Marco Praga, La Moglie Ideale (1890) (pdf, it, 4796 KB, 10/20/11)
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Marco Praga, La Moglie Ideale (1890) (pdf, it, 4796 KB, 10/20/11)
:LO jCO icn io :0 CD co LA MOGLIE IDEALE. di Marco Praga (Edizioni Treves). Opere La moglie ideale, covava, in 3 atti L. 3 4 Alleluja, dramma in 3 atti -4 La crisi, commedia in 3 atti della L'amico, dramma; La morale . favola, "Le vergini, commedia commedia • • . . ..•••• in 4 atti . La porta chiusa; L'erede, commedie La biondina, L_ romanzo • . . 4 4 4 2 - MARCO PRAGA La moglie ideale COMMEDIA IN TRE ATII vF-TT-E/ *\* A Vi* <\ 0- MILAN Fratelli Treve "> , Editori Secondo migliaio. PROPRIETÀ LETTERARIA. Riservati tutti i diritti. - La rappresentazione e la riproduzione per la stampa sono vietate a termine e sotto le comminatorie delle vigenti leggi. - Per ottenere il diritto di rappresentazione, rivolgersi esclusivamente alla Società Italiana degli Autori per la tutela della proprietà artistica e letteraria (Milano, Corso Venezia, non porti il qualunque esemplare 6)- quest'opera che timbro a secco della Società Italiana degli Autori. Si riterrà contraffatto Milano, 1 :». Treves - di 1UJ0. v/ a ELEONORA DUSE A Questa commedia prima venne volta dalla signora signori F. Andò, V. rappresentata per Eleonora Duse Zampieri al Teatro Gerbino di Torino c e la dai A. Galliani Vii novembre 1890. " . . . . les plus Iiardis problèmes de psyco- logie personnelle et penvent étre traités sociale en pleine scène. Seulement, trop peti de pevsonnes travaillent mijotird'/iui dans cette direction. „ Paul Bourget. / PERSONAGGI. Andrea Campiahi agente di cambio. . Giulia, sua moglie. Giannino, loro figlio di 7 anni. Gustavo Velati, avvocato. Costanzo Monticelli, avvocato. Teresa, cameriera. Ettore, servo. Milano, epoca attuale. ATTO PRIMO. Nella casa di Andrea Campiani. Salotto da pranzo. Una porta al fondo, e porte ai lati. Sul davanti, a sinistra, la tavola apparecchiata. Vi si nota pranzo. A destra, disordine che è sul prima della porta, trone sdrajo. vi sono Sul specchio. Al fondo, denza, e su di il il caminetto acceso. Tre pol- disposte camino, del finire dinanzi, contro la e una sedia a un grande parete, a sinistra della porta, essa piatti, Tulio l'arredo è elegante, Dal soffitto pende, sopra bottiglie, dj_ buon -usto. tavola, la la fiale, la creecc. Sera. lampada accesa. SCENA Giulia, Andrea, I. Giannino, poi Teresa Giulia è adagiata sulla pol- trona a sdrajo, con molti mode giornali illustrati e di d'attorno. Giannino è sedu £ la parete da di pranzo sinistra. su di una sedia comune, ma un cuscino che lo Andrea di contro a con rialza. Praga. tavola alla to verso t La moglie ideale verso luì, il mezzo della sce- na. Di contro al pubblico è la sedia vuota, pata da Giulia. fondo col dal resa prima occuEntra Teservizio del caffè, ne versa una taz- za porge e la Giulia. a Giulia Non ne prendo, adesso. Più Tien- tardi. lo al caldo. Teresa porge la tazza ad Andrea, che stava leggendo giornale. il Giulia Giannino a principio, sul tello a suonare Giannino, piccolo mio, se mà che, batte il dal col- come tamburo piatto il seguiti, mam- va in collera. Giannino mettendosi in gi- nocchio sulla sedia Papà? ATTO I — SCENA I Andrea Che vuoi? Giannino Una mela. Andrea Ancóra ? Giulia No, Giannino, ài già mangiato abba- stanza frutta. Giannino Una sola. Andrea Be', una piccolina ancóra. Gliela si la dà. Giannino accinge a toglierle buccia col coltello MOGLIE IDEALE LA Bada a non tagliarti. Vieni qui. Giannino scende a tergli ra, dà la mela e Andrea gliela sbuccia. Ecco. Giannino Vai a giocare? Ma prende la avvia si e per uscire. un bacino, prima. Lo bacia. E mammà? Giulia abbracciandolo Tesoro! E non lezione il !'ài compito l'ai fatto? Ma la imparata ancóra! Vai a giocare un poco, e poi la studi per bene, nevvero? Giannino Come garo è bello quest'ultimo illustrato. Leggi? esce dal con Teresa. numero del Fi- fondo L'ai veduto?... Che fai? ATTO I SCENA 5 I Andrea Dò un'occhiata alla borsa. Giulia Lascia ! pranzare pure di Lavori sino alle l'oretta otto, che alle sette mi : poi torni fuori. stai in casa mi fai fai Nep- un po' compagnia. Vieni qui. Andrea leggendo Adesso. Giulia Vieni qui! Andrea Bevo il caffè. Giulia Vieni qui a berlo. Guarda, po' di posto qui. ti faccio un LA MOGLIE IDEALE Andrea viene a sederle accanto. Così ? Giulia Dov'è V Art et la Mode? Bada, ti ci sei Lo toglie. seduto sopra-. Aspetta. Ài veduta la nuova forma signora? Tutte tro, altissimi. dei cappelli da piume e le Sono nastri di die i carini! guarda Si solleva e la tazza Andrea Non me nella beve il nel- quale caffè. ne serbi un pochino ? Andrea Non ne volevi! Giulia Ma il tuo è più buono. No, dammelo tu, Un goccino... nel cucchiaino. ATTO SCENA I I Andrea Poverina!... Ancóra? Giulia Uno per uno... È bellissimo così, no? Andrea Va a posar '.a tazza sulla tavola. Proprio bellissimo. Giulia dà un piccolo grido. Che c'è? Giulia Graffiami, graffiami, in fretta ! Andrea sedendo accanto ancora a lei. Dove? Giulia Qui, la mano... Adagio!... No, no, il MOGLIE IDEALE LA palmo no: porta Ahi! mi fai Sgarbato! Guarda che graffiatura. male. Un disgrazia... bacio, subito. Andrea le bacia la mano. Così ? Si alza. I tuoi Giulia Dove vai? Andrea Prendo il Corriere. Giulia Ó detto di no ! Andrea Guardo i telegrammi. Giulia O detto di no! valori, sempre! 11 Che t'importa? tuo valore, l'unico tuo ATTO valore sono — SCENA 1 Ài capito? Stai qui, io. più vicino. I freddo. fatti Sono un po' ma- oggi? lata, sai, Andrea Oh! che ài? Giulia E tu ài l' obbligo di curarmi. Devi uscire anche stasera? Andrea Dò una capatina in Borsa. Vuoi uscire anche tu? Giulia Per andar dove? Andrea Non so, dove vuoi. Ti accompagno, pas- so alla Borsa, e ti raggiungo. LA IO MOGLIE IDEALE Giulia riprende Vediamo che il giornale c'è a teatro. Leggendo riposo. « Scala, Claudio Uh! che ». Traviata, Sieba... » Giannino dormir la orrore! E sante... Poi, _ Abbiamo promesso poi è meglio domenica non à tardi... dj Dal Verme, « portarlo a vedere di oggi è tardi. perchè La moglie Manzoni, Non il ballo. un a Ma sabato, scuola e può la c'è niente d'interes- che ore sono? Otto e mezzo! Potrei vestirmi e andare dalla Viscardi. Ma tu dici non ci vieni. Ti conosco!... sto in casa, Borsa venirmi di ma e torni : a prendere e poi ad un patto No, : mezz'ora, non nove e un quarto devi essere paro ci il tè, a letto, qui accanto come due al senti, io che vai alla di più. Alle qui. Ti pre- fuoco, e alle die- bravi figliuoli. Eh?*. [Ma Non guai a te se tardi. venirmi poi a raccontar storie, d'amici che t'ànno tenuto Non ammetto attorno. ti scuse. Se qualcuno vuol tenere a zonzo, devi rispondere amici miei, ò una morettina io mi appetta; carina, che ta nto a saluto // vi ft : casa SiamoJLniesi-2 Andrea sorridendo Siamo intesi. un gesto di dorimanendo un momen- Si alza e fa lore, to colle gambe intirizzite. Giulia Vedi ! vedi ! Anche il tuo piede vuol poso. Ti strapazzi troppo. che soli ài lasciato più nessuna cura. cora ma ieri al : se minimo l'è il Il letto e medico È non lo ri- otto giorni ti ài già diceva an- cavata bene ed in fretta, sforzo... LA MOGLIE IDEALE Andrea Non mi sforzo affatto. Sai, quando mango seduto un ri- po' a lungo... Giulia Anno suonato, mi pare. Chi sarà? Andrea Giacomo, probabilmente, coi dispacci. Teresa annunziando Il signor avvocato Velati. Andrea Venga... Cioè, un momento. Lo faccia- mo passare in salotto? Giulia Ma no, si sta così bene, qui. A Fallo passare. Teresa ATTO — I SCENA 1 l3 Andrea C'è ancora tavola apparecchiata... la Giulia Ma che importa ! 14 MOGLIE IDEALE I-A SCENA II. Giulia, Andrea, Gustavo, Teresa Gustavo , Buona sera, signora! A Come va? E il Andrea suo piede? Andrea Molto meglio, grazie. Gustavo Ma io sono giunto importuno. Erano ancora a tavola. Andrea No, no, si è finito da un pezzo. sto perdoni lei se la riceviamo... Piutto- ATTO I — SCENA II Giulia I«J fyf Già, mio marito voleva riceverla in salotto. Io invece la considero abbastanza nostro amico per non far complimenti. Gustavo Gliene sono grato. Andrea Una tazza di caffè? Gustavo Grazie. Giulia Grazie sì, o grazie no? Fa un cenno a Teresa che s'era messa a sparecchiare, e questa esce Sa, le cedo il mio, non può rifiutarlo. LA 16 MOGLIE IDEALE ! Gustavo v Se le facessi la corte le direi che sarà anche migliore. Giulia Questo lo direbbe in faccia a mio ma- rito. Intanto versa fè che portato, A caf- il Teresa à rientrando. quattr'occhi troverebbe qualcosa di me- no... Gustavo Di meno banale? Giulia Beva, e mi eviti di rispondere. ad Andrea E tu non stare in piedi. Ti affatichi! pure prendi il bastone. Op- Dov'è? Lo golo trova in un ane glielo da. ATTO I — SCENA 17 II Andrea Mi tratti proprio come un invalido. Giulia Sieda, avvocato. Gustavo Grazie. Siedono Sa, C ampi a ni, caro tutti. Teresa esce. sono venuto presto proprio per trovarla in casa. So che a quest'ora va alla Borsa, e volevo dirle due parole prima che uscisse. Andrea Eccomi a lei. Giulia Oh, ci siamo? Un discorso d'affari? Vi lascio. PRAGA. 2 MOGLIE IDEALE LA l8 Gustavo Niente affatto. Anzi, la prego... Giulia Si rivolge all'amico o all'agente di bio? Perchè quest'ultimo caso posso in Non comperi servirla anch'io. Calano. L'ò saputo ri. rito, e dicono cam- tutti testé che di gli zucche- da mio ma- lui ci si può fidare. Andrea Grazie. Gustavo Mi rivolgo invece all'amico, a Giulia agli sua amici e, francamente, ò più fede nella amicizia che caria... nella sua scienza ban- 10 Giulia Le perdono questa sfiducia che à nella della fiducia in grazia mia amicizia. Andrea Chiacchierona Lascialo dire ! ! Giulia Ah sì, perchè poi devi uscire; cola Borsa la pic- aspetta. ti Gustavo Ma non voglio allora per domani, verrò disturbarla. Sarà al s,uo ufficio. Giulia No, no, c'è sa, dico così un patto sùbito.... scuse! e : perchè tra di noi deve uscire e tornare a casa non vorrei trovasse delle MOGLIE IDEALE LA 20 Andrea Chiacchierona ! chiacchierona ! A Gustavo Mi sci dica, mi dica, avvocato e : non si la- interrompere. Gustavo Ecco qua. Ella sa che mio fo è suo collega da fratello Adol- tre mesi... Andrea E ca lo vedo attivo, lavoratore. un giorno Non man- Borsa. alla Gustavo Lei non sa niente degli affari che fa? Andrea Nulla di positivo. per conto proprio. So che lavora molto Gustavo Ed è quello che sempre stato un mi spaventa. Adolfo è un caposcarico. È po' giunto all'età di 25 anni senza concludere nulla. Alla fine, ò guire proverbio il denaro » e gli ad aprire un tre tica anni : come siero, dovuto decidermi a se« ò dato metà ufficio... Era stato in a sentirlo discorrere, Rotschild; ma perchè mi anno schia molto. Non metà consigli e capitale necessario il io ci sono riferito banca à ora- in pen- che arri- vorrei succedesse qual- che guaio. Andrea Che arrischia lo sapevo. Gustavo C'è pericolo?... Veda, mi rivolgo come ad un vecchio amico. a lei S'ella voles- MOGLIE IDEALE LA informarsi se e avvertirmi. Le chiedo troppo? Andrea S'immagini sa, non è ! Quello che potrò fare Non tanto facile... ! Ma c'è molta confidenza tra colleghi... Gustavo Ma stori lei à tanta autorità! della E uno dei Ne- Borsa... Giulia Oh! oh! non me marito lo invecchi tanto mio ! Gustavo Parlo di pratica, di avvedutezza, di Si alza fama... Andrea Per carità! Conti su di me. ATTO SCENA I 23 li Gustavo Tante e tante grazie. Si E perdoni noia, la tanto pensiero! mio sa? Ma la Sono un po' alza cosa mi dà il babbo di fratello. Giulia Te ne farne a Andrea? Proprio? Non puoi vai, meno? Andrea Tu lo sai non posso mancare. : Giulia Assolutamente? Andrea Purtroppo. Giulia E allora!... mezzo di : per ritorno! le Ma, bada, sono le otto e nove' e un quarto ti voglio MOGLIE IDEALE LA 24 Andrea Farò il possibile. Giulia Non ammetto scuse! Andrea con bonomia Giulia! Giulia! A Non prenda Gustavo moglie, sa? Giulia Che? che? che? Che resti pentirti, t,u, di ài esserti detto? Ose- ammogliato? Andrea ridendo No, no! via! Giulia Chiedimi perdono, sùbito, con un bacio! ATTO I — SCENA ?5 il Andrea baciandola in fronte Bambina ! Giulia al . LTeresa, Teresa? Il cia del signore. Dio, cia a nevicare. cappello e fondo la pellic- che freddo. Comin- Prendi una carrozza, sai? Entra Teresa col cappel- Giupremurosa, la fa indossare ad Andrea. lo e la pelliccia. lia, £_Lei, avvocato, rimane a tenermi compagnia sinché Andrea ritorna, nevvero? j Andrea a Teresa Giannino che fa? Teresa Gioca, in guardaroba 26 MOGLIE IDEALE LA Andrea À la lezione vocato, noi la da studiare. Perdoni, avtrattiamo proprio vecchio amico. Guardi, gari. Fumi. Se trattiene la ritrovo. là ci come un sono dei Porgendogli si la si- mano Giulia Sì, non sì, non ritorni. lascio lo Bada andar via sinché a tornar presto perchè Velati è pericoloso. Gustavo Vuol farmi andar via? Andrea A ben presto dunque. Esc*. Giulia Abbiti cura. ATTO I — SCENA II 2 Accompagna Andrea porta alla Prendi la 7 sino ^ carrozza! A Teresa che s'era messa di nuovo a sparecchiare Lascia, lascia, finirai dopo. nino, piuttosto, "V^- fondo del che studi Bada la a Gian- lezione. Ti raccomando. Teresa esce. \y )( LA *S MOGLIE IDEALE SCENA Giulia e C III. Gustavo rimane un momento sinché Teresa Giulia sulla si soglia, è allontanata. Poi richiu- de la porta con cura, e, rapidamente, viene a Gustavo ch'è rimasto in piedi spalle al caminetto, butta le braccia colle e al gli collo Gustavo cerca respinger- dolcemente. la Bada, può venir qualcuno. Giulia