Acciaio per cemento armato ordinario. Le barre di armatura sono
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Acciaio per cemento armato ordinario. Le barre di armatura sono
Documento #: Doc_a7_(2).doc Acciaio per cemento armato ordinario. Le barre di armatura sono caratterizzate dal diametro della barra tonda equipesante, calcolato nell’ipotesi che il peso specifico dell’acciaio sia 7850 kg/m3. Secondo la Normativa italiana(1) (D.M. del 1996) due sono i tipi di acciai per barre lisce (FeB22k e FeB32k) e due i tipi di acciai per barre ad aderenza migliorata (FeB38k e FeB44k). Facendo riferimento alle barre ad aderenza migliorata si ha: acciaio FeB38k con diametri delle barre compresi nell’intervallo 5 mm 30 mm ; acciaio FeB44k con diametri delle barre compresi nell’intervallo 5 mm 26 mm . Per le barre tonde lisce(2) si ha: acciai FeB22k e FeB32k entrambi con diametri delle barre compresi nell’intervallo 5 mm 30 mm . In particolare, il numero che caratterizza il tipo di acciaio (38 e 44) indica il valore della tensione caratteristica di snervamento (in daN/mm2), a differenza degli acciai da carpenteria originariamente caratterizzati invece da un numero (Fe360; Fe430; Fe510) indicante il valore della tensione caratteristica di rottura (in N/mm2). Secondo l’E.C.2, le barre d’armatura devono soddisfare i requisiti che sono contenuti nella Norma ENV 10080. In virtù di tale norma, i prodotti devono essere classificati in base a quanto segue: Tipo: il tipo indica il valore della tensione caratteristica di snervamento fyk espresso in N/mm2; Classe: la classe indica la caratteristica di duttilità che può essere: (H) alta; (N) normale e (S) per strutture antisismiche. Dimensioni, caratteristiche superficiali e saldabilità. Ai fini progettuali(3) si ritiene che la duttilità sia da ritenersi adeguata se per acciai ad alta duttilità (H) risulta uk > 5% e ftk / f yk > 1, 08 ; mentre per acciai a duttilità normale (N) risulti uk > 2, 5% e ftk / f yk > 1, 05 ; dove ftk e fyk sono rispettivamente le resistenze caratteristiche a rottura e di snervamento; mentre uk è il valore caratteristico della deformazione misurata sotto carico massimo ( max k = ftk ). In generale, per gli acciai dolci, che hanno uno snervamento ben definito, si determina come noto la resistenza di calcolo agli stati limite tramite la posizione: fyk fyd = ; s in cui fyk è la tensione caratteristica di snervamento. Sia la Normativa italiana che l’E.C.2 assumono come coefficiente di sicurezza allo stato limite ultimo (SLU) sulla tensione caratteristica di snervamento dell’acciaio il valore ms s = 1,15. In particolare l’E.C.2, per le verifiche agli stati limite di esercizio (verifica massime tensioni di esercizio) in condizioni di carico rare, impone che sia verificata la relazione(4): f 0, 8 fyk . Come si è già accennato, anche le Norme Tecniche, per le verifiche agli stati limite di esercizio per effetti dovuti alle combinazioni di carico rare, impongono di rispettare la seguente limitazione: 1 Secondo le Norme Tecniche, le differenze più marcate e importanti rispetto al D.M. del 1996 sono sulle tipologie di acciaio per calcestruzzo armato. Le caratteristiche degli acciai, conformi con le Norme Tecniche, vengono presentate più avanti. 2 Secondo lapplicazione delle Norme Tecniche, viene abolito limpiego di acciaio liscio per c.a. Le autorizzazioni allimpiego previste per le barre di > 26 mm e per i rotoli di > 14 mm dal D.M. del 1996 vengono abolite prevedendo ununica qualificazione per le barre e per i rotoli allinterno della gamma dimensionale indicata. 3 Vedere più avanti quanto detto sullappendice C della UNI EN 1992-1-1: 2005. 4 Notare che, nel recepimento dellE.C.2 variato dal D.M. del 1996, la limitazione era invece: f 0, 7 f yk . 238 Documento #: Doc_a7_(2).doc f 0,8 fyk . Nelle tabelle 9.4, 9.4_a e 9.4_b, si riportano i valori delle tensioni caratteristiche e di progetto agli stati limite per gli acciai ad aderenza migliorata, rispettivamente secondo la Normativa Italiana (vecchio D.M. 09.01.96) e compatibilmente con l’Eurocodice 2. Tipo di acciaio FeB38k FeB44k Tensione caratteristica 3750 4300 di snervamento fyk [daN/cm2] Tensione ultima di progetto (SLU) 3260 3740 fyd [daN/cm2] (con s = 1,15) Tensione ultima di esercizio (SLE) 3750 4300 fyd [daN/cm2] (con s = 1,0) Tensione caratteristica di 4500 5400 rottura ftk [daN/cm2] Tabella 9.4 – Tensioni caratteristiche e di progetto per acciai per armatura lenta ad aderenza migliorata. Tipo di acciaio FeB22k FeB32k Tensione caratteristica 