Roger Waters, mito dei Pink Floyd, è cittadino di Anzio
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Roger Waters, mito dei Pink Floyd, è cittadino di Anzio
ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.05 Pagina 1 ANNO IV - FEBBRAIO 2014 - N.2 Quindicinale di informazione 0,50€ COPIA GRATUITA Dir. Responsabile DOMENICO RICCIOTTI Roger Waters, mito dei Pink Floyd, è cittadino di Anzio Via della Lottizzazione, favelas e discariche a cielo aperto. A rischio la salute pubblica (...) segue a pg. 8 (...) segue a pg. 3 | FOTO AVVISATI (...) segue a pg. 16 Mense, polverone in consiglio sul capitolato di appalto. Intanto spunta un volantino anonimo: non pagate il servizio! Inaugurato ad Aprilia il Monumento intitolato a suo padre, il sottotenente Eric Fletcher Waters (...) segue a pg. 17 Dopo 70 anni, l grande compositore ritrova il suo "Daddy" Il luogo della Memoria, ritrovato grazie a Shindler e Giovannozzi (...) segue a pg. 17 EDITORIALE Il focoso Renzi, smentendo se stesso, ha “rottamato” l’algido Letta Il topo è in trappola! Ora, o riesce a mantenere le promesse o è un “pallonaro” come gli altri E’ successo ciò che gli osservatori, e noi tra loro, si aspettavano, ovvero Renzi, nella sua furia iconoclasta, ha eliminato il suo compagno di PD, Letta. Ci vuole poco a capire come sia stata una congiura di palazzo, vecchio stampo, della tanto vituperata prima repubblica. (...) segue a pg. 2 www.gruppoecoimballaggi.com ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.05 Pagina 2 2 della REDAZIONE FEBBRAIO - N. 2 2014 Il topo è in trappola! www.lecodellitorale.it EDITORIALE Il focoso Renzi, smentendo se stesso, ha “rottamato” l’algido Letta Ora, o riesce a mantenere le promesse o è un “pallonaro” come gli altri (...) dalla prima pagina E Letta, con signorilità e distacco, ha accettato di mettersi da parte. Si tratta di comprendere perché mai Renzi, malgrado tutte le promesse e le assicurazioni date pubblicamente (“il governo vada avanti”, o “mai al governo senza prima il passaggio elettorale”), abbia agito come un sicario rinascimentale, avvelenando il governo Letta, un governo espressione del suo PD. Vi sono due ragionamenti da fare per cercare di capire il perché di questo “omicidio” politico perpetrato da Renzi nei confronti di Letta. Il primo è prettamente economico-finanziario: Letta, è vero, ha fatto poco, ma non ha concesso più di tanto alle lobbies economiche e finanziarie nostrane e internazionali, forse solo il decreto su Bankitalia. Ottenuto questo misero contentino, queste lobbies potentissime hanno agito all’unisono per indebolire l’unico puntello sul quale poggiava stabilmente il governo Letta, ovvero la credibilità di Napolitano. A questo punto è partito l’attacco alla persona del Capo dello Stato ed in contemporanea il conseguente appoggio sempre più manifesto a favore di un impegno diretto del sindaco di Firenze nel governo dell’Italia. Si veda la diminuzione dello Spread in un momento di crisi politica in Italia. In altri momenti sarebbe schizzato alle stelle. Ma questo non sarebbe stato ancora sufficiente a far cadere Letta. E qui interviene il secondo ragionamento, quello più prettamente politologico. Come mai anche gli acerrimi nemici interni di Renzi, insieme a quelli esterni, hanno spinto (vedi il voto in direzione PD) il fiorentino verso il “fratricidio” di Letta? Semplice, i rottamati, con D’Alema in testa, ai quali si è adesso aggiunto Letta con i suoi, hanno approvato questa congiura di palazzo ed hanno spinto Renzi a sostituire Letta a Palazzo Chigi per mettere il topo in trappola. A furia di dire che nessuno, tranne se stesso, è in grado di governare l’Italia, Renzi è stato spinto alla congiura. Cosa sperano di ottenere gli avversari di Renzi? Basta ripassare la storia recente del PD e si scopre che ogni segretario è caduto per faide interne: Veltroni, Fassino, Bersani. Renzi aveva detto che sarebbe divenuto premier solo dopo elezioni e con una nuova legge elettorale. Detto e non fatto. Allora perché ha cambiato idea? Quando affermava di volere il passaggio elettorale, i sondaggi erano dalla sua parte (“il voto conviene a Renzi, ma non conviene all’Italia”), ma da qualche settimana la rimonta del centrodestra è palese e ora in alcuni sondaggi il sorpasso si è stabilizzato. Se avesse affrontato la sfida elettorale la coalizione di Renzi avrebbe perso. Quindi, con le elezioni non era certo un suo ingresso a Palazzo Chigi per un governo di 5 anni. Se entra adesso a Pa- lazzo Chigi, invece, ha la quasi certezza di governare per 4 anni. Tra il certo e l’incerto, l’ambizioso fiorentino ha scelto il certo. Un calcio nel sedere a Letta, al diavolo tutte le promesse e gli impegni e la poltrona è sua. Diceva Flaiano che “in Italia nulla è detto” e che “la linea più breve tra due punti è sempre l’arabesco”! Ma per avere la quasi certezza di governare per i prossimi 4 anni ha bisogno di un ulteriore sostegno che mitighi il potere che Alfano avrebbe su un governo Renzi, ovvero l’alleanza, o meglio la non belligeranza con il rivale elettorale del siculo Angelino, uno che vuole, quanto Renzi, una riforma elettorale che addomestichi le opposizioni interne: il Berlusca nazionale. Ma c’è un problema grosso come l’Italia: ora tocca governare uno stato complesso come il nostro e non sarà semplice limitarsi a quattro battute, ma occorrerà una azione di governo rapida, incisiva, saggia e prudente, sia interna, sia in Europa e sia a livello internazionale. Ed è qui che i nemici interni ed esterni di Renzi lo aspetteranno al varco. Se vince la sfida, avrà vinto il PD di Renzi, ma se perde avranno gioco facile a farlo fuori. E loro mirano a questo. Sono vecchi marpioni e volponi della politica, e la vendetta è un piatto che si serve freddo. E hanno 4 anni. Ma, purtroppo, in mezzo ci siamo noi! | DOMENICO RICCIOTTI Interrogazione del Pd sul mancato rispetto del D.legisl. 33/2013 sull’accessibilità degli atti sul sito istituzionale Trasparenza? No grazie! Il capogruppo Mingiacchi: “A rischio Comune e responsabili. Necessario aggiornare subito” A NZIO - Una strana idea di trasparenza quella che ha l’Amministrazione comunale di Anzio, che a tutt’oggi non ha ancora rispettato il decreto legislativo 33/2013, che impone nuove norme rispetto all’accessibilità di atti e documenti. Soprattutto per via telematica. A pensarla così è Andrea Mingiacchi, capogruppo in consiglio del Pd e presidente della Commissione trasparenza comunale, che ha presentato un’interrogazione al Sindaco di Anzio, alla Giunta comunale a al Segretario generale e è ancora in attesa di risposta. Questo è il testo dell’interpellanza. L’INTERROGAZIONE - “Viste le nuove norme sulla trasparenza relative al Decreto Legislativo pubblicato il 14 Marzo 2013 n. 33 con obbligo di applicazione dopo sei mesi, cioè dal 14 Settembre 2013, che riguarda il sito istituzionale del comune di Anzio e la nuova pagina sulla trasparenza e riscontrate innumerevoli lacune e spazi predisposti completamente vuoti di informazioni dell'attività amministrativa – si legge nell’interrogazione -; visto che suddetta legge impegna le amministrazioni ad applicarle per prevenire fenomeni di corruzione e favorire l'integrità nelle pubbliche amministrazioni e migliorare la fiducia con il cittadino-contribuente, che può vedere on-line il percorso dei contributi pubblici. Visto l'articolo 43, che obbliga il responsabile della trasparenza a denunciare omissioni e ritardi nel rispetto della citata legge, e attualmente non essendoci un incaricato ufficiale OIV (Organismo Indipendente di Valutazione della Performance) di cui il Comune doveva per legge fornirsi entro 30 Aprile 2010, come stabilito dal D.Lgs. 27/10/2009, n. 150. Considerando che il non rispetto totale o parziale della legge sulla trasparenza, mette a rischio Comune e responsabili, che potrebbero affrontare spese per eventuali multe si chiede la compilazione immediata delle seguenti voci e sottovoci sulla pagina della trasparenza del sito istituzionale del comune di Anzio: Atto di nomina e proclamazione del sindaco e del presidente del Consiglio; Bandi di gara e contratti, in particolare, gare e procedure in corso e concluse; Bilanci previsionali e consuntivi; Enti controllati, con particolare attenzione alla Capo d'Anzio spa; Opere Pubbliche; Bandi di concorso attivi e sca- duti; Controlli sulle imprese; Performance e indicatori relativi; Informazioni ambientali; Beni immobili e gestioni patrimonio; Archivio storico; Disposizioni generali in cui c'è anche Burocrazia zero; Programma per la trasparenza e l'integrità; Attestazioni OIV o struttura analoga; Oneri informativi per cittadini e aziende; L'indicatore denominato: Altri Contenuti che riguarda l'Accessibilità e Catalogo di dati metadati e banche dati; l'Accesso Civico e la Corruzione; Pagamenti dell'amministrazione compresi tutti gli indicatori relativi che sono: Indicatore di tempestività dei pagamenti; Iban e pagamenti informatici; elenco debiti scaduti; piano dei pagamenti: elenco debiti comunicato ai creditori. Si ritiene importante la compilazione immediata di tutti questi indicatori, ma anche di tutti gli altri qui non citati in cui son necessarie informazioni maggiori e complete, e come Presidente della commissione trasparenza in caso di ulteriori ritardi mi riservo di convocarla”. | ALESSANDRA TRANELLI ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.05 Pagina 3 www.lecodellitorale.it della CITTÀ FEBBRAIO - N. 2 2014 3 Psdi, Pd e Fi chiedono chiarimenti in merito ai requisiti di accesso, criteri di valutazione, prezzo a base d’asta e salvaguardia sociale dei dipendenti Mense, polverone in consiglio sul nuovo bando di gara A rischio 90 dipendenti per l’inserimento di un avverbio nel nuovo capitolato aveva sottolineato l’ex sindaco anziate , è stata inserita per la società aggiudicataria (art. 4, appunto, ndr), la possibilità di assumere nuovi dipendenti al posto del personale esistente”. A rischio, dunque, sarebbero i novanta dipendenti che si occupano di cucina e aiuto cucina. Immediato il passa parola, soprattutto tra i dipendenti della Serenessima, che si sono sentiti minacciati dalla nuova disposizione ed hanno, conseguentemente, richiesto delucidazioni. è ancora quell’avverbio “preferibilmente”, contenuto nell’art. 34 del nuovo Bando di gara per l'affidamento del servizio di refezione scolastica, a mantenere accesi gli animi ad Anzio. E non solo tra le fila dell’opposizione; negli ultimi giorni a preoccuparsi e a presentare una interrogazione sulla vicenda, è stato anche il partito di maggioranza, Forza Italia. Che per voce del capogruppo, Marco Maranesi, si è praticamente “accodato” alla richiesta di chiarimenti presentata in consiglio da Andrea Mingiacchi, capogruppo Pd. Un atto dovuto, ha spiegato Maranesi, una dimostrazione di serietà e rispetto nei confronti dei cittadini. E nei confronti di quei 90 dipendenti che rischiano il posto di lavoro, come i compagni di sventura della Clinica dei Pini, licenziati in tronco senza alcun ammortizzatore sociale, causa esubero di personale. Ma andiamo per ordine. IL CASO – E’ scoppiato a fine gennaio quando, in sede di pubblicazione del Bando di gara per l’affidamento delle mense, Paride Tulli, leader del Psdi locale, diffuse un comunicato nel quale esprimeva “tutta la sua preoccupazione per il pericolo di licenziamenti tra il personale della società Sernessima (l’attuale ditta che fino ad oggi ha gestito il servizio di refezione scolastica, ndr). Nel nuovo capitolato della gara in corso – LE POLEMICHE – Il bando di gara, a procedura aperta, riguarda il servizio mensa preso le classi primavera, scuole materne, scuole elementari a tempo pieno e a moduli, scuole medie ed insegnanti aventi diritto, del Comune di Anzio; importo a base di gara di € 8,605.944,00 (oltre iva 4%), oltre oneri per la sicurezza (DUVRI) non soggetti a ribasso d'asta pari a € 34.778,72 (oltre iva 22%). Al coro delle polemiche si è poi aggiunto il Pd, firmatario di una interrogazione in consiglio, per chiedere spiegazioni, scritte, sulla vicenda Serenissima. “Considerando che il Contratto collettivo nazionale prevede che i lavoratori debbano essere riassorbiti – ha dichiarato Mingiacchi in consiglio -, constatate una serie di criticità e perplessità rilevate, sia sulla procedura di gara sia sugli aspetti operativi e di gestione che dovranno essere rispettati contrattualmente dall'azienda aggiudicataria, si chiedono spiegazioni in merito ai requisiti di accesso, criteri di valutazione, prezzo a base d’asta e salvaguardia sociale dei dipendenti”. RETROSCENA - A sorpresa, durante i lavori del consiglio comunale, alla richiesta di chiarimenti sul capitolato incriminato, si è unito anche Marco Maranesi, attuale capogruppo di Forza Italia. Fatto assai bizzarro, in primis perché Fi è il maggiore partito di maggioranza. In realtà, come ha tenuto a spiegare Maranesi “non c’è nulla di strano. C’è un’osservazione firmata dal Presidente della commissione trasparenza (Mingiacchi, ndr), ed è questa la stranezza. Sarebbe stato infatti opportuno che Mingiacchi convocasse prima la Commissione e successivamente sollevava la questione in consiglio comunale”. Riguardo alle eccezioni poste da Minghiacci, poi avallate da Bernardone e Ruggiero, è ancora Maranesi a spiegare che “trattandosi di un servizio molto delicato, destinato ai bambini, e considerato che la qualità non è garantita I genitori: “Vogliamo sapere chi c’è dietro a questa iniziativa” come invece dovrebbe essere, abbiamo scelto di accodarci alla interrogazione dell’opposizione per dissipare ogni dubbio”. Sotto accusa, anche qui, l’avverbio “preferibilmente” aggiunto dagli Uffici preposti, come spiega il capogruppo di Fi. Trattandosi, come ha chiarito il sindaco, “di un atto amministrativo che prepara il Dirigente della Pubblica Istruzione, in questo caso Angela Santaniello, è a lei che ho indirizzato la mia richiesta di chiarimenti”. | KATIA FARINA E mentre si accendono, più infuocate che mai, sul polemiche sul nuovo bando di gara, ecco apparire l’ennesimo spettro sul servizio di refezione scolastica. Un volantino, anonimo, distribuito davanti alle scuole dove, testualmente, si legge: “Siete soddisfatti del servizio mensa? I vostri figli mangiano di gusto? Ascoltando le vostre lamentele sembra di no! Il servizio mensa è una prestazione e una prestazione sbagliata non va pagata”. A seguire l’invito a non pagare, il 28 febbraio, il bollettino e la comunicazione che “giovedì 20 verranno raccolte le firme per non pagare. Firmate anche voi, impegnatevi tutti”. A parte che un volantino anonimo non è proprio il massimo dell’impegno di chi sta a monte dell’iniziativa, resta da chiarire come si possa, ora, non pagare a scadenza il servizio di refezione scolastica. In ballo c’è un contratto, sottoscritto tra i genitori e la Serenissima stessa. A fornire una sua visione dei fatti è Gianfranco Marconi, portavoce di un comitato spontaneo di genitori che qualche mese fa avevano sollevato dubbi sulla qualità e la quantità dei pasti somministrati ai bambini. “Prima delle feste di Natale – spiega il genitore -, ho raccolto le lamentele dei genitori e chiesto di poter visionare la qualità del servizio e le condizioni delle struttura adibite a punti cottura. E, durante un blitz a sorpresa con la Commissione mensa, mi sono dovuto ricredere: la pulizia regnava sovrana, i prodotti erano tutti di marca e nella struttura, nel complesso, non ho trovato quasi nulla da eccepire s enon un grossoimpegno da parte dei cuochi e aiuto cuochi”. Il problema, semmai, chiarisce Marconi potrebbe stare “nella cottura dei cibi che, a volte, può non essere corretta e nella mancanza di sinergia tra il corpo docente, che dovrebbe segnalare, tempestivamente, eventuali anomalie nei pasti somministrati, e le strutture preposte al controllo”. Nessun collegamento, dunque, con il volantino di protesta diffuso in questi giorni? “Qui mi sembra si voglia tirare il sasso e nascondere la mano – precisa Gianfranco -; nel mio caso io ci misi firma e faccia. Qui si sta chiedendo di non pagare ma nessuno si sta prendendo alcuna responsabilità. Una raccolta firme? Assurda, io non sottoscriverò”. E come lui in molti hanno già preso le distanze dal volantino, resta da chiarire | K. F. dove e chi raccoglierà le firme. Spunta un volantino anonimo: il 28 febbraio non pagate i bollettini! ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 4 4 FEBBRAIO - N. 2 2014 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 5 www.lecodellitorale.it delle INTERVISTE FEBBRAIO - N. 2 2014 5 “Voglio un partito che non abbia storia, ma un futuro. E che pensi ai giovani” Intervista a Fabio Capolei, esponente di “Realtà Nuova” Partire dalle periferie: Sandalo, Cadolino, Verdiana, scuole e reti idriche. La ricetta dell’ex rappresentante di Fi per risollevare Nettuno D: Consigliere Capolei, ci può spiegare le motivazioni che l’hanno portata a lasciare il PDL, a seguito della scissione tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra, e creare una nuova lista civica? R: Per rispondere, devo necessariamente ripercorrere la mia storia politica. Provengo dal Movimento sociale italiano, ho militato nel Fronte della gioventù, e ho sempre fatto parte degli schieramenti di centro-destra. Finché ho scelto di aderire al Popolo della libertà. Poi, in fase di scelta, quando il Pdl si è separato ed è nato il Ncd, io non mi sono ritrovano in nessuno dei due partiti. Nonostante ritengo che il leader, Silvio Berlusconi, sia un ottimo politico, le mie idee non si ritrovavano con nessuno dei due schieramenti. Voglio un partito che non abbia storia, ma un futuro. Per questo io e un gruppo di ragazzi abbiamo deciso di creare un nuovo partito, la lista civica “Realtà nuova”, che andremo a proporre in tutti i comuni di Roma, con la speranza che diventerà un partito. D: Da quale parte si schiera il neonato Movimento? R: “Realtà Nuova” è un movimento che ospita persone di destra, di sinistra e centro, ma soprattutto vuole aprire le porte ai giovani che hanno voglia di fare per la nostra città. D: Quali progetti vorreste realizzare, per Nettuno, in questa nuova lista civica? R: Su Nettuno stiamo lavorando. Abbiamo fatto il nostro ingresso in maggioranza con un programma intento a migliorare la vita quotidiana di tutti gli abitanti di Nettuno, soprattutto a quelle famiglie che hanno difficoltà economiche. Vorremmo programmare un’attività che preveda una manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno delle periferie, in particolare nella zona Sandalo con il recupero delle acque piovane, una rotatoria a Cadolino, il recupero delle scuole che si trovano in periferia e portare il servizio di acqua e rete fognaria nella zona della Verdiana. D: Prima faceva riferimento ai giovani, quali sono i progetti da portare avanti in questo momento di evidente difficoltà? R: Il nostro è un movimento composto essenzialmente da giovani, che vuole lavorare per i giovani. Personalmente, mi piace pensare ad un centro cittadino, dove il turismo sia incentrato di più sui bambini. Essendo padre di tre figli, mi sono reso conto che sono loro che portano più turismo. Tra le iniziative che abbiamo in programma: vorremmo innanzitutto recuperare il Parco sotto al presidio, il Sindaco Chiavetta è già in contatto con la Finanza e il Demanio per far sì che torni di proprietà del Comune, e poi risollevare il parco Palatucci, ex parco Loricina, il teatro e il parcheggio Berlinguer. D: Restando in tema di turismo e di iniziative a sostegno della città, la commemorazione del 70° Anniversario dello Sbarco Alleato ha portato numerose polemiche tra Anzio e Nettuno, lei cosa ne pensa? R: Io sono nato e cresciuto in queste due città meravigliose, quindi per me lo sbarco è di Anzio e Nettuno. Lo sbarco è iniziato da Sabaudia e finito a Torvaianica, nel 1944 esisteva il porto ad Anzio, per questo motivo lo Sbarco ha preso il nome dal porto. Questo, però, non do- vrebbe dividere le due città, ma bensì unire. Se il prossimo anno i due Sindaci e i rispettivi assessori competenti lavorassero in sintonia, pubblicizzandolo a livello nazionale, si potrebbe avere un ottimo risultato sotto il punto di vista turistico, a prescindere dal punto di vista storico. D: Tornando a Nettuno, nell’ultimo periodo ci sono state parecchie polemiche riguardo alla posizione delle bancarelle sul lungomare. A suo parere, si tratta di un fenomeno che va a discapito dei commerciati e a favore del turismo? R: Io vedo il finale. Il turismo, secondo me, dovrebbe essere, anche qui, tra Anzio e Nettuno. Bisognerebbe lavorare insieme per unire le due città, per uno scopo che vada a favore di entrambe le città. Riguardo alle bancarelle e ai mercatini particolari, potrebbero diventare caratteristiche delle due città. Ma secondo me hanno portato maggiore afflusso al centro della città, portando le persone ad entrare anche nei negozi che si trovano sul lato opposto della strada. Ritengo che se si migliorarasse l’estetica delle bancarelle, facendo sì che siano tutte colorate alla stessa maniera, si creerebbe un miglior impatto visivo. | VANESSA AMADORI ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 6 6 delle INTERVISTE FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it Intervista al consigliere comunale di Anzio, Cristoforo Tontini, Movimento 5 Stelle “Siamo stati eletti per fare ‘casino’ in Parlamento e ci stiamo riuscendo bene!” A tu-per-tu con l’esponente locale del movimento di Grillo: “In consiglio avverto un ostruzionismo di fronte alle proposte dell’opposizione e ravviso un’incapacità di guardare al futuro. Necessaria un’apertura per poter governare la città nel migliore dei modi.” “casino” in Parlamento, per smuovere questo stato di torpore in cui viviamo, e mi sembra che ci stiamo riuscendo abbastanza bene. D: Consigliere Tontini, nella sua qualità di attivista, eletto nel Movimento 5 Stelle cosa ne pensa dei fatti che recentemente sono accaduti alla Camera dei Deputati. A cominciare dalla decisione della Boldrini di utilizzare il provvedimento della ‘ghigliottina’ per il voto sul decreto Imu-Bankitalia, ponendo così fine all’ostruzionismo delle opposizioni, per finire con le dichiarazioni del Presidente di Montecitorio che parlano di ‘attacco eversivo contro le istituzioni che deve essere respinto da tutte le forze democratiche’. R: Noi del M5S cerchiamo di portare il nostro contributo a ciò che sta facendo il Governo, ancorché ci troviamo all’opposizione. I nostri parlamentari fanno di tutto per migliorare la situazione nazionale attraverso proposte di legge ed emendamenti del tutto innovativi. Quando la Boldrini, in veste di presidente della Camera, applica un tale ostruzionismo, il minimo che si possa fare è la reazione posta in essere dai nostri parlamentari. In ogni caso alla protesta, per quanto mi risulta, si sono uniti anche parlamentari di Fratelli D’Italia. Noi siamo stati votati per andare a fare D: Cosa ne pensa, invece, di tutti quei messaggi pubblicati nei blog e sui social network dove si richiedono a gran voce le dimissioni della Boldrini? R: Le dirò di più, le dimissioni della Boldrini sono state richieste anche in aula dai nostri parlamentari, perché di fatto non è super partes. Con riguardo ai blog, mi duole ammettere che ci sono persone che ritengono di poter dire qualsiasi cosa su Internet; molto spesso volano insulti ed ingiurie e non ci si rende conto che si tratta, sempre e comunque, di una piazza pubblica. È anche vero che qualcuno si iscrive nel nostro blog per offendere e far ricadere la colpa su di noi, però questo fa parte del gioco, lo sappiamo e ne prendiamo le distanze. A livello nazionale, ritengo, che il Movimento si stia comportando bene, è rimasto fedele alle promesse fatte. Certo, alcuni parlamentari si sono discostati e si sono “accasati” al gruppo misto, può succedere; l’importante è che si continui a lavorare per il bene del paese. Anche perché il M5S è stato il primo partito nell’elezione scorsa, ora il prossimo banco di prova sarà a maggio, per le europee: se gli elettori avranno apprezzato quanto fatto finora ci voteranno, se riterranno, invece, che abbiamo sbagliato allora ci