Ma visata, Non ti no, non c'è nessuno. Che improv- che bella improvvisata mi ài fatta ! aspettavo, sai, stasera. Gustavo ripete zione di prima. Ti annoio? ti annoio? l'a- J ATT. I i — SCENA 2Q III Gustavo No, mia cara, ma infine non bisogna scherzare col pericolo. Si scioglie braccio dall'ab- e siede. punti,.. E non Giulia Pericoli? te ne sei Ma non ce n'è mai preoccupato tanto! Gustavo È ben necessario che mi decida a ra-// gionare e a ragionare. farti Giulia Non mi ami più, allora? Gustavo Ma sì, ti amo, ti amo, ti amerò sempre. Però pensa, Giulia, che se un giorno dicessi : « È necessario che ci che ritorniamo semplicemente ti lasciamo e i buoni a- MOGLIE IDEALE LA mici di una volta... » anche quel giorno ti amerei come adesso, come fosti mia... dì in cui il e dovresti credermi... e do- vresti ubbidirmi. Giulia colpita, Lo commossa crederei nel solo caso che quel gior- no non ti amassi più neppur À uno porta io. corre scatto, del guarda al chiude, si Gustavo e fondo, di fuori, alla l'apre, la ri- aocosta rapida a siede accanto a lui. Perchè mi mi dici fai questo discorso? Perchè queste cose? Di', di', Gustavo, dimmi... dimmi! Gustavo Per conto, farti ragionare, perchè tu una buona nostra situazione. volta, ti della tua, renda della ATTO I — SCENA 31 III Giulia Vuoi finirla?! Sei stufo? Ti secca? Gustavo Ssss!... Per Iddio!! Giulia Che paura ài stasera ! Gustavo Per testé le sciocchezze che tu fai ! Lo vedi : tuo marito era ancora per le scale, Teresa non era ancora uscita di qui, mi Poteva tor- e sarebbe stata la tua rovina. Po- buttavi le braccia al collo. nar lui, e tu teva rientrare essa e sarebbe stata la pace perduta, o per lo meno il ridicolo sopra di noi! Giulia alzandosi Gustavo!... Ti preoccupa in egual mo- LA 32 do ii MOGLIE IDEALE pericolo della mia rovina, e quello di diventar ridicoli in faccia a una serva?!... Pausa. Tu fìngi! E nella preoccupazione di fin- gere, dici delle cose orribili! accanto Siede vola e vi si alla ta- abbandona mani. colla testa fra le Gustavo aver dopo acceuna sigaretta sa Mia cara... tu non capisci... Giulia Taci la, mi ! taci fai ! Ài ragione, non capisco nul- perdere la testa ! Pausa. Dio mio! Dio mio! E l'avevo creduta una festa per me la tua visita di stasera! Gustavo noia si : netto. guarda gli ma, si fa un gesto alza, torna al Giulia un si di cami- volge, io momento, poi come pri- avvicina, affettuosa. ATTO Gustavo, dimmi Non duto oggi? ni : la ci — SCEKA verità III 33 che : ti è acca- vedevamo da due gior- è accaduto qualcosa? o,ualcosa di ti seccante, che bene? I ti Di', di'... nevvero? à contrariato? Stai ma non ài nulla con poco me, Gustavo? di', Lo circonda, egli la un poco. respinge No, no, non ti tocco... guarda, potrebbe vederci chiunque così?... Ma dimmi perdono tutto : così... lo Ecco, va bene che è successo? Io so, ài degli ti affari... delle noie forse... Gustavo Ma no, non ò nulla. Giulia Sì, sì, sei di cattivo umore... Vuoi an- dar via? Ti secca di essere venuto?... Vuoi andartene?... Ci vedremo domani; domani sarà tene? passato... ecco. Vuoi andar- MOGLIE IDEALE LA 34 Gustavo Mi mandate via? Giulia No! Temo che ti annoi .. temo che rimanendo qui, tu mi dica ancóra delle cose che mi fanno male.... Senza scopo poi, perchè adesso dovrei perdonartele umore, ecco pito che sei di cattivo Domani sarai il : Gustavo di ò catutto. prima. Gli toglie la le labbra e sigaretta lo dal- circonda. Gustavo E daccapo?! Giulia No, Non no, ti tocco!... Non vuoi? vuoi confessarlo che sei preoccupa- to, di cattivo farebbe sassi. non umore?... tanto Sì, confessalo, piacere che tu Mi spiegherei lo tutto, allora... mi confes- ATTO I — SCENA Gustavo netto e re III scosta dal camimette a passeggia- si si su e giù. Giulia rimane faccia verso lo spec- colla chio e segue in esso vimenti di lui. i mo- Gustavo Dio santo Come ! Come ingrandite ogni cosa ! ogni mosca che vola fate una di balena addirittura. Che vi ò detto alla fin fine? Delle cose giuste! Perchè voi donne, che dovreste avere tanta e di noi sensibilità uomini e una più nata squisitezza di sentimento, volta non maggiore raffi- pure arrivate a comprendere... tal- Per esempio, vedete, voi non arrivate a com- prendere che nella vostra casa, nella casa di vostro marito non voglio esser che un amico per pugna di tradire to!... voi... alla Che mi ripugna, che ri- mia coscienza d'uomo onesto quell'uomo qui, sotto Tutto questo mi indigna! il suo tet- MOGLIE IDEALE LA 36 Giulia E da quando? Gustavo Da... sempre! nei primi quando non la potuto dimenticarlo relazione, passione mi accecava. Ve più. O tempi della nostra l'ò detto è : tempo Ma ora di ragio- nare, e ragiono. Giulia E mentite ! I si Oh! come mentite!... vostra coscienza E mi la dirmi « zogne, : parlate della d'uomo onesto! Quale coscienza? Quale onestà? sarebbe volge Sapete quale vera, la sola onestà? Quella di Non senza ti amo più ipocrisie. amate più. Lo capisco, ! » senza men- Perchè non mi lo capisco bene, ATTO — I SCENA III mutato, pur troppo! Siete mutato, molto vi lamenda qualche tempo!... Una volta tavate, voi, vi doleva, di non poter venire perchè non vi più sovente a vedermi qui, bastavano le ore che me... altrove! E si passavano assie- cercavate dei pretesti per sotterfugio... venire, e venivate anche di dopo Stasera, sogno di quando vi tanto vedermi non si visita, siete punto Eneo ritornaste il Gustavo ò buttate le braccia pretesto, sì, ma gioito, e di al la ra- ò capito subito in pensiero fratello... bi- più, provate un pretesto trattava di che non lo ò visto entrare e ò udita gione della vostra che tempo che questo : so bene per vostro ò creduto che una volta, collo!... e vi Era un per venire a prendere congedo da me. Un Non rispondete nulla? da rispondere? Non silenzio avete nulla LA 3§ MOGLIE IDEALE Gustavo dopo aver Che voleie che risponda accesa sigaretta. un' altra vostre alle sciocchezze? Giulia Ah! alle così sciocco veri i mie sciocchezze! Badate, è quello che come sono dico sentimenti che avete espressi testé. Gustavo Che diritto avete di dubitarne? Giulia Poveretto! Credete dunque ch'io possa giustificare la vostra freddezza, rivolte, con un della coscienza? improvviso le vostre risvegliarsi con un'improvvisa... te- nerezza per mio marito? S'ode muoversi la molla dell'uscio Giulia si di fondo. ricompone. ATTO I — SCENA 39 III Teresa fondo dal Signora... Giulia Che c'è? Teresa Sono a letto nove passate. Debbo mettere le il bambino? Giulia Sicuro! À imparata la lezione? Teresa Un pochino. . Non Giulia letto. importa. Mettilo a Teresa alza e netto. esce. È si al cami- apre di nuovo torna Si tardi. Gustavo la porta del fondo ed en- tra Teresa che accompa- gna per mano Giannino LA IO MOGLIE IDEALE Giulia Buona tesoro mio. notte, Abbraccia poi E non dai la Giannino che a lei, e venuto è avvia si buona notte sino Giannino mano curva e lo va al fondo. si Poi Teresa prende lo e Gu- dirige a si che bacia. uscire. signor Velati? al stavo per lo per conduce via. Giulia dopo un lenzio, lungo si- senza seduta, guardare Gustavo un tempo in mio marito IJPerchè io Quando penso che cui eri geloso di ci fu ò sempre avuta questa virtù o questa fortuna, di non odiarlo, come quasi tutte donne che anno un amante odiano rito, il le ma- e lo trascurano, e lo trattano male. Io, no. E buono, è onesto, mi ama — iui SCENA — è il III padre del mio bambino!... Non amato mai Qser questo forse mi fu volergli di l'ò facile bene, perchè noi donne non odiamo che l'uomo che abbiamo amato, e quando cessiamo di ò provato anch'io bisogno il allorché irresistibile amare, e per disgrazia, fatalmente, mi di sono innamorata di tutt'altri saputo però conservarmi buona moglie avevi persino non credere perchè ti, ti al il di che di lui, ò suoi occhi una ai Tu affezionata... loso di queste cure, E Ma amarlo) fosti ge- questa affezione. coraggio, un tempo, di mio amore, e me lo dicevi, pareva impossibile che amando- potessi sopportare un altro uomo vi- cino a me. Volgendosi * si do seduto, è la a lui che avvicinan- propria poltrona alla sua, affettuosa Le Io ricordi le nostre discussioni d'allora? ti dicevo : » Gustavo, ti amo, ti amo, LA 42 MOGLIE IDEALE ed è questo amore che mi na, paziente, non voglio saggia... perderti, fa essere Saggia, buo- perchè sì, perchè voglio essere tua tutta la vita. Se facessi delle sciocchezze, se mi compromettessi, se dessi un sospetto, me dubitasse di s'egli a lui mi e spiasse, la nostra pace sarebbe perduta, e il pericolo, me... E forse, ti allontanerebbe da un giorno, se lui sapesse tutto, che avverrebbe? Tu, buono, onesto, non mi abbandoneresti. te Ma sopravviverebbe l'amore, grande, immenso, come io in lo voglio, senza preoccupazioni, senza noie, senza averne sciupata compromessa rei a noia, la tua la tua carriera? : ti ver- un giorno? Vedi, Gustavo, questa idea mi spaventa, mi re esistenza, Non fa inorridi- e in questa idea di perderti per colpa mia, trovo la in faccia a lui forza di simulare, di essere una buona moglie. » Circondandolo ATTO Ti ricordi?... E SCENA I ti III 4"? convincevi, e le nostre discussioni finivano in.un bacio... Pausa Non mi ami più? Non mi ami possibile?... le : ti noio! Gli è che ò amato, Sei così ti più?... ò abituato ma- amo troppo ti È sicuro del Ti an- ! amore! mio Nevvero? Gustavo? Gustavo? S'ode dall'interno il suono campanello elettrico. Giulia à un sussulto, d.\ del un'occhiata alla porta, poi su Guslamv-gli-dàun bacio ardente sulla bocca? «;i rin-y g poi si scosta, Entra Andrea. si ricompone. LA 44 MOGLIE IDEALE SCENA IV. Giulia, Andrea, Gustavo. Andrea Che freddo, amici miei! Abbiamo meno 5 gradi sotto zero. al- Gustavo Nevica ? Andrea Un poco. A Sono in regola? Nove e venti. Giulia Cinque minuti di ritardo. Gustavo 1 cinque minuti di tolleranza. Giulia ATTO — I SCENA IV 45 Andrea Dato che si trovi della tolleranza nelle mogli. A Gustavo Sa, ò già cominciate le mie investigazioni. Però, finora, nulla di certo... Gustavo Grazie. Ma sa, con tutto suo comodo, perchè poi non dubito neppure che ora — ci sia — per nulla di grave. Andrea Oh, lo Ma credo anch'io. Non prende il tè se ne va ? con noi? Giulia alzandosi Glielo avevo già offerto anch'io. Dice che à un convegno alle nove e mezzo. Anzi, stava per lasciarmi, e sarei rimasta 6ola se tu non tornavi. MOGLIE IDEALE LA 46 A Piuttosto Perchè quando pranza con noi ? Pos- : domani, esempio? per gli drea non GustavD altri si sa È domenica... giorni, cogli affari di mai An- a qual'ora si pranza. Andrea L'aspettiamo. Gustavo Ma... Giulia E ci porti Monticelli. simpatico. È un giovanotto Nevvero Andrea? Andrea Alle sette e mezzo : ella e il suo socio ed amico. Gustavo La ringrazio, parto domani... ma sono dolentissimo : ATTO — I SCENA IV 47 Giulia Oh oh ! è una scusa ! Gustavo Le pare?.Ò una causa di alla Cassazione Torino. Giulia Davvero?... Al suo ritorno, dunque. Andrea Ci contiamo. Gustavo Mille grazie. Salutando Signora!... Buona sera. Esce. MOGLIE IDEALE LA 48 SCENA Giulia, V. Andrea poi Teresa Andrea Non ài aggiunta una parola per tratte- nerlo. Giulia Ma remo se glielo avevo già detto il tè con mio marito. » : « appuntamento... Sarà forse una si sarà seccato : frottola, era qui da un'ora. Andrea Gli è che volevo dirgli... Giulia Che cosa? Andrea Di suo prende- Aveva un fratello. 49 Giulia Non gliel'ài detto? Andrea C'è dell'altro. Giulia Di grave? Andrea Sicuro! Un'operazione così arrischiata in cui si è messo... E mese non sono buoni! pronostici di fine i Io ne sapevo già qualcosa. Giulia- Oh poveretto!... Ma dovevi avvertirlo. Andrea Non ò avuto prepararlo... Se il coraggio. si fosse Sai, volevo trattenuto... D'altronde domani bisognerà provvedere. LA 5° Ad ogni modo MOGLIE IDEALE ò già prese delle misure. Posso provvedere io... Giulia Tu? Andrea Sì. Giulia E arrischieresti, tu, del tuo? Andrea No, no; una firma. Giulia Ah! perchè, sta bene, ma senti: avvertire ii fratello metterti in impicci tu... Andrea Non temere. E Giannino Giulia Sì. è a letto? ATTO SCENA V I 51 Andrea Ci vado anch'io, sai? Sento quest'u- ìnidaccio. Giulia Sì, sì, subito. Andrea Poi debbo alzarmi Vado a presto domattina. Genova. Giulia A Genova? Andrea Sì. Giulia Stai via molto? Andrea No, una giornata. Parto zo, sarò di ritorno alle otto e la sera. mez- 52 LA MOGLIE IDEALE • Giulia Con questo freddo, e poco bene come stai? Manda qualcuno! Andrea Impossibile, mia cara. Giulia E pranziamo senza di te, domani? Andrea Pensa che io pranzerò senza di te e di Giannino. Giulia Mi fa pena. Suona. Vai a coricare sùbito, dunque. gere per delle ore, come fai E non leg- sempre. a Teresa Ài acceso gnore? il fuoco nella stanza del si- ATTO I — SCENA V j,3 Teresa Sissignora. Andrea a Teresa Bisogna svegliarmi alle domattina 6, Teresa esce. Giulia Per partire alle otto e mezzo? Andrea Debbo recarmi prima. in istudio, Accende una candela Buona non ci così di piccina notte, Non vedremo. ti mia. Domattina voglio svegliare buon'ora? Fa per sa si baciarla. Es- schermisce No? Giulia Tu sai che vengo poi a salutarti. LA 54 MOGLIE IDEALE Andrea Sì, grazie. Esce. Giulia rimane un momento a fis- sare la porta dalla quale è uscito Andrea. Poi va al fon- do, apre la porta e chiama Teresa? Teresa dentro di Signora? Giulia Domattina mezzo. Ài capito, alle sei e nevvero?.. Vai pure a letto, quando vuoi. Chiude la porta. Ridisctnde adagio la scena. Dinanzi caminetto al da un momento chio. Poii i vi piedi cesi. si adagia verso