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Edizione DICEMBRE - Punto Missione Onlus

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Edizione DICEMBRE - Punto Missione Onlus
PUNTO MISSIONE
ASSOCIAZIONE ONLUS
IL BAULE D E L L A
SOLIDARIETA’
ANNO 4 N.3 - DICEMBRE 2013
VERSO L’ALTRO
PERIODICO DI INFORMAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI PUNTO MISSIONE E IL BAULE DELLA SOLIDARIETA’
“Il Natale, bambino mio,
è l’amore in azione.
Ogni volta che amiamo,
ogni volta che doniamo,
è Natale.”
(DALE EVANS)
Buone Feste !
PUNTO MISSIONE TREVISO ORGANIZZA. Il Concerto di Natale.
A TAVOLA CON LA COLOMBIA!
Venerdì 13 dicembre si terrà, presso la Chiesa dei Carmelitani a Treviso, il
concerto di Natale oganizzato dal “neonato” Punto Missione Treviso in collaborazione con il Movimento Ecclesiale Carmelitano. Il ricavato sarà devoluto
alle popolazioni delle Filippine. Saranno presentati brani di Natale cantati da
un coro di bambini, canti sacri eseguiti da una giovane soprano, Francesca
Dotto ed un gruppo d’archi di giovanissimi esecutori. Si alterneranno interventi di padre Giuseppe Pozzobon su san Giovanni della Croce.
Giovedì 18 luglio nella sede del Mec a Brescia
i nostri amici colombiani Sergio, Edwar, Erika,
Farley e Suor Yaneth, che questa estate hanno
passato in Italia un bimestre di formazione
agricola, hanno invitato a cena la Comunità
del MEC.
Hanno cucinato ricette tipiche Colombiane a
base di carne riso e fagioli.
E’ stata una serata molto allegra e conviviale,
insieme ai loro piatti ci hanno offerto una
testimonianza dettagliata e spontanea di
come vivono, cosa fanno e come si cresce
nella Città di Dio di Norcasia.
AUTOVOLONTARIAMENTE VOLONTARI. Il “Baule” a Mantova.
Il 13 Ottobre si è svolta la tradizionale gita per i volontari del “Baule” che quest’anno ha avuto come
meta Mantova.
Il viaggio è stato breve ma intenso, Padre Aldo ci
ha spiritualmente “custoditi” con la dolcezza della
preghiera mentre Gabriella Giorgi, accompagnandoci con la sua “santa pazienza”, ci ha magnificamente illustrato la città. Per il pranzo al sacco
siamo stati ospitati dal Convento di S. Teresa dei
Padri Carmelitani Scalzi, che si trova in pieno centro della città e nello stesso è stata celebrata la S.
Messa. Trascorrendo una giornata in semplicità e
spensierezza, abbiamo avuto l’opportunità di
scambiarci informazioni e di approfondire l’amicizia per poter aderire sempre più allo scopo
del nostro “essere volontario”.
ASSOCIAZIONE ONLUS
PUNTO MISSIONE
VIA EINAUDI 1 - 25050 RODENGO SAIANO (BS) | TEL. 030.6811331 | FAX 030 6816630 | WWW.PUNTOMISSIONEONLUS.ORG
[email protected] - C.F. 03533010173 | IBAN IT89Q0501811200000000107161 | CC POSTALE 16896656
IL BAULE D E L L A
SOLIDARIETA’
VIA EINAUDI 1 - 25050 RODENGO SAIANO (BS) | TEL. 030.6811331 | FAX 030.6816630 | WWW.ILBAULEDELLASOLIDARIETA.COM
[email protected]
ATTIVITÀ NAZIONALI
CRONACHE
TREVISO NASCE PUNTO MISSIONE TV
BRESCIA CACCIA AL TESORO
N
I
el corso del 2013 ci siamo incontrati diverse volte con un gruppo di più di 10 persone
interessate a sostenere i progetti di cooperazione internazionale che Punto Missione sta portando avanti.
