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Droga: Hashish e Marijuana in aumento del 6000%
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia Frazione Sant’Albano, 36 - Val di Nizza (PV) Tel. 0383 578015 - www.originalitaly.com Frazione Sant’Albano, 36 - Val di Nizza (PV) Tel. 0383 578015 - www.originalitaly.com in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XX - N. 47 (949) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 9 dicembre 2013 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Droga: Hashish e Marijuana in aumento del 6000% Il colonnello della Gdf Cesare Marangoni: «I numeri dell’ultima retata sono preoccupanti» PAVIA • Pavia, residenti esasperati • Pag. 7 • Allarme droga, il consumo di hashish e marijuana a Pavia aumenta del 6000%. Questo almeno si evince dai dati messi a disposizione dalla Guardia di Finanza di Pavia, relativi alle operazioni compiute nel 2013. Le ultime operazioni antidroga hanno fatto emergere un dato sconcertante riguardo al numero dei ragazzi coinvolti. Si parla di circa 150 "clienti" dei pusher, provenienti dalla cosiddetta “Pavia bene” e di 28 interrogatori. Il colonnello Cesare Marangoni è da poco approdato nella realtà pavese, ma ha già le idee chiare. «Conosco poco la realtà pavese – riconosce – ma i numeri di questa retata sono preoccupanti» PAG. 11 Via Volturno invasa dall’immondizia • Calcio • Pag. 33 • Pavia ancora ko Oltrepò a valanga In Lega Pro il Pavia non riesce proprio a vincere. A poco è valso l’esonero di mister Sala. Ieri gli azzurri hanno perso 1-0 al Fortu- nati contro la Reggiana. In Eccellenza continua il predominio dell’OltrepoVoghera vincente anche a Solbiate Arno (4-1). • Pavia • Pag. 4 • Primarie Pd, Renzi al 68% Il nuovo segretario del Pd è dunque Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze ha sbaragliato tutti anche in provincia di Pavia raccogliendo più del 68% dei voti. Cuperlo si è fermato a 15,89%. Sorpesa per Civati arrivato a ridosso proprio di Cuperlo. • Godiasco • Pag. 6 • • Provinciale • Pagina 7 • • Lente d’ingrandimento • Pagina 8-9 • Il nostro reportage sul Mepa, ecco come si sprecano i soldi destinati Movimento 5 alla ricerca Stelle Pavese Mepa: in pochi lo conoscono, tutte le pubbliche amministrazioni lo temono. MEPA sta per Mercato Economico Pubblica Amministrazione e sembra far tremare tutti gli uffici che sono costretti a farci i conti. A lanciare l’allarme è stato il professor Giuseppe Zanoni, docente di Chimica Organica presso l’Università degli Studi di Pavia. Movimento 5 Stelle alla resa dei conti. Dopo otto mesi di esperienza in politica, il “partito dei cittadini” tira le fila e analizza il suo operato. Le sorprese non sono mancate, ma la soddisfazione degli esponenti del MoVimento è ancora palpabile. Ne abbiamo parlato con alcuni dei maggiori esponenti del MoVimento in provincia di Pavia. Incidente, grave ragazzo 33enne Erano le 4.15 della notte tra sabato e domenica quando un uomo di 33 anni, C.A., è finito in un fosso sulla strada che da Godiasco va • Vigevano • Pag. 16 • Il j’accuse di Poleo a Sala Il presidente dell’associazione politica Noi Vigevano, Salvatore Poleo, attacca apertamente il sindaco della città ducale An- • Voghera • Pagina 26 • • Speciale Natale • A.V.A.N.I. lancia l’allarme: pericolo amianto Il Natale visto attraverso i disegni dei bimbi Amianto non è solo Broni. Lo dice la storia, lo racconta la cronaca. A lanciare l’allarme per Voghera è l’associazione A.V.A.N.I. che punta i fari sull’Officina Grandi Riparazioni di via Lomellina dove fino a qualche anno fa si riparavano le carrozze dei treni di Ferrovie dello Stato. verso Salice. Sono apparse da subito gravi le condizioni della vittima che resta al San Matteo in prognosi riservata. Il Natale si avvicina velocemente e noi de “Il Punto” abbiamo pensato di farlo vedere con gli occhi dei bimbi pavesi. In questa prima puntata del nostro speciale pubblichiamo i disegni dei bambini della scuola elementare Carducci di Pavia. Tutti i disegni li trovate sul nostro sito internet www.giornaleilpuntopavese.com. PAGG. 22-24 Antiquariato - Oggettistica Collezionismo - Gioielli d’epoca Strada Nuova, 134/a • PAVIA Tel. 0382.539435 drea Sala. «C’è un vuoto di idee - afferma - un vuoto di programmi e un vuoto di speranze e prospettive. Così Vigevano muore». DOMENICA Dal lunedì al sabato pranzi di lavoro a 10 Euro PRANZO TURISTICO Antipasti LI tre primi a scelta CENE AZIENDA to nalizza con menù perso ro a partire da 25 Eu tre secondi a scelta Dolce • Vino • Acqua • Caffè Tutto a 25 Euro Nuova apertura FORMAGGI SALUMI TIPICI DELL’OLTREPÒ Corso Cairoli 28/D • PAVIA 3 9 dicembre 2013 NotiziedalMondo L’ex premier ucraina Yulia Tymoshenko, dal carcere, mette in guardia l’opposizione: no ad un accordo con il governo Ucraina, in 500mila chiedono le dimissioni di Yanukovych Manifestanti pro-Unione Europea abbattono anche la statua di Lenin OPERAZIONI INTERNAZIONALI KIEV Almeno 500mila persone si sono radunate nelle piazze di Kiev per una manifestazione europeista. La protesta arriva dopo che il governo ucraino aveva deciso di fermare il processo di integrazione del paese nell'Unione europea e riallacciare il rapporto con Mosca. Yulia Tymoshenko 'guida' dal carcere la manifestazione europeista in corso a Kiev e chiede le dimissioni del presidente ucraino, Viktor Yanukovych. “Il nostro obiettivo”, ha detto la figlia dell'ex premier oggi detenuto in seguito a un processo criticato da Bruxelles, “e' ottenere le immediate dimissioni del presidente dell'Ucraina”. La donna leggeva alla folla radunata in piazza Indipendenza una lettera della madre. I manifestanti hanno reagito all'unisono con lo slogan "Dimissioni!". I manifestanti pro-Ue hanno abbattuto una statua di Vladimir Lenin nel centro di Kiev. Alcuni uomini a volto coperto con le bandiere del Partito liberale, forza d'opposizione di stampo nazionalista, hanno preso a martellate il monumento e poi lo hanno rovesciato con l'uso di corde e spranghe di ferro. L'abbattimento è avvenuto al termine di un corteo nella capitale ucraina che ha visto la partecipazione di centinaia di migliaia di persone, Centroafrica: la Francia manda 1600 militari Hollande ha deciso di aumentare in modo significativo le proprie truppe PARIGI La statua di Lenin abbattuta anche se la polizia ha parlato solo di 60.000. La statua del fondatore dell'Unione sovietica è vista come un simbolo del legame dell'Ucraina con la Rus- sia, che sta cercando di sottrarre Kiev dall'orbita europea per farle firmare un'unione doganale con le repubbliche ex sovietiche. • FOTONOTIZIA • LA PROTESTA DEGLI UCRAINI A PAVIA Manifestazione in piazza Vittoria NEWS TASCABILI PAVESE Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Via Catone 23 20158 Milano [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] THAILANDIA Bangkok nel caos: opposizione si dimette in massa I parlamentari dell'opposizione thailandese al governo di Yingluck Shinawatra si dimetteranno in massa. A dare l'annuncio della mossa politica e' stato il portavoce del Partito democratico Chavanond Intarakom. Le dimissioni arriveranno, ha detto, "il piu' presto possi- bile", in vista della grande manifestazione che domani chiederà nuovamente le dimissioni del premier, accusato di aver minacciato la democrazia cercando i mettere in piedi un "Consiglio del popolo" di nomina governativa incompatibile con gli organismi elettivi. GRECIA Atene ottiene ok al bilancio ma il rigore continua Atene approva la legge di bilancio per la Grecia del 2014: ancora rigore e tagli alla spesa per 3,1 miliardi di euro. Le larghe intese greche, l'alleanza tra conservatori e socialisti guidati dal premier Antonis Samaras, ottiene l'ok del Parlamento dopo la notizia che la troika composta da FMI, BCE, UE manderà la sua missione in Grecia a gennaio, mentre il prestito da un miliardo di euro per ora è in stanb-by. «Le discussioni tecniche continueranno ad Atene la prossima settimana e speriamo che i negoziatori possano recarsi nella capitale greca a gennaio, se le autorità avranno realizzato progressi nel campo delle riforme». Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) USA Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Coppia di sposini uccide un uomo per divertimento La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 Una coppia di sposini, 18 anni lei e 22 lui, sono stati incriminati per omicidio da un giudice della Pennsylvania: secondo l'accusa, hanno ucciso un uomo solo 'per divertimento', solo perchè volevano farlo, assieme. D'accordo con il marito Elyette, Miranda Barbour ha pubbli- cato online un annuncio in cui offriva compagnia a pagamento. Ha risposto un uomo di 42 anni di nome Troy LaFerrara, il cui corpo, massacrato con almeno 20 coltellate, è stato poi ritrovato gettato in un garage a Sunbury, una cittadina nei pressi di Philadelphia. Nella Repubblica centrafricana sono stati festosamente accolti i primi rinforzi militari francesi. “Grazie Francia:” così la folla ha salutato l’arrivo dell’esercito che ha attraversato la frontiera a ovest del Paese, nella località di Cantonnier. Per porre fine ai massacri, il presidente francese François Hollande ha deciso di aumentare in modo significativo le proprie truppe schierando 1600 militari. L’Unione Africana ha portato il suo contingente a 6000 uomini. L’annuncio è arrivato alla fine del summit a Parigi sulla pace e la sicurezza in Africa. «Un’operazione che sarà rapida, efficace ma che dovrà superare tutte le fasi con gli africani: disarmare tutte le milizie e i gruppi armati, ritrovare la stabilità e permettere di arrivare a elezioni libere e pluraliste» ha detto il presidente francese. Almeno 400 i morti in tre giorni nella capitale Bangui, Iraq, bombe a Bagdad e Baquba: 30 morti BAGDAD E’ salito a 30 il bilancio dei morti in seguito a una serie di attacchi con autobomba avvenuti in Iraq. Cento i feriti, riferisce la polizia. L’attacco più sanguinoso nel quartiere a maggioranza shiita di Bayaa a Baghdad quando una autobomba e’ esplosa vicino ad alcune officine, uccidendo 7 persone e ferendone 14. In un altro attacco, un’autobomba è esplosa nella piazza centrale di Baghdad, uccidendo 5 persone e ferendone 15, riferisce la polizia. A Radhwaniya, zona a maggioranza sunnita, una bomba artigianale ha ucciso due persone e ferito otto. E ancora, da segnalare, altri attacchi nei quartieri sciiti di Amel, Ghadir, Sadr City e Hussainiya, con un numero imprecisato di vittime. A Baquba, 65km a nordest di Baghdad, un’autobomba è esplosa in un mercato uccidendo due persone e ferendone 7. Gli attacchi non sono stati ancora rivendicati. Militari francesi secondo la Croce Rossa locale, a causa delle violenze tra ribelli musulmani Selekà e cristiani. Drammatica la condizione dei rifugiati nelle chiese, come testimonia Evitas, prete della missione cattolica “Don Bosco”: «Il problema umanitario si traduce in un problema sanitario perché non abbiamo le in- frastrutture necessarie, non ci sono servizi igienici. Poi ci sono problemi di salute e non abbiamo medicine». Le violenze nella Repubblica Centrafricana, a rischio genocidio, sono scoppiate dopo il rovesciamento da parte dei miliziani della Séléka, nel marzo scorso, del presidente François Bozizé. DOMANI ANCHE LETTA A QUNU Iniziato il lungo addio a Mandela E' cominciato ieri in Sudafrica il lungo addio a Nelson Mandela. Chiese, moschee, sinagoghe si sono riempite di fedeli per una preghiera in ricordo di "Madiba", scomparso il 5 dicembre scorso. La preghiera dà il via a una serie di memorial e cerimonie che si chiuderanno il prossimo 15 dicembre a Qunu, il villaggio in ui il "Padre della nazione" nacque 95 anni fa e dove sara' sepolto. Capi di Stato e di governo, uomini di cultura e artisti saranno la prossima settimana in Sudafrica per il piu' grande e solenne addio a uno statista dai tempi di Winston Churchill, i cui funerali il 30 gennaio del 1965. Domani 80.000 persone sono attese nello Stadio di Soweto, lo stesso che ospito' la finale dei Mondiali di calcio del 2010. Nella stessa giornata il presidente americano, Barack Obama, e la moglie, Michelle, sara' presente a una cerimonia a Johannesburg, allo stadio. A questa partecipera' anche il presidente del Consiglio italiano, Enrico Letta. Notizie dall’ Italia 9 dicembre 2013 4 Le primarie del Partito Democratico sanciscono il trionfo del sindaco di Firenze Matteo Renzi è il nuovo segretario del Pd Quasi tre milioni di votanti. «Adesso nuova legge elettorale e basta inciuci» I DATI PROVINCIALI ROMA Altro che flop per l’affluenza., le primarie del Partito Democratico hanno portato al voto circa tre milioni di italiani che alla fine hanno scelto Matteo Renzi come nuovo segretario del partito. E quello del sindaco di Firenze è stato un vero trionfo, da Nord a Sud. Col suo 68,4% di preferenze, infatti, il sindaco rottamatore ingrana la quinta e lascia indietro - molto indietro - i due candidati concorrenti. Gianni Cuperlo non riesce a superare la soglia del 20% e si ferma addirittura al 17,9. Pippo Civati, di contro, supera, sì, il 10% ma non va oltre il 13,8 Matteo Renzi per cento. Tre percentuali che vanno lette assieme al dato - sare che il risultato peggiore alto - dell'affluenza: quasi 3 Renzi lo ha ottenuto in Sardemilioni di elettori hanno de- gna, con il 57% dei conmolto ciso oggi di raggiungere i ga- sensi….Diverso, zebo democratici, mettersi in diverso il risultato di Cuperlo: con Civati è fila, versare testa a testa sia l'obolo (miDelusione per Fassina, nelle regioni nimo) dei 2 area Cuperlo: «Risultato settentrionali euro e scegliere al di sotto delle nostre che in quelle il nuovo leader aspettative» centrali, mendel partito.Da tre il candidato una prima e di area daleparziale analisi del voto, emerge con chiarezza come miana è decisamente avanti Matteo Renzi abbia vinto pra- nel Mezzogiorno, in Sicilia e ticamente ovunque, da Nord a Sardegna. Magra consolaSud, isole comprese. E con zione. Grande delusione congrande distacco. Basti pen- fermata anche da Stefano Salvini: «Prima battaglia: stop all’amnistia o all’indulto» A Pavia il neo segretario della Lega ha raccolto 166 preferenze Il successo di Matteo Renzi passa anche per la provincia di Pavia. Anche qui infatti il sindaco di Firenze ha fatto il pieno di voti in tutte le sezioni provinciali. Il dato finale dei voti presi da Renzi in provincia di Pavia infatti rispecchia in pieno quello che è il dato nazionale che lo vede primeggiare con più del 68% dei voti. In tutta la provincia pavese i votanti per queste primarie del Partito Democratico sono stati 18745 e si sono distribuiti cosi: Renzi ha ottenuto 12782 preferenze (68,2%), Cuperlo ha ottenuto 2991 preferenze (15,9%), Civati si è fermato a 2931 preferenze (15,6%). Interessanti i dati nella città di Pavia. Nei sette seggi presenti nel capoluogo provinciale infatti se a primeggiare con 2141 voti è stato proprio Matteo Renzi, ad arrivare secondo è stato invece Pippo Civati che a sorpresa ha raccolto più preferenze di Cuperlo. Civati è arrivato a toccare quota 757 voti, mentre Cuperlo si è attestato sulle 453. Stessa situazione anche a Voghera dove Renzi ha raccolto 960 voti (64,4%), Civati 270 (18,1%) e Cuperlo 260 (17,5%). Solo a Vigevano Gianni Cuperlo (247) ha superato Civati (211), mentre Renzi ha sbancato così come dappertutto con 1024 voti. Fassina, viceministro nonché esponente dell’area Cuperlo: «Risultato al di sotto delle aspettative e al di sotto del numero degli iscritti». «Tocca a una nuova generazione. - ha detto poi Renzi nel suo discorso di ringraziamento - Tocca a noi guidare la macchina. A noi che siamo cresciuti in un mondo orfano di politica. Ma l'ambizione di Sciopero dei Tir, Garante ammonisce i “forconi” cambiare l'Italia non si limita a cambiare un ministro. E questa volta il cambiamento sarà vero. Ai teorici dell'inciucio diciamo: con le primarie è andata male. Da domani mattina il Pd metterà tutto il proprio onore nella necessità di una legge elettorale che garantisca il bipolarismo che tagli i costi della politica» Il Cavaliere lancia i club di Forza Italia e attacca i magistrati ROMA Silvio Berlusconi torna a parlare dalla kermesse di Forza Italia. «Oggi siamo ancora in una situazione di pericolo, siamo in un regime. Certo, non si vedono in strada le rivolte e nemmeno i carrarmati, ma ci sono stati 4 colpi di Stato» dal ‘92 ad oggi. «Fui costretto a dare le dimissioni e si installò un governo completamente oscuro agli elettori: se questo non è un colpo di stato ditemi come si può chiamare». Silvio Berlusconi dall’Auditorium della Conciliazione spiega poi il motivo della nascita dei club: un modo per avvicinare i giovani e persone nuove alla politica, per bissare «la grande vittoria del ‘94, una vittoria storica e grandiosa”, contro "l’ideologia comunista che è sempre la stessa». «Dobbiamo fare uno sforzo sovrumano, ma noi combattenti per la libertà siamo un po' super-uomini e super donne, e dobbiamo convincere almeno la metà degli italiani di dare il loro voto a Forza Italia. E’ una pazzia? Sì, ma dalla follia vengono le cose migliori». Poi ecco gli attacchi alle toghe. «Oggi, e io ahimè posso dirlo perché mi hanno fatto omaggio di 51 processi, la magistratura dipende tutta da Md, ogni magistrato deve avere Md d’accordo. Una magistratura fatta da funzionari non eletti da popolo ma come quelli del catasto, si è trasformata in un contropotere, il più forte di tutto il nostro assetto istituzionale e che tiene sotto di sé il potere esecutivo e quello legislativo». Poi affronta gli sceanri futuri. «Sarebbe opportuno mettere in campo un nuovo governo con tutte le forze politiche in Parlamento, anche con Sel e 5 Stelle, per un governo che faccia la legge elettorale, una legge che rispetti il bipolarismo, il miglior sistema di governo per una democrazia» Grillo-Brunetta, doppia critica per Napolitano «Presidente anticostituzionale». «Non è legittimo» Il Presidente ha riconosciuto la legittimità del Parlamento dopo la bocciatura della legge elettorale ROMA ROMA Matteo Salvini è il nuovo segretario della Lega, ha infatti vinto sabato scorso il duello con Bossi ottenendo l'82 dei voti. Salvini, ha riferito il responsabile organizzativo Roberto Calderoli, ha raccolto 8.162 voti, Bossi 1.833. Il congresso della Lega del 15 dicembre a Torino dovrà ratificare l'esito di queste primarie primarie. Il neo segretario si è subito scagliato poi sulla possibile riforma carceraria. «La prima guerriglia parlamentare che faremo sarà contro ogni ipotesi di indulto e amnistia» ha detto il neo segretario Salvini a Radio Padania ieri mattina. «Prima di occuparsi delle condizioni disumane dei carcerati - ha aggiunto - bisogna occuparsi delle condizioni disumane in cui versano le imprese che chiudono e chi è senza lavoro». «La mia prima telefonata è stata a Bossi , io gli ho fatto gli auguri lui mi ha fatto i complimenti - ha proseguito Salvini - Con Bossi ci vediamo nei prossimi giorni - ha aggiunto Salvini - il suo fiuto per la Il sindaco di Firenze trionfa anche a Pavia Berlusconi: «Nuova legge elettorale e poi al voto» ROMA Matteo Salvini Lega sarà sempre fondamentale'». A PAVIA e PROVINCIA Nella sede provinciale di Pavia queste sono state le preferenze espresse dagli iscritti alla Lega Nord: per Salvini sono state raccolte 166 preferenze, per Bossi 66 e solo 5 sono state le schede Nulle. Dal Garante per gli scioperi arriva un altolà preventivo a eventuali abusi degli autotrasportatori nello sciopero annunciato da stasera fino a venerdì: «Qualora - spiega in una nota l'Autorità - si dovessero verificare violazioni della legge nel fermo dell'autotrasporto, confermato da alcune sigle del settore, non esiteremo ad applicare le sanzioni». E poi specifica: il fermo deve avvenire "senza blocchi stradali". In risposta al monito del Garante, è arrivata la chiara presa di posizione di Mariano Ferro, leader del movimento in Sicilia: «Non faremo blocchi, ma solo sciopero. In Sicilia non attueranno presidi stabili, ma terremo incontri pubblici e volantinaggi nelle piazze e per le strade». Ferro critica anche i media, che farebbbero a suo dire disinformazione: «O ci danno l'informazione a livello nazionale, per parlare con gli italiani e spiegare cosa sta accadendo, o vivremo momenti poco piacevoli nel Paese». Giorgio Napolitano “presidente anticostituzionale al quadrato”. Beppe Grillo dal suo blog torna a criticare duramente il presidente della Repubblica. Nei toni e nei contenuti gli fa eco Renato Brunetta, Forza Italia: Napolitano “non ha né poteri né competenze circa la legittimazione del Parlamento”. Grillo e Brunetta parlano dopo le parole di Napolitano: il presidente ha riconosciuto la legittimità del Parlamento anche dopo la bocciatura parziale della legge elettorale da parte della Corte Costituzionale. Grillo sul suo blog scrive: Napolitano “dal Quirinale non lo smuove nessuno”. Il fatto che “sia stato eletto due volte con il Porcellum e sia un presidente incostituzionale al quadrato non lo turba. L’unico atto degno che gli rimane è tornare al Mattarellum (basta un voto in Aula), sciogliere le Camere e non farsi più vedere in giro”. “Napolitano è un dogma. Habemus papam – scrive ancora Beppe Grillo sul suo blog, in un post dal titolo ‘L’infallibilità di Napolitano’ – Il pastore quirinalizio ha acquisito motu proprio l’infallibilità papale in materia elettorale e costituzionale. Se Napoleone fu incoro- Beppe Grillo e Renato Brunetta nato re d’Italia nel Duomo di Milano, Napolitano è stato incoronato due volte dal ‘porcellum cum gaudio’. Con il grande corso condivide il motto ‘La corona è mia e guai a chi me la tocca’”.Ma questo “non lo turba”, “anzi, lo incoraggia a pontificare ‘La Corte Costituzionale non ha delegittimato l’attuale Parlamento’, infatti la Corte ha solo bocciato il premio di maggioranza e la mancanza di preferenze su cui si regge questo Parlamento ignobile e mercificato, come nel Medioevo avvenne per la vendita delle indulgenze”. “Solo Napolitano può dire ciò che è o ciò che non è legittimo. ‘Il Parlamento attuale può ben approvare in qualsiasi mo- mento la legge elettorale’. Un parlamento illegittimo con schiere di nominati e un premio di maggioranza abnorme che consente a un Governo illegittimo presieduto da un ectoplasma come Letta può fare una nuova legge elettorale? Degli abusivi della democrazia possono riformare il Paese?”. Poi ecco il pensiero molto simile di renato Brunetta: Napolitano “non ha né poteri né competenze circa la legittimazione del Parlamento” e “non spetta al Quirinale interloquire sulla validazione degli eletti e la completa composizione delle Aule. Purtroppo, a forza di compensare, sopperire e sostituirsi, si sta completamente scardinando la Costituzione”. AttualitàProvinciale Il professor Giuseppe Zanoni illustra come funziona il “Mercato Elettronico” obbligatorio della Consip Mepa, ecco come si sprecano i soldi della ricerca «Attraverso questo meccanismo perdiamo soldi e tempo prezioso per le nostre ricerche» PAVIA Mepa: in pochi lo conoscono, tutte le pubbliche amministrazioni lo temono. MEPA sta per Mercato Economico Pubblica Amministrazione e sembra far tremare tutti gli uffici che sono costretti a farci i conti. Esso esiste dal 2003, ma la sua applicazione è stata resa tassativa dal Governo Monti. A lanciare l’allarme è stato il professor Giuseppe Zanoni, docente di Chimica Organica presso l’Università degli Studi di Pavia, durante la trasmissione televisiva “Report” . Lo abbiamo incontrato per comprendere di persona la gravità della situazione. «Tutti gli enti pubblici e le Università sono costretti a questa schiavitù - spiega il professore - a parte chi, come il San Matteo, è riuscito a creare un Mepa regionale che funziona molto meglio di questo. Ho cambiato un cordless pochi giorni fa: sul portale costa 13 euro e 50. Per la procedura d’ordine occorrono almeno due settimane, e in più o se ne acquista per un valore pari a 200 euro o non possono venderti un pezzo singolo. Siccome i soldi per la ricerca sono preziosi, intendiamo spenderli al meglio. Prima del Mepa, se l’ordine arrivava, per esempio, a duemila euro, si mandava un’offerta ad alcune ditte e quella che ci consentiva di spendere meno vinceva. Addirittura si arrivava a combinare ordini da ditte differenti per risparmiare ulteriormente». Impossibile eludere il Mepa? «L’Università di Pavia ha chiesto al Consiglio di Stato chiarimenti in merito – racconta Zanoni - Il Consiglio ha risposto che il Mepa è stato pensato per rendere trasparente la pubblica amministrazione, pertanto se un prodotto costa di più occorre pagare di più. In teoria è possibile anche accordarsi preventivamente per acquistare un bene. L’importante, per il server, è che il bene sia sul sito. Per acquistare prodotti chimici, per esempio, occorre cercare il prodotto in questione, tradurlo in Italiano, inserirlo sul Mepa e, dopo che questo risponde che non News pubblicate in settimana sul nostro portale WEB seguici tutti i giorni su: www.giornaleilpuntopavese.com PAVIA “Nuova Gorica”, la Gdf arresta 4 persone Quattro arresti per bancarotta fraudolenta. È questo l’esito delle attività condotte dalla Guardia di Finanza di Pavia, coordinata dalla Procura della Repubblica di Piacenza nel contrasto alla criminalità economica. Le indagini, avviate e coordinate a livello internazionale dal Comando Generale della Guardia di Finanza, hanno preso spunto da una segnalazione per sospetti movimenti di denaro contante pervenuta dal collaterale organismo sloveno. I finanzieri pavesi diretti dal dr. Antonio Colonna – della P. R. di Piacenza – hanno avviato le indagini che hanno consentito di identificare diversi soggetti bergamaschi e pavesi. (Pubblicato il 4/12/2013 ore 16.36) VIGEVANO Ancora due furti in appartamento in città Nei giorni scorsi, in Vigevano i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, al termine di mirata attività investigativa e di prolungati servizi di osservazione e pedinamento condotti nei confronti di soggetti di etnia bulgara residenti nell’area, localizzavano e traevano in arresto: NIKOLOV Teodor Iliev, soprannominato “SLIVOVA” nato in Bulgaria cl. 1984, latitante e ricercato in campo europeo in quanto colpito da MAE (mandato di arresto europeo) emesso dalle autorità bulgare, perché ritenuto complice di numerosi episodi di rapina e furto aggravato commessi tra il 2006 ed il 2010 nel proprio paese di origine. (Pubblicato il 4/12/2013 ore 12.33) PARONA Scoperti due laboratori-lager gestiti da cinesi Villette adibite a opifici lager scoperte dai carabinieri di Vigevano nell’area residenziale di Albonese e Parona, dove marito e moglie cinesi avevano allestito un laboratorio di calzature per griffe di alta moda, nel quale impiegavano ben 20 connazionali, molti con bambini di pochi mesi al seguito, costretti a lavorare per quasi venti ore al giorno ed a vi- vere all’interno dei locali produttivi in condizioni igienico sanitarie drammatiche, ancor più gravi per la presenza di un’impressionante “Santa Barbara” costituita da centinai di litri di solventi chimici sistemati tra i letti dei lavoratori e per la cui bonifica è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. (Pubblicato il 7/12/2013 ore 13.12) acquistare acqua, possono trascorrere anche dieci giorni, per via delle tempistiche di accettazione della richiesta. «I nostri amministratori preferiscono pagare di più che creare carta in eccesso – si lamenta il professore - ma non possiamo compiere scelte di questo tipo in un momento storico come quello che stiamo attraversando. Altre università, come quella di Milano, si rifiutano di uti- lizzare escamotage e sprecano tempo e denaro. Anche la quantità di prodotti offerta è discutibile: i computer portatili, per esempio, sono previsti solo con sistema operativo Windows. La strumentazione ha prezzi spaventosi: possiamo chiedere un prezzo inferiore alla ditta produttrice, ma non è detto che venga accettato. Alcune aziende, addirittura, si registrano sul Mepa solo se certe di ricevere ordini». S.B. CHE COS’È E COME FUNZIONA Tutto gestito dalla Consip Giuseppe Zanoni è presente, è possibile compilare un foglio in cui, sotto propria responsabilità, si dichiara che non è sul sito e lo si acquista in autonomia. Ma se compare, non ho alternative. Se eludessimo il Mepa, il direttore amministrativo dell’Università subirebbe delle sanzioni amministrative pesanti, in quanto responsabile civile e penale di quanto accade, pertanto non autorizzerebbe mai una soluzione del genere». Per bypassare le follie del Mepa si possono però attuare alcuni piccoli accorgimenti, come definire “riparazione vetreria” l’acquisto di nuove provette di vetro. Questi accorgimenti si rendono necessari se pensiamo che, per Consip è una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), che ne è l'azionista unico, ed opera secondo i suoi indirizzi strategici, lavorando al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione. Il Mercato Elettronico della P.A. (MePA) è un mercato digitale per la Pubblica Amministrazione, in cui le P.A. registrate possono ricercare, confrontare e acquisire i beni e i servizi - per valori inferiori alla soglia comunitaria - proposti dalle aziende fornitrici abilitate a presentare i propri cataloghi sul sistema. Consip definisce in appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di fornitura, gestisce l'abilitazione e la registrazione dei Fornitori e delle Pubbliche Amministrazioni. E i controlli sui fornitori che vincono le gare per appalti e servizi sono fatti a campione, ogni tanto, da una società esterna. La SGS, di proprietà di Sergio Marchionne. Vigevano, fermi per guida Incidente nella notte, grave un 33enne in stato di ebbrezza GODIASCO Erano le 4.15 della notte tra sabato e domenica quando un uomo di 33 anni (C.A.) è finito i un fosso sulla strada che da Godiasco va verso Salice. Dai primi accertamenti sembrerebbe trattarsi di un'uscita autonoma: immediatamente sono giunti sul posto Croce Rossa ed automedica di Voghera e polizia di Voghera, ma è stato necessario richiedere l'intervento dei vigili del fuoco. L'uomo infatti era incastrato nell'abitacolo della vettura e i volontari dei pompieri hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre il giovane, incosciente. Il ragazzo è stato intubato e trasportato d'urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia. Sono apparse da subito gravi le condizioni della vittima dello spaventoso incidente: si parla di politrauma toracico e addominale e di una lesione della prima vertebra cervicale. Attualmente il giovane è ricoverato, in prognosi riservata, al reparto di rianimazione del nosocomio pavese. Ancora da accertarsi le cause dell'incidente: solo nei prossimi giorni si potrà capire qualcosa di più circa la dinamica dell'accaduto; nel frattempo sono in corso tutte le analisi per accertare l'eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti. Gambolò: deferita una coppia di rumeni sorpresa a rubare in un supermercato VIGEVANO Tra la sera di sabato e la notte di ieri i Carabinieri della Compagnia di Vigevano al Comando del Capitano Rocco PAPALEO, hanno proseguito nelle attività di prevenzione sulle strade del territorio lomellino finalizzando i servizi alla sicurezza degli utenti, soprattutto in tema di guida sotto gli effetti dell’alcool e della droga e nell’ambito della prevenzione dei reati contro il patrimonio, nonché al controllo delle persone in transito per la ricerca di armi e strumenti atti allo scasso. I risultati hanno, comunque, evidenziato un dato contenuto di persone trovate in stato di ebbrezza alla guida, tuttavia sono stati segnalati all’autorità competente 2 conducenti per “guida in stato di ebbrezza alcoolica”, tutti uomini. In una delle situazioni il tasso alcolemico rilevato è stato di 2,60 g/l, ben 5 volte superiore al limite consentito dalla legge, che è di 0,50 g/l. GAMBOLO’ - Imilitari della locale stazione hanno deferito in stato di libertàreato di furto aggravato in esercizio commerciale una coppia di rumeni S. E. classe 1984, residente ad Abbiategrasso; e B. I. classe 1993. Nella circostanza i predetti, fidanzati, alle precedenti ore 10.00 circa di ieri 7 dicembre, presso il supermercato “Famila” sito in quella via industria, si impossessavano di generi alimentari per un valore complessivo di euro 120 (centoventi) circa, prelevandoli dagli scaffali ed occultandoli in una borsa. I prevenuti, dopo aver oltrepassato le barriere antitaccheggio, venivano bloccati dai militari operanti prontamente giunti sul posto su segnalazione dei dipendenti del supermercato. La successiva perquisizione del veicolo BMW parcheggiato all’esterno dell’esercizio commerciale ed in uso ai rei, permetteva di rinvenire ulteriori generi alimentari precedentemente asportati nell’omonimo punto vendita di Garlasco (PV), per un valore di 130 euro (centotrenta). tutta la refurtiva veniva restituita agli aventi diritto. NELLO... IL RAGAZZO PAVESE CHE VINSE LA GRANDE GUERRA TITOLARE MINACCIATO CON UN COLTELLO Sabato 14 dicembre, alle ore 15.30, nella Sala di Studio dell’Archivio di Stato di Pavia, in Via Cardano 45, verrà presentato una vera “chicca” letteraria straricca di Pavesità storica: NELLO, il ragazzo pavese che vinse la Grande Guerra – Ed. Delta 3 - di Agostino Faravelli. Maria Emanuela Salvione introdurrà per i saluti Giammarco Centinaio e Matteo Mognaschi ed a seguire Carmine Ziccardi presenterà come Relatori Lino Veneroni, Andrea Borghi e l’autore Agostino Faravelli: tutti nello spirito e sotto la nobile egida della più genuina e spontanea Pavesità. Brutta disavventura per il titolare del Bar Sport di Villanterio che sabato pomeriggio è stao vittima di una rapina all’interno del proprio esercizio. Un uomo si è introdotto all’interno del bar nel pomeriggio e con un coltello ha minacciato il tirolare che non ha potuto far altro che consegnare i soldi presenti in quel momento in cassa, circa 150 euro. Il malvivente è poi riuscito a dileguarsi fuggendo senza lasciare traccia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che sono adesso alla ricerca del ladro. Ecco i libri sulla pavesità Villanterio, rapinato il Bar Sport Pavia&Pavese Tanti negozi nel 2014 abbasseranno le saracinesche per sempre Corso Garibaldi diverrà una via fantasma? Giuseppina Rapetti: «Incassi calati del 70%. Qui non si riesce più a vendere nulla» PAVIA Corso Garibaldi, via fantasma di Pavia. Non si tratta di un possibile titolo per un giallo, ma di una triste realtà che sta per riflettersi sulla nostra città a partire dal 2014. Tutti i pavesi conoscono corso Garibaldi come una delle “zone bene” della città, da sempre destinata allo shopping e alle passeggiate fra le vetrine. Pur facendo parte del centro storico, da sempre nel quartiere si autoconsidera una via a sé stante. Ebbene, tutte queste affermazioni ben presto cesseranno di avere significato. Per quale ragione? Perché la difficile congiuntura economica che stiamo attraversando ha morso velenosamente corso Garibaldi, costringendo numerosi esercizi storici alla liquidazione totale. Basta guardarsi intorno per scorgere sei vetrine che, nel raggio di pochi metri, recano l’insegna “svendita totale per cessata attività”, ormai esposta da un paio di mesi a questa parte. Il primo negozio della serie è lo storico Peter Morris, da anni baluardo del corso; Peter Morris liquida tutto per cessata attività Liquidazione totale in un altro negozio di Corso Garibaldi Lauro Sportwear propone sconti del 70% per superare il momento di difficoltà. Per Pavia, forse, non è più tempo di