Copia del progetto può ritirarsi presso Punto Eliografico, via dei
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Copia del progetto può ritirarsi presso Punto Eliografico, via dei
All’Albo dal 05.01.2006 al 07.02.2006 U.O. CONTRATTI ECONOMATO UFFICIO APPALTI E FORNITURE Antonio/aste/verde porta a terra Vista la Disposizione del Dirigente Responsabile del Procedimento (Ing. Paolo Domenici) n. 3169 del 16.09. 2005, Rende Noto Che il giorno 08 febbraio 2006, alle ore 9 e segg., avrà luogo nella sede di questo Comune una procedura concorsuale aperta a chiunque sia interessato a partecipare, per l'affidamento dei: LAVORI DI REALIZZAZIONE AREA A VERDE PIANO PARTICOLAREGGIATO PORTA A TERRA Il previsto ammontare complessivo dell’appalto è di euro 213.600,83 I.V.A. esclusa e si compone delle seguenti categorie: Opere appartenenti alla categoria prevalente OS24 D.P.R. 25.01.2000, N.34, subappaltabili al 30%; Opere da eseguire nel termine di 180 giorni naturali e consecutivi dalla consegna che avverrà ai sensi dell’art. 9 dello schema di contratto. Opere a misura. Il previsto ammontare dell’appalto di € 213.600,83 oltre I.V.A. è così suddiviso: Euro 195.470,83 per lavori, importo sul quale sono ammesse offerte soltanto in ribasso. Euro 18.130,00 oltre I.V.A. per oneri derivanti dalla applicazione del piano di sicurezza, importo non soggetto a ribasso. Saranno ammesse offerte soltanto in ribasso sull’importo a base d’asta. L'intervento e' finanziato al cap. 20897/5 del bilancio comunale. LA REVISIONE DEI PREZZI NON E' DOVUTA AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA LEGGE 08/08/1992, N. 359 E DELL'ART. 15 DELLA LEGGE 23/12/1992, N. 498, SALVA EVENTUALE APPLICAZIONE DELL'ART. 26, 4' COMMA, DELLA LEGGE N. 109/1994. Le condizioni dell'appalto sono contenute nel progetto esecutivo composto di capitolato speciale, schema di contratto, elenco dei prezzi unitari opere a verde, elenco dei prezzi unitari impianti irrigui, computo metrico estimativo opere a verde, computo metrico estimativo impianti irrigui, specifiche per la qualità delle forniture e l’esecuzione dei lavori opere a verde, specifiche per la qualità delle forniture e l’esecuzione dei lavori impianti irrigui, relazione tecnica n.10 tavole ; al progetto esecutivo è allegato il piano della sicurezza comprensivo di una tavola. Copia del progetto può ritirarsi presso Punto Eliografico, via dei Pescatori n.16 tel 0586 887235 1 Per essere ammesso alla gara ciascun concorrente dovrà far pervenire in plico sigillato con bolli di ceralacca a questo Ufficio Appalti e Forniture ENTRO LE ORE 13 DEL GIORNO PRECEDENTE A QUELLO FISSATO PER LA GARA: ? 1) Offerta sottoscritta da legale rappresentante, (in caso di costituenda associazione di imprese o consorzio ex art.2602 c.c. l’offerta dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che compongono il raggruppamento) redatta in bollo, contenente, a pena di nullità, l'indicazione del ribasso percentuale unico. ? Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura nella quale non devono essere inseriti altri documenti. La busta sigillata contenente l'offerta deve essere inclusa, insieme ai documenti richiesti per la partecipazione alla gara di cui ai seguenti punti da 2 a 7, salvo gli ulteriori documenti previsti per le associazioni temporanee e per i consorzi, nel suddetto plico sigillato come sopra indirizzata al Comune di Livorno - Ufficio Appalti e Forniture - e recante, oltre al nominativo della Ditta mittente, la seguente annotazione: OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO 08 FEBBRAIO 2006 RELATIVA ALL’APPALTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE AREA A VERDE PIANO PARTICOLAREGGIATO PORTA A TERRA Si avverte che oltre detto termine non resta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente e che non si farà luogo a gara di miglioria, ne' sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta. 2A) Dichiarazione sottoscritta da legale rappresentante (in caso di costituenda associazione di imprese o consorzio ex art2602 c.c. l’offerta dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che compongono il raggruppamento), in bollo con la quale il concorrente, facendo esplicito riferimento all'appalto di cui trattasi, attesti: - “ che l’impresa e i soggetti che la rappresentano e compongono non incorrono in alcuna delle condizioni di esclusione indicate all’art. 75 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554; di non trovarsi in nessuna