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GREEN UNIVERS
30/11/2015
Économie d’Énergie si internationalizza con
ON5 Company
L’impresa Economie d’Energie, presieduta da Myriam Maestroni si avventura oltre le frontiere
dell’esagono, cinque anni dopo la creazione dal Gruppo tedesco SHV Energy. Il specialista francese dei big
data al servizio dell’efficienza energetica ha già creato 40 piattaforme digitali per il conto di grandi nomi
dell’economia francese (SNCF, BNP Paribas, ERDF o BPI France), ciò che ha generato 350 000 interventi di
riqualificazione energetica.
Vuole oggi esportare il know-how all’estero sotto il nome di ON5 Company, con riferimento alla quinta
energia (dopo l’atomo, il sole, la luna e la terra): l’energia che non si consuma. La nuova entità avvia le
attività in Spagna, Italia e Gran-Bretagna, dove conte già due clienti : il Gruppo Eriks e le Scuole della
Contea di Bedford. Un insedimento in altri paesi è progettato da partire del 2017. « L’obiettivo è di divenire
la prima ESCO (Energy Service Company) digitale europea da partie del 2020 », afferma Myriam Maestroni.
Un’offerta complessiva
In Francia, Economie d’Energie raggruppa oggi 120 collaboratori per 6,5 milioni euro di fatturato. L’impresa
si è distinguita grazie ad un’offerta digitale complessiva che mira ad accompagnare gli internauti – famiglie
o imprese –nell’adempimento di progetto di riqualificazione energetica nonché nella raccomandazione di
gesti/riflessi a favore del clima ogni giorno. I siti web progettati da Economie d’Energie propongono audit
energetici online, raccomandano interventi adatti e indirizzano verso installatori certificati RGE (machio di
qualità « Garante dell’ambiente).
Economie d’Energie informa anche sulle possibilità di finanziamento in Francia come gli incentivi
sull’energia, i crediti d’imposa per la transizione energetica (« CITE ») o l’eco-prestito a tasso zero (« EcoPTZ »). E su questa tema, l’impresa deve lavorare ancora. « Nel 40% dei casi, le famiglie che adempiscono
interventi non richiedono incentivi statali per la singola ragione che non le conoscano », spiega Franck
Bruneau, Vicepresidente e socio a Economie d’Energie.