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ReIazione degIi Amministratori suIIe proposte

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Come è noto con la certificazione dei bilanci del corrente esercizio 2003 si conclude
l’incarico conferito alla Deloitte & Touche S.p.A. con delibera assembleare del 3
maggio 2001.
Si rende pertanto necessario provvedere al conferimento del nuovo incarico ad altra
società per il successivo triennio 2004/2006, incarico che avrà per oggetto i seguenti
servizi professionali:
-
la revisione e certificazione del bilancio del Banco;
-
la revisione e certificazione del bilancio consolidato del Banco e delle sue controllate;
-
la revisione e certificazione della relazione semestrale aziendale e consolidata;
-
la verifica, nel corso dell’esercizio, della regolare tenuta della contabilità sociale e
della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili del Banco.
Si ricorda che la revisione della relazione semestrale, pur in mancanza di una
specifica
previsione
normativa,
è
stata
raccomandata
dalla
Consob
con
comunicazione DAC/RM/97001574 del 20 febbraio 1997.
La disciplina sulla revisione è regolata dal d.lgs. 24/02/98 n 58, l’incarico di revisione
deve essere deliberato dall’Assemblea in occasione dell’approvazione del bilancio.
La delibera di incarico deve essere soggetta al parere del Collegio sindacale; si tratta
di un parere preventivo obbligatorio e non vincolante, che deve contenere valutazioni
sull’indipendenza della società di revisione e sulla sua idoneità tecnica e del quale
deve essere data lettura nell’ assemblea chiamata a deliberare sul conferimento
dell’incarico.
L’incarico di revisione deve essere conferito ad una delle società iscritte nell’albo di
cui all’art. 161 T.U..
L’assemblea che conferisce l’incarico di revisione determina, contestualmente,
l’ammontare del compenso.
Ciò premesso si rende noto che il Consiglio di amministrazione, dopo aver
individuato fra le società iscritte all’Albo predetto quelle considerate tecnicamente
idonee a svolgere l’attività di revisione presso il Banco, ha provveduto a invitare le
stesse a formulare le proprie offerte.
Dai risultati dell’esame comparato delle offerte pervenute è risultato che la società
Deloitte & Touche ha formulato la proposta più conveniente.
In relazione a ciò il Consiglio di amministrazione del Banco di Sardegna S.p.A.
propone all’Assemblea ordinaria dei soci di conferire l’incarico di revisione e
certificazione dei bilanci per il triennio 2004-2006 alla società Deloitte & Touche e di
riconoscere alla stessa il corrispettivo annuo di Euro 79.428 e un rimborso spese
forfettario (ad esclusione del contributo di vigilanza e dell’IVA) di Euro 21.000.
Sassari 12 marzo 2004
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Come è noto, con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2003, scade
il Consiglio di amministrazione del Banco di Sardegna S.p.A.
L’Assemblea ordinaria dei soci è quindi chiamata a rinnovare il Consiglio di
amministrazione e a determinare i relativi compensi.
Si ricorda che i requisiti di onorabilità e professionalità richiesti agli esponenti bancari
sono indicati nelle Istruzioni di Vigilanza per le Banche al titolo II – capitolo 2 che, per
comodità di consultazione, si allegano.
Sassari 12 marzo 2004
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Come è noto, con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2003, scade il
Collegio Sindacale del Banco di Sardegna S.p.A.
L’Assemblea ordinaria dei soci è quindi chiamata a rinnovare il Collegio Sindacale e a
determinare i relativi compensi.
Il decreto 30 marzo 2000 n.162 del Ministro della giustizia stabilisce, ai sensi dell’art. 148
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del decreto Draghi, i requisiti di professionalità e onorabilità dei componenti del collegio
sindacale delle società con azioni quotate.
La Banca d’Italia, con lettera n. 5137 del 6 settembre 2000 specifica che “i componenti il
collegio sindacale delle società bancarie quotate devono possedere sia i requisiti previsti
dal regolamento 162/2000, sia quelli stabiliti dal regolamento del Ministro del Tesoro n.
161 del 18 marzo 1998, emanato in attuazione dell’art. 26 del Testo Unico Bancario.”
La Banca d’Italia chiarisce inoltre che, “considerato che nelle società quotate il collegio
sindacale non svolge più la funzione di revisione dei conti, la professionalità dei sindaci
delle banche quotate risulta esclusivamente disciplinata dal regolamento del Ministro della
giustizia in questione”.
