Lettera a tutti gli insegnanti specialisti di Religione
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Lettera a tutti gli insegnanti specialisti di Religione
DIOCESI DI BRESCIA CURIA DIOCESANA Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università Prot. n. 183/16 Lettera a tutti gli insegnanti specialisti di Religione Cattolica, già in servizio nella Diocesi di Brescia, in merito a eventuali personali richieste in vista dell’insegnamento per l’anno scolastico 2016-2017 Carissimo/a insegnante di Religione Cattolica, ti raggiungiamo con questa comunicazione per ricordarti la modalità con cui verrà effettuata la procedura per le proposte di nomina dall’anno scolastico 2016-17. Come sempre ti chiediamo la pazienza della lettura attenta. Anche quest’anno è data la possibilità di avanzare eventuali richieste personali in vista della proposta di nomina. Questa opportunità è pensata sia per un principio di rispetto del tuo ruolo e della tua professionalità, sia per garantire una migliore organizzazione dell’IRC su tutta la Diocesi. A questo proposito, l’Ufficio ha cercato di costituire in questi anni le proposte di nomina in modo da garantire (salvo casi particolari) la “continuità didattica” degli insegnanti, la quale resta elemento fondamentale da garantire in ordine all’organizzazione generale dell’IRC. Di conseguenza, ti chiediamo la cortesia di avanzare eventuali tue richieste solo se le ritieni più impellenti rispetto al garantire la tua naturale continuità didattica nella scuola in cui insegni. LE DIFFERENZE TRA LE DIVERSE TIPOLOGIE DI IdRC Se sei insegnante di ruolo, in qualsiasi ordine e grado, l’Ufficio ti considera “automaticamente” rinnovato nel tuo incarico attuale, salvo che tu abbia intenzione di chiedere utilizzo ad incarico presso altra sede in Diocesi. Essendo di ruolo, ti ricordiamo la particolare procedura che devi seguire qualora tu volessi fare domanda di trasferimento in altra Diocesi o domanda di utilizzo su altra sede in Diocesi di Brescia: devi compilare presso la tua scuola uno dei due moduli appositi predisposti dal MIUR stesso e inviarli poi, tramite la segreteria della tua scuola, all’Ufficio Scolastico della Regione Lombardia. Per facilitare tale procedura, in modo da verificare la fattibilità del trasferimento, ti chiediamo la cortesia di farlo sapere anche al nostro Ufficio. Ti ricordiamo, poi, l’invito dell’Ufficio a renderti disponibile ad insegnare in un altro paese, qualora tu insegnassi nel tuo paese di residenza, o in un’altra scuola, qualora tu stessi insegnando nella stessa sede da più di 10 anni: in questi casi, ti chiediamo di segnalarci la disponibilità al cambiamento di sede. 25123 Brescia Via Bollani, 20 - tel. 0303722237 fax 0303722270 [email protected] C.F. 80048540175 www.diocesi.brescia.it Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università – Diocesi di Brescia Se sei insegnante incaricato stabilizzato con titolo (cioè che insegna continuativamente da 4 anni scolastici con il titolo di studio adeguato ai sensi dell’art. 4 del DPR 175/2012), in qualsiasi ordine e grado scolastico, l’Ufficio ti considera “automaticamente” rinnovato nel tuo incarico attuale, salvo che tu abbia intenzione di chiedere utilizzo ad incarico presso altra sede in Diocesi o salvo esigenze particolari fatte presenti dall’Ufficio. Per cui, qualora l’Ufficio non ti chiamasse entro venerdì 5 agosto 2016 per farti sapere una proposta di nomina diversa da quella da te attualmente ricoperta, stante la previsione dell’organico di diritto, puoi considerarti confermato sulla stessa sede e sullo stesso numero di ore. Anche dopo il 5 di agosto, ti chiediamo, comunque, di essere prudente nell’assicurare la tua effettiva presenza alla scuola, agli insegnanti, tanto più agli studenti o alle famiglie, in quanto la comunicazione ufficiale alle scuole viene effettuata dall’Ufficio a fine agosto, avendo presente l’organico di fatto. Come lo scorso anno, coloro che giungono con l’anno scolastico in corso al 4° anno di insegnamento continuativo con il titolo di studio adeguato riceveranno il Decreto di Idoneità all’IRC nel consueto incontro di inizio anno scolastico che si terrà venerdì 2 settembre. Se sei insegnante incaricato non stabilizzato con