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`Anch`io dico la mia` - Il castello di Pierina
Il castello di Pierina – Il blog di Simone Fornara e Mario Gamba Rassegna stampa Argomento Titolo Autore Fonte Data Concorso Franscella ‘Anch’io dico la mia’ La Regione Ticino, p. 13 16.06.2012 Identificativo 2012_002 Locarno e valli sabato 16 giugno 2012 laRegioneTicino ‘Anch’io dico la mia’ 13 Nel tardo pomeriggio di ieri, nella corte interna del Castello Visconteo, si sono svolte la tradizionale cerimonia di consegna della licenza di scuola elementare agli allievi che hanno terminato la 5ª e la premiazione del concorso di scrittura “Premio Luca Franscella”. Per quanto concerne il concorso, la giuria (composta da Francesca Antonini, Gian Piero Bianchi, Simone Fornara, Mario Gamba, Luca Pelloni, Loredana Schlegel, Barbara Thomann-Cairoli, Tiziana Zaninelli e dal direttore Adolfo Tomasini) dopo aver letto e valutato i 98 testi in concorso, sul tema “Dico la mia – Anche noi piccoli abbiamo le nostre opinioni sulle idee dei grandi” ha deciso di assegnare i seguenti premi. Primo premio ex aequo, consistente in un libretto di risparmio di 300 franchi, ai testi seguenti: “I libri sono dei tesori pieni di sorprese!” di Zalin Hobil e “L’amicizia” di Sofia Sartori. Il secondo premio, consistente in un libretto di risparmio di 200 franchi, è andato al testo “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!” di Francesca Rigamonti. Il terzo premio (libretto di risparmio di 100 franchi) è stato attribuito al testo “Cevio-Locarno sola andata!” di Luz Sartori. La giuria ha inoltre deciso di segnalare con una menzione i seguenti testi: “Dico la mia… sull’ambiente” di Andrea Melone; “Perché non posso decidere io?” di Mirto Schaad; “La musica è importante!” di Maya Hösli; “I videogiochi sono un passatempo divertente!”, di Christofer Dias Santos; “Educazione? Sì grazie…” di Emilia Rohrbach; “Dico la mia sui coccodrilli” di Nag Bizzini e “Dico la mia sui genitori divorziati” di Alessandra Christen. Durante la cerimonia finale hanno ricevuto la licenza di scuola elementare in totale 98 allievi. Eccoli: 5ª Monti, maestra Consuelo Righettoni Pantellini: Virginia Celesia, Samira Feurer, Nicolò Romerio, Mirto Schaad, Giorgio Zanini, Marc Zanini; 5ª A Saleggi, maestra Sabrina Ballabio Morinini: Linda Abate, Alessio Bianco, Mirco Campagnoli, Diogo Costa Pais, Christofer Dias Santos, Hristijan Donev, Samuel Er Viveros, David Grgic, Anita Jovanova, Tânia Martins Pires, Romeo Mu ̈hlebach, Marko Nikolic, Bruno Joao Pinto Francisco, Gabriel Raineri, Francesca Rigamonti, Emilia Rohrbach, Luz Sartori, Artan Shala, Aleksija Tripkovic, Nahrin Ünal; 5ª B Saleggi, maestro Piergiorgio Mellini: Elisa Bonsignore, Sandra Cepilova, Aris Da Silva Santos, Adonis De Santis, Ethan FrigoMosca, Michelle Gaberel, Valerie Gianini, Manda Glavas, Frano Grgic, Salman Kulpinari, Boris Maric, Andrea Melone, Danijela Milosevic, Sofia Sartori, Maria Chiara Sofia, Luana Stauffer, Kire Stoilkov, Lorenzo Tancredi, Nora Ticozzi; 5ª C Saleggi, maestro Angelo Morinini: Chiara Bacciarini, Fabyenne Casanova, Jairo Consolascio, Paula Rafaela Cruz Serra, Miki Dimitriev, Nicole Drpic, Zalin Hobil, Maya Hösli, Melinda Hyseni, Naomi Lazic, Valentina Minoggio, Noà Moro, Martin Motta, Christian Patocchi, Victor Alexander Peralta Cabada, Veronica Petrova Monteiro, Matteo Ru ̈efli, Ryan Serravalle, Angela Zlatanova; 5ª D Solduno, maestra Paola Ernst: FOTO GARBANI Locarno, premiazione del concorso di scrittura ‘Luca Franscella’ I giovani premiati con la giuria e il municipale Giuseppe Cotti Monica Almeida Santos, Annick Artaria, Aaron Bahdo, Nag Bizzini, Marina Bucci, Céline Canonica, Manuel Cepilov, Gaia De-Taddeo, Alex Del Fiore, Noah El Hassanie, Siro Fadini, Lea Fiscalini, Melanie Frei, Noemi Ganarin, Sanja Kostadinovska, Martin Lazarov, Davide Libera, Kristina Martin, Stella Meier, Sabrina Pinto Almeida, Igor Rajkovacic, Noemi Rodriguez Del Sorco, Tomislav Senjic; 5ª E Solduno, maestro Loris Frigerio: Ilaria Apollonio, Daniela Ayik, Alessandra Christen, Liam Cominotti, Nelson D’Angelo, Yeimi Esperanza Franco Polanco, Sarah Kakur, Antonio Mutapcic, Jennifer Olivito, Joel Santoni, Giorgia