delle condizioni di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione di cui all’art. 32 ter. del codice penale e dell’art. 9, comma 2 , lett. c del D.lgs. n. 231/2001; di non trovarsi nella causa di esclusione prevista dall’art. 1 bis comma 14 della legge 18.10.2001, n. 383 che esclude dalle gare d’appalto le imprese che si avvalgono dei piani individuali di emersione; di aver esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico e di essersi recato sul luogo dove devono essere eseguiti i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, specificando che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza, delle condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito l’intervento e con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili come in particolare contenute nella legge 12 Marzo 1999, n. 68; che nei confronti dell’impresa non è stato emanato da parte dell’autorità di vigilanza dei Lavori pubblici alcun provvedimento di annullamento dell’attestazione SOA nel corso dell’ultimo anno precedente alla gara”. Il legale rappresentante dovrà inoltre dichiarare la non sussistenza di condizioni ostative previste dalla normativa antimafia; il possesso della regolarità contributiva in materia fiscale e la regolarità contributiva in materia assistenziale, assicurativa e previdenziale secondo le disposizioni vigenti in materia di tutela dei 2 lavoratori e di sicurezza sui luoghi di lavoro e di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili come in particolare contenute nella legge 12 Marzo 1999, n. 68 (indicare n. iscrizione INPS ed INAIL) e che l’impresa non si trova in stato di liquidazione o di fallimento o di concordato e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio; ? (Indicare codice fiscale e partita I.V.A. e numeri posizione INPS e INAIL). 2.B) Nella stessa dichiarazione, il concorrente che in caso di aggiudicazione intenda subappaltare o concedere in cottimo, deve indicare ai sensi dell’art. 18, terzo comma, della legge 19/03/1990, n. 55 e successive modificazioni, le opere che saranno oggetto di richiesta del subappalto o del cottimo in parola (non superiori al 30% per le opere rientranti nella categoria prevalente); con avvertimento che, in caso negativo, decadrà dalla facoltà di formulare istanze in tal senso. La richiesta di subappalto o di concessione in cottimo dovrà essere formalizzata entro il termine che verrà comunicato con la lettera di aggiudicazione, con apposita istanza, che l’Amministrazione si riserva di accogliere, o meno, ai sensi dell’art. 141 del D.P.R. 554/1999, dell’art. 18 della legge 19-3-1990, n. 55 e dell’art. 34 della legge 109/1994. Con tale istanza si dovranno indicare i nominativi delle imprese subappaltatrici e/o cottimiste (per le quali dovrà prodursi la documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui ai punti 4. e 5. del citato art. 18, terzo comma, della legge n° 55 del 1990 con gli adeguamenti dovuti per l’applicazione del D.P.R. 25/01/2000, n° 34 e della circolare Ministero Lavori Pubblici n° U.L. 182/400/93 del 1° Marzo 2000) e si dovranno altresì precisare l’esatto ammontare di ogni singolo subappalto e/o cottimo e l’entità del ribasso formulato a favore dell’impresa appaltatrice da parte di ogni subappaltatore e/o cottimista. Qualora venga autorizzato l’affidamento in subappalto od in cottimo di cui sopra, l’appaltatore dovrà depositare a questa Amministrazione Comunale in doppia copia (Ufficio Appalti e Forniture e Ufficio Tecnico competente) i contratti di subappalto e/o cottimo, almeno 20 giorni prima dell’effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni e dovrà presentare la dichiarazione di cui all’art.9 della legge 55/1990. Inoltre, l’appaltatore, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento ad esso corrisposto, dovrà trasmettere a questa Amministrazione (Ufficio Tecnico competente) copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti a sua volta operati dallo stesso appaltatore al subappaltatore od al cottimista, con l’indicazione delle ritenute effettuate. 