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Israele TEL AVIV E GERUSALEMME

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Israele TEL AVIV E GERUSALEMME
"VIAGGI SU MISURA"
Israele
TEL AVIV E GERUSALEMME: ESCAPE
Viaggio di 5 giorni / 4 notti
Città a confronto, a pochi chilometri l’una dall’altra due mondi paralleli si
scontrano: la modernità di Tel Aviv, pulsante, frenetica contro la
spiritualità di Gerusalemme,dove il tempo si è fermato….
Un “trekking urbano” dal lungomare di Tel Aviv che di sera si popola di
sportivi che si allenano correndo sulla spiaggia prima di riversarsi negli
innumerevoli locali notturni ai blocchi di pietra del “Muro del Pianto”, del
Santo Sepolcro” e della Moschea di Al-Aqsa” che ci parlano di passioni
nobilissime, forti e antiche nella Città Santa…
1° giorno - TEL AVIV
Trasferimento con autista parlante inglese dall’aeroporto di Tel Aviv all’hotel. Tel
Aviv città moderna in continua trasformazione e fermento offre numerosi spunti per
escursioni di vario genere. Qui si mescola il centro economico del paese e la
vecchia Jaffa, la parte originaria di Tel Aviv città che ha compiuto nel 2009 il suo
primo secolo di vita. Contrasti, architettura moderna ed edifici degli anni ’50 fanno
da cornice al suo spazioso lungomare che si estende fino al vecchio porto. Tel Aviv,
centro nevralgico del paese in continuo movimento: macchine, pedoni, biciclette,
motorini invadono le strade a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il ritmo di Tel
Aviv è un ritmo continuo che si perpetua 24 ore su 24. Qui in ogni momento è
possibile mangiare, acquistare generi alimentari, divertirsi, studiare, passeggiare …
Tel Aviv non conosce il significato della parola pausa. Il porto è stato recentemente
ristrutturato e rimodernato ed è oggi popolato da bar, ristoranti, negozi, ampi spazi
per passeggiare, mercatini settimanali, ed il tutto accompagnato da una piacevole
brezza marina. Cena libera, pernottamento presso il boutique hotel Montefiore.
http://www.hotelmontefiore.co.il
2° giorno - TEL AVIV - GERUSALEMME
Iniziamo le visite con la città nuova, Dizingoff, una delle strade più rinomate di Tel
Aviv che porta il nome del suo primo sindaco, politico sionista immigrato dalla
Russia. Arriveremo nella strada più prestigiosa di Tel Aviv, Rotchild boulevard dove
tutti desidererebbero avere un piccolo appartamentino. Questo è il centro anche
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della architettura Bahaus per cui verrà dato risalto particolare all’architettura. Si
prosegue verso Jaffa, comunemente conosciuta come la parte antica di Tel Aviv è
protagonista di una lenta ed accurata modernizzazione che la rende attraente in
ogni ora della giornata. Il Mar Mediterraneo fa sentire la sua presenza con il suo
colore e il suo odore, meta preferita di surfisti e sportivi di ogni genere.
Percorreremo a ritroso nella storia le tappe di questa città perdendoci tra i vicoli
dell’affascinante Jaffa, le sue botteghe, i mercati, le piccole piazze nascoste tra i
suoi edifici. Qui ebraico ed arabo si mescolano in un mix senza paragoni che suscita
nel visitatore una voglia insaziabile di capire il significato di tutte le insegne,
annunci e parole scambiate tra i passanti. Proseguiremo la nostra visita verso uno
dei quartieri più esclusivi di Tel Aviv chiamato Neve Zedek. Localizzato nella parte
sud occidentale di Tel Aviv, è stato il primo quartiere ad essere costruito fuori dalle
antiche mura di Jaffa. Il suo aspetto, negli ultimi anni del 1800, periodo in cui
sorse, era molto diverso da quello attuale. Oggi sono protagonisti eleganti edifici
colorati segno di una architettura prestigiosa. Da qui arriveremo camminando al
colorato Shuka Cermel, il mercato di frutta e verdura più animato della città dove
sarete sorpresi dalla varietà di ortaggi, spezie, colori e come in ogni buon mercato
il vociare dei venditori nonché le loro migliori offerte della giornata. Siamo nel
cuore di Tel Aviv dove le strade più famose di Shenkin, Allenby, Nachalat Benyamin
si mescolano. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio partenza per Gerusalemme. In
soli poco più di 60 km ci troveremo in una realtà completamente diversa, l’altra
faccia di Israele, la città contesa tra le religioni, il territorio più discusso della storia,
laddove sembra impossibile riuscire a trovare una soluzione che possa mettere
d’accordo tutte le parti. All’arrivo sistemazione all’American Colony hotel, 5* con
cena.