Trotta. Aria di ‘rientro’ per l’Aiuto domiciliare valmaggese Nella primavera dell’anno prossimo sarà pronto il nuovo Centro sociosanitario a Cevio Si comincia a respirare aria di rientro, al Centro sociosanitario di Vallemaggia e a gioirne è anche l’Associazione valmaggese di aiuto domiciliare, casa anziani e invalidi adulti (Avad) la cui sede sarà, dalla primavera del 2013, pure nel nuovo Istituto sanitario di Cevio. A parlarne, giovedì sera a Cavergno in occasione dell’assemblea dei delegati comunali (parecchi dei quali mancavano all’appello) il presidente dell’Avad, Ivo Lanzi e il direttore Cesare Cattori. «Questo è il terzo anno completo “fuori sede”», si è rilevato presentando i consuntivi 2011. «La prossima assemblea si svolgerà nel nuovo Centro, per il quale la fine dei lavori è prevista a inizio 2013, ma prima di entrare bisognerà tener conto dei tempi di collaudo di tutte le strutture», ha aggiunto Lanzi, sottolineando come questa situazione di “trasloco”, in quattro sedi diverse «sia fonte di costi suppletori, riconosciuti comunque dal Cantone in considerazione alla particolare situazione che rientrerà, dopo il trasferimento a Cevio, con il ripristino del regime dei mandati di prestazione». Il presidente ha pure commentato la struttura dello stabile, esternamente giunta alla forma definitiva: «È un edificio che marca l’architettura del nostro tempo e la volontà del progettista di operare con ma- teriali naturali». Di pari passo continua la procedura in vista dell’edificazione della casa per le suore – per la quale è iniziata la costruzione – e dello stabile con i tre appartamenti protetti: l’obiettivo è di rendere queste strutture funzionali in contemporanea con il Centro sociosanitario. I costi per l’alloggio delle suore sono sostenuti con i risparmi conseguiti dall’Avad e con l’aiuto di benefattori (uno sostanzioso è stato acquisito, altri saranno i benvenuti), mentre quelli per le residenze custodite sono coperti anche con l’aiuto dell’Alvad (il Sacd locarnese) e con sussidi cantonali. L’andamento 2011, che per quanto attiene l’Aiuto domici- liare ha conseguito un maggior introito di oltre 30mila franchi, è stato illustrato dal direttore Cattori, che ne ha evidenziato gli aspetti principali. Per l’anno in esame – 172 i casi seguiti – le ore erogate sono state 8’559 in linea con l’anno precedente: i primi mesi del 2012 sono iniziati con un aumento dell’attività. Incremento che interessa anche l’occupazione presso il Centro sociosanitario dove la situazione – in attesa del trasferimento di tutti i reparti a Cevio – si mantiene molto stabile. Nel reparto Casa anziani (30 letti) la presenza ha raggiunto il 99,6 per cento. Considerando l’intero istituto, l’occupazione è stata dell’88% con 18’370 giornate di cura per 364 pazienti. In crescita anche l’attività ambulatoriale di fisioterapia (situata nel Centro dell’artigianato di Cevio) con entrate per 47mila franchi (nel 2010: 27mila franchi). L’assemblea, presieduta da Aldo Pedroni, ha dato l’occasione per anticipare qualche progetto futuro. «In collaborazione con l’Atte – ha comunicato Cattori – intendiamo creare in Vallemaggia un Centro diurno socioterapeutico (gestito dall’Avad) in conformità a quanto sta prendendo piede a Locarno: per il finanziamento faremo capo agli utili conseguiti con l’attività dell’aiuto domiciliare». F.P.V. Espresso Le erbe di Elio Moro a Roma Si è tenuta recentemente presso l’Antica Biblioteca in centro a Roma, alla presenza di un folto e interessato pubblico, la conferenza di Elio Moro, autore del libro “Curarsi con le erbe”, che ha parlato dei rimedi per la salute, curandosi come facevano i nostri nonni, rimediando e confezionando le erbe dei nostri luoghi. La serata culturale, svoltasi in una suggestiva sala, è stata sapientemente organizzata dalle guardie d’onore e dai cavalieri dei santi David, Alban e Crescentino. L’incontro è risultato un interessante scambio di vedute tra il conferenziere e il pubblico. Ricordiamo che il libro di Moro è stato ripubblicato, essendo molto richiesto per la sua semplicità di consulto, la chiarezza espositiva, la praticità quale ricettario. Pali della luce cadono a Minusio, operai riescono a schivare i cavi