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foglio condizioni bancone
FORNITURA
BANCONE RECEPTION
TEATRO AUDITORIUM CANDONI
IN COMUNE DI TOLMEZZO
1) FOGLIO CONDIZIONI
2) SPECIFICHE TECNICHE
3) ELABORATI GRAFICI
Tolmezzo lì 27.12.2008
1) FOGLIO CONDIZIONI
ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA
L’appalto, oggetto del presente Foglio Condizioni, prevede la fornitura, l’installazione e la
messa in funzione di un bancone reception-biglietteria presso il Teatro Auditorium Candoni in
comune di Tolmezzo.
Il bancone è composto da un piano sagomato di ricevimento per il pubblico, un banco
scrivania per il personale, una separazione vetrata, uno scaffale, una pedana e dagli allacciamenti
impiantistici necessari alla funzionalità dell’arredo e dovranno avere, pena l’esclusione dalla gara,
le caratteristiche minime riportate negli elaborati grafici e di seguito elencate e, fatta salva
l'accettazione da parte della Commissione di gara, a suo insindacabile giudizio, di eventuali
differenze tecniche debitamente motivate dall'offerente nel contesto dell’offerta presentata.
Tali differenze dovranno essere evidenziate nella scheda tecnica presentata a corredo dell’offerta.
ART. 2-IMPORTO DELLA FORNITURA
L'importo complessivo della fornitura ammonta presuntivamente a € 30.000,00 in
seguito a verifica, non sono rilevabili rischi interferenti, per i quali sia necessario adottare
relative misure di sicurezza, per cui non è necessario redigere il DUVRI, previsto dall’art. 26
del D. Lgs. n° 81/2008 e quindi non sussistono di conseguenza costi per la sicurezza (oltre
all'IVA al 20%), tale cifra é comunque puramente indicativa e l'esatto ammontare della fornitura
sarà quello risultante dall'offerta presentata dalla ditta che risulterà aggiudicataria.
Qualora l'importo offerto dalla ditta aggiudicataria sia superiore all'importo a base d'asta
l'Ente appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il quantitativo dell'arredo offerto fino alla
concorrenza dell'importo a base d'asta, senza che la ditta aggiudicataria possa avanzare alcuna
pretesa al riguardo.
ART.3-CORRISPONDENZA DELLA FORNITURA ALLA NORMATIVA VIGENTE
Le caratteristiche principali degli arredi, oggetto della fornitura, risultano dalla descrizione
riportata nelle specifiche tecniche;
Ogni arredo dovrà comunque corrispondere, per qualità dei materiali impiegati, sistemi di
lavorazione, dimensioni etc. alle seguenti norme:
La costruzione e l’installazione devono essere realizzati secondo le norme di buona tecnica
indicate nell’allegato IX del D. Lgs. 09/04/2008 n° 81 nonché le vigenti disposizioni emanate dai
seguenti organismi:
♦ Le vernici di finitura dovranno essere di tipo atossico in classe E1 (a bassa
emissione di formaldeide secondo norma UNI/DIN).
♦ UNI
♦ CEN;
♦ CEI; CENELEC;
♦ ISO;
♦ CE;
ART. 4-MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E REQUISITI
RICHIESTI
Per l'inoltro delle offerte le modalità delle stesse e gli adempimenti relativi, la ditta
concorrente dovrà attenersi, oltre alle prescrizioni contenute nel bando di gara, nonché alle
seguenti:
• dovranno essere allegate le varie certificazioni, omologazioni, prove di collaudo, e
quant’altro la ditta partecipante, ritenga opportuno dimostrare le rispondenza di
quanto proposto, alla normativa vigente.
•
•
In particolare occorre la rispondenza dei materiali alla normativa antincendio.
Non si procederà alla liquidazione dell’opera in assenza delle certificazioni
richieste.
Garanzia sulla fornitura, non inferiore a 24 mesi dalla data della fornitura.
