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COLLA VINILICA D3/D4

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COLLA VINILICA D3/D4
COLLA VINILICA D3/D4
per l’incollaggio a freddo
resistente all’acqua su legni dolci,
legni duri e legni esotici in
particolare nella produzione
di serramenti
classe D3 a norma EN 204/205
• colla vinilica ad alto potere collante,
per incollaggi in
ambienti chiusi
• una volta indurita la colla diventa
semitrasparente, senza subire alterazioni di colore
• linea collante elastica-tenace
descrizione
tanica
secchio
induritore
contenuto
25 kg
10 kg
500 g
Art.
0892 100 129
0892 100 125
0892 100 24
Campi d’impiego:
• indicata dove sono possibili frequenti esposizioni all’acqua, alla condensa e ad
umidità ambientale per lungo tempo
• idonea per: finestre, mobili per bagno, mobili per cucina, porte
• incollaggio di legni dolci, duri e resinosi a freddo, a caldo: abete, pino, pioppo,
faggio, rovere, ciliegio, noce, castagno
• massello su truciolare e truciolare su truciolare
• nobilitazione con laminati e carte a caldo e a freddo
• le parti esterne vanno protette dall’azione diretta degli agenti atmosferici
1013/© by Würth Italia Srl/Riproduzione vietata/005801
con induritore
• produzione di lamellare per infissi sottolavelli
• aggiungere il 5% di induritore alla colla vinilica D3
• la colla vinilica catalizzata D4 ha una vita in tazza di 6 ore (a +20°C e 60% di
umidità). Trascorso il periodo di 6 ore il prodotto ritorna irreversibilmente in classe D3
Caratteristiche:
• densità 1,09 gr/cm3, il prodotto non contiene cariche minerali
• un prodotto caricato può avere una densità anche di 1,30 gr/cm3
• la colla viene spalmata a volume, quindi di prodotto caricato a parità di lavorazione,
si consuma circa un 25% in più
• in tanica un prodotto con cariche, occupa il 70 – 75 % del volume, quello senza
cariche il 90 – 95%
• il colore della colla tende al grigio o al giallino nei prodotti caricati
• i prodotti caricati tendono a lasciare la linea collante grigia
con induritore in classe D4
• induritore a base di polisocianati
• per catalizzare la colla vinilica D3
in classe D4. Con l’aggiunta dell’induritore per colle viniliche si ottiene
un’incolaggio in classe D4 resistente
a lunghe e frequenti esposizioni
all’acqua e a gli agenti atmosferici
Utilizzo:
mescolare bene prima di ogni applicazione. Applicare la colla in modo uniforme
con stendicolla a rullo, pennello, dosatore,
spatola dentata inox oppure in plastica,
Art. 0891 185 o con distributore pneumatico. Evitare il contatto con materiali
ferrosi, potrebbero provocare alterazioni
cromatiche bluastre a contatto con tannino del legno. Il tempo di indurimento
e la velocità di presa, vengono influite
dalla temperatura, umidità, dalla porosità
del materiale e dalla quantità di prodotto
utilizzato. I migliori risultati si ottengono
con le seguenti condizioni: temperatura ottimale del prodotto, superficie ed ambiente: 18-20°C. Umidità del legno: 8-12%.
Residui di prodotto fresco, possono venire
rimossi con acqua, collante indurito con
diluente nitro o con acetone o pulitore
per verniciatura. Per migliorare i risultati
di resistenza all’umidità su legni massicci
applicare la doppia spalmatura.
0892 100 24
I consigli tecnici riportati, pur basandosi sulla nostra migliore esperienza, sono da ritenersi, in ogni caso, puramente indicativi e devono essere confermati
da esaurienti prove pratiche. Essi non dispensano quindi l’acquirente dalla propria responsabilità di provare personalmente i nostri prodotti per quanto
concerne la loro idoneità relativa all’uso previsto.
GEN 02.1 400
COLLA VINILICA D3/D4
Dati tecnici:
base
densità (a +23°C)
viscosità (a +23°C)
residuo secco
valore PH (a +23°C)
consumo
tempo aperto (a +23°C)
forza di pressaggio (a +20°C)
tempo di pressaggio su legni dolci (a +20°C)
tempo di pressaggio su legni dolci(a +50°C)
tempo di pressaggio su legni dolci(a +70°C)
tempo di fissaggio con laminato su truciolare (a +20°C)
tempo di fissaggio con laminato su truciolare (a +50°C)
tempo di fissaggio con laminato su truciolare (a +70°C)
polivinilacetato in dispersione acquosa
1.09 g/cm3
10000 ± 18000 mPas
52 ± 2%
3 ± 0,5
150 - 300 g/m2
6 - 8 min.
4 - 20 kg/cm2
20 - 30 min.
20 - 30 secondi per millimetro di spessore
10 - 20 secondi per millimetro di spessore
20 - 30 min.
2 - 3 min.
1 - 2 min.
Viscosità:
• da non confondere con la densità, è
la difficoltà del prodotto a scorrere
• 14000 ± 1000 mpas, medio
• non diluire il prodotto
1013/© by Würth Italia Srl/Riproduzione vietata/005802
Attenzione: nella stagione estiva con l’aumento della temperatura si riduce notevolmente il tempo
aperto
Tempo aperto:
• 6 – 8 minuti.
E’ il tempo massimo che può trascorrere tra spalmatura e
pressaggio alla temperatura di 20°C sia per l’ambiente che
per il legno, spalmatura di 150 gr/m2, umidità dell’aria 50%
e del legno al 10% .
Tempo di presa:
• 20 – 30 minuti. E’ il tempo che il manufatto deve rimanere
in pressatura alla temperatura di 20°C sia per l’ambiente
che per il legno, spalmatura di 150 gr/m2, umidità dell’aria 50% e del legno al 10% l per la successiva lavorazione è
preferibile attendere almeno 24 ore.
Tale tempo si riduce se:
• si spalmano meno di 150 gr/m2
• la temperatura è superiore ai 20°C
• l’umidità dell’aria è inferiore al 50%
• l’umidità del legno è inferiore al 10%
• se l’incollaggio avviene in ambienti con correnti d’aria in
particolare calda
Aumenta se:
• si spalmano più di 150 g/m2
• la temperatura è inferiore ai 20°C
• l’umidità dell’aria è superiore al 50%
• l’umidità del legno è superiore al 10%
Tale tempo si riduce se:
• si spalmano meno di 150 gr/m2
• la temperatura è superiore ai 20°C
• l’umidità dell’aria è inferiore al 50%
• l’umidità del legno è inferiore al 10%
Aumenta se:
• si spalmano più di 150 gr/m2
• la temperatura è inferiore ai 20°C
• l’umidità dell’aria è superiore al 50%
• l’umidità del legno è superiore al 10%
Avvertenze:
• attenzione ai legno con tannino!
• sui legni carichi di tannino la linea collante può colorarsi (castagno, rovere) il problema viene accentuato dalla presenza di ferro
• teme il gelo!
• non applicare al di sotto ai 6/10°C
• incollaggi effettuati a temperature inferiori ai 15°C possono risultare difettosi
• lo stoccaggio a temperature inferiori ai +5°C e superiori ai 35°C può creare problemi al prodotto
GEN 02.1 401
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