acquisti costosi nel settore dell’abbigliamento. Ma non si tratta solo di questo. L’esercizio situato di fronte all’unico bar rimasto aperto, eccezion fatta per la storica gelateria Cesare, risulta vuoto da oltre un anno e mezzo: sembra che non vi siano acquirenti disposti a investire in una struttura che potrebbe potenzialmente costare più di quel che rende. La stessa agenzia immobiliare Athena Immobiliare sembra essere pronta a trasferirsi in un’altra zona della città con l’arrivo del nuovo anno. La motivazione è semplice: gli affitti in corso Garibaldi sono troppo cari. «Il problema è la situazione generale – spiega Giuseppina Rapetti, titolare dell’omonimo esercizio – gli acquisti sono calati del 70%, non si riesce più a vendere nulla. Non a caso molti dei miei fornitori sono spariti. Io ho 72 anni e sono stabile qui ormai da 22. Potrei vendere il negozio, ma nessuno in questo momento è pronto ad assumersi i rischi del caso. Sono addolorata in particolare per le due commesse che sarò costretta a licenziare». I cittadini non sembrano aver preso bene questa novità. «E’ una vergogna – commenta Orietta, 78 anni – da sempre mi vanto di avere il mondo intero a pochi passi e buona parte di questo scomparirà nel giro di un mese». S.B. • LETTERA AL GIORNALE • Immondizia, la rabbia dei cittadini di via Volturno PAVIA Riceviamo e pubblichiamo “Ho 33 anni. Vivo in Via Volturno 25 da 2 anni.... Sono stufa e arci stufa di ricevere dal Comune lettere di reclamo per l'immondizia. E solo nel mio condominio siamo già a 2... Vivo in una zona "Movida Pavese". Come da regolamento condominiale devo esporre la mia immodizia dalle ore 19:30 alle 21:00, prima delle altre zone, non interessate al traffico not- turno... perché deve (dovrebbe) essere ritirata prima delle altre. Sono le ore 1:40 del mattino e come si evince dalle foto allegate, è TUTTA UNA BUFALA. Sacchetti rotti, distrutti e sbattuti in mezzo alla strada... strada?! Dico io, é una via TIPICA di quartiere del centro... una galleria!!! Ma che figure si fanno con i turisti...ma anche semplicemente fra concittadini!!! Pensate in estate, con il caldo...!!! Fate qualcosa, davvero”. FEDERICA ANDREONE Da domani l’Asm partirà con le operazioni di abbattimento delle prime piante Quando il Pubblico e il Privato lavorano bene i risultati si vedono I dati forniti settimana scorsa nel corso di un convegno PAVIA La sinergia fra pubblico e privato potrebbe essere riassunta in due parole: buon senso. Certo, non sempre è possibile appellarsi a questo semplice valore; ma quando ci si riesce, i risultati sono evidenti a tutti. I casi presentati lo scorso 4 dicembre al Polo Tecnologico di Pavia durante la conferenza aperta “Pubblico e Privato – collaborazioni di successo a vantaggio del cittadino”, organizzata dall’associazione Progetto Pavia in collaborazione con le associazioni Vivi Pavia, G. La Pira e Noise from Pavia, non lasciano spazio a dubbi: realizzare obiettivi nonostante la congiuntura negativa di eventi che ha portato l’Ente Pubblico a tagliare progressivamente i costi è possibile. A fare le spese di questa difficile situazione sono state soprattutto le attività imprenditoriali, che spesso si sono trovate, come si suol dire, “con le spalle al muro” a causa dell’assenza di fondi, con conseguenti ricadute tragiche sul settore dell’occupazione. La nostra Pavia è una felice eccezione, grazie, appunto, alla collaborazione fra pubblico e privato. Il Polo Tecnologico stesso ne è un esempio: ha preso avvio due anni fa, grazie all’impegno del Comune di Pavia nel sostenere la decisa iniziativa privata di Durabo Spa ed è tuttora terreno fertile per la nascita di nuove aziende e il centro maggiormente foriero di posti di lavoro per i giovani sul territorio pavese. Durante l’incontro di mercoledì sera, il primo a prendere la parola è stato l’assessore all’Istruzione Rodolfo Faldini, che ha evidenziato i passaggi che hanno portato alla riconversione della scuola materna Landini in asilo nido. «L’amministrazione Cattaneo ha voluto sperimentare nel campo dell’istruzione – ha dichiarato Faldini – valorizzando le risorse della comunità. Il personale presente all’interno della Landini era eccessivo per il numero di bimbi da assistere. In tempi di spending review, era un lusso mantenere aperta questa struttura. Le pericolosità strutturali, inoltre, erano evidenti. La nuova struttura avrà una capienza di 55 posti». Confermato anche il successo della mostra di Monet, conseguito a “costo zero” per le casse comunali grazie a un accordo con Alef cultura: altro esito positivo di collaborazione. Sono intervenuti alla serata anche Marialisa Boschetti, presidente CNA Pavia e il Sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, che si è ulteriormente complimentato per i grandi risultati ottenuti dalla mostra su Monet, soprattutto in vista di Expo 2015, un grande evento che coinvolgerà importanti iniziative e capitali sia pubblici che privati, con ricadute in termini di opportunità e benefici anche per il territorio pavese. A dibattere su questo argomento è stato Alberto Dell’Acqua, professore di corporate finance Università e SDA presso la Bocconi, nonché curatore dello studio ufficiale di impatto economico di Expo 2015 Milano per il sistema economico italiano. SERENA BARONCHELLI 172 alberi da abbattere in città Per la nuova normativa in fatto di sicurezza stradale non sarà possibile piantare nuovi arbusti PAVIA In settimana alcuni cittadini di viale Golgi ci hanno segnalato che in quella zona erano in corso potature e abbattimenti di alberi da parte del Comune che secondo loro non erano necessari. Siamo andati allora in Comune per cercare di saperne di più. In tutta la zona di Viale Golgi e nel parco di Via Aselli martedì scorso in effetti sono stati effettuati alcuni importanti interventi su alcune piante che sono state potate, mentre un ciliegio e un acero sono stati abbattuti perchè certificati come “morti”. Per altri alberi di quella zona si attende invece una nuova diagnostica da parte dei tecnici comunali per stabilire se esiste la reale urgenza di altri interventi di abbattimento. Da una relazione della società Demetra datata 2012 si evince infatti che in tutta la città di Pavia sono almeno 172 gli alberi che dovranno essere abbattuti, perchè malati. Questo ha messo in moto il comune che ha incaricato l’Asm di procedere con gli abbattimenti che cominceranno domani e seguiranno una calendarizzazione precisa da qui ai prossimi mesi. «Gli interventi sulle 172 piante sono impellenti - affermano dall’ufficio tecnico del comune di Gli alberi di Viale Golgi Pavia - perchè alberi malati, più che malati. Sono classificati come classe D e vuol dire che sono a rischio cedimento da un momento all’altro». Sembrerebbe un numero enorme ma è frutto di un accumularsi nel tempo di mancati interventi, a quanto pare, da parte di Asm. «Ad esempio - continuano dall’ufficio tecnico - l’albero di Mirabello che è crollato qualche giorno fa era stato segnalato all’Asm con urgenza già nell’estate del 2012. Adesso abbiamo fatto fare ulteriori controlli dei filari di via Mirabello e ce ne sono tanti messi male, 8 sono da abbattere e altri da potare per cercare di salvarli. Ma non possiamo perdere tempo per gli altri e quindi insieme con Asm questa volta abbiamo calendarizzato i 172 abbattimenti che inizieranno già da martedi (domani nrd)». Ma dopo gli abbattimenti ci saranno nuove piantumazioni? «Laddove sarà possibile si. Ma non sarà così ovunque. Putroppo con il codice della strada non si scherza e questo ci impone di piantare nuovi alberi ad una distanze di sei metri dal ciglio della strada e a Pavia questo è quasi impossibile». Ma così non si rischia di far percepire ai cittadini, qualora non si ripiantassero alberi, che gli abbattimenti sono stati effettuati per far posto a parcheggi auto come ci segnalano sia successo in via Cignoli? «Assolutamente non è così - in- terviene Luigi Greco, capo di gabinetto del sindaco - In via Cignoli le piante stavano entrando in casa delle persone e l’intervento era necessario e non si sono potuti ripiantare altri alberi perchè sarebbero stati troppo a ridosso della strada». E un’altra situazione simile a via Cignoli sarà quella di via Vittorio Emanuele con gli alberi a ridosso delle abitazioni e per di più a rischio crollo. Li però si potranno sostituire con altre piante, ma questi interventi sono allo studio da parte del Comune». Le nuove normative impongono ai comuni di dotarsi di un nuovo regolamento sul verde pubblico entro febbraio 2014 il comune di Pavia a che punto è e soprattutto quanto si spende per la manutenzione del verde? «Il Comune ha un contratto con Asm - dice Greco - per la manutenzione datato però 2000. Sicuramente andrà rivisto perchè al momento spendiamo 1 milione e mezzo di euro per la manutenzione ordinaria più tutti gli interventi straordinari. E in questi si inseriscono tutte quelli fatti nelle aree che non erano previste nel 2000. L’accordo con Asm andrà quindi sicuramente ridiscusso, ma dubito che si potrà fare tutto entro febbraio dell’anno prossimo». DANIELE MARI Lente d’ ingrandimento 9 dicembre 2013 8 Dopo un anno Iolanda Nanni e Luis Orellana tracciano i bilanci della loro prima esperienza nella “stanza dei bottoni” I grillini pavesi soddisfatti del loro lavoro Nanni: «Rimane il giudizio negativo sull'apparato politico-partitico che decide per il territorio regionale» PAVIA M5S alla resa dei conti. Dopo otto mesi di esperienza in politica, il “partito dei cittadini” tira le fila e analizza il suo operato. Le sorprese non sono mancate, ma la soddisfazione degli esponenti del MoVimento è ancora palpabile. A riconoscerlo sono il consigliere regionale Iolanda Nanni e il senatore Luis Alberto Orellana. Per entrambi si tratta della prima esperienza all'interno della stanza dei “bottoni” della Regione Lombardia e in Parlamento. Visto dall’interno, dunque, l’apparato politico potrebbe aver mutato il suo volto. «L'esperienza in Regione e' assolutamente entusiasmante – racconta la Nanni il carico di lavoro è notevole, ma intendo continuare a portarlo avanti con lo stesso impegno con cui l'ho intrapreso sin dall'inizio. L'opinione negativa permane non solo sull'istituzione Regione, di cui ho assoluto rispetto, bensì sull'apparato politico-partitico che decide per il territorio regionale spesso in modo non rispondente alle esigenze esposte dai cittadini. I gruppi consiliari si rapportano con noi come se fossimo "corpi estranei", si infastidiscono di fronte alle nostre denunce, non riconoscono il nostro linguaggio da comuni cittadini e ci pressano affinché "accettiamo le loro regole del gioco". Di fronte al diniego da parte nostra, prendono decisioni in perfetto accordo da Partito Unico. Le Larghe Intese esistono anche in Lombardia e noi costituiamo la vera opposizione costruttiva». «In complesso peggiorata – replica Orellana - La macchina parlamentare è inefficiente. I tempi di alcune fasi sono inutilmente dilatati e altri colpevolmente compressi, limitando il ruolo dei parlamentari. Non immaginavo che l’attività di conversione dei decreti legge di origine governativa fosse così totalizzante in Parlamento. Di fatto essa è stata espropriata dal potere esecutivo». Quante proposte per il territorio pavese ha presentato e quante sono andate a buon fine? Altrimenti quali l’hanno ferita di più per non essere state approvate? «Sono molte le azioni istituzionali che ho intrapreso per il mio territorio – spiega la Nanni - cominciando dalla mozione per il drammatico problema dell'amianto legato alla bonifica dell'ex Fibronit, nonché due mozioni, entrambe approvate, sugli inceneritori, una sullo stop al potenziamento degli impianti di incenerimento lombardi (riferita in particolare a Corteolona) e l'altra sull'inceneritore di Parona Lomellina. Ho inoltre presentato una mozione sul caso Merck di Pavia e una serie di interrogazioni relative alla sanità pavese, in particolare sulle criticità legate al personale organico del nuovo Dea del San Matteo, nonché alla situazione drammatica dei pendolari pavesi. Su quest'ultimo tema sono a tutt'oggi estremamente delusa, in quanto le risposte dell'assessore regionale ai Trasporti sono sempre evasive. Ho lavorato molto sulle tematiche dell'edilizia pubblica, sulle case popolari, e presentato un progetto di legge per la riforma gestionale delle Aler varata recentemente dal Consiglio Regionale». «Sto attendendo risposta dal governatore Maroni alla mia interrogazione sulla Certosa di Pavia – prosegue la Nanni - per la quale ho effettuato un accesso agli atti al Demanio e che sto studiando molto capillarmente per capire cosa è stato concretamente realizzato dalle Istituzioni in questi ultimi dieci anni e per promuovere una proposta di rilancio turistico in vista di Expo 2015. L'ultima interrogazione, presentata il 2 Luis Alberto Orellana Iolanda Nanni La macchina parlamentare è nel complesso inefficiente Le larghe intese esistono anche in Lombardia. Noi unica opposizione dicembre, riguarda invece l'autostrada Broni-Mortara, alla quale il M5S è fortemente contrario». «Mi sono molto speso in questi mesi per il mio territorio – sottolinea Orellana - Ho presentato due mozioni: la prima sulla vicenda Merck di Pavia e la seconda sulla bonifica dall'amianto del Sito di Interesse Nazionale di Broni, sollecitando, in entrambi i casi, il Governo a intervenire. Ho presentato una mozione sulla presentazione alle scorse elezioni comunali di una lista fascista e una nazista nel Comune di Alagna Lomellina: il viceministro Bubbico ha risposto in maniera insoddisfacente. Ho presentato, inoltre, una serie di interrogazioni sulla carenza di organico del San Matteo in vista dell'apertura del Dea, sulla chiusura dei tribunali di Voghera e Vigevano, sull'ipotizzata autostrada Broni-Mortara-Strop- piana, censurandone sia l'utilità sia l'iter autorizzativo e sulla auspicabile valorizzazione della Certosa di Pavia». Il suo rapporto con gli altri colleghi pavesi come si configura? E' possibile fare squadra per il bene del nostro territorio? «Resto sempre disponibile a forme di collaborazione con i colleghi delle altre forze politiche sui temi e i contenuti concreti relativi al nostro territorio» replica la Nanni. «E' un rapporto che coltivo compatibilmente con le distinte Camere di appartenenza e con le differenti visioni politiche – è la risposta di Orellana – L’interrogazione contro la chiusura del tribunale di Vigevano è stata firmata anche dal collega Gianmarco Centinaio, mentre la nostra visione sul progetto di autostrada Broni-Mortara-Stroppiana ci vede in disaccordo. Ribadisco comunque la mia disponibilità a confrontarmi coi colleghi pavesi e, nel caso, a concordare azioni comuni». Buste paga: quanto percepisce e quanto restituisce e a chi? «I consiglieri regionali M5S si auto-riducono lo stipendio – spiega la Nanni - e provvedono a una rendicontazione puntuale delle spese sostenute per mandato istituzionale. Io percepisco un'indennità mensile di circa 3.000 euro netti, ai quali si aggiungono mediamente circa 500 euro di spese rendicontate. Un consigliere regionale percepisce invece un netto in busta di 8.500 euro di cui 4.600 euro sono esenti da tassazione, in quanto costituiscono un vergognoso rimborso spese forfettario senza necessità di alcuna rendicontazione. Per quanto riguarda la restituzione della extra-indennità, prerogativa esclusiva degli eletti del M5S, abbiamo richiesto alla Regione di poter far confluire le nostre eccedenze in un fondo per il microcredito alle piccole e medie imprese. Il Consiglio Regionale ci ha bocciato la proposta, impedendoci di poter restituire i soldi attraverso la Regione. Stiamo pertanto valutando la possibilità di farlo mediante Banca Etica. A oggi, ho accantonato un importo da restituire pari a circa 50mila euro». «Gli emolumenti che percepisco sono composti da molte voci – precisa il senatore - che ammontano orientativamente a 14mila euro netti al mese per 12 mesi. Con questi devo coprire le spese per due qualificati collaboratori personali e le spese per la mia presenza a Roma, oltre a tutte le altre spese per l’attività politica. Una parte di questa cifra viene da me periodicamente restituita allo Stato con un semplice bonifico all'erario. Dal 15 marzo al 31 maggio 2013 ho restituito ben 13.650 euro. A breve provvederò a un’ulteriore restituzione per il periodo giugno-ottobre. E’ que- sta la prova che la politica può basarsi su emolumenti più bassi rispetto a quelli che negli anni i politici si sono assegnati. In questo periodo difficile è giusto che ognuno faccia la sua parte e l'esempio lo deve dare proprio chi siede in Parlamento. Purtroppo, però, gli esponenti di altri partiti non sembrano pensarla così…». Il senatore Orellana è stato recentemente molto critico nei confronti di alcune posizioni espresse da Beppe Grillo. «Sono convinto che il M5S dovrà evolvere verso una sempre maggiore condivisione democratica delle decisioni – argomenta – accettando l'espressione di differenti posizioni, per giungere a una sintesi condivisa. La modalità di condivisione democratica a noi più congeniale è la rete e su questo non dovremmo lesinare gli sforzi. L'attuale sistema operativo del M5S è solo un embrione, un piccolo passo cui mi auguro velocemente ne seguano altri più consistenti, altrimenti rischiamo di aver illuso i nostri elettori sugli strumenti di democrazia diretta». Il discorso vira, a questo punto, sull’ultimo V-Day, durante il quale Grillo ha parlato di Impeachment di Giorgio Napolitano, lei concorda?. «Recenti decisioni da parte del Presidente Napolitano sono state molto criticate da parte del nostro Movimento in quanto si sono rivelate poco rispettose del ruolo delle opposizioni – riflette Orellana – Le consideriamo posizioni di parte che mal si conciliano col ruolo istituzionale del Presidente della Repubblica. Considerando che con il termine "impeachment" si intenderebbe l'applicazione dell'articolo 90, ovvero l'accusa di alto tradimento o di attentato alla Costituzione, non concordo che se ne possa chiedere l'applicazione a Napolitano». SERENA BARONCHELLI Cesare Del Frate traccia le linee guida del M5S di Pavia in vista delle prossime elezioni amministrative «Dopo le feste il nome del nostro candidato a sindaco» «Stiamo predisponendo dei questionari per chiedere ai cittadini cosa si aspettano da Pavia nel prossimo futuro» PAVIA MoVimento 5 Stelle per cambiare una Pavia che non funziona. Cesare Del Frate, noto esponente del MoVimento, lo esprime chiaramente: la giunta Cattaneo ha troppi scheletri nell’armadio, urge un rinnovamento. E proprio dal partito dei Grillini potrebbero nascere stimolanti e concrete opportunità per la nostra città, apparentemente rimasta ancorata a se stessa in un momento in cui non aprirsi al nuovo potrebbe rappresentare un errore pericolosissimo per un’amministrazione. «Questi ultimi otto mesi in politica sono stati positivi – commenta del Frate - All’inizio il MoVimento ha incontrato molte difficoltà, l’ingresso in parlamento Cesare Del Frate non è stato certo indolore. I nostri rappresentanti, tuttavia, hanno già ottenuto molti risultati degni di nota. Il tema dell’incostituzionalità della legge elettorale, per esempio, è stato sollevato da noi nel 2007. Adesso la Corte Costi- tuzionale ha riconosciuto la veridicità di questa affermazione, ma ci ritroviamo con otto anni di governo incostituzionale alle spalle». Nobili intenti, ma forse troppo ambiziosi per essere portati avanti in solitudine. Voci di corridoio parlano di alleanze già scritte con alcuni partiti in vista delle prossime elezioni amministrative. «Assolutamente no smentisce Del Frate - si è tenuto giovedì un incontro con alcune liste civiche, come Insieme Per Pavia, ma non vi è nulla di concreto sul tavolo, per ora si tratta solo di rumors». Non è facile comprendere fino in fondo quali saranno le figure di riferimento del partito per la città di Pavia. Impossibile, infatti, far sbottonare il rappresentante del MoVimento 5 Stelle sul candidato sindaco. «Il 13 dicembre verranno stabilite le regole sulle modalità di voto e di candidatura a sindaco – ci racconta Al termine delle feste natalizie verrà annunciato il candidato del nostro partito. La poli- tica del MoVimento, come insegna Beppe Grillo, è che non è fondamentale la persona che diventerà primo cittadino di Pavia, ma il programma che porterà avanti. In questo momento stiamo lavorando intensamente, affrontando vari argomenti: spaziamo dall’urbanistica all’ambiente, alla sanità e alla cultura. Da qui a gennaio, insieme con la candidatura del sindaco e di un’eventuale giunta, avverrà anche la presentazione del programma. Stiamo altresì predisponendo dei questionari per chiedere ai cittadini cosa si aspettano da Pavia nel prossimo fu- turo». «Il primo punto è la legalità - sottolinea - si sono verificati casi disastrosi in città. Abbiamo tecnici del settore urbanistica del Comune che non si sono certo distinti per trasparenza. «Il Comune - conclude Del Frate - non ha poteri illimitati, certo, ma deve mettere in campo risorse in alcuni settori fondamentali, come l’accesso alle case popolari». S.B. La giunta Cattaneo ha troppi scheletri nell’armadio, urge un rinnovamento 9 9 dicembre 2013 Lente d’ ingrandimento Antonio Marfi, consigliere comunale: «Occorre maggior coordinamento con i rappresentanti nazionali» L’entusiasmo dei 5 stelle oltrepadani Maurizio Benzi: «A Voghera abbiamo creato un gruppo eccezionale» VOGHERA Il gruppo dei grillini vogheresi non potrebbe essere più coeso. Dalle parole dei rappresentanti locali si evince entusiasmo, voglia di fare e fiducia in quanto realizzato in questi ultimi otto mesi. «Occorre scindere due realtà – precisa Antonio Marfi – quella locale, che mi interessa particolarmente, e quella nazionale, più difficile da comprendere in tutti i suoi aspetti. Gli esponenti del M5S, seppur dotati di esperienza e passione, sono entrati in un meccanismo difficile da conoscere in soli otto mesi. Sono abbastanza soddisfatto dell’attività parlamentare. Sapevo che il mio voto sarebbe andato a persone con esperienza istituzionale inesistente, pertanto sarebbe ingiusto criticare o esaltare alcune realtà. Mi è piaciuto particolarmente l’impegno dei ragazzi: il nostro è un partito che nasce nei quartieri e nelle piazze. Entrare nei consigli regionali con due o tre esponenti è un buon risultato, che permette di affrontare in futuro un discorso amministrativo più ampio. Spero che i ragazzi facciano formazione continua: alcuni stanno dimostrando di essere in grado di amministrare de- Antonio Marfi gnamente. Reputo positivo quanto hanno fatto, rappresenta un pungolo per altri partiti». «Siamo partiti con il Meet Up nel 2007 – ricorda Maurizio Benzi – perciò abbiamo un’esperienza consolidata. Nel 2010 abbiamo eletto come consigliere Marfi e abbiamo ottenuto il 9,2% alle elezioni comunali. E’ stato un grande risultato perché il MoVimento, allora, non era ancora molto conosciuto. Abbiamo realizzato numerosi incontri con banchetti sulla raccolta differenziata, cercando sempre di rimanere vicino alla gente. A Voghera si è creato un gruppo eccezionale, la media è sui tren- t’anni: facciamo anche un confronto con i partiti tradizionali, dove l’età media è decisamente avanzata». «La collaborazione nasce da molteplici esperienze – prosegue Benzi - Seguiamo anche progetti all’estero. Personalmente mi occupo di turismo e lavoro all’interno della nostra realtà. Nelle nostre zone manca un piano strategico sullo sviluppo occupazionale. Abbiamo puntato molto sulla valorizzazione dei prodotti del territorio, con l’obiettivo di raggiungere una maggiore occupazione e creare nuove imprese, puntando alla migrazione da Milano verso la nostra città. Cerchiamo di creare ambienti Maurizio Benzi di co-working per incentivare le start-up nella realtà di oggi, sia per quanto concerne la globalizzazione che per quanto riguarda l’innovazione tecnologica. Internet per il M5S è fondamentale: non a caso molti di noi lavorano in questo settore». Non solo rose e fiori, però, come in ogni partito che si rispetti. «Voglio essere realista: occorrerebbe un maggior coordinamento – riconosce Marfi - alcune volte vi è sovrainformazione, in altri casi le notizie non vengono diramate. Lamento poi la mancanza di trasparenza dell’amministrazione locale: le difficoltà nel comprendere le loro scelte sono enormi. A Voghera come M5S siamo abbastanza strutturati, la nostra realtà mi piace molto. Ogni 15 giorni ci incontriamo per discutere dell’ordine del giorno, abbiamo gruppi di lavoro e prepariamo interrogazioni e mozioni. Il nostro gruppo è composto da circa trenta persone, che si interfacciano con le realtà vogheresi». «Ci sono ambienti su cui il Comune dovrebbe investire maggiormente – sottolinea Benzi - non ci sono 260.000 euro per la rotonda vicino alla stazione, ma neanche 23mila per quella neonata in via Garibaldi. Se vogliamo essere oggettivi, non si vede una via d’uscita per l’Italia. Accantonato l’ot- timismo forzato di certi politici, non ci sono speranze per una ripresa attualmente. L’Oltrepò ha molte risorse da esprimere e valorizzare, ma non è stato fatto nulla finora in questo senso: la Provincia di Pavia è totalmente assente, il Distretto del Commercio segue logiche sue, accontentando alcune zone a scapito di altre». Iolanda Nanni? Presente, attiva e promossa a pieni voti. «Con Iolanda ci siamo già incontrati due volte – spiega Marfi - una con gli attivisti e poi con tutta la cittadinanza, durante un intervento mirato a far conoscere il suo lavoro in Regione. Le abbiamo chiesto chiarimenti sull’inceneritore di Casei Gerola, tematica che dovrebbe a nostro avviso essere affrontata a livello regionale in modo tale da avere accesso alla documentazione. Andremo presto insieme al carcere di Voghera. Con il senatore Orellana la comunicazione e il confronto sono un pochino più difficili». «Con Iolanda abbiamo un rapporto ottimo - riconosce anche Benzi - la conosciamo dal 2009. Proprio domenica l’abbiamo incontrata in occasione del V Day a Genova. Nei vari incontri lei ha spiegato il suo lavoro in Regione e i cittadini hanno posto domande. Ci piacerebbe portarla ora a Casteggio, Broni e Varzi». S.B. Il MoVimento vigevanese contesta apertamente l’operato del sindaco della città ducale «Sala ha perso ogni contatto logico con la realtà della città» De Santis: «Il M5S è dalla parte dai cittadini ed è molto focalizzato sulle politiche del territorio locale» VIGEVANO Vigevano non deve essere conosciuta esclusivamente per lo scandalo mense. E’ tempo di dare risposte soluzioni reali a problemi reali. Gli esponenti del M5S vigevanese sono compatti su queste posizioni. Anche a loro, abbiamo posto alcune domande per stimolare una loro riflessione sui primi otto mesi di operato del MoVimento. Dopo questo periodo, l’opinione che aveva dell’apparato politico resta invariata, peggiorata o è migliorata? «Peggiorata per l'apparato politico italiano in generale – replica Costantino De Santis - invariata e positiva per il M5S; dal mio punto di vista il M5S è l'unico movimento con un'idea chiara a medio/lungo termine; la comunicazione dovrebbe migliorare, già alcune azioni sono state intraprese dai gruppi parlamentari, come anche l'elaborazione di proposte di dettaglio, di cui ci si attende un coinvolgimento più ampio da parte dei cittadini che in ultima analisi devono esprimersi maggiormente sul futuro che vogliono adesso e per le generazioni future». «Per quanto riguarda l’ apparato po- Gli esponenti Lomellini insieme alla consigliera regionale Iolanda Nanni litico gestito dai soliti partiti, la nostra opinione è sicuramente peggiorata – è l’opinione di Luca Mazzola, Alcide Brunelli e Silvia Baldina, che ci hanno fatto pervenire una risposta unificata - Le “larghe intese” sono state chiaramente la giustificazione di molte manovre politiche più che discutibili. Inoltre hanno dimostrato nuovamente incoerenza tra le dichiarazioni pubbliche e le votazioni in aula riguardo a numerosi temi, tra i quali la riforma della legge elettorale e la fiducia al Ministro Cancellieri. Nei confronti del Movimento 5 stelle, il nostro pensiero è sempre molto positivo e siamo orgogliosi di portarne avanti i principi e le idee. Crediamo che sia l’unica forza politica in grado di risollevare il paese, e questa nostra convinzione è supportata dall’importante lavoro svolto finora dai nostri eletti, e che troppe volte è stato tenuto nell’ombra dai mezzi d’informazione». Il suo rapporto con gli altri esponenti pavesi del M5S come si configura? Riuscite a fare squadra per il bene del nostro territorio? «Il M5S parte dai cittadini ed è molto focalizzato sul territorio locale – spiega De Santis - siamo sicuramente riusciti a fare squadra per le elezioni regionali e nazionali, abbiamo anche avuto degli incontri post-elezioni con l'imprenditoria locale con il supporto degli eletti/attivisti pavesi; stiamo infine intrapren- dendo delle azioni per migliorare la collaborazione». «Il rapporto con i gruppi M5S pavesi è ottimo – ritengono gli altri rappresentanti - ci si tiene costantemente in contatto organizzando eventi formativi di notevole spessore. Abbiamo già organizzato incontri con tutti questi gruppi, per decidere assieme delle linee guida riguardanti temi locali da affrontare nelle nostre diverse realtà cittadine». Grillo all’ultimo V-day di Genova ha parlato apertamente di Impeachment per Napolitano. Lei concorda? «Si – replica De Santis - non so tecnicamente come potrebbe configurarsi, ma è un dato di fatto che sono state intraprese delle azioni che richiedono un approfondimento davanti al Parlamento o altro organo costituzionale, c'è poca trasparenza nel suo operato». «Va precisato che Grillo ha affrontato numerosi temi in quell’occasione, portando nuove proposte e idee – sottolineano Mazzola, Brunelli e Baldina - Per quanto riguarda l’ Impeachment per Napolitano, egli ha esercitato le sue prerogative al di là dei limiti previsti dalla Costituzione, ha snaturato il senso politico e morale della figura del Capo dello Stato». Cosa contestate maggiormente all’amministrazione vigevanese? «La gestione della cosa pubblica senza un'idea di governo a partire dall'ambiente, dal sociale, dalla cultura, a finire ai piccoli problemi quali la manutenzione delle strade – è il pensiero unanime del M5S vigevanese - Ha perso ogni contatto logico con la realtà della città. Vigevano è nota in Italia solo perché non diamo la mensa scolastica a dei bambini che nulla c'entrano. Crediamo che un’amministrazione comunale abbia il compito di creare un progetto a lungo termine per la gestione di questa città, cercando soluzioni reali a problemi reali e non solo prendendo decisioni senza costruire. Bisogna pensarci bene prima di andare a votare, e scegliere chi guarda agli interessi generali di tutta la comunità, evitando voti egoistici di breve periodo». Ha contatti con Iolanda Nanni per i problemi da risolvere in sede regionale? «Non di recente – riconosce De Santis - so che altri attivisti la sentono su Facebook o altri canali; per altro il gruppo eletto in Lombardia è suddiviso per competenza, per cui a volte si dovrebbe fare riferimento al gruppo regionale nel suo complesso; esistono anche un sito web e un sito meetup regionale per comunicare con gli eletti in Regione e altri attivisti, recentemente è stato infine assegnato un incarico di addetto alla comunicazione per facilitare lo scambio di informazioni tra eletti e attivisti, simpatizzanti e cittadini». «Il rapporto con Iolanda Nanni è costante e produttivo – ritengono invece gli altri esponenti Siamo in contatto con lei continuamente e siamo riusciti a presentarle svariati documenti riguardanti un tema a noi molto caro: gli spazi del Castello di Vigevano. A breve riceveremo una risposta in merito, ma nel frattempo la collaborazione è attiva anche su altri fronti, come la riforma dell’Aler. Alcuni mesi fa il nostro impegno di raccolta firme sul territorio contro il termovalorizzatore di Parona le è stato di supporto per l’approvazione della mozione sulla disincentivazione dell’inserimento di nuove aziende ad alto impatto inquinante sul territorio e per l' avviamento di un sistema permanente di monitoraggio integrato sanitario e ambientale nel paronese». VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Afro Silvio Calefi sempre “conteso” da Bagnaria e Rivanazzano Terme Siziano: Claudia Fiore new entry E' l'unico presente in classifica per due paesi diversi, un primato che l'ex brigadiere dei Carabinieri Afro Silvio Caleffi giudica in maniera più che soddisfatta. «Abito a Bagnaria ma anche a Rivanazzano mi conoscono tutti, ecco perchè mi stimano in entrambi i comuni. I tagliandi che giungono nella vostra redazione con il mio nome sono senza dubbio un attestato di stima importante per la mia persona, e mi rendono orgoglioso». L'ambizione di Afro Caleffi però è rivolta esclusivamente al comune di Bagnaria. «Sicuramente mi candiderò a sindaco in quel comune con una lista civica. Stiamo lavorando sin da ora per formare una squadra forte per una lista forte che possa puntare a vincere le elezioni». Quali sono secndo lei le priorità per il comune di Bagnaria? «Da ex brigadiere la mia attenzione è rivolta alla legalità e alla sicurezza dei miei COMUNE N. VOTI PRIORITÀ Montebello della Battaglia 3.025 costruzione palestra Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.517 sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina Ennio Tundis Torrazza Coste 1.225 innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficenti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato Carlo Belloni Pavia 292 creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali Giovanni Cristiani Codevilla 160 giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi Afro Silvio Caleffi Bagnaria 153 risposte al 100% alle esigenze della popolazione sicurezza,coinvolgimento dei cittadini Afro Silvio Caleffi concittadini. Ma credo più che altro che un sindaco oggi deve essere sempre a stretto contatto con la gente. Sono in pensione da tempo e quindi mi posso dedicare ai miei concittadini per ascoltarli, capirli e cercare di risolvere i problemi reali che la vita quotidiana pone davanti a loro». Il 6 gennaio 2014 non saremo in edicola ma per Natale c’è un grande regalo per i lettori: lunedì 23 dicembre e lunedì 30 dicembre pagina intera di tagliandi! Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- SINDACO Gabriele Gandini sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Piergiorgio Maggi Stradella 86 welfare, sicurezza Alessandro Cattaneo Pavia 84 completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale Carlo Nola Pavia 80 sicurezza, spazi per i giovani Fabio Zucca Belgioioso 55 tangenziale, castello, ospedale Maurizio Visponetti Stradella 44 turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza Ettore Filippi Pavia 42 sicurezza Lorenzo Callegari Casteggio 40 sì alle vele in largo Colombo stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese Fabio Ardemagni Miradolo Terme 40 Ermanno Bonazzi Travacò Siccomario 40 auditorium e sicurezza Daniele Bosone Pavia 40 valorizzare il patrimonio storico artistico Giancarlo Abelli Broni 38 bonifica ex Fibronit Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 38 sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione Claudia Fiore Siziano 38 spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili, parcheggi per i pendolari trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica Niccolò Fraschini Pavia 34 Antonio Riviezzi Broni 30 turismo e cultura Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Dante Labate Pavia 22 sicurezza, più attenzione al turismo Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 18 sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine Giuseppe Chiari Gropello Cairoli 16 più attenzione verso le società sportive Paolo Bremi Trivolzio 16 più sicurezza in paese Gianluigi Bedini Bagnaria 10 più attenzione agli anziani Carlo Colnaghi Miradolo Terme 10 lotta agli sprechi di denaro pubblico Fabio Rubini Mortara 10 mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio ripristino linea Fs Alessandria-Milano Enzo Padovani Olevano Lomellina 10 Romano Ferrari Rivanazzano Terme 10 Sergio Contrini Pavia 8 Vittorio Pesato Pavia 8 Antonia Meraldi Stradella 8 Roberto Gramegna Montebello della Battaglia 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Marco Malinverni Cura Carpignano 7 costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado valorizzare turismo e cultura Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 teatro Luisa Cavezzale Montebello della Battaglia 3 gattile Alan Ugazio Cilavegna 2 Luigi Cella Lardirago 2 Fiorenza Molinari Massocchi Montebello della Battaglia 2 Maurizio Niutta Pavia 2 Vittorio Barella San Martino Siccomario 2 Emanuela Pastore Voghera 2 assistenza domiciliare agli anziani via il campo rom all’ingresso del paese Pietro Carella Casteggio 1 Giordano Arpesella Montebello della Battaglia 1 rivalutazione Genestrello Niccolò Raineri Montebello della Battaglia 1 rinnovamento centro sportivo Daniela Cabrini Montebello della Battaglia 1 Ruggero Gandini Montebello della Battaglia 1 Fabrizio Gandini Montebello della Battaglia 1 Pietro Marchetti Montebello della Battaglia 1 Franco Raineri Montebello della Battaglia 1 Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia 1 COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 131209 131209 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: trovi le schede anche nelle pagine di cronaca COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi 11 Cronaca Pavia 9 dicembre 2013 Allarme droga in città, lo si evince dai dati messi a disposizione dalla Guardia di Finanza di Pavia Hashish e marijuana in aumento del 6.000% Il colonnello Cesare Marangoni: «I numeri dell’ultima retata sono davvero preoccupanti» PAVIA Allarme droga, il consumo di hashish e marijuana a Pavia aumenta del 6000%. Questo almeno si evince dai dati messi a disposizione dalla Guardia di Finanza di Pavia, relativi alle operazioni compiute nel 2013. Le ultime operazioni antidroga hanno fatto emergere un dato sconcertante riguardo al numero dei ragazzi coinvolti. Si parla di circa 150 "clienti" dei pusher, provenienti dalla cosiddetta “Pavia bene” e di 28 interrogatori. Il colonnello Cesare Marangoni è da poco approdato nella realtà pavese, ma ha già le idee chiare. «Conosco poco la realtà pavese – riconosce – ma i numeri di questa retata sono preoccupanti. Noi compiamo attività di contrasto allo spaccio evidente, ma in questa città girano quotidianamente ventimila persone sotto i 25 anni. Il mercato di droga rimane costante nonostante il periodo che stiamo attraversando. In periodi simili a questo, i mercati della criminalità sono sempre costanti se non in aumento. Ciò va altresì ad aggravare altri fenomeni: chi consuma droga si spinge sempre più in là nel compiere furti e il- Il colonnello Cesare Marangoni leciti per procurarsi il denaro necessario a coprire una necessità di un paio di giorni soltanto. L’aumento della microcriminalità parte proprio da qui: scippi, furti di autoradio, di borsette, di cellulari davanti ai supermercati. Tutto va bene per procurarsi pochi spiccioli». Secondo i dati provenienti dal Sert, è in crescita il dato relativo al consumo di cocaina e di eroina. Ma il colonnello tende a non esprimersi. «Non mi sento mai di esprimere commenti sulle statistiche in quanto sono sempre settoriali – precisa - dipende dai momenti in cui si privilegia un determinato settore. La Guardia di Finanza si occupa dello spaccio di sostanze stupefacenti, ma non è la sua attività preponderante. Stiamo reimpostando il lavoro: quando si notifica un’ordinanza, come in questo caso dei nove spacciatori, il lavoro è appena iniziato: occorre supportare gli interrogatori e controllare se quanto visto all’epoca degli arresti corrisponde a realtà dopo un po’ di tempo. La Guardia di Finanza punta all’aspetto economico delle attività criminali, come il sequestro dei beni mobili e immobili di chi spaccia sostanze stupefacenti. Mi chiedo però: aumentano le persone in relazione all’aumento di consumo di sostanze stupefacenti o perché molti di loro stanno pren- dendo coscienza del loro problema? Oppure ancora perché mancano i soldi per procurarsi la droga?». Rispetto allo scorso anno, la Guardia di Finanza ha registrato un calo del 98% rispetto al sequestro di cocaina ed eroina, ma un aumento, del 6069% per quanto concerne hashish e marijuana: sono state infatti rinvenute 150.469 unità, contro le 2.349 del 2012. Non sarebbe, allora, il caso di prevenire anziché curare? «La prevenzione si basa su unità cinofile e militari - spiega Marangoni - che vanno nelle scuole a dimostrare cosa accade con il consumo di sostanze stupefacenti con immagini abbastanza forti, ma si può vedere il risultato? E’ un problema che andrebbe risolto a livello sociale. L’intervento delle Forze di Polizia dà un segnale forte, ma non dev’essere l’unico deterrente». Una sinergia fra le forze risulta allora imprescindibile. «Il coordinamento con le altre Forze dell’Ordine è ottimo – garantisce Marangoni – vi è collaborazione e volontà di non intralciare il lavoro degli altri. Siamo uniti contro il crimine, non dobbiamo farci concorrenza fra di noi». SERENA BARONCHELLI Pusher recidivo ancora in attesa di processo Il tunisino era stato fermato un anno fa in Duomo PAVIA A Pavia si torna a parlare di droga. In questo caso, però, il fulcro dell’attenzione si focalizza sull’ostinazione di alcuni cittadini a non rispettare le leggi. E’ paradossale, ma la maxiretata avvenuta lo scorso anno in piazza Duomo, riesce tuttora a far avvertire i suoi strascichi. S. H., tunisino di 25 anni, era stato in quel periodo condannato all’interno di due processi differenti per colpe analoghe. Era stato, infatti, fermato in possesso di 70 grammi di hashish e indagato per detenzione ai fini di spaccio, ma era rimasto a piede libero. In seguito aveva subito un ulteriore arresto in quanto nuovamente trovato in possesso di 300 grammi di hashish. Attualmente S. sta terminando di espiare la pena di un anno e mezzo con queste motivazioni. Intorno ai primi di marzo, il ragazzo termi- nerà di scontare la pena. E’ stata chiesta per lui la detenzione domiciliare ex lege 199, conosciuta anche come “legge svuota carceri”. Ma sul soggetto in esame grava l’altro processo penale, relativo sempre al possesso di sostanze stupefacenti. L’udienza preliminare a questo proposito si è tenuta il 3 dicembre davanti al dottor Erminio Rizzi. Durante il contradditorio fra le parti, il Gip ha valutato l’opportunità di processare S. H. per l’accaduto, ma ciò non è stato possibile a causa di un cavillo procedurale: l’omesso avviso all’imputato della data di fissazione dell’udienza. Il giudice ha pertanto rinviato l’udienza, ironia della sorte, a pochi giorni dal termine dell’espiazione della pena per l’altro processo. «In quella sede – dice l’avvocato Savio – chiederò che il mio assistito venga processato con il rito abbreviato». S.B. 12 9 dicembre 2013 Cronaca Pavese Un tema di estrema attualità ma che in molti altri contesti rimane lettera morta Albuzzano applica le pari opportunità Piano triennale che si propone di favorire politiche di conciliazione tra lavoro professionale e familiare Procedura coattiva contro l’ex sindaco Luigi Cella ALBUZZANO Un piano triennale di azioni positive che vuol porsi come strumento semplice ed operativo per l’applicazione concreta delle pari opportunità tra uomini e donne in ambito comunale. Il municipio albuzzanese è caratterizzato da una marcata presenza femminile (4 dipendenti sui 10 totali) e per questo è necessaria l’attivazione di strumenti per la promozione delle pari opportunità. Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza formale, sono mirate a rimuovere gli ostacoli alla piena ed effettiva parità di opportunità. Sono misure “speciali”, non generali ma specifiche e ben definite, che intervengono in un determinato contesto per eliminare ogni forma di discriminazione diretta ed indiretta e “temporanee” ossia necessarie finché si rileva una disparità di trattamento. Sono lo strumento preferenziale per porre rimedio agli effetti in- LARDIRAGO Comune di Albuzzano dotti dalle discriminazioni, per affermare interventi di valorizzazione del lavoro delle donne e riequilibrare la presenza femminile nei luoghi di vertice. Il piano si propone di favorire politiche di conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare attraverso azioni che prendano in considerazione le condizioni e le esigenze delle donne e degli uomini all’interno dell’orga- nizzazione quali ad esempio un orario di lavoro con pochi rientri pomeridiani. In comune già è in vigore un orario flessibile in entrata con recupero all’uscita a fine turno mentre particolari necessità di tipo familiare o personale saranno valutate e risolte nel rispetto di un equilibrio fra esigenze dell’amministrazione e richieste dei dipendenti. GIANLUCA STROPPA L'amministrazione comunale reclama il dovuto dall'ex sindaco Luigi Cella. La lite che contrapponeva la municipalità all'ex primo cittadino ad inizio anno ha visto soccombere in giudizio quest'ultimo e ora l'attuale sindaco, Mirella Facchin, pretende che il pagamento stabilito con sentenza esecutiva di fine ottobre, pronunciata dal Tribunale di Pavia, venga effettuato. Complessivamente, compresi gli ammennicoli vari composti da costo di notifica, imposta di registro... fanno 4.000 euro. La giunta locale, visto che Cella sino ad oggi non ha ancora ottemperato al pagamento, si è nuovamente riunita per autorizzare il sindaco ad agire; in questi giorni è stato deliberato l'affidamento dell'incarico all'avvocato Bernuzzi affinché il legale proceda al recupero coattivo del credito. La rubrica del veterinario Gli animali vedono a colori? dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it Contrariamente a quanto si pensi, il cane, il gatto e altri animali vedono i colori. Cerchiamo, insieme,di comprendere questo “strano” fenomeno ;la visione a colori è determinata dai coni.(sistema di fotorecettori ). I cani presentano due popolazioni di coni, uno assorbe la luce blu-violetto (picco d’assorbimento 423 nm), l’altro assorbe la luce dello spettro del giallo(picco d’assorbimento 555nm). L’uomo invece presenta anche una terza popolazione di coni che assorbe la luce del verde. Da un punto di vista medico i cani possono essere paragonati a delle persone che non vedono un colore (patologia nota in campo umano come deuteranopia ). I cani quindi non possono vedere le sfumature rosse e verdi, ma vedono i colori. Infatti i cani per ciechi non distinguono il colore dei semafori,ma si basano sulle modificazioni dell’illuminazione per dare l’”input” al proprietario nell’ attraversare il crocevia. Altro dogma da sfatare riguarda la visione dei bovini, che analogamente ai cani presentano due tipi di coni, che assorbono l’onda del blu e del giallo,il che comporta che i tori non percepiscono il color rosso della “muleta” utilizzata dai toreri. Analogamente agli esseri umani i gatti presentano le tre popolazioni di coni con picchi d’assorbimento diversi, bisogna, però, ricordare che la concentrazione di coni per mm2 nei nostri animali è più bassa rispetto a quella dell’uomo,si può quindi desumere che la visione dei colori non sia così ricca. In termini evoluzionistici si può quasi affermare che nelle specie notturne vi sia un aumento di bastoncelli, che permettono una visione notturna più sensibile. Nei cani e nei gatti la soglia d’intensità luminosa necessaria alla visione notturna (scotopica) è sei volte minore a quella richiesta ad un uomo. Questo meccanismo di miglior rendimento visivo all’oscurità è giustificato da diversi meccanismi fisiologici ed anatomici, che per ragioni di spazio non andiamo ad approfondire. Un'altra curiosità che molti proprietari hanno è se il proprio animale sia miope o presbite. Si è potuto stabilire che la maggior parte dei cani e dei gatti rientra nello 0,5D emmetropia, situazione che nell’uomo raramente comporta la prescrizioni di lenti per correggere questo errore di rifrazione. E’ interessante notare che quest’errore nei nostri animali è influenzato da habitat, razza e altri fattori. Facendo degli esempi possiamo affermare che i gatti che vivono all’aperto tendono a vedere meglio da vicino mentre quelli che vivono in casa vedono meglio da lontano,nei cani le razze piccole tendono ad essere miopi ,mentre quelli di razze grosse sono ipermetrope. Riassumendo, sia il cane che il gatto rispetto all’uomo presentano una visione cromatica bioculare, la capacità di accomodazione e l’acutezza visiva inferiore, ma possiedono una eccellente visione notturna e una migliore identificazione allo sfarfallio. Ok dal consiglio all’intesa tri-partisan per la sp 50 Fari puntati sull’allargamento del tratto Campomorto-Vidigulfo SIZIANO Via libera dal consiglio comunale presieduto da Massimiliano Brambilla al protocollo d’intesa con il comune confinante di Vidigulfo e l’amministrazione provinciale teso alla redazione della progettazione e all’esecuzione degli interventi di ampliamento di parte della sede stradale della sp 50, nel tratto che va da Campomorto a Vidigulfo. Un’operazione che coinvolge marginalmente, sotto il profilo dell’impegno economico, l’amministrazione di piazza Negri: la ripartizione dell’investimento necessario, pari ad 87.000 euro, sarà addossata a Siziano per soli 10.000 euro mentre il “ grosso” verrà addebitato ai bilanci della Provincia ( 40.000 euro) e Vidigulfo ( 37.000 euro). La necessità dei lavori è nata dopo che i tre enti hanno congiuntamente rilevato costanti e significative criticità e problematiche sul confine tra i due territori comunali con particolare riferimento al Comune di Siziano tratto che unisce la frazione sizianese a Vidigulfo, oggettivamente interessato dalla presenza di un traffico rilevante e da numerosi sinistri occorsi. Per ovviare al disagio, la soluzione individuata è l’allargamento del tratto in questione ( 320 metri) per aumentare la sicurezza viabilistica. Sarà il vicino comune vidigulfese ad occuparsi della progettazione e realizzazione dell’opera, inclusi gli espropri delle aree necessarie, con il supporto tecnico della Provincia. G.S. Avviata la declassificazione della strada che porta a Cura Inoltrata la lettera di richiesta al governatore Maroni CERANOVA Il consiglio comunale, con la sola astensione di Silvano Mentegari, ha avviato l'iter che condurrà alla declassificazione del tratto della s.p. 124 “ Ceranova-Cura Carpignano”, compreso fra il chilometro 0,750 ( la località S. Rocco, per intenderci) ed il chilometro 3,100, vale a dire il confine con Lardirago. Alla fine di settembre, l'amministrazione retta dal sindaco Roberto Crivelli aveva trasmesso alla Provincia di Pavia una manifestazione di interesse alla presa in carico della porzione di strada provinciale sopra citata. E da piazza Italia è giunto un sostanziale nullaosta alla richiesta di Ceranova per consentire al comune di provvedere a proprie cure e spese alla manutenzione ed alla gestione del tratto che di fatto attraversa il centro abitato del paese. Il consiglio provinciale un mese fa ha approvato la deliberazione per chiedere al Presidente della Regione Lombardia di declassificare a strada comu- Comune di Ceranova nale il tratto in questione, con susseguente consegna dello stesso a Ceranova. Ora è toccato al consiglio comunale ceranovese fare la stessa cosa, girando l'istanza al governatore Roberto Maroni. La Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità della regione terminerà entro un mese il procedimento istruttorio mentre l'efficacia del passaggio di consegne si determinerà a partire dal 2° mese successivo a quello di pubblicazione sul BURL del decreto del Presidente della Regione. G.S. 14 9 dicembre 2013 Cronaca Pavese L’amministrazione comunale autorizza realizzazione e messa in esercizio del nuovo sito Landriano, nuovo centro di raccolta rifiuti La zona prescelta è stata individuata lungo la strada che conduce a Zibido LANDRIANO Ormai ci siamo. La nuova area ecologica landrianese è pronta al decollo con la giunta retta dal sindaco Roberto Aguzzi che ha deliberato l’atto autorizzativo per la realizzazione e la messa in esercizio del nuovo centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani. Della costituzione di una nuova area attrezzata ove accogliere i rifiuti, si parla a Landriano Il municipio di Landriano da quasi due anni, allorché alla proposta di project financing per la progettazione, costruzione e gestione dell’ampliamento del cimitero, si abbinò la formazione della nuova piazzola ecologica. Questo perché l’allargamento del camposanto ricade proprio laddove si è sempre situata la discarica; e dunque per far posto ai nuovi manufatti cimiteriali, l’area ecologica andava traslocata. Il sito prescelto è stato indi- viduato lungo la strada intercomunale che da Landriano conduce a Zibido al Lambro, quindi in posizione parecchio esterna rispetto al centro abitato. La piazzola consterà di quattro cassoni scarrabili da 24 mc. per ricevere i rifiuti non pericolosi di provenienza domestica, sei box suddivisi tra loro da setti prefabbricati in cui verranno conferiti distintamente gomme auto, ferro, vetro, ingombranti, imballaggi misti, verde e ramaglie, ed infine una tettoia con sottostante vasca di raccolta nella quale verranno posizionati contenitori per il conferimento di vernici e smalti, olio vegetale e minerale, neon, batterie auto. La gestione del sito sarà appan- naggio di Asm Pavia, tenuto conto che non sarebbe operativamente praticabile un affidamento al personale comunale, stante l’evidente sottodimensionamento della dotazione organica. Intanto, dopo il parere sfavorevole firmato dal settore Lavori Pubblici della Provincia circa la proposta di impianto semaforico e segnaletica all’incrocio in direzione della cascina Gorgona, sono state concordate le modifiche alla viabilità. In pratica si tratterà di intervenire sul raggio di curvatura degli innesti e nel contempo si provvederà a riqualificare l’accesso della strada intercomunale per la cascina. GIANLUCA STROPPA Il Comune mette “in riga” tutti i suoi dipendenti Adottato dall’ente il codice di comportamento etico VILLANTERIO L’amministrazione retta dal sindaco Massimo Brusoni ha introdotto un codice di comportamento cui dovranno attenersi i dipendenti della sede comunale. È, va detto, l’allineamento a quanto prevede la normativa vigente sui doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare; tali contenuti, valevoli per tutti, sono però integrati dalle singole amministrazioni e dunque il segretario comunale, Giuseppe Ferrara, ha predisposto anche sulla base della direttive ricevute, un codice “ unico”, rispondente alle esigenze locali. Inutile dissertare sui comportamenti nei rapporti privati piuttosto che in servizio, oppure su quelli da tenere con il pubblico poiché vengono “ normate” modalità tutto sommato scontate. C’è tuttavia uno dei 15 articoli del codice ( il numero 2) che attira l’attenzione. È quello che detta il da farsi dinnanzi a regali, compensi e altre utilità. “ Fermo restando in ogni caso il divieto per il dipendente di chiedere o di sollecitare, per sé o per gli altri, regali o altre utilità- recita il codice- il dipendente può accettare, per sé o per gli altri, Il Comune di Villanterio regali o altre utilità d’uso di modico valore solamente se effettuati occasionalmente nell’ambito delle normali relazioni di cortesia. In ogni caso, il dipendente non può accettare, per sé o per gli altri, regali o altre utilità, neanche di modico valore a titolo di corrispettivo per compiere o per aver compiuto un atto del proprio ufficio da soggetti che possano trarre benefici da decisioni o attività inerenti all’ufficio, né da soggetti nei cui confronti è o sta per essere chiamato a svolgere o a esercitare attività o potestà proprie dell’ufficio ricoperto”. E per regali di modico valore si fissa un valore non superiore a 150 euro. CORTEOLONA A scuola arriva il Codice Amico Apprendere fin da piccoli le regole basilari del Codice della Strada. Questo, in sostanza, lo spirito del progetto di educazione stradale denominato “ Codice Amico”. La Polizia Locale ha svolto in passato e svolge tuttora un servizio di educazione stradale presso la scuola locale. Il tutto nell’intento di promuovere la conoscenza ed il rispetto delle norme di circolazione stradale. Iniziative implementate ora dalla collaborazione con una società per la realizzazione del volume “Il Codice Amico”, un corso di educazione stradale, destinato ai bambini delle scuole primarie dei comuni convenzionati come quella corteolonese. Si tratta di un volumetto appositamente studiato, ricco di testi e disegni facilmente comprensibili per i piccoli, agevolati nel prendere familiarità con tematiche quali sicurezza prevenzione. Vigevano&Lomellina Il presidente dell’associazione politica chiede polemicamente l’intervento dell’Anci «Serve un sindaco che adotti la nostra città» Salvatore Poleo (Noi Vigevano) particolarmente critico con il sindaco Sala Lo strano balletto dell’Imu Il Comune dice di attendere VIGEVANO Alla vigilia della presentazione di alcune iniziative di sensibilizzazione civica, l’associazione “Noi Vigevano” lancia qualche missile verso l’attuale amministrazione. Non è un caso che dall’esperienza precedente (il presidente dei civici Salvatore Poleo è stato nella seconda giunta Cotta Ramusino insieme all’attuale primo cittadino Andrea Sala) arrivino le maggiori critiche. Immobilismo, capacità solo a parole di risolvere i problemi cittadini e la voglia di essere... adottati. «L’amministrazione Sala si è insediata ormai da quasi quattro anni e quindi, se l’aritmetica non ci tradisce, manca poco più di un anno allo scadere del mandato – è il preambolo dell’intervento di Poleo - Ebbene ci si consenta una domanda, una sola: qualcuno è in grado di dirci quale problema (uno e solo uno) dei problemi veri e reali della città è stato affrontato e risolto? Proclami a decine: Polo Tecnologico! Viabilità! Castello! Slogan urlati dietro i quali si nasconde una totale e desolante nullità». Non è solo retorica quella presentata da Poleo, ma anzi proprio l’abbondanza di pasticci visti in questi anni. «Vuoto di idee, vuoto di programmi, vuoto di speranze e prospettive e Vigevano muore … Ancora troppa incertezza per il pagamento VIGEVANO Salvatore Poleo e non solo il sindaco e la sua giunta hanno fallito nell’affrontare le questioni di più immediata evidenza, anche in questioni squisitamente amministrative questo gruppo di arroganti pasticcioni ha fallito. Un esempio? – prosegue Poleo - Appena insediato il Sindaco ha fortemente voluto la costituzione della società comunale di cartolarizzazione “Vigevano Futura”, una società che avrebbe dovuto vendere le aree comunali e quindi contribuire a trovare le risorse per tutta una serie di spese di interesse cittadino. Ora leggiamo su di un periodico locale il titolo (riferito alla citata società): “In L’ex macello comunale, una delle grandi incompiute dell’attuale Giunta tre anni costi elevati e ricavi per il Comune non all’altezza”… Forse non all’altezza delle aspettative, ma di sicuro dell’incompetenza dei “manager” leghisti; un flop disastroso come quello della “Multiservizi” altra società comunale che si ritrova non con un buco di bilancio, ma con una vera e propria voragine». L’aria che si respira in città, insomma non è delle migliori e il motivo è presto spiegato. «Sarebbe facile poi accusare Andrea Sala ed i suoi sodali per dell’immagine della città che si è diffusa sui media per colpa loro e tutti sappiamo a cosa mi riferisco, ma ben più grave è vedere tanti giovani fuggire da Vigevano per cercare lavoro e quindi una personale realizzazione, certo la crisi è nazionale, se non europea, ma qui è vissuta come una soffocante cappa anche per le non-scelte di politici locali di statura paragonabile a quella di nani da giardino (e pure antipatici)» è la pesante chiosa di Salvatore Poleo. Cosa fare, quindi? «Mandiamo un appello all’Anci o alla Ue: chiediamo se un sindaco (anche straniero) di buon cuore e di grande abnegazione – conclude Poleo - è disposto ad adottare Vigevano. Almeno non saremo più una città orfana». OLIVIERO DELLERBA A bagarre anche a Vigevano relativamente al pagamento dell’Imu. La confusione regna sovrana a Roma, con continui stravolgimenti, al punto che il sindaco Andrea Sala ha deciso di dare la propria linea ai cittadini. Una linea interessante perché suggerisce ai vigevanesi di non pagare la rimanenza dell’Imu o quanto meno di prendere tempo sino alla scadenza del 16 gennaio prossimo. In pratica, l’ufficio stampa del Consiglio dei Ministri il 27 novembre escludeva i comuni come Vigevano che non hanno variato l’aliquota tra il 2012 e il 2013 dai pagamenti. Il decreto legge di tre giorni dopo modifica le carte in tavola, aggiungendo la locuzione “o confermato” e quindi inserendo Vigevano nell’elenco dei centri dove si deve pagare questa mini Imu, con un prelievo che sotto la Torre del Bramante sarebbe stato dello 0,56 per mille. «Tutto ciò premesso, in questo caso consigliamo la cittadinanza di attendere a pagare questa “mini Imu” – spiega il comunicato stampa del sindaco di Vigevano - perché le pressioni di Anci e dei Comuni potrebbero indurre il Governo (si vedano le dichiarazioni di queste ore) a dare copertura a questa tassa, tanto più che la scadenza è il 16 gennaio 2014 e abbiamo il tempo per capire quali provvedimenti saranno presi». La confusione regna sovrana, più di quanto era capitato quest’estate con le lettere relative alla Tarsu, e anche da Roma arrivano ben poche certezze, quelle tipiche di un esecutivo che naviga a vista. L’abolizione dell’Imu era legata soprattutto alla presenza nel Governo di una forte componente di centrodestra: con l’uscita di Forza Italia dall’esecutivo e la “riduzione” di questo peso è probabile che alla fine la spunteranno quanti si ostinano a considerare la casa come un bene da tassare a tutti i costi. L’intervista trasmessa ieri sera su Italia 1 Esorcista lomellino a Lucignolo Don Paolo Ciccotti è il parroco di Borgo San Siro VIGEVANO L’esperienza nella lotta contro il Diavolo ha portato un sacerdote lomellino alla ribalta della tv nazionale. Don Paolo Ciccotti, 39 anni, è il parroco di Borgo San Siro (paese di mille anime a due passi da Vigevano e Garlasco) dal 2007. Ma il motivo per il quale spesso viene invitato dalle emittenti televisive è legato a un altro incarico che gli è stato conferito il 7 febbraio scorso: quello di esorcista diocesano. Un sacerdote, giova dirlo, che è insegnante e bilaureato, non certamente quindi un fanatico. Vista la giovane età, don Paolo è anche iscritto a Facebook e proprio grazie al social network è venuta alla ribalta la sua partecipazione di ieri sera al programma di Italia 1 “Lucignolo 2.0”. Una trasmissione discussa ma seguita, che ha il pregio di partire da tematiche complesse sciogliendole in servizi gradevoli ma non necessariamente “leggeri”. La puntata di ieri sera, andata in onda dalle 21.30, era stata dedicata al “Male”: ecco quindi che l’intervista a don Ciccotti assume le caratteristiche del racconto dell’esperto. A svolgerla è stata il giornalista Marcello Vinonuovo, a cui va riconosciuto il merito di non banalizzare il punto di vista della Chiesa sul- Don Paolo Ciccotti ospite di una trasmissione di Raiuno l’eterna lotta tra il Bene e il Male. «D’altronde – ci dice don Paolo Ciccotti – ormai è impossibile sottrarsi alla medialità». Nella complessa meccanica dei servizi di Lucignolo 2.0, il sacerdote di origine bronese ha spiegato la sua testimonianza sul Male. Dapprima una parte generica, poi la spiegazione di cosa sia un esorcismo e di quanto la Chiesa Cattolica pensa di queste problematiche e infine l’esperienza diretta in un intervento. «Mi è piaciuta molto la serietà con cui Vinonuovo ha trattato gli argomenti – dice ancora don Ciccotti – Niente è stato banalizzato e anzi ho potuto anche spiegare al meglio anche la potenza salvificatrice del Cristo». Il servizio ha presentato anche le testimonianze di altri esorcisti di Bologna e di Alcamo. Nella diocesi di Vigevano l’incarico di esorcista è passato di recente da don Giovanni Zorzoli a don Luciano Dall’O, sino al recente incarico a don Paolo Ciccotti: la sua funzione è simile a quella di un Pronto Soccorso (metaforicamente, visto che si parla di “anime” e chiunque è libero di crederci come di non crederci). Viene “attivato” al bisogno, quando ci sono situazioni complesse che possono far pensare all’intervento diretto di Satana nella vita di una persona. Siamo lontani, comunque, dall’esorcista tipico della cinematografia. GA L ATE (VA ) R A L via Buonarroti 10 tel. 0331.791564 OFFERTE VALIDE SINO AD ESAURIMENTO SCORTE OFFERTE VALIDE SINO AL 16 DICEMBRE GOURMET GOLD TUTTI I GUSTI da € 0,65 super offerta € 0,49 CESAR VASCHETTA 150 gr tutti i gusti € 6,70 € 4,90 da € 1,03 offerta € 0,79 KIRA ADULT REGULAR 12,5 kg da € 14,90 offerta € 11,90 ...E TANTE ALTRE OFFERTE... Mortara&Lomellina A un gruppo immobiliare milanese l’area di circa mille metri quadrati in periferia Altri soldi per il Comune dallo Zignago L’ex cinema è stato venduto lunedì, all’unico offerente, per oltre 93mila euro MORTARA Alla fine il vecchio cinema è stato venduto. Il comune di Mortara incassa un ulteriore passo in avanti nella campagna di sistemazione delle casse municipali, con una cessione che viene considerata particolarmente virtuosa all’interno del Patto di Stabilità. In questo caso l’affare per l’amministrazione è stato effettivo, giacché l’immobile è inutilizzato dal lontano maggio 1980. La giunta aveva posto il valore d’asta a 93.600 euro (per i complessivi mille metri quadrati di superficie) e alla fine l’ex cinema-teatro è stato aggiudicato a una cifra superiore di soli 100 euro a quanto stabilito. L’alienazione si è tenuta tramite l’asta pubblica con offerte segrete, ma l’unica busta pervenuta è stata quella de “La Nuova Piazza srl”, un gruppo immobiliare di Milano. Il pagamento eventuale deve essere effettuato al 50% entro 48 ore dall’aggiudicazione e il saldo al momento dell’atto notarile di compravendita. Il Marzotto venne acquistato dal Comune a metà degli anni Ottanta: si tentò un restauro e Il municipio di Mortara un rilancio, ma l’immobile restò nello stato attuale. Il cinema-teatro Zignago faceva parte del cosiddetto “Villaggio Marzotto”, nato come zona di servizio dell’omonimo centro manifatturiero e ora circondato dalle abitazioni. Da notare che i precedenti tentativi di vendita sono andati deserti, a cominciare da quello che prevedeva una cifra quasi tripla. Ma il vero motore dell’attuale cessione è stato la possibilità di cambiare la destinazione d’uso in «demolizione e ricostruzione» e di poter sfruttare nella maniera migliore anche le volumetrie, anche perché chi ha acquistato dovrà spendere parecchio per abbattere quanto rimane (all’interno ci sono le strutture su cui doveva essere rifatta la platea e un piano inclinato di cemento armato) del cinema. Quindi per La Nuova Piazza si tratta di mettere mano al portafoglio non solo per l’acquisto ma anche per la demolizione del vecchio edificio. Poi sorgeranno, probabilmente, commerciale (d’altronde l’ex dancing è diventato da tempo un negozio di abbigliamento) e residenziale, in maniera da armonizzare la presenza del vecchio Zignago con il quartiere che nel frattempo è sorto attorno. La zona è interessante, ma a breve occorrerà fare i conti con un altro edificio abbandonato che sorge nella zona: la Marzotto è a due passi e copre una superficie superiore ai 10 ettari. Quando era in funzione era una città all’interno della città di Mortara e ora giace in condizioni preoccupanti. Sperare, in un periodo di crisi, di trovare chi voglia recuperare l’area dismessa e trasformarla in un progetto di ampio respiro è quasi un’utopia. Non sono, insomma, i tempi del recupero dell’ex Ursus a Vigevano. Poco più in là c’è la vecchia sede della Sit-Sacic a fregio della ex statale 494: anche in questo caso è ben difficile ipotizzare un recupero in tempi brevi. OLIVIERO DELLERBA In un volume la comunicazione delle mondine Alla Croce Verde l’ambito premio della nuova banca FERRERA ERBOGNONE VIGEVANO Verrà presentato venerdì prossimo alle 11, a Palazzo Strada di Ferrera Erbognone, il libro “Riso e Parole”, realizzato dai giornalisti sannazzaresi Paolo e Stefano Calvi. In cento pagine i due, padre e figlio ed entrambi appassionati di cultura e storia lomellina, raccontano il viaggio culturale nel mondo della comunicazione, all’epoca in cui nella nostra terra le mondine erano le regine indiscusse delle risaie. «Questo libro di immagini, realizzato grazie all'apporto economico dell'Ecomuseo del paesaggio lomellino - spiegano gli autori Paolo e Stefano Calvi - vuole proporre una selezione di come quel mondo di operaie della terra, di produttori e trasformatori del riso, di commercializzatori seppe interloquire con l’esterno in un’epoca in cui esistevano solo i mezzi più tradizionali della “comunicazione”». Dopo neanche tre anni di attività, la Banca di Credito Cooperativo di Vigevano si è ritagliata un’importante fetta del mondo economico cittadino. Ma le Bcc hanno l’obbligo di promuovere socialmente il territorio in cui operano. Ecco, quindi, che il premio “Socio dell’Anno” per il 2013 verrà assegnato dall’istituto di credito di via Trivulzio alla Croce Verde Vigevano, l’ultima nata tra le “croci” cittadine, «per la realizzazione - spiega la motivazione - di un progetto di grande valenza solidaristica e sociale, per l’ esempio di generosità ed altruismo al servizio della comunità». Il premio sarà consegnato sabato prossimo alle 10 nella sede della banca. Nell’occasione la banca consegnerà un riconoscimento anche a Lamberto Brambatti, tra i promotori della nascita dell’istituto vigevanese. ANNUNCI ECONOMICI COME PUBBLICARE IL VOSTRO ANNUNCIO Compila, ritaglia e spedisci a: Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia Auto&Moto MERCEDES-BENZ A 180 CDI, diesel, anno 08/2012, 15.000 km, consumo 5,0 l / 100 km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 15.700 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] SMART FORTWO SMART 1000 MHD COUPÉ PULSE, benzina, anno 10/2012, 20.000 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 52 kw / 71 cv, colore bianco, prezzo € 9.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] LANCIA YPSILON 1.2 DIVA, benzina, anno 03/2011, 45.000 km, consumo 4,9 l / 100 km, potenza 51 kw / 69 cv, colore grigio/bronzo metallizzato, prezzo € 8.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] FIAT 500L 1.3 MULTIJET EASY, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 62 kw / 84 cv, colore bianco/tetto nero metallizzato, prezzo € 18.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN GOLF 1.6 TDI DPF BLUEMOTION, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 3,8 l / 100 km, potenza 77 kw / 105 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 21.