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Guida alla manutenzione

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Guida alla manutenzione
FRANÇAIS
GUIDA ALLA MANUTENZIONE
3. ANTE ED ELEMENTI DECORATIVI
P 6
4. PIANI DI LAVORO
P 8
5. TAVOLI E SEDIE
P 11
6. LAVELLI, PIANI COTTURA,
CAPPE, ALTRI COMPONENTI:
IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI
P 12
7. PICCOLE REGOLAZIONI DA FARE
P 17
ENGLISH
P 6
ITALIANO
2. STRUTTURE E MOBILI
NEDERLANDSE DANSK
P 3
ESPAÑOL
1. RACCOMANDAZIONI GENERALI,
ISTRUZIONI DI SICUREZZA
РУССКИЙ
DEUTSCH
PER MOBILI COME NUOVI, OGNI GIORNO
SWEDISH
NORSK
CUCINE, BAGNI, SOLUZIONI D’ARREDO, TAVOLI E SEDIE
• INTRODUZIONE
GUIDA ALLA MANUTENZIONE
CUCINE, BAGNI, SOLUZIONI D’ARREDO, TAVOLI E SEDIE
PER MOBILI COME NUOVI, OGNI GIORNO
INTRODUZIONE
Avete appena acquistato i vostri nuovi mobili Schmidt. Vi ringraziamo per l’acquisto e per la fiducia accordataci.
Questa guida è stata concepita appositamente per voi: contiene tutti i consigli
utili per la manutenzione e l’utilizzo della vostra cucina e dei vostri mobili,
affinché restino a lungo belli e funzionali come il primo giorno.
Abbiamo prestato la massima attenzione nella fabbricazione poiché ogni fase
di vita deu vostri mobili è una fase importante (fabbricazione, installazione, utilizzo).
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattare il vostro Punto Vendita Schmidt.
Il mancato rispetto del presente manuale di manutenzione comporterà la perdita della garanzia.
Inoltre, SCHMIDT declina ogni responsabilità per i danni provocati da una manutenzione e un utilizzo impropri
della cucina.
2
SALM SAS
5 Rue Clemenceau
BP 5 FRANCE
68500 LIÈPVRE
Pour toute information complémentaire
sur la certification des produits :
www.fcba.fr
RACCOMANDAZIONI GENERALI, ISTRUZIONI DI SICUREZZA •
RACCOMANDAZIONI GENERALI,
ISTRUZIONI DI SICUREZZA
CONDIZIONI DI UMIDITÀ
Un ambiente troppo umido o troppo secco può alterare la vostra
cucina.
Essendo il legno un materiale naturale e vivo, può subire
variazioni.
Le giuste condizioni di umidità da rispettare sono:
- da 40 a 70% di umidità.
- ricordate di aerare regolarmente la cucina.
- in inverno, utilizzate i deumidificatori sui termosifoni.
CONSIGLI RIGUARDANTI
CALORE E VAPORE
MOBILI
L’accumulo frequente e prolungato di vapore acqueo (piano cottura, lavastoviglie) come di aria calda (forno) possono portare
allo scollamento dei bordi di mobili e ante.
ITALIANO
• In fase di utilizzo del piano cottura e alcuni minuti prima di
cominciare la cottura, accendete sempre la vostra cappa, al fine
di evacuare meglio la condensa.
• Asciugate sempre l’acqua e la condensa sulle ante e i lati dei
mobili.
• Ricordate di aprire la vostra pentola a pressione sotto la cappa in funzione.
• Non lasciate finire il vapore e il calore dei piccoli elettrodomestici (micro-onde, macchina del caffè, bollitore...) sui mobili! Il vapore provoca il rigonfiamento dei mobili. In fase di utilizzo, mettete sempre il piccolo elettrodomestico generatore
di vapore (macchina caffè, ecc.) sulla parte anteriore dei piani di lavoro.
• Accendere sempre la cappa prima di iniziare a cucinare! Consigli per la manutenzione generale dei piani di lavoro.
3
• RACCOMANDAZIONI GENERALI, ISTRUZIONI DI SICUREZZA
CONSIGLI & REGOLE DI SICUREZZA
• L’installazione delle nostre cucine va
effettuata da installatori autorizzati della
nostra rete.
• L’installazione delle forniture elettriche e sanitarie deve essere fatta da
professionisti qualificati.
• Le cucine SCHMIDT devono essere utilizzate in condizioni normali.
Ogni utilizzo non corretto può comportare rischio di ferite o danni
materiali.
• I bambini non devono mai arrampicarsi sui mobili, cassetti, piani lavoro e tavolo, per evitare rischi di cadute e ferite.
• Non lasciate mai i bambini in cucina senza il vostro controllo, gli elettrodomestici possono essere attivati da questi ultimi.