3) Ricevuta della Tesoreria del Comune di Livorno, (Cassa di Risparmi di Livorno c/o Palazzo Comunale), comprovante il versamento, in contanti od in titoli, di euro 4.272,00 =, a titolo di cauzione provvisoria, che, in alternativa, potrà essere costituita mediante versamento presso una azienda di credito autorizzata a titolo di pegno o mediante polizza fidejussoria assicurativa, o fidejussione bancaria, rilasciata da soggetto autorizzato ai sensi dell'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 della validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, con l’impegno di un fideiussore, nel caso l’impresa risultasse aggiudicataria, a rilasciare garanzia art. 30, 2° comma, legge 11/02/1994, n° 109 (cauzione definitiva). La polizza fidejussoria o la fidejussione bancaria (cauzione provvisoria) dovrà, inoltre, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e l’operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta del Comune di Livorno. 3 La cauzione provvisoria prodotta con polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria dalle imprese non aggiudicatarie deve intendersi automaticamente svincolata trascorsi trenta giorni da quello di svolgimento della gara. Tale garanzia, ove non prodotta mediante versamento in tesoreria, dovrà essere redatta secondo lo schema tipo approvato con decreto del Ministro delle Attività Produttive di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti 12 marzo 2004, n. 123 Le imprese che dimostreranno in sede di gara di essere accreditate ai sensi delle norme UNI EN ISO 9000 potranno presentare la cauzione di importo ridotto al 50% (art. 8 legge 11/02/1994, n. 109). In luogo del documento comprovante la costituzione della cauzione provvisoria non potranno, pena l’esclusione dalla gara, prodursi denaro, assegni o altri valori (art. 179 R.D. 12/10/1911, n° 297). 4) Autocertificazione con la quale il concorrente attesti che non sussistono forme di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, con altre imprese interessate a partecipare alla gara; che non esiste comunanza di elementi soggettivi o oggettivi, tali da pregiudicare la garanzia dell’autonomia delle offerte presentate e la non coincidenza, anche parziale, dei componenti gli Organi di Amministrazione o di Rappresentanza, con quelli delle suddette imprese. Con tale autocertificazione l’impresa concorrente deve, inoltre, specificare se fa parte, oppure no, di consorzi (con esclusione dei consorzi di cui all’art. 2602 del codice civile) indicandone, in caso affermativo, la natura (di consorzi di cooperative di produzione e lavoro, o di consorzi tra imprese artigiane, oppure di consorzi stabili), la denominazione e la sede legale. 5) Per i consorzi (esclusi i consorzi di cui all’art. 2602 del codice civile) la autocertificazione deve anche contenere l’elenco di tutti i soggetti che li compongono. 6) Iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura, dal quale risulti l’oggetto sociale e che l'impresa non si trova in stato di liquidazione o di fallimento o di concordato e che tali circostanze non si sono verificate nell'ultimo quinquennio e chi sono i legali rappresentanti della Società Commerciale, o Società Cooperativa , o Consorzio, oppure chi è il titolare della ditta individuale; il certificato deve contenere il nulla osta antimafia ai sensi della legge 31.05.1965, n. 575. 7) Possesso dell’attestazione rilasciata da Società organismi attestazione (SOA) per categoria OS24 per importo idoneo all’ammontare a base d’asta dell’appalto (I° classifica) e in corso di validità. ATTENZIONE OCCORRE ALLEGARE ALLA SUDDETTA AUTOCERTIFICAZIONE UNA FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO DI IDENTITA’ DI CHI SOTTOSCRIVE L’ATTO (LEGGE 17/05/1997 N. 127) Si precisa che, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. i dati ricavabili dalla suddetta documentazione verranno utilizzati per le finalità istituzionali e potranno essere resi noti solo a coloro che ne avranno diritto ai sensi della legge n° 241 del 1990 e relativi regolamenti di attuazione. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. La gara sarà aggiudicata col metodo di cui all’art.89 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n.554, al maggior ribasso, determinato ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis, della legge 11/02/1994, n. 109. In caso di offerte uguali si procederà a sorteggio nella stessa seduta di gara. L’appalto sarà aggiudicato anche se verrà presentata una sola offerta valida. L’aggiudicatario dovrà versare all’U.O Contratti la somma di euro 1.800,00= quale presunto ammontare delle spese inerenti la stipula del contratto di appalto e presentarsi per la stipula dell’atto stesso, appena invitato e, comunque, entro il termine che gli verrà comunicato con la lettera di aggiudicazione. In caso contrario l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto e sarà incamerata la cauzione provvisoria, con applicazione di quanto altro precisato all’art. 30 della legge 11/02/1994, n. 109. 