Comments
Description
Transcript
Senza titolo 2
[senza titolo] 2 Era estate, eravamo al mare, in vacanza. Eravamo appena arrivate in spiaggia, stavamo cercando l’ ombrellone e vedemmo una bambina tutta sola e le chiedemmo se voleva giocare con noi. Era una bambina alta e ben messa, proveniva dalla città di Madrid in Spagna. Era arrivata in Italia da poco, e non parlava bene la nostra lingua. Tutti la prendevano in giro per la sua corporatura. Noi fummo le uniche ad andargli a parlare ma lei ci rifiutò. Alla fine della giornata tornammo in albergo. Andammo alla nostra camera e ci preparammo per la commemorazione dell’hotel. Per l’occasione misero due famiglie in un tavolo, per la cena. Noi capitammo proprio con la bambina che avevamo incontrato in spiaggia che per puro caso er nel nostro stesso albergo. Provammo a socializzare con lei e le chiedemmo il suo nome ma lei non capì. Noi allora provammo a farglielo capire con i gesti. A quel punto lei capì e ci disse che si chiamava Mercedes. Ci divertimmo a comunicare attraverso i gesti. Diventammo amiche e ci scambiammo i numeri di telefono. Il giorno dopo facemmo colazione insieme e passammo la mattinata a raccontarci segreti e a scambiarci risate. Passammo la settimana insieme, andammo al cinema, pranzammo insieme. Una sera, mentre come al solito, l’aspettavamo per la cena, lei non venì. Dopo poco venne il cameriere che mostrò i posti vuoti ad altri signori che si sedettero con noi. Noi, preoccupate, chiedemmo spiegazioni. Il cameriere ci disse che Mercedes aveva già cenato. Noi allora, dopo cena, andammo in camera sua. La trovammo in lacrime e ci disse che era morto il suo unico nonno che abitava a Carpi. E quindi lei si doveva stabilire a Carpi. Noi, stupite e colme di gioia, le dicemmo che anche noi abitavamo lì! Finita l’estate, quando incominciò la scuola, la vedemmo in classe. Felicissime la presentammo ai nostri compagni e fece subito amicizia. Passammo un anno fantastico e ci divertimmo un mondo.