• Non lasciate entrare un bambino né altre persone in un armadio, le porte potrebbero chiudersi automaticamente.
• Non appendetevi ai pensili! Questi elementi rischiano di staccarsi in caso di sovraccarico. Non manipolate i pensili, rischiano
di staccarsi.
• Ricordate di staccare l’alimentazione elettrica per sostituire un componente elettrico o durante un intervento di Assistenza
Tecnica o di pulizia dell’apparecchio.
NOZIONE DI CARICHI SUI NOSTRI PRODOTTI
Il carico che possono sostenere i fondi dei mobili e i ripiani è di 65 kg / m2
conformemente alla norma di sicurezza EN 14749
4
RACCOMANDAZIONI GENERALI, ISTRUZIONI DI SICUREZZA •
PENSATE AI VOSTRI BAMBINI
La cucina è il cuore della vostra casa, il luogo di vita in cui vi ritrovate con la vostra famiglia, dividete i pasti e le merende dei
bambini. Tuttavia la cucina è anche luogo di azione dove pelate, tagliate, cuocete, aprite e chiudete infinite volte cassetti e ante delle
colonne. Noi testiamo i nostri prodotti, sia a livello di sicurezza che
di resistenza. Abbiamo concepito dei sistemi di sicurezza adatti ai
cassetti, ante delle colonne e mensole, ma la cucina è un terreno
di esplorazione favoloso per i vostri bambini. Ed è la stanza in cui
statisticamente si verificano più incidenti.
Alcuni punti che meritano la vostra particolare attenzione:
• Sistemate sempre i prodotti per la pulizia in alto o sotto chiave.
• Evitate le cadute, facendo attenzione che i vostri bambini non utilizzino porte e cassetti come scalini o
altalene.
• Quando cucinate, sistemate sempre i manici delle vostre pentole verso il muro, fuori dalla portata delle
manine...
• Scegliete rubinetti con miscelatore a leva che riducono i rischi di scottature e che permettono di risparmiare
acqua calda.
ITALIANO
Le soluzioni di sicurezza bambini di
Angoli smussati
Cestino prodotti
tossici
Griglia di protezione
Forno a porta
fredda
Chiavistello magnetico
Cassetto anti-ribaltamento
5
• STRUTTURE E MOBILI
STRUTTURE
E MOBILI
STRUTTURE DEI MOBILI E ALTRE SUPERFICI MELAMMINICHE,
LAMINATE O RIVESTITE IN POLIMERO
• Per la pulizia ordinaria pulire con acqua e sapone, alcool + acqua o con detergente per piatti, risciacquate bene e
asciugate con panno morbido.
Sono severamente vietati:
- prodotti per lucidare (polveri o creme) e spugne abrasive
- i prodotti diluenti quali: solventi, acetone, acquaragia, trielina, ecc…
- i prodotti di manutenzione a base di silicone e rinnovatori per vernici (tipo “polish”)
ANTE
ED ELEMENTI DECORATIVI
ANTE ED ELEMENTI DECORATIVI IN LEGNO MASSELLO
O IMPIALLACCIATO
!
6
Essendo il legno un materiale vivo è caratterizzato da variazioni naturali a livello di tonalità e struttura. L’incidenza
della luce e dei raggi solari comportano normali variazioni di colore che non possono essere oggetto di alcun reclamo.
Le ante in legno massello sono facili da pulire. Le superfici sono sigillate da più strati di lacca e da una vernice di alta
qualità. Lavatele con un panno leggermente umido seguendo sempre il senso della venatura del legno al fine di pulirne i
pori. Per eliminare i residui di umidità nei profili, gli angoli e a livello dei bordi, asciugate poi le ante con un panno asciutto.
Evitate che le impurità secchino, eliminatele immediatamente. Anche in questo caso, evitate di utilizzare panni troppo
umidi
E’ vivamente sconsigliato sottoporre il legno ad aria troppo umida o troppo secca. In caso contrario, il legno si deforma
(dilatazione o restringimento) malgrado la lacca o la vernice applicate minuziosamente. E’ per questa ragione che è
assolutamente importante attivare la cappa quando si cucina e preoccuparsi che ci sia una buona aerazione.
Condizioni di umidità consigliate in una cucina: da 40% a 70%. Dopo aver cucinato, asciugate le superfici umide al fine
di evitare i rigonfiamenti.
ANTE ED ELEMENTI DECORATIVI •
ANTE E SUPERFICI LACCATE (LUCIDE, SATINATE, MICRON,
MELAMMINICHE, LAMINATE, MELAMMINICHE VERNICIATE MAT,
POLICARBONATI)
!