Da qui è nata l’idea di aprire la prima sede secondaria, proprio nella città di Treviso, con l’idea di dare
più struttura e collegamento alle tante iniziative che il
gruppo di Treviso, legato all’esperienza del Movimento Ecclesiale Carmelitano, sta già portando avanti da
diversi anni: Mercatino del Libro Usato, banchetti con
prodotti di artigianato locale romeno, concerti natalizi,
promozione del Sostegno a Distanza e altro ancora.
Il percorso è stato molto interessante e arricchente… e
siamo solo all’inizio! Grazie a tutti gli amici di Treviso.
l sei ottobre 2013 si é svolta la settima edizione della caccia
al tesoro cittadina Perdersi per Trovarsi. L’evento è stato organizzato da un gruppo di circa venti giovani ed é stato rivolto alla popolazione liceale e universitaria di Brescia e provincia. I concorrenti
hanno dovuto affrontare cinque prove molto diverse fra loro: un
ruzzle umano, una sfida chiamata cariola&fishing (sfida che riuniva abilità fisiche e culturali), una grande singolar tenzone (delle
prove squadra contro squadra), una prova video di fantastoria, dove
le squadre dovevano mettere in scena delle situazioni paradossali ed infine una prova fotografica, dove le squadre dovenvano identificare e documentare la presenza di orologi nella città di Brescia.
La caccia al tesoro viene organizzata ogni anno al fine di incontrare i
giovani per sensibilizzarli al vontariato. L’iniziativa, infatti, è nata proprio per sostenere economicamente e per far conoscere le missioni
e i progetti di Punto Missione Onlus. Purtroppo quest’anno, a causa del
maltempo, il numero delle squadre partecipanti era inferiore a quanto
sperato, ma non per questo i concorrenti e men che meno lo staff si
sono persi d’animo. Bagnati, ma contenti di esserci, abbiamo concluso
nel migliore dei modi, in comunione, il lavoro preparatorio di un intero
anno. Sì, perchè la caccia al tesoro richiede davvero un intero anno di
lavoro, di discussioni, di idee, di fatica, di confronto, di soddisfazioni e
di sfide continue. Richiede tanta passione e tanta voglia di fare, ma ogni
anno questo è reso possibile dalla comunione di forze e di spiriti giovani, ovvero di persone che sono assolutamente convinte che insieme,
uniti in Cristo, i grandi progetti siano realizzabili. Sempre.
TREVISO MERCATINO DEL LIBRO USATO
L
unedì 2 settembre, ore 15:45, al Carmelo di Treviso. Una trentina di
volontari (ragazzi delle superiori, universitari e alcuni adulti) si stringe
attorno a Padre Alessandro e Padre Gabriele per le ultime raccomandazioni
e per la preghiera prima di aprire i battenti del Mercatino del libro usato. Quel
giorno vengono accolti 450 studenti con le loro liste di libri da acquistare.
L’attività del mercatino continuerà per altre 3 settimane, permettendo a molte
famiglie un risparmio nell’acquisto dei testi scolastici, la raccolta di fondi da
destinare alla missione in Romania (un video informava le persone in attesa)
e la creazione di nuovi legami di sana amicizia in particolare tra i ragazzi.
TESTIMONIANZE
FESTA VERSO L’ALTRO
L
a “Festa Verso l’Altro 2013” è stata la III edizione
dell’appuntamento che a fine Estate l’associazione
Punto Missione onlus promuove presso l’istituto “Madonna
della neve” ad Adro (BS). Pensata, organizzata e condivisa da
un manipolo di Amici che cercano di guardare oltre l’ordinario è di fatto quello che si può definire un “work in progress”,
nel senso che ogni edizione è per buona parte espressione
dell’amicizia che tra noi si fa sempre più stabile (c’è chi direbbe sostanziale). Il progetto comune poi offre ad ognuno la
possibilità di rischiare e di proporsi così da rendere la festa
testimonianza viva di un’amicizia vera tra persone felici.
Per me inoltre è un’occasione preziosa per poter rispondere con gratuità a Chi ha saputo abbracciarmi tutto intero e
che oggi continua a custodirmi, segno di gratitudine a quel
pezzetto di Chiesa che mi ha incontrato e che nella festa si
esprime con ancor più Gioia.