http://www.americancolony.com/
3° e 4° giorno - GERUSALEMME
Gerusalemme è una città che suscita sentimenti contrastanti, la si ama e la si odia.
Inizieremo la visita dal Monte degli Ulivi che si trova in prossimità dell’ingresso
orientale alla città vecchia. Il posto è rilevante sia per le vedute che offre su
Gerusalemme, sia per il significato religioso. Il locale cimitero ebraico, pare il più
antico in funzione al mondo, è il luogo dove gli ebrei amano essere sepolti perché
qui, secondo le loro credenze, Dio inizierà a resuscitare i morti quando giungerà il
momento del giudizio universale.
Sul monte e nelle vicinanze si trovano altri luoghi sacri come la Chiesa del Pater
Noster e l’Orto di Getsemani con le sue antichissime piante di ulivo.
Visita della Città vecchia, ovvero la Gerusalemme che sorge all’interno delle mura,
quel fazzoletto di territorio diviso tra 4 differenti religioni che si incontrano, si
incrociano senza mai mescolarsi. La nobile e “articolata” storia che la tradizione
attribuisce a Gerusalemme, “La Città Santa” per eccellenza, inizia nel X secolo
prima dell’era cristiana. “La Città di David”, proprio per sua iniziativa assume il
ruolo di capitale delle dodici tribù di Israele fino a quel punto divise fra loro. In
questa città David porta “L’Arca dell’Alleanza”, la cassa che conteneva le tavole dei
Dieci Comandamenti. A Salomone tocca il compito di costruire il Tempio che dovrà
conservare l’Arca.
Seguono divisioni all’interno delle comunità ebraiche tribali, conflittualità con gli
assiri, arrivo di Nabucodonosor che distrugge il Tempio. Poi i persiani, la
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ricostruzione del Tempio nel VI secolo a.C. e la presenza dei romani. Sarà la madre
di Costantino nel IV secolo d.C. a far iniziare i lavori per la costruzione della Basilica
del Santo Sepolcro. Successivamente ancora i persiani e gli arabi con un’influenza
musulmana che dura da circa quattordici secoli. Ma non sono neppure mancati i
crociati, i mamelucchi, gli ottomani…
Dopo la prima guerra mondiale Gerusalemme viene tolta ai turchi dal generale
Allenby e trasformata in provvisoria capitale del protettorato britannico. Al piano
che prevedeva la successiva divisione della Palestina in due stati non viene data
reale applicazione, e Gerusalemme da quel momento è elemento di contenzioso tra
le due comunità araba e israeliana.
Per dovere di cronaca, e per “arricchire” ulteriormente la ricca e complessa realtà di
questa città ricordiamo che Gerusalemme, pur essendo la capitale riconosciuta
dagli israeliani e rivendicata dai palestinesi, continua ad essere anche da questo
punto di vista centro di controversie. Infatti, il suo status di capitale non è un fatto
acclarato dalla comunità internazionale, tanto è vero che quasi tutti i Paesi del
mondo mantengono le loro rappresentanze diplomatiche a Tel Aviv. Questo è il
quadro generale che fa di tale città un luogo certamente particolare. Si stende in
una vasta area collinare, ed i suoi luoghi di interesse storico religioso e turistico
sono concentrati nella città vecchia, ad esclusione di Ein Karen che si trova ai
margini della capitale nella zona est.
