veglia azione cattolica 2013 - Azione Cattolica Savignano sul
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veglia azione cattolica 2013 - Azione Cattolica Savignano sul
Parrocchia« S.Lucia» -Savignano VEGLIA AZIONE CATTOLICA 2013 Guida: Durante questa veglia - in cui rinnoviamo il nostro essere Chiesa - desideriamo stare con Gesù, contemplarLo e rispondere alla Sua Voce, che ci ama e ci chiama a servirLo anche mediante l’Azione Cattolica. In ogni chiamata o vocazione Lui è con noi e ci dice.”Non temere! Il Signore è con te” . Questa è la forza che spinge ogni cristiano a credere, trasformando la propria fede in una testimonianza di responsabilità fino a donarsi nel servizio ai fratelli. All’ingresso a ciascuno è stato consegnato un invito molto speciale: su ogni lato scriveremo le nostre riflessioni in riferimento ai vari personaggi, che stasera incontreremo nella preghiera: Abramo padre nella fede, il profeta Samuele, il re Davide, Maria, madre di Cristo. Canto d’inizio: Dall’aurora Dall’aurora io cerco te, fino al tramonto ti chiamo; ha sete solo di te l’anima mia come terra deserta . Non mi fermerò un solo istante sempre canterò la tua lode, perché sei il mio Dio, il mio riparo mi proteggerai all’ombra delle tue ali. Non mi fermerò un solo istante io racconterò le tue opere e ti seguirò, Dio, unico bene, nulla mai potrà la notte contro di me. Saluto del celebrante Invito alla FEDE ABRAMO…il Signore ti chiama! Simboli :terra e bastone Dal libro della Genesi Il Signore disse ad Abramo: «Va' via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va' nel paese che io ti mostrerò; io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. Il Signore apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al Signore che gli era apparso. Di là si spostò verso la montagna a oriente di Betel, e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai ad oriente; lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore. Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle se le puoi contare». E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che gli contò questo come giustizia. Salmo 23: Il Signore è il mio pastore Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Rinfranca l'anima mia, mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza. Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici. Ungi di olio il mio capo; il mio calice trabocca. Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni Canto : canone Niente ti turbi niente ti spaventi chi ha Dio niente gli manca. Niente ti turbi niente ti spaventi solo Dio basta. Invito alla TESTIMONIANZA DAVIDE…il Signore ha bisogno di un re! Simboli: corno e corona Dal Primo libro di Samuele Il Signore disse a Samuele: «Fino a quando piangerai su Saul, mentre io l'ho ripudiato perché non regni su Israele? Riempi d'olio il tuo corno e parti. Ti mando da Iesse il Betlemmita, perché mi sono scelto tra i suoi figli un re». Samuele fece quello che il Signore gli aveva comandato e venne a Betlemme; gli anziani della città gli vennero incontro trepidanti e gli chiesero: «È pacifica la tua venuta?».Rispose: «È pacifica. Sono venuto per sacrificare al Signore. Santificatevi, poi venite con me al sacrificio». Fece santificare anche Iesse e i suoi figli e li invitò al sacrificio. Quando furono entrati, egli vide Eliàb e disse: «Certo, davanti al Signore sta il suo consacrato!». Il Signore replicò a Samuele: «Non guardare al suo aspetto né alla sua alta statura. Io l'ho scartato, perché non conta quel che vede l'uomo: infatti l'uomo vede l'apparenza, ma il Signore vede il cuore». Iesse chiamò Abinadàb e lo presentò a Samuele, ma questi disse: «Nemmeno costui il Signore ha scelto». Iesse fece passare Sammà e quegli disse: «Nemmeno costui il Signore ha scelto». Iesse fece passare davanti a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripeté a Iesse: «Il Signore non ha scelto nessuno di questi». Samuele chiese a Iesse: «Sono qui tutti i giovani?». Rispose Iesse: «Rimane ancora il più piccolo, che ora sta a pascolare il gregge». Samuele disse a Iesse: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto qui». Lo mandò a chiamare e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e bello di aspetto. Disse il Signore: «Àlzati e ungilo: è lui!». Samuele prese il corno dell'olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poi. Testimonianza Salmo 100: Invito alla lode Acclamate il Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza. Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome; Riconoscete che solo il Signore è Dio: egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo. perché buono è il Signore, il suo amore è per sempre, la sua fedeltà di generazione in generazione Canto : canone Niente ti turbi niente ti spaventi chi ha Dio niente gli manca. Niente ti turbi niente ti spaventi solo Dio basta. Invito al SERVIZIO MARIA…il Signore ti ha scelta! Simboli: il velo, i sandali Dal Vangelo secondo Luca Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». 34 Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei. In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Preghiera del Magnificat: a cori alterni L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e santo é il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. ha ricolmato di beni gli affamati ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Canto:canone Niente ti turbi niente ti spaventi chi ha Dio niente gli manca. Niente ti turbi niente ti spaventi solo Dio basta Saluto del presidente AC parrocchiale Consegna Tau e preghiera semplice. Guida: vengono consegnati a ogni nuovo iscritto due contrassegni espressione del nostro appartenere all’ AC-S.Lucia: il tau e la preghiera semplice.Stanno ad indicare come agli inizi del nostro servizio in parrocchia ci sono a fondamento la fede in Cristo crocifisso e risorto e il vivere sull’esempio di chi- come Francescco d’Assisi – ha amato Cristo diffondendo il vangelo di pace e amore verso i poveri.I nuovi aderenti all’AC saranno chiamati per nome e riceveranno i simboli del nostro impegno in AC dai sacerdoti. Preghiera del Padre nostro Congedo e benedizione finale Canto finale: La mia anima Canta RITLa mia anima canta la grandezza del Signore, il mio spirito esulta nel mio salvatore. Nella mia povertà l’Infinito mi ha guardata, in eterno ogni creatura mi chiamerà beata. La mia gioia è nel Signore che ha compiuto grandi cose in me, la mia lode al Dio fedele che ha soccorso il suo popolo e non ha dimenticato le sue promesse d’amore. RIT Ha disperso i superbi nei pensieri inconfessabili, ha deposto i potenti, ha risollevato gli umili, ha saziato gli affamati e aperto ai ricchi le mani.