Si segnala in particolare, con riferimento ai requisiti di professionalità che l’ art 11-2 del
decreto 30 marzo 2000 n.162 stabilisce che se il collegio è formato da tre sindaci effettivi,
almeno uno deve essere iscritto nel Registro dei revisori contabili e deve avere
un’anzianità almeno triennale di esercizio effettivo dell’attività di controllo legale dei conti.
Se il collegio è formato da oltre tre soggetti i revisori devono essere almeno due con la
medesima attività triennale. In entrambi i casi deve essere revisore almeno un sindaco
supplente.
Per coloro che non siano iscritti nel Registro dei revisori contabili, oppure che non abbiano
svolto almeno per un triennio attività di controllo legale dei conti, sono previsti requisiti
alternativi. In particolare è richiesto l’esercizio per almeno un triennio di attività di
amministrazione o di controllo presso società di capitali che abbiano un capitale sociale
non inferiore a 2 milioni di euro, ovvero di attività professionali o di insegnamento
universitario di ruolo in materie giuridiche, economiche, finanziarie e tecnico scientifiche,
strettamente attinenti all’attività dell’impresa, ovvero, di funzioni dirigenziali presso enti
pubblici o pubbliche amministrazioni operanti nei settori creditizio, finanziario e
assicurativo o comunque in settori strettamente attinenti a quello di attività dell’impresa.
Con riferimento ai requisiti di onorabilità si segnala che trovano applicazione esclusiva i
requisiti disposti dal d.m. Tesoro n. 161/1998, considerando che trattasi di provvedimento
che stabilisce ulteriori e più stringenti condizioni per rivestire l’incarico rispetto al d.m.
Grazia e Giustizia n 162/2000
Si ricorda che l’art. 26, comma 5, dello Statuto del Banco di Sardegna s.p.a. stabilisce che
il Presidente del Collegio sindacale deve essere scelto tra i soggetti aventi i requisiti di
legge e che abbiano già esercitato per almeno un triennio la funzione di sindaco effettivo
in banche o altri intermediari finanziari ovvero in società di rilievo nazionale, oppure tra
soggetti che abbiano già esercitato la funzione di revisore in enti di rilievo nazionale. La
suddetta attività non deve essere cessata da oltre un triennio.
Si ricorda infine che la nomina del collegio sindacale, in conformità a quanto previsto
dall’art. 26 dello Statuto che si allega, avviene sulla base di liste presentate dagli azionisti
presso la sede della Società almeno dieci giorni prima di quello fissato per l’assemblea in
prima convocazione
Sassari 12 marzo 2004
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Polizza kasko
Si desidera ricordare ai signori azionisti che l’Assemblea del 29 aprile 2003 ha
deliberato tra l’altro il rinnovo della polizza assicurativa kasko, con scadenza 30
aprile 2004, per gli automezzi di proprietà degli amministratori e dei sindaci utilizzati
per viaggi a motivo della carica.
Tale polizza è stipulata con la AXA assicurazioni, risultata migliore offerente agli
ultimi rinnovi, la stessa Compagnia assicurativa degli automezzi di proprietà dei
dipendenti utilizzati per gli spostamenti per motivi di lavoro e le auto in dotazione alla
Direzione Generale.
Si propone all’Assemblea di autorizzare la prosecuzione della polizza kasko
concernente gli automezzi di proprietà degli amministratori e dei sindaci utilizzati per
viaggi a motivo della carica per il periodo 1° maggio 2004 – 1° maggio 2005, che
comporterebbe a carico del Banco il pagamento di un premio annuo lordo
presumibile di circa 900 euro.
Polizza infortuni
Si ricorda inoltre ai signori azionisti che esiste a favore degli amministratori e dei
sindaci effettivi una polizza infortuni decennale,
stipulata
con la
“Milano
Assicurazioni” e con scadenza 31/12/2004, che comporta a carico del Banco il
pagamento di un premio annuo lordo pari a circa 32.212 euro. Tale polizza copre tutti
i danni per gli infortuni subiti nell’esercizio delle occupazioni professionali e nello
svolgimento di ogni altra attività extraprofessionale.
Si propone all’Assemblea di autorizzare il rinnovo alla scadenza di una nuova polizza
infortuni a favore degli amministratori e dei sindaci effettivi per il periodo 1° gennaio
2005 - 1° maggio 2007, che comporterebbe a carico del Banco il pagamento di un
premio annuo lordo presumibile di circa 33.500 euro
Sassari 12 marzo 2004
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