Queste finiture sono veramente molto semplici da pulire:
• per le semplici impronte: è sufficiente una passata con un panno morbido,
• per tutte le macchie (d’acqua, di prodotti alimentari di origine animale grassa o vegetale - bevande...) un unico
consiglio: pulire semplicemente con una spugna, dell’acqua calda e un pò di detergente per i piatti, poi asciugate con
un panno morbido ed è fatto!
Non pulite mai a secco le ante laccate e lucide! L’utilizzo di prodotti abrasivi per la pulizia (panni in microfibra, spugne per
lucidare ecc...) rischia di graffiare le superfici. Tali graffi non possono essere oggetto di reclamo .
Le sottili striature correnti visibili alla luce artificiale o del sole provengono dalla levigatura per dare un effetto brillante e
non costituiscono un difetto della superficie.
• Pulizia ordinaria panno morbido umidificato con acqua tiepida. Asciugate subito le tracce di acqua per mezzo di un
panno morbido senza strofinare.
• Macchie di grasso: detergente ad acqua, detergente per piatti, prodotto per vetri o alcol domestico. Applicate sempre
il prodotto sul panno morbido. Queste tracce sono naturali e conseguenti a un normale utilizzo del prodotto come su altri
superfici lucide, ad es. l’auto.
MACCHIE SU LEGNO VERNICIATO E LACCHE
• Pulizia ordinaria panno secco e morbido o umidificato con acqua tiepida.
• Macchie tenaci: alcool, seguito da una pulizia con un panno umido.
Strofinate nel senso della venatura del legno.
Leggere le avvertenze prima di ogni intervento, versare sempre il prodotto di manutenzione su un panno e mai
direttamente sul mobile. Testare prima su una parte nascosta. Trattare sempre un materiale alla volta e, se necessario,
proteggere gli altri (chiodi dorati, ferramenta). Tamponare una macchia dall’esterno verso il centro per evitare che non
si allarghi.
Utilizzare sempre panni puliti e senza pelucchi.
Sono severamente vietati:
- prodotti per lucidare (polveri o creme) e spugne abrasive
- i prodotti diluenti quali: solventi, acetone, acquaragia, trielina, ecc…
- i prodotti di manutenzione a base di silicone e rinnovatori per vernici (tipo “polish”)
ITALIANO
!
Nota: essendo il legno un materiale naturale e vivo, possono presentarsi delle variazioni di tonalità nel corso del tempo,
dovute all’evoluzione del colore del legno esposto ai raggi UV (raggi solari e lunari).
Macchie su legno verniciati e laccati
Trattamenti da effettuare
Acqua superficiale, gocce essiccate
Passate una spugna umida, poi asciugate a secco
Bevande varie, macchie di origine vegetale
Strofinate con un panno umido, poi asciugate a secco
Sangue, uova, macchie di origine animale
Spugna umida con detergente per i piatti
Grasso
Spugna umida con detergente per i piatti, risciacquate e asciugate
Candela
Rimuovete quanto più potete con un cartoncino variazioni, lavate
con un panno imbevuto di acqua calda, asciugate a secco
Inchiostro
Alcol (salvo vernici tampone), succo di limone, prodotto
antiruggine in commercio
7
• PIANI DI LAVORO
PIANI DI LAVORO
RACCOMANDAZIONI DI MANUTENZIONE GENERALI
PER TUTTI I PIANI DI LAVORO
• Asciugare sempre i piani di lavoro dopo l’utilizzo della cucina. Pulire immediatamente le macchie fresche, asciugare
immediatamente eventuali liquidi ristagnanti sul piano di lavoro attorno al lavello, al piano cottura e alle giunture dei
bordi incollati.
• Non lasciate ristagnare l’acqua, soprattutto nelle giunture dei piani di lavoro, negli assi o intorno ai lavelli, piani
cottura, ecc…
• Macchie di calcare sulle superfici : Occorre asciugare
immediatamente, assorbire l’acqua, le gocce d’acqua, qualsiasi
deposito di liquido che ristagni sul piano di lavoro.
• Per i piani di lavoro strutturati: Per la pulizia di questa struttura,
utilizzare una spazzola con setole rigide.
I differenti acidi anticalcare possono danneggiare il piano lavoro,
il consumatore dovrà adottare tutte le necessarie misure per
proteggere il piano lavoro in fase di pulizia. L’aceto da cucina
non macchia.
!
Consiglio: Il vapore prodotto dalla lavastoviglie può causare
rigonfiamenti. Al fine di evitare che questo si verifichi, vi
consigliamo di lasciare l’elettrodomestico chiuso per 30 minuti al
termine del ciclo di lavaggio delle stoviglie.
Non sarà garantito questo genere di danni, poiché il
posatore applica un paravapore a tale scopo.
- Non appoggiare pentole calde né altri oggetti caldi direttamente
sul piano lavoro, ciò provocherebbe immediatamente dei danni.