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI SPORT& STYLE, diesel, anni 07/2013, 1 km, consumo 5,3 l / 100 km, potenza 81 kw / 100 cv, colore argento metallizzato, prezzo € 26.800 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Immobili Vendo e Affitto Stradella vendo: appartamento posto al terzo piano (ultimo) di una palazzina ben tenuta. 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Barrate la casella dell’inserzione che avete scelto 1 modulo (43x23 mm) 2 moduli (43x46 mm) 3 moduli (43x69 mm) per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595 Garlasco&Lomellina Il contratto è stato rifatto e approvato questa settimana dalla giunta di Pietro Farina La cava provvisoria alla Cascina Guasta Scavi previsti per bonificare l’area garlaschese, di proprietà del comune di Zerbolò GARLASCO Verrà modificata la convenzione tra il comune di Garlasco e la società agricola “Cascina Guasta” (di cui risulta amministratore il gropellese Giorgio Zorzoli), relativa a una bonifica con asportazione di terreno in una località che sorge al confine tra Garlasco e Zerbolò. La vicenda è Una cava curiosa soprattutto perché si tratta di una zona garlaschese che è però di proprietà dell’amministrazione zerbolese e ceduta in affitto proprio alla società agricola. Un anno fa la Cascina Guasta ha chiesto regolare autorizzazione per bonificare un’area di oltre quattro ettari, con l’asportazione di sabbia e ghiaia per oltre ventisettemila metri cubi commercializzabili.Al comune di Garlasco 131209 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 07.00 09.55 10.15 10.30 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.05 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 22.30 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.10 PROGRAMMI DI LUNEDÌ 9 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla EPOCA CHE STORIA rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MARTEDÌ 10 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici PAVIA ITALIA SPECIALE D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio L’OPINIONE DI... attualità TERRE PAVESI magazine PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti TERRE PAVESI magazine 14.40 15.10 15.45 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 14.30 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.30 19.40 20.00 andrà una somma a titolo di rimborso ambientale pari a settanta centesimi al metro cubo estratto. Sempre per la ditta ci sono altri oneri da devolvere al Parco del Ticino (giacché il comune di Garlasco ricade all’interno dell’area vincolata del parco regionale) e l’obbligo di riassetto ambientale. Queste opere prevedono la riposizione di uno strato di suolo agrario accantonato a inizio dei lavori, alla sistemazione del sistema irriguo e di scolo e negli interventi di forestazione previsti. Sempre per la ditta c’è anche l’obbligo di ripristinare la sede stradale dopo il passaggio dei mezzi lavorativi, riportandola eventualmente alle condizioni originarie. Il Comune di Garlasco si è tutelato con l’obbligo di un deposito cauzionale (o fidejussione) d’importo stabilito dalla Provincia di Pavia e che verrà sbloccata solo dopo il via libera definitivo dell’Ente parco. I lavori avverranno in una zona che sarà picchettata per motivi di identificazione e sicurezza e con orari che devono essere compresi tra le 6 e le 20 di ogni giorno lavorativo. Il Comune avrà la possibilità di verificare in ogni momento sia che i lavori di estrazione siano stati svolti a norma e che il contenuto estratto sia esattamente quello dichiarato. La convenzione è stata modificata anche perché conteneva ancora un accenno al tribunale di Vigevano, ormai sostituito anche nei documenti ufficiali da quello di Pavia. OLIVIERO DELLERBA PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica DA CHE PULPITO attualità MULTISALA trailers cinematografici VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TERRE PAVESI magazine D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 12 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… musicale PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI VENERDÌ 13 DICEMBRE 2013 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti EPOCA CHE STORIA rubrica SU E GIU’ DA UN PALCO musicale VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GRANDANGOLO attualità MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti Un Natale con tanti eventi La partenza con i presepi Mostra benefica allestita nella strada sotterranea VIGEVANO Nel week-end sono cominciate le iniziative previste a Vigevano per il Natale. Da sabato sino all’Epifania è prevista la mostra dei Presepi (strada sotterranea), a sostegno dei bambini cardiopatici africani del Cardic Center. L’inaugurazione si è tenuta alle 17.30. Ieri, invece, la giornata è stata all’insegna della musica per le vie del centro. Sabato prossimo è il momento della sfilata dei Babbi Natale, con partenza dalla strada coperta e l’arrivo in piazza Ducale, in corso della Repubblica e in corso Vittorio Emanuele. L’insolito corteo giungerà sino al centro commerciale “Il Ducale”, dove è previsto un rinfresco. Domenica prossima si terrà il flash mob (organizzato dalla palestra 3.10) intitolato “All I want for Christmas is you”, come la celebre canzone. Oltre che in piazza Ducale i figuranti saranno presenti anche in piazza San Francesco e in via Venti Settembre). Nel succes- 20.15 20.30 21.10 23.00 23.35 23.40 23.55 00.05 00.20 07.00 07.40 08.10 08.40 09.00 11.30 13.00 13.10 13.30 13.40 14.15 16.00 16.25 16.50 17.40 19.15 19.25 19.30 20.45 21.10 22.45 23.15 24.00 01.30 07.00 09.00 10.45 13.00 13.30 14.20 14.30 16.15 16.50 17.45 18.00 18.30 19.00 19.30 21.20 22.30 23.45 00.30 Mostra dei presepi a Vigevano sivo fine settimana sono previste animazioni con la poltrona di Babbo Natale ed Elfo aiutante in piazza Ducale (entrambi i giorni) e il coro Gospel itinerante (solo domenica pomeriggio). I due giorni antecedenti la festa più attesa sono dedicate alla musica per le vie (lunedì 23, con gestione autonoma da parte dei commercianti) e il trenino turistico decorato offerto a tutti i passanti dal comitato “La Dimora Sforzesca”. Per tutto il periodo nei week-end funzionerà un mercatino agro-alimentare in via Venti Settembre. D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI SABATO 14 DICEMBRE 2013 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica TERRE PAVESI magazine DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla IL MEGLIO DE… LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna TEMPO LIBERO appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio PRIMA SERATA - LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm PRIMA SERATA - LIVE attualità GRANDANGOLO attualità TEMPO LIBERO rubrica D-SPENSER EXTRALARGE curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 CRESCETE E MOLTIPLICATEVI film commedia con Lionel Stander CHARLESTON telefilm F.B.I. telefilm L’HAREM film commedia con Gastone Moschin, Carroll Baker NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 PROGRAMMI DI DOMENICA 15 DICEMBRE 2013 PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio LA RADIO A COLORI… DOMENICA varietà con Marco Clerici ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio F.B.I. telefilm MULTISALA trailers cinematografici EPOCA CHE STORIA rubrica PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti PRIMA SERATA - LIVE attualità - replica DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 TELEPAVIA NOTTE Speciale http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia Frazione Sant’Albano, 36 - Val di Nizza (PV) Tel. 0383 578015 - www.originalitaly.com www.giornaleilpuntopavese.com Natale Prima puntata guarda i disegni in dimensioni reali sulla nostra pagina facebook o sul sito internet Frazione Sant’Albano, 36 - Val di Nizza (PV) Tel. 0383 578015 - www.originalitaly.com Il Natale visto con gli occhi dei bimbi della scuola elementare Carducci di Pavia • Classe 5ª C • Il presepe della 5ª E • I bambini della classe V E dell'Istituto Comprensivo di Corso Cavour conoscono l'artista Emanuele Luzzati, illustratore di fama internazionale, uomo oltre le religioni, dalla prima elementare. Autore capace di stimolare con i suoi disegni costruiti e coloratissimi la fantasia radiosa dei piccoli allievi. Il nostro presepe luzzatiano presenta la natività, i re magi, il loro viaggio e la loro magia, facendoli incontrare con la gente. E. Luzzati diceva che "... i magi sono uomini come noi anche se sono re, e si mettono in cammino con grande umiltà, per conoscere ciò che non sanno". I BAMBINI DELLA CLASSE VE SCUOLA CARDUCCI - PAVIA LA MAESTRA INNOCENZA ARENA LA MAESTRA MICHELA GARELLI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Speciale Natale 9 dicembre 2013 24 Prima puntata Frazione Sant’Albano, 36 - Val di Nizza (PV) Tel. 0383 578015 - www.originalitaly.com guarda i disegni in dimensioni reali sulla nostra pagina facebook o sul sito internet Il Natale visto con gli occhi dei bimbi della scuola elementare Carducci di Pavia • Classe 4ª A Voghera&Oltrepò Lo scorso 7 ottobre un incontro pubblico per parlare del problema: assente Barbieri Avani lancia l’allarme: pericolo amianto Occhi puntati sull’Officina Grandi Riparazioni di via Lomellina, ma non solo VOGHERA Amianto non è solo Broni: lo dice la storia, lo racconta la cronaca, lo confermano i numeri, numeri che non sono cifre, ma vite umane, spezzate da una malattia il cui nome, da solo, incute paura. “L’amianto è un po’ ovunque; in passato è stato largamente utilizzato in svariati modi; tra questi anche per la coibentazione delle carrozze dei treni. Da tempo stiamo monitorando la situazione di Voghera, e sfortunatamente abbiamo registrato un leggero incremento di patologie legate all’amianto, parliamo di forme tumorali per cui è comprovato il legame diretto con l’inalazione delle fibre d’amianto” commenta Silvio Mingrino, confermato alla Presidenza dell’Associazioni A.V.A.N.I., acronimo di Associazione Vittime Amianto Nazionale Italiana, di Portalbera lo scorso 2 dicembre durante l’Assemblea generale. Alle sue parole fanno eco quelle di Maria Grazia Valdata, referente dell’Associazione per Voghera: “ A destare preoccupazione è l’Officina Grandi Riparazioni di Via Lomellina di proprietà delle Ferrovie dello Stato; ora le cose sono cambiate ma fino a qualche anno fa, fino a che l’amianto non è Silvio Mingrino stato bandito, veniva usato per le carrozze dei treni. A quanto ci risulta vi lavorano ancora una manciata di operai, ma non è sempre stato così. Lo scorso 7 Ottobre abbiamo organizzato un incontro pubblico presso la Fondazione Adolescere proprio per sensibilizzare le persone; avevamo invitato anche il Sindaco Barbieri e tutta la Giunta, ma sfortunatamente il Primo Cittadino di Voghera non è venuto: credo che in generale tra le persone ci sia poca consapevolezza, ritengo manchi la percezione reale del problema; la pericolosità di questo materiale la si comprende a fondo solo quando in qualche modo ci coinvolge direttamente, io stessa ho toccato con mano le conseguenze del- l’amianto; una mia parente è deceduta per mesotelioma pleurico: dal momento in cui viene diagnosticata la malattia alla morte spesso non passano due anni. E’ un’esperienza terribile, proprio per questo è fondamentale agire e rimuovere l’amianto, prima che sia troppo tardi. A Voghera sono ancora molti i tetti dei capannoni costruiti in amianto; una bomba a cielo aperto che non ha fretta di esplodere: dall’esposizione e inalazione delle polveri al manifestarsi della malattia possono trascorrere anche più di 20 anni. Ovviamente non è nostra intenzione spaventare le persone: ciò che ci riproponiamo attraverso A.V.A.N.I è informare, proprio perchè l’amianto diventi solo un brutto ricordo e non uno spettro che continua a tormentare. Il prossimo anno organizzeremo altre iniziative simili a quella già proposta in passato: è fondamentale che si parli del problema, lo è per non svegliarsi tra 10 anni e accorgersi che di “Broni” ce ne sono tante disseminate in tutta la provincia di Pavia. La diffusione dell’amianto non ha una geografia precisa e per questa ragione nessuno, sfortunatamente, può dirsi estraneo a questo problema”. M.P. Tutti i giovedì e venerdì cena trippa merluzzo con polenta Menù alla carta Per le società sportive pizza • dolce • 1 bevanda in omaggio chiuso il lunedì sera di Emanuele Bottiroli “Sparkling Italy”, ovvero il mondo della spumantistica italiana raccontato per immagini suggestive da Giò Martorana, fotografo tra i più noti al mondo per creatività e carriera. Tra le 176 pagine del libro fotografico, presentato mercoledì sera alla Triennale di Milano, di fronte a una platea di firme dell’italian style del gusto e della moda, c’è anche l’Oltrepò Pavese della cultura, del vino e della bellezza. Protagonista dello scatto è Pietro Nascimbene: oltrepadano, ciclista professionista dal 1951 al 1961, vincitore al Giro d’Italia, ultimo gregario di Fausto Coppi e oggi viticoltore in Borgoratto Mormorolo. Il campione è in posa sotto al portico con attrezzi antichi, la sua bicicletta di allora, il sorriso genuino di sempre e una bottiglia di Cruasé, marchio di proprietà dei soci del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese che identifica l’esclusivo spumante Metodo Classico Docg rosé che nasce dal Pinot nero, tesoretto d’Oltrepò. A impreziosire il volume sono poi due didascalie poetiche: una di Pier Bergonzi e l’altra di Mino Milani, che campeggia nella sezione del libro dedicata ai grandi marchi raccontati per immagini da Martorana, amico dell’Oltrepò. Il Cruasé è l’unico marchio collettivo di consorzio presente nel volume; tutti gli altri sono “brand” privati singoli. E’ la più plateale dimostrazione di come il primario sforzo del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, dal 2008 ad oggi, sia dare all’intero territorio un prodotto bandiera di qualità da cavalcare, far conoscere, esportare e produrre in crescendo. Attualmente le aziende che rivendicano Cruasé sono 48, per la stragrande maggioranza medio-piccole. Al referendum vincono i favorevoli L’unione che fa la forza Sì alla fusione tra i comuni di Bastida de’ Dossi e Cornale CORNALE BASTIDA In barba al campanilismo hanno vinto i sì: pare che la crisi economica abbia rosicchiato anche l’ultima forma di orgoglio locale: così dal prossimo anno i Comuni di Cornale e Bastida De’ Dossi si fonderanno per creare una nuova identità: così hanno proposto gli amministratori, così hanno deciso i cittadini: “Non si tratta della fine della nostra storia, ma l’inizio di una nuova storia” commenta il primo cittadino di Cornale Gian Carlo Carnevale, che prosegue: “Diversamente da quanto avvenuto in altri comuni, nel nostro c’è stata una grande affluenza, pari se non superiore al 60% degli aventi diritto: dei circa 580 cittadini hanno votato in 350: 295 si e 40 no. Si tratta semplicemente di un’unione di tipo amministrativo che non vuole in alcun modo negare l’identità collettiva: si è soliti dire che l’unione fa la forza; in questo caso possiamo affermare che la fusione fa la forza. Ci inorgoglisce il fatto di essere i primi dell’intera provincia di Pavia”. Alle sue parole fanno eco quelle di Stefano Cassola, sindaco di Bastida de’ Dossi: “Per quanto riguarda il comune da me amministrato l’afflenza ha superato il 50%; hanno espresso parere favorevole 71 aventi diritto, mentre solo 13 i contrari: credo che le ragioni economiche abbiano avuto la meglio su quelle del cuore; in periodi così difficili solo unendo le forze si può sperare di ottenere qualche vantaggio. Con molta probabilità il nuovo Comune si chiamerà Cornale Bastida: questa la proposta che ha riscosso maggiore consenso; ora non ci resta che attendere il verdetto della Regione, cui spetta la decisione definitiva. Il nuovo municipio sarà a Cornale, mentre quello di Bastida de’ Dossi avrà una nuova destinazione d’uso, ancora da definirsi.” Entrambi gli amministratori sono al secondo mandato; in attesa di scoprire se la nascita del nuovo Comune permetterà loro di rican- didarsi, ecco cosa rispondono sul loro futuro: “Non mi ricandiderò: credo che dopo tanti anni sia giusto lasciare spazio ai giovani” commenta Stefano Cassola. Dia- metralmente opposta la posizione di Gian Carlo Carnevale: “Mi piacerebbe candidarmi nuovamente a sindaco”. M.P. Broni&Oltrepò Ritratto di un’azienda che, nonostante la crisi, porta alto il nome del made in Italy Gdl: c’è profumo di Oltrepò in giro per il mondo Michele e Nicola Marcato: “Solo in Italia non capiscono che con la cultura si mangia” Alla Fondazione Cella si respira aria di Natale BARBIANELLO Tanti gli appuntamenti per gli ospiti della struttura BRONI Michele (a sinistra) e Nicola Marcato nità che il nostro Paese potrebbe avere; a dispetto dei luoghi comuni, con la cultura si mangia. In Italia abbiamo un patrimonio artistico inestimabile, spesso ce se ne ricorda quando ormai è troppo tardi; emblematico il caso il Pompei”. Avete lavorato a Parigi, New York, Marsiglia; avete lavorato tra gli altri per i grandi nomi della moda italiana, da Valentino, a Louis Vuitton, ma anche per Armani e Ferragamo; decisamente un bel curriculum. “Ogni esperienza è unica, così come ogni restauro; un buon restauratore deve saper entrare in sintonia con la sesibilità dell’autore dell’opera: ciò che si viene a creare è un legame empatico che prescinde dal tempo e dallo spazio; nel restauro coesistono la fedeltà e la gioia della scoperta” Qual è, se c’è, l’opera a cui siete più legati? “Difficile da dirsi: per campanilismo le potrei dire la Minerva o anche Palazzo Devoti a Pavia. Impossibile però dimenticare il lavoro svolto a Palazzo Reale a Milano tra il 2006 ed il 2010, ma non posso comunque non citare l’intervento di restauro della cripta e dell’androne della casa per musicisti fondata da Giuseppe Verdi a Milano, una struttura che lo stesso musicista classificò come la sua opera più riuscita. Attualmente invece stiamo restaurando la facciata di Villa Reale a Monza”. Sono molti i giovani che si avvicinano a questa arte? “Diciamo che in molti vorrebbero farlo: riceviamo centinaia di curricula, ma sfortunatamente è impossibile soddisfare tutte le richieste. Attualmente siamo circa 28 in azienda, molti i giovani. E’ un vero peccato che tanto talento venga sprecato a Tanti gli anziani in difficoltà Molti non chiedono per pudore Oltre 120 le famiglie in difficoltà: più di 600 le persone Palazzo Devoti a Pavia causa della cecità della classe politica italiana: il mercato interno è praticamente fermo per cui è impossibile pensare di ampliare l’azienda in questo momento”. Dal suo punto di vista i ragazzi che escono dalle università sono sufficientemente preparati? “Sicuramente a livello teorico, ciò che manca è la pratica: il nostro è un lavoro che non si impara sui libri, ma soltanto sporcandosi le mani: il primo requisito per essere un buon restauratore è avere la passione per ciò che si sta facendo”. Visto che il Natale è alle porte, ci si può concedere il lusso di esprimere un desiderio: su quale opera vorreste intervenire? “Diciamo che un piccolo sogno nel cassetto c’è: penso ad esempio al Vaticano; diciamo che ci piace pensare che un giorno quel cassetto si aprirà”. M.P. Associazione Volontari “Pro Familia” Maria Teresa Spinelli Voghera RASSEGNA TEATRO AMATORIALE 2013 2014 Compagnia in collaborazione con Comune di Voghera Assessorato alla Cultura Teatrale PADRI BARNABITI BRONI Riempire di contunuto reale un termine all’apparenza sterile non è sempre facile: per farlo ci vuole uno sforzo immaginativo o più semplicemte uno sguardo attento, quello che talvolta solo a posteriori ci accorgiamo di avere. Povertà per il dizionario è un termine astratto, un concetto spesso invisibile agli occhi, ma profondamente concreto nel momento in cui diventa compagno di viaggio: “Attualmente sosteniamo circa 120 famiglie provenienti dal Comune di Broni e dai paesini limitrofi, come Redavalle, Albaredo o Mezzanino, un numero di persone che si avvicina alle 600 unità, facendo una stima per difetto- commenta Don Luca, Vice Parroco della Parrocchia S. Pietro di Broni e tra i responsabili del Gruppo Caritatevole Pane di Sant’Antonio, che prosegue: si tratta per la maggiorparte di cittadini stranieri, saranno circa il 70%, ma negli ultimi anni la richiesta è in progressivo aumento. Si tratta di persone rimaste all’imporvviso senza un lavoro, ma sono tanti anche gli anziani”. Spesso chi racconta un disagio economico lo fa con la vergogna di chi in qualche modo vive questa condizione come una colpa: conferma l’impressione? “Sfortunatamente è così: non è sempre facile chiedere aiuto, non lo è soprattutto per le persone anziane: credo che se si superasse lo scoglio del pudore le richieste sarebbero ancora di più. E’ tempo di Natale anche alla Fondazione Conte Franco Cella di Rivara onlus di Broni. Come ogni anno saranno numerose le occasioni di festa e di incontro per gli ospiti della struttura. Si inizia giovedì 12 dicembre con la visita in mattinata dei bambini delle scuole elementari, momento sempre significativo di incontro tra vecchie e nuove generazioni. Sabato 14 dicembre alle ore 15 i ragazzi della parrocchia di Broni che nel prossimo anno riceveranno il sacramento della Cresima incontreranno gli ospiti della Fondazione a Vescovera. Domenica 15 dicembre, alle ore 15.30, si esibirà la scuola di ballo “Fuente latina” di Mezzanino, mentre mercoledì 18 saranno i piccoli della scuola dell’infanzia a porgere gli auguri ai “nonni”. Giovedì 19 dicembre sarà la volta degli studenti dell’istituto Faravelli che animeranno una festa a base di musiche e balli. L’antivigilia di Natale, alle ore 10, sa- ranno gli anziani i protagonisti, con i canti della tradizione natalizia. Si continuerà poi venerdì 27 dicembre alle ore 15.30 con le “Note di natale” proposte dal maestro Enrico Dragoni alla tastiera e Federica Benaglia al flauto. L’ultimo giorno dell’anno, in mattinata, si saluterà il 2013 con la tradizionale tombolata di fine anno con i Pioneri della Croce Rossa Italiana di Stradella. Sabato 4 gennaio la chiusura delle festività natalizie con il concerto della corale “Jubilate Deo” di Marcignago. Non mancherà anche quest’anno il mercatino natalizio allestito all’ingresso della struttura di Broni. Ma l’appuntamento più atteso sarà come ogni anno la visita del Vescovo Mons. Martino Canessa che quest’anno si recherà a Vescovera, nell’ex istituto delle suore Canossiane, ora sede distaccata della Fondazione Cella. Qui, nella bella chiesa, alle ore 16 il Pastore diocesano celebrerà la Santa Messa di Natale, accompagnata dai canti del coro giovanile “Giovanni Paolo II” di Broni. TEATRO PADRI BARNABITI Via Garibaldi 158 - Voghera PRESENTA LA FORTUNA È ARRIVATA commedia brillante in 3 atti La sede dell’associazione Pane di Sant’Antonio Spesso è il Comune a segnalarci persone in difficoltà, altre volte, quando le difficoltà si accumulano, siamo noi a farci da tramite con le istituzioni. Specialmente in questo periodo è fondamentale la rete di collaborazione che da anni abbiamo costruito con le altre associazioni presenti sul territorio: penso ad esempio allo Sportello Mamma che si occupa, tra le altre cose, di bambini tra gli 0 ed i 6 anni, e all’Associazione Massimo Ghio che raccoglie abiti. Non è sempre facile soddisfare tutte le richieste e spesso integriamo quanto ci viene dato dal Banco Alimentare di Novi Ligure con altri prodotti che compriamo grazie alla generosità dei parrocchiani”. Quali sono i prodotti più richiesti? “Sostanzialmente olio e latte, ma diciamo che serve un po’ di tutto”. Ha parlato di anziani e di molti stranieri: sono questi i soggetti sociali che maggiormente si rivolgono a voi? “Direi che è pressochè impossibile risolvere il tutto in un’unica immagine: alle spalle delle persone ci sono percorsi di vita, spesso travagliati: il problema sfortunatamente è trasversale e non coivolge unicamente alcune categorie di persone. Come detto poi, negli ultimi anni, la domanda è cresciuta in modo esponenziale e, per quanto possibile, proviamo ad aiutare quanti si rivolgono a noi. Sono circa 10 anni che il Pane di Sant Antonio opera nel territorio e possiamo avvalerci dell’aiuto di una squadra di volontari: si tratta per la maggior parte di donne, ma fortunatamente tra queste anche diversi giovani. Credo che sia un bel messaggio per tutti quanti”. M.P. SABATO 14 DICEMBRE 2013 Sipario ore 20:45 Personaggi Info Alberto e prenotazioni: Natale Berta 340.2780124 Dottore 393.3617243 Fanny Ilario Il ricavato Don Fumino sarà devoluto Suor Odaly in beneficenza Lucia Notaio Interpreti Salvatore Bianco Enzo Gullotti Concetta Lona Vincenzo Scognamiglio Silvana Scognamiglio Max Balduzzi Antonino Bianco Odaly Cruz Michela Carazzina Lorenzo Bianchi Regia: Annamaria Scarlata e Anna Porrello Sceneggiatura: Chitarra: Antonella Beretta Giovanni Irto Inserzione offerta dall’editore Certe storie nascono da un sogno e crescono con il lavoro, un lavoro fatto di polvere, pazienza, dedizione, fatto di silenzi, ma soprattutto di passione. Lo sanno bene Michele e Nicola Marcato, titolari della Gdl conservazione e restauro: “L’azienda nasce nel 2006, ma non è che la conseguenza naturale di un’eredità che giunge dal passato, dai nostri nonni che dal 1956 operano in questo ramo. Siamo cresciuti circondati dalla bellezza, dall’arte e abbiamo scelto di proseguire la tradizione di famiglia dedicandoci al restauro storico e monumentale sia per gli interni che per gli esterni”. Nonostante la vostra sia un’azienda a respiro internazionale avete deciso di rimanere a Barbianello “L’appartenenza alla comunità è parte della nostra identità; e poi, vuol mettere la soddisfazione di portare il nome di Barbianello in giro per il mondo?”. Lavorate molto all’estero; non trova che sia paradossale considerato che l’Italia è considerata, a ragione, la culla dell’arte? “Diciamo che la crisi ha in qualche modo ridisegnato la geografia: per molte aziende lavorare all’estero è l’unico modo per sopravvivere. Una volta varcati i confini nazionali si respira la voglia di made in Italy: è un peccato che la nostra classe politica non colga le infinite opportu- Stradella&Oltrepò Droga, alcool e sesso a pagamento: è davvero questo il ritratto degli adolescenti? Faravelli: dirigenza e studenti a confronto Piera Capitelli: i ragazzi e la scuola al di là della retorica, com’era e com’è STRADELLA La verità talvolta assume le caratteristiche di un caleidoscopio: ha forme differenti, colori indefiniti ed il suo contenuto si plasma attraverso le parole di chi cerca di trasmetterne almeno una parte. Nelle ultime settimane le cronache nazionali hanno provato a ritrarre una generazione, termine astratto che tende ad appiattire un mondo che in realtà vive nella sfumatura. Per cercare di capirne qualcosa di più ci siamo rivolti a chi vive questa generazione, al di là delle etichette: “Ogni generazione è diversa da quella che lha preceduta, ma, sicuramente, con i ragazzi di oggi bisogna essere un po’ più comprensivi ed un po’ meno rigidi nel far rispettare le regole” commenta Piera Capitelli, Dirigente scolastica del Faravelli da quattro anni. Nell’ultimo periodo l’immagine dei ragazzi riportata dai media non è molto lusinghiera “Rispetto ad altre realtà quella di Stradella è una sorta di isola felice. I ragazzi sono molto controllati e, in ogni caso, cerchiamo di percorrere sempre la via del dialogo. Immagino le sue parole si riferiscano alle baby squillo: bhè posso dirle che da noi non ci sono I ragazzi della classe 5ª B del Faravelli di Stradella le cattive ragazze. Anche per quanto riguarda la droga monitoriamo la situazione: non abbiamo mai rilevato nulla, ma siamo comunque vigili. Collaboriamo anche con il comando locale dei carabinieri che presidiano molto la zona. Diciamo che le difficoltà maggiori restano quelle legate allo studio, ma questo è un problema transgenerazionale”. Rispetto a qualche anno fa sembra che i più giovani oggi siano distanti dalla politica “Beh, gli anni della contestazione giovanile sono lontani; i ragazzi di oggi sono quasi sempre i soggetti passivi delle parole della politca; ricevono oggi un’overdose di pressioni di gran lunga superiore rispetto al passato: spesso però manca proprio tra i ragazzi la consapevolezza dei propri diritti come cittadini”. Si parla spesso di dispersione scolastica; è un problema reale? “Sfortunatamente si; ma questo fenomeno riguarda principalmente gli istituti tecnici, meno i Licei. In generale comunque, essendo la nostra una scuola territoriale, cerchiamo di creare una rete di dialogo che coinvolge non solo i ragazzi, ma anche le famiglie, proprio per arginare il problema ed intervenire tempestivamente” La scuola pubblica italiana spesso esce massacrata dai giudizi: cosa pensa al riguardo? “Credo che, a dispetto dei luoghi comuni, la scuola non stia peggior- nado: ritengo piuttosto abbia bisogno di ritocchi di sistema per adeguarsi alle esigenze della società contemporanea; ad esempio, a mio avviso, andrebbe ripensato il sistema in vigore per quanto concerne l’obbligo scolastico post scuola elementare”. Inevitabile a questo punto che il discorso scivoli sui rapporti con Università ed aziende “Per quanto riguarda le aziende non possiamo che essere soddisfatti: spesso otteniamo risultati sorprendenti anche da quei ragazzi che non eccellono negli studi. Per quanto riguarda l’università la scuola è più che altro un tramite di informazioni: i ragazzi di oggi sono molto più informati rispetto alla proposta didattica”. Dopo tanti anni continua a piacerle questo lavoro? “Decisamente: preferivo essere Preside piuttosto che Dirigente scolastico, ruolo che impone anche funzioni di tipo amministrativo, ma, in ogni caso, è sempre gratificante confrontarsi con le nuove generazioni”. Ora che l’aspetto istituzionale è assolto, non resta che indagare quello personale: si parla spesso a nome loro, e quasi sempre sono oggetti dei discorsi, piuttosto che sogetti. L’impatto iniziale è distante dall’immagine stereotipata dei Il dirigente scolastico Piera Capitelli nuovi adolescenti: nessuna scollatura vertiginosa, scarpe basse ed un trucco appena accennato. Ma le baby squillo che fine hanno fatto? “Da noi non ce ne sono; nemmeno tra le nostre amicizie” commentano i ragazzi le cui voci, inizialmente squillanti, si fanno fioche quando il discorso scivola sull’argomento droga. Uno scambio furtivo di sguardi complici per capire come rispondere a cotanta impertinenza ed un piccolo incoraggiamento fanno ritrovare loro la parola: “Al massimo qualche canna, non sicuramente droghe pesanti, e, comuque, mai a scuola” Ok, l’argomento non piace; meglio approdare su un terreno si- curo: cosa ne pensate della scuola? “Spesso manca il dialogo, specialmente con i Professori. Per quanto riguarda il resto invece ci sono troppe restrizioni: non è più possibile fumare nemmeno nel cortile e quest’anno la Preside- perchè, in barba alle nuove disposizioni per i ragazzi si chiama ancora così- ha vietato la gita alle quinte. Siamo stati tutti puniti per quello che è è successo durante la settimana dei coscritti, ci ha rimesso anche chi non c’entrava nulla. Sono sempre pronti a sparare sentenze sui giovani, spesso per il piacere di farlo: noi della 5b ragioneria insieme a quelli di quarta abbiamo deciso, volontariamente, di dipingere due classi, ma questo non fa notizia.” I minuti che seguono il suono della campanella, l’ultima della giornata, sono da sempre una parentesi di caos che rompe l’ordine imposto; la voglia di parlare e raccontarsi inciampa nel desiderio di evasione che proietta mente e corpo verso la porta d’ingresso, o meglio, d’uscita, una porta che d’un tratto appare troppo piccola per contenere la voglia d’altrove dei ragazzi. Che i ragazzi di oggi siano davvero tanto diversi da quelli di ieri? Ai posteri l’ardua sentenza. MARTINA PASOTTI Presenti tanti medici ed autorità, assente invece l’Azienda Ospedaliera Tavola rotonda sulla sanità Maggi: “Nessuna polemica, cerchiamo solo di risolvere i problemi” STRADELLA Lo scorso venerdì si è tenuta un’assemblea pubblica dal titolo :Ospedale di Stradella tra presente e futuro”; un incontro nato dopo l’iniziativa promossa da La Voce degli Stradellini che hanno raccolto oltre 1000 firme per richiedere la Guardia Medica pediatrica per le 24 ore: “Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro- commenta il ViceSindaco di Stradella Piergiorgio Maggi, che prosegue: diciamo che abbiamo dato via ad un processo che sarebbe dovuto partire già da tempo. Il dibattito è infatti diventato pretesto per discutere i problemi legati non solo al presidio ospedaliero di Stradella, ma dell’intera provincia per cui andrebbe forse ripensata la programmazione dei vari ospedali, tagliando dove necessario e facendo per contro investimeti mirate alle esigenze specifiche dei territori. Per gennaio il Presidente Bosone organizzerà una tavola rotonda aperta a tutti proprio per confrontarsi e produrre proposte che poi verranno inoltrate in Regione. Unico neo della serata l’assenza dell’Azienda Ospedaliera: sarebbe opportuno che partecipasse a questi incontri che non vogliono essere un tribunale d’accusa, ma semplicemente un mezzo per capire e discutere le criticità. Come Amministrazione non cer- chiamo affatto la polemica, ma proviamo semplicmente a risolvere i problemi portando avanti quelle che sono le istanze dei cittadini. Nello specifico, per quanto riguarda la guardia medica pediatrica, la Dott.ssa Troiano, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, ha assicurato che verrà fatto quanto possibile per accogliere la richiesta dei cittadini e che, probabilmente, già da gennaio il servizio potrà partire”. Piergiorgio Maggi, vicesindaco di Stradella COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 131209 131209 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi Casteggio&Oltrepò Giovani, anziani, mamme e commerciati: la parola d’ordine sembra essere cambiare I cittadini di Casteggio dettano l’agenda politica La disaffezione per la politica rischia di travolgere anche il voto amministrativo CASTEGGIO Se a livello nazionale la fiducia nella classe politica non gode di ottima salute, a livello locale le cose non vanno meglio. Alla parola elezioni i visi si contraggono in una smorfia a metà strada tra il disgusto e la rassegnazione e le risposte, quando ci sono, non sono sicuramente rassicuranti. C’è però chi, con un esercizio di diplomazia che rasenta lo sforzo fisico, prova comunque a superare lo scoglio della diffidenza e la retorica della polemica ad ogni costo, più facile farlo se nascosti dietro la maschera dell’anonimato. Le risposte si trasformano in proposte -concrete- tra i più giovani, tra quelli che in fondo, hanno quantomeno il dovere di crederci: “A prescindere dai nomi che usciranno dalle urne, credo che la prossima amministrazione debba in qualche modo rendersi protagonista di una svolta che non sia solo demagogia pre elettorale. Ce lo ripetono fino alla nausea: i soldi non ci sono, e questo è un dato di fatto, ma spesso quella della crisi diventa una scusa per non fare. Ci sono molte cose che potrebbero essere fatte senza spendere grosse cifre: Casteggio ad esempio dal punto di vista culturale è piatta: nessun incontro o dibattito, nessuna mostra. Per i giovani poi non c’è proprio Due delle intervistate di Casteggio nulla: abbiamo tre piazze, usiamole! Ci sono