titolo (cioè un docente che insegna continuativamente da meno di 4 anni con il titolo di studio adeguato ai sensi dell’art. 4 del DPR 175/2012), in qualsiasi ordine e grado scolastico, l’Ufficio ti considera “tendenzialmente” rinnovabile nel tuo incarico attuale, salvo che ci siano esigenze di diversa collocazione oraria che prevedano un tuo utilizzo parziale o totale su altre ore o su altre sedi. Per cui, qualora l’Ufficio non ti chiamasse entro venerdì 5 agosto 2016 per farti sapere una proposta di nomina diversa da quella da te attualmente ricoperta, stante la previsione dell’organico di diritto, puoi considerarti confermato sulla stessa sede e sullo stesso numero di ore. Anche dopo il 5 di agosto, ti chiediamo, comunque, di essere prudente nell’assicurare la tua effettiva presenza alla scuola, agli insegnanti, tanto più agli studenti o alle famiglie, in quanto la comunicazione ufficiale alle scuole viene effettuata dall’Ufficio a fine agosto, avendo presente l’organico di fatto. Se sei insegnante incaricato non stabilizzato e senza titolo (cioè un docente che sta insegnando senza il possesso del titolo di studio adeguato ai sensi dell’art. 4 del DPR 175/2012) sei considerato un supplente temporaneo a tutti gli effetti. Questo significa che non è detto che tu sia rinnovato sulla stessa sede e sullo stesso numero di ore di quest’anno: infatti l’Ufficio darà priorità a nuovi docenti che abbiano i titoli di studio adeguati ai quali potrebbero essere assegnate le ore di insegnamento da te attualmente ricoperte. Anche in questo caso, tuttavia, qualora l’Ufficio non ti chiamasse entro venerdì 5 agosto 2016 per farti sapere una proposta di nomina diversa da quella da te attualmente ricoperta, stante la previsione dell’organico di diritto, puoi considerarti confermato sulla stessa sede e sullo stesso numero di ore. Anche dopo il 5 di agosto, ti chiediamo, comunque, di essere prudente nell’assicurare la tua effettiva presenza alla scuola, agli insegnanti, tanto più agli studenti o alle famiglie, in quanto la comunicazione ufficiale alle scuole viene effettuata dall’Ufficio a fine agosto, avendo presente l’organico di fatto. Nel tuo caso, ci permettiamo di ricordarti che il primo obbligo da assolvere in vista dell’insegnamento stabile dell’IRC è il conseguimento del titolo di studio adeguato. Se ti rendessi conto che le ore di insegnamento non ti permettono la frequenza all’ISSR o l’adeguato avanzamento degli esami in vista del conseguimento del titolo entro il 1o di settembre 2017 (secondo quando stabilito dalla Nuova Intesa), è doveroso segnalarlo all’Ufficio, in modo da poter alleggerire il carico di ore di insegnamento in vista dello studio. Proprio per questa ragione, a tutti gli studenti è fatto obbligo di comunicare lo stato del proprio percorso di studi, consegnando via email (da indirizzare a [email protected]) il pdf dello statino che attesti l’anno di iscrizione e il numero di esami sostenuti al 30 aprile 2016, nonché indicando il numero di esami previsti nella sessione estiva 2016. COME AVVENGONO LE COMUNICAZIONI IN VISTA DELLE PROPOSTE DI NOMINE Come lo scorso anno, NON dovrai inviare all’Ufficio alcuna richiesta di rinnovo della disponibilità ad insegnare (perché data per scontata), se non ci sono da parte tua variazioni rispetto al servizio svolto nel presente anno scolastico. Dovrai inviare all’Ufficio una comunicazione scritta tramite e-mail SOLO SE tu: o intendi revocare la tua disponibilità all’insegnamento dell’IRC (scrivendo a Luciano Pace: [email protected]); o intendi avanzare personali attenzioni o richieste per la proposta di nomina – come indicato meglio di seguito (scrivendo a Luciano Pace: [email protected]); o hai qualche modifica da segnalare all’Ufficio sui tuoi dati personali, come, per es., cambio di domicilio, cambio di nucleo familiare, cambio e-mail, cambio numero di telefono, acquisizione di nuovi titoli, ecc… (scrivendo a Chiara, [email protected]). NB: spetta a te la responsabilità di far conoscere all’Ufficio qualsiasi cambiamento della tua situazione professionale e familiare, in modo che ne possiamo tener conto in fase di assegnazione di nomine. Tra fine luglio e inizi di agosto NON dovrai fare alcuna telefonata di richiesta di