assumeremo le giuste responsabilità. D: Per quanto riguarda la linea locale, il Cinque stelle cosa sta facendo per Anzio? R: La situazione di Anzio è molto complessa, poiché viviamo in una situazione difficile in linea con quella nazionale. La crisi che ci attanaglia dal 2008 ha por- Primo nelle primarie regionali, capolisti franco e Gervasi T tato enormi disagi ai nostri concittadini, che si ritrovano a non riuscire più ad arrivare a fine mese. Di questo ne siamo coscienti, tant’è che nel consiglio comunale in cui si è discusso il bilancio, abbiamo dato battaglia per quanto concerne l’approvazione del piano tariffario della TARES. Riteniamo scandalosa la motivazione che la maggioranza ha dato per giustificare gli aumenti, che sarebbero causati dall’inadempimento di parte della popolazione anziate, creando così dei “buchi” di bilancio e per recuperare quei soldi il comune sarebbe stato “costretto” a scaricarne il costo su chi normalmente paga. In un tal momento di crisi sovraccaricare la popolazione di tasse e con un servizio inefficiente è un’azione scellerata. Inoltre l’applicazione, a macchia di leopardo, della raccolta differenziata, ha generato il mal costume di gettare i rifiuti nelle zone dove non era ancora in vigore, aggravandone il servizio. Ad oggi il calendario della raccolta non viene sempre rispettato ed il sistema ne risente subendo gravi rallentamenti e le persone ne subiscono le conseguenze. Ignoriamo ancora quando sarà applicata la raccolta differenziata su tutto il territorio. D: Riguardo, invece, all’edilizia e ai lavori pubblici, cosa può dirci? R. Uno dei grossi problemi che, in questi giorni, si è molto acuito è senz’altro quello delle strade; con le recenti piogge il manto stradale non ha retto e ha comportato la creazione di veri e propri crateri che causano ingenti danni alle vetture. Da parte dell’Amministrazione si tende solamente a ‘rattoppare’ le buche, senza pianificare il rifacimento completo delle arterie viarie. L’incompetenza dell’Amministrazione è a livelli assurdi, i soldi delle tasse vengono ge- stiti malissimo, i servizi sono pochi e quando ci sono, sono scadenti e non all’altezza. Io siedo tra i banchi dell’opposizione ed oltre a vigilare, posso solamente oppormi alle proposte della maggioranza, che ritengo errate. In consiglio si avverte un ostruzionismo di fronte alle proposte dell’opposizione, e ad oggi sono rimaste senza risposta troppe interrogazioni e troppe mozioni sono cadute nel limbo, mentre è ravvisabile un’incapacità di guardare al futuro: tutta la progettazione ordinaria e quella a lungo termine viene lasciata al caso o ignorata. In queste condizioni non si riesce a lavorare, è chiaro che c’è bisogno di un’apertura per poter governare Anzio nel migliore dei modi. D: Qual è, secondo lei, la popolarità a livello locale del Movimento 5 Stelle? R: Il Movimento 5 Stelle è nato nel 2009, è un partito ancora agli albori, ma già abbiamo fatto molto; nasce dalla volontà dei cittadini di cercare di cambiare lo stato attuale delle cose. Nella nostra realtà, anziate, siamo molto seguiti. Mi auguro che abbiano lo stesso seguito gli amici di Nettuno, questo ci sprona a lavorare sempre più per migliorare queste città e l’Italia intera. Ringraziamo il consigliere Tontini per il tempo che ci ha concesso. | GIANCARLO CALDERARO empo di primarie per il Pd del Lazio. La sera di domenica 16 febbraio è terminato lo spoglio delle schede per l’elezione del segretario regionale. La sfida non era affatto scontata, seppure lo scarto dei voti allo spoglio ha lasciato pochi dubbi: ha vinto Fabio Melilli che nel territorio ha ottenuto 356 preferenze a Nettuno e 239 ad Anzio. Gli avversari si sono dovuti arrendere: Marco Guglielmo ha preso 167 voti ad Anzio e 34 a Nettuno, mentre Lorenza Bonaccorsi 52 voti a Nettuno e 22 ad Anzio. Soddisfatto Gianluca Franco presidente del consiglio comunale di Nettuno, capolista con Melilli insieme a Ruggero Gervasi: "Ci aspettavamo un simile risultato, ma devo dire che siamo andati anche oltre le aspettative. La figura di Melilli va a tutelare ed incentivare una rappresentatività territoriale che in tutti questi anni è mancata. Fino ad oggi i segretari regionali erano 'romanocentrici', espressione della capitale e delle sue esigenze, poco attenti alle realtà periferiche. Con il nuovo segretario si andrà ad invertire questa tendenza". Franco ha ricordato come Mellilli sia stato sindaco e presidente della provincia di Rieti, esperto delle problematiche della gente. "Ha inizio una nuova fase - ha proseguito - di maggiore attenzione ai problemi della periferia. Al primo posto la sanità: il Riuniti di Anzio-Nettuno e il Pronto Soccorso vanno tutelati e vantano dei reparti di eccellenza a livello regionale, come ostetricia e ginecologia, nei quali il personale è costretto a lavorare in condizioni insostenibili". Non ci si dimentica dei trasporti, con le criticità della linea ferroviaria e il potenziamento della rete stradale: "L’attenzione ai trasporti punterà al miglioramento della tratta ferroviaria Nettuno-Roma e della statale Nettunense. Fondamentale sarà anche la creazione di sinergie tra Regione e imprenditoria in funzione della creazione di posti di lavoro sul territorio. Ad esempio, in questa direzione sta lavorando il Presidente Zingaretti con l’attuale bando che prevede l’assegnazione di terreni pubblici ai giovani che vogliano avvicinarsi all’agricoltura. Il mio ruolo nell’assemblea sarà volto a garantire massima attenzione al nostro territorio, troppo spesso ai margini della politica che conta". Le | FILIPPO FLAMINI primarie hanno visto un aumento di votanti ad Anzio e Nettuno, contro una riduzione di 18.000 unità nel territorio regionale. Pd di Anzio e Nettuno decide per Melilli ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 7 www.lecodellitorale.it della POLITICA FEBBRAIO - N. 2 2014 7 Il consigliere Millaci, delegato allo Sport, scioglie le riserve “AderISco A ForzA ItAlIA Perché MI rIconoSco nel ProGetto nAzIonAle dI SIlvIo BerluSconI” “Ma non dimentico i rappresentanti della lista ‘Bruschini Sindaco’ e gli elettori che mi hanno aiutato a vincere” “Ringrazio la Lista Bruschini e gli altri 23 rappresentanti che, fino ad oggi, mi hanno sostenuto e consentito di sedere tra i banchi della maggioranza”. Con queste parole apre il suo intervento Massimiliano Millaci, consigliere comunale di Anzio con delega allo Sport, eletto nell’ultima tornata elettorale nella Lista civica “Bruschini Sindaco”, che da oggi, ufficialmente, ha scelto di aderire al gruppo consiliare di Forza Italia. Da sempre impegnato nella vita politica di Anzio, prima come militante in Alleanza nazionale successivamente come esponente del Popolo della Libertà, il consigliere Millaci ha deciso di aderire ora a Forza Italia, per dare il proprio contributo di idee e di azione ad un partito che è in crescita, che presuppone progettualità e decisioni da prendere nell’interesse della collettività, ma senza dimenticare la lista che lo ha accolto, sostenuto e aiutato ad entrare nel Consiglio comunale. “Resto a disposizione dei miei elettori e dei miei colleghi di lista – dichiara il consigliere Millaci -, ma sento giunto il momento di fare una scelta, politica, doverosa, che senz’altro mi porterà a crescere, sotto ogni punto di vista”. Riconoscendosi nel progetto nazionale che RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Fratelli coltelli: beghe e camarille tra i pentastellati Questa diatriba è ospitata su L’ECO, ma non vede assolutamente coinvolto in alcun modo il giornale, la direzione, l’editore e la redazione. “C aro Giovanni, a prescindere le divisioni dei gruppi territoriali M5S di Anzio, che presto risolveremo in qualche modo, vi diffidiamo dall'usare il termine "Ufficiale" da ogni post che pubblicate e di non utilizzare il marchio sul MU, in quanto, non sarebbe stato permesso neanche se con voi ci fosse stato il presidente del consiglio pentastellato. Nessun e dico nessun MU è autorizzato ad utilizzare il marchio, è quantomeno fuorviante e scorretto, da fuori può far pensare che il vostro sparuto gruppetto sia più 5 Stelle del nostro. Al Consigliere eletto è consentito l'uso del simbolo, solo per comunicati politici ufficiali, e per l'invio di documentazione e d’atti. Se continuerete a mantenere questo atteggiamento mistificatorio, dovremo per forza cautelarci e segnalarlo allo staff nazionale ed al nostro Consigliere Regionale, coordinatore del Lazio, con la quale (e tanti altri, oltre ad alcuni deputati) intratteniamo rapporti continuativi da sempre. Vi facciamo notare che se andreste ogni tanto sul blog Nazionale di Beppe Grillo, troverete almeno 3 MU attribuibili al territorio di Anzio e tutti “Certificati”, quindi finché permarrà questa situazione, tutti sono da considerare "ufficiali". La presenza del consigliere, oltretutto latitante verso i suoi impegni presi con gli altri gruppi (non ha rimesso il suo mandato e non si è sottoposto alla conferma tramite assemblea pubblica come da regolamento) non fa assumere al MU uno status di privilegio verso gli altri, anzi vi metterà presto in una situazione di giudizio che per forza dovrà arrivare all'unica soluzione possibile: accorpamento di tutti i Meet up, o l'esclusione di Anzio dalla Silvio Berlusconi ha intrapreso in tutta Italia, il consigliere di maggioranza ha dunque deciso di sciogliere le riserve e confluire nel nuovo gruppo consiliare di Forza Italia che, con decisione, sta portando avanti concretamente un’azione propulsiva tesa a restituire certezza e fiducia ai propri elettori. “Il gruppo consiliare è molto compatto – conclude il delegato allo Sport di Anzio , bene inserito nella maggioranza che sostiene il sindaco Bruschini. Tutti insieme stiamo lavorando attivamente per il bene di Anzio, nonostante le evidenti difficoltà di ordine economico-finanziario che rallentano le azioni di governo, e sono certo che, a fine mandato, consegneremo agli anziati una città migliore, sotto ogni punto di vista”. possibilità di partecipare alle prossime elezioni come è successo già ai nostri vicini di Aprilia ed in maniera più eclatante in Sardegna per le regionali prossime. Vi Rammentiamo che Beppe Grillo sul suo blog, ha affermato ultimamente, che presto ritirerà il logo a tutti a prescindere, proprio per evitare il perpetrarsi dell'insorgenza di questi scontri continui fra MU. Quindi non pensate di sfuggire a questa faccenda che alla fine andrà affrontata e non evasa come fino ad ora state facendo. Certi della vostra comprensione, ci auguriamo presto un sereno confronto per risolvere la situazione territoriale. Lo Staff CITTADINI 5 STELLE ANZIO”. Questo è il testo integrale che il sottoscritto ha ricevuto via email, in data 7 febbraio, alle ore 15:20, da un fantomatico staff “Cittadini a 5 Stelle”, in quanto non c’è nessuna firma per conoscere chi è l’autore di questa minacciosa richiesta di diffida. Questo “nuovo” meetup anziate è composto di persone che hanno abbandonato quello storico dei “Grilli di Anzio”, dopo aver chiesto di entrare a far parte della lista a 5 stelle che si è presentata alle scorse elezioni comunali, supportando il candidato portavoce a sindaco Cristoforo Tontini, e che ora invece di appoggiare questo portavoce d’opposizione al consiglio comunale di Anzio, gli fanno la guerra usando ogni arma in loro potere, in modo particolare mettendo in cattiva luce l’opera del Tontini, tramite la stampa, la rete ed il passa parola. Lo staff nazionale, essendo venuto a conoscenza di alcuni strani comportamenti ed attacchi al portavoce comunale ha deciso di autorizzare Cristoforo Tontini a creare un nuovo meetup che si chiama appunto www.meetup.com/MoVimento-5-Stelle-Anziocollegato-al-portavoce-comunale. La risposta del sottoscritto allo staff dei “Cittadini a 5 Stelle Anzio è stata quella di segnalare il “problema” allo staff nazionale e, per quanto riguarda il “sereno confronto” di partecipare all’assemblea pubblica organizzata da Cristoforo Tontini, presso la pizzeria-birreria Babylon di Anzio, lunedì 10 febbraio; naturalmente nessuno dei “Cittadini a 5 Stelle Anzio” s’è presentato, ma hanno comunicato, sempre al sottoscritto, via email quanto segue: “Egregio dott. D'Onofrio, la rin- graziamo per l'invito, ma poiché ella non rappresenta nessuno se non se stesso, le chiediamo gentilmente di riferire al Consigliere Tontini, se interessato, che attendiamo da lui, e solo da lui, un contatto per organizzare eventuale un'assemblea dei due mu. Saluti. Cittadini 5 stelle Anzio, mc”. Nella prima comunicazione ero il “Caro Giovanni” ora sono il “dott. D’Onofrio” e “non rappresento nessuno se non me stesso, infatti, io non ho mai detto di rappresentare alcuno. Il lettore capirà che lo “spirito” del Movimento 5 Stelle è quello di lavorare nell’interesse comune, ma mi sembra che questo “Cittadini” si divertano a mettere zizzania ed a confondere le idee; a quale scopo? Forse stanno collaborando con altre forze politiche locali che tentando di spazzare via il M5S? Vogliono una poltrona? Le porte del consigliere sono aperte a tutti i simpatizzanti e gli attivisti degli altri meetup da sempre, anche perché il loro impegno a favore di Anzio, se non passa dal portavoce pentastellato Cristoforo Tontini, può arrivare in consiglio comunale solo tramite altre forze politiche. Ben vengano tre meetup ad Anzio, l’importante è che il portavoce sia il rappresentante di tutti. Per la cronaca io ero iscritto al meetup dei “Grilli di Anzio”, ma sono stato “defenestrato” senza motivo e senza essere stato avvertito, visto che si parla di trasparenza ed ho chiesto l’iscrizione al meetup “Cittadini a 5 Stelle Anzio”, ma “gentilmente” l’organizer mi ha comunicato di non potermi accettare visto che ero già iscritto a quello collegato al portavoce comunale. Questo mi sembra la vecchia partitocrazia; si fa presto a dichiararsi a 5 stelle, ma nella realtà dei fatti rimane nella testa di molti personaggi locali e non solo, l’arrivismo, la menzogna, l’invidia ed il desiderio di farsi notare in politica. Cristoforo Tontini, intanto, continua ad incontrare i portodanzesi nei quartieri, come ha fatto anche domenica 9 febbraio allo Zodiaco per raccogliere le loro proposte collaborative e cercare di migliorare la città che ne ha veramente bisogno. Il numero per contattare il portavoce è sempre il 333.35.08.932. | GIOVANNI D’ONOFRIO FdI verso le primarie: si vota Sabato 22 e Domenica 23 Mentre il Pd, a livello regionale, celebra la vittoria dell’astensionismo, altri partiti inaugurano la stagione delle Primarie da estendere a tutti i livelli. Come Fratelli d’Italia che, per sabato 22 e domenica 23, ha chiamato a raccolta iscritti e simpatizzanti per la selezione della leadership nazionale e dei dirigenti locali. Le primarie, inoltre, riguarderanno anche la scelta del simbolo, che metterà insieme la tradizione di Alleanza Nazionale con l’innovazione di Fratelli d’Italia. Il seggio di via Aldobrandini, sezione del partito ad Anzio, resterà aperto sabato dalle 9,00 alle 20.00 e domenica dalle 9 alle 18. Possono votare tutti i cittadini, versando una quota minima di €. 2,00, mentre gli iscritti non sono tenuti a versare la quota. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 8 8 FEBBRAIO - N. 2 2014 dell’ AMBIENTE www.lecodellitorale.it Sul ciglio della strada l’immondizia regna incontrastata, a rischio la salute pubblica Via della Lottizzazione: favelas e una discarica a cielo aperto popolata da ratti e randagi T orna nell’occhio del ciclone via della Lottizzazione, ad Anzio. E lo fa ancora una volta per gli stessi, identici motivi che nei mesi scorsi l’hanno portata, tristemente, alla ribalta della cronaca: una vera e propria discarica a cielo aperto e una situazione igienico-sanitaria da terzo mondo. Ai bordi della strada, situata nel quartiere di Falasche, l’immondizia domina sovrana e nel terreno adiacente la via si trova di tutto: pneumatici, fascioni d’automobili, materassi, sedie, frigoriferi, materiale plastico, contenitori d’olio per auto, rifiuti organici e, insomma, chi più ne ha ne metta. Una situazione, denunciano i residenti di questa zona, che oramai è diventata insostenibile, anche perché ai cumuli di immondizia di ogni genere si sono aggiunti, ovviamente, topi e animali randagi, attirati dagli scarti alimentari, che stanno rendendo la strada in questione ancora più degradata. A rendere ancora più allarmante la realtà di questa frazione, sono le baracche, realizzate negli anni dagli irregolari, con tetti di ferro e muri di legno, vere e proprie Favelas alle porte di Anzio. “Siamo del tutto abbandonati dalle istituzioni pubbliche - afferma uno dei residenti di via della Lottizzazione, sdegnato -, saranno ormai quattro anni che né vigili, né polizia, né carabinieri si fanno vivi in questa zona, abitata sia da famiglie italiane sia da famiglie bulgare che vivono in condizioni drammatiche”. Sarebbero, secondo alcuni residenti, proprio queste ultime, in tutto circa duecento, ospitate in un piccolo condominio, gli autori di questo vero e proprio scempio: “Sono anni che questa comunità non rispetta le normali regole del vivere comune – tuonano gli abitanti del quartiere -, né tantomeno la raccolta differenziata. Ma qualcuno deve intervenire, non siamo più disposti a tollerare!”. Nel giro di pochi giorni, raccontano i residenti, la quantità di immondizia diviene così esorbitante, che il Comune è costretto a inviare, ogni due settimane, un camion con gru e tre dipendenti per sgomberare questo tratto di via Lottizzazione; ora si teme per l’eventuale inquinamento del vicino tratto boschivo, situato in via della Cannuccia. “Abbiamo già fatto presente più volte agli organi preposti quella che ormai è diventata una vera e propria emergenza. Richiediamo un intervento immediato da parte delle autorità competenti, il Comune non si deve ricordare di noi solamente durante le elezioni o quando si devono pagare le tasse. Noi ci siamo trasferiti da Roma, con tanti sacrifici abbiamo acquistato questa casa ad Anzio, con la speranza che la vita in una piccola città potesse essere tranquilla. Invece, ci troviamo intrappolati in questa situazione; la nostra casa, ad oggi, risulta invendibile ed ha perso completamente valore. Siamo disperati, l’Amministra- zione pubblica fa finta di nulla e ci ha totalmente abbandonati, sebbene poi anche noi siamo cittadini di Anzio”. | CARLO LUCIDA ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 9 dell’ AMBIENTE www.lecodellitorale.it Il consigliere Antonio Geracitano (FI) in consiglio comunale ha invitato il sindaco Bruschini ad attivarsi sul tema della sicurezza ambientale e dell’ordine pubblico Il nostro direttore, Domenico Ricciotti, intervista il promotore dell’iniziativa nel consiglio comunale di Anzio. D. Consigliere Geracitano, da dove nasce la ragione di questo invito ufficiale al sindaco per le questioni inerenti l’ambiente e l’ordine pubblico? R. Sono vari anni che seguo le questioni ambientali in città e quelle sulla sicu- FEBBRAIO - N. 2 2014 9 Anzio: ambiente e sicurezza Il sindaco Bruschini sicuramente assumerà tutte le iniziative del caso su invito della sua stessa maggioranza rezza dei cittadini. Il mio impegno su questi temi, quindi, non è dovuto all’improvvisazione. Queste tematiche si percepiscono, non tanto nel centro storico, quanto soprattutto nelle periferie. E la situazione, anziché migliorare, peggiora di giorno in giorno. Come uomo, come cittadino, come imprenditore, prima ancora che come consigliere comunale, non posso far finta che questa negativa realtà non esista. Questa è la ragione del mio invito al sindaco. D. A suo giudizio, in che modo si lega la sicurezza ambientale e la tutela dell’ordine pubblico? R. Sembrerà strano, ma a mio modo di vedere, sono due facce della stessa medaglia. Mi spiego meglio. L’ambiente può essere tutelato sia con l’impegno dell’amministrazione, ma soprattutto con l’impegno della cittadinanza. Ma dove maggiore è la presenza della illegalità, grande o piccola, allora anche l’ambiente è abbandonato a se stesso. In questa situazione di totale insicurezza, non sono tutelati né il decoro e la pulizia dell’ambiente, né tanto meno la sicurezza dei cittadini. Le periferie delle grandi città lo stanno lì a dimostrare. D. Allora quale invito ha rivolto al sindaco Bruschini in tema di tutela ambientale? R. Partendo dalla necessità di estendere a tutto il territorio anziate la raccolta differenziata, bisogna lavorare ancora molto sull’educazione dei cittadini di Anzio a differenziare con cognizione di causa. Ma non solo. Il regolamento comunale prevede anche sanzioni per coloro che non conferiscono in modo corretto i rifiuti. Però, a tal proposito le forze della polizia locale non sono sufficienti. Quindi occorre fare squadra con tutte le realtà impegnate in questo settore. Al sindaco il compito di riunire e gestire questa squadra, tenendo presente che una citta che tutela l’ambiente e che ha una vocazione turistica, non solo è più bella ma è anche più appetibile per coloro che, villeggiando, portano ricchezza. D. E per la tutela dell’ordine pubblico? R. Come le dicevo prima, anche nell’affrontare la questione della sicurezza, la soluzione non solo è simile a quella ambientale, ma addirittura sovrapponibile: infatti, anche in questo caso occorre fare squadra con tutte le realtà, istituzionali e non, che posso e debbono coordinarsi e fare così, anche in questo caso, squadra, perché il presidio del territorio non può essere lasciato alle sole forze dell’ordine, ma deve essere anche cura dei cittadini. Però, non ritengo che i cittadini si possano sostituire alle forze di polizia, ma devono solamente coadiuvare queste nell’opera attenta di vigilanza e di denuncia. Il sindaco Bruschini, che è persona seria e attenta, si farà sicuramente carico di coordinare e promuovere ogni iniziativa opportuna. Il documento approvato è il risultato della fusione tra la mozione di Geracitano sull’ambiente, sicurezza, legalità e controllo e l’odg di Gatti sull’istituzione di un Forum integrato di controllo Sicurezza, un impegno comune A vevano deciso di presentare due ordini del giorno differenti, Davide Gatti, capogruppo di Fratelli d’Italia, e Antonio Geracitano, esponente di Forza Italia. Entrambi, dall’inizio del mandato elettorale, si occupano di far ripristinare, ad Anzio, sicurezza e legalità. Dopo la consultazione con i capigruppo, hanno poi deciso di presentarne uno congiunto, approvato all’unanimità da tutte le fozre presenti in consiglio. “Premesso che nel territorio di Anzio, nonostante l’introduzione della raccolta differenziata, la maleducazione di alcune persone rovina l’immagine della città e la correttezza di migliaia di cittadini, che l’impegno della Polizia locale non è sufficiente a garantire il rispetto delle regole, che nel nostro territorio occorre alzare il livello di attenzione,a tutela della sciurezza dei cittadini, che occorre tenere sotto controllo anche il fenomeno della prostituzione, dilagante su gran parte del territorio, che occorre un’azione di controllo e osservazione della città, per cogloiere le criticità che sono potenzialmente fonte di problemi di sicurezza urbana, si invita Sindaco e Giunta a promuovere ogni iniziativa utile ad affrontare e dare risposte in merito al controllo del territorio. Sia in termini di questioni ambientali sia di sicurezza, sensibilizzando le forze dell’ordine e la Polizia provinciale affinché, di concerto con quella della Polizia locale, venga restituito ai cittadini, il senso della sicurezza e una maggiore vivibilità”. Il documento è il risultato tra l’odg proposto da Gatti e la mozione presentata da Geracitano Liberi e sicuri. Senza paura. L’assise consiliare approva all’unanimità l’ordine del giorno sulla sicurezza. Istituita la Consulta integrata per strutturare proposte concrete L iberi e sicuri, senza paura. E’ questo lo slogan con cui Davide Gatti, Fratelli d’Italia, sta portando avanti la sua battaglia per restituire alla città di Anzio, legalità e sicurezza. Un punto, questo, sul quale il partito della Meloni ad Anzio aveva incentrato gran parte della campagna elettorale durante la passata tornata. A più di sette mesi dall’elezione, Gatti e il suo entourage non intendono mollare la presa sul tema della della sicurezza che “resta una delle priorità della nostra agenda politica”. delle periferie che, quotidianamente, si scontrano con la mancanza di sicurezza urbana e con l’assenza di azioni di progettazione della città. Sia dal punto di vista urbanistico e dei servizi, sia dal punto di vista del commercio abusivo e delle iniziative culturali e di intrattenimento. Prima di tutto, è necessario che l’Amministrazione, deputata a garantire la sicurezza urbana, avvi un’azione di controllo e osservazione delle varie problematiche che affliggono la nostra città, e poi che si impegni, fattivamente, a risolverle. D: Consigliere Gatti, recentemente avete richiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario e, in accordo anche con altre forze politiche, siete riusciti a far approvare, un ordine del giorno del quale siete stati tra i principali promotori. Ci illustri quali sono state le vostre richieste. R: Sin dal giorno del mio insediamento in consiglio comunale, ho lavorato cercando di ascoltare quanto più possibile le richieste dei cittadini del centro e D: Quali sono, nello specifico, gli impegni che avete richiesto al Sindaco e alla sua Giunta, in tema di ambiente e sciurezza? R: In consiglio abbiamo richiesto degli impegni precisi e ci batteremo, di qui in avanti, finché quegli stessi impegni vengano mantenuti, entro il tempo massimo di 6 mesi. Innanzitutto è necessario istituire, subito, una Consulta sulla sicurezza urbana e prevedere un controllo integrato con la partecipazione di tutte le forze politiche. E, azioni non meno importante della prima, definire un Patto di sicurezza con le forze dell’ordine e potenziare, una volta per tutte, gli impianti di videosorveglianza, prevedendo delle videocamere ad alta risoluzione che rimandino immagini chiare e conformi alle disposizioni di legge. D: Le vostre richieste sono state accolte in toto dalle altre forze politiche? R: Abbiamo lavorato molto per ottenere questo risultato. In generale possiamo ritenerci soddisfatti, anche se, con riguardo alla Consulta, avremmo preferito si votasse la nostra proposta: un rappresentante ed un esperto per ciascun partito o lista civica presente in consiglio comunale, oltre che un rappresentante della Polizia locale, uno delle forze dell’ordine e uno delle Associazioni che operano a tutela dei consumatori. Secondo l’ordine del giorno, votato all’unanimità, invece, è stata tolta la possibilità di armamento della Polizia Locale ed è stata modificata la composizione della consulta. Anzichè una consigliere e/o un esperto per ciascun partito, si è alla fine deciso per 8 consiglieri ed un solo esperto. In ogni caso, il fatto che l’odg sia stato votato da tutti ci lascia ben sperare; certo il nostro compito sarà quello di vigilare e rendere i cttadini direttamente responsabili. Voglio chiarire che siamo pronti ad aprire un dialogo, costruttivo, con chiunque abbia proposte serie e concrete per risollevare questa città, schiacciata dalla crisi dove anche la percezione di mancanza di sicurezza è maggiore. | A. T. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 10 10 della CRONACA FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it Ancora un atto vandalico sulla linea ferrovia Nettuno-Roma Appiccato un incendio alla stazione di Lavinio: fiamme al quadro elettrico, all’obliteratrice e nei bagni N Numerosi i danni accertati da Ferrovie dello Stato. Indignati i commercianti: “Intervenire subito” on bastavano i sassi contro un convoglio in movimento, gli atti vandalici che hanno generato danni ad oltre dieci carrozze passeggeri qualche settimana fa e i ripetuti furti di rame. Ora anche un incendio doloso sul quale indagare che restituisce la fotografia di una stazione ferroviaria sempre più abbandonata a se stessa. Sotto i riflettori ancora una volta Lavinio stazione dove, nella notte tra sabato e domenica, è stato registrato l’ennesimo atto vandalico. Numerosi i danni accertati. LA CRONACA - E’ accaduto tutto intorno all’una di notte del 16 febbraio. A quell’ora in genere in stazione non gira nessuno, solo il bar situato all’angolo, l’Eco Bar, resta aperto 24 ore su 24, anche per garantire una funzione di controllo su questa parte di territorio. Pochi minuti dopo una telefonata arriva ai Vigili del fuoco, qualcuno denuncia un incendio al quadro elettrico della stazione di Lavinio. Immediato l’arrivo dei pompieri che, dopo aver spento le fiamme, hanno potuto constatare la matrice dolosa dell’incendio. Ci sono voluti circa quaranta minuti per riportare la situazione alla normalità; successivamente sono intervenuti i tecnici dell’Enel che hanno interrotto l’alimentazione della corrente elettrica onde evitare di incorrere in pericoli maggiori. I DANNI - Ma non solo il quadro elettrico è stato interessato dall’attentato incendiario, i piromani hanno, infatti, cercato di dar fuoco ad una obliteratrice e, fatto ancor più grave, hanno tentato di dar fuoco ai servizi della stazione introducendo rami secchi, fogli di giornale e altro materiale infiammabile. Colpito di recente dai vandali • 3 FEBBRAIO Un uomo rumeno di 31 anni di Ardea ma domiciliato a Nettuno, è stato arrestato dai Carabinieri di Ardea con l’accusa di stalking nei confronti della ex convivente, una donna di 27 anni, anche lei di nazionalità rumena. L’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, si è introdotto nell’abitazione della donna e ha iniziato a colpirla con pugni e calci. Ad assistere alla scena, c’era anche il figlio della coppia, un bambino di sei anni affidato alla madre dal Tribunale. Dopo l’accaduto, l’uomo ha lasciato la casa ed è stato rintracciato e tratto in manette poco dopo mentre si recava all’Ospedale di Pomezia, per farsi medicare alcune escoriazioni. Anche la donna si è recata al Pronto Soccorso per la sutura delle ferite riportate al volto. --------------------------------------------------• 6 FEBBRAIO Si ipotizza una morte per overdose quella di un 34enne di Nettuno, trovato da un passante sui binari dello scalo merci della locale stazione. All’arrivo del 118 e dei Carabinieri di Nettuno, si è accertato il decesso della vittima, priva di ferite e segni che farebbero pensare ad una violenza. In passato l’uomo aveva avuto precedenti per droga e ora si cerca di comprendere le cause della morte. --------------------------------------------------• 7 FEBBRAIO Ennessima rapina ai danni delle attività commerciali di Anzio e Nettuno. In pieno giorno, un uomo a viso coperto si è introdotto nell’erboristeria Castaldi, in via Cristoforo Colombo, a Nettuno, e sotto la minaccia di un coltello si è fatto consegnare dal malcapitato l’incasso del pomeriggio, circa 100 euro. Stando alla testimonianza del titolare dell’attività, si ritiene che il ladro sia italiano, sui 25 anni circa. Sicuramente ha atteso che la vittima rimanesse sola per poter agire. Sul caso indagano i Carabinieri. -------------------------------------------------• 16 gennaio Arrestato il latitante Cosimo Damiano Gallace, 24 anni, di Anzio. La cattura è stata effettuata dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro. I militari lo hanno individuato, insieme alla fidanzata 21enne, in un'abitazione a Guardavalle. Anche la ragazza è stata arrestata per favoreggiamento. Quattordici gli anni di reclusione che dovrà scontare a seguito della condanna in primo grado, nel corso del Processo Appia contro il clan Gallace-Novella. --------------------------------------------------• 9 FEBBRAIO A seguito di un ordinario controllo degli agenti del Commissariato di Anzio, un quarantunenne di Nettuno è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era a bordo della sua autovettura, quando è stato fermato dalle forze dell’ordine. I controlli non si sono limitati alla sola verifica dei documenti d’identità ma sono andati ben oltre, così da scoprire che l’uomo possedeva circa 100 grammi di hashish nei pantaloni e altri 2 kg nella sua abitazione. anche il tabellone informativo per gli Arrivi e le Partenze. Difficile ancora, per Ferrovie dello Stato, fornire una stima dei danni che comunque, da quanto risulta, sarebbero di grossa entità; per l’intera giornata di domenica 16 si è tentato recuperare quel poco di materiale non compromesso dalle fiamme. LA REAZIONE - Profonda indignazione per quanto accaduto, che riporta all’attenzione l’emergenza sicurezza urbana nel quartiere di Lavinio, è stata espressa dai residenti e dai commercianti della frazione periferica. “Non è possibile andare avanti in questo modo, queste azioni mettono in pericolo tutta la comunità. Di recente – racconta uno dei titolari dei negozi che si affacciano sulla stazione -, i vandali hanno tirato un oggetto contro lo schermo degli orari del treno, comportandone la rottura e lasciando i pendolari all’oscuro rispetto ad eventuali ritardi dei treni. Questi insensati atti di vandalismo devono cessare, richiediamo l’intervento immediato delle forze competenti”. | GIANCARLO CALDERARO » TUTTO CRONACA FEBBRAIO 2014 | ORNELLA VENDITOZZI • 9 FEBBRAIO Ha dimostrato molto coraggio, ma se l’è vista brutta, il commercialista di Anzio che, davanti alla sua abitaione di Colle Cocchino, è stato preso a bastonate da due rapinatori a viso coperto. La vittima, aggredita all’uscita di casa, è riuscita a liberarsi dal primo malvivente, colpendolo. Ma subito ne è intervenuto un secondo in aiuto dell’amico, riuscendo ad aggredire la vittima con colpi di bastone alla testa e alle spalle. Fortunatamente l’uomo è poi riuscito a scappare e ha chiesto aiuto ai vicini di casa. A quel punto i malviventi si sono dati alla fuga, mentre il malcapitato commercialista è stato accompagnato al Pronto Soccorso di Anzio. --------------------------------------------------• 10 FEBBRAIO Salgono a tre le ordinanze emesse dalla Procura nei confronti di Anna Ferrazzano. In qualità di dirigente dell'area Urbanistica del comune di Pomezia, la Ferrazzano si è vista recapitare una nuova ordinanza ed è finita agli arresti domiciliari. L’ex dirigente, secondo le accuse, avrebbe "aggiustato" il Piano regolatore per consentire la realizzazione di un distributore di carburante annesso ad un Mac Donald's, situato tra il cimitero civile e quello militare tedesco, in un'area nella quale, secondo le direttive del 2006, non si poteva fare. --------------------------------------------------• 12 FEBBRAIO Dopo quasi due mesi di indagini serrate, attraverso una operazione congiunta di Polizia e Carabinieri, è stato riportato alla luce il busto, di epoca romana del secondo secolo avanti Cristo, trafugato prima di Natale all'interno della sala 1 del Museo archeologico di Anzio. Un reperto che, oltretutto, era stato dato in prestito ad Anzio dal Museo nazionale romano. Il ritrovamento è avvenuto grazie alla professionalità degli agenti della giudiziaria, coordinata dal I dirigente Mauro Baroni, e dei militari del Nucleo Tutela patrimonio archeologico di Latina, che sono riusciti a recuperare il prezioso reperto. Denunciato per ricettazione un commercialista di Latina, appassionato di archeologia e conosciuto per essere anche un collezionista. Numerosi i reperti che sono stati sequestrati, tra questi anche il busto di Villa Adele. Le indagini, però, sono ancora in pieno svolgimento: Polizia e Carabinieri stanno lavorando per arrivare a rintracciare anche i vasi trafugati all’inizio dell’anno, sempre a Villa Adele. --------------------------------------------------• 14 FEBBRAIO Arrestato un ragazzo di 20 anni a Nettuno. Durante i controlli da parte della polizia del Commissariato di Anzio il giovane è stato trovato in possesso di una piccola quantità di marijuana, celata nella tasca posteriore sinistra dei pantaloni. La sua casa, perquisita poco dopo, ha riservato la stessa sorpresa: altri 1400 grammi della stessa sostanza, gli strumenti 'del mestiere' nel rivendere la droga e 600 euro in contanti forse frutto dell'attività illecita. Sono scattate quindi le manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 11 della CITTÀ www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 - 2014 11 E’ Carnevale ma… a Nettuno non si scherza Ordinanza del sindaco contro gli ‘scherzi’ che imbrattano la città o creano disagi ai cittadini è di questi giorni l’ultima ordinanza del Comune di Nettuno e riguarda i festeggiamenti del Carnevale: sono vietate sostanze e scherzi che possono imbrattare la città o sporcare le persone. Siamo, ormai, arrivati al momento clou di una delle feste più amate, soprattutto dai bambini, il carnevale appunto, in cui ci si può travestire e per un giorno traformarsi in bucanieri, principesse, maghi e cowboy. L'italianissima festa è originaria, come è noto, dal banchetto del martedì grasso che si teneva prima del digiuno della Quaresima, ma ancor prima dalle feste pagane dei saturnali romani e nelle dionisiache greche in cui si ribaltavano tutte le regole sociali e morali per un giorno. Una curiosa ordinanza, firmata dal primo cittadino lo scorso 5 febbraio, va a toccare proprio questa festività. Scherzi come “le bombolette spray schiumogene o coloranti, uova, arance, farina, polveri pruriginosee, sostanze simili che possano imbrattare le persone arrecando danno e molestia" sono vietate per tutto il periodo delle festività, cioè da 10 febbraio all'8 marzo. L'ordinanza, divulgata anche a tutte le forze dell'ordine, è estesa in tutti i luoghi pubblici in cui non potranno essere utilizzati o detenere, e va a colpire pratiche sicuramente divertenti per i partecipanti, meno per chi non partecipa o per chi deve pulire successivamente. Nei giorni indicati, inoltre, i negozi non potranno vendere le suddette sostanze ai minori dei 18 anni, così come bevande in vetro o in lattina da asporto dopo le 14.00. I motivi? Si leggono nell’atto ufficiale. "Premesso che il periodo di Carnevale propone come accaduto negli anni passati episodi censurabili derivati da comportamenti sconsiderati", viene ritenuto "indispensabile adottare provvedimenti finalizzati al tranquillo svolgimento delle manifestazioni carnevalesche, anche di spontaneo aggregamento". Insomma se a Carnevale ogni scherzo vale, a Nettuno non si scherza! | FILIPPO FLAMINI Si lavora per la sicurezza stradale, potati gli alberi a rischio sull’Ardeatina L’Ufficio Ambiente di Anzio sta valutando l’abbattimento per tutti quelli ritenuti a rischio caduta D opo il bollettino di guerra diffuso nelle ultime settimane a seguito del maltempo, che ha visto la città di Anzio parecchio in difficoltà a causa delle forti piogge che si sono abbattute sul litorale, è partita, finalmente, la messa in sicurezza di alcune tra le principali arterie cittadine. Avviati dall’Ufficio Ambiente del comune di Anzio su richiesta del primo cittadino, i lavori per ripristinare la sicurezza stradale e hanno riguardato soprattutto la via Ardeatina che, nei giorni di massima allerta, è stata oggetto della caduta di due, forse tre, alberi ad alto fusto. L’ultimo pino, in ordine di tempo, è crollato al centro della carreggiata domenica 8 febbraio all’altezza di Tor Caldara ed ha creato, come è facile immaginare, numerosi disagi agli automobilisti in transito. Per fortuna nessun danno a persone e cose è stato registrato, solo molta paura quando l’albero secolare è piombato in mezzo alla trafficata strada. E mentre si riaccendono le polemiche sulla necessità di garantire la sicurezza sulle strade, immediata arriva la risposta dell’Amministrazione comunale di Anzio. “La Polizia locale e l’Ufficio Ambiente sono prontamente intervenuti per mettere in sicurezza via Ardeatina – ha reso noto il sindaco Bruschini -. Intanto si sta procedendo con urgenza alla potatura delle alberature e all’esame tecnico per l’eventuale abbattimento per tutti gli alberi ritenuti a rischio di caduta”. Analoghi interventi di messa in sicurezza hanno riguardato l’asfaltatura di altre strade cittadine, tra Anzio e Lavinio, tra le quali via di Valle Schioia, via dell’Armellino, via Casal di Claudia, Stradone Sant’Anastasio e più in generale i tratti viari dove maggiormente le piogge hanno divelto parte del manto stradale. Tra le operazioni di bonifica, inoltre, anche quelle al canale di Colle Cocchino dove nei giorni scorsi, sempre causa maltempo, si erano creati numerosi disagi per i residenti di quella zona. L’intervento è stato eseguito dal Consorzio di Bonifica Pratica di Mare, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico del comune di Anzio. | K. F. Il Sindaco Chiavetta mette in guardia dai tentativi di riscossione effettuati da terzi ATTENZIONE AGLI ILLECITI, I TRIBUTI COMUNALI VANNO VERSATI SOLO A SOGGETTI TITOLATI “Si invitano i cittadini a segnalare qualsiasi anomalia o richiesta da parte di estranei” “I cittadini non devono versare somme a soggetti terzi. Consiglio a tutti i miei concittadini di segnalare al Comune, presso l’Ufficio Tributi, qualsiasi anomalia o qualsiasi richiesta da parte di soggetti estranei”. A dichiararlo è stato il sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta, che lunedì scorso ha diffuso un comunicato proprio per mettere in guardia i cittadini dagli eventuali tentativi di illeciti che potrebbero riguardare la riscossione dei tributi. “Ricordo, se ce ne fosse ancora bisogno – sottolinea Chiavetta -, che i tributi dei cittadini di Nettuno sono tornati fermamente nelle mani del Comune, dopo la cacciata della Nettuno Servizi e di Tributi Italia”. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 12 12 della CITTÀ FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it ennesimo tentativo di destabilizzare l’Amministrazione guidata da di Fiori Nuova Florida, ancora fiamme dolose N on c’è pace ad Ardea. Mentre si aspetta, con trepidazione, il consiglio comunale del 20 proprio sulla legalità e sulla sicurezza, nella cittadina a sud di Roma sono ancora gli incedi dolosi, perpetrati ai danni di politici e giornalisti, a farla da padrone. Questa volta nel mirino dei criminali è finito il bar di Nuova Florida gestito dal consigliere comunale Fabrizio Acquarelli, capogruppo di Forza Italia. Tutto è avvenuto nella notte di San Valentino, per fortuna i danni, riscontrati sulla serranda d’ingresso e sul tetto, non sono stati di notevole entità grazie anche al pronto intervento di Acquarelli che prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco aveva iniziato a spegnere le fiamme. L’attentato segue di pochi giorni altri episodi analoghi, registrati in questo periodo, ai danni di esponenti della politica locale e giornalisti e riaccende i riflettori sul tentativo di destabilizzare, in qualche modo, l’Amministrazione comunale guidata da Luca Di Fiori. Del resto il capogruppo di Fi non è la prima volta vittima di atti criminosi di questo genere; come lui stesso ha ricordato, altri episodi intimidatori lo avevano riguardato durante la campagna elettorale del 2007. Eppure, a parte quello di capogruppo, Acquarelli non ricopre incarichi particolari. Solidarietà al consigliere comunale e alla sua famiglia è stata espressa dal sindaco Di Fiori, costretto in quest’ultimo periodo a fare i conti sempre più spesso con questi comportamenti intimidatori e illegali. Su questo enne- nel mirino il bar del consigliere Acquarelli FABRIZIO ACQUARELLI simo episodio doloso stanno indagando i Carabinieri di Tor San Lorenzo coadiuvati dalla Compagnia di Frascati. “Sono fiducioso nell'operato delle forze dell'ordine – ha dichiarato Acquarelli -, mi auguro che presto assicureranno alla giustizia gli autori di questi disegni criminosi”. | A. T. consiglio comunale straordinario sulla legalità e sugli ultimi attentati incendiari Sicurezza e Mafia. Ardea come la Calabria? In Commissione antimafia anche il procuratore capo Pignatone: “Gli ultimi fatti criminali chiedono di far giungere in loco maggior uomini e mezzi” Il senatore Moscardelli vicino ad Abate alla fiaccolata di nov. ad Ardea indetta dalla rete delle associazine e cittadini ARDEA - Si è riunita ad Ardea, il 12 febbraio scorso, la Commissione parlamentare antimafia che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del Procuratore generale antimafia, Giuseppe Pignatone. Quest’ultimo, durante i lavori, è stato chiamato a pronunciarsi sulla eventualità che la città di Ardea possa, presto, diventare luogo in cui la mafia si annidi. Soprattutto a seguito dei recenti attentati incendiari e atti intimidatori che hanno interessato esponenti della politica locale e giornalisti. A ventilare l’ipotesi è stato Claudio Moscardelli, vicepresidente della Commissione, ben conosciuto ad Ardea per i rapporti di amicizia che lo legano al consigliere Antonino Abate e per aver partecipato lo scorso novembre alla fiaccolata per la legalità ad Ardea. L’alto magistrato, però, non ha né confermato né smentito: par- LUCA DI FIORI lando di infiltrazioni mafiose, ha dichiarato il procuratore capo, “la regione Lazio non può essere paragonata a quelle regioni come la Campania, la Sicilia, la Calabria e per certi versi la Puglia, pur restando alta l’attenzione per questa piaga quale è la ‘mafia’. Non posso però negare – ha proseguito Pignatone - che gli ultimi fatti criminali (indubbiamente riferiti ad Ardea) ci abbiano portato ad una decisione di attuazione con maggior impegno. E anche ad organizzare la possibilità di far giungere in loco maggior uomini e mezzi”. Del resto, vale la pena ricordare, le interrogazioni parlamentari in queste ultime settimane sono state tante e bipartisan, oltre al fatto che il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha invitato per due volte in Senato il giornalista rutulo vittima di ben quattro attentati incendiari perpetrati nei confronti suoi e dei suoi familiari, e di diverse aggressioni e minacce. La storia di questi tristi fatti è finita anche all’O.N.U. Ora si attende soltanto il consiglio comunale del 20 febbraio, richiesto dalle opposizioni e dalla rete delle associazioni, convocato in seduta straordinaria per discutere sulla legalità ad Ardea. Un’assise che, come hanno scritto i richiedenti, è “annacquata” solo per sminuirne l’importanza, dal momento che per alcuni si annuncia un ‘consiglio farsa’, dove tra l’altro, a differenza della vicina Aprilia, non sarà presente il Prefetto di Roma ma, sembrerebbe, soltanto i vertici dei comandi provinciali delle forze di polizia. E mentre ad Ardea la legalità continua ad essere un optional, la Commissione legalità della regione Lazio ha ricevuto i sindaci dei comuni di Pomezia, Ardea, Aprilia, Anzio e Nettuno per discutere sui problemi della legalità e della delinquenza. | LUIGI CENTORE Grande attesa per l’udienza preliminare “Necropolis” S Indagati 11 esponenti dell’Amministrazione comunale, tra i quali il sindaco Di Fiori, e 8 dirigenti i dovrebbe svolgere il 6 marzo 2014, salvo ulteriori rinvii, l’udienza preliminare per decidere sull’eventuale rinvio a giudizio di 11 persone e che vede indagati esponenti dell’Amministrazione comunale di Ardea, tra i quali il sindaco di Ardea Luca Di Fiori, l’assessore alla Cultura Nicola Petricca e l’ex assessore all’Ambiente Cassio Roccafiorita, oltre ad 8 tra dirigenti, ex dirigenti del Comune di Ardea ed imprenditori – riguardo all’indagine dei NAS di Roma ribattezzata “Necropolis”. Stando alle indagini, nel periodo tra il 2009 ed il 2010, i politici coinvolti avrebbero richiesto soldi e agevolazioni per “ditte amiche” alla cooperativa “Il Girasole”, che all’epoca aveva in gestione il servizio cimiteriale del Comune di Ardea. I termini per la costituzione parte civile al processo sono stati fissati dal GUP di Velletri al 20 dicembre. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO ARDEA 14 Febbraio 2014 Al Sindaco di Ardea [email protected] DENUNCIO pubblicamente l’insostenibile disagio creato da alcuni mesi agli abitanti di via Campo Selva e di tutte le strade parallele – almeno fino alla via Siena - da un odore nauseabondo che troppo frequentemente, e con varia intensità, ammorba l’aria. Lo stesso è particolarmente rilevabile nel tardo pomeriggio e nei fine settimana. Apparentemente l’origine è da ricercare presso una azienda agricola adiacente all’edificio del Consorzio di Bonifica. Se è vero che il Comune se n’è già interessato, di risultati non se ne “odorano” ancora, anzi!! Nessuno vuol ledere la libertà di chicchessia di fare impresa, ma le Autorità, prima di lasciare permessi, debbono assicurarsi che le attività risultanti non siano di pregiudizio al benessere della collettività, pena la revoca degli stessi. Ezio Zucchi L’Amministrazione informa Cambia l’orario di ricevimento degli Uffici tecnici Per venire incontro alle esigenze dei cittadini e dei tecnici, è cambiato in questi giorni l'orario di ricevimento al pubblico degli Uffici tecnici di via Crispi, che ospita gli uffici Pianificazione territoriale, lo Sportello unico dell’Edilizia, condono, demanio, controllo Attività edilizia, Area tecnica, Manutenzioni e Ambiente. Di seguito giorni e orari novi. Orario Lunedì Giovedì 9,30 – 11,30 Libero ricevimento al pubblico Libero ricevimento al pubblico 11,30 – 13,00 Ricevimento su appuntamento Ricevimento su appuntamento 15,30 – 16,30 Libero ricevimento al pubblico Libero ricevimento al pubblico 16,30 – 17,30 Ricevimento su appuntamento Ricevimento su appuntamento Di seguito, invece, gli orari di apertura dell’Ufficio protocollo per le pratiche degli uffici tecnici di via Crispi è aperto il lunedì dalle 9.30 alle 13, il giovedì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30. Il martedì, mercoledì e venerdì l'ufficio protocollo è invece aperto dalle 11.00 alle 12.00. Lo stesso vale per l’ufficio protocollo Lunedì Martedì 9,30–13,00 11,00-12,00 Mercoledì 11,00-12,00 Giovedì 9,30-13,00 15,30-16,30 Venerdì 11,00-12,00 ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 13 www.lecodellitorale.it della CITTÀ FEBBRAIO - N. 2 2014 13 ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 14 14 FEBBRAIO - N. 2 2014 della MAGIA the unIcorn nASce Ad ArdeA lA PrIMA ScuolA dI MAGIA L ’arte dell’illusionismo teatrale e una Scuola di magia a tutti gli effetti, che possa creare, nel futuro, opportunità ricreative e lavorative per i giovani del territorio. E’ questo il sogno di Michele D’Auria, in arte Mago Ascanio, delegato del Club Magico Italiano per le città di Ardea e Anzio. Un sogno che si è realizzato di recente: è stata, infatti, inauguarata il 28 gennaio scorso ad Ardea “The Unicorn”, sede dell’omonima associazione, che si propone di insegnare i segreti di un’arte intramontabile. Ai giovani, innanzitutto, ma anche a tutti coloro che sentono il desiderio di approcciare al mondo della prestigiazione. Alla cerimonia di inaugurazione, organizzata in grande stile e in un’atmosfera ‘magica’, hanno preseniato tra gli altri il sindaco di Ardea, Luca Di Fiori, il presidente del consiglio e il capogruppo di Forza Italia di Ardea, rispettivamente Massimiliano Giordani e Fabrizio Acquarelli, Antonio Geracitano, consigliere comunale di Anzio, Giusi Canzoneri, Direttrice del Museo civico archeologico anziate, Gianni Loria, vicepresidente del Club Magico italiano e Franco Silvi, delegato dal Cmi per il Lazio. La scuola, unica in Italia, sarà diretta dal Mago Ascanio e si avvarrà della preziosa collaborazione di Vittorio Marino, membro del Cmi. “Questa Scuola – ha detto in apertura di conferenza il Mago Ascanio -, nasce per offrire a tutti gli appassionati della Prestigiazione e dell’illusionismo, la possibilità di apprendere, in maniera facile e divertente, i principi, le tecniche, le mosse e gli effetti di questa meravigliosa Arte. Attraverso i nostri corsi, con chiari esempi pratici e teorici gli allievi saranno in grado in breve tempo di stupire gli amici con sensazionali giochi di magia”. Due i percorsi previsti, uno amatoriale e l’altro invece destinato a chi intende intende farlo per professione. In chiusura di manifestazione, sono le esibizioni e le illusioni a colorare la sede dell’Unicorn: la più interessante quella che ha visto protagonista il giovanissimo Michele Siraco, 15 anni, terzo liceo scientifico, biondo, aspirante Mago. Studia con il mago Ascanio da tre anni, e vuole diventare un professionista nell’arte della prestigiazione. www.lecodellitorale.it ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 15 della MEMORIA www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 15 Il cantautore fa parte di quell’élite di musicisti, intorno ai 70 anni, che hanno cambiato per sempre la storia della musica Roger Waters: un successo che non conosce tregua Da ‘Wish you were here’ dedicato all’amico Syd, all’ultimo concept album che decretò la fine della band sua musica, quasi al pari di quella lasciata dalla prema- lin”, mentre due anni dopo uscirà il nuovo lavoro tura scomparsa del padre, il sottotenente inglese Eric “Amused to death”. Nel 1999 tornò a esibirsi dal vivo Fletcher Waters, caduto durante lo Sbarco di Anzio. In con una serie di concerti in cui riprese materiale dei molte canzoni dell’artista si trova impressa la nostalgia Pink Floyd e pezzi dei suoi album da solista, ma fu solo e l’ammirazione per l’amico Syd, vedi, ad esempio, le con “Ça ira (There is Hope)”, opera classica in tre atti da lui composta, che Waters si ripropose come uno dei canzoni “Wish you were here” e “Nobody Home”. Fiancheggiato dalla splendida chitarra di Gilmour e talenti più multiformi in circolazione. Mentre il suo dalle ‘onde sonore’ di Wright, Waters ebbe il merito di amico-nemico David Gilmour pubblicava un nuovo portare il gruppo sugli altari del rock; il che però, in se- disco solista, Waters tornò in tour nell’estate 2006, riguito, contribuì a farlo diventare autocratico, conside- proponendo integralmente dal vivo “The dark side of randosi il creatore unico delle canzoni dei Pink Floyd. the Moon”. I Pink Floyd, compreso Roger Waters, si Per questo iniziò ad entrare sempre più spesso in con- riuniscono l’ultima volta nel 2005, suonando per il trasto con gli altri membri del guppo; con l’album suc- Live8, l'evento benenefico organizzato da Bob Geldof: cessivo della band, “The final cut”, i Floyd sembrano la performance rinfocola l'interesse per la band, ma i quasi retrocessi ad house band del progetto firmato dal membri, dopo diverse speculazioni, negano ogni possisolo Waters. Non è un mistero che il concept album sia bilità di reunion più duratura, dedicandosi alle proprie stato edificato dal bassista come l’ultimo passo della carriere individuali. Ad oggi Waters è considerato uno carriera Pink Floyd, tanto che, nel 1986, dopo diverse dei più grandi parolieri di tutti i tempi, insieme a Bob controversie, spettò a lui dichiarare definitivamente Dylan e Neil Young; i suoi testi sono incentrati, da sciolto il gruppo. Decisione questa che provocò la rea- sempre, su argomenti di critica, politica, pace e denunzione di Gilmour il quale, ricorrendo in Appello alla cia sociale. Senza paura di smentita, si può affermare sentenza dell’Alta Corte londinese, la ribaltò a suo fa- che il compositore fa parte di quell’élite di musicisti che vore. Chiuso il capitolo con i Pink, per Waters si apri- si aggirano intorno ai 60, 70 anni e che hanno cambiato, rono le porte alla carriera da solista che, però, si per sempre, la storia della musica. consolidò solo nel 1990 | A CURA DI KATIA FARINA quando l’artista, comato a Great Bookham, nella contea di Surrey, plice la caduta del in Inghilterra, il 6 settembre del ’43, Roger Muro di Berlino, deWaters nei primi anni ’60 partecipò alla Cam- cise di organizzare in pagna per il Disarmo Nucleare, di fatto, questa, fu la Germania un concerto sua prima apparizione pubblica. In seguito, per motivi di beneficenza per il di studio, si trasferì a Cambridge e si iscrisse ad Archi- Memorial Fund for DiEra poco prima dell'alba tettura al Regent Street Polytechnic, dove iniziò la car- saster Relief e riproriera di musicista e diede vita, insieme ai compagni di porre “The Wall”, di un triste mattino di quel cupo '44 College, Syd Barrett, David Gilmour, Bob Close, davanti a 25.000 spetAl comandante che aveva chiesto Rick Wright e Nick Mason, alla band “Sigma 6” che tatori. Un disco dei di poter ritirare i suoi uomini in seguito sarebbe diventata Pink Floyd (dai cognomi Pink Floyd, inciso nel fu ordinato di non muoversi. dei due bluesman Pink Anderson e Floyd Council), il 1979, ma fondamencomplesso rock dai connotati psichedelici che si im- talmente il “suo” disco E i generali ringraziarono i sottoposti pose, nel panorama musicale internazionale, sul finire che celebrava, nemche fermarono i carri armati nemici per un pò degli anni ’60, inizio anni ’70. Di quel gruppo, Roger meno a saperlo, la caE così la testa di ponte di Anzio venne conservata divenne, oltre che bassista, anche principale composi- duta di un Muro e al costo di poche centinaia di semplici vite... tore dal 1968 in poi, dopo l'abbandono di Syd Barrett, ineggiava alla pace. dovuto a problemi di tossicodipendenza. Il distacco da La performance dà ori(When the Tigers Broke Free - Roger Waters) Barrett porterà Waters ad essere il leader indiscusso gine all'album “The della band inglese e lascerà una traccia indelebile nella Wall - Live in BerAffonda le sue radici, direttamente e in maniera viscerale, nella storia di Anzio, distrutta per il 70% durante lo Sbarco Alleato, e nei destini di quei 42 mila giovani caduti in battaglia, l’ultimo disco dei Pink Floyd: “The Final Cut”. L'album, pubblicato nel marzo del 1983, è dichiaratamente dedicato alla Il Muro che ha dominato lo Stadio Olimpico memoria di suo padre, Eric Fletcher Waters (1913-1944), il sottotenente dell’VIII Battaglione dei Fucilieri reali che perse la vita in un conflitto a fuoco, durante l’operazione Shingle. Mentre difendeva, da convinto pacifista, gli ideali di libertà e democrazia. Il tema di “The final cut” è stato approfondito, il 18 febbraio, dallo scrittore e gionalista Paolo Carnelli che ha coordinato, gnaro di cosa sarebbe accaduto dei Pink Floyd per rendere tributo a a Villa Sarsina, un seminario dedicato proprio al concept album. Che, a dil’anno dopo, il genio creativo dei se stesso e all’album che, più di stanza di oltre trent'anni dalla sua pubblicazione, rappresenta ancora oggi Pink Floyd era tornato in Italia già tutti, ha segnato intere generazioni, un’opera musicale di grande spessore artistico che approfondisce, ideal“The wall”. Un concerto unico, che l’anno scorso, per ben due volte. mente e concettualmente, il tema ed il filo conduttore espressi nel monuLa prima, nel marzo del 2013, a ha richiamato in Roma, allo Stadio mentale “The Wall”, ma soprattutto una profonda e solenne preghiera di Montecassino dove, in un lungo Olimpico, oltre 40.000 persone appace. viaggio nella memoria, credette di partenenti ad almeno tre genera- N From Anzio to the FinAl cut IN 40.000 ALL’ULTIMO CONCERTO CHE HA RIUNITO A ROMA ALMENO TRE GENERAZIONI I essere riuscito a trovare, dopo tante ricerche, il luogo di sepoltura del padre, Eric Fletcher. I recenti fatti hanno dimostrato, invece, che l’ufficiale britannico cadde in battaglia nei pressi di Aprilia e i suoi resti, mai riconosciuti, probabilmente riposano nel Cimitero monumentale Beachead di Anzio, insieme a quelli degli altri soldati britannici. Il secondo come back Italy di Roger, nel luglio dello stesso anno, è stato organizzato proprio dal fondatore zioni, tutte unite nel nome della pace e nell’intento di abbattere le barriere. Un’esperienza indimenticabile, come indimenticabile è stato l’abbattimento dell’immenso Muro che troneggiava sul palco, come a segnare una linea di confine tra l’artista e le migliaia di Centinaia di file di mattoni bianchi che, al termine dello spettacolo, sono state demolite al grido di tear down the wall! Insieme a lui, sul palcoscenico romano e su quelli degli stadi italiani scelti non a caso dall’ex bas- sista dei Pink Floyd, si sono alternati idealmente, in un vortice di luci e colori, suoni e rombi, tutti i personaggi che, in qualche modo, hanno condizionato tutta la vita e la carriera musicale di Waters: da quel Daddy che tanto avrebbe voluto conoscere, alla madre iperprotettiva e al suo maestro autoritario, rappresentati da due enormi pupazzi. Sul “muro”, poi, sono state proiettate le immagini degli uomini che negli ultimi anni hanno ‘prodotto’ guerre e quelle degli incolpevoli che le hanno subite: i bambini. Waters, infatti, non ha mai fatto mistero del suo antimilitarismo e della sua posizione molto netta nel conflitto arabo-israeliano, sostenendo apertamente il BDS, movimento per il boicottaggio di Israele. The Wall, infatti, è ancora oggi un invito a far crollare il muro dei ghetti e delle diffidenze. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 16 16 degli EVENTI FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it | A CURA DI KATIA FARINA conferita la cittadinanza onoraria al bassista dei Pink Floyd. Il sindaco Bruschini: “teniamo viva la memoria, solo così abbatteremo definitivamente il muro della paura che divide i popoli” S ubito dopo la cerimonia di Aprilia, Roger Water si è diretto al Comune di Anzio, in Villa Sarsina, per ritirare la Cittadinanza onoraria, deliberata in consiglio comunale lo scorso 13 febbraio. Ad attenderlo, assiepati lungo la transenne, tutti con in mano un vinile o una chiatarra, c’erano centinaia di fan, accorsi da ogni parte d'Italia pur di poterlo salutare. Dopo 70 anni esatti, si è, forse, chiuso sul litorale laziale un cerchio per Roger iniziato quando, da bambino, era venuto a sapere della scomparsa del padre quando lui aveva appena cinque mesi. "Su questi territori hai perso tuo padre che non ha mai conosciuto - ha esordito il Sindaco Luciano Bruschini -. Questa grande sofferenza interiore, tua e di chi è cresciuto orfano, si è trasformata in un inno alla pace, che con straordinaria coerenza ha contraddistinto la tua vita sino ad oggi. Tutte le commemorazioni per il 70° Anniversario dello Sbarco, sono state incentrate sul valore universale della pace e sull’importanza di tramandare alle nuove generazioni gli orrori della guerra. Soltanto mantenendo viva la memoria, sarà possibile abbattere definitivamente il muro | FOTO AVVISATI «Roger, Anzio da oggi è la tua seconda casa» della paura che divide i popoli, il muro di tutte le guerre, dei conflitti religiosi ancora tristemente attuali ed il muro di chi, incolpevolmente, le guerre le subisce sempre: il popolo dei bambini. Oggi ci riempie d’orgoglio e di commozione conferire la cittadinanza onoraria della Città di Anzio a suo figlio Roger, messaggero di pace nel mondo. Da oggi Anzio, con i suoi 2500 anni di storia, è la tua città. Sono certo che la porterai sempre nel tuo cuore e quanto prima tutti noi sogniamo di vederti tornare. Grazie di cuore, ti vogliamo molto felice di essere qui". In chiusura bene". Poche e concise parole che, però, di cerimonia, il leggendario musicista ha sono riuscite a comunicare l’orgoglio di ricevuto la pergamena ufficiale della cittadinanza e la medaglia d’oro della Città averlo quale concittadino. Visibilmente emozionato, Roger si è poi di Anzio. Nella sala, gremita di testate internazionali e nazionali, rivolto al pubblico: "Vorerano presenti, tra gli rei poter parlare nella un pò di delusione per i altri, i sindaci di Nettuno, vostra bellissima lingua. fan: il musicista ha tirato Ardea e Aprilia, e il SotVi racconterò una breve storia: un giorno in un dritto e non si è fermato tosegretario di Stato alla concerto degli Stati Uniti Difesa, Gioacchino Alho incontrato un reduce fano. Un po’ di delusione che, stringendomi la solo tra i fan che speramano, mi ha detto: Roger, tuo padre sa- vano di poter avvicinare il loro idolo, rebbe fiero di te. Oggi sono io ad essere anche solo per la firma di un autografo fiero dei cittadini di Anzio ed Aprilia, sui dischi di vinile. Purtroppo non è stato che ringrazio profondamente com- così, Waters ha tirato dritto e non si è fermosso", e ha aggiunto in italiano: "Sono mato. | FILIPPI FLAIMINI Il ricordo del figlio: sono stato fortunato a scrivere canzoni, la musica mi ha dato forza Eric Fletcher, il padre di tutti i padri Pacifista, difensore degli ideali di pace, un eroe da amare e rispettare Welcome Roger, our fellow citizen “Certo che tornerò ad Anzio, il benvenuto è stato straordinario” Da qualche giorno, dunque, la città di Anzio ha un cittadino in più. Un plauso all’Amministrazione comunale guidata da Bruschini che è riuscita, finalmente, ad uscire dai confini locali e presentare lo Sbarco in chiave internazionale. “In memoria di Eric Fletcher Waters, sbarcato ad Anzio e disperso nelle paludi della guerra, ritrovato nei nostri cuori e nel nostro desiderio di pace e libertà attraverso l’intensa Poesia di suo figlio Roger, Ambasciatore di Pace, al quale la Città di Anzio con profonda gratitudine conferisce la Cittadinanza Onoraria”. Questo si legge nella pergamena che il sindaco Bruschini ha consegnato al compositore inglese che, durante la cerimonia a Villa Sarsina, si è detto intenzionato a tornare ad Anzio e Aprilia, sui luoghi della memoria. “Questa è la fine di un viaggio emozionante; il luogo era simile a come lo immaginavo”. A chi gli domanda se tornerà, risponde: “Certamente tornerò qui ad Anzio, il benvenuto è stato straordinario». Waters ha voluto ringraziare Harry Shindler, veterano ultranovantenne che, con le sue caparbie ricerche, è riuscito a identificare il luogo esatto della morte del padre di Roger, avvenuta il 18 febbraio di settant'anni fa: «È straordinario che Harry sia riuscito a organizzare tutto ciò per l'anniversario». Ma chi era Eric Fletcher Waters? Noi sappiamo solo che fu un ufficiale britannico, un eroe sbarcato ad Anzio, insieme ad altri giovani, per restituire dignità e libertà al nostro Paese. Morto durante la carneficina dello Sbarco di Anzio. Ma lui, suo figlio, sebbene neonato, sa bene cosa quel giovane pieno di speranze rappresentasse, anche se solo attraverso le testimonianze di chi quel sottotenente lo conosceva. “Mio padre rimase sempre ancorato ai suoi valori e ai suoi ideali, nonostante tutto – ha raccontato l’ex Pink Floyd -. All’inizio della guerra, lui, era un obiettore di coscienza, poi quando entrò a far parte del partito comunista a Londra, cambiò idea e decise di arruolarsi. Questo atto singolare lo ha fatto diventare un eroe, perché ha sempre combattutto per difendere i diritti di tutti. Questa guerra, infatti, fu diversa da tutte le altre”. Niente più campi di concentramento, niente dittatori, solo quella piena libertà che oggi è un valore assoluto e irrinunciabile. Poi uno sguardo alla sua carriera artistica, che è stata sempre condizionata da questa grave perdita. “Sono stato fortunato a poter scrivere canzoni, perché mi hanno aiutato ad esternare i sentimenti che provavo. La musica trascende il dolore, dà sollievo come poche altre cose al mondo”. Ci si chiede, allora, se l’ormai maturo Waters sia pronto per lavorare ad un nuovo album che, magari, rappresenti la naturale conclusione di questo lungo viaggio nella memoria. “Sto scrivendo nuove canzoni – ha dichiarato Roger -, ma parlano di altri padri e di altri figli di tutto il mondo”. Sia ad Aprilia sia ad Anzio, il mito del rock, si è commosso ed ha partecipato con vivo interesse all’inaugurazione delle stele e al conferimento della cittadinanza onoraria. Una carezza su quel marmo freddo, quasi come ad accarezzare quel volto che non ha mai visto. Sì, ora il suo viaggio è davvero finito. Qui, dove tutto iniziò. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 17 degli EVENTI www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 17 Inaugurato ad Aprilia l’obelisco intitolato al sottotenente britannico e dedicato a tutti i caduti Il suo viaggio finisce qui: il piccolo Roger riabbraccia il papà U n bagno di folla, le sue canzoni cantate a squarciagola, uno striscione sulla questione palestinese e, tutto intorno, un vortice di emozioni. Il suo passato e il suo futuro. L’incontro del bambino di ieri con l’uomo di oggi, in un immaginario abbraccio che, dopo 70 anni, lo ha riavvicinato al padre, Eric Fletcher. Finisce forse qui, nel luogo della memoria, il suo lungo viaggio alla ricerca della verità e della sua identità. Finalmente un posto dove piangere, dopo una vita intera spesa a cercare la terra dove suo padre perse la vita, durante il conflitto a fuoco con i tedeschi, quel famoso 18 febbraio 1944. Una vita dedicata alla musica, che può arrivare laddove le parole non possono più dire nulla. E’ iniziata nel ricordo e nella commozione, nel piazzale della scuola intitolata a Carlo e Nello Rosselli, ad Aprilia, la lunga giornata di Roger Waters invitato dal sindaco, Antonio Terra, su proposta del veterano inglese Harry Schindler, ad inaugurare il Monumento dedicato ai caduti alleati dispersi ad Aprilia, tra i quali il sottoufficiale britannico padre del leader dei Pink Floyd. Il giorno prima il fondatore di una delle più famose band inglesi si era recato, in visita privata, presso il Fosso della Moletta, il luogo esatto dove il giovane Fletcher cadde in combattimento. Solo le note di “Outside the wall”, suonate con la tromba, hanno accompagnato quell’incontro, immaginato e desiderato da sempre. Sì, una visita blindata al perché il giovane Roger campo della Moletta ‘The final Cut’ risalga aveva solo 5 mesi al 1992, sono ossessioquando il papà, obiettore dove fu massacrata la nato dall'idea che la di coscienza, si ritrovò compagnia z maggior parte delle coinvolto e decise, alpersone voglia vivere l’improvviso, si arruoin pace e comunicare, larsi come sottotenente attraverso le diverse religioni. La pace e nei Fucilieri reali britannici. Difensore la libertà vanno protette a tutti i costi dai della pace, quel giovane soldato trovò la despoti, ovunque essi possano apparire. morte proprio nelle campagne di Aprilia Perché se oggi siamo tutti qui, è grazie circa un mese dopo lo Sbarco angloamericano, ma il suo corpo non fu mai al sacrificio e all’azione di migliaia di ritrovato. Settant’anni dopo, grazie so- uomini, come mio padre". Accanto a lui, prattutto alla tenacia di Harry Schindler, per tutta la durata della cerimonia, l’inveterano inglese ultra novantenne, e al- separabile amico Harry Shindler, rapprel’aiuto dello studioso editore, Emidio sentante della 'Italy Star Association Giovannozzi, è stato possibile risalire al 1943-1945', organizzazione che cura la luogo esatto in cui quel 18 febbraio la memoria dei militari britannici che precompagnia Z cadde sotto i cingolati delle sero parte alla campagna d'Italia nell'ultruppe tedesche. “Sono felice di essere tima guerra mondiale. A lui il primo qui - ha detto in apertura di cerimonia, cittadino di Aprilia ha consegnato il San Roger Waters - sento di dover ringra- Michelino d’oro che, come lui, ha inteso ziare l'Amministrazione di Aprilia, che sottolineare alacremente il reduce “è riha voluto rendere omaggio ai caduti masto in piedi, nonostante la guerra e i della seconda guerra mondiale e a mio bombardamenti”. Al co-fondatore dei padre. Ancora oggi, nonostante l’album Pink Floyd, invece, sono andati gli Il commento di Harry Shindler, veterano della II Guerra mondiale Un obelisco per tutti i caduti che insegni ai giovani i valori della pace e della libertà “L’operazione “Mi sento uno di casa tutte le volte che vengo qui; ormai gli Amministratori comunali sono diventati degli ‘specialisti’ Shingle fu un grosso nella commemorazione dello Sbarco anglo-americano su errore dei generali, questo territorio che comprende Anzio, Nettuno, Ardea, Apricostato la vita a milia e Cisterna e che per comodità chiamiamo Sbarco di gliaia di soldati” Anzio”. Così ha esordito, durante la cerimonia di scopertura della stele, Harry Shindler, che tanto ha significato nella vita di Waters. “Purtroppo la testa di ponte di Anzio fu uno sbaglio che costò molto caro a questi territori – ha inteso sottolineare il presidente della Italy star association 1943-1945 -; si trattò di una operazione militare senza pianificazione da parte dei generali che, oltretutto, era privi di esperienza. In seguito è stato ammesso l’errore, ma intanto queste città e i nostri figli hanno pagato con la vita. Da oggi in poi, però, nessun altro bambino deve soffrire senza sapere niente del padre; questo monumento resterà nella storia. Tutti, passando, dovranno domandarsi di cosa si tratta e in questo modo la memoria di quanto accaduto continuerà nel tempo ed insegnerà alle future generazioni il rispetto e i valori della libertà che con tanto sacrificio sono stati ottenuti da questi valorosi eroi”. omaggi degli studenti delle scuole Meucci e Rosselli (poesie, cd e un libro), accettati di buon gado dall’artista che commosso è riuscito a dire: “Grazie a tutti, sono molto felice di essere qui”. La cerimonia si è poi conclusa con l’inaugurazione dell’obelisco intitolato alla memoria di Eric Fletcher e con la deposizione di corone da parte delle Ambasciate inglese e canadese e con una breve conferenza stampa, durante la quale l’artista internazionale ha risposto alle domende dei giornalisti. Il luogo della memoria, ritrovato grazie allo studioso Giovannozzi “Sovrapponendo il punto esatto di dove avvenne l’ultima battaglia, ho trovato l’area X” Ad aiutare Waters a ritrovare il luogo esatto dove perse la vita il padre, sono stati Harry Shindler, veterano della II Guerra Mondiale e Emidio Giovannozzi. Il primo, 93 anni suonati e ancora tanta energia, è riuscito a trovare le mappe militari del tempo, il diario di guerra inglese con le coordinate dello Sbarco e si è battuto per veder realizzato, sul territorio di Aprilia, l’obelisco commemorativo. L’altro, invece, in breve tempo, è riuscito a risalire al punto esatto di dove avvenne quell’ultima battaglia di Eric Fletcher. Sovrapponendo il risultato ottenuto con una mappa di Google Earth ecco l’area X, “The final Cut”. Da quel giorno è stato un susseguirsi di eventi: Giovannozzi e Schindler hanno contattato Waters, quest’ultimo si è reso subito disponibile ad ascoltarli e il Comune di Anzio ha proposto la cittadinanza onoraria al bassista della band britannica. Il resto è storia. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 18 18 delle INIZIATIVE FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it Tremila anni di storia per le vie di Roma Incontri in Biblioteca con Maria Antonietta Lozzi Bonaventura, esperta di storia dell’arte C amminare nel vastissimo centro storico di Roma o lungo le vie consolari significa davvero passeggiare nella storia. Ed è proprio questa eccezionale esperienza che Maria Antonietta Lozzi Bonaventura vuole convividere. Sei gli incontri previsti, presso la Biblioteca comunale di Anzio, dalla ex docente di scuola superiore, animatrice culturale, esperta di storia dell’arte, dell’ambiente e del territorio che al suo attivo ha, tra l’altro, numerose pubblicazioni dedicate a Roma e al Lazio. “Roma è l’unica città al mondo che possa vantare la capacità di raccontare circa tremila anni continuativi di storia da protagonista – ha dichiarato la Lozzi Bonaventura -, condotta senza interruzioni, lasciando orme potenti e incancellabili ben visibili nel tessuto viario moderno. Queste le tracce che cercheremo e troveremo nelle nostre passeggiate romane nella storia, grazie al loro carattere inconfondibile e alla loro continuità, che consente al visitatore di ripercorrere il filo del passato con una eccezionale coerenza”. Antica, durante il quale si è ripercorso il territorio del parco dei Fori e dell’Appia Antica, sognato fin dai primi passi di Roma capitale d’Italia. Questi gli altri appuntamenti in programma - 21 febbraio Roma medievale e Vaticano La rievocazione della ROMA MEDIEVALE, di cui viene a volte sottovalutata l’importanza, è stata centrata sul monumentosimbolo di quella fase della storia di Roma, Castel Sant Angelo, e sul significativo passaggio della residenza pontificia dal Laterano al Vaticano, entrambe sedi nei secoli successivi di fondamentali momenti non solo della storia, ma anche dell’arte di Roma. Durante gli incontri, già iniziati, l’animatrice culturale potrà, ovviamente, dare solo alcuni assaggi, così come accaduto lo scorso 14 febbraio con l’incontro dedicato a Roma - 7-14 marzo Roma rinascimentale e barocca La difficile scelta relativa ai due incontri previsti per la ROMA RINASCIMENTALE E BAROCCA si è conclusa per il primo privile- giando, fra le molte possibili, la zona centrale che si estende fra piazza Navona, corso Rinascimento e via Giulia. Per il secondo incontro sui grandiosi parchi suburbani la preferenza è caduta su quelli del Gianicolo, primo fra tutti villa Pamphili. - 21-28 marzo Roma moderna e contemporanea Alla ROMA MODERNA E CONTEMPORANEA, infine, meno nota e celebrata, ma ricca di testimonianze vicine alla nostra realtà e alla nostra esperienza, sono dedicati i due incontri conclusivi: quello relativo all’Ottocento, dalla città napoleonica e ancora pontificia (piazza del Popolo, Pincio, Villa Borghese) alla terza Roma, capitale d’Italia (piazza Esedra, Vittoriano), e quello sulla città del Novecento, caratterizzata nella prima metà dal monumentalismo di regime del ventennio fascista (il Foro Italico, l’EUR), ma non solo (la Garbatella), e nella fase finale dalle realizzazioni internazionali a cavallo del duemila. | ALESSANDRA TRANELLI A cura della Pro loco “Città di Anzio” Campagna Tesseramento Soci 2014 Essere soci significa far parte di una grande associazione di volontariato, senza alcun fine di lucro, che opera per il bene e la difesa della città. P rosegue per la Pro loco “Città di Anzio” il tesseramento 2014, con lo scopo di continuare il lungo percorso iniziato nel 1998, che ci ha visti impegnati in vari settori della vita cittadina: dal turismo alla cultura, dallo spettacolo alle tradizioni, dall'enogastronomia alla solidarietà, sempre collaborando attivamente con le Autorità comunali. progetti, mirati alla promozione e alla valorizzazione della nostra città, sono tanti e importanti, ma si potranno realizzare soltanto con il Vostro aiuto che ci perverrà tramite la Tessera del Socio Pro Loco U.N.P.L.I., che prevede, per i sottoscrittori, notevoli benefici attraverso le convenzioni stipulate a livello nazionale, consultabili sul sito www.unplicard.com ewww.unpliproloco.it : in particolare la Convenzione con la SAI FONDIARIA, con lo sconto del 10% sulla RCA. Essere soci della Pro Loco “Città di Anzio” vuol dire, prima di tutto, sostenere le nostre iniziative, ma anche far I parte di una grande Associazione di Volontariato, senza alcun fine di lucro, impegnata in varie e molteplici attività, attenta alla salvaguardia dei valori umani, al rispetto del grande patrimonio artistico e culturale della nostra città e che contribuisce a mantenere vivo, rinnovandone le usanze e le tradizioni del suo passato, e, particolarmente attiva nel sostenere tutte le Organizzazioni che in qualche modo operino nel comune interesse. Con infinito orgoglio i Soci della Pro Loco “Città di Anzio” potranno sentirsi persone speciali e, potranno far parte di questa nostra grande “Famiglia”. Per qualsivoglia chiarimento la nostra sede, situata in Anzio Via Mimma Pollastrini, 5 -tel. 06.9831586 E’ aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 09.30 alle 12.30 e dalle ore 17.00 alle 19.00 Giovedì, Domenica ed altre feste comandate: dalle ore 09.30 alle ore 12.30 Parla il Presidente Augusto Mammola “Nettunesi e portodanzesi uniamoci e costruiamo tutti insieme una Casa famiglia per disabili adulti” L’incasso di “Natale del Cuore” interamente devoluto in beneficenza al Comitato “Dopo di noi”. Ma c’è ancora tanto da fare, l’appello alle altre associazioni di volontariato N on si è esaurita il 16 dicembre 2013, con lo spettacolo “Natale del Cuore” presentato da Paolo Bonolis. Anzi prosegue con più che forza che mai l’attività della Pro loco “Città di Anzio”, impegnata, tra le altre cose, a raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una Casa famiglia per disabili adulti. Il sogno di Ester Martufi, da sempre in prima linea con il Comitato “Dopo di noi”, scomparsa l’anno scorso, e di tutte le famiglie che, a più livelli, sono interessate a realizzare, sul territorio di Anzio e Nettuno, una struttura polivalente, fruibile dai propri cari. “Ho ancora davanti agli occhi le toccanti immagini dei ragazzi disabili del video realizzato dal Comitato e proiettato sullo schermo prima dell'inizio della serata – commenta oggi Augusto Mammola, presidente della Pro loco anziate . Al termine della manifestazione, che ha visto la partecipazione gratuita di amici del mondo dello spettacolo e il cui incasso è stato interamente devoluto in beneficenza al Comitato, sono stato fermato da molte persone, che si sono sentite molto colpite dalle immagini mostrate e si sono messe a disposizione per qualsiasi iniziativa. Il pensiero delle famiglie con persone disabili, tormentate dal futuro dei loro cari dopo la loro scomparsa, impone a tutti noi un dovere umano: realizzare quanto prima la costruzione della Casa famiglia”. A volte la vita, anche a persone efficienti e sane, può riservare sgradite sorprese. Ogni giorno radio e televisione sensibilizzano a donare a Telethon, 30 Ore per la Vita, o ad altre associazioni di volontariato che si dedicano alle persone in difficoltà. Tra queste anche la Pro loco “Città di Anzio”, che da sempre si occupa di organizzare eventi, manifestazioni e spettacoli per aiutare le associazioni locali. “Credo che ora sia giunto il momento di impegnarci tutti quanti a realizzare il sogno del Comitato ‘Dopo di noi’, o almeno per gettare le basi per le fondamenta e la costruzione del primo blocco del padiglione giorno. Nel periodo primavera-estate – suggerisce Mammola -, si potrebbero programmare giornate di solidarietà, con il patrocinio dell'U.N.P.L.I. e dei comuni di Anzio e Nettuno, oppure promuovere aste di quadri, lotterie ed altri eventi con incassi da destinare al Comitato. Resta inteso che saremmo felicissimi se altre associazioni e comitati si unissero a questa iniziativa. Se ne parla da qualche anno e credo sia giunto il momento di lasciare da parte le parole e dimostrare con i fatti che ‘Nettunesi e Portodanzesi’ hanno a cuore le sorti dei loro concittadini meno fortunati”. Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che in questi anni hanno permesso, con il loro contributo ed il loro affetto, la sopravvivenza di queste associazioni. | A CURA DELLA PRO LOCO CITTÀ DI ANZIO ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 19 della CULTURA www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 19 L’associazione Sleipnir presenta l’iniziativa che avrà luogo a Villa Sarsina "LIBRO E MOSCHETTO. ARMIAMOCI DI CULTURA", AL VIA GLI INCONTRI CON SCRITTORI E GIORNALISTI ITALIANI Rassegna editoriale con Stefano Delle Chiaie, Mario Merlino, Nicola Rao e Paolo Zanetov è stata presentata in questi giorni la rassegna editoriale "Libro e Moschetto. Armiamoci di cultura" da parte dell'Associazione "Sleipnir". Quattro gli incontri a tema organizzati dall’associazione con il patrocinio della Città di Anzio, che ha messo a disposizione Villa Sarsina. "Questa iniziativa è nata per onorare la memoria dell'amico, giornalista e scrittore Daniele Lembo prematuramente scomparso lo scorso 17 marzo – spiega Rodolfo Turano, presidente dell'associazione -. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di istituire il Premio intitolato a Lembo". Si partirà sabato 1 marzo, alle ore 18.00, con Stefano Delle Chiaie, fondatore di "Avanguardia NazioAccusato di numerosi crimini il fondatore di Avanguardia nale", che presenterà il suo libro "L'aquila Nazionale getta luce sugli anni di Piombo e il condor", poi sabato 15 marzo toccherà Il neofascista Delle Chiaie a Villa Sarsina per a Mario Merlino, fondatore del "Circolo Anarchico 22 marzo" e autore del libro presentare il suo racconto autobiografico "Ai confini del nero". Sabato 29 marzo Prende il via, non senza un pizzico di polemica, la rassarà il turno di Nicola Rao, giornalista, segna editoriale presentata da Sleipnir. Soprattutto in scrittore e opinionista responsabile del TGR vista del primo appuntamento, la presentazione del voLazio che presenterà il suo ultimo libro lume “L’aquila e il condor”, memorie di un rivoluziona"Trilogia della celtica". Infine il 12 aprile rio politico, edito da Sperling & Kupfer nel 2012. Sotto sarà la volta degli scrittori Paolo Zanetov e accusa, in realtà, è la decisione del comune di Anzio di Paolo Sidoni che presenteranno il loro libro concedere Villa Sarsina. Già, perché Delle Chiaie, lea"Cuori rossi contro cuori neri". der storico di Avanguardia Nazionale, è uno degli esponenti più carismatici del neofascismo italiano che, con Ulteriori informazioni possono essere trovate seguendo una spiccata predilezione per l'azione più che per la dila pagina Facebook "Associazione Sleipnir" o consulscussione teorica, ha segnato, nel bene e nel male, tando il sito associazionesleipnir.blogspot.it trent'anni di battaglia politica, nel nostro Paese e non solo. Accusato di numerosi crimini tra i quali la strage di Piazza Fontana, inseguito in Sud America per associazione sovversiva, Delle Chiaie fu in seguito prosciolto per insufficenza di prove. Oggi il neofascista ha deciso di uscire allo scoperto e fornire la sua versione dei fatti. E per farlo si avvale della collaborazione di Massimiliano Griner e Umberto Berlenghini, con la post-fazione di Luca Talese. Il suo racconto, fatto in prima persona, getta nuova luce su alcuni degli episodi più discussi degli Anni di piombo: come la famigerata beffa dei "manifesti cinesi", il golpe Borghese, la strage del 12 dicembre 1969, i fatti di Reggio Calabria, il piano per sequestrare Aldo Moro, quattordici anni prima che lo facessero le Brigate rosse. E racconta annedoti sulla sua attività politica, con ruoli di primo piano, svolta fra Sudamerica, Spagna, Angola e Portogallo durante gli anni di una lunga latitanza. | A. T. | FILIPPO FLAMINI Interviene la Pisana, no a logo della Regione per 'Libro e moschetto' "Il presidente del Consiglio regionale del Lazio ha dato mandato agli uffici per procedere a formale diffida nei confronti della associazione di promozione sociale Sleipnir in merito all'uso non autorizzato del logo del Consiglio relativamente alla manifestazione 'Libro e moschetto' promossa dalla medesima associazione". Lo ha comunicato, in una nota, l'ufficio stampa della presidenza del Consiglio regionale del Lazio, intervenuta sulla vicenda che negli ultimi giorni, ad Anzio, ha tenuto acceso il dibattito. Politico e non solo. Sotto accusa, stando alla comunicazione ufficiale, sarebbe l’uso del logo della Regione Lazio (sul volantino figurano anche quelli della Provincia di Roma e del comune di Anzio) che, secondo quanto appreso, non sarebbe stato richiesto né tantomeno concesso. Prestipino, Marras e levantini a confronto sulla ‘ndrangheta “Politici e Malandrini”, il nuovo libro di Ciconte presentato a Nettuno è stato presentato con grande successo, presso la sala consiliare del comune di Nettuno, il libro “Politici e malandrini” di Enzo Ciconte, scrittore, docente e politico italiano, considerato da molti fra i massimi esperti in Italia delle dinamiche delle grandi associazioni mafiose. Quattro i temi su cui si snoda il volume, che tratta dell’argomento sia nella sua complessità storica e sociologica, sia dal punto di vista descrittivo di fatti e personaggi, che rimandano al lettore l’immagine di una ‘ndrangheta capace di stringere rapporti e alleanze con politici a vari livelli passando dal controllo diretto o indiretto delle amministrazioni comunali da Nord a Sud. “Fare la storia del rapporto tra malandrini e politici vuol dire affrontare e cercare di spiegare una diversità, che fa della ’ndrangheta un unicum nel panorama mafioso”. Con queste parole Enzo Ciconte ha introdotto a Nettuno, il 5 febbraio scorso, il suo ultimo lavoro, sostenuto anche da altri importanti personaggi che combattono la mafia. “La ’ndrangheta in determinati momenti storici si è differenziata da mafia e camorra – ha proseguito Ciconte, durante la presentazione -, sia perché ha stabilito relazioni con il Pci e con la destra eversiva, sia perché è l’unica organizzazione ad avere rapporti con uomini politici che operano nel Centro-Nord Italia e persino in alcuni Paesi stranieri”. All’evento hanno presenziato, tra gli altri, il procuratore Michele Prestipino, coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che ha lavorato contro la mafia e ‘ndrangheta a Palermo e Reggio Calabria e catturato un superlatitante calabrese che viveva asserragliato nella sua villa bunker dei Castelli Romani, Fabrizio Marras, coordinatore provinciale di Libera di Latina e Edoardo Levantini, coordinatore dell’Antimafia di Anzio e Nettuno. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. “Quando c’è la banda ognuno suona il suo strumento musicale, uno dirige e gli altri suonano – ha concluso lo scrittore -. La stessa cosa succede nella lotta alla mafia, ognuno di noi deve suonare il proprio strumento, se si suona tutti insieme diventa una cosa efficace. Dobbiamo parlare di ‘c’era una volta la mafia’, cosa che oggi ancora non è possibile dire”. Ad intervenire sul fenomeno mafioso sui territori di Anzio, Nettuno, Ardea e Aprilia è stato anche Edoardo Levantini, coordinatore dell’Antimafia locale. “Il litorale romano – ha sottolineato Levantini, da anni impegnato nella lotta alle mafie e ‘ndrangheta -, è da molto tempo fortemente interessato da infiltrazioni di organizzazioni criminali, soprattutto con la presenza del clan dei Casalesi, trafficanti nazionali che hanno operato fino a poco tempo fa con contatti con la Colombia e Spagna, punti di riferimento per il narcotraffico internazionale, e con il clan dei Gallace, i cui membri sono stati condannati in primo grado dal Tribunale di Velletri”. In tutto centonovanta anni di reclusione per i dieci membri dell’organizzazione di stampo mafioso che operava su Nettuno e più in generale su tutto il litorale laziale. E non dimentichiamo, ha ricordato Levantini che “lo stesso comune di Nettuno, nel 2005, ha visto lo scioglimento del Consiglio Comunale proprio per il grande condizionamento da parte delle criminalità organizzate”. La presentazione del libro di Ciconte è stata curata dalla libreria Fahrenheit 451, in collaborazione con l’associazione culturale “BiblionTekhe” e con il patrocinio del comune di Nettuno. | VANESSA AMADORI ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 20 20 della CULTURA FEBBRAIO - N. 2 2014 “Il tappeto di Iqbal” va in scena a Nettuno per ridare un sorriso ai giovani di Barra «Non perché tutti siamo artisti, ma perché nessuno sia schiavo» E nnesima iniziativa culturale per la libreria di Nettuno FAHRENHEIT 451 che, il 7 febbraio scorso, ha ospitato la compagnia “Il tappeto di Iqbal”, la cooperativa sociale Onlus che opera a Barra, il quartiere di Napoli di 40.000 anime, con la maggior presenza di giovani di tutta la città partenopea e, allo stesso tempo, la frazione con livelli di dispersione scolastica tra i più elevati della Campania. Molto interessante lo spettacolo teatrale di testimonianza, che ha visto impegnati i “nasi rossi” di Iqbal e che ha dato la possibilità a questi giovani ragazzi di esibirsi davanti un vero pubblico: canzoni e monologhi a volte tragici, a volte comici, per trasmettere al pubblico tematiche serie e difficili, quali sono l’indifferenza e i numerosi problemi con cui sono costretti a convivere. L’incasso dello spettacolo è stato totalmente devoluto a sostegno del progetto che prevede interventi sociali, pro- gettualità educative per minori e famiglie, orientamento ai servizi, educazione interculturale e ambientale, teatro civile e circo sociale. “Il lavoro della nostra cooperativa – ha reso noto il Presidente, Giovanni Sa- Sfumature di donna In mostra nel Forte Sangallo dal 4 marzo V www.lecodellitorale.it errà inaugurata martedì 4 marzo l'esposizione artistica "Sfumature di donna", che vedrà protagoniste le opere di Laura Donato, giovane ar Partendo dall'idea che l'arte pura provenga dal contatto diretto con la tela e con i colori, la Donato dà vita ai suoi nudi di donna realizzati con la tecnica della pittura "a mano", senza pennelli ed alle sue sculture di fiori di plastica riciclata. L'esposizione è stata organizzata da Anna Silvia Angelini, presidente provinciale dell'A.I.D.E., Associazione Indipendente Donne Europee, con il patrocinio del Comune di Nettuno e della Pro Loco di Nettuno. Questo è il programma della mostra: Apertura della mostra 4 marzo 2014 Inaugurazione della mostra 6 marzo 2014 ore 17,30 esibizione della band Minuto60 aperitivo 8 marzo ore 17,30 presentazione del libro “I baci di Giuda”, di Santina Ferrazzano. Interventi di danza a cura della Gemy School. L’esposizione resterà aperta al pubblico tutti i giorni fino al 9 marzo dalle 9 -13 e 16 - 19. Per ulteriori informazioni: Anna Silvia Angelini, Tel. 392 2314761 - [email protected] vino - consiste nel distrarre i ragazzi da ciò che respirano, il nostro lavoro avviene per strada e nelle scuole”. Quella che viene raccontata, durante lo spettacolo, dai ragazzi del “Tappeto di Iqbal”, sembra una realtà oltremondana, al di fuori della normalità, quasi un «racconto horror» dove i ragazzi, soci della cooperativa, sono i principali attori. Al fine di sostenere concretamente la cooperativa è stato attivato un conto PAY PAL, dove far confluire le donazioni: “Vogliamo resistere e andare avanti – ha dichiarato Savino-, anche un piccolo gesto, per noi, è motivo di speranza”. Non perché tutti siamo artisti, ma perché nessuno sia schiavo. | CRISTINA FRANCO ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.06 Pagina 21 www.lecodellitorale.it del LITORALE FEBBRAIO - N. 2 2014 21 Alla scoperta dei luoghi, delle spiagge e degli itinerari più suggestivi del Litorale di Roma Una nuova rubrica, che ci guiderà alla scoperta di siti suggestivi e non a tutti noti del nostro meraviglioso litorale romano I resti di questo monumento, noto anche come «Torraccio», sono ancora oggi visibili a circa 5 km a nord del centro di Nettuno, in contrada Cadolino Torre del Monumento: sepolcro fatto erigere da Cicerone per l’amata figlia Tullia C ontinua il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi suggestivi e non a tutti noti del nostro territorio. In questo numero ci occuperemo della “Torre del Monumento”, situata a circa 5 chilometri a nord di Nettuno, nella frazione di Cadolino, in aperta campagna, dove ancora oggi sono visibili i suoi resti. Il cartografo Cingolani, nel 1691, indicava il monumento come torre medievale. Si deve, poi, al Volpi la prima immagine del mausoleo commemorativo, disegnato quando ancora non aveva perduto il suo coronamento a cupola; ma l’iscrizione era già mancante. Durante l’impero romano, tutto il litorale a sud della Città Eterna veniva scelto da patrizi e imperatori per realizzare le loro ville sontuose. A parte la vicina Anzio, era proprio l’area nota con il nome di Astura quella che meglio si addiceva alle richieste dei nobili aristocratici di Roma antica. Ed era proprio qui, in territorio nettunese, che Marco Tullio Cicerone amava riposarsi e abbandonarsi al piacere della lettura. Fu ancora qui, nella contrada oggi nota come Cadolino, che l’oratore romano scelse di piangere la morte della sua figlia prediletta, Tullia, deceduta dopo aver dato alla luce il figlioletto e dopo essere stata abbandonata dal marito. Quando Tullia si spense, nel febbraio del 45 a.C., Cicerone scrisse ad Attico: «Ho perso l'unica cosa che mi legava alla vita» e scelse di ritirarsi, in solitudine, nella sua Villa di Astura, appena acquistata. Qui fece erigere, in memoria dell’amata congiunta, il Monumento funerario che doveva accogliere le spoglie della figlia e sempre qui scrisse il suo "Trattato della Consolazione", proprio per trovar conforto alla perdita della sua Tullia. Al riguardo le fonti nel 1932 riportano che "fra Nettuno ed Astura esiste il rudero di un sepolcreto chiamato dai paesani 'torraccio del monumento' che la voce pubblica addita come tomba di Tullia". Il monumento funerario ha, sempre, suscitato l’interesse di molti studiosi che l’hanno descritto e in alcuni casi anche disegnato. Originalmente era composto da un dado come base di circa sei metri di lato, su cui poggia un corpo cilindrico ad elementi sovrapposti; è privo della sommità e la sua altezza è di circa sette metri. Il monumento è costituito da un basamento quadrato, al quale segue un tronco conico su cui poggia un elemento cilindrico decorato con semicolonne, coronato in cima da una cuspide. Sul lato occidentale, a circa due metri e mezzo di altezza esisteva l’incasso che ospitava la tabella con l’iscrizione. Il monumento inizialmente è stato datato all’età giulioclaudia (27 a.C.