molti ragazzi che suonano, spesso proponendo pezzi propri, ma nessuno offre loro l’opportunità di esibirsi, i giovani sono da sempre costretti ad andare altrove”. Gli animi, anche quelli all’apparenza più moderati, si accendono quando il soggetto è la piazza: impossibile non pensare alle vele il cui giudizio, negativo, è trasversale: “Spendono 20.000 per quell’obrobrio inutile e poi dicono che non vi sono i soldi. Vivo in una casa popolare di proprietà del Comune: ho segnalato più e più volte il fatto che mi piove in casa, ma nessuno ha mai fatto nulla”. Nemmeno la maternità sembra ammorbidire il giudizio sull’operato dell’attuale amministrazione: “A Casteggio mancano servizi extrascolastici e, quando ci sono, sono a pagamento. Ho due figlie e quello che durante l’inverno è un problema, d’estate diventa una tragedia. Per pagare il centro estivo ho dovuto fare un finanziamento: 80 euro a settimana, pasti esclusi; in poche parole oltre 100 euro; costa meno rivolgersi alle strutture private. Non so nemmeno se alle prossime elezioni voterò, non credo ne valga la pena”. I giudizi più duri provengono da insospettabili signore dall’acconciatura perfetta e dal sorriso dolce ed indulgente che solo le nonne sanno avere: “E’ uno schifotuona una signora, che prosegue- le strade sono un colabrodo e tutto ciò che i politici sanno fare è promettere durante la campagna elettorale. Abito vicino al Riazzolo e d’estate l’odore è insopportabile: abbiamo denunciato più volte il problema eppure l’amministrazione sembra tapparsi naso ed orecchie” Alle sue parole fanno eco quelle di una sua coetanea: “Per gli anziani non c’è nulla, a parte l’Unitre. Penso in particolar modo a quanti abitano lontano dal centro; per spostarsi bisogna affidarsi ad amici, vicini di casa o parenti: c’è solo un piccolo pullman una volta a settimna, il mercoledì e nulla più”. Se il partito dei delusi è affollato, quello dei rassegnati lo è in misura ancora maggiore ed è trasversale: parole ed espressionicome “Sono tutti uguali” “Sono bravi solo a promettere” o “Tanto poi non cambia nulla” si sprecano finendo col fondersi e confondersi con quanti ammettono esplicitamente di sce- In città mancano servizi extrascolastici e per quelli che ci sono bisogna pagare La modernità corre sul web a Bressana Bottarone Roberto Gontrano gliere l’astensione: “Non credo che andrò a votare- commenta una ragazza, che prosegue- ritengo che saremo in molti a percorrere questa strada. Ci dipingono come indifferenti: è sicuramente più facile derubricare il non voto a mancanza di interesse e passività, piuttosto che analizzare le responsabilità di questo fenomeno dilagante” Più pragmatico il giudizio di un suo coetaneo, che aggiunge: “Credo che a livello locale, soprattutto in comuni di piccole dimensioni come lo è quello di Casteggio, la scelta del candidato dipenda più dalla conoscenza personale piuttosto che dal programma politico. Non so ancora se e chi voterò: so solo che da quando sono piccolo in qualche modo c’è sempre stato Lorenzo Callegari come Sindaco... mi farebbe strano non vederlo più in quelle vesti”. Se tra i cittadini comuni le perplessità sull’operato della politica non mancano, tra gli esercenti le perplessità si trasformano in recriminazioni: “L’unica cosa in cui sono imbattibili è alzare le tasse; per il resto meglio stendere un velo pietoso” Un giudizio condiviso che. complice l’anonimato, cavalca l’ondata di disgusto che interessa la politica nella sua totalità, a prescindere dai colori o dalle bandiere che finiscono con ridursi a meri feticci nostalgici. Sulla disaffezione degli italiani alla politica sono stati versati litri e litri di inchiostro e, a giudicare da quanto emerso da questa piccola indagine senza pretese statistiche, continueranno a versarsene per ancora molto tempo. MARTINA PASOTTI Area Socio Assistenziale L’edilizia diventa digitale L’altra faccia della Croce Rossa Il nuovo servizio verrà presentato il prossimo 11 dicembre BRESSANA BOTTARONE Il nuovo servizio sarà presentato l’11 dicembre, alle ore 9.30 presso la sede comunale di Bressana Bottarone. Nell’incontro, aperto ai cittadini e professionisti, sarà illustrato il funzionamento del nuovo portale online che agevola gli interventi comunali e la gestione delle pratiche edilizie. Un nuovo servizio per chi lavora nel settore dell’edilizia e per tutti i cittadini. Nel Comune di Bressana Bottarone nasce lo sportello unico digitale per Il Comune di Bressana Bottarone l’edilizia che consentirà di gestire pratiche e interventi in modo completamente digitale, quindi con una maggiore velocità e comodità da parte di professionisti del settore e dei cittadini. Il servizio si chiama CPortal ed è stato realizzato per il Comune di Bressana Bottarone da Starch, società specializzata in software e soluzioni per l’automazione degli uffici tecnici della Pubblica amministrazione. L’obiettivo è creare un flusso di informazioni digitali che parta dai professionisti e attraverso internet raggiunga l’U.O. Urbanistica e Edilizia. L’ufficio tecnico potrà importare e gestire le informazioni ricevute evitandone il caricamento manuale, per poi ridistribuirle in tempo reale verso cittadini e professionisti sempre utilizzando il web. “Siamo molto soddisfatti dell’introduzione dello sportello unico per l’edilizia che garantirà una gestione più snella e trasparente delle pratiche, e uno strumento efficiente e veloce a professionisti, tecnici e cittadini. I mezzi per innovare ci sono e la nostra amministrazione ha scelto di utilizzarli per consentire, con questo nuovo servizio, di semplificare il passaggio di informazioni con l’esterno” commenta Davide Rovati, Sindaco del Comune di Bressana Bottarone. La piattaforma CPortal permetterà di presentare pratiche edilizie, pubblicarle, visualizzare la cartografia comunale e di renderli disponibili online in base al sistema normativo nazionale e regionale. Oltre all’ambulanza c’è di più: le donne dell’associazione CASTEGGIO Quando si parla di Croce Rossa l’immagine scivola immediatamente all’ambulanza, alle sue sirene che segnano il passaggio del mezzo e ai tanti, uomini e donne, che in divisa soccorrono i feriti. La Croce Rossa è sicuramente tutto questo, ma è anche molto altro; a spiegarlo Ivana Mangiarotti, Responsabile dell’Area 2 che si occupa del servizio Socio Assistenziale: “Raccogliamo cibo ed indumenti che vengono poi distribuiti alle famiglie bisognose: attualmente sono circa 140, quasi 400 persone provenienti sia dal Comune di Casteggio, sia da quelli facenti parte il comprensorio della Croce Rossa. Nell’ultimo anno la richiesta è cresciuta in modo esponenziale: non solo stranieri, ma anche tante famiglie italiane strozzate dalla crisi economica. Per quanto riguarda il cibo, distribuiamo quello fornitoci dal Banco Alimentare di Novi Ligure, ma accettiamo anche donazioni spontanee. Attualmente siamo circa 40 volontari, o, meglio, volontarie: si tratta infatti quasi esclusivamente di donne, spesso in pensione che decidono di donare qualcosa del proprio tempo e della propria persona per una buona causa. Di cose da fare ce ne sono sempre parecchie: oltre alle attività sopracitate anche il servizio di telesoccorso e, breve, partirà anche uno sportello d’ascolto”. Le donne della Croce Rossa di Casteggio in azione Immagino sia una bella esperienza anche dal punto di vista umano? “Sicuramente e per molteplici ragioni: noi tutte ci sentiamo un po’ zie putative dei tanti bambini che vediamo crescere e anche con le famiglie viene a crearsi un rapporto affettivo: è impossibile rimanere indifferenti”. La Croce Rossa ha da anni superato anche i confini nazionali... “Esattamente; da quasi 15 anni è in corso un progetto con una scuola a Bukavu, nella Repubblica Democratica del Congo. Si tratta di un progetto legato alla missione di Don Alfredo Ferrari, un parroco nativo di Oliva Gessi, che ha fatto tanto anche per quel Paese: non solo ha reso possibile la realizzazione di una scuola, ma viene assicurata ai bambini la possibilità di studiare: ci occupiamo di fornire materiale scolastico, un’inezia per noi occidentali, ma un grande dono per chi non ha nulla se non il sogno di continuare a studiare. Sono oltre 600 i bambini che quotidianamente frequen- tano l’istituto, alternandosi in turni mattutini e pomeridiani” In che modo contribuite alla missione? “Attraverso i mercatini: vendiamo manufatti provienti dalla Repubblica Democratica del Congo: attualmente siamo tutte le domenica mattina in Via Roma, ma collaboriamo anche con altre attività promosse dalla Croce Rossa: durante il periodo di Natale siamo all’Iper di Montebello e ci occupiamo del confezionamento dei pacchetti regalo ed anche al Tigotà di Casteggio. Diciamo che le attività non mancano, in nessun periodo dell’anno”. La domanda è d’obbligo: è mai stata a Bukavu? “Si, ci sono stata quattro volte: è un’esperienza unica che consiglio a tutti. Toccare con mano certe realtà dà l’esatta dimensione dei problemi; si incontrano bambini che non hanno nulla ma a cui non manca il sorriso e quel sorriso, da solo, ripaga di tutte le fatiche ed è lo stimolo più grande per continuare, nonostante tutto”. M.P. Cultura Società 32 9 dicembre 2013 Serie di incontri organizzati dall'associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi A Pavia ecco le “Conversazioni pavesi” Fil rouge dei diversi appuntamenti è “la bellezza” e ovviamente il suo opposto, “la bruttezza” IL LIBRO STONED TOWN - 30 band pavesi per i 50 Un uomo chiamato Gioànn… aneddoti breriani anni di Rolling Stones PAVIA 32ª PUNTATA Dopo “Pavia città dei saperi”, ecco “Conversazioni pavesi”. Si tratta di una serie di incontri organizzati dall'associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, durante i quali uno o più personaggi del mondo della cultura, della scienza, dell'arte e dello sport intrattengono il pubblico con una "conversazione" appassionante e partecipata. Giovedì 5 dicembre 2013 presso la Sala Conferenze del Broletto di Pavia si è tenuto a questo proposito il terzo incontro, intitolato “Il bello nello sport: una terra di nessuno”, relativo alla lealtà nello sport: l'ex pallavolista e attuale conduttore televisivo Andrea Zorzi ha dialogato con il giornalista sportivo Fabio Tavelli, Ben lontane dalle interviste, le Conversazioni Pavesi si propongono piuttosto come delle chiacchierate relative a un tema prestabilito. Fil rouge dei diversi appuntamenti è "la bellezza" e ovviamente il suo opposto, "la bruttezza", senza la quale la prima non potrebbe nemmeno pensare di esistere. «Queste Conversazioni sono la continuazione di Pavia come Città Internazionale dei Saperi – ha dichiarato il vicesindaco Matteo Mognaschi - in grado di attirare nomi di caratura internazionale a discutere sulla bellezza, tema questo già ampiamente sviluppato nella programmazione estiva di Cinema sotto le Stelle, con grande successo di pubblico». Personaggi di cultura, scienza, arte e sport a “Conversazioni pavesi” • FOTONOTIZIA • Belgioioso, area castello: “Abbattuto il muro” BELGIOIOSO Lo scorso 1 dicembre si è tenuta la manifestazione “Ab- battiamo un muro”. Un muro virtuale tra il Castello e i cittadini di Belgioioso che hanno potuto visitare l'area del Castello in recupero. PAVIA di LINO VENERONI Sono passati tre anni dalla prima compilation di aggregazione musicale “A Day in the Life – John Lennon Revisited“, tributo di 24 band pavesi alla carriera del Beatle ribelle. L’esperienza ha coinvolto un numero di band di una qualità incredibile. E come se non bastasse il progetto è uscito dalla confenzione del CD, dagli studi di registrazione del Downtown e dal palco di Spaziomusica per invadere l’intera città e diventare la rassegna Imagine,Pavia. Il 2013 è invece il 50° anniversario dell’uscita del primo disco dei Rolling Stones e la solita cricca di fanatici del sound, Martiné Records, Downtown Studios e Spaziomusica, si è rimessa all’opera e ha riunito ben 30 band locali per ricreare la stessa magia: tutti i migliori rappresentanti della scena musicale pavese sono stati invitati a realizzare una cover degli Stones per dar vita a questa nuova fantastica avventura: un doppio CD intitolato STONED TOWN – 50 years & 30 bands, per celebrare la più grande rock band di tutti i tempi. Quella sera, gli Zambianchi non lesinarono sulle pietanze e tanto meno sui vini. L’allegra compagnia, sazia ed euforica, cantando a squarciagola e sghignazzando sguaiatamente si riversò in strada e fece tappa di fronte al palazzo di proprietà dei Conti Sottocasa, amministrati dal geom. Antonio Marchesi. Questo importante personaggio di quell’epoca, che in Comune rivestiva la carica di Commissario, aveva la singolarità di dormire di giorno e lavorare di notte. Il fracasso lo disturbò e, irritato, forte dei suoi poteri pubblici, uscì in strada per redarguire a dovere quello schiamazzante gruppo di giovanotti. Gliene disse di tutti i colori, con fare arrogante ed imperativo. C’era buio pesto per via dell’oscuramento che vigeva in quel periodo di guerra e la luna, alla fine dell’ultimo quarto, consentiva una minima visibilità. «Lasciate fare a me che sistemo tutto!». – urlò Gioànn cercando di zittire il vociferìo gli amici ed avvicinandosi al geometra Marchesi allungandogli la mano. «Non voglio sporcarmi le mani!». – rispose quell’autorità comunale rifiutando sdegnosamente la stretta. «Allora – si arrabbiò di brutto Gioànn – sappia che lei è un semplice geometra mentre io sono dottore e capitano dei paracadutisti in congedo!». Miràld, cioè Albino, il fratello di Gioànn, forse perché più avvinazzato di tutti, avendo assistito alla scenetta non riuscì a frenare il suo impulso fraterno e avvicinatosi minacciosamente al Commissario cominciò a spintonarlo con qualche fruch. «Mi rispetti! – il Marchesi urlò in faccia a Miràld – Io, se non lo sa, sono un Pubblico Ufficiale!». «Se lei è un Pubblico Ufficiale, – si accalorò Miràld – io sono di Andrea Borghi 2 DEBORA DE LORENZI Q uando fantasia e realtà si intrecciano, si attraversano mondi lontani e vicini, sconosciuti e quotidiani. “Fantasticare” non significa solo allontanarsi dalla realtà, ma, a volte, saperla plasmare guardandola sotto un’altra luce. E magari illuminarla meglio, per comprenderla, possederla, viverla meglio. Quando l’immaginazione prende il volo, ogni battito d’ali è un personaggio, una voce, un’anima. E, a saper orchestrare bene queste cose, nascono bellissimi romanzi “fantasy” come quelli di Debora De Lorenzi. Nata a Pavia nel 1972, non ha mai avuto paura di tuffarsi nell’arte in generale, specie nella scrittura. E i frutti affiorano nelle avvolgenti pagine colorate dal suo inchiostro. Debora è sempre vissuta nella campagna lomellina e, forse proprio per questo, ha potuto ascoltare la voce della fantasia, una voce ovattata dal silenzio delle risaie e resa un po’ sbarazzina dal vento che fa cantare i pioppi. Chi la conosce ne era sicuro: tutto ciò che, fin dai giochi di bambina, la sua creatività partoriva, sarebbe finito a sfamare anche i più voraci lettori. E la sua campagna le è sempre sorella e amica. La mette a cavallo della fantasia in galoppate lunghissime, ma la tiene anche salda alla terra. Quella terra concreta di quotidiano, di vita, di realtà. Così sono i suoi personaggi, macerati (“masarà”, verrebbe da dire in buon dialetto lomellino) nell’immaginazione, ma capaci di parlare di cose vere. Le vendite dei suoi libri sono come le sue idee, galoppanti. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “Maledetto libero arbitrio” Statale 11 Editore (2009), “L’imbroglio dell’anima” (2011) e “Un fiore d’ombra” 2013 con Butterfly Edizioni. Le chiediamo: Scrivere. Cosa significa per te? “Per me, liberare tutto un mondo interiore, lasciarsi andare…” Perché il genere fantasy? “Non è una scelta consapevole. Ho tutte queste storie dentro… ” Tra i personaggi che hai creato, quale, per te, è il preferito e quale il più sofferto? “La mia preferita è Faith, ma ancora non la conoscete… Tra i pubblicati, diciamo che se la giocano alla pari: Marcus (impetuoso coprotagonista nel mio primo romanzo, Maledetto Libero Arbitrio), Blèine Mcdonnell (disinvolta eroina imperfetta, né L’imbroglio dell’anima) e Gentian (tanto schivo quanto scaltro ed essenziale in Un fiore d’ombra). La creazione più sofferta è stata senza dubbio quella di Eilise Mcdonnell (ancora da L’imbroglio dell’anima): la signora in questione mi è profondamente antipatica ”Quanto di te, la fantasia ti fa raccontare nelle tue pagine? “Aimè, tutto… seppure ben camuffato…” Che cosa leggi, quando non scrivi? “Tutto ciò che scrive Isabelle Allende. E poi, in base all’umore… spazio tra thriller e paranormal romance, urban fantasy, storici, leggende, classici e tante, tantissime fiabe.” Cosa vedi nello specchio? “Più che altro cosa sento… devo confessare di esserne irrimediabilmente attratta. Non per contemplarmi però (benché ammetta una buona dose d’innocente vanità). Quest’oggetto “incantato” pungola particolarmente la mia fantasia: lo fisso, mi ci abbandono e, vengo come risucchiata dal mondo d’impressioni e confessioni di quanti vi si sono persi, prima di me, come me…” Cara Debora, a te e ai tuoi lettori, buona Fantasia! una Pubblica Fanteria. Ho servito onorevolmente il nostro Esercito in quest’Arma è so farmi rispettare!». Quello, impaurito, cercò di dileguarsi scappando quasi di corsa in direzione di casa sua che raggiunse celermente e scomparve alla vista degli inseguitori. Il mattino successivo, nella pubblica piazza dove i giovani sfaccendati usavano ingannare il tempo, Peppino Zambianchi fu il primo ad arrivare ma appena prima di mezzogiorno in quanto la notte precedente erano andati tutti a letto molto tardi. Dopo di lui arrivò, teso in volto ed impettito, Gioànn. «Meno male che trovo un amico che mi può ascoltare e poi riferire a tutti gli altri. disse subito a bruciapelo a Peppino – Vado a sfidare a duello quel presuntuoso del geometra Marchesi!». Lo Zambianchi ci rimase di stucco e, preso alla sprovvista, non seppe cosa replicare. «Nella vita, tienilo sempre ben presente, se il prossimo non ti rispetta devi farti valere. Tu sei ancora giovanissimo, stai partendo per la vita militare e, quindi, per la guerra. Tieni ben presente il mio comportamento e se incontrerai delle ostilità così oltraggiose, fai come ho intenzione di fare io. – continuò Gioànn, sempre in preda ad un’irrefrenabile eccitazione – Devi informare tutti gli amici che il mio duello sarà all’ultimo sangue!». Teatro Fraschini Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Lirica Lunedì 9 dicembre ore 20,30 • Mercoledì 11 dicembre ore 20,30 L’OLANDESE VOLANTE (DER FLIEGENDE HOLLÄNDER) Opera in tre atti di Richard Wagner su libretto proprio, dai Ricordi del signor von Schnabelewopski di H.Heine direttore: Roman Brogli-Sacher • regia: Federico Grazzini •••••••••••••• Stagione Danza Giovedì 12 dicembre ore 21 ZORBA IL GRECO GY R BALLET - musica: Mikis Theodorakis • coreografia: Gyula Harangozó direttore artistico: János Kiss •••••••••••••• Stagione Prosa Venerdì 13 dicembre ore 21 • Sabato 14 dicembre ore 21 Domenica 15 dicembre ore 16 IL VIZIETTO - LA CAGE AUX FOLLES musical di Jerry Herman e Harvey Fierstein tratto dalla commedia di Jean Poiret traduzione, adattamento e regia Massimo Romeo Piparo Sport http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com PAVIA - REGGIANA 0-1 Gli azzurri non riescono proprio a risollevarsi Via Pala, ecco Veronese Ma il risultato non cambia Il Pavia sconfitto tra le mura domestiche per 1-0 dalla Reggiana, nella prima partita della gestione ad interim targata Marco Veronese. Azzurri che possono recriminare su una traversa colpita da Arrigoni nel primo tempo e su una mischia in area granata nella ripresa sventata sulla linea da un difensore reggiano. Inizio subito in salita per gli azzurri, che al '9' della prima frazione di gioco subiscono la rete del vantaggio emiliano, grazie a una triangolazione Rampi-Anastasi-Rampi, con quest'ultimo che da pochi passi supera Facchin in uscita nell'area piccola. Dieci minuti dopo, nella nebbia del "Fortunati" sempre più fitta, grande occasione da rete per i ragazzi di mister Veronesi, Arrigoni calcia una punizione bomba che si stampa sulla traversa, sugli sviluppi Redaelli, dopo un rimpallo favorevole, si vede respinta una doppia conclusione prima da un difensore amaranto e poi dal portiere Bellucci. Al 27esimo Carraro nuovamente su punizione calcia sulla barriera. Il Un gol incassato dopo 9’ ha condannato il Pavia al settimo ko stagionale centrocampista sulla ribattuta conclude fra le braccia dell'estremo difensore amaranto. Il prosieguo del primo tempo è poi trascorso con le squadre impegnate maggiormente a centrocampo senza più creare particolari pericoli alle rispettive difese. Nella ripresa Rinaldi tenta il tiro dalla lunga distanza, ma il portiere emiliano Bellucci blocca senza problemi. Poco dopo la squadra di mister Battistini replica con una conclusione di Anastasi, ma il tiro è centrale e Facchin interviene senza problemi. Al 55esimo, Anastasi tutto solo a tu per tu col portiere Facchin, su servizio di Ruopolo, spreca mandando alle stelle la propria conclusione. Al 62'esimo Arrigoni su punizione, il suo destro non è irresistibile, il pallone supera la barriera ma viene bloccato da Bellucci. Gli Azzurri ancora pericolosi con Carraro, ma la conclusione del trequartista si spegne sul fondo. Trascorrono solo sette minuti e arriva la risposta: un tiro micidiale di Ruopolo, Facchin si supera e compie un vero e proprio miracolo deviando in corner. Al 66esimo Cavion trova Anastasi che prova il tiro ma trova la risposta di Facchin che spedisce nuovamente fuori. Ma Ruopolo non molla e si intestardisce, così al 75esimo e' ancora duello con l’estremo difensore locale Facchin, ma la conclusione della punta granata trova ancora una volta la grande deviazione del portiere azzurro. Batti e ribatti in area granata, la palla sembra quasi dentro alla porta, ma un difensore emiliano salva la rete del pareggio azzurro. A tre minuti dalla fine, svetta di testa Anastasi che trova un perfetto Facchin, migliore in campo della partita odierna. Per gli azzurri prossimo impegno domenica prossima a Busto Arsizio contro la Pro Patria. PAVIA REGGIANA 0 1 PAVIA (4-3-1-2): Facchin, Zanini, Tomi, Arrigoni, Reato, Rinaldi, Redaelli (86' Sorbo) Carraro, Speziale, Manzoni, De Cenco. A disposizione: Rossi, Sorbo, Ungaro, Bracchi, Calvetti, Degeri, Romero. Allenatore: Marco Veronese. Reggiana (4-2-3-1): Bellucci, Piccinelli, Possenti, Viapiana, Cossentino, Dametto, Rampi (80'Bovi), Cavion, Anastasi (86' Capitanio), Alessi (70' De Silvestro), Ruopolo. A disposizione: Leone, Bandini, Capitanio, Bovi, De Silvestro, Brunori Sandri, Cais. Allenatore: Pierfrancesco Battistini. Arbitro: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore. Marcatori: 9' Rampi (R). Espulsi: 84'Tomi (P). Note: Recupero 3'+3' Angoli: 7-4 Ammoniti: 10' Speziale (P), 65' Cossentino (R), 72' Cavion (R). LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 13ª giornata Carrarese-Albinoleffe Entella-Savona Feralpisalò-ProPatria Lumezzane-Como PAVIA-Reggiana Sudtirol-ProVercelli Venezia-SanMarino Vicenza-Cremonese 1-3 1-0 1-1 0-1 0-1 0-0 2-1 0-0 Prossimo turno Albinoleffe-Lumezzane Como-Carrarese Cremonese-Venezia ProPatria-PAVIA ProVercelli-Entella Reggiana-Vicenza SanMarino-Sudtirol Savona-Feralpisalò Classifica Entella ProVercelli Savona Cremonese Como Vicenza Venezia Albinoleffe Feralpisalò Lumezzane Carrarese Reggiana Sudtirol ProPatria SanMarino PAVIA p.ti 28 26 22 20 18 18 17 17 15 13 12 12 12 11 10 7 partite G 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 V 8 7 7 6 5 6 5 5 3 3 3 3 3 3 3 1 N 4 5 1 2 3 4 2 2 6 4 3 3 3 3 1 4 P 0 0 4 4 4 2 5 5 3 5 6 6 6 6 8 7 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1 A Vigevano è tutto da rifare, ma la decisione è contestata dai ducali Villanterio rientra in zona play-out VIGEVANO-SESTESE LA SITUAZIONE 15a giornata Atl.SanGiuliano-Arconatese 0-4 Fenegro-Sant'Angelo n.d. Legnano-UnionVilla 6-2 Magenta-Verbano 0-1 PROVIGEVANO-Trezzano 2-6 Solbiasommese-OLTREPOVOGHERA 1-4 VIGEVANO-Sestese sosp. VILLANTERIO-Bustese 3-2 ha riposato: Vergiatese Prossimo turno Arconatese-VIGEVANO Bustese-Magenta Legnano-Solbiasommese Sant'Angelo-Vergiatese Sestese-OLTREPOVOGHERA Trezzano-Fenegro UnionVilla-PROVIGEVANO Verbano-Atl.SanGiuliano riposa: VILLANTERIO Classifica p.ti OLTREPOVOGHERA 38 Legnano 32 Trezzano 31 Verbano 28 Arconatese 22 Sestese 21 VIGEVANO 20 Vergiatese 19 Sant'Angelo 17 Solbiasommese16 Magenta 16 Fenegro 14 Bustese 14 PROVIGEVANO 14 Atl.SanGiuliano 9 VILLANTERIO 8 UnionVilla 4 partite G V 14 12 14 10 14 9 14 8 14 6 13 6 13 5 14 4 13 4 14 4 15 4 13 4 14 3 14 4 14 2 15 2 14 0 N P 2 0 2 2 4 1 4 2 4 4 3 4 5 3 7 3 5 4 4 6 4 7 2 7 5 6 2 8 3 9 2 11 4 10 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª retrocessa in Promozione PRO VIGEVANO-TREZZANO 2-6 Pro Vigevano: Garavaglia, Trashani (72’ Marangon), Fassina, Butticè, Fiammenghi, Sisto, Sacchi (62’ Mihali), De Carli, Elefante, Coppini, Portaluppi (83’ Roncon). All. Lavenia. Trezzano: D’Auria, Allegretti, Ricci, Rossi F., Meda, Perfetti, Borrella (83’ Migliavacca), Cozzi (71’ Paponetti), Balzarini (75’ Santoiemma), Filadelfia, Giunti. All. Quaranta. Arbitro: Bracconi di Brescia. Marcatori: 19’ Elefante (P), 32’ e 56’ Borrella (T), 51’ Balzarini (T), 70’ e 88’ Filadelfia (T), 80’ Paponetti (T), 87’ Fassina (P). Non basta un primo tempo d'orgoglio per una Pro Vigevano largamente rimaneggiata dopo l'epurazione di massa decisa dalla società in settimana. A rendere ancora più sgradevole la giornata è la nebbia che si alza e si abbassa durante l'arco della partita, e, se consente una visibilità sufficiente all'inizio, l'ultimo quarto d'ora si conosce solo per sentito dire. Il Trezzano continua pimpante la sua corsa nei piani alti della classifica, mentre la Pro Vigevano, con il morale a terra, dovrà far ricorso a tutte le sue forze (e sperando in un qualche nuovo arrivo «di peso») per affrontare in modo decente lo scontrosalvezza, a questo punto già decisivo, di domenica prossima con la Unionvilla Cassano. sosp. Vigevano: Verretta, Di Mauro, Costescu, Baraldini, Viganò, Niada, Costanten, Provasio, Lentini, Lento C., Azzalin. A disposizione: Spatafora, Salusti, Graziano, Buratti, Storaro, Diakite, Lovati. All. Dighera. Sestese: Chiodi, Comani, Kate, Ciociaro, Volpini, Grassi, Mattioni, Buttini, Prencipe, Fioroni, Stefanazzi. A disposizione: Martignoni, Mura, Vangi, Battaglia, Prandini, Bottelli, Centrella. All. Dossena. Arbitro: Frosi di Treviglio. Marcatori: 60’ Costanten (V). Una partita che non doveva iniziare a causa della scarsa visibilità in campo, ma il direttore di gara e i capitani delle due squadre hanno deciso di disputarla. Il primo tempo si conclude senza nè vinti nè vincitori. Alla ripresa l’arbitro, i guardaline e i capitani si consultano e decidono di continuare la partita. Al 60’ una rimessa sbagliata di Chiodi finisce sulla spalla di Costanten che riesce a stoppare la palla e ha calciare in rete. La Sestese non ci sta e cerca di convincere Frosi a sospendere la partita, diversamente dal Vigevano. Al 72’ le due compagini vengono esortate ad andare negli spogliatoi, imminente la decisione dell’arbitro di non far riprendere la partita. Pugliese presidente del Vigevano calcio discute con l’arbitro per non far sospendere la partita, ma la decisione è irrevocabile. VILLANTERIO-BUSTESE 3-2 Villanterio: Di Chiazza, Sconfietti, Gariboldi, Maggi, Radaelli D., Teresi, Radaelli A. (83’ Buscaglia), Moltini, Vieri, Bellani (56’ Ochoa), Finizza. All. Lombardo. Bustese: Rampoldi, Villacis (48’ Yessoufou), Pisoni, Mercuri, Bedendi, Folcia, Panzetta (60’ Foschi), Taverna, La Placa, Casiraghi, Gibellini (63’ Torno). All. Lesina. Arbitro: Mantellina di Como. Marcatori: 5’ Mercuri (B), 21’ Moltini (V), 39’ Vieri (V), 81’ Mercuri (B), 88’ Finizza (V). Fondamentale e meritata vittoria per il Villanterio che riesce così a rientrare nella zona playout e, soprattutto, a riavvicinarsi al treno salvezza. Formazioni piene di giovani a causa di assenze e movimenti di mercato ancora da concludere, ma gara giocata con grande intensità da entrambe le squadre che, fino all’ultimo, hanno dato vita ad uno spettacolo piacevole. Parte molto determinato il Villanterio, che aggredisce alto e non concede nulla agli avversari, che però alla prima occasione riescono a sbloccare il risultato. In attesa degli ultimi movimenti di mercato da parte del DG Clerici, domenica il Villanterio osserverà il turno di riposo, ma giocherà sabato un’amichevole a Bresso contro la locale squadra di Promozione. SOLBIASOMMESE-OLTREPOVOGHERA 3-1 Solbiasommese: Catena, Marte, Stilo (82’ Latin), Castellaneta, Moia, Lo Piccolo, Tuz (70’ Urso), Paolillo, Beretta, Martegani (58’ Abati), Kraja. All. Ronchetti. OltrepoVoghera: Gaione, Cigagna, Celori (76’ Versuraro), Balacchi, Mauri, Di Placido, Coccu (67’ Bruscaglia), Fautario, Panigada (84’ Ricci), D'Aniello, Di Gennaro. All. Visca. Arbitro: Testi di Livorno. Marcatori: 37' Fautario (O), 69’ D'Aniello (O), 82’ Bruscaglia (O), 88’ Moia (S), 91’ Di Gennaro (O). L'OltrepoVoghera non arresta la sua corsa. Vince (sesta volta in trasferta) anche a Solbiate Arno, realizzando quattro reti (e subendone una). Si tratta del 12esimo successo in campionato che proietta la squadra di mister Visca sempre da sola al comando. Sblocca Fautario nel primo tempo (primo centro in campionato), poi nella ripresa arrivano i sigilli di D'Aniello, Bruscaglia e ancora Di Gennaro (12^ centro in campionato). Gara che non ha mai avuto in pratica storia. Questa volta nessun punto guadagnato sulle inseguitrici. Vincono, con goleada, sia Legnano e Trezzano (rispettivamente distacco +6 e + 7). Nel primo tempo l'OltrepoVoghera prima controlla la gara, poi prova ad affondare sugli esterni, cercando di arrivare in area di rigore. Succede alcune volte, con tiri anche da fuori (pericolo quello a giro di destro di Di Gennaro). Poi su un'azione simile ad altre, arriva il vantaggio di Fautario che sfrutta in area un velo di Di Gennaro. Il centrocampista arriva da dietro in corsa e di destro evita l'uscita del portiere proteso in tuffo. Nella ripresa l'OltrepoVoghera controlla la gara e punisce nuovamente la formazione di casa, trovando raddoppio (D'Aniello), che sfrutta una respinta del portiere e insacca di testa, il terzo gol con Bruscaglia (di testa al volo) su assist di Panigada e la quarta rete in contropiede con Di Gennaro (passaggio del neo arrivato, Ricci). Gol della bandiera di Moia (3-1), in mischia. http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 34 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Ferrera cade a Settimo Milanese, gioia per BornascoZeccone L’Accademia è regina d’inverno SETTIMO MILANESE-FERRERA LA SITUAZIONE a 14 giornata ACC.PAVESE-Vermezzo Assago-CorbettaVittuone Bareggio-Corbetta BORNASCOZECCONE-Sedriano CesanoBoscone-Vighignolo GARLASCO-LOMELLO Settimo M.-FERRERA SIZIANO-BRESSANA 4-0 1-0 2-1 2-1 1-0 n.d. 1-0 n.d. partite G V 14 10 14 7 14 8 14 7 14 6 14 6 12 6 13 5 14 6 14 3 13 3 13 4 13 3 14 2 14 2 12 1 N 3 5 1 4 5 3 3 4 1 6 6 1 3 4 4 5 1 2 5 3 3 5 3 4 7 5 4 8 7 8 8 6 Prima promossa in Eccellenza- Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - 14ª e 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club 1-0 P 131209 Prossimo turno BRESSANA-Bareggio Corbetta-ACC.PAVESE CorbettaVittuone-BORNASCOZECCONE FERRERA-SIZIANO LOMELLO-Settimo M. Sedriano-CesanoBoscone Vermezzo-Assago Vighignolo-GARLASCO Classifica p.ti ACC.PAVESE 33 Bareggio 26 Corbetta 25 FERRERA 25 BORNASCOZ. 