Il centro storico, “la città vecchia” è una sorta di quadrilatero irregolare che vede a
nord il quartiere islamico, ad est la spianata della moschea, a sud est troviamo la
zona ebraica, a sud ovest quella armena ed a ovest l’area cristiana. Il monte Zion
(Sion) e il Monte degli Ulivi stanno poco fuori del centro storico, il primo sul lato
meridionale ed il secondo su quello orientale.
Le mura che circondano il centro sono del XVI secolo e la Porta di Damasco, una
delle più note, introduce alla parte nord, quella palestinese. Varcata la porta ci si
trova immersi in una realtà che dichiara subito la sua appartenenza al mondo araboislamico.
La Porta Santo Stefano o dei Leoni (vi sono due felini scolpiti ai lati del passaggio),
è l’accesso orientale per chi provenga dal Monte degli Ulivi.
Dopo il suo ingresso, a sinistra, si trova il Monte del Tempio che comprende la
Cupola della Roccia e la Moschea di Al-Aqsa. Il luogo è davvero ritenuto assai sacro
dagli islamici perché per loro rappresenta il terzo sito religioso più importante al
mondo.
L’area lastricata, nota come “la spianata”, è vasta e al proprio centro ospita la
Cupola della Roccia. E’ stata realizzata nel VII secolo su una superficie contesa con
vigore dagli islamici e dagli ebrei. Qui la tradizione vuole che Abramo stesse per
sacrificare il figlio a Dio. Da qui il Profeta ascese in cielo, e il punto esatto sarebbe
proprio dove ora sta la “cupola d’oro”.
Ma il luogo è importante anche perché qui opereranno le bilance che il giorno del
Giudizio Universale peseranno pregi e difetti delle anime per decidere dove
dovranno essere indirizzate per trascorrere l’eternità. La cupola è certo una delle
immagini più ricorrenti di Gerusalemme, nonostante il suo splendore dorato non sia
più il risultato della presenza di uno strato d’oro ma di vil metallo anodizzato.
La moschea Al-Aqsa è di grandi dimensioni, contiene sino a 5000 fedeli, quello che
si vede oggi è il risultato di successive aggiunte e rifacimenti, e la parte iniziale
risale al VII secolo.
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La spianata è davvero ritenuta imprescindibile anche per gli ebrei perché secondo
la loro tradizione qui venne eretto il Primo Tempio che conteneva l’Arca
dell’Alleanza, ed in questo luogo secondo il Talmud furono creati il mondo e il primo
uomo.
Ad un tiro di sasso (l’espressione non è puramente casuale), si trova il Muro
Occidentale, più noto come Muro del Pianto. Di fatto si tratta di una semplice
opera di sostegno ad una parte della spianata, quella occidentale appunto, dove
sorgeva il Tempio. Dopo la distruzione anche del Secondo Tempio gli ebrei presero
l’abitudine di recarsi in prossimità del muro proprio per pregare e piangere la
perdita del Tempio. Da qui il nome che ancora oggi indica questo manufatto.
Da notare che l’accesso al muro, normalmente, è possibile in ogni ora del giorno e
della notte tutti i giorni dell’anno.
