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Psicologia sociale – parte II
Psicologia sociale – parte II BIBLIOGRAFIA • P. Amerio (2007). “Fondamenti di psicologia sociale”. Il Mulino Ed. CONTATTI RICEVIMENTO: LUNEDI’ 12.30-14.30 Dipartimento di Psicologia Stanza 4055 -4° piano- ed. U6 [email protected] 02-6448 3821 Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi Psicologia sociale – parte II ORIGINI, DEFINIZIONI E SVILUPPI Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 1 origini e sviluppi Trovare una definizione alla Psicologia Sociale non è opera facile: • COMPLESSITA’ del tema • disciplina di FRONTIERA che intrattiene scambi con la sociologia, l’antropologia, le scienze politiche ed economiche…. • DIVERSI LIVELLI di analisi possibili (dal cognitivo e intrapsichico al culturale) SOCIALE individuo Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi “Il terreno specifico della Psicologia sociale […] è proprio a cavallo tra un’ottica psicologica generale, mirante soprattutto agli invarianti di base dei processi mentali e delle dinamiche affettive (percezione, memoria, pensiero, emozione…) e un’ottica sociologica, rivolta essenzialmente agli aspetti strutturali delle situazioni sociali” (Amerio, 1995) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 2 origini e sviluppi “La psicologia individuale verte sull’uomo singolo […] Nella vita psichica del singolo l’altro è regolarmente presente come modello, come oggetto, come soccorritore, come nemico e pertanto la psicologia individuale è al tempo stesso, fin dall’inizio, psicologia sociale”. Freud (1921) Psicologie delle masse e analisi dell’Io Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi “Lo scopo principale della Psicologia sociale è quello di studiare, nel modo più sistematico possibile, i diversi aspetti dell’interazione fra individui, fra gruppi sociali e all’interno di essi e fra gli individui e i sistemi sociali, piccoli o grandi, di cui fanno parte” (Tajfel, 1979) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 3 origini e sviluppi “non esiste una psicologia dei gruppi che non sia essenzialmente e interamente una psicologia degli individui…la psicologia in tutte le diramazioni è essenzialmente una scienza dell’individuo” (Allport, 1924) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi Diversi livelli di analisi a cui lo studio della psicologia sociale si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte nella ricerca e delle premesse del ricercatore (vedi Doise, 1982): • il livello intraindividuale • il livello intragruppo • il livello intergruppo • il livello collettivo Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 4 origini e sviluppi Il livello intrapsichico: studia le modalità con cui l’individuo analizza la realtà e costruisce un’immagine del mondo sociale che lo circonda (cognizione sociale). Il livello intragruppo: analizza le dinamiche interpersonali tra più soggetti che fanno parte di un medesimo gruppo (es. processi di conformismo, devianza, comunicazione e leadership). Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi Il livello intergruppo: studia le relazioni esistenti tra gruppi sociali differenti (contatto, conflitto, riduzione del conflitto). Il livello collettivo: prende in considerazione i processi sociali legati al contesto culturale e storico in cui gli individui si trovano ad operare (es. studi cross-culturali). Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 5 origini e sviluppi interpersonale individuale ‘gruppale’ Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi “questo è Abdul il mio compagno di classe” Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 6 origini e sviluppi A - Prospettiva psicologica e psicodinamica • • • • … Teoria freudiana Teoria Frustrazione-Aggressione (Dollard) Teorie Psicodinamiche (Personalita' Autoritaria cf.Adorno) Modello ansia/paura dell’incertezza B - Prospettiva sociologica C - Prospettiva socio-psicologica • Approccio cogitivo • Teoria dell’identità sociale (Tajfel) • Teoria delle rappresentazioni sociali (Moscovici) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi D - Prospettiva evoluzionista Definizione di uomo come “animale sociale”; tendenza dell’individuo ad aggregarsi sulla base dell’esistenza di un impulso innato, determinato a livello genetico. E – Approccio integrato Tenta di usare vari livelli di analisi Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 7 origini e sviluppi