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Brenta Pozzetto centrale, armatoriale a poppa e prestazioni. Sono

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Brenta Pozzetto centrale, armatoriale a poppa e prestazioni. Sono
di Alberto Mariotti
([email protected])
Ci piace
Prestazioni a vela.
Spazi armatore.
Cabina marinaio e sala
macchine organizzate
bene.Dettagli
e design
Vela e Motore
Costruzione leggera.
Brenta
80 dc
MOTIVAZIONE DEL PREMIO
Pozzetto centrale,
armatoriale a poppa
e prestazioni. Sono
tre dei punti di forza
del 23,99 progettato
da Brenta Design
per Michael Schmidt
Yachtbau
CATEGORIA BARCHE A VELA
In un periodo in cui la contrazione
del mercato ha indotto progettisti e
cantieri a porre una forte attenzione
alla qualità del prodotto, ma anche,
per soddisfare esigenze commerciali,
una certa omologazione formale e
stilistica, Brenta 80 DC apre una
strada diversa e coraggiosa grazie a un
processo progettuale colto e raffinato
che diviene al tempo stesso strumento
di comunicazione di valori espressivi
e di contenuto. Sul piano tipologico
ripropone una felice rivisitazione della
configurazione a pozzetto centrale,
che permette un’organizzazione
equilibrata sia del ponte di coperta
sia degli altri spazi funzionali. Tale
configurazione si presta infatti a
conferire sottocoperta un efficace
livello di separazione funzionale che
permette un’armatoriale con accesso
indipendente salvaguardando al
tempo stesso la dimensione degli
spazi, non solo nel pozzetto e nelle
zone prendisole esterne, ma anche
nel quadrato e nelle cabine ospiti.
Il ricorso a un ponte ribassato che
accompagna la tuga schermata
dall’accennata impavesata contribuisce
a dare carattere distintivo ed elegante
al profilo.
Se mai fosse servita conferma, la
mano di David Chipperfield ha lasciato
negli interni segni chiari di grande
consapevolezza nell’uso degli elementi
compositivi e dei materiali. Maestria
nel controllo delle venature delle
essenze utilizzate nei paglioli, negli
arredi e nei rivestimenti, altrettanto
elevata cura nell’abbinamento delle
pelli ai legni e alle cromie gentili
di laccati e tessuti. Uso sapiente
di citazioni e riferimenti simbolici
nella conformazione degli elementi
tecnico-funzionali e nella scelta dei
complementi d’arredo.
Il cantiere risolve in modo funzionale
l’interazione tra le diverse quote dei
ponti con una giunzione efficace
dell’insieme scafo coperta, ma che
supporta anche secondo le aspettative
l’esecuzione di livello sia del composito
che degli interni.
Professore Andrea Ratti
non Ci piace
Scomodo il passaggio
dal pozzetto verso
i passavanti.
Per andare in salone,
l’armatore passa
dalla cucina
Vela e Motore
novembre 2015
PROVA BRENTA 80 DC
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La cucina, sistemata lungo le mura
di dritta, è attrezzata con tre fornelli a gas, cappa miele e una completa dotazione di elettrodomestici.
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6
7
7
1
1. Il salone ha
un’ottima altezza.
Interessanti
i corrimano sul
cielino, costituiti dalle
due rotaie (visibili
al centro) e che
contengono maniglie
scorrevoli in cuoio
alle quali tenersi.
Anche l’apertura a
libro del passauomo,
e tramite filettatura,
consente di regolare
alla perfezione
l’ingresso di aria.
Bello il contrasto
tra le parti laccate
in bianco e grigio e
la calda importanza
delle finiture in
legno di noce.
e Motore
66 Vela
novembre 2015
Progetto
Interni e interni
Il Brenta 80 DC è uno yacht che non passa inosservato, soprattutto per la genesi, dovuta all’incontro tra un grande costruttore tedesco, Michael
Schmidt (ex proprietatio di Hanse Yachts) e Lorenzo
Argento dello studio Brenta Design. A loro si è presto aggiunto l’architetto inglese Sir David Chipperfield (che dona le sue iniziali alla sigla della barca),
arrivato al progetto per essere lui stesso proprietario
di un B 42, altro yacht dello studio Brenta.
