Il meritato trionfo de `I Templari` con 2634 voti

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LA SENTINELLA
SABATO
del Canavese
IVREA
25 febbraio 2006
Referendum. Un successo, i tagliandi dei lettori hanno superato quota novemila
Il meritato trionfo de ‘I Templari’ con 2634 voti
Al secondo posto ancora una pariglia, la numero 4, ‘I Paladini di via Palma’
A
lla fine hanno vinto loro, gli aranceri del carro numero 21, la pariglia ‘I Templari’. Con 2634 voti è il
carro più votato dai lettori al termine del referendum organizzato in collaborazione con gli aranceri dei
Balestrieri d’Albeto. Al secondo posto segue ancora una
pariglia, la numero 4, ‘I Paladini di via Palma’ con 1885
preferenze.
Il successo dei Templari
era nell’aria, ma fino all’ultimo momento è stata una battaglia a suon di coupon e gli
avversari hanno dato davvero filo da torcere ai vincitori.
Ad un certo punto, durante la
conta dei coupon, c’era il rischio di un clamoroso sorpasso.
Comunque bisogna registrare per il secondo anno
consecutivo il successo dell’iniziativa che ha coinvolto
ben trentanove carri, tanti sono quelli che hanno ricevuto
almeno una preferenza. In totale sono stati recapitati in redazione, dall’Epifania ad oggi, 9171 tagliandi che rappresenta il record dell’iniziativa.
Sul terzo gradino del podio
da segnalare ancora una pariglia, la numero 9, ‘I Boia del
Tiranno, che ha ricevuto 1037
voti. La prima quadriglia in
classifica e la lettera ‘A’, ‘I
Falchi di re Arduino’, relegata in sesta posizione.
Non stanno più nella pelle
gli aranceri del carro vincitore. «Il nostro gruppo tira per
la prima volta sul carro del
cavallante Antonino Foti di
Pobbia - racconta Fabio Pistono -. Siamo un gruppo di amici e la maggior parte di noi lavora presso l’azienda Eltek di
Hone. Siamo molto affiatati e
speriamo di divertici».
Gli aranceri provengono da
tutto il Canavese: ecco i nomi
dei rappresentanti del carro
numero 21, I Templari: Flavio
Auda Giori (Ivrea), Enrico
Bettinelli (Cascinette), Michele D’Amico (Ivrea), Andrea
De Biasio (Montalto), Sandro
Enrico (Montalto), Elisa Foti
(Pobbia), Alessandro Giglio
(Andrate), Stefano Leone (Albiano), Alberto Martorana
CLASSIFICA
Le preferenze
a 39 carri
Gli ospiti livornesi
«Questo invito è caduto come il
cacio sui maccheroni» sono le
prime parole di Andrea Vierucci
(44 anni anni, perito
assicurativo nel ramo dei
trasporti) di Livorno, che sarà
ospite dei Balestrieri d’Albeto
per 4 giorni ad Ivrea in
occasione del Carnevale. Con
lui ci sarà, naturalmente, anche
la moglie Patrizia Iannolo, 47
anni, impiegata. Sono la
fortunata coppia di amici
segnalata da Andrea Durando
sul coupon estratto tra quelli
delle preferenze per il carro
vincitore ‘I Templari’. «Volevo
fare loro una sorpresa e sono
stato fortunato - commenta a
caldo Andrea Durando -.
Trascorreremo insieme una
bella festa. Sono due persone
speciali, il divertimento è nel
loro Dna». Andrea e Patrizia
Vierucci riceveranno, così come
Andrea Durando, in omaggio,
una casacca degli aranceri del
carro dei Balestrieri come
ricordo della loro esperienza.
«Appena ho ricevuto la notizia
di questo fantastico regalo racconta Vierucci - ho pensato
subito a caricare nel bagagliaio
della mia auto una damigiana
da 25 litri di ottimo vino delle
nostre parti (in Toscana si beve
bene) da regalare ai nostri
amici. Non vedo l’ora di essere
ad Ivrea». (ma.be.)
(Bienca), Paolo e Franco Martorana (Cascinette), Simone
Martorana (Cascinette), Fabio Pistono (Vidracco), Valen-
VINCITORI. La pariglia numero 21, I Templari, ha vinto il referendum fra i lettori
SECONDI. La Pariglia numero 4, I Paladini di via Palma, si è classificata al secondo posto
tina Prola (Andrate), Alessandro Saponeri (Cascinette),
Corrado Sirolla (Ivrea), Gigi
Trompetto (Cascinette) e
Gianluca Zani (Cascinette).
A condurre il carro sarà il
cavallante Antonino Foti di
Pobbia che si avvale della pre-
ziosa collaborazione di Roberto Viretto di Romano e Manuel Baraldo.
Marco Bermond
Carema (To) via Nazionale 7
tel. 0125 811076 fax 0125 811280
1) I Templari (nº 21) voti
2.634; 2) I Paladini di Via
Palma (nº 4) 1.885; 3) I
Boia del Tiranno (nº 9)
1.037; 4) I Tiranni di S. Ulderico (nº 6) 929; 5) La
Compagnia di Ventura (nº
23) 675; 6) I Falchi di Re Arduino (A) 597; 7) Il Consiglio della Credenza (nº 22)
323; 8) I Guerrieri (nº 33)
229; 9) I Seguaci di Re Arduino (nº 8) 209; 10) Gli Imperatori (nº 25) 167; 11) Gli
Scorpioni del Tiranno (U)
130; 12) L’Armata del Generale (C) 123; 13) Gli Arceri del Re (nº 11) 68; 14)
L’Ariete del Sacro Cuore
(L) 50; 15) Gli Aranceri del
Centro Storico (B) 22; 16) I
Baroni di Borgata (N) 19;
17) I Balestrieri d’Albeto
(I) 10; 18) Le Vecchie Mugnaie (nº 3) 7; 19) Gli Alfieri della Vecchia Ivrea (nº
2), I Cavalieri del Castellazzo (nº 14), I Cavalieri di
S. Ulderico (nº 27), I Conti
di S. Lorenzo (nº 5), I Nobili Alfieri (nº 28), voti 4; 20)
I Cavalieri del Borghetto
(nº 32), I Cavalieri del Lago (nº 24), La Contea di
Monte Navale (nº 12), I Difensori del Borghetto (nº
26), I Difensori del Castellazzo (D), I Grifoni (nº 10)
voti 3; 21) Gli Aguzzini dei
Biandrate (nº 34), I Baroni
del Castello (H), I Cavalieri della Credenza (nº 17), I
Cavalieri del Tricolore
(M), Il Contado del Canavese (F), I Giullari di Corte
(nº 19), I Paladini di S. Ulderico (nº 15), Gli Scudieri
del Castello (S), Gli Scudieri del Re (G) voti 2; 22) I Difensori di S. Lorenzo (nº
29) 1 voto.
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