Il Quarto Stato - Giuseppe Pellizza da Volpedo 1896-1902 Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi Psicologia sociale europea Le Bon Freud Durkheim 1843-1904 1841-1931 1856-1939 1871-1938 Le origini Tarde Teoria dell’Identità Sociale Tajfel Teoria delle Rappresentazioni Sociali Moscovici SocioCostruttivismo Es. Harrè Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 8 origini e sviluppi Psicologia sociale nordamericana J.B. Watson Comportamentismo 1878-1958 Micro-sociologia interazionista Cognitivismo G.H. Mead ricercatore di coerenza Psicologia della Gestalt scienziato ingenuo economizzatore di risorse cognitive Europa Il tattico-motivato 1863-1931 Lewin U. Neisser 1928 1890-1947 Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi: presupposti culturali Contesto sociale: • progresso, speranza • valorizzazione dell’individuo • agire pratico • utilitarismo PRAGMATISMO FUNZIONALISMO Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 9 origini e sviluppi: microsociologia interazionista G.H. Mead “[…] spiegare la condotta dell’individuo nei termini di condotta organizzata dal gruppo sociale” • Cooperazione sociale • Interazione • Comunicazione, linguaggio e capacità simbolic Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi: microsociologia interazionista INTERAZIONISMO SIMBOLICO Alcuni esponenti: dopo Mead… Blumer, Cooley, Goffman. • Il soggetto è dotato di una mente capace di elaborazione simbolica • Il soggetto si muove in un mondo di significati e non di stimoli oggettivi “Gli esseri umani agiscono in base ai significati che le cose hanno per loro” • Processo di interpretazione • Contesto interazione Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 10 origini e sviluppi: microsociologia interazionista Goffman (1959; 1961) • Costruzione e ricostruzione della realtà “La realtà sociale anzichè essere stabile è il risultato di continue stipulazioni tra insiemi di soggetti agentireciprocamente coinvolti. Gli attori sociali sono sempre coinvolti in fluidi processi […]” • Ruolo dei frames e del rituale interattivo “Noi siamo sempre sulla scena” “La rappresentazione drammaturgica è rituale. Essa crea un senso di realtà condivisa” persona = attore Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:comportamentismo Il comportamentismo (teoria dell’apprendimento sociale): ha dominato la psicologia americana durante la prima metà del ‘900 (Watson, 1913) Assunti di base: • rifiuto di prendere in considerazione fenomeni non direttamente osservabili (“mentali” o “soggettivi”); • focalizzazione dell’attenzione sui comportamenti manifesti e sul rapporto di questi con eventi ambientali. MODELLO S(stimolo)-R(risposta) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 11 origini e sviluppi:comportamentismo ¾ condizionamento classico (Pavlov, 1927) ¾ condizionamento operante (Skinner, 1938) Legge dell’Effetto di Thorndike (1932) Il rafforzarsi di legami associativi tra stimolo e risposta non deriva dalla contiguità temporale ma dagli effetti che seguono la risposta QUINDI • Un comportamento si stabilizza e viene appreso solo se la risposta produce un effetto sull’ambiente • Il comportamento che produce effetti positivi si rafforza • Il comportamento che produce effetti negativi viene abbandonato Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:comportamentismo I comportamentisti sostengono che: tutto il comportamento umano può essere spiegato facendo riferimento ai rinforzi positivi e rinforzi negativi presenti nell’ambiente nel quale un individuo è inserito Non c’è alcun bisogno di ricorrere a concetti quali… pensieri, emozioni, conoscenze, troppo vaghi e impossibili da studiare scientificamente in quanto non direttamente osservabili Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 12 origini e sviluppi F.H.Allport (1924) “non esiste una psicologia dei gruppi che non sia essenzialmente e interamente una psicologia degli individui…la psicologia in tutte le diramazioni è essenzialmente una scienza dell’individuo” la realtà sociale come evento stimolo: il “sociale” è circoscrivibile all’influenza degli altri sui processi individuali; indipendenza: questa influenza si esercita su un soggetto preesistente e indipendente Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo • Cosa significa • Antecedenti: James, Piaget, Bruner, Lewin… Tutta la psicologia prima del Comportamentismo era “cognitivista” (anche se non esisteva questo termine, etichetta) • La