2150 3150 di snervamento fyk [daN/cm2] Tensione ultima di progetto (SLU) 1870 2739 fyd [daN/cm2] (con s = 1,15) Tensione ultima di esercizio (SLE) 2150 3150 fyd [daN/cm2] (con s = 1,0) Tensione caratteristica di 3350 4900 rottura ftk [daN/cm2] Tabella 9.4_a – Tensioni caratteristiche e di progetto per acciai per armatura lenta a barre tonde lisce. Tipo di acciaio (Grade) S220 S380 S400 S440(5) S500 Tensione caratteristica 220 380 400 440 500 di snervamento fyk [Mpa] Tensione ultima di progetto (SLU) 191 330 348 383 435 fyd [Mpa] (con s = 1,15) Tensione ultima di esercizio (SLE) 220 380 400 440 500 fyd [Mpa] (con s = 1,0) Tabella 9.4_b – Tensioni caratteristiche e di progetto per acciai per armatura lenta (qui utilizzanti assieme all’Eurocodice 2). Notare che: 1 daN / cm2 0,1Mpa . Caratteristiche degli acciai secondo UNI EN 1992-1-1: 2005 (Appendice C). Il prospetto riportato più avanti (prospetto C.1) fornisce le proprietà delle armature idonee all’utilizzo con l’E.C.2. Le proprietà sono valide per temperature comprese tra – 40°C e 100°C per armature disposte nella struttura finita. La Norma raccomanda che eventuali piegature o saldature delle armature eseguite in sito siano inoltre limitate agli intervalli di temperatura consentiti nella EN 13670. 5 Lacciaio S440 può essere considerato sostanzialmente pari ad un acciaio FeB44k. 239 Documento #: Doc_a7_(2).doc Barre (diritte) e barre svolte da rottolo Forma di prodotto B C Reti A B C Requisito o frattile [%] – Classe acciaio: Tensione [MPa] caratteristica di snervamento fyk o f0,2 k : A Valore minimo di k = ( ft / fy ) k : 1, 05 1, 08 1, 15 < 1, 35 1, 05 1, 08 1, 15 1, 35 10,0 Deformazione caratteristica al carico massimo, uk (%) : 2, 5 5, 0 7, 5 2, 5 5, 0 7, 5 10,0 Attitudine al piegamento Prova di piegamento/raddrizzamento Da 400 a 600 5,0 0, 3 A fyk (A è l’area del filo) Resistenza al taglio: Tolleranza massima della massa nominale (barra individuale o filo) (%): Minimo Diametro nominale della barra [mm] 5,0 ± 6, 0 8 >8 Prospetto C.1 – Proprietà dell’armatura idonea alla EN 1992-1-1. 5,0 ± 4, 5 I valori relativi all’intervallo delle tensioni a fatica con un limite superiore di fyk e relativi all’area minima delle nervature da adottare in uno Stato possono essere reperiti nell’appendice nazionale. I valori raccomandati sono dati nel prospetto C.2N della Norma. Il valore di da adottare in uno Stato può essere reperito nell’appendice nazionale. Il valore raccomandato dalla Norma è 0,6. Barre (diritte) e barre svolte da rotolo Forma di prodotto Classe Ampiezza di variazione delle tensioni di fatica [MPa] (per N 2 106 cicli) con limite superiore fyk Aderenza: Minima area di nervature in proiezione fR min A B C Reti A 150 B 100 C Requisito frattile [%] – 10,0 Diametro nominale della barra [mm]: 5÷ 6 0,035 Da 6,5 a 12 0,040 > 12 0,056 Prospetto C.2N – Proprietà dell’armatura idonea alla EN 1992-1-1. 5,0 In merito alle sollecitazioni cicliche, eccezioni alle regole sulla fatica, da adottare in uno Stato possono essere reperite nell’appendice nazionale. Le eccezioni raccomandate valgono se l’armatura è necessaria per carichi prevalentemente statici oppure se dalle prove si richiedono valori più elevati dell’ampiezza delle tensioni a fatica e/o del numero di cicli. La Norma raccomanda che tali prove siano conformi alla EN 10080. 240 Documento #: Doc_a7_(2).doc Relativamente all’aderenza degli acciai, se si può dimostrare che si può raggiungere una sufficiente resistenza all’aderenza con valori di fR minori di quelli specificati nel prospetto C.2N, questi ultimi possono essere ridotti. Al fine di assicurare il raggiungimento di una sufficiente resistenza all’aderenza, le tensioni di aderenza ottenute con le prove di aderenza CEB/RILEM devono soddisfare le espressioni raccomandate: m 0,098 (80 1, 2 ) ; r 0,098 (130 1, 9 ) ; dove: è il diametro nominale della barra in millimetri; m è il valore medio della tensione di aderenza in MPa per scorrimenti di 0,01, 0,1 e 1 mm; r è la tensione di aderenza alla rottura per scorrimento. I valori di fyk , k e uk del prospetto C.1 sono valori caratteristici. La massima percentuale dei risultati di prova che stanno sotto il valore caratteristico è data per ciascun valore caratteristico nella colonna sul lato destro del prospetto C.1. La EN 10080 non specifica il valore del frattile per i valori caratteristici, né la valutazione dei risultati di prova di singoli campioni di prova. Al fine di soddisfare i livelli di qualità a lungo termine dati nel prospetto C.1, la