Piante di marijuana in un campo a Quero assolto il proprietario
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Piante di marijuana in un campo a Quero assolto il proprietario
Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] 22 RASSEGNA STAMPA 2013 Feltre CORRIERE DELLE ALPI MERCOLEDÌ 22 MAGGIO 2013 Piante di marijuana in un campo a Quero assolto il proprietario feltre Positivo all’etilometro ma è colpa delle medicine ◗ FELTRE Nel processo celebrato con il rito abbreviato la Forestale non è riuscita a dimostrare che fosse l’imputato a coltivarle arsiè Lesioni e percosse condanna a 4 mesi È stato condannato a 4 mesi di reclusione per lesioni personali, percosse e minacce Roberto Noal, classe 1966 di Arsiè (difeso dall’avvocato Mazzoccoli). L’uomo era finito a processo per una lite al disco-bar “La Stua” al lago d’Arsiè il 25 agosto di tre anni fa. Quella sera un feltrino, Alessandro Baldi (parte civile con gli avvocati Valentina ed Erminio Mazzucco), forse per una delusione d’amore, aveva dato in escandescenze prendendo a calci sedie e tavolini del locale. Intervenne l’imputato che percosse Baldi con un bastone procurandogli lesioni guaribili in otto giorni. Il giudice Scolozzi ha concesso all’imputato le attenuanti generiche, ma ha condannato Noal a risarcire la parte civile con 1.500 euro. ◗ QUERO La piantagione era accuratamente occultata in una radura interna a un bosco, ma gli agenti del Corpo forestale la individuarono facilmente dopo aver perlustrato la zona, denunciando un sessantenne di Quero (difeso dagli avvocati Valentina ed Erminio Mazzucco) proprietario del campo dove sorgevano le piantine. Fu un importante sequestro di canapa indiana quello messo a segno a Quero, il 14 agosto dell’anno scorso, dove l'imputato che ieri doveva rispondere di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, gestiva un appezzamento di terreno con ben cinquanta piante di diversa grandezza, tutte comunque in fase di crescita. Ieri il giudice delle udienze preliminari Giorgio Cozzarini l’ha assolto dalla pesante accusa per non aver commesso il fatto. Nel corso dell’udienza di ieri, evidentemente, i due agenti forestali che intervennero sul posto, unici testi del processo a porte chiuse, non hanno prodotto prove per inchiodare l’imputato querense. Ed è rimasto il dubbio che estranei avessero avuto accesso libero al suo terreno e vi avessero fatto crescere quelle piantine. La vicenda risale, come detto, alla viglia del Ferragosto 2012. Da qualche giorno, in un bosco di Quero, i forestali avevano individuato una piantagione con una cinquantina di piante di cannabis “in fiore”. La coltivazione era accuratamente occultata in una radura interna a un bosco, attorniata da varie piante. Il 14 agosto 2012 i forestali si erano appostati in zona e con l’uso di un potente binocolo avevano aspettato di intervenire quando il responsabile si sarebbe avvicinato alla “preziosa” coltivazione. Ad un certo punto, l'attesa è stata premiata e gli agenti della forestale colsero un sessan- Il sequestro compiuto dalla Forestale di Feltre a Quero l’anno scorso tenne di Quero proprio accanto alla coltivazione proibita. La forestale identificò e denunciò l’uomo con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti. L'operazione era stata eseguita dal personale della stazione di Feltre sotto la guida del comandante Luigino Castellaz con il supporto del comando provinciale di Belluno nella persona del commissario capo Federico Corrado. L'ope- razione aveva richiesto la paziente attesa degli agenti che avevano tenuto sotto controllo con discrezione l'appezzamento fino all'arrivo del sessantenne, risultato anche il proprietario del terreno. Gli agenti avevano successivamente eseguito una perquisizione presso l'abitazione dell' uomo ma quest’ultima aveva dato esito negativo. ©RIPRODUZIONERISERVATA corri feltre Nicolò firma il logo del Giro Mura Nemeggio vince il concorso, presentata la gara di Pra’ del Moro ◗ FELTRE Sarà una Corri Feltre mai così piena quella in programma domenica prossima a Pra’ del Moro. L’edizione numero 14 della manifestazione sportiva dedicata alle famiglie grazie all’organizzazione del Csi è stata presentata lunedì in sala degli stemmi. Tante le collaborazioni: Comune di Feltre e Giro delle Mura più gli abbinamenti alla Festa della Salute, Giornata nazionale del sollievo e Giornata per la donazione degli organi coordinata dall’Usl 2 di Feltre. È stata l’occasione anche per premiare il concorso “Disegna un logo per il Giro delle Mura. Per questa edizione il concorso era riservato ai bambini della quarta classe delle scuole elementari di Nemeggio, Mugnai, Villabruna e Farra-Boscariz appartenenti alla Direzione didattica di Feltre. La giuria, composta dal sindaco di Feltre Paolo Perenzin, Maria Stella Candaten, Giovanni Argenti, Marta Moretti, Daniela Todoverto, Monica Sandi, Marta Toniolo, Miriam Boniato e Giancarlo Dallo, ha premiato Nicolò Maset della scuola di Nemeggio con 241 punti, in seconda posizione, con 230 punti, si è classificato Filippo Lunardi di Farra-Boscariz, mentre terzo è Christian Battaglino di Nemeggio con 206 punti. Il logo di Nicolò Maset darà bella mostra di sé sulle magliette ufficiali del Giro delle Mura in programma il 31 agosto in occasione dell’assegnazione del Campionato Italiano Master di Corsa su Strada. Domenico Vello, amico da sempre della Corri Feltre e del Giro delle Mura, ha presentato gli ospiti che hanno portato i loro saluti, ognuno di loro raccontando un pezzettino della Corri Feltre. Il sindaco Paolo Perenzin, ha sottolineato l’importanza della sinergia che si è creata tra la Corri Feltre e l’Usl 2, «una collaborazione che fa bene alla città e allo sport», ha detto il sindaco nel suo intervento. Giovanni Maria Pittoni ha I bambini premiati al concorso con le autorità e gli organizzatori spiegato i progetti Seps inseriti nel progetto nazionale Guadagnare Salute. La presentazione della Corri Feltre è proseguita con la descrizione dei due nuovi percorsi, cinque e dieci chilometri, e con la spiegazione del programma della manifestazione che inizierà alle ore 8 a Pra’ del Moro, con l’apertura delle iscrizioni. La partenza della corsa sarà data alle 9.30 mentre le premiazioni si svolgeranno all’interno del palaghiaccio a partire dalle 11.30. Al termine della premiazioni saranno consegnati i riconoscimenti dei progetti Seps e successivamente continuerà la festa della Giornata della Salute. I medicinali assunti da un automobilista diabetico, M.B., 45 anni di Feltre (difeso dall' avvocato Ferdinando Coppa), sono effettivamente in grado di falsare i risultati di una prova dell'alcoltest. Lo hanno stabilito i periti del tribunale di Belluno, il professori Giron e Montisci dell’istituto di medicina legale di Padova. La vicenda risale all'agosto del 2010, quando M.B., di ritorno da una cena consumata con amici in provincia di Treviso, fu fermato nella notte da una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri di Feltre per un controllo etilometrico. Il risultato, a detta dell'automobilista, fu sorprendente: 1.77 al primo soffio, 1.84 al secondo. Due valori "esageratamente alti" secondo l'uomo che cercò di spiegare ai carabinieri feltrini di aver sì bevuto durante la cena, ma moderatamente, senza esagerare e che quel risultato non poteva essere attendibile. La denuncia scattò lo stesso ed M.B. dovette rivolgersi ad un legale per difendersi dall’accusa. L'avvocato Coppa, nel corso di una scorsa udienza, ha consegnato al giudice la copia di una sentenza del tribunale di Venezia con la quale i giudici assolvevano dall'accusa di guida in stato d' ebbrezza un automobilista veneziano, affetto da diabete, in quanto è dimostrato che i farmaci per quella malattia alterano l'esito dell'alcoltest. Ma ieri è stata un’udienza importante nel corso della quale sono stati sentiti i periti incaricati dal giudice Elisabetta Scolozzi di fare luce sull’intricata vicenda. I professori Giron e Montisci hanno sostenuto che solo l’esame del sangue dà la certezza dei valori di alcol nel sangue e che effettivamente, nel caso dell’imputato, il valore stabilito dall’etilometro può essere falsato in eccesso. Quanto, però, non si sa. Da qui la richiesta di assoluzione richniesta dall’avvocato Coppa. Si torna in aula per la sentenza il 31 maggio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA santa giustina Le sculture di Tagliaferri a portata dei non vedenti ◗ SANTA GIUSTINA Lo scultore Felice Tagliaferri Incontrare Felice Tagliaferri, scultore bolognese non vedente ospite venerdì a Santa Giustina dell’associazione Dolomiti Domani, ha portato ai presenti una sferzata di entusiasmo e voglia di superare le ostilità della vita. Lo ha riassunto molto bene l’artista con una frase: nella vita non si deve guardare le disabilità, quello che uno non può fare, ma le abilità, le sue capacità. E Tagliaferri è un abile scultore, che oggi tiene anche corsi nelle accademie d’arte, realizzando delle sculture che hanno tra gli scopi principali quello di far “vedere” ai non vedenti quello che nella vita non potranno mai capire. «Sono diventato cieco a 14 anni, e quindi ancora mi ricordo di tante cose perché le ho viste da bambino», ha raccontato, «ma un cieco dalla nascita non potrà mai capire cos’è una nuvola, perché non la può toccare. Con le mie sculture faccio anche questo, realizzo queste cose per farle “vedere” con il tatto a chi non potrà mai vedere queste cose dal vero». Tra le opere di Tagliaferri ha una storia particolare il “Cristo Rivelato”, una riproduzione del Cristo Velato custodito a Napoli. Nel 2010, quando lo scultore si recò in quella città, non gli fu permesso di toccare la scultura, unico modo per lui di apprezzarla, così decise di realizzarne una riproduzione per renderla accessibile a tutti. Le sue proteste di allora per non aver potuto accedere a quell’opera hanno sortito l’effetto sperato, perché da quest’anno viene permesso di toccare la scultura originale. Sabato, Tagliaferri ha incontrato i ragazzi delle classi quinte elementari e prime medie, per un laboratorio in cui far sperimentare il vedere con il tatto, dote molto sviluppata nei non vedenti. (a.a.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA 1 Giro delle Mura città di Feltre RASSEGNA STAMPA 2013 www.girodellemura.it - [email protected] CORRIERE DELLE ALPI LUNEDÌ 27 MAGGIO 2013 e-mail: [email protected] Feltre ■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/b ■ Centralino:Tel.0437/948.835 ■ Fax: 0437/948.841 14 ■ Abbonamenti: 800.860.356 ■ Pubblicità: 0437/942.967 SANITÀ ANCHE I PRIMARI E I DIRIGENTI IN PIAZZA sovramonte di Laura Milano Approvato il bilancio del 2013 il Comune pagherà le imprese » ◗ FELTRE La salute servita su una piazza dove i medici del Santa Maria del Prato si sono messi a disposizione dei cittadini, delle loro curiosità, delle loro domande. Gli apicali - primari ospedalieri con i dirigenti medici di servizio - si sono confrontati con problemi grandi e piccoli della gente, da chi ha chiesto come accedere all'ambulatorio di terapia antalgica, chi ha mal di stomaco dopo mangiato, chi non riesce a calare di peso. Insomma, non si sono sottratti a nessun quesito, i dottori coinvolti nella festa della salute, “celebrata” in occasione della Corri Feltre, e fortemente voluta dalla dirigenza dell'Usl con tutti e quattro i direttori, il generale Adriano Rasi Caldogno, il sanitario Giovanni Maria Pittoni, il sociale Massimo Fusello e l'amministrativo Rosanna Zatta, attivamente partecipi fino in ultimo alla manifestazione. A fare la parte del leone sono state comunque le associazioni che hanno richiamato soci e simpatizzanti, cogliendo l'occasione di sensibilizzare, in virtù di un'efficace cassa di risonanza, i cittadini sul concetto più ampio di salute che va dalle condizioni individuali e contingenti, alla prevenzione primaria, a quella secondaria con la necessità di sottoporsi ai programmi di screening, fino alle situazioni più estreme, quelle della malattia senza possibilità di guarigione e quelle della donazione di organi e tessuti. Non è mancato il primario di nefrologia, Massimo Bertoli, salito dalla città del Santo dove risiede per promuovere la cultura della donazione insieme al collega Nigi Fachin, coordinatore ospedaliero trapianti e alla caposala di oncologia Giovanna Battistel. Per il dipartimento oncologico erano presenti la responsabile Romana Segati e il primario Michele De Boni che con un pizzico di accattivante edonismo non ha censurato alcun cibo dall'appetizione dei buongustai, ma ha dispensato consigli di lunga vita in stato di ben-essere. Per non contraddire il “role”, c'è stato anche chi, fra i sanitari, ha esibito un “phisique” degno della circostanza culturale. Ammantato di tuta tecnica, il primario Zambotto ha dato il buon esempio assieme alle donne dell'associa- Gli stand allestiti a Pra’ del Moro per la festa della salute. In basso, a sinistra, la dirigenza Usl con sindaco e assessori Il municipio di Sovramonte Prevenire e donare: medici e associazioni sponsor della salute di Anna Minazzato Successo per l’iniziativa promossa dall’Usl a Pra’ del Moro Tanti cittadini agli stand per chiedere consigli e informazioni zione che si ispira alla dea delle messi, Demetra. E Guido Ciccarone, responsabile del servizio di medicina dello sport, si è ben giocato il ruolo di deuteragonista, proponendo ai volontari l'esame spirometrico. L'accoppiata Saverio Marchet, presiden- seren del grappa te dell’associazione donatori sangue feltrini, e Giovanni Di Mambro primario di immunotrasfusionale, non poteva mancare. La pista del palaghiaccio si è riempita per le premiazioni della Corri Feltre e per quelle dei ragazzi delle medie e delle supe- riori che hanno aderito con entusiasmo alle proposte del dipartimento di prevenzione, diretto da Luigi Cazzola presente alla festa, per veicolare messaggi efficaci di stili di vita edificanti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Uno spazio virtuale a disposizione di cittadini e turisti, dove raccontare il territorio attraverso gli scatti più belli. Qualche giorno fa l'amministrazione ha lanciato sul suo portale on-line una proposta originale e innovativa con cui coinvolgere utenti e visitatori della zona: condividere le foto scattate in giro per il comune, sul massiccio del Grappa o in valle di Seren tramite Twitter o Instagram, utilizzando l'hashtag #livetheGrappa. In questo modo le immagini si raccoglieranno Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2013 e quello triennale 2013-2015. A differenza degli altri anni, anche il Comune di Sovramonte ha dovuto fare i conti con il patto di stabilità, ovvero la regola che obbliga gli enti locali a rispettare determinati obiettivi per consentire allo Stato italiano di attenersi ai vincoli europei in tema di contenimento dei saldi di finanza pubblica. Il revisore dei conti Pietro Casagrande, presente venerdì sera all’assemblea, ha espresso parere favorevole in quanto il bilancio è improntato, a suo giudizio, su principi di riduzione dei costi e delle imposte. La linea intrapresa dall’amministrazione Dalla Torre è, a questo punto, molto chiara, benché tra i lavori da rendicontare nel 2013 ci siano ancora spese relative a opere terminate da un pezzo. Così il sindaco in aula ha annunciato: «Vogliamo pagare prima di tutto le ditte. Secondo noi, così, è più facile per tutti uscire dalla crisi». Con amarezza, il consigliere Maurizio Campigotto ha poi aggiunto: «Dobbiamo tenere fermi alcuni interventi per spese vecchie». Gli ha fatto eco a margine del consiglio, Marco Reato: «Sono costi ereditati dall’amministra- zione precedente. Noi, peraltro, ci troviamo a gestire opere e progetti già in fase esecutiva, e quindi senza possibilità di modificarli. Penso al centro servizi per gli anziani e all’impatto visivo della centrale a biomasse. Dobbiamo assolutamente pensare a un rivestimento esterno». Venerdì sera è stato anche approvato il regolamento della Tares (al posto della Tarsu): la nuova tariffa sui rifiuti copre per intero i costi del servizio e, quindi, comporterà un aumento del 15 per cento per i cittadini, che in più, a dicembre, con la seconda rata, pagheranno 0,30 centesimi per ogni metro quadrato dell’abitazione di proprietà. Il costo totale del servizio è di 134 mila 523 euro. A luglio, la raccolta della carta e della plastica sarà svolta con mezzi comunali, e si vedrà quanto questo modo incide sui costi di smaltimento. Quanto all' Imu: sulla prima casa il pagamento è sospeso fino al 31 agosto, è invariata l'aliquota per la seconda casa (0.9) e abbassata a 0.76 per negozi e esercizi commerciali (cat C1 e C3). Approvata, infine, la variante per la costruzione del parcheggio di Gorna. È stata rimandata invece alla prossima seduta l’interrogazione del consigliere Mario Boldo Alessandro, assente come il resto dei consiglieri di minoranza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA lamon Con l’hashtag #livetheGrappa Scorci di frazioni e borgate un album dei luoghi più belli torna il concorso fotografico ◗ SEREN DEL GRAPPA ◗ SOVRAMONTE sotto un'unica etichetta in una sorta di album che sarà visibile da tutti e a cui tutti potranno contribuire. L'obiettivo è proprio quello di far conoscere il territorio approfittando della curiosità dei visitatori e sfruttando le opportunità e la vitalità dei social network. Considerando il vasto utilizzo degli smartphone e delle applicazioni di condivisione foto, alla fine si potrà ammirare un album fotografico dei più bel luoghi del territorio, al quale “appoggiarsi” anche per la promozione turistica. (f.v.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA ◗ LAMON Si tiene anche quest’anno il concorso “Cartoline dall'altipiano di Lamon – Frazioni e borgate” organizzato dalla pro loco e riservato a fotografi amatoriali. Come in passato, l’iscrizione è gratuita e ogni partecipante potrà presentare al massimo tre foto, sia in formato stampa 20x30, sia in formato file digitale (le foto vanno consegnate in entrambi i formati). Tutte le foto dovranno essere attinenti al titolo del concorso e quindi dedicate alle frazioni e alle borgate di Lamon, con l’obiettivo di incentivare la conoscenza del territorio e i problemi connessi alla sua tutela, promuovere i valori ambientali e culturali,tramandare la storia e le tradizioni. Per presentare le foto c’è tempo fino al 31 luglio. Le premiazioni si terranno entro la fine dell’anno. I tre vincitori riceveranno rispettivamente 120, 80 e 50 euro. Informazioni e iscrizioni all’ufficio della pro loco (tel. 0439.96393) e in biblioteca (tel. 0439.792063). Il regolamento e il modulo d’iscrizione sono sul sito www.prolocolamon.it nella sezione news. ©RIPRODUZIONE RISERVATA AVVISO DI GARA Procedura ristretta per l’affidamento del servizio di “Gestione, manutenzione, aggiornamento ed evoluzione del Sistema di Comunicazione regionale e conduzione ed aggiornamento del Centro Servizi Comunicazione della Regione del Veneto”. (categoria di servizi: N. 05) - 5). Base appalto Euro 6.430.000,00.= Iva esclusa. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.lgs. 163/2006. Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: CIG: 5081266958 - TLC 01/2013. Termine di ricezione delle domande di partecipazione: entro le ore 13.00 del 24/06/2013 presso Regione del Veneto – Direzione Sistemi Informativi, Via Pacinotti, 4, 30175 Venezia Marghera, tel. 041/2792202, fax 041/2792218. Il modello di domanda e dichiarazione sostitutiva, l’informativa ex art. 13, D.lgs.196/2003, sono disponibili su: www.regione.veneto.it. Il bando integrale inviato alla GUCE e ricevuto dalla stessa. Responsabile del procedimento: Roberto Zanardo, Dirigente dell’Unità Complessa Tecnologie, Reti e Banda Larga. PER LA PUBBLICITÀ SU Via Cipro, 30 - 32100 Belluno A.MANZONI&C. Tel. 0437/94.29.67 - Fax 0437/94.30.45 2 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] 34 RASSEGNA STAMPA 2013 Sport ❖ atletica CORRIERE DELLE ALPI LUNEDÌ 27 MAGGIO 2013 PODISMO » IN 700 ALLA CORRI FELTRE TittoneDalMasfannoilvuoto Sul traguardo di Prà del Moro danno entrambi oltre un minuto ai secondi, Ballis e Moro di Raffaele Scottini ◗ FELTRE La bellunese Paola Dal Mas e il trevigiano Dylan Titton sono i vincitori della quattordicesima edizione della “Corri Feltre”, baciata dal sole ieri mattina in cui la primavera si è ricordata di sbocciare dopo tanti giorni di maltempo, richiamando tantissime persone. Per gli organizzatori dell'associazione “Giro delle Mura” è stato un grande successo di partecipazione: erano infatti 700 gli atleti al via (450 iscritti al percorso corto da 5 chilometri e 250 nel lungo da 10), con le strade feltrine che sono tornate il luogo ideale per passare una giornata di corsa in compagnia di amici e parenti. Dal piccolissimo Adriano di due anni, ai meno giovani Giancarlo Cozzi (nato nel 1931) ed Elsa Casagrande (classe 1934), fianco a fianco i corridori più allenati e i semplici appassionati hanno formato il serpentone che ha colorato i due tracciati di gara, per l’occasione quasi interamente ridisegnati dagli organizzatori. Quello principale, dopo la parentesi cittadina, è salito sul viale alberato di Cart per poi tagliare giù in via Romanella, via Vellai attraverso la campagna fino all'arrivo in Pra' del Moro. La prova maschile ha trovato il proprio dominatore da Volpago del Montello, mentre il primo dei bellunesi sul traguardo è stato Alberto Mares, quarto ai piedi del podio dopo essere rimasto un po' imbottigliato in partenza, perdendo così metri preziosi. In testa è scattato subito Dylan Titton (Saucony), che non si è più voltato indietro e ha chiuso al primo posto in 34'00” davanti Sandy Ballis L’arrivo di Paola Dal Mas, prima nella gara donne, e (a destra) quello del vincitore Dylan Titton (Fassa), staccato di 1'05”. Terzo Fabrizio Pradetto (Vittorio Veneto) in 35'22”. Al femminile, altro assolo della bellunese Paola Dal Mas (Vigili del fuoco), che ha bissato il successo dell'anno scorso, fermando il cronometro a 40'04”. Medaglia d'argento per Manuela Moro (Trichiana), distante 1'25”. Bronzo per Ilaria Fantinel (Feltre) con il tempo di 42'59”. La 5 km. Tra i giovani (la cui classifica è riservata ai ragazzi nati dal 1999 in poi) a salire sul podio sono stati Simone Zancaner (Astra Quero), primo in 15'47”, Lorenzo Corso (La- mon) secondo in 16'44” e Alex Gallina, terzo in 16'50”. In rosa vittoria per Alessandra Giop (Lamon) in 17'37”, argento per Paola Coldebella (Lamon) in 18'02” e bronzo per Gloria Coldebella (Feltrematernità) in 18'46”. Il gruppo più numeroso è stato quello di Mugnai (60 partecipanti), a seguire l'istituto delle Canossiane (41), Alano (17), la classe 3 C di Santa Giustina (15), Feltrematernità 14 e Nemeggio 12. GUARDALA FOTOGALLERY DELLACORRI FELTRE sulsitowww.corrierealpi.it 10 km maschile Sandy Ballis Aziz Mahjoubi 10 KM FEMMINILE Mares(primodeibellunesi)aipiedidelpodio IlariaFantinelchiudeilterzettodellemigliori 1 Dylan Titon 34:00; 2 Sandy Ballis 35:05; 3 Fabrizio Pradetto 35:22; 4 Alberto Mares 35:33; 5 Simone Girolametto 35:39; 6 Diego Baù 36:01; 7 Mattia De Paoli 36:03; 8 Luca Minella 36:14; 9 Alessandro Tibolla 36:24; 10 Ivan Basso 36:43; 11 Claudio Bettega 37:17; 12 Livio De Paoli 37:36; 13 Ivan Marcon 37:45; 14 Massimo Reveane 38:20; 15 Mauro Rubin 38:23; 16 Ivo Bee 38:28; 17 Vittorio Laveder 38:41; 18 Manuel Simoni 38:55; 19 Roberto Bettamin 39:06; 20 Isidoro De Bortoli 39:58; 21 Umberto Dal Farra 40:05; 22 Enrico Candaten 40:15; 23 Elio Bettega 40:23; 24 Marco Cercena' 40:30; 25 Luciano Marchet 40:32; 26 Ferdinando Altieri 40:51; 27 Andrea Da Boit 41:02; 28 Emanuel Chenet 41:05; 29 Angelo Bianchet 41:12; 30 Fabio Roni 41:25; 31 Roberto Zanolla 41:31; 32 Giorgio Zanella 41:36; 33 Andrea Maccagnan 41:38; 34 Claudio Gretti 41:47; 35 Vittore Palminteri 41:50; 36 Roberto Marchet 41:51; 37 Christian Gallina 41:55; 38 Kenny Dal Canale 42:04; 39 Giuseppe Dallo 42:11; 40 Giorgio Forlin 42:11; 41 Alessandro Buratto 42:15; 42 Dario De Bortoli 42:31; 43 Fabio Franzin 42:34; 44 Massimo Filippin 42:39; 45 Paolo Bonalanza 42:40; 46 Danilo Cassol 43:22; 47 Davide Proverbio 43:42; 48 Othman Kandri 43:43; 49 Luca Pauletti 43:52; 50 Claudio Corrent 44:10; 51 Matteo Carli 44:27; 52 Claudio Bottegal 44:36; 53 Loris Dal Magro 44:41; 54 Primo Schievenin 44:48; 55 Mirco Zago 44:50; 56 Omar Perotto 44:55; 57 Manuele Favarello 45:01; 58 Mauro Brambilla 45:02; 59 Marino Munerol 45:02; 60 Wilmer Feltrin 45:03; 61 Vito Zuglian 45:05; 62 Stefano Gasperin 45:19; 63 Milco Bagnoli 45:24; 64 Samuele Orler 45:27; 65 Maurizio Visentin 45:28; 66 Loris Guadagnin 45:30; 67 Dario De Marchi 45:36; 68 Christian Romanin 45:51; 69 Luca Dalla Corte 46:02; 70 Roberto Moretto 46:05; 71 Daniele Zerbinati 46:15; 72 Rudi Stramare 46:21; 73 Filippo Guerra 46:22; 74 Costantino De Barba 46:26; 75 Giuliano Carrera 46:36; 76 Giovanni Zanol 46:43; 77 Serafino Soppelsa 46:58; 78 Eden Secco 46:58; 79 Francesco Bortolin 47:12; 80 Emilio Triches 47:21; 81 Danilo Boscariolo 47:24; 82 Enrico Rossi 47:30; 83 Silvano Purin 47:34; 84 Stefano Giraldi 47:36; 85 Michele Sbardella 47:48; 86 Vanni Sancandi 47:53; 87 Adriano Taita 48:07; 88 Manuele Prigol 48:17; 89 Rudi Viel 48:40; 90 Ferruccio Gorgia 48:53; 91 Francesco Fent 48:59; 92 Paolo Monego 49:06; 93 Lino Gallina 49:21; 94 Valdis Facchin 49:24; 95 Ruggero Budel 49:25; 96 Giampaolo Zanatta 49:42; 97 Glauco Marchetti 49:48; 98 Stefano Saioni 49:55; 99 Christian Perotto 49:56; 100 Massimo Specia 50:42; 101 Claudio Scariot 50:49; 102 Alessandro De Menech 50:55; 103 Stefano Bolzonello 50:57; 104 Silvano Carrer 50:58; 105 Stefano Bettega 51:05; 106 Giorgio Beltrami 51:51; 107 Fabio Dalla Piazza 51:51; 108 Renato Zatta 51:55; 109 Lorenzo Tognon 52:00; 110 Stefano Cercenà 52:19. 1. Paola Dal Mas 40:04; 2 Manuela Moro 41:29; 3 Ilaria Fantinel 42:59; 4 Monica Bortoluzzi 44:07; 5 Lucia Cossalter 44:43; 6 Gaia Benincà 44:58; 7 Lara Comiotto 45:11; 8 Micaela Bortoluzzi 46:25; 9 Chiara Possamai 47:09; 10 Silvia Gargarelli 48:06; 11 Ilaria Fent 48:23; 12 Cristina De Bacco 48:26; 13 Mariangela Favero 48:28; 14 Giada Dal Cortivo 48:28; 15 Eliana Giacomin 49:28; 16 Mara Fantinel 50:30; 17 Silvia Rigoni 51:05; 18 Ivana Gazzi 52:12; 19 Nives Pongan 52:28; 20 Ines Dal Magro 52:32; 21 Cristina Pignolo 52:36; 22 Paola Favaretto 52:42; 23 Chiara Brandalise 52:53; 24 Erika Mezzomo 53:13; 25 Stefania De Cao 53:13; 26 Angelina Castaldo 53:22; 27 Martina Centa 53:48; 28 Manuela Corso 53:56; 29 Maura Rech 53:58; 30 Martina Eboli 54:15; 31 Anna Pauletti 54:16; 32 Elisabetta Cappello 54:37; 33 Alessandra De Battisti 54:41; 34 Loretta Strapazzon 54:57; 35 Lucia Arcoleo 55:07; 36 Anna Guer- riero 56:00; 37 Sandra Gallina 56:00; 38 Arianna D'agostini 56:23; 39 Elisa Tiziani 57:07; 40 Loretta Sommacal 57:21; 41 Cristina Dall'omo 57:51; 42 Laura Graziottin 58:55; 43 Sara Dallo 58:58; 44 Elda Cengia 58:58; 45 Elenia Renon 59:31; 46 Maria Silvia Fachin 59:45; 47 Tiziana Moretton 59:46; 48 Isabella Stefani 59:55; 49 Nadia Melchiorri 1:00:14; 50 Viviana Tranquillin 1:00:14; 51 Barbara De Agostini 1:01:00; 52 Tiziana Masocco 1:02:04; 53 Marica Roffarè 1:02:07; 54 Rita Fontana 1:03:22; 55 Laura Canzan 1:04:24; 56 Anna Binotto 1:04:24; 57 Elisa Gris 1:04:40; 58 Patrizia Facchin 1:07:46; 59 Fernanda De Faveri 1:09:31; 60 Gabriella Rosson 1:09:38; 61 Mariella Mores 1:11:19; 62 Ave Battistel 1:11:20; 63 Claudia Funai 1:12:06; 64 Elisa Franzoia 1:14:32; 65 Lucia Pregnolato 1:14:32; 66 Manuela Dametto 1:19:01; 67 Ivana Bortoletto 1:23:29; 68 Liditè Pollet 1:25:15; 69 Ilaria Pezzani 1:25:15; 70 Alma Bardin 1:35:24; 71 Cinzia Bardin 1:35:24; 72 Loredana Facchin 1:42:11; 73 Consuelo Slongo 1:59:33; 74 Erica Slongo 1:59:33; 75 Dina Facchinato 1:59:33; 76 Rosa Maria Gugliotta 1:59:33. 3 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Sport ❖ atletica LUNEDÌ 27 MAGGIO 2013 CORRIERE DELLE ALPI 4 35 «Garainallungo eottimorisultato» Said Boudalia La vincitrice della prova femminile centra il bis dopo il 2012 «Importante test di velocità in vista della Cortina-Dobbiaco» ◗ FELTRE Gioisce per il secondo anno consecutivo Paola Dal Mas, regina felice della quattordicesima “Corri Feltre”: «Un percorso stupendo in una bella giornata: sono andata in allungo costante da sola e sono contenta del risultato. E' stato un bel test di velocità in preparazione della Cortina-Dobbiaco», commenta la vincitrice. «Non pensavo ci fosse così tanta salita». Quella del viale di Cart, che ha sorpreso anche Alberto Mares, quarto al maschile e primo dei bellunesi: «Una gara abbastanza dura», esordisce, «sono soddisfatto così e così perché in partenza la strada era stretta, sono rimasto un po' imbottigliato e ho preso subito cinquanta metri dai primi, che poi sono quelli che mi hanno distaccato», racconta. «La salita per andare a Cart era lunga e abbastanza pendente, poi in discesa ho recuperato dal quinto al quarto posto. Vado bene nei tratti pianeggianti e là ho recuperato». Guardando quelli davanti, «il primo era imprendibile», ammette Alber- Foto di gruppo per la premiazione della 10 km maschile promozione attività fisica Sportesalutevannoabraccetto inuneventoinsinergiaconl’Usl ◗ FELTRE Momento di gloria anche per gli ultimo arrivati to Mares, «ma un pensierino al secondo posto lo avevo fatto: peccato appunto per la partenza, però le gare si perdono anche lì. Comunque la giornata è stata bellissime, il tempo ci ha graziati e, al posto di fare allenamento da solo, ho preferito venire a fare questa gara. Il percorso mi è piaciuto». Un ringraziamento ai 150 volontari che si sono impegnati per organizzare la manifestazione lo fa il presidente dell'associazione “Giro delle Mura” Gianpietro Slongo: «Siamo stati aiutati dal sole e soprattutto dalle tante persone che credono nella manifesta- zione e aiutano», sottolinea, «è bello il fatto che sia cresciuta la mentalità di tutti per portare qualcosa per i ragazzi. Poi c'è anche tutto lo staff dell'Usl nella giornata della salute: si è creato un connubio giusto e quindi cosa c'è di meglio che fare una corsetta con i propri genitori in una bella giornata, attraversando bei posti che abbiamo a Feltre», dice Slongo. «Valutiamo anche i nostri paesaggi, nel complesso di una corsa non competitiva con lo spirito di una grande festa per le famiglie, avvicinando i bambini allo sport». (sco) Sport e salute sono andati a braccetto ieri nella “Corri Feltre”, che ha vissuto da vicino anche la “festa della salute”, giornata nazionale del sollievo e giornata per la donazione degli organi. «Il benessere sempre di più si basa su stile di vita, alimentazione e movimento», evidenzia il direttore generale dell' Usl Adriano Rasi Caldogno. «Questa iniziativa, che coinvolge un po' tutta la popolazione, è una maniera positiva per affermare una delle missioni dell' azienda sanitaria. Tenersi in efficienza con un benessere psichico e fisico è il pilastro della salute». Collegato all'alimentazione, poi, è stato portato avanti il progetto “Mangio sano e corro lontano”, dove i ragazzi hanno monitorato giorno per giorno l'attività fisica fatta e il tipo di merenda sana portata a scuola. Una considerazione la fa anche il sindaco Paolo Perenzin, grande appassionato di atletica: «L'abbinamento con la prima “festa della salute” è stata una novità importante, anche perché altrimenti, sempre per un problema di risorse, rischiavamo come Amministrazione di non riuscire nemmeno a fare la “Corri Feltre”. Invece l'aver messo insieme l'Usl, il Comune, l'associazione Giro delle Mura e il Csi ha permesso di realizzare questa splendida pedonata per i feltrini». (sco) «CORRi tra i brent de l’art» CORSA IN MONTAGNA: La cronodolada Èdoppiettavittoriesesui7kmdiSant’Antonio CassoleFrancescaRossi siarrampicanocomecamosci Dominano Adriano Pagotto e Mara Golin. Nella gara breve Belluco e Susana vanno a mille ◗ SANT’ANTONIO DI TORTAL E’ ancora Adriano Pagotto il più veloce nella “Corri tra i Brent de l'Art", la non competitiva di Sant'Antonio di Tortal che ha festeggiato la sua seconda edizione con poco più di 140 partecipanti. Netta la vittoria del presidente dell’Atletica Vittorio Veneto, che ha seguito l’avvio in discesa a ritmi altissimi di Loris Basei per poi involarsi. Al femminile prima l’altra portacolori dell’Atletica Vittorio Veneto, Mara Golin. Di Alessandro Belluco e Elena Susana la vittoia nell’impegnativa gara breve mentre gtra i gruppi si è confermato il G.S. Birre Medie. 7 km maschile: 1. Adriano Pagotto 34:05; 2. Dilman Comel 34:43; 3. Loris Basei 35:12; 4. Toni Barp 35:23; 5. Renzo Deola 35:39; 6. Roberto Scariot 36:32; 7. Daniele Case 36:42; 8. Marco De Toffoli 36:44; 9. Marco Livio 37:34; 10. Daniele Castelli 38:39; 11. Alessandro De Poloni 38:43; 12. Gianni De Conti 38:43; 13. Andrea Caproni 38:56; 14. Bruno Viel 39:18; 15. Michele De Paris 40:26; 16. Cyril Frezza 40:33; 17. Gianni Lovatel 40:37; 18. Tiziano Ben 40:39; 19. Virgilio Da Canal 41:10; 20. Matteo Cibien 41:51. 7 km femminile: 1. Mara Golin 40:40; 2. Silvia Gavarretti 42:49; 3. Chiara Lamberti 45:51; 4. Barbara Battiston 46:02; 5. Valentina Gavarretti 46:33; 6. Nadia Comiotto 49:26; 7. Michela Conte 50:04; 8. Elisa Pagnacco 52:44; 9. Maria Liliana Cossalter 53:58; 10. Marilena Belletti 54:16; 11. Stefania Gusmerini 55:26; 12. Lucia Case 56:50; 13. Ivana Rudatis 4.01:20; 14. Monia Pongan 1.07:46; 15. Viviana I primi della gara maschile Le prime della gara femminile Foto di gruppo per i vincitori delle gare maschile e femminile ◗ PIEVE D'ALPAGO I primi della 4 km Le prime della 4 km Elisa Spadetto e Rodolfo Colle Mattia Schiocchet e Noemi Secco Le Birre Medie Pilat. 4 km maschile: 1. Alessandro Belluco 22:15; 2. Alessandro Zambon 22:45; 3. Daniele Belluco 25:39; 4. Mario Barp 30:28; 5. Renzo Paganin 36:55. 