Schmidt non è solo un grande imprenditore,
ma anche un attivo velista che regata e vince nella
Classe Dragone. Dal confronto tra grandi personalità dello yachting e dell’architettura mondiali
nascono le particolarità del Brenta 80 DC.
Come racconta bene Argento «non ci siamo
inventati nulla, abbiamo solo recuperato e rivisto
alcuni temi delle imbarcazioni d’altri tempi e da
lavoro, come le fiancate generose, lo scafo a vista,
la tuga verticale e, per gli interni, l’armatoriale a
poppa. Il risultato è uno yacht dal sapore classico,
concreto e poco impegnativo da mantenere grazie
alla semplicità dei suoi impianti.
Tutto nasce dal pozzetto centrale, su uno yacht di
queste dimensioni funziona bene e permette di mantenere vicini timoniere e ospiti, liberando spazio
per un’armatoriale di poppa generosa, con tanto di
ufficio e divano. La cucina, lunga e stretta, è pratica per le lunghe navigazioni, mentre dalla parte
opposta, lo spazio per il comandante è comodo e
adiacente alla sala macchine».
Per gli arredi interni, come sedie e divani, sono
stati usati “pezzi” firmati da personalità come Franco
Albini e Luigi Caccia Dominioni. Allo studio c’è già
un 80 piedi con classico pozzetto di poppa.
2/3. L’armatoriale ha
doppio accesso: dalla
zona di poppa della
coperta e passando
attraverso la cucina.
L’armatore può così
vivere bene la sua
privacy tra interni ed
esterni, senza dover
attraversare le zone
comuni. Comoda la
possibilità di accedere
alla cucina.
4/5. Cabina del
comandante e carteggio
sono adiacenti.
6/7. A prua ci sono
due cabine ospiti
gemelle con letti
matrimoniali e bagni
con accesso privato.
Vela e Motore
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PROVA BRENTA 80 DC
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Brenta 80 dc in cifre
I dati
Lunghezza f.t.
m 23,99
Lunghezza al gall.
m 21,75
Larghezza
m6
Pescaggio
m 3,50
Dislocamento a vuoto
t 30,9
Zavorra
t 12,5
Serbatoio acqua
lt 950
Serbatoio carburante
lt 900
Motore Yanmar 4LHA-STP da 240 cv
Sup. velica (randa + fiocco) mq 306
Omolog. CE categoria
A
Progetto
Brenta Design
David Chipperfield Architects (interni)
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5
7
1. La vista da poppa
mette in evidenza
la zona “privata”
dell’armatore.
La plancetta si
apre e facilita
l’accesso al mare.
2. Il pozzetto
centrale avvicina
timoniere e ospiti.
L’unico neo è
la scomodità
del passaggio
da e verso i
camminamenti.
3. Scafo a vista e
tuga verticale sono
due elementi che
caratterizzano il
Brenta 80 DC.
4. Ponte a filo e
rotaia del fiocco.
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novembre 2015
In navigazione
Se il look del Brenta 80 DC ha un sapore classico la costruzione sfrutta la migliore tecnologia
disponibile al momento. Argento ci racconta infatti
che «tra scafo e coperta il cantiere ha usato circa
7.800 kg di carbonio. Imbarcazioni di questa taglia
hanno di solito un dislocamento intorno alle 45/50
tonnellate, noi siamo sulle 33/35. La barca è quindi
molto performante e divertente da timonare».
Lo abbiamo provato, purtroppo con poca fortuna e ancor meno vento. Prima era troppo e non si
poteva uscire dal porto di Cannes, poi la barca si è
spostata a Saint-Tropez e usciamo in una giornata di
alta pressione e appena 4/5 nodi di aria che durano
un’ora scarsa.