Nel quartiere cristiano si vive un’atmosfera di partecipazione religiosa legata alla
presenza della Basilica del Santo Sepolcro. Ciò, però, non riesce ad evitare la
convivenza con altri aspetti di vita quotidiana più laici, profani ed irriverenti, che
sembrerebbero contrastare la santità del luogo a beneficio di più umani interessi
sempre presenti, da Lourdes a Pietrelcina, dove anche il sacro può essere oggetto
di benefici commerciali. Ne sono un segno le diverse attività connesse con la
vendita di oggettistica legata alla tradizione e alla passione di Cristo, come i
crocifissi fosforescenti o le corone di spine che “acquistate a coppia danno diritto ad
uno sconto del 25%”. (Così recitava un cartello in evidenza accanto ad una catasta
di corone spinose all’ingresso di un negozio nella “Via Dolorosa”). Pellegrini,
bancarelle, strutture religiose, turisti, presenza di circa due decine di ritualità
cristiane che fanno capo ad altrettanti filoni di culto…Al centro di tutto ciò sta
l’interesse e gli interessi che ruotano attorno alla Basilica del Santo Sepolcro. Qui la
tradizione vuole si trovi il luogo in cui Cristo sia stato crocifisso, sepolto e sia poi
risorto. L’importanza della basilica non sta tanto, quindi, nel suo valore artistico
architettonico monumentale, peraltro non di estrema rilevanza, ma nel significato
che il mondo cristiano nella sua generalità attribuisce a questo complesso di edifici,
spesso teatro anche di lotte intestine al mondo clericale per la sua gestione. Tanto
è vero che per evitare diatribe tra le svariate confessioni cristiane che si
contendono l’attribuzione della proprietà della gestione e anche degli aspetti legati
all’operatività quotidiana, da tempo il possesso delle chiavi e il compito di apertura
della basilica è affidata ad una famiglia musulmana che riscuote la fiducia della
comunità cristiana.
L’aspetto architettonico attuale del complesso si deve ad una serie di interventi
successivi iniziati dal IV secolo quando Elena, madre di Costantino, promosse degli
scavi nella zona in cui era presente un tempio pagano. I reperti portati alla luce le
diedero certezza circa la supposizione che quello fosse il luogo del calvario di Cristo.
La basilica oggi comprende un convento francescano, sacrestia, portici, il carcere di
Gesù, varie cappelle, tombe, alcune stazioni della Via Crucis…
Il luogo è sempre affollato e il clima non è sempre quello che ci si aspetterebbe
vista la portata degli eventi che qui si sarebbero svolti, ma ciò non toglie nulla alla
venerabilità ed emozioni che i credenti possono recepirvi.
Pasti liberi. Pernottamento in hotel.
5° giorno - GERUSALEMME-TEL AVIV
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Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto a Tel Aviv. Fine dei servizi.
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Bene a sapersi:
Passaporti
E’ assai opportuno evitare che vengano apposti sul passaporto timbri israeliani,
perché ciò potrebbe rendere più difficile o impossibile l’ottenimento di visti in alcuni
paesi arabi e/o islamici. In genere può essere richiesto dagli interessati, o proposto
dalle stesse autorità, che la certificazione dei vari passaggi non avvenga sul
passaporto ma su documentazione non allegata, in modo che non rimanga traccia
sul passaporto stesso.
Fotografare:
Si consiglia la dovuta accortezza quando si vogliano fotografare persone, perché,
ovviamente, non tutti potrebbero gradire il gesto. In particolare si raccomanda di
evitare di fotografare gli ebrei “ultra-ortodossi” il cui credo è contrario a questa
pratica. Visto che, però, potrebbe non essere agevole individuare gli “ultraortodossi”, in generale in caso di dubbi è buona norma non fotografare o chiedere
consigli alla guida locale.
Nessun dubbio, invece circa il divieto assoluto di fotografare militari e postazioni
militari quali, solo a titolo esemplificativo, posti di controllo, caserme, edifici militari
di ogni tipo ed ogni altra struttura o persona che possa essere intesa come militare
o strategica.
In questo ed in ogni altro caso di dubbio: non fotografare.
Abbigliamento:
Nei luoghi pubblici e specie in quelli sacri, è necessario un abbigliamento adeguato
evitando minigonne, calzoncini corti, canottiere, ed ogni indumento che, pur
ritenuto pratico, possa suscitare la riprovazione locale. In caso di dubbio chiedere
alla guida locale.
E’ buona norma in Israele indossare abbigliamento adeguato anche nei piccoli
centri e nei luoghi abitati o frequentati da ultra-ortodossi, specie durante lo
Shabbat, che inizia il venerdì pomeriggio e termina il sabato sera.