4 km femminile: 1. Elena Susana 27:35; 2. Tiziana Da Canal 30:11; 3. Chiara Susana 31:06; 4. Marta Lorenzet 31:31; 5. Giorgia Zambon 34:00. Gruppi: 1. Birre Medie 30 iscrit- ti; 2. Ginnastica S.Antonio 24; 3. Atletica Trichiana 16. (g.d.c) GUARDA LA FOTOGALLERY DELLA GARA sul sito www.corrierealpi.it Italo Cassol e Francesca Rossi come camosci. Sono loro i vincitori della Cronodolada, gara di sola salita che ha portato i partecipanti da Plois al rifugio Dolada. Cassol ha vinto al maschile chiudendo in 28'01” davanti a Lauro Polito, secondo in 28'30”. Terzo Samuele Toscan in 29'09”. Al femminile, oro per Francesca Rossi in 33'13”, argento per Patrizia Zanette e bronzo per Stefania Zanon. Uomini: 1. Italo Cassol 28'01”, 2. Lauro Polito 28'30”, 3. Samuele Toscan 29'09”, 4. Eddy Nani 29'44”, 5. Paolo Gamberoni 30'01”, 6. Roberto Cassol 30'09”, 7. Andrea Protti 30'22”, 8. Nicola Calzolari 31'30”, 9. ermas Rosolen 31'51”, 10. Fiorello Pianon 32'18”, 11. Gabriele Dal Pont 32'26”, 12. Giovanni Caldart 32'55”, 13. Luca Vignazia 33'16”, 14. Roberto Praloran 33'22”, 15. Simone Andrich 33'22”, 16. Nicola Persico 34'32”, 17. Claudio Giotto 34'57”, 18. Andrea Menin 35'23”, 19. Denis De Pra' 35'24”, 20. Serafino Bonata 35'41”, 21. Luigi Bortoluzzi 36'16”, 22. Loris Curtolo 36'23”, 23. Cristian Carpenè 37'54”, 24. Fabio Dal Pont 38'45”, 25. Fausto De March 39'02”, 26. Ivan Calvi 39'05”, 27. Nello De Min 39'17”, 28. Francesco Collodel 41'57”, 29. Mauro Zanon 42'04”, 30. Andrea Lucchi 42'52”, 31. Andrea Zorzetto 43'14”, 32. Carl Amadio 43'21”, 33. Mirco Roffarè 45'36”, 34. Emiliano Cais 46'18”, 35. Franco Minet 1.11'47”, 36. Giuseppe Coan 2.00'00”. Donne: 1. Francesca Rossi 33'13”, 2. Patrizia Zanette 34'46”, 3. Stefania Zanon 35'55”, 4. Antonia Filippin 36'20”, 5. Samanta Bottega 36'54”, 6. Alida De Filip 38'53”, 7. Marta Zanon 42'22”, 8. Iris Facchin 42'23”, 9. Federica De Piccoli 47'43”, 10. Daniela Sperandio 48'03”, 11. Romana Guolla 50'23”, 12. Anna Zanchetta 54'33”. (sco) GUARDA LA FOTOGALLERY DELLA CRONOSCALATA sul sito www.corrierealpi.it Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Giorno EFKK< CORRIERE DELLE ALPI GIOVEDÌ 11 LUGLIO 2013 5 31 SPORT E MONTAGNA LA RASSEGNA » Con “Run in Dolomiti” il turismo va di corsa Quattro storiche gare riunite in un unico contenitore La spiaggia di Scano Boa ◗ BELLUNO UNA GUIDA CON IL giornale “Run in Dolomiti. Le Dolomiti di corsa, ma non di fretta”: questo il titolo della nuova iniziativa turistico sportiva, che riunisce le più interessanti manifestazioni podistiche della provincia di Belluno: Camignada poi siè refuge, Transcivetta-Karpos, Giro delle Mura e Transpelmo. L’iniziativa, patrocinata da Regione, Bim Piave e Fondazione Dolomiti Unesco, è stata presentata ieri mattina a palazzo Ferro Fini alla presenza del vice presidente della giunta, Marino Zorzato e dei consiglieri bellunesi Bond, Reolon e Toscani. Massimo Casagrande, presidente Cai sezione di Auronzo, ha spiegato le finalità del progetto «Run in Dolomiti non ha come unica finalità la promozione delle manifestazioni inserite in questo progetto, vogliamo, utilizzare le nostre gare, come strumento comunicativo per aumentare la conoscenza e il rispetto delle Dolomiti e del territorio che ci ospita». Piero Slongo, presidente dell'Associazione Giro delle Mura città di Feltre, ha sottolineato come il Giro delle Mura stia lavorando già da parecchi anni per la promozione del territorio. «Mi trovo in linea con questa iniziativa. La nostra manifestazione, insieme al Comando provinciale dei vigili del fuoco, ha intrapreso la strada della promozione del territorio già da qualche tempo, adesso vedere che il nostro modello è stato condiviso anche da altre realtà ci fa estremamente pia- Alla scoperta di spiagge nascoste per una giornata di mare e relax ◗ BELLUNO La presentazione di Run in Dolomiti ieri a Venezia cere». Le manifestazioni inserite in questo progetto vantano numeri di partecipazione di assoluto valore. La Trascivetta Karpos il 21 luglio avrà ai nastri di partenza mille coppie, per un totale di 2 mila atleti che correranno ai piedi del Civetta; la “Camignada poi siè refuge”, in programma il 4 agosto, è la veterana del gruppo e porterà all'ombra delle Tre Cime di Lavaredo 1.300 partecipanti provenienti da tutta Italia; il 31 agosto sarà la volta del Giro delle Mura città di Feltre, giunto alla 25^ edizione, che assegnerà i titoli italiani per le catego- GEMELLAGGIO La Musikkapelle in concerto sabato a Dosoledo e Padola ◗ COMELICO SUPERIORE Si rinnovano le iniziative di amicizia e scambio culturale tra le comunità di Comelico Superiore e Kartitsch che da molti anni caratterizzano i rapporti transfrontalieri specialmente nel periodo estivo. Sabato alle 17.30 è previsto l'arrivo a Dosoledo nei pressi della Gelateria Dolomiti, della delegazione del comune della Valle del Gail con il sindaco, gli amministratori e la "Musikkapelle". La banda sfilerà poi fino in piazza dove ci sarà un primo concerto. La cena convi- viale è prevista nella sede del Gruppo Ana di Comelico Superiore nel palazzo delle ex scuole a Padola. Quindi alle 21 in piazza S.Luca, il saluto delle autorità dei due Comuni, i sindaci Mario Zandonella e Josef Auserlechner, e una nuova esibizione della banda per il pubblico presente. L'iniziativa è promossa dai Comuni di Comelico Superiore e Kartitsch in collaborazione con il Consorzio Turistico Val Comelico Dolomiti, il Gruppo Ana, il gruppo folk de "I Legar" . (l.o.) rie Master, oltre al titolo continentale riservato ai vigili del fuoco. Per festeggiare questo importante appuntamento la gara potrà essere seguita in diretta su Rai Sport. Il primo settembre, infine, la 6^ Transpelmo vedrà al via 500 atleti, il numero massimo stabilito dagli organizzatori. Al termine della conferenza è stato Michele Festini Purlan a spiegare il “Dolomiti Trail”, un modo avventuroso per vivere le Dolomiti Patrimonio dell'Unesco, un'esperienza unica che potrà essere vissuta a piedi, di corsa (110 chilometri) oppure in bici- cletta (140 chilometri). «Il Dolomiti Trail», ha detto Michele Festini, «potrebbe essere considerato il filo conduttore di questa iniziativa, è un nuovo modo di vivere la montagna, senza l'assillo del cronometro, seguendo solo il ritmo del sole. Tutti possono intraprendere questa avventura, dall'agonista alla ricerca della prestazione, alla famiglia, che può percorrere in tutta tranquillità il tragitto fino a un massimo di sei giorni». Run in Dolomiti oltre alla Regione Veneto gode dei patrocini del Consorzio Bim Comuni del Piave e della Fondazione Dolomiti Unesco. Da oggi è in edicola con il nostro giornale la guida «Le più belle spiagge naturali dell’Alto Adriatico. Quindici suggerimenti per una giornata di relax». Quante volte ci arrabbiamo per la spiaggia troppo affollata, l’ombrellone troppo caro, il parcheggio che non si trova, il traffico. Nella testa abbiamo solo la solita spiaggia di Jesolo, Caorle, Eraclea, Bibione. Tutti posti con la loro storia e valenza, che hanno contribuito a costruire quella industria del turismo di successo dell’Alto Adriatico. Il rovescio della medaglia sono però i danni provocati all’ambiente, la cementificazione, la perdita di ecosistemi in cui flora e fauna convivevano da sempre. Eppure a poca distanza da casa ci sono ancora delle alternative, dei luoghi meno conosciuti, meno affollati, spiagge naturali rimaste quasi come erano quando a modellarle c’erano solo il vento e il mare. Certo, non vi sono tutti i servizi, le spiagge non vengono curate e lisciate, non ci sono ristoranti, bar, chioschi. Ma forse vale la pena provare un’esperienza diversa, scoprire dei luoghi rimasti un po’ selvaggi, dove la natura ha ancora il sopravvento. Spiagge senza le solite file di lettini ed ombrelloni, dove ci si sdraia su un telo da mare magari appoggiati ad una comoda duna che ci fa da poltrona. E soprattutto il mare: un mare dalle acque trasparenti e pulite nel quale tuffarsi e fare una bella nuotata. Questa guida vuole fornire alcuni suggerimenti riguardo a mete meno note alla grande massa, spiagge naturali e libere in cui sentirsi un tutt’uno con la natura. Verranno fornite utili indicazioni sul come arrivare alla meta, sulle principali caratteristiche e soprattutto tante belle foto per poter valutare e pianificare la gita già da casa. La Guida contiene quindici suggerimenti: 1. Spiaggia dell’Isola dell’Amore (Delta del Po), 2. Le dune di Porto Caleri (Rosolina) 3. Spiaggia di Scano del Gallo (Delta del Po), 4. Spiaggia degli Alberoni (Lido di Venezia) 5. Spiaggia “Bacan” (Sant’Erasmo), 6. Spiaggia di Boccasette (Delta del Po), 7. Spiaggia Della Brussa (Isola di Vallevecchia), 8. Spiaggia della Laguna del Mort (Eraclea Mare), 9. Spiaggia Porticciolo Canovella e Filtri (Trieste), 10. Spiaggia di Ca’ Roman (Isola di Pellestrina), 11. Spiaggia di Scano Boa (Delta del Po), 12.Spiaggia di Barricata (Delta del Po), 13. Spiaggia di Punta Sabbioni (Penisola del Cavallino), Spiaggia Isola dei Gabbiani (Delta del Po), Spiaggia di Pellestrina (Isola di Pellestrina). In edicola a 7,80 euro in più oltre al prezzo del nostro giornale. Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Sport ❖ Vari locali LUNEDÌ 26 AGOSTO 2013 CORRIERE DELLE ALPI 33 Eboli,FranzoiaePuglisiacacciadipunti Sabato il Grand Prix Strade d’Italia fa tappa a Feltre in occasione del Giro delle Mura, tre i bellunesi forti in classifica di Raffaele Scottini il 15 settembre la bell1 city run ◗ FELTRE Il Grand Prix Strade d’Italia si veste del tricolore. Sabato, in occasione del Giro delle mura di Feltre, la penultima tappa del classico circuito di corse su strada coinciderà con il campionato italiano master sui 10 chilometri. Sulle strade feltrine saranno in palio punti decisivi per le classifiche del Grand Prix, che dopo la maratonina Riviera dei Dogi (7 aprile) e le prove in circuito di Mestre (28 aprile), Oderzo (1 maggio), Asiago (8 giugno), Tonadico (16 giugno), Treviso (28 giugno), Trieste (13 luglio) e Agordo (3 agosto), vede piazzati benissimo Livio Eboli (Ana Feltre), secondo nella categoria Mm35; Tiziano Franzoia (Astra Quero), secondo tra gli Mm40; e Salvatore Puglisi (Athletic club Belluno), terzo nel gruppo Mm65. La venticinquesima edizione del Giro delle Mura sarà svelata oggi alle 18.30 nella sala degli Stemmi del Comune di Feltre. Sabato, per i partecipanti al Grand Prix Strade d’Italia, che contestualmente si affronteranno anche nella prova tricolore, l’appuntamento è alle 17. Prima si sfideranno le categorie over 50, sia maschili che femminili. Poi, alle 18.30, toccherà alle categorie (maschili e femminili) under 50. La manifestazione comprenderà anche i campionati europei dei Vigili del fuoco, la spettacolare gara a staffetta a coppie uomo - donna a eliminazione progressiva Running Seven Laps e la prova internazionale a livello assoluto (su 9.5 chilometri), che chiuderà la serata. Ecco le graduatorie aggiornate del Grand Prix Strade d'Italia. Uomini: 1. Sandy Ballis (Fassa) 700 punti, 2. Denis Scorziello (Tre Comuni) 673, 3. Giorgio Polesel (Tre Comuni) 590, 4. Guido Drusian (Tre Comuni) 542, 5. Lorenzo Donati (San Rocco) 536, 6. Fulvio Loren- Comeiscriversiallagara Lanovitàèlastaffetta2x5 La partenza del Giro delle Mura 2012 zon (San Rocco) 493. MM35: 1. Francesco Guerra (Valdobbiadene) 683, 2. Livio Eboli (Ana Feltre) 659, 3. Bruno Cesarin (Pettinelli) 589, 4. Marco Zago (San Biagio) 560, 5. Claudio Cavalli (Vigili fuoco Venezia) 518, 6. Gabriele Toffoli (Agordina Kiwi) 496. MM40: 1. Cristian Cenedese (San Rocco) 697, 2. Tiziano Franzoia (Astra Quero) 609, 3. Massimo Rizzi (Sacile) 585, 4. Dimitri D’Incà (Trichiana) 529, 5. Christian Munerotto (Brugnera) 472, 6. Luca Barutta (Tre Comuni) 339. MM45: 1. Ignazio Campigotto (Tre Comuni) 603, 2. Claudio Cao (Sacile) 543, 3. Enrico Pizzati (San Biagio) 537, 4. Mirco Bianchin (Valdobbiadene) 504, 5. Roberto Baldasso (Ponzano) 501, 6. Sergio Trinca (San Rocco) 488. MM50: 1. Paolo Marchi (Chirignago) 681, 2. Salvatore Raimondo (Ponzano) 611, 3. Giuseppe Busetti (Valdobbiadene) 573, 4. Luca Tondello (Fos- Il podio femminile 2012 della Bell1 city run saltina) 523, 5. Giovanni Sorgato (Podisti Dolesi) 501, 6. Gianluigi Furlan (Valdobbiadene) 459. MM55: 1. Virginio Trentin (San Biagio) 705, 2. Costante Rado (Brugnera) 684, 3. Mariano Guadagnini (Valdobbiadene) 673, 4. Giuseppe Pasqualini (Trevigiana) 652, 5. Mariano Toscan (Valdobb) 631, 6. Rinaldo Toscan (Valdobbiadene) 629. MM60: 1. Gianfranco Zeni (Primiero) 698, 2. Severino Bortolini (Valdobbiadene) 672, 3. Sergio Berto (Chirignago) 642, 4. Doriano Cenedese (Mareno) 612, 5. Nico Bortolotto (Tre Comuni) 589, 6. Giuseppe Braido (Vittorio Veneto) 543. MM65: 1. Giuliano Barizza (Barizza) 681, 2. Giorgio Marchesano (Vicenza) 629, 3. Salvatore Puglisi (Athletic club Belluno) 601, 4. Alfio Trevisanato (Venicemarathon) 558, 5. Stefano Schiavo (Valdobbiadene) 558, 6. Osvaldo Franceschinis (Ponzano) 496. MM70 e oltre: 1. Giuliano Bastianon (Quinto) 696, 2. Benvenuto Pasqualini (San Biagio) 670, 3. Dino Contavalli (Tre Comuni) 653, 4. Giampaolo Zanatta (Trichiana) 588. Donne. Amatori: 1. Paloma Morano Salado (San Rocco) 694, 2. Cristina Lenardon (Tre Comuni) 643, 3. Sheila Costantini (San Rocco) 606, 4. Sara Sella (Mogliano) 486. MF35: 1. Jenny Simone (Mirafiori) 665, 2. Sara Smaniotto (Fincantieri) 640. MF40: 1. Raffaella Vianello (San Rocco) 669, 2. Stefania Guerra (Valdobbiadene) 609. MF45: 1. Nicoletta Furlan (Tre Comuni) 547. MF50: 1. Rossana Dalla Libera (Tre Comuni) 687. MF55: 1. Maria Urbani (Valdagno) 598, 2. Maria Angela Canella (Venicemarathon) 575. MF60 e oltre: 1. Fiorenza Simion (Primiero) 663, 2. Valeria Benedetti (Roncade) 605, 3. Regina Bortolozzo (Venicemarathon) 579. ©RIPRODUZIONERISERVATA ◗ BELLUNO Al via le iscrizioni alla seconda edizione della “Bell1 city run”, la podistica cittadina che ha raccolto l’eredità della Strabelluno. La manifestazione, che sarà curata come già lo scorso anno da BellunoAtletica, andrà in scena domenica 15 settembre. Tre saranno i percorsi che, come tradizione, si snoderanno tra Piazza dei Martiri e lo stadio polisportivo: 3 km, per le famiglie e per i più piccoli, 10 km e 21 km. La gara sui 10 km sarà valida per l’assegnazione dei titoli assoluti regionali Fidal sulla distanza. In più, novità 2013, ci sarà la staffetta 2x5 chilometri. Ulteriore novità: per le prove competitive il cronometraggio sarà garantito dal sistema elettronico dei chip. Come consuetudine, sarà possibile aderire alla manifestazione acquistando il proprio pettorale in diversi punti vendita sparsi in tutta la provincia di Belluno ed evitare, dunque, la fila la AlbertoeFaustofannorottaversol’Ontario I due bellunesi che stanno attraversando il Canada in bicicletta si dicono delusi dal Québec ◗ BELLUNO «Québec, alcune giornate coperte altre sotto il sole. Sembra una parentesi di Francia nel Canada, è molto diverso dalle altre due province appena attraversate». Alberto “Ibou” Dalla Corte e Fausto De Poi sono in viaggio ormai da un mese. Fino a questo momento sono circa 2.700 i chilometri percorsi nella loro avventura: attraversare da est a ovest il Canada, secondo paese più grande del mondo. La settimana appena trascorsa ha visto come tappa il Québec. «Non ci sta piacendo», scriveva Alberto giovedì su Twitter, «ma le persone sono molto gentili. Strade belle ma impegnative. Di fisico tutto ok. Le nostre barbe stanno iniziando a essere importanti e non vediamo l’ora di lasciare il Québec per l’Ontario». Sarà proprio la provincia più popolosa del Canada, sede di Toronto e della capitale Ottawa, la meta dei prossimi giorni. Destinazione successiva Manitoba, la pra- Un momento di pausa teria canadese dei grandi laghi (il lago Winnipeg è il lago più grande del Canada meridionale). Un altro passo verso l’obiettivo finale: raggiungere tra circa due mesi l’Alaska. Cartoline dal Québec Una settimana fa avevamo lasciato Alberto e Fausto “al freddo” e ostacolati da forti volate di vento. Il sabato successivo a ferragosto la loro tappa è stata di 114 km da Montmagny a Don- nacona, con purtroppo una foratura a una ruota della bicicletta di Fausto. «Il sali-scendi ci dà un po’ di tregua, percorrendo la strada lungo il fiume Saint-Laurent», spiegavano nel diario che si trova sul sito www.ibou.it, poco prima di prepararsi per un “campeggio selvaggio” lungo il fiume. Domenica 18 agosto altri 105 chilometri, da Donnacona a Pointe du Lac. Ma decisivo sarà mattina della gara. Dodici sono i punti vendita della Bell1 City Run, attivi da ieri. Di seguito l’elenco. Agordo: Sport Agordo in Corso Alpini 15 e Caldart sport Kavestrel in via Carrera 8; Auronzo di Cadore: Lavaredo Sport in via Dante 23; Belluno: Piscina comunale in via dei Dendrofori, Robi Sport in via Roma 18/A e Jekoo Vision di via Caffi 2; Limana: Il pozzo dei desideri in via Roma 49; Ponte nelle Alpi: Due Ruote Sport in via 4 aprile 1709 10; Puos d’Alpago: Sport Vuerich in Viale Alpago 164/165; San Vito di Cadore: Piccin Sport in Corso Italia 102; Santa Giustina: Sportissimo in via Feltre 143; Trichiana: Ortofrutta Moro in piazza Toni Merlin 13. Alla Bell1 City Run si potrà aderire anche stando comodamente a casa: le iscrizioni alle prove competitive, infatti, sono possibili fino al 12 settembre anche tramite il sito internet www. enternow.it. Per tutti i dettagli www.atleticadolomiti.it. (i.t.) l’Ontario, perché è la provincia più lunga da attraversare ed è anche poco pianeggiante, con altimetria molto ondulata. I due bellunesi cercano di concentrarsi sulle singole giornate: «Non mettiamo il naso più in là, perché per il momento la maestosità del percorso ancora da fare ci schiaccerebbe psicologicamente». Il morale di Alberto e Fausto, nonostante le fatiche, resta alto. Anche perché riscontrano continui progressi: ormai riescono a fare più di 100 km al giorno. «Tutti quelli che ci incontrano», continuano, «sono curiosi e sorpresi della destinazion, dicono che ci vuole coraggio. Effettivamente abbiamo trovato diverse persone che affrontavano l’attraversata del Canada, ma da ovest verso est, da Vancouver a Saint John’s, per seguire il verso del vento. Noi invece abbiamo sempre il vento contrario». A “dare animo” è anche l’affiatamento tra i due compagni di viaggio, alla loro prima avventura affrontata insieme. Unico rammarico è quello di non poter aggiornare costantemente sito, facebook e twitter, a causa delle forti difficoltà di connessione e di reperimento di internet. Martina Reolon 6 Giro delle Mura città di Feltre RASSEGNA STAMPA 2013 www.girodellemura.it - [email protected] CORRIERE DELLE ALPI MARTEDÌ 27 AGOSTO 2013 e-mail: [email protected] Feltre ■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/b ■ Centralino:Tel.0437/948.835 ■ Fax: 0437/948.841 21 ■ Abbonamenti: 800.860.356 ■ Pubblicità: 0437/942.967 GIRO DELLE MURA ALLARME PER SABATO SERA sanitÀ ◗ FELTRE Stati vegetativi, quattro posti pronti entro la fine dell’anno » Un incremento di pattuglie dei carabinieri e l'appello a non lasciare nessun oggetto di valore all'interno dei veicoli. Mentre è già scattato il conto alla rovescia in vista delle gare di sabato sera, Il comitato Giro delle Mura ha fatto scattare una sorta di preallarme dove insieme all'aiuto fornito dalle forze dell'ordine c'è l'invito agli atleti a collaborare. L'obiettivo è scongiurare i raid dei tipo d'auto che seguendo l'onda delle masse si concentra anche sulle manifestazioni sportive. Per i ladri più gente c'è, meglio è perché più auto arrivano, più queste vanno sistemate occupando parcheggi, strade e stradine rendendo i controlli più difficili. L'anno scorso, durante le settimane precedenti al Giro delle Mura, si verificarono alcuni raid a pedonate non competitive _ Agana di Fonzaso, Melere di Trichiana, Quantin di Ponte nelle Alpi e Villa di Villa di Mel _ che costarono caro ad alcuni partecipanti, i quali si ritrovarono con il finestrino rotto e derubati di telefonini, occhiali da sole, navigatori satellitari e altri oggetti lasciati incautamente nella vettura. Il presidente del comitato Giro delle Mura, Giampietro Slongo, ha già incontrato i vertici della compagnia carabinieri di Feltre che hanno rassicurato sull'impegno a garantire un maggior numero di servizi. Resta primario il compito dei partecipanti che devono evitare di lasciare qualsiasi oggetto di valore nell'auto. In principio c'è stato l'assalto alle granfondo ciclistiche e anche la Granfondo Sportful ne fece le spese con una serie di biciclette rubate la notte precedente la partenza oppure nel concitato dopo gara, quando i ciclisti lasciavano le bici per ristorarsi e andarsi a fare una doccia. Il problema è stato risolto negli ultimi anni grazie a una particolare attenzione da parte dei corridori. Una cautela non dimostrata dai concorrenti delle corse a piedi. Non tutti hanno ancora recepito il messaggio e qui arriva l'appello del comandante dei carabinieri di Feltre, Antonio Cavalera: «Nascondere gli oggetti di valore in auto non La gara amatori del Giro delle Mura richiama ogni anno almeno seicento partecipanti Nel sottotetto del centro Alzheimer sarà ricavato il nucleo stati vegetativi Task force antifurti per proteggere le auto dei podisti ◗ FELTRE I carabinieri di Feltre incrementeranno il numero di servizi e i volontari del comitato presidieranno i parcheggi Giovedì sera cena e ballo in piazza Isola per aiutare l’Ail Intanto è definita l’organizzazione della prima serata inserita nel programma del Giro delle Mura, quella di giovedì, dove saranno la solidarietà e la beneficenza a farla da padrona. Una serata sponsorizzata interamente dai negozi di frutta e verdura Terenziani e dal locale Bandiera Gialla di Fonzaso che in collaborazione all’Ail di Belluno organizzano cena e dopo cena in piazza Isola. Il menù prevede spiedo gigante, contorno e polenta a dieci euro, bibita compresa. Il tendone metterà tutti al riparo dalla pioggia e poi basta perché una volta aperta, i ladri controllano tutto, dal bagagliaio al cassettino del cruscotto e se c'è qualcosa di valore lo trovano. È importante che i partecipanti affidino tutto a una persona di fiducia. È l'unico sistema sicuro. Da parte nostra ci sarà la massima attenzione per presidiare per verificare i diversi parcheggi della città. Con la granfondo ciclistica abbiamo praticamente azzerato i furti, con il Giro delle Mura bisogna ancora lavorare». lutto nella scuola ci sarà spazio per il ballo con l’orchestra Vegas. I volontari dell’Ail accoglieranno i visitatori e cureranno il servizio al tavolo. L’auspicio è quello di una massiccia partecipazione per confermare ancora una volta l’attenzione dei feltrini verso chi ha gravi problemi di salute. Il comitato farà la propria parte sguinzagliando in giro per la città propri volontari che terranno d’occhio eventuali situazioni strane, pronti ad avvertire il 112 dei carabinieri. (r.c.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Nulla si crea ma tutto si riconverte soprattutto se i fondi della Fondazione Cariverona sono pronti e disponibili ad essere spesi bene. Entro l'anno i quattro posti per i pazienti in stato vegetativo saranno pronti nel piano sottotetto dell'ex pensionato. Lo ha dichiarato l'assessore al sociale Giovanni Pelosio all'ultimo consiglio comunale nella sua relazione al bilancio sociale. È un anno ormai che la Regione e l'Usl di Feltre si sono fatti trovare pronti con un progetto per la realizzazione di una sezione di quattro posti letto, chiedendo ospitalità e anche l'impegno gestionale alla casa di riposo Brandalise ed ha ottenuto il finanziamento per intero dalla Fondazione che destina 240 mila euro allo scopo. Il progetto di ristrutturazione del secondo piano dell'ex pensionato dove c'è il centro Alzheimer è stato approvato a marzo dell’anno scorso ed è già uscito il bando per l'aggiudicazione dell’appalto. Le premesse per l'assistenza migliore ai pazienti ci sono tutte, in casa di riposo a Feltre, dove da anni esiste il nucleo ad alta intensità sanitaria. L'intervento prevede di realizzare nel piano sottotetto dell'ex pensionato quattro posti letto per ospiti in stato vegetativo per mantenere la stabilizzazione del quadro clinico generale e delle funzioni vitali dell'ospite, per prevenire le complicanze e per sviluppare sistemi individuali almeno nei casi in cui si conservi un minimo di contatto con l'ambiente. È prevista la realizzazione di stanze a uno o due posti letto dotate di gas medicali. La struttura si doterà inoltre di sistemi per la prevenzione e la cura delle piaghe da decubito, di letti a postura variabile, di aspiratori chirurgici, di pompe per l'alimentazione enterale (Peg) e di un carrello di emergenza dotato di defibrillatore con cardioscopio, di cannule per la tracheotomia, quella che evita il soffocamento del paziente, e di sondini per liberare i bronchi. Insomma tutto quello che di cui dispone l'ospedale per trattare i pazienti in stato vegetativo, lo avrà anche la casa di riposo con buona pace per il Santa Maria del Prato che di questi tempi non può assumersi l'onere di gestire degenze lunghe e complesse oltreché dirottate da un reparto di unità intensiva all'altro e dei parenti costretti ad un'assistenza del proprio congiunto. «Per fine anno», dichiara l'assessore Pelosio, «l’Azienda allargherà la propria offerta dando avvio ai lavori di ristrutturazione della mansarda dell’ex pensionato per la creazione della sezione stati vegetativi. Il progetto di cui l’azienda Usl è titolare e l’Azienda attuatore, è finanziato dalla Fondazione Cariverona». (l.m.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Vignui reclama il Cristo restaurato È morto l’ex preside Egidi guidò Cesio e la media Rocca Un cartello ironico sul crocifisso dal quale è stata rimossa l’opera in legno ◗ FELTRE Aveva terminato la sua carriera come preside della scuola media più grande del feltrino, Maurizio Egidi che si è pensionato dalla “Rocca” qualche anno fa lasciando il posto a Costantina Facchin. La sua morte improvvisa ha sorpreso la gente che lo conosceva e che lo aveva incontrato e salutato fino all'altro giorno. Egidi aveva 71 anni e ha dedicato la sua vita professionale alla scuola fino a quando non ha raggiunto l'età pensionabile, prima come insegnante e poi come pre- side. La nomina a dirigente scolastico che lo consegna alla storia della comunità cesiolina è avvenuta alla fine degli anni novanta e ha segnato una svolta per il Comune della Pedemontana che ha ottenuto lo status di istituto comprensivo. Questo ha unito i tre livelli scolastici (materna, elementare e media) all'insegna dell'autonomia scolastica. Un obiettivo che l'amministrazione Joppi si era posta come una delle priorità programmatiche. Nel 2004 Egidi era poi stato nominato alla guida della media Rocca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA ◗ FELTRE Il cartello attaccato al crocifisso che da un anno e mezzo è senza Cristo Chi è nato a Vignui, si è sempre fatto il segno della croce davanti al crocicchio tra le vie Narideme e l'attuale via San Martino. Forse la toponomastica nel giro di mezzo secolo è cambiata, ma il crocifisso nessuno lo ha rimosso, come testimonianza di una cultura popolare da difendere. Ciò su cui ha messo mano, invece, è qualcuno con la pretesa e la buona volontà di dare al Cristo una rinnovata dignità, scalfita dalle intemperie e dall'usura del tempo, e una solidità più forte del filo di ferro che lo teneva ancorato alla sua nicchia. Risultato: le mani dell'artigiano-falegname che ha in custodia il prezioso manufatto si sono impigrite e la nicchia che doveva ospitare Cristo re resta ancora in attesa del suo protagonista da oltre un anno e mezzo. Così non c'è da stupirsi se qualcuno abbia voluto sollecitare il ritorno del Redentore al proprio posto. Con una battuta, un po' seria un po' faceta, che è comparsa su un cartello dal sapore di un auspicio: “Povero Cristo, chissà che per il tremila tu possa tornare al tuo posto”. (l.m.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA 7 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 CORRIERE DELLE ALPI GIOVEDÌ 29 AGOSTO 2013 e-mail: [email protected] Feltre ■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/b ■ Centralino:Tel.0437/948.835 ■ Fax: 0437/948.841 20 ■ Abbonamenti: 800.860.356 ■ Pubblicità: 0437/942.967 VIVERE IN CITTÀ MUSICA, ALCOLICI, USO DEGLI SPAZI PUBBLICI » ◗ FELTRE Musica nei locali, musica per strada, consumo di alcolici, produzione di rumori, uso degli spazi pubblici. Più in generale, vivere in comunità. Le regole, a Feltre, ci sono già. Ma sono vecchie, inadeguate, contestate, non sempre rispettate. Ecco perché entro la fine dell’anno il Comune si doterà di nuove norme, dal regolamento di polizia locale a quello acustico. Una bozza del primo è già pronta e, dopo un confronto tra le forze di maggioranza, forse già la settimana prossima, sarà portata entro settembre nei laboratori di cittadinanza per un dibattito che si annuncia vivace. Ma la novità è che il risultato del confronto tra i cittadini-attivi non sarà definitivo. L’amministrazione ha deciso che, trattandosi di regole che coinvolgono soprattutto i ragazzi, debbano essere proprio loro, i più giovani, a discuterne e a proporre eventuali alternative. Perciò la bozza del regolamento farà il giro delle scuole e solo alla fine seguirà il suo iter istituzionale, passando per la commissione consiliare e poi il consiglio. Il regolamento acustico, invece altro tema caldissimo, basti pensare alle proteste dei residenti del centro per gli schiamazzi fuori dai locali - è stato messo in mano a un gruppo di esperti che a breve dovrebbe consegnare una bozza di indicazioni al Comune. Le nuove regole partiranno da quel documento. «Lo spirito che ha guidato questa prima fase del lavoro è stato quello di costruire nuovi regolamenti ispirati più alla proposizione che alla repressione», spiega il giovane consigliere del Pd Alessandro Del Bianco, al quale il sindaco ha affidato il compito di coordinare la “missione”. «Il regolamento di polizia municipale tuttora in vigore è decisamente vecchio, se si pensa che contiene parti datate 1911, residui di un decreto regio. Insieme al gruppo dei Giovani democratici abbiamo recuperato i regolamenti di altre città, quelli che ci sembravano più innovativi ed efficaci e da lì abbiamo tratto spunti per costruire un nuovo documento. Così, per esempio, anziché vietare la giro delle mura Via al weekend del running cambia la viabilità in centro La manifestazione organizzata due anni fa contro il regolamento di polizia locale varato dalla giunta Vaccari Si aprono oggi le iniziative di contorno nel cartellone del Giro delle Mura Nuovi regolamenti per polizia e rumori entro fine anno ◗ FELTRE La bozza è pronta, ma il Comune vuole coinvolgere le scuole Del Bianco (Pd): «Meno repressione, più proposte» Zallot (Altra Feltre): «Subito gli autovelox contro l’alta velocità» Ora che l’amministrazione comunale ha cominciato a studiare le postazioni fisse per gli autovelox, Giulio Zallot consigliere del gruppo L’Altra Feltre - sente di aver colto nel segno quando, a novembre dell’anno scorso, aveva sollecitato l’installazione dei misuratori di velocità. «Siamo felici che le preoccupazioni nostre e di tanti cittadini siano state ascoltate e condivise dall’amministrazione», dice Zallot. «C’è una situazione oggettiva di pericolo in alcune strade del centro abitato e questa iniziativa può essere una risposta. Ora ci auguriamo che il progetto dell’amministrazione vada in porto in tempi rapidi, così che si possa iniziare da subito l’attività di controllo sulle strade scelte». L’Altra Feltre, va ricordato, alle elezioni dell’anno scorso aveva candidato a sindaco il vigile urbano Antonetti. musica per strada, abbiamo pensato di dedicare aree agli artisti che vogliono esibirsi e che non avranno bisogno di permessi». Tra le novità più interessanti contenute nella bozza, c’è anche l’idea di destinare ad un fondo sociale i pro- venti delle multe date a chi viola le regole con occupazioni abusive o intralcio alla circolazione. «Il regolamento è molto vasto e si articola in nove sezioni», conclude Del Bianco. «Ci siamo occupati anche di animali, di oggetti ritrovati, di ne- ve e ghiaccio e di attività lavorative. Ma, ripeto, per ora sono solo proposte. Nei prossimi tre mesi fare un percorso di condivisione che darà a tutti la possibilità di intervenire nel dibattito e di proporre idee». ©RIPRODUZIONE RISERVATA La città si mette le scarpe da corsa per il venticinquesimo Giro delle mura e fa accomodare fuori dal centro le macchine mentre si prepara ai tre giorni di sport, solidarietà e divertimento. Si comincia oggi con lo spiedo e la musica per l'Ail alle 21 in piazza Isola, mentre domani tocca a “Sport sotto le stelle” accanto al giro interforze e alla serata gastronomica di beneficenza per l'Ail. Sabato è attesa l'invasione di 1.500 atleti. Correranno gli amatori (ai nastri di partenza anche il sindaco Perenzin), i master che si contenderanno i titoli tricolore, i Vigili del fuoco e i ragazzi del miglio dei Comuni. Ma il clou saranno la staffetta Running seven laps in diretta tv su Rai sport 1 e il Giro delle mura con tantissimi campioni al via. Su tutti l'olimpionico della maratona Ruggero Pertile e Daniele Meucci, fresco di partecipazione ai mondiali di Mosca. Quanto alla viabilità, scatta oggi una serie di limitazioni al traffico. Dalle 13.30 fino alle 16 di domenica non si può parcheggiare nei tre posti auto adibiti a sosta breve a lato della Torrefazione per il posizionamento del palco, mentre dalle 19 è vietata la sosta nel tratto iniziale di via Roma (lato mura) dove saranno montate le tribune. Dalle 14 di domani alle 16 di domenica divieto di circolazione nel primo trat- La Penna degli alpini a Gorza e De Pellegrin Il premio dell’Ana Feltre a due sportivi e al Comune di Longarone che celebra i 50 anni del Vajont ◗ FELTRE Luana Gorza Oscar De Pellegrin Un ringraziamento speciale a personalità che con il loro operato nel campo dello sport, della cultura e del sociale hanno saputo dare un apporto positivo e un valido aiuto alla formazione e alla crescita delle comunità bellunesi. Con questo spirito gli alpini feltrini hanno istituito il premio al merito “La penna alpina per la nostra montagna”, un riconoscimento che vuole premiare il lavoro di persone che hanno agito a favore della popolazione e della montagna bellunese, ne hanno promosso l'immagine in Italia e nel mondo e hanno rappresentato a vario titolo esempi di amore, di carità e di rispetto per la vita umana. Quest'anno il premio sarà assegnato a tre personalità di spicco della realtà locale: Luana Gorza, autrice del libro “Storia del tempo inutile” in cui racconta il quotidiano dramma e l'atroce decadimento a cui è costretta da una terribile malattia, la Sla; Oscar De Pellegrin, oro alle paralimpiadi di Londra 2012; e infine il comune di Longarone, che quest' anno celebra il cinquantena- rio dal disastro del Vajont. Nella stessa occasione sarà assegnato il premio “Giangi Bonzo” al capitano Carmelo Pezzino del settimo Reggimento alpini, che si è distinto sul fronte afgano. I quattro riconoscimenti saranno consegnati durante la cerimonia che si terrà sabato 14 settembre alle 16 nell'auditorium canossiano di Feltre. A rendere speciale e particolarmente significativo il premio alpino è la sua origine. Il titolo è nato infatti per spirito di riconoscimento di un gruppo di ex militari che a loro volta si sono ritagliati, per to di via Roma dall'incrocio con via Garibaldi fino a 10 metri prima della fontana. Domani stop al traffico dalle 19 alle 24 nelle vie Cesare Battisti, Tezze, Tofana (da via Tezze fino all’area parcheggio motorini), Marconi (fino alla sede Veneto banca), XXXI Ottobre, Marco, largo Castaldi, Roma, Basso (fino al civico 1), Vecellio (fino alla banca Antonveneta), piazza Isola, Campogiorgio (fino alle scalette nuove), Garibaldi (fino all'incrocio con via Monte Tomatico) e deviazione del traffico da viale Piave su via Vecellio. L'accesso al centro storico sarà garantito ai soli residenti, con senso unico alternato regolato da semaforo in via Luzzo e in piazza Maggiore. Sabato dalle 6 alle 24 sarà vietata la sosta in via Campogiorgio, Roma e Vecellio (tra via Roma e piazza Cambruzzi), mentre rimane il doppio senso in via Crispi e Campo Mosto fino alle 14.30. Dalle 12.30 alle 24 divieto di circolazione nelle vie Marconi, XXXI Ottobre, largo Castaldi, Garibaldi, Vecellio, Roma, Plebiscito, Basso, Liberazione. E dalle 14.30 alle 21.30 anche nelle vie Campo Mosto, Crispi, Campogiorgio, Piave, Castaldi, Cambruzzi, Nassa, Scita, Borgo Ruga, Rainoni, Mengotti, Marescalchi, Martiri libertà, Tezze, Mazzini, Assaba, Battisti. Ingresso e uscita dalla cittadella non saranno consentiti dalle 16.30 alle 21. ©RIPRODUZIONE RISERVATA varie ragioni, un ruolo di spicco nel contesto sociale locale. Il carattere alpino è per sua natura generoso e solidale, e questo ha garantito alle comunità di appartenenza un appoggio costante e una presenza viva sul territorio. Basti pensare alla protezione civile alpina, che riunisce decine di volontari indispensabili nelle situazioni di emergenza, ma anche per supportare attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. Durante le ultime alluvioni di novembre e di maggio, l'aiuto dei volontari è stato indispensabile per arginare prontamente le emergenze. Per non parlare degli interventi di pulizia e di riqualificazione delle aree verdi dei comuni feltrini. Gli alpini sono una mano di cui difficilmente si fa a meno. (f.v.