- 68 d.C.) per le caratteristiche architettoniche ed edilizie, ma, successivamente, la fine del I secolo d.C. è stata ritenuta la datazione più attendibile. Infatti, la particolare tecnica muraria utilizzata nel dado di base del monumento, è impiegata in costruzioni di Pompei successive al terremoto del 62 d.C. La Torre del Monumento di Cadolino è scampato anche ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Ma purtroppo potrebbe non sopravvivere all’incuria e all'inciviltà dell'uomo. Oggi, infatti, la torre di Tullia sembra versare in un grave stato di abbandono e decadenza, contornata da erbacce e rifiuti di ogni tipo. Oltretutto la costruzione, solcata da profonde crepe, sembra iniziare a sgretolarsi e a perdere di importanza e valore, diventando persino pericolosa. Un altro inestimabile patrimonio storico, di valore, che rischia di perdersi a causa dell’indifferenza delle Amministrazioni comunali che via via si sono succedute. Una risorsa che potrebbe essere sfruttata turisticamente e che invece, insieme a tante altre, rimane abbandonata al suo triste destino. | VANESSA AMADORI Il mausoleo funerario ha sempre suscitato l’interesse di molti studiosi che l’hanno descritto e disegnato. Oggi l’incuria e il degrado regnano sovrani e la Torre rischia di sparire ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 22 22 delle RUBRICHE FEBBRAIO - N. 2 2014 www.lecodellitorale.it Rubrica VETERINARIA B entrovati amici a 2 e 4 zampe dal vostro Dott. Dolittle. Quest’oggi daremo consigli ai proprietari dei simpatici coniglietti su come gestirli e maneggiarli in maniera corretta. E’ molto importante, per chi ne possiede uno, sapere come maneggiare un coniglio, come prenderlo e come contenerlo senza arrecargli danni, sia a casa, sia dal medico veterinario. Se siete abituati a rodei con cani e gatti, con i conigli scordatevelo: hanno le ossa molto più fragili degli altri amici a quattro zampe, il loro apparato scheletrico è delicatissimo e, se non contenuto correttamente, questo simpatico animaletto da compagnia rischia fratture. Fratture che possono essere causate da una caduta dal tavolo, ma anche da una contrazione violenta dei muscoli: contate che le zampe posteriori dei conigli hanno una muscolatura eccezionale, una violenta contrazione contrapposta all’ossatura rischia di fratturare la colonna vertebrale. Quante volte capita che conigli lasciati sani al mattino a pranzo siano paralizzati nella propria gabbia, vittime di una frattura della colonna vertebrale? Ecco, in questo caso hanno fatto tutto da soli. Dunque, come proprietari, voi saprete di sicuro qual è il carattere del vostro animaletto. Se siete consci di avere un coniglio “nervosetto” che scalcia e si divincola, magari ditelo subito al medico, prima di mettere il coniglio sul tavolo: questo perché se tirate fuori dalla gabbietta un coniglio agitato sul tavolo e questo scappa, perché impaurito, il rischio è che cada per terra e si faccia molto male. In questo caso sarebbe bene avvisare il medico veterinario che provvederà, eventualmente, a visitare il coniglio da terra; in questo modo non si rischiano cadute dall’alto, al massimo lo si lascia scappare sul pavimento e lo si riavvicina quando è calmo. Se abbiamo un coniglio ragionevole, ci sono diversi modi per sollevarlo. Il modo classico consiste nel mettere una mano sotto il torace afferrando con decisione, ma senza violenza, gli arti anteriori; l’altra mano intanto afferra e sostiene gli arti posteriori. Quando si è sicuri della presa degli arti, con il peso del corpo sostenuto da entrambe le mani, ecco che si procede ad appoggiare la schiena del coniglio contro il proprio torace. Una presa, questa, che dovrebbe essere imparata correttamente anche dai proprietari. IL COMMERCIALISTA INFORMA “Scadenze senza sosta” E saurite le scadenze di Gennaio, il Calendario fiscale si alimenta di nuove scadenze, senza sosta. Ma cosa pagare? Ecco la lista degli adempimenti fiscali di Febbraio e Marzo 2014, per essere in regola con i pagamenti e tenere alla larga le multe. 20 febbraio CONTRIBUTI ENASARCO - IV trimestre Versamento contributi IV trimestre dell'anno precedente 25 febbraio CELENCHI INTRASTAT – MENSILI Presentazione contribuenti mensili 28 febbraio CERTIFICAZIONE UTILI, COMPENSI E PROVVIGIONI Consegna ai percettori delle certificazioni relative ai redditi, compensi e provvigioni corrisposti nell'anno precedente MODELLO CUD Consegna certificazione dei redditi anno precedente COMUNICAZIONE DATI IVA Presentazione telematica relativa al periodo d’imposta precedente DENUNCIA UNIEMENS Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi (INPS - INPDAP - Ex ENPALS) del mese precedente INAIL domanda di riduzione del tasso medio di tariffa piccoletto; è una pratica veramente dolorosa e può esser pericolosa per l’incolumità del coniglietto. Evitare di effettuare pressione sulla cassa toracica ed evitare delle manipolazioni costrittive, il coniglio è una preda nel mondo selvatico di conseguenza la sua arma di difesa è la fuga! Inoltre, anche se questi animali sono perfetti per avvicinare i bimbi molto piccoli al mondo degli animali da compagnia, bisogna sempre ricordare che vanno rispettati e manipolati con delicatezza. Spesso si immobilizzano quando presi in braccio, non per piacere, ma per una motivazione di salvaguardia. Questo fenomeno di chiama “freezing”: si congelano nell’attesa che il predatore, cioè l’uomo, lo ignori e passa scappare. Di solito, dopo le prima volte che avviene il freezing, il coniglietto impara che noi non rappresentiamo una minaccia a si inizia ad abituare alle coccole e le nostre carezze!! Se volete saperne di più passateci a trovare presso la Neptunia Veterinaria sita in Via Rinascita 8 a Nettuno, saremo lieti di informarvi su ogni aspetto e curiosità che vorrete presentarci. PUBBLICITà REDAZIONALE Dillo al Dr. Dolittle Se il coniglio è moderatamente agitato e spaventato, a volte, per tranquillizzarlo, basta coprire i suoi occhi con la mano, oppure mettergli la testa sotto il braccio, ricordandovi sempre di avere una presa ferma e decisa e soprattutto di non permettere mai al coniglio di scalciare con le posteriori: rischia seriamente di fratturare zampe e colonna vertebrale. Se abbiamo un coniglio pauroso perché non è stato correttamente socializzato o se vive sempre isolato, allora lo si può sollevare ed avvolgere in un asciugamano. Ma fate attenzione, un coniglio spaventato può diventare aggressivo, mordere e graffiare come il più terribile dei gatti. Le situazioni da evitare in modo assoluto nelle manipolazioni del coniglio sono rappresentate dal prendere per le orecchie il 3 marzo IRAP - opzione Opzione/revoca per la determinazione della base imponibile a valori di bilancio (impresa individuale/società di persone) 17 marzo RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini (mese precedente) Un Micio Micio Bau Bau Il Vostro Dott. Dolittle CONTRIBUTI INPS MANODOPERA AGRICOLA Termine per il versamento dei contributi relativi alla manodopera agricola INAIL denuncia dei dati retributivi su supporto magnetico o via Internet TASSA ANNUALE LIBRI CONTABILI E SOCIALI Versamento da parte delle società di capitali della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente GESTIONE SEPARATA INPS COLLABORATORI Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente 25 marzo IVA – saldo Versamento imposta a saldo dichiarazione anno precedente; termine differibile per i soggetti che presentano dichiarazione unificata 31 marzo IVA DICHIARAZIONE D'INTENTO (soggetti mensili e trimestrali): Invio delle comunicazioni d’intento in relazione alle quali sono state emesse fatture senza applicazione dell’IVA registrate per il mese e trimestre precedente CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente CONTRIBUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente ELENCHI INTRASTAT – MENSILI Presentazione contribuenti mensili DENUNCIA UNIEMENS Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi (INPS - INPDAP - Ex ENPALS) del mese precedente DETRAZIONE 55 – 65% invio telematico della comunicazione delle spese sostenute nel 2013, con riferimento ad interventi di riqualificazione energetica, iniziati in tale anno e proseguiti nel 2014, per i quali si intende beneficiare della detrazione 55-65 per cento MOD. 730-4/2014 invio telematico della comunicazione dell’indirizzo telematico che l’Agenzia dovrà utilizzare per la trasmissione dei modd. 730-4 risultanti dai modd. 730/2014 relativi al 2013 ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 23 della RUBRICHEE www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 23 Iniziativa dell’associazione AlzAIA contro lo stalking e la violenza di genere Femminicidio, 3 giornate di approfondimento per riconoscere e combattere gli abusi sulle donne Incontri il 21 Febbraio, 14 Marzo, 28 Marzo al Forte Sangallo 2 1 Febbraio, 14 e 28 Marzo. Sono questi i giorni da segnare in agenda per coloro che si battono, ogni giorno, o intendono battersi per la difesa della donna e delle libertà personali. Si terranno, infatti, in questi giorni i seminari di approfondimento e confronto sulla violenza di genere, organizzati dall’Associazione ALZAIA onlus, capofila del progetto “Luciana - Centro di osservazione, indirizzo e inclusione sociale per il contrasto della violenza di genere”, che si avvale della collaborazione in rete delle associazioni Legambiente Anzio Nettuno, Centro Donna Lilith di Latina e opera con i partner Comune di Nettuno, Istituto Superiore Emanuela Loi, CGIL CdLT e associazione Pontum. Gli incontri, che si terranno a Nettuno, nella Sala dei Sigilli del Forte Sangallo, dalle ore 9,00 alle ore 14,00, sono rivolti prevalentemente agli operatori dei servizi socio-sanitari, della sicurezza, della scuola e dell’associazionismo e avranno una durata di cinque ore ciascuno, suddivisi in due moduli. Per poter partecipare sarà necessario iscriversi ai seminari, contattando l’associazione ALZAIA telefonicamente al 347 5429486 o per e-mail all’ indirizzo [email protected] . L’adesione è gratuita. Il progetto è stato finanziato dal CESV – Centri di Servizi per il Volontariato del Lazio. ---------- ---------- ---------- ---------- Questo il programma degli incontri, durante i quali si affronterà, da più punti di vista, la fragilità sociale della donna, sottoposta a violenza e si confronteranno le procedure di approccio al fenomeno: ---------- ---------- ---------- ---------21 Febbraio 2014 ---------- ---------- ---------- ---------28 Marzo 2014 Presentazione obiettivi ed articolazione delle tre giornate seminariali I parte LA VIOLENZA DI GENERE: riconoscerla e prevenirla Docenza: Formatrici Centro Donna Lilith II parte- LA COSTRUZIONE SOCIALE DEL MASCHILE E DEL FEMMINILE Docenza: Dott. Stefano Ciccone, Associazione Maschile Plurale I parte ASPETTI NORMATIVI E DI TUTELA: nuove norme sul femminicidio e legge regionale Docenza: Formatrici Centro Donna LilithRappresentanza Regione Lazio ---------- ---------- ---------- ---------14 Marzo 2014 I parte LAVORO DI GRUPPO: analisi di casi e restituzione in seduta plenaria. ACCOGLIENZA ED ASCOLTO NEL LAVORO DI RETE Docenza: Formatrici Centro Donna Lilith II parte - VIOLENZA ASSISTITA: riconoscimento e conseguenze Docenza: Equipe Casa Rifugio “Emily”, Centro Donna Lilith RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO COMUNICATO STAMPA I n data odierna, il Consigliere Comunale del Movimento “Con Nettuno”, Vittorio MARZOLI, certo di interpretare il sentimento unanime della nostra comunità, ha presentato al Sindaco di Nettuno una richiesta di delibera di giunta, circa la violazione delle norme di diritto internazionale da parte del Governo indiano, riconducibile alla vicenda dei nostri due Fucilieri di Marina, Massimiliano LATORRE e Salvatore GIRONE, da circa 2 anni privati della libertà personale da parte di quelle Autorità. Con il suddetto atto, il Movimento, alla stregua di numerosi altri Comuni Italiani, chiede che venga fermamente sollecitato un deciso interessamento da parte del Governo Italiano e dei competenti organismi internazionali, tra i quali la Commissione Europea e le Nazioni Unite, al fine di ripristinare le norme di Diritto internazionale e favorire la concretizzazione di un arbitrato internazionale, in maniera da risolvere la controversia tra Italia ed India, con l’immediato rientro in Patria dei nostri Militari. | Il portavoce del Movimento “Con Nettuno” cav. Tommaso BOVE IL GIURAMENTO DELLE FORZE DELL’ORDINE “Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana,di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina ed onore a tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni». Q uesto giurano gli uomini che indossano una divisa, senza distinzioni di arma o di grado. Il 10 dicembre scorso, a seguito del gesto di alcuni poliziotti o carabinieri che “civilmente” si sono tolti il casco per l’O.P. in occasione delle manifestazioni dei Forconi, il signor Beppe Grillo ha inviato una richiesta, indirizzata ai vertici di Polizia, Esercito e Carabinieri, per non schierarsi a protezione della classe politica italiana. In quella occasione io personalmente, da appartenente all’Arma dei CC in congedo, chiesi pubblicamente se questo signore con le sue lettere non fosse passibile di violazione penale quale “l’istigazione a delinquere e alla disobbedienza” e sicuramente la Procura della Repubblica di Genova ha ravvisato l’eventuale “Istigazione di militari a disobbedire alle leggi” come pubblicato sulla stampa. Caro Grillo guarda che questi signori non sono al servizio dei politici, della casta che pensa solo a se stessa, ma sono figli del popolo che, bene o male, chi per lo stipendio, chi per tradizione, chi per intrinseca convinzione, ha deciso di indossare una divisa per servire la gente. Giurando, si impegnano, qualsiasi cosa accada, a difendere anche le persone fisiche che li sfruttano, che li deridono, che nei loro piani politici non hanno proprio a cuore le loro situazioni, perché anche questi signori fanno parte del popolo e devono essere difesi. Caro Grillo, quando un Carabiniere, un poliziotto, un finanziare negli anni 70 prendeva 120.000 lire al mese e poi, solo dopo i morti che son caduti con le B.R. o i N.A.R. aumentavano un po’ i loro stipendi, cosa dovevano fare se- condo te? Il Colpo di Stato? No, caro Grillo, questo no, perché una democrazia si fonda solo sul regolare andamento dell’ordine pubblico, che è quello di manifestare liberamente il proprio pensiero, le proprie idee e per fare questo tutti gli uomini del “Comparto Sicurezza” devono vigilare perché hanno giurato. Tranquillo, sono sicuro che, seppur indagato, si dimostrerà che “non sapevi” che cosa stavi invitando a fare con quelle lettere, sarai prosciolto. In bocca al lupo Beppe Grillo che sei un bravo ragazzo e comico e avanti sempre “Colleghi” delle Forze dell’ordine tenendo fede al nostro giuramento perché noi non esistiamo né per politici, né per generali, né per la casta, ma solo per la “gente” che se perde la speranza in noi è finita. | GIOVANNI GIANNATTASIO II parte - LAVORARE IN RETE: L’esperienza di chi ha costruito la rete Docenza: Centro Donna Lilith. Ricordiamo che lo Sportello d’ascolto Luciana è aperto a San Giacomo (il lunedì e il venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00, il martedì dalle 15.00 alle 18.00) a tutte le donne che, nelle loro relazioni interpersonali, di coppia, in famiglia, in ambito lavorativo o in altri contesti sociali vivono o hanno vissuto situazioni di violenza psicologica, fisica, sessuale, economica om situazioni di maltrattamento, di sopraffazione o di stalking. ---------- ---------- ---------- ---------- | KATIA FARINA Verrà presentato a Nettuno l’ultimo lavoro di Mario Contini Junior CANUDOS: la guerra nel sertão del Brasile V errà presentato sabato 22 Febbraio, alle ore 18:00, nella libreria Fahrenheit451, il nuovo libro di Mario Contini Junior, che racconta la straordinaria, coraggiosa e organizzata lotta per la terra nel Sertão del Brasile alla fine dell’800. Alla fine del XIX secolo, il Brasile si caratterizzava per il dualismo tra la costa europeizzata e progredita, aperta all'oceano e alle spalle un vasto territorio, e l'entroterra primitivo e sfruttato, il sertão incolto, caratterizzato da un'asperità naturale, dai grandi latifondi, dallo sfruttamento eccessivo delle risorse del suolo, e da modelli appartenenti a un mondo in secolare ritardo, fermo a un sistema di valori di stampo feudale. Le grandi proprietà imperavano tanto nel litorale quanto all'interno del Paese ed erano la ragione principale della miseria e della sottomissione della massa rurale. Il villaggio di Canudos, dove si concentravano i sertanejos agguerriti ed ispirati dalla guida di Antonio Consigliere, afflitti dalle dure pene di vivere aggiunte a una natura aggressiva, fu l'unico bersaglio di migliaia di soldati bene armati ma che, pur essendo meglio equipaggiati, riuscirono a perdere tutte le battaglie che affrontarono. Antonio Conselheiro era il leader di gente povera e spogliata dei propri diritti che desiderava vivere in una società più umana, in modo più felice. Quel mondo contadino al quale si negava la riforma agraria, la realizzava da solo, sotto l’indicazione di un capo carismatico e secondo i propri valori, occupando le terre. Antonio Conselheiro fu il fondatore di Canudos e la guida incontrastata della resistenza contadina nella più grande guerra sociale che sconvolse il sertão e l’intero paese. Né i latifondisti, né i loro alleati potevano accettare il suo motto: “La terra non ha padrone. La terra è di tutti”. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 24 24 delle RUBRICHE FEBBRAIO - N. 2 2014 I Pasticci di Paprika e Cannella www.lecodellitorale.it | FEDERICA TOMMEI ---PUBBLICITà REDAZIONALE--- potete scrivermi a: [email protected] Castagnole ricotta e limone Le castagnole ricotta e limone sono una ricetta di carnevale, in genere in questo periodo troviamo le castagnole e altri dolci tipici in tutti i forni e in tutte le pasticcerie. Io non amo particolarmente i dolci di carnevale, e per una che è nata nella città del carnevale, Viareggio, potrebbe sembrare strano, ma le castagnole si, per queste faccio sempre un’eccezione. In questa occasione ho cercato sul web diverse versioni della ricetta delle castagnole, non avendone una mia, e alla fine ho elaborato una mia versione, ho aggiunto il succo di limone per dargli un gusto diverso dal solito, e devo dire di esserci riuscita, la ricotta poi, le rende veramente soffici, e anche se vi sembrerà azzardato, credo che per questa ricetta il connubio ricotta/limone ha funzionato. PROCEDIMENTO: lavorare l’uovo prima con lo zucchero, poi con la scorza del limone e il succo, e per ultimo aggiungere la ricotta, a parte mescolare la farina con il lievito e la vanillina e poi unirli al composto liquido, una volta ben amalgamati tutti gli ingredienti mettere l’impasto in frigo a riposare per 20 minuti circa. Trascorso questo L’ECO DELLE CURIOSITA’ N tempo procedere con la frittura, quando l’olio sarà ben caldo immergere poche castagnole alla volta, altrimenti si attaccano tra di loro, aiutatevi con due cucchiaini per dargli la forma. IngrEdIEntI pEr 2 pErSOnE - 10 pZ • 100g di ricotta, se di bufala ancora meglio della vaccina, il gusto sarà più intenso • 3 cucchiai di zucchero • 1 cucchiaino di lievito per dolci • 50 g di farina manitoba • 1/2 limone scorza più succo • vanillina • 1 uovo • guarnire zucchero semolato, zucchero a velo o anche miele • olio di semi per friggere Per curiosità, suggerimenti o per fare 2 chiacchiere con me potete raggiungermi ai seguenti Link: http://blog.giallozafferano.it/paprikaecannella/ www.facebook.com/ PaprikaeCannella https://twitter.com FedericaTommei https://plus.google.com/116774773162712546453/posts lA FlorIterAPIA dI edwArd BAch: tipo di personalità dei pazienti, notando che ad ognuno dei sette ceppi batterici corrispondono delle note caratteriali predominanti. Comprende, allora, che ciò che caratterizza i disordini fisici della gente non è tanto il tipo di disturbo ma la condizione psicologica che lo ha creato. Dopo anni di studi e ricerche Bach fu in grado di riconoscere queste condizioni psicologiche e di trovare per ciascuna di esse il rimedio appropriato; abbandonò la sua carriera e decise di dedicarsi, completamente, alla sua nuova scoperta. Nel 1932 Bach scoprì 12 fiori base, chiamati Fiori guaritori, in grado a suo parere di curare diversi stati d'animo: Mimulus per la paura, Rock Rose per sopire il panico, Gentian per il dubbio, Cerato per l'ignoranza, Scleranthus per l'indecisione, Water Violet per il dolore, Impatiens per l'impazienza, Chicory per la costrizione, Agrimony per l'irrequietezza, Clematis per l'indifferenza, Vervain per il fanatismo, Centaury per la debolezza. Tra il 1929 e il 1934, Bach scrisse due libretti divulgativi: “Guarisci te stesso” (Heal Thyself) e “I dodici guaritori e altri rimedi” (The Twelve Healers and Other Remedies), che anticiparono il suo ultimo libro “Libera te stesso” (Free Thyself). L'ultimo passo consistette nell'individuazione dei fiori capaci di curare anche le varie sfumature degli stati d'animo che i "Dodici guaritori" individuavano. Fu così che individuò altri 26 rimedi; nel 1935 i rimedi erano diventati ben 38. Fu solo a questo punto che Bach si fermò e decise che la sua opera era terminata. Il 27 novembre 1936 Edward Bach si spense nel sonno, a cinquant'anni, nella sua casa nel Galles felice di aver portato a termine quella che sentiva esser stata la sua missione. La sua casa, oggi, è sede del Bach Centre, che ospita una fondazione in suo onore e un museo. | GIORGIO IACHELLA elle campagne del Galles, il 24 settembre 1886, nacque Edward Bach, famoso per le sue teorie, seppure mai validate scientificamente, che da lui hanno preso nome, i cosiddetti Fiori di Bach. A sei anni decise di diventare medico, si laureò in Me“la salute è il nostro patrimonio, dicina nel 1912, a Londra, dove iniziò la pratica ospeun nostro diritto. È la completa e daliera. I pazienti aumentavano, eppure il giovane armonica unione di anima, mente e corpo; Bach si sentiva ogni giorno più insoddisfatto della sua non è un ideale così difficile da attività: la sua personalità, molto sensibile, si sconraggiungere, ma qualcosa di facile e trava sempre più spesso con il lato meccanico e “spersonalizzante” che, a volte, assumeva la pratica naturale che molti di noi hanno trascurato” medica. Mentre i suoi colleghi si concentravano sulla malattia, sul sintomo e sulla cura, scordando spesso Bacterius Faeci alcalinae, Bacterius Coli mutabile, persino il nome delle persone malate, le loro esigenze Bacterius Gaertner e Bacterius N. 7. Nel 1924 preemotive e la loro personalità, il rivoluzionario medico sentò, ad un Congresso, una relazione intitolata "Tosandava scoprendo, ogni giorno di più che la salute è sicemia intestinale e la sua relazione con il cancro", “la completa e armonica unione di anima, mente e nella quale il medico sottolineava che il beneficio era corpo”. Tanto più che, notò, una stessa terapia non dovuto al miglioramento generale dell'organismo e sempre cura gli stessi sintomi in ogni paziente; anzi, non al trattamento locale. Il suo intervento più imporin una stessa sintomatologia, applicando gli stessi ri- tante è stato al congresso della Società Omeopatica medi si hanno risultati diversi. Fu in questo periodo, britannica nel 1928 (La riscoperta della Psora), dove quindi, che intuì che doveva essere curata la persona fa interessanti collegamenti tra la Psora descritta da malata, non la malattia, motivo alla base del fatto che Hahnemann e la tossicosi intestinale. Da qui, fino al alcune medicine risultavano efficaci su alcuni pazienti 1930, è una continua "escalation" di successi per e non su altri. Le sue convinzioni lo spinsero allora a Bach, tanto che il medico gallese rinuncia ai suoi incercare altri metodi di cura e ad approfondire l'immu- carichi nella salute pubblica, per dedicarsi a tempo nologia, anche su stesso, a seguito della diagnosi di pieno alla sintesi dei vaccini nei suoi laboratori e al un tumore alla milza che, in poco tempo, regredì com- lavoro nel suo studio. La sua continua ricerca lo pletamente. Proprio da questa sua esperienza nac- spinge da una parte ad abbandonare la pratica omeoquero, in seguito, le basi dei suoi rimedi: una grande patica, convinto di essere vicino alla individuazione voglia di vivere e un grande entusiasmo aiutavano di un metodo di cura facile e definitivo, reperibile in nella guarigione delle malattie. Grazie anche all’in- natura, dall’altra a lavorare sul "mentale", cioè sul contro con Samuel Hahnemann, il tedesco fondatore La filosofia dei Fiori di Bach: 38 terapie vibrazionali positive dell'omeopatia, Edward Bach affinò le sue teorie, iniziò a Il Dottor Bach voleva che i suoi rimedi fossero così semplici da usare che chiunque potesse essere in grado di sintetizzare nuovi vaccini, sceglierli e prenderli senza l'ausilio di una consulenza professionale e senza aver bisogno di alcuna tecnica chiamati nosodi, che dovespeciale. Questo è il motivo per cui il semplice metodo descritto qui è ancora il solo usato dal Bach Centre e dai consulenti certificati iscritti al suo registro. Ecco spiegato perché oggi i trentotto Fiori di Bach vano essere da somministanno guadagnando un profilo sempre più popolare negli ambienti alternativi di persone che si strarsi oralmente, e a curano da sole: sempre più negozi di alimenti naturali stanno aprendo le “porte” ai rimedi della classificare i numerosi batteri floriterapia. I Fiori esistono in commercio in "stock bottle", vengono preparati secondo il metodo intestinali in gruppi, a setradizionale di Bach, e possono essere assunti da tutti, adulti, anziani e bambini. La dose conconda della loro azione fersigliata è generalmente di quattro gocce quattro volte al giorno, salvo diverse prescrizioni. mentativa. Ricava così 7 Essendo una cura del tutto naturale e priva di tossicità, i fiori di Bach non presentano algruppi di nosodi conosciuti cuna controindicazione, non provocano effetti collaterali, possono essere combinati senza problemi sia ai farmaci tradicome i nosodi di Bach: Baczionali sia a quelli omeopatici (di cui sono considerati complementari). Tra i più conosciuti c’è soprattutto la formula Rescue terius Proteus, Bacterius DisRemedy (Rimedio di emergenza) di cinque fiori, che è diventata assai famosa come sostanza terapeutica delicata, per il trattamento di sintomi derivanti da momenti di forte difficoltà o emergenza, appunto, quali trauma, stress o incidenti. senteriae, Bacterius Morgan, curAre GlI StAtI d’AnIMo e le reAzIonI AGlI eventI ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 25 delle RUBRICHE www.lecodellitorale.it Al cinema dal 20 febbraio MODERNO MULTISALA LIDO ASTORIA MULTIPLEX VILLAGE Pompei. 