Cala guar- trascina una delle poltrone vicinissima co: si nello spec- la i al fuo- allunga carboni tela. Fine del primo atto. e ac- ATTO SECONDO. Salotto in casa di Gustavo Velati. Port^ al fondo e ai lati. A destra una A finestra. sinistra una seri- vania. Arredo elegante. Armi, ninnoli, quadri, fotografie. SCENA Gustavo e I. Costanzo Gustavo è sdrajato sul divaCostanzo entra dal fondo. no. Gustavo Sei tu, Costanzo? Ciao. Costanzo Beati ghi! i ricchi : e chi à Nevvero? Non si da fare se la sbri- può essere più MOGLIE IDEALE LA 56 concisi di quello che tu fosti nel tuo biglietto di stamane. Cava tasca di un biglietto e lo legge <( Carissimo. Sto poco bene. suna voglia di mi un rinvio da ò fatto. man- convenzione Ponti, e i clienti, se O ottenuto al registro la ò nesChiedi- nella causa Candalari, al registro la l'inferno Non venire in istudio. ne vengono. il rinvio, ò convenzione Ponti, » Il al- che mandato e... Gustavo E all'inferno i clienti? Costanzo In paradiso. nino. È più sicuro che non tor Vediamo un poco. Gli gli si tocca avvicina, il polso Febbre impercettibile. Una faccia da pa- ATTO II — SCENA I Meno male! Neanche pa.. vai a raggiungere i g7 stavolta clienti. Gli presenta Qui non un plico Corbellini Trevi- c'è l'incartamento sani con la conclusionale avversaria. Esa- minare per il in fretta essendo fissata l'udienza dodici. Gustavo Stai fresao! Costanzo Eh! Sfido! nevica!... voglia di lavora- addosso! re, saltami Gustavo Non è la voglia che mi manca ! Costanzo D'accordo la lena... intenderci : è Come la... la volontà, chiami, il desiderio, tu? Sai, per ! Accende una sigaretta MOGLIE IDEALE LA 58 Gustavo Caro mio, sto malissimo di spirito. Sto moralmente male, ti assicuro. E se non esco dalla situazione in cui mi trovo, non so come l'andrà a finire. Costanzo Oh! oh! Gustavo Cioè, andrà a finire che liquido dio, chiudo la casa e me lo stu- ne vado. Costanzo Adagio, liquidi Dello studia lo studio! faccio parte anch'io. Liquidi anche me? Gustavo Te lo cedo completamente. Costanzo gli siede Fuori di scherzo : che c'è? accanto ATTO SCENA li k Sq Gustavo Vuoi delle confidenze?, Costanzo Se me ne credi degno! Gustavo Come amico, sì conosco Ma temo della tua serietà. : ti per prova. Costanzo Della mia serietà, quando occorra, è garante l'amicizia. Gustavo Ascoltami. Io mi trovo nelle condizioni di un uomo che à un'amante, e bisogna... la lasci. Costanzo Bisogna... da parte di di lui? lei, o da par'e 6o ATTO II — SCENA 62 LA MOGLIE IDEALE Costanzo E ciò malgrado, pisce ? Senti 4 dalle remo : alle 6. ti nevvero?... anno un amante. dirò anche ti avrò farti delle che sa anche Oh! ta. Campiani il il nome. Ne rivelazioni, Ti dirò cose che sai anche tutti... stu- Delle signore che incontre- e dell'amante di ti passeggiamo oggi sul Cor>o dirò quelle che l'aria E tu, sai! che sanno marito, qualche vol- questo non è il caso del buon ! Gustavo Il buon Campiani!... Ài narlo l'aria di canzo- ! Costanzo Sì, dico, Ihzona di di più. noi due non so chi lo can- ATTO II — SCENA 63 I Gustavo Eppure, se c'è tradito che uomo non sia ridicolo, è lui. Costanzo Davvero?! Gustavo Ma certo! Egli non tare di sua moglie. ne à il à motivo di dubi- Oserei dire che non diritto. Costanzo Vai! Gustavo Seriamente '.^Quella comprensibile per chi vita domestica e pur à risolto questo la donna di in- vede nella sua la sa moglie infedele, problema temporaneamente strana, : di essere con due uomini. Dell'uno LA 64 MOGLIE IDEALE corpo e col cuore, lo è col Ed l'animo e col cervello. dell'altro col-, è così l'amanre più appassionata e la moglie più affettuo- jsaQ Ragione per quale suo marito la la ricambia di grandissimo affetto ed è ben lontano dal dubitare di lei!... Dimmi tu; di tante donne adultere, perchè, tosto o tardi, il marito viene a conoscere Anzitutto e sopratutto perchè è che istessa dì gia lo glie lo rivela. che à un amante marito il Io tratta : trascura, la o gli Ma donna il la fallo? moglie certo! Dal piglia in ug- con indifferenza, o nega ogni carezza. buon uomo, che vede Il così disamorarsi la moglie, deve pensare necessariamente che qualcuno o qualcosa posto. tirsi. E si è messo al Allora studia la moglie, nei suoi nelle sue parole; e Indaga, suo comincia a dubitare, a insospet- spia, l'amante. tende dubbio il il accresce. si tranello atti, : e trova ATTO SCENA II 6^ I Costanzo E E anonime? E le lettere il Dove ca,so? potentissimi di lasci cameriere? le questi elementi scoperta? Colombi stofori li Cri- Questi... coniugale? dell'infedeltà Gustavo me Credi a medie che volta, : C'entrano, qualche come elementi complementari, anno s'è già infiltrato. effetto laddove Sono come germogliare più presto seme è se a già nella terra... la il il la seme, ma il Ebbene! vedi: lettera distruggerebbe con disgusto, meglio ancóra, la mostrerebbe a sua moglie, per riderci su, dopo pranzo. Costanzo Lo credi? raf- dubbio pioggia che Campiani mandassero una anonima, o, trovano più nelle com- nella vita. forzativi, e fa si 66 LA MOGLIE IDEALE Gustavo Ne sono un poema di cure, Tu non ài un'idea che è Giulia per suo marito. È di quello /> convinto. di affettuosità, è una perfezione senza un'interruzione, senza una dimenticanza, senza un aftievolimento, mai. E, d'altra parte, nell'amore è ardi- Nulla ta. la fa indietreggiare, nulla la paurisce, e quando di si le im- compromette, senza riguaroccorra. Se io rimango otto giorni senza andarla a vedere, è capace di venire a cercarmi in istudio. Ma lo tornando nasconde; a casa, ecco Ce la l'ai vista. donna, non lo dice al marito, con gran- de naturalezza, trovando un pretesto sua visita, dopo aver rito, alla molto convincente. E, noia, lasciato me, tornando al non era certo né immusonita, mané vergognosa, né seccata. Anzi, ch iacchie.rinai_aiiegra^_aJ[eiÌlIQ§a. E quei giorno gli 67 per colmo avrà, nulla, in previdenza, di un piccolo reg alo. per dimostrargli che lo mente, che non pensa che a o lontana; e avrà trovato dolce, portato un non- ninnolo, ,un à sempre vicina lui, parola più la più affettuosa da susurrargli nel- con un bacio. l'orecchio, E certo, lui, senza essere uno scemo, anzi non essendolo punto, avrebbe immaginare piuttosto che non un'infedeltà dopo potuto, fine la di del ciò, mondo sua moglie. Costanzo E ti ama? Gustavo Non so : ma, per innamorata à fatto certo, nessuna donna meglio e quello che Giulia à fatto per Costanzo Ebbene, è meraviglioso! di me più di 68 LA MOGLIE IDEALE Gustavo — Vuoi dell'altro? L'anno scorso cordi? — andai causa. Ebbene : a Brescia a discutere — mi mio dice una dopo poche ore ch'io ero mi vedo comparire Giulia là, ri- — ò una cugina Amor « : che abita qui. Sono venuta a passar qualche tem- po con ci si lei... Che è trattenuta tre giorni. ero in Tribunale quando va il bella. occasione, io ella stava ero occupato sai quali nelfe gli con- me : ma come spende- piene d'affet- raccontava cento fan- donie graziose. Nella prima « Sai Quando non suo tempo? Scrivendo a suo marito, delle lettere di otto pagine, to, eh? E gli che combinazione? scriveva trovato : qui Velati; l'ò presentato a Elena (la cugina) che lo trova molto simpatico denza mi pare che corte! » E faccia le nell'ultima, il : in confi- un po' di che ri- dì avanti 69 partisse « : Ritorno domani manere di più mi manchi : qui mi ma non mi trovo bene, verto, : tu, posso e diri- Gian- nino. » Costanzo Meraviglioso ! Gustavo E, nota, questa finzione continua che pare sfrontatezza, non deriva da corruzio- ne dell'anima e non è un calcolo Ella è buona, in molto buona d'indole... lei. È senza accorgersene... così, Costanzo Caro mio, non io mi domando se questa è la moglie ideale ! Gustavo Un ideale molto relativo! LA 70 MOGLIE IDEALE. Costanzo /. Relativo, mondo, sto com'è sì, tutto relativo a compresa. l'onestà qual è l'ideale dello zoppo? lo egli sa bene che Dimmi : quello di es- Ma sere perfettamente diritto? chè que- no, per- quell'ideale non lì raggiungerebbe mai. L'ideale dello zop- po è semplicemente quello di trovare un paio di scarpe colle quali possa cammi- nare e parere diritto./Ora, in questa socorrotta cietà in cui vizi contagiosi, e nella spira coll'aria le giura contro la viviamo, quale tentazioni, sua onestà, la piena di donna re- con- e tutto la moglie per- fettamente saggia e fedele è un'eccezione, è altare. legiato i un idolo Chi la fuori a cui bisogna erigere un possiede e un essere privi- mondo. Per delle leggi del più, per la folla, l'ideale delle mogli do- vrebbe ben essere questo : una donna ATTO II — SCENA che avendo un amante buona moglie, che evita gli, gli si I conserva una affettuosa verso marito; il scandali e l'infelicità dei e mantiene la pace in casa, una pace vera e sincera, non fittizia e di conven- zione come quali covano odi e disprezzi/Non se ne fi- vedono tante e sotto le ti pare? Gustavo Però con quelle idee lì non prendere moglie. Costanzo Si capisce! È q,uello che faccio. Un E tu silenzio. ora devi... cioè vuoi lasciare questa donna? Gustavo Sì. Costanzo E perchè? MOGLIE IDEALE LA Gustavo Perchè... ni e relazione dura da due an- la non può durar tutta la vita ! Costanzo Semplicemente?... Ohe! amico, mi pare che negli cuore di affari tu molto sincero!... Mi permetti gere? Vuoi lasciarla perchè di non sia correg- non l'ami più. Gustavo E Che se fosse? può comandare al colpa ne avrei? Si cuore? L'ò amata due anni, con tutte le forze dell'anima, senza una infedeltà, neppure di pensiero. Non l'amo più; che colpa ce n'ò? Chi mi può condannare? Costanzo E chi ti condanna? E te? Perdio! come sei chi ti dice nien- irascibile. 72 Gustavo Amico mio, Ti giuro, le. noia, il la mia situazione è giuro, ti Costanzo, che più, mille volte della gioia che convegno con lei. sono più ti L'amore dà che ti succhia il il forti primo passato come un usuraio che non di ripagare e le la disgusto di essere legato ad una donna che non ami lo odi orribi- ti tu riesce sangue dal- vene! Costanzo Lo credo! Gustavo E tutto ciò poi... non mi va più. ò trentanni, non ò famiglia, questa vita in casa altrui mi pesa... Bisogna essere più giovani per pensare ai ^ trovarci "* attrattive. casi miei, al Debbo mio avvenire... LA 74 MOGLIE IDEALE Costanzo capito : vuoi prendere moglie. Un Eh! amico mio, è sempre molto il rompere una catena silenzio. difficile con una donna : simile lo deve essere anche di più. Forse il meglio è trovar del coraggio, e dir- glielo. Gustavo Che cosa? Costanzo Che non l'ami più. Gustavo Ah! e tu credi che lo visite, po possa trovare diradate le questo coraggio?... lei... si mie mi sono mostrato freddo verso Non di à servito a nulla. Iersera, do- otto giorni che la sfuggivo, sono an- ATTO dato da lei, II — SCENA ben deciso I a trovar modo di finirla... Costanzo Ebbene? Gustavo Ci siamo E lasciati modo vorrei trovar essa non tutto, re. Ed più amici di prima. si di Un silenzio. finirla! Dopo merita questo disamo- è forse più crudele la mia fred- dezza, che un colpo solo, trovassi il decisivo... coraggio di darlo!... Le ò se scrit- a lungo... to stanotte, Costanzo Per dirle che non l'ami più? Gustavo Ma sto! no, Le ò sciamo. ma no! scritto Non si può dirlo, che è necessario queci la- MOGLIE IDEALE LA 76 Costanzo Verrà a cercarti e vi lascierete, sì, ma più amici di prima. Gustavo Per ora mi crede assente. Anche per questo non sono venuto in istudio oggi... Ettore dal fondo Signor avvocato, una signora chiede di lei. Gustavo Dio santo! clienti Persino in casa, questi piano, furbesco ! Costanzo (È lei la cliente !) ATTO II SCENA I Gustavo (Ah! no! non è possibile!) A À dato il Ettore nome? Ettore Nossignore. Gustavo Le ài detto che ò gente? Ettore Sì, il signor avvocato Monticelli; mi rispose che lo sapeva. Gustavo A (Non Costanzo è lei!) A Ettore Passi. Ettore esce. LA 7» MOGLIE IDEALE Costanzo A buon conto, non potrei squagliarmi, io? Gustavo Da qual parte? E poi, se lo sa già che sei qui.. Entra Giulia. 