ART. 5-MODALITA' DI AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA
La fornitura verrà affidata alla ditta aggiudicataria, mediante il contratto d’appalto ai sensi
e per gli effetti dell’art. 11 e 12 del D. Lgs. 12/04/2006, n° 163 applicando la disciplina prevista
dall’art. 121 del D.Lgs. n° 163/2006.
Art. 5 –OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELLA DITTA AFFIDATARIA
La ditta affidataria nell’esecuzione della fornitura prevista dal presente foglio condizioni,
avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti la
fornitura stessa.
La ditta affidataria è l'esclusiva responsabile dell'osservanza di tutte le disposizioni
relative alla tutela infortunistica e sociale degli addetti alle forniture di cui al presente foglio
condizioni. Dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti: le leggi, i regolamenti e le
disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi
vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di
legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. L’impresa dovrà rispettare inoltre, se tenuta, le
norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
E' fatto carico alla stessa di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da
lei dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro
patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
La ditta affidataria sarà considerata responsabile dei danni che, dai prodotti forniti o
comunque per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero
arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia del Comune che di terzi, durante il periodo
contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione Comunale, che sarà inserita nel
novero dei terzi, da ogni responsabilità ed onere.
ART. 6-REVISIONE PREZZI
Il presente appalto non é soggetto alla revisione dei prezzi offerti.
ART. 7-DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO D’APPALTO
Fanno parte integrante del contratto d’appalto:
-l'offerta ;
-la determina di aggiudicazione;
-il presente Foglio Condizioni, debitamente sottoscritto;
-le specifiche tecniche.
- gli elaborati grafici
ART. 8 - RAPPRESENTANZA LEGALE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA.
L' Ente appaltante, riconosce un solo aggiudicatario.
Dichiarando l'aggiudicatario di partecipare alla gara per conto ed in nome di una società
della quale egli sia il rappresentante, deve provare la legale costituzione della stessa, in uno dei
modi previsti dal Codice Civile.
ART. 9-SPESE DI REGISTRAZIONE CONTRATTO ED ONERI DIVERSI
Sono a carico del fornitore:
-le spese contrattuali e di registrazione;
-le spese di imballo, carico, trasporto su mezzo, scarico sul luogo indicato al precedente
art. 1, la messa in opera e l'installazione delle attrezzature fornite come indicato nell’elaborato
grafico, compresi gli allacciamenti all’impianto elettrico e agli impianti elettrici speciali.
L'offerta dell'aggiudicatario si intende comprensiva di tutti i precitati e specificati obblighi
ed oneri.
ART. 10-CONSEGNA DELLE FORNITURE
La consegna delle attrezzature dovrà avvenire entro 60 (sessanta giorni) dalla data della
stipula contrattuale.
ART. 11 - PENALI
Qualora intervengano ritardi nella consegna degli arredi, rispetto ai tempi stabiliti, sarà
applicata una penale di € 50,00 (cinquanta), per ciascun giorno di ritardo non consegnata entro i
termini.
Tale penale verrà applicata d'ufficio in sede di liquidazione del corrispettivo dovuto alla
ditta, previa contestazione dei giorni di ritardo tramite lettera raccomandata a.r.
Dopo i 30 (trenta) giorni di ritardo naturali e consecutivi l'Amministrazione potrà agire per
la risoluzione del contratto, fatto salvo l'incameramento del deposito cauzionale e l'eventuale
risarcimento dell'ulteriore danno subìto.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalersi degli eventuali danni, materiali e
morali, subiti durante l’esecuzione del contratto nel caso che, a seguito di appropriati esami e
conseguenti segnalazioni degli organi preposti, gli articoli forniti risultassero non idonei,
soprattutto nel caso in cui le inadempienze dovessero comportare rischi per la salute degli utenti
oppure determinare l’interruzione del pubblico servizio comunale.