Sistemazioni:
Tel Aviv
Situato in un edificio anni '20 della Città Bianca, nel centro di Tel Aviv, il
Montefiore è un hotel dal design unico provvisto di camere eleganti con una
docking station per iPod e opere d'arte originali. L'Hotel Montefiore, il primo hotel
boutique di Tel Aviv, presenta un'originale architettura Bauhaus e vanta
un'atmosfera rilassata e informale e la connessione Wi-Fi gratuita in tutta la
struttura. Dotate di un arredamento moderno, le 12 camere dispongono di bagni di
lusso con morbidi accappatoi e pantofole. Sono inoltre provviste di una TV LCD con
canali satellitari, di un lettore DVD, di una biblioteca multilingue e di un set per la
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preparazione di tè/caffè. Ogni giorno viene servita una colazione israeliana a base
di uova, verdure e formaggio. L'hotel si trova a 200 metri dal Rothschild Boulevard
Gerusalemme
Pernotteremo 3 notti presso lo storico hotel American Colony, (5*) - All'ombra dei
gelsi e sviluppato intorno a una fontana gorgogliante, il verde ristorante Courtyard
ha servito da Bob Dylan a Ingrid Bergman. L'hotel dispone di tre giardini ben curati
con ulivi e fiori tropicali, palme frondose ed erbe aromatiche utilizzate nei ristoranti.
Il Centro fitness completamente attrezzato, include macchine cardiovascolari ed
equipaggiamenti per pesi. L’hotel dispone inoltre di piscina riscaldata all'aperto
(durante la stagione), sauna e servizio massaggi.
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Quota Individuale di partecipazione:
Minimo 2 partecipanti
Con guida locale parlante inglese/francese.
€ 2,160.00
Massimo 6 partecipanti
Supplementi per persona:
Supplemento singola
€ 700.00
Riduzioni:
Base 4 (Con guida locale parlante
inglese/francese)
Base 6
€ -460.00
€ -610.00
Supplementi/Riduzioni da definire:
Volo internazionale
€ Da quotare.
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
€ Da quotare.
Quota di gestione pratica: € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il
pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi
come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali
di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del
viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
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·
·
·
·
·
·
10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima
partenza;
30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima
partenza;
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima
partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima
partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
della
della
della
della
della
della
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno
della partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro= 1,30 USD) e possono
essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da
catalogo).
La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio
LA QUOTA COMPRENDE:
Trasferimenti da/per gli aeroporti a Tel Aviv con autista parlate inglese
Trasporti interni con vettura privata
Sistemazione in camera standard, 1 notte a Tel Aviv (Montefiore boutique hotel) e
3 notti a Gerusalemme (American Colony 5*) come descritto
Trattamento di pernottamento e prima colazione per tutto il tour
Una cena il giorno 2 presso il ristorante dell’hotel American Colony
Visite ed escursioni come da programma. Ingressi, tasse e percentuali di servizio
Guida locale parlante inglese/francese, italiano soggetta a disponibilità.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Trasporto aereo
Franchigia bagaglio
Trasferimenti da/per gli aeroporti in Italia
Le tasse aeroportuali
Mance, prevedere $ 20/25 al giorno
Tutti i pasti eccetto 1 cena a Gerusalemme presso l’hotel American Colony
Bevande, extra personali in genere e tutto quanto indicato come facoltativo
Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “la quota
comprende”
Il visto ottenibile all’arrivo, nessun costo
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Partenze dal 01/10/2013 al 30/09/2014
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Informazioni pratiche: Israele
FORMALITÀ
Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno sei mesi dalla data di
ingresso nel Paese. Per l'ingresso in Israele è richiesto un visto che viene rilasciato
all’arrivo sul posto in aeroporto o alla frontiera. Occorre tuttavia inviare alla nostra
sede un modulo compilato e la fotocopia del passaporto via email (copia
scansionata) oppure una fotocopia ben leggibile che deve pervenire tramite posta
prioritaria tassativamente almeno 20 giorni prima della partenza.
Visto: non richiesto per soggiorni non superiori ai 90 giorni di permanenza. Poiché
alcuni Paesi non permettono l'ingresso a chi abbia un visto israeliano sul
passaporto, i viaggiatori interessati possono richiedere che il visto non venga
apposto al momento dell’arrivo in aereoporto .