23 Assago 21 BRESSANA 21 Settimo M. 19 Vighignolo 19 Sedriano 15 SIZIANO 15 CesanoBoscone 13 LOMELLO 12 CorbettaVittuone 10 Vermezzo 10 GARLASCO 8 dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ ACCADEMIA PAVESE-VERMEZZO 4-0 Accademia Pavese: Sangiorgio, Parlato, Stampinato, Manzi (78’ La Rocca), Cozzi, Trabacchi, Mezzadri, Baldini, Caputo (76’ Bellami), Gaudio, Scotti (58’ Comincini). All. Nordi. Vermezzo: Maddalena, Falconieri, Confarini, Bassi (70’ Ciani), Vecchio, Giuliano, Antelli (80’ Restelli), Losciale, Montesano (60’ Tomas doglas), Garattini, Fossati. All. Sciorio. Arbitro: Tinelli di Treviglio. Marcatori: 25’ Parlato (A), 46’ Caputo (A), 51’ Gaudio (A), 73’ La Rocca (A). Espulsi: 30’ Baldini (A). Il campionato si avvicina al giro di boa e arriva il periodo in cui si può cominciare a individuare le squadre che possono concretamente lottare per la promozione. L’unico punto fermo è rappresentato dalla capolista Accademia Pavese. Dal momento del sorpasso ai danni del Ferrera, i giocatori di mister Nordi non hanno conosciuto battute d’arresto. I risultati si vedono, con un vantaggio di sette punti, dopo le odierne sconfitte di Ferrera e Corbetta. La partita di oggi mostra lo splendido stato di forma attraversato dall’Accademia: nonostante la precoce espulsione di Baldini, i padroni di casa vincono e dominano contro il Vermezzo. Il vantaggio viene realizzato con la squadra ancora in undici, grazie a Parlato che raccoglie un rinvio incerto dei difensori ospiti e insacca con un gran tiro sotto la traversa. Il secondo gol è simile al primo, con Caputo marcatore. La ciliegina la regala Gaudio, che mostra tutte le sue doti tecniche: sul limite dell’area, defilato, l’attaccante dribba l’avversario, rientra e fa partire un dolce tiro a giro sul secondo palo che manda in visibilio i tifosi. Lo score viene ulteriormente arrotondato dal neo entrato La Rocca, lesto a raccogliere una respinta e a realizzare il poker. Il Vermezzo offre poca resistenza e non si rende mai pericoloso, nonostante l’occasione di giocare in superiorità per più di metà partita. L’Accademia ricorda un rullo compressore: schiaccia tutto ciò che gli si para davanti. Anche quando il risultato non è così rotondo, la cronaca mostra un fiume di azioni a favore della squadra pavese. Lo stato di forma è strabordante, ma attenzione che a gennaio comincia un nuovo campionato. Settimo Milanese: Costa, Petruzzelli, Ficco, Ciocia, Turconi, Petracco, Farioli, Bruschi, Ferrario (80’ Zoia), Fulcineti, De Grandi. All. Zecchillo. Ferrera: Raina, Cazzavacca, Detelle (58’ Cani L.), Cuccu, Magli, Buzio, Autelli, Cani A., Furini (49’ Papa), Tondi, Santarlasci (68’ Barbuto). All. Pochetti. Arbitro: Calzavara di Varese. Marcatori: 43’ Fulcineti (S). Espulsi: 64’ Cuccu (F), 68’ Raina (F). Il Ferrera continua la crisi e perde di misura. Fulcineti punisce gli ospiti raccogliendo una ribattuta della difesa. Il Settimo può raddoppiare con un rigore, da cui scaturisce l’espulsione di Raina, ma Turconi spara alto. Il Ferrera chiude in nove a causa dell’espulsione di Cuccu. GARLASCO-LOMELLO n.d. Dopo un’attenta analisi delle condizioni del campo da gioco, il signor Pileggi di Bergamo, incaricato arbitro del match tra Garlasco e Lomello, ha deciso di rinviare la partita. Il terreno presentava tratti completamente ghiacciati e la visibilità era fortemente ostacolata dalla nebbia. SIZIANO-BRESSANA n.d. Le terre pavesi a volte riservano brutte sorprese per gli appassionati di calcio: la nebbia è un problema concreto e quando si ammassa impedisce lo svolgersi regolare delle partite. Così, a causa delle pessime condizioni climatiche, il direttore di gara Mulonia ha deciso di rinviare la partita a data da destinarsi. BORNASCOZECCONE-SEDRIANO 2-1 Bornasco Zeccone: Verzanini, Sacconi, Marabelli, Lozio, Beretta (70’ Lafianza), De Simone, Necchi (85’ Bianchini), De Martino, Sozzi, Baldini, Balzaretti. All. Fiocchi. Sedriano: Drusian, Ascione, Santambrogio, Persegoni (77’ Granili), Bossi, Pellegrino, Federico (89’ Troise), Moscatelli, Bussacchini, Sandrin, Rocca (77’ Perri). All. Mazzitelli. Arbitro: Lorenzi di Chiari. Marcatori: 61’ aut. Bossi (S), 80’ Sozzi (B), 88’ Perri (S). Per il Bornasco Zeccone il vantaggio è regalato da Bossi che devia nella propria rete un cross. Sozzi incrementa il bottino con un’azione personale. Perri segna il gol della bandiera lasciato libero nell’area piccola. Csi - Padus ci prova, ma nel finale Casanova fa valere il suo tasso tecnico e atletico Ottobiano trafigge Bremese Il risultato finale parla chiaro, infatti, il Padus nonostante abbia quattordici punti in meno del Casanova, non si lascia intimorire e mette in difficoltà CSI PAVIA 11 GIRONE B la terza in classifica. Una partita combattuta, ma Casanova: Accoliti F., Volpini M. (35’ Ginelli C.), alla fine i padroni di casa, dopo essere passati in Danese, Volpini S. (50’ Buscone), Fossati, Gullì (35’ svantaggio due volte, la spuntano dando la zamGuidobono), Castellani, Mazzocchi, Accoliti G., pata finale con Ginelli. Al 10’ del primo tempo Abbà in contropiede dalla destra entra da solo in Franza (65’ Rossi), Ginelli P.. All. Rossi. Padus: Fracchioni, Abbà, Albo, Arata, Arbia (55’ Ma- area di rigore e realizza. Il primo tempo si chiude gnani), Gramegna, Mandarino, Pastorelli, Ulici (55’ con la squadra di mister Chiapponi in vantaggio. Bruno), Romanini, Rocca (45’ Bernini). All. Chiap- Dopo cinque minuti dalla ripresa Franza recupera un calcio di rigore e porta in parità la sua poni. Marcatori: 10’ Abbà (P), 40’ Franza (C), 50’ Ulici squadra. Al 50’ rimpallo in mezzo all’area, Mazzocchi rinvia prendendo in pieno Ulici che mette (P), 60’ e 65’ Ginelli P. (C). in rete. Al 60’ Ginelli calcia un tiro fendente da fuori area e supera Fracchioni calciando a fin di palo. Infine sempre Ginelli su punizione infila all’incrocio dei pali. CASANOVA-PADUS 3-2 13 giornata CASANOVA-PADUS CAVAGNERA-PENAROL LONATESE-LUNGAVILLA MEZZANINO-FILIGHERA RIVANAZZANO-NEGRUZZO SPARTAK PINAROLO-VALVERSA TRAVACO'-GERENZAGO ha riposato: GROPELLO 3-2 3-0 2-2 0-4 0-0 2-1 0-3 Prossimo turno FILIGHERA-SPARTAK PINAROLO GERENZAGO-LONATESE GROPELLO-CASANOVA LUNGAVILLA-CAVAGNERA PADUS-MEZZANINO PENAROL-RIVANAZZANO VALVERSA-TRAVACO' riposa: NEGRUZZO Classifica p.ti SPARTAK.PINAROLO 32 FILIGHERA 26 CASANOVA 24 LONATESE 21 GERENZAGO 21 LUNGAVILLA 20 CAVAGNERA 19 VALVERSA 18 TRAVACO' 15 NEGRUZZO 12 GROPELLO 12 PADUS 11 RIVANAZZANO 11 PENAROL 8 MEZZANINO 8 Prime quattro ai playoff partite G V 13 10 13 7 13 7 12 6 13 5 13 5 12 5 12 5 13 4 13 3 13 3 13 3 13 2 12 1 12 2 BREMESE-OTTOBIANO CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B a L’Ottobiano si porta in vantaggio pochi secondi dopo l’inizio della partita, complici il sole ed una distrazione dell’ultimo difensore della BreCSI VIGEVANO OPEN 11 SERIE B mese: Bonetti infatti, punta dell’Ottobiano, è Bremese: Martinotti, Butta (36’ Crepaldi) , Lauletta, bravo ad approfittarne e segna il primo gol della Vassallo, Pissavini, Pantano, Driss, Visentin, Ismail partita, trovandosi a tu per tu con il portiere. La Bremese non dispera e cerca il gol del pareggio (36’ Aziz), Ronchi M., Ronchi L. All. Ronchi A. Ottobiano: Andreello (36’ Salvato), Zandona, Ab- che non arriva nonostante diverse occasioni, con bate, Castelli, Pedersani, Uccelli, Barbonaglia (36’ Ronchi L. come protagonista, che, tuttavia, non Nava), Perotti, Luviè, Strangio, Bonetti. All. Maffez- vanno a buon fine. A metà del secondo parziale l’Ottobiano segna nuovamente, questa volta con zoni. Marcatori: 1’ Bonetti (O), 48’ Perotti (O), 62’ Nava Perotti, su punizione. La Bremese non perde le speranze e cerca di accorciare le distanze ma, (O). quasi al termine del secondo parziale, è di nuovo l’Ottobiano a segnare con Nava che, approfittando della Bremese tutta sbilanciata in avanti per recuperare, segna, in contropiede, il terzo gol per la propria formazione. N 2 5 3 3 6 5 4 3 3 3 3 2 5 5 2 a P 1 1 3 3 2 3 3 4 6 7 7 8 6 6 8 10 giornata ALBONESE-FANTASY CIVITA-LEGIONARI IL BORGO-SANGIORGIO PARONA-CANDIA SARTIRANA-ROSASCO SPARTAK-CASSOLNOVO ZEME-PICCOLINI 0-3 1-1 3-1 0-1 1-0 4-1 3-0 Prossimo turno CANDIA-CASSOLNOVO FANTASY-ZEME LEGIONARI-ALBONESE PARONA-ROSASCO PICCOLINI-IL BORGO SANGIORGIO-SARTIRANA SPARTAK VIGEVANO-CIVITA Classifica p.ti FANTASY 25 SANGIORGIO 22 ZEME 22 IL.BORGO 21 SARTIRANA 18 LEGIONARI 14 CIVITA 14 ROSASCO 12 PICCOLINI 10 SPARTAK.VIGEVANO 8 CANDIA 5 CASSOLNOVO 4 PARONA 3 ALBONESE 1 CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B partite G 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 V 8 7 7 6 6 4 4 3 3 2 1 1 1 0 N 1 1 1 3 0 2 2 3 1 2 2 1 0 1 0-3 P 0 1 1 0 3 3 3 3 5 5 6 7 8 8 1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B 10a giornata BELCREDA-GIFRA BREMESE-OTTOBIANO Bugo-VIGOR VIGEVANO CERGNAGO-REALFERRERA DUCALI-AM.VIGEVANO PIEVESE-LOMELLO SCALDASOLE-OLEVANO 1-1 0-3 2-1 2-1 1-0 3-2 1-1 Prossimo turno CERGNAGO-DUCALI GIFRA-BREMESE OLEVANO-AM.VIGEVANO OTTOBIANO-Bugo PIEVESE-BELCREDA REALFERRERA-LOMELLO VIGOR VIGEVANO-SCALDASOLE Classifica p.ti REALFERRERA 24 CERGNAGO 21 DUCALI 19 OTTOBIANO 16 LOMELLO 16 GIFRA 16 PIEVESE 16 AM.VIGEVANO 10 Bugo 10 BREMESE 9 OLEVANO 7 SCALDASOLE 7 BELCREDA 7 VIGOR.VIGEVANO 1 partite G 9 9 8 9 9 9 9 9 9 9 9 8 9 9 1ª e 2ª promosse in Serie A V 8 7 6 5 5 4 5 3 3 3 2 2 2 0 N 0 0 1 1 1 4 1 1 1 0 1 1 1 1 P 1 2 1 3 3 1 3 5 5 6 6 5 6 8 http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 35 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Tanti gol e graduatoria rimodellata: Lomellina aggancia la vetta Bastida manda ko la capolista BASTIDA-VALLEAMBROSIA 4-2 Bastida: Zuccotti, Ghioni, Comes, Reale (44’ Trovamala), Merli, Garlaschi, Falvella, Zohar, Gjonikaj, Buzzi (83’ Torti), Rozzi (73’ Lanati). All. Castellazzi. Sporting Valleambrosia: Zoghaib, Elia, Brighina, Garavaglia, Pillon, Landriscina, Guerra, Pruneti, Carusi, Finelli (75’ Venditto), Ardizzoni. All. Draghi. Arbitro: La Forgia di Saronno. Marcatori: 5’ Zohar (B), 8’ Guerra (V), 14’, 25’ Gjonikaj (B), 66’ Carusi (V), 83’ rig. Falvella (B). Bella partita per il Bastida che ospitava in casa i primi in classifica dello Sporting Valleambrosia. I padroni di casa riescono a sbloccare sin da subito il match con un gol da venti metri segnato dal Zohar. Bomber. Neanche a dirlo e Guerra sfrutta bene un rimpallo per il gol del pareggio. Sul risultato di parità, il Bastida riesce a controllare bene il gioco dell’avversario e uno spettacolare Gjonikaj con un tuffo insacca all’altezza del primo palo, per poi riproporsi con un altro gol, di piatto questa volta, a sfruttare un ottimo traversone di Comes. Doppietta per lui. Nel secondo tempo, gli ospiti cercano più volte il pareggio ma trovano solo un gol con Carusi. Sul finale, un contropiede dei padroni di casa viene fermato con un fallo ai danni di Gjonikaj e l’arbitro assegna il ricore, poi trasformato da Falvella. LOMELLINA-SAN BIAGIO 4-0 Lomellina Calcio: Lorenzon, Galli, Scafidi (46’ Saraci), Fava, Cardinali, Zampella, Ferrati (67’ Casagrande), Baratto, Damiano, Grasso (76’ Dodaj), Pasino. All. Giacomotti. San Biagio: Cantoni, Casini, Bel Sito, Marsella, Belli, Milone, Qatja, Monteleoni, Condella, Mandola, Finizio. All. Crespi. Arbitro: Balconi di Sesto San Giovanni. Marcatori: 1’, 5’, 65’ Baratto (L), 25’ Pasino (L). “Non c’è stata storia”, il commento in gergo giovanile che meglio descrive la partita che ha visto affrontarsi Lomellina Calcio e San Biagio in questa quattordicesima giornata di campionato. I padroni di casa passano in vantaggio sin dal primo minuto di gioco con un gol firmato da Baratto. Lo stesso Baratto, assetato di gol, firma anche un altro gol trascorsi appena quattro minuti dal primo. A fermare il bomber non sono stati gli ottimi, seppur oggi sfortunati, giocatori del San Biagio, ma un suo stesso compagno di squadra, Pasino, che segna al venticinquesimo minuto di gioco del primo tempo regolamentare. Il primo tempo si chiude così sul risultato di tre a zero per i padroni dicasa. Nella ripresa, è ancora lui, Baratto, che cerca e trova il gol al sessantacinquesimo portando così il risultato finale sul definitivo quattro a tre. Impavidi. ATLETICA DEL PO-VARZI LA SITUAZIONE 0-0 Atletica del Po 2000: Oliva, Maierna, Ritondale, Gagliardi, Rossi F., Bianchini, Bortos, Bottoni, Leccardi (70’ Chini), Rossi C., Piccioni. All. Belloni. Varzi: Baldaro, Moroni, Rebolini, Bernini (55’ Assolini), Malaspina, Valdata (72’ Mori), Tagliani, Aldano, Amaro, Catenacci, Mancinelli (68’ Grossi). All. Landini. Arbitro: Cendaro di Sesto San Giovanni. Zero a zero e palla al centro. Finisce sul risultato di parità il match che ha visto affrontarsi in questa quattordicesima giornata di campionato Atletica del Po 2000 e Varzi. la partita è stata giocata in un campo, quello dell’Atletica del Po, in cui la visibilità era scarsa ma non tanto da impedire il regolare fluire del match. Non tante ma intense, le occasioni da gol per entrambe le squadre. Prima ci prova Amaro, per gli ospiti, ma la palla finisce di poco oltre il palo. Peccato. Poi reagisce il numero undici dei padroni di casa, Piccioni, ma anche questa volta, nonostante la caparbietà del giocatore, la palla non ne vuol sentire di entrare in rete. Segnaliamo inoltre che domenica prossima l’Atletica del Po 2000 giocherà in casa per aver disposto l’inversione di campo contro lo Zavattarello a causa delle pessime condizioni del manto erboso del campo dello Zavattarello, fortemente provato dalle condizioni meteo degli ultimi giorni. a 14 giornata ATL. DEL PO-VARZI BASTIDA-Valleambrosia CASSOLESE-CASTEGGIO CERTOSA-RIVANAZZANESE LOMELLINA-SanBiagio NORDVOGHERA-VISTARINO Rozzano-GROPELLO TORREVILLESE-ZAVATTARELLO CLASSIFICA MARCATORI 11 reti: Gjonikaj (Bastida); 10 reti: Amaro (Varzi); 8 reti: Falvella (Bastida); 7 reti: Rossi C. (Atletica del Po), Asprone (Gropello), Damiano (Lomellina), Baldini (Vistarino); 6 reti: Grasso (Lomellina), Petrolà (Rozzano); 5 reti: Baratto (Lomellina) e altri 6. PER SEGNALAZIONI: [email protected] NORD VOGHERA-VISTARINO Nord Voghera: Tullo, Paone, Cremonte, Panucci, Canzano, Barbieri D., Mannozzi, Barbieri P., Marchesani, Gabba, Curcio. All. Pagani. Vistarino: Gussoni, Barbieri D., Maiocchi, Capelli, Intorcia, Sala (55’ Campari M.), Castellaneta (67’ Campo), Barbieri F., Vitali, Centofanti (72’ Perrotta), Baldini. All. Forin. Arbitro: Nistor di Lomellina. Marcatori: 10’, 35’ Baldini (V), 15’ Panucci (N), 20’ Mannozzi (N), 53’ rig. Barbieri (N), 75’ Marchesani (N), 85’ Vitali (V). Espulsi: 75’ Panucci (N), 88’ Vitali (V). Partita carica di emozioni e, sicuramente, di gol, quella che ha visto affrontarsi in questa quattordicesima giornata di campionato Nord Voghera e Vistarino. I padroni di casa partono un po sottotono, subendo il pressing degli avversari che, per contro, sbagliano un rigore calciato da Castellaneta e assegnato per fallo di Canzano in area. Successivamente, il Nord Voghera cerca di riprendere in mano la situazione ma due errori difensivi portano invece il Vistarino in vantaggio. Bravi a sfruttare le occasioni. Nel secondo tempo regolamentare i padroni di casa riescono a dirigere il gioco realizzando belle azioni e portando a casa due gol necessari per chiudere questo match in vantaggio. TORREVILLESE-ZAVATTARELLO 131209 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2-1 Torrevillese: Penatelli, Casiroli, Fracchia, Ferrari (56’ Volpini), Marchese, De Paoli (24’ Savio), Averaimo, Papa, Floid, Gandini, Trevisan (61’ Bernini). All. Rebecchi. Zavattarello: Ferrari B., Comin, Viani, Cannarile, Ferrari A., Rovati, Zolo (86’ Castelli), Corti (75’ Lazzaraoui), Marchese, Castagna, Nobili. All. Tondo. Arbitro: Martone di Monza. Marcatori: 75’ Castagna (Z), 86’ Averaimo (T), 91’ Volpini (T). Partita giocata quasi interamente a senso unico, con i padroni di casa della Torrevillese che sembrava avessero preso di mira la porta di un sempre presente portiere dello Zavattarello, Ferrari B., bersagliandola con una serie di tiri considerevoli. Il primo tempo si chiude quindi senza vincitori ne vinti, con entrambe le squadre svegliate solo dal fischio del direttore di gara Martone che diceva a tutti di andare negli spogliatoi. Nella ripresa, dopo una prima fase di gioco in cui ancora nulla di buono era stato fatto da entrambe le formazioni, ci pensa Castagna, al limite dell’area, a bucare di testa la porta di Penatelli, infilando la sfera sotto la traversa, portando cosi gli ospiti in vantaggio. Controbatte Averaimo che segna con un eurogol in rovesciata sfruttandoo perfettamente l’assist di Floid. Solo in chiusura, Volpini devia il tiro di Savio, portando la Torrevillese alla vittoria. CASSOLESE-CASTEGGIO Sondaggio 4-3 n.d. Arbitro: Maffi di Abbiategrasso. La partita che si sarebbe dovuta giocare sul campo della Cassolese, e che vedeva affrontarsi le avversarie Cassolese e Casteggio, è stata rimandata a causa delle condizioni meteo proibitive per la massiccia presenz di nebbia in campo. Per questo motivo, il direttore di gara Maffi e i capitani di entrambe le squadre hanno riscontrato l’impossibilità di disputare il match. Si aspetta quindi la decisione della federazione relativamente alla nuova data. SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 0-0 4-2 n.d. 2-0 4-0 4-3 0-0 2-1 Prossimo turno CASTEGGIO-Rozzano GROPELLO-LOMELLINA RIVANAZZANESE-CASSOLESE SanBiagio-TORREVILLESE Valleambrosia-NORDVOGHERA VARZI-BASTIDA VISTARINO-CERTOSA ZAVATTARELLO-ATL. DEL PO Classifica p.ti LOMELLINA 26 Valleambrosia 26 NORDVOGHERA 23 TORREVILLESE 21 BASTIDA 21 Rozzano 20 ATL. DEL PO 20 VARZI 19 CERTOSA 18 SanBiagio 17 VISTARINO 17 GROPELLO 16 RIVANAZZANESE 14 ZAVATTARELLO 10 CASSOLESE 10 CASTEGGIO 8 partite G 14 14 13 13 14 14 14 13 13 13 14 13 13 13 12 12 V 7 7 7 5 5 6 5 5 5 5 4 4 4 2 2 1 N 5 5 2 6 6 2 5 4 3 2 5 4 2 4 4 5 P 2 2 4 2 3 6 4 4 5 6 5 5 7 7 6 6 Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria ROZZANO-GROPELLO 0-0 Rozzano Calcio: Brunacci, Vecchio, Fluca, Tozzi, Salcone, Boffino, Busconi, La Torre, Lombardi (83’ Stakir), Pobiati (46’ Zagaria), Petrolà. All. Gasparotto. Gropello San Giorgio: Montagna, Re Fabio, Lazzarin, Sambugaro (71’ Gualtieri), Giuffrè, Aldiani, Ramella (79’ Mosca), Martinotti M., Asprone (71’ Di Giulio), Mazza, Garau. All. Martinotti C. Arbitro: Toma di Varese. Espulsi: 85’ Vecchio (R). Partita discreta, senza nè vincitori nè vinti, quella che ha visto affrontarsi Rozzano Calcio e Gropello San Giorgio. Si chiude sul risultato di zero a zero questo match in cui i padroni di casa hanno provato più volte ad impostare il gioco, cercando di bucare la porta avversaria in più occasioni ma senza riuscirci e rendersi così veramente pericolosi. Gli ospiti del Gropello San Giornio, di contro, hanno saputo tenere testa ad una squadra ben impostata come quella del Rozzano Calcio, che in più giocava in casa e poteva fare di meglio. L’occasione migliore, sul finale della partita, l’ha avuta il nuovo arrivato nella rosa del Gropello Stakir che però non è stato in grado di realizzare e firmare il gol della vittoria. Peccato per i tre punti non guadagnati per i locali che avrebbero potuto giocarsela meglio. CERTOSA-RIVANAZZANESE 2-0 Certosa Marcignago: Meduri, Magnani, Mazzoccolo, Laboranti, Rainoldi L., Biondi, Aguzzoni (75’ Dedi), Vaccaro (65’ Calvi), De Lillo, Manzo, Lentini. All. Cavanna. Rivanazzanese: Di Poce, Perazzoli, Pedretti, Fellegara, Rainone, Tacconi, Forni, Brondoni, Marchesotti, Purica, Nehura. All. Chiellini. Arbitro: Liuzza di Milano. Marcatori: 17’ Aguzzoni (C), 55’ Manzo (C). Espulsi: 72’ Lentini (C). Parte bene il Certosa in questo match contro la Rivanazzanese. Dopo una prima fase in cui entrambe le compagini hanno dedicato del tempo a studiare gli avversari, i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio con Aguzzoni che batte Di Poce, per il risultato di uno a zero. Subito dopo, trascorsi giusto pochi minuti dal gol, il direttore di gara Liuzza assegna un calcio di rigore agli ospiti della Rivanazzanese per un fallo, dubbio, commesso dal difensore mentre proteggeva palla e Meduri, incaricato di pararlo, fa il suo lavoro perfettamente, lasciando la propria porta inviolata. Il primo tempo finisce piatto sul risultato di uno a zero. Nel secondo tempo, una bella azione personale del solitario Manzo, consente ai padroni di casa di segnare un altro gol, firmando cosi il risultato definitivo del due a zero. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA LORENZON (Lomellina) MAGNANI (Certosa) PANUCCI (Nord Voghera) FRACCHIA (Torrevillese) MARCHESE (Torrevillese) MANNOZZI (Nord Voghera) Zohar (Bastida) BARATTO (Lomellina) Gjonikaj (Bastida) PASINO (Lomellina) BALDINI (Vistarino) All. CASTELLAZZI (Bastida) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 36 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Battuta d’arresto per Valentino Mazzola, Locate super Spettacolare Roncaro a Gambolò VAL. MAZZOLA-BEREGUARDO 1-1 Valentino Mazzola: D’Ambrosio, Galati, Barletta (75’ Mazzone), Comparone (80’ Di Modica), Carullo, Mesiano, Pozzati, Carbone, Landini (55’ Cozza), D’Ausilio, Forte. All. Grandini. Bereguardo: Liberali, Tacconi, Moretti (60’ Quattrini), Giuliani, Marioncini, Portalupi, Vaghi (75’ Boudo), Giordano (80’ Mihali), Sant’Agostino, Cafà, Grandi. All. Orbetelli. Arbitro: Ciuffreda di Pavia. Marcatori: 70’ Forte (V), 93’ Quattrini (B). Espulsi: Cozza (V). Primo tempo tutto sommato tranquillo, giocato soprattutto a metà campo, senza particolari occasioni da entrambe le parti. Allo scattare del secondo parziale il Valentino Mazzola diventa più aggrssivo, voglioso di riconfermare il proprio primato. Diverse le occasioni per quest’ultima formazione, nessuna delle quali, tuttavia, va a buon fine: una per tutte,quella di Cozza che, trovandosi di fronte alla porta vuota dopo aver superato due avversari ed il portiere, tira fuori. Il Valentino Mazzola riesce a portarsi in vantaggio alla mezz’ora del secondo parziale con Forte che, riceve palla dalla destra e, in diagonale, insacca. Il Valentino Mazzola rimane in vantaggio sino agli ultimi istanti di gioco quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Quattrini segna, per il Bereguardo, il gol del pareggio. CASORATE-GIUSSAGO 0-0 Casorate: Quintile, Cavaliere, Mollaschi, Fiumarelli, Di Vito, Pacchiarini, Giordano, Ortensi (44’ Morari), Squeo (46’ Leone), Plachesi, Capaci (70’ Foglio). All. Bestetti. Giussago: Castoldi, Cavalli, Reali, Spallino, Acerbi, Zanoni, Pastore (74’ Pinciroli), Agosti, Pizzolante, Puerari, Spagnuolo (80’ Perini). All. Boschetti. Arbitro: Di Berardino di Pavia. Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul campo da gioco il Casorate, padrone di casa, contro il Giussago. La partita è una di quelle classiche partite giocate sempre, sostanzialmente, a centro campo da due squadre in ottima forma. Il gioco procede tranquillo lungo tutto il corso della partita, senza occasioni particolari ne da una, ne dall’altra parte. Quest’ultimo si fa più movimentato solo quando la partita sta, ormai, per terminare. Per entrambe le formazioni, infatti, cresce la voglia di affermarsi ma nessuna delle due, sino alla fine, riesce a concretizzare: il Casorate, infatti, con Leone spreca un tiro da pochi passi e, allo stesso modo, Perini per il Giussago, tira fuori. Un punto a testa, quindi, che, per il Casorate, significa accorciare le distanze dalla capolista e che aiuta il Giussago a continuare la scalata alla vetta. CERANOVA-ROSATESE LA SITUAZIONE 3-2 Ceranova: Marchetti, Peri, Figgiaconi, Schinelli (50’ Traino), Caruso, Biscaldi, Marcato, Nervetti (71’ Giardini A.), Curti (63’ Giardini S.), Colla, Guerci. All. Frascaroli. Rosatese: Gatti, Fiomi, Bertoni (54’ Prina), Preda, Ravioli, Cerini, Topolino, Ferrante (46’ Tortora), Cairati, Tedesi, Cascarano (46’ Castelli). All. Dicecca. Arbitro: D’Angelo di Pavia. Marcatori: 12’ Tedesi (R), 38’ Biscaldi (C), 46’ Cairati (R), 66’ Nervetti (C), 82’ Colla (C). Partita ben giocata da entrambe le formazioni, anche se a spuntarla è il Ceranova. La Rosatese si porta in vantaggio pochi minuti dopo l’inizio del match con Tedesi che, dopo un batti e ribatti con Cairati, insacca in diagonale aprendo le marcature. Biscaldi realizza, per la Rosatese, il gol del pareggio, seguito a ruota dal compagno di squadra Cairati che, conquista una palla al limite dell’area e con un tiro da fuori area, segna il secondo gol della Rosatese. Con la Rosatese in vantaggio, Curti a centro area fa da sponda a Nervetti che segna, per il Ceranova, il gol del pareggio. Alcuni minuti dopo, Marcato, in solitaria, appoggia a centro area a Traino, quest’ultimo allarga sulla sinistra per Colla il quale, in diagonale, fissa il punteggio sul tre a due. a 14 giornata Binasco-Lacchiarella CASORATE-GIUSSAGO CERANOVA-Rosatese Devils-LANDRIANO GAMBOLO'-RONCARO Locate-Ozzero Mottese-Zibido Val. Mazzola-BEREGUARDO CLASSIFICA MARCATORI 11 reti: Pozzati (Valentino Mazzola); 9 reti: Esposito (Valentino Mazzola); 8 reti: Ognissanti (Devils), Santomassimo (Locate); 7 reti: Grandi (Bereguardo), Bertaia (Roncaro), Tedesi (Rosatese); 6 reti: Lazzari (Lacchiarella) ed altri quattro. PER SEGNALAZIONI: [email protected] LOCATE-OZZERO Locate: Paoletti, Carozzi, Lella, Careri, Pozzalini, Manfredini, Carpi (71’ Cecchi), Moro, Bertino (60’ Ponti), Santomassimo, Martini. All. Clerici. Ozzero: Boscarato, Cane, Contini, Fieni (63’ Cozzi), Tarantola, Portalupi, Conte (78’ Belluzzi), Vicentini (73’ Saffiotti), Alabastri, Pirotta, Molinaro. All. Calabrese. Arbitro: Pecchielan di Pavia. Marcatori: 22’ rig. e 61’Santomassimo (L), 52’ Bertino (L), 80’ rig. Cecchi (L). Vince con quattro gol il Locate che, questa domenica, si trova ad affrontare in casa l’Ozzero. Il Locate inizia a farla da padrone già a venti minuti dall’inizio della partita quando, per un fallo di mano in area, viene assegnato a quest’ultima formazione un rigore che, battuto da Santomassimo, porta in vantaggio il Locate. L’Ozzero cerca di recuperare ma è sofferente ed il Locate ne approfitta. Poco dopo l’inizio del secondo parziale, infatti, il Locate raddoppia con Bertino che, su una ripartenza, riceve palla dalla fascia e segna seguito a ruota, alcuni minuti dopo, da Santomassimo che, a porta vuota, insacca per la seconda volta. A dieci minuti dal termine della partita, viene assegnato un nuovo rigore al Locate, battuto questa volta da Cecchi, grazie al quale il Locate fissa il risultato sul 4-0. BINASCO-LACCHIARELLA 131209 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 0-3 Binasco: Veggiani, Gentile (77’ Balossi), Manco, Porro, Bettinelli, Mariani (65’ Resta), Pelosi, Vito, Grossi, Buscemi. All. Maggi. Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Murelli, Cannata (73’ Viani), Lebbia, Sabattoli (55’ Bottazzi), Diterlizi, Paparella, Mondini (68’ Grecchi), Baldo, Lazzari. All. Bruno. Arbitro: Dal Verme di Abbiategrasso. Marcatori: 15’ Diterlizi (L), 32’ e 53’ Lazzari (L). Partita a senso unico quella che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul capo da gioco Binasco, padrone di casa, e Lacchiarella. Il Lacchiarella non lascia scampo agli avversari ed il risultato ne è la prova evidente. Ad un quarto d’ora dall’inizio della partita il Lacchiarella mette a segno il primo gol con Diterlizi. Gli avversari cominciano ad incalzare cercando il gol del pareggio fino a uando, alla mezz’ora del prima parziale, il Lacchiarella pareggia con Lazzari, autore, questa domenica, di una bella doppietta. Poco dopo l’inizio del secondo parziale, infatti, proprio Lazzari segna il secondo gol, fissando il risultato della partita sullo 0-3. Il Binasco, dal canto suo, cerca in diverse occasioni di accorciare le distanze ma nessuna di esse va a buon fine. Il Lacchiarella, quindi, torna a casa soddisfatto per aver guadagnato tre punti importanti. DEVILS-LANDRIANO Sondaggio 4-0 1-2 Devils: Sorasio, Bersani, Garlaschelli, Monteforte, Giustiniano, Spera, Ognissanti, Astore, Lauro, Marchisone, Colacito. All. Alberti. Landriano: Siclari, Pappano, Orsenigo, Taffarello, Lacetera, Procopio, Patrini, Cavenago, Abbiati, Francia. All. Colombi. Arbitro: Turco di Abbiategrasso. Marcatori: 40’ Francia (L), 48’ Monteforte (D), 70’ Abbiati (L). Vittoria fuori casa per il Landriano che, questa domenica, batte i Devils padroni di casa. Quasi allo scadere del primo parziale il Lacchiarella si porta per primo in vantaggio con Francia che, su punizione, riceve un cross ed insacca alle spalle del portiere dei Devils. I Devils cominciano a cercare il gol del pareggio e lo trovano alcuni minuti dopo quello realizzato da Francia, grazie a Monteforte che, su punizione, infilza la porta avversaria. Nonostante diverse occasioni da entrambe le parti, il gioco rimane in parità sino alla mezz’ora circa del secondo parziale quando, dopo un lancio lungo, Abbiati riceve palla e segna a porta vuota. I Devils si rimettono alla ricerca del gol del pareggio ma fino alla fine quest’ultimo non arriva. La vittoria rimane, pertanto, nelle mani del Landriano che fa tesoro dei tre punti guadagnati questa domenica e si incammina verso la metà della classifica. 0-3 0-0 3-2 1-2 1-5 4-0 2-1 1-1 Prossimo turno BEREGUARDO-Locate GIUSSAGO-Devils Lacchiarella-GAMBOLO' LANDRIANO-Binasco Ozzero-CERANOVA RONCARO-ValentinoMazzola Rosatese-Mottese Zibido-CASORATE Classifica p.ti ValentinoMazzola 33 Locate 26 CASORATE 25 BEREGUARDO 23 Lacchiarella 23 Zibido 22 GIUSSAGO 22 Mottese 22 RONCARO 21 Rosatese 21 GAMBOLO' 16 Ozzero 13 Binasco 12 LANDRIANO 11 CERANOVA 9 Devils 7 partite G V 14 10 14 7 14 7 14 6 14 7 13 7 14 6 14 6 14 6 14 6 14 4 14 3 14 2 14 3 13 2 14 2 N P 3 1 5 2 4 3 5 3 2 5 1 5 4 4 4 4 3 5 3 5 4 6 4 7 6 6 2 9 3 8 1 11 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria MOTTESE-ZIBIDO 2-1 Mottese: Di Giovanni, De Amici, Luviè L., Cucchi A., Viganò, Cervelli, Navassa, Ticozzi, Marra (70’ Sala), Franchi, Cucchi M. (80’ Magistroni). All. Conti. Zibido: Sansone, Girelli (65’ Negri), Spiga, Montesano, Tantardini, Colapinto, Baraldo, Landillo G., Lombardi, Mantia, Maggioni. All. Sommella. Arbitro: Cane di Lomellina. Marcatori: 5’ rig. Cucchi A. (M), 46’ Marra (M), 77’ Maggioni (Z). Ottima prestazione per la Mottese che, questa domenica, si trova ad affrontare in casa lo Zibido. Pochi minuti dopo l’inizio della partita, durante un’azione, Navassa giunge in anticipo e viene falciato. Da qui, viene assegnato un rigore alla Mottese che, battuto da Cucchi A., porta quest’ultima formazione in vantaggio. All’inizio del secondo parziale la Mottese raddoppia grazie a Marra che riceve un cross dalla destra e, con Sansone fuori dalla porta, insacca con un pallonetto. Lo Zibido non ci sta e cerca di accorciare le distanze, riuscendoci alla mezz’ora circa del secondo parziale con Maggioni che, spalle alla porta, riceve una palla dal limite da Montesano, controlla di destro e batte, rasoterra, un diagonale di sinistro sul secondo palo. Da qui comincia la ricerca, da parte dello Zibido, del gol del pareggio che, però, non arriva. GAMBOLÒ-RONCARO 1-5 Gambolò: Nuccio, Vicino, Zanfino, Baiguera, Nirchio, Bacaj, Sfenopo (46’ De Martini), Todaro, Gatti, Carnevale, Infantino. All. Albertini. Roncaro: Schivalocchi, Careddu, Ferrari, Boscolo, Lovato, Russo (46’ Cavuoto M.), Cavuoto S., Lucini, Maini (75’ Sollami G.), Raimondi, Bertaia. All. Conti. Arbitro: Martino di Abbiategrasso. Marcatori: 10’ , 50’ rig e 75’ Bertaia (R), 35’ Lucini (R), 65’ Maini (R), 80’ Baiguera (G). Espulsi: Sfenopo (G). Ottima prestazione per il Roncaro che stravince fuori casa contro il Gambolò. Proprio il Roncaro si porta per primo in vantaggio a dieci minuti dall’inizio della partita con Bertaia, autore questa domenica di una tripletta. Alla mezz’ora del primo tempo il Roncaro raddoppia, questa volta con Lucini. Pochi minuti dopo l’inizio del secondo parziale Bertaia sigla il secondo gol su rigore. Al terzo gol, il Roncaro ha ormai in pugno la partita. Alla mezz’ora del secondo parziale Maini riceve palla da Lovato ed entra in area, insaccando nell’angolino il quarto gol della propria squadra, seguito poco dopo dal solito Bertaia, che segna il terzo gol. Il Gambolò, nonostante cinque gol di differenza, continua a giocare a testa alta e, quasi al termine della partita, insacca grazie a Baiguera. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA BOSCARATO (Ozzero) GIUSTINIANO (Devils) VIGO (Lacchiarella) PROCOPIO (Landriano) MANCO (Binasco) BAIGUERA (Gambolò) TOPOLINO (Rosatese) NERVETTI (Ceranova) PUERARI (Giussago) MARRA (Mottese) BERTAIA (Roncaro) All. FRASCAROLI (Ceranova) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 37 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Ospiti in vantaggio 2-0. Albuzzano maiuscolo ferma Robbio Valle-Cilavegna sospesa: è polemica ALBUZZANO-ROBBIO LA SITUAZIONE 1-1 Albuzzano: Valle, Splendido (60’ Nanì), Cipolla (75’ Castagna), Manzi, Cristiani, Achilli, Sailouh, Portinari, Lucchini, Viola, Caroprese (60’ Mandelli). All. Sacchi. Robbio: Davanzo, Anti, Reali, Angelo, Ravarelli, Boggiani (63’ Marreo), Montalenti, Marchesin (75’ Canella), Soncin, Baratti, Santini. All. Pasquino. Arbitro: Ottoveggio di Pavia. Marcatori: 11’ Montalenti (R), 85’ Portinari (A). Espulsi: 80’ Santini (R), 90’ Ravarelli (R), 90’ Lucchini (A). Monologo dell’Albuzzano che parte forte e al 5’ sfiora la rete con Sailouh. Rete che arriva poco dopo, ma per il Robbio che all’11’ grazie ad un contropiede magistrale di Montalenti va in vantaggio. Padroni di casa all’attacco per il pari: al 30’ Portinari di testa fuori di poco, ci prova anche Splendido al 32’ quando, solo davanti al portiere, tira alto sopra la traversa. Al 43’ è il turno di Viola il cui tiro termina però tra le braccia di Davanzo. All’85’ l’Albuzzano chiede il rigore per un fallo di Ravarelli su Viola, tra lo stupore generale il direttore di gara lascia proseguire il gioco. All’85’ corner di Sailouh per Portinari che, di testa, insacca per il pari. Decimo risultato utile consecutivo per l’Albuzzano che non riesce però a vincere in casa. STRADELLA-OR. DON BOSCO 0-1 Stradella: Marcolin, Kocai, Truddaiu, Savi, Tommasi, Paredes (71’ Caroprese), Fiocca (75’ Lombardi), Bernini, Livelli, Casella, Novelli (60’ Civardi). All. Bissacco. Or. Don Bosco: Grosso, Mantovani, Erba, Buonincontro, Diegoli (22’ Gatti Comini), Galli, Travaini, Cellé, Castoldi, Moroni (82’ Rossi), Di Miceli (85’ Milanesi). All. Marchesi. Arbitro: Curti di Voghera. Marcatori: 55’ Erba (O). Espulsi: 60’ Marcolin (S), 67’ Savi (S). Vittoria di misura per l’Oratorio Don Bosco che nel primo parziale si rende protagonista senza però trovare la via del gol. In avvio di ripresa calcio di punizione di Buonincontro; la palla scavalca la difesa ma Marcolin non riesce ad intervenire; Erba di destro insacca sottoporta. Marcolin espulso per proteste; il portiere chiedeva il fallo di Erba. Lo Stradella cerca il gol e Casella e Bernini sfiorano il pari tra il 70’ e l’80’. I padroni di casa, forti del doppio vantaggio numerico, espulso al 67’ anche Savi, cercano il raddoppio; ci prova in contropiede Rossi e Castoldi poco dopo: al 76’ l’attaccante solo davanti a Civardi, il portiere che ha sostituito l’espulso Marcolin, lambisce il palo fallendo così questa ghiotta occasione da rete. MORTARA-PORTALBERESE 1-0 Mortara: Sturaro, Cannavacciuolo, Fiocca, Battaggia, Nasello, Falco, Mullanu L., Gaggianesi (85’ Vidali), Tedesco, Mullanu F. (75’ Rollo). All. Ferraresi. Portalberese: Cagnoni, Rapetti, Mastelloni, Albini, Lima, Orlando (70’ Poltardo), Fontana (60’ Bergomi), La Valle (75’ Pastorelli), Marrazzo, Sorce, Cobianchi. All. Marrazzo. Arbitro: Lodi di Abbiategrasso. Marcatori: 20’ Tedesco (M). Tre i salvataggi sulla linea per un incontro che vede la vittoria di misura dei padroni di casa a danno della Portalberese. Al 1’ Gaggianesi sfiora il gol, ma la difesa della Portalberese salva sulla linea di porta. Al 20’ contropiede di Falco che va sul fondo e la mette in mezzo per Tedesco che sigla la rete valida per i tre punti dell’incontro. Nella ripresa, al 60’, salvataggio sulla linea su tiro di Rolla; l’incontro è abbastanza equilibrato e le squadre macinano molto gioco senza però riuscire a trovare la via del gol; il Mortara regge bene in difesa e la Portalberese non riesce ad andare al tiro sino all’88’ quando Marrazzo supera due uomini e tira deciso in porta; Nasello salva sulla riga. Questa è, di fatto, la quarta vittoria consecutiva per la squadra allenata da Mr. Ferraresi che vince senza prendere gol. a 14 giornata ALBUZZANO-ROBBIO 1-1 BELGIOIOSO-VILLANOVA 4-3 CAVESE-DORNO 1-6 FRASCATORRE-LINAROLO 0-5 MORTARA-PORTALBERESE 1-0 STRADELLA-DONBOSCO 0-1 VALLE LOMELLINA-CILAVEGNA sosp. ZINASCO-CASTELLETTO 4-2 CLASSIFICA MARCATORI 13 reti: Mastropietro (Belgioioso). 9 reti: Sorce (Portalberese). 