Questa è la ragione per cui occorre utilizzare sistematicamente
un sottopentola.
- Non tagliate direttamente sul piano lavoro ma su un tagliere:
malgrado la sua resistenza ai graffi, è il solo mezzo per evitarli
totalmente.
I piani lavoro lucidi e opachi seducono per la loro estetica
sorprendente. Tuttavia, non dimenticate che i graffi sono più
visibili su queste superfici.
!
Attenzione con lo spostamento dei diversi oggetti o delle stoviglie
in porcellana, ceramica, maiolica: rischiano di lasciare segni
superficiali. Queste tracce sono inevitabili e non limitano in alcun
caso le proprietà qualitative e di utilizzo di un prodotto.
Queste tracce non saranno tenute in conto in caso di
reclamo.
8
PIANI DI LAVORO •
Allo stesso modo evitate di mettere sul piano di lavoro, sul tagliere o su un
lavello in resina una pentola o qualsiasi altro piatto appena uscito dal forno
o piano cottura: ricordate di utilizzare i sottopentola.
I piani di lavoro hanno una resistenza limitata al calore: il superamento dei
180°C può irrimediabilmente danneggiare i laminati.
Ad esempio, il fondo di una pentola utilizzata per far bollire l’acqua supera
i 250°C.
PIANI DI LAVORO IN ALTRI MATERIALI
PIANI DI LAVORO IN RESINA
!
Realizzati con materiali sintetici, questi piani offrono il vantaggio di una tenuta perfetta con la vasca integrata.
La manutenzione si effettua facilmente con acqua e sapone o con prodotto contenente alcol (detergenti per vetri).
Fare riferimento alla guida di manutenzione del piano di lavoro.
Attenzione alle macchie di rossetto e degli smalti che si eliminano con diluente o acetone, in ogni caso, risciacquate
abbondantemente con acqua subito dopo l’applicazione.
PIANI DI LAVORO IN LEGNO MASSELLO OLIATO
ITALIANO
!
Il legno massello oliato è un materiale vivo, estremamente durevole, a condizione che gli venga assicurato un minimo di
manutenzione. Un kit di manutenzione e di ritocco viene fornito al momento dell’acquisto Per il suo riacquisto, rivolgetevi
al Punto Vendita SCHMIDT più vicino. Non lasciate ristagnare acqua e liquidi (vino, ecc.) sul piano lavoro: rischierebbe di
macchiarsi in profondità Se tuttavia il piano lavoro venisse macchiato, il grande vantaggio del piano lavoro in massello
oliato è che potrà essere ritoccato: le macchie si eliminano tramite levigatura, poi è sufficiente applicare uno strato d’olio
sulle zone danneggiate.
Consultare le istruzioni per l’uso fornite con il piano di lavoro.
Rivolgersi al proprio punto vendita.
Sono severamente vietati:
- gli oli di manutenzione in commercio per legno esotico:
rischio di incompatibilità e di non conformità della tonalità.
- le cere per mobili
- gli oli vegetali da cucina
- i prodotti a base di silicone
PIANI DI LAVORO E TAGLIERI IN GRANITO
Il granito è una pietra molto densa e non assorbente. Pertanto, non lascia penetrare le sostanze liquide. Per un granito
dalla finitura lucida, pulite con un panno morbido o un detergente per vetri. Solo un diamante o un’altra parte di granito
potrebbe graffiare il granito. In tal caso, verrà fatta una rilucidatura professionale.
Consultare le istruzioni per l’uso fornite con il piano di lavoro.
Rivolgersi al proprio punto vendita.
PIANI DI LAVORO IN CERAMICA
La ceramica è estremamente resistente agli urti, alle rigature e al calore abituale, non utilizzare un coltello in ceramica
direttamente sul piano di lavoro.
La ceramica è resistente al calore secco a 180°. La ceramica è naturalmente resistente all’acqua e ai diversi liquidi, la
resistenza è ulteriormente migliorata con l’applicazione in origine di un idrofugo alimentare.
È importante non lasciare ristagnare grasso o altri prodotti che possano penetrare in profondità nei
pori del materiale.
Per questo si consiglia una manutenzione regolare. La maggior parte delle volte bastano una spugna umida e un po’ di
detersivo per i piatti; pulire subito il piano di lavoro dopo l’uso. È inoltre possibile utilizzare il prodotto briotop.
9
• PIANI DI LAVORO
PIANI DI LAVORO IN INOX
Eliminate le impurità normali con un normale detergente come l’alcool o dell’acqua e sapone. Risciacquate in seguito con
acqua calda e asciugate strofinando. In caso di sporco tenace e macchie d’acqua che si tolgono difficilmente, consigliamo
l’impiego di un prodotto specifico per l’inox. Questo prodotto permette una protezione supplementare grazie a una
pellicola di protezione idrorepellente. Fate riferimento alla guida e al prodotto di manutenzione in allegato con il vostro
piano lavoro. Manutenzione ordinaria: acqua + detergente per piatti o alcool.