79 SCENA II. Giulia, Gustavo, Costanzo Giulia « Honny soit qui mal y pense ! » Caro avvocato! Buon Me E giorno, Velati. l'anno detto in al A Gustavo State poco bene? vostro studio, or ora. assenza vostra a Costanzo ò chiesto di voi. Comicamente Allora ò raccolte le idee : bisogno di parlare a Velati che sta gli a cercare in casa trovato cuore. avevo urgente per un affare Potevo venirlo sua?... Poiché ci a avrei un amico comune... Poiché non MOGLIE IDEALE LA So saremmo Ò bene? Ma rimasti in fatto due... male?... Eh? Non fatto lo so... siamo o non siamo amici? infine, Bisogna bene sacrificare qualcosa all'a- micizia. a Costanzo Vi pare? Costanzo Ma quando poi non si à nulla a teme- re!... Giulia fissa lo scrutandolo Non siete momento, un ; a Velati poi, andato a Torino? A Doveva andarci anche Costanzo lei? Siede su una na che Gustavo poltrole Dffre. Costanzo Infatti.... Cioè.... doveva partire Btamane... un lui... si doveva partire.,., ma un telegramma rinvio... ATTO — li SCENA Si II Giulia Ah un rinvio ! ! Ecco : ci avevo conta- anch'io su codesto rinvio per to volgendosi a Gustavo trovarvi oggi. Un Dunque, gno vi ò detto, avevo urgente biso- di parlarvi... Vedendo che raccoglie si Ve ne carte e prepara a congedarsi. il discreto... furbo... dirò meglio, l'uo- Non ne è proprio caso. Dico a Velati ciò che ò da mo Costanzo delle andate?... No, vedete, amico mio, volete fare mo silenzio. il dirgli, e uscia- insieme. Volete? Costanzo Ai vostri ordini, signora. Giulia a Gustave Si tratta PKAGA. di vos'ro fratello... Oh! scu6 LA 82 sate : a questo MOGLIE IDEALE non avevo pensato. Forse Monticelli... Gustavo Costanzo mi è troppo amico per non essere a parte d'ogni cosa mia. Giulia D'ogni cosa vostra? Gustavo Di tutto ciò quando Ma che l'amicizia si confida all'amicizia può tornare d'aiuto. ditemi dunque, vi prego. Giulia Ecco : come sapete, mio marito à as- E detto sunte informazioni, iersera. vi à che nulla aveva potuto sapere. Invece... Gustavo Invece? ATTO II — SCENA S% II Giulia Non la di spaventate perchè non c'è nul- vi grave. Seppe soltanto che so in una operazione un poco non si è mes- arrischiata. volle dirvelo. Te- meva ve ne preoccupaste troppo. L'à det- Lì per a to già iersera, lì, me, dopo, aggiungendo che aveva rovveduto / lui. Gustavo In che modo? Giulia ^Non so : non me ne intendo. assicurò che nulla zie alle Ma mi poteva accadere gra- misure che aveva creduto bene di prendere sùbito sùbito. Gustavo alzandosi Ma bisogna dunque mi rechi da za indugio. lui sen- LA 84 MOGLIE IDEALE Giulia Non È c'è. partito va, prestissimo. stamane per Geno- ò pensato, stanotte... noi donne siamo Sapete, sionabili, mo Ma impres- almanacchiamo, almanacchia- e Ò sempre... qualcuno tanto pensato che forse, oggi, poteva da venire ad voi in- formarvi, a spaventarvi inutilmente... In- ò temuto fine, Allora, poiché gi, qualche grosso guaio... mio marito era assente og- ò pensato di informarvi subito a rassicurarvi... poi qui... stro studio, celli, che era uno zia?... voi, se Mi Sono di venir stata al vo- Vi pare, Monti- dovere d'amici- stretto difenderete, io, mi giustificherete, occorrerà? Oh, a proposito! Mio marito voleva che pranzaste con noi, voi e Velati, domani : ma poiché andare a Torino... Allora, qui, alle vi aspettiamo. sei? lui doveva poiché siete Ci vediamo domani, ATTO SCENA II 83 II Costanzo congedandosi Vi ringrazio : con immenso piacere. Giulia Volete proprio andarvene? lete (Mi raccomando, non O, almeno, se rari... po' Non mi vo- Piano, tra aspettare? di discrezione). A Si alza. il serio il faceto fate giudizi teme- e farete... li con un domani, dunque. Costanzo A domani. A Gustavo Vieni in istudio, poi? Gustavo Sì, tra poco. Ciao. Costanzo esce. LA 86 MOGLIE IDEALE SCEiNA III. Giulia e Gustavo. Gustavo, impacciato, sta accanto allo scrittoio, in piedi. Giulia, in all'altro pur piedi essa, lato della scena, si guarda d'attorno, osservando ogni cosa. Intanto lascia cadere pelliccia la su una sedia. Lungo silenzio. Si muove, osserva sempre Gustavo Allora? Giulia Sto osservando la tua casa. Penso che è la seconda volta che ci vengo. ma, due anni fa... Poi tu non era prudènte vederci ài La pri- pensato che qui, di pieno ATTO giorno, ora ci rioso — II siamo e... ritorno, dopo due s? III andati... laggiù... Ed È cu- anni... ! Si muove, osserva sempre. carino questo alloggetto! Lì è la Com'è camera da tua SCENA blioteca, nevvero? Là letto, qui l'anticamera... e la bi- Come ri- cordo bene, eh?... Qui c'erano dei marpreparati rons la prima volta... Erano per me. che E c'erano dei fiori... Oggi non mi quelli... questa poltroncina, non Per me, an- aspettavi... Oh! c'era allora. Siede Che delizia sigaretta ! Come non me ci si sta bene ! E una l'offri? Gustavo le Se vi fa male il fumare. Giulia Si, è vero. porge la scatola. 6» LA MOGLIE IDEALE Prende una sigaretta L'accendo appena... Così, per cale... E un zolfino non me il lo Gustavo color lo- dai? le porge la scatola dei fiammiferi. Dio mio, accendilo! Credi che mi i porti zolfanelli in saccoccia? Gustavo accende un fiammifero e l'avvicina retta. Ma mano mano, siga- alla Giulia* la scosta obbligandolo a curvarsi su di lei, la faccia vicino alla faccia, quasi in- vitandolo ad un bacio. Gu- stavo butta si Che il fiammifero e allontana. faccia scura! Sei di cattivo Anche oggi? Vuoi che me Stai umore? ancóra poco bene? ne vada? Si alza. Gustavo Non avete ricevuta la mia lettera? Giulia Ah! sì... L'ò qui... L'ò scorsa appena. Siede. ATTO — II SCEKA III fcg Gustavo Avreste fatto bene mente, e di di leggerla attenta- ponderarla. Giulia Sono ancóra in tempo. Non l'ò distrut- ta. Fa per Vuoi che la togliersela di tasca. leggiamo insieme? Gustavo No, no ! Dovevate leggerla seriamente, invece di venir qua. Giulia Benedetto ragazzo! Volevo assicurar^ mi che tu fossi a Torino. Gustavo Poiché vi avevo detto che ci andavo... MOGLIE IDEALE LA «JO Giulia Dovevo essere certa che rimarresti a Milano... Gustavo La mia vi spiegava... lettera Se l'ave- ste letta!... Giulia Ma sì, ma sì che data importanza. lasciarci... Mi l'ò letta. scrivi Perchè? Per qualsiasi, a questo mondo, Non vi ò che dobbiamo fare ci una cosa à da essere una ragione. Dunque? Perchè lasciarci? Che tu c'è di mutato tra noi?... Io mi ami... Poiché Gustavo l'ò detto, amo, mi ami, nevvero? non mi ami più?... Ve ti forse? O ATTO II SCENA III CI I Giulia No, mai! Dunque mi ami. Perchè la- sciarci? Si alza, gli vicina, lo Io perdono ti tutto. Come nevvero? In questi giorni ài Ebbene : qualche preti stamane mi sono Gustavo à tanto maggior bisogno di cure... e av- sono buona, occupazione, qualche causa che siero. si circonda. dà pendetta : d'affetto, sono venuta. Gustavo E avete fatta un'altra di quelle enormi sciocchezze che vi rimprovero da qualche tempo, vostra mia e la che mi rovinano la che compromettono tranquillità, la vita. Giulia Nientemeno! Vediamo, gioniamo un poco! Ma vediamo, siedi, ra- santo Dio! LA 92 Vieni qui, smetti quel MOGLIE IDEALE accanto me, a «voi» così così... antipatico: Un ' Mio marito è a E poi eh? silenzio. Genova. Gustavo Ebbene ? Giulia Ebbene ? « Que bète es tu ! » Potevo venire... Gustavo E dimentichi che abito nel centro di Milano, che qualcuno può averti veduta salire, che tutti lazione, perchè conoscono tu rata di nasconderla ,' non : ti che la sei ci nostra re- granché cu- sono dei ma- Ugni... Giulia Vedi, se c'è cosa che non temo, è questa. Perchè i maligni ci trovano gusto a ATTO II — SCENA più, ci trovano gusto a rovinare donna che mette ogni cura nascondere sturbano sue colpe le 1)3 un segreto pti svelare ciò che credono i III : a una fingere, a ma non si punto per chi non mostra di- di aver paura. Gustavo Bella teoria! Comoda, soprattutto. Giulia Soprattutto giusta. mo E poi, tu sai benissi- che potrei dire a mio marito d'essere venuta... Gustavo Qui?! In casa mia?! Giulia In istudio... casi... Anche qui, nel peggiore dei D'averti veduto, insomma. LA 94 MOGLIE IDEALE Gustavo Con che scusa? Giulia Con quella che ò detta a Monticelli. Gustavo Ah! E credi che basterà? Giulia Per Monticelli me ma non no: che... sa, ne importa. Per mio marito, che non dubita neppure, sarebbe anche troppo convincente. Gustavo E nire, giochi la tua vita, così, per un capriccio, per il il tuo avve- gusto di commettere una pazzia? Giulia con passione Poiché ti amo! Poiché avevo bisogno ATTO Non vederti! di casa, in senza dubbiosa per — SCENA potuto rimanere avrei vederti, tutto III tutto il giorno, quanto mi avevi detto tormentata da quello che mi ieri, to. il ài scrit- Così invece, torno a casa contenta. Adesso sono contenta e tranquilla. Gustavo alzandosi Dio santo! che strano modo E che nare tu ài! supplizio, di ragio- che suppli- zio... Giulia lo interrompe, buttandogli Povera vittima, supplizio essere Ài ragione, ti braccia al così, troppo, ti collo Che povera vittima! amato amo le nevvero?... amo troppo ! Gustavo Dio! Dio! Che donna ne, adesso. È sei!... Ma vatte- già molto che sei qui. LA j)6 MOCLIE IDEALE Giulia Oh, un quarto dfora! Lasciami qui ancóra un pochino. Dieci cinque minuti... star minuti... eh? Gustavo No, no, debbo andarmene anch'io. Ti prego, vattene, vattene, Giulia. Giulia Un po' disillusa, riprende la pelliccia e sta per indossar- Ma la. è vicina alla scriva- nia, su cui te. Allora nuovo te sono delle car- abbandona la pelliccia e si a frugare tra le osservare. Gustavo Che fai, adesso? Che cerchi? Giulia Niente... così!... di met- carte, a ATTO II — SCENA 07 III Siede dinanzi allo scrittoio. Guardo se ci sono lettere... se mi tra- disci. Gustavo Sì, quest'altra, adesso! Giulia Ti secca? Se non c'è niente non devi aver paura... Accennando a un cassetto Mi apri questo? Gustavo Ma non c'è niente. Giulia Niente niente? Gustavo Dei conti. chiuso LA 98 MOGLIE IDEALE Giulia Aprire! aprire! Gustavo E poi te ne vai, nevvero? Giulia Sì, te lo prometto. Aprire! Gustavo apre setto. Giulia il cas- osserva le carte che vi son entro Conti, conti, conti... pagati. come sei Che bravo! rangél Gustavo Così, basta. Giulia Un momento un momento!... E que- sta? Questo foglietto rosa? Gustavo Be' guarda, presto. ATTO SCENA II QQ III Giulia Posso guardarlo? Allora non è compromettente. Sta per riporlo, poi si pente. Però!... Lo Guglianetti.... spiega, legge. Ah! Gustavo Ti basta? Giulia Sì. Gustavo richiude e si allontana. Vai, adesso? Giulia Adesso sì. S'indugia, gli occhi fissi Gustavo Dunque? sulla scrivania. LA MOGLIE IDEALE Giulia osservando Puoi distruggere ma può le a chi scrivi, tu? la carta sorbente lettere che ricevi; La carta assorbente rivelare molte cose. Gustavo un fa noia e va di gesto alla fine- impaziente, stra, dando guar- distratto. fuori, Giulia tentando <( Affe-zio-natiss... Gustavo... di » Rigira in leggere foglio il tutti i sensi. « Avv... avv... » A un'idea: prende un picco- lo specchio vi toio, che è sullo scrit- appoggia sopra la carta sorbente, sulla costa, e vi legge dentro le parole che così rimangono sul dritto. <( Cariss-si-mo Co-stan-zo, passare... gio- ve-dì... 28... Car... car... cara?... A È caro o cara? Gustavo ATTO II — SCENA III MOGLIE IDEALE LA Giulia Dio mio! non è partito!? Rimane allibita, esterrefatta Gustavo e. Essa gli s. indica la scala... Giulia Sa tutto!... À a sorprenderci... fìnto di partire... Viene Dio! Dio! Prende la pelliccia, l'indossa. Viene? Viene? Gustavo Parla ancóra! Scostandosi dalla fine- stra, piglia Giulia, vio- lento, per Lo vedi! sconditi Lo vedi, che ! Giulia Dove? ài un braccio. fatto!... Na- ATTO II - SCENA "* IH Gustavo .Là, in biblioteca. là, Giulia ? U0 Qui, qui è me- venirci... No, no, può --- Si diri ge alla porta di sinistra. Guarda: sale? Gustavo Sì, , c t alla finestra adesso. Giulia Com'è? Che Dio!... faccia à? Gustavo Non lo vedo più... Presto! Giulia destra, già sulla soglia a con rifacendosi a un tratto, occhi negli lampo un Che scioccalo Iosa, be... O non e mi cerchereb- lo sa, e allora... IO4 MOGLIE IDEALE LA Gustavo agitatissimo E allora, trovandoti qui? Giulia E se lo sapesse poi da nazione, che ero qui? altri, per combi- Come giustificar- mi, dopo, d'essere nascosta in casa tua? Meglio che mi ci senza misteri. Mi rimprovererà, ma non trovi, qui, apertamente, Rimango! dubiterà. Gustavo Qui? Giulia Sì... sono venuta per tuo fratello. Gustavo Qui? In casa mia? Lo crederà? Giulia Sì, sì, lo glio così. crederà. Ad ogni modo è me- ATTO II — SCENA III IO.:? Siede, volgendo la del poltrona fondo, essere Qui qui, il verso in veduta dorso della porta modo da non da Andrea. siedi, presto! Gustavo Sei pazza!? Giulia Che faccia ò? Ettore dal fondo Il signor Campiani chiede di lei. Giulia piano, concitata (Fallo passare, presto!) Gustavo Passi. Giulia Vagli incontro. LA [06 MOGLIE IDEALE SCENA Giulia, IV. Gustavo Andrea, Andrea Disturbo? Gustavo Le pare! Andrea avanzandosi La portinaia mi ne... Fui lì lì disse che sta poco be- per andarmene... Gustavo stringendo la mano che Andrea gli porge Sto assai meglio... Giulia è rimasta cogli occhi fissi, in un'ansia febbrile, in attesa delle prime parole di ATTO II — SCENA Andrea. viso a Udendole, il suo spianato a poco ora, rassicurata, à è si poco 107 IV ; il suo sangue Senza volgersi, a- riacquistato freddo. desso, allunga porge la il braccio e mano ad Andrea. Giulia Buon giorno. Andrea stupito, serissimo Tu?! Giulia?! Giulia Non sei a Genova? Andrea e. Ma tu, come sei s. qui? Giulia Io? Probabilmente per la stessa ragiod'ierne che à condotto te. Le tue parole MOGLIE IDEALE LA 108 sera riguardo messa tutta apprensione... in la potesse accadere sono detta ò dormito qualcosa... Sei uscito ti credevo assente... Infine, mi : bisogna avvertire Velati. Mi sono recata no venuta sei a Non mi anno Stamane ebbi paura che notte. presto, io Velati al fratello di al suo studio Ma qui.. t,u, non : c'era, so- come mai non Genova? Andrea sempre un po' agitato Sono passato re alla stazione in istudio, : prima d'anda- nella notte era arrivato un dispaccio che mi fece sospendere la partenza... Giulia Se tu doti qui me ne avessi mi sarei tranquillata. avvertito... sapen- Andrea Alle dieci sono rientrato. Non c'eri. ATTO II SCENA IV IOQ Giulia Ò accompagnato Giannino alla scuola, poi sono stata allo studio di Velati... Andrea severo Il con lare che mi prova ancora una volta che le donne non bisognerebbe mai par- che del bello e del brutto tempo.. Specialmente poi colle donne molto impressionabili. Giulia fintamente ingenua Perchè ? Andrea Perchè... non c'era una ragione che parlassi tu a Velati di ciò... e soprattutto non dovevi venir cato... qui... Pedoni, avvo- LA MOGLIE IDEALE Giulia ingenuamente, interrogando Ma...? Andrea Oh! Giulia, sei troppo intelligente per- chè debba Dovevi scrivere dirti di più... a Velati pregandolo di passare da noi... Giulia Sono stata al s,uo studio... Andrea interrompendola, E poiché non ce severo- l'ai trovato... Si arresta, la fìssa aria di rimprovero e chi Poi con come non ammette