Per maggiori dettagli fare riferimento al modulo visto che viene inviato a parte. Per
il rilascio del visto al momento non sono richiesti certificati di vaccinazione
internazionale a meno che non si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi
6 mesi.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio
passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza) con la
presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo per l'uscita
dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del
passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione
non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare
nel Paese di destinazione a causa di documenti non corretti oppure di rifiuto al
rilascio del visto da parte delle autorità governative anche all’ultimo momento.
Per i precetti della religione islamica è vietata l’importazione di prodotti
contenenti carne suina e suoi derivati, nonché tutti gli alcolici.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al
proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di
portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e
antidiarroici.
CLIMA
Il clima estivo va da aprile ad ottobre, caldo e senza piogge, con temperature molto
elevate a luglio/agosto, mitigate però dal clima secco. Durante questi mesi, l’aria
nelle città di collina come Gerusalemme è più secca e fresca che nel resto del
Paese. Clima afoso nelle zone costiere. Le zone del Mar Morto e del Mar Rosso sono
oasi climatiche, con temperature estive anche d’inverno. L’inverno invece, seppur
mite, è abbastanza freddo nelle zone collinari ma raramente il termometro scende
al di sotto dei 5/6 gradi .
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GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
GERUSALEMME
TEMPERATURA (C°)
PIOGGIA
Max
Min.
Giorni
11
6
6
14
7
5
16
8
6
22
12
2
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15
1
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17
0
29
19
0
30
19
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0
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2
19
12
4
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8
4
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e
“stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il periodo estivo (camicie e Tshirt di cotone, canotte, pantaloni di tela, bermuda e calzoncini, almeno una felpa,
calzature comode ed eventualmente sandali con fondo antisdrucciolo) e capi più
pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex/a vento, foulard, guanti e calze per il
periodo invernale. Da evitare il mimetico militare. Non è richiesto nessun
abbigliamento formale tuttavia, trattandosi di Paese islamico, è necessario che
uomini e donne abbiano un abbigliamento decoroso.
Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con
batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti salviette igieniche - creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio –
rullini/memocard di riserva – sveglia –costume da bagno - sandali/ciabattine di
plastica – scarponcino e sandalo comodo con fondo antistrucciolo adatto a facili ma
lunghe passeggiate - zainetto per necessità giornaliere.
Attenzione: per entrare nelle moschee è obbligatorio togliersi le scarpe e
può essere opportuno avere a portata di mano un paio di calze.
Per i tour con pernottamenti in campo mobile è necessario munirsi anche
di sacco a pelo, asciugamano, torcia ed eventuale piccolo cuscino.
Raccomandato il sacco a pelo in piumino per i mesi invernali.
FUSO ORARIO
Ora solare: Italia GMT+1 / Giordania GMT+2. Per es.: Italia 12.00/ Israele 13.00.
Ora legale: Italia GMT+2 / Giordania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Israele 13.00.
Quindi la differenza è sempre di +1 ora.
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VALUTA
In Israele è consigliabile portare dollari USA ma anche l’Euro è ormai cambiato
ovunque; le carte di credito sono accettate in quasi tutti gli alberghi. La valuta è il
Nuovo Shekel: 1 Euro = 5,06 Shekel. (marzo 2010)
L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è abbastanza diffuso, può
essere applicata una commissione extra (4-6%). Non sono accettate le
carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo
presente che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti di souvenir
personali e le mance.
LINGUA
ebraico, arabo, diffusi l'inglese ed il russo.
RELIGIONE
ebraica (maggioritaria), musulmana e cristiana.
PREFISSI TELEFONICI
Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00972.
Per telefonare in Italia da Israele il prefisso internazionale è 0039.
Durante il tour sarà possibile telefonare dagli alberghi o dalle cabine tramite schede
telefoniche. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne
alcune zone dell’interno e del deserto.
Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri
partecipanti, soprattutto quando a bordo o nelle zone comuni degli alberghi/campi
mobili.