Riasciacquare con acqua calda e asciugare.
Macchie difficili: prodotto speciale per acciaio inox.
!
Sono severamente vietati: Tutti i tipi di prodotti abrasivi o di lucidatura
PIANI DI LAVORO IN QUARZO
Per natura, i materiali a base di quarzo sono belli, durevoli, igienici e di facile manutenzione.
La miscela di cristalli naturali di quarzo al 93% e polimeri conferisce ai materiali una superficie perfettamente liscia, non
porosa, resistente allo sporco e pertanto facile da pulire.
Molte sostanze e alimenti come olio, vino, aceto, tè, caffè, succo di limone, succhi di frutta e di verdura si puliscono
facilmente. Si consiglia di asciugare la macchia ancora fresca con un panno umido. Per la pulizia quotidiana è sufficiente
usare un detersivo per piatti. Si raccomanda di pulire le macchie entro 24 ore.
Se lo sporco è secco e indurito, nella maggior parte dei casi, bastano una goccia di aceto diluita in un po’ d’acqua o
un detergente a base di aceto disponibile in commercio per risolvere il problema; tuttavia, è anche possibile utilizzare il
prodotto briotop. Applicare un piccola quantità di detergente con una spugna Scotch Brite® non abrasiva.
Facendo una leggera pressione, pulire la macchia praticando movimenti circolari su una superficie ampia. In caso di
macchie particolarmente ostinate, provare con un po’ di alcol etilico o acetone.
Risciacquare abbondantemente la superficie con acqua pulita e asciugare (eventualmente ripetere la procedura).
Grazie alla presenza di una quantità superiore al 93% di quarzo naturale, il materiale è particolarmente resistente ai
graffi. Consigliamo tuttavia di utilizzare un tagliere ogni qualvolta si desideri adoperare utensili taglienti.
SUPERFICI VETRATE: PORTE, PIANI LAVORO,
PIANO TOLETTA, RIPIANI IN VETRO, SPECCHIO
Il vetro è un materiale di qualità e durevole, a condizione che si rispettino le regole del buon senso:
• Sistemate il mobile a terra accuratamente (ciò condiziona la regolazione delle porte)
• Verificate di tanto in tanto la stabilità dei fissaggi, incastri, guide, fermavetro, maniglie, piastre ecc.....
• Rispettate i carichi massimi consentiti per i ripiani, verificate la stabilità dei singoli pezzi di appoggio,
• Manovrate le porte senza forzarle: non lanciatele all’apertura, non stringetele a fine apertura, non richiudetele
violentemente,
• Non appoggiatevi o aggrappatevi alle porte aperte per aiutarvi a sollevare
• Non avvicinate mai né portate a contatto una fiamma, un oggetto caldo o che possa bruciare la superficie in vetro,
• Non strofinate la superficie del vetro con oggetti metallici, stoviglie ceramiche o con il dorso della mano se si indossa
un anello (il diamante riga il vetro),
• Pulite con un po’ di sapone (mai con polvere abrasiva),
• In caso di scheggiatura del bordo, di shock da impatto o di rigatura, esiste rischio di rottura immediata a partire dal
punto d’origine. Anche molto tempo dopo: chiedete la sostituzione al rivenditore
• In caso di rottura, chiedete la sostituzione al rivenditore.
• Pulizia ordinaria: Prodotti detergenti per vetri disponibili in
commercio, da utilizzare con un panno morbido o asciuga tutto.
!
10
Per i vetri stampati, laccati e sabbiati è severamente vietato
usare: tutti i tipi di prodotti abrasivi, creme abrasive, alcol,
smacchiatori e diluenti.
Gli specchi non devono essere puliti con acetone.
TAVOLI E SEDIE •
TAVOLI
E SEDIE
Per i tavoli e le sedie realizzati in legno, troverete tutti i consigli di manutenzione riguardanti questo materiale nelle pagine
precedenti.
SEDUTE
Legno:
Paglia:
Consultare il capitolo “Ante e elementi decorativi in legno massello o impiallacciato”
L’impagliatura delle sedie è generalmente naturale.
Per una buona manutenzione della vostra seduta in paglia vi consigliamo una spazzolatura lieve o
l’utilizzo di un aspiratore e per le macchie, una spugna o un panno umido (vietato l’uso dei solventi).
Vinile Similpelle & Simil Cuoio:
Per la manutenzione, una spugna umida e un po’ d’acqua e sapone saranno sufficienti.
Acrilico e Policarbonati:
Manutezione ordinaria con un panno morbido umidificato con acqua tiepida.