79 dC. Milo è uno schiavo impiegato su una nave, ma sogna il giorno in cui sarà finalmente libero e potrà sposare la figlia del suo padrone. Lo schiavo ignora che la giovane donna è già stata promessa a un corrotto senatore romano e che lui sta per essere venduto a un nuovo proprietario di Napoli. Quando le cose volgono al peggio, il Vesuvio esplode e lo schiavo si ritrova bloccato sulla nave al largo di Napoli. www.cinema-moderno.it www.multisalalido.it www.cinemastoria.it www.multiplexvillage.it Storia della trattativa tra l'autrice di Mary Poppins P.L. Travers e Walt Disney il quale, per quattordici anni, tentò di convincere la scrittrice a cedere i diritti del suo racconto. Mary Poppins contiene elementi autobiografici appartenenti alla vita della Travers e tocca punti delicati come il difficile rapporto col padre, morto quando la scrittrice era piccola. Per tutte queste ragioni l'artista temeva che la Disney non sarebbe stata in grado di rendere giustizia alla sua storia, ma alla fine accettò l'accordo. Piazza della Pace, 5 - ANZIO Via Cinque Miglia - PADIGLIONE (ANZIO) Via Giacomo Matteotti, 8 - ANZIO Via Pontina, km 44.200 - APRILIA Una dOMEnIca nOTTE GENERE HORROR ThE lEgO MOvIE GENERE ANIMAZIONE Emmet, ordinario personaggio del mondo LEGO, viene scambiato per un essere dai poteri straordinari, figura chiave per salvare il mondo. Emmett viene così trascinato in un'incredibile avventura nel tentativo di fermare un tiranno sanguinario, un viaggio che lo vedrà privo di speranza e decisamente impreparato e che gli farà vivere emozioni incredibili. CINECITTà TEATRO BRANCACCIO Dall’ 11 marzo 2014 CINECITTà uno spettacolo scritto da Cristian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini Musiche dal vivo dell'orchestra diretta dal maestro Marco Tiso coreografie di Franco Miseria regia di Giampiero Solari C hristian De Sica torna a teatro e lo fa cantando, ballando, recitando e soprattutto divertendosi. Come lui stesso ha detto durante la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Cinecittà”, in tour con il suo terzo Musical, per omaggiare gli “studios”, a lui tanto cari, dove tutto ebbe inizio per lui, per la sua famiglia e per il cinema italiano. Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici sulle figure nascoste che rimangono sempre dietro le quinte, divertenti gag su provini, sugli attori 25 a cura di GIANCARLO CALDERARO SavIng Mr BankS GENERE DRAMMATICO POMPEI GENERE AZIONE FEBBRAIO - N. 2 2014 Antonio Colucci ha quasi cinquant'anni e trent'anni prima, sembrava che il suo futuro dovesse essere quello di un celebre regista horror. Dopo il flop del primo film, però, si sposa, mette su famiglia, e alla fine si rassegna alla vita di provincia. Nonostante tutto, continua ad accarezzare l'idea di dirigere un film dell'orrore e ci riprova, provando a realizzare una pellicola a bassissimo Scoprirà che la realtà che lo circonda è molto più spaventosa di quella da lui immaginata. Tutti a Teatro PRESENTANO smemorati, sul doppiaggio improvvisato. Ambientato nello Studio 5 di Cinecittà, fra sketch e canzoni - da "Baciami piccina" a "Coccinella" di Ghigo Agosti, passando per Frank Sinatra e "Ma 'ndo vai?" in versione Cole Porter -, lo spettacolo ripercorre un'epoca che va dai "telefoni bianchi" ai cinepanettoni; ma è anche un omaggio a suo padre, Vittorio, e sua madre, Maria Mercader. Il tutto condito da canzoni evergreen, musiche dal vivo con l'Orchestra, diretta da Marco Tiso, e nuove affascinanti coreografie di Franco Miseria per il Corpo di ballo. Christian De Sica vi apre i cancelli di Cinecittà e vi fa entrare contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il teatro. ORARIO SPETTACOLI martedi-sabato serale h.21.00 domenica pomeridiana h. 17.00 ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 26 26 I dello SPORT FEBBRAIO - N. 2 2014 Il Nettuno Calcio si riprende la vetta della classifica l Nettuno si riprende la vetta della classifica e piazza anche l'allungo, sfruttando il rallentamento delle dirette avversarie, su tutte il Focene, quindi l'Almas Roma, il Santa Marinella e il Fiumicino. I verdazzurri nelle ultime quattro gare hanno battuto 1-0 il Santa Severa, 2-1 a domicilio il Vis Aurelia, 3-0 l'Ostiantica mentre ottengono solo un 2-2 domenica 16 febbraio in casa del Rodolfo Morandi ultimo in classifica. Nelle prossime settimane il Nettuno ospiterà domenica 23 il Compagnia Portuale Civitavecchia, quindi farà visita al Nuova Florida prima del big match interno con l'Almas Roma e il derby in casa del Falasche. Continua abbastanza tranquilla la stagione del Cedial Lido dei Pini. I lidensi, dopo la vittoria per 2-1 col Vis Aurelia, pareggiano 0-0 col Morandi e perdono 2- 1 in casa del Compagnia Portuale. In attesa del recupero con l'Ostiantica, il Lido dei Pini è atteso da un mese intensissimo: si comincia il 23 febbraio col Nuova Florida, quindi nell'ordine Almas, il derby col Falasche e il Santa Marinella. Sono in risalita le quotazioni del Falasche, che conquista sette punti in quattro gare ma non riesce a uscire dalla zona calda. I biancoverdi battono 31 a domicilio il Casalotti, pareggia 0-0 col Pescatori Ostia, perde 2-0 a Focene e batte 21 il Tolfa. Il calendario del Falasche prevede la trasferta con l'Unipomezia Virtus, quindi la gara interna con il Palocco e infine i due derby con Lido dei Pini e Nettuno. www.lecodellitorale.it "Crediamo fermamente nella salvezza diretta, è a soli quattro punti – dice il centrocampista del Falasche Luca Cancelli – Per ottenerla dobbiamo raggiungere il prima possibile quota quaranta punti, per farlo servono le vittorie e i punti che non abbiamo conquistato nel girone d'andata. Per questo non possiamo pensare ai nostri avversari, dobbiamo fare punti su ogni campo. Questo inizio di girone di ritorno ci ha infuso tanta fiducia e anche l'aver abbandonato il penultimo posto è un passo in avanti importante". | EMANUELE LONGO LA NERONIANA NULLA PUÒ CONTRO IL LATINA Poca cattiveria agonistica e determinazione sotterrano gli anziati sotto i 58 punti subiti NERONIANA RUGBY CLUB 1974 RUGBY CLUB LATINA 0 58 Neroniana Rugby Club 1974: 1) Ben Amor, 2) Scalas, 3) Missimei, 4) Cicconi, 5) Collalti, 6) Melancia, 7) Noro, 8) Manera, 9) Rozzi, 10) Pasquarelli, 11) Mendimburu, 12) Buzzi, 13) Galoni, 14) Santillo, 15) Feroce. A disposizione: Gervasi, Bisignani, Petillo, Catania, Iacoangeli, D'Onorio. Allenatore: Colantuono L a 12ªgiornata del campionato di Serie C ha visto affrontarsi sul campo di piazzale Lanzi la Neroniana Rugby Club e il Rugby Club Latina. Gara conclusasi con il punteggio nettamente a favore dei pontini, che sin dai primi minuti si sono imposti sulla fragile retroguardia dei padroni di casa portando il risultato sul 0-17 grazie a tre mete segnate, due delle quali non trasformate, e un calcio piazzato. Grazie alle 9 mete messe a segno, di cui solo 5 trasformate, e ad un calcio di punizione hanno permesso ai nerazzurri di fissare il punteggio finale sul 0-58 che gli permettono di mantenere la seconda posizione in classifica mantenendo il passo del Segni. I ragazzi allenati da mister Cuttitta, squalificato e quindi non presente in panchina, non sono riusciti a confermare i notevoli progressi fatti vedere contro la capolista Segni, rendendosi protagonisti di una prestazione incolore, non riuscendo a concretizzare le poche occasioni create e ad arginare le offensive degli ospiti. Partita a senso unico ma comunque combattuta dalla NeroBro, che nel corso degli 80' ha perso per infortunio ben tre giocatori: Massimo Pasquarelli e Omar Ben Amor per traumi contusivi, mentre Ivano Ragnacci, al rientro dopo l'operazione al ginocchio che l’ha tenuto lontano dal campo per più di un anno, è uscito a causa di uno stiramento. Tra le tante notizie negative, però, c'è da registrare l'ottima prestazione del rientrante Danilo Missimei, che si è messo in mostra per la determinazione mostrata in campo e per il contributo fornito ai propri compagni di squadra nel corso dell'intera partita che l’hanno fatto eleggere "Man of the match". Il prossimo turno, in programma domenica 2 marzo, vedrà la Neroniana affrontare in trasferta il Terracina Rugby, compagine che occupa attualmente l'ultima posizione in classifica con zero punti all'attivo derivanti dalle 10 sconfitte in altrettante partite giocate. | ANDREA GERVASI Illusione Urag... Dopo aver accarezzato la vittoria è arrivata la netta sconfitta contro il Segni D omenica amara per l’Urag, che in casa della capolista Segni aveva assaporato la vittoria per tutta la prima frazione di gioco in cui la squadra anziate ha completamente dominato i ben più quotati avversari. I ragazzi allenati da mister Nocerino sono riusciti ad imporsi sui padroni di casa, che sistematicamente sono stati costretti a difendere nella propria metà campo grazie ad un netto dominio in touché e soprattutto in mischia chiusa. Gli anziati, grazie ad una grande prestazione, erano riusciti ad andare all’intervallo sul punteggio di 0-3 grazie alla trasformazione di un calcio piazzato, ma nella ripresa la rinascita dei padroni di casa ha contribuito al tracollo degli ospiti. Nei primi minuti del secondo tempo, infatti, il Segni è stato bravo a sfruttare le imprecisioni degli avversari e metteva a segno ben due mete. La marcia trionfante della capolista è proseguita con la marcatura di altre quattro mete, di cui una non trasformata, che hanno permesso di fissare il punteggio finale sul 40-3. Questa vittoria ha permesso al Segni di allungare a quattro punti il proprio distacco dal Latina, che nella stessa giornata ha affrontato e battuto la Neroniana. Il prossimo turno vede l’Urag affrontare, sul proprio campo, il Formia che la scorsa domenica è stato battuto dal Fabraternum. 40° Vogalonga, a Venezia ci sarà anche Nettuno con le sue Priore V errà presentato, ufficialmente, il 15 marzo alle ore 16,30, presso il palace Hotel Astura di Nettuno, l’evento "La Vogalonga" che vedrà Nettuno partecipare alla Regata storica di Venezia. A promuoverlo è Voga Veneta di Nettuno e Anzio, l’associazione che ha come scopo quello di promuovere l’arte remiera della Voga veneta, appunto, attraverso lo scambio turistico e culturale con l’antica Repubblica Marinara della Serenissima. Il fondatore dell’associazione, Nando Taurelli, nel ’91, partecipò al corteo storico, capitanando la Caorlina, imbarcazione tipica dell’isola di Caorle, durante la re- gata storica a Venezia. In quell’occasione il vogatore portò con sé il costume tradizionale delle donne di Nettuno del 1500, la Priora. E quest’anno ancora una volta la cittadina del Tridente sarà protagonista e prenderà parte a questo evento straordinario, durante il quale sfileranno, a remi, tutte le barche adornate a festa, con vistosi addobbi e figuranti che indossano gli abiti tradizionali. “Il progetto – spiegano gli organizzatori – nasce da una precedente partecipazione di Nando Taurelli al corteo storico ed ha ripreso vita grazie alla collaborazione del segretario, Andrea Cafà, dell’Associazione Canottieri di Nettuno e l’Associazione Stella del mare”. Il percorso della Vogalonga è di circa 30 km e tocca i punti più espressivi di Venezia, come il bacino di San Marco, il Canal Grande, Burano e Murano. La prima vogalonga si svolse l’8 maggio del 1975, con par- tenza dal Palazzo Ducale data da un colpo di cannone; parteciparono ben 1500 regatanti e altrettante imbarcazioni, che si sono viste aumentare fino ai nostri giorni estendendo la partecipazione a equipaggi di altre regioni e da tutto il mondo. L’appuntamento con la regata storica è per l’8 giugno, mentre per saperne di più basterà recarsi alla conferenza indetta da Voga veneta di Nettuno e Anzio, alla quale tra gli altri interverranno: Nando Taurelli, Presidente dell’Associazione, Giulio Verdolino Assessore alle Attività Produttive e Turismo Comune di Nettuno, Andrea Cafà, Segretario e Cordinatore di Voga Veneta Nettuno Anzio, l'Associazione La Stella Del Mare e il Circolo Canottieri di Nettuno. L’eventuale presenza potrà essere confermata al 338.8106356 o alla mail:[email protected] | KATIA FARINA CALCIO CLASSIFICA SERIE D Lupa Frascati Terracina San Cesareo Olbia Fondi Cynt. Genzano ANZIOLAVINIO Isola Liri Budoni Astrea Sora Giada Maccarese Latte Dolce Nuova S. Maria Delle Mole Palestrina Selargius Arzachena Porto Torres 49 48 48 41 38 33 33 32 30 29 28 27 26 26 25 23 22 7 PROMOZIONE GIRONE A NETTUNO Focene Calcio Almas Roma S. Marinella Città di Fiumicino Team Nuova Florida Pescatori Ostia CEDIAL LIDO DEI PINI Unipomezia Virtus 1938 Compagnia Portuale CV2005 Tolfa Calcio Casalotti Palocco Vis Aurelia DILETTANTI FALASCHE Ostiantica Calcio Soccer S. Severa 1988 R. Morandi 47 43 41 39 38 33 32 29 29 29 25 25 23 22 21 20 19 13 RISULTATI DOMENICA 16 FEBBRAIO SERIE D Giada Maccarese - Anziolavinio 1-1 GIRONE A Dil. Falasche – Tolfa Calcio 2-1 Real Morandi - Nettuno 2-2 Comp. Portuale CV - Cedial Lido dei Pini 2-1 PROSSIMI INCONTRI 23 FEBBRAIO 2014 Serie D Anziolavinio – Arzachena Promozione Gir. A Nettuno – Comp. Portuale CV Cedial Lido dei Pini – T. Nuova Florida Unipomezia Virtus - Dil. Falasche RUGBY CLASSIFICA SERIE C GIR. 3 LAZIO Rugby FC Segni ASD Rugby Club Latina Fabraternum Rugby ASD Volsci Rugby Sora U.R. ANZIO GARIBALDINA Bisonti Rugby Amatori Rugby Formia NERONIANA RUGBY CLUB 1974 Terracina Rugby Club RISULTATI DOMENICA 16 FEBBRAIO Neroniana Rugby Club 1974 Rugby Club Latina 0-58 Rugby FC Segni U.R. Anzio Garibaldina 40-3 PROSSIMI INCONTRI RUGBY 2 MARZO 2014 Terracina Rugby Club Neroniana Rugby Club 1974 U.R. Anzio Garibaldina Amatori Rugby Formia 47 43 31 26 23 16 13 1 0 ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 27 dello SPORT www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 27 Ponza per due – Ponza per tutti e Regata Costiera nel Golfo: due classiche regate da non perdere! D ue eventi imperdibili. Il Nettuno Yacht Club, in collaborazione con la Marina di Nettuno, ha organizzato per il 5 e 6 Luglio, la XIX edizione della "Ponza per due - Ponza per tutti". Mentre è in programma per il 12 Luglio, la XIX edizione della Regata Costiera nel Golfo. Anche quest’anno l’Half Ton Class Italia ha confermato la partecipazione alle regate e la “Nettuno – Ponza - Nettuno” avrà nuovamente, su richiesta di molti armatori, la sosta a Ponza. Sarà inoltre valida quale regata zonale del calendario della IV zona FIV. Alla manifestazione potranno partecipare imbarcazioni con equipaggio completo o con solo due persone, con due classifiche distinte. La parteci- pazione è libera con certificato di stazza IRC ed ORCi anche semplificato. Ogni Circolo potrà partecipare con una o più squadre composte da tre imbarcazioni e alla squadra vincitrice verrà assegnato il Trofeo Lorenzo Lazzareschi, Tenente di Vascello Medaglia d’oro al valore di Marina, socio del Nettuno Yacht Club, perito durante un’operazione di bonifica dei fondali prospicienti l’Isola di Saseno, in Albania. Le predette regate, che lo scorso hanno visto la partecipazione di 30 imbarcazioni, possono essere ormai considerate delle classiche del Medio Tirreno. Tutte le imbarcazioni provenienti da altri porti avranno l’ormeggio gratuito nella Marina di Nettuno. Superata nettamente in finale la pari età russa viktoria Alexeeva Camilla Mancini oro a Budapest nella Coppa del Mondo under 20 la fiorettista anziate allunga in classifica in vista degli europei A ncora una vittoria in Coppa del Mondo under 20 per Camilla Mancini, protagonista assoluta a Budapest, in Ungheria. La giovane fiorettista delle Fiamme Gialle si è rifatta immediatamente della sconfitta nella finale per il titolo italiano Giovani domenica 9 febbraio a Udine. In quell'occasione, infatti, l'atleta anziate classe '94 venne sorpresa in finale dalla classe '96 Erica Cipressa, delle Fiamme Oro Roma, per 15-12. Con la vittoria ungherese Mancini conferma la leadership incontrastata nel ranking di Coppa del Mondo e viaggia verso il secondo titolo consecutivo. A Budapest la fiorettista anziate batte in finale Viktoria Alexeeva con un agevole 15-10, "vendicando" la compagnia di allenamenti nel Frascati Scherma Francesca Palumbo, eliminata in semifinale proprio dalla russa. Semifinale che è stato il turno più difficile per Camilla Mancini, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio della giapponese classe '97 Karin Miyawaki, sorpresa della tappa di Budapest, battuta solo per 15-13. Molto più facile il derby del tabellone a otto con Matilde Biagiotti, superata con un perentorio 15-6. Con questa vittoria Camilla Mancini si porta a quota 236 punti nel ranking Junior, contro i 162 di Francesca Palumbo, un vantaggio considerevole e un ottimo trampolino di lancio in vista degli Europei che si disputeranno a Gerusalemme dal 22 febbraio al 4 marzo. Camilla Mancini, in gara sabato 1° marzo, punta al bis dopo la vittoria dello scorso anno ottenuta proprio sulla pedana di Budapest. SI FERMANO I RAGAZZI DELLA SERIE D ANZIO PALLAVOLO, MA RESTA ALTO L’UMORE L a prima giornata del Torneo per la Coppa Lazio è iniziata con un semaforo rosso per i ragazzi della Serie D Anzio Pallavolo, che purtroppo non sono riusciti a battere in casa gli avversari di Gaeta. Nessun abbattimento però, l’umore resta alto. “Come per la gara in Campionato che ci ha visto perdere la prima e sola partita della fase di andata, anche per questa prima gara della Coppa Lazio non siamo riusciti a sconfiggere questa ottima squadra. Grazie a dei loro errori ci portiamo a casa il primo set, ma la restante parte di gara non c’è stata storia, a nulla sono valsi attacchi e formazione stravolta per dare una mano alla distribuzione, la loro voglia di vincere è stata più grande. Set combattuti e divertenti ma loro hanno avuto la meglio” . Il commento, a caldo, è di Mister Esposito, che ammette la sconfitta ma incita alla ripresa. “Il Gaeta ha un’ottima formazione che già ha dato filo da torcere, non resta che continuare a lavorare bene per la gara di Campionato che ci vedrà di nuovo avversari”. La gara è terminata 1 - 3 [23/25; 25/17; 25/16; 29/27] Prossima Gara il 19 marzo contro Semplice Afrogiro V. | EMANUELE LONGO Pol. Dil. Talete Onda Volley due giorni dedicati all'approfondimento delle tecniche Stage di karate tradizionale per i maestri di Anzio e Nettuno A tenere le lezioni il sensei hiroshi Shirai, fondatore dell'Isi I mportante stage per i maestri di karate laziali della Fikta (Federazione italiana Karate Tradizionale e discipline Affini). Venerdì 14 e sabato 15 febbraio gli amanti di quest’arte marziale hanno potuto godere e avvalersi dell’immenso sapere del sensei Hiroshi Shirai, che è tra maestri più preparati al mondo nel karate stile Shotokan. Hiroshi Shirai, fondatore dell'Isi, Istituto Shotokan Italia, nella nostra regione prima a Ferentino, poi nella Capitale, ha svolto degli stage di approfondimento e di reinterpretazioni tecniche. All'appuntamento non potevano mancare i maestri Fikta del litorale di Anzio e Nettuno, che da oltre trent’anni seguono il maestro Hiroshi Shirai, ovvero Mauro Collalti, del Poseidon Hiroshi Shirai Nettuno, Luigi Giusti, del Domonkai Nettuno, e Bernardino Sossi, del Taiji Kase Lavinio. Insieme a loro erano presenti anche le nuove generazioni di tecnici che seguono e hanno fatto propri gli insegnamenti dei loro maestri e del Sensei Shirai, ovvero Simone Biancone, Alessandro Cipolletti, Lorena Lanero, Bjorn Klepfer, Fabio Manzo e Tania Sossi. “Il nostro karate non è contro le persone, non è contro la natura ma è per migliorare se stessi” è uno dei preziosi insegnamenti dei Hiroshi Shirai che ha riempito il cuore a tutti i karateki presenti". L'Isi è nato nel 1979 e dal 1995 è riconosciuto dalla presidenza del Consiglio dei Ministri come Ente Morale, avente lo scopo di diffondere una conoscenza specialistica e approfondita del Karate Tradizionale, interagendo con la medicina sportiva e, con la ricerca scientifica, alla ricerca del continuo perfezionamento dello studio del karate nel più alto rispetto delle rigorose regole tramandate dagli antichi maestri di | E. L. Okinawa. L a Coppa Lazio è iniziata nel migliore dei modi per le ragazze della Serie D Onda Volley che hanno affrontato in trasferta le sconosciute del Talete. La gara è finita 0-3. Mister Garzi ha commentato a caldo la gara: “La partita è stata di semplice conduzione per le ragazze dell’Onda, che hanno saputo ricevere in modo ottimo e permettere così un ottimo gioco da parte dei nostri centrali che non hanno sbagliato un pallone in attacco. Gioco fluido e alta spettacolarità per le mie ragazze che solo nel secondo set hanno avuto qualche piccola défaillance prontamente tenuta sotto controllo”. Si tratta, dunque, si un ottimo inizio, anche se la strada della Coppa è ancora lunga e in salita, proprio perché si scontrano le migliori dei gironi e il lavoro da fare è raddoppiato. Le ragazze dell’Onda tengono i piedi per terra e continuano a lavorare come hanno fatto ottimamente finora. Prossima Gara 20/03/2014 ore 20.30 Onda Volley - Asd Duca D’Aosta ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 28 28 dei LETTORI FEBBRAIO - N. 2 2014 LETTERA DI UNA MAMMA PREOCCUPATA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Sinceramente colpiti e preoccupati ci attiveremo per