replica. volge a Gustavo si Dunque, avvocato... Gustavo porgendogli una sedia La prego... ATTO II — SCENA IV Andrea Grazie. Slede Giulia le à detto?... Gustavo La signora aveva cominciato, ma è giunta or per ringraziarla ora... di Io infatti... non ò parole quanto à fatto... Andrea Per ta di carità, non si tratta di ciò. Si trat- provvedere. Gustavo C'è dunque pericolo? Andrea No. Ma poiché non sono partito ò pen- sato che agendo oggi era dagnato. Mi un giorno gua- recai al suo studio, creden- LA dola assente, MOGLIE IDEALE per sapere dove avrei po- tuto scriverle... Gustavo Infatti... un improvviso rimando... Andrea Mi occorre una s,ua autorizzazione. Gustavo Ma faccia lei... Andrea Se vuole che le spieghi tutto il mecca- nismo dell'operazione... Gustavo Non ca, ne capirei nulla. Piuttosto, mi di- occorre del danaro? Andrea Mi basta che ella mi autorizzi ad agire come mi pare utile. E, ove occorra, troverei in istudio più tardi? la ATTO II — Il3 SCENA IV Gustavo Ci andrò ora e ci rimarrò sino alle sette. Andrea alzandos Non nuova è improbabile che visita tra faccia le una poche ore. Gustavo Come ca, posso ringraziarla? Ma... mi di- occorrerà certamente del danaro? Andrea No, la sua firma soltanto, per riman- dare una scadenza a gennaio : e nel frat- tempo... Gustavo Posso venire io in cerca di lei... LA H4 MOGLIE IDEALE Andrea Se crede : al mio ufficio verso le cin- que. Gustavo Senza dubbio. Andrea Giulia?... Si volge, la vede col agli occhi fazzoletto Che c'è? Giulia si alza, si asciuga le un iagrime. Andrea la fissa momento, poi, ancor serio, ma Bambina con bonomia ! A Velati porgendogli la Avvocato. Gustavo Di nuovo, tanti ringraziamenti. mano ATTO II — SCENA US IV Andrea Ma non ne parli! Abbassando voce, A proposito : voglio in un tono essere il di poco la mistero primo a farle delle congratulazioni. Gustavo Delle congratulazioni? Andrea Forse sono premature te ; ma confidenze da un buon ò avute cer papà, amico mio... Gustavo impacciato Davvero... Andrea Via! MOGLIE IDEALE LA Il6 Giulia che à spalancato tanto attentissima d' occhi', È fidanzato?! Infila in il quello suo braccio di Andrea Andrea No, per ora vista pare che qualcosa in Anzi certe assiduità fareb- sia... ci ma : bero supporre... Giulia La Bianchi ! Andrea Ecco ! segreto, subito dei il nomi ! Poiché vuole il nostro avvocato... Gustavo Ma l'accerto... casa, nulla più... Sono un buon amico di ATTO II — SCENA IV 117 Giulia Oh si Le mie sapeva ch'era molto assiduo... congratulazioni... Gustavo Sono molto premature, le assicuro... Andrea Vedremo, vedremo!... Dunque, viene da me, più tardi? Gustavo Senza fallo. Giulia intanto, senza farsi scorgere, à lasciato cadere il manicotto su di una poltrona. Poi si avvia al fondo, sempre al braccio di Andrea. Giulia Arrivederci domani. Tutti e tre escono dalla porta del fondo, ripetendo i saluti. Giulia Jfc Poi in s'ode la voce anticamera di 1 LA 18 MOGLIE IDEALE Giulia Ah! il mio manicotto! e preceduta da Guche corre a cercarlo. rientra stavo Guardi, dev'essere Uà... su quella pol- trona. Gustavo reca. tiene lo trova e Giulia, colla glie lo sinistra ferma e abbassata la cortina che chiude la porta colla destra cotto e temente vo, Non gli prende sbattendolo sul viso susurra, a violen- Gustaviolenta credere di sposarla! Ed esce. Cala Fine del secondo atto. ; mani- il la tela. ATTO TERZO. Salotto nella casa di Andrea Campiani. SCENA Giulia e .. I. Costanzo. Suono campanello di all' elettrico interno. Giulia a Costanzo dalla Ah! voi, porta avvocato? Solo? sto? Costanzo Come va? che del entra fondo Così pre- MOGLIE IDEALE LA Giulia Benissimo. Solo? Costanzo Solo... per ora. Perdonate, te molto agitata, in mi sembra- orgasmo. Giulia No, affatto. Costanzo Perchè, in tal caso, vi me un immenso domanderei co- favore, di essere calma e di volermi ascoltare. Giulia Che avete pranzo? Velati da dirmi? Non venite a non viene? Costanzo discreto Un po' di calma, vi ò chiesta. ATTO III — SCENA I Giulia Ma se sono calmissima ! Costanzo Non pare. Vostro marito è fuori? Giulia Sì. Costanzo E...? Giulia Che cosa? Costanzo Non è... accaduto niente? Giulia Di che? Costanzo Dopo., quanto avvenne ieri? MOGLIE IDEALE LA Giulia Che poteva accadere? Costanzo Non so... Un sospetto... un dubbio... Giulia Mio marito non à mai dubitato di me. Costanzo Perchè Gustavo era in grande appren- sione... Giulia Oh! si a torto. è comportato Il modo mio stesso come jeri marito... Costanzo Appunto! Gli pareva molto preoccupato. ATTO III — SCENA I Giulia Per l'imprudenza ch'io avevo commesNull'altro. sa. Costanzo "Ma Gustavo temeva che ripensandoci poi, a mente calma... Giulia Mio di caro, sta alla moglie di ispirare e guidare i pensieri del marito. Costanzo Ah!.. Ma... sapete... temeva che il vo- stro contegno, dopo... Eravate così in or- gasmo : temeva che non dominare, vi foste saputa per disgrazia... Giulia Mi conosce assai male il vostro amico. LA 124 MOGLIE IDEALI Costanzo Anzi, crede di conoscervi assai bene... Ma un avvenimento come quello d'jeri era un caso così nuovo... Giulia Non mi come amico mio, sia pure cia così { dimentico nelle grandi starmi. ci nelle serio, ne ò io ò saputo acqui- è per questo che una molto non temo, quando oc- anche semplicemente quando voglia... timori, di o poi, per distruggere una fidu- e che posso arrischiar molto corre... piccole E vuol altro che un incidente, grande quale Ed mai, circostanze... Ma quel vostro sciabolata quanti timori, quanti buon amico! L'idea lo spaventa dunque ! Costanzo Non per tiluomo, un lui, certamente!... uomo di cuore... È un gen- ATTO III — SCENA I Giulia Un uomo di cuore! Lo credete? Sul ciarle. Verserio? Ma non perdiamoci in rà? Avete ricevuto lo il biglietto? Glie mio avete comunicato? Costanzo Sì. Giulia immagiGià, ò scritto a voi perchè ò nato ch'eravate a parte di non tutto... ne faccio un rimprovero confidato a voi. E una fortuna glie ier.si anz i _ c he avete voialtri che non abbiamo noi donne confidare ad un amico, dere aiuto e consiglio... sogno, lui, di consigli!... lo imporrete. uomini — — —e di potervi di potergli chie- E ne à tanto bi- Dunque, verrà? Costanzo Se Oh! d'es- LA t26 MOGLIE IDEALE Giulia Certamente, lo impongo. Mi preme troppo che non manchi. Mio marito invitato non jeri, a pranzo per oggi, con venisse, allora sì dopo quello che che le voi. l'à Se è accaduto cose prenderebbero un aspetto strano. Mio marito, non vedendolo... to Oh! infine, cammini molto possa far ritornare rito sull'incidente ò bisogno che liscio, il tut- che nulla, nulla pensiero di mio ma- di jeri. Che egli ven- ga dunque, come se nulla fosse accadine Costanzo Oh, per questo si potrebbe inventare una buona scusa, ed evitare un incontro forse penoso. Giulia Penoso? Perchè? 127 Costanzo E voi, avete d'altronde, tanto potere su vostro marito... L'avete detto voi stessa... Giulia Ah! debbo lottare? io sempre sola No, no, venga a lui, essere io sola a cavarmi d'impiccio? mi aiuti, ne à l'ob- ne farebbe a bligo. Ah! meno tanto volentieri di venire! Gli sec- lo capisco, egli ca di trovarsi in faccia a me, oggi ! L'a- vevo preveduto. Per questo vi ò scritto, stamane. E ò scritto a voi perchè so che avete qualche influenza su di vate farlo ragionare. non manchi. E guai a Dite a lui se lui, e pote- Velati che non venisse! Costanzo Guai ste? a lui! Mi spaventate! Che fare- LA 128 MOGLIE IDEALE Giulia Non so. Potrebbe accadere ch'io fossi non così irritata, cosi disgustata, disamore — no — ma pel suo pel suo egoismo, da non riuscire a nasconderlo a mio marito, fui È da non essere con quale debbo e lui sempre. E allora? Le conseguenze? disposto a sopportarle il vostro amico? D'altronde, a che non venire oggi? do- posdomani. vrebbe pur venire domani, Perchè non sarà così ingenuo da credere che cessando di cesserebbe anche sa nostra? promettermi Ò essere il... di essere fatto durante mio amante, l'amico di ca- tanto per questa non comrelazione, non voglio mica compromettermi ora che è finita. Costanzo Ma... I2f) Giulia Eh! caro mio, quando mante di sopportarne allora, vita è stato l'a- si me una donna come le conseguenze. Si sposerà Non nuova. moglie, non me ci le sue vedremo nulla... A non visite, per più... ?^a ora no. Fateglielo ben entrare nella testa per ora dovrà dividere fidanzata... e me! le : presenterà sua ci ne importerà poco a poco diraderà verrà più, non bisogna sue cure tra : *a Non c'è Andrea dal- Anzi, e noi! rimedio, mio caro... Entra la porta ' Oh, Andrea, è qui Monticelli... del fondo MOGLIE IDEALE LA I30 SCENA Giulia, IL Andrea, Costanzo Andrea Caro avvocato! Giulia ... venuto anche da parte scusarsi di di Velati non poter pranzare con per noi. Andrea Oh! perchè? Giulia È col arrivato cliente da Torino, quale anno un abboccamento impor- tante, di un loro alle nove. E pareva loro scortese andarsene subito dopo pranzo. Ma ò imposto che vengano ugualmente. io ATTO III — SCENA I'$l II Andrea Diavolo! Sarà sempre meglio per noi per poco che per nulla averli affatto. Giulia Oh! non insistere di più convinto Monticelli. E à perchè ò già promesso di an- dare a prendere Velati. Andrea Non si fanno complimenti con noi. Giulia E noi, allora, andiamo al Dal Verme? Andrea Al Dal Verme? Giulia Sì, sai. l'abbiamo promesso a Giannino, lo LA 132 MOGLIE IDEALE Andrea Come vuoi. A Perdoni se la Ò lascio. da da sbrigare prima per conto quell'affare Si di Velati. di tranquillizzerà. A qualche faccenpranzo, anche Gli dica è aggiustato più Costanzo anzi che completamente. tardi, dunque. Esce a destra. ATTO III — SCENA SCENA J33 III III Giulia e Costanzo Costanzo congedandosi Signora. Giulia Ve ne andate? Costanzo Da Gustavo... E poi da quel cliente di Torino che mi avete inventato così a proposito. Giulia Sapete, è quel tale dei rinvìi. Costanzo Ah! LA 134 MOGLIE IDEALE Giulia Stasera poi, potrete lo al mandar Velati so- convegno. La vostra presenza forse è superflua, nevvero? Costanzo Oh, perfettamente inutile! Giulia E accompagnarci al Dal Verne. Costanzo A più tardi, dunque. Giulia E con lui! Costanzo Sì, ma... Voi che siate indulgente, avete capita così che l'avete presa così pel dovete concedere qualcosa mana. generosa. bene lato alla la vita, giusto... natura u- ATTO SCENA III I.^ III Giulia A quella mascolina, soprattutto. Gli uo- mini valgono meno ancor delle donne, credetelo. Costanzo E alleviategli il supplizio. Giulia Ma sì, ma sì. Costanzo Siete... calma, nevvero? Giulia Calmissima. Costanzo E poi... vostro marito è in casa. Giulia Già!... Mio marito è in casa. MOGLIE IDEALE LA 136 Costanzo quello che è stato è stato... Infine, non passato... i! se ne parli più... Giulia E amici come prima! Lo Che ottimo amico à come, per amor suo, di quello fissa Velati, vi fate che forse siete in un momento in voi! E meno buono realtà... Costanzo Meno buono? Perchè? la Io vi seguo sul- vostra strada. Voi avete preso stro partito; il migliore, dopo vo- il t,utto... Giulia Già!... E... forse... Vedendomi così... rassegnata, voi mi giudicate male come pensate : dire?... questa così donna ATTO non cia à — III SCENA 137 III mai amato veramente, e accon- si ad essere abbandonata con tanta in- differenza perchè... Costanzo No, non penso, ve lo giure. Penso lo invece che voi siete che ragiona. Ed è donila, moderna, la voi in uno strano ma benefico equilibrio tra l'amore per un uo- mo e l'affetto questa parola complesso sfazioni, ciulla per « vostra la metto casa » casa.^JMn quel tutto di persone, di affetti, di soddi- di doveri, di diritti, che fan- la acquista diventando moglie e madre. All'amore per un uomo che non è vo- stro marito, voi sacrificate tutto, per esso voi arrischiate tutto, punto in cui non è sì, ma sino a quel compromesso e non corre pericolo l'affetto per la vostra casa. Il giorno in cui il pericolo si affac- ft^-V LA I38 MOGLIE 6iete con re: con- amante, con tutto essere l'aman- commedia dell'amo- commedia appassionata, a lieto fine. Il se volete, dramma che chiude violentemente, non è fatto per voi. la passione, 1' l'altra, sacrificate recitate nella ma commedia si la moglie e Quando bisogna l'una soltanto, Voi la tutta l'entusiasmo. te. DUALE Finche potete essere eia, vi ritraete. temporaneamente lo I Al punto in cui ora siete giunta del- vostra relazione con Gustavo, vi siete accorta, che, insistendovi, teva scoppiare. Quel tale nerico che è in voi, vi fa il dramma equilibrio po- be ritrarre dalla scena. Ecco tutto! Giulia E gate vi pare di gli slanci, giudicarmi bene? gli entusiasmi... Mi ne- ATTO SCENA III I^Q III Costanzo Fatali, sempre! Parlandole quasi all'orecchio Avevate un amante, e ciò malgrado vostro marito era più felice degli uomi- il merito vostro! ni... e per delle donne oneste chiama oneste marito voi meno non — — — che rendono lieta, Ci sono quelle che la folla meno vita al la tranquilla che facciate. Giulia fissandolo Vorreste avere una moglie come me? Costanzo Questa è un'altra quistione! ben certo codesto vino che à, : che la Ma botte gli è dà del e la società le mogli che può. Voi, non siete delle peggiori!... Vi pare che vi giudichi male? LA I40 MOGLIE IDEALE Giulia Pessimista ! Costanzo Pessimista? Perchè? Anzi, sto lato merito : io ò que- che so sempre trovare un buono, in tutte le cose... Dunque, arrivederci più tardi. Le stringe la mano ed esce dal fondo ac- compagnato da Giulia. ATTO III — SCENA SCENA IV 141 IV. Giulia e Andrea Giulia ad Andrea, che entrato dalla porta di destra si è messo a cercar qualcosa per la stanza Che cerchi? Andrea Non ò lasciato qui delle carte, dianzi? MOGLIE IDEALE LA I42 Andrea Vado nel mio studio. Giulia A lavorare? Anche di festa? Non esc ! più oggi? Andrea No. Giulia E Giannino non è si mosso tutto il giorno, dovresti portarlo a fare una passeggiata. Andrea Non esci, tu? Giulia No. Sai che quando si à gente a pran- zo bisogna sorvegliare. Di Teresa Antonietta ci si può fidar poco. e di Dovresti ATTO fare 111 una corsa sino SCENA al Giannino, per prendere IV 143 Dal Verme, con il palco. Andrea Ma sono le cinque e mezzo. Giulia Ài tutto il tempo. Andrea Si Be', fai vestire Giannino. Giulia Andrea, che ài? Andrea Io? Nulla. Giulia Sd ancora in collera? avvia. 