Le linee tirate da Brenta Design sono calcolate
per il dislocamento a pieno carico della barca, e non
per quello di progetto, che tende a essere sempre
più basso di quello reale, che comprende liquidi,
impianti e tutte le dotazioni di bordo per la navigazione. Questo permette al Brenta 80 DC di navigare con meno superficie bagnata e cavarsela bene
anche con arie leggere. Il nostro Gps segna infatti
6,2 nodi e nel golfo francese siamo l’unica barca a
muoversi. I dragoni, che lì svolgono una tappa del
loro circuito, sono costretti a tornare in porto, tutti
tranne quello del nostro armatore, che fa ritorno a
bordo della sua ammiraglia per una bottiglia di vino
con alcuni dei suoi amici/concorrenti.
Con uno Yanmar da 230 cavalli, a motore si toccano i tredici nodi di massima, con un regime di
crociera che spazia dagli otto ai dieci nodi. Grazie
all’ottimo lavoro di insonorizzazione, che ha coinvolto gli specialisti olandesi di Van Cappellen, il
Brenta 80 DC è privo di vibrazioni e rumori molesti.
8
Prezzo di listino E n.d.
Indirizzi
Michael Schmidt Yachtbau,
Germania, tel. 0049 3834 5858771
www.msyachtbau.com
Costruzione
Scafo in sandwich di carbonio e resina epossidica, anima
in Corecell e pelle esterna in
E-glass. Coperta in sandwich di
carbonio e anima in Corecell.
Il progetto è custom. Per i prezzi rivolgersi al cantiere.
Costi di gestione (Indicativi, annuali, Iva inc.)
Posto barca
Liguria/Tirreno Sud/Adriatico € 17.000/16.000/8.000
Tagliando motori € 3.200
Antivegetativa
€ 8.000
Assicurazionen.d.
* È possibile richiedere un preventivo personalizzato sul sito
www.24hassistance.com
Piano velico
10
Albero e boma di carbonio
Axxon Composites; tre ordini di
crocette inclinate di 20°; manovre fisse discontinue; strallo di
prua rimovibile per tormentina.
Randa mq 188; fiocco autovirante mq 118; Code 0 mq 230;
gennaker mq 403; P m 30,28; E m
10,46; J m 8,75; I m 30,05.
5. Le due ruote sono servite
da comode poltrone, in quella
di sinistra ci sono i comandi
del motore. 6. Il gavone
di prua serve anche per stivare
i parabordi. L’àncora pivotante
è una Delta da 50 kg azionata
da un verricello 2.000 W.
7. I carter che coprono drizze
e manovre ai due lati del
pozzetto si aprono grazie
a due cerniere a facilitano
l’ispezione. 8 Sull’albero è
installata una seconda rotaia
laterale per issare una randa
di cappa in caso di tempesta,
una soluzione più pratica e
veloce di prendere le mani di
terzaroli. 9. Il punto di mura
della randa è fisso, senza trasto.
9
10. Una vista della sala macchine,
accessibile dalla cabina del comandate,
è un esempio di pulizia e razionalità.
Velocità a vela
 vento reale 6 nodi 
90°
8,09
nodi
60°
7,53
nodi
52°
6,94
120°
7,48
nodi
150°
5,04
nodi
nodi
Note: La Prova si è svolta a Saint-Tropez con pochissimo
vento. Per un’idea migliore delle prestazioni, abbiamo riportato
le velocità ricavate dalle polari fornite dal cantiere con 6 nodi
di vento reale. Qui di seguito, invece, riportiamo le prestazioni
delle polari con altre intensità, sempre ai medesimi angoli
al vento reale. Con 10 nodi di reale: 52° - 9,69 nodi; 60° 10,31 nodi; 90° - 10,68 nodi; 120° - 10,62 nodi; 150° - 7,91
nodi. Con 14 nodi di reale: 52° - 10,71 nodi; 60° - 11,25
nodi; 90° - 12,11 nodi; 120° - 10,62 nodi; 150° - 8,54 nodi.
Con 16 nodi di reale: 52° - 10,97 nodi; 60° - 11,49 nodi;
90° - 12,72 nodi; 120° - 11,19 nodi; 150° - 9,44 nodi.
Con 20 nodi di reale: 52° - 11,06 nodi; 60° - 11,70 nodi;
90° - 13,38 nodi; 120° - 12,20 nodi; 150° - 10,87 nodi.
Vela e Motore
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