conferma della tua nomina: se l’Ufficio non ti ha telefonato entro venerdì 5 agosto per renderti nota qualche modifica all’incarico da te attualmente ricoperto, significa che non ci sarà alcuna variazione. Tutto ciò, evidentemente, è valido fatti salvi quei ritocchi di orario in organico di fatto di cui in genere veniamo a conoscenza come Ufficio nell’ultima settimana di agosto. Anche in questo caso, le piccole variazioni in questa fase (che potranno essere al massimo di 1 o 2 ore assegnate in più o in meno) ti verranno comunicate direttamente dall’Ufficio. SE SI DESIDERA AVANZARE EVENTUALI RICHIESTE DI CAMBIAMENTO Tenendo conto di quanto sopra indicato per ciascuna categoria di docenti, puoi far pervenire all’Ufficio eventuali attenzioni o richieste in vista delle proposte di nomine dell’anno prossimo: le comunicazioni vanno inviate all’e-mail di Luciano Pace ([email protected]) ENTRO E NON OLTRE VENERDÌ 8 APRILE 2016, compilando l’apposito modulo allegato denominato Richiesta di trasferimento. È sempre possibile prendere un appuntamento per un colloquio in vista dell’avanzamento di tali attenzioni o richieste, contattando telefonicamente la segreteria dell’Ufficio. Le richieste pervenute entro la data indicata verranno prese in considerazione e messe in ordine di precedenza innanzitutto in base alla tipologia di insegnante sopra indicata: prima quelle degli insegnanti di ruolo, poi quelle degli incaricati stabilizzati con titolo, poi quelle degli incaricati non stabilizzati con titolo ed infine quelle degli insegnanti non stabilizzati senza titolo. I CRITERI DELL’UFFICIO IN VISTA DELLE PROPOSTE DI NOMINA Ti ricordiamo ancora una volta i criteri dell’Ufficio nel prendere in considerazione le priorità delle richieste di attenzione o di modifica all’interno di ciascuna tipologia di IdRC: o è opportuno che un insegnante non insegni nel proprio paese per una serie di ragioni legate alla libertà dell’insegnante, delle famiglie, della scuola, degli studenti; o è prioritaria la richiesta di un IdRC che non ha mai avanzato – o da molti anni non avanza – richieste di variazione della sua proposta di nomina, rispetto a chi l’ha fatta (ottenendola) negli ultimi 3 anni; o esiste una criteriologia di valutazione di chi – a pari condizioni – abbia una priorità nell’attenzione della richiesta: come già comunicato a suo tempo nell’assemblea del settembre 2014, verranno presi in considerazione i titoli di studio (dal titolo base richiesto per insegnare, all’avere altri dottorati, master di I°-II° livello oppure lauree magistrali o quadriennali o triennali in altre materie), gli anni di insegnamento, le pubblicazioni scientifiche, la situazione familiare, gli incarichi scolastici o ecclesiali, la formazione in servizio (come già detto, spetta a te comunicare tutte queste informazioni, in modo che l’Ufficio ne possa tener conto); o tale criteriologia di valutazione non rappresenta una rigida graduatoria di merito, ma è uno strumento pratico di operatività dell’Ufficio, in un’ottica di applicazione di equità di fronte alle singole richieste e situazioni. Di conseguenza, tale criteriologia è a servizio dell’Ufficio, che può e deve tenere conto della situazione generale delle proposte di nomina e, quindi, del bene non solo del singolo insegnante, ma anche del bene degli altri insegnanti, delle scuole e degli studenti. Infine, vista l’importanza della comunicazione qui riportata, qualora sapessi che ci fossero tuoi colleghi impossibilitati a prenderne conoscenza a causa di problemi vari, ti chiediamo la cortesia di darci una mano nella divulgazione. A tal proposito ricordiamo che, se desideri, che le mail dell’Ufficio ti giungano automaticamente sull’indirizzo mail comunemente da te usato, basta comunicarlo a Chiara ([email protected]). Nella speranza che tutte queste indicazioni concorrano a rendere il procedimento di definizione delle nomine sempre più equo e trasparente da parte dell’Ufficio, nonché sempre meno gravoso di impegni e di preoccupazioni per te, ti porgiamo cordiali e fraterni saluti. Brescia, 14/03/2016 Luciano Pace Responsabile per l’IRC Davide Guarneri Responsabile per la pastorale scolastica don Raffaele Maiolini Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università