita manifestazione di allegria, ma soltanto una forma di inciviltà pericolosa per se stessi e per gli altri, passibile delle sanzioni previste non solo dal Regolamento interno di Istituto, ma anche da disposizioni specifiche di legge. Pertanto, le sanzioni previste per coloro che dovessero essere colti nell’atto di far esplodere botti o petardi sono gravi. Si rammenta che se tali atti dovessero ripetersi, sarà cura della Dirigenza adottare seri provvedimenti, avvertendo, se le circostanze lo dovessero richiedere, le Autorità che vigilano sulla sicurezza pubblica. Ciò premesso, si dispone per le alunne e per gli alunni l'assoluto divieto di portare a scuola petardi e botti. Conseguentemente, gli studenti che dovessero assumere comportamenti impropri dovranno essere accompagnati dal Dirigente, per i necessari provvedimenti conseguenti e per l’immediata convocazione delle famiglie. Con la presente, si invitano quindi i genitori a voler collaborare con l'istituzione scolastica svolgendo un regolare controllo su ciò che i propri figli portano con sé a scuola. Si ricorda che è similmente vietato portare a scuola qualsiasi altro materiale potenzialmente pericoloso o che distragga gli alunni dall'attività scolastica. Si ribadisce la non responsabilità della scuola per lo smarrimento o la rottura di cellulari, ipod, giochi elettronici. Gli insegnanti ed i collaboratori scolastici sono chiamati contestualmente a vigilare in modo più efficace, affinché comportamenti simili a quelli più sopra descritti non abbiano più a ripetersi. Si coglie l'occasione infine per rammentare al personale docente che devono essere rispettati i turni di vigilanza nelle classi durante gli intervalli; si ricorda, inoltre, che è indispensabile la puntualità in entrata, la celerità nei cosiddetti "cambi d'ora" e la sorveglianza al momento dell’uscita dall'edificio scolastico delle classi. I Coordinatori di Classe sono invitati a leggere e a far prendere atto della presente disposizione alle alunne ed agli alunni, affinché ne possano avere conoscenza piena, nonché a discuterla e a commentarla con loro durante le lezioni. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dottor Piergiorgio Poli) F.to Piergiorgio Poli* *Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, co 2 D.Leg.vo n. 39/93.