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA 8 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] e-mail: [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 CORRIERE DELLE ALPI SABATO 31 AGOSTO 2013 Feltre ■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/b ■ Centralino:Tel.0437/948.835 ■ Fax: 0437/948.841 29 ■ Abbonamenti: 800.860.356 ■ Pubblicità: 0437/942.967 OPERAZIONE RISPARMIO UN INVESTIMENTO DA 469 MILA EURO » Il Comune si riprende caldaie e lampioni Stoppata la privatizzazione, ora si investe sull’ammodernamento degli impianti. Luci a led per il centro storico ◗ FELTRE Altro che la privatizzazione sognata da Vaccari e dalla sua giunta. Lampioni e caldaie restano saldamente nelle mani del Comune. E l’amministrazione Perenzin, dopo aver tirato stoppato ogni ipotesi di gestione privata, ora decide di investire sull’ammodernamento degli impianti di illuminazione e di riscaldamento. Cominciando, almeno per i primi, dalla cittadella, e dando in questo senso un preciso segnale di quali sono le sue priorità. Nella prima riunione di giunta dopo le vacanze trascorse a camminare sull’Alta via numero 2, il sindaco Perenzin ha ottenuto il via libera su due progetti preliminari che prevedono un investimento complessivo di 469 mila euro: 325 mila per i nuovi impianti di illuminazione stradale della cittadella, 144 mila per un sistema di telegestione degli impianti termici. Il Comune, per adesso, ha a disposizione soltanto 124 mila euro, sufficienti comunque per far partire l’iter dei due progetti, considerati urgenti e di grande importanza. Caldaie telecontrollate. Il Comune, al momento, dispone di 51 impianti di riscaldamento distribuiti in 38 edifici di sua proprietà: 44 sono alimentati a metano, gli altri a gasolo. Quasi metà di queste caldaie hanno più di vent’anni di attività alle spalle e richiedono un ammodernamento. Tutte, nessuna esclusa, sono prive di dispositivi di termoregolazione efficienti, con automazione collegata a orologi o a termostati ambientali a funzionamento meccanico. Impossibile, in queste condizioni, pensare di ottimizzare i consumi, spegnendo gli impianti quando sono inutili o comunque configurandone il funzionamento per raggiungere un equilibrio ottimale. Da qui l’esigenza di un sistema di supervisione e di un controllo remoto che con- Palazzo Gazzi, in piazza Maggiore: il Comune dà il via al suo recupero delibera di giunta Palazzo Gazzi, altri lavori per riaprire il Belle Epoque ◗ FELTRE Comincia da via Mezzaterra l’operazione di ammodernamento degli impianti di illuminazione sentano, tra l’altro, di impostarli a distanza e di gestire eventuali anomalie. Così il Comune si doterà di un sistema di telegestione che manterrà ogni impianto autonomo ma permetterà di controllarlo e azionarlo a distanza. La postazione centrale sarà gestita dalla ditta appaltatrice, mentre una seconda unità di controllo sarà posizionata nell’ufficio fabbricati del Comune. Una volta installato questo sistema di controllo, sarà possibile ridurre sensibilmente i costi delle bollette, consumare meno e abbattere le emissioni di Co2 in atmosfera. Secondo l’amministrazione, inoltre, i costi di realizzazione dell’impianto di telegestione saranno ammortizzati in poco più di tre anni proprio grazie al risparmio sulle bollette. Luci a led in cittadella. Il rinnovamento del parco luci della città parte dal centro storico dove i lampioni sono vecchi, inefficienti e, in alcuni casi, non più a norma. Il Comune si è posto cinque obiettivi: adeguare gli impianti alle nuove norme; rimuovere i vecchi lampioni e i fili volanti; installare lampade artistiche con lu- ci a led, più efficienti e risparmiose; interrare con cavidotti le linee aeree; realizzare un nuovo quadro elettrico di comando e controllo. L’operazione non è di poco conto e infatti peserà sulle casse comunali per 325 mila euro, 260 dei quali solo per impianti e lavori. Ma anche in questo caso l’intervento, una volta completato, consentirà di risparmiare sensibilmente sui consumi e sulle bollette, riducendo anche gli interventi di manutenzione. E dando al centro storico una luce migliore. (cric) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Secondo intervento in vista su palazzo Gazzi. Dopo aver messo in sicurezza l’edificio all’angolo tra piazza Maggiore e via Luzzo, puntellandone l’angolatura sul pilastro sud-ovest e scongiurando così il rischio di un crollo, l’amministrazione comunale ha deciso di far partire la seconda fase dei lavori per cominciare a riparare definitivamente lo stabile di sua proprietà, anche perché un aggravamento del dissesto potrebbe costringere ad una chiusura della viabilità di attraversamento della cittadella e alla transennatura di piazza Maggiore, con ripercussioni gravi su tutto il centro storico. Obiettivo di questo secondo intervento, deciso qualche giorno fa dalla giunta Perenzin, è rendere utilizzabili anche i locali del piano terra e al piano ammezzato, quelli del Belle Epoque, sfitti da due anni (con mancati introiti per le povere casse dell’ente). Le Una parata di stelle per il Giro delle Mura Ieri l’apertura della manifestazione, successo per Pompieropoli. Oggi il clou con le gare ◗ FELTRE È il giorno delle gare per l’edizione numero 25 del Giro delle Mura Feltre regina dell'atletica con il Giro delle Mura che oggi chiude l'estate sportiva cittadina presentando ai nastri di partenza della venticinquesima edizione una sfilata di campioni. Dopo il prologo di ieri con “Sport sotto le stelle” accanto al giro interforze – come sempre “Pompieropoli” ha riscosso grande successo tra i bambini e alla serata gastronomica di beneficenza per l'Ail, la città si prepara all'invasione di 1.500 podisti, un record per festeggiare il campionato italiano Ma- ster. La manifestazione si articola in sei gare con la partecipazione di 1.500 partecipanti. Correranno gli amatori, i Master che si contenderanno i titoli tricolore, i Vigili del fuoco e i ragazzi del miglio dei Comuni, prima del gran finale con la staffetta mista a coppie ad eliminazione progressiva Seven Laps e il Giro delle Mura. Pompieropoli. Un momento di divertimento, ma soprattutto di conoscenza e di prevenzione dei pericoli. I Vigili del fuoco hanno insegnato, giocando con i bimbi, come si possono prevenire i piccoli incidenti del- la vita quotidiana. Programma. Alle 17 scatta il campionato italiano Master 50-55-60-65-70 e oltre. A seguire partiranno le categorie 35-40-45 e gli amatori. Alle 19.45 tocca al Campionato europeo dei Vigili del fuoco, mentre alle 21 si sfideranno i ragazzi e le ragazze nel miglio dei Comuni. Poi la strada sarà tutta per i campioni della Running seven laps (alle 21.30) e per il Giro delle Mura (il clou, alle 22). Parterre de rois. I nomi da tenere d'occhio sono quelli di Daniele Meucci reduce dai mon- condizioni di sicurezza, dopo i prossimi lavori, dovrebbero essere comunque superiori a quelle esistenti quando il locale è stato chiuso. E questo dovrebbe consentire di riutilizzare il locale, mettendolo a disposizione degli affittuari (che saranno selezionati con una gara) già dalla metà del prossimo anno. Per la riapertura effettiva, poi, i tempi potrebbero allungarsi ulteriormente se si tiene conto che gli interni - almeno il piano terra, il piano ammezzato più la cantina - dovranno essere arredati e allestiti. Per questo secondo intervento sono stati stanziati 56 mila euro. I lavori saranno svolti in economia, quindi ricorrendo a forze già a disposizione del Comune e limitando al massimo le spese. Per una ristrutturazione totale, però, bisognerà aspettare tempi migliori, perché la spesa sarà ingente e il Comune adesso non può proprio permettersela. ©RIPRODUZIONE RISERVATA diali di Mosca (bronzo e argento europeo nei 10000 metri, ha corsa alle olimpiadi di Londra i 5000 e 10000), Gabriele De Nard (beniamino di casa, campione mondiale juniores nella corsa in montagna e specialista del cross con quattordici partecipazioni agli europei e sette ai mondiali) e Ruggero Pertile (decimo alla maratona di Londra 2012, quindicesimo nella maratona di Pechino 2008). Il tifo bellunese si dividerà tra De Nard, Abdoullah Bamoussa, Manuel Cominotto e Lucio Sacchet. Per la Seven Laps, ai nastri di partenza ci sarà Yuri Floriani, anche lui appena rientrato da Mosca. I colori della provincia saranno difesi da Federico Polesana dell’Ana Feltre. Alle 21.30 diretta streaming su www.girodellemura.it. (sco) ©RIPRODUZIONE RISERVATA 9 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] LA BATTAGLIA DEL CAI RASSEGNA STAMPA 2013 » Visita a Colle Santa Lucia: «La cultura ladina va salvata» � A PAGINA 22 MERCATI: martedì FELTRE - mercoledì AGORDO giovedì SEDICO venerdì SANTA GIUSTINA € 1,20 ANNO XX - N O 240 GIPA / C / BL / 33 /2011 DEL 22/09/2011 QUOTIDIANO INDIPENDENTE DEL BELLUNESE DOMENICA 1 SETTEMBRE 2013 � BELLUNO PIAZZA MARTIRI, 26/B - TEL. 0437 / 94.88.35 e-mail: [email protected] � www.corrierealpi.it siria / l’ira di putin contro gli usa la marcia indietro Obama: «Siamo pronti a colpire, ma chiederò l’ok del Congresso» Berlusconi «A Letta nessun ultimatum» � VISCONTI A PAGINA 6 Barack Obama con accanto il vicepresidente Joe Biden IMU E IVA UN CANTIERE APERTO di FRANCESCO MOROSINI provvedimenti fiscali del governo in materia di abolizione dell’Imu e di eventuale sterilizzazione dell’aumento dell’aliquota ordinaria dell’Iva (diversamente, passerà dal 21 al 22%) restano nella loro definizione finale dei cantieri aperti. Con una domanda legittima: quando arriveranno in porto avremo un fisco più leggero? Oppure avremo solo una diversa distribuzione del carico fiscale tra gruppi sociali? L’ipotesi più probabile, dovendo tenere invariati i saldi di finanzapubblica,èla prima.Salvo taglidispesa pubblica. I Berlusconi firma per i referendum dei radicali e dice: «Il governo sta facendo cose egregie». Silvio Berlusconi con Marco Pannella al gazebo radicale Giallo sul ragazzo lasciato davanti al pronto soccorso � A PAGINA 19 nelle cronache IL GIRO DELLE MURA a belluno Trionfa Meucci, a Feltre c’è un successo italiano � A PAGINA 13 Aggredisce l’ex convivente ed è denunciato Incredibile episodio a Belluno: una donna è stata colpita dall’ex convivente, che aveva trovato in casa. L’uomo, un 50enne, si era introdotto nella casa della donna forzando la porta di ingresso. PAROLIN DIPLOMATICO DEL DIALOGO valle di cadore � A PAGINA 23 Perde cellulare dopo il furto Subito preso di ORAZIO LA ROCCA U � SEGUEAPAGINA 8 ISERVIZIAPAGINA9 � TOMASELLO A PAGINA 2 Muore con la moto a 17 anni � APAGINA3 CONISERVIZI nprete alla guida della Segreteria di Stato della Santa Sede. Ma non un prete “qualsiasi”, essendo un ecclesiastico che, prima di intraprendere la carriera diplomatica al servizio del Vaticano, ha lavorato in parrocchia. Esperienza umana e sacerdotale che lo accompagnerà per sempre, anche nella veste di nunzio apostolico, senza mai dimenticare gli anni trascorsi come vice parroco tra la gente di Schio. È l’arcivescovo Pietro Parolin, nunzio in Venezuela, nominato ieridalPapasegretariodiStato. y(7HB5J2*TQRLKL( +%!"!}!"!= SEREN DEL GRAPPA � � Daniele Meucci fa volare altissimi i colori italiani al Giro delle Mura di Feltre. Il pisano ha vinto una bellissima edizione, battendo anche gli atleti africani. Un lungo pomeriggio di sport, iniziato dalle gare amatori, proseguito � ALLE PAGINE 20 E 21 con i vigili del fuoco e il Miglio dei comuni e concluso con il Seven laps e la gara maschile. Accusata di omicidio colposo Identificata la donna che ha causato l’incidente di S. Pietro � A PAGINA 24 � MILANO A PAGINA 19 Stanno meglio tutti i feriti della Fenadora cibi sbagliati e poca attività fisica Veneto, un milione di ciccioni Dati preoccupanti nel rapporto su stili di vita e salute Sono un milione i ciccioni del Veneto. Li ha scovati, quasi ad uno ad uno, un rapporto commissionato dalla Regione Veneto. La situazione preoccupa gli specialisti dell’alimentazione: il 32 per cento è in sovrappeso, il 10 per cento è obeso. Questo significa che un milione è in sovrappeso e 340.000 sono persone obese. � APAGINA 10 COSTO IMPIANTO FOTOVOLTAICO 3 Kw BONUS FISCALE 50% IN DIECI ANNI i nostri dvd calcio PITURAFRESKA ILCONCERTO Serie D al via debutto per Belluno e Union L’UNICO VIDEO DEL GRUPPO INEDICOLAAEURO8,80 � A PAGINA 34 6.600,00 IVA COMPRESA -3.300,00 + BENEFICI DA AUTOCONSUMO! + BENEFICI DA SCAMBIO SUL POSTO! 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È la festa della città, che ai bellunesi regala una soddisfazione con il podio conquistato da Alessandro Tibolla, terzo tra gli Open. Ad alzare le braccia al cielo sono Gianluca Borghesi di Imola e Palma De Leo (Lammari), vincitori del trofeo Lattebusche (riservato alle categorie master 35, 40 e 45), Gianluca Grassi del team 3 Atletica e l'ex professionista romana Nadia Dandolo (categorie 50, 55, 60, 65, 70 e oltre), che si aggiudicano la coppa Contecolor. Sono loro il motore della manifestazione, il cuore della corsa su strada che chiude l'estate feltrina con un' invasione di sportivi mai così ampia. Lo spettacolo della fatica riempie la città. Classifiche maschili Mm35: 1. Gianluca Borghesi (Imola) 31'16", 2. Ivan Di Mario (Molise) 31'35", 3. Ridha Ben Lazhar Chihaoui (Cambiaso) 31'49", 6. Ruben Mione (Trichiana) 32'59". Mm40: 1. Maurizio Leone (Cosenza) 32'33", 2. Christian Cenedese (San Rocco) 33'33", 3. Christian Salvador (Brugnera) 33'43", 6. Livio De Paoli (Trichiana) 34'41". Mm45: 1. Valerio Brignone (Cambiaso) 32'33", 2. Stefano Benincà (Zanè) 33'12", 3. Alessandro Di Priamo (Ostia) 33'18". Open: 1. Alvaro Zanoni (Vittorio Veneto) 33'36", 2. Florian Schipflinger 34'13", 3. Alessandro Tibolla (Belluno) 34'57", 11. Federico Scopel (Giro mura) 37'13". Mm50: 1. Gianluca Grassi (3 Atletica) 34'52", 2. Giuseppe Gorini (Faenza) 35'17", 3. Tonino Felici (Castelli Roma) 35'31", 14. Luigino Nessenzia (Quantin) 37'41", 18. Gianni De Conti (Trichiana) 38'10", Adriano Sommariva (Ana Feltre) 38'42". Mm 55: 1. Carlo Visani (Faenza) 35'44", 2. Marco Busi (Almenno) 36'11", 3. Virginio Trentin (San Biagio) 36'18". Mm60: 1. Michele Gallo (Valtenna) 36'16", 2. Rodolfo Spagnul (Brugnera) 37'08", 3. Rolando Di Marco (Di Marco) 37'14". Mm65: 1. Dario Rappo (Masteratletica) 38'34", 2. Pierino Barbonetti (Chieti) 40'08", 3. Benedetto Andreoli (Cosenza) 40'11", 5. Salvatore Puglisi (Athletic Belluno) 41'10", 7. Dario D'Incal (Athletic) 42'01", 30. Mario De Battista (Quantin) 58'35". Mm70: 1. Andrea Nicolai (Carrara) 43'34", 2. Luigi Filisetti (Valseriana) 44'14", 3. Giulio Passot (Isernia) 44'58", 7. Giampaolo Zanatta (Trichiana) 47'46". Mm75: 1. Nino Menghi (Ravenna) 46'46", 2. Benvenuto Pasqualini (San Biagio) La partenza della gara master 49'51", 3. Antonio Pannella (Teramo) 56'58". Mm80: 1. Giovanni Guerini (Valseriana) 52'14". Mm85: 1. Leonardo Palmisano (Alberobello) 1.15'52". Classifiche femminili Mf35: 1. Palma De Leo (Lammari) 36'14", 2. Silvia Savorana (Faenza) 37'30", 3. Sonia Morongiu (Valsugana) 37'41". Mf40: 1. Silvia Pasqualini (Giacomo) 36'18", 2. Paola Garinei (Perugia) 38'37", 3. Tatiana Betta (Messina) 38'41". Mf45: 1. Donatella Vinci (Milano) 38'35", 2. Lorella Pagliacci (Civitavecchia) 39'41", 3. Rva Vignandel (Cordenons) 39'15". Open: 1. Sylvie Tramoy 39'00", 2. Gloria Arena (Colosseo) 41'10", 3. Sara Sella (Mogliano) 41'52". Mf50: 1. Nadia Dandolo (Roma) 38'18", 2. Elena Fustella (Lecco) 41'30", 3. Carla Da- min (Trilacum) 42'10", 24. Patrizia Viel (Quantin) 50'35", 25. Maria Toniolo (Giro Mura) 50'57", 26. Ines Dal Magro (Trichiana) 51'12". Mf55: 1. Maria Lorenzoni (Faenza) 42'18", 2. Danila Moras (Brugnera) 43'35"; 3. Tiziana Fiordi (Perugia) 44'47". Mf60: 1. Ivana Dall' Armi (Aviano) 44'59", 2. Valeria Benedetti (Roncade) 48'58", 3. Fabrizia Buffon (Ticino) 51'24". Mf65: 1. Jolanda Corelli (Trieste) 52'04", 2. Angela Pin (Aviano) 52'17", 3. Valentina Bottarelli (Lumezzane) 54'18". Mf70: 1. Ofelia Mariani (Chieti) 57'19", 2. Teresa Di Carlo (Teramo) 57'53", 3. Jole Sellan (Aviano) 59'47". Mf75: 1. Maria Cristina Fragiacomo (Aviano) 1.02'27". Raffaele Scottini L’inarrestabile Pieterczyk fa il bis Il polacco domina ancora tra i pompieri, Dal Mas e De Poi certezze bellunesi ◗ FELTRE Due volte Damian. Per il secondo anno consecutivo è il polacco Damian Pieterczyk ad aggiudicarsi il campionato europeo dei vigili del fuoco. Dietro a lui il padovano Michele Bedin che per tutta la gara ha provato a insidiare il campione in carica. Tra le donne, invece, la gara si tinge di bellunese con la vittoria di Paola Dal Mas e il secondo tempo di Angela De Poi, vincitrice delle tre ultime edizioni. Da tutta Italia, ma anche dall'Europa per partecipare a questa gara arrivata alla tredicesima edizione e ormai diventata un must della manifestazione feltrina. Un fiume rosso e bianco di trecentocinquanta vigili del fuoco provenienti dalle più svariate province italiane come Catanzaro, Chieti, Ferrara, Bologna, Pescara, Genova e Varese, solo per citarne alcune. E poi l'Europa con i polacchi, i croati e gli svedesi a colorare d'internazionale le strade del centro storico. È la Polonia a guidare sin dall'inizio la gara e a preannunciare il bis del successo del 2012. Otto gli atleti in testa con, al quarto chilometro di gara, il padovano Michele Bedin che prova l'allungo sui polacchi. Al quinto chilometro, Bedin viene agganciato e si ritrova con tre polacchi tra cui Pieterczyk, campione in carica. Il loro vantaggio nei confronti degli inseguitori è di venti secondi. La Polonia lancia un primo affondo al sesto chilometro proprio con Damian Pieterczyk ma nella sua scia tiene sempre il vigile del fuoco padovano Bedin che è staccato di dieci secondi e che a sua volta tiene dietro gli altri due polacchi. Nella gara femminile non c'è storia ed è Paola Dal Mas dei vigili di Belluno a impostare l'andatura, premendo sull' acceleratore e portandosi in testa sin dall'inizio e restandovi fino a fine gara. Tra le fila maschili, invece, il primo a tagliare il traguardo di campo Giorgio è il polacco Damian Pieterczyk che bissa così il successo dello scorso anno. Secondo il padovano Bedin che stringe le mani ai colleghi e ai capi che lo attendono al traguardo e, nell'intervista, ricorda come 'l'uno per tutti e tutti per uno sia lo slogan che accomuna il corpo dei vigili anche in occasioni come questa competizione'. Tre le premiazioni a contorno della gara che ha portato sul palco personaggi che hanno onorato la provincia nel loro lavoro e nella loro passione legata alla corsa: Franco Magrin, vicecomandante dei vigili di Belluno, a cui è andato il trofeo Paolo De Paoli, Emilio Perco, promessa del mezzofondo dell'Ana Feltre e la leggenda della corsa in montagna Ivo Andrich. Classifica: 1.Damian Pieterczyk (Poznan fire brigade) 32'21; 2. Michele Bedin (Padova) 32'38; 3. Karol Rzeszewicz (Poznan fire brigade) 32'45; 4. Maciej Dawidziuk (Poznan) 32'53; 5. Damian Glapiak (Poznan) 33'26; 6. Andrea Lazzarotti (Massa) 33'42; 11. Olivo Da Prà (Belluno) 34'55; 12. Umberto Dal Farra (Belluno) 35'16; 13. Abdelaziz Majhoubi (Belluno) 35'16; 17. Christian Mione (Belluno) 35'58; 29. Massimo Zanatta (Belluno) 37'11. Donne: 1. Paola Dal Mas (Belluno) 38'28; 2 Angrla De Poi (Belluno) 41'36; 3. Federica Raimondi (Firenze) 45' 42; 4. Frida Bubola (Padova) 54'28; 5. Katarina Gulin (Opatija-Croazia) 1h02'42. (va.da.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA La partenza della gara riservata ai vigili del fuoco Foto di gruppo per i vigili del di Belluno ©RIPRODUZIONE RISERVATA 11 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Feltre DOMENICA 1 SETTEMBRE 2013 CORRIERE DELLE ALPI 12 21 GIRO DELLE MURA LA GARA SENIOR » A volte ritornano, è la notte di Meucci Bissato il successo del 2008 bruciando il keniano Kosgei, il feltrino Cominotto chiude con un brillante settimo posto di Raffaele Scottini ◗ FELTRE Nella notte del Giro delle mura centinaia di flash illuminano la vittoria di Daniele Meucci, che bissa il successo del 2008 (da allora nessun italiano aveva più trionfato). Lo fa dando il cinque agli spettatori prima del traguardo, tagliato davanti al ventenne keniano John Kosgei. Ma che bella la gara del nostro Manuel Cominotto, settimo e autore di una gara che ha infiammato il pubblico di casa. A completare il podio Marouan Razine, terzo davanti a Domenico Ricatti e Ahmed Nasef. Gli atleti inseguono il cronometro e la gente tifa in una serata che diventa la festa dello sport, quello vero dei dilettanti che corrono per passione, quello dei pretendenti al campionato italiano master, quello più competitivo del campionato europeo dei Vigili del Fuoco e quello di altissimo livello agonistico delle due gare clou della manifestazione. Sfiorano quota 1600 i corridori di tutte le gare. Si soffre, si suda e si stringono i denti, ma alla fine è grandissima gioia nell'abbraccio della città ai suoi atleti che si fa via via più grande con l'avvicinarsi della staffetta mista a eliminazione progressiva e la gara dei top runner. Prima della chiamata in campo degli atleti della Seven laps, viene presentata la squadra nazionale di scialpinismo. E alla fine tocca alle gazzelle volanti dare spettacolo lungo i 10 chilometri dell'ultima gara, la più attesa e con un parco atleti ai nastri di partenza che sembra di stare alle olimpiadi. 1050 metri da ripetere nove volte, con buona parte del percorso in pavè, pavimentazione molto fastidio- Un passaggio di Manuel Cominotto che ha poi concluso la gara con un buon settimo posto Meucci festeggia il trionfo nel Giro delle Mura di Feltre running seven laps Floriani-Viola, una coppia d’oro Sprint vincente su Salami, Polesana eliminato tra gli applausi ◗ FELTRE Le battute iniziali con al comando Meucci, Ricatti e Kosgei sa nell'economia della corsa del fondista. Li divora Meucci, che lascia Ricatti fare l'andatura nel primo giro, guarda a vista Gualdi nel secondo, controlla il keniano Kosgei per un paio di tornate e volare via. Guadagna, allunga e scappa imprendibile per chiudere in 27'21". Alle sue spalle resi- ste il ventenne africano Kosgei, secondo in 27'38". Ma gli applausi - scroscianti - se li merita tutti il feltrino Cominotto, splendido settimo in 27'56". GUARDA LE FOTOGALLERY DEL GIRO DELLE MURA sul sito www.corrierealpi.it La coppia di ghepardi della staffetta a eliminazione progressiva Running seven laps è quella formata da Yuri Floriani (ancora lui, l'olimpionico dei 3000 siepi che qui ha già vinto) e Giulia Viola. Battuto in volata Marco Salami, medaglia d'argento con Elisa Cusma. L'applauso più grande però va a Federico Polesana, il portacolori dell'Ana Feltre che insieme a Cecilia Cationi deve vedersela con un drappello di atleti affermati e saluta la compagnia nella terza manche, chiudendo settimo. Dopo cinque giri se la giocano in quattro. Bronzo per l'atleta-miss Lombardia Sara Galimberti insieme a Elaoiani Abdelatiff, che ha rimontato su Floriani taglia il traguardo Yemaneberhan Crippa, quarto alla fine in coppia con Samiri Touria. Una gara da correre a tutta, questa Seven Laps, che piace ai feltrini, forse quasi di più del Giro vero e proprio. Per- chè il pubblico diventa parte della competizione, incitando gli atleti che "sparano a tutta" i 400 metri del percorso distribuito lungo largo Castaldi. Un minutino di pausa tra una manche e l’altra e la stanchezza che si accumula assieme all’acido lattico, alla fatica che morde i polpacci partenza dopo partenza. Classifica. 1. Yuri Floriani Giulia Viola, 2. Marco Salami Elisa Cusma, 3. Elaoiani Abdelatiff - Sara Galimberti, 4. Yemaneberhan Crippa - Samiri Touria, 5. Brahim Taleb - Fatna Maraoui, 6. Michele Fontana - Laila Soufyane, 7. Federico Polesana Cecilia Cationi, 8. Daudi Makalla - Annet Lukhuy, 9. Arturo Ginosa - Federica Scrinzi. (sco) ©RIPRODUZIONE RISERVATA miglio comuni maschile miglio comuni femminile Costa stacca tutti e Feltre vince Susanna trascina Mel al trionfo Podio completato da Zancaner (Unione Setteville) e Deola (Mel) Battute le lamonesi Giopp e Coldebella, argento per Feltre ◗ FELTRE ◗ FELTRE È feltrino il miglio dei comuni maschile . Va infatti al portacolori di casa Edgard Costa il trofeo Sportful abbinato alla gara riservata alle giovani promesse della corsa su strada del Giro delle Mura. La vittoria arriva sull'allungo finale del giovane feltrino che stacca Simone Zancaner e Ruben Deola sull'ultima curva del Duomo e taglia il traguardo con sette secondi sui due inseguitori. Dietro al portacolori dell'Unione dei Comuni di Setteville e allo zumellese arriva il figlio d'arte Marco Bonan che segue le gesta del padre Modesto difendendo i colori di Seren del Grappa. Via via poi tutti gli altri ragazzi che nella corsa sono stati sostenuti dal numeroso pubblico presente lungo il percorso. Pubblico che ha accolto con un caloroso applauso anche l'atleta che ha chiuso la gara, l'atleta di Sovramonte, Patrick Facen. Parla zumellese il miglio dei comuni in versione femminile. È la portacolori del comune della Sinistra Piave Teresa Susanna a tagliare per prima il traguardo di campo Giorgio. Dietro di lei, bruciate allo sprint, le portacolori di Lamon Alessandra Giopp e Paola Coldebella che hanno preceduto a loro volta le ragazze di Santa Giustina e Pedavena. Nella classifica generale per squadre ad aggiudicarsi il trofeo Sportful è stato Mel seguito da Feltre e Pedavena per definire la zona medaglie. La ragazza della Sinistra Piave ha dimostrato di avere una marcia in più e sul tracciato ricavato nella vie centrali della città ha saputo gestire i tentativi della concorrenza. Da applausi anche le prove delle altre due ragazze finite sul podio. Classifica femminile: 1. Teresa Susanna (Mel) 6'00; 2. Alessandra Giopp (Lamon) 6'04; 3. Paola Coldebella (La- Il podio del Miglio dei Comuni maschile Classifica: 1. Edgar Costa (Feltre) 5'13; 2. Simone Zancaner (Setteville) 5'20; 3. Ruben Deola (Mel) 5'23; 4. Marco Bonan (Seren) 5'39; 5. Federico De Carli ( Pedavena) 5'42; 6. Lorenzo corso (Fonzaso) 5'43; 7. Nicholas De Col (Pedavena) 5'43; 8. Lorenzo Malosso (Limana) 5'44; 9. Alex Gallina (Setteville) 5'44; 10. Stefano Dal Magro (Limana) 5'52; 11. Giacomo Merlo ( Feltre) 5'53; 12. Michele Pauletti ( Pedsvena) 5'53; 13. Damiano Battocchio (Mel) 5'55; 14. Stefano Gasperin (Mel) 5'55. (va.da.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Le più brave del Miglio dei Comuni femminile mon) 6' 08; 4. Karina Riti ( Santa Giustina) 6'12; 5. Gloria Coldebella (Pedavena) 6'16; 6. Arianna D'Alberto (Feltre) 6'22; 7. Martina Reato ( Sovramonte) 6'23; 8. Nicole Fusinato (Arsiè) 6'27; 9. Alessia Simion (Primiero) 6'28; 10. Marta Dal Farra (Limana) 6'29. Comuni: 1. Mel; 2. Feltre; 3. Pedavena; 4. Setteville; 5. Lamon; 6. Santa Giustina; 7. Cesio maggiore; 8. Limana; 9. Lentiai; 10. Fonzaso; 11. Primiero; 12. Seren del Grappa; 13. Arsiè; 14. Sovramonte; 15. Sedico. (va.da.