144 l-<\ MOGLIE IDEALE Andrea Non lo sono Ti ò detto ciò stato mai. che stimavo giusto di dirti : ecco tutto. Giulia E dunque? Andrea Devi comprendere però che io sia sem- pre un po' preoccupato. Giulia Ma perchè? Andrea Perchè mi dà pensiero rezza : scevo. la tua una leggerezza che non Non ti ò mai fatte delle ti legge- cono- prediche, non ò mai imposto né desiderato che tu fossi I una ridicola di quelle che tutto donne di una pruderie sottomettono alle appa- t4.i renze, e che anzi, molte volte, fanno consistere l'onestà solo nel salvar le ze. Ma apparen- da questa scioltezza, da questa sicurezza di che non mi è mai dispia- te all'eccesso d'ieri ci corre. ciuta, Giulia E allora, sbaglio, per una sciocchezza, per uno manacchi, e dubiti su, su, su, di ti la testa preoccupi... vola, e al- e fors'anco me! Di che cosa non siete ca- paci voialtri mariti?! Andrea _, Come ài torto, come di parlare così! Parli agisci : senza ài E dire. Giulia E perchè le Giulia, come qualche riflettere. che, se ne comprendessi rossiresti di torto, provochi? il dici delle volta cose significato, ar- jIa oU MOGLIE IDEALE LA I46 Andrea Io? Giulia tu. Sì, Jeri mi Sai come bisogna ài fatta pigliarmi, una paternale, mi io. ài con- commesso. Te vinta dell'errore che avevo ne ò chiesto perdono. Doveva essere No, mi nita! tieni il fi- broncio. Andrea No, mia cara. Ma mi rimane che domani, dimenticandoti faccia qualcos'altro, ma che, che sia di dubbio nuovo, di meno il grave, tu an- poco corretto. Giulia Forse che ero andata da Velati per gusto no? Il di il vederlo? C'era una ragione movente era buono : quello di av- vertirlo tuo malgrado, perchè tu per un ATTO III non falso riguardo volevo che avessi conto — SCENA IV 147 E non lo volevi fare. degli impicci per tu Capisci? d'altri. Andrea E se io non non mi forse, quanto avevi ti avessi incontrata, avresti là, neppur avvertito tu, di fatto. Giulia Oh! no, te lo avrei detto sùbito. Ti ò mai nascosto nulla? Andrea Non lo so.. moto Non lo scrivergli credo. Ma vedi, Giulia, di Giulia dovevi che venisse qui. Invece! Velanel centro della città, ti vive solo, lo sanno nostro amico... abita MOGLIE IDEALE LA I48 Giulia E O capito! tanto insisti, dagli! direbbe, sbagliato, che dubiti... sì. Si Per fortuna che è fidanzato!.. Andrea Oh! una bisogno di acquietare non rifletti me Poveretto Giulia! tale mio cuore! il se avessi considerazione per Decisamente 1 Si avvia. Giulia Andrea ! Gli si avvicina affettuosa Ti chiedo perdono ancora un'altra volta... Ma non insistere più. Andrea *> Gli è che ti voglio bene, Giulia, gli è che sono geloso della tua riputazione. So ATTO III SCENA che spesso una piccola IV imprudenza causa di grandi sventure. Vedi voluto che ieri quando braccio da quella casa, conoscono, derti al mio tutta la città fu io avrei : sei uscita tutti quelli al mio che ti fosse là per ve- braccio... Suvvia! non par- liamone più, non parliamone più. Vesti Giannino. Vado a riporre queste carte e torno. Esce a destra. / LA 150 MOGLIE IDEAL3 SCENA V. Giulia, poi Giannino e Teresa, poi Andrea Giulia Alla porta del fondo, Teresa, di Teresa? Giannino e il Dammi ch'amando il soprabito suo berretto bleu. Ài capito? Va alla porta di sinistra Giannino, Giannino? Giannino entra dalla siniTeresa dal fondo e dà a Giulia il soprabito stra, e il berretto del bimbo. Giulia Vieni seggio. tesoro; papà ti conduce a pas- — ATTO IH SCENA i.=;i V Giannino Dove' Giulia si fa A comperare per andare palco il teatro, stasera, a accovaccia, lo bacia e gli indossare il soprabito vedere il a ballo. Sei con- insùdici! Tesoro mio, come ti nere! Le coGuarda, guarda che mani far aspettare priremo coi guanti per non tento?... PaPà - Gli ravvia Così. Dove sono i „• 1 capelli guanti? Qui in tasca? Entra Andrea e dossa L'altra mano; all'ordine. su, su... Vedi, Diritte, diritte Quand'è che imparerai Un ometto tesoro. di sette le papà è dita. a vestirti in- pelliccia. la già Così. da solo? anni! Ecco fatto. Vai, LA 152 MOGLIE IDEALE Andrea Avanti, granatiere! Giulia Vai e torni. Arrivederci. Giannino, sii savio. Andrea scono pagna : e Giannino eGiulia li accomsin sulla soglia. Giulia Teresa? Teresa? Teresa entra dalla porta del fondo Signora? Giulia Per ta che le sette, ci comando. nevvero? Di' all'Antoniet- metta un po' Apri di l'armadio, cura; mi racabbasso, in 15.1 guardanobe, e ne togli il servizio di por- cellana a fiorellini. Adagio, per non rom- pere. Teresa esce dal fondo. Dopo un momento s'ode il suono interno del campanello elettrico. Giulia va davanti allo specchio, ravvia Gustavo vi i si osserva, capelli. e Costanzo. si Entrano MOGLIE IDEALE LA 154 SCENA VI. Giulia, Gustavo e Costanzo Giulia Buon giorno! ma- Costanzo le stringe no. Gustavo fa un lieve in- poi rimane chino, al corretto : la fondo, in piedi, a disagio. Giulia Siede sul divano e invita Costanzo a sederle accanto Avete incontrato mio marito? Costanzo L'abbiamo veduto uscire con Giannino; ci ma volse verso abbia scorti. la piazza. Credo non Nevvero Gustavo? Gustavo Mi pare. Giulia È andato al Dal Verme a prendere un ATTO III SCENA VI IJjJ È una vecchia promes- palco per stasera. adempiamo verso Giannino. sa che Un silenzio. Un silenzio. Un silenzio. Era tanto desideroso d'andarci. Costanzo Chi? Giulia Giannino. Costanzo Ah ! il ballo. Giulia Il Sieba. - Costanzo Il Sieba di Manzotti. È rappresentato bene, con lusso. Giulia Sì? duto Non lo ricordo quel ballo. alla Scala, la pezzo. prima volta. L'ò ve- Ma è un MOGLIE IDEALE LA I56 v Costanzo Oh! sì, dieci anni, Un (Mi pare che la almeno. silenzio. Piano a Giulia conversazione langua!) Un E silenzio. poi c'è la musica tanto bella... Giulia Di che? Costanzo Del Sieba. Non si parlava del Sieba? Giulia Ah! sì. Un silenzio. Costanzo È di Marenco la musica, nevvero? Giulia Non so... Costanzo Gustavo, è di Marenco? iSJ Gustavo Di Marenco. Un silenzio. Giulia Venite anche voi, Monticelli, DaJ al Verme? Costanzo piano a Giulia (Siete crudele!) Giulia (Perchè?) Un Velati, non avete silenzio. nulla da dire? Gustavo, impacciato, fa un passo innanzi accennando di no. Giulia si alza, va fondo, dove è un piccolo po. Lo apre, fa scattare al sti- una da un segreto che s'apre, toglie un pacco di letmolla, tere e, legate con un nastro azzurro. Poi richiude lo stipo e ridiscende la scena. LA MOGLIE IDEALE Giulia a Velati lo Velati, sono e senza porgendogli guardarle lettere. vostre lettere. le Egli fa l'atto di prenderle, ed essa, ritirando im- percettibilmente mano la Le prendete? Gustavo Poiché... me le date... Giulia A voi. Glie le Allora... tutto è finito, definitivamente dà. fi- nito? Pausa Rispondete ancóra lo volete!...» che vi questo. : « poiché siete voi che Nevvero? Perchè sono congeda. Vi ò fatto venire io per ATTO SCENA III VI I ìO Gustavo dopo una pausa, tanper to senza dire, guardare mai Giulia. Amica mia... te le cose... io al punto in cui sono giun- penso... Costanzo intanto si è alzato, è andato verso la porta come tentasse uscirne alla chetichella. Giulia Monticelli, andate via? Siede sul divano. Costanzo No... guardavo... Giulia "Ah! Non andate via. A Gustavo Dicevate? Gustavo Al punto in cui le cose sono giunte... dopo quanto è accaduto jeri... Non che LA l6o sia la verità... MOGLIE IDEALE Vi prometto che quanto credete sul conto mio... Costanzo a pai te (Dio benino, che figura ci si fa !) Gustavo Ma per infine, nel vostro interesse, vostra forse tranquillità... meglio così... Vi parlo la è meglio... è francamente, a parte qualunque considerazione mia personale... derio... Non né che è certamente io... che sono fandonie del mo... dirò meglio, Non le Ma quanto desi- si lo stato condizioni dice d'anifatteci so... Si Costanzo (Bel discorso!) mio Vi potrei dimostrare tutto mio matrimonio... ad entrambi... il interrompe. SCENA l6l VÌ Giulia a Gustavo la dica Avete finito? Volete che ve io verità? la Si alza, Non valete meglio di un gli vien altro. dappresso. Mi avete tenuta due anni, sinché vi à fatto como- do : ne, poi vi siete stancato, .0 vate questo non e per abitudi- per inerzia, o per paura, trascina- amore come una catena che riusciva vi meglio un di di altro !/Uno che uomo, veramente, non un vrebbe trovato il farlo, senza paure. anche vi ve giuro un fantoccio, a- me — E avreste potuto Sapete bene che se amassi ancóra lo valete fosse coraggio di dirmelo. con una donna come più, Non spezzare. —e non non vi farei nulla amo per trattenervi, per attaccarmi a voi, perchè c'è di sempre qualcosa che mi preme più voi./ Così siete PRAGA. venuto a questo bel MOGLIE IDEALE LA IÓ2 risultato : che sono io che congedo. vi Io, perchè se volessi, potrei vendicarmi, sì, e tenervi, per forza : e stareste, per- ci chè avreste paura. Potrei tenervi, diver- tendomi anche, ora che non un come fantoccio te non vi amo ribella. si trovo che non ne vale proprio Tranquillizzatevi quilla io ! : vedete Però, badate : to dissi testé a Monticelli lo che me più Ma pena. la come sono tran- ripeto quan- vi : : badate a quel- Prendete moglie o no, non fate. ne importa ma : salvate le apparen- ze di fronte a mio marito. Non vi allon- tanate da noi bruscamente talché egli non possa Po- spiegarsi trebbe... ricordare jeri, non il il vostro contegno. dubitare, no... passato, ma stupirsi, quello che avvenne ricostruire tanti piccoli fatti... e per- dere quella completa, quella cieca fiducia- che à in me, a cui tengo tanto, e tanto bisogno 1... Ah! ah! di cui ò voglio poter ATTO 1 SCENA III .l63 VI fare quello che voglio, aver anche //tno amante se mi meglio j/ba fìngere più ' finto modo, bene capisce, si al- quello che ò di continuamente sinora. E poi, pete, voglio un talenta, senza ch'io deb- a mio marito... ma gli lo sa- A mio voglio bene, e non debbo causargli neppure una preoccupazione. Siamo intesi? Venite dunque quando aggrada, cioè quando quel po- vi di co d'onestà gono ve vostra vista, voi petito. il ma vi riman- faranno credere opportuno. lo non temete di buon senso che causarmi un dolore di non mi debba togliere No! Sarà ricevervi, crediate che tanto il colla ricordo il sonno e l'ap- seccante per quanto per voi il E me venirci : è necessario! Perchè, proprio, potete vantarvi sunzione di di lasciar vela dalla testa. neppure se ma cavarvela bene, vi Non dei rimpianti vi ò amato amo più... mai... la pre- levate- non so mi par fino MOGLIE IDEALB LA le* uomo come impossibile di aver amato un voi. Ieri, vi ò dicendovi lasciato crediate di sposarla momento. Ci ò ripensato; ora del pure co : la compiango! E non crediate che « sposatela merà come vi ! non Era l'eccitazione » ! « : Poveretta » ò amato io... vi di- come 1 Già, vi a- io spe- ro che sarà più intelligente di me, e ca- non pirà subito che vi sa. to : vai la pena di amar- è tempo perso!... Oh! un'ultima co- rimandarmi tut- Abbiate la cortesia di quanto avete biglietti... di Badate me di : lettere, ritratti, rimandarmi che non manchi nulla. tutto, Non commettete quest'ultima vigliaccheria di tenervi qualcosa. Già, d'essere stato vi converrà di mio amante non vantarvi mai, ne potreste compiacervene mai... Manderò dere tutto, io a pren- domani. S'ode all'interno il suono campanello elettrico. Co. del stanzo corre alla porta del fondo e guarda chi arriva. ATTO III — SCENA VI l6.^ Giulia Siamo intesi? Costanzo Signora, vostro marito! Giulia Siamo intesi? Costanzo concitato Vostro marito è in anticamera. Giulia volgendosi a Costanzo Ò finito! Entra Andrea. LA l66 MOGLIE IDEALE SCENA VII. Giulia, Andrea, Gustavo, Costanzo Giulia va Ài trovato incontro ad Andrea. palco? il Andrea Sì. A Avvocato. Glie Quell'affare, lo à Gustavo, salutandolo Monticelli ? detto siamo a posto, completa- mente. Costanzo a parte (Oh! questo mai, sto come sì. Non lo saprai forse e quanto sei a posto da que- momento.) ATTO — III SCENA l6? VÌI Giulia ad Andrea Perchè ò pensato dopo che essendo domenica e tardi, di forse palchi non ne avresti trovati. Andrea Invece... Giulia E Giannino? Andrea L'ò un po' affidato a Teresa, che gli faccia di toilette. Giulia Che bravo papà! a Costanzo Le off no il vermouth? Costanzo Grazie, non ne prendo mai. LA i65* MOGLIE IDEALE Teresa dal fondo La signora è servita. Giulia a Costanzo Ed era troppo tardi. a Gustavo Velati, il vostro braccio? Tutti si avviano alla sala Cala la tela. da pranzo. FINE. Fratelli Teeves EDITORI BIBLIOTECA TEATRALE ITALIANA E STRANIERA. Ottobre 1919. Teatro Antioo oomeri posti innanzi ad ogni I titolo indicano numero corrispondente della raccolti il io-16. volami senza numero appartengono ad altre raccolte in-16 e io 32. Goldoni. -50 vecchio fastidioso -50 I rusteghi - 50 Le baruffe ciozzotte - 50 L'erede fortunata Sior Todero Brontolo n .... -50 -50 Pamela maritata Gli amori di Zelinda e Lindoro - 50 Il gelosie di Lindoro Le Il cavaliere di spirito Il vero amico La La La .... -50 1 serva amorosa ammalata - 60 Chi la fa l'aspetta ....... 