psicologia sociale era rimasta in buona misura cognitivista: anche quella di Allport • L’imprescindibile rilievo delle Teorie (costrutti teorici) per la psicologia sociale (cfr Lewin cap III) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 13 origini e sviluppi:cognitivismo La crisi del Comportamentismo Linguaggio come atto di pensiero Verbal behavior (1957): una buccia di banana per Skinner. Il ruolo essenziale di un linguista: Noam Chomsky e la sua (micidiale) critica a Skinner: l’inizio di un lunga inimicizia Tolman (1948) “Apprendimento per segnali” Rappresentazione mentale e aspettative Apprendimento latente: apprendimento ≠ prestazione Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo MODELLO S(stimolo)-O(organismo)-R(risposta) L’organismo: • è attivo • è guidato da spinte che derivano dalla sua stessa attività mentale • la sua attività mentale è configurata come un sistema gerarchico di strutture, meccanismi e processi • elabora i dati che giungono dall’esterno al fine di costruire una rappresentazione del mondo utile per la messa in atto di azioni Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 14 origini e sviluppi:cognitivismo Human Information processing Neisser (1967) Teoria dell’Informazione Ruolo dei processi input-output e di processazione dell’informazione Metafora del computer: (calcolo e procedura) = (costrutti individuali e interpersonali come scelte, decisioni, comportamenti individuali, comportamenti economici, relazioni, …) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo Markus e Zajonc (1985) O (organismo) - S (stimolo) - O (organismo) - R(risposta) Gli stati interni dell’organismo non hanno un ruolo di semplice mediazione fra stimoli e risposta, ma un ruolo attivo sia di selezione degli stimoli a cui si presta attenzione e quelli ignorati, sia di selezione delle risposte che vengono fornite contributo attivo dell’organismo conoscente Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 15 origini e sviluppi:cognitivismo quattro (anzi cinque) concezioni di social cognizer ¾ Il ricercatore di coerenza (anni ’50-’60) ¾ Lo scienziato ingenuo (anni ’70) ¾ L’economizzatore di risorse cognitive (anni ’80) ¾ Il tattico-conoscitore motivato (anni ’90) … e una 5a ¾ attore attivato (anni 2000) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo Ricercatore di coerenza (Anni ’50 - ’60) Lo stato di incoerenza fra credenze o sentimenti è di per sé motivante al ripristino della coerenza tramite cambiamento dell’atteggiamento Modelli della coerenza cognitiva di Festinger (1957) e Heider (1958) Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 16 origini e sviluppi:cognitivismo Scienziato ingenuo (Anni ’70) Come uno scienziato, l’individuo: - è dotato di capacità logico-razionali - raccoglie i dati necessari alla conoscenza di un certo oggetto - giunge a conclusioni logiche Es. modello della covariazione di Kelley (1972) l’individuo, motivato a spiegare le cause di un evento sociale valuta con cura l’evidenza derivante da fattori situazionali e da fattori disposizionali Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo Economizzatore di risorse (Taylor, 1981) Nei processi di elaborazione delle informazioni, le persone non tengono in considerazione tutti i fattori in gioco, ma utilizzano “scorciatoie di pensiero” (euristiche) Queste strategie di pensiero permettono loro di risparmiare tempo ed energie cognitive ma portano a distorsioni ed errori nel ragionamento e nel giudizio sociale Gli errori sono dovuti a proprietà del sistema cognitivo Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 17 origini e sviluppi:cognitivismo Tattico motivato (Fiske e Taylor, 1991) L’individuo possiede molte strategie cognitive a cui fa ricorso in base a scopi e bisogni salienti in una determinata situazione: è dunque in grado sia di pensare ed agire rapidamente, sia di soppesare con cura le informazioni che raccoglie nella realtà La motivazione ha un ruolo fondamentale: tutta l’attività di conoscenza è un processo motivato Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi origini e sviluppi:cognitivismo Attore attivato (es. Greenwald et al., 2002) • I concetti vengono attivati rapidamente, senza consapevolezza. • Risposte immediate di fronte a stimoli sociali. • Le motivazioni agiscono soprattutto sulle risposte inconsapevoli. • Integrazione dell’analisi di fattori motivazionali e affettivi. Psicologia Sociale STP, parte II, a.a. 2009/10 - Simona Sacchi 18