CINE / FOTO
Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si
raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e
pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile può essere più costoso. Si
consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla
sabbia e dall’acqua. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o
14
necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente a
terra possono essere differenti dalle nostre ed è meglio quindi procurarsi una spina
universale. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito
fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici
governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio
del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.
VOLTAGGIO
Il voltaggio in uso è 220 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le
prese
degli alberghi possono essere diverse e non sempre sono disponibili
adattatori, (normalmente le prese sono tripolari piatte)
CUCINA
Negli alberghi si serve cucina internazionale. Nei ristoranti locali la cucina è
tipicamente araba, con predominanza di quella libanese; il piatto principale è a
base di riso e spiedini di carne (agnello o manzo) accompagnato da salse e intingoli
a base di ceci, melanzane, yogurt, verdure, ecc. (mezzeh). In Israele, oltre a piatti
arabi esistono fast-food e piatti di ogni cucina mondiale. Siete pregati di avvisare
l’ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per poter cercare di venire incontro
alle vostre esigenze nel modo migliore.
ACQUISTI
Interessante, ricco e vario è l’artigianato: oggetti in ottone (teiere e caffettiere
beduine) e legno (in particolare liuti), gioielli in argento e oro, pietre preziose e
semipreziose, prodotti del Mar Morto (fanghi, sali e creme), tessuti (tappeti beduini
tessuti a mano), spezie, ecc. In Israele è possibile trovare anche i souvenir legati al
turismo religioso.NB: sono vietati l’acquisto e l’esportazione di oggetti di
antiquariato; la dogana effettua controlli. E’ severamente proibito acquistare i
seguenti articoli e i loro derivati:coralli e madreperle, conchiglie (non possono
essere esportate quindi inutile raccoglierle per poi doverle lasciare in albergo o in
aeroporto), pelli di rettili e di specie animali a rischio di estinzione. Importante
verificare le disposizioni nazionali ed internazionali.
MANCE
Le mance, come in tutti i paesi arabi, sono molto gradite; nei ristoranti, in albergo,
all'aeroporto, con autisti e guide, per assicurarsi un ottimo servizio, maggiore
disponibilità ed attenzione …. sono praticamente necessarie. L’accompagnatore
provvederà a raccoglierle in loco e a distribuirle; nel caso di viaggi senza
accompagnatore i passeggeri regoleranno la loro distribuzione direttamente e a fine
viaggio.
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Informazioni generali:
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità
con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione
internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo
internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi
documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che
garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,
migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)
che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la
ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.
Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di
conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri
nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura
e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo
che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto
come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM
001/36 del 28 gennaio 1987)
· una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
· un soprabito o impermeabile
· un ombrello o bastone da passeggio
· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
· articoli da lettura per il viaggio
· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto
riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione
medica
· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100
millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una
busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente
chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad
esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,
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sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro
prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente
richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il
contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema
integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una
chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni
spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si
superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
· gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e
velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,
pistole lanciarazzi e pistole per starter
· sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
· congegni di allarme
· torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato
(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto
di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,
inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela
e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio
della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del
bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
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Documentazione necessaria per entrambi i casi:
· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure
l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova
dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la
tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in
sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
· indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero
e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero
di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi
doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff
addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della
tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche
perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei
vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel
modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e
informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo
internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due
biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei
bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta
riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della
compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere
variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non
assumono responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le
informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e
riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è
tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che
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normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza
di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque
visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale
del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai
documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio
a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali
(passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità
dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra
UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o
altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)
ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di
dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al
portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con
attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il
viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione
comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con
puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare
variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi
possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di
pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni
atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di
terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.
Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto
essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero
venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile
del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Disservizi
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Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito
a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in
corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro
rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro
10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a
servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al
rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione
alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti
di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a
130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali
vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.
38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi
all’estero”.
Data ultimo aggiornamento: 03/06/2013
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