50 finta - 50 Gli innamorati . — - 50 - 50 casa nuova - 60 Nota. La Il — 50 1 dilettanti comici — 50 L'ammalato immaginario. fiera 1 filosofo celibe 1 . . - 50 - 60 Molière. misantropo 4 II 7 La ìe I 1 scuola delle mogli ... dispetti amorosi 1 1 50 50 50 L'avaro Giorgio Dandin o mogli -50 Teatro completo Tartufo - 50 Una lezione alle (2 voi.). . - 50 4 — Beaumarchai». 18 II matrimonio di 1 50 1 50 Le gaie comari di Figaro Shakespeare. Teatro. Traduz. di C. Macbeth. Romeo e Giulietta. Il mercante di Venezia. La tempesta. Il Otello. Giulio Cesare. Ogni volume Rusconi e G. Pasqualigo. sogno di Uran d' Windsor. una notte mezza estate. chiasso per nulla. I due gentiluomini di Diego Angeli di Verona. Falataff (scene riordinate da A. Tedeschi) Nuova traduzione . 2 — [vedi pagina 10]. Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. Teatro Italiano Contemporaneo numeri posti innanzi ad ogoi I toIiioiì titolo Adami. Giuseppe — 4 capelli bianchi I indicano — ; ; consorzio nazionale; Amore dell'arte; La fidanzata d'un ottimista Famiglia di usurai; Esecuzione iLilitare. ; . mariolo. ...... — In collaborazione con Grazia Deledda. ' Luigi Antonelli. L'uomo che incontrò se stesso 4 Ulisse Barbieri. La locanda dei fanciulli rossi ; co la guida Ali tarpate. . di Da . . 27 1 Tra- . . . I violenti 46 Fratellanza artigiana o. . zio milionario 40 I . mettimale Uno si . galeotto a marinaio . . . perdono Bertolazzi fratelli e r. 50 1 150 150 150 150 150 150 Barbiera. Bandiera — 5 Coi ritratti dei Martiri veneziani la del coro da essi cantato avviandosi al supplizio; con proemio e notiz.e inedite di R. Ba.ruu.ba. ; mugica BoitO. F. A. 6 50 Bon. — 1 50 Vagabondo e sua famiglia. delle beffe dei tre re Statevi coi pari vostri . \ . - 60 -60 Se io fossi ricco! nonna Dietro alle scene . .... 1 L'anello della Salamanca. . L'amore 22 — Bellottl-Bon. Sem Benelll. La maschera di Bruto La cena . 150 Arrigo Beccari. Pietro Aretino Luigi . -50 Ludro e la sua gran giornata £0 La vecchiaia di Ludro. ... -60 Battaglia. Gerolamo Olgiato Lo studente — — — — - 50 Giacinto L. d. . Mar- Nerone, tragedia 1 Elda 74 — . Le prosperità del signor Fra due contendenti. 1 50 4 L'edera 5 " . 15 Antona-Traverii. Danza macabra . vetti 49 II Camillo . . - 60 sta del villaggio ; Teresa, la figlia del bandito; I due fazzoletti; Il groom Le maschere e l'avaro; Il monile; li . Mantellaccio Rosmunda 5 5 La Gorgona 5 Le Nozze dei Centauri. Vittorio Bersezlo. i Una bolla di sapone 150 3 Le miserie del sig. Travetti. 150 5 contessa di Santa Flora Ambrogio AmbrOBOll. Commediole per l'infanzia. 2 vo.3 50 lumi in-16 Lo spazzacamino; La cieca; La te 102 Sem Benelll. Alberti. Luigi ia 16. Tignola Il Adamo Alberti. Raccolta di componimenti teatrali. 5 2 volumi Un matrimcnio occulto; Un viaggio Il sposa scelta d'una per gelosia La La numero corrispondente della raccolta il senza numero appartengono ad altre raccolte. . - 60 - 60 - 60 — - 50 Pietro Paolo Rubens 1 Una commedia dopo l'ultima re5 5 5 — — — cita Principii d'arte presentativa -60 drammatica rap2 25 Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treve», editori, Milano, MILANO 4 8 3 Caino I figli di Roberto 103 FRATELLI TREVES, EDITORI Bonavpetti. Giuseppe redivivo Il — Bracco. Maschere; Le disilluse E. A. Butti. Leo — — . 5 — piacere La corsa 6 — Lucifero 50 no La d'un ideale .... 6 — Tutto per nulla. Fiamme nell'ombra; cuculo 5 — 6 50 Castello del Sogno Nel paese della fortuna ... 4 — 5 — Sempre 5 — Una tempesta gigante e pigmei .... 3 — Intermezzo poetico; Frutto amaro; 5 — Vortice . parte H Fuochi 1 Il II *4 Il ; 50 Stanis. 1 50 -50 magnetizzatore -50 Giuseppe Balsamo ni Fra saltimbanchi; Cugina. 1 60 112 La prima bugia Il segreto di Antonio 1 50 ; Riccardo 36 Castelvecohlo. L'ultimo bacio; si 42 1 A chi si ama 50 50 1 50 1 50 1 50 crede 1 1 vassalli 53 Esopo Calenzuoli. La spada di II Padre Zappata 1 50 Damocle 59 Frine Un - 50 - 50 - 50 Le tre generazioni - 50 La testa di Medusa La collana della regina ... - 50 La donna romantica ed il medico 1 omeopatico - 50 La notte di San Silvestro Commedia in famiglia .... - 50 ; ricatto; Via pigionasi 85 1 50 Conte Il i q. ss . . 1 bere o affogare 101 così Il : di paglia; . Verde al fine Caatelnovo. : 4 1 50 MILANO Cuor morto Pesce d'aprile 1 50 II guanto della regina 1 50 Impara l'arte e mettila da 2 13 . di — di Omero a Samo La donna pallida. mezzo; L'ap- La nostalgia 1 50 La cameriera astuta Un' avventura galante; Confidenze innocenti; La finestra nel pozzo; Agatina in pericolo 1 50 - 50 sottoscala Fr. Cameroni. La giornata teatrale Luigi del corrispondente - 50 Camolettl 62 150 82 . — . Camors . 1 — 50 La cameriera prudente. ... - 60 - 50 Memorie d'un soldato - 50 ... - 50 Una famiglia ai nostri giorni. - 50 - 50 Il favorito della regina ... 1 -50 Valentino Carrara. Proviamo! Emanuele Celesta. 2» La quaderna di Nanni . 1 50 1 50 30 Capitale e mano d'opera 1 50 34 Paolo da Novi Eugenio Checchi. ss Un avvocato dell'avvenire 1 50 ssA B C 150 Teatro di Societàri piccolo Haydn; 3 « D galateo nuovissimo ... 1 50 Mozart fauciullo) Luigi Chiarelli. 44 La guardia borghese Scarabocchio 1 50 La maschera e il volto. ... 4 48 Puschkin Teobaldo Cleoni. 1 50 - 50 67 H denaro del comune ... 1 50 Le pecorelle smarrite -50 «8 11 celebre Tamberlini ... 1 50 Troppo tardi -60 70 Tempeste alpine 1 50 La rivincita disprezzo uccide Riodella La Vergine delle grazie Buon cuore i 1 II — . . ; — — Dirigere commissioni e taglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. TEATRO ITALIANO CON TEMPORANEO Goffredo A 109 Cognettl. Santa Lucia 1 50 Luigi Coletti. — — di strapazzo .... 1 sono 1 Fra cento anni; Una serata di due - 50 scolari - 50 10 son dottore -60 11 maestro del signorino. Due anime in un nocciuolo; Amore - 50 e dote Un po' per uno; Un'imprudenza - 50 Chi ha sbagliato strada torni in- Un amico Non ci . . dietro Le idee dell'Anilina; Luigi Michele Cufinlello Lo Spagnoletto ....... Un capitano al Rembrandt -50 1 50 - 50 - 50 . -50 . - 50 . -50 ... - 50 - 50 - 50 Insolente mala lingua .... - 50 La maschera nera Marianna., o La Popolana . . -50 Ezela, o Un'eredità Fr. Dall'Ongaro. D'Ambra Coppola. freddo secolo. in famiglia. matrimo- Guglielmo Teli - 50 U XV Elnava Maria Petrowna Enguerrando di Marigny Clara di San Ronano -50 nio di Rosina Un bagno 20 - 50 e Llpparinl. Bernini, commedia in versi; Goffredo Mameli, dr. in versi. 5 — Cordella. 3 50 Teatro in famiglia Enrico Corradini. Maria Salvestri 5 Le 4 vie dell'Oceano Cario — — Cosenza. Amore aggiusta tutto .... Gabriele D'Annunzio. — — 14 — 6 — 14 — 5 — 3 — 3 — Francesca da Rimini, tragedia 8 La figlia di Iorio, tragedia. La fiaccola sotto il moggio. Leg. in pelle stile antico Legata in - 50 stile antico . 5 La città morta Sogno mattino di primavera. 50 1 Beethoven Sogno tramonto d'autunno 50 1 7 Sordello 6 50 Ed. in carta d'Olanda. 19 Monaldeschi 1 50 6 50 Gioconda La ss Plauto e il suo secolo ... 1 50 Ediz. in carta d'Olanda. 14 - 50 Puschkin Pietro Coasa. e . — . Giuseppe Costetti. 1 dissoluti gelosi 23 Sposi in chiesa! 25 Solita storia sali dovere 52 Le compensazioni La plebe dorata 71 Libertas 50 50 1 50 1 50 1 50 1 50 1 50 Nubi d'estate Le mummie - 50 89 1 1 1 GÌ' intolleranti Un'ora di sconforto Un La terribile quarto d'ora lesina . . — — carta d'Olanda. 14 — 8— La Nave 6 50 Più che l'amore 8— Fedra martirio di San Sebastiano 5 — 5 — La Pisanella 5 — n Ferro — La Gloria — Ediz. in . 17 . — 5 Il Eugenio De Belkiss, regina di Castro. Saba . - 50 Giov. De Castro. - 50 - 50 Le vergini siciliane -50 Giorgio . . 4 — 1 -50 Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. — MILANO 6 FRATELLI TREVES, EDITORI Deledda. Grazia — 5 vecchio della mon- Odio vince Nel volume II tagna, della stessa autiice. 4 L'edera — In collaborazione con Camillo Antona-Traversi. De Marchi. Emilio Oggi recita si Emilio, commedie e monologhi per bambini ......'... 3 50 La figliuola del diavolo. - Gli anelli d'oro. - Chi non cerca trova. - La Le due pettegole. - Un uomo amante del quieto vivere. curiosità. - Francesco 66 La 67 Lupo 63 rina del diavolo La dritta via Rubicone e cane 12 Bellorofonte La guardia; Tutto per la patria .... Norma A. 79 II 106 . . . Paolo montesi Le 90 II sig. Hermann Alfieri Luisa d' Al- - 50 La pltitomania ... Giacometti. 1 La donna 1 Torquato Tasso 1 1 f Carlo 1 — 1 50 Paolo II, re d'Inghilterra e . . una cambiale. . Per mia madre cieca! Bianca Maria Visconti Luigia Sanfelice . . . . .... madre La donna in seconde nozze — — — — — — — — — - 50 — — — 1 1 poeta e la ballerina .... 1 Giuditta 1 Elisabetta, reg. d'Inghilterra 1 Il Cola da Rienzi Il milionario e l'artista 1 1 Figlia e 1 . -50 - 50 ... - 50 Giuseppe Giacosa. La signora di Challant. ... 5 — 5 — — Come foglie 5 — — Una partita a scacchi; Trionfo -50 d'amore; Intermezzi e scene. 4 — - 50 4 — Conte Rosso marito amante della moglie; 4 — fratello d'armi 5 50 5 — più forte 4 — 1 I diritti dell'anima; Tristi amo- ri Poeta e ministro 1 Industria e speculazione. La duchessa di Praslin Le ultime ore di Camoens. . . . . . . Arnaldo Fraccaroli. foglia di fico; La dolce vita così e 50 - 50 Leone Forti». 50 1 1 - 50 - 50 Cloffer . GattiuelU. 50 Ferrari. Massimo Garzei. D'Albret; Flirtation Clelia, o - 50 1 Fontebasao. La Non amarmi madama Rapace. Gaetano bania — 1 baruffe di Vittorio [Vedi pagina di fronte.] g. 1 Francesco Garelli. dei contingenti pie- 50 1 50 Lord Byron Torquato Tasso 50 50 1 La partenza fa- Fantoni. conte Sourtza Valdora — 3 Serenissima La base de tuto - 50 Un poema Paulo Fambrl. Il caporale di settimana La mamma non muore Il 1 50 Carmela so I 50 ; 1 di cuore; 1 mondo, 1 50 il bimba mia! Gli occhi del 50 60 1 .... Baruffe in famiglia Esmeralda; Così va Francesco 1 D'Orme ville. Cario 9 di lettera 98 MILANO Giacinto Gallina. primo passo De Renzis. Dio milione 64 II «7 104 casa dello zio in 49 II — le 1 Dirigere commissioni e vaglia II Il Il Il ai Fratelli Treves, editori, Milano. — TEATRO ITALIANO CONTEMPORANEO PAOLO FERRARI TEATRO. (Edizione in-32). Goldoni e le sue sedici commedie — — La scuola degli innamorati Dolcezza Una poltrona — rigore — Cause ed — Prosa. L'attrice cameriera. — Uomini 5 — Dante Verona nuove 1 . 1 storica. e 1 1 effetti . seri 1 e lo scettico .... 1 1 Il ridicolo Marianna. Il 1 Il poltrone 1 1 Amici e rivali Le due dame Per vendetta 1 1 1 Il 1 Antonietta in collegio Un giovane ufficiale — .... suicidio 1 a La donna Vecchie storie Roberto Vigblius lion in ritiro 1 .... 1 1 — — — — — — — — — — — (Edizione in-16). Prosa 4 L'attrice cameriera Uomini Il Venanzio bottega del cappellaio. •',4- lion in ritiro La medicina di una ragazza malata lion in ritiro eo II ridicolo Marianna poltrone Il ridicolo > . duello 43 II 5i 76 Biografia Alberto Pregalli Un giovane ufficiale 93 D La separazione di signor Lorenzo . ) S .'. . . . 1 50 1 50 1 50 False famiglie 1 50 97 Fulvio Testi 1 50 1 50 4 4 D — , gQ Paolo Ferrari, cantoniere Vendetta . suicidio Amici e rivali Le due dame . ' ... — 4— 4 .j j ) perdono f 5 Pel monumento a Goldoni. .( Ringraziamento a Bologna] Il scritta da Leone Fortis, col ai Fratelli — ri- 3 tratto Dirigerò commissioni e vaglia ) Antonietta in collegio. E 50 1 50 1 50 .) .... 96 1 perdono, o II delirio. Monumento a Goldoni 11 50 ufficiale 50 > Amici e rivali Le due dame 1 giovane 1 i suicidio 1 Un 95 .."..) Roberto Vigblius Antonietta in collegio ... 66 78 , il 50 50 Per vendetta ' 60 11 D .\ 1 77 seri Codicillo dello zio La — — Treves, editori, Milano. — MILANO 8 Giandolini. G. Leonora Rioz di NaTrovatore . - 50 di Siviglia e Tarra, detto il GiOVagnoli. Raffaele 1 50 Marozia La vedova di Putifarre ... - 50 Un angelo a casa del diavolo. - 50 Luigi Gualtieri. L'amore d'un'ora La donna d'altri Shakespeare 1 — — - 50 1 Gulnara, la Córsa ........ 50 - 50 I parenti - 50 L'abnegazione - 50 Lo spiantato 1 Gli studenti di Eidelberga - 50 II duello — . Guerzonl. Giuseppe cholera es se Lantenac B7 I figli di B8 91 Interdonato. Sara Felton 1 . Lara L'ora critica; Alba novella. Malacarne Enrico Gancetti. Il brutto e le belle; La pelle Ninetta; Mario G. ìoo II 107 II e Il terzo marito. . e a. . . Enrico Ercole Luigi Orione. - Glauco 5 Lodovico — — 5 — Muratori. - 50 - 50 - 50 Amore ingenuo Onore e disonore duello Dario L'aigrette rifugio I Pescicani II — 6 — . 1 1 5 Nicoodemi. 4 5 La Nemica 4 4 4 Titano La maestrina Prete Pero Il 4 5 . -50 — — — — — — — — . Romualdo Pàntini. Tiberio Gracco 4 Amazzone 4 — — 1 50 ." Libero si Dall'ombra PllottO. al sole 1 50 tiranno di San Giusto amoretode Goldoni aFeltre - 60 e* Il Un . Luigi Pirandello. 4 6 1 — — Pensaci, Giacomino! - Cosi ò (se vi pare). - Il piacere dell'onestà. Maschere nude. - MoutazlO. — — Ugo Ojetti e Renato Simonl. 5 matrimonio di Casanova 50 Se non così 50 Maschere nude. - — — 5 L'ombra 50 Scampolo 50 50 1 50 1 50 — 4 Reginetta di Saba Cesare Borgia 1 Marinotti. . Morselli. Ettore Meschino. Tristano e Isolda 1 . Re Baldoria L'origine d'un banchiere. 4 Angelo Moro-Iiin. Il barcaiolo veneziano .... -50 Un autore ed un nuovo scan-50 dalo Tedeschi. passaggio di Venere paradiso di Maometto F. T. Vincenzo Morello. malefico anello 4 4 4 nostra 4 4 Maria Mariani Achilie Montignani. Un matrimonio sotto la Repubblica 160 — H La prova generale del ballo. -50 Sabatino Lopez. 