Norma raccomanda di applicare i seguenti limiti dei risultati di prova: se tutti i singoli risultati di prova di un campione di prova sono maggiori del valore caratteristico (oppure sono inferiori al valore caratteristico nel caso del valore massimo di fyk o k), si può ritenere che il campione di prova sia conforme; i singoli valori di tensione di snervamento fyk , k e uk devono essere maggiori dei valori minimi e minori dei valori massimi. In aggiunta, la Norma raccomanda che il valore medio M del campione di prova soddisfi la disequazione: M Cv + a dove: Cv è il valore caratteristico a lungo termine; a è un termine che dipende dal parametro considerato. Il valore a da adottare in uno Stato può essere reperito nell’appendice nazionale. Il valore raccomandato per fyk è di 10 MPa e per k e uk è zero. I valori minimi e massimi di fyk , k e uk da adottare in uno Stato possono essere reperiti nell’appendice nazionale. I valori raccomandati dall’E.C.2 sono riportati nel prospetto C.3N. Valore caratteristico Tensione di snervamento fyk Valore minimo 0, 97 (min Cv ) Valore massimo 1,03 (max Cv ) 0, 98 (min Cv ) 1,02 (max Cv ) k uk 0, 80 (min Cv ) Non applicabile Prospetto C.3N – Limiti assoluti dei risultati della prova secondo EN 1992-1-1. 241 Documento #: Doc_a7_(2).doc Secondo l’E.C.2, la tensione massima di snervamento reale fy max deve essere non maggiore del valore 1, 3 f yk . Infine, l’attitudine al piegamento deve essere verificata con prove di piegamento e raddrizzamento in conformità alla EN 10080 e EN ISO 15630-1. In situazioni in cui la verifica è eseguita mediante una prova di raddrizzamento, il diametro del mandrino deve essere non maggiore di quello specificato per il piegamento nel prospetto 8.1 della Norma. Per assicurare l’attitudine al piegamento, non devono essere visibili fessure dopo la prima piegatura. Le proprietà richieste per gli acciai d’armatura ordinaria devono essere verificate con le procedure di prova conformi alla EN 10080. In particolare, la EN 10080 fa riferimento ad una tensione di snervamento Re che è in relazione con i valori caratteristici minimo e massimo, basati su un livello qualitativo di produzione a lungo termine. Per contro fyk è la tensione caratteristica di snervamento basata soltanto sull’armatura utilizzata in una particolare struttura. Non vi è relazione diretta tra fyk e la caratteristica Re . Tuttavia i metodi di valutazione e verifica delle tensioni di snervamento dati nella EN 10080 forniscono un controllo sufficiente per ottenere fyk . Le regole di applicazione relative ai tralicci (vedere la EN 10080 per le definizioni) si applicano soltanto a quelli realizzati con barre nervate. I tralicci realizzati con altri tipi di armature possono essere contenuti in uno specifico Benestare Tecnico Europeo. Se per le armature ordinarie si impiegano tipi di acciaio che non siano in accordo con la EN 10080, le loro proprietà devono essere verificate in conformità a quanto appena detto e a quanto riportato nelle prossime righe. Le regole applicative per la progettazione e i dettagli costruttivi dell’E.C.2 sono valide per una gamma di tensioni di snervamento fyk da 400 MPa a 600 MPa. Il limite superiore di fyk in questa gamma per l’utilizzo in uno Stato può essere reperito nella sua appendice nazionale. Le caratteristiche di superficie delle barre ad aderenza migliorata devono essere tali da assicurare adeguata aderenza al calcestruzzo. Si può ritenere che l’aderenza sia adeguata quando sono rispettate le prescrizioni relative all’indice di aderenza fR (i valore minimi dell’indice fR sono stati descritti nell’appendice C). Le barre di armatura ordinaria devono presentare un’adeguata piegabilità. In modo da consentire l’utilizzo dei diametri minimi dei mandrini specificati al punto 8.1 della Norma e in moda da consentire l’esecuzione della ripiegatura (per i requisiti della ripiegatura vedere quanto detto nell’appendice C). La tensione di snervamento fyk (o la tensione f0,2 k allo 0,2%) e la tensione di rottura ftk sono definite rispettivamente come valori caratteristici del carico di snervamento e del massimo carico in trazione, ciascuno diviso per l’area nominale della sezione trasversale. Le barre di armatura ordinaria devono presentare adeguata duttilità, definita da rapporto fra la tensione di rottura e la tensione di snervamento ( ft / fy ) k e dalla deformazione sotto carico massimo uk . I valori di ( ft / fy ) k e uk per le classi di acciaio A, B e C sono stati descritti nei prospetti nell’appendice C. 242