verificare quanto ci è stato denunciato LA SICUREZZA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI D ai giornali locali finalmente si è capito chi tiene alla sicurezza fisica dei ragazzi e dei cittadini portodanzesi che praticano sport. Finalmente si comincia a parlare di rispetto delle regole e delle normative nazionali e regionali. Finalmente qualcosa potrà cambiare prima che ci scappi il morto. O così dovrebbe essere. O potrebbe essere. Molti studi hanno dimostrato l’importanza dello sport nel contrasto all’emarginazione sociale. Lo sport è garanzia di reinserimento dei ragazzi socialmente isolati o dei disabili. Tanti i vantaggi. Ma… c’è sempre un ma in tutte le storie. Mi chiedo e vi chiedo: ad oggi, gli impianti sportivi comunali di Anzio sono tutti a norma? Ad oggi, gli impianti sportivi comunali di Anzio rispettano le normative sulla sicurezza? Ad oggi, rispettano anche le normative per i diversamente abili? Proviamo un giorno ad entrare in un impianto sportivo comunale e guardiamoci intorno. Osserviamo e pensiamo, in fondo ci vuole solo il buon senso, proprio come ci comportiamo a casa nostra alla presenza di un bambino. Così questa mattina (12/2/14) sono ritornata allo Stadio Comunale “Bruschini”. In questo impianto sportivo comunale convivono due realtà sportive: l’ASD Anziolavinio che gestisce il campo di calcio e le tribune, l’ASD Atletica Anzio che gestisce la pista di atletica. E’ noto a tutti che negli anni sono stati fatti lavori urgenti d’ammodernamento dell’impianto di competenza dell’ASD Anziolavinio: • 2004 - contributo regionale di 300.000 euro per l’impianto di illuminazione; • 2006 - lavori urgenti, per adeguarsi alla normativa della FIGC, per creare lo spazio ospiti a seguito della promozione in serie D, spesa fronteggiata prelevando l’importo necessario dal bilancio comunale 2006; • 2013 - richiesta di finanziamento regionale per la posa in opera del manto in erba sintetica. Dall’altra parte, non è mai stato fatto un lavoro di ristrutturazione della pista d’atletica. Esiste, tra il 2003 e il 2014, una sola delibera approvata con il fine di richiedere un finanziamento regionale per ristrutturare completamente la pista ma tale richiesta non è mai partita anzi, le è stata forse preferita il già pluri-ristrutturato impianto gestito dalla GSD Falasche (richiesta ammessa ma non finanziabile). Nel sopralluogo mattutino, per entrare nello stadio ho utilizzato la pedana per disabili, ho varcato il cancello e mi sono fermata all’ingresso. E’ lo stesso percorso che farebbe un ospite sulla carrozzina. Io che cammino sulle mie gambe potrei andare a sedermi sulle tribune, la carrozzina si fermerebbe lì all’ingresso, su un mattonato, perché l’accesso alle tribune presenta un muretto di circa 30 cm. privo di scivolo ed il cancello si apre verso il campo. Vabbè, potrebbe considerarsi un fortunato, vede la partita direttamente dalla pista! Il bar che si apre all’interno della tribuna, per lui è un miraggio salvo che qualcuno non gli fa la cortesia di mettersi in fila al posto suo. Vabbè, nel caso si porterà qualcosa da casa! Il bagno è accessibile? Mamma mia, che fatica essere un disabile appassionato di sport. Adesso pensiamo ai ragazzini che si allenano sulla pista d’atletica il pomeriggio. Sto sempre ferma lì all’ingresso, dove partono i cento metri. Lascio stare la condizione indegna del manto, visibile addirittura da Google Earth, in cui chiunque potrebbe inciampare e rompersi una caviglia, e guardo oltre. Volgendo lo sguardo alla mia destra già trovo qualcosa che non va. www.lecodellitorale.it Il bar gestito dall’ASD Anziolavinio e il suo marciapiede immediatamente a ridosso del bordo pista. I pali di metallo a sostegno della recinzione rigida della tribuna che hanno la base nel tappetino verde di circa 150 cm. tra la pista e la recinzione. Se inciampasse un ragazzino, mentre corre potrebbe sfracellarsi la testa su uno di quei pali. Sono catastrofista? Sono paranoica? Ricordate Alessandro Bini? Ecco uno stralcio del racconto della mamma: …dopo 10 minuti per effetto di un rinvio, il pallone si diresse verso la fascia destra del campo e Ale indietreggiando con gli occhi rivolti verso il pallone in aria, girò il corpo per prendere potenza con la netta intenzione di rimetterlo in gioco di testa, ma stranamente lo vidi sollevarsi da terra, portare le mani sul petto, girare due volte su se stesso e cadere a terra di peso. Il dottore, entrambi i dirigenti corsero verso di lui, mentre io urlavo: “ Correte… Questa volta si è fatto male veramente!” Anche il dottore urlava: “ Chiamate un'ambulanza, Eliambulanza subitoooo.”. Dagli spalti vedevo solo un gruppo di persone agitate intorno al mio bambino, poi ho visto Claudio entrare in campo in una corsa disperata e volevo andare giù anche io ma mi trattenevano. Un genitore, vista la mia insistenza, e la disperazione mi prese e correndo mi accompagnò in campo mi avvicinai al mio Alessandro e… ho capito… Ale aveva colpito con il torace, all’altezza del cuore, un rubinetto che permette l’apertura e la chiusura dell’acqua per l’irrigazione del campo che era posizionato a pochi centimetri dalla linea laterale poggiato su un rudimentale impianto ad un’altezza di circa un metro e mezzo. Claudio urlava, il dottore ed il dirigente cercavano di rianimarlo, supplicavo che arrivasse l’ambulanza e invece arrivava la polizia, poi finalmente il 118 arrivò. Gli addetti lo hanno portato velocemente sull’ambulanza e a nulla sono valse le mie richieste di poter salire con loro, vicina al mio ragazzo, non è stato possibile. Al seguito dell’ambulanza che trasportava Ale al pronto soccorso, c’eravamo Claudio ed io, in quel momento divisi, portati su due diverse auto della polizia che ci accompagnavano all’ospedale. Dopo questo incidente mortale la Regione Lazio ha introdotto i fondi per la sicurezza nello sport. Cosa vogliamo fare noi mamme? Aspettiamo che accada qualcosa ai nostri figli prima di mobilitarci o pensiamo “tanto non capiterà a me”? | TM VENDESI VILLE Privato vende ville per richiedere informazioni siete pregati di contattare i seguenti numeri: 348.08.49.727 - 329.90.33.785 VENDO VILLA 150 MILA EURO VERO AFFARE VENDESI TERRENO NETTUNO Vendesi terreno di 2500 mq con alberi da frutta e vigna (prossimo edificabile) a Nettuno in via dell'armellino. contattare il 329.9033785. no agenzia 80.000 € trattabili. 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Arrivano soluzioni ai rebus e piccole gioie, marzo ti porta con più leggerezza verso la tua amata primavera, stagione che ti riconcilia col mondo. è il mese giusto per spingere l'acceleratore su un'idea che ti sta a cuore, per recuperare dalle complicazioni del passato, per ritrovare un amore Toro o scoprire un Capricorno. Sole, Marte, Venere e Urano ti prospettano un fine mese di notti folgoranti e intuizioni magiche, a patto di non restare in casa. Riuscirai ad avere la pazienza di attendere? SEGNI DI TERRA Toro Amore 5 Lavoro 3 Salute 3 Denaro 3 In questo periodo vi sentite con le mani legate in alcune situazioni da cui non riuscite ad uscire. Il mantra è continuare a pedalare al tuo ritmo e goderti il panorama cercando di soddisfare i tuoi bisogni primari, senza grosse ambizioni. Quando meno te l'aspetti incrocerai qualcuno di interessante, ti arriverà un messaggio con una buona notizia, un click che ti darà un piccolo brivido sulla schiena. Il pianeta dell'amore ti chiama all'appello. Dopo gli acciacchi stagionali, arriva finalemnte una ripresa. SEGNI D'ARIA Gemelli Amore 5 Lavoro 2 Salute 3 Denaro 3 Le nuvole di inizio anno hanno frenato corpo, cuore e spirito in molti nati in questo segno. Poco male, siete i velocisti dello Zodiaco, la vostra capacità di recupero è altissima, tanto quanto quella di dimenticare le brutte esperienze e pensare a quello che verrà domani. Giove continua a proteggervi mentre fate i capitomboli con storie d'amore senza futuro, mentre scivolate tra le incertezze lavorative. Fate mente locale di quale peso abbandonare, basta poco per ripartire a tutta birra e lasciarsi coinvolgere dal temuto Amore. Leone Amore 5 Lavoro 4 Salute 3 Denaro 3 Nonostante le apparenze, senza amore vi sentite un animale in gabbia. Avvertire la presenza affettiva è una condizione necessaria per far stare bene quasi ogni leone: si tratti d’ammiratori, o altro basta che ci sia qualcuno capace di attenzioni costanti. Bisognerà attendere il 22 per tornare protagonisti in campo amoroso, Venere riportare ex in ballo, nuovi flirt e audaci tentazioni. Dopo un inizio anno di attese riprende tono anche la vita professionale. Intanto, qualcosa o qualcuno potrebbe chiamarti dall'estero e avrai non poco su cui riflettere. Vergine Amore 2 Lavoro 4 Salute 3 Denaro 4 La sfida di marzo è trovare un nuovo passatempo preferito per placare la polemica. Che sia un corso, un torneo o una maratona cinematografiche. Smetti di sentirti ostacolato in ogni situazione ma guardati attorno in cerca di soci stimolanti e amici pronti a salvarti senza che tu lo debba chiedere. Per l’amore non è questo il mese favorevole. Potreste trovare nuovi punti d’intesa con persone che attualmente non facevano più parte della vostra vita. La tua indole acuta lo sente nell'aria: già dall'estate tornerai in vetta alla cima. Bilancia Amore 3 Lavoro 4 Salute 4 Denaro 3 In questo periodo quiete, compromesso e diplomazia se n'è sono andati in vacanza. Pochi mesi a giugno, con Giove ancora super positivo, e dovrai fare tutto il possibile per tentare il salto con l'asta: nel lavoro, in amore, nei confronti di te stesso. Sei alla ricerca di nuove situazioni senza mezzi termini e marzo favorisce chi vuole dire addio o benvenuto a qualcuno, chi è stanco di accettare gli egoismi di un partner a metà, chi cerca risposte. La vita affettiva non fila liscio come sogni, tra responsabilità familiari da affrontare o chiarimenti alla resa dei conti. Scorpione Amore 2 Lavoro 3 Salute 3 Denaro 4 Questo è un periodo che ti sta mettendo alla prova. Ma gli ostacoli sono pane per i tuoi denti? Più vedi nemici, montagne da scalare e più dai il meglio di te. Febbraio non è stato una passeggiata ma ha alimentato il tuo ardore con nuove sfide e nuovi scenari di cui vedrai l'evoluzione solo da giugno in poi. Marzo è un mese di necessari festeggiamenti: non sei un tipo primaverile ma alla passione non dici mai di no, soprattutto dopo un periodo passato in isolamento su un iceberg. E finalmente dimostrerai di essere non solo cinico, ma capace di attenzioni e dolcezze sconosciute ai più. Sagittario Amore 3 Lavoro 3 Salute 4 Denaro 3 Marzo non è bello se non è litigarello. Questo è un mese acceso da fulmini e saette, quanto basta per non annoiarti. Giove opposto fino a giugno consiglia di non rischiare soprattutto col conto in banca, ma tenerti ferma non è facile. L'amore è sospeso, giri come una trottola senza grandi emozioni e passioni. Quello che prima ottenevi con un sorriso adesso ha bisogno come minimo di una mise studiata a puntino e di maggiore impegno. ll 22 Venere torna a farti l'occhiolino, resisti e capitalizza il tuo tempo dedicandolo all'allenamento sportivo. Le migliori idee ti vengono correndo. Capricorno Amore 3 Lavoro 5 Salute 3 Denaro 4 La tua mente ogni tanto è una scatola a compartimenti stagni, mentre la vita è decisamente molto più piena di sfumature. Ricordalo fino a giugno, quando verranno meno alcune occasioni che non consideri. Sfrutta questi mesi per far vedere quanto vali nella vita professionale e cerca di chiarire ogni malinteso in amore; poi rimediare ti costerà il doppio della fatica. Marzo è ambivalente, si parte ottimisti e si finisce con malumori in ufficio e pensieri storti nel privato. Sarà bene circondarsi di amici rilassati, partner scanzonati capaci di farti staccare dai doveri. Acquario Amore 3 Lavoro 3 Salute 4 Denaro 3 Marzo si preannuncia con una fine mese ad alto impatto. Maggiore benessere, carica, e voglia di lanciarti in progetti ambiziosi e coltivare nuovi e insoliti interessi. Ti muovi stanca in alcune situazioni nel complesso positivo, soprattutto verso fine mese quando torneranno fiamme multiple a far vibrare la tua vita sentimentale. Amicizie in divenire, rapporti di lavoro sul filo della seduzione. Attenti a non stravolgere il senso delle cose, siete tentati di vedere castelli dove ci sono solo capanne e di invaghirsi di quello che non si può avere. Picchi d'insonnia, ma non d'amore. Scontri con Capricorno, aiuti da una Bilancia. Pesci Amore 3 Lavoro 3 Salute 3 Denaro 2 Fine febbraio preannuncia qualcosa di emozionale. Percettivi e veggenti come siete, molto spesso avete la capacità di prevedere quello che accadrà. Marzo vi darà ragione, il cielo è psichedelico e pieno di movimenti languidi e interesanti soprattutto nei primi dieci giorni del mese. Non riesci a far quadrare i conti da parecchi mesi, in fondo un Pesci, nonostante i lamenti e la tendenza vittimista, riesce sempre a cavarsela e da giugno potrai permetterti di osare molto di più in vista dei tuoi sogni più audaci. Aria di trasferimento per alcuni del segno, si va senza riflettere troppo. Chi resta mette le basi di un tetto per tre. SEGNI D'ACQUA Cancro Amore 5 Lavoro 4 Salute 3 Denaro 4 In questo periodo non siete estranei ai mutamenti d'umore e a fine mese potrebbero ricordarvi che vale la pena darsi una calmata: giugno e le sue promesse di svolta si avvicinano e non avete tempo da perdere con la luna storta o i pensieri di amori che non stanno in piedi. Professione e studio navigano tra le indecisioni, chi è sotto stress, chi è in cerca di un porto sicuro a cui attraccare. Eppure l'ottima notizia di primavera c'è, grandi sorprese dalle persone appena incontrate. Favorito il segno dello Scorpione. ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 30 30 della REDAZIONE FEBBRAIO - N. 2 2014 ORARI IN VIGORE FINOAL 14 GIUGNO 2014 ORARI Treni Nettuno - Roma Nettuno 4:48 5:53 6:30 6:58 7:31 7:52 09:07 10:09 11:07 12:07 13:07 14:07 15:09 16:07 16:25 17:07 18:07 19:12 20:07 21:57 Anzio 4:53 5:59 6:34 7:03 7:36 7:57 9:12 10:14 11:12 12:12 13:12 14:12 15:14 16:12 16:30 17:12 18:12 19:17 20:12 22:02 Anzio Colonia 4:56 | 6:38 7.07 - 7.40 8:01 9:16 | 11:15 12:15 13:15 14:15 15:17 16:15 16:34 17:15 18:15 | 20:15 22:05 Marechiaro 5:00 | 6.42 7:11 7:44 8.10 9:20 10:19 11.19 12:19 13:19 14:19 15:21 16:19 16:43 17:19 18:19 | 20:19 22:09 Villa Claudia 5:03 6.06 6.46 7.15 - 7:48 8:15 9:24 10.23 11:23 12:23 13:23 14:23 15:24 16:23 16:48 17:23 18:23 19:23 20:23 22:13 Lido di Lavinio 5:07 6.10 6:50 7:19 - 7:52 8:19 9.28 10.27 11:27 12:27 13:27 14:27 15:28 16:27 16:52 17:27 18:27 19:27 20:27 22.17 Padiglione 5:11 6:14 6:56 7:23 - 8.00 8:24 9:32 10:31 11:31 12:31 13:31 14:31 15:32 16:31 16:56 17:31 18:31 19:31 20:31 22:21 Campo di Carne 5:16 6:20 7:00 7:28 - 8:06 8:30 9:37 10:36 11:36 12:36 13:36 14:36 15:37 16:36 17:01 17:36 18:36 19:36 20:36 22:26 Aprilia 5:21 6:25 7:05 7:33 7:48 8:11 8:36 9:42 10:41 11:41 12:41 13:41 14:42 15:42 16:41 17:15 17:41 18:42 19:41 20:41 22:31 Campoleone a. 5:27 6:31 7:11 7:39 7:54 8:17 8:45 9:48 10:48 11:48 12:48 13:48 14:48 15:49 16:48 17:22 17:48 18:48 19:48 20:48 22:38 Campoleone p. 5:28 6:32 7:12 7:41 7:55 8:18 8:47 9:49 10:49 11:49 12:49 13:49 14:49 15:50 16:49 17:23 17:49 18:49 19:49 20:49 22:39 Pomezia S.Palomba 5:35 | 7:20 7:50 8:02 8:26 8:56 9:57 10:57 11:57 12:57 13:57 14:57 15:58 16:57 17:31 17:57 18:57 19:57 20:57 22:47 Torricola 5:43 | 7:28 7:58 8:09 8:34 9:04 10:05 11:05 12:05 13:05 14:05 15:05 16:06 17:05 17:40 18:05 19:05 20:05 21:05 22:55 FL8 Roma Termini 5:54 6:59 7:41 8:13 8:20 8:48 9:18 10:18 11:18 12:18 13:18 14:18 15:18 16:18 17:18 17:54 18:18 19:18 20:18 21:18 23:07 www.lecodellitorale.it ORARI Treni Roma - Nettuno Padiglione 5:50 6:56 - 7:59 9:05 10:32 11:32 12:32 13:32 14:32 14:52 15:33 16:32 17:32 18:32 18:53 19:32 19:51 20:32 21:25 22:22 - 23:38 - 0:28 Lido di Lavinio 5:53 7:00 - 8:02 9:08 10:35 11:35 12:35 13:35 14:35 14:55 15:36 16:35 17:35 18:35 18:56 19:35 19:54 20:35 21:28 22:25 - 23:41 - 0:31 Villa Claudia 5:57 7:04 - 8:06 9:12 10:39 11:39 12:39 13:39 14:39 14:59 15:40 16:39 17:39 18:39 19:00 19:39 19:58 20:39 21:32 22:29 - 23:46 - 0:36 Marechiaro 6:04 7:12 - 8:09 9:21 10:42 11:42 12:42 13:42 14:42 | 15:43 16:42 17:42 18:42 19:03 19:42 | 20:42 21:35 | 23:50 - 0:40 Anzio Colonia 6:07 7:15 - 8:12 9:25 10:45 11:45 12:45 13:45 14:45 | 15:46 16:45 17:45 18:45 | 19:45 | 20:45 21:38 | - 23:51 0:41 Anzio 6:11 7:19 - 8:16 9:29 10:49 11:49 12:49 13:49 14:49 15:04 15:50 16:49 17:49 18:49 19:07 19:49 20:03 20:49 21:42 22:35 - 23:55 - 0:45 FL8 Nettuno 6:16 7:23 - 8:20 9:34 10:53 11:53 12:53 13:53 14:53 15:08 15:53 16:53 17:53 18:53 19:11 19:53 20:06 20:53 21:49 22:40 - 0:00 - 0:50 Roma Termini 5:07 6:07 6:13 7:14 8:21 9:42 10:42 11:42 12:42 13:42 14:06 14:42 15:42 16:42 17:42 18:06 18:42 19:06 19:42 20:42 21:36 22:36 23:36 Torricola 5:17 6:17 | 7:24 8:31 9:51 10:51 11:51 12:51 13:51 | 14.51 15:51 16:51 17:52 18:15 18:51 | 19:51 20:51 21:45 22:47 23:44 Pomezia S.Palomba 5:26 6:26 6:31 7:33 8:40 9:59 10:59 11:59 12:59 13:59 14:20 14:59 15:59 16:59 18:00 18:23 18:59 19:20 20:00 20:59 21:53 22:55 23:52 Campoleone a. 5:33 6:33 6:38 7:40 8:47 10:07 11:07 12:07 13.07 14.07 14:28 15:07 16:07 17:06 18:07 18.30 19.07 19.27 20:09 21.07 22:01 23:01 23:58 Campoleone p. 5:34 6:34 6:40 7:41 8:48 10:08 11:08 12:08 13.08 14:08 14:29 15:08 16:08 17:07 18.08 18:31 19.08 19.28 20:10 21:08 22:02 - 23:15 0:10 Aprilia 5:40 6:40 6:48 7:47 8:55 10:14 11:15 12:15 13:15 14:15 14:42 15:15 16:15 17:14 18:15 18:43 19:15 19:41 20:17 21:15 22:09 - 23:27 - 0:17 Campo di Carne 5:45 6:45 7:52 9:00 10:19 11:20 12:20 13:20 14:20 14:47 15:20 16:20 17:19 18:20 18:48 19:20 19:46 20:22 21:20 | - 23:32 - 0:22 INVIA il tuo ANNUNCIO GRATUITO a [email protected] lO pUbblICheRemO peR Te! VENDESI ••••• CEDESI ATTIVITA’ DI ARMERIA - CACCIA E PESCA - AD ANZIO, VIALE G. MARCONI, 87. Per informazioni chiamare: 338.2443114 - 06.9864240 DOVe pOTeTe TROVARCI. l’eCO è lA TUA VOCe. DAI VOCe All’eCO Del lITORAle COMUNE DI ANZIO • UFFICI COMUNALI E POSTALI • CASERMA POLIZIA • CARABINIERI ANZIO E LAVINIO • PRONTO SOCCORSO • Pausa Caffè V. G. Marconi, 213 Anzio • Ristorante Joy, Riviera Mallozzi Anzio • Caffè degli Angeli Via Ambrosini, 5 • Secret Sport Cafè Via Ambrosini, 6 • Bar Fashion Cafè Centro Anteo • Villa Albani • Pro loco "Città di Anzio" e Lavinio Mare • VI.San Medical • Clinica dei Pini • Banca Credito Cooperativo - Falasche Redazione L’ECO DEL LITORALE DIRETTORE RESPONSABILE Domenico Ricciotti [email protected] COORDINATORE EDITORIALE Katia Farina [email protected] • Banca Popolare del Lazio - Lavinio • Banca Unicredit - Lavinio mare • Centro Commerciale "Lo Zodiaco" • L’Oasi del giornale ex Mercuri V. Ardeatina,133 • Pincky’s di TelK F. Via Villa Claudia,98 • Easy Caffè via Valle Schioia, 268 • Villa Claudia (vicino stazione) • Galleria Mille Cose di Stefano Orlandini Via G. MarconiI,187 • Bar Cottage Piazza Zemini,1 • Giornali e Riviste Caravaggio D. Via Nettunense, 163 • Buccolini - Anzio centro • Bar "Cecio" - Falasche • Bar "Papero Rosa" - Falasche • Bar "Stampeggioni" - Falasche • Blue Bar - Cincinnato • Piazza Lavinia Edicola Del Vescovo F. • Caffè dei Platani, via delle Viole • Bar Apollo 13, via Ardeatina, 600 • Bar Machiavelli - Lavinio stazione • Bar Scarcella - Lavinio stazione • Bar della Posta - Lavinio stazione • Bottega verde - C. comm.le Zodiaco • Parrucchiera "Emanuela" - Lavinio • Edicola viale Marino ang. via Ardeatina • Non Solo Giornali Via Valle Schioia, 8 • Autofficina Silvio Marsili V. Valle Schioia • Ecobar Via Valle Schioia (vicino stazione) NETTUNO • • • • • • • UFFICI COMUNALI UFFICI COMUNALI CASERMA POLIZIA CASERMA CARABINIERI Da.Ma Caffè via Romana, 150 Emporium Via dei Laghi, 19/a Edicola Garsia via E. Visca (rotonda dopo santuario) • B&D Via Santa Maria ang. Via Cavour • Tom&jerry Via Rinascimento (Pocacqua) San Giacomo • Edicola S. Barbara di Morolli Fabio ----------------------- www.lecodellitarale.it redazione@lecodellitoraleit ----------------------- PROGETTO GRAFICO Stefania Galuppi [email protected] GARANTE DEL LETTORE Cristian Marcoccia [email protected] HANNO COLLABORATO Vanessa Amadori Sergio Antinozzi Giancarlo Calderaro Giovanni D’Onofrio Katia Farina Filippo Flamini Cristina Franco Silvia Galuppi Andrea Gervasi Giovanni Giannattasio Giorgio Iachella Emanuele Longo Ugo Magnanti Carlo Nieddu Federica Tommei Alessandra Tranelli Serena Valletta Ornella Vendittozzi EDITORE | GE.FE.AL. SRL REF. Antonio Geracitano CHIUSO IN REDAZIONE Mercoledì 19/2/2014 ----------------------- ----------------------© Tutti i diritti sono riservati. ----------------------- Via Graziella, 3 - 00042 ANZIO (RM STAMPA | METROTIPO SpA Via Vaccareccia, 39 00040 POMEZIA (RM) ----------------------- Anno IV - FEBBRAIO 2014 N.2 Aut. Tribunale di Velletri n.9 del 06/05/2011 Tutte le collaborazioni sono da ritenersi gratuite, salvo accordi con la redazione. La redazione non è responsabile di eventuali errori nelle informazioni. ----------------------- ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 31 della REDAZIONE www.lecodellitorale.it FEBBRAIO - N. 2 2014 31 Numeri Utili ------------- Farmacie Anzio Farmacia Battellini Lina Via A. Gramsci, 41 - Tel 06.9845046 Farmacia Europa di Timpano Ugo & C. snc Via Nettunense, Km 35,500 Tel 06.9875804 Farmacia Farfarelli Enzo Via Ardeatina, 371 - Lavinio Tel 06.9820747 Farmacia Glassi Galliana Via Ardeatina, 132 Anzio Colonia Tel. 06.9878796 Farmacia Internazionale di P. Cicconetti & C. snc Piazza Pia, 11 - Tel. 9846160 Farmacia Milo di Villagrazia Saverio Via Nettunense, 209 - Falasche Tel 06 987 5463 Farmacia Pagliacci Giampiero Via Nettunense, 299 - Lavinio stazione Tel. 07.9873203 --------------- Farmacie Nettuno Farmacia Allocco Aldo Via V. Veneto, 9 Tel. 069882277 Farmacia Barone Maria Antonlla Piazza Garibaldi, 16 Tel 0698830107 Farmacia Costanzi Dottoressa Maria Cristina Via S. Giacomo, 70 Tel. 069888366 Farmacia De Benedetto Giovanni Via San Giacomo, 5 Tel 069882482 Farmacia Europa di Timpano Ugo & C. snc Via Aldo Moro Tel 0698575143 Farmacia Puteri Ernesto Via S.M. Goretti, 20 - Tre Cancelli Tel. 069859333 Farmacia Scacciapensieri Via della Liberazione, 78 - Tel. 069854275 Farmacia Visca Via Ennio Visca, 39 Tel. 06 985 2980 ----------------------Servizi azienda COTRAN azienda COTRAN azienda COTRAN CIRCOLARE NUMERO 02 PERCORSO LINEA B PERCORSO LINEA A PERCORSO LINEA C (NETTUNO-ANZIO) ZONA SECCIA - VIA DELLO SCOPONE ORARIO DI PARTENZA: 07.35 - 10.00- 11.00 - 12.00 - 14.30 - 15.50 - 19.30 (direzione Cimitero) I.T.I.S.-LICEO SCIENTIFICO-IST.DARTE-LICEO CLASSICOIST.ALBERGHIERO ORARIO DI PARTENZA: 06.55 - 09.30 (direzione Anzio) PERCORSO: Rotonda Piscina Cardillo - Scuola Elementare Tre Cancelli - Via delle Grugnole - Via Val di Chiana Scacciapensieri - F.S. Nettuno - Divina Provvidenza - Via del Colle - Santa Barbara - Ospedale Anzio - Standa/Liceo Classico/Scientifico/Ist.Alberghiero - Istituto dArte - Via Casal Brocchi - Nettunense - Villa dei Pini - Anzio Colonia - Capolinea Madonnina ORARIO DI PARTENZA: 10.05 - 12.25 - 13.30 - 14.25 - 15.15 * *LA CORSA ARRIVERA FINO A PISCINA CARDILLO LE ALTRE SI FERMERANNO IN VIA VAL DI CHIANA PERCORSO: INVERSO SCACCIAPENSIERI - V.S.MARINELLA - CADOLINO/CAMPANA ORARIO DI PARTENZA: 07.00 - 12.00 -14.40 - 18.30 (direzione Cimitero) PERCORSO: FS - Via Cavour - Lungomare - Stradone del mercato nuovo - Cimitero - Cadolino - Campana* - Piscina Cardillo - Canala - Tre Cancelli - Via Santa Marinella - Via dei Frati - Via Veroli - Via Canducci (Scuola Andrea Sacchi) - Scacciapensieri - FS. ORARIO DI PARTENZA: 09:00 - 10.30 - 13.50 - 16.50 (direzione SCACCIAPENSIERI - tre cancelli) PERCORSO: INVERSO DA GIUGNO A SETTEMBRE IL BUS ENTRA ALLINTERNO DEL CAMPING ISOLA VERDE PERCORSO: FS - Via Cavour - Lungomare - Stradone del mercato nuovo - Cimitero - Piscina Cardillo - Via dello Scopone Tre Cancelli - Loc.Seccia - Villaggio S.Francesco - Fs. Ospedale - Fs. ORARIO DI PARTENZA 06:15 - 08.20 - 13.00 - 17.40 - 20.40 (direzione tre cancelli) PERCORSO: INVERSO ECO_LIT_N2_FEB_2014.qxd:Layout 1 19/02/14 21.07 Pagina 32 32 FEBBRAIO - N. 2 2014 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it