Asciugate subito le tracce di acqua per mezzo di un panno morbido senza strofinare.
Macchie di grasso: detergente ad acqua, detergente per piatti, prodotto per vetri o alcol domestico.
Applicate sempre il prodotto sul panno morbido.
Non utilizzate spugne abrasive, né creme detergenti.
TUBI
Epossidico: Spugna umida con acqua e sapone, risciacquate con acqua chiara, asciugate.
Cromo:
Alcool o prodotti di manutenzione per l’auto.
Metallo: Spugna umida con acqua e sapone, risciacquate con acqua pulita, asciugate.
Sono severamente vietati:
- prodotti per lucidare (polveri o creme) e spugne abrasive
- i prodotti diluenti quali: solventi, acetone, acquaragia, trielina, ecc…
- i prodotti di manutenzione a base di silicone e rinnovatori per vernici (tipo “polish”)
ITALIANO
!
PIANO DEL TAVOLO IN VETRO
Il vetro è un materiale di qualità e durevole, a condizione che si rispettino le regole del buon senso:
• Fate attenzione alla stabilità dei piedi del tavolo, alla centratura corretta e al contatto preciso del vetro con i supporti.
• Non lasciate che i bambini corrano o giochino in prossimità soprattutto con giocattoli che si possono lanciare
(pallone, freccette, carabina, ecc…), né sopra, né sotto al tavolo.
• Evitate i colpi sui bordi e la superficie.
• Non posate alcun carico pesante, non salite, né sedetevi sul vetro.
• Non utilizzate spugne abrasive, né creme detergenti.
11
• LAVELLI, PIANI COTTURA, CAPPE, ALTRI COMPONENTI, IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI…
LAVELLI, PIANI COTTURA,
CAPPE, ALTRI COMPONENTI,
IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI...
LAVELLO- RUBINETTERIA
Essendo il lavello un elemento sottoposto a frequenti utilizzi, riceve e smaltisce quotidianamente un gran numero di
impurità, dunque di batteri. E’ necessario pulirlo quotidianamente, dopo ogni utilizzo al fine di evitare incrostazioni. Per
tutte le informazioni complementari, fate riferimento alle istruzioni del produttore.
I LAVELLI IN MATERIALI SINTETICI
I loro peggiori nemici sono incrostazioni e calcare. Per evitare che si depositino sulle vasche, dopo ogni utilizzo, vi
consigliamo di pulire il vostro lavello con acqua e sapone. Se il calcare persiste, utilizzate dell’aceto.
Questo tipo di pulizia è da effettuarsi una volta a settimana a seconda della zona geografica (l’acqua ricca di calcare
favorisce i depositi di calcare sul fondo delle vasche che assorbono liquidi come il caffè, il tè, ecc…, liquidi che danno
l’impressione che il lavello sia sempre macchiato). Lasciate agire l’aceto per 20 minuti e risciacquate con acqua pulita.
Se ci sono abrasioni da metallo (fondo della pentola, coperchi, ecc.…), pulite con una crema lucidante classica e una
spugna. Risciacquate con acqua pulita. Per le macchie persistenti, come i liquidi colorati (thé, succo di frutta, vino…),
utilizzate una classica crema lucidante e risciacquate con acqua pulita. Per le altre macchie, come quelle lasciate da
alcune vernici, inchiostro… utilizzate un straccio imbevuto d’alcol. Infine, se ci sono macchie persistenti difficili da
combattere, o un’incrostazione importante del lavello, occorre utilizzare un prodotto ricco di ossigeno, come ad esempio
il lievito chimico per pasticceria (diluite 10 cucchiai di lievito in 3 litri d’acqua nel lavello e lasciarlo agire tutta la notte).
!
Sono severamente vietati:
tutti i tipi di prodotti abrasivi o lucidanti, che possono rigare il lavello. Evitare la soda caustica e l’ammoniaca. Non posare
oggetti caldi sullo sgocciolatoio, evitare di utilizzare lo sgocciolatoio come piano di lavoro. Non posare pentole appena
tolte dal fuoco (max 180 °c) sui lavelli in resina. Per tutte le informazioni complementari, fate riferimento alle istruzioni
del produttore.
I LAVELLI IN ACCIAIO INOX
Essendo molto sensibili al calcare, vi consigliamo di pulirli regolarmente con un prodotto detergente non abrasivo.
Raccomandare la pietra bianca per la pulizia dei lavelli.
!
Attenzione: L’acqua ossigenata o prodotti anti-calcare disponibili in commercio che possono provocare macchie o
corrodere il vostro lavello. Per togliere il calcare, vi consigliamo di utilizzare dell’aceto caldo. Lasciate agire l’aceto per
20 minuti e risciacquate con acqua pulita.
!