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Giro delle Mura città di Feltre RASSEGNA STAMPA 2013 www.girodellemura.it - [email protected] 36 Sport ❖ giro delle mura di Feltre CORRIERE DELLE ALPI LUNEDÌ 2 SETTEMBRE 2013 Slongo: «Grande spettacolo di atletica» Giro delle Mura. Il presidente annuncia che passerà il testimone per le prossime edizioni: «Le persone sono pronte» ◗ FELTRE la rivincita «È stato un grande spettacolo di atletica». Per commentare il Giro delle mura 2013, quello del venticinquesimo anno, il presidente Gianpietro Slongo sceglie queste parole prima di annunciare l'intenzione di passare il testimone a qualcun altro per le edizioni a venire. «Vorrei fare un passo indietro, c'è gente preparata pronta a dirigere. Me l'ero detto: ho voluto esserci fino al venticinquesimo, però ho passato gli ultimi giorni di tensione e fatica mentale, con la preoccupazione che qualcuno potesse farsi male», spiega Slongo. «È un peccato pensare di passare la mano, è un piacere vedere colleghi lavorare con entusiasmo, stando qui anche a dormire. Sono quattro giorni speciali perché ti ritrovi tutti insieme e nessuno si lamenta. Ci sarò sempre, ma dietro le quinte se qualcun altro si fa avanti». Numeri da record. Il Giro delle Mura numero 25 va in archivio con 1600 partecipanti – mai così tanti – e un pubblico numeroso: stima di non meno di 6 mila spettatori, forse anche 7 mila. «C'erano tante, tante persone, ho guardato in largo Castaldi davanti alla farmacia e sembrava una gradinata», racconta Gianpietro Slongo. «Le sensazioni sono belle, perché il richiamo della manifestazio- Cominotto: «Una gran voglia di fare bene» FELTRE. Risultato da spalancare gli occhi e applaudire per Manuel Cominotto, che ha infiammato il pubblico feltrino tagliando il traguardo del Giro delle Mura al settimo posto: «Avevo grande voglia di rivincita dopo essere stato fermo tre mesi da aprile a giugno», racconta il portacolori dell'Esercito. «Correre in casa dà sempre un grosso stimolo e voglia di far bene. Ho fatto due settimane di preparazione a Saint Moritz e sapevo di star bene, ma non avrei immaginato di correre 1'15” in meno dell'anno scorso (27'56” il tempo, staccato di 35” dall'olimpionico Meucci, primo in 27'21”). Grazie al pubblico feltrino, alla mia famiglia che mi è sempre stata vicino e al mio allenatore». Buoni i piazzamenti anche degli altri bellunesi, con Abdoullah Bamoussa (Brugnera) undicesimo, Gabriele De Nard (Fiamme gialle) quindicesimo e Lucio Sacchet (Ana Feltre) ventesimo. La gara è stata di altissimo livello e lo sottolinea anche Giacomo Leone, che vinse la maratona di New York nel 1996: «Questa è tra le prime cinque top gare in Italia sulla distanza di 10 chilometri, una gara non facile, con tanto pavè», commenta il maratoneta Leone, che nelle vesti di consigliere della Fidel ha avuto un ruolo determinante per regalare a Feltre l'assegnazione del tricolore per le categorie Master della corsa su strada. «Due anni fa mi avevano chiesto la possibilità di festeggiare il venticinquesimo della manifestazione con il campionato italiano. Ma questa è soprattutto una grande festa, quella del divertimento». (r.s.) nei 10000 metri) e la staffetta Seven laps di Yuri Floriani, anche lui appena rientrato da Mosca, e Giulia Viola, fresca campionessa italiana nei 1500 e 5000 metri. A chiamarli a Feltre insieme a tanti altri nomi di spicco ci hanno pensato l'ex azzurro Massimo Pegoretti e Isidoro De Bortoli, che ringrazia il presidente Slongo e com- menta: «Mai avuto due gare di così alto livello in tempi tanto difficili. Siamo l'unica manifestazione a portare tanta Italia: era presente praticamente tutta la nazionale». RaffaeleScottini La premiazione del Giro delle Mura di Feltre 2013 ne è forte, ma la soddisfazione è rivolta a chi ci mette il cuore. Vedere gente da Bari a Feltre è un bel significato per noi». “Vincono” i volontari. «La città intera lavora, posso dire che stampiamo circa 500 magliette e le distribuiamo tutte. È una cosa di tutti. Chi in cucina, chi per sistemare le transenne e mille altre cose, sono tantissi- mi i volontari», evidenzia il presidente. «Tanto per dare un numero, c'era uno spiegamento di 47 addetti della sanità e devo ringraziare il dottor Mauro Fantinel che ha organizzato tutto. Per il campionato italiano master erano iscritti anche ottantenni e c'era il pensiero di caldo, fatica, della salita, ma è andato tutto bene». In più, «La cosa forte è il binomio Vigili del fuoco-Ail, cioè l'impegno verso gli altri. Sotto c'è qualcosa di forte che fa andare avanti le cucine (e il pensiero va a tutti i pasti serviti nelle serate gastronomiche di beneficenza)». Feltre regina dell'atletica. È stato il Giro di Daniele Meucci (reduce dai mondiali di Mosca, già bronzo e argento europeo GUARDALA FOTOGALLERY SULSITO www.corrierealpi.it GIRO DELLE MURA 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 DANIELE JOHN MAROUAN DOMENICO AHMED AHMED MANUEL TAMAS GIOVANNI SIMONE ABDOULLA RICCARDO FRANCESCO PAOLO GABRIELE BENAZZOUZ ROMAN DYLAN MOHAMED R. LUCIO FILIPPO PAOLO VETON MEUCCI KOSGEI RAZINE RICATTI NASEF EL MAZOURY COMINOTTO KOVACS GUALDI GARIBOLDI BAMOUSSA PASSERI BONA ZANATTA DE NARD SLIMANI WEGER TITON TAHARY SACCHET BA RUATTI HASANI C.S. ESERCITO ATL CIVITAS OLBIA C.U.S. TORINO C.S. AERONAUTICA MILITARE ATL.PONZANO G.R.AUTOTRASPORTI G.A. FIAMME GIALLE C.S. ESERCITO UNGHERIA G.A. FIAMME GIALLE G.S. FIAMME ORO PADOVA ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI C.S. AERONAUTICA MILITARE C.S. AERONAUTICA MILITARE G.S. FIAMME ORO PADOVA G.A. FIAMME GIALLE C.U.S. PARMA UNION LIENZ (AUSTRIA) ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA ATL. BERGAMO 1959 CREBERG ANA ATL.FELTRE ATL. RICCARDI MILANO ATL. VALLI DI NON E SOLE ATLETICA TRENTO CMB 0:27:21 0:27:38 0:27:44 0:27:45 0:27:49 0:27:53 0:27:56 0:27:57 0:27:59 0:28:05 0:28:13 0:28:19 0:28:26 0:28:30 0:28:56 0:29:12 0:29:14 0:29:19 0:29:33 0:29:39 0:30:13 0:30:25 0:30:57 MIGLIO DEI COMUNI FEMMINILE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 TERESA ALESSANDRA PAOLA CARINA GLORIA ARIANNA MARTINA NICOLE = MARTA ILARIA ISABELLA SILVIA GIADA ANNA SHARON GIULIA ELENA = SERENA ROSA ANNA ISABELLA ASJA ALESSIA MARY FRANCESCA LUCREZIA GIADA SARA IRENE BEATRIZ J. SARA = FRANCESCA CHIARA VERONICA = ELISA ELEONORA ALICE SUSANNA GIOPP COLDEBELLA RITI COLDEBELLA D'ALBERTO REATO FUSINATO PRIMIERO 2F DAL FARRA RENTO DE CIA DI MARTINO PANTE TAMBURLIN GRISOTTO SANGUIN DALLA ROSA PRIMIERO 1F DAL ZOTTO FERRIGHETTO DURIGHELLO LEVIS GALLINA DE COL BORTOLUZ MIUZZI TREMEA DA RUGNA SMANIOTTO LOVATEL CALDERON J. FIAMMENGO SEREN DEL G. 3F PAVEI VANZ COMEL SEREN DEL G. 1F FRANCESCON CORSO DE BARBA MEL LAMON LAMON S. GIUSTINA PEDAVENA FELTRE SOVRAMONTE ARSIÈ RAPPR. DEL PRIMIERO LIMANA S. GIUSTINA SOVRAMONTE LENTIAI SOVRAMONTE LENTIAI LAMON FELTRE FELTRE RAPPR. DEL PRIMIERO CESIOMAGGIORE MEL CESIOMAGGIORE S. GIUSTINA 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) PEDAVENA FONZASO 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) LENTIAI FONZASO PEDAVENA CESIOMAGGIORE 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) ARSIÈ SEREN DEL GRAPPA SEDICO SEDICO ARSIÈ SEREN DEL GRAPPA LIMANA FONZASO LIMANA 0:06:00 0:06:04 0:06:08 0:06:12 0:06:16 0:06:22 0:06:23 0:06:27 0:06:28 0:06:29 0:06:30 0:06:30 0:06:33 0:06:33 0:06:40 0:06:42 0:06:43 0:06:45 0:06:45 0:06:49 0:06:49 0:06:54 0:06:55 0:06:56 0:06:56 0:06:59 0:07:01 0:07:01 0:07:03 0:07:09 0:07:09 0:07:11 0:07:16 0:07:17 0:07:18 0:07:19 0:07:20 0:07:41 0:07:42 0:08:00 0:08:41 MIGLIO DEI COMUNI MASCHILE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 EDGARD SIMONE RUBEN MARCO FEDERICO LORENZO NICHOLAS LORENZO ALEX STEFANO COSTA ZANCANER DEOLA BONAN DE CARLI CORSO DE COL MALOSSO GALLINA DAL MAGRO FELTRE 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) MEL SEREN DEL GRAPPA PEDAVENA FONZASO PEDAVENA LIMANA 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) LIMANA 0:05:13 0:05:20 0:05:23 0:05:39 0:05:42 0:05:43 0:05:43 0:05:44 0:05:44 0:05:52 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 GIACOMO MICHELE DAMIANO STEFANO GIORGIO GABRIELE DAVIDE DANIEL GABRIELE = ENRICO NICOLA MATTEO RICCARDO LEONARDO SAMUEL JODIE MATTEO PIERO ANDREA SIMONE CLAUDIO LUCA = MARCO NICOLA ANDREA ANDREA G. = DAVIDE = DANIEL PATRICK MERLO PAULETTI BATTOCCHIO DE GASPERIN ZUGLIAN VIDORIN GURRIERI AMATO SEGAT PRIMIERO 3M SCOPEL PRIMOLAN ZANDOMENEGHI EBONE CAPIZZI ANTONIOL MANFROI JODIE PERENZIN STACH LARGURA MACCAGNAN BRESSAN COLDEBELLA SEDICO 3M BEN SBARDELLA ROSSI FACCHINATO PRIMIERO 2M DE NARD PRIMIERO 1M FACEN FACEN FELTRE 0:05:53 PEDAVENA 0:05:53 MEL 0:05:55 MEL 0:05:55 CESIOMAGGIORE 0:05:55 7 VILLE (VAS-QUERO-ALANO) 0:05:56 S. GIUSTINA 0:06:02 CESIOMAGGIORE 0:06:05 LIMANA 0:06:11 RAPPR. DEL PRIMIERO 0:06:14 SEREN DEL GRAPPA 0:06:16 LAMON 0:06:18 LENTIAI 0:06:24 S. GIUSTINA 0:06:30 S. GIUSTINA 0:06:32 LAMON 0:06:34 SOVRAMONTE 0:06:37 SEDICO 0:06:39 FELTRE 0:06:39 LENTIAI 0:06:44 FONZASO 0:06:48 ARSIÈ 0:06:49 LAMON 0:06:50 SEDICO 0:06:53 SEDICO 0:06:56 LENTIAI 0:06:59 ARSIÈ 0:07:00 ARSIÈ 0:07:01 RAPPR. DEL PRIMIERO 0:07:16 CESIOMAGGIORE 0:07:36 RAPPR. DEL PRIMIERO 0:07:49 SOVRAMONTE 0:08:15 SOVRAMONTE 0:09:33 CAMPIONATO EUROPEO VIGILI DEL FUOCO GARA FEMMINILE 44 75 128 187 197 206 PAOLA ANGELA FEDERICA FRIDA DANIELA KATARINA DAL MAS DE POI RAIMONDI BUBOLA ZAMATTIO GULIN BELLUNO BELLUNO FIRENZE PADOVA VENEZIA JVP OPATIJA 0:38:28 0:41:36 0:45:42 0:54:28 0:55:28 1:02:42 GARA MASCHILE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 DAMIAN MICHELE KAROL MACIEJ DAMIAN ANDREA FIORENZO MAREK SALVATORE DAVIDE OLIVO UMBERTO ABDELAZIZ LORENZO FRANCESCO FABIO CRISTIAN GABRIELE DONATO PAOLO RICCARDO STEFANO ALBERTO LESZEK EMANUELE CLAUDIO MARCO ANTONIO MASSIMO PIEPAOLO PEDRO PABLO ANDRZEY MARCO PIETERCZYK BEDIN RZESZEWICZ DAWIDZIUK GLAPIAK LAZZAROTTI MARIANI KSIAZEK PILLITTERI PARISI DA PRA DAL FARRA MAHJOUBI BERCHIELLI CIMINO TACCONELLI MIONE SIMI ERAMO AUDIA CAUSIN ZINGARETTI PORRINO STELWACH PEDROLA CAVALLI ARNESE LO POLITO ZANATTA FONTAN ZAMORA MAZUR DE NEVI POLONIA FIRE BRIGADE PADOVA POLONIA FIRE BRIGADE POLONIA FIRE BRIGADE POLONIA FIRE BRIGADE MASSA PESCARA POLONIA FIRE BRIGADE PALERMO VILLA LAGARINA BELLUNO BELLUNO BELLUNO FIRENZE CATANZARO CHIETI BELLUNO MADONNA DI CAMPIGLIO PESARO E URBINO COSENZA VENEZIA ANCONA BIELLA POLONIA FIRE BRIGADE SONDRIO VENEZIA MILANO CROTONE BELLUNO TORINO BOMBEROS DE MADRID POLONIA FIRE BRIGADE LA SPEZIA 0:32:21 0:32:38 0:32:45 0:32:53 0:33:26 0:33:42 0:33:46 0:33:49 0:34:02 0:34:06 0:34:55 0:35:16 0:35:16 0:35:23 0:35:39 0:35:52 0:35:58 0:36:13 0:36:19 0:36:24 0:36:26 0:36:26 0:36:28 0:36:29 0:36:30 0:36:41 0:36:47 0:37:06 0:37:11 0:37:14 0:37:15 0:37:32 0:37:34 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 FRANCESCO MARCO ALDO ALESSANDRO JAKUB STEFANO FEDERICO DAVID WILLIAM STEFANO ANDREA LUIGI PIETRO RENZO ADRIANO CLAUDIO ROBERTO GIOVANNI LUIGI STEFANO MAX ALESSANDRO PAOLO ANDREA ILARIO IVO MATTEO VALENTINO ATTILIO ANTONIO CRISTIAN GIUSEPPE CARMINE CLAUDIO ROBERTO ENZO MIRCO LEO PAOLO MIRCO GIOVANNI MARCO ALESSIO ALBERTINO MAURO GIOVANNI STEFANO FABIO SERENO MARIO GIOVANNI ANDREA ROBERTO GIOVANNI DANIELE PASQUALE CLAUDIO BRUNO DANIELE ROBERTO ENRICO WILLIAM SZYMON IVANO ADRIANO CRISTIANO STEFANO ANDREA EUGENIO CLAUDIO ANTONIO RICCARDO RICCARDO ANDREA NICO MASSIMO ANDREA DIEGO MASSIMO FLAVIO SERGIO BENEDETTO ELLI MAURIZIO BALDESSARI GIANATTI PENZO GENTINI FARJASZEWSKI TURA FABBRIS MAROT BARBERA FERRARI PANDINI IMBROGNO BELLUSCHI RANZATO BENUZZI ANTONIUTTI PICCO ANEDDA VISENTIN DA RIZ PASSUELLO COLMBEROTTO FREZZA BOSI JORI ANDRICH FORMENTINI BONETTI LACQUANTINI FLORIS PICCOLI COTTONE BENEVENTO DI RIENZO COLUSSO MAROLA ZAGO GRBEC DEYNE TOMA' FIDONE BRAGA FRANZIN NORDERA ALBANELLO MARTINO COMIS FABRELLO MOLINARO MUNGO INNOCENTI PASETTI GRANSINIGH FIALDINI PARISI CAPASSO BENACCHIO FORABOSCHI SCHIARETTI ROMANO PADERNI LISTAN LAWECKI ODOARDI BISCARO BEVILACQUA VITALI CESCHIA BRESCAK SALMASO SACCO CENCI ODDI VANTAGGI RUBINO BRACCO MINOZZI BETTONI BAXA ZAMBON SINGHJASVINDER GARFAGNOLI DE FRANCESCH NARDO BASELGA DI PINE' SONDRIO VENEZIA NOVARA POLONIA FIRE B. PADOVA VENEZIA JVP RIJEKA FIUME MILANO MILANO MILANO COSENZA MILANO VENEZIA DRO TRIESTE UDINE VENEZIA TREVISO BELLUNO BELLUNO TREVISO MILANO VARESE FIRENZE BELLUNO VICENZA BERGAMO VENEZIA TORINO TREVISO PALERMO CAMPOBASSO CAMPOBASSO VICENZA NOVARA BELLUNO TRIESTE TRIESTE LA SPEZIA MILANO PADOVA BELLUNO BERGAMO BELLUNO CUNEO BELLUNO VICENZA UDINE CROTONE FIRENZE FERRARA UDINE LA SPEZIA LATINA MILANO PADOVA BRUNICO LA SPEZIA MILANO BRESCIA BELLUNO POLONIA FIRE B. NOVARA TREVISO VENEZIA PADOVA UDINE BELLUNO PADOVA PALERMO FIRENZE VENEZIA VENEZIA MILANO BIELLA PADOVA BERGAMO TRIESTE VICENZA MILANO PADOVA BELLUNO PADOVA 0:37:45 0:37:48 0:37:51 0:37:53 0:38:06 0:38:12 0:38:14 0:38:18 0:38:20 0:38:23 0:38:31 0:38:49 0:38:56 0:39:01 0:39:11 0:39:23 0:39:33 0:39:35 0:39:49 0:39:57 0:39:59 0:40:01 0:40:07 0:40:09 0:40:12 0:40:14 0:40:25 0:40:32 0:40:34 0:40:46 0:40:50 0:40:53 0:40:56 0:40:56 0:41:04 0:41:06 0:41:10 0:41:21 0:41:28 0:41:30 0:41:44 0:41:48 0:41:56 0:42:01 0:42:05 0:42:07 0:42:14 0:42:34 0:42:35 0:42:40 0:42:47 0:42:48 0:42:51 0:43:00 0:43:04 0:43:07 0:43:08 0:43:12 0:43:22 0:43:25 0:43:28 0:43:36 0:43:40 0:43:41 0:43:52 0:43:52 0:43:56 0:44:00 0:44:00 0:44:04 0:44:06 0:44:16 0:44:18 0:44:18 0:44:21 0:44:21 0:44:25 0:44:39 0:44:45 0:44:46 0:44:50 0:44:54 0:44:55 0:44:55 120 121 122 123 124 125 126 127 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 188 189 190 191 192 193 194 195 196 198 199 200 201 202 203 204 205 207 FABIO SETTIMO PIERANTONIO MARIO ANTONIO FRANCESCO DENIS GIORGIO CRISTIANO ALESSANDRO LUIGI EUGENIO GLAUCO MANUEL PIERO MARINKO GIUSEPPE STEFANO DANIELE PAOLO LINO LUCA GIUSEPPE LORENZO FABIO FILIPPO NICOLO PAOLO GIANFRANCO DOMENICO PAOLO VINCENZO DIEGO ALESSANDRO NICOLO MASSIMO MARCO GIANNI RENE-R. ANTONIO OTTAVIO ANTONIO BRANKO GIANDOMENICO CARLO FRANCESCO GIUSEPPE CRISTIAN LUCA ALESSANDRO GIOVANNI GIUSEPPE KRISTIJAN ENRICO LUCA ROLAND ANGELO B. LUCA DARIO VLADO ENRICO ANTONIO SANTO SALVATORE DAVID MASSIMO VANIO GIOVANNI B. MAURO FRANCESCO ABRAMO LUCIANO LUIGI ALFREDINO LIVIO MARCO GIAMPIERO CHRISTIAN PAOLO LUCA MICHELE MARIO ENZO BRUNO MARZOLLA CATOLINO BALDIN FOSCHIA MARCHEGGIANI FLORIANI SLAVICH POZZI CAPRARO SACCHET PIGNATELLI MUSIO MARCHETTI CASAROTTO CAPOROTONDI RUBESA MIONI BELTRAMI DELLA VENTURA LANZEROTTO CALABRIA SOTTANA BOSCO BANCHI AGNOLETTO ARBINI PICCINELLI DIOLI GIANNI PISANI AVON MARCHETTA PARMA BISCO MAGGIORI ANGIOLINI CARLI LONGETTI GULIN PIRAS PULEO CUCULO JURINA SARTORI FANTON BARONE SPERTI PELLIZZARI VIVOLA GRANSINIGH FABIANO BENNARDO BRMALI LISSANDRON CERANELLI FRLAN STRAGA' GALZIGNATO ENGRASSI SPEHAR CAPPELLETTI DE CLERICO MEGALE LA SALA GLAVINA SALMASO DAMIN BOLZON LUONGO LATILLA AGNOLETTO GASPERIN RIVOLTA DI PILLO MORA LAZZARO SABA PASTORI HROVATIN LAZZARIN PAGAN VIANELLO DEL NEGRO ARIENTI NOVARA CAMPOBASSO PADOVA UDINE PESCARA SIENA TRIESTE SONDRIO BELLUNO BELLUNO PESCARA MILANO BELLUNO VICENZA PAVIA JVP RIJEKA FIUME VENEZIA MADONNA DI C. CAMPOBASSO VENEZIA LA SPEZIA TREVISO TREVISO FIRENZE TREVISO VARESE VARESE SONDRIO ANCONA BERGAMO UDINE CAMPOBASSO COSENZA BIELLA ANCONA FIRENZE FIRENZE PERUGIA JVP OPATIJA TAIO PALERMO CAMPOBASSO JVP KRK VICENZA VENEZIA CROTONE BELLUNO BELLUNO PAVIA UDINE CROTONE CROTONE JVP RIJEKA FIUME PADOVA MADONNA DI C. JVP RIJEKA FIUME BELLUNO VENEZIA UDINE JVP RIJEKA FIUME SIENA PESCARA MILANO PALERMO TRIESTE PADOVA BELLUNO VENEZIA BELLUNO TREVISO TREVISO BELLUNO FIRENZE PESCARA BERGAMO PADOVA MILANO BELLUNO TRIESTE PADOVA PADOVA VENEZIA BIENO VALSUGANA MILANO 0:44:58 0:45:03 0:45:07 0:45:10 0:45:11 0:45:22 0:45:27 0:45:31 0:45:43 0:45:45 0:45:52 0:46:05 0:46:17 0:46:17 0:46:31 0:46:33 0:46:34 0:46:45 0:46:46 0:46:49 0:46:58 0:47:01 0:47:01 0:47:03 0:47:08 0:47:09 0:47:09 0:47:16 0:47:18 0:47:22 0:47:30 0:47:33 0:47:40 0:47:51 0:47:57 0:48:20 0:48:33 0:48:45 0:48:47 0:48:55 0:49:22 0:49:33 0:49:33 0:49:49 0:49:54 0:50:02 0:50:05 0:50:09 0:50:13 0:50:20 0:51:44 0:51:44 0:52:04 0:52:12 0:52:41 0:52:44 0:53:00 0:53:05 0:53:10 0:53:13 0:53:20 0:53:22 0:53:45 0:54:09 0:54:20 0:54:28 0:54:33 0:54:39 0:54:39 0:54:46 0:54:46 0:55:00 0:55:05 0:55:14 0:55:19 0:56:14 0:56:59 0:57:24 0:57:58 0:58:26 0:58:26 1:00:26 1:01:15 1:09:44 13 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Feltre DOMENICA 15 SETTEMBRE 2013 CORRIERE DELLE ALPI 14 23 Oriente, futuro in fattoria contro la malattia e la crisi Nasce una cooperativa sociale per dare lavoro a disoccupati e sofferenti psichici Subito quindici assunzioni, il progetto decolla in un’azienda agricola di Vellai di Laura Milano ◗ FELTRE Nella vecchia fattoria si progetta il ritorno al futuro per chi vuole riprendere in mano la propria vita dopo un passato burrascoso, per chi è rimasto senza lavoro, per chi non lo trova come persona svantaggiata dal punto di vista psichico o fisico, ma anche per chi può dimostrare a se stesso e alla comunità che dall'agricoltura di montagna e attività correlate può sempre uscire qualcosa di buono e di redditizio. É nata la cooperativa sociale Oriente, appoggiata all'Enac per la formazione e al centro aggregativo Il Muretto per i primi passi logistici, che punta ad una valorizzazione dell'agricoltura a fini sociali. Con la prospettiva di assumere (con borsa lavoro di tre euro all'ora che potrà raddoppiare se l'Isee è inferiore a 20 mila euro all'anno) fino a quindici persone fra disoccupati di lunga durata e disoccupati di breve durata se under 29. Il progetto, elaborato e trasmesso alla Regione a tempo record cioè prima della scadenza dei termini dal presidente Nicola Aguanno (già fondatore e guida della coop Dumia), parte da alcune premesse: la prima è quella di fondare l'impresa sociale che nasce spontaneamente nei luoghi dell'esclusione e dell'abbandono. La seconda è quella di superare la mentalità pauperistica ed assistenzialistica nei confronti dei soggetti taggati dallo stigma e anche di offrire opportunità e contesti di lavoro non medicalizzati. Non è un caso che a sostenere la coop ci siano anche le associazioni Diapsigra che da sempre porta avanti questa istanza ed altri sodalizi impegnati nella tutela degli ex ammalati psichici. I luoghi per mettere insieme competenze che vanno dall'agricoltura all'allevamento di piccoli animali fino alla pasta fatta in casa, quindi per fare la “comune” delle rispettive abilità, sono già stati individuati, ad esempio in un'azienda agricola di Vellai che si presta al “tirocinio” e alla riconversione in fattoria sociale. Si è anche fatta richiesta della colonìa del Casonetto (dove resiste il gattile) considerato che anche questa, come altri immobili dell' Usl, continua a rimanere invenduta. Ma prima serve la formazione. Nel progetto inviato alla Regione si sottolinea che la coop Oriente si avvarrà della sezione A per la formazione, educazione, sostegno terapeutico di soggetti svantaggiati per lo più provenienti da istituzioni psichiatriche. E, dopo un training terapeutico, si proseguirà con l'inserimento nel lavoro organizzato dalla cooperativa di tipo B, attraverso appunto la realizzazione in parte già avvenuta di una fattoria sociale e laboratori artigianali. Il bando è aperto. Le candidature degli interessati saranno valutate in fase di costruzione del progetto, con colloqui individuali della durata di due ore. Per informazioni si può chiamare il presidente al 3466094514. ©RIPRODUZIONERISERVATA Lotteria Giro Mura Av è la sigla fortunata ◗ FELTRE La coop sociale Oriente avvierà l’attività in un’azienda agricola a Vellai l’impegno per la montagna Penna alpina, un premio per tre A De Pellegrin, Luana Gorza e Longarone il riconoscimento dell’Ana ◗ FELTRE Tre esempi di alpinità: il campione olimpico alle paralimpiadi di Londra Oscar De Pellegrin; il Comune di Longarone, accomunando gli alpini vittime della tragedia del Vajont e gli alpini soccorritori; e Luana Gorza, autrice del libro “Storia del tempo inutile” in cui racconta il quotidiano dramma di una terribile malattia, la Sla, che però affronta con straordinaria forza d'animo, trovando nelle diverse forme dell'arte espressiva il mezzo per comunicare sia il dolore che l'amore. A loro è andato il premio “Penna alpina per la nostra montagna”, giunto alla quarta edizione, che l'Ana Feltre ha consegnato ieri in occasione della cerimonia all'auditorium del Canossiano. Numeroso il pubblico presente, anche se meno di altre volte per la concomitanza con l'esercitazio- concerto La premiazione di Oscar De Pellegrin, Penna alpina per la montagna ne di protezione civile. A fare gli onori di casa il presidente della sezione feltrina Carlo Balestra, che ha sottolineato «i valori che i premiati trasmettono facendosi promotori dell'immagine della provincia in Italia e nel mondo, anche dal punto di vista mo- rale. La commissione ha scelto persone che sono un esempio e un inno alla vita». È stato assegnato inoltre il premio “Giangi Bonzo” al capitano Carmelo Pezzino del settimo Reggimento alpini, che si è distinto sul fronte afgano. (sco) benessere Sena aperta anche alla musica Il Soulcenter rilancia l’attività oggi il live di Antonio Fiabane con la presentazione dei corsi ◗ FELTRE Tra musica e teatro, la Sena continua il suo rilancio culturale. Stasera sarà il turno di Antonio Fiabane, cantautore bellunese rientrato reduce dalla finale del premio cantautorale di Poggio Bustone (Rieti), e pronto per esibirsi in “Sena e cose. E rose”, una serata dedicata al suo repertorio più noto. Tra una storica “Rita” e una più recente “Riconosci i tuoi santi”, che è anche il titolo del suo primo disco da solista, Fiabane interpreterà anche brani firmati da grandi della musica italiana come Battisti, De Gregori e Paolo Conte. «Sarà un bel viaggio, perché partiamo da un posto stupendo, il palco della Sena che il Comune mi permette di abitare», afferma il cantante, «da lì ci muoveremo, chissà verso dove». Lo affiancheranno i compagni abituali, Alberto Mambrini e Moreno Dal Farra, con l'aggiunta di Teresa Pante al violoncello. Il concerto comincerà alle 21, il biglietto d'ingresso costa 15 euro. Gli ultimi biglietti disponibili si potranno acquistare direttamente al botteghino un' ora prima del concerto. (f.v.) ◗ FELTRE Concluso il periodo estivo, costellato da seminari, conferenze e singoli incontri di gruppo, il centro olistico Soulcenter di via Fusinato ha in serbo una settimana di presentazione con prova gratuita dei Corsincontri che ripartiranno in autunno. Domani sarà il turno di tai chi (9- 10.30 e 19-20), pilates (13-14), yoga della risata (20-21) e bagno di gong (21-22). Martedì dalle 18.30 alle 21.15 ci saranno svariate sedute di yoga, così come il mercoledì con la ginnastica posturale, dalle 16.15 alle 19.45. Dalle 20 alle 22 toccherà al rebirthing. Giovedì ci saranno gli esercizi zen (18.45-19.45), il qi gong (20-21) e la danza meditativa (21-22). Infine venerdì tornerà il pilates (dalle 13 alle 14 e dalle 18 alle 20.15) e la zumba fitness (20.30- 21.30). Le attività del centro, assieme alle consulenze, alle conferenze a tema e ai trattamenti per ricalibrare l'energia interiore sono indirizzate verso un recupero della serenità e dell'equilibrio psicofisico e spirituale, per affrontare meglio la frenesia della quotidianità. Sito: soulcenter.it. (f.v.) Che blocchetto fortunato, quello serie AV, dal quale sono stati staccati il primo e terzo premio della lotteria del Giro delle Mura che venerdì sera, come sempre durante la sagra di San Micel a Nemeggio, ha estratto ottanta numeri per un montepremi complessivo superiore a 50 mila euro. La dea bendata si è fatta una passeggiata al mercato feltrino, perché è lì che è stato venduto il biglietto vincente AV 579 che vale una Renault Twingo. E sempre lì è stato staccato il tagliando serie AV 559 abbinato a uno scooter Typhon Piaggio. A esultare è anche il fortunato che alla trattoria Piave di Belluno ha comprato il biglietto secondo estratto, il C 331, a cui va l'altra macchina, stesso modello della prima e, come quella, messa in palio dalla concessionaria Auto Giusti. Ma anche i premi di consolazione, a cominciare da un altro scooter abbinato al quarto tagliando sorteggiato fino a tutti gli altri settantasei, sono di tutto rispetto. Si dice soddisfatto il comitato organizzatore, che rimarca l'importanza della lotteria (rimane la principale fonte di introito per affrontare le spese immediate della manifestazione) e conferma il successo degli anni scorsi. Numeri in linea con il 2012 e se allora erano stati circa 28 mila i tagliandi piazzati, si può dire che la portata sia simile. E c'è da ringraziare i venditori del gruppo della bancarella del mercato, del comando dei vigili del fuoco di Belluno, oltre a Nino Zampiero, Attilio Solagna e gli amici del progetto “partita Iva”. La prospettiva di mettere le mani su una parte del montepremi ha fatto crescere le attese intorno all'appuntamento di giovedì, regalando anche alla festa promossa dall'Unio- ne sportiva San Vittore la solita serata con i tavoli pieni. La sagra - che si chiude oggi con la gara di duathlon alle 10, il pranzo alle 12 e cena alle 19 ha tenuto i presenti con il fiato sospeso. Ecco tutti i premi estratti: Renault Twingo (AV 579, C 331), scooter Typhon Piaggio (AV 559), scooter Zip Piaggio (AT 314), Citizen eco-drive (Z 665), orologio Locman (AV 369), due reti a doghe con materassi in lattice (E 338), Ski boots Dalbello (AM 685, AN 187, D 994, AL 263, B 285, AG 307, T 117, AD 329, E 297, AF 174), abbonamento stagionale più notturno passo Broccon ski area (AE 915, AE 716, P 713, N 525, AP 103, BE 770, Z 729), pneumatici Marangoni (AT 609, AZ 173, AG 382), libretto W100-10D Toshiba (G 745), soffiatore 125 bvx Husqvarna (C 227), motosega più guanti e tuta (G 170), batteria antiaderente (BL 316), tassellatore De Walt (R 263), abbonamento settimanale ski area Tre Valli (V 700, AT 375, M 946), orologio Sector (M 581, BD 348), tablet Arnova (BE 365), mountain bike (AR 824), sega circolaer legno (AN 709), idro pulitrice (AM 693), macchina fotografica digitale Nikon (BL 750), orologio Sector (S 707), scarpe Saucony (G 598, AM 255, AN 473, D 832, AS 439), abbonamento semestrale Corriere delle Alpi (T 515, AG 360, AV 387, BC 368, B 663, AL 224), casco integrale (BL 837), ferro da stiro (V 425), misuratore laser (BG 955), occhiali Ioves (L 526, AR 635, C 654, AM 536, BD 450, AF 108, AL 684, T 773, AA 243, A 423, C 984, BE 460, D 276, Al 551, AG 979, AA 101, AE 691, AT 675, BC 803, AS 569, T 492, AG 155, AC 472). Per ritirarli c'è tempo fino al 30 novembre, rivolgendosi all'Apt di via Mezzaterra. (sco) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 OGNISPORT Lunedì 27 maggio 2013 BL 15 XXIII altri sport PODISMO Buona partecipazione per quella che è stata soprattutto una festa delle famiglie CorriFeltrecon ilsole Oltre 700 i concorrenti Eleonora Scarton ALLA CARICA Nella foto sopra e a fianco, le fasi iniziali della Corri Feltre, che anche grazie al bel tempo ha potuto contare su oltre 700 partecipanti: una vera e propria festa anche delle associazioni del volontariato feltrino FELTRE Il sole abbraccia la quattordicesima edizione della CorriFeltre, gara non competitiva di 5 e 10 chilometri organizzata dal comune di Feltre con la collaborazione dell’Associazione Giro delle Mura Città di Feltre e il Csi feltrino, e che si è svolta ieri mattina in città. Più di 700 i concorrenti, provenienti da tutto il Triveneto: dalla provincia di Belluno a quella di Treviso, dal Friuli Venezia Giulia al Trentino Alto Adige, che si sono sfidati in questi due percorsi, che vedevano la partenza e l’arrivo presso l’anello di Prà del Moro. Una festa per tutti, grandi e piccini. E a testimonianza di questo, anche i due atleti di corsa Boudalia e Majoubi, che erano presenti ieri, ma si sono dedicati alla famiglia e a far correre i piccoli. Una grande soddisfazione, soprattutto da parte del sindaco feltrino Paolo Perenzin: «È andata benissimo, soprattutto perché c’era il sole che ha aiutato i feltrini ad uscire di casa. Una mattinata partecipata, e questo grazie anche alla formula che è stata scelta quest’anno, e cioè quella di mettere insieme gli sforzi del comune con quelli dell'azienda socio sanitaria. È la prima volta che succede ma è sensatissimo, perché, come recita lo striscione appeso sulle tribune del palaghiaccio (luogo in cui si sono svolte le premiazioni) "la salute non si affida alla fortuna". La prevenzione è quindi una parte importantissima dello sport». Una grande soddisfazione anche da parte del direttore del dipartimento di prevenzione di Feltre Luigi Cazzola: «Grande partecipazione alla gara di corsa, ma anche agli stand presenti per la giornata della salute che abbiamo voluto abbinarci. Gli stand vedevano persone che si oc- VINCITORI Sopra, da sin.: Stefano Cercenà con Manuele Pigol e Omar Perotto. Quindi Asja e Alex Gallina e, sopra, Erica Mezzomo con Elisabetta Capello. Nelle foto a fianco, Giulia Sanguin con Noemi Arboit e lo stand dell’Admo cupano del malato, ma anche di prevenzione, in modo tale che le persone sane continuino a essere sane». Nello spazio del palaghiaccio erano presenti i lavori dei ragazzi delle scuole, che si sono impegnati nell'elaborare del Un’iniziativa per unire sport e tutela della salute progetti su tre stili di vita: fumo, alcol, alimentazione. «Un bel lavoro - continua Cazzola - ma soprattutto importante perché poi le informazioni non sono calate dall'alto, ma tutte le spiegazioni sono avvenute tra coetanei, e come si sa, questo ha un effetto sicuramente più efficace. Quindi, i ragazzi, oltre ad imparare loro stessi, sono stati promotori dei sani stili di vita». Ma torniamo alla gara, spulciando qualche curiosità e di seguito le classifiche. Il partecipante più giovane di questa edizione della CorriFeltre si chiama Adriano di soli 2 anni. Il concorrente 'meno giovane' è stato Giancarlo Cozzi classe 1931, mentre la concorrente 'meno giovane' è stata Elsa Casagrande, classe 1934. Ecco le classifiche. 10 km f.: 1. Paola Dal Mas 40:04; 2. Manuela Moro; 3. Ilaria Fantinel; 4. Monica Bortoluzzi; 5. Lucia Cossalter. 10 km m.: 1. Dylan Titon 34:00; 2. Sandy Ballis; 3. Fabrizio Pradello; 4. Alberto Mares; 5. Simone Girolametto. 5 km f. (riservato ai nati dal 1999 in su): 1. Alessandra Giop; 2. Paola Coldebella; 3. Gloria Coldebella; 4. Chiara Corrent; 5. Noemi Arboit. 5 km m. (riservato ai nati dal 1999 in su): 1. Simone Zancaner; 2. Lorenzo Corso; 3. Alex Gallina; 4. Mattia Giraldi; 5. Mattia De Barba. Gruppi: 1. Scuola Mugnai 60 partecipanti; 2. Istituto canossiano 41; 3. Scuola Alano 17; 4. 3C Santa Giustina 15; 5. Materna Feltre 14; 6. Virtus Nemeggio 12. © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] XX RASSEGNA STAMPA 2013 16 Giovedì 11 luglio 2013 BL BELLUNOSPORT Per notizie e segnalazioni e-mail: [email protected] www.gazzettino.it PODISMO Su il sipario sul Marmolada Memory Tour Cinquanta gli iscritti per tutte e tre le tappe Su il sipario sulla Marmolada Memory Tour: il giro podistico a tappe sui luoghi della Grande Guerra comincia domani. Una corsa che coniuga sapientemente sport, territorio, storia e Dolomiti, targata Nevegalgo e Consorzio Operatori Turistici della Marmolada. Un cinquantina gli atleti attualmente iscritti per tutte e tre le tappe. «Ma per la spettacolare corsa di domenica saranno molti di più - commenta l'organizzazione -. Abbiamo iscritti da tutte le regioni del nord Italia». Tre i tracciati, due le proposte, per i runners e per gli appassionati di nordic walking. E un mare di eventi collaterali, a Boscoverde. La corsa scatterà domani mattina e impegnerà tutto il fine settimana. Prima tappa semplice, con 8 chilometri di tracciato, da Capanna Bill lungo le pendici della vetta più alta delle Dolomiti. Sabato, seconda tappa: da Digonera lungo Col da Daut, fino a Malga di Laste. Ma il vero tappone sarà domenica: 16 chilometri, pendenze da urlo, dislivelli da favola: partenza da Malga Ciapela, percorso lungo Sas de Roi, Padon, Fedaia e Marmolada. (D.T.) © riproduzione riservata L’EVENTO Il primo appuntamento sarà agganciato alla famosa Transcivetta "Run in Dolomiti", il podismo cresce Il progetto aggancia le più famose competizioni, dalla Transcivetta al Giro delle Mura Daniela Ghio VENEZIA Far conoscere le Dolomiti, patrimonio dell’umanità, attraverso le gare sportive che rappresentano l’eccellenza, sia per il modello organizzativo, sia per i luoghi attraversati dai partecipanti. Un nuovo modo per scoprire turisticamente la montagna, abbandonando lo stile "mordi e fuggi" adottato dalla maggior parte degli sportivi che si fermano sui luoghi solo il giorno della gara. È questo lo spirito del progetto turistico sportivo "Run in Dolomiti, le Dolomiti di corsa ma non di fretta", che, per interessamento dei vari Comitati organizzatori (Camignada poi siè refuge, Transcivetta-Karpos, Giro delle Mura e Transpelmo), riunisce le più interessanti manifestazioni podistiche della provincia di Belluno. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione DOLOMITI L’obiettivo è fare del grande sport il veicolo principale per far conoscere il patrimonio Unesco e agganciare sempre più turisti del Veneto, dal Bim Piave e dalla Fondazione Dolomiti Unesco, è stata presentata ieri a Venezia nella sede del Consiglio Regionale Veneto, a palazzo Ferro Fini, alla presenza del vice presidente della Giunta e assessore allo Sport, Marino Zorzato, e dei consiglieri Dario Bond (Pdl), Matteo Toscani (Lega Nord) e Sergio Reolon (Pd). Il primo appuntamento della “Run in Dolomiti” sarà la 33esima edizione della Transcivetta che si terrà ad Alleghe il 21 luglio. Seguiranno la 41esima “Camignada poi siè refuge” ad Auronzo il 4 agosto, il 25esima Giro delle Mura di Feltre il 31 agosto e la Sesta Transpelmo a Palafavera di Zoldo Alto il 1˚ settembre. Il progetto potrebbe presto crescere: il capogruppo del Pdl Dario Bond ha proposto di inserire il ciclo di manifestazioni all’interno di un’offerta più ampia concordata con la montagna confinante del Trentino-Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia. «La sinergia – ha spiegato - deve essere massima perché in questo modo riusciremmo a intercettare flussi più ampi e finanziamenti appositi che sono disponibili sia a livello europeo che nazionale come i fondi Fas». L’inizitiva è stata subito accolta da Zorzato e dal consigliere Sergio Reolon. «In questa partita – ha dichiarato il vicepresidente la Regione c’è e ci vuole essere, anche perché questi eventi mettono insieme settori che storicamente sono stati considerati singolarmente e che invece devono essere fra loro integrati come la cultura, il turismo, il paesaggio e il territorio». «L’idea è ottima – ha detto Reolon -, anche perché il contenitore comune, la Fondazione Dolomiti Unesco, c’è già e dovrebbe soltanto essere utilizzato adeguatamente». co Paganin, ha confermato la posizione che è sempre stata tenuta cioè 4 stranieri, ma ovviamente le decisione del consiglio della LIHG vengono prese a maggioranza, in questo caso il voto è stato come quasi sempre unanime. (M.M.) «All'ombra del caregheta» è il nome dello spettacolare percorso Dolomitico che ha portato un centinaio di appassionati del nordic walking ai piedi della Croda Grande e dell'Agner su un percorso di 15 km. Non è più un azzardo proporre all'interno del ricco calendario podistico una tappa al limite tra il nordic walking ed il trekking, grazie all'ottima organizzazione della Pro loco Dolomiti e l’Asd Gosaldo. La VII tappa del Nordic Walking in Tour, prima Super Sprint delle Dolomiti, ha premiato i più temerari giunti a malga Cavalera. Per la categoria femminile Laura Salmaso e Vally Carraio. Nella categoria maschile Luigino Viel delle Toste & Toast e Roberto Colosso. La premiazione finale basata sul calcolo del tempo medio ha visto sul podio, per le donne, con tempo di riferimento 3h 33'22" Annarita Tamburlin e Vilma Tormen delle Toste & Toast e Maria Stella Marsura di I Walk. Nella categoria maschile, partendo dal tempo di riferimento di 3h 18'44", Paolo Bogo, Giovanni Sacchet e Ruggero Platolino tutti delle Toste & Toast. Il gruppo più numeroso non poteva che essere quello delle Toste & Toast con 28 iscritti. © riproduzione riservata © riproduzione riservata © riproduzione riservata HOCKEY Elite A, l’Alleghe a caccia di una "cordata" di sponsor Abbonamenti in crescita. Convocato un incontro con enti e tifosi L'Alleghe Hockey sta tentando di organizzare una cordata di imprenditori locali per raccogliere la liquidità necessaria ad iscriversi alla neonata Elite A. Lo ha comunicato la stessa società che sta operando in collaborazione con gli assessori comunali allo sport di Alleghe, Giuseppe Crupi, e di Agordo, Angelo Ramazzina. Anche i parlamentari bellunesi De Menech e Piccoli sono stati informati della delicata situazione del Alleghe. Note positive vengono invece dalla campagna abbonamenti: le sottoscrizioni sono salite a quota 108 e le donazioni hanno toccato 5.164 per un totale di 26.764. Ora il Club punta sull’impennata di richieste degli ultimi giorni e ha deciso, d'accordo con l'amministrazione comunale di Alleghe, di organizzare un incontro con la popolazione, ma aperto a tutti i tifosi. L’appuntamento è stato fissato per sabato 20 luglio alle 18 in Sala Stoppani allo Stadio del Ghiaccio di Alleghe. Presente il direttivo della società, sarà l'occasione per confrontarsi e chiarire i dubbi della popolazione e dei tifosi e per cercare insieme di trovare una soluzione che consenta al Alleghe Hockey di iscriversi al campionato. Da segnalare poi che anche l'ex presidente Marco Boni si è SPONSOR Continua la ricerca di sponsor per mettere assieme la cifra necessaria per iscriversi in serie A attivato alla ricerca di uno sponsor nel Trevigiano: "Ma al momento non c'è nulla di concreto» - aggiunge il vicepresidente Patrick De Silvestro. L'Alleghe Hockey precisa inoltre che alla riunione di Lega svoltasi lunedì la società, nella persona del consigliere Federi- Cento in gara nella Nordic Walking sull’Agner Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] XVIII BL RASSEGNA STAMPA 2013 Sport APECAR Caliera Trophy, oggi iniziano le prove E domani si corre sulla "Tazio Nuvolari" Nel fine settimane si disputa la ventitreesima edizione del Caliera Trophy, la più importante delle corse per apecar che spopolano in provincia di Belluno, tanto da aver attirato, in passato, l'attenzione delle principali testate giornalistiche televisive, ma anche delle grandi case automobilistiche. La corsa si disputerà domenica 25 agosto all'apodromo Tazio Nuvolari di Roe Basse. Ma già oggi, alle 14, inizieranno le prove libere per conoscere il percorso ed i 17 Sabato 24 agosto 2013 motori. Verrà aperto naturalmente anche uno stand enogastronomico. Nel corso della serata, dalle 19, gli organizzatori hanno preparato l'accoglienza degna per ospiti e simpatizzanti che arrivano da tutta Italia. Il percorso è stato messo in sicurezza dai volontari e le tribune naturali si preparano ad accogliere l'invasione di migliaia di persone. Le gare vere e proprie, poi, si disputeranno domenica. Alle 10 le apecar elaborate scenderanno in pista per la prima manche cronometrata. Alle 14,30 i piloti torneranno al volante per la seconda sessione, al termine della quale si svolgerà la terza ed ultima parte della competizione. Alle 18 le premiazioni. In questa circostanza, inoltre, verrà distribuita gratuitamente della porchetta. (E.P.) © riproduzione riservata Roe Basse (Sedico) ospita la 23esima edizione della nota manifestazione HOCKEY Soddisfatto Dell’Osta: «Un giocatore molto apprezzato, che sa dare tutto in campo» Cortina,colpogrosso conl’azzurroFelicetti Marco Dibona CORTINA La conferma di Luca Felicetti è forse il più importante colpo del Cortina, in questa stagione così particolare. Per il forte attaccante fassano, in forza alla Nazionale, c'è infatti una attenzione ancor più elevata, in un anno in cui i giocatori italiani acquisiscono valore, per la riduzione del numero di acquisti stranieri e oriundi. E poi Felicetti piace al pubblico per il carattere, la grinta, per l'impegno che ci mette, in ogni azione, di ogni partita. La campagna abbonamenti avrà di certo un'impennata, alla notizia della sua conferma, per il terzo anno consecutivo. Arrivò a Cortina, la prima volta, nel novembre 2011, per rafforzare l'attacco della squadra di Stefan Mair che, di lì a due mesi, avrebbe vinto la Coppa Italia. Soddisfazione per la firma del contratto, dal presidente Luca Dell'Osta: «Grazie a Felicetti, che ha accettato la nostra proposta. Ci fa davvero piacere averlo tra i nostri anche la prossima stagione. Ormai lo conosciamo bene e sappiamo che è un giocatore che dà tutto in campo, e per questo è molto apprezzato anche dai tifosi. Continuerà a farci divertire anche nel campionato che è alle porte». Luca Felicetti, nato nel 1981, è cresciuto nel Fassa; nel 2009 è approdato a Pontebba; dopo due stagioni tra i friulani e una breve parentesi nel Valpellice, ha raggiunto Cortina alla fine del 2011 e la Sportivi ghiaccio gli ha prolungato il contratto l'anno successivo. Ha giocato 468 partite in serie A, con 362 punti, per una media di 0,77 punti a partita. Gli abbonamenti della Sportivi ghiaccio si possono acquistare al ristorante «da Beppe Sello» di Cortina, a Ronco. I prezzi sono ATTACCANTE Luca Felicetti, classe ’81, arrivò al Cortina nel 2011 rimasti invariati rispetto allo scorso anno: 180 euro per il piano terra, le ex gradinate, senza posto numerato, con riduzione a 100 euro per i ragazzi under 18; gli ultras della curva; i dipendenti degli ospedali Codi- villa Putti. In tribuna costa 250 euro, con posto numerato; 400 euro per la tribuna centrale, con accesso gratuito alla club house. Agevolazioni importanti per le famiglie. © riproduzione riservata CORSA SU STRADA Sabato 31 agosto penultima tappa del circuito Gran Prix strade d’Italia GirodelleMura,quest’annosi correperil tricolore Silvano Cavallet FELTRE Il Giro delle Mura di Feltre, classico appuntamento con la corsa su strada, si appresta a tagliare l'importante traguardo dei 5 lustri. Per l'occasione, la gara feltrina in calendario per il prossimo 31 agosto - sarà valida anche come Campionato nazionale Master sui 10 km. Come d'abitudine, però, il programma dell'evento (si tratta anche - dopo le Miglia di Agordo - della seconda tappa bellunese del GP Strade d'Italia) è quanto mai ricco. Dalle 17, sul palcoscenico saliranno prima le categorie over 50, maschili e femminili, seguiti - dalle 18.30 - dai concorrenti più giovani. Il 25. Giro delle Mura proporrà anche il Campionato euro- Spazio anche al Campionato europeo Vigili del fuoco peo dei Vigili del Fuoco, il 'Running Seven Laps', spettacolare gara che prevede la progressiva eliminazione passaggio dopo passaggio dei concorrenti e la prova internazionale per gli Assoluti, in lizza sulla distanza di 9,5 chilometri. Sa rilevare che sulle strade feltrine saranno in palio punti spesso decisivi per le classifiche, sia individuali che di Società. Il Grand Prix chiuderà il prossimo 15 settembre, a Pordenone. Queste, infine, i nomi degli atleti bellunesi presenti nelle prime posizioni delle diverse categorie. Amatori. MM45. 2. Livio Eboli (Ana Feltre) 659; 6. Gabriele Toffoli (Atl. Agordina) 496. MM40. 2. Tiziano Franzoia (Gs Astra) 609; 4. Dimitri D'Incà (Atl. Trichiana) 529. MM65. 3. 3. Salvatore Puglisi (Athletic Club) 601. MM70 e oltre. 4. Giampaolo Zanatta (Trichiana) 588. © riproduzione riservata SPORTISSIMA EXTREME Il maltempo non ferma le gare Sfida tra 53 team in 5 specialità PODISMO Il Giro delle Mura è giunto quest’anno alla 25esima edizione, un traguardo notevole rende l’evento sempre più importante Rugby "azzurro" Esordio riuscito per il granata Giorgio Perotto Nemmeno il maltempo fermerà l'ottava edizione di Sportissima Extreme, la manifestazione che domani vedrà sfidarsi 53 team, ognuno dei quali formato da cinque atleti. Cinque, come le discipline che animeranno la gara: parapendio, bici da strada, skiroll, corsa in montagna e mountain bike. «Le previsioni danno condizioni meteorologiche meno brutte di come apparivano qualche giorno fa - spiega Gianpietro Di Brina, presidente del Para & Delta Club e del comitato organizzatore di Sportissima - pertanto abbiamo deciso che la manifestazione si farà. È una Extreme e lo sarà anche nel meteo. Anche perché era impossibile spostare la gara ad altra data, senza imbatterci in altri appuntamenti concomitanti. Eventuali modifiche delle modalità di gara o dei percorsi verranno decise e comunicate nel corso del briefing prima della partenza». Il ritrovo per tutte le squadre è allo Chalet Le Buse, dove alle 8 si potranno ritirare i pacchi gara, mentre alle 8.45 ci sarà il briefing generale e, a seguire, quello per specialità. Al via sportivi illustri come «Monsieur Ventoux», l'ex pro Eros Poli vincitore della leggendaria tappa del Tour de France (in fuga davanti a Pantani), lo sciatore azzurro Fulvio Scola e il neo sposo e professionista Davide Malacarne, in una squadra speciale composta da soli giovani. (M.D.I.) Esordio azzurro mercoledì a Narbonne per il giovane granata Giorgio Perotto, entrato dalla panchina nel match che ha visto l'Under 17 italiana allenata da Paolo Grassi sconfiggere i pari età della selezione Languedoc-Roussillon. Il match, giocato al Parc du Sport della città francese, ha visto l'Italia prevalere 31-5, grazie a cinque mete. Entrato a partita in corso, Perotto ha saputo mettersi in mostra, grazie alle doti già ampiamente dimostrate nel corso degli anni nelle giovanili del Rugby Feltre e che gli sono valse, oltre alla convocazione in azzurro, anche la chiamata all'Accademia federale. Sabato 24 a Vendres secondo impegno del tour transalpino degli azzurri, contro la selezione Languedoc-Pays Catalan; mercoledì 28 a Tulle l'ultimo incontro, contro la rappresentativa di ProvenceAlpes Cote d'Azur. (I.P.) © riproduzione riservata © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Feltrino Martedì 27 agosto 2013 Alla scoperta del Feltrino ma anche di Madrid e Barcellona Il circolo Auser "Al Castello" di Feltre organizza per sabato 21 settembre una visita guidata al Castello Lusa a Grum. Incontro alle 14.30 in piazza a Villabruna. Tra gli appuntamenti in calendario una gita a Chioggia in programma per giovedì 26 settembre con partenza da Prà del Moro alle 7, visita libera alla VII BL CIRCOLO AUSER "AL CASTELLO" città, pranzo a base di pesce. Costo 63 euro da pagare direttamente al ristorante. Dal 6 al 12 ottobre vacanza a Madrid e Barcellona. Costo 590 euro in camera doppia, supplemento 220 per la singola, acconto 300 euro. Tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno si svolgerà un gemellaggio con il Circolo Auser di Porto Viro. Infine, durante la seconda settimana di dicembre, l'associazione propone ai soci una visita ai mercatini di Natale di Vipiteno e Bressanone. Per informazioni: circolo "Al Castello", via Belluno 28, Feltre, e-mail auser_feltre@hotmail. com, telefono e fax 043980820. © riproduzione riservata 18 Beato Bernardino quasi nascosto. In viale Piave la statua del religioso, fondatore sul finire del '400 dei Monti di Pietà, è sempre più insidiata dai rami dell'arbusto. Se la parte col viso ancora spunta, risulta invece quasi coperta la base recante la storia del frate Beato nato a Feltre nel 1439 LA MANIFESTAZIONE Il presidente Slongo: «Il cuore batte forte. È una grande emozione» Per il Giro delle Mura 25 candeline In Sala degli Stemmi la presentazione del ricco programma al via già domani sera Daniele Mammani FELTRE Giro delle mura città di Feltre, venticinque anni di atletica. «Sono nozze d'argento», come sottolinea il sindaco Paolo Perenzin, tra Feltre e questa manifestazione, presentata ieri pomeriggio in Sala degli Stemmi, che negli anni è cresciuta sempre di più e a cui è stato riservato l'onore di essere faro nell'atletica amatoriale con il Campionato italiano Master 2013. Un altro passo in avanti che si aggiunge al Campionato europeo vigili del fuoco, giunto alla 13^ edizione, al Miglio dei comuni, allo spettacolare Seven laps e al Giro delle mura. «Solo grandi manifestazioni - commenta il primo cittadino - possono arrivare a questi traguardi». Un programma vasto che inizierà già domani con il Campionato provinciale cadetti e 3000 metri amatori master, allo stadio Zugni Tauro di Feltre, per poi proseguire giovedì in piazza Isola con lo spiedo e la serata di musica per l'Associazione italiana contro le leucemie (sponsorizzata da Terenziani frutta-verdura e Bandiera Gialla), venerdì sempre in piazza Isola con la serata gastronomica di beneficenza per l'Ail e con Sport sotto le stelle e Giro Interforze. SALA STEMMI Sopra sala e relatori; sotto le premiazioni: Daniela Cingolani con Nicolo' Maset e Paolo Perenzin L'appuntamento con lo sport è riservato a sabato con le numerose competizioni. «Il cuore batte forte - racconta Gian Pietro Slongo, presidente del comitato organizzatore - e presentare la 25^ edizione è un enorme piacere. Non ci pensavamo nemmeno e ora alla 25^ edizione riusciamo a portare atleti da tutta Italia. Avremo anche una diretta di mezz'ora su Rai sport 1 dalle 21 di sabato con il Campionato italiano Ma- L’EVENTO Il presidente Antonetti: «Merito del regolamento ferreo» IlPalioèpulito,negativigliantidoping Il Palio 2013 è pulito. Sono risultati tutti negativi gli esami antidoping eseguiti sugli sei cavalli (i due di S. Stefano sono stati squalificati perché non si sono presentati all’antidoping) e su tre fantini, ad estrazione, che hanno corso la gara del agosto. Il Palio può dirsi ora ufficialmente del quartiere Duomo che alla luce delle risposte ottenute dai laboratori può mettere in bacheca la sua nona vittoria che comprende 3 successi nelle ultime 4 edizioni, condizione che farà sorridere ancora per un bel po’ di tempo il presidente Angelo Lusa. «Sono contento - spiega il presidente dell'Associazione Palio Stefano Antonetti - che gli esiti degli esami siano risultati negativi. Questo dimostra che con un regolamento ferreo come il nostro chi vuole correre a Feltre deve seguire dei dettami ben precisi, non può essere altrimenti». Un punto a favore anche verso la tutela degli animali, linea guida principale nella manifestazione feltrina: «Anche questo punto va sottolineato continua Antonetti - e facendo così abbiamo dimostrato quanto lavoro è stato svolto in questa direzione. Cerchiamo di andare sempre un passo avanti in ogni edizione». I test sono stati eseguiti su ogni cavallo mentre il regolamento prevede l'estrazione a sorte fra i fantini: risultato negativo anche su di loro. «Il Palio 2013 - conclude il presidente dell'ApF - si è chiuso nel migliore dei modi. Questa è una presentazione più che positiva per la prossima edizione». Rimane aperto il toto-presidente, ma l'ultima parola è solo dei quartieri. (D.M.) ster che farà raddoppiare i numeri dei partecipanti portandoli a 1500». Insostituibile l'apporto dei vigili del fuoco che saranno impegnati nelle gare e nell'organizzazione: «Ricevo complimenti per la nostra collaborazione - commenta Mauro Luongo, comandante provinciale dei vigili del fuoco - ma siamo noi ad essere orgogliosi di poter partecipare». Il Giro delle mura è una bacheca di realtà come l'Ail e la sua presidente provinciale Carmen Mione, la collaborazione dell'Ulss 2 di Feltre nel servizio medico, l'apporto del consigliere regionale Pdl, Dario Bond, e il ritorno di Sportful con le maglie che indosseranno gli atleti del Miglio dei comuni. Ma non solo. Ci sono anche le premiazioni degli ex presidenti del Giro delle mura, Luciano Sommacal, Paolo Biacoli, Mario Santomaso e Johnny Schievenin e dell'Amico del Giro che quest'anno è la Città di Feltre e il premio si trasforma in una lettera (pubblicata sul giornalino della manifestazione) che sarà esposta in galleria Romita. In chiusura la premiazione dell'autore del disegno che è diventato il Logo della manifestazione: Nicolò Maset della classe 4. della scuola primaria di Nemeggio. Il premio sportivo dell'anno è andato a Ivo Andrich, quello per atleta emergente a Emilio Perco e il premio Paolo De Paoli a Franco Magrin. Ora Feltre diventerà terra di atletica. © riproduzione riservata inbreve BASSO FELTRINO Pranzo di pesce a Caorle con i Donatori Pranzo di pesce a Caorle con visita guidata all'azienda agricola La Fagiana, domenica 29 settembre, per i Donatori di sangue delle sezioni di Alano, Quero, Marziai-Caorera-Vas, familiari e simpatizzanti. Quota di iscrizione 60 euro. Prenotazioni entro il 14 settembre: Serena Spada (0439779623), Stefano Zatta (0439779278), Silvano Susanetto (0439787592) cartolibreria Schievenin (0439787012), Annita D'Orazio (0439788124). LAMON In gita a Trieste con il coro parrocchiale Col Coro Parrocchiale gita a Trieste il 15 settembre. Il programma prevede la partenza alle 6, visita al Castello di Miramare, messa al santuario di Monte Grisa, pranzo, visita alla Grotta Gigante, a San Giusto e a piazza Unità d'Italia. Prenotazioni in canonica o da Bruna Tollardo (04399557). Giro delle Mura città di Feltre RASSEGNA STAMPA 2013 www.girodellemura.it - [email protected] Giovedì 29 agosto 2013 19 VII BL Feltre Redazione Porta Imperiale, 5 tel. 0439 2102 - fax 041 665188 Email: [email protected] IN VENDITA Palazzo Zasio in via Mezzaterra e sotto l’ex scuola agraria di San Paolo FELTRE I premi dell’Ana a Gorza De Pellegrin e Longarone Un riconoscimento agli ambasciatori della montagna bellunese nel mondo. Il 14 settembre, alle 16, nell'auditorium dell'istituto canossiano di Feltre, si terrà la consegna del premio «La penna alpina per la nostra montagna». Il riconoscimento è stato istituito un paio d'anni fa dalla sezione Ana di Feltre. «Nel corso del tempo gli alpini si sono ritagliati un ruolo distintivo e rilevante all'interno del nostro contesto sociale - spiega il presidente dell'Ana Feltre, Carlo Balestra - Ma noi siamo a nostra volta elementi costitutivi dell'ambito sociale in cui viviamo e nel quale ogni giorno si interseca il fare di tanti altri individui, associazioni e istituzioni, che agiscono in diversi modi per il bene comune e ai I LABORATORI Cinema all’aperto: a settembre si rilancia Con il grande afflusso registrato a «Cinemaggiore», il ciclo di film all'aperto ospitato dal Loggiato palladiano del Comune di Feltre, si decreta il primo successo dei laboratori di cittadinanza dai quali è nata l'idea del cineforum open air. Lo ha affermato il sindaco e assessore alla Cultura Paolo Perenzin che martedì sera, di fronte a una platea da tutto esaurito, ha dichiarato la propria soddisfazione per questa iniziativa nata dal basso, con l'impegno diretto della popolazione nel progettare e realizzare eventi - in questo caso culturali - con il reperimento anche dei fondi necessari per realizzarli. Infatti la generosità dei numerosi sponsor (per la maggior parte esercenti del centro storico) e le offerte del pubblico hanno permesso di ripagare le spese progettando di proporre in autunno altri film d'essais: nell'epoca del taglio alla spesa il Comune non avrebbe potuto fare fronte a questa spesa. Si è iniziato con «La bicicletta verde» della saudita Haifaa Al Mansour per passare a «La donna della porta accanto» di Truffaut, al «Il vento fa il suo giro» e concludere il 27 agosto con «La Fiamma del Peccato» di Billy Wilder, preceduto dalla proiezione del corto «Rara bellezza» di Alessandro Padovani e Luca Vassos che a fine giugno è stato premiato al «Fuoricontesto» di Vicenza. (L.C.) © riproduzione riservata quali dobbiamo essere in qualche modo riconoscenti». Il premio, sostenuto dalla Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi e dalla birreria Pedavena, quest'anno sarà consegnato alla scrittrice Luana Gorza, al campione paralimpico Oscar De Pellegrin e al Comune di Longarone, «che rappresentano, a nostro parere, tre significative testimonianze dei valori che il nostro riconoscimento vuole sottolineare». Nella stessa occasione sarà consegnato il premio intitolato al gen. Giangi Bonzo al cap. Carmelo Pezzino del 7. Reggimento «che si è distinto nell'adempimento del dovere in Afghanistan». © riproduzione riservata COLLE DELLE CAPRE L’amministrazione cerca fondi per le casse pubbliche Il Comune vende i suoi gioielli Il pezzo pregiato è palazzo Zasio ma ci sono altri dieci immobili da alienare Ivan Perotto FELTRE "ATTACCHINO" Il consigliere Cesare Campigotto Gioielli, e non solo, in vendita, per salvare le casse comunali. La decisione dell'amministrazione comunale che segue, con alcuni aggiustamenti, il progetto avviato dalla giunta precedente - è già stata ampiamente discussa in consiglio comunale, ed è ormai nota. La novità della settimana è che adesso sui beni in vendita campeggia l'apposito cartello, con l'indicazione di chi contattare se interessati, o per chiedere chiarimenti. A svolgere il compito di «attacchino», direttamente il consigliere comunale delegato Cesare Campigotto. Da mesi si sta occupando della questione, ha contattato possibili acqui- renti, e adesso è andato oltre. I cartelli esposti sono un'ulteriore pubblicità, anche per i turisti, della volontà dell'amministrazione - figlia di necessità, quella di ridurre le spese per il mantenimento di determinati beni e quella di rimpinguare delle casse nelle quali cominciano a comparire le prime ragnatele. Per il 2013 sono 15 i beni comunali che si vorrebbe alienare. Operazione assai difficile, con settembre alle porte. Undici sarebbero già pronti, «chiavi in mano», per così dire. Gli altri quattro necessitano dell'adozione di una variante (ai sensi dell'articolo 58, con la procedura semplificata del decreto Salva Italia). Quattro i beni in vendita nel 2014 e due nel 2015. Gli introiti previsti, o possibili: 4.7 milioni VIABILITÀ Nuove regole per l’edizione dei 25 anni Giro delle Mura, i divieti Giro delle Mura edizione dei 25 anni, con divieti alla circolazione differenti rispetto al passato per sabato 31 agosto. Dalle 12.30 a fine manifestazione divieto di circolazione e di sosta in via Marconi, in via XXXI ottobre, Largo Castaldi, via Garibaldi, via Vecellio, via Roma, via Plebiscito, via Basso, via Liberazione. L'accesso al centro storico, per i soli residenti, avverrà da via Luzzo. Di conseguenza, dalle 12.30 c'è divieto di sosta in via Luzzo. Dalle 16.30 alle 21 la Cittadella sarà invece «bloccata», per esigenze televisive. Dalle 14.30 alle 21.30 inoltre divieto di sosta in via Garibaldi, Campo Mosto, via Crispi, Campogiorgio, via Piave, via Castaldi, via Cavour, via Cambruzzi, via Nassa, via Scita, via Borgo Ruga, via Rainoni, via Mengotti, via Marconi, via Marescalchi, via Martiri della Libertà, via Padre Bovio, piazzale Guarnieri parte sud, via Tezze, via Mazzini, viaAssaba, via XIV Agosto, via Battisti. (I.P.) di euro nel 2013, 1 milione nel 2014, 1 milione nel 2015. Il pezzo pregiato è palazzo Zasio, in via Mezzaterra, già sede dei lavori pubblici e della polizia locale. Il valore dell'immobile si aggira sui 2 milioni di euro, e può essere destinato sia a fini commerciali che direzionali. Il prezzo messo a bilancio è indicativo, perché la vera stima dovrà essere predisposta in accordo con la Sovrintendenza di Venezia. Il secondo stabile di un certo peso economico è l'ex colonia di San Paolo, già sede dei corsi estivi dell'università di Ferrara e oggi in gestione alla Fondazione per l'università. Il prezzo, sulla base del valore assicurativo dell'immobile, è di 1 milione 675 mila euro. © riproduzione riservata CASTELLO DI ALBOINO Ultima serata per la poesia con Morassutti e Conti Ultima serata al Castello di Alboino, per il mese di agosto. Protagonista la poesia, con Valentina Morassutti e Carlo Marcello Conti. La bellunese Valentina Morassutti presenterà «Ad un interlocutore muto», sua prima opera poetica; Carlo Marcello Conti, bellunese di origine ma toscano per lavoro, racconterà la sua ultima fatica «Itaca». L'evento inizierà stasera alle 21, in caso di maltempo si terrà a palazzo Borgasio. (ip) Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] VIII BL RASSEGNA STAMPA 2013 Feltrino 20 Venerdì 30 agosto 2013 MOVIMENTO 5 STELLE L’ALTRA FELTRE Edilizia scolastica: «Servono contributi da Roma» «Mancano quindici giorni al termine entro il quale Comuni e Province devono presentare alla Regione progetti sull'edilizia scolastica. Spero - afferma Riccardo Sartor, del Movimento 5 stelle - che l'Amministrazione di Feltre si sia attivata in tal senso. Se non sarà rispettato il calendario a tappe forzate si perde diritto al finanziamento; non lasciamoci sfuggire questa occasione». Il decreto legge mette sul piatto 450 milioni di euro, 300 per il triennio 2014-1016, 150 milioni in una tranche una tantum nel 2014. Compito di decidere quali istituti necessitino di interventi è di Comuni e Province entro il 15 settembre. In trenta giorni la Regione stila le graduatorie, e quindi entro il 30 ottobre il ministero assegna i fondi. (ip) © riproduzione riservata Il consigliere Zallot: «Benvengano gli autovelox» Un'interrogazione a risposta scritta sull'installazione di nuovi autovelox sulle strade comunali. La ha presentata al sindaco il consigliere comunale Giulio Zallot, rappresentante della lista civica L'altra Feltre. «È con piacere - scrive Zallot - che leggiamo sulla stampa l'intenzione dell'Amministrazione di installare dei misuratori di velocità come da noi indicato nell'interrogazione del 19 novembre 2012. Ringraziamo per aver condiviso le nostre preoccupazioni e quelle di molti cittadini sulla pericolosità di alcune strade del centro abitato, la lista che rappresento, e sono certo anche numerosi cittadini, auspica una realizzazione rapida del progetto, al fine di iniziare subito con l'attività di controllo sulle strade scelte». (ip) © riproduzione riservata CESIOMAGGIORE Inaugurazione in vista per l’edificio che accoglierà pure la vendita di prodotti tipici BicigrillaBusche due ruote a noleggio Andrea Dassie CESIOMAGGIORE Un polo di promozione territoriale per gli amanti delle due ruote a pedali ma anche, al contempo, per i buongustai. Realizzato un anno fa, nel progetto generale di riammodernamento del fabbricato che un tempo ospitava il bar Bianco della Lattebusche, il nuovo Bicigrill di Busche aprirà definitivamente i battenti venerdì 6 settembre, alle 17, giorno e ora in cui è previsto l'atteso taglio del nastro della struttura. Grazie al binomio Bicigrill e bar Bianco diventerà praticamente obbligatorio fermarsi a Busche, a fianco dello stabilimento latteo caseario, per acquistare prodotti tipici e genuini, provenienti dal territorio bellunese. All'interno del Bicigrill infatti non trova posto soltanto un punto di noleggio e di informazioni turistico, ma anche la rivendita dei prodotti agricoli promossi dalla cooperativa La Fiorita di Cesiomaggiore, che proprio una settimana fa ha festeggiato con successo il suo prodotto principale, la patata De.Co., con la tradizionale festa provinciale a essa dedicata. Il Bicigrill fa quindi parte di un'operazione di marketing avviata da Lattebusche che ha l'obiettivo concreto di creare un polo di promozione provinciale: il Bicigrill è infatti situato in un punto strategico del territorio, sia per visibilità e numero di passaggi, sia per il traffico locale e turistico. All'interno dell'infopoint vi sarà la possibilità di venire a conoscenza delle opportunità offerte dal territorio assieme al punto di noleggio bici GIRO DELLE MURA Serata benefica a favore dell’Ail e "Sport sotto le stelle" con relativa assistenza tecnica. Da ricordare inoltre che il Bicigrill di Busche è dotato di un impianto fotovoltaico, sul tetto, realizzato dalla New Light di Limana grazie a un significativo contributo ricevuto dalla Regione Veneto. Continua lo spettacolo del Giro della mura. Dopo la serata cucina e musica di ieri oggi si replica, sempre in piazza Isola, con la serata gastronomica di beneficenza per l'Ail e con "Sport sotto le stelle": le società sportive locali presenteranno le proprie attività. A questo si aggiunge il Giro interforze con l'esposizione dei mezzi in dotazione ai corpi militari e di pubblica sicurezza. Domani la parte sportiva con le gare podistiche. (D.M.) © riproduzione riservata © riproduzione riservata TAGLIO DEL NASTRO Il Bicigrill Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Sport Venerdì 30 agosto 2013 BL 21 XVII ATLETICA LEGGERA Ben 31 gare mercoledì a Feltre. Nicole sfiora il minimo per gli Italiani De Salvador, 300 metri da urlo Assegnati i titoli di campione provinciale Cadetti. E domani c’è l’atteso Giro delle Mura Egidio Pasuch FELTRE Si sono presentati anche gli atleti delle Fiamme Oro Padova, mercoledì, al meeting organizzato sulla pista dello stadio Zugni Tauro dall’Ana Atletica a Feltre, che domani ospiterà il Giro delle Mura, evento della corsa su strada che avrà anche la diretta RaiSport. Un impegno non facile, come conferma Valerio Stach, sottolineando che sono state ben 31 le gare in calendario, dal tardo pomeriggio fin quasi le 22, tanto da coinvolgere una trentina tra giudici e volontari. Non sono mancati risultati di buon livello tecnico. «A parte quelli degli atleti delle Fiamme Oro dice lo stesso Stach - sottolineo la prestazione di Nicole De Salvador sui 300 Cadetti e di Marco Zandomeneghi nei 200 Allievi». La ragazza de La Piave 2000 ha mancato di un decimo il minimo per i campionati italiani della categoria Cadetti, che mercoledì, tra l’altro, ha assegnato i titoli di campione provinciale. Da segnalare anche il ritorno alle gare dopo dieci mesi di Marta Stach, figlia di Valerio. Ecco i risultati di mercoledì. 60 ostacoli Ragazze: 1. Anna Cassol 9"8 (Athletic club), 2. Silvia Demas(Athletic club), 3. Sara Froner (Piave 2000). 80 ostacoli Cadette: 1. Gioi Spinello 11"9 (Fiamme oro Padova), 2. Anna Ferrighetto (La Piave 2000), 3. Chiara Gardin (Longarone). 100 ostacoli Cadetti: 1. Federico Florio 15"3 (La Piave 2000), 2. Daniel Di Lucca (La Piave 2000), 3. Lorenzo Corona (Longarone). Lungo Ragazzi: 1. Claudio Nicolò Gencarelli 4.50 (Polisportiva Caprioli), 2. Diego Dal Paos (Athletic club), 3. Cristopher Cecchet (La Piave 2000). 60 metri Ragazze: 1. Francesca Miuzzi 8"8 (Gs Astra), 2. Sofia Basile (Athletic club), 3. Ilaria Rento (La Piave 2000). 200 Ragazze: SUL PODIO Sopra le premiazioni di 300 Cadette (con la vincitrice Nicole De Salvador) e salto in alto Cadette; sotto 80 ostacoli Cadetti e alto Ragazzi 1. Patrizia Nessenzia 26"9 (La Piave 2000), 2. Marina Giotto (La Piave 2000), 3. Alice Montalto (Athletic club). Alto Ragazzi: 1. Giacomo Menegardi 1.50 (Athletic club), 2. Julian Sambo (Caprioli), 3. Michele De Prato (Cadore). Peso Allievi: 1. Giorgio Doglioni 12.96 (Ana Feltre), 2 Damiano Foltran (La Piave 2000), 3. Federico Florio (La Piave 2000). 200 metri Allievi Juniores Promesse Seniores: 1. Marco Zandomeneghi 23"1 (Ana Feltre), 2. Ermanno Costantini (Dolomiti), 3. Michele Vello (Ana Feltre). 100 metri Ragazzi: 1. Nicolò Gencarelli (Caprioli), 2. Julian Sambo (Caprioli), 3. Diego Dal Paos (Athletic club). Marcia femminile: 1. Eleniz Galante 11"33 (Fiamme Oro), Anna Miola (Fiamme Oro), 3. Vanessa Faisa (Fiamme Oro). Marcia maschile: 1. Luca Olivotto 11’93" (As Vodo), 2. Filippo Polesana (La Piave 2000), 3. Enea Stramare (La Piave 2000). Alto Cadette: 1. Cristina Corona 1,53 (Cadore), 2. Antonella Centeleghe (La Piave 2000), 3. Martina Da Deppo (Cadore). Lungo maschile: 1. Piero Tamburlin 5,94 (Ana Feltre), 2. Filippo Andreazza (Astra), 3. Angelo Scariot (Astra). Lungo femminile: 1. Maria Salvan 5,26 (Fiamme oro). 300 Cadetti: 1. Alberto Dal Sasso 38"4 (Ana Feltre), 2. Damiano Battocchio (La Piave 2000), 3. Marco Mazzocco (Astra). 300 Cadette: 1. Nicole De Salvador 41"6 (La Piave 2000), 2. Giaia Spinello (Fiamme Oro), 3. Aurora Gallina (Valdobiadene). Alto Cadetti: 1. Pausririt Vikran 1,62 (Ana Feltre), 2. Riccardo Dalla Piazza (Astra), 3. Matteo Zappia (Ana Feltre). Peso Allieve: 1. Luna Jimenez 13,14 (Athletic club), 2. Emma Feltrin (Longarone), 3. Giulia Sacchet (La Piave 2000). Peso Cadette: 1. Greta Triches 9,89 (La Piave 2000), 2. Valeria Costa (Athletic club), 3. Giada Gallina (Astra). Peso assoluti: 1. Beatrice Cescato 11,13 (Valsugana). Peso ragazze: 1. Chiara Vanz 8,69 (La Piave 2000), 2. Natascia Pol (Longarone), 3. Sofia Basile (Athletic club). Vortex Ragazze: 1. Carlotta De Mori 38,68 (Athletic club), 2. Selena Mbozo (Athletic club), 3. Phusririt Wwiphanee (Ana Feltre). 2000 Cadette: 1. Maria Chiara Celato 7’03" (Athletic club). 2000 Cadetti: 1. Gabrie- le Piva (Caprioli), 2. Edgar Costa (Ana Feltre), 3. Matteo Rossa (Ana Feltre). Marcia femminile assoluta 5 km: 1. Caterina Bertazzo 25’39" (Fiamme Oro), 2. Elena Cecchele (Abano), 3. Giulia Imbesi (Fiamme Oro). Marcia Cadette 3 km: 1. Erica Pontarollo 15’30" (Gs Marconi), 2. Beatrice Anareose (Fiamme Oro), 3. Chiara Tommasi (San Biagio). 1500 femminili: 1. Chiara Spada (La Piave 2000), 2. Valentina Colle (Quantin), 3. Laura Facco (Quantin). 1500 assoluti: 1. Alessandro Schenal 4’11" (Ana Feltre), 2. Paolo Zanolla (Ana Feltre), 3. Valentino De Nardin (Dolomiti). 