ART. 12-MODALITA' E LUOGO DI CONSEGNA
Il bancone dovrà essere messo in opera presso il Teatro Auditorium Candoni, in Tolmezzo.
ART. 13-CAUZIONE PROVVISORIA:
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, redatta
secondo i modelli Ministeriali, intestata al COMUNE DI TOLMEZZO pari al 2% (due per
cento) dell’importo complessivo dell’importo di cui all’art. 2 pari a € 600,00 costituita da
fideiussione bancaria o polizza assicurativa che dovrà contenere le clausole di cui all’art. 75,
comma 1 del D. Lgs. 12/04/2006 n° 163, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di
presentazione dell’offerta. I concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità o di
elementi significativi e tra loro collegati di tale sistema, ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.lgs.
n° 163/2006, usufruiscono della riduzione del 50% dell’importo della cauzione.
ART. 14-CAUZIONE DEFINITIVA
La cauzione definitiva ammonta al 10% dell'importo netto di appalto, e dovrà essere
costituita da cauzione in numerario od in titoli di Stato o garantiti dallo Stato.
E' inoltre ammessa la costituzione della cauzione definitiva mediante fidejussione bancaria
od assicurativa, rilasciata da società di assicurazione elencate nel Decreto del Ministero
dell'Industria del commercio e dell'Artigianato di data 15/04/1992 e successivi.
Tale cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale a semplice richiesta dell'Ente appaltante.
La cauzione definitiva dovrà avere validità fino all'avvenuto collaudo della fornitura in
oggetto, di cui al successivo art. 17.
ART. 15-PAGAMENTI
Le fatture dovranno corrispondere agli ordini inviati.
Le fatture dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti, intestate e inviate a:
COMUNE DI TOLMEZZO, piazza XX Settembre 1, 33028 Tolmezzo (UD)
C.F. 84000450308 - Partita Iva 0598390300
Il pagamento della fornitura verrà effettuato in due soluzioni e precisamente:
a)- 90% dell'importo affidato, alla fornitura e messa in opera dell'attrezzatura;
b)- 10% ad avvenuto collaudo di cui al successivo art. 17, della fornitura stessa.
ART. 16-SUBAPPALTO
I soggetti affidatari del contratto, sono tenuti ad eseguire in proprio la fornitura
dell’attrezzatura prevista, ed il contratto non può essere ceduto, fatto salvo quanto previsto
dall’art. 116 del D. Lgs. n° 163/2006, nel caso di cessioni, trasformazioni, fusioni e scissioni di
aziende. Possono essere subappaltate singole forniture, purchè l’importo complessivo non superi il
30% dell’importo di contratto, secondo la procedura prevista dall’art. 118 del D. Lgs. n°
163/2006, comunque secondo le modalità indicate nel bando di gara.
ART. 17-COLLAUDO
Il collaudo dei materiali verrà effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla data del collaudo o
dell’attestazione della regolare fornitura dell’opera, in conformità all'art. 8 del D.P.R. 20/08/2001
n° 384
ART. 18-CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le parti in merito alla fornitura oggetto
dell'appalto, la stessa sarà del Tribunale di Tolmezzo.ART 19 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E' vietato all'impresa affidataria cedere o subappaltare in tutto o in parte la fornitura,
senza il consenso e la formale approvazione dell'Amministrazione Comunale, pena l'immediata
rescissione del contratto e conseguente rivalsa dei danni subiti.
E' altresì vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall'avvenuta esecuzione della
fornitura, senza l'espressa autorizzazione dell'Amministrazione Comunale, pena l'immediata
rescissione del contratto e conseguente rivalsa dei danni subiti.
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di gravi e ripetuti inadempimenti, anche riguardanti fattispecie diverse,
l’Amministrazione potrà risolvere il contratto, con conseguente incameramento della cauzione di
cui al precedente art. 4.