Sono severamente vietati: Tutti i tipi di prodotti abrasivi o per la lucidatura possono rigare il lavello. Non utilizzate
cloro, non lasciare oggetti metallici bagnati nel lavello, per evitare l’ossidazione della vasca.
I LAVELLI IN CERAMICA
I lavelli in ceramica si puliscono molto facilmente con una spugna e acqua e sapone o un normale prodotto per la pulizia.
!
Sono severamente vietati:
- i prodotti anti-calcare
- i prodotti a base di soda, di acido cloridrico, citrico, formico o fluoridrico e i loro derivati come ad esempio il prodotto
anti-ruggine.
Per tutte le informazioni complementari, fate riferimento alle istruzioni del produttore.
12
LAVELLI, PIANI COTTURA, CAPPE, ALTRI COMPONENTI, IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI… •
PER ELIMINARE I PROBLEMI LEGATI ALLE INCROSTAZIONI E AL CALCARE
Pulite regolarmente come indicato di seguito:
• Manutenzione quotidiana: Per conservare la rubinetteria
bella e in perfetto stato il più a lungo possibile, l’ideale è pulirla
ogni volta dopo l’uso.
!
Attenzione: Non utilizzare in alcun caso prodotti a base di
ammoniaca, acetato o prodotti corrosivi: bastano una spugna e
acqua pulita.
Per una manutenzione più profonda (tracce residue o calcare):
sapone su una spugna delicata, risciacquo e un panno ridaranno
luminosità ai rubinetti. Un prodotto speciale per le superfici cromate rispetterà la bellezza della rubinetteria cromata o dorata.
Può anche andar bene un po’ di aceto bianco bollito allungato con
acqua. Lasciate che l’aceto agisca per 20 minuti, poi sciacquate
con acqua pulita.
• Manutenzione del rompigetto-aeratore: Togliere il rompigetto con un’apposita chiave o una pinza multiprese. Intercalare
un panno tra il metallo e la pinza per non rigare la superficie cromata. Poi togliere l’anello del filtro e immergerlo in aceto d’alcol
caldo per pulirlo.
Procedere regolarmente all’eliminazione del calcare dal rompigetto.
Sono vietati: Tutti i tipi di prodotti abrasivi o detersivi, con il
rischio di rigare l’apparecchio.
PROBLEMA & RIMEDIO:
A. Riparare un rubinetto che gocciola e che perde.
Quando il flusso del rubinetto scorre male, occorre pulire il rompigetto poiché è ostruito dal calcare.
Basta pulirlo con un prodotto anticalcare o aceto caldo.
Può inoltre capitare che le impurità ostruiscano il miscelatore al
momento della messa sotto pressione della rete idrica (soprattutto nel caso di un edifico nuovo o di lavori di rifacimento). Ciò può
comportare un cattivo funzionamento del miscelatore e creare
una perdita. A questo punto, procedere allo smontaggio, pulire e
rimontare il miscelatore e la cartuccia.
ITALIANO
!
B. Riparazione di un miscelatore che gocciola
Le perdite dai miscelatori sono spesso dovute alla cartuccia di
ceramica satura di calcare. Sarà sufficiente sostituire la cartuccia,
operazione molto semplice e rapida: consultare le istruzioni del
miscelatore. Rivolgersi al punto vendita SCHMIDT.
13
• LAVELLI, PIANI COTTURA, CAPPE, ALTRI COMPONENTI, IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI…
PIANO DI COTTURA VETRO-CERAMICA, A INDUZIONE E GAS
Non lasciate assolutamente mai bruciare zucchero o altri cibi
zuccherati (ad es. confettura) sui piani cottura! Se questo
succedesse, rimuovete subito queste tracce per mezzo di un
panno umido, senza detergenti.
Per eliminare le tracce di impurità più importanti, come le
macchie di calcare, d’acqua e frizioni metalliche lucide delle
pentole, utilizzate un prodotto per la pulizia di acciaio inox o
prodotti specifici per piani cottura. Rimuovere i residui delle
incrostazioni se il piano cottura è ancora caldo utilizzando un
raschietto.
Per tutte le informazioni complementari, fate riferimento alle
istruzioni del produttore.
CAPPA ASPIRANTE
Pulite regolarmente il(i) filtro(i) metallico(i) anti-grasso nel
lavello con un detergente per piatti sgrassante. Se la cappa è
installata con sistema di riciclaggio, non scarica verso l’esterno.
Deve essere fornita anche di un filtro antigrasso, di un filtro a
carbone attivo. Questo filtro deve essere regolarmente cambiato
per un’efficienza ottimale.
Salvo menzione contraria del produttore, sconsigliamo
di sistemarlo nella lavastoviglie poiché la temperatura e
l’aggressività dei prodotti rischiano di provocare un fenomeno di
trasformazione del colore dei filtri in alluminio.