4 La buona figliuola Bufere MILANO Il -50 Amalia Guglieltninetti. 5 L'amante ignoto Stefano 16 Il 24 Il — FRATELLI TREVES, EDITORI 5 II, giuoco delle parti. una cosa scria. Il - — Ma non Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. è TEATRO II ALIANO Francesco Poggiali. fantoccio politico Il Marco La Praga. crisi Il — — — ; ...... La Meteora Le Galere (in preparazione). Tessitore Garibaldi fiorellini Fantastici. Commedie per la puerizia. 10. Il a edi- 3 zione riveduta — 3 4 El rèfolo El socio del papà - — 4— San Marco Bovetta. Gerolamo Gli uomini pratici 6i Guerrin Meschino Michele Amelia BOBSelli. . .... 1 50 trilogia di Dorina . . 1 50 106 Principio di se "olo .... 1 50 108 Alla Città di Roma .... 1 50 La 99 giorno della cresima. Il ... 4 4 Papà Eccellenza Raggi. Lorenzo U Mondo 4 Giovanni Sabbatini. Commedie e drammi per istituti La figlia ; Cuore e il — — — . San Seoondo. Marionette, che passione!.... 4 Antonio Scalvini. sogni di Ettore Shakespeare 1 1 L'indifferente I ; Riccardo Commedie Renato e Poesie veneziane. Simo ni Antonio si La Selvatico. figlia [v. 5 — Ojetti]. Somma. dell'Apennino . . — — — 1 Uda. famiglia del condannato La Gli amanti della vedova Dietro il sipario L. A. — — — — 3— 3— 3— — 1 - 50 1 1 — — Vassallo (GANnoLiN). Dodici monologhi, La 3 3 3 3 ... - 50 Volto e maschera Gli spostati illustr. . . 2 50 Giovanni Verga. caccia al lupo; La caccia alla 2 4 volpe Teatro La Lupa. — — - In portineria. - Cavalleria rusticana. - La caccia al lupo. - La caccia alla volpe. Cesare di 2 25 educazione Pena morale e pena civile. - 50 Tratta di negri in Piemonte. - 50 Rosso di Tumlati. I Drammi del Risorgimento: Alberto da Giussano Giovine Italia Re Carlo Alberto • — 3 Domenico — Ettore Romagnoli. satireschi Polifemo. - Eracle ed il Cèrcopo. Elena. - Sisifo. — Poesia — 5 — . Tettonl. conseguenza di un ballo I mascherato reggente e l'operaio .... - 50 Achilie Torelli. Felice 4 — L'amico Morale della favola. 4 4 La moglie ideale 4 Alleluja La porta chiusa; L'erede. 4 4 Le vergini Drammi L. E. — 1 CONTEMPORANEO io Vitallanl. L'amore 1 50 1 30 L'odio 1 50 37 Le transazioni Paolina, o La sorella tutrice -35 26 Tartufo in guanti bianchi. Atteone . - 35 1 — -50 legato dell'op?raio Vittorio Alfieri a Roma ... - 60 Giuseppe VollO. 1 I giornali Regitze Winge. La signora senza pace .... 3 Il — — Silvio Zambaldi. La moglie del dottore, commedia. La voragine, dramma ... 3 50 Dirigere commissioni e vaglia — ai Fratelli Treves, editori, Milano. 10 MILANO — FRATELLI TEATRO Nuova I. traduzione di MaCl)8th, IV. ÀQlletO, V. COme DIEGO ANGELI commedia GeSare, III. in 5 atti. tragedia in 5 atti. tragedia in 5 tragedia in 5 atti. atti. VÌ pare, commedia in 5 atti vi. La bisbetica domata, commedia vii. Antonio e Cleopatra, tragedia vili Otello ix. xi. di Venezia, La notte dell'Epifania commedia x. Moro II media di in 5 atti. in 5 tragedia in 5 atti, Quel che volete, Windsor, common di una notte di mezza estate, co», XII. EnrÌCO IV, tragedia in 5 atti (Parte I). EniiCO IV, tragedia in 5 atti (Parte II). XIV. CimbelinO, tragedia in 5 atti La vita Enrico V, xvi. I 5 atti, in 5 atti. XIII. xv. atti in 5 atti. Le allegre spose Sogno — MILANO SHAKESPEARE di La tempesta, IL GillliO TREVES, EDITORI di due gentiluomini di tragedia in 5 atti. Verona, common Ciascun volume: C^iinttr-o 5 atti Lire. Opere di prossima pubblicazione la cui traduzione è già compiuta: Re Giovanni. Timone d'Atene. Cortola no. Dente per dente. racconto d'Inverno. La vita e la morte di re Riccardo II. II Teatro Straniero Contemporaneo NB. I numeri posti innanzi ad ogni I della cas8a a* 1 50 50 1 Fourchambault - 5fj Diana La pietra del paragone ... - 50 28 I -50 Giboyer figlio di Il notaio Guerin 1 1 Lionesse povere Leoni e volpi 1 1 Balzac. l'affarista Teodoro .... giglio della valle vita color di rosa .... vita d'una commediante Berta . Parigini La La galantuomini cenerentola contessa di Sommerive 6. 1 50 1 ... 1 50 50 Un fallimento Oltre il potere nostro — 6. Bouchardy. Bertram, il marinaio Un sogno dell'ambizione. 50 Il vetturale del Moncenisio 1 - 50 — . 1 . - 50 Bourgeoi*. - 50 - 50 La giustizia di Dio - 50 La mendicante 1 - 50 - 50 L'appiccato - 50 La gioia della famiglia ... - 50 - 50 - 50 Stifelius Il medico dei fanciulli. ... - 50 1 - 50 G. Byron. 30 1 nostri bimbi 1 1 50 1 . — — — - 50 Cadol. 1 Gli inutili . . Clairville. - 50 33,333 franchi e 33 centesimi — La figlia di Hoffmann .... 1 - 50 Una fortuna in prigione. . . - 50 Lo stordito - 50 La tavola semovente Uno schiaffo non è mai perduto - 50 La 6i . BJòrnson. — Bayard. visconte di Létorières. II 57 1 50 - 50 Alessandro BÌS60I1. deputato di Bombignac b. 50 Belot. vero coraggio 54 II 50 — Il di — — — 1 Adolfo L'articolo 47 A. cembalo I falsi corvi Barrière. amico visionario Il I 13 Il 1 oneste. 1 50 . Testolina sventata La La 65 I - 50 Il Becque. La Parigina La spola; Le donne - 50 Filiberta Gli sfrontati Il proscritto Un 62 63 La signora Caverlet .... n Mercadet ninnerò corrispondente della raccòlta ia-16 Enrico - 50 Augier. Emilio il volumi senza numero appartengono ad altre raccolte. Aohard. .... A. La chiave titolo indicano scala d'un marito Marito in campagna .... - 50 - 50 Dirigere commissioni e vaglia giorno La coda del diavolo Margot; Rosa de' boschi. 40 I Il Francesco Giacobiti violinaio di ai Fratelli 1 . . al — -50 -50 Coppée. Cremona 1 1 50 — Treves, editori, Milano. — MILANO 12 Alfonso FRATELLI TREVES, EDITORI Daudet. MILANO - Dumas. A. 150 Mac Allan Il conte Hermann D Nabab - 60 - 50 Il conte di Montecristo. 3 voi. 1 50 Belkiss, regina di Saba, poema dram- 50 Angela matico tradotto dal portoghese da - 50 Il cachemire verde 4 Vittorio Pica (edizione bijou) - 50 L'alchimista - 50 La coscienza M. Delacour. 14 I domino rosa 1 50 La giovinezza di Luigi XIV. - 50 82 II processo Veraudieux . 1 50 Una notte a Firenze 1 La moglie che inganna il ma(figlio). A. Dumas - 50 rito 21 La straniera 1 50 - 50 La vittima 2c I Danicheff 1 50 La moglie deve seguire il ma- 37 II signor ministro 1 50 - 50 rito 44 La signora dalle camelie 1 50 Di ritorno dal Giappone ... - 50 La principessa di Bagdad 2 25 - 50 Il marito di Ida e* Eugenio De Castro. — . — . . . Diana Delplt. Alberto D padre di Marziale 1 A. Dennery. di due novelle spose. 1 Memorie — La . — - 50 - 50 sistema coniugale medico dei fanciulli .... -50 La maliarda L'incolpata, o La guerra a tre milioni bisavolo Germana, 1 1 la figlia etica Camillo I ... 1 - 50 Max Dreyer. II 3 Dumanolr. .... gentiluomo povero — -'50 idee di madama contessa Romani Erckmann Aubray 50 Biccardo Darlington Le educande di Saint-Cyr Halifax, o Un bravo irlandese. La figlia del reggente .... . - 50 - 50 - 50 - 50 Dirigere commissioni e vaglia ai e 1 1 1 . 1 — — — — — - 50 Chatrian. Bautzau 36 1 1 50 L'amico Fritz J. Ottavio . 50 1 50 FeulUet. - 50 - 50 Scacco-matto fata 1 Estebanez. positivo 18 II . Montioye, l'egoista Sfinge Il caso di coscienza In provincia Un romanzo parigino Il capello bianco La Lodovico 88 II Dumas. . ... . -60 codice delle donne. A. demi1 questione di denaro Il figlio naturale Un padre prodigo La L'età critica E. — — — DOUCet. nemici di casa Un (Le . Il D. -50 equivoca società . , monde) . Un . La La signora di Saint-Tropez. - 50 -50 Le Don Cesare di Bazan -50 La La pastorella delle Alpi -50 Tre in famiglia . Lys di 1 — -50 - 50 1 1 — — - 50 Fulda. talismano Madama di Qirardlu. La gioia fa paura 1 50 - 50 cappello dell'oriolaio. ... -60 - 60 Il supplizio di una donna . Il Fratelli Treves, editori, Milano. TEATRO STRANIERO CONTEMPORANEO Gondinet. E. m Un viaggio di piacere Il pennacchio Sempre ragazzi Enrico ... 1 1 I ! Gozlan. dame 50 — — Leone Tre re e tre - 50 - 50 Luigia di Nanteuil Pioggia e bel tempo 1 — . 1 50 Crampton .... 1 50 50 50 Grillparzer. F. 17 L'avola 66 Gerardo II collega Hauptmann. 1 7* I tessitori Elga 9* 1 Enrico s e 3 povero Enrico Il Heine. Almansor Guglielmo Ratcliff I 41 Niniche 1 1 50 50 ; Casa Tricout . L'eredità del cugino La posta in quarta pagina Ugo yon 50 1 50 - 60 1 . 1 — 4 — . Hofmannsthal. Elettra Vittor Hugo. . 1 . 1 mare .... 1 . pretendenti alla corona 82 I 83 La donna 84 1 L'anitra selvatica La signora Inger di Ostrot. 1 1 Spedizione nordica 85 86 del E. Tre baci Un Un Labiche. e tre schiaffi petto signore che .... difende le Il mo50 Lui- gli Un - 50 -E0 si di dente all' epoca di XV 1 viaggetto di nozze 1 — - 50 La grammatica La scelta d'un genero .... - 60 - 60 La lettera assicurata -50 Scusate, signora viaggio del sig. Perichon. - 50 -50 deve dirlo? - 50 Silvio e Silvina 11 Si - 50 Impiegato di polizia - 50 Filippo Langmann. - 50 so Bartel Turaser (La di Padova Enrico Laube» - 50 Gioconda) - 50 12 Gli scolari di Carlo Ruy-Blas ... - 50 I Burgravi Carlo Lauffl. Enrico Ibsen. 45 Camere ammobigliate ... 1 50 66 Casa di bambola Ernesto LegOUVé. ... 1 50 Per diritto di conquista ... ss La Lega dei giovani 69 Un nemico del popolo ... 1 50 Presso una culla 1 50 «o Spettri Una separazione 1 50 67 II piccolo Eyolf I racconti della Regina di 1 50 68 Le colonne della società varra 1 50 72 Hedda Gabler E. Lokroy. 50 1 73 Rosmersholm Sotto un portone 76 II costruttore Solness ... 1 50 Emani Marion Delorme Maria Tudor Angelo tiranno . . 50 50 50 50 50 50 50 87 La festa di Solhaug .... 1 Imperatore e Galileo, dramma di storia universale (in 2 parti): I. L'apostasia di Cesare. II. L'im3 50 peratore Giuliano 3 50 Brand gi domino rosa Ibsen. Gian Gabriele Borkman Hennequln. à. w — 8i 13 1 — 1 50 1 50 1 50 - 50 - 50 - 50 Na- 50 1 — Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. U — MILANO Loyson. p. h. Le anime n miche 3 3 ( L'apostolo , . . . — — F. Mallefille. à. 1 Maquet. — 1- conte di Lavevnie Mauricler. 41 Casa Tricout 1 Meilhac La Il e scintilla 1 . . io 19 Pallleron. della noia 1 Francesco copista La vedova La boccia La cicala Fanny Lear 1 50 50 50 50 — - 50 - 50 L' ingenua S. e 1 1 3 3 Anima I allegra -che passa; I fiori; leoii; casa buio La pena di Garda ; z. I Amore Una Il febbre ardente di giocattoli mercante P. Benvenuto . Al 4 fiore d'Andalusia (MalvaUxa); Iettatura; Anima malata 3 — — e De la Court. Il 1 50 e Bibliotecario rizza 92 II 64 e ; Cavalle1 di pace Max Nordau. amare .... diritto di Giorgio 42 Ernesto Renan. L'abbadessa di Jou rre Il e Bicoquct 1 1 50 50 . 1 1 1 1 1 . . 50 150 Blohepln. 4 vagabondo — — 3 3 Il fi ibustiere Con la spada (in preparazione), 50 Ohnet. padrone delle terriere 6i La gran marniera 63 La contessa Sara Sergio Panine 89 II . Boacheron. Cocard La pania (La Schòntan. Guerra in tempo 9i II Pohl. La e 46 Giovanni marito; peccato originale Moser . Raymond -00 Tre mogli per un Moser - 50 - 50 Meurice. Celli ni Mlllaud 48 . — L'ultimo capi- L'acqua miracolosa; tolo; Il — al chiaro di luna Melesville. — 4 Ga4 4 fiore della vita; Il — — - 60 L'amore La 50 50 Pcnsard. Qulùtero-Alvar G. — Parodi. borsa leone innamorato Il 50 1 Roma vinta Ulm il parricida 50 — .... Arthur W. Pinero. La seconda moglie La casa in ordine - 50 - La marchesana Il mondo MILANO Età ingrata La Kalévy, segretario d'ambasciata £. 82 II D. à. Le madri pentite Il - FRATELLI TREVES, EDITORI giù) Giorgio — Sand. Claudia -50 Mauprat - 50 - 50 Flaminio Il maestro Favilla Il marchese di Villemer. Matrimonio di Vittorina. - 60 — . . 1 . . - 60 Emilio Bandeau. 50 1 50 Madamigella della Seiglière 50 Maurizio e Maddalena .... - 60 . — La pietra del paragone. ... — - 50 Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. — TEATRO STRANIERO CONTEMPORANEO Vittoriano i SardOU. Siraudin. - 50 150 Due sans-culottes - 50 150 Avventure notturne 150 La morte del pescatore. ... - 50 16o F. Soulié. 15 Ortensia di Blengie - 50 150 150 A. Soumet. Ferréol 5 Andreina 9 Lo Sam zio 15 I fossili 20 L'odio 23 La farfallite 29 borghesi di Pontarcy Daniele Rochat si Facciamo divorzio!. 36 48 Odetta Federa Giorgina 77 Rabagas 27 1 ss 78 I 79 1 . nostri buoni villici nostri intimi Patria! Dora, o Le 1 . I . vecchi celibi 3- 75 Padre 3 89 Creditori fuoco 1 Madan.e Sans-Gène . . . 3 3 3 . La strega La pesta — — — — — Non toccare la regina ... Le dita di fata La parte del diavolo Le sorprese • Cromwell Il guanto e il ventaglio padrino sogno dell'ambizione racconti della regina varrà Un I Y. II denaro del diavolo. L'indovina . Non ; scherzare 1 47 L'onore 55 La 69 Battaglia di farfalle 93 La 1 Sodoma fine di . 50 50 — Sudermanu. felicità in 1 .... un cantuccio. Pietra fra pietre E. 1 1 50 50 50 50 4 la vita ....... 3 Sue. -50 La -50 1 - 50 — -50 — pretendente Matilde -50 -50 71 1 Il Leone TolatOi. — . . . . . . -50 -50 -50 di Na- -50 La potenza 90 1 cadavere vivente Ivan 70 delle tenebre frutti dell' istruzione. Pane Mario La . . 1 . 1 50 50 3 — 1 50 1 — Turghenieff. altrui Uchard. fiorentina La Fiammina . — col 4 Olof - Sejour. Le nozze veneziane. l 1 La mia stella La czarina Le tre Maupin Il -50 1 tappezziere Il figlio di 1 Ermanno Evviva Eugenio Scribe. Il gladiatore Il -50 -50 Maestro -50 La . 50 150 e. Souvestre. 150 150 L'interdizione - 50 150 Stifelius -50 150 Un figlio di Parigi 1 — 150 Augusto Strindberg. 150 . ì»pie casa nuova Le donne emancipate. Zampe di mosca 15 Emilio - 50 Zola. -50 -50 38 Nana 1 1 62 Renata 1 50 — 50 Dirigere commissioni e vaglia ai Fratelli Treves, editori, Milano. PLEASE DO NOT REMOVE CARDS OR SLIPS FROM THIS POCKET UNIVERSITY OF TORONTO LIBRARY g ila