L’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. ivi
compresa la facoltà di affidare la fornitura al concorrente che segue nella graduatoria di
aggiudicazione, o a terzi in sostituzione della ditta aggiudicataria, previa comunicazione scritta
alla ditta, da inviarsi mediante raccomandata A/R, qualora dovessero verificarsi i seguenti casi:
a) riscontro di non idoneità al contatto degli arredi forniti, rispetto all’offerta proposta in sede di
gara, nonchè a seguito di appropriate indagini o riscontro di qualsiasi altra non rispondenza
alle normative vigenti in materia;
b) verificarsi (da parte della ditta) di inadempienze o gravi negligenze riguardo gli obblighi
contrattuali, o nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale
dipendente;
c) accertata non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dalla ditta;
d) sospensione ingiustificata delle forniture, anche per una sola volta;
e) situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di
qualsiasi altra situazione equivalente a carico della ditta o per perdita dei requisiti minimi
richiesti in sede di partecipazione alla gara la ditta aggiudicataria non fosse in grado di
completare la fornitura medesima.;
f) cessione del contratto a terzi, subappalto totale o parziale della fornitura senza autorizzazione
scritta dell’Amministrazione;
g) abbandono, interruzione, sospensione o mancata effettuazione della fornitura;
h) inadempienze ritenute tali da ridurre notevolmente l’idoneità della fornitura all’uso cui è
destinata.
Le spese per l’eventuale risoluzione del Contratto e consequenziali saranno a totale ed
esclusivo carico del fornitore.
In caso di gravi e ripetuti inadempimenti, anche riguardanti fattispecie diverse,
l’Amministrazione potrà risolvere il contratto, con conseguente incameramento della cauzione di
cui al precedente art. 4.
L’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. previa
comunicazione scritta alla ditta, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
Tolmezzo, lì 27.12.2008
2) SPECIFICHE TECNICHE:
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE E QUALITA' DEI MATERIALI
La fornitura devono essere perfettamente conformi alle normative vigenti nella Comunità
Europea, ed alle norme indicate al precedente art. 3 del foglio condizioni, ed essere tali da non
costituire pericolo per l’incolumità e la salute dei fruitori della struttura a cui sono destinati.
DESCRIZI ONE PARTICOL AREGGIATA DELLE OPERE
Il bancone reception è costituito da un volume sagomato di ricevimento per il pubblico, un banco
scrivania per il personale dotato di ripiani portaoggetti e cassetti con serrature, una separazione
vetrata, uno scaffale a ripiani retrostante, una pedana e dagli allacciamenti impiantistici necessari
alla funzionalità dell’arredo.
Le geometrie dei tracciati sono quelle indicate negli elaborati grafici.
Il legname di costruzione deve essere trattato con vernici intumescenti; i pannelli di rivestimento
devono essere ignifughi e certificati in classe 1 antincendio.
I vetri, le vernici e gli impianti di allacciamento devono essere certificati.
Nello specifico si descrivono le singole parti:
volume sagomato di ricevimento per il pubblico
Struttura sospesa a telaio in legno massello costruita con morali 6*6 e orizzontali frontali
in tondo ø60mm con fresature di supporto del rivestimento in pannelli di compensato di legno di
spessore 10 mm, avvitato e incollato. Il rivestimento si situa sui lati a vista. La struttura ha
andamento curvilineo secondo le sagome di progetto. (da valutare la opportunità di utilizzo di
pannelli sfibrati per assecondare l’andamento curvilineo del mobile). Il volume sagomato risulta
sospeso e fissato sulla struttura del bancone retrostante con barre filettate passanti, imbullonate in
corrispondenza dei montanti delle rispettive strutture. Il rivestimento è verniciato, previa
preparazione del fondo con perfetta rasatura, con vernici particolari ad effetto tattile, pelle o
gomma, tipo”GANI COLOR” modello “tactus TC 917.9” o modello “pellitus PE.909.9”, o
similari, colore nero entrambi, o verniciatura simile con le medesime caratteristiche antigraffio e
tattili.