3000 assoluti: 1. Marco Bragagnolo 10’15" (Montebelluna), 2. Dimitri D’Incà (Trichiana), 3. Giulia Imperatore (As Vodo). © riproduzione riservata PALLAVOLO PALLAVOLO Il derby con Feltre, sabato 14, prima sfida per le ragazze di Pagnussat Alberto Pavei, Lino Marcon e Domenico De Nard al Sedico Donadel e Gava nuovi acquisti del Limana Una nuova avventura attende Alberto Pavei e Domenico De Nard: dopo le splendide stagioni sulla panchina della Dolomia, lo storico duo di tecnici (e amici) è pronto sposare il progetto di Walter De Barba e del Sedico. E non è finita qui, perché la società sedicense registra anche l’arrivo di un altro coach molto conosciuto nell’ambiente pallavolistico come Lino Marcon, ex Santa Giustina. Confermati, inoltre, gli allenatori storici: Diego Dalla Sega, Elena Callegari, Ivano Caviola, Sara Oberbacher e Luca Costan. L’attività sotto rete decollerà martedì 2 settembre: il ritrovo per tutte le squadre è fissato alla palestra delle scuole elementari (ore 19). Chi desiderasse ulteriori informazioni, può contattare il responsabile e factotum Marco D’Antimo al 338-8031011. Il Sedico parteciperà ai campionati di Prima divisione, Under 16, 14 e 13, e proseguirà con il minivolley. (M.D.I.) ESPERTA Elisabetta Gava un acquisto prezioso per il Limana Nel segno della continuità. E del divertimento. La Scp Limana ha ripreso la preparazione e, da sabato 14 settembre, tornerà sotto rete per la prima sfida ufficiale della stagione: il derby di coppa Veneto con l’Albaluna Feltre. «Il nostro primo obiettivo è quello di divertirci - rivela il presidente Tiziano Sommacal -. Siamo reduci da una buonissima annata e da un girone di ritorno nel quale la squadra ha tenuto un ritmo da promozione: per questo motivo, abbiamo scelto di confermare lo staff tecnico, composto da coach Claudio Pagnussat e dal vice Eros De Barba, e il 90 per cento del gruppo che tante soddisfazioni ci ha regalato lo scorso anno». Due le novità: l’alzatrice Giada Donadel (l’ex Spes avrà il compito di rimpiazzare Giulia Dal Molin) e soprattutto l’esperta schiacciatrice Elisabetta Gava: «Un’atleta che ci garantisce qualità, tranquillità ed esperienza». Il Limana prenderà parte al campionato femminile di serie D: «Ma il girone - sbotta Sommacal - è particolarmente impegnativo. Sia dal punto di vista tecnico, sia logistico, visto che siamo inseriti con squadre veneziane e padovane. E questo ci obbligherà a sobbarcarci lunghe trasferte. Insomma, ci aspetta una stagione intensa. A tale proposito, ringrazio gli sponsor e le tante persone che ci sostengono». LA ROSA - Palleggiatrici: Ylenia Dall’Ò, Giada Donadel. Schiacciatrici: Valentina Dalla Cort, Serena Dal Molin (rientra in autunno), Elisabetta Gava, Michela Lotto, Marta Mongillo, Sandra Tacca. Centrali: Gloria De Col, Silvia Fant, Sara Reolon. Liberi: Roberta Doni, Serena Susanna. (M.D.I.) © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Sport Sabato 31 agosto 2013 BL 22 XVII VETERANI SALCE E BELLUNO CORSA IN MONTAGNA Festeggiato il compleanno del portiere Gli azzurri si preparano al Sestriere Domenica scorsa alle 18.30 nel campo sportivo di Salce tra le manifestazioni sportive indette nella “Sagra di San Bartolomeo” si è svolto un incontro di calcio tra le rappresentative dei veterani dell’Us Salce ed Associazione Calcio Veterani Belluno. La sfida è stata vinta dalla squadra del Salce per 2-0 con reti di Walter De Barba e Mauro De Bon. Di seguito, tutti insieme sotto il capannone per la cena con un fuori programma a sorpresa organizzato dai soci dell’Associazione Calcio Veterani Belluno per festeggiare il compleanno del proprio portiere Giovanni Bubacco. Continua, al Sestriere, il lavoro degli atleti azzurri in vista del Mondiale di corsa in montagna, in calendario per il prossimo 8 settembre a Krynica Zdroj (Polonia). Ai senior, arrivati in Val Susa dopo l'appuntamento tricolore di San Giacomo Brentonico (Tn), si sono aggiunti gli junior. Il termine del raduno è fissato per il 6 settembre, vigilia della partenza alla volta della Polonia. Sono presenti anche alcuni mezzofondisti junior, seguiti prima da Luciano Gigliotti, poi direttamente dal responsabile del settore giovanile, Stefano Baldini. Fra i convocati anche Luca Cagnati, Laura Maraga e Alba De Silvestro. (S.C.) 75 ANNI Il portiere Bubacco (a sinistra) CORSA Trasmessi in diretta televisiva i 25 anni del Giro delle Mura Feltre, ribalta nazionale Stasera mezz’ora su Rai Sport 1 per la manifestazione sportiva PATRON Daniele Mammani FELTRE In diretta televisiva i 25 anni del Giro delle mura. Le nozze d'argento che la manifestazione podistica festeggerà oggi con la città di Feltre verranno trasmesse su Rai Sport 1 in una diretta che ne elogerà passato, presente e futuro. Si tratta solo di una mezz'ora con inizio alle 21, riferiscono gli organizzatori, ma è un trampolino di lancio verso il palcoscenico nazionale a cui si aggiunge il Campionato italiano master, un altro salto di qualità ottenuto in 5 lustri di grande e faticoso lavoro. Oggi Feltre si fa quindi capitale del podismo su strada con i 10 chilometri dei Master divisi in due par- Piero Slongo, presidente dell’associazione che organizza il Giro delle mura di Feltre tenze per la quantità di atleti che prenderanno il via. Alle 17 il pubblico potrà assistere alla partenza delle categorie dai 50 anni e su fino ad oltre i 70, mentre alle 18.30 i più giovani con età compresa fra i 35 e i 50. Vincitori nella scorsa edizione Silvia Pasqualini e Valerio Brignone. Un percorso cittadino di 5 chilometri da percorrere due volte, lo stesso che saranno chiamati a fare alle 19.45 i vigili del fuoco per ambire al Campionato europeo di categoria. Lo scorso anno trionfarono l'italiana Angela De Poi e il polacco Damian Pieterczyk. L'atletica importante come quella del Giro dedica il doveroso spazio anche ai più giovani con le due prove (21 e 21.15) del Miglio HOCKEY Il presidente di Feltreghiaccio contrario alla decisione © riproduzione riservata TRAGUARDO L’arrivo nella gara edizione 2012 MONDOBOCCE Universiadi, italiane escluse Cossalter: «Inconcepibile» «Una decisione inconcepibile». Così si esprime Silvano Cossalter, presidente dell'Hockey club Feltreghiaccio, in merito alla scelta di escludere la nazionale femminile di hockey dalle Universiadi che si disputeranno in Trentino dal 11 al 21 dicembre. «Da che mondo è mondo - spiega Cossalter - la nazionale di un paese ospitante ha il diritto di partecipare alla competizione. In questo caso il Comitato organizzatore dell'evento ha negato la possibilità alla propria squadra cedendo il posto alla formazione della Spagna. Con tutto il rispetto per le spagnole non credo che il loro livello sia molto più alto». Il presidente della società feltrina che annovera anche una formazione fem- dei comuni maschile e femminile aperto agli anni compresi tra il 1999 e il 2001. Il successo nel 2013 andò ai comuni di Lamon, Trichiana e 7 Ville (Basso Feltrino). Alle 21.30 è lo spettacolo ad andare in scena con la Running Seven Laps. Una gara veloce che tiene con il fiato sospeso: coppie uomo-donna percorreranno alternativamente i 400 metri di percorso con l'eliminazione degli ultimi arrivati delle varie batterie. Il successo la scorsa edizione andò ad Angela Renicella e Yuri Floriani. Lo spettacolo si chiude alle 22 con il Giro delle Mura vinto nel 2012 da Kisang Philemon Kipchum: 1050 metri da replicare 9 volte. minile si concentra più sulle possibilità di far emergere questo sport con il veicolo della manifestazione mondiale: «Il movimento italiano è in leggera crescita, ma con la vetrina delle Universiadi i segnali sarebbero certamente stati più importanti». Cossalter assieme ad altri presidenti di società è uno dei firmatari di una lettera di protesta diretta al Comitato organizzatore, al Coni e anche al ministro Cécile Kyenge. Anche il Feltreghiaccio avrebbe potuto dare il proprio apporto alla creazione di una squadra: «Nelle società che la scorsa stagione hanno dato vita al campionato ci sono molte ragazze iscritte all'università. A Feltre per esempio abbiamo il terzino Emma Cossalter e il portiere Jennifer Bressan. A queste si aggiungo le giocatrici di Bolzano, Milano, Torino e Appiano, sarebbe stato semplice fare una squadra. Non è certo un esempio da seguire, lo sport dovrebbe essere possibilità e non diniego». (D.M.) © riproduzione riservata Memorial a Cavarzano Si conclude oggi, sabato, nel bocciodromo di Cavarzano, la seconda edizione del memorial Umberto Grigolo, gara serale a terne ad invito. Le finali avranno inizio alle 15. La manifestazione era iniziata martedì scorso: si è giocato sui campi di Cavarzano e del Bar Jolly di Mier a Belluno. La manifestazione è organizzata dalla bocceclub Belluno Gaz Sami in collaborazione con la Fib, la federazione delle bocce, e con il Coni. Vi partecipano trentadue società del Veneto su invito. (E.P.) © riproduzione riservata Bocce tricolori, siamo alle fasi finali Bocciofila Dolada impegnata a Chieri, ad Asti il tiro tecnico per la categoria B Egidio Pasuch Sommacal e Barella vincono a Pedavena La coppia formata da Giovanni Sommacal e Belfiore Barella (portacolori della bocceclub Belluno) si è imposta nel memorial Polet Bonan, gara serale di propaganda di bocce organizzata dall'Asd Pedavena. Al secondo posto una coppia della Nascente formata da Valerio Balen e Elio Sacchet; terzi Mario Peruch e Simone Papa della Florida. Alla gara hanno partecipato 71 formazioni. (E.P.) BELLUNO Il movimento boccistico provinciale sta per vivere uno dei momenti più importanti della sua stagione. Ancora una volta, le attese sono tutte concentrate sui giovani che già in passato hanno dato grandi soddisfazioni agli appassionati. Tra oggi e domenica la squadra Under 18 della Bocciofila Dolada Fratelli De Prà, a Chieri, sarà impegnata nella fase finale dei campionati italiani. Ottenute le qualificazioni in maggio, i giovani della società pontalpina puntano a salire sul gradino più alto del podio. La squadra aveva già ottenuto il successo pieno nel 2011 e il secondo posto nel 2012. Ora cercherà di ripetersi. La competizione è stata divi- sa in due gironi: nel girone1 sono confluite Noventa, Veloce club, Chierese e Savigliano, nel girone 2 Dolada, Sis Torino, Beinettese e Auxilium. La squadra bellunese potrà contare su Fabio e Mauro Carlin, Stefano De Dea, Maila Tonon e Federico Bordin. Gli accompagnatori per la spedizione sono il presidente del sodalizio Giorgio Salvador e il tecnico Renato Salvador. Nello stesso week-end si svolgeranno ad Asti i campionati italiani di tiro tecnico per la categoria B. Tenteranno di indossare la maglia tricolore ben due giocatori del comitato di Belluno-Feltre, il giovane Andrea Carlin della bocciofila Dolada e Claudio Canova del Cavarzano. (E.P.) © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 23 Domenica 1 Settembre 2013 IL PROVERBIO IL SANTO DEL GIORNO IL SOLE In Settembre l'uva è fatta e il fico pende Dio regala gioia a chi produce amore. «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, ma va' a metterti all'ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato». sorge alle 6.28 tramonta alle 19.54 minima 15 massima 23 vento: NE IL TEMPO OGGI IL TEMPO DOMANI Redazione: 32100 Belluno, p.zza dei Martiri 24 - 0437/940260 - fax 041/665177 - [email protected] - Uff. di corrisp.: 32032 Feltre, porta Imperiale 5/a - 0439/2102 - fax 041/665188 - [email protected] Comelico ScontrodiFenadora laprocuraindaga peromicidiocolposo MOTOCICLISTA MORTO Il pm vuole accertare le responsabilità dei protagonisti della tragica carambola costata la vita a due passeggeri svizzeri Altre due persone ancora in rianimazione Turista veneziana denunciata dai carabinieri per omissione di soccorso Bolzonello a pagina XIV FENADORA Le tre auto coinvolte nel drammatico scontro, distrutte e finite nella scarpata Gabrieli a pagina VIII SANTA GIUSTINA Alessandro Frada "Kekko" con il suo scooter è finito sopra i cartelli stradali Muorea 17anni contro unpalo LO SCHIANTO FORNO DI ZOLDO Ubriaco al volante con un tasso alcolemico sei volte oltre il limite di legge Impianti Nevegal tutto pronto per l’asta IL DRAMMA I sanitari del capoluogo hanno però solo potuto constatarne la morte. In Facebook pioggia di commenti disperati, degli amici, per "Kekko il simpatico pizzaiolo". A veva un tasso alcolemico ben sei volte superiore il limite consentito dalla legge. Nonostante avesse alzato troppo il gomito, si è messo alla guida ma non ha fatto molta strada. A Conegliano ha tamponato un'altra auto e trovato sul percorso una pattuglia di carabinieri. Protagonista della "carambola alcolica" è S.F., 36enne impiegato residente a Forno di Zoldo. Giraud a pagina VI BELLUNO Alessandro Frada (in foto), 17 anni, ha perso la vita schiantandosi con il proprio scooter addosso a un palo della segnaletica stradale. È stato ritrovato a terra, alla rotatoria di Dussano, da dei passanti che l’hanno subito portato all’ospedale di Belluno. Tormen a pagina II LA VITTIMA Alessandro Frada A pagina VII BELLUNO Si è intrufolato in casa e l’ha picchiata Prende a botte l’ex moglie denunciato assieme all’amico SOVRAMONTE Consiglio "acceso", arriva l’Arma Bertolio a pagina IX CALCIO SERIE D Una spedizione punitiva nei confronti dell’ex moglie che avrà pesanti strascichi legali. L’"offensiva" è avvenuta i giorni scorsi a Belluno quando una donna è stata aggredita e ferita dall’ex marito, introdottosi di nascosto nel suo appartamento assieme a un amico 33enne. Belluno in casa con il Trissino Union a Padova Tibolla a pagina III A pagina XVIII VIOLENZA Il pianto di una donna CORSA SU STRADA 7 mila spettatori, 1683 concorrenti. Vince Meucci UDINESE - PARMA Stadio Friuli, ore 20:45 POLTRONISSIME INTERO € 130,00 RIDOTTO RAGAZZI 0-14 ANNI € 10,00 TRIBUNA TRIBUNA CENTRALE LATERALE DISTINTI € 60,00 € 40,00 € 20,00 € 50,00 € 30,00 € 15,00 € 10,00 € 10,00 € 5,00 CURVA SUD € 10,00 Numeri record al Giro delle Mura A parta un vistoso ritardo sul programma delle gare, il Giro delle Mura 2013 è stato un grande successo. Lo dicono i numeri: 7 mila persone sulle strade di Feltre a seguire le gare, ben 1683 concorrenti. Una cifra straordinaria, favorita dall’importanza delle gare collaterali: il campionato italiano Master e il campionato europeo dei Vigili del fuoco. Senza dimenticare Miglio dei Comuni (trionfa Mel), Seven Running Laps (la spunta Floriani che così vendica l’esclusione dal Palio) e il clou vinto dall’azzurro Meucci. € 5,00 Alle pagine XVI e XVII AL VIA Il sindaco Perenzin con l’organizzatore Slongo Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] XVI BL RASSEGNA STAMPA 2013 Sport 24 Domenica 1 settembre 2013 CORSA SU STRADA Ieri la venticinquesima edizione GirodelleMura domina Meucci Ma a Feltre brilla anche l’atleta di casa Cominotto, settimo al traguardo; 15. De Nard, 20. Sacchet RUNNING SEVEN LAPS Ivan Perotto FELTRE Yuri Floriani vendica l’esclusione dal Palio insieme a Giulia Viola E sono quattro. Cambiano gli avversari, cambia la partner (due volte è stata la moglie, Angela Renicella, una volta Fatma Maraui), ma il risultato è solo uno, il più veloce a Feltre nella Running seven laps è sempre lui: Yuri Floriani, quest’anno in coppia con Giulia Viola. Quattro vittorie: 2009 e 2010, 2012 e 2013. Chapeau. La più voluta, la più cercata, la più festeggiata con un urlo dopo il traguardo che porta il pensiero all’ultimo Palio, che gli è stato proibito di correre, e probabilmente vincere. Altri avrebbero rifiutato di tornare nella città che, in parte, li ha traditi. Non Floriani, ha voluto esserci, ha voluto dimostrare di essere il migliore. Con un ultimo giro da record, corso a rotta di collo. Uno scatto, dopo il cambio da Giulia Viola, che lascia sul posto i tre avversari. Solo Giulio Salami, in coppia con Elisa Cusma, riesce a reggere il ritmo, ma senza poter mai impensierire l’avversario. Rimangono, inesorabili, cinque metri e poco più. Salami dà tutto quello che ha, ma non è abbastanza contro questo Floriani. Dietro è lotta solo, si fa per dire, per il podio, e la spunta con una grande rimonta nella frazione maschile Elaloiani Abdelatiff, in coppia con Sara Galimberti chapeau bas, a limitarsi. Quarto, staccato, Yemaneberhan Crippa, in coppia con Samiri Touria. La gara a eliminazione, la più intensa del Giro delle Mura, la più spettacolare, presentava come sempre nove coppie alla partenza. Ogni giro un’eliminazione, sino alla finale, per la prima volta a quattro. Nell’ordine sono usciti di scena Arturo Ginosa e Federica Scrinzi dopo il primo giro, Daudi Makalla e Annet Lukhuy dopo il secondo, Federico Polesana - l’atleta di casa, partito troppo forte nei primi due giri e in difficoltà - e Cecilia Cattoni nel terzo, Michele Fontana e Laila Soufyane nel quarto, Brahim Taleb e Fatna Maraoui nel quinto. Poi la finale. La corsa folle di Floriani, l’inseguimento disperato di Salami, la rincorsa vincente di Abdelatiff, la resa incolpevole di Crippa. Applausi, sipario. (ip) L’ultima vittoria italiana era stata sua, nel 2008. In occasione del 25. compleanno del Giro delle Mura ha voluto ribadire che oggi è lui il più forte nel mezzofondo. Ha lottato nella prima metà della gara, di fronte al ritmo imposto da keniani e marocchini. Poi è uscito alla distanza, allungando negli ultimi due giri. Daniele Meucci ha vinto così, a braccia alzate, dopo aver «battuto il cinque» con il pubblico, negli ultimi trionfali metri. Il tempo di 5" migliore rispetto a quello del 2008, 27’21". Alle sue spalle John Koskei, keniano, in 27’38". Terza piazza per il marocchino Marouan Razine, in 27’44". Poi ancora Italia (Domenico Ricatti, 27’45"), Marocco (Ahmed Nasef, 27’49"), Italia (Ahmed El Mazoury, 27’53"). Ma a quel punto gli applausi sono già tutti per l’atleta che sta arrivando, il portacolori dell’esercito, Manuel Cominotto, splendido settimo in 27’56", dopo una gara sempre nelle prime posizioni. Il 25. Giro delle Mura ha chiuso così nel migliore dei modi il pomeriggio di grande atletica sulle strade di Feltre. Nove giri del tracciato, davanti al pubblico delle grandi occasioni. Il presidente del comitato organizzatore Giampietro Slongo - in scadenza di mandato, e acclamato a restare alla guida del movimento preferisce non azzardare cifre, si limita ad allargare il braccio, indicando le persone assiepate a bordo strada, travalicando in alcuni casi le transenne, e sulle tribune. Tocca al cronista - dopo consulto con i colleghi - azzardare una cifra, che si avvicina alle 7 mila presenze. A restare bassi. Nessun dubbio invece sul numero dei partecipanti: 1683. E scusate se sono pochi. La maggioranza, ovviamente, nel campionato italiano Master, poi nel campionato europeo dei vigili del fuoco. Nelle due gare regine del Giro VIGILI DEL FUOCO Oltre 1600 concorrenti 7 mila persone ad applaudire AGONISTI Paola Da Ros taglia il traguardo vittoriosa. Più a sinistra Mauro Luongo comandante dei Vigili del fuoco della provincia di Belluno, ieri in gara Anna Valerio FELTRE Il Campionato europeo dei vigili del fuoco parla polacco. Pronostici rispettati al Giro delle Mura che ieri ha visto primeggiare lo squadrone della Polonia con Damian Pieterczyk (32'21") che per il secondo anno consecutivo ha messo il sigillo sulla gara in notturna di Feltre. Gli ha tenuto testa e dato filo da torcere Michele Bedin (32'38") del Comando di Padova, costretto però a cedere al suo allungo. La gara ha confermato la formula del successo con 350 pompieri al via provenienti da tutta Italia (persino Palermo, Catanzaro, Torino solo per citare alcune province) ed Europa (Croazia, Polonia, Spagna, Svezia). Partiti in otto davanti a tutti, al km 4 il gruppo si è ridotto e Bedin ha guidato i polacchi Pieterczyk, Karol Rzeszewicz, Macijei Davidziuk e Damian Glapiak. Marcato stretto dai colleghi dell’est, il padovano è rimasto in testa fino al sesto km quando Damian ha cambiato marcia, si è sganciato e ha cominciato a macinare vantaggio. Bedin ha mantenuto I NUMERI Titolo europeo femminile all’avvocato Paola Da Ros Egemonia polacca tra gli uomini. In gara anche il comandante di Belluno Luongo lo scarto sui 10" fino all’arrivo, staccando i diretti inseguitori Rzeszewick (32’45"), Dawidziuk (32’53") e Glapiak (33’26") tutti del comando di Poznan. Il polacco appena tagliato il traguardo, si è letteralmente gettato a terra sfinito. «Il percorso ormai lo conosco bene, ma era la prima volta che provavo seriamente a impormi, ho fatto il mio record personale» ha detto invece Bedin. In campo femminile non c’è stata storia. Al terzo km Paola Da Ros, l’avvocato che per passione è vigile del fuoco volontario al Comando di Belluno, ha staccato le avversarie e corso in solitaria chiudendo in 38’28", 44. assoluta. Alle sue spalle Angela De Poi (41'36") detentrice degli ultimi tre titoli; terza Federica Raimondi di Firenze (45'42"). In gara anche il Comandante dei vigili del fuoco della provincia di Belluno, Mauro Luongo (54'39"). «Erano 20 anni che non correvo più, che spettaco- lo farlo con questo pubblico. Io sono un podista della domenica ma il Comando è talmente pieno di sportivi che mi sono sentito in dovere di condividere con loro il sudore della strada. E quindi eccomi! Credo di avere fatto il mio record su questa distanza». Ad applaudirlo all’arrivo oltre ai suoi uomini, in primis il presidente del comitato organizzatore Gianpietro Slongo e il vicecomandante di Belluno Franco Magrin (cui è andato il premio Paolo De Paoli), anche il comandante della Provincia di Milano Silvano Barberi. Ottima la prestazione dei pompieri bellunesi, questi quelli nei primi 50: 11. Olivo Da Pra (34'55"), 12. Umberto Dal Farra e 14. Aziz Mahjoubi (35'16"), 17. Cristian Mione (35'58"), 29. Massimo Zanatta (37'11"). © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] Domenica 1 settembre 2013 RASSEGNA STAMPA 2013 Sport BL 25 XVII AMATORI Spettacolo con un migliaio di partecipanti da tutt’Italia Tricolore Master a De Leo, Dandolo, Borghesi e Grassi VELOCI A sinistra un passaggio della gara clou. Sotto Yuri Floriani delle Mura, 23 gli atleti al via, e dei vincitori del passato c’è soltanto Meucci, con il pettorale numero 1. All’ultimo è saltata la presenza di Ruggero Pertile, campione nel 2004. I bellunesi sono tre: oltre a Cominotto, Gabriele De Nard, quindicesimo, e Lucio Sacchet, ventesimo. Il pubblico li applaude calorosamente, ma non meno intensamente segue i primi come gli ultimi. È una gara meno intensa rispetto alle ultime edizioni - alla fine, i primi dodici saranno tutti in un minuto. È sempre una gara avvincente, con il tratto in porfido, con i falsipiani, con il doppio passaggio in centro, tra due ali di folla. Daniele Mammani L’AZZURRO Dall’esclusione al quarto trionfo I VETERANI Tra i partecipanti il sindaco Perenzin © riproduzione riservata Ospite d’onore la nazionale di scialpinismo di Angeloni Lo scialpinismo sale sul palco del Giro delle Mura. E ci sale vestito di tricolore grazie alla squadra italiana di questa specialità che proprio in questi giorni si trova impegnata nel primo raduno stagionale assieme alla squadra di Coppa del Mondo. Il direttore tecnico italiano, Oscar Angeloni, ha convocato Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Lorenzo Holzknecht, Michele Boscacci, Robert Antonioli e Denis Trento con l’allenatore Nicola Invernizzi. Il gruppo al completo è stato quindi ospite d’onore della manifestazione podistica feltrina portando il saluto dell’intero movimento sciistico nazionale. Il team azzurro rimarrà al gran completo in provincia di Belluno al per il secondo collegiale che si svolgerà a Sappada da 19 al 22 settembre. Il primo appuntamento ufficiale con la Coppa del Mondo di specialità è previsto a Verbier il 18 e 19 gennaio 2014. Il Giro delle Mura si dimostra in questo suo venticinquesimo compleanno ancora più contenitore di tutto quello che è essere sport. Il saluto della nazionale ne è la prova. (D.M.) IL TALENTO Riconoscimento a Emilio Perco © riproduzione riservata FELTRE Gianluca Borghesi e Gianluca Grassi si aggiudicano la vittoria nei Master e conquistano il titolo italiano di categoria. Oltre un migliaio gli atleti al via nelle due competizioni riservate a un settore sempre vivissimo dell’atletica che hanno visto trionfare, nel tracciato di 5 km ricavato proprio attorno alle mura della città e da percorrere per due volte, Grassi (Team 3 Atletica, con il tempo di 34’52") nella gara riservata agli MM50 e oltre, e Borghesi (Atletica Imola, 31’16") nella sfida fra MM35, 40 e 45. In campo femminile il trionfo è per Palma De Leo (Gs Lammari, 36’14") tra le MM35-45 e invece nelle classi di età superiore il successo va a Nadia Dandolo (Atletica Roma, 38’18"). Nessun bellunese da podio nella gare dedicate ai Master, ma è necessario ricordare la buona prova di Alessandro Tibolla, capace di chiudere la sua prova in 34’57" nella categoria Open. Questo tricolore Amatori ha fornito un grande spettacolo podistico di fronte a un buon pubblico che ha così festeggiato il venticinquesimo compleanno della manifestazione e la prima volta del titolo italiano Master sulle strade feltrine. Il vincitore di ogni categoria, escluse le Open, potrà quindi fregiarsi del tricolore. Un atleta ha avuto un leggero malore da affaticamento a fine gara, ma nulla di grave. Ecco le classifiche. MASCHILE per categoria MM35: 1. Gianluca Borghesi (Imola) 31'16"; 2. Ivan Di Mario (Molise) 31'35". MM40: 1. Maurizio Leone (Cosenza) 32'33"; 2. Christian Cenedese (San Rocco) 33'33". MM45: 1. Valerio Brignone (Cambiaso) 32'33"; 2. Stefano Benincà (Zanè) 33'12". OPEN: 1. Alvaro Zanoni (Vittorio Veneto) 33'36"; 2. Florian Schipflinger 34'13". MM50: 1. Gianluca Grassi (3 Atletica) 34'52"; 2. Giuseppe Gorini (Faenza) 35'17". MM55: 1. Carlo Visani (Faenza) 35'44"; 2. Marco Busi (Almenno) 36'11". MM60: 1. Michele Gallo (Valtenna) 36'16"; 2. Rodolfo Spagnul (Brugnera) 37'08". MM65: 1. Dario Rappo (Masteratletica) 38'34"; 2. Pierino Barbonetti (Chieti) 40'08". MM70: 1. Andrea Nicolai (Carrara) 43'34"; 2. Luigi Filisetti (Valseriana) 44'14". MM75: 1. Nino Menghi (Ravenna) 46'46"; 2. Benvenuto Pasqualini (San Biagio) 49'51". MM80: 1. Giovanni Guerini (Valseriana) 52'14". MM85: 1. Leonardo Palmisano (Alberobello) 1h15'52". FEMMINILE per categoria MF35: 1. Palma De Leo (Lammari) 36'14"; 2. Silvia Savorana (Faenza) 37'30". MF40: 1. Silvia Pasqualini (S. Giacomo) 36'18"; 2. Paola Garinei (Peru- IL MIGLIORE Tra i bellunesi spicca Alessandro Tibolla gia) 38'37". MF45: 1. Donatella Vinci (Milano) 38'35"; 2. Lorella Pagliacci (Civitavecchia) 39'41". MF50: 1. Nadia Dandolo (Roma) 38'18"; 2. Elena Fustella (Lecco) 41'30". MF55: 1. Maria Lorenzoni (Faenza) 42'18"; 2. Danila Moras (Brugnera) 43'35". MF60: 1. Ivana Dall’Armi (Aviano) 44'59"; 2. Valeria Benedetti (Roncade) 48'58". MF65: 1. Jolanda Corelli (Trieste) 52'04"; 2. Angela Pin (Aviano) 52'17". MF70: 1. Ofelia Mariani (Chieti) 57'19"; 2. Teresa Di Carlo (Teramo) 57'53". MF75: 1. Maria Cristina Fragiacomo (Aviano) 1h02'27". OPEN: Sylvie Tramoy 39'; 2. Gloria Arena (Colosseo 2000) 41'10". © riproduzione riservata IL MIGLIO DEI COMUNI Teresa Susanna trascina Mel all’affermazione Mel è il migliore nel miglio. Gli atleti del comune della sinistra Piave mettono in riga gli atri 14 pretendenti al titolo con una combinazione di prove che ne ha decretato la vittoria. Sulla misura di 1609 metri nessun rivale grazie anche alla vittoria nella sezione rosa della sfida con Teresa Susanna (nella foto a destra) che ha chiuso con successo la sua prova in 6 minuti netti. Per due volte i giovani atleti sono stati chiamati al passaggio sul traguardo di Campogiorgio segnando al cronometro prestazioni degne di nota. Il primo passaggio al maschile vede in testa Simone Zancaner (7 Ville) che cede poi il passo al vincitore Edgar Costa portacolori del comune di Feltre. Classifica individuale maschile: 1. Edgard Costa (Feltre) 5'13"; 2. Simone Zancaner (7 Ville) 5'20"; 3. Ruben Deola (Mel) 5'23"; 4. Marco Bonan (Seren del Grappa) 5'39"; 5. Federico De Carli (Pedavena) 5'42". Classifica individuale femminile: 1. Teresa Susanna (Mel) 6'; 2. Alessandra Giopp (Lamon) 6'04"; 3. Paola Coldebella (Lamon) 6'08"; 4. Carina Riti (Santa Giustina) 6'12"; 5. Gloria Coldebella (Pedavena) 6'16". Classifica dei comuni: 1. Mel 24'08"; 2. Feltre 24'12"; 3. Pedavena 24'39"; 4. 7 Ville 25'02"; 5. Lamon 25'06"; 6. Santa Giustina 25'16"; 7. Cesiomaggiore 25'43"; 8. Limana 25'49"; 9. Lentiai 26'22"; 10. Fonzaso 26'34"; 11. Rappresentanza del Primiero 26'45"; 12. Seren del Grappa 26'54"; 13. Arsié 27'33"; 14. Sovramonte 27'47"; 15. Sedico 28'11". (D.M.) © riproduzione riservata Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Feltre Venerdì 6 settembre 2013 BL 26 VII NOZZE DI DIAMANTE A MUGNAI BORGO RUGA Gabriella e Sergio, un altro sì È scomparsa la gattina Bianchina A fine agosto hanno giurato il loro amore una volta ancora come 60 anni fa, Gabriella Nascimbene e Sergio Righi, davanti all'altare della chiesa di Mugnai. La coppia ha festeggiato le nozze di diamante accompagnata dalle figlie, dai nipoti, dai familiari e dagli amici. La messa è stata celebrata da don Gianfranco Slongo. Congratulazioni da parenti e amici (in foto gli sposi con don Slongo e le nipotine Gioia e Ginevra). È scomparsa la gattina Bianchina e la sua proprietaria chiede un aiuto a quanti possano averla vista. La micia è una siamese incrociata dal pelo color beige e dagli occhi azzurri. Giovane d'età, è molto affettuosa. Purtroppo, dopo una visita dal veterinario resasi necessaria per un morso riservatole da un cane, è scappata dal suo trasportino che evidentemente non era stato chiuso bene. Con ogni probabilità l'incontro con il cane e poi con il medico l'ha impaurita. I fatti avvenivano martedì a Borgo Ruga nei pressi della farmacia. Chi l'avesse vista è pregato di telefonare allo 043989124. CARABINIERI Il comandante: «Mi mancherà la fierezza bellunese». Al suo posto La Chìmia In7anni300arresti e5miladenunce Il bilancio dell’attività del capitano Cavalera che il 16 settembre lascerà Feltre per Udine I RICORDI Anna Valerio FELTRE Dopo sette anni il capitano Antonio Cavalera il 16 settembre cederà il comando al collega Angelo La Chìmia, ufficiale proveniente dalla sezione Radiomobile di Roma: lui andrà a dirigere la sezione infrastrutture della Regione carabinieri del Friuli Venezia Giulia a Udine, la stessa città in cui ha iniziato la carriera 34 anni fa. Sopra di lui solo generale e capo di Stato Maggiore. «La Chìmia è giovane ma molto in gamba, semplice e con molta voglia di fare, lascio in ottime mani una terra cui mi sono affezionato». Cavalera è stato uno degli ufficiali per più tempo alla guida dell'Arma di Feltre, un lungo periodo che gli ha permesso di «non inseguire le emergenze, a favore della programmazione di un'attività di prevenzione e controllo pensata sulla base delle esigenze del territorio». Sette anni in cui ha saputo creare un rapporto di stima e rispetto reciproco non solo con le istituzioni ma anche con i suoi uomini. «In sette anni abbiamo fatto 300 arresti e denunciato 5.000 persone - ha spiegato - ma il comandante da solo non è nessuno, i risultati si ottengono se si crea un rapporto di fiducia con i collaboratori e qui ne ho trovati davvero di Il caso più brutto: la violenta rapina all’80enne di Rasai IN CASERMA Il saluto alla stampa, ieri mattina, del capitano Antonio Cavalera eccellenti, capaci anche di sopportarmi». «In questi anni ho imparato a conoscere la fierezza dei feltrini e le eccellenze del territorio - ha detto - parto contento per il nuovo incarico ma anche con una certa amarezza perché una realtà come questa arricchisce umanamente e professionalmente, ti fa capire quanto sia ancora importante il contatto con la gente, soprattutto per chi fa il nostro lavoro». D'obbligo i ringraziamenti a chi ha lavorato al suo fianco, in primis il suo vice maresciallo capo Alberto Cominelli («grande investigatore, persona reale»); i comandanti delle stazioni a partire da quello di Feltre, maresciallo Stefano Vagnozzi; il capo del Nucleo comando, maresciallo Alessandro Contri. «Ringrazio la Procura per la splendida collaborazione, specie da quando c'è un maestro di polizia giudiziaria come il procuratore Pavone». Un grazie anche alle altre forze di polizia, al personale sanitario, fondamentale nei momenti delicati. Un pensiero alla Polizia locale e al commissario Filiberto Facchin: «Preziosi nell'alleggerire i nostri carichi di lavoro, con loro un'interazione perfetta». Un pensiero speciale a due «persone meravigliose», due colleghi uno ferito sul lavoro (maresciallo Sandro Troian) e uno a casa (appuntato Marino Ferro), alle prese con una personale battaglia. IN PARTENZA Il capitano Antonio Cavalera sarà sostituito dal collega Angelo La Chìmia IL CASO Il presidente Slongo sta cercando di capire cosa sia successo Giro delle Mura, niente diretta Rai Avrebbe dovuto essere la ciliegina sulla torta del 25˚ Giro delle Mura, che per celebrarsi aveva ottenuto, accanto ai campionati europei dei vigili del fuoco, anche i campionati italiani master di corsa su strada. Ma il vero tocco da perfezionisti sarebbe stata la diretta Rai, dalle 21, sui canali sportivi. E invece, nulla. Inutilmente chi era rimasto a casa ha provato a sintonizzarsi su Raisport. Da Feltre nessuna immagine, nessuna diretta, nessuna visione, registrata, della città. Un'occasione persa, senza alcuna colpa, ma che lascia un grande rammarico. Gli accordi erano stati presi, il palinsesto era stato approvato. Eppure, in onda è andato tutt'altro. Nessun PRESIDENTE Gianpietro Slongo commento sulla vicenda da parte del presidente del comitato organizzatore del Giro delle Mura Giampietro Slon- go, che prima vuole capire cosa sia accaduto, e chi sia il responsabile della mancata diretta - che avrebbe consentito anche di pubblicizzare la città, grazie alle riprese in programma nel pomeriggio. Da parte sua l'organizzazione era subito corsa ai ripari, trasmettendo in streaming l'evento sul proprio sito. Solo chi ha avuto modo di collegarsi a Internet ha quindi potuto gustarsi la running seven laps e il Giro delle Mura, grazie all'impeccabile organizzazione feltrina. Questa sera intanto, alle 21 alle sagra di San Micel a Nemeggio, l’estrazione dei biglietti della lotteria. (ip) © riproduzione riservata «Alcol e droga sono due piaghe nel Feltrino anche se non registriamo situazioni allarmanti, sono due problematiche che vanno seguite e monitorate con grande attenzione e nel Feltrino esiste un'ottima sinergia tra forze di polizia». Ma il capitano prosegue: «Ho fatto una crociata per tutelare gli anziani dai truffatori sempre in agguato; invito le famiglie feltrine a non abbassare la guardia perché queste sono le persone più vulnerabili della nostra società». E poi i giovani. «Devo ringraziare la Consulta, dalla loro collaborazione abbiamo tratto elementi utili per gli incontri con gli studenti nelle scuole, un lavoro faticoso ma importantissimo». Infine il "caso" più brutto di questi sette anni, ma anche la maggiore soddisfazione poi ridotta per colpa del diritto internazionale. «La brutale rapina all'ottantenne di Rasai, senza dubbio uno dei fatti più gravi. Con i miei uomini abbiamo lavorato giorno e notte in un periodo particolarmente pesante per noi. Ma siamo riusciti a dare una risposta veloce e trovare i colpevoli. Anche se poi rapporti bilaterali con il loro paese di origine sta impedendo alla giustizia di fare il suo corso». (A.V.) Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 27 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 28 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 29 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 30 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 31 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 32 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 33 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 34 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 35 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 36 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 37 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 38 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 39 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 40 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] 14 RASSEGNA STAMPA 2013 Belluno CORRIERE DELLE ALPI VENERDÌ 30 AGOSTO 2013 Fondo di solidarietà da 600 mila euro Un padre disoccupato e separato potrà entrare nella lista del bando di Fondazione Cariverona, Bim Piave e Comune ◗ BELLUNO Nel nome del padre. Quando sei disoccupato e separato con una figlia a carico, come un cittadino bellunese di nome L.M., o passi la giornata a pregare o chiedi aiuto alle istituzioni. Carta e penna a sfera, per scrivere agli indirizzi giusti. Sempre con grande dignità, si capisce. Quando ha i soldi che servono, Palazzo Rosso firma dei contratti, privilegiando proprio chi non ha un’occupazione: presto sarà pubblicato un bando per un fondo di solidarietà per il quale la Fondazione Cariverona contribuisce per 400 mila euro e il Consorzio Bim Piave con 200. Partecipano anche il Comune e la Provincia. La cifra è indicativa, ma supererà il mezzo milione. L.M. può entrare in graduatoria, intanto c’è il suo sfogo a cuore aperto: «È possibile che per i padri, che hanno una figlia ma non un lavoro, non ci sia un aiuto? Sono fermo già da maggio, dopo aver operato in una cooperativa per cinque mesi. Ne sto cercando un altro, ma niente. Non chiedo un’occupazione da otto ore al giorno, mi basterebbe anche un part time, per non sentirmi inutile, di fronte anche a una ragazza che naturalmente ha delle esigenze». La proposta del privato cittadino sarebbe quella di risparmiare su qualche evento: «C’è appena stato quello alla spiaggia di Lambioi e il prossimo sarà quello sul ponte degli Alpini. Tutte iniziative molto belle e frequentate, ma non sarebbe meglio destinare questi soldi a un fondo straordinario, che aiuti chi è in difficoltà?». La palla finisce nel campo Disoccupati in coda all’ufficio di collocamento del sindaco Jacopo Massaro, che la stoppa e rilancia: «Il Comune non può farsi carico direttamente di certe situazioni, però ha già fatto la sua parte e continuerà a farla: quando è possibile, scattano dei contrat- ti di lavoro, per i quali peschiamo sempre nelle liste di disoccupazione. Cerchiamo soprattutto degli operai, non è che si cercano figure professionali più qualificate, ma questo è quanto possiamo fare. Aggiun- go che le feste sono a costo zero, come altre manifestazioni a vocazione turistica, che anzi ci aiutano a incassare qualcosa di più, il che non è poco in un periodo di crisi economica e, a maggior ragione, dopo che è stata cancellata l’Imu, l’imposta sulla prima casa. Non buttiamo certo via i soldi e non ci divertiamo e basta, semmai cerchiamo di farne circolare di più, richiamando in città il maggior numero di turisti». Ma c’è anche un’altra soluzione: «Posso anticipare che, entro il mese di settembre, sarà pubblicato il bando per questo fondo di solidarietà, al quale concorrono Comune, Provincia, Bim e Fondazione Cariverona. I contributi dei due enti privati sono molto importanti e avranno proprio questa funzione di aiuto». Gigi Sosso Cambia il transito in piazza Martiri per due giorni BELLUNO. Oggi e domani, in occasione dei concerti in piazza Martiri ci saranno delle modifiche nella circolazione delle auto in centro. Viene istituito il divieto di sosta nell’area riservata a scarico e carico delle merci, dalle 19 alle 24 delle due giornate. C’è anche il divieto di circolazione nella traversa sud dei giardini di piazza Martiri partendo dalla pizzeria F40 al teatro comunale dalle 20 alle 24. Salta l’idrante, acqua in strada Allagata la via 1 Novembre L’idrante scoppiato in fondo a via 1 novembre ◗ BELLUNO Un affluente dell’Ardo. Quasi un torrente lungo via Caduti ponte San Felice, dopo lo scoppio dell’idrante sistemato accanto alla fontana di via 1 Novembre: l’acqua fuoriuscita non si è fermata sulla ghiaia circostante, ma ha proseguito la sua corsa lungo l’asfalto della centralissima strada che porta da una parte in piazza Duomo e dall’altra fino alla rotonda del supermercato Billa, in riva al torrente vero. È stata la chiamata al 115 di un cittadino ad allertare i Vigili del fuoco, che sono arrivati a sirene spiegate e con l’attrezzatura necessaria a riparare il guasto e riportare tutto alla normalità di tutte le mattinate cittadine. Un grosso tenaglione, sempre di serie sui mezzi dei pom- pieri ha permesso di stringere la condotta dell’idrante e richiuderla, evitando problemi maggiori e, quindi, di più difficile soluzione. Ma intanto di acqua ne era uscita parecchia, anche se di veri e propri disagi non ce ne sono stati, al di là dello spreco di una materia prima così preziosa. Gli automobilisti hanno potuto raggiungere il centro, badando a non costeggiare troppo da vicino i muraglioni, e i pedoni sono già abituati a camminare dalla parte opposta della carreggiata, dove c’è un apposito marciapiede, che scende da via del Piave. Meglio non rischiare di farsi spalmare contro il muro e finire al vicino ospedale San Martino... L’intervento dei vigili è durato pochi minuti, ma è stato, a modo suo, importante. (g.s.) Pino Tavi cerca la moglie «Ci sono cose da chiarire» ◗ BELLUNO Pino Tavi rivuole sua moglie. O almeno vorrebbe rivederla, per chiarire alcune cose, che però non vanno messe in piazza. L’aveva sposata con rito civile il 25 settembre 1982 e ci sono tanto di documento firmato dall’ufficiale dello Stato civile del Comune di Belluno, Claudio Dell’Eva e di fotografie della cerimonia. Accanto al testimone di rito, l’allora trentenne Giuseppe Tavi ha il classico baffo che conquista. A distanza di alcuni anni, lei si è rifatta una vita con un altro uomo, ma lui non si dà per vinto: «Non la vedo da tanto tempo e insieme abbiamo anche una figlia. Vorrei che ci rivedessimo, per mettere a posto alcuni aspetti di una vicenda che, almeno per quanto mi riguarda, non è ancora chiusa. Dobbiamo essere molto chiari, su quello che sarà il nostro futuro, ecco perché chiedo pubblicamente, attraverso il giornale, di poterla rivedere. Spero tanto che si faccia viva». (g.s.) 41 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 42 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 43 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 44 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 45 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] 26 RASSEGNA STAMPA 2013 Cittadella ❖ Camposampiero IL MATTINO SABATO 10 AGOSTO 2013 CAMPODARSEGO LA TRAGEDIA IN VACANZA » «Il Signore ci ha fatto un dono a scadenza» Il sereno dolore dei genitori di Chiara Bano, mancata a quattordici anni «Speriamo abbia donato le cornee e che chi le riceverà veda la vita come lei» di Giusy Andreoli ◗ CAMPODARSEGO «Dobbiamo ringraziare perché Chiara ci è stata data e non piangere perché non c’è più». Sono sereni Lorenzo e Nadia Bano, i genitori di Chiara, la quattordicenne morta l’altro ieri all’ospedale di Bergamo per arresto cardiaco 26 ore dopo essere stata colta da malore. Chiara si trovava al campo scout in località Palot di Valdorizzo, nel Bresciano, con il gruppo scout parrocchiale, quando si è accasciata davanti al compagni durante un gioco in comune. Il trasporto in elisoccorso non l’ha salvata. A sostenere mamma e papà c’è una grandissima fede, che non vacilla neppure in questi momenti di immenso dolore. «È stato il Signore che ce l’ha data» dice convinto il padre, mentre gli occhi gli si arrossano dalla commozione «per noi è difficile capire questa cosa, Chiara Bano con don Leo, il suo parroco. A destra la ragazza mentre suona la risposta che ci diamo è che prima di tutto ce l’ha data in prestito per 14 anni. Ci è stato fatto un dono a scadenza». Mamma e papà non hanno abbandonata un attimo la loro bambina da quando l’hanno raggiunta all’ospedale di Bergamo, dove era ormai morente. «L’abbiamo accompa- gnata» sussurra la madre. «Siamo stati insieme a Chiara tutta mercoledì notte e tutto giovedì» dice Lorenzo Bano «all’ospedale ce lo hanno permesso. I medici hanno fatto di tutto ma il cuore è stato in arresto per troppo tempo nonostante l’intervento, rapidissimo, dei soccorsi. In 15 minuti il Suem era sul posto. Quindi non c’è alcun rammarico: è stato davvero fatto tutto il possibile». Papà Bano ricorda com’era felice la sua Chiara solo pochi giorni prima. Il suo sguardo spazia per la casa alla ricerca di una presenza che non c’è più. «La casa è un po’ più vuota, perché anche se si hanno quattro figli ognuno porta qualcosa» aggiunge il papà «Non riusciamo a pensarla morta, perché Chiara è con noi. La sua è stata una vita vissuta completamente, in pienezza». A questo campo scout la ragazza teneva particolarmente, si era proprio preparata. «Domenica rideva un sacco perché al campo doveva vestirsi da hippy ed era riuscita a scovare degli occhialini da indossare» ricorda ancora il papà «Rideva come una matta ogni volta che aggiungeva un particolare al suo abbigliamento». Ecco, Chiara la vogliono ricordare così, allegra e feli- ce. Anche se non avrà mai un futuro, anche se non potrà fare l’infermiera, come desiderava tanto. «Voleva fare l’infermiera o l’insegnante di educazione fisica» rivela la madre «ma alla fine aveva optato per infermiera. Per questo si era iscritta al liceo scientifico Newton di Camposampiero, indirizzo Scienze applicate». I genitori di Chiara avrebbero desiderato effettuare la donazione degli organi, ma non è stato possibile. «Forse la nostra bambina potrà donare le cornee, ma non ne abbiamo saputo ancora nulla» sospira il papà «Se il trapianto è stato effettuato, vorremmo augurare anziano di cittadella vigonza Si mostra nudo sul poggiolo denunciato e segnalato all’Usl Vernice rossa sugli “occhi” di tre VelOk ◗ CITTADELLA ◗ VIGONZA Per una settimana, ogni pomeriggio, si è mostrato completamente nudo dal poggiolo di casa. Passavano donne, uomini, bambini, non faceva differenza: lui si alzava dalla sedia e si faceva vedere senza nulla addosso. Alla fine i vicini, esasperati dal perdurare di questi episodi, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine: anche a loro è toccato essere spettatori dell’esibizione. I carabinieri di Cittadella hanno quindi denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico E.Z., 80 anni. Da circa una settimana il pensionato, che vive da solo in condizioni non ottimali ma che non aveva manifestato in passato comportamenti contrari alla legge, si esibiva con addosso solo un paio di occhiali da sole. Giovedì pomeriggio i carabinieri si sono recati nell’abitazione dell’anziano per verificare la fondatezza delle denunce: non hanno dovuto faticare molto. All’arrivo della pattuglia guidata dal maresciallo Giommaria Fiori, l’ottantenne era come al solito nudo sul poggiolo e si è alzato, salutandoli e invitando i carabinieri a raggiungerlo sul poggiolo. Alla richiesta di spiegare il suo comportamento l’uomo ha negato di essere nudo. A quel punto sono scattate la denuncia per atti osceni in luogo pubblico ma anche la segnalazione ai servizi sociali dell’Usl 15, perché valutino lo stato di salute dell’ottantenne e gli forniscano l’aiuto di cui ha bisogno. Silvia Bergamin Negozi aperti e meno tasse ◗ CAMPOSAMPIERO Pasticcerie e gelaterie non pagheranno più il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap). La decisione è stata assunta all’unanimità dal Consiglio comunale su proposta dell’assessore alle Attività produttive Andrea Gumiero. Per poter usufruire dell’esenzione, dovranno garantire per almeno tre giorni alla settimana l’apertura sino alle 23. L’obiettivo del Consiglio, oltre a incentivare il commercio, è di rendere vivo il territorio comunale anche nelle ore serali, creare movimento di persone nelle strade, con la convinzione che la vitalità delle vie fino alle 23 aumenti la sicurezza e scoraggi episodi di delinquenza. (fra.z.) Vandali di nuovo all’opera sui VelOk: colorati di rosso gli “occhi” dell’apparecchio installato in via Livenza a Pionca e i due di via Bosco a Codiverno. La mano, vista la tonalità e la consistenza del colore, dev’essere stata la stessa. L’atto di vandalismo è stato rilevato dai vigili vigontini, che l’hanno aggiunto a quelli fatti in precedenza sui vari rilevatori di velocità installati in tutto il territorio. Non se n’è salvato uno, in totale ce ne sono una quindicina, qualcuno è stato pure distrutto e buttato nel fossato, altri pennellati di nero. E pensare che sono costati duemila euro ciascuno. Va ricordato che il sistema adottato a Vigonza è a mero scopo preventivo e si basa sul posizionamento di tre apparecchi opportunamente distanziati uno dall’altro su un unico tratto di strada, ma per funzionare deve contenere un apparecchio, messo a turnazione. (g.a.) tombolo Il secolo “esagerato” di Maria Baccega Taglia oggi il traguardo del secolo Emilia Maria Antonello, per tutti Maria Baccega (nella foto). Nata ad Onara, terza di dieci figli, a soli 11 anni partì per Varallo Sesia, in Piemonte, per lavorare in un cotonificio. Nel ’50 conobbe Giovanni, un anno dopo si sposarono; Maria rimase vedova dopo 6 anni. Dal matrimonio nacquero Virginio, Daniela e Luciano. Cuoca raffinata, donna caparbia e di fede, definisce i 100 anni una “esagerazione”. Festeggerà nella sua casa di Abbazia Pisani con tutta la famiglia, compresi i 3 fratelli, tutti ultranovantenni. (s.b.) 46 Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Padova VENERDÌ 23 AGOSTO 2013 IL MATTINO Bambino di un anno scaraventato dalle scale Lite tra i proprietari di un appartamento e la famiglia titolare del canone d’affitto Il figlio dei padroni di casa ha reagito all’improvviso prendendosela con il piccolo di Enrico Ferro Ha sollevato un bimbo di un anno e l’ha scaraventato dalle scale. Poteva avere un tragico epilogo la lite scoppiata l’altra sera in un condominio di via Bezzecca tra i proprietari dell’appartamento e gli affittuari. Dopo un’accesa discussione il figlio dei padroni di casa, 27 anni, schizofrenico, ha colpito con violenza il bambino africano figlio della coppia di inquilini. In un impeto d’ira l’ha sollevato e spinto giù dalle scale. Sul posto sono accorsi i carabinieri. La situazione è precipitata verso le 21. I proprietari dell’appartamento stavano muovendo una serie di rilievi ai titolari del contratto d’affitto: stile di vita, condizioni del nuovo canone e anche qualche danno riconducibile a loro. La famiglia di immigrati africani ha risposto punto per punto, rispedendo al mittente le accuse. Gli animi si sono scaldati rapidamente, i toni di voce si sono alzati e nel momento di massima tensione il figlio dei padroni 17 pride village Picchiato un buttafuori Hanno invitato i quattro ragazzi ad uscire dall’area della festa ma nessuno dei due buttafuori immaginava una simile reazione. Uno dei ventenni del gruppo infatti si è scagliato contro l’addetto alla vigilanza picchiandolo e riuscendo a rompergli un braccio. È successo mercoledì notte al Pride Village. I buttafuori della festa sono intervenuti per placare le intemperanze di un gruppo di ventenni: due padovani e due albanesi. I quattro si erano fatti notare nel corso della serata per una serie di comportamenti non proprio consoni, fino al momento in cui gli addetti alla sicurezza hanno deciso di allontanarli. Erano ormai le 3 di notte ma nonostante l’ora tarda i quattro non avevano alcuna intenzione di uscire. Tant’è che uno di loro, un albanese di 25 anni, si è accanito sull’uomo della security procurandogli una frattura al braccio destro. Sul posto è intervenuta una pattuglia della squadra volante della questura. I poliziotti hanno stemperato gli animi. Il buttafuori è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 30 giorni. (e.fer.) aL PORTELLO Ladri al ritorno dalle ferie La pattuglia dei carabinieri in via Bezzecca di casa ha perso completamente il controllo. Il ventisettenne, già affetto da una patologia psichica, se l’è presa con il bambino di un anno della famiglia africana. Con un movimento rapidissimo l’ha sollevato e scaraventato dalle scale. Apriti cielo. La situazione è diventata ancora più esplosiva. Il bimbo è stato soccorso e portato in ospe- dale a bordo dell’ambulanza. Non ha riportato ferite gravi: è stato dimesso dopo qualche ora con una prognosi di due giorni. In via Bezzecca è stato richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno chiesto e ottenuto il ricovero del giovane aggressore: il ragazzo di 27 anni è stato infat- piazza delle erbe Ambulante picchiato dal ladro Ruba due bici e viene scoperto dal commerciante: finisce a botte L’ha visto armeggiare vicino alla rastrelliera con le biciclette parcheggiate ed è intervenuto senza pensarci due volte. Un venditore ambulante di piazze delle Erbe, bengalese, ieri mattina è stato aggredito dal ladro che l’ha colpito con un pugno. È successo verso le 7.30 in piazza delle Erbe, all’ora in cui gli ambulanti sistemano i chioschi. Uno di questi ha notato un individuo che si aggirava in modo sospetto nelle vicinanze delle biciclette parcheggiate. L’ha seguito con lo sguardo finché non l’ha visto prenderne due dalla rastrelliera. Senza esitare si è avvicinato e ha chiesto spiegazioni ma è stato colpito con un pugno in faccia. 47 La polizia in piazza delle Erbe Gli altri colleghi che hanno assistito alla scena hanno telefonato al 113 per chiedere l’intervento di una pattuglia della polizia. Gli agenti della squadra volante, coordinati dal commissario capo Valeria Pa- ce, hanno bloccato un padovano di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine per problemi di tossicodipendenza. L’uomo è stato accompagnato in questura e denunciato per il reato di rapina impropria. Il commerciante bengalese invece si è rivolto alle cure del pronto soccorso per le medicazioni. Quello dei furti delle biciclette in città è un problema vero a cui è difficile porre rimedio. Quotidianamente vengono commesse razzie, soprattutto nelle zone del centro storico. Stavolta l’intervento di un commerciante delle Piazze è servito a evitare l’ennesimo caso. (e.fer.) autostrada a4 via pizzolo Furti nelle auto in autogrill Arrestati due algerini Carabinieri aggrediti durante il diverbio tra conviventi Scelgono la vittima nel piazzale dell’autogrill, gli bucano le gomme dell’auto e poi offrono il loro aiuto. Approfittando del momento di concitazione riescono così a rubare tutto ciò che di valore c’è nell’abitacolo. È una vera e propria banda quella che da mesi imperversa lungo l’autostrada A4. La polizia stradale di Padova, durante uno dei serviti predisposti appositamente per incastrarli, è riuscita ad arrestare due ladri. Said Mokhtari 49 anni e Kedrani Abdelhak Lotfi, 43 anni, entrambi algerini, residenti in Prima litigano tra loro, poi si scagliano contro i carabinieri intervenuti per sedare la lite. È successo in via Pizzolo all’Arcella. Arrestati (e subito rilasciati) Marco Tescaro, 40 anni e la compagnia Nadia Di Marco, 45 anni. Stavano litigando in modo furibondo al punto che i vicini di casa hanno chiesto aiuto al 112. Ma quando i due si sono trovati davanti gli uomini in divisa non hanno esitato ad aggredirli prima solo verbalmente poi anche fisicamente. (e.fer.) Spagna, sono stati arrestati dopo il furto di una borsa dall’interno dell'abitacolo di un’autovettura. La borsa era all'interno di una Skoda che una famiglia di turisti slovacchi avevano lasciato in sosta nel parcheggio dell'area di servizio scaligera, dell'autostrada A/4 «Serenissima». I due «topi d'auto» non avevano fatto i conti con la presenza degli agenti della Polstrada, in servizio lungo la rete autostradale del Veneto per prevenire e reprimere eventuali comportamenti predatori in danno degli utenti della strada. (e.fer.) ti affidato al servizio Psichiatrico dell’ospedale di Padova. Gli interrogatori dei presenti sono proseguiti fino a tarda notte per fare luce il più possibile su una vicenda che poteva avere un epilogo ben più grave. Per ora non ci sono ancora denunce a carico dei protagonisti della lite. @enricoferro1 ©RIPRODUZIONE RISERVATA Torna dalle ferie e trova i ladri in giardino. Non proprio il migliore dei rientri per un quarantenne che risiede in via Lovati 4 al Portello. L’altra notte l’uomo è rientrato a casa verso le 5 di mattina e poco prima di scendere dall’auto per aprire il cancello si è accorto che c’erano due individui intenti a scavalcare la recinzione del cortile. Impaurito ha telefonato subito al 113 richiedendo l’intervento di una pattuglia. I poliziotti della squadra volante sono arrivati in pochi minuti ma i malviventi sono riusciti a scappare. Sulla porta d’ingresso c’erano i segni dello scasso ma fortunatamente i ladri non sono riusciti ad entrare in casa e quindi non hanno rubato nulla. Per il quarantenne, reduce da una settimana di vacanza, solo tanta paura. Gli agenti delle volanti hanno proseguito le ricerche nel quartiere Portello nel tentativo di rintracciare i due fuggitivi, purtroppo senza alcun risultato. (e.fer.) Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Cronaca di Pordenone SABATO 10 AGOSTO 2013 MESSAGGERO VENETO Prg, contratto siglato Il ridisegno della città pronto tra un anno 48 15 «Nel nuovo piano forte discontinuità con il passato» Firmato l’incarico ai professionisti che hanno vinto la gara Il sindaco: contro i dipendenti, accuse che sanno di stalking di Stefano Polzot Entro un anno il pool di professionisti guidato dal lombardo Massimo Giuliani dovrà consegnare il nuovo piano regolatore che, esaminato dalla giunta, verrà discusso in consiglio comunale nell’ambito di un iter che si concluderà, probabilmente, alla fine del 2015. Ieri la firma del contratto da parte del segretario generale, Paolo Gini, del dirigente di settore, Antonio Zofrea, e di Giuliani. A settembre, invece, la presentazione dei professionisti alla città insieme al rapporto conclusivo di Pordenone più facile che costituirà la base degli indirizzi generali che andranno in consiglio comunale entro novembre. Un passaggio importante visto che il nuovo Prg sostituirà quello datato 1985, già oggetto di 77 varianti, che è stato l’occasione per il sindaco, Claudio Pedrotti, di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. «Si è chiuso un percorso difficile - ha affer- telefonia mobile Ripetitori, braccio di ferro al Tar Telecom contesta il diniego a spostare l’impianto di via Piave Tra le priorità dell’amministrazione comunale di Pordenone torna la redazione di una variante al piano della telefonia mobile, approvato nel 2008. L’annuncio giunge dopo che la giunta Pedrotti, ieri mattina, ha deciso di resistere in giudizio contro Telecom Italia che ha innescato una causa al tribunale amministrativo del Friuli Venezia Giulia contro il diniego del Comune allo spostamento dell’antenna collocata in via Piave. L’atto amministrativo al centro del contendere è la dichiarazione di inizio attività per l’installazione dell’impianto. Il Comune, infatti, ritiene che la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) presentata risulti carente della necessaria asseverazione sulla conformità delle opere agli strumenti urbanistici comunali con particolare riferimento al piano comunale di settore per la localizzazione degli impianti per la telefonia mobile. Al di là del contenzioso in essere - la causa sarà discussa al Tar il 28 agosto - l’amministrazione intende arrivare al più presto a redigere una variante al piano di settore «allo scopo di aggiornarlo e renderlo, in coerenza con l’evoluzione della normativa, più rispondente sia alle esigenze della tutela paesaggistica dell’ambiente che allo sviluppo della telefonia mobile». Sono destinate a incrementarsi le richieste di potenziamento o di nuove installazioni di ripetitori a fronte della diffusione della tecnologia Lte che consente connessioni veloci via internet sempre più richieste da smartphone e tablet. (s.p.) Nuovo contenzioso al Tar sui ripetitori per la telefonia mobile le procedure Bandito l’appalto pubblico per la valutazione ambientale L’amministrazione comunale ha indetto ufficialmente il bando per l’affidamento della procedura di valutazione della sostenibilità ambientale del nuovo piano regolatore. L’incaricato avrà il compito di verificare che le proposte che perverranno dal pool di professionisti incaricati di redigere il nuovo strumento urbanistico (114 mila euro di incarico) siano compatibili con i vincoli in città. «In questo modo - afferma l’assessore all’Urbanistica, Martina Toffolo - siamo in grado di poter avere tutti gli strumenti a di- sposizione per valutare le proposte che ci verranno presentate». L’importo a base di gara ammonta, iva esclusa, a 19 mila euro e le domande da parte dei professionisti che vorranno partecipare all’appalto dovranno essere presentate entro le 12 del 16 settembre. Il vincolo dell’offerta è stato stabilito in 240 giorni. L’apertura delle buste contenenti le offerte sarà effettuata il 23 settembre, alle 10, nella sala rossa del municipio di Pordenone. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Giunta e tecnici alla firma del contratto digitale del nuovo piano regolatore mato - nel corso del quale nulla ci è stato risparmiato», riferendosi alle lettere del “corvo” ma anche alle recenti contestazioni dell’ingegner De Biaggio. «Se la politica è abituata agli attacchi - ha continuato - nei confronti della struttura comunale che si è occupata della gara è stata inscenata una campagna, al limite dello stalking, inaccettabile quando invece si tratta di persone capaci e che hanno dimostrato con i fatti la trasparenza della nostra azione». L’assessore Martina Toffolo si è augurata che l’esperienza dei professisti incaricati servirà a dare un carattere innovativo al piano. ©RIPRODUZIONERISERVATA «Il nuovo piano regolatore avrà forti elementi di discontinuità col passato». Pur venendo da una realtà, quella lombarda, che ha forti problemi dal punto di vista ambientale e del consumo di suolo, tanto da giudicare Pordenone, nel confronto, «un posto incantato», Giuliani ha rimarcato gli indirizzi condivisi e che «si arricchiranno dei contributi giunti anche da architetti locali in particolare sul sistema delle acque». Il metodo sarà quello partecipativo «senza però sprecare tempo. Alla giunta presenteremo più soluzioni alternative proprio perché dal confronto vengono fuori le idee migliori». Giuliani non si è sbilanciato su quale sia la soluzione migliore per l’ospedale (in via Montereale o in Comina) ben sapendo che della scelta dovrà prendere atto visto che giungerà nella fase iniziale del suo lavoro. Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Marcon ❖ Quarto ❖ Miranese SABATO 10 AGOSTO 2013 LA NUOVA Arrivano gli arcieri, salta il “sì” Santa Maria di Sala. Una coppia rinuncia a sposarsi in Villa Farsetti: accuse al Comune e polemiche Campionati italiani di tiro con l’arco a metà settembre Villa Farsetti sede dei campionati italiani di tiro con l’arco all’aperto. La prestigiosa manifestazione sportiva non toccava il Veneto da vent’anni. In regia l’Associazione arcieri di Stigliano, già nota per aver organizzato per sei anni di fila il campionato regionale veneto assoluto, con l’Unione sportiva San Marco e le società arcieristiche di Treviso e Accademia Veneziana. Tra il 12 e il 15 settembre è previsto l’arrivo a Santa Maria di Sala di circa 700 atleti da tutta Italia e oltre mille fra accompagnatori e allenatori, mentre altre 200 persone saranno impegnate nella logistica e nei servizi. Cerimonia d’apertura venerdì mattina, vetrina conclusiva su Rai Sport domenica 15. Parteciperanno campioni di specialità come Marco Galiazzo, Oscar De Pellegrin, Michele Frangilli, Mauro Nespoli, Natalia Valeeva, Elisabetta Mijno, Ilario di Buò, Guendalina Sartori e Laura Longo. (f.d.g.) Vini d’eccellenza uniti alle migliori specialità culinarie locali sono gli ingredienti della manifestazione “Calici di Stelle”, appuntamento della “Notte di San Lorenzo” che questa sera sarà Marcon, ad ospitare l’unico evento veneziano della manifestazione promossa da Movimento Turismo Vino Veneto per diffondere la cultura enologica, capace di catalizzare l’interesse degli appassionati del bon vivre e della cultura del territorio. Per iniziativa dell’associazione culturale WineLab e con il patrocinio di Provincia e Comune, i riflettori si accenderanno su piazza Mercato, dove saranno presenti 19 produttori vitivinicoli con oltre 100 selezioni enologiche, provenienti dal Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia (Franciacorta) e Toscana (Montalcino e Grosseto). In degustazione, anche le produzioni di due birrifici artigianali veneti e di un oleificio toscano. Ad accompagnare “il lieto bere” le delicatezze gastronomiche di tre locali e di due produttori del Nordest. Nell’occasione sarà anche possibile degustare in anteprima i risotti a chilometro zero con riso veneziano, vino Lison classico e Raboso passito. Il biglietto d’ingresso (10 euro) prevede cinque degustazioni e il calice, simbolo della manifestazione. Villa Farsetti, la storica dimora che ospita matrimoni e manifestazioni organizzativa, poi l’inghippo: domenica in villa c’è un matrimonio. Nella prestigiosa sala ovale dovevano convolare a nozze due sposini, mestrina lei, padovano lui, che gli spazi li avevano prenotati molto tempo prima. «L’ho saputo quasi per caso e ho fatto un balzo sulla sedia», racconta Minto, «i protocolli di sicurezza della Fitarco sono rigidissimi, la sala ovale è giusto dietro i bersagli, mi chiedo come sia potuto sfuggire tutto questo al Comune. Ho preso contatti di persona con gli sposi, che avevano già stampato inviti e organizzato la cerimonia, ho pro- dare sotto l’effetto di ebbrezza alcolica o sostanze stupefacenti avranno la possibilità di chiedere, in alternativa alle pene previste (multe fino a 6 mila euro e, nel caso i limiti di alcool nel sangue superino il triplo del limite consentito di 0,5 grammi per litro, anche l’arresto fino a un anno e la confisca del mezzo), lo svolgimento di lavori di pubblica utilità a Mirano. I condannati avranno in pratica facoltà di scelta: o pagare l’ammenda e rinunciare alla propria auto, oppure svolgere lavori gratuiti a favore della collettività “alle dipendenze” dei Servizi sociali del Comune: principalmente in ambito di sostegno delle fasce più deboli della popolazione, ma potranno essere assegnati per un tempo determinato in base alla condanna, anche alla gestione del patrimonio e al decoro urbano. Soddisfatto del traguardo raggiunto l’assessore alla Sicurezza Lauro Simeoni, che di mestiere è assistente giudiziario all’ufficio del Giudice per le indagini preliminari di Venezia. «Lavorando nel settore giustizia», afferma, «sin dai primi passi in campagna elettorale avevo posto questo punto tra gli obiettivi concreti da raggiungere. È una scelta condivisa dalla giunta e dal Consiglio comunale che dà un chiaro segnale di attenzione al mondo dei giovani». (f.d.g.) quarto. dopo il vertice A confindustria Ditec, nuovo incontro il 28 agosto «Un atto arrogante e in spregio a ogni civile metodo del confronto». Così il consigliere regionale Pietrangelo Pettenò della Federazione della Sinistra veneta ha definito la decisione della multinazionale svedese Assa Abloy di mettere in mobilità 57 dei 98 lavoratori della Ditec. Pettenò fa appello al presidente della giunta Luca Zaia, al ministro per lo sviluppo economico Flavio Fanonato e al Consiglio regionale perché intervengano con determinazione per non perdere altri posti di lavoro. In particolare Pettenò ha sollecitato i colleghi di palazzo Ferro-Fi- Calici di stelle nella notte di San Lorenzo ◗ MARCON Niente pena ma attività socialmente utili per chi guida in stato d’ebbrezza ◗ QUARTOD’ALTINO marcon Frecce sugli sposi, coppia costretta ad annullare le nozze in villa dopo aver scoperto che nel giardino si terranno in contemporanea i campionati di tiro con l’arco. Va bene che questo sport dal sapore medievale trabocca di fascino in ogni tempo, ma essere trafitti dal dardo di Cupido, devono aver pensato i due innamorati, basta e avanza. La vicenda degna delle più strampalate commedie americane è capitata a Santa Maria di Sala, con tanto di sposa in lacrime, sudori freddi in municipio e scambi di accuse tra associazione degli arcieri e Comune. Ma soprattutto il rischio di veder saltare l’evento dell’anno che, non ce ne vogliano gli sposini, non è il matrimonio bensì il campionato italiano di tiro con l’arco, in programma tra il 13 e il 15 settembre nella splendida cornice di Villa Farsetti. A sceglierla è stata la Fitarco, Federazione italiana di tiro con l’arco, che da Roma ha chiesto disponibilità all’Associazione arcieri di Stigliano, promettendo tanto di diretta tv domenicale su Rai Sport. A imprenditori e albergatori di mezzo Miranese brillano già gli occhi. Il sì di Comune e arcieri era scontato: l’associazione presieduta da Giorgio Minto ha già speso qualcosa come 30 mila euro in contratti, mettendo in moto la macchina Alticci al volante, lavori in Comune I condannati per guida in stato di ebbrezza potranno commutare la pena inflitta dal giudice in lavori socialmente utili per il Comune di Mirano. La novità è prevista nell’accordo firmato nei giorni scorsi tra Comune e Tribunale ordinario di Venezia ed è destinata a incidere sulle conseguenze penali di molti giovani risultati positivi all’alcoltest. A Mirano già lo scorso marzo era stata approvata una delibera che dava avvio all’iter concluso nei giorni scorsi con la firma tra i due enti: ora i giovani fermati dalle forze dell’ordine e denunciati perché trovati a gui- 23 ◗ SANTA MARIA DI SALA mirano. accordo