8 reti: Viola e Lucchini (Albuzzano), Elfjer (Valle Lomellina), De Amici (Belgioioso), Castoldi (Or. Don Bosco) 7 reti: Santini (Robbio), Laino (Dorno) 6 reti: Montalenti (Robbio), Borlone (Dorno). PER SEGNALAZIONI: [email protected] VALLE LOMELLINA-CILAVEGNA Valle Lomellina: Parino, Zaltieri, Gretti, Poles, Ritigliano, Marinelli, Franzini, Bonfadini R., Pellegrini, Elfjer, Vicino. A disposizione: Cottaramusino, Bertaia, Zago, Polis, Caruso, Marchese, Rossi. All. Pavesi. Cilavegna: Bazzan, Ruzzoli, Cannata, Verderame, Minutillo, De marchi, Calamosca, Piri, Guastella, Corsaro, Labo. A disposizione: Gianfredda, Ambrosi, Penza, Tagliabue, Trucco, Testa. All. Ruzzoli. Arbitro: Mainardi di Lomellina. Marcatori: 5’, 15’ Guastella (C) Tra le proteste della squadra ospite il direttore di gara, il Sig. Mainardi della sezione Lomellina, decide di sospendere l’incotro al 15’ della ripresa. Motivo di questa scelta contestata la fitta nebbia che, di fatto, impediva il regolare svolgimento dell’incontro: troppo scarsa la visibilità in campo. Il Cilavegna vantava un doppio vantaggio sui padroni di casa in virtù delle reti segante da Guastella a pochi minuti dal fischio d’inizio, al 5’ e al 15’. Da segnalare il rigore concesso al Valle Lomellina per fallo su Marinelli; ad incaricarsi del tiro Elfjer; Bazzan respinge. L’incontro potrebbe essere recuperato il prossimo 19 gennaio, ma per avere la conferma della data bisogna attendere che la Federazione si pronunci. CAVESE-DORNO 131209 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-6 Cavese: Martinetti, Borelli, Meloni (48’ Trovò), Casagrande, Crotti, Lova, Crescenti, Guardamagna, Suella, Guida, Guazze. All. Piccolo. Dorno: Arzani, Popovici, Gridi (69’ Vassil), Lazzaroni L. (50’ Lazzaroni W.), Baratti, Rosa, Lepre, Timpanaro, Borlone, Laino (75’ Farina), Gentile. All. Farina. Arbitro: Degrà di Lomellina. Marcatori: 8’ 15’ e 20’ Gentile (D), 35’ Laino (D), 50’ Guida (C), 72’ e 80’ Borlone (D). Formazione rimaneggiata per la Cavese che deve fare a meno di 10 titolari tra infortunati e squalificati. Cavese che raggiunge gli undici uomini solo grazie ai nuovi innesti; Guardamagna e Meloni dal Bressana e Martinetti appena arrivato dal Travacò. I tre dopo un solo allenamento sono inseriti nella formazione titolare ed il risultato è come da pronostico disastroso. Protagonista indiscusso, in positivo, della partita è Gentile, autore di una splendida tripletta: la prima rete, giunta a soli 8 minuti dal calcio d’inizio, di fatto, spezza le gambe ai padroni di casa. Suella prima e Guazze poco dopo sfiorano il pareggio, ma è lo stesso Gentile a ribadire nuovamente il rete al 15’ e al 20’. Il triplo vantaggio confezionato il soli 20’ galvanizza gli ospiti che dominano in lungo ed in largo l’incontro sino al finale 1-6. ZINASCO-CASTELLETTO Sondaggio sosp. 4-2 Zinasco: Prevedini Mat., Sana, Dallera, Lodi, Balduzzi (76’ Ruggiero), Caslotti, Tarnagda, Vicini, Valenti, Ramella, Cuzzone. All. Prevedini Mas.. Castelletto: Lombardini, Ciardiello, Lo Sardo (79’ Zanini), Bobbiesi, Maggi, Costa, Tacconi A. (46’ Bertoni), Tacconi M., Ganasi (67’ Lanzi), Viscione, Pasotti. All. Costa Arbitro: Bacchetta di Lomellina. Marcatori: 3’ Sala (Z), 9’ Ganasi (C), 10 e 67’ Valenti (Z), 45’ Tacconi A. (C), 85’ Vicini (Z). Un ottimo Zinasco vince e convince imponendosi con due reti di scarto sul Castelletto: passano soli 3’ minuti quando Sala, con un bel diagonale, insacca alle spalle di Lombardini. Al 9’ pareggio ospite: pallonetto di Ganasi che supera Prevedini. Nemmeno il tempo di esultare che, al 10’, Valenti la piazza dell’angolino riportando in vantaggio i padroni di casa. Al 45’ risponde Tacconi che sancisce nuovamente in pareggio. Nella ripresa, al 67’, Valenti su azione personale supera la difesa in velocità e realizza la rete del 32. Per il definitivo 4 a 2 bisogna però attendere l’85’ quando Vicini, da ottima posizione, di potenza insacca alla sinistra di Lombardini che non può nulla se non guardare la palla gonfiare la rete. Prossimo turno CASTELLETTO-ALBUZZANO CILAVEGNA-FRASCATORRE DONBOSCO-VALLE LOMELLINA DORNO-MORTARA LINAROLO-ZINASCO PORTALBERESE-STRADELLA ROBBIO-BELGIOIOSO VILLANOVA-CAVESE Classifica p.ti ROBBIO 37 STRADELLA 28 BELGIOIOSO 24 VALLE.LOM. 24 ALBUZZANO 23 DORNO 22 MORTARA 21 PORTALBERESE 20 LINAROLO 19 DONBOSCO 17 CASTELLETTO 16 ZINASCO 14 FRASCATORRE 11 VILLANOVA 10 CAVESE 10 CILAVEGNA 5 partite G V 14 12 14 9 14 7 12 7 13 6 14 7 14 6 14 6 13 5 14 5 13 4 14 4 13 2 13 2 14 2 13 1 N P 1 1 1 4 3 4 3 2 5 2 1 6 3 5 2 6 4 4 2 7 4 5 2 8 5 6 4 7 4 8 2 10 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria BELGIOIOSO-VILLANOVA 4-3 Belgioioso: Nicolini, D’Alessandro, Giarrana, Pizzocaro, Lazzari (30’ Fradigrada), Lo Porto, De Amici, Boneschi, Mastropietro, De Franceschi (80’ Giorgione), Santella (70’ Acerbis). All. Balestra. Villanova: Monighini, Alberizzi, Fiumara, Galasso, Di Carlo, Leuteu (74’ Cozzi), Andi, Pugliese, Giglielmi, Tinelli, Randisi. All. Marchetti. Arbitro: Ghita di Voghera. Marcatori: 29’ e 87’ Randisi (V), 40’ e 60’ Mastropietro (B), 50’ e 80’ De Franceschi (B), 73’ Galasso (V). Espulsi: 85’ Lo Porto (B). Partita dominata dal Belgioioso che si impone di misura sul Villanova. Ad aprire le danze gli ospiti con Randisi che insacca al 29’. Al 40’ gol in contropiede di Mastropietro che ristabilisce la parità. Al 50’ cross di Giarrana a servire De Franceschi che insacca per l’12. Le altre due reti dei padroni di casa, quelle al 60’ e all’80’ sono frutto di uno scambio tra De Franceschi e Mastropietro che si alternano nelle conclusioni in porta. Al 73’ gol di Galasso, mentre all’87’ Randisi sigla il definitivo 4-3 realizzando una doppietta personale. Da segnalare il recupero dell’incontroVillanova Albuzzano che si disputerà marcoledì 11 alle 20.45 presso il campo Mascherpa di Pavia. FRASCATORRE-LINAROLO 0-5 Frascatorre: Zanin, Piparo, Baldini (68’ Beccassi), Casaletta (61’ Barberio), Dalpedri, Fusè (54’ Bello), Stocchino, Pasini, Pampuri, Gherardo, Ferraro. All. Cominato. Linarolo: Miraldi, Naldi, Mango, Oggioni, Samaden, Costa (71’ Campagnoli), Bortolazzi (1’ Roveda), Gandini (47’ Barbieri), Mafredini, Casagrande. All. Daccò. Arbitro: Santonocito di Abbiategrasso. Marcatori: 3’ Gandini (L), 27’ Costa (L), 33’ Bortolazzi (L), 72’ Barbieri (L), 83’ Casagrande (L). Vittoria in esterna schiacciante per il Linarolo che si impone con un sonoro 0 a 5 sul terreno di gioco dei padroni di casa del Frascatorre. A giudicare dal gioco espresso in campo sembrerebbe che i ragazzi allenati da Mr. Cominato abbiano deciso di rimanere negli spogliatoi. Partita in discesa per il Linarolo che sigla dopo soli tre minuti con Gandini, Al 20’ unico guizzo del Frascatorre con Pampuri che cerca la porta con un tiro di testa; troppo debole per impensierire Miraldi che respinge senza fatica. Ma non è solo l’attacco a latitare; grosse pecche anche nel reparto difensivo che si rivela complice nelle incursioni avversarie, specialmente in occasione delle prime tre reti. Bello il gol di Casagrande che all’83’ confeziona lo 0 a 5. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA CAGNONI (Portalberese) NASELLO (Mortara) ANTI (Robbio) GALLI (Or. Don Bosco) GIARRANA (Belgioioso) BOBBIESI (Castelletto) SAILOUH (Albuzzano) GANDINI (Linarolo) DE FRANCESCHI (Belgioioso) VALENTI (Zinasco) GENTILE (Dorno) All. PREVEDINI (Zinasco) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 38 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Abbiatense e Pro Cassolo puntano a entrare nell’élite del torneo Un rigore manda in orbita Superga BASIGLIO-ALAGNA 3-0 Basiglio: Zaccuri, Basilicata (60’ Co), ZAnimacchia F., Guagliardi (55’ Cortinovi), Simonetti, Luini, Ardore (60’ Bordelli), Bassi, Salem (65’ Ferraroli), Ceruti, Peneff. All. Ghirra. Alagna: Sacchi, De Battista, Valsecchi, Smorta P., Seva, Spina, Smorta S., Lucci, Burrone, Stimlo, Cremonesi. All. Gandolfi. Arbitro: Santagata di Lomellina. Marcatori: 10’ Ardore (B), 30’, 35’ Salem (B). Basiglio che continua la sua serie di vittorie rimanendo sempre più sola alla vetta della classifica. Equilibrati solo i primi dieci minuti di gioco, mentre i padroni di casa impostavano il gioco, poi con Luini che serve Ardore, bravo a deviare di testa arriva il vantaggio e dai qui l’Alagna incomncia a scorraggiarsi. Basiglio padrone di casa prende così il controllo del gioco, continuando ad aggredire gli ospiti e raddoppiando al trentesimo con Salem che tira dalla distanza sorprendendo il portiere, per poi siglare la doppietta cinque minuti dopo insaccando dall’area piccola una ribbattuta del portiere. Nella ripresa il Basiglio si limita a controllare la palla senza esporsi troppo, difendendo così il risultato ottenuto, solo all’ottantesimo gli ospti si rendono pericolosi conquistando un rigore , ma ci pensa Zaccuri a metterci la mano e a far rimanere la propria porta inviolata. SUPERGA-GUDO 1-0 Superga: Trino, Belloni, Zito, Di Benedetto, Giorgianni, Piccoli, Grano, SAndrini (68’ De Marco), Calabrese, Valenti, CArnevale (46’ Lucchese). All. Argenton. Gudo: Callegari, Gianpaolo (46’ Italiano), Cirigliano, Bianchi, Testori, Rozzi, Corsini, Vitiello (75’ Passoni), Paladino, Fattori (60’ Roccotiello), Vilchez (65’ Rainer). All. Gabr. Arbitro: Hounkponou di Lomellina. Marcatori: 75’ (rig.) Calabrese (S). Espulsi: 60’ Fattori (dalla panchina). Partita giocata alla pari e molto combattuta su entrambi i fronti, con entrambi gli schieramenti in campo che non riescono a imporsi sugli avversari impegnando di rado gli estremi difensori, colpa anche delle condizioni climatiche che non favoriscono una buona prestazione data la nebbia in campo. Poche occasioni così nel primo tempo, non sfruttate adeguatamente che fanno rimanere il risultato invariato, a metà della ripresa invece dopo insistenti tentativi dei padroni di casa viene assegnato un rigore a favore degli stessi, siglato poi da Calabrese che si rivela decisivo per le sorti della partita. Rigore che viene messo in dubbio dagli ospiti, ma il direttore di gara è irremovibile.Superga che con questi tre punti si porta in seconda posizione, con un Real Torre a riposo. ZERBOLÒ-PRO CASSOLO LA SITUAZIONE 1-3 Zerbolò: Apicella, Boscani, Micheli, Apicalla Mi. (50’ Ramponi), Quattrini, Lopopolo, Protti A., Premoli (60’ Savà), Fabbi, Balliu, Graziani F. (63’ Ademir). All. Protti E. Pro Cassolo: Contato, Vitiello, Battaggia (60’ Ibrain), Bubba, Giurato (60’ Giarda), Zoppini, Piscitello (65’ Di Michele), Cotta, Del Frate (65’ Arioli), Rondina, Pastore. All. Tescaro Arbitro: Culaj di Lomellina. Marcatori: 45’ Del Frate (P), 47’ Balliu (Z), 62’ (rig.) Di Michele (P), 85’ Zoppini (P). Primo tempo regolamentare molto combattuto con i padroni di casa che cercano di spingere sull’accelleratore gia da inizio gara sfruttando anche dei nuovi innesti nela rosa titolare. Ma nonostante le occasioni create si assiste solo ad una rete a tempo ormai terminato firmato Del Frate su una ribattuta del portiere. Nella seconda metà della gara sono gli ospiti a condurre il gioco, recuperando lo svantaggio dopo pochi minuti con Balliu per poi raddopiare alla metà della ripresa con Di Michele, grazie ad un rigore guadagnato dagli insistenti inserimenti degli attaccanti ospiti. Gara che viene conclusa con un portentoso tiro da trenta metri da parte di Zoppini, imparabile per il’estremo Apicella pur provandoci. partite a 12 giornata Classifica p.ti G V Abbiatense-BREMESE 3-2 Basiglio 34 12 11 Basiglio-ALAGNA 3-0 SUPERGA 25 10 8 CASTELNOVETTO-CONFIENZA 1-1 REALTORRE 22 10 7 SUPERGA-Gudo 1-0 CONFIENZA 20 11 6 TROMELLESE-GRAVELLONESE 0-1 Abbiatense 1-3 PROCASSOLO ZERBOLO'-PROCASSOLO ha riposato: REALTORRE CLASSIFICA MARCATORI 12 reti: Russo (Bremese). 11 reti: Cremonesi (Alagna). 10 reti: Petrarulo D. (Confienza). 7 reti: Grano (Superga), Renati (Real Torre), De Riggi (Pro Cassolo), Maggioni (Basiglio), Barbieri (Castelnovetto), Di Michele (Pro Cassolo). PER SEGNALAZIONI: [email protected] CASTELNOVETTO-CONFIENZA 1-1 Castelnovetto: Vettorello, Fiori (49’ Timpanaro), Fraietta (63’ Dabija), Guadagni, Callerio, Bellettini, Fasanelli, Comoglio, Pizzimenti, Barbieri, Colonna (76’ Signorelli). All. Resente. Confienza: Rubin, Natalizzi, Mantovani, Guaschino, Uccellino, Olivato, Casadei, Pardillos (72’ Magarotto), Petrarulo D., Legori (81’ Zambon), Bazzano. All. Zublena. Arbitro: Zaffignani di Lomellina. Marcatori: 8’ Bazzano (CO), 44’ Comoglio (CA). Ospiti del Confienza che si rendono subito pericolosi già da inizio gara e imponendo il gioco sugli avversari si portano in vantaggio con Bazzano all’ ottavo minuto dal fischio d’inizio. Padroni di casa che in un primo momento non riescono ad uscire, ma passando in svantaggio si accendono gl’animi, e in cerca della parità rendono il gioco più difficile agli avversari per tutto il restante primo tempo. Prima dello scadere, del tempo regolamentare, Comoglio ci mette la testa su un lancio in profondità riuscendo a riportare la situazione sul pari. Secondo tempo che diventa una lotta molto fisica per il predominio del campo, con poche occasioni e molti contrasti tra i giocatori, rendendo la seconda frazione di gioco poco entusiasmante ma molto combattuta. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA ZACCURI (Basiglio) CARDILE (Gravellonese) BUBBA (Pro Cassolo) BONO (Abbiatense) CALABRESE (Superga) RAINERI (Abbiatense) ZANIMACCHIA (Basiglio) CALLERIO (Castelnovetto) ARDORE (Basiglio) RUSSO (Bremese) BAZZANO (Confienza) All. GHIRRA (Basiglio) Prossimo turno ALAGNA-ZERBOLO' BREMESE-CASTELNOVETTO CONFIENZA-TROMELLESE GRAVELLONESE-SUPERGA Gudo-REALTORRE PROCASSOLO-Abbiatense riposa: Basiglio N P 1 0 1 1 1 2 2 3 14 11 4 2 5 13 11 3 4 4 CASTELNOVETTO 13 11 3 4 4 ALAGNA 13 11 3 4 4 GRAVELLONESE 13 11 4 1 6 Gudo 11 11 3 2 6 8 11 2 2 7 BREMESE TROMELLESE 7 11 1 4 6 ZERBOLO' 5 11 1 2 8 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off ABBIATENSE-BREMESE 3-2 Abbiatense: Bellazzi, Bettoni, Caresani, Mentori, Buttero (75’ Filograsso), Bono, Zebri (46’ Mikolla), Rushaj, Silipo (46’ Malizia), Raineri, Piccolo. All. De Ciechi. Bremese: Trivellari, Berti, Cerri, Antona, Bertolini, Malaspina, Milesi, Soldati, Russo, De Lucia (80’ Muca), Protti. All Russo. Arbitro: Battista di Lomellina. Marcatori:46’, 84’ Raineri (A), 87’ (rig.) Piccolo (A), 40’, 53’ (rig.) Russo (B). Prima parte della partita che vede gli schieramenti in campo in equilibrio, con nessuna delle due parti che riesce a imporsi sugli avversari, solo a cinque minuti dall’intervallo, Russo riesce a sbloccare il risultato portando i suoi in vantaggio. Nella ripresa sono i padroni di casa a scendere in campo agguerriti, riportandosi in parità già dal primo minuto, ma un errore difensivo da parte di Buttero concede un rigore agli avversari, poi trasformato da Russo. Ma l’Abbiatense non si demoralizza, e per contro continua a rendersi offensiva costringendo per l’ultimo quarto d’ora gli avversari nella propria metà campo, riuscendo a ribaltare il risultato nel giro di dieci minuti. Raineri che insacca di testa cogliendo al volo l’occasione di un cross, e un fallo di mano da parte della difesa ospite concede un rigore decisivo agl’ultimi minuti della gare scalciato da Piccolo che non sbaglia. TROMELLESE-GRAVELLONESE 0-1 Tromellese: Zambolin, Arrotini, Poledri, Faggioni, Zanetti, Valinotto, Rozza, Torchio, Puma, Bregantin, Squicciarini. All. Ferrante. Gravellonese: Novaresi, Cardile, Amici Davide, Sala, Baccosi, Oldani, Marabesi (70’ Sant’Arcangelo), Calligaris, Tornelli (55’ Zamolo), Di Palma. All. Casari. Arbitro: Soresina di Lomellina. Marcatori: 55’ Calligaris (G). Partita sostanzialmente equilibrata, che vede nel primo tempo le compagini in campo darsi una agguerrita battaglia a centrocampo cercando di impostare il ritmo di gioco in cerca del vantaggio. Ma nessuna azione da parte di entrambe le compagini si rende abbastanza pericolosa da impegnare gli estremi difensori, facendo, così, rimanere il risultato ancorato sullo zero a zero. Nella ripresa la Gravellonese scende in campo più agguerrita, mettendo alle strette i padroni di casa della Tromellese, e riuscendo a conquistare il vantaggio grazie a Cardile che crossa per Calligaris che calciando al volo rende invano ogni tentativo dell’estremo Zambolin. Nella restante mezz’ora gli ospiti difendono egregiamente il risultato conquistato nonostante gli sforzi della Tromellese per riuscire a riportare il risultato sul pari. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LUNEDÌ 23 E 30 DICEMBRE PAGINA INTERA DI TAGLIANDI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 39 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Bascapè non va oltre lo 0-0 interno e perde lo scettro Oversiziano: vittoria e sorpasso BASCAPÈ-FRIGIROLA LA SITUAZIONE 0-0 Bascapè: Annoni, Ferrara, Cozzolino, Ciano, Ottolini, Cannizzaro, Ambrosetti, Cornalba, Delia, Gatta, Mantoan. All. Ciano. Frigirola: Papetti, Portalupi (65’ Bianchini), Marazzi, Boera D., Pozzi, Preti, Amaro, Callea (63’ Bonessi), Lunghi, Boera S., Papparella. All. Fabbri. Arbitro: Fustilla di Pavia. Espulsi: 30’ Boera D. (F). Il Bascapè non va oltre il pareggio interno a reti inviolate contro la Frigirola e perde la testa della classifica in favore dell’Oversiziano. Nella prima frazione partono meglio gli ospiti, ma col passare del tempo i padroni di casa, inizialmente timorosi, si rendono via via sempre più pericolosi e finiscono con imporre la loro collaudatissima manovra, che si concretizza nel palo di Gatta su calcio di punizione e nel doppio legno sugli sviluppi del medesimo calcio d’angolo di Cannizzaro (traversa di testa direttamente sul corner) e Ferrara (palo sulla ribattuta della traversa). Dopo l’espulsione di Davide Boera per somma di ammonizioni al 30’, la partita si addormenta, con i neroverdi che trovano la quadra nonostante l’uomo in meno e con i biancazzurri incapaci di creare occasioni pericolose nonostante il vantaggio numerico. Nella ripresa la partita viene giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma senza azioni pericolose e il risultato non cambia più. GUINZANO-OVERSIZIANO 0-1 Guinzano: Scicolone, Zucchetti, Della Volpe, Crespiatico, Romano, Beltrami, Zoghaib (76’ Terranova), Granata, Cornalba, Silvestri, Gui (86’ Cacciapaglia). All. Rolfini. Oversiziano: Passoni, Guazzo, Gallotti, Broglia, Magazzino, Bandera, Migliavacca, Orizzonte, Savino (90’ Damasco), Posca Lo Presti (62’ Cifarelli), Cozzetto. All. Ceravolo. Arbitro: Sannia di Pavia. Marcatori: 73’ Cozzetto (O). L’Oversiziano vince un partita difficilissima sul campo del Guinzano e, complice il pari interno del Bascapè con la Frigirola, si porta al primo posto solitario in classifica. Nel primo tempo la partita è in equilibrio, con i grigioarancio più pericolosi in avanti ma con i blucerchiati ottimi in fase difensiva a chiudere tutti gli spazi: a fine frazione si contano solo quattro occasioni, nemmeno troppo pericolose, due per Migliavacca e due per Gui. Nella ripresa, dopo una ghiotta occasione per il Guinzano con Zoghaib, che, messo solo davanti al portiere da un assist di Beltrami lanciato dalla destra da Silvestri, manda alto da buona posizione, l’Oversiziano trova il gol della vittoria: al 73’, su un rimpallo tra Zucchetti e Migliavacca al limite dell’area, interviene Cozzetto, che colpisce al volo in acrobazia e, con un velenoso tiro a spiovere che si infila proprio a fil di traversa, beffa il portiere. CORTEOLONESE-SANT’ALESSANDRO Sizianese CLASSIFICA MARCATORI 17 reti: Migliavacca (Oversiziano); 14 reti: Daccò (Carpignanese); 13 reti: Taha (Bascapè); 10 reti: Rizzi (Aquilotti); 9 reti: Savino (Oversiziano); 8 reti: Peroncini D. (Folgore); 7 reti: Daccò (Corteolonese). PER SEGNALAZIONI: [email protected] FOLGORE-VALLONE LA TOP 11 DELLA SETTIMANA PATI (Carpianese) Corteolonese: Pisano, Acerbi, Aretusi (76’ Subinaghi), Maffi, Daccò, Fracassi, Gjini (55’ Boninsegna), Sipic, Ghisolfi, Milkev (87’ Sacchi), Ritondale (63’ Balzarelli). All. Genta. Sant’Alessandro: Perna, Tilivella (81’ Myftary), Manfredini, Gaddi, Sigaudo, Imò, Lombardi (57’ Bisoni), Iorio, Nieddu (64’ Abbassi), Bergamini, Fiumara. All. Ciceri. Arbitro: Balestra di Pavia. Marcatori: 14’ Ghisolfi (C), 44’ Milkev (C), 66’ Ritondale (C), 81’ rig. Bergamini (S). Espulsi: 56’ Fracassi (C). Il match tra Corteolonese si sblocca al 14’: Ghisolfi approfitta di un malinteso difensivo dei biancoverdi, prende palla al limite dell’area e lascia partire un violento sinistro rasoterra che si infila in rete per l’1-0 dopo aver colpito il palo interno. Dopo un palo di Gaddi, il Sant’Alessandro, troppo proteso in avanti alla ricerca del pari, incassa il 2-0: Sipic, sulla destra, salta il suo diretto avversario e mette in mezzo un cross morbido su che Milkev trasforma in gol. Nella ripresa i padroni di casa, nonostante l’uomo in meno passano ancora con Ritondale, che al 66’ raccoglie un cross teso da destra e insacca il 3-0. All’81’ arriva il gol della bandiera di Bergamini, che trasforma un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo su Iorio. ROMANO (Guinzano) RAO LO FEUDO (Borgarello) POZZI (Frigirola) TROPEA (Vallone) FARANDA (Carpianese) JANNI (Carpignanese) GADDI (Sant’Alessandro) COZZETTO (Oversiziano) GHISOLFI (Corteolonese) MASSONE (Aquilotti) All. FABBRI (Frigirola) VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 12 giornata Classifica p.ti ATHLETIC PAVIA-AQUILOTTI 0-4 OVERSIZIANO 30 BASCAPE'-FRIGIROLA 0-0 BASCAPE' 29 BORGARELLO-CARPIGNANESE0-0 FOLGORE 24 Carpianese-SIZIANESE 2-1 CARPIGNANESE 24 24 CORTEOLONESE-S.ALESSANDRO 3-1 FRIGIROLA 21 FOLGORE-VALLONE 1-1 GUINZANO GUINZANO-OVERSIZIANO 0-1 BORGARELLO 20 CORTEOLONESE 17 Prossimo turno AQUILOTTI 15 AQUILOTTI-BASCAPE' VALLONE 11 CARPIGNANESE-Carpianese SIZIANESE 7 FRIGIROLA-BORGARELLO Carpianese 6 OVERSIZIANO-ATHLETIC PAVIA S.ALESSANDRO 6 S.ALESSANDRO-GUINZANO ATHLETIC PAVIA 1 SIZIANESE-FOLGORE VALLONE-CORTEOLONESE Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ G V 12 10 12 9 12 7 12 7 12 7 11 6 12 6 12 5 11 4 12 3 12 1 12 2 12 2 12 0 N P 0 2 2 1 3 2 3 2 3 2 3 2 2 4 2 5 3 4 2 7 4 7 0 10 0 10 1 11 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off BORGARELLO-CARPIGNANESE 0-0 Borgarello: Mulè, Cimbalo (51’ Tavazzani), Nakchi Sa., Rao Lo Feudo, Carò, Nakchi Su., Necchi (79’ Di Blasi), Ingemito, Donnarumma, Invernizzi, Falzini. All. De Benedetti. Carpignanese: Armentano G., Cesarini, Matera, Pezza, Janni, Fabio (59’ Marfuggi), Foletti (75’ Armentano L.), Barbieri, Madeo, Battaglia (67’ Mastrorocco), Daccò. All. Dondi. Arbitro: Montolivo di Pavia. Espulsi: 20’ Ingemito (B). Il Borgarello pareggia in casa contro la Carpignanese e, complice i risultati provenienti dagli altri campi, si mantiene a ridosso del gruppone di testa comandato proprio dai biancoverdi. Partono meglio i padroni di casa, pericolosi al 10’ con Donnarumma e al 12’ e al 23’ con Necchi: in tutte e tre le occasioni è attento Giuseppe Armentano. Intorno alla mezz’ora si vedono in avanti gli ospiti, con le conclusioni di Battaglia al 31’ e di Janni al 36’. Nella ripresa, da una parte Battaglia al 48’ e Daccò al 50’ mettono di poco a lato, dall’altra Necchi al 54’ e Samer Nakchi al 57’ vedono i propri calci piazzati disinnescati dal numero uno biancoverde. Dopo le conclusioni di Daccò al 60’ e di Pezza al 71’ neutralizzate da Mulè, è ancora decisivo Giuseppe Armentano, che con una respinta di piede su Invernizzi al 79’ e un intervento su una botta di Madeo all’84’ mantiene inviolata la propria rete. ATHLETIC PAVIA-AQUILOTTI 0-4 Athletic Pavia: Palasciano, Guastoni (84’ Bevilacqua), Bova, Iacob, Seccia (78’ Orlando), D’Este, Cacitti, La Forenza, Keller (60’ Pellegrino), Montalbano, Zanella (81’ Salvucci). All. Bruzzano. Aquilotti: Melazzini, Rebizzi (76’ Di Laora), Tanzi (80’ Castronuovo), Merola, Cacciola (62’ Menini), Moretta (67’ Cappelletti), Conca, Giampà, Massone, Rizzi, Parziale. All. Limone. Arbitro: Araldi di Pavia. Marcatori: 6’ e 53’ Rizzi (Aq), 68’ Parziale (Aq), 79’ Massone (Aq). Su un campo ancora in pessime condizioni, l’Athletic Pavia incassa un’altra sconfitta, stavolta contro gli Aquilotti, che tornano alla vittoria dopo lo stop di due settimane fa a Corteolona. Gli ospiti chiudono il primo tempo sull’10: al 6’ Parziale raccoglie un rinvio sbilenco del portiere avversario, tradito dal terreno da gioco, e lancia Rizzi per il più comodo degli appoggi in rete. Al rientro dalla pausa gli Aquilotti raddoppiano ancora con Rizzi, che direttamente su calcio di punizione dal limite dell’area al 53’, mette il pallone a girare all’incrocio dei pali. L’Athletic Pavia a questo punto cambia modulo e si lancia in avanti per cercare di raggiungere il pari, rendendosi però in tal modo vulnerabile alle iniziative offensive avversarie: proprio sugli sviluppi di due contropiedi arrivano, infatti, i gol di Parziale, al 68’ su assist di Rizzi, e di Massone, al 79’ con un preciso diagonale, per il definitivo 4-0. CARPIANESE-SIZIANESE 131209 131209 1-1 Folgore: Maraschi, Del Corno, Cardea, Lucconi, Belli, Peroncini R., Lo Bartolo (56’ Preda), Dagrada, Peroncini D., Mirando, Valenti. All. Missora. Vallone: Magnani, Belliero (46’ Gilardoni), Costantino, Ferrari, Tramarin, La Forenza, Tropea, Martini, Modesti, Raffaeli (61’ Nicosia), Evoli. All. Merlini. Arbitro: Allegrone di Pavia. Marcatori: 20’ Costantino (V), 74’ Mirando (F). Al termine di una partita intensa e combattuta, il Vallone riesce a strappare un punto prezioso sul campo della Folgore, che pertanto non riesce ad approfittare dei risultati favorevoli delle proprie dirette concorrenti nelle zone alte della classifica. I neroverdi, magari meno tecnici dei padroni di casa, entrano in campo con un atteggiamento più tenace e aggressivo, riuscendo ad imporre fin dall’inizio il proprio gioco fisico e intenso: il predominio ospite si concretizza al 20’ con il vantaggio di Costantino, bravo a risolvere con una rete di rapina una mischia in area di rigore sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Dopo una traversa di Valenti, sale in cattedra il portiere Maraschi, decisivo in almeno tre occasioni: prima su una punizione di La Forenza, poi su due tiri da lontano, uno di Evoli e uno di Modesti. Nella ripresa, dopo due gol annullati a Evoli, al 74’ arriva il pareggio della Folgore con Mirando, lesto a ribadire in gol una respinta corta del portiere ospite. 3-1 Sondaggio partite a 2-1 Carpianese: Pati, Prina, Anelli, Finelli, Sbrozzi (81’ Crotti), Cairoli, De Fiores, Faranda, Gualtieri, Belfiore, Ardemagni. All. Gualtieri. Sizianese: Casoni, Savoldi, Fortuna (47’ Anaclerio), Di Marco, Ballori, Longhitano, Bello, Ducoli, Maraschiello, Ghini, Brandinali (56’ Belgiovine). All. Beretta. Arbitro: Sandrini di Pavia. Marcatori: 4’ De Fiores (C), 6’ Ardemagni (C), 74’ rig. Anaclerio (S). La Carpianese coglie la seconda vittoria stagionale grazie ad un micidiale uno-due nei primissimi minuti di partita, muovendo la propria classifica e portandosi ad un solo punto dagli sfortunati avversari di oggi della Sizianese. Al 4’ Fortuna sbaglia un disimpegno sulla destra, De Fiores ruba palla e si invola solitario verso la porta per segnare il gol dell’1-0. Al 6’ Ardemagni, su calcio di punizione, tira debole e centrale ma riesce comunque a ingannare il portiere Casoni, siglando il 2-0. Da qui in avanti è un monologo della Sizianese, che entra finalmente in campo e fa la partita, andando in avanti a testa bassa alla ricerca del gol: nel primo tempo Marashiello trova una traversa e due miracoli del portiere, Ghini un palo e un salvataggio sulla linea di Faranda. Nella ripresa gli ospiti accorciano le distanze al 74’ con un rigore concesso per fallo su Belgiovine e trasformato da Anaclerio, ma, nonostante i pali di Savoldi e di Ballori, il pari non arriva. http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 40 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Retorbido e Real Vidigulfo non mollano il colpo e inseguono la capolista Lungavilla: una corsa inarrestabile LUNGAVILLA-CASEI LA SITUAZIONE 3-0 Lungavilla: Truffi, Villani, Bruni, Morandotti (46’ Odelli), Massone, Gramegna, Troisi (48’ Volpe), Sanelli, Molero (60’ Lovagnini), Vitali (50’ Seggio), Cuneo (46’Casazza). All. Colli. Casei: Bruni, Musolino, Chiesa, Mazzamati, Marchese, Tiso, Tarenzi, Roccato, Vaccari, Balduzzi, Faccioli. All. Garbarini. Arbitro: Bolognesi di Voghera. Marcatori: 5’ Vitali (L), 20’ Sanelli (L), 60’ Cuneo (L). La partita prende subito una buona piega per la prima della classe, che sblocca il risultato dopo soli cinque minuti con Vitali, bravo a rubare palla, entrare in area e segnare. Il Casei, nel tentativo di recuperare lo svantaggio si sbilancia, e il Lungavilla trova il secondo gol con Sanelli che riceve da Troisi e di prima intenzione insacca alle spalle di Bruni. Gli ospiti falliscono due facili occasioni con Vaccari e Faccioli e il primo tempo termina così sul 2-0. Al termine dell’intervallo il Casei torna in campo grintoso e reattivo, e nei primi dieci minuti di gioco schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo, ma su un errore difensivo degli ospiti il Lungavilla realizza il gol del definitivo 3-0 grazie con Cuneo su assist ancora di Troisi. La squadra ospite si getta in avanti fino alla fine, ma senza mai riuscire a impensierire seriamente la capolista, che vince in scioltezza. MEZZANA CORTI-REAL VIDIGULFO 2-3 Mezzana Corti: Bisi, Boiocchi, Vitrugno, Morelli, Mariani, Tarenzi (65’ Lamoglie), Degani, Serpa, Civardi (46’ Cozzi), Morrone, Diop. All. Balzi. Real Vidigulfo: Marchesi, Bossi, Guerciotti, Tamani, Timpanaro, Ferrari, Barcelli, La Neve, Rossi, Fiocca (46’ Radaelli), Cornaglia (20’ Franchi). All. Pellegrini. Arbitro: Tapiaggi di Voghera. Marcatori: 20’ e 45’ Diop (M), 42’ e 60’ Tamani (R), 43’ Rossi (R). Espulsi: 42’ Mariani (M). Mezzana Corti e Real Vidigulfo danno spettacolo in una partita fortemente condizionata dalla nebbia. Dopo un paio di occasioni non sfruttate nel migliore dei modi dagli ospiti, il Mezzana passa al 20’ su azione di contropiede, con Diop che insacca un cross in mezzo di Morrone. Il Real pareggia con il rigore di Tamani concesso per fallo da ultimo uomo di Mariani, espulso nell’occasione. I padroni di casa tardano a riorganizzarsi in difesa e subiscono immediatamente l’1-2 di Rossi, tuttavia prima della fine della frazione riescono a trovare il gol del pareggio, ancora con Diop sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa, dopo numerosi tentativi, al 60’ arriva il gol che decide la partita del solito Tamani, su calcio di rigore. CLASSIFICA MARCATORI 11 reti: Troisi (Lungavilla), 9 reti: Zucca (Vellezzo), 8 reti: Tamani (Real Vidigulfo), 6 reti : Albanini (Nizza), Volpini (Nizza), Vitali (Lungavilla), 5 reti: Poppi (Nizza), Diop (Mezzana Corti), Faccioli (Casei), Pagella (Casei) e altri 2. PER SEGNALAZIONI: [email protected] CARBONARA-RETORBIDO 0-3 Carbonara: Sempio (81’ Amatulli), Bonaccossa, Kairoud, Bassaief, Lanterna, Biscaro, Bouchari (76’ Ferrari), Di Napoli, Garnobbio, D’Antuono, Strada (56’ Carpanelli).All. Negrini. Retorbido: Fumagalli (55’ Olivieri), Versiglia, Ganimede (65’ Santoro), Piccinini, Simone (63’ Pruzzi), Tomasi, Battaglia, Rinaldi, Scrivante (69’ Emma), Finardi, Vasta (46’ Bonamico). All. Gabelliotti. Arbitro: Tres di Voghera. Marcatori: 10’ Finardi (R), 25’ e 30’ Scrivante (R). Il Retorbido non ha difficoltà a sbarazzarsi del fanalino di coda Carbonara: la partita è senza storia e viene chiusa nella prima mezz’ora dagli ospiti. Al 10’ apre le marcature Finardi, che in dubbio fuorigioco mette alle spalle del numero uno dei padroni di casa. A cavallo tra 25’ e 30’ si scatena Scrivante, che con la propria doppietta personale porta il risultato sul 3-0, chiudendo di fatto il match ancor prima della fine della prima frazione. Il Carbonara prova a giocare palla a terra e a creare qualche occasione continua a giocare, ma non riesce a trovare l’occasione giusta per accorciare le distanze. Al rientro dagli spogliatoi dopo la pausa, la partita prosegue sulla scia della prima frazione, con gli ospiti in pieno controllo del match. 131209 LA TOP 11 DELLA SETTIMANA TRUFFI (Lungavilla) Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ AIETA (Silvano Pietra) PARLATI (San Martino) 131209 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ RAINERI (Montebello) BRUNI (Lungavilla) DELLERA (Broni) BARCELLI (Real Vidigulfo) BARGIGIA (Marcignago) DIOP (Mezzana Corti) ZAHID (Vellezzo) FINARDI (Retorbido) All. BALZI (Mezzana Corti). BRONI-SILVANO PIETRA Sondaggio partite a 2-2 Broni: Colobetti, Tiso, Ghidotti, Naldi, Torretta, Jaupi R., Fation, Dellera, Vommaro, Jaupi J., Xhindi. All. Montagna. Silvano Pietra: Ghislieri, Bensi, Caldin, Recocciati, Aieta, Scatigno, Gambarin, Ginestra, Tundis, Lo Monaco, Belvedere. All. Artioli. Arbitro: Mascarello di Voghera. Marcatori: 20’ Xhindi (B), 60’ Dellera (B), 82’ Aieta (S), 88’ Tundis (S). Espulsi: 70’ Ginestra (S), 70’ Jaupi J. (B), 75’ Naldi (B). Broni e Silvano Pietra si dividono la posta in palio al termine di una partita piuttosto nervosa. Nel corso del primo tempo, dopo un’occasione sprecata da Jaupi J., il Broni beneficia di un calcio di rigore, procurato e trasformato da Xhindi al 20’.Nella ripresa al 60’ il Broni concretizza il proprio gioco col raddoppio di Dellera. Brutto episodio al 70’, con un fallaccio di Ginestra ai danni di Jaupi J., che reagisce colpendo l’avversario con una testata: entrambi vengono espulsi e allontanati dal terreno di gioco. Pochi minuti più tardi cartellino rosso anche Naldi e Broni in nove uomini. A dieci minuti dal temine il Silvano Pietra sfrutta la superiorità numerica, prima accorciando le distanze con Aieta, poi trovando il pari con Tundis. 12 giornata Classifica p.ti BRONI-SILVANOPIETRA 2-2 LUNGAVILLA 31 CARBONARA-RETORBIDO 0-3 REALVIDIGULFO 25 LUNGAVILLA-CASEI 3-0 RETORBIDO 25 MARCIGNAGO-VELLEZZO 0-1 MONTEBELLO 18 17 MEZZANA-REALVIDIGULFO 2-3 VELLEZZO 17 NIZZA-TRAVACO' 0-1 NIZZA 16 SANMARTINO-MONTEBELLO 0-0 BRONI SILVANOPIETRA 15 Prossimo turno SANMARTINO 15 CASEI-MEZZANA TRAVACO' 11 MONTEBELLO-NIZZA CASEI 11 REALVIDIGULFO-SANMARTINO MARCIGNAGO 11 RETORBIDO-LUNGAVILLA MEZZANA 5 SILVANOPIETRA-CARBONARA CARBONARA 1 TRAVACO'-MARCIGNAGO VELLEZZO-BRONI G V 12 10 12 8 11 8 11 4 12 4 11 5 11 4 11 4 11 4 12 3 11 3 11 3 11 0 11 0 N P 1 1 1 3 1 2 6 1 5 3 2 4 4 3 3 4 3 4 2 7 2 6 2 6 5 6 1 10 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off NIZZA-TRAVACÒ 0-1 Nizza: Agolli, Metani, Degli Antoni (32’ Marotta), Volpini (72’ Oldani), Albertotti, Bavosi, Domenichella (59’ Pertini), Rosti, Albanini, Catenacci, Poppi. All. Abeli. Travacò: Di Salvo, Cogni, Bitiqui, Specchierla, Pascal, Lazzarin, Pizzelli (70’ Mendez), Boncompagni, Agnelli, Tuoto, Bordone (90’ Pace). All. Torri. Arbitro: Mammoliti di Voghera. Marcatori: 63’ Pizzelli (T). In una partita ricca di episodi, il Travacò espugna il campo del Nizza. Gli ospiti si rendono subito pericolosi, prima con Lazzarin, che a botta sicura di testa su angolo di Agnelli trova Volpini a salvare sulla riga, poi con Bordone, che con una conclusione dal limite dell’area sfiora il palo, infine con un pericoloso contropiede ispirato da Bitiqui e Pizzelli. Sul finire del tempo si fa vedere il Nizza, che colpisce un palo con Domenichella. A inizio ripresa Pizzelli manda di poco a lato. Al 63’ l’episodio che decide la gara: Boncompagni scambia con Bitiqui, che supera il diretto avversario e serve Pizzelli che, in spaccata, realizzando il gol-partita. Gli ospiti poco dopo potrebbero raddoppiare ma Tuoto coglie solo la traversa. Da segnalare a pochi minuti dalla fine un gol annullato a Rosti per fuorigioco. SAN MARTINO-MONTEBELLO 0-0 San Martino: Imparato, Parlati, Masi, Belloni, Avarone, Mallamace (22’ Lo Schiavo), Ferro (38’ Zolla), Priscindaro, Mantegazzi, Scietti (75’ Imperatori), Iaquinta (75’ Avenoso). All. Zancato. Montebello: Mezio, Poncina, Marioli, Larosa, Merli, Raineri, quaglini, Bernardo, Giammona (83’Barbarini), Puliano, Galluzzi. All. Rangon. Arbitro: Bocchi di Voghera. San Martino e Montebello decidono di non farsi del male e alla fine di una partita fortemente influenzata dalla nebbia fitta e dal freddo pungente portano a casa un punto a testa. Nel corso del primo tempo, dopo due semplici occasioni non sfruttate adeguatamente dal San Martino, il gioco resta fermo a centrocampo, col Montebello più attento alla fase difensiva e poco interessata a sfruttare gli eventuali varchi lasciati aperti dagli avversari con lanci lunghi e contropiedi. Anche nella ripresa la partita non sembra intenzionata ad offrire grandi emozioni: il San Martino, pur in pieno controllo del gioco, non riesce a penetrare l’attentissima difesa ospite, brava a non lasciare spazi di manovra al centrocampo dei padroni di casa. Tutto fila liscio e senza emozioni verso un pareggio a reti inviolate, utile ad entrambe le squadre per muovere la classifica senza sforzi. MARCIGNAGO-VELLEZZO 0-1 Marcignago: Ciniselli, Sparacino (63’ Vernice G.), Berri, Bargigia, Laccuaniti, Baldini (52’ Minoglia), Vernice R. (46’ Pennè), Berto (62’ Battaglia), Bellomi (57’ Zambelli), Gibelli, Sidoti. All. Armari. Vellezzo: Gibbini, Scognavilla, Carugati, Meazza, Facchiano, Scanu, Riboni, Carnevali (62’ Cecchetto), Zahid, Zucca, Crespiatico (75’ Mabellini). All. Lagrotta. Arbitro: Baldi di Lomellina. Marcatori: 5’ Zahid (V). Il match tra Marcignago e Vellezzo si conclude con l’inaspettata vittoria di misura degli ospiti. A decidere la partita è la rete di Zahid al 5’:sugli sviluppi di un lancio lungo, la punta ospite si trova a tu per tu col portiere Ciniselli e lo batte con un preciso diagonale. Zucca pochi minuti più tardi potrebbe raddoppiare, ma calcia addosso al portiere da buona posizione. All’inizio della ripresa Bellomi va vicino al pareggio, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Il gioco, complice la nebbia che rende molto faticosa la manovra, stagna a centrocampo, e Marcignago e Vellezzo non possono fare altro che provare a lanciare i propri uomini con passaggi lunghi e filtranti a cercare l’incursione vincente della punta di turno. La partita non regala altre emozioni e si chiude con la vittoria degli ospiti. Il 6 gennaio 2014 non saremo in edicola ma per Natale c’è un grande regalo per tutti i lettori: Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione Raineri frantuma ogni record Miss Pascale diventa seconda Lady Ferrari oltre quota 2mila Boom del baby portiere Cucchi Il podio di questa settimana Nicolò Raineri (Montebello Calcio) Terza Categoria • difensore Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 7.770 2ª Divisione • centrale 5.682 voti voti Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) Giovanissimi • portiere 5.669 voti La classifica generale Rivanazzanese 176 voti Paolo Monastero (Rivanazzanese) 427 voti Claudio Scarzanella (Torrevillese) 102 voti Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) 28 20 voti voti Castoldi (Giussago) 36 voti 950 voti Roberto Callegari (Zinasco) 14 voti Marco Viscione (Castelletto) Marco Lodi (Zinasco) 293 14 voti voti Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) 221 64 22 voti voti voti Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) 130 26 voti voti Massimo Boschetti (Giussago) voti voti 7.770 45 12 voti voti voti Stefano Pugliano (Montebello) 14 voti Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) 41 28 26 20 voti voti voti voti Angelo Colli (Lungavilla) Pierangelo Torri (Audax Travacò) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) 56 52 22 15 11 voti voti voti voti voti Giacomazzi (Sannazzaro) 14 voti Lo Sardo (Lungavilla) 14 voti 5.669 voti 105 voti 101 voti 93 voti 1.301 301 voti voti Lorenzo D’Anzieri (San Martino) 220 voti Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) 12 voti Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) 28 voti 5.682 14 voti voti 56 42 voti voti 2.018 voti Nicolò Raineri (Montebello) Karif Poncina (Montebello) Metani (Nizza) Matteo Zerbinati (Torrevillese) : Filippo Pallaroni (Orione Voghera) voti voti voti Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) 38 11 voti voti Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) Difensori: Filippo Chieppi (Carpignanese) 28 22 voti voti 158 voti Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) 178 6 voti voti Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) 22 14 voti voti 167 11 voti voti 9 voti Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) 71 14 14 voti voti voti Michela Ferrari (Siziano) Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) Mezzio (Montebello) Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 21 11 252 28 14 San Martino Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) Modalità di partecipazione lunedì 23 dicembre e lunedì 30 dicembre pagina intera di tagliandi! Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Matteo Quaglini (Torrevillese) Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Deborah Pascale (Cus Pavia) Jessica Patola (Sannazzaro) I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° 2° 3° viaggio di una settimana per due persone a Berlino weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio Undicesima puntata 9 dicembre 2013 42 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Il club si è sempre distinto per attenzione e dedizione ai suoi piccoli tesserati Cavese, cento anni di esperienza Fondata nel lontanissimo 1913, l’Unione Sportiva Cavese è una delle poche società sportive presenti nella nostra provincia ad aver festeggiato i cento anni di storia, dimostrando di essere una realtà solida e concreta nel panorama calcistico pavese. Una tradizione nata agli inizi del secolo scorso e che continua a dare emozioni e grandi soddisfazioni a chi ne fa parte. Il settore giovanile del club si compone di Scuola Calcio, tre squadre di Pulcini, una di Esordienti, una di Giovanissimi e una di Allievi che, unitamente alla squadra dei Giovanissimi, partecipano al campionato provinciale di fascia B. La preparazione dei piccoli calciatori è curata da allenatori tutti qualificati e che hanno ottenuto il patentino per poter esercitare la professione. Come di consuetudine, infatti, anche gli allenatori della Cavese si tengono costantemente e continuamente aggiornati seguendo corsi teorici e pratici, collaborando a stretto contatto con l’Accademia Pavese, un’altra squadra che milita nel campionato pavese. Tale collaborazione un sito internet, il cui indirizzo è uscavese.it, tramite il quale è possibile accedere a tutte le informazioni riguardanti il sodalizio, tra cui notizie, stato del campionato, organizzazione del club e documenti utili a ragazzi, genitori e responsabili per poter meglio gestire la società ed il rapporto che intercorre tra club e i genitori dei ragazzi. Nei cento anni della sua storia, la Cavese si è sempre contraddistinta per l’attenzione e dedizione che costantemente dedica ai piccoli tesserati e, anche quest’anno, tale affetto è stato premiato con un aumento dei tesserati, che hanno raggiunto il centinaio. La compagine degli Esordienti classe 2002 della Cavese offre agli allenatori della Cavese la possibilità di accedere a corsi di aggiornamento tenuti da una delle squadre storiche italiane, l’Inter. Gli allenamenti dei giovani calciatori del vivaio della Cavese si tengono due volte la settimana, nel centro sportivo comunale di Cava Manara. Diversamente, Giovanissimi, Allievi e Juniores si allenano nel campo da calcio parrocchiale, possibilità gentilmente concessa alla società dal parroco di Cava Manara, don Mario Cardinetti. Recentemente, grazie alla disponibilità di Massimo Mozzi, la Cavese si è anche dotata di Attivo anche un nuovo sito internet utile a gestire il rapporto con ragazzi e genitori Samuele Preda ESORDIENTI 2002 Andrea Burlini ESORDIENTI 2002 Alessio Dell’Anna ESORDIENTI 2002 ESORDIENTI 2002 CAVESE ESORDIENTI 2002 Avrel Sevastra Marco Colnaghi Pietro Moroni Riccardo Cristini ESORDIENTI 2002 ESORDIENTI 2002 Giuseppe Bellani Federico Ferrari Luca Rullo DIRIGENTE Esteban Pastorino ALLENATORE ESORDIENTI 2002 Presidente: Massimo Bersini Dirigente Responsabile: Riccardo Giorgi Tecnico Responsabile: Enea Civardi Segretario: Antonio Cataldi Dirigente Accompagnatore: Andrea Delù Allenatore Piccoli Amici: Enea Civardi Allenatore Pulcini Misti: Davide Raina Dirigenti Pulcini Misti: Claudio Martarello e Alberto Posla Allenatore Pulcini 2003: Roberto Mazzucco Dirigente Pulcini 2003: Aristide Necchio Allenatore Pulcini 2004: Massimiliano Cornaghi Dirigente Pulcini 2004: Stefano Bellotti Allenatore Esordienti: Riccardo Giorgi ESORDIENTI 2002 Giacomo Sozzi ESORDIENTI 2002 Daniel Delù ESORDIENTI 2002 ESORDIENTI 2002 ESORDIENTI 2002 ESORDIENTI 2002 ORGANIGRAMMA DEL CLUB Riccardo Giorgi Andrea Delù http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 43 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 9 dicembre 2013 Undicesima puntata sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Andrea Mozzi Gioele Miglietti Gabriel Andreica Giorgio Alvaro Monica Arcadipane DIRIGENTE ALLENATORE PULCINI 2003 Filippo Lavezzi PULCINI 2003 PULCINI 2003 Camilla Valdati PULCINI 2003 Andrea Miglietti PULCINI 2003 PULCINI 2003 Alberto Cei PULCINI 2003 PULCINI 2003 PULCINI 2003 CAVESE PULCINI 2003 Roberto Mazzucco Aristide Necchio Nel numero di lunedì 16 dicembre le foto di Pulcini 2005 e Piccoli Amici della Cavese Matteo Messino Paolo Santagostini Tommaso Albergati Luca Bellotti ALLENATORE PULCINI 2004 PULCINI 2004 PULCINI 2004 Mathias Pizzo PULCINI 2004 Leonardo Bairo PULCINI 2004 Gabriele Boscolo Filippo Sanesi PULCINI 2004 PULCINI 2004 Daniele Basso PULCINI 2004 Alessandro Desa PULCINI 2004 PULCINI 2004 PULCINI 2004 CAVESE PULCINI 2004 Tommaso La Nave Massimiliano Cornaghi http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 44 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Florens si arrende al tie break. Stradella passa in scioltezza a San Genesio Derby tiratissimo: prevale Gifra Virtus Binasco 0-3 San Genesio: Zerbin, Cuollo, Mastria, Erici, Guardamagna, Giordano, Cattaneo, Balzaretti, Poletti, Maida, Volpi, Ricci, Costa. All. Cappelletti. Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi, Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino, Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. SacchiRiccardi. San Genesio sofferente questa settimana, dopo una partita particolarmente difficile giocata con lo UISP Stradella, capolista di questo campionato. Le due squadre si studiano, si affrontano ma, a prevalere, sono sistematicamente gli ospiti. Il San Genesio riesce a guadagnare qualche punto ma non è mai completamente in partita, uscendone gravemente penalizzato. Diversamente, lo UISP Stradella parte subito bene e rimane in vantaggio costante, senza mai abbassare la guardia in ogni set e continuando a schiacciare l’avversario. Il San Genesio non molla e prova, in ogni set, a recuperare ma lo UISP Stradella si dimostra un avversario temibile e riesce, per ben tre volte, a staccare di parecchi punti le avversarie e ad aggiudicarsi senza difficoltà tutti e tre i set. Tre punti importanti per lo UISP Stradella che, anche in questa occasione, si riconferma un’ottima squadra. MORTARA V.-PALL. PAVIA 25-23, 25-15, 25-18 25-21, 24-26, 21-25, 18-25 1-3 Certosa: Missora, Pisati, Chinaglia, Carini, Zanoli, Caminiti, Pilotto, Maggi, Franchi, Chiesa, Cermenati, Mezzadra. All. MilanesiBarisone. Mezzana Corti: Vai, Saccomani, Caito, Barbieri, Canepari, Badino, Franzoso, Di Mario, Maggi, Gibelli, Mognaschi. All. CapocciaModa. Si aggiudica la vittoria fuori casa il Mezzana Corti che, questa settimana, si trova ad affrontare il Certosa. Quest’ultima formazione parte subito bene e si aggiudica il primo set: gli avversari patiscono in ricezione, commettono diversi errori e nel frattempo il Certosa conquista punto dopo punto il set. Il Mezzana Corti, tuttavia, non si lascia abbattere dall’esito del primo set e, una volta riorganizzata la ricezione, diviene un avversario di tutto rispetto al punto da aggiudicarsi tutti e quattro i set sucessivi. Il secondo set, come anticipato, viene vinto dal Mezzana Corti nonostante il Certosa dia del filo da torcere. Allo stesso modo, gli altri set vedono un Mezzana Corti che attacca e riceve bene, senza più commettere gli stessi errori che avevano portato alla perdita del primo set. Il Certosa cerca in ogni set di recuperare ma, complice la stanchezza sopraggiunta, sino alla fine non ci riesce lasciando la vittoria alle avversarie. 1-3 23-25, 24-26, 25-23, 20-25 CUS Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani, Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini, Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi. Garlasco: Negri, Vanzelli, Vidale, Taglietti, Sassi G., Menozzi, Mawed, Valisi, Gilardi, Sassi S., Bertuzzi. All. Cozzi-Mattioli. Sconfitta per il CUS Pavia questa settimana, che si trova ad affronatare in casa il Garlasco, squadra composta e allenata da giocatrici di alto livello. Il Garlasco si porta in vantaggio già al primo set, conquistato a fatica punto dopo punto fino alla fine. Il secondo set procede allo stesso modo, con il CUS Pavia che, in battuta, riesce a mettere in difficoltà il Garlasco fino a quando quest’ultima formazione non decide di recuperare, riuscendoci e riuscendo anche a vincere il set. Il terzo set si conclude con il CUS Pavia come vincitore, bravo a variare i colpi e a mettere in difficoltà le avversarie sia in battuta che in attacco. Il quarto set decreta vincitrici a tutti gli effetti le giocatrici del Garlasco che, approfittando della stanchezza fisica ormai sopraggiunta tra le avversarie, attaccano ed accumulano diversi punti sino a giungere alla vittoria. Il Garlasco si riconferma, quindi, squadra vincente e con i punti guadagnati dalla vittoria di questa settimana continua a salire in classifica. FLORENS-GIFRA 3-0 Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo, Lupo, Bordin, Guariento, Stroppa, Lasagna. All. Colombo - Baldiraghi. Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Montani-Finardi. Una vittoria che non lascia spazio agli avversari quella conseguita questa settimana dal Mortara Virtus. La squadra di casa vince, infatti, tre set consecutivi contro l’ultima squadra della classifica e porta a casa tre punti preziosi per la risalita della stessa. Primo set piuttosto faticoso: le padrone di casa sottovalutano, proprio perché ultima in classifica, la squadra ospite che, a dispetto delle aspettative, dà del filo da torcere alle avversarie. Sfruttando il primo set per studiare l’avversario, il Mortara Virtus fa tesoro dei propri errori e non lascia più spazio alla disattenzione. Da questo momento in poi, il Mortara Virtus diventa il vero padrone della partita ed i parziali ne sono la prova. Sia il secondo che il terzo set, infatti, vengono vinti senza grosse difficoltà: due set tutto sommato agevoli, il Mortara Virtus si porta immediatamente in vantaggio e continua sulla stessa linea lungo entrambi i parziali, rimanendo in vantaggio sino alla fine degli stessi. CERTOSA-MEZZANA CORTI CUS PAVIA-GARLASCO LA SITUAZIONE 8a giornata MORTARA V.-PALL. PAVIA Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello, Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa. Quando si incontrano Gifra e Florens è sempre derby sotto tutti i punti di vista, nonostante una buona amicizia tra le squadre. Primo set bene la Florens che sorprende gli avversari che cercavano di fare il gioco. Nel secondo set il Gifra conclude facilmente, superando di parecchi punti gli avversari. Forte del set appena vinto, il terzo set vede un Gifra convinto che comincia sin da subito ad accumulare punti. La Florens recupera e li raggiunge ma, poco dopo, il Gifra si riporta in vantaggio e si aggiudica il set. La Florens, a questo punto comincia a cercare il pareggio, diviene più incalzante e si aggiudica il quarto set. Durante il tie break, fino al cambio campo, la Florens rimane in vantaggio e comincia a credere nella vittoria fino a quando il Gifra, forte della propria esperienza, recupera e vince. La Florens conquista dunque un solo punto, utile e necessario a smuovere le acque in classifica, confidando nell’esito delle prossime partite. p.ti 3-0 STRADELLA LUNGAVILLA-ADOLESCERE oggi GARLASCO BINASCO-CASTEGGIO 1-3 CERTOSA-MEZZANA 1-3 CUS PAVIA-GARLASCO 1-3 SAN GENESIO-STRADELLA 0-3 FLORENS-GIFRA 2-3 Prossimo turno PALL. PAVIA-CERTOSA ADOLESCERE-MORTARA V. CASTEGGIO-LUNGAVILLA GIFRA-BINASCO GARLASCO-SAN GENESIO MEZZANA-CUS PAVIA STRADELLA-FLORENS 21 18 MORTARA VIRTUS 15 ADOLESCERE 14 GIFRA VIGEVANO 14 LUNGAVILLA 13 SAN GENESIO 12 CASTEGGIO 11 FLORENS VIGEVANO 9 CERTOSA 8 MEZZANA CORTI 8 CUS PAVIA 7 BINASCO 2 PALL. PAVIA 0 partite G 8 8 8 7 8 6 7 8 8 7 7 8 6 6 V 7 6 5 5 5 5 4 4 3 2 3 2 0 0 P 1 2 3 2 3 1 3 4 5 5 4 6 6 6 Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione BINASCO-CASTEGGIO 2-3 25-22, 19-25, 24-26, 25-18, 15-17 Classifica 1-3 17-25, 15-25, 25-20, 15-25 Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi- Mandarano. Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Binasco che viene sopraffatto dal Casteggio, per tre set a uno, con gli ospiti che non incontrano una forte resistenza sul campo da parte dei casalinghi riuscendo a vincere i primi due set con un buon margine di punteggio, ma inciampando nel terzo accusando una piccola sconfitta. Dominando però l’ultimo set riesce ugualmente a conquistare i tre punti soddisfando le aspettative e i tifosi più appassionati recatisi a osservare la partita anche in trasferta. Preparazione tecnica e voglia di vincere che fanno la differenza,conducendo il Casteggio alla vittoria senza troppi sforzi su un campo maledetto per il Binasco, dati i risultati sempre sfavorevoli conseguiti finora. Casteggio che con questa vittoria spera di agganciare la parte alta della graduatoria generale, allontanandosi allo stesso tempo dalla zona pericolosa del fondo classifica. Binasco che invece non riesce a recuperare punti per allontanarsi dagli ultimi posti, rischiando, suo malgrado, che la minaccia retrocessione sia sempre più reale. 131209 12-25, 12-25, 18-25 131209 SAN GENESIO-STRADELLA Adolescere Voghera Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 45 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Gifra Vigevano conserva il comando (ma ha giocato una partita in più) Zibido resta ancora imbattuto Team Sannazzaro GARLASCO-GIFRA A 14-25, 13-25, 12-25 0-3 Stemar Casorate ZIBIDO-ADOLESCERE 3-0 Garlasco: Pastiglione, Caneva, Romano, Darif, De Angelis, Petrucci, Belladori, Rizzi, Lionello, Marrandino, Fornari, Crotti, Mongiardo. All: Rossi Borghesano Gifra A: Schianca, Rubino, Colognese, Ghione, Marcheggiani, Baisini, Moro, Vigone, Pacini, Boccia, Conti, Boldu, Chignoli, Meschia, Colombo. All. Forti. Zibido New Eagles: Belloli, Milazzo, Pavesi, Spiga, Trovato, Bellantoni, Caraci, Martinelli, Milone, Intropi, Milone An. ,Berri, Colombi, Galli, Cassini. All: Parsinari Adolescere: Concaro S., Mazzocca, Carena, Vadurro, Mouaichim, Turini, Concaro E., Baroscelli, Torti, Curone, Sacchi, Civini. All. Pavione. Continua la corsa della capolista Gifra di coach Forti che anche a Garlasco conquista i tre punti che le consentono di rimanere in vetta alla classifica in solitaria. Bella prestazione corale ancora una volta delle ragazze vigevanesi che nonostante l’ampio turn-over effettuato dalla allenatrice, non perdono concentrazione e stimoli. «Continuiamo a fare più punti possibile e poi vedremo alla fine dove ci troveremo - commenta Donatella Forti - Sono soddisfatta della prestazione delle ragazze. Ho fatto scendere in campo tutte coloro avevano fino ad ora trovato poco spazio ma il risultato non è cambiato e di questo sono molto contenta, è segno che tutte vogliono dare il proprio contributo». Pronostico super rispettato per questa gara tra la seconda in classifica e la penultima. Un testa coda in pratica che si risolve in poco tempo in favore delle padrone di casa. Troppo ampia la differenza di valori in campo che hanno permesso alle New Eagles di volare sull’Adolescere per tutta la durata del match. Le “aquile” con il sesto successo in sei partite consolidano così il secondo posto in classifica e continuano ad inseguire le vigevanesi della Gifra che però hanno una partita in più già disputata. SAN MARTINO-CASORATE 25-19, 25-20, 25-20 3-0 LA SITUAZIONE 8a giornata SAN MARTINO-CASORATE SANNAZZARO-CUS PAVIA A PRO MORTARA-SIZIANO ZIBIDO-ADOLESCERE GROPELLO-RIVANAZZANO GARLASCO-GIFRA A ha riposato: TROMELLO Classifica 3-0 GIFRA A 0-3 ZIBIDO 17-25, 15-25, 16-25 0-3 partite G V P 19 7 6 1 16 6 6 0 oggi SAN MARTINO 3-0 TROMELLO 15 6 5 1 12 4 4 0 1-3 CASORATE 0-3 CUS PAVIA A 12 5 4 1 12 7 4 3 11 5 4 1 Prossimo turno CASORATE-ZIBIDO CUS PAVIA A-SAN MARTINO RIVANAZZANO GROPELLO 5 8 2 6 SANNAZZARO 4 6 1 5 SIZIANO 4 5 1 4 PRO MORTARA 3 4 1 3 ADOLESCERE-TROMELLO ADOLESCERE 1 6 0 6 RIVANAZZANO-GARLASCO GARLASCO A 0 5 0 5 SIZIANO-SANNAZZARO GIFRA A-PRO MORTARA riposa: GROPELLO SANNAZZARO-CUS PAVIA A p.ti Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione GROPELLO-RIVANAZZANO 1-3 15-25, 25-21, 19-25, 21-25 San Martino: Rovati, Zocchi, Vagnini, Donno, Beretta, Mangodi, Firpo, Ferrari, Andreotti, Broglia, Ricciarelli, Rosso, Marchesi, Rossi Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di Giovanni, Luisiani. Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Barazzini, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi, Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri Cus Pavia A: Biscaro, Cusa M., Marchetti, Milani M., MilaniL., Dolcini, Pascale, Salaroli, Zanotti, Cusa F., Pavanello, Rebecchi, Dragna, Migliavacca. All. Del Bò. Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All. Sturini. Rivanazzano: Frattini, Gray, Scarabelli, Costanzo, Dallara, Frattini, Deegan, Gazzaniga, Ferrari, Filippini, Mezzadra, Pria, Vaccari, Vitali. All: Ceccarelli Gara molto bella tra due formazioni che hanno lottato su ogni pallone in campo. A spuntarla sono state le padrone di casa, brave a sfruttare ogni occasione per portarsi in vantaggio. Sempre avanti il San Martino nei primi due set, con Casorete costretto a rincorrere. Ad inizio del terzo set qualcosa è cambiato e il sestetto ospite ha messo più volte in difficoltà il San Martino. Ma alla fine le padrone di casa sono riuscite a ricucire lo svantaggio e a riportarsi avanti chiudendo poi in scioltezza. Una bella vittoria dunque che lancia San Martino al terzo posto solitario della classifica. Vittoria esterna per le ragazze pavesi di coach Del Bò che approfittano di qualche errore di troppo delle padrone di casa per portare a casa tre punti pesanti. Parte bene Sannazzaro che riesce a portarsi in avanti ad inizio del primo set. Poi però deve fare i conti con grossi problemi di ricezione lasciando via libera alle pavesi. Nel secondo set le cose sembrano un tantino migliorare con l’ingresso del Libero “di scorta”, la tredicenne Barazzini che prova a gettarsi su ogni pallone. La musica però non cambia e alla distanza il Cus Pavia viene fuori trionfando sia nel secondo che nel terzo ed ultimo set. Il Cus con questo successo sale a quota 12 in classifica piazzandosi al quarto posto della graduatoria. Vittoria corsara per il Rivanazzano in casa del Gropello. Le ragazze di coach Ceccarelli al termine di una partita non certo bellissima sono riuscite a portarea casa i tre punti. Parte subito forte il sestetto ospite che nel primo set impone il proprio ritmo alla gara. Nel secondo set Rivanazzano abbassa i ritmi e Gropello ne approfitta per venir fuori e portare il conto dei set sull’1-1. Nel terzo set riprende vigore il Rivanazzano che riesce, nonostante le prova superlativa del libero di casa, a buttare giù dei palloni importanti. Nell’ultimo parziale le ragazze di Ceccarelli chiudono i conti incamerando la quarta vittoria stagionale. www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 46 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Virtus Mortara prende il largo. Ancora bene Mede Clamoroso stop per Garlasco Gymnasium Broni 0-3 Carbonara: Barbieri, Ostè, Maiolino, Manazza, Maraschi, Pregnolato, Ciprian, Sabbi, Marconi All. Fontana Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone, De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin, Barbaglia. All: Baldiraghi Altro successo importante per la Virtus Mortara che non perde più un colpo. Con la vittoria sul Carbonara le ragazze di Baldiraghi allungano in classifica sulle inseguitrici e salgono a quota 19 in classifica. Davvero una prova di forza quella della Virtus che in poco tempo di gioco ha avuto la meglio sul sestetto di coach Fontana. Troppo ampia la differenza di valori in campo ieri sera. Tutte le ragazze scese sul parquet hanno dato spettacolo dimostrando di meritare il primo posto in classifica. GAMBOLÒ-MEDE 23-25, 25-19, 22-25, 25-21, 14-16 Partita infinita quella disputata ieri sera a Gambolò. Ci sono infatti volute due ore emezzadi gioco per decretare la squadra vincitrice del match. Altra super prestazione per il Mede che con le unghie portaa casa altri due punti pesantissimi al termine di una battaglia in cui i due sestetti hanno lottato fino all’ultimo pallone. Un’alternanza precisa nel punteggio, e anche nelle piccole disattenzioni ha portato le due formazioni a giocarsi tutto nel tiebreak. Qui è uscita fuori la determinazione delle ragazze ospiti di coach Franchini che festeggiano così il quinto successo consecutivo. 25-18, 25-20, 26-24 3-0 Broni: Madama, Gasio, Mognaschi, Lupu, Uberti, Braga, Maringola, A., Rogledi, Maringola F., Sensalari, Raimondi, Soldini, Peberi, Picciol, Marchet, Carbonini. All. Daturi Cus Pavia B: Carabbio, Genta, Viola, Zacconi, Greppi, Pavanello, Marchesoni, Moroni, Arcucci, Capelli, Meraldi, Codazzi, Russo, Tigre. All. Del Bo. Altra sconfitta per il Cus Pavia di coach Del Bo’ che resta così a soli due punti in classifica. Broni esulta invece per la seconda vittoria stagionale in questo campionato. Questo in sintesi il match che non ha regalato grosse emozioni. Le ragazze pavesi pagano lo scotto dell’inesperienza soprattutto nei momenti clou della gara. Soprattutto in attaccoi problemi maggiori per il sestetto di Del Bo’ che dovrà lavorare molto con le sue ragazze per renderle più competitive per il prosieguo del campionato che le opporrà ad esempio già nella prossima gara contro le forti ragazze di Garlasco. 2-3 25-20, 25-27, 25-15, 18-25, 14-16 Garlasco: Picone, Strigazzi, Pezzone, Perez, Bordoni, Luise, Andreello, Lepri, Taglietti, Pitasi, Ronconi, Pezzoni V, Strigazzi S, Vaiana. All: Strigazzi Silvia Scrivia:Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi, Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All: Rizzo E’ di sicuro la sorpresa della giornata. La sconfitta della favorita Garlasco in casacontro lo Scrivia in pochi se la sarebbero immaginata. Eppure le ragazze di coach Rizzo hanno davvaero disputato una grande partita contro un Garlasco apparso confusionario e poco attento. Eppure il sestetto di casa era partito bene aggiudicandosi il primo set. Poi però qualcosa ha iniziato a non girare per il verso giusto e le ospiti sono state brave ad approfittarneportando fino al quinto set la partita. Al tie-break lo Scrivia trascinato dalla Cappelletti, getta tutto quello che ha in campo e per le ragazze di Silvia Strigazzi c’è poco da fare se non registrare la prima sconfitta stagionale che permette alla Virtus Mortara di rimanare al comando della classifica. GIFRA B-FLORENS 2-3 Gambolò: Colombo, Péigozzo, Scotto, Siani, Ottoneo, Guzzo Tallarico, Biglieri, Manzo, Fonte, Maccagnola, De Lucia, gentile, Rovati, Zucca. All: Davide Mariani Mede: Della Monaco, Moscatello, Veronese, Sunseri, Angeleri, Bonafè, Carlin, Fornaroli, La Terza, Resta A., Resta F., Alghisi, Baldo, Tempella, De Silvestri, Muliedda, Pavanello, Angeleri. All. Franchini. BRONI-CUS PAVIA B GARLASCO B-SCRIVIA LA SITUAZIONE 8a giornata GARLASCO B-SCRIVIA Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino, Rossi C. Florens: Bonas, Previderè, Vaiani, Cossu, Naturale, Ferro, Previde Massara, Zeccara, Magistrali, Ienzo, Tosi, Bodei, Bracchi, Capè, Malenchini, Vigone. All. Giampiero Alla fine di quattro combattuti set il derby se lo aggiudica la Florens che approfitta della maggiore esperienza delle proprie giocatrici per portare a casa i tre punti in palio. La Gifra nonostante l’età anagrafica inferiore delle proprie giocatrici ha messo in campo tanta grinta facendo vedere cose molto interessanti. Particolarmente ispirata la palleggiatrice unidicenne Chiara Rossi cha ha regalato spettacolo nonostante la sua giovanissima età. bene per la Gifra anche la tredicenne Giorgia De Filippo che ha fatto vedere grandi cose in attacco specie durante il secondo set vinto dalla padrone di casa. Per la Florens dunque tre punti importanti che la fanno salire a quota 9 in classifica. p.ti partite G V P 2-3 MORTARA V. 3-0 GARLASCO B 19 7 6 16 6 5 1 14 5 5 0 GAMBOLÒ-MEDE 1-3 MEDE 2-3 GAMBOLÒ 13 6 4 2 CARBONARA-MORTARA V. 0-3 GIFRA B 12 7 4 3 11 6 4 2 9 6 3 3 BRONI-CUS PAVIA B GIFRA B-FLORENS CASTEGGIO-SANMAURENSE 1-3 LUNGAVILLA 1 ha riposato: LUNGAVILLA FLORENS Prossimo turno SCRIVIA-GAMBOLO’ CARBONARA 8 6 3 3 SCRIVIA 8 5 3 2 CUS PAVIA B-GARLASCO BRONI 6 6 2 4 FLORENS-BRONI CASTEGGIO 4 6 2 4 GIFRA B-SANMAURENSE SANMAURENSE 4 5 1 4 MEDE-CARBONARA CUS PAVIA B 2 6 1 5 LUNGAVILLA-CASTEGGIO riposa: MORTARA V. Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione CASTEGGIO-SANMAURENSE 1-3 18-25, 25-23, 18-25, 21-25 Classifica 25-20, 22-25, 18-25, 23-25 1-3 Casteggio: Mandri, Lai, Arpa, Rocchelli, Melia, Biolcati, Rossi, Baldiraghi, Terzi, Calò R, Calò V, Algeri. All: CastelliBaroselli Sanmaurense: Agnoletti, Guidetti, Ferretti, Martinetti, Bagarotti, Schimperna, Denicoli, Vecchio, Bianchi, Manzoli, Cianci, Tornielli, Pasotti, Pasetti, Pagliani, Bolccalari, Chiesa, Ricci, Tarditi. All. Malinverni-Vecchi. Primo successo stagionale per la Sanmaurense dei coach Maliverni-Vecchi. E che successo!!! A Casteggio le le sanmaurensi lottano su tutti i palloni sin dal primo set, ma poi sul 20-20 lasciano spazio a troppi errori e Casteggio ne approfitta. Ma negli altri tre set le ragazze ospiti giocano davvero una grande partita e trascinate da una superlativa prova di Agnoletti riescono a portare a casa i primi tre punti pieni della stagione lasciando così l’ultimo posto in classifica alle pavesi del Cus. Per Casteggio, tralasciando il primo set, davvero una prova incolore che lascia l’amaro in bocca. 131209 21-25, 17-25, 18-25 131209 CARBONARA-MORTARA V. Rins Mede Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 47 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 9 dicembre 2013 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Binasco e Cassolese pagano con la sconfitta l’assenza delle titolari San Martino mostra quanto vale Unione Sportiva Cassolese Volley New Eagles Zibido San Giacomo ZIBIDO-GAMBOLÒ LA SITUAZIONE 8a giornata SAN MARTINO-BINASCO PALL. PAVIA-DORNO Classifica 3-1 ZIBIDO 21 gen BINASCO MORTARA V.-CUS PAVIA ZIBIDO-GAMBOLÒ 0-3 CILAVEGNA 3-0 CASSOLESE-CILAVEGNA 0-3 CASORATE-SANMAURENSE 3-0 ha riposato: FLORENS Prossimo turno BINASCO-ZIBIDO CUS PAVIA p.ti partite G V P 23 8 8 0 15 7 5 2 15 7 5 2 15 7 5 2 CASORATE 13 7 4 3 DORNO 13 6 5 1 PALL. PAVIA 10 6 3 3 SAN MARTINO 8 6 3 3 DORNO-SAN MARTINO SANMAURENSE 7 6 2 4 CUS PAVIA-PALL.PAVIA CASSOLESE 6 6 2 4 CILAVEGNA-CASORATE GAMBOLÒ 3 7 1 6 GAMBOLÒ-CASSOLESE MORTARA VIRTUS 2 8 1 7 SANMAURENSE-FLORENS FLORENS VIGEVANO 2 7 0 7 riposa: MORTARA V. Prima promossa in Seconda Divisione MORTARA V.-CUS PAVIA 11-25; 12-25; 18-25 25-15, 25-19, 25-17 0-3 Mortara: Poni, Torrisi, Torchia, Tagliani, Barbaglia, Rivolta, Di Gironimo, Furgato, Lazzarin, Botta, All. Colombo-Baldiraghi. Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese. Allenatore Maurizio Paragnani. Il Cus pavia si rivela troppo forte per le ragazze quasi tutte del 2001 e quattro del 1996 del Mortara. La squadra dei coach Colombo e Baldiraghi ha sofferto tantissimo nei tre set. Ma per il momento il Mortara non vuole perdere di vista quello che è il suo vero obiettivo ciè di far fare esperienza alle ragazze e far avvicinare il più possibile alla pallavolo le nuove arrivate. Sicuramente in questa partita la formazione locale ha mancato di esperienza, ma questo non è stato l’unico elemento a determinare la sconfitta, infatti gli allenatori si aspettavano di più in ricezione che di solito è un punto di forza della squadra, mentre alla rete essendo piccole anche d’età sono meno decisive, faticano di più. Degli errori fondamentali in ricezione che di solito non vengono fatti questa volta sono stati letali e hanno causato la sconfitta di questa giovane squadra. Dai risultati parziali si nota infatti la sofferenza in campo delle padrone di casa, che al terzo set hanno tentato di reagire, ma a nulla è servito. 3-0 Zibido San Giacomo: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C., Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi. Una netta vittoria per la squadra padrona di casa che sbaraglia le avversarie senza concedere tregua, infatti il risulatato si commenta da solo. Tre set a zero per lo Zibido che parte subito forte e si aggiudica il primo parziale con ben dieci punti di vantaggio. Un risultato parziale che lascia assaporare già la vittoria finale alle ragazze della formazione locale. Nel secondo set, gli ospti, si fanno più agguerriti, nel tentativo di portare in parità le momentanee sorti del match, ma anche se si battono più tenacemente, rispetto a quanto fatto nel primo parziale, sono costretti a subire il 2-0 avversario. Ormai la vittoria si avvicina per lo Zibido, ma il Gambolò non molla nonostante il doppio vantaggio e continua imperterrito nella conquista dei punti, ma oggi, contro lo Zibido, c’era poco da fare ed infatti, come detto, sono le ragazze del coach Rosa ad aggiudicarsi l’incontro che fin da subito hanno previsto di vincere. CASSOLESE-CILAVEGNA 26-27, 17-25, 25-26 0-3 Cassolese: Bellone, Ferretti, Montanari, Domeneghetti, Fantato, Notaro G., Notaro M., Bove, Marangon, Scavini, Canella, Barcella, Pirro, Zago, Beolchi, Dalsoglio. Allenatore Luca Rutigliano. Cilavegna: Botticini, Conte, Geddo, De Monte, Trento, Bombonato, De Monte E., Mazzocca. All. Pizzi. Partita dominata dalla squadra ospite Cilavegna, e questo il prezzo che ha dovuto pagare la Cassolese che ha risentito dell’assenza di alcune ragazzi importanti e decisive nei set come: Ferretti e Bellone. Ma d’altra parte il Cilavegna vanta anche una buona posizione in classifica e non ci stava a perdere questa partita. E così i set si combattono punto a punto, infatti, il primo si conclude 27-26 per la squadra di Pizzi. Il secondo set, poco più distensivo, per il Cilavegna viene vinto con otto punti di scarto. Il terzo e ultimo set torna a essere sofferto, ma anche in questo caso le ragazze della formazione ospite non si lasciano spaventare e vanno avanti fino a conquistare la terza vittoria parziale, che decreta la fine della partita sul 3-0. Il Cilavegna ha lottato duramente per questa vittoria, ma alla fine l’ha spuntata e ha ottenuto i tre punti utili alla classifica generale. La Cassolese punta al prossimo incontro che rivedrà in campo le ragazze titolari di maggiore esperienza. SAN MARTINO-BINASCO 25-20, 25-15, 22-25, 25-11 3-1 San Martino: Pezzulla, Carratello, Bonetti, Lorini, Brerra, Lorini, Barili, Cattaneo, Tromanesi, Rabaioli. All. Zucchetti. Binasco: Scotti, Viterbo, Puliti, Casali, Giardina, Bonafè, Matteoni, Bruschi, Monina, Simoncelli, Daresi, Aquilino, Marzorati. All. Mariangela Delvecchio. Il Binasco paga per l’assenza di quattro ragazze titolari e torna a casa a mani vuote. Decisamente meglio il San Martino che gioca e vince tranquillamente o quasi, perchè nel terzo set le ragazze del coach Zuccetti, forse, ormai sicure di vincere, mollano la presa e lasciano alle avversarie la possibilità di prendere il sopravvento è così è stato, perchè il Binasco ne ha subito approfittato. Il San Martino con questa vittoria ha dimostrato quanto vale veramente, prendendosi così una rivalsa. Nel primo set lo scontro appare combattuto duramente dalle entrambe le squadre, ma il San Martino vince con uno scarto di cinque punti. Il secondo set sembra più distensivo e le ragazze di Zucchetti vincono facilmente. Finalmente nel terzo set arriva la reazione delle avversarie, una reazione sofferta, ma che concede respiro al Binasco. Il quarto set è quello che poi si rivelerà decisivo. San Martino riprende la concentrazione e attacca in modo agguerrito lasciando la squadra avversaria a undici punti. CASORATE-SANMAURENSE 25-22, 25-17, 25-22 3-0 Casorate: Mallia, Francolino, Raimondo, De Ponti, Mazzaglia, Lessio, Rossi, Tana, Rocca, Faciocchi, Albertini, Fassina, Paulillo. All. Mariangela Delvecchio. Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini. Il Casorate si scopre settimana dopo settimana. Una squadra giovane, con ancora poca esperienza ma che si muove bene in campo e mette in difficoltà le squadre avversarie. Questa volta è toccato alle ragazze della Sanmaurense che sono stata spiazzate da un gioco di tutto rispetto. Il primo set combattuto fino all’ultimo che ha visto un Casorate non perdere mai la concentrazione e lottare fino in fondo fino ad aggiudicarsi la vittoria. Nel secondo set la Sanmaurense, forse intimorita, si lascia sopraffare e perde con otto punto di svantaggio. Terzo e ultimo set vede le due squadre agguerrite in campo, nessuna delle due cede il passo all’altra. La formazione dei coach Rampini e Malinverni, lottano a dentri stretti, ma le padrone di casa tengono duro e conquistano la terza vittoria parziale per 25-22. La squadra avversaria torna a casa sconfitta e senza nessun punto utile. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione POSSONO PARTECIPARE TUTTE LE DISCIPLINE SPORTIVE DI OGNI CATEGORIA