4 All’atto della stipula del contratto l’appaltatore dovrà presentare nelle forme di legge cauzione definitiva nella misura del 10% dell’ammontare effettivo dell’appalto. Detta cauzione sarà costituita quale obbligazione di garanzia secondo quanto previsto all’art. 101 del D.P.R. 554/1999. Qualora l’aggiudicatario abbia offerto un ribasso d’asta superiore al 10% l’importo della cauzione definitiva sarà aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. Ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Inoltre l’appaltatore sarà obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne questa Amministrazione a copertura dei danni subiti a causa del danneggiamento, della distruzione, totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori (massimale 213.000,00); la polizza deve inoltre assicurare il Comune contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori (massimale euro 500.000,00). NORME PER LE A.T.I E I CONSORZI EX ART. 2602 C.C.: Sono ammessi a partecipare soggetti che manifestano la volontà e l’impegno a riunirsi in associazione temporanea o in consorzio ex art. 2602 del codice civile, ai sensi dell’art. 13 della legge 11/02/1994, n. 109 e dell’ art.93 e seguenti del D.P.R.21.12.1999, N.554. In tale caso dovrà presentarsi: ? dichiarazione, sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che compongono il raggruppamento, con la quale, indicando il nominativo del capofila, essi si impegnino, in caso di aggiudicazione, a costituire nelle forme di legge l’associazione temporanea, o a costituire il consorzio ai sensi dell’art. 2602 del codice civile. Qualora si scelga di formalizzare il raggruppamento prima della presentazione dell’offerta, dovrà prodursi in sede di gara, l’atto costitutivo dell’Associazione Temporanea, comprendente, la nomina dell’impresa capofila con il relativo mandato irrevocabile, oppure, per il consorzio ex art. 2602 del codice civile, il contratto di cui al successivo art. 2603 del medesimo codice, con indicazione dei nominativi delle persone cui è stata attribuita la legale rappresentanza. In caso di A.T.I. o consorzio già costituito, gli atti di cui ai punti 1. (offerta), 2.a e 2.b (dichiarazione di presa visione dei luoghi interessati dall’intervento, accettazione condizioni contrattuali e quant’altro ivi richiesto, nonché eventuale subappalto e/o cottimo) potranno essere sottoscritti solamente dal legale rappresentante del soggetto capofila, oppure dal legale rappresentante del consorzio ex art. 2602 del codice civile. Ai sensi dell’art. 13, quarto comma, della legge 11/02/1994, n. 109, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio ex art. 2602 del codice civile, ovvero di partecipare alla gara in forma individuale, quando abbia partecipato alla gara medesima l’associazione temporanea o il consorzio di cui fa parte. NOTA BENE: A.T.I. costituende e costituite e Consorzi ex art. 2602 C.C. devono dimostrare in sede di gara per tutti i membri che le compongono i requisiti di cui ai punti 4, 5, 6, del presente bando (se tali requisiti saranno prodotti con autocertificazione, sarà necessario allegare la fotocopia di un documento di identità di chi sottoscrive gli atti). I requisiti tecnico economici delle A.T.I. risulteranno dalle sommatorie dei valori indicati per le imprese componenti e per i consorzi, dagli importi dei consorzi stessi o delle sommatorie dei valori indicati per le consorziate per conto delle quali presentano offerta. L’inosservanza di tale adempimento comporterà l’esclusione dalla gara, sia delle imprese, sia dei raggruppamenti di cui sopra. ALTRE NORME PER I CONSORZI: consorzi stabili, i consorzi di cooperative ed i consorzi di imprese artigiane devono produrre tutta la documentazione prevista nel bando per le Società Commerciali (nonché quanto previsto al punto 5, per quanto concerne l’elenco di tutte le consorziate che li compongono) e indicare espressamente il nominativo, o i nominativi, delle consorziate che eseguiranno i lavori, per le quali, deve essere presentato il certificato di iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di 5 Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, il certificato di iscrizione alla cassa edile per le imprese edili (se tali requisiti saranno prodotti con autocertificazione, sarà necessario allegare la fotocopia di un documento di identità di chi sottoscrive