NEWS dal 3° Settore
LA SFIDA DI BRESCIA:
SAREMO LA PRIMA CITTA’ “ZERO BANDI”.
Questa è la strada rivoluzionaria su cui si è incamminato Felice
Scalvini, uno dei padri della cooperazione sociale e dallo scorso
giugno assessore alle Politiche per la Famiglia, la Persona e la
Sanità del Comune di Brescia. L’idea è quella di favorire la collaborazione e non la competizione tra le realtà del Terzo Settore.
“Il diritto e la prassi offrono molti strumenti utilizzabili (patti territoriali, accordi di programma, concessioni, affidamenti diretti), che
tendono a valorizzare risorse diverse e a costruire sinergie e collaborazione anziché provocare competizione e frantumazione.
I nuovi criteri partiranno man mano che si esauriranno i rapporti
già in essere, quindi a partire dal 2014.
PROGETTI INTERNAZIONALI
CRONACHE
ROMANIA PROGETTO SVE “GIOVANI D’OGGI EUROPEI DI DOMANI”,
E’
ancora in corso il progetto Sve “Giovani D’oggi europei di domani”, Al quale hanno partecipato Sara, Ester e Gaia già rientrate
in italia e Sandro, Mattia e Martina attualmente in Romania. Al momento i volontari collaborano con la scuola di Niculesti tenendo corsi di lingua italiana al fine di promuovere maggiore scambio culturale con la gioventù rumena. Si occupano dei bambini
del “Villaggio dei Ragazzi” e del doposcuola, una volta alla settimana portano avanti il mercatino dell’usato, inoltre fanno volontariato presso il centro disabili Atelier Protejate di Bucuresti.
COLOMBIA “L’ANGOLO DI SAN JOSÈ”, BARBACOAS 23-28 SETTEMBRE 2013. A cura di P. Arcesio
O
GNI VOLTA CHE ANDIAMO A VISITARE LA CITTÀ DI DIO DI BARBACOAS POSSIAMO VEDERE QUELLO CHE SONO LA CHIESA E IL MISTERO DI ESSERE INVIATI DAL SIGNORE IN MISSIONE.
l’accoglienza fraterna delle suore carmelitane missionario di Tumaco, ci siaIL VIAGGIO. Dopo
mo inoltrati nella foresta nariñense, attraverso una strada che sembra essere ogni
giorno peggiore: 52 km in otto ore se va bene (altrimenti se ne impiegano anche 12). In ogni caso,
nonostante la scomodità, è stato un viaggio piacevole, nel quale abbiamo sperimentato la presenza di
Dio attraverso la foresta monotona, nei visi di indigeni, neri e meticci che appaiono inaspettatamente
lungo il viaggio, in qualsiasi punto del percorso. Dalle finestre delle case di legno le persone guardano
le macchine passare; come se uscissero per un momento dal fondo del loro mondo misterioso per
stabilire un contatto con la civiltà rappresentata solo dai veicoli e dai loro passeggeri, per reimmergersi poi subito dopo nel silenzio della loro semplice storia, in profonda comunione con la natura,
quasi mimetizzandosi con l’ambiente attorno. In questi luoghi si vive come in un passato eterno. La
gente, senza fretta, seduta alla porta della propria casa aspetta solo che il giorno passi e che si arrivi
alla notte, per cominciare di nuovo le stesse cose…e così fino a che l’eternità li abbracci, quando Dio li
visita e li conduce alla sua dimora.