Curioso incidente sul lavoro che poteva avere conseguenze ben diverse ieri attorno alle 15.30 in via Orselina a Minusio. Alcuni operai erano intenti a effettuare dei lavori di manutenzione a un palo della luce quando improvvisamente – secondo quanto riferisce Rescue Media – lo stesso ha ceduto finendo a terra. Di conseguenza, altri due pali sono rovinati a terra. Gli operai sono riusciti a schivare i cavi della corrente che sono piombati vicino a loro. Per gli accertamenti, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia cantonale e della Comunale Minusio-Muralto. Tutti a Villa San Quirico Il Progetto Villa San Quirico di Minusio propone a bambini, ragazzi e adulti numerose attività per l’estate: dai laboratori di pittura, mosaico, cinema, narrazione ai corsi di danza africana e di musica d’assieme. Ci saranno inoltre appuntamenti particolari a entrata libera, a cominciare da giovedì 21, quando Agnese Z’graggen e Lorenzo Perucchi accompagneranno i bimbi dai 3 ai 10 anni in un viaggio nel suggestivo parco della villa, tra suoni, colori, giochi e storie. Mercoledì 3 e giovedì 19 luglio torneranno i racconti sotto la luna piena e le stelle di Andrea Jacot Descombes, raccontastorie, clown e musicista. Visto il successo riscontrato nelle scorse stagioni anche dalla serata dedicata ai giochi di società, quest’anno l’offerta si snoderà sull’arco dell’ultima settimana di luglio: il gioco degli scacchi sarà protagonista nella serata di lunedì 23 luglio, i giochi di movimento e fantasia all’aperto il martedì 24, quindi ci sarà l’occasione di essere coinvolti nelle appassionanti storie dei famosi giochi di ruolo dei “Loups garous” e dei “Dungeons and Dragons” (25 luglio) e infine si potranno conoscere tanti giochi di società vecchi e nuovi proposti dalla Ludoteca e dalla Bottega sogni di carta di Locarno (26 luglio). Info: 091 743 96 82 o [email protected]. Agenda Vallemaggia/Classe 1953 Sabato 23 giugno, alle 19.15, presso l’Osteria dal Nito a Giumaglio vi sarà la cena dei coetanei della classe 1953, allietata da musica. Iscrizioni entro mercoledì 20, direttamente all’Osteria, 091 753 12 05 o allo 076 371 04 16 . giamaicana e la corista soprano Inga Dhzoieva, star della Scala di Milano, saranno accompagnate al pianoforte da Yannick Thiebaud. Insieme daranno vita a ritmi melodici e ballate sentimentali. Locarno/Mostra Minusio/Lotteria Martedì 19 alle 18.30 presso la Biblioteca cantonale si inaugura l’esposizione fotografica di Roberto Buzzini “Via alta della Vallemaggia: di tracce e orizzonti” che si protrarrà fino al 20 agosto. Nell’ambito delle attività di promozione dei propri fondi la Biblioteca presenta in contemporanea una selezione di documenti inerenti alla Vallemaggia. Ecco i numeri estratti della lotteria dell’Associazione sportiva Locarno/Yacht club Losone/Bottega del mondo Locarno/Cas www.ilcastellodipierina.com Escursionismo del Cas Locarno nel Parco delle 5 Terre il 7- 12 ottobre. Storia, cultura, ambienti naturali, buona cucina e svago è la ricetta del soggiorno. Per ragioni organizzative le iscrizioni devono essere fatte entro il 31 lu- prenotazione. Informazioni allo 091 780 52 53. Da lunedì 18 giugno a domenica 9 settembre la Bottega del mondo sarà aperta dal martedì al sabato dalle 9 alle 11. 16’197, 14’026, 16’315, 4’096, 16’314, 16’475, 3’732, 14’467, 6’226, 1’267, 2’525, 11’813, 9’010. Quartino/Tiro La Società tiratori di campagna Contone-Quartino organizza oggi al poligono di Quartino, dalle 14 alle 17, la terza giornata del tiro obbligatorio. Losone/Musica Oggi, dalle 18.30, all’Osteria della Fabbrica suoneranno i Running Roosters (rock) e Peppito (acoustic). Aperitivo offerto. Entrata gratuita, offerta libera. Il ricavato sarà utilizzato per l’organizzazione di attività con bambini in occasione del campo estivo della Smsi in Venezuela. Cardada/Sagra formaggino Domani domenica, 17 giugno, Sagra del formaggino presso la capanna lo Stallone all’alpe Cardada con degustazione di piatti tipici, vendita al dettaglio e musica popolare. Prenotazione e informazioni telefonando al numero 091 743 61 46. È uscito il numero di giugno della Rivista di Locarno Editoriale: Le scuole private non vanno guardate in cagnesco