gli atti). Le imprese, le cooperative o le imprese artigiane indicate da tali consorzi quali esecutrici dei lavori non potranno partecipare autonomamente (anche se, con altri soggetti, in associazione temporanea o in raggruppamento ex art. 2602 codice civile) e l’inosservanza di tale divieto comporterà la loro esclusione dalla gara (e dell’eventuale associazione temporanea o raggruppamento) e, come conseguenza, anche l’esclusione del consorzio stabile, di cooperative o di imprese artigiane. Il consorzio stabile, il consorzio di cooperative e il consorzio di imprese artigiane possono associarsi temporaneamente o costituire consorzi ex art. 2602 del codice civile con altri soggetti, ma non possono farlo, pena l’esclusione dalla gara, con loro consorziate, anche se non indicate come esecutrici dei lavori. La mancanza o la irregolarità anche di uno solo dei documenti richiesti darà luogo alla esclusione dalla gara. L’aggiudicatario ed il secondo classificato dovranno, su richiesta del Comune, produrre la documentazione per la verifica di cui all’art.10, comma 1 quater della legge 11 febbraio 1994, n.109, entro il termine che verrà indicato con lettera di aggiudicazione e in caso di mancato recapito o di mancata prova dei requisiti, si procederà ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater, della legge n° 109/1994 ed all'applicazione delle relative misure sanzionatorie. Non sarà dato corso alla procedura di cui sopra ove l’Amministrazione sia già in grado, sulla base della documentazione in atti, di avere contezza circa la veridicità dei documenti presentati dalle concorrenti. La suddetta procedura non esclude ulteriori eventuali verifiche ed accertamenti circa la veridicità di quanto autocertificato dalle varie concorrenti, nel rispetto dell’imparzialità e del buon andamento amministrativo. L’Amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non far luogo alla gara o di prorogarne la data senza che le concorrenti possano accampare alcun diritto. Le offerte vincoleranno le concorrenti non aggiudicatarie per 180 giorni oltre la data dell’effettivo esperimento della gara, nell’eventualità che con l’impresa vincitrice si debba sciogliere il vincolo contrattuale per qualsiasi motivo. L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 10, comma 1 ter, della legge 11/02/1994, n° 109 si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria approvata in sede di gara, in caso di fallimento, scioglimento del contratto con l’originario appaltatore, o nel caso di mancata costituzione delle garanzie ai sensi dell’art.30 della menzionata legge 109/1994. ATTENZIONE: SI AVVERTE CHE, AI SENSI DELL'ART.21, COMMA 1 BIS, DELLA LEGGE 11.02.1994 N.109 E SUCCESIVE MODIFICAZIONI, SARANNO ESCLUSE DALLA GARA LE OFFERTE CHE PRESENTERANNO UNA PERCENTUALE DI RIBASSO PARI O SUPERIORE ALLA MEDIA ARITMETICA DEI RIBASSI DI TUTTE LE OFFERTE AMMESSE, CON ESCLUSIONE DEL 10%, ARROTONDATO ALL’UNITA’ SUPERIORE, RISPETTIVAMENTE DELLE OFFERTE DI MAGGIOR RIBASSO E DI QUELLE DI MINOR RIBASSO, INCREMENTATA DELLO SCARTO MEDIO ARITMETICO DEI RIBASSI CHE SUPERERANNO LA PREDETTA MEDIA. TALE PROCEDURA DI ESCLUSIONE SARA' ESERCITATA SOLAMENTE SE IL NUMERO DELLE OFFERTE AMMESSE RISULTERA' PARI O SUPERIORE A CINQUE. IN OGNI CASO, QUALORA IL RIBASSO RISULTATO AGGIUDICATARIO (ED EVENTUALMENTE I RIBASSI CHE SEGUONO IN GRADUATORIA) DOVESSE APPARIRE ANORMALMENTE BASSO RISPETTO ALLA PRESTAZIONE, L'AMMINISTRAZIONE AVVALENDOSI DELLA PROCEDURA PREVISTA DALL'ART. 30 DELLA DIRETTIVA CEE 93/97 DEL 14/06/1993, POTRA' RIFIUTARLO, A SUO ESCLUSIVO ED INSINDACABILE GIUDIZIO AFFIDANDO L'APPALTO ALL'IMPRESA CHE AVRA' PROPOSTO LE 6 CONDIZIONI ECONOMICAMENTE PIU' VANTAGGIOSE, COMPATIBILMENTE CON LA OGGETTIVA SERIETA' DELL'OFFERTA. IL RESPONSABILE UFFICIO APPALTI E FORNITURE DOTT. ANTONIO BERTELLI N.B.: si fa presente che qualora codesta impresa intenda costituire la cauzione provvisoria di cui al punto 3. del presente bando mediante versamento in contanti od in titoli, dovrà presentarsi alla tesoreria comunale munita del certificato della camera di commercio (anche in fotocopia). I risultati della gara saranno pubblicati il giorno stesso sul sito comune.livorno.it Comune di Livorno Piazza del Municipio n.1 Ufficio Appalti e Forniture Resp. Dott.Antonio Bertelli 0586/820386 0586/820376 fax 0586/820299 e.mail [email protected] Resp. Procedimento Ing. Paolo Domenici 335 7480662 Progettista e tecnico di riferimento ARCH. RODOLFO MANNELLI 335 7480699 7