scopel cristina - Associazione Succede solo a Bologna

Bologna più che una città … è una famiglia!
“Noi”
Di Cristina Scopel
Ridere
Parlare
Ridere, ridere
Parlare astratto
parlare concreto
parlare semplice
articolazioni
per parole
a volte non facili
a volte cangianti
diventate semplici
perché precedute
da altre mille
parole, da altrettanti
sorrisi, da innumerevoli
abbracci, da solitarie
vive, salate lacrime.
Tutto questo è il
nostro frutto,
da aspro a succoso
da succoso a maturo
da maturo a zuccherato
da zuccherato a completo.
Tutto questo è un io
che si perde e
si ritrova in un noi.
Un noi vicino
e lontano.
un noi che si
sente sulla
e nella pelle.
Bologna più che una città … è una famiglia!
È strano
Di Cristina Scopel
È strano
come questo dolore
sia sordo,
non urla in noi
ma ci attanaglia
le gambe e
spezza ogni nostro
respiro.
Ci manchi in
un modo indicibile.
La tua assenza
già così prepotente
sovrasta ogni nostro
pensiero, ogni
immagine, ogni atto
che proviamo a compiere.
Non sappiamo dove tu sia
ma viviamo con la convinzione
che resterai
dentro ai nostri occhi
e vivrai attraverso i nostri
sorrisi.
Viviamo di te e
per te...
Stai in noi
come hai sempre
saputo fare
guardaci nel sonno
e cammina nei nostri
giorni,
mettiti di fianco alle nostre scelte.
Bologna più che una città … è una famiglia!
Amaci con quella tua
dolcezza autentica
e noi avremo la forza
di andare avanti
e ricordarti
in ogni singolo giorno.
Poiché tu sia per sempre
la nostra luce che
ci aiuta nel buio
la nave che non affonda
il giardino che germoglia.
Ti sentiamo sulla e
nella pelle.
C’è vuoto
Di Cristina Scopel
C’è vuoto
che respira attorno a me
che sbatte contro
pareti spigolose
ricoperte da grossi aghi
appuntiti.
Vuoto
strabordante
di dolore rabbioso
che interrompe
la notte.
C’è l’amaro
scaturito dal dolce
movimento di una mano
dall’assenza di un pianto
da un castello
assente,
troppo incantato.