Nell’arrivare a Barbacoas, si percepisce subito un
grande contrasto perché gli abitanti corrono come
formiche da una parte all’altra. Lottano per sopravvivere in mezzo alla violenza. Molte volte capita che
giovani e adulti, contro la propria volontà, si sentono obbligati a entrare in un gruppo paramilitare armato per garantirsi la sopravvivenza, sebbene paradossalmente ciò che intraprendono è un cammino
verso la morte. Come un faro di luce, di pace e di amore, si innalza la Città di Dio, dando il benvenuto
a tutti i visitatori come un segno della presenza di Dio e della sicurezza per chi giunge in quel luogo
in cerca di speranza, di compagnia e di ascolto. Le Suore Carmelitane rappresentano la benedizione del Signore per tutti; credenti
e non credenti. Le suore, Mercy Ortiz, Beatriz Ortiz e Lucina Roldàn, accompagnano silenziosamente questo paese, trasmettono una
luce speciale, la stessa che ricevono ogni giorno nella preghiera, che è vissuta con fedeltà e comunicata ai più bisognosi e amati
dal Signore. E’ come un miracolo! Loro, fragili e limitate, senza alcuna arma al di fuori dell’Amore, offrono le loro vite per trasformarle
in un segno eloquente della presenza e della compagnia di Dio. Ogni angolino curato dalla mano delicata di una carmelitana fa sì
che in questo luogo si respiri la presenza di Gesù e la fraternità. Qui accadono cose diverse da quelle che succedono in ogni altra
parte. E’ una realtà nuova, è qualcosa di diverso; è come uno spiraglio di cielo in mezzo alla foresta. Non bisogna sforzarsi molto per
vedere realizzate le parole del Maestro: “Beati i poveri perché di essi è il Regno dei Cieli”.
Ci troviamo davanti una Città di Dio viva, piena di allegria, di attività, di canti e di esperienze formative; una Città di Dio che si prende
cura di piccoli, madri, giovani, adolescenti, indigeni e afro; tutti, trovano in essa qualcosa che non si sa spiegare ma che noi sappiamo cosa sia: il Grembo di Dio!
Abbiamo celebrato l’Eucarestia e abbiamo benedetto “L’Angolo di San Josè” un nuovo edificio composto da tre saloni per i bambini
e un grande auditorium al piano superiore, che servirà per la formazione e le attività con gli adolescenti, i catechisti e gli adulti.
L’edificio è bello e la vista sulla foresta invita alla preghiera, al silenzio e all’incontro con il Signore.
A BARBACOAS, LA CITTÀ DI DIO.
Per la celebrazione sono giunte molte perso-
INAUGURAZIONE E BENEDIZIONE DEI NUOVI SALONI. ne dal centro di Barbacoas, i gruppi apostolici,
giovani che con le loro danze e con le loro voci melodiose e potenti hanno fatto arrivare il loro canto fino al cielo. Abbiamo concluso
la giornata con un battesimo di un piccolo bimbo indigeno, di 14 mesi, ma che sembrava appena nato dato il suo peso e la grave denutrizione. Durante il battesimo il bimbo piangeva con dolore e singhiozzava senza forze dando l’impressione di stare molto male;
al punto che pensavamo potesse morirci in qualunque istante. Purtroppo suo padre non ci ha permesso di portarlo all’ospedale.
Suo papà è sempre ubriaco e sua madre, sui 24 o 25 anni ha un grande ritardo mentale. La coppia ha sette figli e sono in attesa
dell’ottavo. La madre è incinta di otto mesi ma non vuole essere aiutata né dai medici né con i medicinali.
colto l’occasione dell’inaugurazione del nuovo lavoro nella Città di Dio di Barbacoas,
PRESENTE E FUTURO. Abbiamo
costruito grazie all’aiuto dei fratelli italiani del MEC e alcune altre istituzioni, per programmare
il prossimo lavoro da fare sul posto. Lasciando la Città di Dio di Barbacoas sentiamo il desiderio di tornare e il desiderio di poter
partecipare in modo permanente nella vita e nelle attività della Città di Dio, che vediamo crescere con tanta gioia. Eterna gratitudine
alle Suore Carmelitane che danno la loro vita al servizio del Regno tra i più poveri e per la splendida e fraterna accoglienza che ci
hanno dato.
ULTIMA PAGINA
BUONE NOTIZIE
ROMANIA DISPENSARIO SANITARIO, SOSTEGNO ALIMENTARE E ... PRIMI RACCOLTI!
E
cco qualche scatto del dispensario sanitario e dell’infermiera che gestisce l’ambulatorio e svolge il
servizio domiciliare.
Q
ui invece qualche foto del sostegno alimentare, e soprattutto
i primi frutti del meleto piantato al “Villaggio dei Ragazzi”.
Fai un BUON
regalo!
Quanto donare:
Come donare:
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