•
banco scrivania per il personale
banco composto da due parti, una frontale che ospita le sedute e le attrezzature di lavoro,
l’altra laterale a cassetti. La struttura frontale è costituita da montanti a telaio in legno massello
con morali 6*6 perimetrali rivestiti con pannelli ignifughi da 7 mm in compensato, uniti da un
bancale top in legno da 20mm e fissati al piede alle strutture della pedana. Sotto il banco è prevista
una unica fila di cassetti con serratura. Il sottobancone è suddiviso in quattro campiture, le due
centrali libere per le sedute, le due laterali con un ripiano per l’appoggio delle attrezzature. La
struttura laterale è costituita da un telaio in pannelli di legno di 20 mm con tre campiture verticali
di cassetti, di cui il superiore con serratura di sicurezza. Le maniglie dei cassetti sono in acciaio
inox satinato, i frontali dei cassetti sono verniciati in smalto satinato nero “GANI COLOR” o
similare, come il bancone sospeso, i legni a vista in impregnante trasparente all’acqua. Il
rivestimento dei piani e dei fianchi a vista esterni di entrambe le parti sono realizzati con vetro
•
temperato satinato da 10 mm per i piani e da 8 mm per i verticali. Il bancone è collegato allo
scaffale retrostante con anta in vetro temperato satinato da cm 60*80, apribile su cerniere a molla
va e vieni, profilato di tenuta in acciaio inox satinato sul lato cerniere. Il bancone è dotato di una
separazione vetrata personale/pubblico curvilinea con vetro temperato trasparente da 8÷10 mm,
lunghezza circa 260 cm, altezza 60 cm sopra il piano del bancone sospeso, con feritoia di
comunicazione di altezza 10 cm* 150 cm di lunghezza. Il vetro è incastrato al piede all’attacco
piano in vetro/struttura sospesa e fissato con viti passanti alla struttura lignea. Sono comprese due
sedute per il personale di biglietteria con ruote e braccioli, in struttura di acciaio inox o alluminio.
scaffale a ripiani retrostante
scaffale trapezoidale delle dimensioni di cm 40*110*80 composto da struttura in pannelli
di legno da 20 mm, due ante frontali, due ripiani interni. Gli esterni ed interni, ad eccezione delle
ante, sono verniciati in legno naturale trasparente; fianchi e piano superiore sono rivestiti in vetro
temperato satinato da 8 mm. Le ante sono verniciate in nero “GANI COLOR” o similare, come il
bancone sospeso, hanno maniglie in acciaio inox satinato, cerniere interne a scomparsa.
•
pedana
la pedana è realizzata con telai di moraleti 60*60 mm in legno collegati da un tavolato da
40 mm di spessore; le dimensioni occupano l’intero sedime del bancone. Alla pedana viene
ancorata la struttura del bancone. La pavimentazione è realizzata con linoleum “Armstrong DLW
Marmorette” nero o similare di 3,2÷4 mm di spessore, rinforzata sul lato non a vista con velovetro,
in teli o in piastre autoposanti, posata su sottomoquette in iuta. I laterali della pedana sono chiusi
con pannelli in legno da 20 mm. con antistante i fianchi il vetro delle strutture superiori.
•
allacciamenti
Devono essere previsti tutti gli allacciamenti agli impianti elettrici e speciali, dai quadri ai
terminali sul banco, comprese le varie opere edili necessarie per l’allacciamento, l’impianto
elettrico relativo alle attrezzature da installare comprensivo di cavidotti, passerelle portacavi, cavi,
frutti, placche, comandi, attacchi di rete e telefoniche, due punti luce da tavolo, un gruppo di
continuità per le attrezzature da banco da sistemare nel sottobancone. Sono escluse le sole
attrezzature Hardware di funzionalità della biglietteria.
•
Tolmezzo lì 27 dicembre 2008
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