con il tribunale ◗ MIRANO 49 ni a prendere in esame la proposta di legge, sottoscritta da migliaia di cittadini, per contrastare le delocalizzazioni. «Da anni» spiega «stiamo combattendo contro quelle aziende che prima acquisiscono vantaggi, privilegi, contributi in varia forma e poi abbandonano i lavoratori e le comunità locali che diventano sempre più povere». «Chiediamo al presidente Zaia di intervenire sulla Ditec per scongiurare il rischio di desertificazione industriale che vede le multinazionali lasciare il nostro territorio per preferire altri Paesi dove il costo del lavoro è più basso o ci sono migliori condizioni a livello fiscale» afferma il senatore Udc Antonio De Poli «L’immobilismo porterà solo a prosciugare il nostro territorio di quelle realtà produttive importanti che danno lavoro ai veneti”. «Seguo da quasi due anni le vicende di questa storica azienda» conclude il presidente della commissione lavoro in Provincia Roberto Dal Cin «continueremo la nostra battaglia su tutti i tavoli perché siamo convinti che non si può eliminare un'eccellenza del nostro territorio». Ieri incontro in Confindustria tra Cgil, Cisl e azienda, alla quale è stato chiesto di ritirare la mobilità. Il 28 agosto il prossimo incontro. (m.a.) vato perfino a chiedere alla Fitarco la possibilità di sospendere le gare per 40 minuti. Niente da fare». Il caso diventa affar di Stato: coinvolge perfino il Comune di Padova, residenza dello sposo, che chiede spiegazioni a quello salese in vista delle pubblicazioni di matrimonio, mentre da Roma giunge la minaccia di far saltare tutto, con la Federazione che mostra un certo fastidio per l’equivoco, soprattutto dopo la proposta dei salesi di spostare le gare su un campo secondario rinunciando alla facciata della villa sullo sfondo della competizione in diretta tv. Alla fine sono gli stessi sposi- ni a girare i tacchi e togliere il disturbo: la coppia disdice la prenotazione della sala rimediando una villa altrove, non si sa se ora chiederà i danni per gli inviti già stampati e i parenti da ricontattare. Seccata la replica del vicesindaco Alessandro Arpi: «Sono scesi i tecnici da Roma a decretare la linea di tiro, garantendo che nessuna freccia avrebbe potuto colpire la facciata della villa. Abbiamo confermato il nulla osta agli sposi e se loro hanno rinunciato la responsabilità è di chi ha creato tutto questo pasticcio». Filippo De Gaspari ©RIPRODUZIONE RISERVATA Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Mestre VENERDÌ 23 AGOSTO 2013 LA NUOVA 50 19 «Cara musicista ti scrivo» Ecco il palco del Festival Show Cancellato concerto in Duomo Bray risponde alla flautista IN PIAZZA FERRETTO Botta e risposta su internet tra Anna Maria Dalla Valle e il ministro della Cultura «Ridurre l’imposizione della Siae e defiscalizzare i fondi per gli eventi artistici» di Mitia Chiarin Botta e risposta tra una musicista mestrina e il ministro dei beni culturali Massimo Bray, che arriva a rispondere direttamente sul blog della “Flauta”, all’anagrafe Anna Maria Dalla Valle, flautista jazz, docente di strumento e canto in varie scuole del Veneziano e dipendente comunale. La Dalla Valle aveva scritto pochi giorni fa una lettera aperta al ministro, che ha fatto il giro dei social network. Da Venezia, città dove fare musica è sempre più difficile, ha inviato una serie di richieste chiare al ministro per normare la “giungla” delle prestazioni dei musicisti, con nuove norme e certezze di pagamento; abolire i mille permessi necessari per fare musica; metter mano alla Siae e defiscalizzare le spese per lo studio della musica per rilanciare un’arte così importante per la cultura italiana. «Voglio far bene il mio mestiere», spiega. La lettera non è passata inosservata: il ministro Massimo Bray, molto attivo su Twitter, ha risposto ieri direttamente sul blog, stupendo tutti. Anna Maria Dalla Valle ( a destra) e nel riquadro il ministro Massimo Bray «La rivalutazione della professione di musicista parte dal concetto di ridare dignità alla musica; essa, come ogni forma artistica, è un bene prezioso che va tutelato attraverso la formazione delle singole persone», dice Bray. E continua: «L’istruzione musicale come accade a livello europeo e delle nazioni maggiormente sviluppate, dovrebbe essere obbligatoria fino al compimento delle scuole medie inferiori per poi sfociare nei licei musicali e nell’Alta formazione per coloro che dimostrano attitudini professionistiche». E servono misure per favorire domani funerali alla Bissuola Se n’è andato Giovanni Finco Storico sindacalista Cisl e fino all’ultimo impegnato nel sociale Lutto a Mestre per la morte ieri mattina di Giovanni Finco, storico sindacalista dei metalmeccanici della Cisl ed ex consigliere della scuola del vetro Abate Zanetti di Murano. Negli ultimi anni, in pensione, prima di ammalarsi, era tornato all’impegno civile. Dalla sua casa nel quartiere Piave, in via Monte San Michele, ha più volte denunciato il degrado del quartiere e ha dato vita anche al comitato “Un impegno per la città”. Numerose le denunce che hanno contribuito al rafforzamento dei controlli di Comune di Venezia e forze dell’ordine, in un continuo confronto con l’altro comitato dei residenti del quartiere Piave, quello del “gruppo di lavoro”. Finco se n’è andato dopo una lunga malattia. Nato a Murano il 2 maggio del 1942, da quasi cinquant’anni era sposato con Sara che gli ha dato quattro figli: Cinzia, Fabio, Marco e Federico. Nonno di quattro nipoti, Finco era un uomo d’altri tempi, mosso da passione sia per la sua isola, che non ha mai dimenticato anche dopo il trasferimento a Mestre, sia per la politica, il sindacato e l’impegno civile. Nel 1969 entrò nella segreteria della Fim, di cui divenne segretario generale nel 1991, rimanendovi fino al 1994. Poi, fino al 1998, responsabile di zona della Riviera del Brenta e ancora, a partire dal 2001, collaborò con il Comune alla nascita della scuola del vetro di Murano. «Continuava a sentirsi un sindacalista, che lottava per l’unità del sindacato e che soffriva a vedere come, negli ultimi anni, erano state più le oc- Chiesa di santa rita Lunedì l’addio a Silvana Baro morta a Caorle Giovanni Finco aveva 71 anni Silvana Baro casioni per litigare che per stare insieme. È sempre stato in prima linea, cercando di dare il massimo», ricorda Lino Gottardello, segretario generale di Venezia della Cisl. Finco era stato segretario in anni difficilissimi, in una Marghera che cominciava a svuotarsi di operai. La sua più grande battaglia, amava ricordare, era stata quella della Sava di Marghera, azienda nella quale aveva lavorato, e che portò i lavoratori, tra le altre cose, a occupare per un mese il municipio di Mestre. «Da quella battaglia», aveva spiegato «ho imparato molto». I funerali sono in programma domani, sabato, alle ore 11 nella chiesa di Santa Maria della Pace alla fine di via Bissuola, dove si era trasferito con la moglie negli ultimi tempi. In molti si preparano all’ultimo abbraccio. (f.fur.em.ch.) Si svolgeranno lunedì 26 agosto, alle 10, nella chiesa di Santa Rita, i funerali di Silvana Baro, stroncata a 83 anni da un malore mercoledì mentre passeggiava in acqua sulla spiaggia del Lido di Altanea. Donna molto attiva, aveva lavorato come segretaria del direttore in uno stabilimento di Porto Marghera. Socia onoraria del Rotary, viveva con la sorella Paola in città, in via Col dell’Orso, e non aveva particolari problemi di salute. Come ogni estate andava a trascorrere un periodo di vacanze nella casa di famiglia a Caorle. Amante del mare, mercoledì pomeriggio stava passeggiando a riva, tra gli stabilimenti Baia Blanca e Bagni Gaia quando si è accasciata per un infarto. Soccorsa da alcuni bagnini e bagnanti che avevano notato la donna a terra, è morta poco dopo, malgrado i tentativi di rianimarla. ©RIPRODUZIONERISERVATA le attività musicali non istituzionali, dice il ministro. Come? «Semplificando maggiormente sia gli aspetti burocratici e organizzativi che quelli fiscali e previdenziali. È impensabile che chi organizza un piccolo concerto o una serata di buona musica debba ottemperare ad obblighi fiscali, previdenziali, di Siae e di pubblica sicurezza quasi del tutto simili a quelli necessari all’organizzazione di un grande concerto. Si potrebbe ipotizzare che, fino ad un certo limite retributivo, ad esempio per le prestazioni occasionali, l’imposizione tributaria e previdenziale ed i diritti Siae potrebbero essere raccolti in una “tassa fissa” da pagarsi attraverso un voucher o una marca» acquistabile presso tabaccai e uffici postali, continua. «Sarebbe auspicabile un’eventuale defiscalizzazione totale dei contributi che privati o aziende conferiscono per l’organizzazione di eventi artistici». Soddisfatta la musicista: «Sono molto contenta di aver ottenuto una risposta. Peccato che il dialogo arrivi ora che il governo rischia di cadere». ©RIPRODUZIONERISERVATA Il palco montato ieri in piazza Ferretto È cominciato ieri mattina alle 5 del mattino il montaggio in piazza Ferretto del grande palco da 300 metri quadri che ospita stasera il Festival Show. L’allestimento del palco della manifestazione canora, organizzata da Radio Birikina e Radio Bella e Monella e il circuito radiofonico dell’editore Roberto Zanella, termina oggi nella mattinata. Nel pomeriggio le prove dei tanti artisti che si esibiscono a Mestre: arrivano il gruppo londinese dei Blue e poi Mario Venuti, Enzo Iacchetti, Alessandro Casillo, The Bastard sons of Dioniso, Loredana Errore e tanti altri. Presentano la conduttrice e cantante Luisa Corna e Paolo Baruzzo, organizzatore della manifestazione itinerante che terminerà il prossimo 10 settembre a Vero- (foto Candussi) na. Anteprima con musica e sfilate di moda alle 20, lo spettacolo entra nel vivo dalle 21 in una piazza Ferretto dove l’ingresso è libero e ci si aspetta almeno 20 mila persone. Rinviato, invece, a data da destinarsi il concerto in Duomo di Antonio Frigé ultimo appuntamento mestrino del festival "Lo spirito della Musica di Venezia", organizzato in collaborazione con il Teatro La Fenice. La presenza del Festival Show, a pochi passi dal Duomo di San Lorenzo, «non consentirebbe un attento ascolto del concerto del Maestro Frigé». Fondazione del Duomo e Teatro La Fenice stanno valutando in quale altra data prevedere l'eventuale recupero del concerto saltato. ©RIPRODUZIONERISERVATA Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Treviso SABATO 10 AGOSTO 2013 LA TRIBUNA 51 17 L’ALLARME UFFICI NEL MIRINO » Paura alle Poste: «I soldi o saltate in aria» Telefonata anonima ieri alle 11 alla sede di piazza Martiri: «Voglio 100 mila euro oppure faccio esplodere la bomba» di Federico de Wolanski L’allarme è scattato quando una delle dipendenti dell’ufficio postale di piazza Martiri di Belfiore ha alzato la cornetta e sentito all’altro capo una voce maschile che diceva: «In ufficio c’è una bomba, se non mi date subito 100 mila euro faccio saltare in aria tutto». È successo verso le 11 di ieri. Nel corso della giornata, dall’orario di apertura in poi, davanti agli sportelli erano circolate parecchie persone e nessuno a dire il vero aveva notato movimenti o persone sospette. Ma non per questo l’impiegata ha abbassato la cornetta. E l’uomo al telefono ha continuato a minacciare: «Guardi che non si tratta di uno scherzo, c’è una bomba, se non mi date subito 100 mila euro faccio saltare in aria tutto». A quel punto la leggerezza del primo minuto ha lasciato il passo alla preoccupazione. Nell’ufficio c’erano una decina di persone, compreso il personale. Avvertita la direttrice, si è deciso di chiamare immediatamente il 113 che ha inviato sul posto due volanti e allertato gli agenti della mobile. L’uomo, nel frattempo, aveva chiuso la La direttrice: «Un uomo con accento veneto Abbiamo evitato di spaventare i clienti» L’auto della polizia davanti alle poste di Santa Maria del Rovere in piazza Martiri di Belfiore e l’interno degli uffici dopo la fine dell’allarme conversazione. Era forse nella piazza? Sttava assistendo in diretta alla scena? Quando gli agenti hanno fatto il loro ingresso nell’ufficio arrivando a sirene spiegate, comprensibile la sorpresa dei clienti e dei passanti che in quel momento affollavano la zona. Gli agenti si sono divisi i compiti: mentre una pattuglia controllava l’esterno dello storico ufficio di quartiere, gli altri agenti verificavano cestini, servizi, angoli, ogni spazio dove qualcuno avesse potuto nascondere agevolmente un ordigno di cui però non si potevano immaginare né forme né dimensioni. La verifica è durata una ventina di muniti, durante i quali non sono state fatte entrare altre per- sone per precauzione. Nessun ordigno, fortunatamente nessun pericolo. L’attività dell’ufficio postale è proseguita normalmente. Ora a indagare sulla telefonata sono gli agenti della squadra mobile che hanno acquisito i tabulati. Non si esclude alcuna pista, dal mitomane, allo scherzo. «Dall’altra parte della cornettac’era un uomo con un forte accento veneto: è scattata la richiesta del denaro e la minaccia della bomba ma nessuna indicazione su come consegnare il denaro. Ha messo giù il telefono, ho atteso una seconda telefonata ma nulla». E’ il racconto della direttrice delle Poste di Santa Maria del Rovere, riportato dalla portavoce dell’ente, sugli attimi concitati di ieri mattina quando all’ufficio postale è giunta l’inquietante telefonata anonima: «100 mila euro, o faccio saltare tutto». Tanta, tantissima apprensione iniziale, ma anche la sensazione che ci fosse qualche cosa di strano: la prima telefonata, anonima, giunge dopo le 11 di mattina, la direttrice delle Poste attende ulteriori chiarimenti, un’altra telefonata ma nulla, a poco a poco cala la tensione, inizia a pensare ad uno scherzo, decide quindi di chiamare la polizia. «Nel corso della mattinata non c’erano stati fatti di particolare rilevanza, solo uno screzio con un utente che aveva richiesto la stampa di un estratto conto bancario e che si era particolarmente alterato. Ma niente che possa giustificare l’accaduto», chiarisce la portavoce. Dopo circa un quarto d’ora giunge un'altra telefonata, anonima, risponde un impiegato ma la comunicazione viene interrotta. “ A quel punto hanno pensato ad uno scherzo, una provocazione, l’attività è proseguita cercando di non far trapelare nulla alla clientela”. Arrivano le volanti della polizia, nell’ufficio non trovano niente di sospetto, confermano che l’attività può proseguire, l’allarme è cessato. «Non ci sono mai stati episodi di questo tipo nell’ufficio di Santa Maria del Rovere, tanto meno screzi particolari con qualche utente». (s.g.) ©RIPRODUZIONERISERVATA PARCO DEL SILE URBANISTICA Il centrosinistra «Riequilibri in cda» Pronto anche il blitz Pat, atti e progetti in visione Osservazioni entro l’8 ottobre Il centrosinistra vuole provare a cambiare gli assetti dell’ente parco del Sile, dove il centrodestra domina la giunta esecutiva (5 esponenti su 5) grazie alla maggioranza nel consiglio-parlamentino, potendo disporre di 25 seggi su 40 I risultati delle urne, con i cambi di amministrazione a Treviso e Vedelago (Lega e Pdl sconfitti), possono rimettere in discussione la maggioranza. Il centrosinistra potrebbe contare adesso su 19 seggi su 40: come si vede il consiglio è quasi spaccato a metà, e va ricordato che alcuni consiglieri sono di nomina ella Provincia, quando Lega e Pdl avevano un consenso decisamente «altro» rispetto all’attuale. Diventano decisivi, in questo nuovo contesto, gli orientamenti dei consiglieri di Vedelago, Casale e di alcuni consiglieri del polo moderato, di verso Nord e di area Pdl “ battitori liberi” rispetto alla disciplina di partito. Il presidente dell’ente, Nicola Torresan (Lega) è stato riconfermato dal comune di Treviso come esponente di minoranze. Quanto rischia davvero? Il centrosinistra potrebbe anche non decidere di attaccarlo, se ci saranno aperture (leggi un riequilibrio in giunta: almeno 2 posti per il centrosinistra?) e soprattutto un «cambio di rotta» rispetto alle passate gestioni del centrodestra, per creare finalmente un clima bipartisan all’interno dell’ente Parco. In questo caso, potrebbe non scatterebbe il blitz. Altrimenti, via alle grandi manovre e alle trattative per rovesciare il tavolo. Giorni decisivi, in vista del prossimo consiglio. Da ieri il Pat di Treviso è in visione, con gli elaborati a disposizione dei cittadini. Tutti gli elaborati e la documentazione del Piano di assetto territoriale varato dalla giunta Gobbo nei mesi scorsi sono visionabili in Comune, in Provincia e anche negli uffici Regionali, competenti per la Vas (valutazione ambientale strategica Resteranno in visione per 30 giorni (60 invece per la Vas) all’ufficio di Pianificazione territoriali e urbanistica a palazzo Rinaldi, al settore urbanistica di Sant’Artemio (via Cal di Breda 116) e negli uffici della Regione di via Baseggio a Mestre. Chiunque può presentare osservazioni al Pat e osservazioni e/o contributi conoscitivi e valutativi, entro e non oltre l’8 ottobre 2013. E senza dubbio non mancheranno gli apporti della rete di gruppi e associazioni che sono al lavoro da oltre un mese, per riformare il documento della giunta Gobbo. Alla nuova giunta avevano chiesto di ritirare il Pat, ma alla fine l’amministrazione ha scelto al riapertura dei termini. La rete di gruppi e associazioni, sulla questione, ha promosso un incontro pubblico sotto la loggia dei Cavalieri, cui hanno partecipato quasi 200 cittadini. IL BANDO Il Centro Giovani si rinnova Manfio: «Più aggregazione» Al via il nuovo Centro Giovani targato Liana Manfio. Varato il bando per la gestione, dopo che il nuovo assessore l’aveva posticipato proprio per modificarlo. Il valore dell’appalto è lo stesso, 230 mila euro più Iva per due anni di attività, dal 15 ottobre 2013 al 31 ottobre 2015.Novità soprattutto per l’Informagiovani. «Non ha più senso una bacheca di annunci, i ragazzi li trovano online», spiega Liana Manfio, “dovrà diventare un luogo di aggregazione, magari tra ragazzi che offrono professionalità e ne cercano altre”. Per il centro giovani, vanno presentati progetti specifici che coinvolgano il territorio. Nesusn paletto tematico: musica, arte, gruppi di studio, tutto ciò che può servire ai ragazzi dai 14 ai 29 anni. La sede resterà in via San Liberale, a disposizione le due sale prove di via Dalmazia. La ricerca di un luogo dove suonare è da anni il principale motivo per cui i ragazzi si rivolgono al Centro Giovani. Chi vincerà l’appalto sarà inoltre chiamato a presentare due resoconti l’anno sull’attività. Dovranno lavorarci almeno 5 persone: un coordinatore e 4 operatori. (f.c.) Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Treviso GIOVEDÌ 15 AGOSTO 2013 LA TRIBUNA 52 15 I figli a Jesolo: chi li controlla? Ci pensa l’investigatore privato Famiglie trevigiane assoldano agenzie per “spiare”, nel vicino litorale, i ragazzi in vacanza «Corna e segreti industriali sì, ma il nostro lavoro è sempre più legato al rapporto genitori-figli» di Giovanni Cagnassi Investigatori privati sulle tracce... della perdizione. La parabola del figliol prodigo, in chiave moderna, la raccontano due investigatori privati che dal Trevigiano stanno battendo come segugi il litorale jesolano e di Cavallino Treporti, ma anche di Bibione e Caorle fino ad arrivare a Lignano. Famiglie disperate che vogliono sapere chi frequentano i loro figli, se hanno imboccato il tunnel senza fine della droga, se spacciano, se si vendono per acquistarla. Armando Sommese, 30 anni di esperienza alle spalle con la Federalpol sas di Treviso, assieme all'ex ispettore della polizia Mario Borgia, ora uniti nelle investigazioni private, sono sbarcati in questo Ferragosto caldo sulla spiaggia di Jesolo. Ingaggiati da alcune famiglie di Treviso ora si sono specializzati in quella che sembra essere la piaga di una società senza più regole e riferimenti precisi e soprattutto con molta insicurezza anche nelle famiglie. Famglie talvolta frantumate, genitori separati che non hanno tempo, e neppure voglia di seguire i propri figli. E allora si affidano a dei professionsti. Si parla tremila euro circa per un paio di fine settimana, ma loro non si sbottonano sulla tariffa. Nel lavoro saranno seguiti da ragazzi, quasi coetanei dei loro “obiettivi”, collaboratori giovani che possono infiltrarsi nei locali della movida e prendere appunti o scattare foto con tecniche sofisticatissime. «Purtroppo», spiegano Sommese e Borgia dal loro ufficio di Treviso, «sono queste le ri- del baratro. E, possibilimente, cercano di fermarli prima». Li hanno seguiti in auto, poi nei locali notturni e nei bar della città senza mai mollarli un attimo, giorno e notte. «I gestori dei locali sono stati molto disponibili», spiegano, «ci hanno segnalato i giri, le persone sospette. Abbiamo Magri, il giudice dice no alla perizia psichiatrica: sarà processato con rito abbreviato Niente perizia psichiatrica per Bruno Magri (nella foto a sinistra, durante un concerto), lo studente di 21 anni accusato di aver ucciso, il 17 gennaio scorso, il padre Roberto, 55 anni, all’interno della casa dove vivevano in via Ghirada. La richiesta di rito abbreviato condizionato all’esame psichiatrico, avanzata dalla difesa del giovane, è stata infatti respinta dal giudice per le indagini preliminari. Sarà rito abbreviato, dunque, ma senza perizia: un processo che si celebra in camera di consiglio e che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna. Al parricida la Procura contesta l’aggravante della crudeltà. Stando a quanto è emerso nel corso dell’indagine, Roberto Magri aveva apostrofato il figlio Bruno con il termine «principino», facendo scattare la discussione. La lite degenerò poi in una violenta aggressione: l’uomo ha afferrato un coltellino da frutta e con quello ha ferito il figlio, che ha reagito impugnando a sua volta un coltello e colpendo ripetutamente il padre. Una decina di coltellate che non hanno dato scampo alla vittima. Bruno, rimasto ferito a sua volta, ha lasciato il corpo del padre nel seminterrato dell’abitazione di via Ghirada per andare a farsi medicare al pronto soccorso. Rientrato, ha trovato il corpo del padre in un’altra posizione, spostato dalla soglia al fondo della stanza. Stando all’autopsia, il decesso è intervenuto in pochissimo tempo e quindi per Roberto non c’era alcuna possibilità di soccorso e di salvezza. Un investigatore al lavoro parlato anche con i dj. Ci sono molti casi e nessuno è uguale all'altro. Si va dal giovane che inizia a consumare fumo, poi pastiglie e cocaina, poi quello che ormai è perduto e deve spacciare per poter a sua volta acquistare la dose per sè. Tante storie diverse. I genitori vogliono sapere chi sono i figli, non riescono più a stare loro dietro per i motivi più disparati quali divorzi, problemi economici, nuove famiglie. Allora entriamo in gioco noi. E capita di seguire anche la ragazzina con la borsa firmata che va a Jesolo o sul litorale al sabato sera e torna domenica mattina. Magari si vende per comprare la droga in qualche festino a luci rosse». «Il problema», proseguono gli investigatori, «è parlarne con i genitori, esibire loro le foto e assitere alla loro disperazione. Ma nella maggior parte dei casi è meglio sapere subito per poter intervenire prima che lo facciano le forze di polizia, sporcando per sempre la fedina penale dei ragazzi e la coscienza». ©RIPRODUZIONERISERVATA squadra mobile Rapina in banca, presa la banda Individuati dalla polizia e denunciati i banditi di viale Luzzatti Taglierino, parrucche e occhiali scuri. A prendere d’assalto la filiale di viale Luzzatti della Banca Popolare di Vicenza (bottino: dodicimila euro) erano stati in quattro, a giugno del 2011. Ora ci sono nomi e volti di tutti nel fascicolo per rapina aggravata sul tavolo del pubblico ministero: la squadra mobile della questura di Treviso, dopo aver individuato il primo della banda un paio di mesi fa, ora ha stretto il cerchio anche sugli altri tre. Il primo denunciato era stato il pluripregiudicato Maurizio Bertani, 62 anni, originario di Mantova ma residente a Cerea, nel Veronese. Gli altri tre sono Salvatore Gambuzza, 60 anni, siracusano di origini e modenese di residenza, e i fratelli Sandro e Atos Calderoni, 60 e 57 anni, mantovani. Tre banditi, quel giorno, entrarono all’interno della filiale di viale Luzzatti in pieno giorno, travisati con parrucche e armati di coltelli in ceramica. Chiusero i dipendenti in uno sgabuzzino, e dopo il colpo scapparono a bordo di una Fiat Uno, guidata da un quarto complice e rubata quello stesso giorno nella zona. Dopo due anni di indagini la mobile di Treviso, coordinata dal dirigente Enrico Biasutti, è riuscita a incastrare e ad arrestare prima uno, poi gli altri tre autori di quel colpo. Un’indagine lunga e minuziosa, quella svolta dagli investigatori, che ha messo insieme test del dna e intercettazioni telefoniche. Sei giorni dopo il blitz in viale Luzzatti venne ritrovata la Fiat Uno utilizzata per il colpo. Al suo interno chieste che giungono in modo più pressante oggi dai clienti». Non più solo spionaggio industriale, o le classiche corna, che per anni hanno fatto la fiortuna estiva delle agenzie d’investigazione private. «Gli investigatori oggi seguono soprattutto i giovani nel percorso che può condurli sull'orlo Un’immagine delle telecamere di sicurezza della banca Il primo era stato arrestato un paio di mesi fa, ora ci sono nomi e volti anche dei tre complici Il colpo due anni fa alla filiale della Popolare di Vicenza c’era un cerotto insanguinato. Le riprese delle telecamere interne alla Popolare di Vicenza avevano immortalato uno dei banditi, Bertani appunto, con una piccola ferita al mento coperta proprio con quel cerotto. Il test del dna che è stato svolto qualche tempo dopo ha dato la traccia genetica univoca del bandito. Ora che le indagini hanno portato al nome di Bertani, il confronto del dna ha fornito la prova per far scat- tare l’arresto. Da lì non è stato difficile arrivare al nome dei “colleghi”. La stessa banda nei primi mesi del 2011 aveva messo a segno altri cinque colpi, sempre con la stessa tecnica. La rapina in viale Luzzatti era stata messo a segno attorno a mezzogiorno. Un uomo è entrato nella filiale, a volto scoperto. Ha estratto il taglierino, ha minacciato il personale e ha fatto entrare due complici, travisati con occhiali scuri e parrucche. I rapinatori si sono fatti consegnare dodicimila euro in contanti, e prima di fuggire hanno chiuso il personale della banca in uno sgabuzzino. Solo dopo qualche minuto, quando i rapinatori si erano già dileguati, i dipendenti della filiale sono riusciti a dare l’allarme e a chiamare il 113. Fabio Poloni ©RIPRODUZIONE RISERVATA Giro delle Mura città di Feltre www.girodellemura.it - [email protected] RASSEGNA STAMPA 2013 Treviso VENERDÌ 23 AGOSTO 2013 LA TRIBUNA 53 17 GRANDE GUERRA LE CELEBRAZIONI di Francesco Dal Mas In troppi lo dimentichiamo: a Cima Grappa sono sepolti 22.910 soldati morti nella Prima Guerra Mondiale, a Nervesa 9.235, a Fagarè del Piave 10.543. E poi ci sono quelli del cimitero francese di Pederobba. Una carneficina, dal Grappa al Piave, fino a Vittorio Veneto, su quello che i tedeschi chiamavano “Italienfront” o “Gebirgskrieg”. Da una parte il Regio Esercito italiano e i suoi alleati, dall’altra le armate di Austria Ungheria e Germania. È la prima guerra mondiale, tra il 1915 ed il 1918, che tanti hanno rimosso non solo dai ricordi, ovviamente riportati, ma anche dalla coscienza. Una mattanza di cui non si può non far memoria, perché le vittime furono centinaia di migliaia, estendendosi il fronte dal Sud Tirolo all’Isonzo, anzi oltre, e passando per le Dolomiti. Una memoria di cui si sta occupando in termini organizzativi un comitato provinciale, presieduto da Marzio Favero, in stretto coordinamento con quello regionale, che ha sede, guarda caso, a San Donà di Piave, mentre è Vittorio Veneto la città dove il conflitto si concluse con la vittoria, o meglio con la “pace”, come preferisce meglio dire il sindaco Gianantonio da Re, peraltro d’accordo tutte le forze politiche e culturali, quindi senza distinzione ideologica. E dove l’ex senatore Maurizio Castro chiede da tempo che quell’evento storico sia ricordato con un memoriale, dedicato appunto alla pace. Per il momento, invece, ci si ferma alla ristrutturazione del “Museo della Battaglia” (investimento da tre milioni di euro), dove si potrà assistere alla battaglia del solstizio, ovviamente virtuale. E virtuale saranno anche i voli del primo conflitto mondiale che sarà possibile vivere grazie al simulatore di cui verrà dotato il campo della “Fondazione Jonathan Collection”, presieduta da Giancarlo Zanardo, che proprio in questi giorni sta provando un “Caproni Ca.33”, bombardiere della Grande Guerra. Il simulatore di volo rientra nel progetto finanziato dall’Ue per la riorganizzazione dei campi di aviazione militare nell’Alta Italia, cento anni fa. Ma numerose altre sono le iniziative in cantiere. A Cima Grappa è allo studio, per iniziativa di Onorcaduti, degli alpini dell’Ana e del Comitato regionale e provinciale, il completamento del ripristino della galleria Vittorio Emanuele, lunga ben cinque chilometri, che già in occasione del novantennale vide la luce per un breve tratto. «Purtroppo le risorse sono quelle che sono, faremo il possibile per aprire nuovi percorsi, almeno per il 2018», assicura Floriano Zambon, del comitato provinciale. Il vecchio ossario, che qui si trova, è chiuso da trent’anni. Ma anche i due nuovi – italiano e austroungarico – hanno bisogno di una manutenzione straordinaria. In condizioni ancora più precarie è la copertura centrale dell’ossario di Nervesa, che lascia penetrare l’acqua piovana e che pertanto dev’essere ristrutturata, mentre le adiacenze esterne hanno urgenza di un intervento di sistemazione. Ci sta lavorando anche il Comune di Nervesa. Le trincee del monte Palon, lunghe 1.300 metri, sono utilizza- » I cantieri del centenario Monumenti messi a nuovo Il comitato organizzatore ristruttura il “Museo della Battaglia” di Vittorio Veneto Gli alpini ripristinano la galleria Vittorio Emanuele. E arriva un simulatore di volo Il sacrario militare di Nervesa della Battaglia Una rievocazione storica della Grande Guerra in scena a Vazzola te a fini didattici, e quindi necessitano di un ulteriore adeguamento a questa finalità. Il sistema delle trincee del monte Tomba è un altro progetto allo studio, ma i fondi sono tut- ma con scarsa dignità rappresentativa, per cui a Ponte della Priula si metterà mano alla lapide commemorativa e al sito che fa memoria della lontana, ma sempre presente, tragedia. ti da trovare. Sul Piave, nei pressi di Lovadina, si sta ripristinando l’antico porticciolo. E altre infrastrutture vengono riportate alla luce lungo il fiume sacro alla Patria. Sacro sì, acquedotto colabrodo Fontanazzo sul Put Allerta e park vietati L’intervento ieri dei vigili urbani in viale Nino Bixio Dopo Varco Fra’ Giocondo, il Put. A meno di una settimana dall’ultima falla apertasi nella rete dell’acquedotto comunale ieri i tecnici di Ats, i vigili urbani e i tecnici del Comune di Treviso sono dovuti tornare a intervenire d’urgenza lungo il Put, tra porta Piave e Porta San Tomaso per una nuova rottura che ha riversato sull’asfalto e poi nel canale delle mura centinaia di litri d’acqua. A rompersi una delle condotte principali che circolano fuori dalle Mura, quella che segue parallelamente la cinta muraria passando sotto i parcheggi a lato del Put. Una falla ampia, che la pressione dell’acqua ha allargato ancor di più arrivando a forare l’asfalto e farla salire in superficie con un vero e proprio fontanazzo. A dare l’allarme alcuni passanti che hanno chiamato i vi- gili urbani. Intervenuti sul po sto, gli agenti della pattuglia della locale non hanno potuto far altro che transennare l’area e chiamare immediatamente la squadra di emergenza dell’Ats e i responsabili dei lavori pubblici del Comune. «Colpa delle tubature vecchie» hanno ammesso subito dopo il sopralluogo. Un problema ormai noto, che pende come una spada di Damocle sul traffico e sulla funzionalità della rete idrica locale con guasti e disagi impossibili da prevedere. Il cantiere per l’intervento è inderogabile e ha portato già ieri alla chiusura di una decina di stalli di sosta. «Serve intervenire sulla linea» hanno spiegato i tecnici, scavando per individuare la falla e sostituire la tubazione». Traffico rallentato sul Put, e nuovi guai per l’acquedotto colabrodo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Così come la fa l’Isola dei morti, a Moriago, visitata in occasione del novantennale dal Presidente. Innumerevoli saranno i convegni e i raduni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ana a San Pelajo Le Penne Nere in festa da stasera Prima grande “festa najona”, da questa sera e per tre giorni, a San Pelajo. Per gli alpini dell’Ana della sezione di Treviso, che raggiungono quota 12 mila e si distribuiscono in tre sezioni e 91 gruppi, sarà l’occasione per mettere a punto la proposta dell’adunata nazionale nel 2018 in occasione del centenario della Grande Guerra. Ma immediato arriva lo stop agli entusiasmi da Vittorio Veneto. «C’è un’ipoteca morale», sottolinea il presidente Ana vittoriese, Angelo Biz, «La sfilata ci spetta di diritto, la guerra non si è conclusa a Treviso, ma a Vittorio Veneto; semmai potremmo organizzare insieme l’adunata». E questa candidatura verrà rilanciata la prima domenica di settembre all’annuale raduno delle Penne Mozze nel bosco di San Daniele, a Cison. Né Treviso né Vittorio Veneto, comunque, hanno formalizzato la loro candidatura. Gli alpini ricorderanno l’inizio del primo conflitto mondiale ad Asti, dove si terrà probabilmente l’adunata del 2015, e subito dopo nel raduno interregionale di Conegliano.