Per tutte le informazioni complementari, fate riferimento alle
istruzioni del produttore.
FORNO / LAVASTOVIGLIE
Al momento del montaggio della lavastoviglie è necessario far
installare la fascia di protezione vapore. Evitare l’apertura in
obliquo dello sportello del forno e della lavastoviglie per lasciar
raffreddare. Dopo l’utilizzo della lavastoviglie o a seguito della
manutenzione del forno pirolitico, lasciar raffreddare almeno
30 minuti prima di aprire. Il calore o l’umidità rischierebbero di
danneggiare i mobili sovrapposti. Per la manutenzione e l’utilizzo
dei vari elettrodomestici, seguire le istruzioni del produttore.
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Sono severamente vietati:
solventi e tutti i tipi di prodotti abrasivi in crema o polvere.
LAVELLI, PIANI COTTURA, CAPPE, ALTRI COMPONENTI, IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI… •
CERNIERE E BRACCI
Le cerniere e i bracci, soprattutto le cerniere delle ante spesso
utilizzate, dovranno essere oliate una o due volte all’anno. Ciò è
ugualmente valido per altra ferramenta ad articolazione metallica.
I pezzi mobili in plastica non necessitano di alcuna manutenzione.
I pezzi di ferramenta devono soddisfare l’utilizzatore per tutta la
durata del mobile. Per facilitarne la pulizia, ecco qualche consiglio
utile:
• Pulite con un panno morbido, senza pelucchi, come la pelle di
daino o una spugna
• Utilizzate un panno leggermente inumidito, non bagnato
• Asciugate sempre con un panno
• Utilizzate un prodotto detergente speciale per materiali come la
pelle, l’acciaio, ecc. altrimenti pulite solo con acqua.
• Eliminate subito lo sporco quando si accumula.
Panno leggermente inumidito
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Sistemi delle ante vasistas
Cerniere
Cassetti e cestoni scorrevoli
Guide
Attrezzature interne
Apertura elettrificata
ITALIANO
Non utilizzate detergenti chimici
Sono vietati:
• I pulitori a vapore
• I prodotti di manutenzione, quali polveri abrasive, lana di vetro o detersivi, nonché i prodotti di pulizia a base di acetone, cloro, diluente e soluzioni il cui nome inizi con Tri o Tetra
• La conservazione dei prodotti di pulizia aperti, il lievito, gli additivi per lavastoviglie o il sale di manutenzione. Le emissioni di vapore possono comportare la corrosione su tutte le superfici metalliche.
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• LAVELLI, PIANI COTTURA, CAPPE, ALTRI COMPONENTI, IMPUGNATURE, CERNIERE, COMPASSI…
PORTAPOSATE DI LEGNO E DI PLASTICA
Tutti questi prodotti sono rimovibili e facili da pulire. Manutenzione ordinaria con detergente per piatti e un panno umido.
Macchie tenaci: alcool, seguito da una pulizia con un panno umido.
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Sono severamente vietati:
- prodotti per lucidare (polveri o creme) e spugne abrasive
- i prodotti diluenti quali: dissolventi, acetone, alcol, trielina, ecc…
- il lavaggio in lavastoviglie dei porta-posate..
MANIGLIE E POMOLI
I mobili da cucina sono forniti di maniglia o pomoli, in legno, metallo, vetro o plastica. Affinché possiate apprezzare a lungo
il valore della vostra maniglia, vi chiediamo di osservare i seguenti consigli di manutenzione. Utilizzare semplicemente una
spugna con un detergente liquido neutro, e asciugare con un panno morbido.
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Sono severamente vietati spugne e prodotti abrasivi e detergenti aggressivi.
Assicuratevi di utilizzare solamente prodotti per la pulizia compatibili con l’alluminio. Troverete delle indicazioni dei
produttori sul retro della scatola d’imballaggio del prodotto per la pulizia.
Evitate di appendere strofinacci umidi alle impugnature, ciò rischia di deteriorarne l’aspetto e la superficie.
COMPONENTI IN ALLUMINIO & PROFILI LACCATI EOLIS
Manutenzione ordinaria con detergente per piatti e un panno umido.
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Sono severamente vietati acetone, aceto o ammoniaca. Sono severamente vietati spugne abrasive e prodotti a base di
creme abrasive. Non utilizzare spugne abrasive.
UN AIUTO PER L’AMBIENTE
Andate in discarica per sbarazzarvi dei componenti della vostra cucina da buttare.
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PICCOLE REGOLAZIONI DA FARE •
PICCOLE REGOLAZIONI
DA FARE DA SOLI
CERNIERE E BRACCI
ITALIANO
Regolazione
Disattivazione
Attivazione
Disattivare i sistema softmotion in caso di utilizzo di ante leggere
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Fly UP